l'Altracittà - Novembre 2014
l'Altracittà - Giornale della periferia. Edito dalla Comunità delle Piagge di Firenze. Sito internet http://www.altracitta.org
l'Altracittà - Giornale della periferia.
Edito dalla Comunità delle Piagge di Firenze.
Sito internet http://www.altracitta.org
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Informarsi per agire e resistere. Scarica “Rottama Italia”<br />
leggi tutto > http://bit.ly/1B5ZAgx<br />
Sedici autori per smontare una legge sciagurata che lascia mano libera alla speculazione<br />
“La prima, e più importante, resistenza allo Sblocca-<br />
Italia voluto da Renzi passa attraverso la conoscenza,<br />
l’informazione, la possibilità di farsi un’opinione<br />
e di farla valere. Discutendone nelle piazze e nei<br />
teatri, nelle televisioni e alla radio. Richiamando al<br />
progetto della Costituzione i nostri rappresentanti in<br />
Parlamento. E ricorrendo al Referendum visto che<br />
alla fine e nonostante tutto questo sciagurato decreto<br />
è diventato legge dello Stato”.<br />
Lo scrive Tomaso Montanari, docente fiorentino<br />
di Storia dell’arte, presentando il libro “Rottama<br />
Italia” da lui curato e dedicato da Altreconomia<br />
all’analisi di una riforma che devasterà ancora di più<br />
il nostro paese. Il volume scaricabile gratuitamente<br />
dal sito, è un raro esempio di informazione<br />
indipendente che diventa un manifesto di azione.<br />
A comporre i tasselli di “Rottama Italia” sono sedici<br />
autori, architetti, urbanisti, archeologi, giuristi,<br />
costituzionalisti, giornalisti che affrontano i 45<br />
articoli del decreto Sblocca-Italia.<br />
Orti e frutteti all’Osmannoro Il progetto<br />
Fattorie urbane in una delle aree<br />
più industrializzate della Toscana<br />
Capannoni sì, all’Osmannoro, ma usati come fattorie<br />
urbane, coltivate a frutta e verdura a km zero, e orti<br />
sociali irrigati dai numerosi canali della Piana. L’idea<br />
è di tre giovani architette che hanno applicato ad una<br />
delle zone più industrializzate della Toscana i principi<br />
della buona riqualificazione urbana utilizzati nel resto<br />
d’Europa. “Le aree non costruite dell’Osmannoro<br />
rappresentano una grande potenzialità – spiega<br />
Simona Rappuoli, una delle tre ideatrici del progetto<br />
‘Sistema Agroalimentare dell’Osmannoro’, con Sara<br />
Pattaro e Sabrina Arcuri, realizzato all’interno del<br />
‘Master sulla ‘Smart City’ dell’Università di Firenze.<br />
leggi tutto > http://bit.ly/1oJyNBd<br />
I Comitati a Rossi: salviamo le Apuane<br />
leggi tutto > http://bit.ly/1u9BkFA<br />
La distruzione del paesaggio porta con sé<br />
anche tragedie come l’alluvione di Carrara<br />
Le Alpi Apuane, le più belle montagne della Toscana,<br />
sono massacrate dall’escavazione del marmo.<br />
La recente alluvione di Carrara è l’ultima delle<br />
conseguenze. Questa monocoltura “divoratrice”<br />
impedisce lo sviluppo di un’economia sostenibile,<br />
fondata su agricoltura di qualità, agriturismo,<br />
artigianato e produzioni locali, turismo culturale ed<br />
escursionistico. Per questo la Rete dei Comitati per<br />
la difesa del territorio propone “Un tavolo, aperto<br />
al pubblico, per tutelare e promuovere le Apuane<br />
come patrimonio unico e di tutti” al Presidente della<br />
Regione, Enrico Rossi. Vediamo se e cosa risponderà.<br />
Bufala penali, fermare la TAV si può<br />
Una rilettura della Genesi<br />
In scena a Parigi per la verità su Ustica<br />
Mondeggi e la custodia popolare<br />
Tra crisi e indagini la “talpa” è in letargo<br />
e c’è chi dice non si sveglierà mai<br />
Il cantiere dei tunnel per l’alta velocità è fermo. Tra<br />
società in crisi, camorra, problemi ambientali e costi<br />
che potrebbero superare tre miliardi. L’inchiesta<br />
di Gianfrancesco Turano per L’Espresso inizia con<br />
un riferimento cinematografico: “Grosso guaio a<br />
Renzitown. Sullo splendido set di Firenze si gira<br />
un film dove i protagonisti sono una fresa da scavo<br />
chiamata Monna Lisa, l’archistar Norman Foster, l’ex<br />
sindaco-star diventato premier, imprese che falliscono<br />
e imprese che le sostituiscono con corredo di arresti<br />
eccellenti di politici e manager”. Leggi l’inchiesta<br />
completa al link.<br />
leggi tutto > http://bit.ly/1xwmDgC<br />
Il Vescovo Jacques Gaillot ha guidato la<br />
lettura comunitaria della Bibbia alle Piagge<br />
Raccolta fondi online per l’orazione civile<br />
di Pippo Pollina<br />
Ha spiegato con parole semplici la scelta di<br />
disobbedienza di Adamo ed Eva che decidono di<br />
peccare mangiando il frutto dell’albero proibito: una<br />
scelta quanto mai attuale e rivoluzionaria. Ed è stato<br />
bello scoprirla di nuovo grazie all’interpretazione del<br />
vescovo Jacques Gaillot, in visita alle Piagge, durante<br />
la lettura comunitaria della Bibbia. Gaillot, da tempo<br />
amico della Comunità, ci ricorda l’importanza di<br />
schierarsi, anche quando si diventa scomodi agli<br />
occhi delle istituzioni. Lui lo ha fatto tutte le volte<br />
che ha potuto, a fianco dei sans papiers, degli<br />
omosessuali e degli emarginati in genere.<br />
leggi tutto > http://bit.ly/14bIjEe<br />
Chi si ricorda di Ustica 81 vittime di quello strano<br />
incidente aereo aspettano ancora giustizia dopo<br />
34 anni di silenzi e depistaggi. Oggi che sembra<br />
emergere una responsabilità delle forze armate<br />
francesi, il cantautore Pippo Pollina mette in scena<br />
lo spettacolo “Ultimo Volo. Orazione civile per Ustica”<br />
per sensibilizzare il pubblico d’Oltralpe alla vicenda.<br />
leggi tutto > http://bit.ly/1ziPswc leggi tutto > http://bit.ly/1v26DEm<br />
Per finanziare lo spettacolo e contribuire a cercare la<br />
verità è possibile fare una piccola donazione. Perché<br />
se i francesi fossero veramente informati su ciò che<br />
è accaduto non potrebbero rimanere indifferenti alla<br />
questione. Scopri sul sito come.<br />
Come partecipare per mantenere questa<br />
straordinaria esperienza di autogestione<br />
170 ettari tra l’Antella e Grassina, 12.000 piante<br />
d’ulivo, una comunità di centinaia di persone<br />
che mette in pratica la “custodia popolare” di<br />
un’azienda agricola, lasciata per anni in stato di<br />
abbandono dalla Provincia di Firenze, proprietaria.<br />
La Provincia ha provato anche a svenderla, in<br />
un’asta andata deserta, per consentire a Renzi<br />
l’operazione elettorale degli ottanta euro. La custodia<br />
di Mondeggi, Fattoria senza padroni, è un esempio<br />
unico in Italia di riappropriazione dal basso di un<br />
bene comune sacrificato dalla gestione liberista delle<br />
amministrazioni locali. Scopri come sostenerla.