l'Altracittà - Marzo 2014

Governo Renzi, e adesso?
Un premio a chi inquina
Legalità o giustizia?
Veronica, quasi tutta colpa sua
Chi vince e chi perde con la nuova squadra
Ornella De Zordo, consigliera comunale di
perUnaltracittà, la lista che ha eletto al Quartiere 5
la nostra Adriana Alberici (Cantieri solidali), mette
sotto esame la squadra di governo di Matteo Renzi.
La sua analisi ci aiuta a decifrare le vere intenzioni
dell’ennesimo governo di larghe intese, nato senza
legittimazione popolare. “Renzi ha puntato tutto
su immagine e comunicazione per nascondere la
vaghezza programmatica che caratterizza il suo
iperliberismo. Un mix che porterà al peggioramento
delle condizioni del paese reale, ovvero le nostre”.
Per svegliarsi dal torpore e non cullarsi nel sogno del
Sindaco d’Italia come salvatore della patria.
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Lo ha deciso la politica delle larghe intese
Regalo agli inquinatori per legge. Dal 21 febbraio i
proprietari di aree inquinate - anche se rei confessi
e condannati in via definitiva - potranno accedere a
finanziamenti pubblici per la riconversione industriale
di quegli stessi siti. Lo denuncia il Forum Italiano dei
Movimenti per l’Acqua che sottolinea come la legge
di fatto regali miliardi di euro ai privati, anche ai
peggiori inquinatori, anche a chi è stato condannato
per questo. Nei prossimi mesi sono previste azioni
decise da parte di movimenti ed associazioni contro
queste inaccettabili norme, compreso il tentativo di
denuncia alla Commissione Europea.
Chiara, in carcere per le sue battaglie
NoTav, scrive: “Non torno indietro”
“Non dobbiamo avere paura. Lasciamola respirare
a quelli che vivono blindati in un’esistenza spesa
a difesa dei propri privilegi e delle proprie mire di
saccheggio. Io, in questa gabbia ho i polmoni pieni
di libertà.” Chiara è stata arrestata per l’assalto
notturno ad un cantiere Tav in Val di Susa. “In
carcere non c’è spazio per coloro che misurano la
propria morale su codici e leggi” - scrive Chiara.
“Buttare in strada chi non paga l’affitto o in un lager
chi non ha documenti, produrre scorie nucleari,
salvare il capitale e distribuire miseria, militarizzare
e devastare territori. Tutto a norma di legge, in
democrazia”.
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Polemiche contro il giudizio del Tribunale
Leonardo Domenici, ex sindaco Pd di Firenze, è stato
condannato dal Tribunale a 10 mesi di carcere con
l’accusa di omicidio colposo per la morte di Veronica
Locatelli, precipitata dai bastioni del Forte Belvedere.
Assolti, in attesa dell’appello, gli altri cinque imputati.
Il tribunale ha riconosciuto un concorso colposo,
stabilendo che l’80% della responsabilità è da
attribuire al comportamento della vittima. Su questa
sentenza sono intervenuti i familiari della ragazza:
“Veronica non ha colpe, ci aspettiamo che l’appello
faccia giustizia”, e l’ex procuratore Deidda, che
afferma come sia stata tradita la legislazione sulla
sicurezza dei luoghi di lavoro.
Un libro per conoscere l’altra Chiesa
Rinascere dopo una tragedia
Prestiti buoni per buone idee
La tua foto in copertina!
Quella dei gruppi di base e delle comunità
S’intitola “La Chiesa di tutti” e racconta - in un
momento di cambiamento epocale - l’altra Chiesa, un
vero e proprio “popolo di Dio in cammino”, plurale e
non allineato. Gruppi ed esperienze di base inseriti
nel tessuto ecclesiale ma critici verso le posizioni del
Vaticano e della Cei.
Movimenti che hanno
ereditato dal Concilio
Vaticano II un punto di
vista ribelle su questioni
come la famiglia, il fine
vita, l’orientamento
sessuale, il ruolo delle
donne e che chiedono
alla Chiesa un profondo
rinnovamento. Tra le
storie raccontate anche
quella della Comunità
delle Piagge. In vendita
alla Bottega EquAzione di
Via Lombardia 1/p.
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L’incontro e l’amicizia tra la vedova del
carabiniere ucciso e la madre dell’omicida
Come due amiche passeggiano, sorridono, un occhio
alle vetrine dei negozi. La giornata è bella, il cielo
terso. Ma nessuno, in questa strada di Grosseto,
immagina che tra queste due signore a braccetto
sta succedendo qualcosa di straordinario. Claudia
Francardi e Irene Sisi sono due donne divise da una
tragedia. La prima è la vedova di un carabiniere
ucciso, la seconda è la mamma del ragazzo che lo ha
ucciso. Dovrebbero, o potrebbero, odiarsi e invece
sono diventate amiche: ad unirle non è stata una
scelta inconsapevole, legata alla depressione che le ha
colte nella tragedia. Ecco la loro storia.
Al via la finanza critica di Mag Firenze
Si chiamano Fiore di Zucca e Pan di Sole le prime
due imprese a ricevere un prestito dalla neonata
Mag Firenze, finanziaria solidale da qualche mese
operativa in città. La differenza della MAG rispetto
alle altre finanziarie è che i prestiti sono a tasso zero.
Inoltre, la decisione di sostenere queste due imprese è
stata adottata con la massima trasparenza all’interno
di un’assemblea con tutti i soci. Fiore di Zucca,
negozio biologico nella zona di San Niccolò a Firenze,
ha ricevuto 25.000 euro. Pan di Sole è un’apicoltura
vicino a Vicchio ed ha avuto 20.000 euro. Scopri le
loro storie.
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