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Il colore del denaro - Raiffeisen

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Svago & divertimento | Tempo libero<br />

Fotos: Landesrettungsverein Weißes Kreuz<br />

Prestare il pronto soccorso<br />

a un bambino richiede una<br />

competenza specifica.<br />

Lezioni di pronto soccorso<br />

Quando la destrezza può<br />

salvare la vita a un bimbo<br />

I<br />

casi d’emergenza che riguardano<br />

i bambini mettono sempre<br />

a dura prova tutte le persone<br />

coinvolte: non esistono, infatti, situazioni<br />

di criticità che producono<br />

altrettanto allarme e batticuore. A<br />

causa <strong>del</strong> forte shock emozionale,<br />

le fasi iniziali di rianimazione<br />

e stabilizzazione <strong>del</strong> paziente si<br />

svolgono spesso nel caos completo,<br />

rendendo difficile fare chiarezza<br />

sulla reale situazione e coordinare<br />

gli interventi necessari. Un<br />

bambino, infatti, non si distingue<br />

da un adulto solo per le dimensioni<br />

fisiche, bensì anche per alcune<br />

specificità relative a patologia,<br />

anatomia, fisiologia e fisiopatologia.<br />

Una caratteristica ulteriore<br />

<strong>del</strong>l’età infantile è la rapidità con<br />

cui può evolvere il quadro clinico,<br />

sia in senso negativo che positivo,<br />

ad esempio, in seguito a un<br />

trattamento adeguato. A febbraio<br />

si terrà un corso pratico di pronto<br />

soccorso ai bambini da 0 a 8<br />

anni, organizzato dal Verband der<br />

Volks hochschulen insieme alla<br />

Croce Bianca.<br />

(sn)<br />

Per saperne di più:<br />

www.vhs.it, www.wk-cb.bz.it<br />

Riconoscere i vini e apprezzarli<br />

Di Christine Mayr, presidentessa<br />

<strong>del</strong>l’Associazione Sommelier <strong>del</strong>l’Alto Adige<br />

A occhio nudo<br />

<strong>Il</strong> vino è un prodotto che riflette le sue origini:<br />

suolo, vitigno, posizione e intervento umano<br />

sono i fattori determinanti. Non c’è nulla di più<br />

affascinante che decifrare la storia di un vino<br />

nel bicchiere.<br />

30<br />

L’assaggiatore di vini deve<br />

fare soprattutto due cose:<br />

prendersi il tempo necessario<br />

ed esercitarsi nella concentrazione.<br />

La vista è il primo senso che<br />

entra in gioco e le informazioni<br />

così ottenute devono essere confermate<br />

nelle successive fasi <strong>del</strong>la<br />

degustazione.<br />

Alziamo in mano un calice di vino,<br />

facendo attenzione che la nostra<br />

mano non circondi la coppa, e teniamolo<br />

contro una fonte di luce.<br />

Quindi abbassiamo il bicchiere,<br />

facciamo una perizia <strong>del</strong> vino<br />

dall’alto, tenendolo con un angolo<br />

di 45° sopra una superficie bianca:<br />

se un vino giovane è torbido, potrebbero<br />

insorgere dubbi sul suo<br />

stato microbiologico. La tonalità e<br />

le ombre possono, invece, fornirci<br />

preziose indicazioni in merito a<br />

vitigno, origine, metodo di produzione<br />

ed età. <strong>Il</strong> suo <strong>colore</strong> è vivace?<br />

È un indizio di produzione con<br />

uve pregiate e di lavorazione in<br />

tempi brevi. Rotando il bicchiere<br />

è possibile osservare la formazione<br />

di striature: queste c’informano<br />

sul contenuto <strong>del</strong> vino. Per gli<br />

spumanti, invece, è importante<br />

osservare la formazione <strong>del</strong>le bollicine:<br />

devono essere numerose e<br />

a grana fine.

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