n° 7 • luglio-agosto 2008 • anno lxxxix - Confagricoltura Alessandria
n° 7 • luglio-agosto 2008 • anno lxxxix - Confagricoltura Alessandria
n° 7 • luglio-agosto 2008 • anno lxxxix - Confagricoltura Alessandria
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
14<br />
LUGLIO-AGOSTO <strong>2008</strong><br />
Health Check della PAC<br />
a cura di<br />
Roberto Giorgi<br />
Sono state rese note le nuove<br />
proposte legislative della<br />
Commissione Europea che<br />
costituiscono il pacchetto di “revisione<br />
dello stato di salute della<br />
politica agricola comune” (health<br />
check).<br />
Sono raccolte in tre progetti di<br />
regolamento che riguardano rispettivamente:<br />
<strong>•</strong> la sostituzione del Reg. CE n.<br />
1782/2003 (norme generali, regime<br />
di Pagamento Unico Aziendale,<br />
pagamenti specifici alle colture,<br />
etc.);<br />
<strong>•</strong> una serie di misure sui meccanismi<br />
e gli strumenti di intervento<br />
di mercato ed in particolare:<br />
l’adattamento dei Regg. CE<br />
nn. 320/2006 (regime di ristrutturazione<br />
dello zucchero),<br />
1234/2007 (norme comuni alle<br />
OCM dei prodotti agricoli),<br />
3/<strong>2008</strong> (azioni di informazione<br />
e promozione nel mercato interno)<br />
e 479/<strong>2008</strong> (OCM Vino);<br />
<strong>•</strong> la modifica del Reg. CE n.<br />
1698/2005 (fondo per lo sviluppo<br />
rurale).<br />
Il calendario di lavoro delle Istituzioni<br />
comunitarie prevede che<br />
tali proposte siano esaminate nei<br />
prossimi mesi dagli Stati membri<br />
in sede tecnica (Comitato Speciale<br />
Agricoltura) con la prospettiva<br />
di giungere ad un compromesso<br />
politico in sede di Consiglio<br />
dei Ministri agricoli dell’Ue<br />
entro la fine del <strong>2008</strong>.<br />
Benché l’entrata in vigore delle<br />
nuove disposizioni sia prevista il<br />
1° gennaio 2009, gran parte<br />
delle modifiche proposte al sistema<br />
dei pagamenti diretti PAC<br />
si applicherebbero dal 2010 o, in<br />
alcuni casi, progressivamente tra<br />
il 2010 e il 2011.<br />
Iniziamo ad esaminare il primo<br />
regolamento riguardante le modifiche<br />
al regime di pagamento<br />
unico disaccoppiato, rinviando<br />
l’esame delle altre proposte a futuri<br />
numeri del giornale.<br />
Modulazione: aumento<br />
della percentuale e<br />
“modulazione progressiva”<br />
Norma vigente: L’attuale sistema<br />
di modulazione consiste in una<br />
riduzione dei pagamenti diretti<br />
del 5%, praticata al momento<br />
della liquidazione ai beneficiari<br />
ed applicata agli importi superiori<br />
ai 5 mila euro, generando in<br />
tal modo un flusso di risorse indirizzate<br />
alle misure di sviluppo<br />
rurale.<br />
Proposta della CE: aumento graduale<br />
del tasso di modulazione<br />
dal 5% al 13% nell’arco di<br />
quattro anni (+2% all’<strong>anno</strong>), dal<br />
2009 al 2012, mantenendo la<br />
“franchigia” fino ai 5 mila euro<br />
per tutti i pagamenti ai produttori.<br />
In sostituzione del “plafonamento”,<br />
previsto nella prima<br />
“comunicazione” della Commissione<br />
sulla health check diffusa a<br />
novembre 2007, che prevedeva<br />
tagli pesanti oltre determinate<br />
soglie di importo percepito dagli<br />
agricoltori (fino al 45% oltre 300<br />
mila euro), viene proposto di incrementare<br />
il tasso di modulazione<br />
“base” con percentuali di<br />
“modulazione progressiva” da<br />
applicare alle fasce più elevate<br />
degli importi pagati come segue:<br />
<strong>•</strong> tra 100 e 200 mila euro: riduzione<br />
del 3%;<br />
<strong>•</strong> tra 200 e 300 mila euro: riduzione<br />
del 6%;<br />
<strong>•</strong> oltre 300 mila euro: riduzione<br />
del 9%.<br />
La progressione della modulazione<br />
proposta è quindi, in complesso,<br />
quella riportata nella tabella<br />
in alto.<br />
Confermata la destinazione delle<br />
risorse drenate con la modulazione<br />
al secondo pilastro – sviluppo<br />
rurale – con una nuova<br />
particolare attenzione agli interventi<br />
per affrontare quelle che la<br />
Commissione europea definisce<br />
le “grandi sfide”del futuro: gestione<br />
dell’acqua, bioenergie,<br />
cambiamento climatico e biodiversità.<br />
Commento: il sistema di modulazione<br />
aggiuntiva (“base” e “progressiva”)<br />
proposto dalla CE inciderebbe<br />
pesantemente sui redditi<br />
delle aziende più efficienti in termini<br />
di superficie e produttività.<br />
Condizionalità<br />
La proposta mira a semplificare<br />
gli obblighi di condizionalità a<br />
carico delle imprese.<br />
Per quanto riguarda i Criteri di<br />
Gestione Obbligatori (CGO)<br />
che, ricordiamo, si riferiscono a<br />
provvedimenti ed obblighi comunitari<br />
preesistenti, il rispetto<br />
dei quali oltre che dovuto in base<br />
alle norme stesse, rappresenta<br />
“condizione” per accedere ai pagamenti<br />
comunitari, la Commissione<br />
ha semplificato i riferimenti<br />
normativi, al fine di richiamare<br />
solo gli impegni che<br />
h<strong>anno</strong> diretta attinenza con le attività<br />
dell’azienda agricola. Tale<br />
principio non è stato applicato<br />
però in modo uniforme su tutte<br />
le CGO considerate, limitandosi<br />
sostanzialmente all’atto A1 Direttiva<br />
Uccelli e A5 Direttiva Habitat.<br />
Per quanto riguarda invece le<br />
Buone Condizioni Ag ronomiche<br />
Ambientali (Bcaa), obblighi<br />
specificatamente previsti<br />
per la condizionalità, in pratica<br />
si propone di modificare due<br />
aspetti rispetto alla situazione attuale<br />
ed in particolare si propone:<br />
<strong>•</strong> di implementare l’obiettivo<br />
del “livello minimo di mantenimento”<br />
precisando che le norme<br />
da attuare da parte degli Stati<br />
membri per il mantenimento<br />
degli elementi caratteristici del<br />
paesaggio devono comprendere<br />
anche siepi, stagni, fossi, alberi<br />
in filari, in gruppi o isolati e margini<br />
dei campi;<br />
<strong>•</strong> di introdurre un nuovo obiet-