La Cappella Contrari nella Rocca - TSC
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ANNO 7 • NUMERO 2 • DICEMBRE 2007<br />
Periodico di informazione - Tassa pagata - Invii senza indirizzo Aut. n° 401278 del 20/03/2001 - della Filiale di Modena delle Poste Italiane Spa<br />
<strong>La</strong> <strong>Cappella</strong> <strong>Contrari</strong> <strong>nella</strong> <strong>Rocca</strong><br />
Nei giorni scorsi si è tenuta, con la presenza del Prof. Philippe Daverio e con<br />
grande partecipazione di pubblico, la presentazione del volume dedicato alla<br />
cappella di Uguccione, che la Fondazione ha voluto realizzare per illustrare<br />
al meglio la gemma più preziosa della <strong>Rocca</strong>, ma anche per dar<br />
conto dei risultati del proficuo lavoro multidisciplinare<br />
svolto nel corso degli anni. Un risultato frutto della<br />
collaborazione tra esperti del restauro,<br />
Segue in seconda pagina<br />
Editoriale<br />
L’istruzione<br />
Nell’ambito del perseguimento dei propri scopi statutari nei settori della<br />
cultura e dell’istruzione, la Fondazione ha incentrato la propria azione su<br />
due presupposti, che costituiscono il filo conduttore di tutte le iniziative:<br />
l’acquisizione e la divulgazione di conoscenze.<br />
L’Editoriale segue in seconda pagina<br />
In questo numero<br />
Pag 3 • Quattrocento vignolese. Il libro...<br />
Pag 4 • Il parco di villa Trenti
Editoriale<br />
Continua dalla prima<br />
Continua dalla prima<br />
E’ evidente che in tale contesto gli istituti scolastici sono diventati interlocutori<br />
naturali e quasi abituali della Fondazione e a volte veri e<br />
propri partner <strong>nella</strong> realizzazione di iniziative.<br />
Non sono certamente mancate e non mancheranno per il futuro, erogazioni<br />
a favore di progetti realizzati dalle singole scuole; e a tal proposito<br />
mi piace ricordare il fondo speciale, messo a disposizione nel<br />
corso del 2007, per sostenere progetti riguardanti l’integrazione scolastica.<br />
Oltre a questo robusto sostegno finanziario, la Fondazione ha<br />
sostenuto o realizzato occasioni innovative di apprendimento, di cui<br />
gli studenti delle nostre scuole hanno potuto usufruire.<br />
Grazie al sostegno economico della Fondazione, circa cinquanta studenti<br />
delle scuole superiori hanno partecipato all’iniziativa “Un treno<br />
per Auschwitz”, che verrà riproposta anche nel 2008, che ha portato<br />
i più giovani a visitare i luoghi di quell’immane tragedia che furono i<br />
campi di sterminio.<br />
Ritengo sia un’esperienza forte, quasi un pellegrinaggio laico, che più<br />
di mille letture o racconti può far capire molte cose.<br />
Oltre a ciò la Fondazione ha realizzato e distribuito agli studenti delle<br />
scuole medie e superiori, la pubblicazione “Io sono di Vignola” che,<br />
<strong>nella</strong> ricorrenza del 500° anniversario della nascita di Jacopo Barozzi,<br />
si ripromette di far conoscere ai più, le principali opere e le più importanti<br />
notizie sulla vita dell’illustre concittadino.<br />
Nell’ambito della rassegna “Accadde in <strong>Rocca</strong>”, che verrà ripetuta<br />
anche nel 2008, le scuole hanno potuto accedere gratuitamente agli<br />
spettacoli realizzati appositamente, nel corso delle mattinate.<br />
E’ un’iniziativa che si ripromette di rievocare episodi storici accaduti<br />
a Vignola, appresi attraverso il lavoro documentaristico svolto dal<br />
Centro di Documentazione della Fondazione, mediante lo strumento<br />
teatrale; ma non un teatro da palcoscenico, bensì una forma di animazione<br />
itinerante e che coinvolge gli spettatori. E’ un modo per trasmettere<br />
conoscenze con un mezzo piacevole e innovativo e contemporaneamente<br />
far conoscere la <strong>Rocca</strong> con modalità inconsuete.<br />
Concludo con le due iniziative forse piu’ qualificanti. <strong>La</strong> prima e’ costituita<br />
dalla collaborazione della Fondazione, tramite il proprio Centro<br />
di Documentazione, al “Progetto cultura e territorio” realizzato da<br />
insegnanti e studenti del liceo. In particolare gli studenti sono guidati<br />
allo studio di documenti storici, rinvenuti dal Centro, per ricavare<br />
notizie sul nostro territorio e successivamente realizzare elaborati per<br />
esporre il risultato delle ricerche.<br />
Inoltre nel corso del 2007 ha iniziato il proprio lavoro il “<strong>La</strong>boratorio<br />
storico didattico permanente”, curato dal Centro di Documentazione,<br />
che si ripromette di utilizzare sistematicamente la <strong>Rocca</strong> e il suo<br />
patrimonio, come luogo ma anche come oggetto di apprendimento.<br />
In quest’ambito sono state organizzate dal Centro di Documentazione<br />
visite guidate in <strong>Rocca</strong> rivolte a studenti di ogni età, dalle materne alle<br />
superiori, diversificate a seconda dell’età e degli interessi.<br />
Nel 2008 l’attività riceverà ulteriore impulso, mediante la realizzazione<br />
di laboratori didattici dedicati alla conoscenza della <strong>Rocca</strong> attraverso<br />
le sue immagini e i suoi simboli; all’apprendimento di scene di<br />
vita quotidiana, come si svolgevano al suo interno nel XVI secolo; allo<br />
studio di documenti relativi alla storia ambientale del territorio di<br />
Vignola e dintorni e relative modificazioni; all’utilizzo degli strumenti<br />
informatici per lo studio della <strong>Rocca</strong> e la sua promozione come meta<br />
turistica. Ritengo che tutte le iniziative descritte costituiscano non solo<br />
opportune occasioni di apprendimento, tanto più utili in quanto vissute<br />
attivamente in prima persona, ma anche vere e proprie esperienze<br />
formative capaci di creare un legame con il passato e di conseguenza<br />
una consapevole visione del presente e del futuro.<br />
Il Presidente<br />
Avv. Giovanni Zanasi<br />
storici dell’arte, architetti, archeologi,<br />
scienziati e storici.<br />
Il volume dunque costituisce contemporaneamente<br />
un ricchissimo atlante<br />
fotografico degli affreschi, capace<br />
di favorire e stimolare la conoscenza<br />
della <strong>Rocca</strong> e un’occasione di approfondimento<br />
di tutto il patrimonio di<br />
conoscenze acquisite nel corso del<br />
restauro.<br />
Ampio spazio è così dedicato allo studio<br />
della complessa trasformazione<br />
della <strong>Rocca</strong>, ai lavori di costruzione<br />
della cappella e allo studio degli affreschi,<br />
mai terminati. Proprio il tema<br />
della brusca interruzione della decorazione,<br />
pone interrogativi e curiosità<br />
sulla destinazione d’uso. Nel volume<br />
infine si avanzano nuove ed interessanti<br />
sollecitazioni, anche per l’individuazione<br />
del pittore che coordinò<br />
i lavori, il “Maestro di Vignola”, che<br />
riflette le tendenze più moderne in<br />
quell’epoca, tra Ferrara e Bologna.<br />
Il volume e’ in vendita nel bookshop<br />
all’interno della <strong>Rocca</strong>.<br />
2
Quattrocento<br />
vignolese.<br />
Il libro della munizione<br />
e altri documenti<br />
inediti sulla rocca,<br />
il castello e il territorio<br />
E’ stata realizzata una nuova pubblicazione<br />
frutto di anni di ricerca<br />
del Centro di Documentazione della<br />
Fondazione che rivela nuovi ed importanti<br />
particolari sul ‘400, secolo<br />
d’oro di Vignola, decisivo per le sorti<br />
della città moderna.<br />
Le testimonianze presentate in questo<br />
lavoro sono in larghissima parte<br />
inedite e perciò sono in grado di offrire<br />
innovative chiavi di lettura delle<br />
vicende che dai primi anni del XV secolo<br />
portarono alla profonda trasformazione<br />
dell’ambiente vignolese. Il<br />
solo fatto di portare a conoscenza del<br />
pubblico testimonianze sinora sconosciute<br />
offrirebbe di per sé motivo<br />
di ragionevole soddisfazione, ma c’é<br />
dell’altro. Alla Fondazione spetta, per<br />
compito istituzionale,<br />
la conservazione e la completa<br />
valorizzazione della rocca<br />
di Vignola. Da alcuni anni a questa<br />
parte, si è fatta strada con forza la<br />
consapevolezza secondo cui i risultati<br />
della ricerca storica rappresentano<br />
uno degli elementi informativi imprescindibili<br />
all’interno di qualsiasi<br />
processo decisionale inserito in un<br />
piano di coerente rivalutazione del<br />
patrimonio culturale. Le attività del<br />
Centro di Documentazione e questo<br />
lavoro offrono la dimostrazione concreta<br />
della qualità e dell’importanza<br />
del dato storico. Dalla trascrizione<br />
del Liber munitionum, ad esempio,<br />
apprendiamo notizie che ci permettono<br />
di datare con una notevole precisione<br />
le fasi<br />
di ampliamento<br />
della rocca nei<br />
primissimi anni<br />
del Quattrocento,<br />
informazione<br />
essenziale ai fini di<br />
qualsiasi intervento di<br />
valorizzazione, restauro<br />
o di messa a norma. Altri<br />
elementi emersi dalla documentazione<br />
consentono<br />
poi di collocare nel tempo e<br />
interpretare in modo più rispondente<br />
al vero gli affreschi<br />
che decorano le sale dell’edificio<br />
castellano.<br />
Il lungo e complesso lavoro di trascrizione,<br />
commento e costruzione di un<br />
apparato critico e di un ricco corredo<br />
di immagini tratte in gran parte da<br />
codici miniati quattrocenteschi di<br />
ambito estense, è stato condotto col<br />
fine di rendere comprensibile e interessante<br />
il contenuto dei documenti<br />
anche ai non specialisti. L’intento è<br />
quello di divulgare il senso del valore<br />
e dell’attualità della storia, <strong>nella</strong> speranza<br />
che quest’opera contribuisca<br />
ad avvicinare ancora di più il pubblico<br />
e le giovani generazioni alla rocca<br />
ed al suo territorio.<br />
3
<strong>La</strong> Fondazione, assieme al Comune<br />
di Vignola, sta completando il rifacimento<br />
del parco circostante la biblioteca,<br />
attraverso un impegno rilevante<br />
che consegnerà alla città un<br />
altro spazio piacevole e utile.<br />
E’ uno spazio volutamente aperto e<br />
accessibile, che potrà favorire l’aggregazione<br />
e il benessere dei cittadini,<br />
ma che proprio per queste sue<br />
caratteristiche richiederà l’impegno<br />
e la collaborazione di tutti, per essere<br />
conservato e mantenuto nel<br />
suo stato ottimale. <strong>La</strong> Fondazione<br />
concederà la parte di sua proprietà<br />
in comodato gratuito al Comune di<br />
Vignola, che ne curerà la gestione, la<br />
custodia e la manutenzione.<br />
Il parco verrà aperto alla cittadinanza<br />
non appena possibile, mentre<br />
l’inaugurazione verrà rimandata alla<br />
prossima primavera.<br />
4
Suoni entro le mura 2007<br />
<strong>La</strong> <strong>Rocca</strong> di Vignola ha ospitato anche<br />
quest’anno la frizzante rassegna<br />
di concerti di musica classica Suoni<br />
entro le Mura. Dal 14 ottobre al 16<br />
dicembre per dieci domeniche, altrettanti<br />
ensemble hanno proposto<br />
brevi concerti di mezz’ora, alle 16 il<br />
primo, ripetuto alle 17. <strong>La</strong> formula<br />
del successo della manifestazione,<br />
ideata dalla Fondazione di Vignola,<br />
è dovuta alla qualità delle proposte<br />
dei giovani musicisti e dal contesto<br />
architettonico: un’occasione<br />
per fruire in modo diverso gli spazi<br />
storici della <strong>Rocca</strong>. Con il coordinamento<br />
di Enrico Bellei a questa<br />
iniziativa hanno partecipato alcune<br />
prestigiose scuole di musica ed enti<br />
musicali.<br />
Il largo ventaglio di proposte presentate<br />
anche quest’anno ha rispecchiato<br />
la ricchezza del mondo musicale<br />
classico, e ai più tradizionali<br />
repertori operistico e strumentale<br />
di tradizione ottocentesco-novecentesca,<br />
ha associato musiche meno<br />
note appartenenti all’epoca rinascimentale<br />
e barocca, eseguite su strumenti<br />
d’epoca.<strong>La</strong> partecipazione ai<br />
concerti si è mantenuta gratuita per<br />
coinvolgere anche un pubblico non<br />
specialistico.<br />
Si ringraziano Aquilino Richeldi ed Enzo<br />
Venturelli del Gruppo di Documentazione<br />
Vignolese “Mezaluna - Mario Menabue” per<br />
avere effettuato alcuni scatti fotografici in<br />
occasione degli eventi.<br />
6
Grandezze & Meraviglie<br />
X Edizione<br />
Tra gli appuntamenti che hanno<br />
avuto luogo in autunno segnaliamo<br />
il X Festival Musicale Estense<br />
- Grandezze & Meraviglie, che si<br />
è svolto a partire dal 14 settembre<br />
fino al 29 novembre. Vignola ha festeggiato<br />
i dieci anni di musica antica<br />
del festival con appuntamenti di<br />
particolare interesse; ai tre classici<br />
concerti serali, uno al mese da settembre<br />
a novembre, si sono aggiunti<br />
due incontri al mattino dedicati alle<br />
scuole e l’eccezionale serata internazionale<br />
“Rema Showcase”, prima<br />
Vetrina Europea di Musica Antica, il<br />
cui primo, dei tre appuntamenti, si è<br />
tenuto proprio a Vignola, a ingresso<br />
gratuito. <strong>La</strong> presenza di Rai Radio 3,<br />
che ha registrato e diffuso i concerti<br />
nel mondo, ha fatto sì che questo<br />
esperimento acquistasse una di-<br />
Nell’ottica di una valorizzazione<br />
della storia del nostro territorio e<br />
dei suoi protagonisti, in occasione<br />
delle celebrazioni per il V centenario<br />
della nascita di Jacopo Barozzi, avvenuta<br />
a Vignola il 10 ottobre 1507,<br />
il Centro di Documentazione della<br />
Fondazione di Vignola e l’Accademia<br />
Nazionale di Scienze Lettere e<br />
Arti di Modena hanno dedicato una<br />
giornata di studio il 20 ottobre<br />
presso l’Aula Magna dell’Accademia,<br />
per illustrare l’opera di uno dei<br />
principali artisti del Cinquecento ed<br />
i suoi contributi teorici.<br />
L’iniziativa ha avuto il sostegno della<br />
Fondazione di Vignola, che da<br />
anni si impegna per promuovere e<br />
valorizzare la conoscenza dell’opera<br />
del Vignola.<br />
Ricordiamo, in particolare, la mostra<br />
sul Vignola del 2002 e le pubblicazioni<br />
a lui dedicate, realizzate<br />
in seguito all’attività di ricerca del<br />
Centro di Documentazione.<br />
Celebrazioni per il V<br />
centenario della nascita<br />
di Jacopo Barozzi<br />
mensione internazionale. Il festival,<br />
giunto quest’anno ad un traguardo<br />
importante, è riuscito a mantenere<br />
sempre programmi diversi e un<br />
pubblico affezionato in crescita anche<br />
in quest’ultima edizione.<br />
7
I Grandi Interpreti del Teatro<br />
Da gennaio, <strong>nella</strong> Sala dei <strong>Contrari</strong><br />
della <strong>Rocca</strong>, saranno ospiti Luca<br />
Zingaretti, Iaia Forte, Eros Pagni,<br />
Lella Costa e Ottavia Piccolo. Cinque<br />
protagonisti di grande spessore e<br />
testi di forte intensità sono i tratti che<br />
contraddistinguono anche quest’anno<br />
la rassegna I Grandi Interpreti<br />
del Teatro, realizzata dalla Fondazione<br />
di Vignola in collaborazione<br />
con l’Amministrazione comunale ed<br />
Emilia Romagna Teatro Fondazione.<br />
<strong>La</strong> stagione si apre il 28 gennaio con<br />
Zingaretti e prosegue l’11 febbraio<br />
con Iaia Forte, il 10 marzo con Eros<br />
Pagni, il 27 marzo con Lella Costa e<br />
l’8 aprile con Ottavia Piccolo. <strong>La</strong> vendita<br />
degli abbonamenti sarà dal 3 al<br />
16 gennaio per i vecchi abbonati e dal<br />
17 al 28 gennaio per i nuovi abbonati.<br />
Per informazioni: tel. 059.77.52.46<br />
www.fondazionedivignola.it<br />
Attività socialmente<br />
orientate<br />
<strong>La</strong> Fondazione ha concesso il proprio<br />
sostegno a un’iniziativa promossa<br />
dall’ASP, denominata “<strong>La</strong>boratorio<br />
occupazionale di preparazione al lavoro<br />
con annesso atelier/negozio”.<br />
Grazie al contributo della Fondazione<br />
sono stati acquistati gli arredi e<br />
gli strumenti di lavoro del laboratorio,<br />
cui accederanno utenti disabili<br />
in grado di apprendere i necessari<br />
rudimenti e che successivamente<br />
realizzeranno produzioni in conto<br />
terzi e in proprio.<br />
Questo nuovo servizio consentirà<br />
a una tipologia di utenti che non<br />
possiedono capacità sufficienti per<br />
accedere ai percorsi lavorativi veri<br />
e propri, di beneficiare di un’attività<br />
formativa personalizzata.<br />
Inoltre garantirà ai Centri Socio<br />
Riabilitativi diurni una maggior disponibilità<br />
di posti, che si libereranno<br />
a seguito delle dimissioni degli<br />
utenti dotati di maggior autonomia,<br />
che frequenteranno il nuovo laboratorio.<br />
Per ricevere periodicamente un aggiornamento ed inviti riguardanti le iniziative promosse<br />
dalla Fondazione di Vignola, vi invitiamo a comunicare i propri dati:<br />
Nome e Cognome …………………………………………………………….………………………………......<br />
Via …………………………………………………………………………….……………………………………..<br />
Cap ………………………….. Città ……………………………………………… Prov ……….……………..<br />
e-mail …………………………………………………………………………………………..……………………<br />
Informazione resa all’interessato per il trattamento dei dati personali: Il trattamento dei dati richiesti sarà diretto<br />
esclusivamente allo scopo di inviare informazioni e proposte relative alle attività di carattere culturale organizzati<br />
dalla Fondazione di Vignola o svolti in collaborazione con altri enti. I dati richiesti verranno trattati in apposito<br />
archivio mediante strumenti manuali e informatici e non saranno soggetti a diffusione. Titolare del trattamento<br />
è la Fondazione di Vignola, i cui recapiti sono sotto dettagliati. Consenso al trattamento di dati personali: Preso<br />
atto dell’informazione di cui sopra, acconsento al trattamento ed alla comunicazione dei miei dati personali ad opera<br />
della Fondazione di Vignola e nei limiti di quanto sopra. Tale consenso è condizionato al rispetto delle disposizioni<br />
del D.Lgs 196/2003 (privacy), riservandomi di poter revocare in ogni momento la mia autorizzazione previa comunicazione<br />
scritta, come consentitomi nell’ambito dell’esercizio dei diritti di cui all’art.7 del soprindicato D.Lgs.<br />
Data ……………………………………………....…..<br />
Sede legale:<br />
<strong>Rocca</strong> di Vignola - Piazza dei <strong>Contrari</strong> 4<br />
41058 Vignola (MO) - Tel. 059.775.246<br />
Uffici:<br />
Viale Mazzini 5/3 - 41058 Vignola (MO)<br />
Tel. 059.765.979 - Fax 059.765.951<br />
www.fondazionedivignola.it<br />
info@fondazionedivignola.it<br />
Fima ……………………………………….......<br />
Spedire la scheda compilata a:<br />
Fondazione di Vignola, Viale Mazzini, 5/3 - 41058 Vignola (MO)<br />
oppure via fax al numero 059 76.59.51 - via e-mail a: info@fondazionedivignola.it<br />
E’ possibile scaricare la scheda dal sito internet: www.fondazionedivignola.it<br />
Proprietario: Fondazione di Vignola<br />
Direttore Responsabile: Andrea Marcheselli<br />
Autorizzazione Trib. di Mo. n. 1612 del 17/11/2001<br />
Anno VII - Dicembre 2007, n 2<br />
Redazione: Viale Mazzini, 5/3 - 41058 Vignola (MO)<br />
Editore - fotocomposizione e stampa:<br />
Tipart Industrie Grafiche srl<br />
Via Primo Levi, 46/66 - 41058 Vignola (MO)<br />
Grafica: R&S&C - www.rscadv.it - Modena