Architetto Giovanni Villani - Ordine degli Architetti
Architetto Giovanni Villani - Ordine degli Architetti
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correttamente intervenire su un’architettura antica, ma anche su un contesto<br />
paesaggistico di pregio. E allora l’architetto dimostri di essere diverso dagli altri<br />
professionisti, dimostri di preoccuparsi di aspetti che gli altri professionisti<br />
tralasciano e che invece per l’architetto sono fondamentali. Insomma che<br />
l’architetto continui nella sua ricerca di temi innovativi finalizzati, come diceva<br />
Leon Battista Alberti, a render più felice la vita.<br />
E’ con questo spirito che l’<strong>Ordine</strong> <strong>degli</strong> <strong>Architetti</strong> della Provincia di Avellino<br />
ha da sempre instaurato buoni rapporti con la Soprintendenza per i BAP di<br />
Salerno e Avellino coinvolgendo il nostro Istituto in diverse attività che vanno<br />
dai convegni alle mostre fra i quali citerò ad esempio il Convegno – Mostra<br />
“INTRALUOGHI” - Premio Nazionale di Architettura svoltosi nel febbraio 2008<br />
nella Sede del Carcere Borbonico di Avellino. Un tema sicuramente scottante è<br />
stato invece trattato nel Convegno – Mostra “L'ARCHITETTURA SOSTENIBILE”,<br />
svoltosi sempre nel Carcere Borbonico nel mese di ottobre del 2008.<br />
Il Carcere Borbonico. Questo importante edificio ottocentesco si sta<br />
affermando sempre di più come luogo di aggregazione della cultura nel<br />
capoluogo irpino. E' anche la sede <strong>degli</strong> uffici distaccati delle tre<br />
Soprintendenze operanti nel territorio irpino e dell'Archivio di Stato, altro<br />
istituto periferico del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Ma il Carcere<br />
Borbonico ospita anche altre istituti culturali fra i quali la Pinacoteca<br />
Provinciale. La Soprintendenza per i Beni <strong>Architetto</strong>nici e Paesaggistici per le<br />
Province di Salerno e Avellino, responsabile del monumento, ha da sempre<br />
attribuito a questo importante sito un ruolo fondamentale per la cultura irpina.<br />
I restauri del Carcere, a cura della Soprintendenza, avanzano senza sosta e<br />
tendono a restituire alla pubblica fruizione ulteriori spazi di grande valenza<br />
culturale. Nei piani di valorizzazione del Carcere Borbonico rientrano gli eventi<br />
che il nostro Istituto organizza o, in molti casi, autorizza a terzi. Fra questi<br />
ultimi rientrano anche quelli che la nostra Soprintendenza ha organizzato con<br />
l'<strong>Ordine</strong> <strong>degli</strong> <strong>Architetti</strong> Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia<br />
di Avellino.<br />
Nell'attività di formazione <strong>degli</strong> architetti un ruolo fondamentale hanno<br />
rivestito i “Corsi di restauro pratico” organizzati nel 2007 e nel 2008. I corsi si<br />
sono svolti proprio all'interno del Carcere Borbonico; la Soprintendenza ha<br />
messo a disposizione un'aula nella quale si sono svolti gli incontri fra gli<br />
architetti della Soprintendenza e gli iscritti all'<strong>Ordine</strong> che avevano aderito<br />
all'iniziativa. Al di là di quanto sembrerebbe dalla denominazione dei corsi in<br />
realtà essi erano destinati soprattutto ad avvicinare gli architetti irpini alle<br />
attività della Soprintendenza per i Beni <strong>Architetto</strong>nici e Paesaggistici. Gli<br />
argomenti affrontati nei corsi sono stati volti ad evidenziare le difficoltà che<br />
l'architetto potrebbe incontrare, nel corso della sua attività professionale, nel<br />
rapporto con le Soprintendenze. Sono state fornite ai colleghi delucidazioni<br />
sulle norme che tutelano i Beni Culturali e Paesaggistici, in particolare sono<br />
stati trattati i vari argomenti legati al Decreto Legislativo 42/2004 (noto anche<br />
Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio) e riguardanti soprattutto il progetto<br />
di restauro ed i rapporti con la Soprintendenza e l'aspetto paesaggistico.<br />
Appare chiaro come l'aspetto giuridico del rapporto amministrativo con la<br />
Soprintendenza non sia altro che l'ultimo atto del percorso che l'architetto<br />
segue sotto il profilo tecnico. Mi spiego meglio. Nel campo del restauro, ad