11.07.2014 Views

Qualità della vita: il valore guida del XXI secolo - SMG

Qualità della vita: il valore guida del XXI secolo - SMG

Qualità della vita: il valore guida del XXI secolo - SMG

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Qualità <strong><strong>del</strong>la</strong> <strong>vita</strong>:<br />

<strong>il</strong> <strong>valore</strong> <strong>guida</strong> <strong>del</strong> <strong>XXI</strong> <strong>secolo</strong><br />

Abstract <strong><strong>del</strong>la</strong> relazione <strong>del</strong> dr. Andreas Giger<br />

La ricerca <strong>del</strong> <strong>valore</strong> <strong>guida</strong> dei prossimi anni non è un capriccio f<strong>il</strong>osofico fine a se stesso. Siamo invece di<br />

fronte al principio <strong>del</strong> <strong>valore</strong> aggiunto tramite i valori. Oggi che l’economia dei bisogni ricopre ormai un<br />

ruolo marginale e che l’economia dei desideri mostra i propri limiti a causa <strong>del</strong>le tendenze inflazionistiche,<br />

ecco che i valori stanno assumendo un ruolo sempre più importante nelle scelte dei consumatori:<br />

solo quando i prodotti ed i servizi offerti rispecchiano i propri valori e contribuiscono a concretizzarli, gli<br />

acquirenti <strong>del</strong> futuro saranno disposti a pagare per averli.<br />

I valori sono tutto quello che per noi ha un <strong>valore</strong>. E nelle cose che per noi hanno <strong>valore</strong> investiamo<br />

tempo, attenzione, energie e denaro. Da ciò ne consegue che sono i valori a stab<strong>il</strong>ire cosa consumare e<br />

come consumarlo.<br />

Questo discorso è tanto più valido se si prende atto che su molti mercati ormai i rapporti di forza pendono<br />

dalla parte dei consumatori, i quali, essendo oggi meglio informati e collegati, decidono in misura<br />

sempre maggiore <strong>del</strong> successo o <strong>del</strong>l’insuccesso di un prodotto. Da qui la necessità di conoscere quanto<br />

più possib<strong>il</strong>e i valori dei clienti.<br />

C’è peraltro da dire che l’universo dei valori <strong>del</strong>l’uomo moderno è quantomeno intricato, per non dire<br />

caotico. È infatti possib<strong>il</strong>e identificare fac<strong>il</strong>mente almeno 200 valori individuali differenti e spesso<br />

anche contraddittori. D’altra parte si nota la tendenza a voler mettere ordine in questo caos, tramite<br />

l’individuazione di un <strong>valore</strong> <strong>guida</strong>.<br />

Mettere ordine tuttavia non significa creare una struttura piramidale che vede in cima un <strong>valore</strong> dominante,<br />

cui spetta la decisione finale in caso di dubbi. Si tratta invece quasi sempre di una galassia che ha<br />

come nucleo un <strong>valore</strong> <strong>guida</strong>, al quale sono subordinati e collegati gli altri valori.<br />

Il concetto di <strong>valore</strong> <strong>guida</strong> prevede l’aggregazione di singoli valori, che a loro volta vengono disposti su<br />

livelli differenti fino a formare un palazzo a più piani e con tante stanze, sovrastato da un unico tetto,<br />

solido e omnicomprensivo. Questo tetto – alias <strong>il</strong> <strong>valore</strong> <strong>guida</strong> – abbraccia tutti i singoli valori e li integra<br />

in un grande tutto, laddove ogni singolo <strong>valore</strong> mantiene <strong>il</strong> proprio <strong>valore</strong>, senza dover rinunciare alla<br />

propria individualità per <strong>il</strong> fatto di appartenere ad un tutto.<br />

Il <strong>valore</strong> <strong>guida</strong> insomma rappresenta la somma di tutti i valori singoli, ma senza la loro presenza non<br />

potrebbe esistere. Se infatti guardiamo questo palazzo dall’alto, come peraltro <strong>il</strong> caso specifico richiede,<br />

la prima cosa che si vede è sì <strong>il</strong> tetto, però noi sappiamo che questo tetto non potrebbe esistere senza le<br />

stanze sottostanti.<br />

Il candidato perfetto per ricoprire <strong>il</strong> ruolo vacante di <strong>valore</strong> <strong>guida</strong> è quindi la qualità <strong><strong>del</strong>la</strong> <strong>vita</strong>, sia<br />

nell’esistenza personale che nella <strong>vita</strong> sociale e quindi anche economica.<br />

1 > Relazione Dr. Andreas Giger


10 tesi sulla qualità <strong><strong>del</strong>la</strong> <strong>vita</strong><br />

1. La qualità di <strong>vita</strong> non si può definire, si deve sentire<br />

Concentrarsi sulla qualità <strong><strong>del</strong>la</strong> <strong>vita</strong> significa spostare l’attenzione dalla quantità alla qualità. E la qualità<br />

non è definib<strong>il</strong>e o misurab<strong>il</strong>e. Tuttavia noi umani abbiamo un infallib<strong>il</strong>e senso per la qualità, e di<br />

conseguenza anche per la qualità <strong><strong>del</strong>la</strong> nostra esistenza.<br />

2. La qualità <strong><strong>del</strong>la</strong> <strong>vita</strong> non si può misurare, <strong>il</strong> grado di soddisfazione invece sì<br />

La soddisfazione è la distanza che separa <strong>il</strong> nostro ideale di <strong>vita</strong> dalla realtà <strong><strong>del</strong>la</strong> nostra esistenza. E se<br />

riusciamo a porci <strong>del</strong>le aspettative realistiche, ecco che è possib<strong>il</strong>e aumentare <strong>il</strong> grado di soddisfazione.<br />

3. La qualità di <strong>vita</strong> come unità di misura per una compiuta arte <strong>del</strong> vivere<br />

Saper riconoscere lo stato <strong><strong>del</strong>la</strong> nostra qualità di <strong>vita</strong> ci aiuta anche a capire se, con la nostra attuale<br />

arte <strong>del</strong> vivere, siamo sulla strada giusta verso una qualità ottimale <strong><strong>del</strong>la</strong> nostra esistenza.<br />

4. La qualità <strong><strong>del</strong>la</strong> <strong>vita</strong> ha molte sfaccettature<br />

A differenza <strong>del</strong> tenore di <strong>vita</strong>, inteso come obiettivo unidimensionale, <strong>il</strong> <strong>valore</strong> “qualità di <strong>vita</strong>” è complesso<br />

e multidimensionale. Il mo<strong>del</strong>lo elaborato da spirit.ch distingue 16 sfere <strong><strong>del</strong>la</strong> qualità di <strong>vita</strong>.<br />

5. La qualità <strong><strong>del</strong>la</strong> <strong>vita</strong> è un concetto prettamente individuale<br />

Quando si tratta di dire concretamente cosa si intende per qualità <strong><strong>del</strong>la</strong> <strong>vita</strong>, ognuno può parlare solo<br />

per sé stesso. L’amalgama dei singoli ingredienti è un fattore prettamente individuale e personale, ma<br />

l’elenco degli ingredienti (sfere <strong><strong>del</strong>la</strong> qualità di <strong>vita</strong>) è per tutti uguale.<br />

6. La qualità <strong><strong>del</strong>la</strong> <strong>vita</strong> è ottimizzab<strong>il</strong>e<br />

A differenza <strong>del</strong> tenore di <strong>vita</strong> materiale, la qualità <strong><strong>del</strong>la</strong> <strong>vita</strong> non è migliorab<strong>il</strong>e all’infinito, per contro è<br />

ottimizzab<strong>il</strong>e fino ad età avanzata.<br />

7. La qualità <strong><strong>del</strong>la</strong> nostra <strong>vita</strong> dipende da noi stessi<br />

Certo, ad influenzare la nostra qualità di <strong>vita</strong> non siamo da soli, però ne siamo in grandissima parte<br />

responsab<strong>il</strong>i.<br />

8. La qualità <strong><strong>del</strong>la</strong> <strong>vita</strong> si impara<br />

Grazie ad un confronto consapevole con la nostra qualità di <strong>vita</strong>, agli impulsi provenienti dall’esterno<br />

ed alle nostre esperienze, possiamo imparare a migliorare la qualità <strong><strong>del</strong>la</strong> nostra esistenza.<br />

9. La qualità <strong><strong>del</strong>la</strong> <strong>vita</strong> come <strong>valore</strong> <strong>guida</strong> per mo<strong><strong>del</strong>la</strong>re la propria esistenza<br />

La qualità <strong><strong>del</strong>la</strong> <strong>vita</strong> diventa per così dire la “via maestra” da seguire per uno st<strong>il</strong>e di <strong>vita</strong> improntato ai<br />

valori.<br />

10. La qualità di <strong>vita</strong> diventerà un <strong>valore</strong> <strong>guida</strong> anche nei contesti economici e socio-politici<br />

In futuro le aziende saranno sempre più valutate in base a quello che apportano ai loro stakeholder in<br />

fatto di qualità <strong><strong>del</strong>la</strong> <strong>vita</strong>.<br />

Può essere ut<strong>il</strong>e a questo punto immaginare la qualità <strong><strong>del</strong>la</strong> <strong>vita</strong> come un conto bancario: ci sono fattori<br />

k<strong>il</strong>ler che ne diminuiscono l’entità, e fattori positivi che invece lo accrescono.<br />

Non è possib<strong>il</strong>e affermare con oggettività che un determinato contesto geografico fac<strong>il</strong>iti la qualità<br />

<strong><strong>del</strong>la</strong> <strong>vita</strong> dei suoi abitanti, poiché ciò dipende dalle aspettative degli abitanti stessi. Ecco allora che <strong>il</strong><br />

cosiddetto “marketing dei luoghi di <strong>vita</strong>” ha <strong>il</strong> compito di individuare quali fattori di qualità <strong><strong>del</strong>la</strong> <strong>vita</strong><br />

rendono un determinato luogo unico e inconfondib<strong>il</strong>e. Dopodiché si passera all’analisi <strong>del</strong>le persone<br />

che da questi fattori sono influenzate in maniera quasi automatica...<br />

Va da sé che i valori legati alla qualità di <strong>vita</strong> non devono limitarsi alla semplice enunciazione, ma<br />

devono essere effettivamente vissuti.<br />

30.05.12/AG<br />

2 > Relazione Dr. Andreas Giger

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!