30.11.1982 - 30.11.2012 30 ANNI DI ATTIVITA' - Comune di Aggius
30.11.1982 - 30.11.2012 30 ANNI DI ATTIVITA' - Comune di Aggius
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CORO <strong>DI</strong> AGGIUS GALLETTO <strong>DI</strong> GALLURA<br />
web www.coro<strong>di</strong>aggius.com e-mail: info@coro<strong>di</strong>aggius.com<br />
<strong><strong>30</strong>.11.1982</strong> - <strong><strong>30</strong>.11.2012</strong> <strong>30</strong> <strong>ANNI</strong> <strong>DI</strong> ATTIVITA’<br />
Giampiero Cannas, presidente dell’associazione, nel 1982 ha fortemente voluto<br />
questo coro, riuniti Martino, Serafino, Antonio, Gian Piero Leoni e chiesto a Don Pierino<br />
Baltolu l’assistenza e la possibilità <strong>di</strong> seguirci sui Canti Sacri, inizia l’impensato percorso.<br />
Gian Piero Leoni e Giampiero Cannas, provengono dalle recenti creazioni dei cori<br />
<strong>di</strong> Narduccio Biosa e Salvatore Stangoni che alcuni anni prima avevano formato un coro<br />
con Dorabile Tola, Giovanni Aunitu Pietrino Fadda e Dolores Biosa e tentato una<br />
formazione con Antonio Leoni, Antonio Peru, Pasqualino Masu e Tonino Leoni.<br />
Il Coro è così composto: Gian Piero Leoni Tippi, Falsittu, Voce solista, organista, Antonio<br />
Leoni Tippi, Giampiero Cannas Bozi, Serafino Pirodda Contra, Martino Spezzigu Grossu.<br />
La <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> Don Pierino, custode, cultore ed estimatore della tra<strong>di</strong>zione <strong>di</strong><br />
<strong>Aggius</strong>, in particolar modo <strong>di</strong> quella religiosa, entusiasta, pazientemente e con il permesso<br />
della sorella Giovannina, ci ospita <strong>di</strong> sera nella propria abitazione e inizia a sorreggere le<br />
nostre conoscenze, migliorarle nella <strong>di</strong>zione in lingua latina ed apportare le giuste<br />
correzioni secondo i ricor<strong>di</strong>, esperienze, l’eccellente orecchio musicale e la sua preziosa<br />
reale competenza ed eru<strong>di</strong>ta sapienza.<br />
Abbiamo de<strong>di</strong>cato molte sere alla conoscenza <strong>di</strong> questi nostri particolari Canti, ma<br />
soprattutto abbiamo memorizzato buona parte storica delle nostre tra<strong>di</strong>zioni, infatti, Don<br />
Pierino con aneddoti e vecchie storie, ci parla della sua infanzia, della sua esperienza <strong>di</strong><br />
giovane vice parroco con “Babbai” Bitti e in seguito <strong>di</strong> parroco ad <strong>Aggius</strong> e <strong>di</strong> quanto i<br />
Confratelli e i vecchi coristi combinavano durante le lunghe funzioni religiose, le<br />
processioni o la semplice vita che assieme trascorreva nel nostro simpatico e ridente<br />
paesino, filmati foto e registrazioni, passione particolarmente viva e attenta <strong>di</strong> Don Baltolu.<br />
Proprio per la Solennità Pasquale del 1982, prepariamo la Messa cantata, ma, <strong>di</strong>eci<br />
minuti prima Zio Matteo Peru e il Suo Coro ci fanno capire che avrebbero eseguito i canti<br />
poiché erano presenti ad <strong>Aggius</strong> alcuni ospiti che appositamente erano in paese per<br />
ascoltare il loro Coro e le eccezionali inconfon<strong>di</strong>bili voci.<br />
Pur rispettando le loro decisioni, in quel momento non era possibile fare altro,<br />
tristemente ingoiamo l’amaro boccone, e mentre la gente <strong>di</strong>ce ad <strong>Aggius</strong> che i giovani non<br />
prestano interesse alle tra<strong>di</strong>zioni, altri calpestano malamente gli stessi giovani che con<br />
impegno vogliono farle nuovamente emergere.<br />
Qualcuno pur non avendoci mai sentito, afferma che siamo mal aggregati e pure<br />
stonati, sicuramente carenti <strong>di</strong> esperienze, ma allora è stato molto <strong>di</strong>fficile farle.
Giampiero Cannas non si scoraggia e nuovamente con Don Baltolu riunito il<br />
gruppo, iniziamo a preparare i brani per la Novena <strong>di</strong> Natale.<br />
Durante le prove, sono presenti altri Sacerdoti amici <strong>di</strong> Don Pierino, che ascoltano i<br />
nostri stu<strong>di</strong> e una sera ci viene proposto <strong>di</strong> cantare la Messa a Se<strong>di</strong>ni per la festa <strong>di</strong><br />
Sant’Andrea, esattamente la sera del <strong>30</strong> novembre <strong>di</strong> quel 1982.<br />
Qualche giorno prima, La moglie <strong>di</strong> Antonio Leoni, Graziella, viene ricoverata in<br />
ospedale a Tempio poiché in attesa <strong>di</strong> un nuovo arrivo in famiglia, l’assenza <strong>di</strong> una voce<br />
per noi ancora inesperti, avrebbe sicuramente revocato la nostra partecipazione, convinto<br />
Antonio e confermata la sua presenza partiamo per Se<strong>di</strong>ni, e proprio trenta anni fa,<br />
cantiamo per la prima volte in pubblico e nella nostra formazione, quella Messa. Appena<br />
dopo appren<strong>di</strong>amo della nascita del primogenito Giorgio e accanto al neo papà<br />
festeggiamo il lieto evento.<br />
A <strong>di</strong>cembre dello stesso anno, con Don Baltolu, prepariamo e cantiamo tutta la<br />
novena <strong>di</strong> natale nella tra<strong>di</strong>zione aggese, e così iniziamo il nostro trentennale cammino.<br />
<strong>Aggius</strong> è l’unico paese in Gallura che custo<strong>di</strong>sce ininterrottamente le antiche<br />
tra<strong>di</strong>zioni nelle lavorazioni artigianali ma soprattutto nel canto vanta primati non eguagliati.<br />
E infatti il Coro “Sardo” <strong>di</strong> <strong>Aggius</strong>, il primo a varcare i confini regionali nel 1922 a<br />
Roma al Teatro Quirino, il primo ad incidere un <strong>di</strong>sco, il primo nei film <strong>di</strong> Gavino Gabriel e<br />
altri registi, il primo nella ra<strong>di</strong>o e nella televisione. Ma nei primi anni ottanta, tutta la<br />
Sardegna vede la nascita <strong>di</strong> nuove formazioni corali polifoniche, che rinnovano e<br />
trasformano i canti tra<strong>di</strong>zionali e rendono più facili, appetibili e spettacolari le esibizioni.<br />
In questo periodo le tra<strong>di</strong>zioni lasciano il posto allo spettacolo e al rinnovamento,<br />
solo in questi ultimi anni ci troviamo <strong>di</strong> fronte a un maggiore interesse per i nostri<br />
particolari canti, e più attenzione da parte degli stu<strong>di</strong>osi del settore, le Università e i<br />
conservatori musicali che avviano stu<strong>di</strong> più peculiari e scientifici premiando, sforzo, lavoro<br />
e de<strong>di</strong>zione per quanto conservato.<br />
Sempre Giampiero Cannas, per la passione e il forte impegno, nel 2002 costituisce<br />
legalmente l’associazione culturale Coro <strong>di</strong> <strong>Aggius</strong> “Galletto <strong>di</strong> Gallura”, iscrive il gruppo<br />
alla FITP (Federazione Italiana Tra<strong>di</strong>zioni Popolari) e nel 2011 nel 150° dell’Unità d’Italia,<br />
ottiene il prestigioso riconoscimento <strong>di</strong> Gruppo d’Interesse Nazionale da parte del MiBAC<br />
(Ministero per i beni e le Attività Culturali).<br />
Già da qualche anno, fa parte del nostro coro, Francesco Lepori che si affianca alla<br />
“Bozi” e alla “Contra” apportando ulteriori ine<strong>di</strong>ti armonici alla nostra affermata coralità.<br />
Oggi abbiamo raggiunto parecchi obiettivi, dato maggiore preparazione e più<br />
attenta importanza agli antichi e preziosamente apprezzati riti religiosi, dove il coro ritrova<br />
la sua più alta, autentica e intima espressione, esportato ed esaltato ancora una volta le<br />
nostre tra<strong>di</strong>zioni, ma soprattutto abbiamo de<strong>di</strong>cato ad <strong>Aggius</strong> molti eventi, con scambi<br />
culturali, concerti, spettacoli e ultimamente anche attività <strong>di</strong> narrativa teatrale, ritrovato e<br />
conservato immagini, filmati e varie altre attività dei cori precedenti.<br />
Due cose ci sembrano più importanti rispetto ad altre, l’aver ritrovato tutte le<br />
registrazioni del Folk Stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> Roma, e la collaborazione avviata con la Prestigiosa<br />
Accademia <strong>di</strong> Santa Cecilia <strong>di</strong> Roma, <strong>di</strong>visione Archivi <strong>di</strong> Etnomusicologia, tramite le<br />
preziose attenzioni del Prof. Ignazio Macchiarella e del Prof. Marco Lutzu con i quali<br />
stiamo promuovendo un libro sul canto tra<strong>di</strong>zionale <strong>di</strong> <strong>Aggius</strong> che vedrà lo stu<strong>di</strong>o<br />
scientifico delle uniche autentiche melo<strong>di</strong>e a “Tasgia” particolare patrimonio generazionale<br />
del nostro piccolo ma importante Centro.
Il canto ad <strong>Aggius</strong>, definito da Gabriele D'Annunzio, Antico quanto l'alba, è il bene<br />
intangibile più importante, e solo <strong>Aggius</strong> può vantare un così ricco e certificato datato<br />
stu<strong>di</strong>o, che con la pubblicazione <strong>di</strong> quest'opera si presenta alla memoria locale e si<br />
ripropone ancora una volta alla ribalta e all'interesse popolare nazionale.<br />
L’opportunità più inaspettata per celebrare il nostro trentesimo compleanno ci<br />
giunge dalla FITP esattamente trent’anni dopo rigorosamente nel tipico costume, in Città<br />
del Vaticano, cantiamo la Santa Messa nella Basilica <strong>di</strong> San Pietro, presiede il car<strong>di</strong>nale<br />
Antonio Maria Vegliò, presidente del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli<br />
Itineranti, e in piazza del Popolo facciamo Festa, spettacolo e musica, insieme ad altri<br />
gruppi giunti nella capitale da ogni parte d’Italia.<br />
Il giorno dopo partecipiamo al Raduno davanti a Castel Sant’Angelo, e al Corteo<br />
che si muove Sino a piazza San Pietro, nell’Aula Paolo VI, presenziamo all’U<strong>di</strong>enza<br />
Pontificia con il Santo Padre.<br />
Associazione Culturale Coro <strong>di</strong> <strong>Aggius</strong> “Galletto <strong>di</strong> Gallura”<br />
<strong>Aggius</strong> <strong>30</strong> novembre 2012<br />
Il Presidente Giampiero Cannas<br />
Gian Piero Leoni<br />
Responsabile delegato