principi d'ingegneria del software, ciclo di vita - Dipartimento di ...

PRINCIPI D’INGEGNERIA DEL SOFTWARE, CICLO DI VITA DEL
SOFTWARE, LINGUAGGI E AMBIENTI DI PROGRAMMAZIONE PER
L’AUTOMAZIONE
Ing. Alessandro Tasora
tasora@ied.unipr.it
Risultato atteso
Conoscere la teoria del ciclo di vita del software e gli aspetti metodologici ed
organizzativi connessi. Acquisire una conoscenza anche pratica dei diversi ambienti
hardware/software per automazione industriale e delle caratteristiche e dei principali
limiti di questi in relazione all’attività di validazione.
Conoscere gli standard che regolano l’utilizzo dei PLC ed i software per la generazione
assistita o automatizzata della documentazione.
Competenze
Comprendere le fasi di progettazione, sviluppo e manutenzione di un prodotto software
con particolare riferimento ai sistemi per l’automazione.
Essere in grado di gestire correttamente i rapporti con i fornitori di software verificando
che la documentazione e i test siano adeguati alle necessità di qualificazione del
sistema.
Saper indicare le tecnologie hardware, i linguaggi di programmazione e gli ambienti di
sviluppo idonei, in relazione ad una applicazione, ad ottenere un software
documentato, mantenibile e testabile.
Essere in grado di formulare correttamente i requisiti funzionali e di qualità del software
da realizzare, nonché di verificarne l’effettiva implementazione.
Contenuti
Il processo di sviluppo del software
• aspetti economici, organizzativi e metodologici;
• ciclo di vita dei sistemi software;
• modello tradizionale a cascata, evolutivo ed a fontana;
• metodi bottom-up o top-down.
Analisi e specifica dei requisiti
• classificazioni delle tipologie di utenti;
• definizione dei requisiti hardware;
• modelli e linguaggi di specifica;
• analisi sistematica dei casi d’uso;
Progettazione dei sistemi software
• principi e metodi di progettazione;
• architetture e componenti;
• principi di modularità e di incapsulamento;
• la progettazione orientata agli oggetti;
• Object modeling technique (OMT);
• Unified Modeling Language (UML);
• Class Responsibility Collaboration (CRC);

• strumenti CASE;
• Application Program Interfaces (API), plugins.
Realizzazione dei sistemi software
• principali linguaggi ed ambienti di sviluppo
• sistemi per l’ambito industriale – automazione, stazioni di controllo qualità.
• strumenti per lo sviluppo: editor, compilatore, linker, debugger, profiler, IDE,
makefile,
• strumenti per packaging e deployment.
Documentazione
• commento del codice sorgente,
• generazione assistita o automatizzata della documentazione,
• manualistica.
Qualità del software
• validazione dei componenti
• system testing e acceptance testing, alpha e beta testing,
• strumenti per software metrics;
• certificazioni, capitolati;
• cleanroom software engineering
Sistemi informatici per applicazioni industriali
• PC industriali e PLC,
• embedding
• la norma IEC 61131,
• sistemi operativi e software hard-real-time e soft-real-time,
• protocolli di comunicazione in ambiente industriale.
Durata
60 ore
Modalità formative
Lezioni frontali, laboratorio con ambienti di sviluppo software e simulatori, discussione
di casi aziendali.
Materiale didattico
Dispense in formato PDF scaricabile dalla rete, presso
http://Ied.unipr.it/~tasora/software_engineering.html
Testi d’approfondimento:
J.Arlow, I.Neistadt: UML e Unified Process, McGraw Hill, 2003
H.Schildt: C++ La Guida Completa, McGraw Hill, 3° ed, 2003
Bjarne Stroustrup The C++ Programming Language (editori vari)
C. Savy: Da C++ a UML - Guida alla progettazione , McGraw Hill,
Modalità di valutazione
Test carta e matita.