Guida introduttiva di Symantec.cloud - Symantec.cloud Help

Guida introduttiva di
Symantec.cloud

Guida introduttiva di Symantec.cloud
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Symantec Corporation
350 Ellis Street
Mountain View, CA 94043
http://www.symantec.com

Sommario
Capitolo 1 Introduzione a Symantec.cloud ......................................... 6
Symantec.cloud ............................................................................. 6
Attivazione dei nuovi numeri di serie di Symantec.cloud ......................... 7
Introduzione per i clienti eStore ......................................................... 8
Introduzione per i clienti ClientNet Direct ............................................. 9
Requisiti di sistema ....................................................................... 10
Requisiti di accesso a Internet ......................................................... 12
Capitolo 2 Distribuzione di agenti Symantec.cloud ........................ 14
Rimozione dei prodotti firewall e antivirus esistenti .............................. 14
Disinstallazione dei prodotti antivirus e firewall ................................... 17
Download e installazione dell’agente di Symantec.cloud ....................... 18
Distribuzione con il programma di installazione ridistribuibile ................. 23
Distribuzione di Symantec.cloud mediante Active Directory ................... 25
Download del pacchetto .......................................................... 26
Impostazione di un controller di dominio per la distribuzione ............ 28
Gestione degli inviti al download agente ............................................ 29
Invio di una procedura che spiega agli utenti come utilizzare l'invito al
download .............................................................................. 30
Utilizzo di politiche globali .............................................................. 31
Utilizzo delle impostazioni proxy dell'agente locale .............................. 35
Capitolo 3 Creazione di politiche per Endpoint Protection ............ 36
Le politiche di Endpoint Protection ................................................... 36
Configurazione di Endpoint Protection in base alle esigenze
specifiche ............................................................................. 46
Capitolo 4 Creazione di politiche per Backup Exec.cloud .............. 48
Archiviazione dei dati in Backup Exec.cloud ....................................... 48
Pianificazione dei backup ............................................................... 49
Configurazione della politica di backup del gruppo predefinito ............... 50
Selezioni e opzioni di backup .......................................................... 54
Utilizzo della procedura guidata Configura backup .............................. 61
Risoluzione dei problemi per gli errori di backup più comuni .................. 65

Sommario
5
Capitolo 5 Configurazione degli avvisi ............................................... 67
Creazione di avvisi ....................................................................... 67
Aggiunta, modifica o eliminazione dei metodi di contatto ....................... 69
Capitolo 6 Report .................................................................................... 72
Esecuzione di un report ................................................................. 72
Scelta del tipo di report .................................................................. 73
Specificazione delle impostazioni del report ....................................... 74
Visualizzazione della cronologia del report ......................................... 76
Riesecuzione, modifica o pianificazione dei report ............................... 77
Capitolo 7 Come ottenere assistenza per Symantec.cloud ............ 79
Invio di ticket per il supporto a Symantec ........................................... 79
Utilizzo dell'elenco dei ticket per il supporto ....................................... 80
Contatti dell'assistenza clienti ......................................................... 81
Ulteriori informazioni ..................................................................... 82
Video di Symantec Endpoint Management Small Business Edition
........................................................................................... 82

Capitolo
1
Introduzione a
Symantec.cloud
Il capitolo contiene i seguenti argomenti:
■
■
■
■
■
■
Symantec.cloud
Attivazione dei nuovi numeri di serie di Symantec.cloud
Introduzione per i clienti eStore
Introduzione per i clienti ClientNet Direct
Requisiti di sistema
Requisiti di accesso a Internet
Symantec.cloud
Le procedure di attivazione dei servizi Symantec.cloud variano in base alle modalità
di acquisto degli stessi.
■
■
Se i servizi sono stati acquistati presso un rivenditore o Symantec Inside Sales
Organization, si riceverà un certificato di licenza tramite posta elettronica. La
configurazione dell'account avviene al momento dell'attivazione del numero di
serie.
Vedere "Attivazione dei nuovi numeri di serie di Symantec.cloud" a pagina 7.
Se i servizi sono stati acquistati presso l'eStore, si riceverà un messaggio e-mail
di benvenuto contenente un collegamento per la creazione della password
dell'account. L'attivazione del numero di serie non è necessaria.
Vedere "Introduzione per i clienti eStore" a pagina 8.

Introduzione a Symantec.cloud
Attivazione dei nuovi numeri di serie di Symantec.cloud
7
■
Se i servizi sono stati acquistati attraverso ClientNet Direct Channel, si riceverà
un messaggio e-mail quando l'account è disponibile. In seguito, si riceverà un
messaggio e-mail di benvenuto contenente un collegamento per la creazione
della password dell'account. L'attivazione del numero di serie non è necessaria.
Vedere "Introduzione per i clienti ClientNet Direct" a pagina 9.
Attivazione dei nuovi numeri di serie di
Symantec.cloud
Quando si acquista un nuovo abbonamento a un prodotto Symantec.cloud o un
componente aggiuntivo per un account esistente si riceve un'e-mail con i numeri
di serie del prodotto. In entrambi i casi, è necessario aggiungere i numeri di serie
per creare un nuovo account o per ampliare un account esistente.
Nota: Per gli account acquistati presso un rivenditore Symantec o Symantec Inside
Sales Organization, è necessario eseguire l’attivazione del numero di serie.
Per attivare i numeri di serie per il nuovo account o per l'account esistente
1 Fare clic sul collegamento nell'e-mail ricevuta per l'acquisto.
2 Individuare il numero di serie nel certificato di licenza e copiarlo nella casella
di testo Numero di serie della licenza. Fare clic su Aggiungi.
Se si hanno più numeri di serie, immetterli tutti e fare clic su Aggiungi.
3 Dopo aver aggiunto i numeri di serie, fare clic su Continua.
4 Quando si apre Attivazione del prodotto, attenersi a una delle procedure
seguenti:
■
■
Se si è un nuovo cliente, fare clic su Crea account.
Se si è un cliente esistente, fare clic su Accedi.
Avvertimento: Non è necessario creare un nuovo account, e non va creato,
se si possiede un conto esistente.
5 Per impostare il nuovo account, i nuovi clienti devono eseguire la procedura
guidata.

Introduzione a Symantec.cloud
Introduzione per i clienti eStore
8
Introduzione per i clienti eStore
Quando l'account di Symantec.cloud è disponibile, si riceve un'e-mail con l'oggetto:
Registrazione nuovo utente. Il messaggio e-mail include le informazioni per accedere
all'account e altre informazioni utili:
■
■
■
■
■
■
Dettagli dell'account
Collegamento per la creazione della password per il nuovo account
Collegamento alle Domande frequenti e alla Guida in linea Symantec
Collegamento al modulo di richiesta di supporto
Numero di telefono del supporto tecnico
Indirizzo e-mail del supporto tecnico
Nota: Se non si riceve il messaggio nelle tempistiche previste, controllare la cartella
della posta indesiderata.
Per l'attivazione di Symantec.cloud è necessario distribuire istanze di Protection
Agent ai server e ai computer degli utenti. Alcuni servizi di Symantec.cloud
richiedono l'impostazione da parte di un amministratore di una politica per i computer
protetti.
Per iniziare, è necessario accedere al nuovo account.
Per accedere all'account Symantec.cloud per la prima volta
1 Fare clic sul collegamento per la creazione di una password protetta nella
sezione Attività iniziali dell'e-mail.
2 Nella casella Imposta password utente, immettere la Nuova password,
Conferma nuova password e fare clic su Salva.
3 Fare clic sul collegamento per accedere alla console di gestione all'interno
del messaggio di operazione riuscita.
4 Accedere al nuovo account utilizzando l'indirizzo e-mail e la password.
5 Al momento dell'accesso viene richiesto di impostare le preferenze di data e
ora.
■
■
Fuso orario
Regolazione automatica dell'ora legale
Questi elementi interessano solo l'ora visualizzata all'interno di console di
gestione, avvisi e report; la data e l'ora dell'agente vengono configurate in base
alle impostazioni di Windows sul computer locale.

Introduzione a Symantec.cloud
Introduzione per i clienti ClientNet Direct
9
Per configurare il servizio di Endpoint Protection seguire questi passaggi
1 Distribuire Protection Agent con i servizi che si desidera inserire nei computer.
Vedere "Download e installazione dell’agente di Symantec.cloud" a pagina 18.
2 Il gruppo e la politica predefiniti soddisfano le esigenze della maggior parte
delle organizzazioni. Tuttavia, è possibile creare gruppi e politiche adatti ai
requisiti dell'ambiente di lavoro.
Vedere "Configurazione di Endpoint Protection in base alle esigenze specifiche"
a pagina 46.
Vedere "Configurazione della politica di backup del gruppo predefinito"
a pagina 50.
3 Personalizzare il sistema di avvisi.
Vedere "Aggiunta, modifica o eliminazione dei metodi di contatto" a pagina 69.
4 Personalizzare l'aspetto e la fruibilità dei report Endpoint Protection.
5 Per gli utenti dei computer protetti non sono necessari account per l'accesso
a Symantec.cloud. Tuttavia, se lo desidera, l'amministratore può creare account
per utenti che lo assistono nella gestione.
Introduzione per i clienti ClientNet Direct
Quando l'account di Symantec.cloud è disponibile, si riceverà un messaggio e-mail
di benvenuto dal team dei servizi CLD_Order. Si riceverà un secondo messaggio
e-mail di benvenuto di Symantec.cloud contenente un collegamento per la creazione
della password dell'account.
Nota: Se non si riceve il messaggio nelle tempistiche previste, controllare la cartella
della posta indesiderata.
Per accedere all'account Symantec.cloud per la prima volta
1 Fare clic sul collegamento nel messaggio e-mail per creare una password
protetta.
2 Nella casella Imposta password utente, immettere la Nuova password,
Conferma nuova password e fare clic su Salva.
3 Fare clic sul collegamento per accedere alla console di gestione all'interno
del messaggio di operazione riuscita.

Introduzione a Symantec.cloud
Requisiti di sistema
10
4 Accedere al nuovo account utilizzando l'indirizzo e-mail e la password.
5 Al momento dell'accesso viene richiesto di impostare le preferenze di data e
ora.
■
■
Fuso orario
Requisiti di sistema
Regolazione automatica dell'ora legale
Tali elementi incidono solo sull'ora visualizzata all'interno di console di gestione,
avvisi e report. La data e l'ora dell'agente vengono configurate in base alle
impostazioni di Windows nel computer locale.
L’account Symantec.cloud può essere gestito mediante il browser Web. Per gestire
l’account, è possibile utilizzare la maggior parte dei computer Windows, Linux o
Macintosh. I computer che eseguono Protection Agent richiedono un sistema
operativo Windows.
Requisiti di accesso del browser della console di gestione
■
■
■
■
■
Cookie attivati
JavaScript attivato
SSL attivato
Porte firewall 80 e 443 consentite
Indirizzo e-mail per account utente, avvisi e report
Tabella 1-1
Browser
Requisiti del browser
Versioni
Microsoft Internet Explorer
Mozilla Firefox
Google Chrome
Altri browser
8 o versioni successive (per risultati ottimali
utilizzare IE versione 10 e successive)
Soltanto la versione più recente è supportata
Soltanto la versione più recente è supportata
Può funzionare ma non è supportato
Requisiti di agente di piattaforma, di Symantec Endpoint
Protection Small Business Edition basato su cloud e del client
BackupExec.cloud
■
Hardware AMD o basato su Intel

Introduzione a Symantec.cloud
Requisiti di sistema
11
■
Spazio su disco
■ Desktop e computer portatili: 800 MB
■ Server: 1000 MB
Tabella 1-2
Requisiti del sistema operativo (OS)
Sistema operativo
Edizione
Service
pack (SP)
Architettura
Server di
archiviazione
Microsoft Windows 7
Enterprise
SP1
x64 e x86
Sì
Microsoft Windows 7
Professional
SP1
x64 e x86
Sì
Microsoft Windows 7
Ultimate
SP1
x64 e x86
Sì (solo x86)
Microsoft Windows 8
x64 e x86
No
Microsoft Windows 8
Enterprise
x64 e x86
No
Microsoft Windows 8
Pro
x64 e x86
No
Microsoft Windows 8.1
x64 e x86
No
Microsoft Windows 8.1
Enterprise
x64 e x86
No
Microsoft Windows 8.1
Pro
x64 e x86
No
Microsoft Windows Server 2003
Enterprise
SP2
x64 e x86
No
Microsoft Windows Server 2003
Standard
SP2
x64 e x86
No
Microsoft Windows Server 2003 R2
Standard
SP2
x64 e x86
No
Microsoft Windows Server 2008
Enterprise
SP2
x64 e x86
No
Microsoft Windows Server 2008
Standard
SP2
x64 e x86
No
Microsoft Windows Server 2008 R2
Datacenter
SP1
x64
Sì
Microsoft Windows Server 2008 R2
Enterprise
SP1
x64
Sì
Microsoft Windows Server 2008 R2
Standard
SP1
x64
Sì
Microsoft Windows Server 2012
Datacenter
x64
Sì
Microsoft Windows Server 2012
Standard
x64
Sì
Microsoft Windows Server 2012 R2
Standard
x64
No
Microsoft Windows Small Business
Server 2008
Standard
SP2
x64
No

Introduzione a Symantec.cloud
Requisiti di accesso a Internet
12
Sistema operativo
Edizione
Service
pack (SP)
Architettura
Server di
archiviazione
Microsoft Windows Vista
Business
SP2
x64 e x86
No
Microsoft Windows Vista
Enterprise
SP2
x64 e x86
No
Microsoft Windows Vista
Ultimate
SP2
x86
No
Microsoft Windows XP
Professional
SP2
x64
No
Microsoft Windows XP
Professional
SP3
x86
No
Vedere "Requisiti di accesso a Internet" a pagina 12.
Requisiti di accesso a Internet
Per le reti che utilizzano proxy come Microsoft ISA o Linux Squid, potrebbe essere
necessario aggiungere gli URL di Endpoint Protection all'elenco dei proxy consentiti.
I server contattati da Cloud Endpoint Protection Agent per attività diverse sono i
seguenti:
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
hb.lifecycle.norton.com
www.norton.com
liveupdate.symantecliveupdate.com
ratings-wrs.symantec.com
stats.qalabs.symantec.com
shasta-rrs.symantec.com
sasmain.symantec.com
sas1alt.symantec.com
www.symantec.com
ssaw.symantec.com
siaw.symantec.com
heartbeat.s2.spn.com
message.s2.spn.com
hostedendpoint.spn.com
ins.spn.com
https://manage.symanteccloud.com

Introduzione a Symantec.cloud
Requisiti di accesso a Internet
13
■
■
https://activate.symanteccloud.com
Da backup.sp1.symanteccloud.com a backup.sp15.symanteccloud.com
Se si aggiungono questi URL alla lista bianca di proxy, vengono consentite tutte le
comunicazioni necessarie all'agente.
Vedere "Requisiti di sistema" a pagina 10.

Capitolo
2
Distribuzione di agenti
Symantec.cloud
Il capitolo contiene i seguenti argomenti:
■
■
■
■
■
■
■
■
■
Rimozione dei prodotti firewall e antivirus esistenti
Disinstallazione dei prodotti antivirus e firewall
Download e installazione dell’agente di Symantec.cloud
Distribuzione con il programma di installazione ridistribuibile
Distribuzione di Symantec.cloud mediante Active Directory
Gestione degli inviti al download agente
Invio di una procedura che spiega agli utenti come utilizzare l'invito al download
Utilizzo di politiche globali
Utilizzo delle impostazioni proxy dell'agente locale
Rimozione dei prodotti firewall e antivirus esistenti
Per ottenere le migliori prestazioni da Symantec Endpoint Protection, è necessario
rimuovere tutti i prodotti firewall o antivirus Symantec o di terzi prima di installare
gli agenti. Questi programmi consentono di intercettare le comunicazioni rischiose
con i computer. I meccanismi di programmazione che intercettano queste
comunicazioni rischiose potrebbero interferire con il perfetto funzionamento dei
Cloud Endpoint Protection Agent. Per garantire la rimozione di tali prodotti dagli
endpoint, il programma di installazione blocca l’installazione dell’agente fino alla
rimozione delle applicazioni.

Distribuzione di agenti Symantec.cloud
Rimozione dei prodotti firewall e antivirus esistenti
15
Il programma di installazione rimuove automaticamente altri prodotti firewall o
antivirus Symantec e Norton, nonché strumenti di rimozione del prodotto firewall o
antivirus testati. Le applicazioni identificate compaiono in una pagina relativa alle
applicazioni incompatibili in cui viene richiesto di rimuoverle. Dietro autorizzazione
dell'utente, il programma di installazione consente di avviare lo strumento di
installazione delle applicazioni di Windows del prodotto.
Nota: La rimozione automatica di un'applicazione incompatibile gestisce lo strumento
di rimozione di tale programma. Se si riscontrano problemi con la disinstallazione
di tale applicazione, contattare il gruppo di assistenza clienti di quel prodotto.
Ogni volta che il programma di installazione riscontra un'applicazione antivirus o
firewall con uno strumento non testato di installazione delle applicazioni di Windows,
il programma viene identificato come incompatibile. È necessario intervenire per
rimuovere queste applicazioni. Lo strumento di rimozione automatico e la funzionalità
di identificazione del programma incompatibile del programma di installazione sono
disponibili solo nella modalità UI completa o assistita.
Una volta completata l’operazione di disinstallazione automatica, il computer
endpoint viene riavviato e l’installazione dell’agente continua. Se il prodotto
incompatibile viene disinstallato manualmente, è necessario riavviare manualmente
il programma di installazione di Cloud Endpoint Protection Agent.
Disinstallare i programmi antivirus o firewall dal computer prima di installare Endpoint
Protection. La disinstallazione di questi programmi è importante anche se il
programma di installazione non li rileva o li identifica come incompatibili.
L'esecuzione di più programmi firewall o antivirus contemporaneamente è rischiosa;
non è possibile ignorare la pericolosità potenziale dell'interferenza tra le applicazioni.
È consigliato segnalare questi casi a Symantec.cloud facendo clic sul collegamento
Supporto nel banner della console di gestione.
Negli ambienti più ampi, è preferibile utilizzare i metodi personalizzati per
disinstallare il software dagli endpoint. Se si eseguono queste operazioni tramite
Microsoft Active Directory, assicurarsi che l'applicazione rimossa venga rimossa
inoltre dalla politica che gestisce questi endpoint. Questa precauzione impedisce
la reinstallazione di un'applicazione basata sulla politica di Active Directory.
Quando negli endpoint vengono eseguiti prodotti antivirus o firewall meno comuni
o versioni non riconosciute di un prodotto, il programma di installazione potrebbe
non rilevare il prodotto potenzialmente in conflitto. Per assicurare i migliori risultati
con Symantec Endpoint Protection, i prodotti potenzialmente incompatibili devono
essere rimossi sempre.
Viene fornita la rimozione automatica del software antivirus o firewall per questi
prodotti:

Distribuzione di agenti Symantec.cloud
Rimozione dei prodotti firewall e antivirus esistenti
16
Tabella 2-1
Versioni rimovibili automaticamente di Symantec Endpoint
Protection ed Endpoint Protection Small Business Edition
Versione
11.0.7200.1147
11.0.7300.1294
11.0.3001.2224
11.0.4000.2295
12.0.1001.95
12.0.122.192
12.1.671.4971
12.1.1000.157
12.1.1101.401
12.1.2015.2015
12.1.2100.2093
12.1.3001.165
Endpoint Protection Small
Business Edition
N/A
N/A
N/A
N/A
SEP SBE 12.0
SEP SBE 12.0 RU1
SEP SBE 12.1
SEP SBE 12.1 RU1
SEP SBE 12.1 RU1-MP1
SEP SBE 12.1 RU2
SEP SBE 12.1 RU2 MP1
SEP SBE 12.1 RU3
Symantec Endpoint
Protection
SEP 11.0 RU7 MP2
SEP 11 RU7 MP3
SEP 11 MR3
SEP 11 MR4
N/A
N/A
SEP 12.1
SEP 12.1 RU1
SEP 12.1 RU1-MP1
SEP 12.1 RU2
SEP 12.1 RU2 MP1
SEP 12.1 RU3
Tabella 2-2
Prodotto
Norton Antivirus
Prodotti Norton rimovibili automaticamente
Versione
■ 2008
■ 2009
■ 2010
■ 2012
■ 2013
■ 2014
Norton Internet Security
Norton 360
■ 2008
■ 2009
■ 2010
■ 2012
■ 2013
■ 2014
Versioni 4.0 e 5.0

Distribuzione di agenti Symantec.cloud
Disinstallazione dei prodotti antivirus e firewall
17
Tabella 2-3
Prodotto
McAfee
Trend Micro
Altri prodotti rimovibili automaticamente
Versione
McAfee SaaS Endpoint Protection
Worry Free Business Security Services
Worry-Free Business Security Standard/Advanced 7.0
Worry-Free Business Security Standard/Advanced 8.0
Sophos
Kaspersky
Endpoint Security & Data Protection 9.5
Business Space Security 6.0
Anti-Virus for Windows Workstations 6.0
Endpoint Security 10 for Windows (for workstations)
Windows InTune
Endpoint Protection
Se il programma di installazione di Endpoint Protection non rileva il prodotto installato
sul computer, inviare a Symantec i dettagli del prodotto non rilevato. Utilizzare il
modulo di richiesta disponibile facendo clic sul collegamento Supporto nel banner
della console di gestione. Immettere:
■
■
■
Nome del produttore
Nome del prodotto
Versione del prodotto installato
Grazie per il vostro contributo.
Per assistere nella rimozione dei prodotti antivirus e firewall dai computer, il supporto
Symantec suggerisce di esaminare questo elenco di strumenti per la rimozione
specifici dei vari fornitori.
Vedere "Disinstallazione dei prodotti antivirus e firewall" a pagina 17.
Vedere "Download del pacchetto" a pagina 26.
Disinstallazione dei prodotti antivirus e firewall
Il sito Web che che si sta visitando dispone di elenco esauriente di strumenti di
rimozione dei prodotti. Alcuni collegamenti presenti nella pagina consentono di
scaricare direttamente file eseguibili. Gli strumenti di rimozione comportano sempre
il rischio di danneggiamento dei computer; assicurarsi pertanto di disporre di un
backup recente prima di utilizzare questi strumenti.

Distribuzione di agenti Symantec.cloud
Download e installazione dell’agente di Symantec.cloud
18
Nota: Symantec non è responsabile del contenuto a cui si fa riferimento e non ha
verificato la sicurezza dei siti elencati.
Elenco di strumenti per la rimozione di prodotti antivirus e firewall
Vedere "Rimozione dei prodotti firewall e antivirus esistenti" a pagina 14.
Download e installazione dell’agente di
Symantec.cloud
Per proteggere i computer con Symantec.cloud, è necessario scaricare l'agente e
installarlo nei computer che si desidera proteggere. I diritti di amministrazione sono
necessari per l'installazione dell'agente. Questo requisito non rappresenta un
problema per le organizzazioni in cui gli utenti sono amministratori del proprio
computer locale. Quando la politica di sicurezza di un'organizzazione nega i diritti
di amministrazione locale agli utenti dei computer, è possibile utilizzare strumenti
di gestione dei sistemi quali Altiris per distribuire gli agenti.
Nota: Per impostazione predefinita, i nuovi agenti vengono confermati
automaticamente nell'account. Se l'amministratore di account ha disattivato
Conferma automaticamente nuovi agenti nelle impostazioni dell'organizzazione,
i nuovi agenti devono essere confermati prima di diventare attivi.
Per installare gli agenti nei computer sono disponibili tre opzioni di distribuzione:
■
■
■
Download e installazione standard.
Inviti e-mail per l'installazione.
Download e creazione di un pacchetto di installazione portatile.
I diversi metodi possono essere utilizzati per soddisfare le esigenze contingenti.
Installazione
standard
Questo metodo di installazione scarica un piccolo programma di
installazione, che gestisce l'installazione completa dell'agente. Richiede:
■
■
Un accesso utente per l'account Symantec.cloud
La presenza fisica dell'utente o una connessione remota al computer

Distribuzione di agenti Symantec.cloud
Download e installazione dell’agente di Symantec.cloud
19
Invito e-mail
Consente di inviare inviti e-mail per il download dell'agente agli utenti
dei computer dell'organizzazione:
■
■
■
È possibile includere fino a 50 indirizzi e-mail separati da punti e
virgola.
L'invito contiene un URL valido per 30 giorni, salvo revoca
dell'amministratore.
Consente all'utente del computer di eseguire l'installazione senza
intervento dell'amministratore.
Un amministratore può revocare l'invito, se necessario.
Pacchetto di
installazione
ridistribuibile
Consente a un amministratore di rete di distribuire gli agenti ai computer
che richiedono protezione. Garantisce l'installazione invisibile dell'agente
e dei servizi selezionati per l'uso nel pacchetto.
Nota: Il pacchetto ridistribuibile può inoltre essere configurato per la
distribuzione mediante Microsoft Active Directory.
Nota: È necessario rimuovere tutti i prodotti antivirus o firewall dai computer prima
dell'installazione di Symantec Endpoint Protection.
Vedere "Rimozione dei prodotti firewall e antivirus esistenti" a pagina 14.
Nota: Small Business Server 2011 può richiedere un riavvio quando la piattaforma
e gli agenti di Backup Exec.cloud vengono installati.
Per installare l’agente in un singolo computer
1 Accedere all'account della console di gestione.
2 Fare clic su Aggiungi computer nel widget Attività rapide nella pagina Home
o su Aggiungi computer nella pagina Computer.
3 Nella pagina Aggiungi un nuovo computer o servizio, selezionare il servizio
o i servizi che si desidera installare sul computer.
4 Se si desidera aggiungere il nuovo computer a un gruppo all'infuori del gruppo
Predefinito, selezionare il gruppo dal menu a discesa Scegliere il gruppo.
5 Sotto Scarica programma di installazione, fare clic su Installa adesso ed
eseguire il file SymantecExtractor.exe.
Se lo si desidera è inoltre possibile salvare il file.
6 La finestra di dialogo Scarica file include le opzioni Esegui o Salva per il file.
Fare clic su Esegui.

Distribuzione di agenti Symantec.cloud
Download e installazione dell’agente di Symantec.cloud
20
7 Quando il download del file SymantecExtractor.exe è completo, viene richiesta
l'autorizzazione per eseguire il software. Fare clic su Esegui.
8 Viene visualizzata l'installazione guidata di Symantec.cloud. Nella schermata
iniziale, fare clic su Avanti.
9 Viene visualizzata la schermata di configurazione dei componenti, che mostra
lo stato dei componenti inclusi nell'installazione. È anche possibile configurare
le impostazioni proxy o modificare la cartella di destinazione se necessario.
Fare clic su Installa.
10 Quando compare la schermata che indica la riuscita dell'operazione, fare clic
su Fine.
Per utilizzare il pacchetto di installazione ridistribuibile per l'installazione invisibile
1 Accedere all'account della console di gestione.
2 Fare clic su Aggiungi computer nel widget Attività rapide nella pagina Home
o su Aggiungi computer nella pagina Computer.
3 Nella pagina Aggiungi un nuovo computer o servizio, selezionare il servizio
o i servizi che si desidera installare sul computer.
4 Se si desidera aggiungere il nuovo computer a un gruppo all'infuori del gruppo
Predefinito, selezionare il gruppo dal menu a discesa Scegliere il gruppo.
5 Nell'area Scarica programma di installazione fare clic su Scarica nell'area
Scarica un pacchetto ridistribuibile.
Vedere "Distribuzione con il programma di installazione ridistribuibile"
a pagina 23.
6 La finestra di dialogo Scarica file offre le opzioni Esegui o Salva per il file
SymantecPackageCreator. Fare clic su Esegui.
7 Quando il download del file è completo, viene richiesta l'autorizzazione per
eseguire il software. Fare clic su Esegui.
8 Quando la finestra di dialogo Creazione pacchetto Symantec si apre, fare
clic su Sfoglia per identificare dove salvare il pacchetto ridistribuibile.
9 In Opzioni avanzate, fare clic su Sistemi operativi per scegliere le versioni
di Windows che si desidera siano supportate dal pacchetto.
10 In Opzioni avanzate, fare clic su Impostazioni proxy per inserire le
impostazioni proxy della propria organizzazione che saranno utilizzate da
Creazione pacchetto. Questo passaggio è facoltativo e necessario solo quando
queste impostazioni sono richieste per l'accesso a Internet.

Distribuzione di agenti Symantec.cloud
Download e installazione dell’agente di Symantec.cloud
21
11 Se si intende effettuare la distribuzione mediante Active Directory, attivare la
casella di controllo Richiedi distribuzione politica di gruppo di Active
Directory in Opzioni avanzate.
Vedere "Distribuzione di Symantec.cloud mediante Active Directory"
a pagina 25.
12 Per disattivare gli avvertimenti durante le distribuzioni, selezionare Annulla
gli avvertimenti durante la distribuzione.
13 Fare clic su Inizia.

Distribuzione di agenti Symantec.cloud
Download e installazione dell’agente di Symantec.cloud
22
14 Al termine del download, fare clic su Fine.
15 I file selezionati vengono scaricati e viene creato il pacchetto. Accedere alla
posizione in cui sono stati salvati SymRedistributable.exe e i file del pacchetto.
Si consiglia di copiare il pacchetto di installazione ridistribuibile in una directory
di propria scelta.
Questa applicazione della riga di comando può essere utilizzata per eseguire
un'installazione invisibile all'accesso dell'utente oppure in altri processi di
distribuzione push di rete. I seguenti parametri possono essere passati
all'applicazione:
Uso: SymRedistributable.exe [options]
Opzioni
-silent
-suppresswarnings
-installpath
Descrizione
Consente di ottenere un funzionamento invisibile
Sopprime gli avvertimenti del programma di installazione,
richiede la presenza del parametro -silent
Specifica il percorso di installazione come:
"c:\percorso\destinazione\installazione\destinazione",
richiede -silent
Il valore predefinito del parametro -installpath è
%programmi%
-proxyhost
-proxyport
-proxytype
[HTTP|SOCKS]
-proxyauthpassword
-help, -h, -
Specifica l'indirizzo IP o il nome host del proxy HTTP,
richiede la presenza dei parametri -silent e -proxyport
Specifica il numero di porta di rete del proxy HTTP, richiede
la presenza dei parametri -silent e -proxyhost
Specifica il tipo proxy HTTP o proxy SOCKS, il tipo
predefinito è HTTP, richiede la presenza dei parametri -silent
e -proxyhost
Specifica la password di autenticazione del proxy, richiede
la presenza dei parametri -silent e -proxyhost
Visualizza su schermo il menu della guida
Vedere "Distribuzione con il programma di installazione ridistribuibile"
a pagina 23.

Distribuzione di agenti Symantec.cloud
Distribuzione con il programma di installazione ridistribuibile
23
Per inviare inviti e-mail per il download dell'agente
1 Accedere all'account della console di gestione.
2 Fare clic su Aggiungi computer nel widget Attività rapide nella pagina Home
o su Aggiungi computer nella pagina Computer.
3 Nella pagina Aggiungi un nuovo computer o servizio, selezionare il servizio
o i servizi che si desidera installare sul computer.
4 Se si desidera aggiungere il nuovo computer a un gruppo all'infuori del gruppo
Predefinito, selezionare il gruppo dal menu a discesa Scegliere il gruppo.
5 Nella sezione Scarica programma di installazione, immettere fino a 50
indirizzi e-mail di utenti nella casella di testo Invia inviti per il download. Gli
utenti specificati ricevono gli inviti con un collegamento per il download
dell'agente.
Più indirizzi e-mail vanno delimitati mediante punti e virgola.
Fare clic su Invio di inviti tramite e-mail.
Gli utenti ricevono un messaggio e-mail con l'invito a scaricare e installare
l'agente nel computer. L'e-mail include un collegamento che consente loro di
scaricare l'agente anche senza credenziali di accesso all'account
Symantec.cloud dell'organizzazione.
Vedere "Invio di una procedura che spiega agli utenti come utilizzare l'invito
al download" a pagina 30.
Distribuzione con il programma di installazione
ridistribuibile
Il pacchetto di installazione ridistribuibile consente di distribuire Symantec.cloud in
tutta l'organizzazione con un'installazione invisibile. Il pacchetto è un file eseguibile
che funziona automaticamente, senza interfaccia utente, e installa Protection Agent
nei computer con sistema operativo supportato. Le organizzazioni più grandi
possono distribuire il pacchetto con uno strumento specializzato, mentre le più
piccole possono distribuirlo utilizzando una condivisione di rete disponibile in
Explorer. Per installare Protection Agent in un computer è necessario disporre dei
diritti di amministratore.
Nota: È necessario rimuovere tutti i prodotti antivirus e firewall dai computer prima
dell'installazione di Symantec Endpoint Protection.
Vedere "Rimozione dei prodotti firewall e antivirus esistenti" a pagina 14.

Distribuzione di agenti Symantec.cloud
Distribuzione con il programma di installazione ridistribuibile
24
Nota: Gli account ottenuti tramite Symantec eStore devono verificare che siano
disponibili licenze adeguate prima di distribuire gli agenti con il pacchetto di
installazione ridistribuibile.
Tabella 2-4
Comando
-silent
-suppresswarnings
Flag della riga di comando per il pacchetto ridistribuibile
Descrizione
Consente di ottenere un funzionamento invisibile
Sopprime gli avvertimenti del programma di installazione, richiede
la presenza del parametro -silent
-installpath
Specifica il percorso di installazione come:
"c:\percorso\destinazione\installazione\destinazione", richiede
-silent
Il valore predefinito del parametro -installpath è %programmi%
-proxyhost
-proxyport
-proxytype
[HTTP|SOCKS]
-proxyauthuser
-proxyauthpassword
-help, -h, -
Specifica l'indirizzo IP o il nome host del proxy HTTP, richiede
la presenza dei parametri -silent e -proxyport
Specifica il numero di porta di rete del proxy HTTP, richiede la
presenza dei parametri -silent e -proxyhost
Specifica il tipo proxy HTTP o proxy SOCKS, il tipo predefinito è
HTTP, richiede la presenza dei parametri -silent e -proxyhost
Specifica l’utente di autenticazione del proxy, richiede la presenza
dei parametri -silent e -proxyhost
Specifica la password di autenticazione del proxy, richiede la
presenza dei parametri -silent e -proxyhost
Visualizza su schermo il menu della guida
Per scaricare un pacchetto ridistribuibile
1 Accedere all'account di Symantec.cloud e fare clic su Aggiungi computer nel
widget Attività rapide.
2 Nella pagina Aggiungi un nuovo computer o servizio, selezionare i servizi
che si desidera includere nel pacchetto.
3 Nel passaggio 2, Scegliere il gruppo, utilizzare la casella di riepilogo a discesa
per selezionare un gruppo di computer da popolare con questo pacchetto di
installazione.
4 Nell'area Scarica programma di installazione fare clic su Scarica nell'area
Scarica un pacchetto ridistribuibile.

Distribuzione di agenti Symantec.cloud
Distribuzione di Symantec.cloud mediante Active Directory
25
5 Quando viene visualizzata la finestra di dialogo Apertura di
SymantecPackageCreator.exe, fare clic su File di risparmio.
6 Fare doppio clic su SymantecPackageCreator.exe, quindi fare clic su Esegui.
7 Quando si apre Creazione pacchetto Symantec.cloud, nella sezione Opzioni
avanzate fare clic su Sistemi operativi.
8 Nella finestra di dialogo Personalizza sistemi operativi di destinazione,
selezionare le versioni di Windows che si desidera vengano supportate dal
pacchetto di distribuzione Symantec.cloud utilizzando le caselle di controllo.
Al termine dell'operazione, fare clic su Salva.
9 Nella sezione Opzioni avanzate, fare clic su Impostazioni proxy per inserire
le impostazioni proxy che verranno utilizzate da Creazione pacchetto.
Specificare tipo di proxy, host e numero di porta.
Se il proxy richiede l'autenticazione, inserire nome utente e password.
Una volta completata l'operazione, fare clic su Salva.
Nota: È possibile creare più pacchetti di distribuzione in base alle esigenze dei
diversi percorsi di rete della propria organizzazione.
10 I file selezionati vengono scaricati e viene creato il pacchetto. I file del pacchetto
ridistribuibile sono associati con un'organizzazione specifica e non devono
essere utilizzati al di fuori di quell'organizzazione.
Al termine del download, fare clic su Fine.
Distribuzione di Symantec.cloud mediante Active
Directory
La distribuzione con Microsoft Active Directory implica una serie di passaggi:
■
■
Download del pacchetto
Vedere "Download del pacchetto" a pagina 26.
Impostazione di un controller di dominio per la distribuzione
■
■
Creazione di un punto di distribuzione
Creazione di un oggetto per criteri di gruppo
■
Assegnazione di un pacchetto
Vedere "Impostazione di un controller di dominio per la distribuzione"
a pagina 28.

Distribuzione di agenti Symantec.cloud
Distribuzione di Symantec.cloud mediante Active Directory
26
La documentazione Microsoft per la distribuzione con Active Directory è disponibile
per:
Windows 2008, Windows Server 2008 R2 o Windows Server 2012
Windows 2003
Un altro articolo di Microsoft che può essere utile per la preparazione a una
distribuzione tramite Active Directory è:
Assegnazione di software a un gruppo specifico utilizzando Criteri di gruppo
Nota: È necessario rimuovere tutti i prodotti antivirus e firewall dai computer prima
dell'installazione di Symantec Endpoint Protection.
Vedere "Rimozione dei prodotti firewall e antivirus esistenti" a pagina 14.
Nota: Gli amministratori degli account di Symantec.cloud che si riforniscono tramite
l'eStore devono assicurarsi di essere in possesso di licenze adeguate per il numero
dei computer considerati nella distribuzione tramite Active Directory. Se si
esauriscono le licenze nel corso della distribuzione tramite Active Directory, nei
computer privi di licenza le installazioni non vengono eseguite. Active Directory
indica installazioni correttamente eseguite, ma si tratta di un falso positivo.
Download del pacchetto
Durante il download del pacchetto ridistribuibile per Active Directory, vengono
compilati tre file destinati al reparto IT dell'organizzazione:
■
■
■
SYMRedistributable.exe
SYMGroupPolicyDeployment.msi
SYMGroupPolicyDeployment.mst
Questi file devono risiedere sempre nella stessa cartella per funzionare
correttamente e non devono essere combinati con altri download del pacchetto
ridistribuibile.
Per ulteriori informazioni sull'uso dei file MST, consultare la documentazione di
Microsoft relativa a:
■ Windows 2008, Windows Server 2008 R2 o Windows Server 2012
■ Windows 2003

Distribuzione di agenti Symantec.cloud
Distribuzione di Symantec.cloud mediante Active Directory
27
Nota: È necessario rimuovere tutti i prodotti antivirus e firewall dai computer prima
dell'installazione di Symantec Endpoint Protection.
Vedere "Rimozione dei prodotti firewall e antivirus esistenti" a pagina 14.
Nota: Gli amministratori degli account di Symantec.cloud che si riforniscono tramite
l'eStore devono assicurarsi di essere in possesso di licenze adeguate per il numero
dei computer considerati nella distribuzione tramite Active Directory. Se si
esauriscono le licenze nel corso della distribuzione tramite Active Directory, nei
computer privi di licenza le installazioni non vengono eseguite. Active Directory
indica installazioni correttamente eseguite, ma si tratta di un falso positivo.
Per scaricare un pacchetto ridistribuibile per la distribuzione tramite Active
Directory
1 Accedere all'account di Symantec.cloud e fare clic su Aggiungi computer nel
widget Attività rapide.
2 Nella pagina Aggiungi un nuovo computer o servizio, selezionare i servizi
che si desidera includere nel pacchetto.
3 Nel passaggio 2, Scegliere il gruppo, utilizzare la casella di riepilogo a discesa
per selezionare un gruppo di computer da popolare con questo pacchetto di
installazione.
4 Nell'area Scarica programma di installazione fare clic su Scarica nell'area
Scarica un pacchetto ridistribuibile.
5 Quando viene visualizzata la finestra di dialogo Apertura di
SymantecPackageCreator.exe, fare clic su File di risparmio.
6 Fare doppio clic su SymantecPackageCreator.exe, quindi fare clic su Esegui.
7 Quando si apre Creazione pacchetto Symantec.cloud, nella sezione Opzioni
avanzate fare clic su Sistemi operativi.
8 Nella finestra di dialogo Personalizza sistemi operativi di destinazione,
selezionare le versioni di Windows che si desidera vengano supportate dal
pacchetto di distribuzione Symantec.cloud utilizzando le caselle di controllo.
Al termine dell'operazione, fare clic su Salva.

Distribuzione di agenti Symantec.cloud
Distribuzione di Symantec.cloud mediante Active Directory
28
9 Nella sezione Opzioni avanzate, fare clic su Impostazioni proxy per inserire
le impostazioni proxy del pacchetto di distribuzione Creazione pacchetto
Symantec.cloud creato.
Specificare tipo di proxy, host e numero di porta.
Se il proxy richiede l'autenticazione, inserire nome utente e password.
Una volta completata l'operazione, fare clic su Salva.
Nota: È possibile creare più pacchetti di distribuzione in base alle esigenze dei
diversi percorsi di rete della propria organizzazione.
10 Nella sezione Opzioni avanzate, selezionare Richiedi distribuzione politica
di gruppo di Active Directory.
11 Per disattivare gli avvertimenti durante le distribuzioni, selezionare Annulla
gli avvertimenti durante la distribuzione.
12 Fare clic su Inizia.
13 I file selezionati vengono scaricati e viene creato il pacchetto. I file del pacchetto
ridistribuibile sono associati con un'organizzazione specifica e non devono
essere utilizzati al di fuori di quell'organizzazione.
14 Al termine del download, fare clic su Fine.
15 I file SYMRedistributable.exe, SYMGroupPolicyDeployment.msi e
SYMGroupPolicyDeployment.mst si trovano nella cartella di destinazione.
Questi file devono essere tenuti insieme in un singolo pacchetto; se si
combinano versioni diverse dei file, il pacchetto ridistribuibile subisce
danneggiamenti.
Vedere "Distribuzione di Symantec.cloud mediante Active Directory" a pagina 25.
Impostazione di un controller di dominio per la distribuzione
Al termine del download, il controller di dominio deve essere impostato per la
distribuzione di Symantec.cloud. Il processo è costituito da tre passaggi:
■
■
■
Creazione di un punto di distribuzione
Creazione di un oggetto Criteri di gruppo
Assegnazione di un pacchetto
Le procedure per compiere queste attività sono ben documentate nella knowledge
base di supporto di Microsoft. Di seguito è indicato l'articolo della knowledge base:

Distribuzione di agenti Symantec.cloud
Gestione degli inviti al download agente
29
Utilizzo dei Criteri di gruppo per l'installazione remota di software in Windows Server
2003 e Windows Server 2008
Al suo interno sono trattati i seguenti argomenti:
■
■
■
■
Creazione di un punto di distribuzione
Creazione di un oggetto Criteri di gruppo
Assegnazione di un pacchetto
Pubblicazione di un pacchetto
Nota: il pacchetto ridistribuibile non supporta la pubblicazione di pacchetti.
■
■
Ridistribuzione di un pacchetto
Rimozione di un pacchetto
Nota: l'amministratore deve completare la rimozione di un'installazione all'interno
della console di Symantec.cloud.
■
Risoluzione dei problemi
Un altro articolo di Microsoft che può essere utile per la preparazione a una
distribuzione tramite Active Directory è:
Assegnazione di software a un gruppo specifico utilizzando Criteri di gruppo
Vedere "Distribuzione di Symantec.cloud mediante Active Directory" a pagina 25.
Gestione degli inviti al download agente
Gli inviti al download agente vanno gestiti dalla pagina Invito per download agente.
È possibile:
■
■
■
Invitare i membri della organizzazione a scaricare Protection Agent.
Visualizzare la cronologia degli inviti al download.
Disattivare gli inviti al download.
Nella sezione Invia inviti della pagina è possibile inviare nuovi inviti al download
tramite e-mail. È possibile immettere fino a 50 indirizzi e-mail delimitati da punto e
virgola.
Nella sezione Disattiva inviti/cronologia vengono indicati la data, il destinatario e il
numero di inviti al download inviati ed è possibile revocare un invito con l'azione

Distribuzione di agenti Symantec.cloud
Invio di una procedura che spiega agli utenti come utilizzare l'invito al download
30
Disattiva. Quando si disattiva un invito, il collegamento di download visualizzato
nell'invito, normalmente attivo per 30 giorni, viene disattivato. Gli inviti di download
scadono 30 giorni dopo l'emissione.
Per inviare gli inviti al download e visualizzare la cronologia degli inviti
1 Accedere all'account Symantec.cloud.
2 Nella casella Attività rapide della pagina iniziale, fare clic su Visualizza
cronologia inviti.
3 Per inviare inviti, aggiungere indirizzi e-mail delimitati da punto e virgola alla
casella Invia inviti, quindi fare clic su Invio di inviti tramite e-mail.
4 Visualizzare la cronologia degli inviti nella parte inferiore della pagina.
Per disattivare un invito e-mail di installazione di Protection Agent
1 Accedere all'account Symantec.cloud.
2 Nella casella Attività rapide della pagina iniziale, fare clic su Visualizza
cronologia inviti.
3 Identificare l'invito che si desidera disattivare in Disattiva inviti/cronologia e
fare clic su Disattiva nella colonna Azioni associata.
Nota: La disattivazione di un invito revoca l'invito per tutti gli indirizzi e-mail
elencati nell'invito.
Invio di una procedura che spiega agli utenti come
utilizzare l'invito al download
Symantec.cloud fornisce un metodo che consente agli utenti di scaricare e installare
Cloud Endpoint Protection Agent. Gli utenti sono autorizzati a scaricare in base
all'indirizzo e-mail immesso durante l'installazione. L'invito al download non consente
l'accesso all'account Symantec.cloud.
L'invito inviato agli utenti fornisce solo un collegamento al download, senza istruzioni
esplicite. Si consiglia di:
■
■
■
Informare gli utenti che ricevono gli inviti al download dell'importanza della
strategia di Endpoint Protection.
Fornire agli utenti invitati le informazioni proxy necessarie per l'installazione
corretta (se necessaria).
Includere questa procedura per ridurre il numero di domande sull'installazione
che si riceverà.

Distribuzione di agenti Symantec.cloud
Utilizzo di politiche globali
31
Per installare Symantec.cloud nel computer
1 Aprire l'applicazione di posta elettronica e cercare un messaggio e-mail inviato
da Symantec Alerting Service con il seguente oggetto: Download di
Symantec.cloud. A questo punto, scaricare l'applicazione e aprirla.
Nota: Se non si riesce a trovare l'e-mail, controllare nella cartella dello spam
dell'applicazione di posta elettronica.
2 Fare clic sul collegamento nell'e-mail di invito. Il processo di download del file
viene avviato.
Nota: I prodotti antivirus e firewall installati nel computer devono essere rimossi
prima dell'installazione di Symantec Endpoint Protection.
Vedere "Rimozione dei prodotti firewall e antivirus esistenti" a pagina 14.
3 La finestra di dialogo offre le opzioni Esegui o Salva per il file. Fare clic su
Esegui.
4 Quando il download del file SymantecExtractor.exe è completo, viene richiesta
l'autorizzazione per eseguire il software Esegui. Fare clic su Esegui.
5 Viene visualizzata la finestra di installazione di Symantec.cloud. Tale finestra
fornisce lo stato del programma di installazione e consente di cambiare la
cartella di installazione. Fare clic su Avanti.
6 Se necessario, configurare le impostazioni proxy. Fare clic su Avanti.
7 Quando viene visualizzata la schermata di avanzamento dell'installazione, fare
clic su Installa.
8 Al termine dell’installazione vengono installati i componenti di Cloud Endpoint
Protection Agent. Fare clic su Avanti.
9 Quando viene visualizzata la schermata di completamento, deselezionare la
casella di controllo Avvia sito Web e fare clic su Fine.
10 Nella maggior parte dei casi, l'installazione Symantec.cloud viene aggiunta
automaticamente all'elenco di computer protetti dell'organizzazione.
Utilizzo di politiche globali
Le politiche globali vengono assegnate ai gruppi in aggiunta alle politiche di servizio
già assegnate. Le politiche possono essere utilizzate per:
■
Configurare le impostazioni proxy.

Distribuzione di agenti Symantec.cloud
Utilizzo di politiche globali
32
■
■
Assegnare host di aggiornamento locali.
Pianificare LiveUpdate
Una politica globale può semplificare le impostazioni proxy e l'assegnazione di host
di aggiornamento locali per le organizzazioni con numerosi uffici.
■
■
Le impostazioni proxy assegnate attraverso l'agente locale sovrascrivono quelle
globali.
Vedere "Utilizzo delle impostazioni proxy dell'agente locale" a pagina 35.
In assenza di host di aggiornamento locali assegnati a livello globale, gli agenti
rilevano comunque l'host di aggiornamento locale.
La politica globale per pianificare gli aggiornamenti LiveUpdate abilita anche la
gestione degli aggiornamenti del software dell'agente. Ogni volta che gli
aggiornamenti del software risalgono a oltre 30 giorni fa, gli aggiornamenti vengono
consegnati indipendentemente dalla pianificazione della politica globale.
Nota: La pianificazione di LiveUpdate non influisce sulla consegna delle definizioni
dei virus.
Per configurare una politica di sistema globale
1 Da qualsiasi pagina della console di gestione, fare clic su Politiche. Assicurarsi
che Sistema sia selezionato. La selezione di Sistema è sotto Globale.
2 Per configurare una nuova politica di sistema, fare clic su Aggiungi politica.
3 Inserire un Nome politica significativo e una Descrizione per documentare
lo scopo della politica di sistema.
4 È ora possibile configurare le impostazioni proxy e assegnare host di
aggiornamento locali.
Vedere "Utilizzo delle impostazioni proxy dell'agente locale" a pagina 35.
Vedere "Per pianificare LiveUpdate" a pagina 34.
Per configurare le impostazioni proxy del sistema globale
1 In Impostazioni proxy, attivare la casella di controllo Attiva proxy per
configurare il proxy sugli agenti.
Nota: Per impostazione predefinita il Tipo proxy è impostato su HTTP e non
può essere modificato.
2 Immettere gli indirizzi di Host e Porta per il proxy.

Distribuzione di agenti Symantec.cloud
Utilizzo di politiche globali
33
3 Attivare la casella di controllo Autenticato se è richiesta l'autenticazione al
proxy e immettere Nome utente proxy e Password proxy.
4 Nella sezione Gruppi, assegnare le impostazioni proxy ai gruppi che ne hanno
bisogno.
Nota: È possibile assegnare host di aggiornamento locali nella sezione Servizio
di aggiornamento locale. Nella seguente procedura viene descritto il processo.
5 Al termine dell'operazione, fare clic su Salva e applica.
I computer nei gruppi selezionati ricevono le nuove impostazioni proxy al
momento della distribuzione della modifica alla politica.
Per assegnare host di aggiornamento locali
1 In Servizio di aggiornamento locale scegliere l'approccio corretto per questa
politica di sistema. Ci sono tre opzioni:
Connetti a un qualunque host di
aggiornamento locale disponibile
Non connettere ad alcun host di
aggiornamento locale disponibile
Specifica gli host di aggiornamento
locali per questo gruppo
Questa opzione consente a un agente di
rilevare il proprio host di aggiornamento
locale.
Questa opzione disattiva il servizio di
aggiornamento locale per questa politica
di sistema.
Questa opzione consente di selezionare
gli host di aggiornamento locali adatti per
questa politica di sistema.
Se si seleziona una delle prime due opzioni, passare al punto 3.
Se si seleziona la terza opzione, continuare con il punto 2.
2 Quando si seleziona Specifica gli host di aggiornamento locali per questo
gruppo, viene visualizzata l'interfaccia di selezione host.
Selezionare gli host di aggiornamento locali da assegnare per questa politica
di sistema e fare clic su Aggiungi. È possibile selezionare
contemporaneamente tutti gli host di aggiornamento locali con il pulsante
Aggiungi tutti.

Distribuzione di agenti Symantec.cloud
Utilizzo di politiche globali
34
3 Nella sezione Gruppi, assegnare la configurazione Servizio di aggiornamento
locale ai gruppi che ne hanno bisogno.
4 Al termine dell'operazione fare clic su Salva e applica.
I computer nei gruppi selezionati ricevono le nuove impostazioni proxy al
momento della distribuzione della modifica alla politica.
Per pianificare LiveUpdate
1 Valutare con attenzione l'opzione di pianificazione che meglio risponde alle
proprie esigenze.
In qualsiasi momento
Durante l'orario di lavoro
Fuori dall'orario di lavoro
Solo nei fine settimana
Disattiva
Questa è l'impostazione predefinita e
consigliata.
L'orario di lavoro è compreso fra le 8 le 17,
da lunedì a venerdì, ora locale.
L'orario non di lavoro va dalle 17 alle 8, ora
locale.
Il fine settimana comprende il sabato e la
domenica.
Questa impostazione viene ignorata
automaticamente quando un
aggiornamento del software ha più di 30
giorni.
Nota: Per eseguire LiveUpdate correttamente, è necessario disporre di spazio
libero su disco sufficiente. Assicurarsi che i computer dispongano di 1 GB di
spazio libero su disco per evitare errori di LiveUpdate.
2 In Pianificazione di LiveUpdate, scegliere l'opzione corretta per gli
aggiornamenti del software dell'agente di LiveUpdate.
3 Nella sezione Gruppi, assegnare la configurazione Pianificazione di
LiveUpdate ai gruppi che la richiedono.
4 Al termine dell'operazione, fare clic su Salva e applica.
I computer nei gruppi selezionati ricevono le nuove impostazioni proxy al
momento della distribuzione della modifica alla politica.

Distribuzione di agenti Symantec.cloud
Utilizzo delle impostazioni proxy dell'agente locale
35
Utilizzo delle impostazioni proxy dell'agente locale
È possibile configurare le impostazioni proxy sull'agente locale. Le impostazioni
proxy dell'agente locale sovrascrivono le impostazioni proxy di una politica di
sistema globale. Le politiche globali vengono configurate nella pagina Politiche
della console di gestione.
Le impostazioni proxy gestite da politiche che vengono configurate all'interno della
console di gestione vengono applicate ai gruppi selezionati nell'organizzazione.
Prima di implementare le impostazioni proxy dalla console di gestione, Symantec
consiglia di testare la configurazione designata su una serie di computer di prova.
La configurazione errata delle impostazioni proxy nella console di gestione rischia
di bloccare tutti gli agenti di protezione. Fortunatamente, l'interfaccia di Protection
Agent può sovrascrivere una configurazione vagante, ma la correzione richiede un
intervento manuale.
Per configurare le impostazioni proxy per un computer tramite l'interfaccia di
Protection Agent
1 Fare doppio clic sull'icona Symantec.cloud nella barra delle applicazioni.
2 Quando viene aperta l'interfaccia utente, fare clic sul pulsante Impostazioni
nella barra del banner.
3 Fare clic su Impostazioni proxy nel menu Impostazioni.
4 Attivare la casella di controllo Sovrascrivi impostazioni proxy.
5 Attivare la casella di controllo Attiva proxy nella porzione di configurazione
proxy della finestra.
6 Immettere gli indirizzi di Host e Porta per il proxy.
7 Attivare la casella di controllo Autenticato se è richiesta l'autenticazione al
proxy e immettere Nome utente proxy e Password proxy.
8 Una volta completata l'operazione, fare clic su Applica e Chiudi per salvare
la configurazione.

Capitolo
3
Creazione di politiche per
Endpoint Protection
Il capitolo contiene i seguenti argomenti:
■
■
Le politiche di Endpoint Protection
Configurazione di Endpoint Protection in base alle esigenze specifiche
Le politiche di Endpoint Protection
Quando un computer qualsiasi viene aggiunto come computer Endpoint Protection,
esso viene subito inserito nel gruppo e nella politica predefiniti per una protezione
immediata. Il gruppo predefinito viene modificato solo quando si aggiungono o si
eliminano computer; la policy predefinita non può essere modificata. La
configurazione predefinita può funzionare in modo ottimale nell'organizzazione;
tuttavia, è possibile configurare gruppi e policy adatti alle esigenze contingenti.
Symantec Endpoint Protection consente di creare e implementare policy di
protezione dei computer sulla base dei requisiti di sicurezza dei computer stessi.
Quattro sono le categorie di protezione utilizzabili in una politica:
■
■
■
■
Protezione computer
USB Controllo periferiche
Protezione Web
Protezione rete
Queste categorie di protezione offrono una soluzione di protezione completa. Le
funzioni di protezione del computer si concentrano sulle comunicazioni ad alto
rischio che raggiungono un computer.

Creazione di politiche per Endpoint Protection
Le politiche di Endpoint Protection
37
Nota: Per desktop e laptop vengono installati agenti diversi di quelli installati per i
server. Le impostazioni di protezione disponibili per i server differiscono dalle
impostazioni di protezione disponibili per i portatili e i desktop.
Tabella 3-1
Protezione computer
Impostazione di
protezione
Descrizione
Portatili e
desktop
Server
Antivirus
Le funzioni di protezione dai virus e dai rischi per la sicurezza
garantiscono la protezione completa dai virus e la rilevazione dei
rischi per la sicurezza del computer. I virus noti vengono rilevati
e riparati automaticamente. Gli allegati della messaggeria
istantanea, gli allegati e-mail, i download da Internet e altri file
vengono sottoposti a scansione per la ricerca di virus e altri
potenziali rischi. Inoltre, gli aggiornamenti delle definizioni scaricati
da LiveUpdate automatico quando il computer è connesso a
Internet garantiscono la protezione del computer dai rischi per la
sicurezza più recenti.
X
X
L'utente può disattivare l'antivirus: consente agli utenti di disattivare
la protezione antivirus per:
■
■
■
■
15 minuti
un'ora
cinque ore
Fino al riavvio del sistema
Nota: La funzione di disattivazione è applicabile solo a desktop
e portatili.
Escludi unità di rete mappate: impedisce la scansione delle unità
di rete mappate su desktop o portatili. Opzione non disponibile
per i server.
Escludi unità rimovibili: impedisce la scansione dei supporti
rimovibili collegati a desktop o portatili. Opzione non disponibile
per i server.
Esclusioni personalizzate: consente agli amministratori di escludere
file, cartelle o tipi di file specifici dalla scansione antivirus.
Nota: Per eseguire LiveUpdate correttamente, è necessario
disporre di spazio libero su disco sufficiente. Assicurarsi che i
computer dispongano di 1 GB di spazio libero su disco per evitare
errori di LiveUpdate.

Creazione di politiche per Endpoint Protection
Le politiche di Endpoint Protection
38
Impostazione di
protezione
Descrizione
Portatili e
desktop
Server
SONAR
Symantec Endpoint Protection SONAR (Symantec Online Network
for Advanced Response) garantisce la protezione in tempo reale
contro le minacce e rileva dinamicamente i rischi per la sicurezza
sconosciuti nel computer. SONAR identifica le minacce emergenti
sulla base del funzionamento delle applicazioni. Inoltre identifica
le minacce in modo più rapido rispetto alle tecniche di rilevazione
tradizionali basate sulle firme. SONAR rileva il codice nocivo e
istituisce misure di protezione anche prima che le definizioni dei
virus siano disponibili con LiveUpdate.
X
X
SONAR verifica la presenza di attività nocive nel computer
mediante rilevazioni euristiche.
Le minacce ad alto livello di certezza vengono bloccate e rimosse
automaticamente. Norton Internet Security informa quando
vengono rilevate e rimosse minacce ad alto livello di certezza.
SONAR garantisce il massimo controllo quando vengono rilevate
minacce a basso livello di certezza.
Il collegamento Visualizza dettagli nell'avviso di notifica consente
di visualizzare il riepilogo delle minacce ad alto livello di certezza
risolte. È possibile visualizzare i dettagli nell'ambito della categoria
Rischi per la sicurezza risolti della finestra Cronologia sicurezza.
Nota: Per eseguire LiveUpdate correttamente, è necessario
disporre di spazio libero su disco sufficiente. Assicurarsi che i
computer dispongano di 1 GB di spazio libero su disco per evitare
errori di LiveUpdate.
Antispyware
L'antispyware protegge il computer dai rischi per la sicurezza che
possono compromettere le informazioni personali e la privacy.
X
X
Symantec Endpoint Protection Antispyware rileva le seguenti
categorie principali di spyware:
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
Rischi per la sicurezza
Strumenti di hacking
Spyware
Trackware
Dialer
Accesso remoto
Adware
Programmi scherzo
Strumenti di valutazione della sicurezza
Applicazioni fuorvianti

Creazione di politiche per Endpoint Protection
Le politiche di Endpoint Protection
39
Controllo dispositivi USB consente agli amministratori di impedire l'inserimento di
codice nocivo e il furto di proprietà intellettuale controllando l'utilizzo da parte dei
dipendenti dei dispositivi di archiviazione USB rimovibili. I mouse e le tastiere USB
non sono influenzati da Controllo dispositivi USB perché non consentono
l'archiviazione di dati.
Tabella 3-2
USB Controllo periferiche
Impostazione di
protezione
Descrizione
Portatili e
desktop
Server
Accesso a
dispositivi USB
L'elenco a discesa attiva una configurazione di politica per
consentire o bloccare l'accesso a un dispositivo USB. Gli eventi
di blocco vengono registrati per finalità di revisione e report.
X
X
Accesso di sola
lettura
Questa casella di controllo consente l'accesso ai dispositivi USB
in sola lettura.
X
Nota: Questa funzione non è disponibile per i server.
Attiva notifiche
utente
Attiva gli avvisi popup sull'endpoint per avvertire l'utente del blocco
dei dispositivi USB.
X
X
Protezione Web difende Firefox e Internet Explorer da attacchi, mostra le
classificazioni di sicurezza dei siti Web e valuta i download dal Web.

Creazione di politiche per Endpoint Protection
Le politiche di Endpoint Protection
40
Tabella 3-3
Protezione Web
Impostazione di
protezione
Descrizione
Portatili e
desktop
Server
Protezione browser
Con un utilizzo sempre maggiore di Internet, i browser Web sono
più soggetti ad attacchi da parte di siti Web nocivi. Questi siti Web
rilevano e sfruttano le vulnerabilità dei browser Web per scaricare
programmi malware nel sistema, senza che l’utente se ne avveda
o ne venga a conoscenza. Questi programmi malware sono anche
denominati download non autorizzati. Norton Internet Security
protegge i browser Web dai download non autorizzati da parte di
siti Web nocivi.
X
Norton Internet Security blocca dinamicamente i programmi
malware nuovi o sconosciuti prima che attacchino il computer.
Grazie alla protezione dei browser Web, Norton Internet Security
tutela le informazioni riservate e impedisce agli aggressori di
controllare il sistema da remoto.
La funzionalità Protezione del browser cerca le vulnerabilità nei
seguenti browser:
■
■
■
Internet Explorer 7.0 o versione successiva
Firefox 10.0 o versione successiva
Chrome 17.0 o versione successiva
È necessario attivare l'opzione Protezione del browser per
abilitare questa funzionalità.
Nota: Questa funzionalità si applica solo ai desktop e ai portatili.

Creazione di politiche per Endpoint Protection
Le politiche di Endpoint Protection
41
Impostazione di
protezione
Descrizione
Portatili e
desktop
Server
Intelligence sui
download
X

Creazione di politiche per Endpoint Protection
Le politiche di Endpoint Protection
42
Impostazione di
protezione
Descrizione
Portatili e
desktop
Server
Analisi download fornisce informazioni sulla reputazione di
qualsiasi file eseguibile scaricato dai portali supportati. I dettagli
della reputazione indicano se il file scaricato può essere installato
in sicurezza. È possibile utilizzare questi dettagli per decidere le
azioni che si desidera effettuare sul file.
Alcuni dei portali supportati sono:
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
Internet Explorer (browser)
Opera (browser)
Firefox (browser)
Chrome (browser)
AOL (browser)
Safari (browser)
Yahoo (browser)
MSN Explorer (browser, e-mail e chat)
QQ (chat)
ICQ (chat)
Skype (chat)
MSN Messenger (chat)
Yahoo Messenger (chat)
Limewire (P2P)
BitTorrent (P2P)
Thunder (P2P)
Vuze (P2P)
Bitcomet (P2P)
uTorrent (P2P)
Outlook (e-mail)
Thunderbird (e-mail)
Windows Mail (e-mail)
Outlook Express (e-mail)
FileZilla (gestione file)
UseNext (gestione download)
FDM (gestione download)
Adobe Acrobat Reader (visualizzatore PDF)
I livelli di reputazione del file sono sicuro, pericoloso e sconosciuto.
I file sicuri possono essere installati. Norton Internet Security
rimuove i file pericolosi. Nel caso dei file sconosciuti, Analisi
download consente di scegliere l'azione da eseguire per il file. È
possibile eseguire l'installazione del file, arrestare l'installazione
o rimuovere il file dal computer.

Creazione di politiche per Endpoint Protection
Le politiche di Endpoint Protection
43
Impostazione di
protezione
Descrizione
Portatili e
desktop
Server
Una volta scaricato un file, Analisi download lo elabora e ne
analizza il livello di reputazione. Auto-Protect analizza la
reputazione del file. Auto-Protect utilizza le firme di minaccia (che
Norton Internet Security riceve durante gli aggiornamenti delle
definizioni) e gli altri motori di sicurezza per determinare la
sicurezza di un file eseguibile. Se il file è pericoloso, Auto-Protect
lo rimuove. I risultati dell'analisi del file vengono comunicati a
Analisi download. Quindi Analisi download attiva le notifiche per
comunicare all'utente se il file può essere installato o se richiede
attenzione. Nel caso dei file che richiedono attenzione, è
necessario intraprendere un'azione adatta. Nel caso di un file
pericoloso, Analisi download informa che Norton Internet Security
ha rimosso il file.
Cronologia sicurezza registra i dettagli di tutti gli eventi elaborati
e notificati da Analisi download. Contiene inoltre informazioni sulle
azioni intraprese dall'utente sulla base dei dati di reputazione degli
eventi. Questi dettagli sono visualizzabili nella categoria Analisi
download in Cronologia sicurezza.
Protezione rete protegge il computer mediante il rilevamento e la prevenzione degli
attacchi alla connessione di rete e la valutazione della sicurezza degli allegati e-mail.

Creazione di politiche per Endpoint Protection
Le politiche di Endpoint Protection
44
Tabella 3-4
Protezione rete
Impostazione di
protezione
Descrizione
Portatili e
desktop
Server
Prevenzione delle
intrusioni
Prevenzione delle intrusioni effettua la scansione dell'intero traffico
di rete in entrata e in uscita dal computer e confronta tali
informazioni con un insieme di firme di attacco. Le firme di attacco
contengono informazioni che identificano il tentativo di sfruttare
una vulnerabilità nota del sistema operativo o di un programma.
Prevenzione delle intrusioni protegge il computer dalla maggior
parte degli attacchi Internet comuni.
X
Per ulteriori informazioni sugli attacchi bloccati da Prevenzione
delle intrusioni, vedere:
http://www.symantec.com/business/security_response/attacksignatures
Se le informazioni corrispondono a una firma di attacco,
Prevenzione delle intrusioni elimina automaticamente il pacchetto
e interrompe la connessione con il computer che ha inviato i dati.
Questa azione protegge il computer da qualsiasi danno.
Prevenzione delle intrusioni si avvale di un ampio elenco di firme
di attacco per rilevare e bloccare l'attività di rete sospetta. Eseguire
regolarmente LiveUpdate per assicurarsi che l’elenco delle firme
di attacco sia aggiornato.
Nota: Per eseguire LiveUpdate correttamente, è necessario
disporre di spazio libero su disco sufficiente. Assicurarsi che i
computer dispongano di 1 GB di spazio libero su disco per evitare
errori di LiveUpdate.
Protezione e-mail
Protezione e-mail protegge il computer dalle minacce trasmesse
mediante gli allegati e-mail. Configura automaticamente il
programma e-mail per la protezione contro i virus e altre minacce
alla sicurezza.
X
Nota: Questa funzionalità si applica solo ai desktop e ai portatili.

Creazione di politiche per Endpoint Protection
Le politiche di Endpoint Protection
45
Impostazione di
protezione
Descrizione
Portatili e
desktop
Server
Smart Firewall
Smart Firewall effettua il monitoraggio delle comunicazioni tra il
computer e gli altri computer su Internet. Inoltre protegge il
computer e segnala problemi di sicurezza comuni quali:
X
■
■
■
Tentativi di connessione impropri da altri computer e tentativi
di connessione ad altri computer da parte dei programmi
presenti sul computer
Scansioni delle porte da parte di computer non autorizzati
Intrusioni mediante il rilevamento e il blocco di traffico nocivo
e di altri tentativi di attacco al computer da parte di utenti esterni
Un firewall blocca gli hacker e il traffico non autorizzato, mentre
consente il passaggio del traffico autorizzato. La disattivazione di
Smart Firewall riduce la protezione di sistema. Verificare che Smart
Firewall sia sempre attivato.
Smart Firewall fornisce due opzioni configurabili:
L'utente può disattivare il firewall: consente a un utente del
computer locale di disattivare Smart Firewall per un determinato
periodo di tempo. Questa opzione consente di eseguire
un'installazione o un'altra funzione amministrativa. Il firewall può
essere disattivato per:
■
■
■
■
15 minuti
un'ora
cinque ore
Fino al riavvio del sistema
Segnalazione di eventi bloccati: carica gli eventi del firewall bloccati
dal computer all'account Endpoint Protection. Gli eventi bloccati
vengono aggiunti alla pagina della cronologia del computer e ai
dati statistici visualizzati nella home page. Gli eventi bloccati sono
inoltre disponibili nella pagina Cronologia sicurezza dell'interfaccia
locale di Norton Internet Security. Questi dati non danno origine
ad alcun avviso, dato che si tratta di eventi a basso rischio.
Regole firewall: consente agli amministratori di personalizzare le
regole del firewall per l'organizzazione.
Controllo programmi: consente agli amministratori di autorizzare
o bloccare l'accesso a Internet per i programmi rilevati dall'agente.
Nota: Questa funzionalità si applica solo ai desktop e ai portatili.

Creazione di politiche per Endpoint Protection
Configurazione di Endpoint Protection in base alle esigenze specifiche
46
Configurazione di Endpoint Protection in base alle
esigenze specifiche
Per configurare Endpoint Protection in modo che sia adattato al massimo alle
esigenze di sicurezza dell'organizzazione è necessario soltanto:
■
■
Creare gruppi logici per i computer.
Decidere quali policy sono più adatte per ogni gruppo
Per impostazione predefinita, tutti i nuovi computer vengono aggiunti al gruppo di
agenti predefinito e viene assegnata la politica predefinita di Endpoint Security per
ciascun servizio installato dell'agente. Nessuna ulteriore configurazione è necessaria.
Per creare gruppi di computer
1 Accedere all'account e fare clic sulla pagina Computer.
2 Nel riquadro sinistro, fare clic sul collegamento Aggiungi gruppo nella sezione
Gruppi.
3 Immettere un Nome e una Descrizione per il gruppo nella schermata. Fare
clic su Salva.
4 Nel riquadro sinistro, in Gruppi, selezionare il gruppo creato.
5 Nella parte destra della pagina, nell'intestazione con le informazioni del gruppo,
fare clic sul collegamento Sposta computer per aggiungere dei computer al
gruppo.
6 Nella schermata Sposta computer, filtrare e selezionare i computer che si
desidera aggiungere al gruppo. Fare clic su Salva. I computer selezionati sono
trasferiti dal Gruppo di agenti predefinito (o da un altro gruppo assegnato) al
nuovo gruppo di computer.
Per creare le politiche di sicurezza
1 Accedere all'account e fare clic sulla pagina Politiche.
2 Nel riquadro sinistro, in Servizi, selezionare il servizio per cui si desidera creare
una politica e fare clic su Aggiungi politica.

Creazione di politiche per Endpoint Protection
Configurazione di Endpoint Protection in base alle esigenze specifiche
47
3 Nella pagina Politiche, eseguire una delle seguenti operazioni:
Immettere un Nome e una Descrizione per la policy.
Assegnare le Impostazioni di protezione appropriate mediante le caselle di
controllo.
Considerare e impostare le Esclusioni per le scansioni utilizzando le caselle
di controllo. Per escludere file o cartelle specifiche o determinati tipi di file, fare
clic su Esclusioni personalizzate.
Impostare Pianificazione scansione designando la frequenza di scansione,
il tempo di inizio e i computer da sottoporre a scansione.
Assegnare la policy ai gruppi appropriati nella sezione Gruppi della pagina.
4 Fare clic su Salva & Applica. La policy si applica ai computer nel gruppo o
nei gruppi selezionati.

Capitolo
4
Creazione di politiche per
Backup Exec.cloud
Il capitolo contiene i seguenti argomenti:
■
■
■
■
■
■
Archiviazione dei dati in Backup Exec.cloud
Pianificazione dei backup
Configurazione della politica di backup del gruppo predefinito
Selezioni e opzioni di backup
Utilizzo della procedura guidata Configura backup
Risoluzione dei problemi per gli errori di backup più comuni
Archiviazione dei dati in Backup Exec.cloud
Backup Exec.cloud mantiene molte versioni dei file modificati. Questo metodo di
backup consente di recuperare dati importanti quando vengono commessi errori
comuni quali la sovrascrittura o l'eliminazione di un file. Il numero di revisioni
conservate durante il ciclo di vita di un file varia, ma l'approccio di capillarità
decrescente di Backup Exec.cloud segue queste regole generali:
■
■
■
■
Vengono salvate fino a tre revisioni il primo giorno
Vengono salvate revisioni giornaliere durante la prima settimana
Vengono salvate revisioni settimanali durante il primo mese
Vengono salvate revisioni mensili per tre mesi
I dati non vengono mai eliminati o rimossi prematuramente da Backup Exec.cloud.
I dati di revisione più vecchi di 90 giorni vengono eliminati, ma la revisione finale
viene mantenuta. Altre situazioni possono invece provocare l'eliminazione dei dati:

Creazione di politiche per Backup Exec.cloud
Pianificazione dei backup
49
■
■
La deselezione di dati nella policy di backup
L'eliminazione di dati dal computer locale
Tabella 4-1
Azione
Le politiche che regolano l’eliminazione dei dati
Risultato
La deselezione dei dati
in una policy di backup
Quando si deselezionano dati in una policy di backup, tali dati
vengono rimossi dopo sette giorni.
L'eliminazione di dati
dal computer locale
Quando si eliminano file o cartelle da un computer protetto, i relativi
dati vengono mantenuti nei server di Backup Exec.cloud per 90
giorni, quindi vengono eliminati.
Nota: Backup Exec.cloud non funge da servizio di archivio dati.
Pianificazione dei backup
La pianificazione dei backup può essere eseguita in base alle diverse esigenze
lavorative. È necessario configurare una policy di backup prima che Backup
Exec.cloud inizi a funzionare. La modifica della policy predefinita per effettuare il
backup di file e cartelle importanti rappresenta una modalità veloce di avvio. La
policy predefinita funziona con il gruppo predefinito a cui vengono in genere aggiunti
tutti i computer quando viene installato l'agente. Tuttavia, è possibile configurare
gruppi speciali specificati per l'uso da parte del programma di installazione
dell'agente. Questa caratteristica è importante per stabilire un piano di backup con
diversi livelli di backup in base all'importanza dei dati archiviati nel computer.
Tutte le policy di backup permettono l'esecuzione del backup quando i computer
sono accesi e collegati Internet per impostazione predefinita. Tuttavia è possibile
modificare le impostazioni della pianificazione di Backup Exec.cloud per eseguire
i backup solo in giorni o in periodi di tempo specificati. I backup pianificati vengono
eseguiti continuamente negli orari di backup pianificati.
Sempre in esecuzione è l'impostazione di backup predefinita.
Sempre in
esecuzione
I file vengono protetti continuamente durante la creazione, la modifica
e il salvataggio.
Viene inoltre eseguito il backup dei file modificati a intervalli regolari
per proteggere i file che erano in uso o bloccati durante i backup.
Pianificazione
personalizzata
È possibile fare in modo che i backup vengano eseguiti solo negli orari
specificati. Ad esempio, è possibile fare in modo che i backup non
vengano eseguiti durante i momenti della giornata in cui il traffico di
rete è elevato.

Creazione di politiche per Backup Exec.cloud
Configurazione della politica di backup del gruppo predefinito
50
Nota: I backup vengono eseguiti solo quando un computer è acceso e connesso
a Internet.
Vedere "Configurazione della politica di backup del gruppo predefinito" a pagina 50.
Configurazione della politica di backup del gruppo
predefinito
Backup Exec.cloud si serve di policy per eseguire il backup dei server e dei computer
degli utenti. È necessario creare le policy che si desidera applicare ai computer. I
computer aggiunti all'account Backup Exec.cloud vengono automaticamente inseriti
nel gruppo predefinito, che utilizza la policy del gruppo predefinita.
Avvertimento: Affinché la policy del gruppo predefinita venga attivata, deve essere
configurata da un amministratore.
Configurare la policy del gruppo predefinita nella pagina Politiche.
La politica di backup dell'organizzazione richiede un'attenta riflessione prima
dell'implemtentazione. È infatti necessario valutare le esigenze della propria
organizzazione.
■
■
■
È necessario proteggere l'intero computer o voi solo è necessario proteggere i
file dell'utente
È necessario proteggere l'intera configurazione server o solo la configurazione
delle applicazioni e dei dati delle applicazioni
È necessario adottare strategie di backup diverse per le varie tipologie di utenti
dell'organizzazione in base ai relativi ruoli
Per la distribuzione iniziale di Backup Exec.cloud, consigliamo di utilizzare la policy
predefinita, al fine di assicurare la protezione immediata di ogni server e computer
installato recentemente. Con il passare del tempo, è quindi possibile assegnare i
computer a gruppi appropriati, con policy di backup appositamente progettate per
le necessità di ogni gruppo.
Per configurare la policy di backup predefinita
1 Nella console di gestione, fare clic su Policy> Backup Exec.cloud.
2 Nel riquadro giusto, fare clic su Politica predefinita di Backup Exec.cloud.
È la sola politica elencata in un nuovo account.
3 Nell'area di Opzioni e selezioni di backup ci sono quattro tag di
configurazione.

Creazione di politiche per Backup Exec.cloud
Configurazione della politica di backup del gruppo predefinito
51
■
■
■
■
Volumi locali
Applicazioni
Componenti di sistema
Percorsi predefiniti
Utilizzare queste schede per configurare il backup predefinito. Man mano che
si effettua una nuova selezione, questa viene visualizzata nella sezione
Impostazioni archiviazione se è configurato un server di archiviazione.
4 La scheda di Volumi locali consente di eseguire il backup i componenti comuni
ai sistemi operativi di Windows.
Desktop di Tutti
(consigliato)
Questa selezione esegue il backup tutti i file e cartelle sul
desktop di ogni computer dell'agente. Include questo percorso:
■
■
■
C:\Windows\ServiceProfiles\LocalService\Desktop
C:\Windows\ServiceProfiles\NetworkService\Desktop
_name \ desktop di C:\Users\user
Documenti di Tutti
(consigliato)
Questa selezione esegue il backup le cartelle di Documenti
su ogni computer dell'agente. Include questo percorso:
■
■
■
C:\Windows\ServiceProfiles\LocalService\Documents
C:\Windows\ServiceProfiles\NetworkService\Documents
_name \ documenti di C:\Users\user
Tutti Preferiti
(consigliato)
Questa selezione esegue il backup i favoriti di Internet Explorer
su ogni computer dell'agente. Include questo percorso:
■
■
■
■
C:\Windows\system32\config\systemprofile\Favorites
C:\Windows\ServiceProfiles\LocalService\Favorites
C:\Windows\ServiceProfiles\NetworkService\Favorites
_name \ Preferiti di C:\Users\user
Tutti i dischi fissi
locali
Casella di posta di
Tutti
Questa selezione esegue il backup tutti i dischi fissi che sono
allegati al computer dell'agente.
Questa selezione esegue il backup Outlook PST e altro i dati
là quando lo PST è trovato nella sua posizione predefinita.
Questo è il percorso tipico:
■
_name \ AppData \ locale \ Microsoft \ Outlook di
C:\Users\user
Unità di sistema
Questa selezione esegue il backup il disco che contiene il
sistema operativo.

Creazione di politiche per Backup Exec.cloud
Configurazione della politica di backup del gruppo predefinito
52
Nota: Questo percorso può variare basato sulla versione di Windows o sull'uso
del percorso personalizzato.
5 Sulla scheda di Applicazioni, configurare il backup di Microsoft Exchange
Server o SQL Server utilizzando delle caselle di controllo. Nella maggior parte
dei casi le impostazioni predefinite per Opzioni di backup SQL e Opzioni di
backup di Exchange funzionano bene.
6 Sulla scheda di Componenti di sistema, diversi componenti di Stato servizio
forse selezionati per backup. I componenti di Stato del sistema non sono
individualmente selezionabili.
7 Sulla scheda di Percorsi predefiniti, è possibile configurare un backup per i
file specifici o per le cartelle che possono essere percorso in comune
memorizzato attraverso l'organizzazione. Se si utilizza un percorso standard
per i dati utente nei computer dell'organizzazione, immetterlo in Percorsi
personalizzati.
L'esecuzione del backup di DRIVE_LETTER:\Documents and Settings
per gli endpoint di Windows XP o di DRIVE_LETTER:\Utenti per gli
endpoint di Windows 7 cattura solitamente i dati utente su quei sistemi
operativi.
La casella della voce del percorso di Percorsi predefiniti comprende le macro
che indicano le posizioni ben note sui sistemi operativi di Windows.
Tutti gli utenti
Questa macro indica la directory di utenti. Include questo
percorso:
■
■
■
■
C:\Windows\system32\config\systemprofile
C:\Windows\ServiceProfiles\LocalService
C:\Windows\ServiceProfiles\NetworkService
_name di C:\Users\user
Dati dell'applicazione
di Tutti gli utenti
Questa macro indica la directory di AppData ogni utente del
computer. Include questo percorso:
■
■
■
■
C:\Windows\system32\config\systemprofile\AppData
C:\Windows\ServiceProfiles\LocalService\AppData
C:\Windows\ServiceProfiles\NetworkService\AppData
_name \ AppData di C:\Users\user
Profili di Tutti gli
utenti
Questa macro indica la posizione dove i file di configurazione
di profilo utente sono tenuti comunemente.
■
C:\ProgramData

Creazione di politiche per Backup Exec.cloud
Configurazione della politica di backup del gruppo predefinito
53
PROGRAM_FILES
Questa macro indica la directory di file di programma sul root
di unità di sistema.
Nota: Questo percorso può variare basato sulla versione di Windows o sull'uso
del percorso personalizzato.
Dopo che seleziona una macro per uso in un percorso personalizzato, è
possibile aggiungere le directory aggiuntive o un nome del file. Quando si è
completato che entrate nel percorso, fare clic su Aggiungere il percorso e il
percorso si aggiunge all'elenco di Percorsi predefiniti.
Nota: Se i file o le cartelle non esistono su alcun endpoint, il percorso
personalizzato viene ignorato e il backup prosegue.
8 Ogni selezione di backup si aggiunge all'elenco di selezione per il backup in
un server di archiviazione. È possibile cambiare l'impostazione predefinita da
in loco e nel cloud a in loco per i dati che si desidera archiviare localmente.
È possibile selezionare la casella di controllo per fare in modo che il backup
dei computer che utilizzano la politica venga eseguito nel cloud quando non
c'è connessione al server di archiviazione. I dati sottoposti a backup nel cloud
durante l'interruzione vengono sincronizzati con il server di archiviazione quando
la connessione diventa di nuovo disponibile.
Nota: Viene in primo luogo eseguito il backup di tutti i dati nel server di
archiviazione e quindi nel cloud, se tale opzione è stata configurata. Il backup
dei dati viene eseguito automaticamente solo nel cloud soltanto quando a un
computer non è stato assegnato un server di archiviazione.
9 Accettare il valore predefinito Ignora impostazioni. Le impostazioni predefinite
consentono di eseguire modifiche specifiche del computer alle selezioni, alle
impostazioni e ai parametri di limitazione applicabili ai singoli computer in seno
a un gruppo. Se si ignorano tali impostazioni, la politica del gruppo non cambia.
Nota: Affinché possano modificare la politica di backup applicata al proprio
computer, gli utenti devono disporre di un account di accesso alla console di
gestione di Symantec.cloud, nonché di autorizzazioni della console di gestione
per l'agente di Backup Exec.cloud in cui viene eseguita la politica di backup
che desiderano modificare.

Creazione di politiche per Backup Exec.cloud
Selezioni e opzioni di backup
54
10 Nella sezione di Pianificazione di backup, decidere se far funzionare l'agente
di Backup Exec.cloud continuamente oppure continuamente solo in giorni e
orari specifici. Affinché venga eseguito il backup di file e cartelle, i computer
devono essere accesi e connessi a Internet.
Nota: Sempre in esecuzione si consiglia.
Nota: La casella di controllo Consenti all'agente di backup di completare i
punti di ripristino anche se l'orario di backup pianificato è trascorso
consente di riprendere i backup che sono stati interrotti dalla pianificazione.
La casella di controllo è attivata per impostazione predefinita.
11 Per impostazione predefinita gli agenti di Backup Exec.cloud utilizzano la
larghezza di banda necessaria. Tuttavia Parametri di limitazione consente
di aumentare o diminuire la larghezza di banda che gli agenti di Backup
Exec.cloud possono consumare ai sensi della politica. Il consumo può essere
da regolato tra 32 kilobyte al secondo e 1.000 kilobyte al secondo (KB/sec).
Ogni volta che controllare il consumo di larghezza di banda, il lasso di tempo
richiesto eseguire il backup i dati sugli aumenti di un computer. Questo aumento
nel tempo richiesto da eseguire il backup può essere una preoccupazione
critica quando sia il limitazione della larghezza di banda che una pianificazione
personalizzata sono utilizzati.
Nota: I Parametri di limitazione possono essere sovrascritti dagli utenti se
permesso da Ignora impostazioni.
12 Sotto Gruppi, Gruppo Predefinito è il solo gruppo elencato e selezionato per
impostazione predefinita a meno che siano stati creati altri gruppi. Fare clic su
Salva e applica per completare la configurazione della policy predefinita.
Nota: La politica predefinita si applica automaticamente a ciascun agente
recentemente installato che esegue Backup Exec.cloud.
Selezioni e opzioni di backup
La sezione Selezioni e opzioni di backup della pagina di configurazione delle
policy consente la creazione di policy in grado di soddisfare molti livelli di requisiti

Creazione di politiche per Backup Exec.cloud
Selezioni e opzioni di backup
55
di backup. Facendo uso di queste opzioni, è possibile definire policy per eseguire
il backup di:
■
■
■
Dati degli utenti non critici
Dati degli utenti critici
Server e database
Ognuno di questi tipi di risorse può essere sottoposto a backup mediante una policy
conforme alle policy di sicurezza di un'organizzazione.
Backup Exec.cloud è in grado di proteggere in modo completo il sistema e le
applicazioni presenti in un computer. Un ripristino completo da Backup Exec.cloud
richiede la selezione dei seguenti componenti nella politica:
■
■
■
■
Volumi locali per i componenti di profilo e i dati del volume locale; i dischi rigidi
specifici possono essere eseguiti il backup con l'opzione di Percorsi predefiniti
Applicazioni installate e in uso in un server
Componenti di sistema per tutti i servizi disponibili sul computer
Percorsi predefiniti per il percorso organizzativo-unico o backup dell'unità
locale
Il ripristino di uno stato precedente per applicazioni e componenti di sistema è
possibile solo nel computer originale. Il ripristino dello stato di sistema e dei servizi
non è attualmente supportato in caso di guasto di un intero sistema o reinstallazione
del sistema operativo. In caso di un guasto di sistema, è possibile recuperare le
applicazioni tramite un ripristino reindirizzato a un file in formato flat e la successiva
importazione dall'applicazione. Questo ordinamento del metodo di recupero anche
può essere utilizzato per i dati del volume o di dati utente in generale.
La protezione dell'intero sistema richiede una quantità significativa di spazio di
archiviazione e può non essere la soluzione adeguata per tutte le situazioni. La
policy di protezione completa risulta appropriata per server di applicazioni o sistemi
utenti strategici, mentre per sistemi utenti e file server tipici in genere è più adatta
una policy destinata a posizioni specifiche dei dati.
Nelle tabelle seguenti viene fornita una descrizione di tutte le voci disponibili in
Selezioni e opzioni di backup.

Creazione di politiche per Backup Exec.cloud
Selezioni e opzioni di backup
56
Tabella 4-2
Componente
Tutti i dischi fissi
locali
Profili di Tutti da
desktop
Volumi locali
Descrizione
Questa selezione esegue il backup tutti i dischi fissi che sono
allegati al computer dell'agente.
Nota: Questa selezione può aumentare notevolmente lo spazio di
archiviazione utilizzato. Questa opzione è importante per una policy
di backup utilizzata per ripristinare un sistema non operativo.
Questa selezione esegue il backup tutti i file e cartelle sul desktop
di ogni computer dell'agente. Include questo percorso:
■
■
■
C:\Windows\ServiceProfiles\LocalService\Desktop
C:\Windows\ServiceProfiles\NetworkService\Desktop
_name \ desktop di C:\Users\user
Documenti di profili
di Tutti
Questa selezione esegue il backup le cartelle di Documenti su ogni
computer dell'agente. Include questo percorso:
■
■
■
C:\Windows\ServiceProfiles\LocalService\Documents
C:\Windows\ServiceProfiles\NetworkService\Documents
_name \ documenti di C:\Users\user
Profili Preferiti di Tutti
Questa selezione esegue il backup i favoriti di Internet Explorer su
ogni computer dell'agente. Include questo percorso:
■
■
■
■
C:\Windows\system32\config\systemprofile\Favorites
C:\Windows\ServiceProfiles\LocalService\Favorites
C:\Windows\ServiceProfiles\NetworkService\Favorites
_name \ Preferiti di C:\Users\user
Casella di posta di
profili di Tutti
Questa selezione esegue il backup Outlook PST e altro i dati là
quando lo PST è trovato nella sua posizione predefinita. Questo è
il percorso tipico:
■
_name \ AppData \ locale \ Microsoft \ Outlook di C:\Users\user
Unità di sistema
Tabella 4-3
Componente
Server Exchange
Server SQL
Questa selezione esegue il backup il disco che contiene il sistema
operativo.
Applicazioni
Descrizione
Consente il backup di Microsoft Exchange Server.
Consente il backup dei server SQL.

Creazione di politiche per Backup Exec.cloud
Selezioni e opzioni di backup
57
Nota: Quando tutti i componenti applicazione sono selezionati, l'agente di backup
ignora i componenti non installati durante il backup.
Tabella 4-4
Componente
Altri dati
Stato servizio
Stato servizio -
Protocollo DHCP
Stato servizio -
Registri eventi
Componenti di sistema
Descrizione
Utilizzato per i componenti dei dati che non possono essere
categorizzati facilmente.
Quando l'opzione è selezionata, attiva tutti i componenti secondari,
tuttavia questi componenti possono essere sottoposti a backup
singolarmente. Ciascuno di questi servizi è indipendente dallo stato
di altri componenti.
Nota: I componenti selezionati vengono sottoposti a backup solo
se sono presenti sul computer di cui è in corso il backup.
Consente il backup del servizio DHCP.
Consente il backup dei registri eventi del computer.
Nota: Il backup dei registri eventi utilizza spazio di archiviazione.
Se i registri non vengono utilizzati per l'analisi scientifica, potrebbe
non essere necessario sottoporli a backup.
Stato servizio -
Servizio policy della
rete
Consente il backup del server e del proxy del servizio RADIUS
(Remote Authentication Dial-In User Service).
Stato servizio -
Archiviazione remota
Consente il backup della configurazione del servizio di archiviazione
remota.
Stato servizio -
Gestione archivi
rimovibili (RSM)
Stato servizio -
Gateway di Terminal
Server (gateway TS)
Stato servizio -
Licenze Servizi
terminal (Licenze ST)
Stato servizio -
Windows Internet
Name Service (WINS)
Consente il backup della configurazione del servizio RSM.
Consente il backup del servizio gateway TS.
Consente il backup del servizio di gestione licenze ST.
Consente il backup del servizio WINS.

Creazione di politiche per Backup Exec.cloud
Selezioni e opzioni di backup
58
Componente
Stato servizio -
Strumentazione
gestione Windows
(WMI)
Stato sistema
Stato sistema - Active
Directory
Stato sistema -
Recupero di sistema
automatico
Stato sistema - Servizi
certificato
Stato sistema - COM+
Reg DB
Stato sistema -
Internet Information
Services
Stato sistema -
Registro
Descrizione
Consente il backup del servizio WMI.
Quando l'opzione è selezionata, attiva tutti i componenti secondari.
Tali componenti non possono essere selezionati singolarmente.
Active Directory è il servizio di directory utilizzato dai controller di
dominio di Windows.
Nota: Questo componente non può essere selezionato
singolarmente.
Il recupero di sistema automatico facilita il recupero lo stato di
funzionamento di Windows in caso di errore irreversibile.
Nota: Questo componente non può essere selezionato
singolarmente.
Windows Servizi certificati facilita la capacità di un'organizzazione
di gestire la sua infrastruttura a chiave pubblica.
Nota: Questo componente non può essere selezionato
singolarmente.
Il servizio DB del registro COM+ fornisce un database indipendente
del registro per memorizzare le informazioni componenti di
registrazione.
Nota: Questo componente non può essere selezionato
singolarmente.
IIS è l'applicazione del server Web di Microsoft con una serie di
moduli di estensione della funzionalità. Non è attivato, per
impostazione predefinita, sui server di Windows.
Nota: Questo componente non può essere selezionato
singolarmente.
Il registro è il database gerarchico di Windows che memorizza le
informazioni e le opzioni di configurazione essenziali su un computer
di Windows.
Nota: Questo componente non può essere selezionato
singolarmente.

Creazione di politiche per Backup Exec.cloud
Selezioni e opzioni di backup
59
Componente
Stato sistema - File di
sistema
Stato sistema -
SYSVOL
Stato sistema -
Metadati volume
Descrizione
Questo componente non può essere selezionato singolarmente.
Nota: Questo componente non può essere selezionato
singolarmente.
La cartella SYSVOL su un server di Windows attiva la replica ai
dei dati basati file tra i controller di dominio.
Nota: Questo componente non può essere selezionato
singolarmente.
La metadata del volume è compresa la tabella del file principale e
i file di metadata memorizzati in.
Nota: Questo componente non può essere selezionato
singolarmente.
Nota: Quando tutti i componenti di sistema sono selezionati, l'agente di backup
ignora i componenti non installati durante il backup.
Tabella 4-5
Opzione
Opzioni di backup SQL
Descrizione
Esegui controllo di
coerenza prima del
backup
Continua backup se
il controllo di
coerenza non riesce
Selezionare questa opzione esegue sia una verifica dell'integrità
logica che fisica di tutti gli oggetti nel database prima che il backup
comincia. Eseguire il controllo di coerenza è il tempo e la risorsa
intensivi.
Selezionare questa opzione comincia il backup anche se il controllo
di coerenza viene a mancare.
Tronca log
transazioni database
Selezionare questa opzione tronca il registro transazioni alle ogni
tentativo di istantanea. Questa opzione riduce sostanzialmente
l'utilizzo dello spazio di archiviazione e il tempo richiesto per
eseguire il backup. Recupera inoltre spazio su disco quando il
database viene ripristinato.

Creazione di politiche per Backup Exec.cloud
Selezioni e opzioni di backup
60
Tabella 4-6
Opzione
Opzioni di backup Exchange
Descrizione
Esegui controllo di
coerenza prima del
backup
Continua backup se
il controllo di
coerenza non riesce
Selezionare questa opzione esegue sia una verifica dell'integrità
logica che fisica di tutti gli oggetti nel database prima che il backup
comincia. Eseguire il controllo di coerenza è il tempo e la risorsa
intensivi.
Selezionare questa opzione comincia il backup anche se il controllo
di coerenza viene a mancare.
L'opzione Percorsi personalizzati consente a un amministratore di includere
percorsi specifici in una politica di backup. Per i computer degli utenti, eseguendo
il backup di LETTERA_UNITÀ:\Documents and Settings (endpoint di Windows
XP) o LETTERA_UNITÀ:\Users (endpoint di Windows 7) in genere vengono
acquisiti anche i dati degli utenti. Se l'organizzazione utilizza un percorso comune
per i file e le cartelle degli utenti, immetterlo in Percorsi personalizzati se si
desidera eseguire il backup di quei dati.
Le macro possono anche essere utilizzare in configurazione di un percorso
personalizzato. Le macro sono:
Tabella 4-7
Nome macro
Tutti gli utenti
Macro di Percorso predefinito
Descrizione
Questa macro indica la directory di utenti. Include questo percorso:
■
■
■
■
C:\Windows\system32\config\systemprofile
C:\Windows\ServiceProfiles\LocalService
C:\Windows\ServiceProfiles\NetworkService
_name di C:\Users\user
Dati dell'applicazione
di Tutti gli utenti
Questa macro indica la directory di AppData ogni utente del
computer. Include questo percorso:
■
■
■
■
C:\Windows\system32\config\systemprofile\AppData
C:\Windows\ServiceProfiles\LocalService\AppData
C:\Windows\ServiceProfiles\NetworkService\AppData
_name \ AppData di C:\Users\user
Profili di Tutti gli
utenti
Questa macro indica la posizione dove i file di configurazione di
profilo utente sono tenuti comunemente.
■
C:\ProgramData

Creazione di politiche per Backup Exec.cloud
Utilizzo della procedura guidata Configura backup
61
Nome macro
PROGRAM_FILES
Descrizione
Questa macro indica la directory di file di programma sul root di
unità di sistema.
Nota: Questa macro opzione si espande per includere sia File di
programma (x86) che File di programma una volta utilizzata su
un sistema di x64-based.
Ogni selezione fatta nella configurazione di backup viene aggiunta all'elenco delle
selezioni di backup. La selezione è impostata per eseguire il backup solo in un
server di archiviazione locale. È possibile cambiare l'impostazione predefinita da
in loco e nel cloud a in loco per i dati che si desidera archiviare localmente. Viene
in primo luogo eseguito il backup di tutti i dati nel server di archiviazione e quindi
nel cloud, se tale opzione è stata configurata. Il backup dei dati viene eseguito
automaticamente solo nel cloud soltanto quando a un computer non è stato
assegnato un server di archiviazione. È possibile selezionare la casella di controllo
per fare in modo che il backup dei computer che utilizzano la politica venga eseguito
nel cloud quando non c'è connessione al server di archiviazione.
Utilizzo della procedura guidata Configura backup
Quando si configurano le impostazioni di backup mediante la procedura guidata
Configura backup, si crea una policy di backup specifica per endpoint. Tali
modifiche sono possibili solo quando, per la politica di backup di Endpoint, l’opzione
Ignora impostazioni è stata attivata. L'utente endpoint che crea la policy di backup
deve anche disporre delle autorizzazioni necessarie per l'endpoint in corso di
configurazione.
Nota: Per consentire agli utenti endpoint di utilizzare la procedura guidata Configura
backup, l'amministratore deve creare account utente per gli stessi nella console
di gestione. Agli account utente devono anche essere assegnate le autorizzazioni
necessarie per la gestione dei computer.

Creazione di politiche per Backup Exec.cloud
Utilizzo della procedura guidata Configura backup
62
Per configurare un backup mediante la procedura guidata Configura backup
1 Fare clic su Computer. Sotto il nome del computer di cui si desidera eseguire
il backup, fare clic sul collegamento Backup.
In alternativa, è possibile fare clic sul nome del computer, selezionare il servizio
Backup Exec.cloud e quindi fare clic sull’attività Configura backup.
Viene visualizzata la procedura guidata Configura backup.
2 Nella pagina Configura backup è disponibile una serie di opzioni di
configurazione:
■
■
■
■
■
■
■
File e cartelle
Exchange Server
SQL Server
Componenti di sistema
Impostazioni di pianificazione
Impostazioni di accelerazione
Impostazioni di archiviazione
Nota: Queste opzioni variano a seconda della configurazione del computer.
Se è necessario eseguire il backup di un server Exchange, passare al
passaggio 4.
Se è necessario eseguire il backup di un server SQL, passare al passaggio 5.
3 Fare clic su File e cartelle e utilizzare l’interfaccia di selezione dei file e delle
cartelle per eseguire le selezioni desiderate. Se in seguito è necessario
aggiornare le selezioni, fare clic su Modifica in File e cartelle.
Utilizzare le caselle di controllo per selezionare i file e le cartelle da sottoporre
a backup. Al termine delle selezioni, fare clic su Fine. Quindi fare clic su
Continua per continuare.
Passare al passaggio 6 a meno che non si debba eseguire il backup di un
server Exchange o un server SQL.

Creazione di politiche per Backup Exec.cloud
Utilizzo della procedura guidata Configura backup
63
4 Se è necessario eseguire il backup Server Exchange, fare clic Exchange
Server.
Fare clic Aggiungi elementi per selezionare Exchange Server e i componenti
per eseguire il backup. Fare clic Fine quando avete fatto le selezioni.
Attivare le caselle di controllo appropriate per le Opzioni di backup di
Exchange che si desidera e fare clic su Continua per continuare.
Nota: Server Exchange configurato deve essere presente sul computer affinché
l'istruzione di riserva esegua.
5 Se è necessario eseguire il backup di un server SQL, fare clic Server SQL.
Fare clic su Aggiungi elementi per selezionare i database SQL di cui eseguire
il backup e fare clic su Fine una volta completate le selezioni.
Attivare le caselle di controllo appropriate per le Opzioni di backup di SQL
che si desidera e fare clic su Continua per continuare.
Nota: Un server SQL configurato deve essere presente sul computer affinché
l'istruzione di riserva esegua.
6 Non è possibile modificare Impostazioni di pianificazione. Quando crea una
politica di backup, l'amministratore specifica la pianificazione. L'impostazione
non può essere sovrascritta.
7 In Impostazioni di accelerazione fare clic su Modifica per regolare il consumo
di larghezza di banda consentito per l'agente.
Selezionare Specificare una larghezza di banda massima e utilizzare la
barra del dispositivo di scorrimento per regolare il consumo di larghezza di
banda tra 32 KB e 1000 KB. Dopo aver completato le selezioni, fare clic su
Continua per continuare.
8 Se un server di archiviazione in loco è configurato in rete, fare clic su Modifica
in Impostazioni archiviazione per impostare o modificare le assegnazioni del
server di archiviazione.
Selezionare dai server di archiviazione disponibili o Solo cloud e fare clic su
Continua.
9 Fare clic su Salva e applica per completare la configurazione del backup.

Creazione di politiche per Backup Exec.cloud
Utilizzo della procedura guidata Configura backup
64
Per configurare il backup di un computer in un server di archiviazione
1 Fare clic su Computer. Sotto il nome del computer di cui si desidera eseguire
il backup, fare clic sul collegamento Backup.
In alternativa, è possibile fare clic sul nome del computer, selezionare il servizio
Backup Exec.cloud e quindi fare clic sull’attività Configura backup.
Viene visualizzata la procedura guidata Configura backup.
2 Dalla pagina Di quali elementi del computer si desidera eseguire il backup
della procedura guidata, individuare le Impostazioni archiviazione e fare clic
su Cambia.
3 Dalla pagina Eseguire il backup in un server di archiviazione in loco,
selezionare il server di archiviazione che si desidera utilizzare per i backup.
4 Per i computer che vengono trasportati da un luogo all'altro, è possibile utilizzare
la casella di controllo Roaming per attivare i backup nel cloud quando il server
di archiviazione non è disponibile.
5 Al termine, fare clic su Continua.
Il server di archiviazione selezionato è ora indicato nell'area Impostazioni
archiviazione.
Per definire i file e le cartelle per il backup solo in loco o in loco e nel cloud
1 Fare clic su Computer. Sotto il nome del computer di cui si desidera eseguire
il backup, fare clic sul collegamento Backup.
In alternativa, è possibile fare clic sul nome del computer, selezionare il servizio
Backup Exec.cloud e quindi fare clic sull’attività Configura backup.
Viene visualizzata la procedura guidata Configura backup.
2 Se non è ancora stato configurato un server di archiviazione, prima di
continuare, eseguire la procedura Per configurare il backup di un computer
in un server di archiviazione.
3 Dalla pagina Di quali elementi del computer si desidera eseguire il backup
della procedura guidata, fare clic su File e cartelle.
4 Utilizzare le caselle di controllo dell'elenco di directory per selezionare i file e
le cartelle da sottoporre a backup.
5 Fare clic con il pulsante destro del mouse su una qualsiasi cartella selezionata
per identificare la cartella per il backup solo in un server di archiviazione in
loco. Fare clic su Solo in loco nel menu Eseguire il backup solo in loco
per effettuare la selezione.
6 Al termine della definizione degli elementi per il solo backup in loco, fare clic
su Fine.

Creazione di politiche per Backup Exec.cloud
Risoluzione dei problemi per gli errori di backup più comuni
65
Risoluzione dei problemi per gli errori di backup più
comuni
Gli errori degli utenti sono una delle cause frequenti degli errori di backup.
Symantec.cloud semplifica i backup dei computer automatizzandoli. È sufficiente
selezionare i dati che si desidera proteggere, mentre l'attività verrà gestita da
Symantec.cloud. Tuttavia, ci possono essere varie ragioni per le quali i dati
selezionati non vengono sottoposti a backup.
File aperti
Interruzione del backup
Inattività del computer durante
un backup pianificato
Se un file è aperto o bloccato, non può essere sottoposto
a backup. Protection Agent realizza periodicamente una
snapshot dei file che sono sempre aperti, ad esempio i
database, e carica i byte modificati. Durante il giorno
vengono realizzate molte snapshot per assicurare che
siano disponibili versioni multiple per il recupero.
Se qualcuno apre un file durante il backup, il backup di
quel file viene interrotto. Il backup del file viene eseguito
quando il file viene salvato e chiuso se si utilizza l'opzione
Sempre in esecuzione oppure durante il backup pianificato
successivo.
Se un computer protetto non è in esecuzione durante
l'orario di backup pianificato, il backup viene eseguito
durante l'orario di backup pianificato successivo. Se per
il computer è impostata l'opzione di backup Sempre in
esecuzione, il backup viene eseguito non appena il
computer torna online.
Impossibilità di completare il
backup nell'intervallo pianificato
Se il backup non può essere completato nell'intervallo di
backup pianificato, è possibile:
■
■
Ampliare l'intervallo di tempo concesso per i backup
Passare alla modalità di backup Sempre in esecuzione
Se è stata creata una pianificazione di backup per
mantenere la larghezza di banda della rete, è possibile
utilizzare la limitazione del backup per controllare l'utilizzo
della larghezza di banda di Protection Agent.
Spostamento dei dati protetti in
una posizione non protetta
Se si spostano i dati in una nuova posizione che non è
protetta, il backup di tali dati non viene più eseguito.
È necessario spostare nuovamente i dati in una posizione
protetta o configurare la nuova posizione per il backup
nelle impostazioni di Backup Exec.cloud.

Creazione di politiche per Backup Exec.cloud
Risoluzione dei problemi per gli errori di backup più comuni
66
Mancata modifica dei file negli
ultimi 7 giorni
Se i file protetti non sono stati modificati negli ultimi sette
giorni, Protection Agent non rileva nessun contenuto di
cui eseguire il backup.
Se il computer era online e in uso durante questo intervallo
di tempo, verificare che:
■
■
Le cartelle e i file protetti si trovino ancora nella stessa
posizione
Le cartelle e i file protetti abbiano ancora i nomi
utilizzati nella configurazione di backup originale
Ridenominazione di una cartella
protetta
Se si rinomina una cartella selezionata per il backup, la
cartella rinominata deve essere aggiunta alla
configurazione di backup affinché ne venga eseguito il
backup.
Tuttavia, se si crea una nuova cartella con lo stesso nome
della cartella originale, la cartella viene visualizzata come
fosse stata selezionata per il backup.

Capitolo
5
Configurazione degli avvisi
Il capitolo contiene i seguenti argomenti:
■
■
Creazione di avvisi
Aggiunta, modifica o eliminazione dei metodi di contatto
Creazione di avvisi
È possibile creare avvisi mediante la creazione di regole che determinano quando
è necessario emetterli.
Impostare gli avvisi in base a:
■
■
Eventi per i quali si desidera ricevere avvisi
Indirizzo a cui ricevere gli avvisi
Nota: Il metodo di contatto e-mail predefinito è già impostato con l'indirizzo e-mail
associato all'account. È possibile ricevere avvisi a un altro indirizzo e-mail o a un
dispositivo SMS.
Vedere "Aggiunta, modifica o eliminazione dei metodi di contatto" a pagina 69.

Configurazione degli avvisi
Creazione di avvisi
68
Per creare un avviso
1 Per creare un avviso per uso personale, portare il cursore sull'indirizzo e-mail
associato all'account e fare clic sul collegamento Profilo personale.
Per creare un avviso per un altro utente, fare clic sulla scheda Utenti e sul
nome dell’utente per creare l’avviso.
2 Fare clic su Preferenze avvisi, quindi espandere il metodo di contatto per il
quale si desidera creare l’avviso facendo clic su +.
Se si desidera ricevere gli avvisi con un metodo di contatto diverso da quelli
mostrati, è necessario per prima cosa aggiungere un nuovo metodo di contatto.
Vedere "Aggiunta, modifica o eliminazione dei metodi di contatto" a pagina 69.
3 Fare clic sul collegamento Aggiungi regola per il metodo di contatto per cui
si desidera creare un avviso.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Aggiungi nuova regola.
4 Nella casella Nome regola, immettere un nome descrittivo per la regola di
avviso.
5 Selezionare almeno una di queste impostazioni:
Servizio
Categoria
Selezionare dai servizi a cui si è abbonati
Endpoint Protection:
■
■
Generale
Rischi rilevati
Backup Exec.cloud:
■
■
■
■
Backup
Ripristino
Generale
Archiviazione
Gravità
■
■
■
Informativo+
Informativo+ fornisce informazioni, avvisi e messaggi di errore.
Avviso+
Avviso+ fornisce avvisi e messaggi di errore.
Errore
Questa selezione fornisce solo avvisi di errore.

Configurazione degli avvisi
Aggiunta, modifica o eliminazione dei metodi di contatto
69
Computer
Per impostazione predefinita la regola si applica a tutti i computer.
Selezionare Applica regola ai computer selezionati per creare
una regola di avviso per computer specifici.
6 Fare clic sul pulsante Salva.
Per modificare una regola di avviso, fare clic sul nome della regola per l’avviso e
apportare le modifiche.
Aggiunta, modifica o eliminazione dei metodi di
contatto
È possibile aggiungere, cambiare o modificare i metodi di contatto per gli avvisi.
È possibile inoltre impostare i tipi di avvisi che si ricevono.
Vedere "Creazione di avvisi" a pagina 67.
Per impostazione predefinita, si ricevono avvisi all'indirizzo e-mail associato
all'account in uso. Se si desidera ricevere gli avvisi a un indirizzo e-mail differente,
è necessario aggiungere un nuovo metodo di contatto o modificare quello esistente.
Per aggiungere un metodo di contatto
1 Nella parte superiore di ogni pagina, portare il cursore sull'indirizzo e-mail
associato all'account e fare clic su Profilo personale.
Viene visualizzata la pagina del profilo.
2 Fare clic sulla scheda Preferenze di avviso.
3 Fare clic sul collegamento Aggiungi metodo di contatto.
4 Nella casella Nome, digitare una descrizione per il metodo di contatto, ad
esempio "Telefono di casa".
5 Nella casella Tipo, utilizzare il menu a discesa per scegliere il metodo di
contatto SMS o e-mail.
6 Nella casella Indirizzo, immettere l'e-mail o l'indirizzo SMS di destinazione.
7 Assicurarsi che la casella di controllo Invia avvisi a dispositivo del contatto
personale sia selezionata. In caso contrario viene consegnata solo una notifica
di avviso ed è necessario accedere a Symantec.cloud per visualizzare gli avvisi.
8 Fare clic sul pulsante Salva, quindi chiudere la finestra di dialogo Aggiungi
nuovo metodo di contatto.

Configurazione degli avvisi
Aggiunta, modifica o eliminazione dei metodi di contatto
70
9 Fare clic su + accanto al nuovo metodo di contatto, quindi su Aggiungi regola
per impostare gli avvisi da ricevere con questo metodo di contatto.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Aggiungi nuova regola.
10 Nella casella Nome regola, immettere un nome descrittivo per la regola di
avviso.
11 Selezionare almeno una di queste impostazioni:
Servizio
Categoria
Selezionare dai servizi sottoscritti
Endpoint Protection:
■
■
Generale
Rischi rilevati
Backup Exec.cloud:
■
■
■
■
Backup
Ripristino
Generale
Archiviazione
Gravità
■
■
■
Informativo+
Informativo+ fornisce informazioni, avvisi e messaggi di errore.
Avviso+
Avviso+ fornisce avvisi e messaggi di errore.
Errore
Questa selezione fornisce solo avvisi di errore.
Computer
Per impostazione predefinita la regola si applica a tutti i computer.
Tuttavia è possibile scegliere da una serie di opzioni:
■
■
■
Applica la regola a tutti i computer.
Applica la regola ai computer selezionati.
Questa scelta presenta una casella di selezione dei computer
da utilizzare per selezionare i computer per le notifiche
Applica la regola ai gruppi selezionati.
Questa scelta presenta una casella di selezione dei gruppi da
utilizzare per selezionare i gruppi per le notifiche
Selezionare Applica la regola ai computer selezionati per creare
una regola di avviso per computer specifici.
12 Fare clic sul pulsante Salva.

Configurazione degli avvisi
Aggiunta, modifica o eliminazione dei metodi di contatto
71
Per modificare il metodo di contatto
1 Nella parte superiore di ogni pagina, portare il cursore sull'indirizzo e-mail
associato all'account e fare clic su Profilo personale.
Viene visualizzata la pagina del profilo.
2 Fare clic su Preferenze avvisi.
3 Fare clic sul nome del metodo di contatto da modificare, quindi apportare le
modifiche necessarie.
4 Assicurarsi che la casella di controllo Invia avvisi a dispositivo del contatto
personale sia selezionata. In caso contrario viene consegnata solo una notifica
di avviso ed è necessario accedere a Symantec.cloud per visualizzare gli avvisi.
5 Fare clic sul pulsante Salva.
Per eliminare un metodo di contatto
1 Nella parte superiore di ogni pagina, portare il cursore sull'indirizzo e-mail
associato all'account e fare clic su Profilo personale.
Viene visualizzata la pagina del profilo.
2 Fare clic sulla scheda Preferenze di avviso.
3 Fare clic sull'icona X relativa al metodo di contatto da eliminare e confermare
l'eliminazione.
Nota: Non è possibile eliminare il metodo di contatto e-mail predefinito.

Capitolo
6
Report
Il capitolo contiene i seguenti argomenti:
■
■
■
■
■
Esecuzione di un report
Scelta del tipo di report
Specificazione delle impostazioni del report
Visualizzazione della cronologia del report
Riesecuzione, modifica o pianificazione dei report
Esecuzione di un report
I rapporti Symantec.cloud possono essere eseguiti così come sono o personalizzati
nella Creazione guidata report per soddisfare al meglio le esigenze
dell'organizzazione. L'esecuzione di un report implica:
■ Vedere "Scelta del tipo di report" a pagina 73.
■ Vedere "Specificazione delle impostazioni del report" a pagina 74.
La funzione Report offre numerose funzioni utili.
■
■
■
Elenco cronologia report
Vedere "Visualizzazione della cronologia del report" a pagina 76.
Modelli e pianificazioni
Vedere "Riesecuzione, modifica o pianificazione dei report" a pagina 77.
Personalizzazione dell’aspetto dei report

Report
Scelta del tipo di report
73
Scelta del tipo di report
Una volta eseguito e generato, il report è disponibile nella pagina Report, e gli utenti
selezionati ricevono una copia tramite e-mail.
È possibile eseguire i seguenti report sull'attività di Symantec.cloud:
■
Generale
■
■
■
Cronologia avvisi: mostra la cronologia degli avvisi per i computer selezionati.
Verifica di sicurezza: mostra l'attività di accesso per l'account. La verifica
include gli accessi, i processi eseguiti e le modifiche apportate.
Riepilogo stato computer: mostra un riepilogo dello stato generale di tutti i
computer.
■
Backup Exec.cloud
■
■
■
■
Cronologia backup: visualizza la cronologia delle policy di backup per uno
o più computer.
Cronologia ripristino: visualizza la cronologia delle attività di ripristino per
uno o più computer.
Storage Consumption History: visualizza il consumo dello spazio di
archiviazione per uno o più computer.
Riepilogo agente di backup: fornisce una panoramica di carattere generale
dello stato di tutti gli agenti di backup, nonché un riepilogo di tutti i dati che
sono stati protetti.
Nota: Le modifiche recenti ai file protetti potrebbero non essere riportate
nelle informazioni sull'utilizzo dei dati.
■
Endpoint Protection
■
■
■
■
Cronologia firewall: fornisce un riepilogo degli eventi di firewall per uno o più
computer.
Rilevamento rischi: descrive i vari tipi di rischi rilevati in uno o più computer.
Panoramica sulla sicurezza: fornisce un riepilogo della sicurezza globale di
tutti i computer.
Riepilogo punti finali: fornisce un riepilogo delle impostazioni di integrità e
sicurezza per uno o più computer.

Report
Specificazione delle impostazioni del report
74
Per scegliere un tipo del report
1 Nella parte superiore di qualsiasi pagina, fare clic su Report.
Viene visualizzata la pagina Report.
2 Nel riquadro sinistro, fare clic su un tipo di report elencato nei servizi per aprire
la creazione guidata dei report.
Vedere "Esecuzione di un report" a pagina 72.
Specificazione delle impostazioni del report
È possibile specificare le impostazioni del report in Creazione guidata di report.
Tabella 6-1
Selezione report
Creazione guidata di report
Nome report : nome predefinito fornito per tutti i report. È tuttavia
possibile immettere un nome report più adatto alle proprie esigenze. Il
nome è utile per l'identificazione se si desidera salvare il report come
modello da rieseguire.
Tipo di report : qui è possibile cambiare il tipo del report.
Dettagli report
Specificare il periodo di tempo per il report:
■
■
Ultime 24 ore
Ultimi __ giorni (il valore predefinito è sette giorni)
Nota: Quando sono specificati gli ultimi X giorni, X giorni è calcolato
come segue: dataora_corrente - X giorni.
■
Intervallo date (data inizio - data fine)
Selezionare la casella di controllo Mostra dettagli per fornire un report
più esauriente.
Alcuni report comprendono i seguenti dettagli:
■
■
Report in base a computer
Un elenco di selezione consente di scegliere i computer.
Report in base a gruppi
Un elenco di selezione consente di scegliere i gruppi

Report
Specificazione delle impostazioni del report
75
Impostazioni
Selezionare il formato per il report:
■
■
■
PDF genera il report come file Adobe PostScript
HTML genera il report come file HTML (Hypertext Markup Language)
XML genera il report come file XML (EXtensible Markup Language)
Salvare le impostazioni come modello di report :
■
Salva le impostazioni correnti come modello di report, rieseguibile
in seguito o in base a una pianificazione
Consegna report
■
■
Destinatari e-mail : specificare gli utenti ai quali notificare il
completamento del report.
Invia il report come allegato : selezionare la casella di controllo
per includere una copia in formato PDF, XML o HTML del report
nell’e-mail di notifica.
Per specificare le impostazioni del report
1 Fare clic sul report da eseguire per aprire la Creazione guidata di report.
Viene aperta la pagina Selezione report.
2 Nella casella Nome report, digitare un nome per il report o accettare il nome
predefinito visualizzato. Un nome più descrittivo è particolarmente utile se il
report viene salvato come modello.
Selezionare Tipo di report.
Fare clic su Avanti.
3 Nella pagina Dettagli report, specificare il periodo di tempo utilizzato per
generare i dati per il report:
■
■
■
Per vedere un report per il giorno corrente, selezionare Ultime 24 ore.
Per vedere un report relativo a un periodo superiore a 24 ore, selezionare
Ultimi ___ giorni e immettere il numero di giorni da includere nel report.
Il valore predefinito è sette giorni.
Per vedere un report per un intervallo di date, fare clic su Intervallo date
e utilizzare i calendari per specificare la data di inizio e la data di fine.
Nella sezione Dettagli da includere nel report, selezionare la casella di
controllo Mostra dettagli per fornire un report più esauriente.
Alcuni report forniscono l'opzione Report in base a. È necessario
selezionare dei computer o dei gruppi per fornire i dati per i dettagli del
report.

Report
Visualizzazione della cronologia del report
76
4 Fare clic sul pulsante Successivo.
Viene visualizzata la pagina Impostazioni.
Nella sezione del formato report, scegliere PDF, HTML o XML.
Nella sezione Salva impostazioni, selezionare la casella di controllo appropriata
se si desidera salvare il report come modello.
5 Fare clic sul pulsante Successivo.
Viene visualizzata la pagina Recapito rapporti.
Nell'elenco Utenti disponibili, selezionare gli utenti che riceveranno una
notifica del report via e-mail.
Se si desidera inviare il report come allegato e-mail, selezionare la casella di
controllo.
6 Fare clic sul pulsante Crea report per avviare la generazione del report.
Quando il report è completato, le notifiche del report vengono inviate ai
destinatari di e-mail specificati. Se non si allega una copia del report al
messaggio, i destinatari dovranno accedere al loro account di Symantec.cloud
per vedere il report.
Vedere "Esecuzione di un report" a pagina 72.
Visualizzazione della cronologia del report
Visualizzare la cronologia del report in:
■
■
■
■
Consultare una panoramica dei report generati recentemente
Scaricare un PDF dei report completati.
Visualizzare il report facendo clic sul nome del report.
Rimuovere il report dalla cronologia dei report selezionando la casella di controllo
e facendo clic su Elimina report.
Per visualizzare la cronologia del report
1 Nella parte superiore di qualsiasi pagina, fare clic su Report.
Viene visualizzata la pagina Report, con la cronologia del report visualizzata
sul lato destro della pagina.
2 Fare clic sul nome del report per salvarlo, aprirlo e visualizzarlo.
Vedere "Esecuzione di un report" a pagina 72.

Report
Riesecuzione, modifica o pianificazione dei report
77
Riesecuzione, modifica o pianificazione dei report
È possibile ripetere, modificare o pianificare i report salvati come modello. Se si
salva un report come modello vengono mantenute tutte le impostazioni specificate
quando è stato creato il report. È possibile modificare queste impostazioni ogni
volta che lo si desidera.
Quando si esegue un report, questo è disponibile nella pagina Report una volta
generato. Gli utenti selezionati ricevono una copia per e-mail.
Per rieseguire un report
1 Nella parte superiore di qualsiasi pagina, fare clic su Report.
Viene visualizzata la pagina Report. Fare clic su Modelli report nel riquadro
sinistro per visualizzare e utilizzare i modelli.
2 Fare clic su Genera report nella colonna Azioni accanto al modello che si
desidera rieseguire.
Per modificare un modello report
1 Nella parte superiore di qualsiasi pagina, fare clic su Report.
Viene visualizzata la pagina Report. Fare clic su Modelli report nel riquadro
sinistro per visualizzare e utilizzare i modelli.
2 Fare clic sul modello report che si desidera modificare per riaprire la Creazione
guidata di report.
È possibile ora modificare la configurazione del report e salvare una nuova
versione del modello del report.
3 Per ulteriori informazioni sulla modifica del Modello report, vedere:
Vedere "Specificazione delle impostazioni del report" a pagina 74.

Report
Riesecuzione, modifica o pianificazione dei report
78
Per pianificare un modello per l'esecuzione automatica dei report
1 Nella parte superiore di qualsiasi pagina, fare clic su Report.
Quando viene visualizzata la pagina Report, fare clic su Report pianificati
nel riquadro a sinistra.
2 Fare clic su Aggiungi report pianificato nella parte superiore dell’elenco dei
report pianificati per pianificare l’esecuzione automatica di un modello.
3 Nella finestra di dialogo modale Aggiungi pianificazione :
Utilizzare il menu a discesa Modello report per selezionare un modello per la
pianificazione.
Utilizzare il menu a discesa Pianificazione per impostare l’esecuzione
giornaliera o settimanale del report.
La pianificazione settimanale consente di selezionare il giorno o i giorni della
settimana in cui verrà eseguito il modello.
Utilizzare il menu a discesa ora di inizio per stabilire l’ora GMT di esecuzione
del report.
Fare clic su Invia per creare il nuovo report pianificato.
Vedere "Esecuzione di un report" a pagina 72.

Capitolo
7
Come ottenere assistenza
per Symantec.cloud
Il capitolo contiene i seguenti argomenti:
■
■
■
■
■
Invio di ticket per il supporto a Symantec
Utilizzo dell'elenco dei ticket per il supporto
Contatti dell'assistenza clienti
Ulteriori informazioni
Video di Symantec Endpoint Management Small Business Edition
Invio di ticket per il supporto a Symantec
Il pulsante del punto di domanda nel banner porta a un collegamento al Supporto.
La pagina del Supporto consente di aprire e tenere traccia dei ticket per il supporto.
La pagina Supporto consta di due parti:
Tabella 7-1
Funzione
Ticket recenti
Funzioni della pagina Supporto
Descrizione
Seguire le cinque transazioni più recenti in questa sezione. Fare clic
sul numero di caso per aprire ed esaminare il caso.
Elenco dei ticket per
il supporto
Visualizzare, tenere traccia, filtrare e gestire i propri casi di supporto
tecnico in questa sezione.

Come ottenere assistenza per Symantec.cloud
Utilizzo dell'elenco dei ticket per il supporto
80
Nota: Soltanto i clienti predisposti tramite Symantec eStore possono aprire i casi
di supporto. I clienti dei provider di servizi gestiti, i rivenditori tradizionali e venditori
Symantec vengono indirizzati alle risorse corrette nella pagina Supporto.
Per aprire un ticket per il supporto
1 Fare clic sul pulsante del punto di domanda nel banner e quindi sul
collegamento del Supporto per aprire la pagina del Supporto. Per aprire un
ticket, fare clic su Crea ticket per il supporto dalla pagina Supporto.
2 In Crea ticket per il supporto, utilizzare l'elenco a discesa Prodotto per
selezionare il prodotto relativo al caso di supporto tecnico.
3 Utilizzare la riga Oggetto per creare un titolo utile per il caso di supporto
tecnico.
4 Nella casella Descrizione, fornire un numero sufficiente di dettagli per inviare
il problema al personale più competente per risolverlo.
Dopo aver descritto il problema, fare clic su Invia.
Il ticket appena inviato compare nell'elenco dei ticket e nella sezione Ticket
recenti.
Utilizzo dell'elenco dei ticket per il supporto
La sezione dell'elenco dei ticket di Supporto consente di visualizzare, tenere traccia,
filtrare e gestire tutti i casi di supporto tecnico. I casi di supporto tecnico possono
essere filtrati per i periodi che variano dalla settimana precedente agli ultimi tre
mesi utilizzando l'elenco a discesa Filtro data.
Nota: Soltanto i clienti predisposti tramite Symantec eStore possono aprire i casi
di supporto. I clienti dei provider di servizi gestiti, i rivenditori tradizionali e venditori
Symantec vengono indirizzati alle risorse corrette nella pagina Supporto.
Tabella 7-2
Nome colonna
Numero caso
Oggetto
Centro ticket per il supporto
Descrizione
Visualizza il numero di caso. Il numero di caso apre la pagina
Dettagli ticket per il supporto.
L'oggetto è la riga immessa quando si apre il caso di supporto
tecnico.

Come ottenere assistenza per Symantec.cloud
Contatti dell'assistenza clienti
81
Nome colonna
Gravità
Prodotto
Stato
Data/Ora apertura
Descrizione
Il personale di supporto adatta il livello di gravità del caso dopo
aver valutato il problema. Il livello di gravità può essere modificato
parecchie volte nel corso di un caso di supporto tecnico.
Il prodotto a cui fa riferimento il caso di supporto tecnico.
Lo stato cambia durante il ciclo di vita del caso di supporto tecnico
finché non viene chiuso.
La data e l'ora dell'invio del caso di supporto tecnico.
Per visualizzare i dettagli di un caso di supporto tecnico
1 Fare clic il pulsante del punto di domanda nel banner per aprire l'elenco dei
ticket per il Supporto.
2 Nell'elenco dei ticket di Supporto, individuare il caso desiderato e fare clic sul
collegamento del numero di caso.
3 In Dettagli ticket per il supporto ci sono tre sezioni per consentire l'interazione
tra l'utente e il supporto di Symantec.
Descrizione
Commenti caso
Risoluzione caso
Le informazioni fornite per descrivere il caso di supporto
tecnico. È possibile aggiornare la riga Oggetto e la
Descrizione.
Questa area non può essere modificata. Contiene tutti i
commenti sulla Risoluzione del caso. Qui si trovano i
suggerimenti e le domande del personale di supporto che
lavora al caso.
Nella sezione Risoluzione caso, l'elenco a discesa
Questa risoluzione risolve il problema consente di
chiudere il caso o di informare il supporto che la soluzione
non ha aiutato. È anche possibile fornire informazioni
aggiuntive nella casella di testo.
4 Quando il problema viene risolto, utilizzare l'elenco a discesa Questa
risoluzione risolve il problema per chiudere il caso di supporto tecnico.
Contatti dell'assistenza clienti
È possibile contattare l'assistenza clienti di Symantec per telefono o via e-mail.

Come ottenere assistenza per Symantec.cloud
Ulteriori informazioni
82
Per contattare l'assistenza clienti
Ulteriori informazioni
1 Trovare e fare clic sul collegamento Contattaci in fondo a una pagina qualsiasi.
2 Utilizzare l'elenco a discesa per selezionare l'ufficio di Symantec.cloud più
vicino.
3 Fare clic su Chiamami o E-mail per aprire e completare i moduli per richiedere
di essere chiamati o per inviare una richiesta.
Se si richiede di essere chiamati, tenere a disposizione il proprio indirizzo
e-mail o nome utente e i dati cliente in modo da potere ricevere rapidamente
assistenza.
Per ulteriori informazioni sull’utilizzo di Symantec.cloud, leggere le domande
frequenti e visualizzare le panoramiche dei prodotti.
Tabella 7-3
Domande frequenti
PDF
Symantec.cloud
Domande frequenti
Guida introduttiva
Manuale dell’amministratore
Video
Vedere "Video di Symantec Endpoint Management Small Business
Edition " a pagina 82.
Video di Symantec Endpoint Management Small
Business Edition
Sono riportati qui i collegamenti ai video del servizio basato su cloud Symantec
Endpoint Protection Small Business Edition:
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Utilizzo della procedura guidata di Symantec Endpoint Protection Small Business
Edition
Rimozione dei prodotti firewall e antivirus esistenti prima dell’installazione di
Endpoint Protection (in inglese)
Download dell’agente per i servizi Symantec.cloud (in inglese)
Mantenimento della larghezza di banda Internet con i servizi Symantec cloud
(in inglese)
Creazione di criteri per la gestione dei computer endpoint (in inglese)

Come ottenere assistenza per Symantec.cloud
Video di Symantec Endpoint Management Small Business Edition
83
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Creazione e utilizzo dei gruppi nell’accout Symantec.cloud (in inglese)
Configurazione di una regola del firewall di protezione endpoint (in inglese)
Consigli per un primo criterio del firewall di protezione endpoint (in inglese)
Configurazione e utilizzo del controllo programmi con la protezione endpoint (in
inglese)
Distribuzione di Symantec Endpoint Protection Small Business Edition con
Active Directory Windows Server 2003
Distribuzione di Symantec Endpoint Protection Small Business Edition con
Active Directory Windows Server 2008