I. Asimov, Un robot come compagno di giochi - Fabbri Editori
I. Asimov, Un robot come compagno di giochi - Fabbri Editori
I. Asimov, Un robot come compagno di giochi - Fabbri Editori
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
TEMI<br />
2<br />
5. smussato: con gli<br />
spigoli arrotondati.<br />
6. perno: fulcro, sostegno.<br />
7. acquattata: rannicchiata,<br />
nascosta.<br />
8. il suo asso nella manica:<br />
la sua carta vincente.<br />
9. ultimatum: minaccia.<br />
10. ovattato: attenuato.<br />
11. induttori: circuiti<br />
elettrici.<br />
D IVERTIRSI INSIEME<br />
Diede una pacca sul petto <strong>di</strong> Robbie e gli <strong>di</strong>sse: «Cattivo! Adesso ti<br />
sculaccio».<br />
Robbie si fece piccolo per la paura e si coprì il viso con le mani, così<br />
Gloria si affrettò ad aggiungere: «No, Robbie, non ti darò le sculacciate.<br />
Però adesso mi nascondo io».<br />
Robbie le fece cenno <strong>di</strong> sì con la testa – un piccolo parallelepipedo<br />
smussato 5 che era attaccato al busto, altro parallelepipedo più grande,<br />
grazie a un perno 6 corto e fl essibile – e appoggiò obbe<strong>di</strong>ente la<br />
faccia contro l’albero. <strong>Un</strong>a sottile pellicola <strong>di</strong> metallo calò sopra gli<br />
occhi lucenti e il corpo cominciò a emettere un ticchettìo regolare e<br />
penetrante.<br />
«Adesso non sbirciare... e conta fi no a cento senza saltare i numeri»,<br />
gli <strong>di</strong>sse Gloria prima <strong>di</strong> correre a nascondersi.<br />
I secon<strong>di</strong> furono scan<strong>di</strong>ti con regolarità costante, e allo scoccare del<br />
centesimo le palpebre si sollevarono e il rosso luminoso degli occhi<br />
<strong>di</strong> Robbie perlustrò la zona circostante. Avanzò <strong>di</strong> qualche passo ed<br />
ebbe la certezza che Gloria si era acquattata 7 <strong>di</strong>etro la roccia. Quando<br />
Gloria fu chiaramente visibile e non poté più sperare <strong>di</strong> non essere<br />
stata scoperta, il <strong>robot</strong> la ad<strong>di</strong>tò e si batté l’altra mano contro la coscia,<br />
che risuonò. Gloria uscì allo scoperto sbuffando spazientita.<br />
«Hai guardato mentre contavi!», lo accusò ingiustamente. «Comunque<br />
non ho più voglia <strong>di</strong> giocare a nascon<strong>di</strong>no. Portami a fare un giro<br />
a cavalluccio.»<br />
Ma Robbie, offeso, si sedette sull’erba e scosse vigorosamente la testa.<br />
Gloria cambiò imme<strong>di</strong>atamente tono e prese a vezzeggiarlo dolcemente.<br />
«An<strong>di</strong>amo, Robbie, scherzavo. Portami a cavalluccio, per<br />
favore.»<br />
Ma Robbie non sembrava intenzionato a darsi per vinto così facilmente.<br />
«Robbie, ti prego, portami a cavalluccio», insistette lei, gettandogli<br />
le braccia al collo. Poi, <strong>di</strong> punto in bianco, si staccò da lui. «Se non<br />
mi ci porti mi metto a piangere», lo ricattò la bambina, mettendo il<br />
broncio.<br />
Robbie, infl essibile, prestò scarsa attenzione a quella terribile minaccia<br />
e continuò a scuotere la testa. Gloria decise allora <strong>di</strong> giocare il suo<br />
asso nella manica 8 .<br />
«Allora non ti racconterò più nemmeno una favola, così impari», <strong>di</strong>sse<br />
accalorata.<br />
Robbie si arrese senza con<strong>di</strong>zioni davanti a quell’ultimatum 9 , e annuì<br />
con tale vigore che il collo metallico emise uno scricchiolio ovattato 10 .<br />
Sollevò delicatamente la bambina e se la mise sulle spalle possenti e<br />
piatte.<br />
Gloria ricacciò in<strong>di</strong>etro le lacrime ed emise un gridolino <strong>di</strong> piacere.<br />
La pelle metallica <strong>di</strong> Robbie, che una rete interna <strong>di</strong> induttori 11 ad<br />
alta resistenza manteneva a temperatura costante <strong>di</strong> ventuno gra<strong>di</strong>,<br />
era piacevole al tatto, mentre il delizioso rumore prodotto dai tacchi<br />
Rosetta Zordan, Il Narratore, <strong>Fabbri</strong> E<strong>di</strong>tori © 2008 RCS Libri S.p.A. - Divisione Education