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Pag. 22 - FP/LT - 28/6-7/7/2005 ALESSANDRA SERVIDORI MAURIZIO CEVENINI Bologna e la sicurezza A Bologna nei giorni scorsi si è consumato il più orrendo dei reati, l’abuso di minori. Un parco bellissimo nel quale molti di noi hanno consumato i momenti più spensierati della vita è stato profanato da due delinquenti balordi. Il mio pensiero di padre va alla ragazza e ai suoi genitori perché nessuna giustizia potrà mai recuperare l’atto subito. Non trovo alcuna giustificazione, che troverei in altri reati contro le cose, per i responsabili per i quali mi auguro vengano applicate tutte le aggravanti previste dalla legge. L’uomo politico, il rappresentante delle istituzioni deve però in questi momenti rispondere alla spinta emotiva che coinvolge tutti, con equilibrio lasciando ad altri le strumentalizzazioni. Innanzitutto la stretta collaborazione tra le forze dell’ordine e le istituzioni, a partire dai servizi sociali del comune, ha dimostrato che il coordinamento permette di togliere spazio ai delinquenti; ora occorre non abbassare la guardia perché un successo non cancella le tante ombre attorno ai reati impuniti. Il sindaco Cofferati e io sto con lui, ha cancellato ogni ambiguità sul valore della legalità e della giustizia. Le sue parole sono risuonate chiare fuori e dentro il Palazzo della politica in momenti che hanno lasciato spazio allo sconcerto e all’ambiguità. Le fasce deboli della popolazione devono applaudire ad una amministrazione che calibra i propri programmi e le proprie scelte prioritarie sull’equità e sul rispetto. Gli stranieri che vivono e lavorano a Bologna hanno gli stessi diritti degli altri, i clandestini vanno isolati e rimpatriati, senza equiparare tutti i clandestini ai deliquenti. Concetti scontati? Certamente sì, ma a Bologna da qualche tempo appaiono straordinari perché una parte della sinistra ha affrontato negli anni con qualche timidezza certi argomenti. E’ difficile riportare le grandi e medie città alle condizioni di sicurezza in cui viveva la mia generazione non tanti anni fa, ma per provarci non servono certamente le ronde padane, né le squadre della Mussolini. I cittadini devono diffidare da coloro che strumentalizzano episodi gravissimi per incitare alla vendetta e alla caccia del diverso, ma devono esigere da chi li amministra o è deputato alla sicurezza delle città il massimo dell’impegno e dell’equità. In questo modo solidarietà sociale e giustizia troveranno applicazione sviluppando fiducia nelle istituzioni, indispensabile per una nuova stagione di rinascita delle nostre città. Attualità La violenza a Bologna La violenza sessuale è sempre un crimine efferato ma su una adolescente di 15 anni Aziende coi capelli grigi è un delitto. A Bologna come a Milano gli stranieri che hanno aggredito giovani donne sotto gli occhi dei fidanzati sono delinquenti arrivati nel nostro paese che consumano violenza, massacrano anima e cor- BOLOGNA - Le imprese dell’Emilia-Romagna stanno ingetto regionale per fronteg- Reggio Emilia (20,14%). Se la nitoraggio parte di un pro- del 20%, Parma (20,21%) e po, sono barbari decisi a conquistare con la forza la nostra terra. Il livello di insicurezza nella nostra città è semvecchiando: sono 73mila giare il ricambio generazionale. L’indagine sulle restanti (17,94%), che guida invece la cava meglio Modena quelle che si apprestano ad pre più bruciante e va oltre l’emergenza. A Bologna la affrontare il ‘cambio della province della Regione ha registrato un 22,29% di impregli imprenditori più giovani. classifica, dietro Rimini, de- cultura della convivenza con gli immigrati non abita più guardia’ ai vertici, il 20% del qui e per tante e cattive ragioni, e l’intervento del cardinale Biffi che chiama lo Stato a vigilare sugli stranieri è un totale regionale, e garantiscono circa 305mila posti di lanifesta i segnali più evidenti se over 60 a Piacenza, la seconda più anziana, seguita società di capitale e solo il Il settore economico che ma- monito autorevole più che mai opportuno. Il Comune ha voro. La provincia ‘più anziana’, è Ravenna: lo dell’agricoltura d’invecchiamento è quel- delle responsabilità notevoli sulla mancanza di controllo dei clandestini presenti massicciamente e le Forze dell’Ordine, se pur attivissime, non possono compiere sem- 23,50% di imprese con il 51% delle con titolari over 60, aziende e nelle pre miracoli. Anche questa volta la polizia di Stato è stata Rimini la più giovane: solo il ger over 60. mani di mana- garante della cattura dei delinquenti, ma la carenza di governo locale del fenomeno soprattutto legato alla delinquenza culmina inevitabilmente in drammi come quello 16,64% le Seguono a aziende ‘anziane’. Si di- commer- distanza consumato su un prato di Villa Spada. Insistere poi sulle tecniche di autodifesa e prevenzione in relazione alla violenza carnale, per quanto necessario, si configura spesso fende Bologna, terza tra trasporto cio (14%), come un cerotto applicato ad una ferita che necessiterebbe di ben altre cure. Ad aggravare la situazione poi è le giovani con (12,1%), il 19,25%, nonostante (10,5%) e alberghi l’evidenza che dimostra che la sanzione penale non serve come deterrente. La legge sulla violenza sessuale n.66 conti 14.538 altri servizi del 1997 infatti è molto poco severa: il codice penale aziende a rischio, il maggior problema ri- (10,6%). Il prevede da 5 a 10 anni di carcere, da 6 a 12 anni se stupro di gruppo e se consumato su un minore di 14 numero assoluto guarda poi maggiormente le im- anni, e ben pochi violentatori vengono effettivamente incarcerati. L’alta incidenza delle violenze su donne e mino- tra tutte le province. I dati sull’invecchiamento dell’impren- Quelle anziane sono prese individuali. ri è uno dei risultati dello sbilanciamento di potere fra uomini e donne e di una vecchia e rancida cultura che ditoria regionale saranno presentati da Aster (il consorzio gionale, contro il 10,3% delle infatti il 27% del totale re- pone sempre le donne come vittime e gli uomini come aggressori. Per una ragazza poi la violenza può avere regionale per lo sviluppo effetti devastanti sulla sua salute riproduttiva e spesso il tecnologico) a una conferenza transnazionale a Berlino. sena (21,53%) e, appena al di ne. da Ferrara (21,64%), Forlì-Ce- 5,4% delle società di perso- danno fisico e psicologico causato incide permanentemente o temporaneamente sulla sua vita. Non possiamo limitarci prima a testimoniare lo sdegno, poi a complimen- Lo studio è frutto di un mo- sopra della media regionale M.T. tarci per la veloce cattura delle belve: è necessario alzare la guardia e ancora una volta far sentire la voce e la forza della nostra comunità. Cresce la prostituzione in regione Gang del sesso: Albanesi, Italiani e Rumeni in forte crescita BOLOGNA - Gli sfruttatori della prostituzione? In Emilia-Romagna, ma anche nelle altre città, sono prevalentemente albanesi (47%) ma cominciano a farsi strada gli italiani (23%) e sono in forte crescita i rumeni. Cresce la prostituzione al chiuso, a fronte di un calo delle donne su strada, più difficile da vedere e da raggiungere da parte degli operatori sociali. Sono solo alcune delle cifre che emergono con le ricerche effettuate da “West”, progetto finanziato nell’ambito dell’iniziativa comunitaria “Interreg III B-Cadses” sul delicato tema della tratta di donne e minori a scopo di sfruttamento sessuale dall’Est Europa. Le ricerche citate fanno parte di oltre 20 azioni realizzate tra cui progetti sperimentali, attività di comunicazione e di sensibilizzazione, tre corsi di formazione di cui uno che ha visto insieme operatori sociali e della sicurezza urbana. Nella realizzazione di “West” si sono impegnati per 30 mesi nove partner tra Regioni, Ong ed Enti locali. La prima, sui flussi e le rotte della tratta dall’Est Europa, ha preso in esame 1055 documenti giudiziari, per un totale di 16.389 pagine, tra cui sentenze di Corte d’Assise, di Tribunali, verbali di denuncia raccolti in 9 regioni italiane. “Dall’esame di questa impressionante mole di documenti relativa al periodo 1996 - 03 - commenta l’assessore regionale alle politiche sociali, Anna Maria Dapporto - emergono sia alcune conferme che novità”. Colpisce il fatto che nelle organizzazioni criminali quasi il 20% sia rappresentato da donne (tra queste prevalgono le ucraine) seppure con ruoli di controllo e secondo piano. Vittime dello sfruttamento sono prevalentemente donne tra i 17 e i 22 anni di nazionalità rumena (quasi il 33 % del campione) seguite dalle moldave (22%) dalle albanesi e dalle ucraine (15% circa per entrambe le nazionalità). Dal 1996 al 2003 si registra inoltre un progressivo calo delle albanesi (dal 40 al 15%) ed un aumento delle rumene e delle moldave (queste ultime dal 4,58 al 19,12%). “La ricerca - aggiunge l’assessore Grazie ai suoi 150mila donatori l’Emilia Romagna ‘regala’ sangue Sono oltre 150mila i donatori di sangue in Emilia-Romagna, che confermano la vocazione alla solidarietà che caratterizza la regione. Giovanni Bissoni, assessore regionale alle politiche per la salute ha aggiunto che questo numero garantisce non solo la piena autosufficienza regionale in materia di trasfusioni, ma permette anche di ‘donare sangue’ alle regioni meno brave nella raccolta. L’Emilia- Romagna può vantare il primato di regione con il più alto numero di donatori in rapporto agli abitanti, mentre Avis e Fidas/Avds sono la più grande organizzazione di volontariato della regione. Se l’indicatore del sistema sanitario mondiali in termini di donazioni di sangue fissa a 40 unità per 1.000 abitanti il fabbisogno sufficiente, l’Emilia- Romagna si assesta sulle 60 unità, cioè il 50% in più, ed è in grado di donare a pazienti non residenti circa 20.000 unità (ne raccoglie 243 mila e ne consuma 229 mila). I numeri dicono inoltre che negli ultimi cinque anni la raccolta di sangue è aumentata dell’8,4% (del 2,1 tra 2003 e 2004), e l’utilizzo di unità del 15 (del 2,5 tra 2003 e 2004). Dapporto - ha consentito di realizzare un vero e proprio atlante storico geografico delle rotte della tratta. Spesso si tratta di viaggi caratterizzati da innumerevoli passaggi di mano in mano, una lunga catena che accompagna la donna dal paese di origine. Tra le rotte che portano in Italia, oggi la più significativa è quella terrestre, che passa dall’Austria o dai paesi della ex Jugoslavia e, conclude l’assessore - con la recente adesione all’Ue di nuovi Stati membri assistiamo ad uno vero e proprio slittamento verso est delle frontiere”. Significativo anche il quadro che emerge dall’altra ricerca sul tema della prostituzione “invisibile”: la prostituzione su strada non sta scomparendo ma dallo studio emerge il ricorso ad una maggiore mobilità, alla diversificazione degli orari e delle presenze giornaliere e notturne, allo spostamento del consumo al chiuso in seguito ad appuntamento telefonico con il cliente. “L’obiettivo della Regione Emilia Romagna - conclude Anna Maria Dapporto - è oggi certamente quello di capitalizzare i risultati e le indicazioni ottenuti con il progetto “West” e di migliorare gli interventi sociali rendendoli più aderenti ai bisogni e alle aspettative di queste donne”.
eventi@tribuna.it APPENNINO BOLOGNESE (BO) - fino all’11 settembre, “Suoni dell’appennino”, 338/6029156 BOLOGNA - Blue Inn Cafè via Dei Fornaciai, 9/3 - Al Blue Inn, con “Swing Time”, la nuova serata live del lunedì sarà dedicata ai ritmi degli anni ‘50 - +39 051/ 4180424 - tutti i lunedì BOLOGNA - Bistrot Cafè delle Acque via Oberdan, 43/a - Tutti i venerdì dalle ore 21 in poi, l’appuntamento con la musica sarà all’insegna della Jam Session di qualità - info: 051/272309 - tutti i venerdì BOLOGNA - TPO Viale Lenin 3 - Metronotte è il nuovo appuntamento del giovedì che ospiterà i dj set esclusivi di Tayone e T-Robb e le performance di produttori, turntablist, selecter e musicisti- ore 23 - 051/4690174 - tutti i giovedì BOLOGNA - Rebibbia Varieta’ Al Wolf Comicità e musica dal vivo in un varietà da galera. Bar Wolf via Massarenti, 118 - +39 051/342944 - ingresso libero - ogni martedì BOLOGNA - CASSERO DISCO NIGHT Il mercoledì del Cassero è “Absolutely Queer Disco Night. Music for Queer Taste”. A partire dalle 22.30 la Groundfloor è animata dalle selezioni commerciali dei dj D-Joy e Rubinstein. Sullo sfondo, il vj set di [Q]. Ingresso gratuito con tessera ARCI, via Don Minzoni, 18 - ore 22.30 - 051/6494416 - tutti i mercoledì BOLOGNA - Il Marsalino via Marsala 13/ d - “I GIOVEDI DEL MARSALINO” rassegna di Cabaret, Teatro e Burattini - ore 21 - info: +39 051/238675 - tutti i giovedì BOLOGNA - RED CITY AL MILLENNIUM la “serata sudata” giunta quest’anno alla nona edizione. Millennium via Riva di Reno, 77/a - 051/220149 - tutti i giovedì GIOV. 30 GIU. BOLOGNA - Centro Sociale Culturale Croce del Biacco, Via Rivani, 1. Ore 21 Serata di ballo. 051 6013000 BOLOGNA - Cortile di San Giovanni in Monte. Ore 20.15 “Ho forato in via zamboni”: Sorriso Bruciato, regia di L. Navarrini, liberamente tratto da Fahrenheit 451 di R. Bradbury. Info hoforatoinvia zamboni@gmail.com BOLOGNA - Villa Serena, via della Barca, 1. “Parcoscenico, e… state in prima fila”: ore 21.30 anche 1/7/8 luglio. 051 6156789 BOLOGNA - Chiostro della Basilica di Santo Stefano. Ore 21.14 “Festival internazionale di Santo Stefano”: Symphonia Veneziana, dirige M° M. Merigo. Info 051 932718 - 931575 PIANORO (BO) - Botteghino di Zocca, Parco delle Querce. Ore 21.30 Rassegna “Casola una favola”: Mirtillo, Pizzico e la pizza. 051.6529184-105 PORRETTA TERME (BO) - Rufus Thomas Park. Ore 21.30 Porretta Soul Festival, fino al 9 luglio. Info 0534 22021 RAVENNA - Palazzo Mauro de Andrè. “Ravenna Festival” Ore 21 London Sinfonietta, dirige M° Diego Masson. Info 0544 249244 SAN GIORGIO DI PIANO (BO) - Loc. Mascarino, Villa Calzolari Masetti ,Via Mascarino, 29. Ore 21.14 Rassegna “Borghi e frazioni in musica 2005”: Maurizio Minardi e Joe Pisto jazz trio. Info 051- 6598471/51 - 6598756 VEN. 1 LUG. BARICELLA (BO) - Galleria 64 Baricellarte, Via Roma 64. Ore 21 “Interazioni” continua a pag. 25 Eventi da pag 24 tutti i venerdì sera del mese di luglio grande buffet caldo e freddo euro 19 compreso bevande gradita prenotazione locale climatizzato FATTORIA DIDATTICA ESCURSIONI NATURALISTICHE MUSEO CONTADINO RISTORANTE Via Rondanina 12 - Selva Malvezzi (Bo) cell. 338 4625019 www.ilborgodelriso.it - info@ilborgodelriso.it Eventi da pag 24 Eventi Il ritorno dei Bauhaus BOLOGNA - Nuovo appuntamento con Decadence, progetto electro-goth tra i più importanti ormai a livello nazionale che oltre alle selezioni musicali electro 80 - ebm \endash industrial - darkwave - neofolk - postpunk - batcave e agli ospiti internazionali della scena musicale offre uno spazio alle performance di body art e fetish, video e installazioni sulla scia dei più importanti club fetish - goth europei. Questa è la volta di un’artista del calibro di Peter Murphy cantante dei Bauhaus gruppo fondamentale per tutti gli amanti della dark-wave e post-punk. L’artista, che si esibirà l’8 luglio alle ore 21 allo Stabile R.C. di via Maserati, 9, arriva a Bologna per presentare Cuore di China BOLOGNA - Si terrà dal primo al 9 luglio, nel parco antistante la sede di Teatri di vita “Cuore di China”, festival internazionale di nuove danze, nuovi teatri, nuovi cinema che presenterà il volto inedito della nuova Cina. Tra i suoi protagonisti: Jin Xing, ballerina e coreografa acclamata nelle maggiori ribalte internazionali, ex-colonnello dell’Esercito cinese e prima transessuale ufficialmente riconosciuta dal regime cinese; Daniel Yeung, danzatore potente e artista eclettico sopravvissuto alla Sars; la Compagnia di danza moderna di Pechino e il suo faccia a faccia tra madre e figlia, tradizione e modernità. Cuore di China, primo festival italiano ad aprire una finestra sul panorama della cultura contemporanea cinese, è un’occasione unica per avvicinarci all’universo cinese e conoscerne aspetti inattesi. Informazioni 051 566330 In Musica e parole SAN LAZZARO DI S. (BO) - Quest’estate San Lazzaro risuonerà della musica di Gaber, dei canti popolari spagnoli di Garcia Lorca, dei cantastorie emiliani e della musica da camera moderna e contemporanea. Al via la prima edizione di “San Lazzaro di Savena in musica e parole”, rassegna musicale che vedrà il Museo della Preistoria “Luigi Donini”, la Corte del Palazzo comunale ed il Parco 2 agosto trasformarsi in palcoscenico per i nove concerti, ad ingresso libero, che allieteranno le serate di quanti trascorrono l’estate a San Lazzaro. Prossimi appuntamenti martedì 5 luglio con “Poesie civili e amorose”, Canti popolari spagnoli musicati da Federico Garcia Lorca con R. Farolfi (chitarra) e V. D’Astoli (soprano). Il 12 luglio le atmosfere della musica da camera del ‘700 saranno interpretate da M. Coppi (flauto) ed E. Degli Esposti (arpa) mentre il 18 Massimo Mercelli si esibirà in un concerto per flauto. Il 26 luglio sarà la volta di Triad con “Tannì” Walter Mandelli (didgeridoo, shruti box, oceandrum), “Nero” Gennaro Scarpato (drums, percussions, harmonica) e Papi Moreno (didgeridoo, didge multitonale, voice). Gli appuntamenti proseguiranno fino al 23 agosto. 051-6228043/ 8003/8040 - 6228174 da pag 25 Eventi da pag 25 il suo nuovo disco “Unshattered” all’interno di un set nostalgico e retrospettivo sulla sua carriera solista. Apriranno la serata i Lia Fail, trio bolognese con all’attivo due demo dal titolo “stop crying”. Al termine del concerto avranno luogo il Gothica.it Party Ufficiale e il Revolution Fetish Party. Informazioni 3387736242 - 3933332316 - 3389209780 - 3491281461 Estate a Fusignano FUSIGNANO (RA) - Ricchissimo il programma di eventi estivi del comune ravennate. Dal 7 al 9 luglio, presso il parco Primieri sono previste una serie di iniziative dedicate ai più piccoli dal titolo “E’ festa bambini!” che verranno inaugurate da un grande ritorno, quello di Segio spada che il 7 riproporrà il suo magico laboratorio del legno aperto a tutti seguito dallo spettacolo di magia di “Magic Flavio” che si avvarrà della partecipazione straordinaria di maga Loretta. L’8 luglio, le giovani danzatrici della scuola di Fusignanosi esibiranno in un saggio serale seguito dallo spettacolo di burattini “Pulcinella e l’organetto”. Il 9 il calendario si concluderà con lo spettacolo di narrazione “Pinocchio con gli stivali” con A. Cuccurullo e Enrico Folli. Il programma estivo prosegue il 3 luglio con la nuova edizione di “Classic Raid 2005 - auto classiche d’estate” un raduno di auto storiche. Impedibili infine i mercatini serali del lunedì (che inizieranno il 4 luglio) ospitati in corso Emaldi e Piazza Corelli. Informazioni 0545/52482 Disegni di Properzi BOLOGNA - Sarà visitabile fino a sabato 9 luglio presso Modo Infoshop di via Mascarella la mostra “Disegni” di Emiliano Properzi. I disegni di Emiliano hanno il pregio di parlare da soli, forse anche per supplire ai lunghi silenzi del loro creatore; i suoi personaggi assolutamente irreali si contrappongono, e raramente incontrano, gli spazi, questi decisamente più reali, che crea. “Io Emiliano me lo immagino come un uomo che cammina su un muro molto, molto alto che divide due mondi: da una parte il suo, popolato dai personaggi (assurdi) che dipinge, dall’altra invece il mondo reale che reinterpreta malinconicamente… binari… sole… silenzio… gru… periferia”. Informazioni 051/5871012 Ciclopica IMOLA - Il weekend del 9 e 10 luglio 2005 presso l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari andrà in scena una vera e propria festa del ciclismo: CICLOPICA, una spettacolare 24 ore di ciclismo a squadre (composte da 8 a 12 ciclisti) con i suoi eventi collaterali, tra cui il famoso Junior Bike Michelin, prova ciclistica non competivia per bambini da 4 a 11 anni con casco limar in omaggio ai partecipanti. Programma: Sabato 9 alle ore 15 partenza della 24 ore a squadre (staffetta); Sabato 9 dalle 20 alle 24 contest di trial in bicicletta (sfida acrobatica su tubi innocenti). Domenica dalle 10 alle 12 Junior bike Michelin, prova ciclistica non competitiva per bimbi da 4 a 11 anni con iscrizionegratuita e casco in omaggio a tutti i partecipanti; domenica dalle ore 17.00 autodromo aperto alla cittadinanza. Ingresso al pubblico gratuito. Iscrizione squadre per la 24 ore 350 euro. 0521-386017. Indagini sul territorio OZZANO EMILIA (BO) - Sarà visitabile fino al 15 luglio presso i locali di Spazio Arte in Via Emilia 68 la mostra “Indagini sul territorio” dell’artista Arturo Busi. Afferma l’artista: “Quando dipingo devo partire sempre da un fondo, una superficie colorata che copra interamente il fastidioso bianco della tela”. E’ questo sicuramente l’incipit del suo approccio con la tela e la composizione. Dagli anni ’60 ha percorso tutte le tappe canoniche dell’iter artistico arrivando a privilegiare il campo dell’astrattismo e dell’informale. La sua ricerca rivela una “naturale” propensione alla scacchiera di un pensiero razionale. Il paesaggio diviene una scelta privilegiata poiché si presta a innumerevoli combinazioni dove il colore, le forme e le materie utilizzate, offrono prismi di conoscenze e indagini di tipo contrastivo, al fine di rendere la scoperta di un luogo o di un territorio una inconscia proiezione del risveglio intimo della propria identità culturale e sociale. 051 6494993. Pag. 23 - FP/LT - 28/6-7/7/2005
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