Consiglio di Amministrazione del 27 marzo 2013 - Università degli ...

N) CONTENZIOSO
1) Sentenza TAR Sardegna del 20 febbraio/14 marzo 2013, n. 229
(ric. n. 963/2012) e sentenza del 20 febbraio/14 marzo 2013, n.
230 (ric. n. 963/2013): ammissione e iscrizione, anche in
soprannumero, dei ricorrenti al Corso di Laurea in Medicina e
Chirurgia e Odontoiatria e protesi dentaria per l’A.A.
2012/2013
Nella giornata di mercoledì 27 marzo il Rettore ha promosso un
incontro tra il Consiglio di Amministrazione e una delegazione degli
studenti che hanno vinto il ricorso al TAR per l’ammissione al Corso
di laurea in Medicina e chirurgia. Gli studenti hanno ribadito che non
esiste da parte loro nessun rilievo sul modo con il quale il Comitato
di vigilanza ha gestito la fase relativa ai test di ammissione. Il
Comitato ha sempre operato nel rispetto delle linee guida ministeriali
che prevedevano tra l’altro per le prove di accesso ai corsi di laurea
magistrale a numero programmato le seguenti istruzioni: . Gli studenti hanno
sollecitato il Consiglio a dare esecuzione alla sentenza del TAR.
Il Rettore ha rilevato che il Palazzetto dello sport è l’unica struttura
esistente nella città di Sassari con capienza adeguata ad accogliere
l’elevato numero di persone che aveva presentato domanda di
partecipazione al test. Inoltre ha ricordato che la correzione dei test è
avvenuta a Bologna presso il CINECA nel pieno rispetto
dell’anonimato, senza alcuna partecipazione dei docenti dell’Ateneo.
Le identificazioni degli elaborati sono state effettuate col codice a
barre.
Di conseguenza il Consiglio di Amministrazione non ha condiviso le
decisioni giudiziali fin qui assunte, in particolare nella parte in cui il
TAR Sardegna afferma l’avvenuta violazione del principio (cogente)
dell’anonimato delle prove scritte, posto a garanzia dei superiori
principi di trasparenza e imparzialità.
Considerato il parere espresso dall’Ufficio Legale, il Consiglio di
amministrazione ha ritenuto che le sentenze appaiono suscettibili di
utile gravame e pertanto ha disposto che si proponga appello al