TODINI COSTRUZIONI GENERALI S.p.A.

TODINI COSTRUZIONI GENERALI S.p.A.
Roma - Via del Serafico 200
Capitale sociale Euro 31.705.620
Iscritta al Registro delle Imprese di Roma al
numero di Codice Fiscale 08105460581
R.E.A. di Roma n. 644647=°=
RELAZIONE SULLA GESTIONE
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31.12.2004
Signori Azionisti,
il bilancio consolidato relativo all’esercizio chiuso al 31.12.2004 che
sottoponiamo alla Vostra attenzione, evidenzia un utile di euro/migliaia
4.520, al netto della quota di competenza di terzi.
Il margine operativo lordo (EBITDA), ammonta a euro/migliaia 27.187 e
l’ebitda margin è pari al 10,3%.
La posizione finanziaria netta a fine anno è pari a – 60.402 euro/migliaia,
in netto miglioramento rispetto al saldo di fine 2003 (- 67.240
euro/migliaia).
Desideriamo in questa sede commentarVi a grandi linee l’andamento del
settore costruzioni italiano partendo da brevi cenni macroeconomici
sull’economia mondiale ed europea.
Nel 2004 la crescita del PIL mondiale è stata pari al 5,1%, il tasso più
elevato degli ultimi trent’anni, grazie in particolare a Cina (9,5%) e India
(7,3%).
Il commercio mondiale è cresciuto del 9,5% (rispetto al 5,1% del 2003),

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generando però forti tensioni sui mercati delle materie prime: il prezzo
del petrolio è passato dai 29 dollari al barile nel 2003 ai 39 del 2004 in
media d’anno ed anche i prezzi delle materie prime non energetiche, a
cominciare dall’acciaio, sono sensibilmente aumentati (+ 21%).
Per contro, l’aumento dei prezzi dei manufatti si è ridotto dell’8,5%,
grazie agli incrementi di produttività e alle pressioni della concorrenza
internazionale.
Nella UE la crescita del PIL è stata del 2,4%, in aumento rispetto all’1%
del 2003, trainata in particolare da tre dei nuovi paesi entrati (Polonia,
Ungheria, Repubblica Ceca).
L’ingresso di dieci nuovi paesi ha reso il nostro continente paragonabile
come popolazione a Stati Uniti e Federazione Russa, rafforzando le
potenzialità economiche di un grande mercato unico.
La moneta unica, l’euro, seppur largamente percepita come causa
dell’aumento dei prezzi nel nostro paese, ha comunque portato una serie
di benefici, che vanno dall’eliminazione delle fluttuazioni dei tassi di
cambio alla più agevole pianificazione delle decisioni d’investimento,
dalla trasparenza dei prezzi (immediatamente confrontabili) alla maggiore
concorrenza, dal riparo dagli “shock esterni” alla maggiore liquidità e
diversificazione offerta da un mercato finanziario unico.
A fronte di tali incentivi alla crescita dobbiamo però notare che altri
fattori hanno mantenuto e manterranno ancora la crescita dell’Italia su
ritmi molto più modesti della media europea.
Nel 2004 il PIL italiano è aumentato infatti solo dell’1,2%, seppur in

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aumento rispetto allo 0,4% del 2003.
Preoccupazioni desta inoltre la perdita di quote di mercato delle nostre
esportazioni, riflessa anche dal saldo commerciale che, per la prima volta
dopo dodici anni, è risultato negativo.
Per il 2005 è prevista una crescita del PIL pari a quella del 2004 (1,2%)
con una aumento degli investimenti di circa il 2%, trainato come in
passato dal settore delle costruzioni, sebbene in leggero rallentamento
rispetto al 2004.
Anche i dati dell’occupazione, cresciuta nel 2004 del 2%, riflettono il
determinante apporto del settore costruzioni, ove gli addetti sono
aumentati del 5%.
Sul mercato italiano, gli appalti per opere pubbliche sono cresciuti
rispetto al 2003 del 5,4% in valore e tale crescita si è registrata
unicamente nel Mezzogiorno (+ 47 %), mentre al Nord (- 19%) e al
Centro (- 3%) si è avuta una flessione.
Di assoluto rilievo la crescita degli appalti di grandi opere (di importo
superiore a euro/migliaia 51.646), pari al 37,8%, che rappresentano il
46% del mercato complessivo.
In relazione alle stazioni appaltanti, risultano in aumento i bandi delle
concessionarie autostradali (+ 281%) e delle FS (+ 8%), in diminuzione i
bandi dell’Anas (- 30%), delle Regioni (- 50%), delle Province (- 11%),
dei Comuni (- 10%).
Si nota che gli appalti “tradizionali” di lavori pubblici previsti dalla
Legge Merloni, che fino a tre anni fa rappresentavano il 100% del

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mercato, nel 2003 hanno riguardato il 50% del mercato e nel 2004 solo il
39%.
Il 61% è stato infatti rappresentato dal “nuovo mercato”, nel quale si
considerano l’appalto integrato di progettazione e lavori, il general
contractor, le concessioni di costruzione e gestione, il project financing
nella versione del promotore (art. 37-quater L. Merloni).
All’interno di tale “nuovo mercato” si notano però dinamiche differenti:
mentre appalto integrato e general contractor sono in forte crescita,
concessioni e project financing segnano nel 2004 un arretramento.
A tal proposito si rileva che, sebbene la domanda di capitali privati negli
appalti pubblici abbia raggiunto livelli record nel 2004, della gran mole di
richieste provenienti dalle amministrazioni locali, buona parte non riesce
a completare l’iter.
Infatti, sia per gli interventi di project financing sia
per le concessioni di costruzione e gestione che raggiungono la fase delle
gare, si registra un calo, rispettivamente del 5% e del 58% rispetto
all’anno precedente.
Ma anche per le opere che superano il traguardo della gara, occorre fare i
conti con i numerosi ostacoli che si frappongono alla realizzazione
dell’opera finanziata dai privati, con il risultato che le operazioni di PFI
effettivamente concluse rappresentano ancora una quota marginale:
secondo l’Osservatorio promosso dal Ministero dell’Economia e
Unioncamere, in tutto il 2004 i contratti sottoscritti tra banche e imprese
sono 18 per un valore di 3 miliardi e di questi solo 5 hanno riguardato
opere pubbliche in base alla Legge Merloni (ospedali, cimiteri, parcheggi,

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metro).
La Capogruppo e le principali società controllate, anche in virtù delle loro
potenzialità economico-finanziarie, guardano comunque con particolare
interesse alle crescenti prospettive offerte da tale mercato, destinato a
nostro avviso a uno sviluppo sempre maggiore purché si sappia riflettere
nella normativa e nella sua concreta attuazione l’esigenza di conciliazione
dell’interesse pubblico con quello privato.
Per quanto riguarda l’assetto normativo, con l’introduzione nella Legge
Finanziaria 2005 di una norma sulla revisione prezzi in caso di eccessivi
aumenti dei prezzi delle materie prime e inoltre con l’emanazione del
decreto sulla qualificazione del contraente generale, si è fatto un passo
avanti per garantire al nostro settore quelle condizioni di efficienza e
competitività fondamentali per dare impulso alla rete infrastrutturale del
paese.
Ci auguriamo che i tasselli mancanti, in particolare quelli relativi al ruolo
del general contractor, ad iniziare dalla progettazione e dalla garanzia
globale di esecuzione, vengano emanati quanto prima.
Per quel che riguarda la Legge Obiettivo, pur restando perplessità sulla
difficoltà con cui procede l’iter dei singoli progetti, anche a causa del loro
finanziamento, ribadiamo il giudizio positivo già espresso in passato.
Tale legge, infatti, tra gli altri pregi, ha avuto il merito di introdurre il
criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, premiando di tal
guisa la qualità, oltre che l’efficienza.
Secondo la recente relazione della Corte dei Conti sull’aggiornamento

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dello stato di attuazione della Legge Obiettivo, il valore delle opere da
affidare con la formula del contraente generale è di circa 82 miliardi di
euro, di cui aggiudicate solo per 4 miliardi; esiste pertanto un’amplissima
porzione di grandi opere ancora da affidare che ci rende fiduciosi sulle
prospettive del mercato per i prossimi anni.
L’attuazione di tali progetti e di quelli in fase di studio dovrebbe aiutare
anche a recuperare il divario infrastrutturale con gli altri paesi europei,
testimoniato dall’incidenza degli investimenti in costruzioni rispetto al
PIL che in Italia, ormai da molti anni, è inferiore di circa due punti
percentuali rispetto alla media UE-15.
Signori Azionisti, la Vostra Società Capogruppo mantiene, attraverso un
processo strutturato di pianificazione strategica, una costante attenzione ai
fattori chiave di successo, al fine di cogliere tutte le opportunità di
rafforzamento della propria posizione competitiva.
Sono costantemente monitorati i mercati; mercati da abbandonare, da
mantenere o da aprire vengono individuati sulla base di una accurata
analisi dei rischi politici, economici e finanziari, delle opportunità di
business previste nel medio e lungo periodo e dell’affidabilità dei
committenti.
Le attività di sviluppo sono concentrate solo su clientele di provata
affidabilità e sui lavori di misura medio-grande.
Nel corso del 2004 è stato avviato un importante progetto per lo sviluppo
del sistema informativo, al fine di realizzare rilevanti miglioramenti nel
campo dei processi del trattamento dati e delle comunicazioni tra unità

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operative.
Tale progetto proseguirà nel corso del 2005 e del 2006.
Le principali società facenti parte del Gruppo, Ediltevere e Litoide in
Umbria, Cgs in Friuli, hanno tutte incrementato il proprio fatturato
conseguendo soddisfacenti margini di redditività.
Gestione economica, patrimoniale e finanziaria
I dati economici, patrimoniali e finanziari dell’esercizio 2004, oggetto di
analisi nelle pagine seguenti, sono posti a confronto con i dati
dell’esercizio 2003.
Al fine di esporVi confronti omogenei, sono state operate, quando
necessarie, coerenti riclassifiche dei dati relativi all’esercizio precedente.
I dati contenuti nelle tavole di analisi dei risultati sono esposti, salvo
diversa indicazione, in migliaia di euro.
La Gestione Economica
(Euro/migliaia) 31.12.2004 31.12.2003
TAVOLA PER L'ANALISI DEI RISULTATI REDDITUALI
A. RICAVI DELLE VENDITE E DELLE PRESTAZIONI 228.643 175.450
Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione,
semilavorati e finiti 1.806 2.294
Variazione dei lavori in corso su ordinazione 21.308 -16
Incremento di immobilizzazioni per lavori interni 5.136 7.479
Proventi diversi 6.350 6.580
B. VALORE DELLA PRODUZIONE 263.243 191.787
Consumi di materie e servizi esterni -190.935 -136.184

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Oneri diversi di gestione -8.114 -5.839
C. VALORE AGGIUNTO 64.193 49.764
Costo del lavoro -37.007 -30.067
D. MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA) 27.187 19.697
Ammortamenti e svalutazioni crediti -11.157 -8.647
Stanziamenti a fondi rischi e oneri -1.591 -5.112
E. RISULTATO OPERATIVO (EBIT) 14. 439 5.938
Saldo proventi e oneri finanziari -4.558 -3.953
Rettifiche di valore di attività finanziarie -76 -847
F. RISULTATO PRIMA DEI PROVENTI STRAORDINARI E
DELLE IMPOSTE 9.805 1.138
Proventi e oneri straordinari 3 9.307
G. RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 9.807 10.445
Imposte sul reddito dell'esercizio -4.685 -5.610
H. UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO DI SPETTANZA
DELLA CAPOGRUPPO E DEI TERZI 5.122 4.835
Perdita (utile) dell'esercizio di spettanza di Azionisti Terzi -602 -1.441
I. UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO DI SPETTANZA
DELLA CAPOGRUPPO 4.520 3.394
L’esercizio 2004 si chiude con un utile di spettanza della Capogruppo
pari all’ 1,7% del Valore della produzione dopo aver effettuato
accantonamenti per imposte nette di competenza dell’esercizio pari all’
1,8% della stessa. Il Valore della produzione evidenzia una crescita del
37% rispetto al precedente esercizio (dopo la crescita del 12% realizzata

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tra il 2003 e il 2002).
Il Margine operativo lordo è in crescita del 38% mentre il Risultato
operativo aumenta del 144% rispetto a quello dell’anno precedente.
Gli oneri finanziari netti presentano un’incidenza sul Valore della
produzione pari all’1,7% a fronte del 2,1% del 2003.
Per tutti gli altri dettagli si rinvia alla nota integrativa e suoi allegati.
GESTIONE PATRIMONIALE
(Euro/migliaia) 31.12.2004 31.12.2003
TAVOLA DI ANALISI DELLA STRUTTURA
PATRIMONIALE
A. IMMOBILIZZAZIONI
Immobilizzazioni immateriali 16.523 13.798
Immobilizzazioni materiali 19.656 18.328
Immobilizzazioni finanziarie 2.386 1.371
Totale 38.565 33.497
B. CAPITALE DI ESERCIZIO
Rimanenze 143.813 116.348
Crediti commerciali 65.946 79.530
Altre attività 48.204 47.316
Debiti commerciali -92.686 -75.932
Anticipi da clienti -48.103 -51.252
Fondi per rischi e oneri -10.627 -7.666
Altre passività -31.472 -28.334
Totale 75.075 80.010

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C. CAPITALE INVESTITO, DEDOTTE LE PASSIVITA'
D'ESERCIZIO (A+B) 113.640 113.507
D. TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO
SUBORDINATO -3.604 -3.547
E. CAPITALE INVESTITO DEDOTTE LE PASSIVITA'
D'ESERCIZIO E IL TFR 110.036 109.960
Coperto da:
F. CAPITALE PROPRIO 49.634 42.720
G. INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO M-L TERMINE
- Debiti finanziari a medio e lungo termine 35.995 12.290
- Crediti finanziari iscritti nelle immobilizzazioni -4.151 -2.631
Totale 31.844 9.659
H. INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO A BREVE
Debiti finanziari a breve 52.015 73.664
Disponibilità a crediti finanziari a breve -23.457 -16.083
Totale 28.558 57.581
TOTALE INDEBITAMENTO FINANZIARIO (G+H) 60.402 67.240
I. TOTALE COME IN "E" (F+G+H) 110.036 109.960
Nell’ambito delle Immobilizzazioni nette si segnala un incremento pari a
euro/migliaia 5.068.
Il Capitale di esercizio si decrementa di euro/migliaia 4.935 e la sua
incidenza sul Valore della produzione scende al 29% rispetto al 42% del
2003.
Il Capitale investito netto, pari a euro/migliaia 110.036, è coperto dal

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capitale proprio per il 45% (39% nel 2003), dall’indebitamento
finanziario netto per il 55% (61% nel 2003).
Il Capitale proprio passa da euro/migliaia 42.720 del 31.12.2003 a
euro/migliaia 49.634 a fine 2004.
La composizione della posizione finanziaria netta, in euro migliaia, è così
determinata:
al 31.12.2004 al 31.12.2003
Situazione corrente
Disponibilità liquide 23.457 16.076
Titoli dell'attivo circolante 0 7
Debiti verso banche a breve -51.636 -70.408
Debiti finanziari verso controllate 0 -677
Debiti finanziari verso controllante 0 0
Debiti finanziari verso altri -379 -2.579
Totale situazione corrente -28.558 -57.581
Situazione a m/l termine
Crediti finanziari verso controllate 162 0
Crediti finanziari verso collegate 1.682 1.089
Crediti finanziari verso altri 2.307 1.542
Debiti verso banche a lungo termine -30.736 -11.968
Debiti verso finanziatori a l.t. -5.259 -322
Totale situazione a m/l termine -31.844 -9.659
Posizione finanziaria netta -60.402 -67.240
Si rappresenta di seguito, in forma sintetica la tavola della struttura

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patrimoniale:
(in migliaia di euro) Es. 2004 Es. 2003 Variazione
- Capitale di esercizio 75.074 80.010 -4.936
- Immobilizzazioni 38.565 33.497 5.068
Capitale investito lordo (a) 113.639 113.507 132
- Trattamento di fine rapporto (b) 3.604 3.547 57
Capitale investito netto (a-b) 110.036 109.960 76
- Indebitamento finanziario netto 60.402 67.240 -6.838
- Capitale proprio 49.634 42.720 6.914
TOTALE 110.036 109.960 76
--------------
LA GESTIONE FINANZIARIA
RENDICONTO FINANZIARIO
(importi in migliaia di euro)
31.12.2004 31.12.2003
A. Disponibilità (indebitamento) finanziario/a netto/a iniziale (67.240) (41.037)
B. Flusso finanziario da attività di esercizio:
Utile (perdita) dell'esercizio per il Gruppo 4.520 3.394
Utile (perdita) dell'esercizio di pertinenza di terzi 602 1.441
Ammortamenti 10.562 8.302
Valutazione partecipazioni non consolidate 76 847
Variazione netta del fondo di trattamento di fine rapporto 57 45
Variazione netta altri fondi 2.961 2.878
Variazione del capitale circolante netto:
(aumento)/diminuzione rimanenze (27.834) (4.265)

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(aumento)/diminuzione crediti 15.449 (37.221)
(aumento)/diminuzione ratei e risconti attivi (1.068) 455
aumento/(diminuzione) debiti-escluso acconti 16.650 4.763
aumento/(diminuzione) acconti (3.149) 5.188
aumento/(diminuzione) ratei/risconti e passivi 1.298 711
Variazioni non monetarie (modifica campo di consolidam.) 629 1.863
20.753 (11.599)
C. Flusso finanziario da attività di investimento:
Investimenti in immobilizzazioni:
immateriali (9.653) (10.639)
materiali (5.018) (5.194)
finanziarie-nette- (1.091) (684)
Realizzo da disinvestimento immobilizzazioni materiali 99 1.047
Variazioni non monetarie (modifica campo di consolidam.) (43) 996
(15.706) (14.474)
D. Altre Fonti (Impieghi)
Dividendi distribuiti dalla capogruppo
Variazioni P.N. (modifica campo di consol.) di gruppo (210) (413)
Variazioni P.N. (modifica campo di consol.) di pertin. di terzi (479) 284
Aumento capitale 2.480 0
E. Flusso finanziario netto (B+C+D) 6.838 (26.203)
F. Disponibilità (indebitamento) finanziario/a netto/a
finale (A+E) (60.402) (67.240)
La variazione dell'indebitamento finanziario netto è così

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determinata:
(importi in migliaia di euro) 31.12.2004 31.12.2003
Incrementi (decrementi) di indebitamento a breve termine
derivanti dalla variazione campo di consolidamento 1.612 2.826
Incrementi (decrementi) di indebitamento a medio/lungo
term. 22.185 3.430
Incrementi (decrementi) di indebitamento a breve termine (30.634) 19.947
Totale (6.838) 26.203
La Capogruppo è presente, attraverso filiali e succursali nei paesi:
Algeria
Argentina
Grecia
Kazakhstan
Moldavia
Romania
Russia
Tajikistan
Tunisia
e, da quest’anno, Azerbaijan.
In altri paesi e regioni, in particolare dell’area balcanica, del Nord Africa
e Medio-Oriente, dell’Asia Centrale e Meridionale, monitoriamo
attentamente il mercato e partecipiamo a gare giudicate di particolare
interesse allo scopo di estendere ulteriormente l’attività operativa.
Le iniziative in atto sono state tutte acquisite attraverso la partecipazione

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a gare internazionali o a iniziative di finanza strutturata.
Per le gare internazionali, in aderenza al principio della prudenza che da
sempre caratterizza la politica commerciale del Vs. Gruppo, non
riteniamo opportuno, per evidenti ragioni, partecipare a gare che non
siano finanziate da Enti od Organismi sovranazionali. quali B.E.R.S.,
B.E.I., Banca Mondiale ecc..
Nel corso del 2004 sono stati acquisiti da parte della Capogruppo nuovi
lavori e/o incrementati lavori già in portafoglio per euro/migliaia 346.208
(al netto dei ribassi d'asta e delle quote di competenza di terzi), di cui il
10% relativo a lavori all’estero.
Di seguito elenchiamo i più significativi lavori acquisiti dalla Capogruppo
nel corso del 2004:
LAVORI FERROVIARI LINEA MILANO - LECCO - Euro/migliaia
100.768
Raddoppio tratta Carnate Usmate – Airuno
Committente: RFI SpA
LINEA METRO B1 ROMA (CONSORZIO RISALTO)
Euro/migliaia 96.215 (ns. quota)
Realizzazione tratto Bologna – Conca d’Oro
Committente: Comune di Roma
ROMA – FIUMICINO – Euro/migliaia 61.723
Viabilità accessoria all’Autostrada Roma- Aer. di Fiumicino – 1° lotto
Committente: Anas SpA
PROJECT FINANCING TERNI – Euro/migliaia 51.119 (quota

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Gruppo)
Concessione di costruzione e gestione per il completamento di Corso del
Popolo ex art. 37-bis L. 109/94 (quota Todini spa 50%, Ediltevere Spa
20%)
Tra le nuove iniziative delle controllate Ediltevere (Umbria) e Cgs
(Friuli) si segnalano le seguenti:
Project Financing Comune di Marsciano (EDILTEVERE)
Affidamento in concessione della realizzazione della viabilità di P.R.G. di
collegamento urbano unitamente alla costruzione e gestione di una
stazione di servizio.
Project financing Comune di Grado (CGS)
Cgs è promotore del progetto per la costruzione e gestione di un
parcheggio.
Il Portafoglio lavori al 31.12.2004 della Capogruppo ammonta a
euro/milioni 739, di cui il 22% relativo a commesse acquisite all’estero,
con un aumento di ca. 150 euro/milioni rispetto a un anno prima.
Alle acquisizioni di cui sopra si è aggiunta, poche settimane fa, la
commessa per la realizzazione di una strada in Azerbaijan (euro/milioni
31,5), che rappresenta per la Società l’ingresso in un nuovo e promettente
mercato.
Il portafoglio lavori dell’intero gruppo al 31/12/04 ammonta a circa 800
euro/milioni.
Per completezza di informazione, si rappresentano di seguito i principali
settori in cui è presente ed opera il Vostro Gruppo:

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a) Edilizia civile ed interventi sul territorio
b) Strade, autostrade ed aeroporti
c) Opere ferroviarie
d) Opere idrauliche
e) Altri lavori specialistici
DESCRIZIONE ANDAMENTO DELLE COMMESSE ITALIA ED
ESTERO 2004
Le principali commesse attualmente in corso di esecuzione sono di
seguito rappresentate:
Cantieri Italia – Lavori Diretti
BARI METROPOLITANA
Lavori relativi al collegamento ferroviario metropolitano a doppio binario
tra la stazione di Bari – Lamasinata della ferrovia Bari – Barletta ed il
quartiere S. Paolo: opere civili, armamento, trazione elettrica – S.S.E.,
segnalamento e sicurezza.
I lavori sono ripresi, dopo l’approvazione della Perizia di Variante,
permettendo l’esecuzione, nell’esercizio, di lavori per €/migliaia 3.293.
L’avanzamento complessivo dei lavori ha raggiunto il 98%.
GROSSETO 1° LOTTO
SGC Grosseto – Fano Tronco Grosseto – Siena. Lavori di adeguamento a
4 corsie dell’estesa di km. 63+561,13 1° Lotto dal km. 0+00 al km.
11+050.
Committente: A.N.A.S. – Direzione Generale – Roma.
La definizione della Perizia di Variante, avvenuta nel 2003, ha permesso

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uno sviluppo dei lavori non più condizionato da problematiche progettuali
e/o disponibilità delle aree per cui la produzione dell’anno si è attestata a
€/migliaia 15.253 con un avanzamento pari al 72%.
SA-RC – SALERNO
Lavori di ammodernamento ed adeguamento al tipo 1/b delle norme
CNR/80; Tronco 1; Tratto 1; Lotto 1: dal Km. 2+500 (svincolo raccordo
autostradale per Avellino) al Km. 8+000 – Stralcio 2°.
Committente ANAS Direzione Generale – Roma.
E’ ancora in corso l’arbitrato per la risoluzione del contenzioso.
NAPOLI - ALIFANA
Opere civili della tratta ferroviaria Piscinola – Secondigliano dalla progr.
km.0+00 alla progr. km. 2+060 nell’ambito dell’ammodernamento e
potenziamento della ferrovia Alifana.
Il cantiere, anche nell’esercizio in esame, ha riscontrato importanti
problemi di effettiva disponibilità delle aree per cui la produzione
realizzata nell’anno si mantiene su valori limitati e precisamente a
€/migliaia 1.028 per un avanzamento complessivo del 9%.
Peraltro i suddetti problemi hanno comportato la definizione di un
ulteriore contenzioso per €/migliaia 2.313.
E’ in itinere l’approvazione di una perizia di variante tecnica e suppletiva.
CAGLIARI S.S. 125
Lavori di costruzione della nuova SS 125 tra S. Priamo e Tertenia. Lotto
n° 2 – Stralcio n° 2.
Committente: A.N.A.S. – Direzione Generale – Roma.

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Il lavoro è stato acquisito nel 2002; ricorsi di imprese concorrenti ne
hanno notevolmente rallentato la consegna che è avvenuta nell’esercizio
2003 anche se in maniera parziale e condizionata dai terreni inquinati e da
problematiche espropriative.
Tali eventi hanno in parte condizionato la produzione dell’esercizio in
esame contenendo il valore della produzione a €/migliaia 5.423 che
rappresenta un avanzamento del 22 %.
La situazione porterà a richieste di ristoro danni al cliente.
MENAGGIO SS 340 “REGINA”
Lavori di costruzione della variante di Menaggio Lotto 1° – Stralcio 2°
Menaggio - Pastura
Committente: A.N.A.S. – Direzione Generale – Roma.
Il lavoro è stato acquisito nel 2002 ed importanti problemi progettuali e
geologici hanno impedito l’immediato avvio dei lavori.
L’anno 2004 è stato ulteriormente caratterizzato da problematiche
geologiche che hanno impedito il completamento del foro pilota tramite
fresa meccanica ed al contempo hanno reso impossibile l’uso di esplosivo
nello scavo della galleria.
L’avanzamento dei lavori, in presenza di roccia particolarmente
resistente, è stato notevolmente penalizzato da questi fattori limitando la
produzione ad €/migliaia 3.693 per un avanzamento complessivo del
18%.
La situazione porterà a richieste di ristoro danni al cliente.
MILANO MALPENSA

20
Lavori di realizzazione delle strutture a completamento del corpo
principale dell’aerostazione passeggeri – Terminal 1 – Aeroporto Milano
Malpensa.
Committente: SEA – Società Esercizi Aeroportuali S.p.A. - Milano
Problematiche insorte con il fornitore delle carpenterie metalliche hanno
notevolmente rallentato la produzione che ammonta, nell’esercizio, ad
€/migliaia 7.832 per un avanzamento complessivo del 68%.
Cantieri Italia – Lavori in raggruppamento
SPOLETO S.S. 3
“Via Flaminia” Lavori di esecuzione della variante nel tratto Spoleto
(Eggi) – Foligno (S. Eraclio). Tronco: Spoleto – Foligno.
Committente: A.N.A.S. – Direzione Generale – Roma.
Il lavoro è stato completato nell’esercizio.
VERCELLI CAV.TO.MI.
Lavori di realizzazione sovrappassi nella sub tratta Torino - Novara della
linea ferroviaria Alta Velocità Torino – Milano.
I lavori sono stati sostanzialmente completati nell’esercizio.
Cantieri Estero – Lavori Diretti
KAZAKHSTAN Atyrau – Oral Road
Progetto per la riabilitazione della rete stradale del Kazakhstan
occidentale nel tratto tra Atyrau e Oral: Contratto Kaz P4/1.
Committente: Repubblica del Kazakhstan – Ministry of Transport and
Communication
L’esercizio in esame ha visto proseguire i lavori da sud, oltre alla tratta

21
già consegnata nel 2003, e l’avvio dei lavori da nord con un volume della
produzione che ha raggiunto, revisione prezzi inclusa, un valore di
€/migliaia 36.882.
L’avanzamento complessivo ha raggiunto il 58%.
KAZAKHSTAN - Irrigazione
Progetto di ammodernamento del sistema di irrigazione e drenaggio nel
Sud del Kazakhstan (Oblast).
Committente: Repubblica del Kazakhstan – Ministero dell’Agricoltura
I lavori sono progrediti in maniera inferiore alle aspettative a causa di
problemi organizzativi delle imprese subappaltatrici. L’importo eseguito
nell’esercizio è di €/migliaia 7.348 raggiungendo così un avanzamento
complessivo dell’80%.
TAJIKISTAN – Dushanbe Road
Progetto di riabilitazione della strada Dushanbe – Kurgan Tyube –
Dangara – Kulyab
Committente: Repubblica del Tajikistan – Ministero dei Trasporti
Nell’esercizio in esame i lavori sono progrediti esattamente come da
previsione realizzando ricavi per €/migliaia 6.815 raggiungendo un
avanzamento progressivo del 78%. In corso di preparazione una perizia di
variante destinata ad incrementare l’importo del contratto.
ROMANIA – Sibiu
Progetto per la costruzione del by-pass alla città di Sibiu
Committente: Repubblica Rumena – National Administration of Road
Il lavoro è stato fortemente condizionato dalle problematiche progettuali

22
che non hanno permesso, pur nella piena mobilitazione di risorse umane e
tecniche, di avviare a pieno tutte le attività.
L’importo realizzato è pari ad €/migliaia 2.983 per una percentuale di
avanzamento complessivo del 6%.
La situazione del cantiere porterà ad un ampio sviluppo del contenzioso.
Cantieri Estero – Lavori in Joint Venture
ALGERIA – Diga Kramis
Realizzazione di una diga per irrigazione di 48 metri di altezza e 650
metri di lunghezza (volume 3,8 milioni di metri cubi) completa di
impianti elettromeccanici
Committente: Ministère des Ressources en Eau – Agence National des
Barrages
Nel corso dell’esercizio è stato firmato un atto aggiuntivo che ha
comportato l’incremento dell’appalto, al 100%, di €/migliaia 15.185.
Nello scorso dicembre i lavori sono stati sostanzialmente completati ed è
stata effettuata la consegna provvisoria.
ALGERIA - Constantine
Costruzione di ponti e viadotti inerenti la costruzione di 11 Km. di
autostrada
Committente: Agence Nationale des Autoroutes
La perizia suppletiva, la cui approvazione era attesa all’inizio dello scorso
esercizio, è stata approvata solo nell’ultima parte dell’anno impedendo di
fatto l’avvio dei lavori che proseguiranno nel corso del 2005.
ALGERIA - Bouira

23
Costruzione di ponti e viadotti inerenti la costruzione dell’autostrada
Est/Ovest Tratto Bouira – El Adjiba.
Committente: Agence Nationale des Autoroutes
La disponibilità parziale delle aree e problemi progettuali su alcune opere
hanno limitato la capacità produttiva del cantiere che ha comunque
realizzato ricavi per €/migliaia 14.822 raggiungendo un avanzamento
complessivo del 33%.
GRECIA – Atene Ministero del Lavoro
Costruzione del complesso di edifici del Ministero del Lavoro e
dell’Assicurazione Sociale.
Committente: Villaggio Olimpico 2004 S.A. – Atene
L’esercizio in esame è stato caratterizzato dal completamento delle opere
previste per l’utilizzo degli atleti durante le olimpiadi.
Il lavoro è stato sospeso durante i giochi ed è stato ripreso per portare gli
edifici alla loro configurazione finale che verrà raggiunta nei primi mesi
del 2005.
L’importo realizzato è pari ad €/migliaia 5.283 (in quota).
--------------------
Tra i lavori realizzati dalle controllate nel 2004 si segnalano i seguenti
Lavori stradali (EDILTEVERE)
Collegamento SS 527 Bustese – SS 11 Padana Superiore con raccordo
alla A4 – Euro/migliaia 12.000 (ns. quota)
Committente: CO.MA.BO Scarl
Iniziativa immobiliare (EDILTEVERE)

24
Costruzione e vendita unità abitative nella zona residenziale in loc. Ponte
Rio di Todi (PG)
Lavori di risanamento ambientale (CGS)
Costruzione vasca discarica I categoria dell’impianto ad interramento
controllato località Basse di Stura (Torino)
Committente: AMIAT-Azienda Multiservizi Igiene Ambientale Torino.
Ripristino e adeguamento delle difese spondali lato sinistro Fiume Po in
località Caselle Landi (Torino)
Committente: AIPO-Azienda interregionale per il Fiume Po
Lavori stradali (CGS)
Manutenzione delle pavimentazioni di alcuni tratti A23 in Provincia di
Udine
Committente: Pavimental Spa
Rapporti con parti correlate
Le operazioni compiute dalla Vostra Società con le parti correlate
riguardano essenzialmente lo scambio di beni, la prestazione di servizi, la
provvista e l’impiego di risorse finanziarie con le imprese controllate e
collegate.
Tutte le operazioni fanno parte della ordinaria gestione e sono regolate a
normali condizioni di mercato.
Partecipazioni
Le partecipazioni, analiticamente dettagliate nella nota integrativa, sono
per lo più afferenti a società consortili e consorzi, costituiti unitamente ad
altre imprese per l'esecuzione unitaria di lavori acquisiti in

25
raggruppamento.
I rapporti di debito e credito esistenti con queste società riguardano il
regolamento di transazioni di natura commerciale e finanziaria.
Tali rapporti sono regolati sulla base di condizioni di mercato, e più
precisamente:
- le vendite e gli acquisti a prezzi fra operatori indipendenti
- gli interessi ai tassi previsti dagli usi bancari.
Si forniscono di seguito ulteriori notizie relativamente alle principali
società controllate sia direttamente che indirettamente:
EDILTEVERE S.p.A. (quota di partecipazione pari al 70%)
La società opera nel settore delle costruzioni e della produzione di
materiali inerti e conglomerati, cementizi e bituminosi. L’attività è
concentrata prevalentemente in Umbria e nel centro Italia.
Il valore della produzione eseguita ammonta a complessivi €/migliaia
19.403 contro €/migliaia 20.990 dello scorso esercizio con un
decremento di circa l’8%, la flessione riguarda la produzione riferita ai
lavori ed è dovuta sostanzialmente al minor numero di gare nell’area dove
la Società usualmente opera.
La produzione riferita agli impianti si è invece incrementata anche a
seguito dell’utilizzazione, a partire da mese di ottobre 2004, di un
impianto di produzione di conglomerato bituminoso in Roma, zona della
Magliana, gestito mediante contratto di affitto.
Tale impianto è situato in posizione strategica, per l’utilizzo dei suoi
prodotti nei lavori di ampliamento del Grande Raccordo Anulare di

26
Roma.
Nel corso dell’esercizio 2004 la società ha effettuato investimenti per
circa €/migliaia 688 dei quali circa €/migliaia 490 in immobilizzazioni
tecniche, effettuati per mantenere efficiente e tecnologicamente
aggiornata la struttura aziendale.
Inoltre la società ha proseguito lo sviluppo e l’ampliamento della struttura
produttiva per l’innovativa lavorazione del “microtappeto a freddo”.
L’esercizio appena concluso chiude con un utile netto di €/migliaia 6
dopo aver disposto ammortamenti per €/migliaia 487 e aver accantonato,
€/migliaia 293 per imposte correnti, differite ed anticipate.
------------------
C.G.S. S.p.A. (quota di partecipazione del 76%)
Al pari della Ediltevere S.p.A. anche questa società opera nel settore delle
costruzioni e produzione di materiali inerti e conglomerati cementizi e
bituminosi. L’attività viene svolta in via prevalente nelle regioni del Friuli
e del Triveneto.
Il valore della produzione eseguita ammonta a complessivi €/migliaia
18.289 contro €/migliaia 14.240 dello scorso esercizio, con un incremento
di circa il 28%.
Per il terzo esercizio consecutivo si è registrato un considerevole
incremento dei valori della produzione e la posizione finanziaria netta
permane largamente attiva.
Nel corso dell’esercizio 2004 la società ha deliberato la distribuzione di
un dividendo pari a euro/migliaia 223 (nostra quota) e ha effettuato

27
investimenti in immobilizzazioni tecniche per circa €/migliaia 376.
L’esercizio appena concluso chiude con un utile netto di €/migliaia 418
dopo aver disposto ammortamenti per €/migliaia 343 e aver accantonato
€/migliaia 444 per imposte correnti, differite ed anticipate.
------------------
LITOIDE S.r.l. (quota di partecipazione dell’59,5% posseduta
indirettamente tramite la controllata Ediltevere S.p.A.)
La società opera nel settore delle costruzioni e produzione di materiale
inerte e conglomerati in Umbria.
Il valore della produzione eseguita ammonta a complessivi €/migliaia
8.229 contro €/migliaia 7.405 dello scorso esercizio, con un incremento di
circa l’11%.
Nel corso dell’esercizio 2004 la società ha effettuato investimenti in
immobilizzazioni tecniche per circa €/migliaia 238.
L’esercizio appena concluso chiude con utile netto di €/migliaia 249 dopo
aver disposto ammortamenti per €/migliaia 220 e aver accantonato
€/migliaia 284 per imposte correnti e anticipate.
------------------
- CONSORZIO RISALTO (quota di partecipazione 33,33%)
Costituito dalle imprese Rizzani de Eccher, Salini Costruttori e Todini
Costruzioni Generali nel 2002, il Consorzio Stabile RISALTO si è
aggiudicato nel 2003 l’importante commessa per la galleria di base della
Variante di Valico sul tratto della A1 Sasso Marconi – Barberino del
Mugello (Lotti 9 e 11), per un importo netto di euro/migliaia 498.533 e

28
nel mese di febbraio 2004 è avvenuta la consegna dei lavori.
Nel corso del mese di settembre il Consiglio Direttivo del Consorzio ha
deliberato l’assegnazione ai Soci Consorziati, in forma unitaria,
dell’esecuzione di ogni attività e prestazione relativa alla commessa
sopra citata; a tale scopo è stata costituita la Società Consortile “Variante
di Valico Scarl” che, a tutt’oggi, non è subentrata al Consorzio
nell’esecuzione della commessa citata a seguito delle divergenze
interpretative insorte con il Committente Autostrade, permanendo
attualmente l’esecuzione a carico del Consorzio.
Nel mese di marzo 2004 il Consorzio, in qualità di impresa “mandataria”
designata unitamente alle imprese mandanti Maire Engineering
(Progettista individuato), Maire Lavori Scarl, I.CO.P. SpA e T.P.M Srl,
ha presentato offerta, a seguito della gara indetta dal Comune di Roma,
per l’esecuzione della Linea B1 della Metropolitana di Roma, avente un
importo a base gara di euro/migliaia 379.071.
In data 28 luglio 2004 è stata comunicata al suddetto raggruppamento, da
parte del Comune di Roma, l’aggiudicazione provvisoria della gara.
Nel mese di ottobre 2004 sono state costituite, tra il Consorzio e le altre
Imprese raggruppate, due società consortili per l’esecuzione dei lavori
derivanti dall’appalto integrato assegnato dal Comune di Roma, e
precisamente:
- Metro B1 Scarl, per l’esecuzione della progettazione e della
realizzazione in forma coordinata e congiunta delle lavorazioni di cui
alle categorie generali ed alcune lavorazioni specialistiche, con una

29
quota di partecipazione del Consorzio Risalto pari all’80,7%;
- RI.MA.TI. Scarl, per l’esecuzione in forma coordinata e congiunta
delle lavorazioni di cui alla categoria specialistica OS21, con una
quota di partecipazione del Consorzio Risalto pari all’80%.
In data 26 novembre 2004 è stata definitivamente confermata
l’assegnazione dei lavori con la sottoscrizione del relativo contratto di
appalto per l’importo netto di €/migliaia 358.723, ed in pari data è
avvenuta la consegna dei lavori di progettazione, della durata di giorni
240 naturali e consecutivi, al termine dei quali avverrà la consegna dei
lavori di realizzazione, la cui ultimazione è prevista entro ulteriori 1800
giorni da tale data.
Il Consorzio si è dotato di una struttura organizzativa all’altezza delle
sfide che lo attendono e
proseguirà a modellare la stessa in funzione
delle future necessità, continuando a guardare alle opportunità offerte dal
mercato delle grandi opere di importo superiore a 250 milioni di euro,
anche con l’apporto di qualificati partner stranieri.
Le imprese Consorziate continueranno comunque ad agire anche
separatamente, sia a livello internazionale che sul mercato nazionale.
Per quanto concerne l’esecuzione e l’andamento dei lavori relativi alla
Commessa “Variante di Valico” si evidenzia quanto segue:
- sin dai primi mesi di inizio delle attività sono emerse delle difficoltà,
sia di natura ambientale che contrattuale, che ne hanno impedito il
regolare e proficuo andamento; tali difficoltà sono state ulteriormente
aggravate dalla frana, avvenuta nel mese di novembre, della

30
Discenderia in località Roncobilaccio, la quale ha fatto sì che su quel
fronte venissero interrotte le lavorazioni previste;
- tali problematiche, unitamente ad altre circostanze ostative non
dipendenti dal Consorzio, hanno determinato ritardi e discrasie
programmatiche, condizionando l’avanzamento dei lavori che è
pertanto risultato notevolmente inferiore al programmato;
- la necessaria ridefinizione delle lavorazioni, sia sotto il profilo
progettuale che della tempistica di esecuzione ha portato ad un
confronto con la Committenza, anche in merito alle problematiche
connesse alle scelte che la stessa intenderà intraprendere adottando le
necessarie varianti ed integrazioni progettuali;
- l’insorgenza dei danni subiti dal Consorzio, per effetto di quanto
sopra, è stata prontamente evidenziata alla Committente mediante la
rituale e tempestiva proposizione di idonee riserve.
Nei primi mesi del corrente anno è proseguito il confronto con la
Committente sulle tematiche in discussione i cui esiti, attesi entro il primo
semestre, non potranno, come già evidenziato, non determinare un nuovo
programma lavori con conseguente adeguamento delle previsioni di
produzione precedentemente programmate.
Nel corso del 2005, si concluderà la prima fase della commessa
“Metropolitana di Roma – Linea B1”, relativa alla progettazione
esecutiva; nel contempo saranno determinate ed attuate tutte le atività
necessarie alla mobilitazione conseguente alla successiva consegna dei
lavori di realizzazione;

31
------------------
- CEDIV S.p.A. (quota di partecipazione pari al 93,33%)
Nel corso dell’esercizio 2004 è proseguito il dialogo con
l’Amministrazione Comunale di Venezia in merito alla richiesta della
variante al Piano Particolareggiato vigente (approvato con delibera C.C.
n°63 del 18/3/96), relativo alla futura realizzazione del complesso
immobiliare sul terreno di sua proprietà sito in Via Paolucci in Marghera
(VE). Il confronto con il Consiglio Comunale, teso alla ricerca della
migliore soluzione in termini di redditività derivante dallo sviluppo
dell’area, ha determinato l’adozione, attraverso la delibera del Consiglio
Comunale n° 139 del 21/10/2004, della modifica della scheda tecnica
allegata all’art.58 delle N.T.A. del PRG approvato con DRGV n°531/98;
questo dovrebbe determinare, nel breve periodo, l’adozione in Giunta
Comunale della Variante al P.P. vigente.
Le azioni finora intraprese costituiscono le fasi indispensabili per
l’ottenimento, dopo gli opportuni passaggi amministrativi,
dell’approvazione della Variante che rimane la condizione essenziale e
propedeutica al proseguo dell’iniziativa.
Nell’ambito della gestione finanziaria, al fine di reperire le risorse
finanziarie per riposizionare l’indebitamento della società a medio e lungo
termine, in coerenza con i flussi finanziari rivenienti dall’iniziativa, la
società ha stipulato, in data 15 dicembre 2004, un contratto di
finanziamento di 24 mesi con un pool di Banche per un importo di
15.000.000,00 di euro propedeutico alla concessione di un mutuo

32
fondiario necessario a sostenere l’avvio dell’iniziativa immobiliare.
La liquidità ottenuta ha permesso altresì di estinguere tutte le posizioni
debitorie nei confronti della “Controllante”;
------------------
- TODEDIL S.c.a.r.l. (quota di partecipazione 95,5%)
La società consortile non ha fini di lucro ed agisce esclusivamente per
conto e nell’esclusivo interesse delle imprese Socio/consorziate Todini e
Ediltevere, per lo svolgimento in forma unitaria delle attività relative
all’esecuzione dei lavori di realizzazione della variante S.S. 3 Flaminia
tratto da Spoleto (Eggi) –Foligno (S.Eraclio).
I lavori sono stati completati nel settembre del 2004 e si è in attesa del
collaudo definitivo delle opere che si prevede avvenga nel corso del
corrente esercizio;
------------------
- SCAV S.c.a.r.l. (quota di partecipazione 91,60%)
La società ha per oggetto lo svolgimento in forma unitaria delle attività
delle imprese consorziate riunitesi in associazione temporanea di imprese
per l’esecuzione dei lavori riguardanti i sovrappassi e l’adeguamento
della viabilità esterna alla nuova linea ferroviaria ad Alta capacità Torino-
Milano ed alla autostrada A4, sopra commentati.
I lavori nel corso del primo trimestre del corrente anno si sono
praticamente conclusi e si è dato corso alla custodia e manutenzione
ordinaria dei lavori in attesa della definizione del collaudo, che si prevede
possa avvenire entro il corrente esercizio;

33
------------------
- TODIR S.c.a.r.l.(quota di partecipazione 80%)
La società ha per oggetto il coordinamento e lo svolgimento in forma
unitaria delle attività delle imprese consorziate riunitesi in associazione
temporanea per l’esecuzione dei lavori aventi ad oggetto il rinforzo delle
strutture fondali in Via Goito e Via XX settembre dell’edificio sede della
cassa Depositi e Prestiti di Roma
I lavori sono stati ultimati nel mese di novembre 2004 e collaudati senza
osservazioni in data 15 dicembre 2004.
Visto il realizzarsi dello scopo consortile nel corso del corrente esercizio
si prevede di dar seguito alle necessarie operazioni per porre in
liquidazione la società;
------------------
- MARMORE S.c.a.r.l.(quota di partecipazione 88,49%)
La società ha per oggetto il coordinamento e lo svolgimento in forma
unitaria delle attività delle imprese consorziate riunitesi in associazione
temporanea per l’esecuzione dei lavori relativi alla bonifica dei
movimenti franosi della Zona della Cascata delle Marmore, al
completamento funzionale del Belvedere Alto e alla realizzazione del 9°
pozzo con completamento della messa in sicurezza del costone in località
“Campacci”.
In data 4 febbraio 2004 si è dato corso alle lavorazioni relative alla
realizzazione del 9° pozzo con completamento della messa in sicurezza
del costone in località “Campacci”, che hanno raggiunto un avanzamento

34
di circa il 35% e per le quali se ne prevede la conclusione entro il corrente
esercizio;
------------------
Si informa altresì che nel mese di febbraio del corrente anno è stata
costituita la società “Corso del Popolo S.p.A.” nella quale la Capogruppo
ha una quota di partecipazione pari all’80% del capitale sociale ed
Ediltevere Spa una quota del 20%; la società, a seguito
dell’aggiudicazione ex art. 37 bis della Legge 109/94, è stata costituita
per subentrare nel rapporto di concessione intercorso tra il Comune di
Terni, in qualità di Amministrazione Concedente, e l’aggiudicataria
Associazione Temporanea di Imprese TODINI COSTRUZIONI
GENERALI S.p.A. e l’EDILTEVERE S.p.A., avente per oggetto
“l’intervento di completamento di Corso del Popolo in attuazione del
Piano Particolareggiato -Zona Corso del Popolo- del Comune di Terni”.
In attesa della stipula della concessione, per il finanziamento
dell’iniziativa, è stato sottoscritto nel corso del mese di Gennaio 2005,
con il Monte dei Paschi di Siena - Banca per l’impresa - un accordo di
“advising” per la selezione e il reperimento sul mercato delle banche
finanziatrici.
Tale iniziativa rappresenta, per le società del Gruppo, un punto di
partenza di primaria importanza per l’acquisizione e la gestione delle
Commesse in “project financing”.
------------------
All’estero le principali partecipate sono le seguenti:

35
Romania - Olimpia Servicii Internazionale S.r.l. (quota di
partecipazione pari al 100%)
La società, costituita a fine 2003, ha come obiettivo quello di sviluppare
iniziative nel settore immobiliare. Attualmente possiede due terreni
destinati ad uso industriale, uno in prossimità della città di Sibiu,
attualmente affittato alla Succursale Todini per le istallazioni di cantiere e
l’altro al km 73 dell’Autostrada Bucarest – Pitesti, per il quale sono allo
studio alcune interessanti soluzioni di utilizzo attraverso contatti serrati
con l’Agip e con altre società operanti nel campo petrolifero. Sono inoltre
in fase avanzata le trattative per l’acquisto di una palazzina nel centro di
Bucarest che dovrebbe formalizzarsi nel 2005.
------------------
Kazakhstan - Todini Central Asia T.O.O. (quota di partecipazione del
100%)
La società, costituita in Kazakhstan nel 2004 è nata con lo scopo di
partecipare, in alternativa alla Filiale, a tender locali con particolare
riferimento alle iniziative connesse con le attività di estrazione mineraria
e petrolifera. Sono in corso trattative con il Gruppo Eni per la stipula di
un contratto che prevede la costruzione di un tratto stradale nella zona di
Aktobe del valore di circa 20 milioni di US$.
------------------
Algeria – Groupement Todini Enaler (quota di partecipazione
dell’84%)
Il Groupement, costituito nel 2003 tra la Todini Filiale Algeria e la

36
società algerina Enaler, si è aggiudicato nel 2003 la commessa per la
realizzazione del tratto stradale e delle opere d’arte dell’Autoroute Est-
Ouest Bouira – El Adjiba per un importo complessivo pari a €/migliaia
74.353.Il Groupement ha a sua volta affidato l’esecuzione dei lavori ai
soci. Al 31/12/04 l’avanzamento dei lavori è pari circa al 33%.
------------------
Algeria – Groupement SCI Sonatro (quota di partecipazione dell’60%)
Il Groupement, nel quale la Todini è subentrata nel 2002 con
l’acquisizione del ramo d’azienda Algeria della SCI Costruzioni S.p.A., è
aggiudicatario dei lavori stradale inerenti la realizzazione di 11 km dell’
dell’Autoroute Est-Ouest prossimità di Constantine. I lavori dovrebbero
essere ultimati nel corso del 2005.
------------------
Algeria – G.R.T.A. (quota di partecipazione dell’47%)
Il Groupement, nel quale la Todini è subentrata nel 2002 con
l’acquisizione del ramo d’azienda Algeria della SCI Costruzioni S.p.A., è
aggiudicatario delle opere d’arte inerenti la realizzazione di 11 km dell’
dell’Autoroute Est-Ouest in prossimità di Constantine. I lavori sono stati
ultimati ed in attesa del collaudo finale.
------------------
Grecia – J.V. Aktor A.T.E. - Todini (quota di partecipazione del 55%)
Nel corso dell’anno è stato stipulato un accordo di Joint Venture con la
società di diritto greco Aktor A.T.E. per la realizzazione della
metropolitana di Atene. La Todini partecipa alla Joint Venture con una

37
quota del 55%. I lavori totali eseguiti nel corso del 2004 ammontano a
€/migliaia 5.386.
------------------
Grecia – Consorzio Todini - Aktor (quota di partecipazione del 60%)
Nel 2003 la Todini ha acquisito, attraverso il Consorzio Todini Aktor nel
quale partecipa al 60%, il contratto per la costruzione di un complesso
edilizio per il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale.
Nell’esercizio sono stati realizzati lavori complessivi per €/migliaia
8.229. Il completamento dell’opera è previsto per il 2005.
------------------
Eventi di rilievo attinenti la responsabilità sociale d’impresa
Nel corso del 2004 la Capogruppo si è dotata di un Codice Etico, che
sancisce principi e norme di correttezza e trasparenza cui devono
reciprocamente ispirarsi i comportamenti dell’Azienda nei confronti di
clienti, fornitori, istituzioni, dipendenti, collaboratori e terzi in genere.
Tale Codice, unitamente al relativo sistema sanzionatorio, è stato portato
a debita conoscenza dei soggetti di cui sopra.
Successivamente, ai sensi del D.Lgs. 231/01, è stato predisposto ed
adottato un modello organizzativo e di gestione e nominato l’Organismo
di Vigilanza, di carattere monosoggettivo esterno, che svolgerà le sue
funzioni con poteri di iniziativa e controllo, in autonomia e indipendenza.
Un’ altra iniziativa che merita di essere segnalata, anche in riferimento
agli impegni presi dalla Capogruppo con l’adesione al Progetto Onu
“Global Compact”, di cui si è detto nella Relazione al bilancio dello
scorso anno, riguarda la creazione di un Asilo Nido aziendale.

38
Si tratta di un progetto che si è concretizzato nel 2004, a conclusione di
una gestazione durata circa tre anni, periodo nel quale si sono dovute
affrontare e superare una serie di problematiche dovute al contesto
esecutivo (immobile non di proprietà) e ai rigorosi requisiti previsti dalla
normativa per le strutture dell’infanzia.
Per tale iniziativa la Capogruppo ha richiesto ed ottenuto una
sovvenzione pubblica (ancorché non ancora erogata) pari a euro
125.000,00, di cui il 50% a fondo perduto, tale da coprire circa i due terzi
dell’investimento.
L’Asilo Nido, la cui inaugurazione è prevista per la fine del corrente mese
di maggio, sarà gestito da una società specializzata con cui la Todini ha
sottoscritto un accordo, potendo ospitare, su una superficie di quasi 600
mq (di cui una parte all’aperto), fino a 50 bambini di età compresa tra i tre
mesi e i tre anni.
Data la sua dimensione, oltre ai figli dei dipendenti e collaboratori della
Capogruppo e di altre aziende con uffici nello stabile o nelle vicinanze
dello stesso, potranno essere destinati alcuni posti alle liste comunali del
territorio, facendo assumere così all’iniziativa una ulteriore valenza
sociale.
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio
Signori Azionisti, a seguito del fallimento della Gico Costruzioni Spa
(sentenza del 15/12/2004), oltre alla svalutazione del credito di cui si dà
notizia in nota integrativa, la Capogruppo ha proposto istanza di
ammissione al passivo fallimentare e successivamente ha formalizzato al
Curatore la proposta di acquisto del ramo di azienda in Algeria, costituito

39
dall’intera partecipazione (99,99%) nel Consorzio “GICO-Todini”,
titolare della commessa avente ad oggetto la “realizzazione del collettore
intercomunale di Algeri” (committente: Ministero delle Risorse idriche),
nonché altre commesse, quali i Lotti 1, 2, 3 di “El Harrach” (committente:
Ministero delle Risorse idriche) e il progetto “Piazza I Maggio” (in
subappalto dal Groupement Engoa – Sapta).
Evoluzione prevedibile della gestione
Il Planning 2005-2007 elaborato dalla Capogruppo prevede per il triennio
2005-07 l’obiettivo di raggiungere un Valore della produzione medio di
circa 340 euro/milioni, con un ROE e un rapporto tra Posizione
finanziaria netta e Mezzi propri in sostanziale e progressivo
miglioramento nell’arco del triennio.
Altre informazioni
A norma dell’art. 40 del D.Lgs. n.127/1991, Vi comunichiamo che:
- durante il 2004 le imprese del Gruppo non hanno svolto alcuna attività
di ricerca e sviluppo all’infuori di quella già citata svolta da
Ediltevere Spa;
- la Capogruppo Todini Spa non possiede direttamente né tramite società
fiduciarie, né per interposta persona, azioni proprie;
- nessuna azione della Capogruppo è posseduta da imprese controllate.
p. IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Il Presidente (Dott.ssa Luisa Todini)