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Tiinforma Estate 2013 - Podistica Solidarietà

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La gara per motivi tecnici ha subito un leggero ritardo di 15 minuti sull'orario di partenza<br />

per permettere la regolare iscrizione di tutti gli atleti giunti, all'ultimo minuto.<br />

Lo Start arriva puntuale e dopo un primo giro su circuito, in asfalto, ci dirigiamo verso il<br />

bosco, dove il silenzio e la pace sono interrotti dal rumore dei nostri passi e<br />

dall'incessante affanno nella nostra respirazione.<br />

Si sale per un primo tratto con fondo in pietraia, e bisogna fare molta attenzione per evitare<br />

che dei ciottoli, possano scivolare sotto i nostri piedi, creandoci danni, fortunatamente<br />

tutti quelli che mi sono davanti e vicini sembrano procedere tranquillamente.<br />

Si sale ancora su un tratto di sterrato, sul quale sono evidenti i segni delle pioggie che<br />

hanno scavato dei percorsi preferenziali che arrivano addirittura a dividere in due il breve<br />

percorso che abbiamo a disposizione, si fanno continui cambi di direzione per cercare di<br />

correre sulla parte più larga e pianeggiante, ed inoltre si continua a salire, spremendo molte<br />

delle energie che abbiamo, un brevissimo tratto quasi pianeggiante ci permette di tirare il<br />

fiato, siamo al ristoro che orientativamente si trova al quinto chilometro, dopo il quale la<br />

salita si fa ancora più dura, ad un certo punto penso che non finisca mai e che se continua<br />

cosi tra poco saremo a due passi dal cielo.<br />

In un attimo mi ritrovo da solo, cerco di non perdere la strada, ma le segnalazioni sia in<br />

terra che sugli alberi sono numerose. Si sale ancora e la fatica è davvero molta, continuano a<br />

sfilarmi molti atleti, ma ecco la vetta si inizia a scendere, evito di affondare il passo, per<br />

permettere alle gambe di recuperare, ma poi rompo gli indugi lanciandomi verso la discesa,<br />

seppure con difficoltà per il percorso non molto largo e sempre solcato da una specie di<br />

fossato, inizio la mia lenta rimonta andando a recuperare quasi tutti quelli che mi avevano<br />

superato in precedenza, tanto che quando si torna sul tratto in ciottoli a poco dall'arrivo<br />

inizio a preoccuparmi e penso “qua come mi fermo”, arriviamo e poi si vedrà, sull'ultima curva<br />

infilo un podista della MES di Colleferro, ed eccomi sotto l'arco di arrivo, stanco,<br />

impolverato, ma contento per aver vissuto un altra giornata in Orange.<br />

La quale si conclude con un bellissimo Secondo posto di Società, arricchito da tantissimi podi<br />

dei nostri atleti, conEmiliano Cicerchia tredicesimo assoluto e terzo di categoria.<br />

Poi Cristiano Giovannangeli quarto di categoria ed infine l'immenso Mauro Altobelli regola di<br />

misura Sergio Molinari centrando un bellissimo primo posto di categoria, questo in campo<br />

maschile, invece tra le Ladies un vero trionfo con Arias Haydee Tamara, quarta assoluta, che<br />

sfiora di poco il podio e prima di categoria, si prosegue poi con Lucia Perilli e Fabiola<br />

Restuccia terza e quarta di categoria, per finire con Petrolini Lucia prima di categoria.<br />

Un bilancio ottimo per una gara venuta all'attenzione di tutti solo nelle ultime settimane. Un<br />

Caro Saluti a tutti, dal vostro tap runner<br />

Silenzio<br />

di Romano Dessì, 13/07/<strong>2013</strong><br />

Cari amici solidali, quante volte abbiamo sentito la necessità di un po' di<br />

silenzio, quante volte abbiamo avuto il bisogno di isolarci per pensare, a Lariano ho avuto il<br />

modo di riuscirci.<br />

Tra gare saltate e annullate, mi sono iscritto a questa gara, impegnativa per le gambe, ma<br />

molto rilassante per il cervello. Che dire, non credevo che potessero esserci luoghi come<br />

quelli.<br />

La partenza non mi diceva nulla, un giro di 1 km su asfalto per poi addentrarsi in un bosco,<br />

che dire bello è poco. La vegetazione mi circondava come in un abbraccio, si sentiva il<br />

cinguettio degli uccelli, il rumore dei miei passi, il respiro affannoso per via della salita<br />

ed anche il battito del mio cuore, niente altro.<br />

Il silenzio assoluto ci accompagnava come la musica di un violino, e mi dava dolci sensazioni.<br />

Raramente ci troviamo senza traffico, voi direte, ma era un trail, ma, ci sono trail in cui<br />

devi affrontare anche il traffico cittadino, nell'attraversare strade provinciali, come il<br />

trail Sui sentieri di Corradino.<br />

Io avevo solo un timore, che rimanendo in ultima posizione mi sarei potuto perdere, nulla di<br />

questo è successo, l'organizzazione aveva ben segnalato il percorso, e i soliti vandali non<br />

avevano rotto i nastri dove non si doveva passare.<br />

Dicevo, il silenzio mi seguiva tratto dopo tratto, e io mi crogiolavo in quella che era più di<br />

una sensazione piacevole, in quel silenzio mi ci sono tuffato, niente traffico, ne smog, solo<br />

silenzio e aria pulita.<br />

Ad un certo punto ho sentito una protesta, "Chi osa protestare oggi che mi trovo bene" Erano<br />

i miei polmoni che dicevano, " Aridacce lo smog, che cos'è quest'aria a cui non siamo più<br />

abituati, non è che ci fa male"<br />

Ma a me la loro protesta non interessava e continuavo a respirare quell'aria pulita.<br />

Non invidio i primi che presi dalla frenesia della gara non si sono goduti quello spettacolo<br />

che solo la natura ci può dare. Tratti in salita in discesa, pietraie su cui potevi finire<br />

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