l'Annuario dello Spettacolo 2010 - Siae

Capitolo 3. Attività Teatrale
gati nella Spesa del pubblico: è questo l’indicatore, quindi, che ha piena legittimità per una valutazione
dell’effettiva consistenza economica del settore. La Spesa del Pubblico più elevata (Tavola 45) si registra
in Veneto, 7,4 milioni di euro; regione che ospita importanti strutture ricreative che offrono ai propri visitatori
numerosi spettacoli di arte varia.
• 6. Il Volume d’affari (Tavola 3)
Il volume d’affari dell’Arte varia, pari a 41,9 milioni di euro, è il quarto valore più alto del macroaggregato
teatrale (equivalente all’8,68% del totale).
La dinamica mensile del Volume d’affari (Tavola 15) evidenzia che i maggiori introiti sono realizzati nel
mese di marzo.
B7. Il Circo
Il Circo è il settore che negli ultimi anni, sulla spinta delle numerose novità proposte in allestimenti circensi
di importanza mondiale, sia nei contenuti artistici, che nelle coreografie, ha fatto registrare una radicale
trasformazione della natura stessa dello spettacolo.
Il 2010 è stato un anno caratterizzato da un’offerta di spettacoli abbastanza omogenea, senza tournée
di particolare richiamo per il pubblico.
• 1. Il numero di spettacoli (Tavola 3)
Il Circo nel 2010 ha prodotto 17.100 spettacoli, pari al 12,13% del totale teatrale. L’offerta di spettacoli
(Tavola 16) è rimasta pressoché costante in tutti i periodi dell’anno.
• 2. Gli ingressi (Tavola 3)
Sono stati rilevati poco più di 1 milione di Ingressi (4,79% del totale del comparto teatrale), con una
notevole concentrazione nel mese di gennaio (Tavola 16).
• 3. Le Presenze (Tavola 3)
Complessivamente nell’anno sono state rilevate 60,3 mila presenze, pari al 4,59% del totale del comparto
teatrale.
• 4. La Spesa al botteghino (Tavola 3)
Il valore della Spesa al botteghino è pari a 10,9 milioni di euro.
Il costo medio d’ingresso al circo (Spesa al botteghino/Ingressi) è di 10,00 euro.
• 5. La Spesa del pubblico (Tavola 3)
La Spesa del pubblico, che ammonta a 11,7 milioni di euro, non si discosta di molto dalla Spesa al botteghino:
come già rilevato in altri settori teatrali, ciò sta ad indicare che sono pochi gli altri introiti percepiti
dagli organizzatori per servizi aggiuntivi offerti agli spettatori.
• 6. Il Volume d’affari (Tavola 3)
Il Circo, con poco meno di 12 milioni di euro di Volume d’Affari, genera il 2,49% dell’introito complessivo
del macroaggregato teatrale. Gli importi più elevati (Tavola 46) sono stati registrati in Toscana (2
milioni di euro), in Emilia-Romagna (1,9 milioni di euro) e in Campania (1,4 milioni di euro).
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