25.10.2014 Views

ORGANIZZAZIONE - EndoscopiaDigestiva.it

ORGANIZZAZIONE - EndoscopiaDigestiva.it

ORGANIZZAZIONE - EndoscopiaDigestiva.it

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Metodologia organizzativa per l’esecuzione della ERCP<br />

&dir<strong>it</strong>ti<br />

doveri<br />

PROFILASSI ANTIBIOTICA<br />

L’utilizzo routinario di una terapia antibiotica<br />

profilattica nella ERCP, sia diagnostica che<br />

operativa, non è supportato dai dati attualmente<br />

disponibili in letteratura; anche una recente<br />

metanalisi non ha mostrato vantaggi<br />

dall’utilizzo preventivo di antibiotici [2].<br />

Non vi sono inoltre studi che documentino<br />

un vantaggio derivante dall’aggiunta di un<br />

antibiotico a largo spettro (di sol<strong>it</strong>o gentamicina<br />

40 mg / 20 cc di contrasto) al liquido di<br />

contrasto, allo scopo di instaurare un’azione<br />

antibatterica topica in caso di ristagno del<br />

contrasto a monte di tratti non drenati. Tuttavia<br />

questa procedura è attuata di routine in<br />

alcuni centri.<br />

La prevenzione più efficace di una sepsi si ottiene<br />

provvedendo ad un adeguato drenaggio del<br />

liquido di contrasto introdotto nel sistema duttale<br />

bilio-pancreatico a monte di tratti stenotici.<br />

Nel caso non si riesca ad ottenere un adeguato<br />

drenaggio, la terapia antibiotica è indicata e può<br />

contribuire a ridurre il rischio di sepsi.<br />

Generalmente vengono utilizzati a tale scopo<br />

antibiotici a largo spettro di azione capaci di<br />

raggiungere una concentrazione terapeutica all’interno<br />

del sistema duttale biliare (Ceftriaxone,<br />

Piperacillina, Ciprofloxacina) o pancreatico (Ciprofloxacina,<br />

Imipemem).<br />

Ovviamente questo non vuol dire che una terapia<br />

antibiotica non vada impiegata in pazienti<br />

con colang<strong>it</strong>e od altre patologie settiche in atto.<br />

Sono stati identificati, in un recente studio multicentrici,<br />

i fattori di rischio per la pancreat<strong>it</strong>e<br />

post-ERCP, elencati in TABELLA 2 [6].<br />

Anche l’esperienza dell’operatore è r<strong>it</strong>enuta essere<br />

un fattore importante nella comparsa di<br />

complicanze, come è stato evidenziato in studi<br />

effettuati in centri con elevato e basso volume<br />

di interventi. Tuttavia non vi sono sufficienti<br />

dati statistici al riguardo.<br />

Un corretto consenso informato dovrebbe quindi<br />

non solo indicare genericamente l’incidenza<br />

dei rischi relativi alla procedura, ma anche informare<br />

il paziente del rischio specifico di pancreat<strong>it</strong>e<br />

acuta cui egli va incontro, in funzione delle<br />

sue caratteristiche cliniche e dell’esperienza dell’operatore<br />

che effettuerà la procedura.<br />

L’analisi statistica ha infatti dimostrato come il rischio<br />

cumulativo di pancreat<strong>it</strong>e post-ERCP<br />

possa aumentare fino a 18 volte in una giovane<br />

donna, con valori di bilirubina normali e<br />

senza dilatazione della via biliare, in cui l’incannulazione<br />

della papilla di Vater sia risultata<br />

difficoltosa.<br />

CONSENSO INFORMATO<br />

Nella predisposizione del testo da sottoporre al<br />

paziente per il consenso informato occorre tenere<br />

presente, diversamente dalle altre procedure<br />

endoscopiche, che: L’ERCP è una procedura<br />

associata alle complicazioni elencate in TABELLA<br />

1 [3, 5]:<br />

TAB.1: COMPLICANZE POST-ERCP<br />

Pancreat<strong>it</strong>e acuta<br />

3-12%<br />

a seconda della presenza o meno<br />

di fattori di rischio legati al paziente od alla procedura<br />

Emorragia da sede di sfinterotomia 0,7-2%<br />

Perforazione duodenale retroper<strong>it</strong>oneale 0,3-0,6%<br />

Colang<strong>it</strong>e acuta 1%<br />

Complicazioni cardio-respiratorie

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!