1 CONVENZIONE DI INCARICO recante patti e condizioni per le ...

CONVENZIONE DI INCARICO
recante patti e condizioni per le prestazioni relative alla
redazione del progetto preliminare, definitivo, esecutivo,
direzione lavori, coordinamento in fase di progettazione ed in
fase di esecuzione inerenti all'intervento di restauro generale
del Teatro Verdi - Ferrara.
ARTICOLO 1 - Oggetto dell'incarico
1. Il Comune di Ferrara conferisce a
.................................................. / - iscritto
all'Ordine degli ............................ della Provincia di
...................... al n0 ................... - Codice
Fiscale .............................................. - Partita
IVA ......................................- oppure iscritto alla
CCIAA di ................. n. .................... - Partita
IVA ..................- a seguito di asta pubblica, indetta ai
sensi del Decreto Legislativo n0 157/1995, l'incarico di
espletare i seguenti servizi di ingegneria e architettura
inerenti all'intervento di restauro generale del Teatro Verdi:
1. Progettazione:
1.1 progettazione preliminare;
1.2 progettazione definitiva;
1.3 progettazione esecutiva.
2. Direzione lavori:
2.1 direzione lavori;
2.2 contabilit` dei lavori;
2.3 accertamento della regolare esecuzione.
3. Prestazioni speciali:
3.1 indagini geotecniche ed archeologiche;
3.2 piano manutenzione opera;
3.3 controllo ed aggiornamento elaborati di progetto,
aggiornamento manuali d'uso e manutenzione;
3.4 coordinamento e supervisione ufficio direzione lavori;
3.5 ufficio direzione lavori per ogni addetto con qualifica di
direttore operativo;
3.6 coordinamento per sicurezza in fase di progettazione
(predisposizione piano di sicurezza e fascicolo) e di
esecuzione.
4. Prestazioni accessorie:
4.1 ricerca storica;
1

4.2 rilascio parere Medicina Lavoro e Soprintendenza;
4.3 progetto acustico e rilievi acustici finali;
4.4 pratica rilascio certificato prevenzione incendi.
2. Nell'espletamento dell'incarico dovranno essere rispettate
le prescrizioni dettate dal Regolamento Generale, approvato con
D.P.R. 21 dicembre 1999 n0 554, nonchi quelle impartite dal
Responsabile del Procedimento, ai sensi dell'articolo 16 - comma
2 - della Legge n0 109/1994 e successive modifiche ed
integrazioni.
ARTICOLO 2 - Disciplina applicabile
1. Le offerte tecnica, temporale ed economica presentate dal
soggetto incaricato in sede di gara integrano le pattuizioni
della presente convenzione relativamente alla definizione delle
modalit` di espletamento dell'incarico, dei tempi dello stesso
per quanto riguarda l'attivit` di progettazione e per la
determinazione dell'importo degli onorari e compensi da
corrispondere.
2. La presente convenzione inoltre h soggetta alle
disposizioni dettate dal bando e dal disciplinare di gara, alle
norme del codice civile e ad ogni altra normativa vigente in
materia correlata all'oggetto dell'incarico.
ARTICOLO 3 - Oneri dell'incaricato
1. Nell'espletamento dell'incarico h possibile avvalersi di
collaboratori e coadiutori (come indicato nell'offerta tecnica),
ma cir non potr` assolutamente consentire la richiesta di
compensi ulteriori rispetto a quelli previsti dal bando e dal
presente disciplinare ni, per quanto riguarda l'attivit` di
direzione lavori, determinare un'alterazione della consistenza e
delle funzioni dell'ufficio di direzioni lavori quali delineate
nel disciplinare di gara.
2. L'incaricato dovr` sostenere ogni onere strumentale e
organizzativo necessario per l'espletamento delle prestazioni;
egli rester` organicamente esterno ed indipendente dagli uffici
e dagli organi dell'Amministrazione e dovr` eseguire quanto
affidato secondo i migliori criteri per la tutela ed il
conseguimento del pubblico interesse e secondo le indicazioni
impartite dall'Amministrazione medesima, con l'obbligo di non
interferire con il funzionamento degli uffici e di non aggravare
gli adempimenti e le procedure che competono a questi ultimi.
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ARTICOLO 4 - Obblighi dell'Amministrazione
1. L'Amministrazione si impegna a fornire all'incaricato tutta
la documentazione a sua disposizione inerente all'immobile
oggetto dell'intervento di restauro, con particolare riguardo
alle planimetrie catastali, agli estratti degli strumenti
urbanistici ed ai rilievi di qualunque genere in suo possesso,
nonchi il documento preliminare alla progettazione.
ARTICOLO 5 - Attivit` di progettazione
1. L'incaricato si impegna a produrre, su supporto cartaceo e
su CD-Rom, n0 5 (cinque) copie di ogni elaborato di progetto e
di ogni altro atto connesso, come di seguito elencati:
Progetto preliminare, in tale fase dovranno prodursi i seguenti
elaborati:
prestazioni progettuali e simili (rif. Tab. B del D.M. 4 aprile
2001: a, b):
- relazione illustrativa;
- relazione tecnica;
- planimetrie e schemi grafici;
- calcolo sommario di spesa;
prestazioni speciali (rif. Tab. B1 del D.M. 4 aprile 2001: 01,
05 - Tab. B2 del D.M. 4 aprile 2001):
- relazione di indagine geotecnica;
- relazione ed indagine archeologica;
- prime indicazioni e prescrizioni per la stesura del piano di
sicurezza;
prestazioni accessorie:
- ricerca storica;
- progetto di acustica architettonica e strutturale sviluppato a
livello preliminare (misure di acustica architettonica e
valutazioni preliminari, definizione dei criteri di acustica
strutturale, schemi grafici, calcolo sommario di spesa).
Progetto definitivo, in tale fase dovranno prodursi i seguenti
elaborati:
prestazioni progettuali e simili (rif. Tab. B del D.M. 4 aprile
2001: c, d, e):
- relazione descrittiva;
- relazioni tecniche specialistiche;
- elaborati grafici dello stato di fatto e del progetto;
- elaborati grafici delle strutture e degli impianti;
- calcoli preliminari delle strutture e degli impianti;
- disciplinare descrittivo e prestazionale degli elementi
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tecnici;
- computo metrico estimativo;
- quadro economico;
prestazioni speciali (rif. Tab. B1 del D.M. 4 aprile 2001: r1):
- relazione di indagine geotecnica;
prestazioni accessorie:
- rilascio parere della Medicina del Lavoro;
- rilascio parere della Soprintendenza;
- pratica per il rilascio del parere preventivo VV.F ai sensi
delle vigenti normative di prevenzione incendi;
- progetto di acustica architettonica e strutturale sviluppato a
livello definitivo (relazione descrittiva, relazione tecnica
specialistica, elaborati grafici, calcoli preliminari,
disciplinare descrittivo e prestazionale degli elementi tecnici,
computo metrico estimativo).
Progetto esecutivo, in tale fase dovranno prodursi i seguenti
elaborati:
prestazioni progettuali e simili (rif. Tab. B del D.M. 4 aprile
2001: f, g, h, i):
- relazione generale;
- relazioni tecniche specialistiche;
- elaborati grafici dello stato di fatto e del progetto;
- elaborati grafici delle strutture e degli impianti;
- calcoli esecutivi delle strutture e degli impianti;
- particolari costruttivi e decorativi;
- computo metrico estimativo;
- quadro economico;
- cronoprogramma;
- elenco prezzi unitari ed eventuali analisi;
- quadro dell'incidenza percentuale della quantit` della
manodopera per le diverse categorie di cui si compone l'opera;
- schema di contratto;
- capitolato speciale di appalto;
- capitolati prestazionali opere impiantistiche;
prestazioni speciali (rif. Tab. B1 del D.M. 4 aprile 2001: s -
Tab. B2 del D.M. 4 aprile 2001):
- piano di manutenzione dell'opera e delle sue parti;
- piano della sicurezza e di coordinamento e fascicolo;
prestazioni accessorie:
- progetto di acustica architettonica e strutturale sviluppato a
livello esecutivo (relazione descrittiva, relazione tecnica
specialistica, elaborati grafici di progetto, calcoli esecutivi,
disciplinare descrittivo e prestazionale degli elementi tecnici,
computo metrico estimativo).
2. L'Amministrazione comunale diventer` proprietaria di tutti
gli elaborati progettuali e degli atti ad essi connessi e potr`
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quindi utilizzarli in maniera piena ed esclusiva a sua
discrezione.
ARTICOLO 6 - Varianti al progetto
1. L'incaricato si obbliga ad introdurre nel progetto tutte le
modifiche, le aggiunte ed i perfezionamenti che siano
dall'Amministrazione ritenuti necessari per l'adempimento
dell'incarico e che non siano in contrasto con le istruzioni
originariamente dalla stessa impartite, nonchi quelli necessari
per il conseguimento dei pareri, dei nulla osta, delle
autorizzazioni e degli atti di assenso, comunque denominati,
senza che cir dia diritto in nessun caso alla corresponsione di
speciali o maggiori compensi.
2. Qualora le richieste dell'Amministrazione comportassero la
necessit` di variare l'impostazione progettuale (cambiamenti di
tracciati, di aree, di manufatti importanti, modifiche del
programma di costruzione), nella lettera di conferimento
dell'incarico l'Amministrazione indicher` il relativo compenso o
i criteri per il calcolo dello stesso, parametrati sui
corrispettivi determinati nel presente contratto, secondo il
criterio di proporzionalit`. Nel caso in cui le variazioni
riguardassero i progetti esecutivi, anche se gi` elaborati e
presentati, ove derivasse da esse l'esigenza di modificare
l'impostazione progettuale, spetteranno ai progettisti le
competenze nella misura stabilita per le varianti in corso
d'opera.
3. Nell'eventualit` che, nel corso dell'esecuzione dei lavori
previsti in progetto, l'Amministrazione ritenga necessario
introdurre varianti od aggiunte al progetto stesso (perizia di
variante tecnica e suppletiva), l'incaricato ha l'obbligo di
redigere gli elaborati che sono richiesti a tale scopo. All'atto
della richiesta di predisposizione degli elaborati,
l'Amministrazione indicher` i criteri per il calcolo del
relativo compenso.
4. All'incaricato non spetta alcun compenso, rimborso,
indennit` o altro, per varianti, modifiche, adeguamenti o
aggiunte che sia necessario introdurre in conseguenza di
difetti, errori od omissioni in sede di progettazione ovvero che
siano riconducibili a carenze di coordinamento tra attivit` di
progettazione ed attivit` inerenti alla predisposizione del
piano di sicurezza.
5. Non sono altresl dovuti compensi, rimborsi, indennit` o
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altro, per le modifiche discrezionali introdotte in corso
d'opera dal direttore dei lavori, ai sensi dell'articolo 25 -
comma 3, primo periodo - della Legge n0 109 del 1994 e
successive modifiche ed integrazioni, e per le varianti minori
approvate dall'Amministrazione su richiesta dello stesso
direttore dei lavori o del Responsabile del Procedimento, ai
sensi degli ultimi due periodi del predetto articolo 25 - comma
3.
ARTICOLO 7 - Variazioni progettuali ed aumento delle competenze
1. Nessuna variazione progettuale, sospensione delle
prestazioni, modifica o variante in corso d'opera pur essere
disposta od eseguita in assenza di un formale atto scritto
firmato dall'Amministrazione.
2. In mancanza di tale autorizzazione scritta, l'incaricato
sar` responsabile di qualsiasi danno o altro pregiudizio che
derivi all'espletamento dell'incarico od all'esecuzione dei
lavori di restauro.
3. Qualora durante l'espletamento dell'incarico dovessero
verificarsi eventi tali da far presumere un aumento dell'importo
delle competenze rispetto alle previsioni del bando di gara,
l'incaricato ne deve dare tempestiva comunicazione
all'Amministrazione. L'incaricato non potr` espletare attivit`
eccedenti a quanto pattuito o che comportino un compenso
superiore a quello previsto prima di aver ricevuto il benestare
dell'Amministrazione. In mancanza di tale benestare,
l'Amministrazione non h tenuta al pagamento di onorari, compensi
od altri oneri aggiuntivi.
ARTICOLO 8 - Tempi per la progettazione
1. I termini per l'espletamento dell'attivit` di progettazione
decorrono dalla data di ricevimento della comunicazione
dell'Amministrazione di avvenuta aggiudicazione.
2. I termini intermedi per l'espletamento delle attivit` di
progettazione inerenti alle diverse fasi sono cosl ripartiti:
a) Progetto preliminare, progetto acustico preliminare e
ricerca storica: giorni 45 (quarantacinque) decorrenti dalla
comunicazione dell'avvenuta aggiudicazione;
b) Progetto definitivo, progetto acustico definitivo: giorni
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45 (quarantacinque) decorrenti dall'approvazione del preliminare
da parte dell'Amministrazione;
c) Progetto esecutivo, progetto acustico esecutivo: giorni 30
(trenta) decorrenti dall'approvazione del definitivo da parte
dell'Amministrazione, completo dei necessari pareri.
3. I detti termini sono definiti sulla base dell'offerta
presentata dall'incaricato in sede di gara, e cioh applicando al
tempo stabilito nel bando la riduzione percentuale offerta,
salva l'applicazione di quanto previsto dal disciplinare di gara
all'art. 8, lett. b), n. 2.
4. I termini sono calcolati in giorni solari consecutivi e
possono essere interrotti solo con atto scritto motivato
dell'Amministrazione, ovvero per causa di forza maggiore,
tempestivamente segnalata per iscritto da una delle parti e non
contestata dall'altra.
5. Si precisa che ciascun livello progettuale comprende le
prestazioni speciali e specialistiche, nonchi le prestazioni
accessorie connesse e necessarie alla corretta redazione, alla
comprensibilit` ed alla completezza della progettazione ad esso
inerente.
ARTICOLO 9 - Attivit` del coordinatore per la sicurezza in fase
di progettazione
1. L'incaricato, ai sensi di quanto previsto dall'art. 1 della
presente convenzione, dovr` fornire all'Amministrazione
Comunale:
- il Piano di sicurezza e Coordinamento di cui all'articolo 12
del Decreto Legislativo n0 494/1996 e successive modifiche ed
integrazioni, e di seguito indicato Piano;
- il Fascicolo contenente le informazioni utili ai fini della
prevenzione e protezione dei rischi cui sono esposti i
lavoratori (articolo 4 - comma 1, lettera b) - del Decreto
Legislativo n0 494/1996 e successive modifiche ed integrazioni),
tenendo conto delle specifiche norme di buona tecnica e
dell'allegato II al documento UE 26 maggio 1993.
2. L'incaricato dovr` inoltre cooperare e confrontarsi con i
tecnici del Servizio Beni Monumentali consegnando copie
informali degli elaborati da predisporre e concordando le
modalit` per la realizzazione dei lavori.
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3. Gli elaborati relativi al Piano dovranno essere consegnati
all'Amministrazione in n0 3 (tre) copie, su supporto cartaceo e
su CD-Rom, contestualmente al progetto esecutivo.
4. L'incaricato dovr` introdurre nel Piano, anche se gi`
elaborato e presentato, tutte le modifiche che saranno ritenute
necessarie a giudizio dell'Amministrazione Comunale
conformemente alle normative vigenti e comunque per garantire il
fine della sicurezza, fino all'approvazione definitiva del
medesimo, senza che cir dia diritto a speciali o maggiori
compensi. Qualora le modifiche siano riconducibili a cambiamenti
dell'impostazione progettuale (cambiamenti di tracciati, di
manufatti importanti o di altro rilevante) o determinate da
nuove o diverse esigenze dell'Amministrazione, all'incaricato
spetteranno le competenze nella stessa misura percentuale
stabilita per le varianti in corso d'opera.
5. Anche dopo l'approvazione del Piano l'Amministrazione potr`
richiedere all'incaricato di apportare agli elaborati le
modifiche, integrazioni, varianti ed aggiunte che saranno
ritenute necessarie. Esse dovranno essere realizzate prima della
richiesta delle offerte inerenti all'esecuzione delle opere di
restauro.
ARTICOLO 10 - Attivit` di direzione lavori
1. L'espletamento dell'incarico della direzione lavori h
subordinato al reperimento del finanziamento necessario per la
realizzazione delle opere di restauro. Pertanto, qualora
l'intervento di restauro non dovesse essere finanziato,
l'attivit` di direzione lavori non verr` svolta e l'incaricato
non potr` pretendere nulla, a qualunque titolo, in relazione
alla mancata effettuazione delle attivit` di direzione lavori e
coordinatore in fase di esecuzione.
2. L'attivit` di direzione lavori comprende:
prestazioni progettuali e simili (rif. Tab. B del D.M. 4 aprile
2001: I, I1 - Tab. E L. n0 143/1949):
- direzione lavori;
- assistenza al collaudo;
- prove in officina;
- liquidazione;
- misura e contabilit` lavori;
prestazioni speciali (rif. Tab. B1 del D.M. 4 aprile 2001: I2,
I3, I4):
- controllo aggiornamento elaborati di progetto;
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- aggiornamento dei manuali d'uso e manutenzione;
- coordinamento e supervisione dell'ufficio di direzione lavori;
- ufficio di direzione lavori con n0 2 addetti con qualifica di
direttore operativo;
- coordinamento per la sicurezza nella fase della esecuzione;
prestazioni accessorie:
- controllo dei lavori rilevanti per l'acustica architettonica e
per l'acustica strutturale e verifiche metrologiche finali;
- raccolta documentazione a fine lavori per l'ottenimento del
certificato di prevenzione incendi;
- aggiornamento catastale a seguito dell'esecuzione dei lavori.
3. L'ufficio di direzione lavori, sar` costituito, ai sensi
dell'articolo 123 del D.P.R. n0 554/1999, da 1 direttore dei
lavori e da 2 direttori operativi.
4. Le attivit` devono essere espletate in stretto e costante
rapporto con l'Ufficio Tecnico del Comune e nel rispetto delle
disposizioni di cui all'articolo 124 del D.P.R. 21 dicembre 1999
n0 554 "Regolamento di attuazione della legge quadro in materia
di lavori pubblici 11 febbraio 1994 n0 109 e successive
modifiche ed integrazioni".
5. Il direttore dei lavori h tenuto a curare che i lavori ai
quali h preposto siano eseguiti a regola d'arte ed in conformit`
al progetto ed al contratto.
6. Il direttore dei lavori ha la responsabilit` del
coordinamento e della supervisione dell'attivit` di tutto
l'ufficio di direzione dei lavori, ed interloquisce in via
esclusiva con l'appaltatore in merito agli aspetti tecnici ed
economici del contratto.
7. Il direttore dei lavori ha la specifica responsabilit`
dell'accettazione dei materiali, sulla base anche del controllo
quantitativo e qualitativo e degli accertamenti ufficiali delle
caratteristiche di questi, cosl come previsto dall'articolo 3 -
comma 2 - della Legge 5 novembre 1971 n0 1086, assicurando
comunque il rispetto delle norme tecniche di cui all'articolo 21
della predetta legge.
8. Al direttore dei lavori fanno carico tutte le attivit` ed i
compiti allo stesso espressamente demandati dalla Legge n0
109/1994 e successive modifiche ed integrazioni o dal
Regolamento n0 554/1999; egli dovr`:
verificare periodicamente il possesso e la regolarit` da parte
dell'appaltatore della documentazione prevista dalle leggi
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vigenti in materia di obblighi nei confronti dei dipendenti;
curare la costante verifica di validit` del programma di
manutenzione, dei manuali d'uso e dei manuali di manutenzione,
modificandone e aggiornandone i contenuti a lavori ultimati.
9. Il direttore dei lavori dovr` provvedere
all'accatastamento, ai sensi dell'articolo 3 del D.P.R. n0 425
del 22 aprile 1994, dopo l'ultimazione delle opere.
ARTICOLO 11 - Attivit` del coordinatore per l'esecuzione dei
lavori
1. Le funzioni di coordinatore in fase di esecuzione saranno
svolte dal direttore dei lavori, o in alternativa da uno dei
direttori operativi. Il coordinatore deve essere in possesso dei
requisiti di cui all'articolo 10 del Decreto Legislativo n0
494/1996.
2. L'Amministrazione si impegna a trasmettere all'incaricato
in tempo utile i dati relativi alle Imprese appaltatrici ed ai
lavoratori autonomi che opereranno all'interno del cantiere.
Tali dati dovranno prevedere i nominativi dei responsabili della
sicurezza e dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza
delle Imprese incaricate per l'esecuzione dell'opera, onde
permettere al coordinatore per l'esecuzione di espletare gli
incarichi di legge previsti.
3. Durante la realizzazione dell'opera, il coordinatore per
l'esecuzione dei lavori provvede a:
verificare, con opportune azioni di coordinamento e controllo,
l'applicazione, da parte delle Imprese esecutrici e dei
lavoratori autonomi, delle disposizioni contenute nel Piano di
sicurezza e di Coordinamento di cui all'articolo 12 del Decreto
Legislativo n0 494/1996 e successive modifiche ed integrazioni,
e la corretta applicazione delle relative procedure di lavoro;
verificare l'idoneit` del piano operativo di sicurezza, da
considerare come piano complementare di dettaglio del Piano di
sicurezza e Coordinamento di cui all'articolo 12 del Decreto
Legislativo n0 494/1996 e successive modifiche ed integrazioni,
assicurandone la coerenza con quest'ultimo, e adeguare il Piano
di sicurezza e Coordinamento e il Fascicolo di cui all'articolo
4 - comma 1, lettera b) - del Decreto Legislativo n0 494/1996 e
successive modifiche ed integrazioni, in relazione
all'evoluzione dei lavori ed alle eventuali modifiche
intervenute, valutando le proposte delle Imprese esecutrici
dirette a migliorare la sicurezza in cantiere, nonchi verificare
che le Imprese esecutrici adeguino, se necessario, i rispettivi
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piani operativi di sicurezza;
organizzare tra i datori di lavoro, ivi compresi i lavoratori
autonomi, la cooperazione ed il coordinamento delle attivit`
nonchi la reciproca informazione;
verificare l'attuazione di quanto previsto negli accordi tra le
parti sociali al fine di realizzare il coordinamento tra i
rappresentanti della sicurezza, finalizzato al miglioramento
della sicurezza in cantiere;
segnalare al Committente o al responsabile dei lavori, previa
contestazione scritta alle Imprese e ai lavoratori autonomi
interessati, le inosservanze alle disposizioni degli articoli 7,
8 e 9 del Decreto Legislativo n0 494/1996, e alle prescrizioni
del Piano di cui all'articolo 12 del Decreto Legislativo n0
494/1996 e successive modifiche ed integrazioni, e proporre la
sospensione dei lavori, l'allontanamento delle Imprese o dei
lavoratori autonomi dal cantiere, o la risoluzione del
contratto. Nel caso in cui il Committente o il responsabile dei
lavori non adotti alcun provvedimento in merito alla
segnalazione, senza fornire idonea motivazione, il coordinatore
per l'esecuzione provvede a dare comunicazione dell'inadempienza
alla Azienda Unit` Sanitaria Locale territorialmente competente
e alla Direzione Provinciale del Lavoro;
sospendere in caso di pericolo grave e imminente, direttamente
riscontrato, le singole lavorazioni fino alla verifica
dell'avvenuto adeguamento alle prescrizioni delle Imprese
interessate;
assicurare il rispetto delle disposizioni di cui all'articolo 31
- comma 1 bis - della Legge n0 109/1994 e successive modifiche
ed integrazioni.
ARTICOLO 12 - Penale per i ritardi
1. Il mancato rispetto dei termini fissati dalla presente
convenzione comporta l'applicazione di una penale pari all'uno
per mille per ogni giorno di ritardo, calcolata sull'importo dei
compensi relativi alla singola attivit`.
2. I termini fissati per l'adempimento delle prestazioni
inerenti all'attivit` di progettazione hanno carattere
essenziale. Pertanto, nel caso in cui il ritardo
nell'adempimento delle dette prestazioni superi i 15 giorni
l'Amministrazione potr` risolvere la presente convenzione, salvo
il diritto al risarcimento di tutti i danni effettivamente
subiti.
ARTICOLO 13 - Recesso e risoluzione del contratto
1. L'Amministrazione ha la facolt` di recedere dal presente
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contratto, senza possibilit` di opposizione o reclamo da parte
dell'incaricato, in qualunque momento, qualora ritenga di non
dare piy seguito alle prestazioni che ne sono oggetto. In tali
casi all'incaricato verr` corrisposto il compenso relativo alle
prestazioni svolte, sempre che esse siano utili e correttamente
eseguite.
2. Qualora non venisse conseguito il parere positivo o l'atto
di assenso comunque denominato dovuto da qualunque Ente o
Amministrazione su uno qualsiasi degli elaborati progettuali
inerenti alle diverse fasi di progettazione, ovvero non fosse
conseguita la validazione da parte del competente organo
consultivo dell'Amministrazione, per accertato difetto
progettuale, carenza negligente o violazione di norma di legge o
di regolamento, l'Amministrazione potr` risolvere il contratto
e, salvo il risarcimento dei danni subiti da parte
dell'Amministrazione, l'incaricato avr` diritto a ricevere
soltanto il compenso relativo alle prestazioni effettuate che
abbiano conseguito il parere favorevole del competente organo
consultivo dell'Amministrazione o che siano state validate
positivamente.
ARTICOLO 14 - Determinazione del corrispettivo
1. I compensi, ad eccezione delle prestazioni accessorie, sono
stati determinati secondo le tabelle B - B1 - B2 - E della
tariffa professionale degli Ingegneri ed Architetti, tenendo
conto degli aggiornamenti contenuti nel Decreto Ministero della
Giustizia del 4 aprile 2001 recante "Aggiornamento degli onorari
spettanti agli Ingegneri ed agli Architetti", secondo le
seguenti classi e categorie:
Classe I - categoria d) Classe III - categoria a) Classe I
- categoria e) Classe III - categoria b) Classe I -
categoria f) Classe III - categoria c) ,
e cioh
Progetto preliminare:
a1)prestazioni progettuali e simili E 73.073,19
a2)prestazioni speciali E 18.644,65
Totale a) E 91.717,84
Progetto definitivo:
b1)prestazioni progettuali e simili E 197.403,48
b2)prestazioni speciali E 2.354,36
Totale b) E 199.757,84
Progetto esecutivo:
c1)prestazioni progettuali e simili E 166.346,27
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c2)prestazioni speciali E 107.024,47
Totale c) E 273.370,74
TOTALE FASE PROGETTUALE E 564.846,43
Direzione lavori:
d1)direzione lavori, misura e
contabilit` E 280.536,73
d2)prestazioni speciali E 263.376,21
Totale d) E 543.912,94
TOTALE PARTE ESECUTIVA E 543.912,94
e) Prestazioni accessorie E 103.291,37
f) Spese conglobate al 27,86%
2. Il compenso relativo alle prestazioni accessorie, stimato
in complessive E 103.291,37, h cosl suddiviso:
- 65% per la fase della progettazione;
- 35% per la fase della direzione lavori.
La percentuale della fase relativa alla progettazione h cosl
ripartita:
- progettazione preliminare: 20% del 65%;
- progettazione definitiva: 50% del 65%;
- progettazione esecutiva: 30% del 65%.
3. Tutte le spese sono conglobate in un'unica percentuale
applicata agli onorari per la progettazione e la direzione
lavori. L'incaricato rinuncia pertanto a qualsiasi altro
rimborso, indennit`, vacazione, trasferta, diritto e quant'altro
non specificatamente compensato in forza del presente contratto.
4. Ai detti compensi ed importi verr` applicata la riduzione
percentuale offerta dall'incaricato in sede di gara.
5. Verranno inoltre corrisposti, se ed in quanto dovuti, il
contributo integrativo di previdenza ed assistenza e l'IVA come
per legge.
5. L'Amministrazione h estranea ai rapporti intercorrenti tra
l'incaricato e eventuali collaboratori, consulenti o tecnici
specialisti delle cui prestazioni intenda o debba avvalersi,
qualora il ricorso a tali collaboratori, consulenti o
specialisti non sia vietato da norme di legge, di regolamento o
contrattuali.
6. I corrispettivi sono immodificabili. Non h prevista alcuna
revisione dei prezzi e non hanno efficacia gli eventuali aumenti
delle tariffe professionali che intervenissero dopo
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l'affidamento dei servizi di cui al presente contratto.
ARTICOLO 15 - Pagamenti
1. I compensi sono corrisposti con le modalit` di seguito
descritte:
a) attivit` di progettazione, coordinamento in fase di
progettazione, prestazioni speciali connessi all'attivit` di
progettazione, prestazioni accessorie e quota rimborso spese
entro giorni 60 (sessanta) dall'approvazione del progetto
preliminare: saldo del medesimo;
entro giorni 60 (sessanta) dall'approvazione del progetto
definitivo: saldo del medesimo;
entro giorni 60 (sessanta) dall'approvazione del progetto
esecutivo: saldo del medesimo e del coordinamento per la
sicurezza nella fase della progettazione;
b) attivit` di direzione lavori, coordinamento in fase di
esecuzione, prestazioni speciali connesse alla direzione lavori,
prestazioni accessorie e quota rimborso spese
in acconti nella misura del 90% dell'onorario maturato
determinato in relazione agli stati di avanzamento dei lavori;
c) residuo
entro giorni 60 (sessanta) dall'approvazione del collaudo: saldo
del progetto esecutivo, della direzione lavori, del
coordinamento per la sicurezza nella fase dell'esecuzione.
2. Qualora per cause non dipendenti dall'incaricato, le
approvazioni di cui al comma 1, lett. a), non dovessero
verificarsi entro 90 (novanta) giorni dall'ultimazione della
relativa prestazione e dalla consegna all'Amministrazione della
documentazione completa i pagamenti saranno comunque disposti
entro i 60 (sessanta) giorni successivi.
3. L'incaricato presenter` le fatture in acconto inerenti
all'attivit` di direzione lavori in concomitanza con gli stati
di avanzamento nella misura del 90%, e cioh con ritenuta del 10%
che sar` corrisposta a collaudo avvenuto.
4. Ai sensi dell'articolo 5 del Decreto Legge 28 marzo 1997 n0
79, convertito dalla Legge 28 maggio 1997 n0 140, non h prevista
alcuna forma di anticipazione.
ARTICOLO 16 - Liquidazione
1. La liquidazione dei corrispettivi avviene entro 60
(sessanta) giorni dalla presentazione della nota onorari e
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spese.
2. L'emissione del mandato di pagamento h comunque subordinato
alla presentazione della fattura fiscale.
3. Essendo l'incarico finanziato con ricorso a mutuo della
Cassa Depositi e Prestiti, il calcolo dei termini per il
pagamento non tiene conto dei giorni intercorrenti tra la
spedizione della domanda di somministrazione e la ricezione da
parte dell'Amministrazione del relativo mandato di pagamento.
ARTICOLO 17 - Subappalto
1. Il contratto non pur essere ceduto, a pena di nullit`.
2. Previa autorizzazione dell'Amministrazione e nel rispetto
dell'articolo 18 della Legge n0 55 del 1990, in quanto
applicabile, h ammesso il subappalto esclusivamente per le
indagini geotecniche, archeologiche e ricerca storica, qualora
l'aggiudicatario abbia indicato, in sede di offerta, che intende
avvalersi del subappalto.
3. L'Amministrazione non provveder` al pagamento diretto dei
subappaltatori.
ARTICOLO 18 - Responsabilit` verso terzi e assicurazione
1. L'incaricato assume la responsabilit` di danni a persone e
cose, sia per quanto riguarda i dipendenti e i materiali di sua
propriet`, sia per quanto riguarda terzi o beni di loro
propriet` (compresi i dipendenti ed i beni
dell'Amministrazione), che dovesse arrecare in conseguenza
dell'esecuzione delle prestazioni oggetto della presente
convenzione, sollevando fin da ora l'Amministrazione da ogni
responsabilit` al riguardo.
2. Ai sensi dell'articolo 30 - comma 5 - della Legge n0
109/1994 e dell'articolo 105 del D.P.R. n0 554 del 1999,
l'incaricato presenter` entro i termini fissati
dall'Amministrazione e comunque prima della firma da parte del
dirigente dell'Amministrazione a cir preposto della presente
convenzione la dichiarazione della Compagnia di Assicurazioni
autorizzata all'esercizio del ramo "responsabilit` civile
generale" nel territorio dell'Unione Europea, contenente
l'impegno a rilasciare la polizza di responsabilit` civile
professionale con specifico riferimento ai lavori progettati di
cui all'intervento in questione.
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5. La mancata presentazione della polizza da parte del tecnico
prima dell'approvazione del progetto esecutivo esonera
l'Amministrazione dal pagamento di tutti i compensi
professionali.
ARTICOLO 19 - Controversie
1. Qualsiasi controversia che non sia stato possibile comporre
in via amichevole h devoluta al Giudice Ordinario. Il Foro
competente h quello di Ferrara.
ARTICOLO 20 - Spese di contratto
1. Tutte le spese comunque derivanti dal presente contratto
sono a totale carico dell'incaricato.
ARTICOLO 21 - Riservatezza
1. Vale quanto previsto dall'art. 13 del disciplinare di gara.
2. Relativamente ai dati di cui dovesse venire a conoscenza
nel corso dell'esecuzione della presente convenzione,
l'incaricato h responsabile del trattamento degli stessi in
conformit` alle norme dettate dalla L. 675/96.
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 1341 codice civile vengono
specificamente approvate le seguenti pattuizioni: art. 6
(Varianti al progetto); art. 7 (Variazioni progettuali ed
aumento delle competenze); art. 8 (Tempi per la progettazione);
art. 9 (Attivit` del coordinatore per la sicurezza in fase di
progettazione); art. 10 (Attivit` di direzione lavori); art. 12
(penale per i ritardi); art. 13 (Recesso e risoluzione del
contratto); art. 14 (Determinazione del corrispettivo); art. 15
(Pagamenti); art. 16 (Liquidazione); art. 17 (Subappalto); art.
18 ( Responsabilit` verso terzi e assicurazione); art. 19
(Controversie)
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