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Manuale d'istruzione

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Istruzioni per l’uso per il telescopio 1400-150 Seben Big Boss www.seben.com<br />

ATTENZIONE! IN NESSUN CASO L’UTILIZZATORE DEVE GUARDARE<br />

DIRETTAMENTE NEL SOLE, NE’ ATTRAVERSO IL PUNTATORE NE’ ATTRAVERSO<br />

IL TELESCOPIO. L’OSSERVAZIONE DIRETTA DEL SOLE E’ PERICOLOSA PER GLI<br />

OCCHI.<br />

Affinché possiate godere per molti anni del Vostro telescopio, Vi preghiamo di voler<br />

seguire attentamente le seguenti istruzioni.<br />

La cosa più importante per chi si avvicina per la prima volta all’astronomia non sono le<br />

istruzioni di montaggio di un telescopio, bensì procurarsi un buon libro di astronomia per<br />

principianti!<br />

L’astronomia è un hobby estremamente interessante e dai molteplici aspetti, richiede<br />

tuttavia anche determinate conoscenze di base e una certa manualità, che si possono<br />

apprendere velocemente con l’aiuto di un buon libro di astronomia.<br />

Si possono così evitare, sin dai primi passi, molti errori e problemi.


1. MONTAGGIO DEL TELESCOPIO<br />

1) Allungare le gambe del<br />

treppiede (22) fino all’altezza<br />

desiderata, quindi bloccare le viti<br />

(15).<br />

2) Estrarre il telescopio e ruotarlo<br />

come raffigurato. Svitare la vite<br />

(14) in basso sul telescopio.<br />

Inserire il telescopio sul<br />

treppiede e fissarlo mediante la<br />

vite (14).<br />

3) Estrarre il supporto dell’oculare<br />

supplementare (20) e montarlo<br />

saldamente come indicato nella<br />

figura. (Avvitare la vite con il<br />

filetto lungo (24) sul telescopio.)<br />

4) Estrarre il corpo del telescopio<br />

(7) e svitare le due viti a farfalla<br />

(17). Montarlo saldamente sul<br />

telescopio, come sopra indicato.<br />

La manovra è più semplice se<br />

staccate prima la cinghia del<br />

corpo telescopico e la fissate al<br />

telescopio.<br />

5) Estrarre il contrappeso (34) ed infilarlo lungo l’albero fino ad ottenere una buona<br />

equilibratura del telescopio, quindi serrare la vite del contrappeso. Anche in questo caso si<br />

utilizza nuovamente un perno metallico per prolungare la vite.<br />

6) Montare la manopola di regolazione dell’inclinazione (18) e quella destra di elevazione (30).<br />

7) Fissare il puntatore(5).<br />

2. MESSA A FUOCO ED ALLINEAMENTO<br />

1) Poiché nel telescopio si guarda lateralmente, si deve prima togliere la protezione<br />

di plastica nera e inserire l’oculare desiderato. Serrare la vite per fissare l’oculare.<br />

Quindi togliere i coperchi protettivi del corpo di base (prima il piccolo, poi il<br />

grande).<br />

2) Allineamento del puntatore<br />

Se si desidera osservare un obiettivo particolare, si consiglia di cominciare<br />

regolando l’oculare sull’ingrandimento più basso. Ruotare il puntatore fino ad<br />

ottenere una corretta messa a fuoco. Se l’oggetto, che vedete nel telescopio<br />

principale, non si trova nel centro della lente del puntatore, procedere nel modo<br />

seguente: allentare le tre viti sul supporto del puntatore e riserrarle. Durante<br />

questa manovra è possibile muovere la lente del puntatore sia verso l’alto ed il<br />

basso che lateralmente o diagonalmente. Se l’oggetto si trova nel centro del<br />

reticolo, significa che il puntatore è impostato correttamente. Ripetere<br />

l’operazione, sostituendo l’oculare precedentemente utilizzato con uno con<br />

ingrandimento più alto. Quando l’immagine è centrata con l’elemento ottico<br />

maggiore, essa è centrata anche nel telescopio.<br />

Nota:<br />

1) Per localizzare un oggetto, utilizzare sempre prima l’oculare con l’ingrandimento<br />

minore, in quanto ha il campo visivo più ampio: in tal modo si accelera<br />

notevolmente l’operazione di regolazione seguente.<br />

2) Iniziare sempre con l’oculare dall’ingrandimento più piccolo, per passare<br />

successivamente a quelli superiori fino ad ottenere l’intensità desiderate. Nel<br />

cambio da un oculare all’altro fate sempre le necessarie messe a fuoco.<br />

3) Non lasciatevi fuorviare dal fatto che l’immagine è capovolta: nei telescopi<br />

astronomici è normale.<br />

4) Più la distanza focale di un oculare è piccola, maggiore è l’ingrandimento.<br />

Ad esempio: un oculare da 6mm è più potente di uno da 20mm.


3. OCULARI ED INGRANDIMENTI<br />

Questo telescopio è disponibile con diversi oculari. La distanza focale di ogni oculare è in<br />

relazione diretta con la lunghezza di focalizzazione dello specchio principale nel<br />

telescopio.<br />

La formula di calcolo è la seguente:<br />

Lunghezza di focalizzazione della specchio principale<br />

---------------------------------------------------------- = ingrandimento<br />

Distanza focale dell’oculare<br />

Ad esempio, un oculare da 20mm dà un ingrandimento di<br />

1000mm<br />

--------- = 50x<br />

20mm<br />

4. Impiego del telescopio:<br />

Il telescopio è uno strumento ottico. Quanto più lo conoscete e lo trattate con cura, tanto<br />

più divertente sarà per voi fare le osservazioni. Questo telescopio vi ripagherà con un<br />

servizio fedele per molti e mo lti anni.<br />

Se non avete precedenti esperienze nell’uso di telescopi, Vi consigliamo di comprare un<br />

libro di astronomia per principianti, dal quale potrete sicuramente trarre utili<br />

suggerimenti e spiegazioni su come utilizzare nel modo migliore un telescopio,<br />

sfruttandone e perfezionandone le prestazioni. Ecco un paio di suggerimenti e<br />

conoscenze basilari utili nell’osservazione con i telescopi:<br />

1) Cosa si vede attraverso un telescopio e se lo si può riconoscere chiaramente, dipende<br />

da tre fattori: ingrandimento, luminosità e risoluzione. Un errore basilare, ripetuto<br />

frequentemente: più l’ingrandimento è maggiore, meglio è. Sicuramente una delle<br />

funzioni principali di un telescopio è proprio l’ingrandimento, che avvicina l’oggetto. Ma,<br />

l’ingrandimento effettivo è limitato (ad un certo punto non è più garantita<br />

un’osservazione ragionevole). Più aumentano gli ingrandimenti, più l’immagine osservata<br />

sarà scura. Pertanto facendo un’osservazione bisogna essere consapevoli di tre cose.<br />

Maggiore è l’ingrandimento, più ridotta sarà la capacità risolutiva del telescopio.<br />

Scoprirete più velocemente gli oggetti utilizzando un ingrandimento minore. Con<br />

ingrandimento maggiori, dovrete continuamente effettuare delle regolazioni sul<br />

telescopio, per rintracciare un oggetto. Un ingrandimento elevato Vi consente, ad<br />

esempio, di osservare più precisamente il paesaggio lunare ecc., che con un<br />

ingrandimento più basso non sarebbe riconoscibile correttamente.<br />

Prima di passare ad un ingrandimento superiore, si deve aver centrato bene l’oggetto nel<br />

telescopio.<br />

2) Il telescopio può essere mosso orizzontalmente di 360° e verticalmente. Allentando la<br />

vite (30), il telescopio può essere spostato in qualsiasi posizione orizzontale. Non appena<br />

avete ottenuto la posizione desiderata, serrate semplicemente di nuovo la vite (30). Dalla<br />

posizione orizzontale, il telescopio può essere spostato in quella verticale (utilizzare la<br />

manopola di regolazione (17).


5. Fattori, che influenzano negativamente l’osservazione<br />

Il fatto che un oggetto possa essere osservato bene o male, spesso non dipende dalle<br />

prestazioni ottiche del telescopio, bensì da altri fattori importanti.<br />

1) L’aria calda, che costantemente si muove sulla terra, spesso non rende possibile una<br />

buona osservazione, se si desidera utilizzare ingrandimenti maggiori. Si consiglia di<br />

tentare per più notti di seguito, finché le condizioni non migliorano.<br />

2) Se l’angolo di osservazione del telescopio si avvicina sempre più a quello orizzontale,<br />

l’immagine diventa più scura.<br />

3) L’inquinamento dell’aria causato da fonti luminose artificiali, ad esempio lampade, luci<br />

cittadine, ecc. spesso riduce la qualità delle osservazioni. Cercate dunque di compiere le<br />

Vostre osservazioni lontano da queste fonti luminose non naturali. I telescopi reagiscono<br />

in modo estremamente sensibile alla luce e pertanto in città o nelle sue immediate<br />

vicinanze non riuscirete a vedere molte stelle.<br />

4) Anche la luce lunare può influenzare l’osservazione, in quanto la luce chiara della luna<br />

scurisce le altre stelle ecc..<br />

5) Non effettuate le osservazioni attraverso le finestre siano esse aperte o chiuse,<br />

soprattutto se vi è una grande escursione termica tra l’appartamento e l’esterno, in<br />

quanto la qualità dell’osservazione risulterebbe non buona.<br />

6) Le nuvole in cielo non possono essere attraversate dal telescopio. Aspettate finché le<br />

nuvole si sono spostate.<br />

7) La luce delle stelle incomincia a tremolare con il movimento di aria calda e fredda. In<br />

questo caso le condizioni di osservazione sono pessime. Cercate di fare le Vostre<br />

osservazioni in una notte in cui la luce stellare si percepisce chiaramente e costante.<br />

8) L’atmosfera è per lo più avvolta da una nebbia leggera. Se la nebbia diventa troppo<br />

intensa, anche l’osservazione risulta impossibile.<br />

6. Alcuni avvertimenti su come trattare lo specchio e la lente<br />

Lo specchio e la lente sono le parti fondamentali del telescopio, che possono anche<br />

essere facilmente e velocemente danneggiate se trattate in modo errato. Per evitare<br />

danni a questo strumento di precisione, seguire le seguenti istruzioni:<br />

Lo specchio e la lente non devono essere estratti.<br />

La pulizia di specchio e lente deve essere effettuata con la massima cura possibile e solo<br />

con un panno non filaccioso! In caso di sporco intenso, potete versare sul panno versare<br />

una piccola quantità di alcool. Evitare che un telescopio tenuto all’esterno a basse<br />

temperature sia subito portato in un ambiente caldo altrimenti al suo interno può<br />

formarsi della condensa, che deve essere eliminata tempestivamente, affinché non siano<br />

ridotte le sua prestazioni. Il trattamento migliore è di porre il telescopio freddo vicino ad<br />

una fonte di calore, es. riscaldamento affinché venga lentamente scaldato e l’acqua di<br />

condensa lentamente possa evaporare. Quando il telescopio è sufficientemente asciutto,<br />

si dovrebbe eliminare l’umidità restante con un panno non filaccioso. Quando si<br />

effettuano osservazioni all’aria aperta nelle stagioni fredde, si dovrebbe aver cura di<br />

portare fuori il telescopio almeno 30 minuti prima del suo utilizzo, per adattarsi alla<br />

temperatura esterna.<br />

Avviso: IN NESSUN CASO L’UTILIZZATORE DEVE GUARDARE DIRETTAMENTE<br />

NEL SOLE. L’OSSERVAZIONE DIRETTA DEL SOLE E’ ESTREMAMENTE<br />

PERICOLOSA PER GLI OCCHI.

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