Crotta dipinta e altre visioni. Un esperimento di ... - giancarlo norese
Crotta dipinta e altre visioni. Un esperimento di ... - giancarlo norese
Crotta dipinta e altre visioni. Un esperimento di ... - giancarlo norese
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
nella sua prima visita ai luoghi notasse subito<br />
una caratteristica che è propria <strong>di</strong> <strong>Crotta</strong>, forse<br />
<strong>di</strong> un passato non troppo remoto ma non più<br />
così <strong>di</strong>ffusa nel circondario: l’usanza della tenda<br />
davanti all’uscio <strong>di</strong> casa. Il paese nelle sue strade<br />
secondarie ne è pieno, e le tende rimangono anche<br />
d’inverno: un filtro che se da un lato funziona<br />
come schermo dall’altro è solo una modalità<br />
in più <strong>di</strong> connettere gli interni delle case con gli<br />
esterni – che sono poi gli interni del paese.<br />
Con la seconda e<strong>di</strong>zione dell’evento <strong>Crotta</strong><br />
si è ritrovata opere contemporanee che hanno<br />
ampliato la scala <strong>di</strong> intervento artistico. Alcune<br />
opere ad<strong>di</strong>rittura interagiscono con il pubblico:<br />
più sottilmente nella composizione <strong>di</strong> Gianni<br />
Macalli, dove, per il passante che si avvicina progressivamente,<br />
un tubo <strong>di</strong> plexiglas mo<strong>di</strong>fica la<br />
percezione <strong>di</strong> linee e colori sottostanti, <strong>di</strong>latando<br />
e completando l’effetto ottico delle geometrie<br />
<strong>di</strong>pinte.<br />
Più esplicitamente nel gioco proposto da Giancarlo<br />
Norese, che si è <strong>di</strong>vertito – e ha fatto <strong>di</strong>ver-<br />
tire – con una tecnica che fu <strong>di</strong> moda in epoca<br />
rinascimentale e barocca (l’anamorfosi) applicata<br />
a una delle forme più stereotipate che ci siano e<br />
che in questo caso è riuscito a far sembrare perfino<br />
nuova: un cuore. Rosso, ovviamente, realizzato<br />
rigorosamente a fresco su due pareti <strong>di</strong>stinte e<br />
fra loro ortogonali, e percepibile come intero solo<br />
a un certo punto, percorrendo la via (anche un<br />
po’ come <strong>di</strong>re che il cuore non <strong>di</strong>viso o lacerato è<br />
pura faccenda <strong>di</strong> illusione…).<br />
Giancarlo <strong>norese</strong> definisce lo spazio per l’anamorfosi<br />
del cuore spezzato.<br />
ester Bertozzi e Carlo Fayer.<br />
Gianni Macalli all’opera nel 2007 in via roma.<br />
33