03-11-2012 Verbale n. 2 del Collegio docenti del 15 ottobre 2012

Il DS rammenta la vecchia delibera relativa alla valutazione del comportamento, in base a cui la
percentuale delle assenze ha un peso nell’attribuzione del voto di comportamento. Il Coordinatore
dovrà controllare il monte ore e comunicarlo, tramite la segreteria, in forma scritta alla famiglia,
avendo cura di far inserire detta comunicazione nel fascicolo personale degli studenti.
Il Dirigente soggiunge poi che il DPR 122/’09 ( art. 14 co. 7) prevede che “ai fini della validità
dell’anno scolastico, per procedere alla valutazione finale di ciascuno studente, è richiesta la
frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato”, mentre la Circolare 20 /
2011 indica che le assenze vanno conteggiate in ore e non in giorni.
In base alla predetta normativa, deroghe sono consentite, purché non sia pregiudicata la possibilità
di valutazione degli alunni, soltanto per assenze documentate, continuative e documentate.
Spetta pertanto al C.D. definire le possibili deroghe, mentre il C.d.C resta sovrano nel valutare se
le assenze impediscono di procedere alla fase valutativa, visti i criteri di deroga deliberati dal C.D.
Tutti i casi di assenze che consentono di accedere alle deroghe dovranno essere documentati con
certificazioni.
La Dirigente ripresenta il quadro orario riepilogativo delle assenze possibili per ciascun indirizzo di
studi. La prof.ssa Cesari interviene a chiedere che il tetto del monte ore sia inserito nei pagellini di
interperiodo.
Monte ore
settimanali
Monte ore annuale
Monte ore
annuale
Ore annuali di
assenze consentite
Classi biennio 27 891 668,25 222,75
Classi 3^ 30 990 742,5 247,5
Classi 4^-5 ^ 30 990 742,5 247,5
L Scienze Soc.
Classi 4 ^– 5 ^ 34 1122 841,5 280,5
Psicopedagogico
Classi 4^ e-5^ 35 1155 866,25 288,75
Linguistico
Sottopone a delibera le deroghe da consentire.
Delibera n 18
Il Collegio docenti delibera all’unanimità i seguenti criteri di accesso alle deroghe, che si intendono
confermate soltanto in presenza di adeguata certificazione.
1) per assenze continuative documentate con certificazione medica, ricoveri
ospedalieri, decorsi post-operatori e malattie specifiche da documentare fino a 15 gg,,
corrispondenti a 75 ore
2) per terapie e cure programmate del tipo chemioterapico solo con progetto
alternativo di Scuola in Ospedale, purché vi siano delle valutazioni che rendono
possibile lo scrutinio
3) per partecipazione ad attività sportive e agonistiche organizzate da federazioni
riconosciute dal CONI, fino a 10 gg, corrispondenti a 50 ore
4) per maternità, fino a 30 gg, corrispondenti a 150 ore
5) per patologie di natura non fisica attinenti il benessere psicologico, con assenze
anche non continuative ma certificate, fino ad un massimo di 75 ore
6. Modalità di valutazione dei crediti formativi (progetti e attività alternativa)
Il DS richiama l’attenzione sulla tabella analitica dell’a.s. precedente. E chiede se vi siano
proposte di modifica. Si registra l’intervento della prof.ssa Ammaturo che propone una modifica
sui tempi delle attività di volontariato che darebbero accesso al credito. Il Dirigente dopo la
discussione, sottopone a delibera la tabella riepilogativa dei crediti formativi riconoscibili e
certificabili da parte di Enti esterni, delle attività complementari ed integrative riconducibili al POF,
e per le attività alternative.