Conosciamo meglio Heidi Crocco - Cavarzere
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<strong>Conosciamo</strong> <strong>meglio</strong> <strong>Heidi</strong> <strong>Crocco</strong><br />
<strong>Heidi</strong> <strong>Crocco</strong>, giovane mamma cavarzerana, laureata in Psicologia del Lavoro<br />
presso l’Università di Padova, attualmente iscritta alla facoltà di Scienze<br />
Politiche presso la stessa Università; impiegata della Provincia di Venezia,<br />
settore Lavoro presso il Centro per l’Impiego di <strong>Cavarzere</strong>; Consigliere<br />
Comunale dal 2006, Componente del direttivo Nazionale di SEL, Membro del<br />
Direttivo Regionale di SEL, Membro del Direttivo Provinciale di SEL, Membro<br />
del Direttivo del Circolo di SEL <strong>Cavarzere</strong> Cona, come candidato Sindaco si<br />
presenta ai nostri lettori.<br />
“Alle prossime elezioni comunali del 15/16 maggio - precisa - Sinistra Ecologia Libertà si presenterà con<br />
un proprio candidato e sarà appoggiato dalla lista di Federazione di sinistra/Rifondazione comunista”.<br />
“Vogliamo puntare ad una decisa inversione di tendenza rispetto al governo locale del sindaco Parisotto<br />
perché riteniamo che la politica fatta in questi anni abbia portato il paese ad una situazione di gravi<br />
difficoltà politiche economiche e sociali: diminuzione della popolazione sotto i 15 mila abitanti, aumento<br />
della disoccupazione, esodo dei giovani che, privi di prospettive per il loro futuro, lasciano il nostro paese<br />
che non offre non solo opportunità lavorative ma nemmeno la possibilità di crearsi una famiglia visto che<br />
l’acquisto della prima casa è quasi impossibile. Ultimo atto gravissimo lo sforamento del patto stabilità”.<br />
“È indispensabile un totale rinnovamento nel modo di intendere e fare politica, nel modo di amministrare<br />
la cosa pubblica, considerandola appunto pubblica nei rapporti con il paese e con i cittadini e non cosa<br />
propria. Noi non proponiamo il libro dei sogni, anche perchè l’eredità che ci lascia l’amministrazione<br />
uscente non è delle migliori. Avanziamo, invece, proposte concrete, realizzabili attraverso un programma<br />
fatto su misura per la città e per chi ci vive. Il nostro impegno si focalizzerà sulle emergenze che vive il<br />
nostro paese, che riguardano il sostegno alle fasce deboli, intendendo non solo gli anziani e la scarsa<br />
qualità del loro vivere per la mancanza di servizi o per la loro inadeguatezza, ma con fasce deboli<br />
identifichiamo anche tutti quei giovani disoccupati e precari”. “Noi, di Sinistra Ecologia Libertà non<br />
mancheremo al nostro dovere di fare tutto quanto è possibile nell’interesse esclusivo dei cittadini di<br />
<strong>Cavarzere</strong> che invitiamo a sostenerci. All’interno del nuovo Consiglio Comunale e dell’Amministrazione<br />
comunale intendiamo portare avanti con tutto il nostro impegno alcuni punti fondamentali.”. Ecco il<br />
programma.<br />
- Lavoro: sostenendo il potenziamento e la riqualificazione delle attività presenti, incentivandone altre,<br />
piccole, medie o grandi dei vari settori lavorativi, che volessero investire nel nostro territorio creando<br />
posti di lavoro per un rilancio economico che rispetti la vivibilità della città e l’ambiente già molto<br />
compromesso da realtà limitrofi presenti e in fase di realizzazione che ci circonderanno;<br />
- Sociale: conoscere e accettare la globalizzazione, difendere i diritti, le differenze, le diversità,<br />
l’autonomia delle persone, può fare superare ostacoli economici e culturali, favorire la partecipazione<br />
civile nella società, prevenire e garantire sicurezza e tranquillità alla città. Sostegno delle fasce deboli,<br />
mantenimento dei servizi in essere attuando un loro miglioramento che va verso un beneficio di tutta la<br />
società e la creazione di altri sulla base di bisogni sociali presenti o nascenti. Il nostro territorio accusa la<br />
mancanza di strutture di aggregazione, è necessario allargare e potenziare gli spazi già esistenti, dotandoli<br />
di strumenti che rendano possibile attività socio culturali di vario tipo.<br />
- Edilizia: grande spazio è stato dato in questi ultimi anni all’edilizia di iniziativa privata di pochi nel nostro<br />
territorio, portando in questo modo ad un innalzamento dei prezzi in modo esagerato rispetto ad un<br />
Comune quale è il nostro con pochi servizi e poco lavoro, per cui si sta verificando un fenomeno di esodo<br />
soprattutto della fascia più giovane della cittadinanza, verso comuni limitrofi che offrono prezzi di<br />
immobili simili o minori, ma con maggiori opportunità in ambito lavorativo, scolastico, di servizi ecc. Per<br />
rallentare questo fenomeno oltre che migliorare e integrare i vari servizi, è necessario attuare una edilizia<br />
popolare obbligatoria per legge ma mai attuata dall’amministrazione uscente, che possa fungere da<br />
calmiere dei prezzi delle case e favorire un mercato più libero e meno monopolizzato.<br />
- Scuola: alla scuola, gravata dalla disastrosa riforma Gelmini, che potenzia gli investimenti agli istituti<br />
privati a discapito di quelli pubblici, vanno garantiti interventi strutturali che mirino all’adeguamento degli<br />
edifici al fine di salvaguardare la sicurezza degli alunni e del personale docente e non docente, e a<br />
garanzia dell’immagine complessiva del paese. Consapevoli dell’attuale condizione di difficoltà che la<br />
scuola sta attraversando, impoverita economicamente e provata da numerosi problemi di gestione,<br />
auspichiamo la possibilità che il Comune intervenga con il finanziamento di progetti per l’arricchimento
dell’offerta formativa, recependo proposte e iniziative promosse dagli studenti e dagli insegnanti.<br />
- Ambiente: la salvaguardia ambientale è un tema dal quale nessuno può permettersi di prescindere, tutti<br />
dobbiamo sentirci responsabilizzati a porre un freno nei confronti di un modello di sviluppo che si sta<br />
rivelando distruttore dell’ambiente. Riteniamo indispensabile un uso corretto del territorio, attraverso la<br />
sensibilizzazione dei cittadini ad un giusto consumo, al riuso e al riciclo. Concentreremo il nostro impegno<br />
sulla questione delle fonti rinnovabili, mettendo in atto tutte quelle iniziative che ci permetteranno di<br />
incentivare l’incremento delle energie pulite.<br />
(UB)<br />
dal numero 16 del 24 aprile 2011