MOTONAUTICA - Powerboat Archive

MOTONAUTICA
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L'equipaggio "Outsider":
Ballabio - Di Biase - Brombin. Un
successo meritato. Il loro slogan:
tto vinciamo o rompiamott.
Vincono!
Outsider's crev,v: Ballabio - Di
Biase - Brombin. A deserved
s&ccess. Their slogan was " Win or
break". They won!
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nopo le parentesi agonisti-
Lf che d'oltre Manica si d
tornati a gareggiare nelle ac.
que del Tigullio, in uno degli
scenari pit affascinanti e conosciuti
nel mondo; la seconda
edizione di questo importante
trofeo era valida per il
campionato europeo classe 2,
campionato italiano per le
classi 1, 2,4litri ed un litro,
gara nazionale per le classi 6
litri e 2litri. Ben 38 gli scafi
agli alaggi di Lavagna, predisposti
grazie alf intervento
della Cala dei Genovesi e del
Cantiere Sangermani; la manifestazione
era comunque
assegnata allo Yacht Club
Portofino ma con la collaborazione
tecnica dell'Associazione
Motonautica Alto Milanese
(AMAM). Il percorso
prevedeva passaggi alle Cin-
que Terre, Punta Mesco, Lavagna,
Punta Manara, Covo,
con traguardo a Portofino.
Come sempre i grandi "classe
1" sono giunti numerosi ad
animare I'ultima prova di
campionato, quella che doveva
decidere l'assegnazione
dell'ambito titolo nazionale
fra Renato Della Valle, AIessandro
Zodo, Antonio Gioffredi
e Bruno Abbate. Le condizioni
atmosferiche erano ottimali
per esaltare le doti dei
potenti scafi d'altura: mare
mosso (ma non troppo) - visibilitd
buona - vento da est forza
5 in attenuazione; per
obiettivitd abbiamo preferito
riportare fedelmente il bollettino
meteo. visti i pareri spesso
discordi dei partecipanti.
Tutto sommato d stato un mare
che ha favorito i grossi cata-
marani, dominatori per l'intera
durata della gara. in una
giornata dove le previsioni
erano nettamente per i monocarena.
Fra questi ultimi,
"Eberhard" di Renato Della
Valle, "Chesterfield" di Vittorio
Missoni ed "Ideal Standard"
di Lino Bardelli si sono
arresi dopo pochi minuti dalla
parlenza. Entro la prima mezz'ora
cedevano anche "Cachemere
&'Cotton" di Paolo
Floriani, "Harvey & Crombie
- Bilancie Lario" di Bruno Ragazzi,
tutli monocarena; le
cause erano varie ma per lo
oii si trattava della rottura
dei motori o trasmissioni. Per
quest'ultima ragione abbandonava
anche il 19 volte campione
del mondo di circuito
Renato Molinari a bordo del
suo "Falcon" che, dopo I'e-
MOTONAUTICA . 288

-io,
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sordio vittorioso di Montecarlo
non d pii riuscito a terminare
una corsa. Una soddisfazione
comunque se I'd tolta, il
costruttore comasco,quella di
aver fatto segnare la pit alta
lvelocitd nelle prove prelimihari.
A questo proposito va
sottolineata f iniziativa della
Gancia che ha istituito il "Trofeo
Pole Position - Masnum
Pinot di Pinot" per lo scafo
pii veloce sul tratto cronometrato
di 800 metri. con rilevamento
elettronico a cura della
Federazione Italiana Cronometristi.
Per la cronaca il Falcon
ha fatto segnare 765,789
km/h, seguito da "Outsider"
con 143, 999 km/h e da "Pinot
di Pinot" con !37, 769 klh
poichd la prova era libera, c'd
da dire che non tutti se la sono
sentita di scendere in acqua, o
per non scoprire le carte o per
non forzare i motori. Questa
iniziativa avrd comunoue altri
seguiti. per cui contiamo nella
sportivitd di tutti i piloti spesso
portati a "sparare" prestazioni
ben lontane da ouelle
reali. Ma per tornare alla corsa
ed alle sue fasi emozionanti,
dobbiamo annoverare anche
l'abbandono di Tullio Abbate
su "Nordica", di Giovanna
Spelta su "Nooxy - Fresh &
Clean" e di Giancarlo Corbelli
su "Firs Assicurazioni"
quando, verso metd gara, era
a stretto contatto coi primi.
Splendida la prova di questo
"50 piedi" monocarena della
Power Marine, equipaggiato
con tre Isotta accoppiati a trasmissioni
Arneson. Corbelli,
titolare del cantiere viareggino,
era coadiuvato come al
solito dal milanese Domenrco
Achilli, al suo primo anno di
attivita agonistica ; interessante
considerare come questo
scafo ricalchi le linee della
produzione di serie, anche se
costruito con materiali compositi
che lo rendono estremamente
leggero ma resistente.
Scafo e coperta pesano solo
l4 quintali. Ma l'unico scafo
in grado di impensierire
"Outsider" d stato il "Nooxy -
Fresh & Clean 2" condotto
dal debuttante Damiano Spelta,
coadiuvato dal padre Angelo
e dal fido Albertino Diridoni.
Questi due scafi sono
praticamente identici. costruiti
in alluminio su disegno
Cougar; solo che quello degli
Spelta era stato ripescato da
poco. dopo essere rimasto
sott'acqua oltre un paio d'anni
a seguito del naufragio avvenuto
nella corsa di Venezia
dell'84. Sottoposto alle necessarie
cure. si d dimostrato
estremamente valido sia per
velocitd che per tenuta di mare;
solo una perdita al serbatoio
idraulico della timoneria
ha messo l'equipaggio nelle
condizioni di non governare
quando mancavano poche miglia
al traguardo q nessuno
poteva usurpargli un meritato
posto d'onore. Nulla comunque
deve togliere onore e meriti
al vincitore, lo splendido
"Outsider". (ex "Americanino"
del 1985) ed al suo equipaggio:
Ballabio - Di Biase -
Brombin. Assente Bardelle
per impegni di lavoro, il comando
d stato assunto dal
coordinatore Lino Di Biase al
quale si d aggiunto Fulvio Ma-
MOTONAUTICA . 289

SopralAbovel.
Annabella. Ravizza- Vanoli -
Ravizza
Alatol Beside:
Nooxl - Fresh & ('lean. Repossi -
Goran - Reina - Chesterfield -
Missoni, Missoni - Colarietti -
Mariani De Brilli
Mael 301, Salvini - Turati
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ria Ballabio. Da notare che
dopo il primo anno negativo.
ora sonQ alla seconda vittoria
dopo il successo di Porto Cervo:
"o vinciamo o rompiamo"
dicono i simpaticipilotie fino
ad oggi d stato cosi. "Outsider"
d un 38 piedi in alluminio
equipaggiato con una coppia
di Isotta Fraschini da 750 cavalli
accoppiati a trasmissioni
di superficie Stain su progetto
di Sonny Levy. Nelle prove
precedenti la gara Lino Di
Biase aveva "scorrazzato" la
bella vedette Eleonora Brigliadori,
mettendo anche a
punto la modifica delle'prese
d'acoua sulle code: una mossa
azzeacala che ha permesso di
ottencre un vero trionfo. Finalmente
una buona Drova
pcr "Fresh & Clean - Vo5" di
Walter Rasazzi. Phil Rolla.
Peppino Guarracino. Achille
Cetti. un ealamar di Lucini ctri
l2 cilindri Lamhorghini e trasmissiorri
Arneson: una migliore
disposizione dei pesi
con l'utilizzo di serbattri in
gomma, ha permesso di alleggerire
il complesso migliorando
le prestazioni. A ridosso
dei primi il piccolo catamar di
Alberto Di Luca recente secondo
ai mondiali della 6 litri
MOTONAUTICA - 290

di Porto Cervo: altro 6 litri al
quarto posto. il "Polli Sottaceti"
di Radice - Zavanella.
attardato dalla rottura di una
turbina. Fra questi si e inserito
un vero classe 1. "Mursia
Editore". con Alberto Smania.
Silvio Mursia e Tania Caputi.
Al sesto posto, "Mededil"
due volte camoione mondiale
della 6 litri, ma quasr
sempre presente in classe 1,

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Campionato ltaliano e
Continentale Classe 2 - mgl. 124
l"Totip-Fresh & Clean
Campionato ltaliano:
(Renato Mucci-Angelo Torriani) 1" Renato Mucci
Ritirato:
2" Luigi Radice
Passion Fly (D'Agostino-Liquori) 3" Bru'no D'Agostino.

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Sopral Above: Nordica,
Abbate T. - De Nora
A lato i B e s i de : Saima, Bonvicini -
Zucchini, neocampione del
mondo nella Classe 2 litri -
Falcon, Molinari - Bodega -
Fiorio - Pennestfi
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leggendo queste righe possiamo
immaginare che i "non addetti
ai lavori" possano restare
un po' confusi; d vero, ma
un assurdo regolamento permette
ai 6 litri di iscriversi in
classi superiori; in pii, se diesel,
di montare pluriturbine,
senza penalizzazioni. Purtroppo
bisogna accettare questb
regolamento, fatto per il
solo interesse di pochi costruttori.
Il continuo cambiamento
di classe. oltre a non beneficiare
in classifica questi piloti,
pud penalizzare altri che invece
corrono solo nella propria
categoria. In effetti, I'inserimento
in classifica di questi
scafi ha escluso dal titolo nazionale
"Trussardi Parfums"
di Alessandro Zodo. giunto a
solo 37 punti dal leader Renato
Della Valle. Se Zodo si fos-
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4.4 1
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se classificato solo al 6'e non
7' sarebbe oggi il campione
italiano 1986 per la classe 1,
ma cosi non d stato visto I'inserimento
di altri che comunque
non avevano interessi
nella classifica finale. "Trussardi
Parfums" ha condotto
una gara esemplare, ma un
calo di potenza ad un motore
fin dalle prime battute lo ha
costretto ad arrancare sino all'arrivo
ove d stato beffato da
regole che ormai dovrebbero
essere riviste, o comunque allineate
a quelle di altri sport
motoristici. Ma la Federazione
fa orecchio da mercante,
nonostante la precisa indicazione
dell'Associazione Piloti,
che da oltre un anno preme
per una regolamentazione imparziale.
Solo ottavo "Pinot di
Pinot" di Bruno Abbate. attardato
per aver perso un'elica
del terzo motore; anche lui
era in lizza per il titolo che
avrebbe comunque meritato.
Solo al nono posto "Segafredo"
di Diego Maria Bruno,
giunto al traguardo nonostante
una serie di avarie tecniche.
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MOTONAUTICA - 295

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Harvey - Crombie Lario,
Bagazzi - Burlon - Curioni,
Mededil, Gioffredi
Di Meglio - Gaspari
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La prova d stata awincegte
ma non ha accontentato nessuno
se non Renato Della
Valle che. oltre al titolo europeo
(il quarto) si d aggiudicato
anche quello italiano, assai
importante visto che i nostri
piloti sono ai vertici della motonautica
mondiale. Nelle comode
sale dell"'Owner's
Club" di Lavagna, sede dell'Ufficio
Stampa, abbiamo
potuto incontrare Chris Hodges,
il costruttore inglese, famoso
Der avere lavorato da
Cougai e quindi avere costruito
catamarani da circuito di
Formula 1. Da lui, che ha girato
il mondo seguendo le
corse "in" ed off - shore, abbiamo
avuto la conferma delr|N!l*l{*iN.,
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'enorme interesse che nel
nondo si sta sviluppando per
;li scafi d'altura. A parte le
'olli realizzazioni dei cantieri
rmericani (dei quali vi terreno
aggiornati prossimamen-
:e), I'Europa sta imponendosi
per le nuove costruzioni, i materiali
impiegati e lo sviluppo
delle motorizzaziont. Fra
qualche stagione sard possibile
raggiungere, in gara, medie
superiori ai 160/180 chilometri
orari, grazie all'impiego di
materie prime inconsuete e
motori con favorevoli rapporti
peso - potenza. Qianto sopra
con particolare riguardo
alle classi I e2 , visto che le
altre, proporzionalmente,
hanno fatto passi da gigante in
pochi anni. Un 2.000 cc. di
oggi fa registrare medie superiori
ad un 16.000 cc. di 718
anni orsono. Praticamente
senza awersari in classe 2 ,
"Totip - Fresh & Clean" di
Renato Mucci - Angelo Tor-
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? ERATTID PRTX OFFiHORE
Dt FIORIOF;NO
riani ha "passeggiato", conquistando
I'ultima prova in
programma ed il relativo titolo
italiano; nulla da fare invece
per I'Europeo, ormai conquistato
a punteggio pieno (5
gare : 5 vittorie) da "Polli
Sottaceti" di Gigi Radice e
Gino Zavanella. Nella 6 litri
(ex 3E), vittoria di "Mael
301" di Giorgio Salvini ed
Emilio Turati, allo sprint davanti
ad "Annabella" di Riccardo
e Ruggero Ravizza con
Marco Vanoli; questi ultimi
hanno disputato una gara superlativa
che ha confermato il
secondo posto nel campionato
nazionale dietro a "Lady
Barbara" del lavagnino Francesco
Copello.
Nella 4 litri (ex 3D) successo
del vecchio "Frilvam" di
Pietro Bianchi ed Alberto
Lucchi visti i problemi tecnici
di "Tosti Brut" di Gian
Domenico Soldi e Stefano
Riva.
Ai vincitori d andato anche il
titolo italiano. Prima ottima
prestazione "marina" di
"ATS-Missoni", il catamar
che Lucini ha costruito per
Domenico Fina; dopo il debutto
sfortunato ai recenti
mondiali di Porto Cervo, Fina
sta mettendo a punto dn mezzo
velocissimo ma non ancora
affidabile sul mosso.
Certamente sard lo scafo pir)
in vista nella prossima stagione.
Il campionato italiano si
era gid concluso con la vittoria
di Genny Palazzo su "Mase-
Missoni". Interessante il 3"
posto conquistato da "Bubu"
un monocarena di Alessandro
Mostes, condotto da Alberto
Reverberi e dal figlio del costruttore,
Massimo. Altro debutto,
purtroppo sfortunato,
quello del "Cramar 22 diGigi
Cranchi e Diego Rottoli, un
monocarena derivato di serie
con una coppia di fuoribordo
Selva da 85 HP.
La rottura di una staffa li ha
bloccati quando tenevano il
passo dei primi. Nella piccola
classe da 1 litro, vittoria di
"Strega" con Giorgio Dalla
Pietd ed Augusto Negrini, seguiti
e controllati da "Nibo"
di Roberto Sanvito e Walter
Pantano, ai quali bastavano
pochi punti per conquistare il
primo titolo italiano di questa
classe.
"Annabella Cup" si d.conclusa
con una ncca premlazlone,
nella splendida cornice della
piazzetta di Portofino, addobbata
per I'occasione con le
bandiere della celeberrima
pellicceria pavese che crede
nello sport e. nella forza dei
suol messaggl.
Mario Risi
Foto barche: Re Fraschini I Zoom Ingeniew
Sopra: PinotdiPinot, B. Abbate -
Gancia - Gambiner - Ciceri;
attardato per aver perso una elica
del terzo motore.
In basso: Polli Sottaceti -
Zavanella, Campione Europeo
a punteggio pieno
(5gare:5vittorie)
Above: Pinotdi Pinot, B. Abbate
- Gancia - Gambiner - Ciceri; it
was late having lost the screw of
the third engine.
Below : Polli Sottaceti, Radice-
Zav ane lla, Euro pean C hamp ion
withfull score
(5 races: 5 successes)
MOTONAUTICA - 301