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A ROMA<br />

16 Novembre 2012 - Ultimo aggiornamento: 08:51<br />

L'architetto bergamasco Cristian <strong>Vitali</strong>, attuale presidente del Gruppo Giovani imprenditori edili di<br />

Ance Bergamo, ricoprirà la carica per il triennio 2012-2015 con la delega all'innovazione e<br />

all'internazionalizzazione<br />

Cristian <strong>Vitali</strong> eletto<br />

vicepresidente nazionale<br />

Giovani Imprenditori edili<br />

Cristian <strong>Vitali</strong>, attuale Presidente del Gruppo Gie (Giovani Imprenditori Edili) di Ance Bergamo è stato<br />

eletto oggi pomeriggio Vicepresidente Nazionale dei Giovani Imprenditori di Ance. Il mandato del<br />

prossimo triennio lo vedrà as<strong>su</strong>mere la delega all’innovazione e all'internazionalizzazione in squadra con il<br />

neo-eletto presidente Filippo delle Piane (Liguria) e con gli altri 4 vicepresidenti Francesca De Santis<br />

(Lazio), Nicola Ometto (Veneto), Alberto Sterza (Piemonte), Roberta Vitale (Campania).<br />

Il trentasettenne architetto, Amministratore Delegato della <strong>Vitali</strong> <strong>Spa</strong> di Cisano Bergamasco, ha<br />

maturato una lunga esperienza all’estero sia in Germania che in <strong>Spa</strong>gna, prima di approdare nell’azienda<br />

di famiglia nel 2002 dapprima come Direttore Tecnico e poi come Amministratore Delegato, in carica dal<br />

2004. <strong>Vitali</strong>, dal 2009 è anche Membro del Consiglio Direttivo del Gruppo Giovani Imprenditori Edili di<br />

Ance Lombardia e in qualità di Presidente del Gruppo GIE è membro di diritto del Comitato di Presidenza<br />

e del Consiglio Direttivo di Ance Bergamo.


"Ringrazio tutti coloro che hanno sostenuto la mia candidatura a partire dai colleghi delle territoriali<br />

lombarde e ai miei colleghi di Ance Bergamo" ha dichiarato Cristian <strong>Vitali</strong> alla chiu<strong>su</strong>ra delle operazioni di<br />

votazione svoltesi a Roma, presso la sede nazionale dell’Ance, cui hanno partecipato tutti i delegati di<br />

tutte le territoriali italiane.<br />

"Posso dire con un pizzico d’orgoglio ma al contempo con gratitudine che il gruppo orobico si è sempre<br />

distinto per dinamicità ed impegno e questo riconoscimento lo dedico al gruppo Gie di cui sono<br />

Presidente. Un ringraziamento particolare lo rivolgo a tutta la struttura di Ance Bergamo, al consiglio<br />

direttivo, al comitato di presidenza, alla direzione e alla segreteria di Ance Bergamo, al presidente di<br />

Ance Bergamo Ottorino Bettineschi, per il sostegno ricevuto. Da Bergamasco sarà per me un onore<br />

rappresentare il mondo dei giovani imprenditori di Ance Bergamo al tavolo Nazionale. Il mio impegno<br />

sarà quello di lavorare per il bene della categoria da me rappresentata e in quanto Bergamasco portare ai<br />

diversi tavoli le idee, la passione per il lavoro, le capacità, ma anche le aspettative che<br />

contraddistinguono l’imprenditoria Bergamasca, considerata per competenze e qualità, eccellenza nel<br />

mondo e che ha contribuito negli anni a costruire la città e la provincia di Bergamo, una città che, come<br />

disse Le Corbusier (uno dei maestri dell'architettura contemporanea) è da annoverarsi tra le più belle al<br />

mondo".<br />

"Sarà un compito delicato ma lo affronto con lo stesso entusiasmo che contraddistingue tutti quei Giovani<br />

Imprenditori che come me guardano al futuro con positività e passione, consci delle proprie<br />

responsabilità, ma anche consapevoli che, come recentemente dichiarato dal nostro Rettore Stefano<br />

Paleari, “i diritti delle generazioni future rappresentano i doveri delle presenti”.<br />

Il mandato che ci aspetta comincia in uno scenario decisamente particolare. Stiamo attraversando una<br />

fase congiunturale davvero critica, una fase che coinvolge indiscriminatamente tutti i settori<br />

dell’Economia, una fase che dura ormai da parecchio tempo, ma della quale vogliamo vedere la fine.<br />

Servono azioni urgenti e altre di più lungo respiro. E’ proprio adesso che dobbiamo moltiplicare i nostri<br />

sforzi, dobbiamo affiancare gli sforzi personali a quelli collettivi di associazioni come la nostra. E’ in<br />

questi momenti che deve emergere l’importanza dell’affrontare i problemi congiuntamente e valutare le<br />

soluzioni possibili insieme, facendo sentire tutto il peso che le idee di noi Giovani hanno per il rilancio del<br />

nostro Paese - prosegue <strong>Vitali</strong> -. Proprio per questo le parole chiave del mio mandato saranno Innovare,<br />

Internazionalizzare, Collaborare. Innovare non vuol dire solo sviluppare nuovi prodotti ma creare attività e<br />

forme di lavoro innovative e il Decreto <strong>su</strong>lle Startup recentemente emanato è anche il frutto della<br />

collaborazione delle associazioni Giovanili di Categoria con il Governo: anche noi abbiamo dato un forte<br />

contributo in tal senso.<br />

Allo stesso modo Internazionalizzare non significa solo andare all’Estero, ma anche e molto più<br />

semplicemente guardare quello che <strong>su</strong>ccede all’Estero, in Europa, negli Stati Membri, con i quali<br />

dobbiamo iniziare a stendere progettualità condivise e a collaborare nel vero senso della parola per<br />

rimanere competitivi nel mondo. Se solo ci guardiamo intorno e pensiamo ai concetti che stanno alla base<br />

del concetto di Smart city, ben facilmente possiamo intuire quanto ci sia ancora da fare. Oltre a questi<br />

temi non vanno tralasciati quelli della semplificazione e dello snellimento, che devono essere immediati.


Per noi giovani il vero problema dell’occupazione sta nella eccessiva burocrazia che attanaglia le nostre<br />

imprese, nel gravoso carico fiscale, nella difficoltà di accesso al credito".<br />

"Per quanto riguarda il tema della Collaborazione vorrei portare a Roma l’esperienza che stiamo facendo a<br />

livello territoriale con il progetto “Let’s synergy” sviluppato con i Gruppi Giovanili di Confindustria e<br />

Confartigianato, che <strong>su</strong>pera il concetto del passaggio generazionale per approdare ad una condivisione di<br />

obiettivi tra generazioni, unendo l’esperienza degli uni con la creatività degli altri. Con i rispettivi<br />

presidenti, Marco Bellini Daniele Lo Sasso, abbiamo costruito un ottimo rapporto e i primi frutti di questa<br />

collaborazione più strutturata sfoceranno nel primo incontro del 16 novembre", conclude <strong>Vitali</strong>.<br />

Il gruppo GIE (Giovani Imprenditori Edili), un po’ di storia.....<br />

Era il 1987 e sotto l’impulso del geometra Giuseppe Colleoni e grazie alla disponibilità di alcuni Giovani<br />

Imprenditori e Figli di Imprenditori edili, ora ai vertici di Ance Bergamo, venne creato il Gruppo Gie -<br />

Giovani Imprenditori Edili, al fine di consentire l’inserimento dei Giovani di età compresa fra i 18 e i 35<br />

anni, nella vita associativa attraverso un coinvolgimento diretto e attivo.<br />

Furono <strong>su</strong>bito create delle commissioni di lavoro "ad hoc" per ogni tematica del settore edile, dove i<br />

giovani iniziarono a portare il proprio contributo di idee e proposte. Senior e Giovani vivono attivamente<br />

le proprie aziende ed il connubio perfetto è proprio dato dall’esperienza degli uni combinata con<br />

l’entusiasmo e la voglia di fare degli altri. L’elemento fondamentale che ha consentito al gruppo Giovani<br />

di Ance Bergamo di realizzare tantissime iniziative di <strong>su</strong>ccesso in questi 25 anni di costituzione del gruppo<br />

è stato il costante dialogo e confronto con il Consiglio Direttivo Senior e con le varie Presidenze che si<br />

sono <strong>su</strong>ccedute. Il Gruppo Gie ha espresso anche un Presidente Nazionale, Simona Leggeri, e attualmente<br />

vede in carica quale Vicepresidente Regionale, Vanessa Pesenti.<br />

Tra le prerogative del Gruppo c’è in particolare la formazione, sia dal punto di vista dell’aggiornamento<br />

professionale con corsi, visite a cantieri e industrie del settore, commissioni di lavoro, convegni<br />

d’approfondimento, momenti culturali e missioni all’estero, sia dal punto di vista dei rapporti con il<br />

mondo della scuola a tutti i livelli, con una particolare attenzione agli istituti tecnici e all’Università degli<br />

Studi di Bergamo.<br />

Tra le ultime iniziative promosse dal Gruppo Gie di Ance Bergamo, oltre al citato Let’s Synergy (in<br />

collaborazione con Confindustria Bergamo e Confartigianato), il Convegno <strong>su</strong>lla città del futuro del 22<br />

giugno di quest’anno al Teatro Sociale per la ricorrenza dei 25 anni di fondazione del Gruppo, la<br />

promozione della rassegna Smart city all’interno del ciclo di eventi di Bergamo Scienza, il progetto<br />

Erasmus per Giovani Imprenditori.<br />

I Presidenti GIE che si sono <strong>su</strong>cceduti nei 25 anni di storia dell’associazione sono:<br />

• 1987 – 1990 : Romano Paganessi (già presidente della Cassa Edile);<br />

• 1990 – 1993 : Giulio Pandini (già Presidente ANCE Bergamo, attualmente Presidente della Cassa Edile);<br />

• 1993 – 1996 : Paolo Ferretti (già Presidente ANCE Bergamo, attualmente Consigliere ANCE Bergamo);<br />

• 1996 – 1999 : Livio Finazzi (attualmente Vice Presidente ANCE Bergamo);<br />

• 1999 – 2002 : Gabriella Schiavi (attualmente Tesoriere ANCE Bergamo);<br />

• 2002 – 2005 : Vittorio Previtali


• 2005 – 2006 : Simona Leggeri (già Presidente Nazionale del Gruppo GIE, attualmente Consigliere ANCE<br />

Bergamo);<br />

• 2006 – 2008 : Marco Mazzoleni (attualmente Consigliere ANCE Bergamo);<br />

• 2008 – 2011 : Vanessa Pesenti (attualmente Vicepresidente del Gruppo GIE di ANCE Lombardia e<br />

Consigliere ANCE Bergamo).

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