contro per la riforma - Il diritto amministrativo
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www.il<strong>diritto</strong><strong>amministrativo</strong>.it<br />
a) vio<strong>la</strong>zione di legge e vizio di ultrapetizione del<strong>la</strong> sentenza appel<strong>la</strong>ta <strong>per</strong><br />
successiva integrazione del<strong>la</strong> carente motivazione dei provvedimenti amministrativi<br />
impugnati; stante “il criptico e sibillino riferimento ad una pretesa e non meglio<br />
specificata mancanza di strumento urbanistico di attuazione”, <strong>la</strong>ddove “il diniego<br />
di concessione edilizia deve esprimere con chiarezza i punti di contrasto fra <strong>la</strong><br />
progettata edificazione e <strong>la</strong> normativa urbanistica, in modo che sia possibile<br />
comprendere <strong>la</strong> sussistenza di ragioni in assoluto preclusive dell’edificazione<br />
stessa”. In definitiva, “nel respingere il ricorso introduttivo il Tar Lazio si è<br />
arbitrariamente richiamato a fatti, circostanze e deduzioni giuridiche, mai esternate<br />
dal<strong>la</strong> P.A. nei provvedimenti impugnati”;<br />
b) vio<strong>la</strong>zione di legge ed eccesso di potere; poiché i vincoli indicati nei<br />
provvedimenti impugnati “non impediscono di certo il ri<strong>la</strong>scio del<strong>la</strong> concessione,<br />
ma semmai condizionerebbero solo <strong>la</strong> successiva attività edilizia”;<br />
c) vio<strong>la</strong>zione e falsa applicazione artt. 17 e 18 l. n. 1150/1942, poiché “il termine<br />
decennale invocato dal Comune si applica solo alle disposizioni di contenuto<br />
espropriativo e non anche alle prescrizioni urbanistiche di piano che rimangono<br />
pienamente o<strong>per</strong>anti e vinco<strong>la</strong>nti senza limiti di tempo, fino all’approvazione di un<br />
nuovo piano attuativo”.<br />
Si è costituito in giudizio il Comune di Tolfa, che ha concluso <strong>per</strong> il rigetto<br />
dell’appello, stante <strong>la</strong> sua infondatezza.<br />
All’udienza di trattazione, dopo il deposito di ulteriori memorie da ambo le parti, <strong>la</strong><br />
causa è stata riservata in decisione.<br />
DIRITTO<br />
L’appello è infondato e deve essere, <strong>per</strong>tanto, respinto, <strong>per</strong> le ragioni di seguito<br />
esposte.<br />
Giova premettere, in punto di fatto, che con i provvedimenti impugnati in I grado,<br />
il Sindaco del Comune di Tolfa ha respinto le domande di concessione edilizia <strong>per</strong><br />
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