Esame di: Rivelatori di particelle - Fisica
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<strong>Esame</strong> <strong>di</strong>: <strong>Rivelatori</strong> <strong>di</strong><br />
<strong>particelle</strong><br />
aa. 2011/2012<br />
Esaminando: Boco Elisabetta<br />
Docente: Vadata Marisa
Caratteri generali<br />
✔Detector: strati <strong>di</strong> materiali <strong>di</strong>versi → permettono <strong>di</strong> misurare energia<br />
e momento delle <strong>particelle</strong> tramite:<br />
● Sistemi <strong>di</strong> riconoscimento per muoni<br />
● Sistemi per rivelare e- e p → buona risoluzione<br />
● Ottimo tracciatore<br />
● Calorimetro adronico ermetico e che circon<strong>di</strong> il punto <strong>di</strong> interazione<br />
● Forte campo magnetico ( ho muoni → alte energie)<br />
● Magnete grande → più strati <strong>di</strong> camere per muoni:<br />
• Dentro il solenoide: tracciatori<br />
• Fuori dal solenoide: camere a muoni
Nuove caratteristiche:<br />
✔Quattro strati <strong>di</strong> solenoi<strong>di</strong> per avere 4T<br />
✔Cavi rutherford rivestiti con alluminio: possono essere messi <strong>di</strong>rettamente<br />
in elio liquido<br />
✔Sforzo dato da:<br />
2<br />
✔ Pressione magnetica: P=B /2μ0 0<br />
✔ Modulo elastico, spessore: PR/ΔRs=Yε<br />
→ funzione strutturale <strong>di</strong> gran parte del solenoide<br />
→ materiale strutturale vicino agli elementi che portano corrente<br />
→ self-supporting conductor<br />
→ sforzo <strong>di</strong>stribuito tra gli strati e l'impalcatura cilindrica
2.0 Tracciatori interni: overview<br />
Per ricostruire elettroni e muoni <strong>di</strong> alto pT con efficienza >95% per | η |>2.5<br />
Occupazione<br />
✔ 2<br />
R
Tracker Inner Disks:<br />
Ra<strong>di</strong>ali rispetto al fascio<br />
Spessore 320μm<br />
Passo me<strong>di</strong>o che varia<br />
tra 100 e 141μm<br />
Tracker Out Barrel<br />
55cm
2.2 Risoluzione attesa<br />
●100Gev → fino a η=1,6<br />
risoluz=1-2%.<br />
Poi si riduce.<br />
→ ad alto momento trasferito lo<br />
scattering multiplo da il 20-30%<br />
della risoluzione. Poi domina<br />
δp /p dominata dalla<br />
T T<br />
risoluzione sul primo pixel.<br />
Rovinato a piccoli momenti<br />
dallo scattering multiplo<br />
Efficienza del 99% per μ su<br />
tutta l'accettanza.<br />
Se η→0<br />
l'efficienza decresce<br />
per gli spazi tra gli strati <strong>di</strong> pixel<br />
a z→0. Ad alte η si riduce perchè ho<br />
poca copertura dei pixel nei<br />
<strong>di</strong>schi.<br />
Per e adroni è più basso per<br />
π<br />
le interazioni nel materiale.
2.3 Pixel detectors<br />
Parte più vicina regione <strong>di</strong> interazione ●Tracce precise in r- Φ e z<br />
●Risoluzione per piccoli parametri<br />
d'urto<br />
→ ricostruzione vertci secondari<br />
●-2,5< η
3.0 Electromagnetic Calorimeter<br />
L'obiettivo del calorimetro elettromagnetico è misurare con alta precisione<br />
l'energia <strong>di</strong> <strong>particelle</strong> elettromagnetiche, oltre che,in combinazione con il<br />
calorimetro adronico, fornire una ricostruzione dell'energia dei jet adronici.<br />
Il calorimetro elettromagnetico svolge un ruolo fondamentale nella ricerca del<br />
bosone <strong>di</strong> Higgs, specialmente nei canali <strong>di</strong> deca<strong>di</strong>mento H → γγ e H → ZZ* → 4e<br />
oppure ZZ* → 2e + 2μ<br />
. Le <strong>di</strong>fficoltà sperimentali <strong>di</strong> questo canale hanno portato la collaborazione alla<br />
scelta <strong>di</strong> un calorimetro elettromagnetico <strong>di</strong> eccellente risoluzione energetica e<br />
granularità → massimizzare la risoluzione nella misura della massa invariante <strong>di</strong><br />
due fotoni.<br />
Per questo motivo si e optato per un<br />
calorimetro omogeneo,<br />
<strong>di</strong> grande precisione, con una massa<br />
sensibile formata <strong>di</strong> cristalli scintillanti.
3.1 Scintillatore: Tungstato <strong>di</strong> piombo<br />
Emissione nel blu-verde con massimo a 420-430 nm<br />
Ma....<br />
Energia <strong>di</strong>ssipata in emissioni termiche dal reticolo<br />
→ Light yeld molto basso (30fotoni/MeV) e varia con T<br />
→ rivelazione tramite foto<strong>di</strong>o<strong>di</strong> a valanga nel barrel e<br />
Tramite fototrio<strong>di</strong> da vuoto nelle endcaps<br />
Per avere riflessione totale: smaltatura<br />
Si evita <strong>di</strong> smaltare una faccia per avere linearità<br />
3<br />
ρ=8,28<br />
g/cm<br />
Λ=0,89 cm → con 23cm ho<br />
25.8X → calorimetro piccolo<br />
0<br />
R =2,2 cm → buon<br />
m<br />
Nei <strong>di</strong>schi <strong>di</strong> chiusura è lineare perchè le facce del cristallo sono quasi parallele<br />
contenimento laterale e alta<br />
granularità<br />
Tempo <strong>di</strong> deca<strong>di</strong>mento della<br />
scintillazione ≈ tempo <strong>di</strong> bunch<br />
crossing<br />
→ 80% luce emessa in 25ns<br />
Più resistente alla rabiazione se<br />
drogato con Nb
I cristalli hanno forma tronco-piramidale e sono montati in una geometria quasi<br />
proiettiva <strong>di</strong> modo che i loro assi formano un angolo <strong>di</strong> 3° con la congiungente al<br />
vertice <strong>di</strong> interazione nominale<br />
3.2 EB(parte nel cilindro)<br />
copre | η|
3.3Preshower<br />
Vuole <strong>di</strong>stinguere tra fotoni e pioni neutri (i pioni ad alte energie decadono in fotoni<br />
molto rapidamente) e tra elettroni e <strong>particelle</strong> al MIP.<br />
1,653
3.6 Foto<strong>di</strong>o<strong>di</strong> / Fototrio<strong>di</strong><br />
Servono rivelatori:<br />
●Veloci<br />
● tolleranti alle ra<strong>di</strong>azioni<br />
●Che operino in una campo trasversale <strong>di</strong> 4T<br />
Fototriodo a vuoto: bassa QE e guadagno (rispetto ai foto<strong>di</strong>o<strong>di</strong> a valanga)<br />
compensato dalla grossa copertura <strong>di</strong>etro i cristalli.<br />
→
3.7 Foto<strong>di</strong>o<strong>di</strong> a valanga (APD)<br />
●Struttura inversa<br />
● Ognuno ha area attiva <strong>di</strong> 5x5mm 2<br />
●Un paio montati su ogni cristallo<br />
●Con 6μm converto un segnale <strong>di</strong> 100MeV nel tungstato <strong>di</strong> piombo in 1MIP nel<br />
<strong>di</strong>odo.<br />
Per l'accettanza dell'ECAL ogni foto<strong>di</strong>odo deve<br />
essere totalmente svuotato.<br />
Non deve mostrare rumore fino ad un guadagno<br />
<strong>di</strong> 300<br />
→ test: la corrente <strong>di</strong> buio con irra<strong>di</strong>azione <strong>di</strong><br />
adroni <strong>di</strong> 5kGy a 80°C per un mese, aumenta <strong>di</strong><br />
5μA ma le caratteristiche rimangono inalterate.<br />
→ Le variazioni <strong>di</strong> guadagno cambiano<br />
la risoluzione<br />
Dato che il guadagno <strong>di</strong>pende dalla<br />
tensione <strong>di</strong> alimentazione<br />
stabilizzazione dell'alimentazione fino a<br />
poche decine <strong>di</strong> mV<br />
→
3.8 Fototrio<strong>di</strong> a vuoto<br />
Fotomoltiplicatori con un singolo stage <strong>di</strong> guadagno<br />
Anodo <strong>di</strong> una maglia <strong>di</strong> rame molto fine (passo <strong>di</strong> 10μm) → rende possibile il funzionamento<br />
nel campo B<br />
●Diametro: 25mm<br />
●Area sensibile: 280mm 2<br />
●Un fototriodo è incollato <strong>di</strong>etro ogni cristallo<br />
●QE del fotocatodo: 22% a 430nm<br />
●Guadagno me<strong>di</strong>o <strong>di</strong> 10,2 a campo zero<br />
→ risposta ridotta in un forte campo magnetico assiale<br />
→ piccola variazione in risposta con l'angolo tra il campo e l'asse del triodo<br />
Risposta in un campo <strong>di</strong> 4T con un angolo <strong>di</strong><br />
15° rispetto al campo è >90% <strong>di</strong> quella a<br />
campo zero.<br />
Fotoni prodotti dal fotocatodo<br />
Accelerati in <strong>di</strong>rezione dell'anodo a griglia<br />
Molti la attraversano e colpiscono il <strong>di</strong>nodo<br />
Moltiplicazione<br />
Nuova accelerazione verso l'anodo<br />
Per <strong>di</strong>minuire il rumore sono utilizzati filtri RC<br />
In assenza <strong>di</strong> campo la sensibilità dell'anodo <strong>di</strong>pende anche dal rate degli eventi, ma in<br />
presenza <strong>di</strong> un forte B l'effetto è quasi totalmente soppresso (grossi picchi a pochi kHz,<br />
periodo <strong>di</strong> restoring <strong>di</strong> qualche giorno)<br />
Tuttavia è stato introdotto un sistema <strong>di</strong> pulsaggio della luce per sicurezza.<br />
→ crea un background a rate costante.<br />
Le connessioni sono fatte con fibre ottiche in SiO 2 .
3.4 Raffredamento<br />
Numero <strong>di</strong> fotoni emessi e amplificazione dei foto<strong>di</strong>o<strong>di</strong> a valanga, <strong>di</strong>pendenti dalla<br />
temperatura → T costante → raffreddamento con acqua a 18°C.<br />
L'acqua passa su uno schermo termico davanti i cristalli e in tubi inseriti in una griglia<br />
<strong>di</strong> alluminio → <strong>di</strong>saccoppiamento termale totale del calorimetro dal calore<br />
dell'elettronica<br />
Tubi <strong>di</strong>stribuiscono l'acqua ad una serie <strong>di</strong> barre <strong>di</strong> raffreddamento in contatto con<br />
l'elettronica <strong>di</strong> front end<br />
3.5 Invecchiamento<br />
La ra<strong>di</strong>azione incidente provoca:<br />
●Centri <strong>di</strong> colore → bande <strong>di</strong> assorbimento → per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> luce <strong>di</strong>pendente dalla<br />
lunghezza d'onda<br />
→ controllato monitorando la trasparenza iniettando luce laser<br />
→ equilibrio quando il raffreddamento a 18°C bilancia l'invecchiamento
4.0 Adronic Calorimeter<br />
Serve a:<br />
●misurare le energie e le <strong>di</strong>rezioni delle <strong>particelle</strong> dei jet adronici<br />
●stimare, insieme al calorimetro elettromagnetico, l'energia mancante degli eventi.<br />
→buona ermeticità e una buona granularità trasversa<br />
Inoltre buona risoluzione energetica e un sufficiente contenimento longitu<strong>di</strong>nale degli sciami<br />
adronici<br />
La <strong>di</strong>mensione del barrel è limitata dal raggio esterno dell'ECAL (R=1,77m) e dal raggio interno<br />
del solenoide (R=2,95m)<br />
→ limitazione nella quantità <strong>di</strong> materiale che posso mettere nell'assorbitore delle cascate<br />
adroniche.<br />
→ utilizzato un tail catcher fuori dal solenoide
●un calorimetro centrale ( η
4.1.1 Scintillatori plastici<br />
Stabilità per molto tempo e abbastanza resistenti alle ra<strong>di</strong>azioni<br />
Layer 0 davanti al supporto → deve campionare le cascate adroniche che si sviluppano<br />
nel materiale inerte tra EB e HB<br />
La luce da ogni piastrella è raccolta da cavi <strong>di</strong> 0,94mm <strong>di</strong> wavelenght- shifter<br />
Le fibre sono duplicate in fibre ottiche → connessione ottica ad un deco<strong>di</strong>ficatore →<br />
luce ad un foto<strong>di</strong>odo ibrido<br />
Le endcaps coprono quasi tutto il range<br />
<strong>di</strong> rapi<strong>di</strong>tà.<br />
Sono inserite alla fine del solenoide →<br />
assorbitore in materiale non sensibile a B
4.2 Outer calorimeter (HO)<br />
Utilizza il solenoide come un assorbitore.<br />
Serve ad identificare le cascate che iniziano dopo e a misurare l'energia depositata<br />
dopo l'HB.<br />
Il giogo <strong>di</strong> ritorno del magnete è fatto <strong>di</strong> cinque anelli. Due strati <strong>di</strong> scintillatori si<br />
trovano dai due lati dell'anello centrale.<br />
Gli altri anelli hanno ognuno un singolo layer <strong>di</strong> scintillatori.
4.3 Forward Calorimeter (HF)<br />
760 GeV per interazioni p-p depositati negli HF (100GeV nel resto del<br />
calorimetro)<br />
Energia con un massimo pronunciato ad alte rapi<strong>di</strong>tà.<br />
Alto rate e livello <strong>di</strong> ra<strong>di</strong>azioni → scelte fibre <strong>di</strong> quarzo come materiale attivo<br />
Segnale generato quando <strong>particelle</strong> danno luce Cerenkov → più sensibile alla<br />
parte elettromagnetica dello sciame<br />
Assorbitore <strong>di</strong> ferro costituito da fogli <strong>di</strong> 5mm avvolti.<br />
Le fibre sono inserite nell'avvolgimento.<br />
Il detector funzionalmente si <strong>di</strong>vide in due sezioni:<br />
●Metà delle fibre sono su tutta la profon<strong>di</strong>tà<br />
●Metà iniziano 22cm dopo<br />
Le due parti sono lette separatamente<br />
→ si <strong>di</strong>stinguono gli sciami generati da fotoni O elettroni, che depositano quasi<br />
tutta l'enercia nei primi 22cm, da quelli generati da adroni. (altrimenti in me<strong>di</strong>a<br />
avrei lo stesso segnale).
5.0 Camere per muoni: Gas chambers<br />
Dato il magnete solenoidale → camere cilindriche + 2 <strong>di</strong>schi alle estremità<br />
25000m 2 <strong>di</strong> livelli <strong>di</strong> detector<br />
Nella regione del barrel ho piccolo rate e il campo è solo nel giogo → camere a deriva<br />
rettangolari standard.<br />
5.1 Barrel<br />
Rapi<strong>di</strong>tà