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Negli ultimi anni, una rivoluzione tecnologica ha cominciato<br />

a cambiare il mondo delle pulizie casalinghe: si<br />

tratta dei robot domestici, ovvero piccoli aspirapolvere di<br />

forma cilindrica, simili a un disco volante, che si muovono in<br />

giro per casa in maniera assolutamente autonoma e sono in<br />

grado di affrontare lo sporco al posto nostro, mentre proseguiamo<br />

indisturbati le nostre faccende o addirittura mentre<br />

siamo fuori. Questi modelli sono in grado di memorizzare le mappe<br />

complete degli appartamenti e, con l’ausilio di sistemi di riconoscimento<br />

degli ostacoli e sensori, riescono a sfiorare senza danneggiarsi<br />

o addirittura ad evitare del tutto gli oggetti che incontrano<br />

lungo il loro cammino e a seguire il profilo delle stanze senza andare<br />

a sbattere contro le pareti.<br />

In genere i robot da pulizia hanno una o due ore di autonomia lavorativa<br />

e, una volta in carica, sono in grado di tornare a lavorare a<br />

pieno regime nel giro di poche ore. Quando hanno bisogno di essere<br />

ricaricati, la maggior parte dei modelli rientrano spontaneamente<br />

alla base e riprendono l’attività in maniera del tutto autonoma,<br />

a partire da dove si erano interrotti. I robot possono inoltre<br />

essere programmabili per svolgere il loro lavoro in periodi specifici<br />

della giornata e non hanno bisogno di essere seguiti durante il ciclo<br />

di pulizia. Dal punto di vista del percorso possono effettuare movimenti<br />

casuali oppure essere impostati per seguire dei tracciati de-<br />

ROBOT DOMESTICI<br />

terminati all’interno dell’abitazione. I più silenziosi passano talmente<br />

inosservati da poter essere lasciati all’opera anche durante la<br />

notte, senza per questo turbare il nostro sonno.<br />

Un utile optional in dotazione ad alcuni robot domestici è il cosiddetto<br />

Virtual Wall, ovvero un apparecchio che crea una sorta di<br />

muro virtuale per circoscrivere il raggio di azione dell’elettrodomestico<br />

all’interno di una stanza o di uno spazio determinato. Alcuni<br />

modelli costituiscono la soluzione ideale nel caso ci siano animali<br />

domestici in casa, poiché sono dotati di uno specifico sistema per<br />

la raccolta dei peli, mentre nel caso di persone sensibili può essere<br />

il caso di scegliere un robot dotato di filtro Hepa, utile a trattenere<br />

la maggior parte della polvere, dei pollini, degli acari e dei batteri,<br />

insomma tutti quegli elementi presenti nell’aria o per terra che possono<br />

causare l’insorgere di allergie.<br />

Non è azzardato paragonare i robot domestici a veri e propri “maggiordomi<br />

tecnologici”, in quanto grazie alle loro numerose funzioni<br />

automatizzate sono in grado di adattare il proprio comportamento<br />

a ogni tipo di abitazione e di esigenza. Sono un’ottima soluzione<br />

per i single, le giovani coppie e chiunque conduca uno stile di vita<br />

attivo, con poco tempo a disposizione per le pulizie e molto da<br />

passare fuori casa, ma possono costituire un’opzione interessante<br />

anche per le famiglie, alle quali forniscono un grande aiuto, andando<br />

ad alleggerire il carico delle faccende quotidiane.<br />

I 17

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