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Speciale "Data Manager" di Marzo - Zeta Service

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<strong>Zeta</strong> <strong>Service</strong><br />

ha le paghe nel cuore<br />

Se vi mostrassero un cuore rosso, evidentemente <strong>di</strong>segnato a mano, con all’interno<br />

un cervello pensereste mai che si tratta del simbolo in cui si identifica un’azienda che si occupa<br />

<strong>di</strong> amministrazione del personale in outsourcing? Dopo avere conosciuto <strong>Zeta</strong> <strong>Service</strong><br />

l’associazione sarà naturale, cuore e cervello, sentimento e ragione, per guidare un’azienda<br />

che, avvalendosi delle tecnologie più innovative, trova nell’armonia dei rapporti<br />

sia interni sia con i clienti il suo punto <strong>di</strong> forza<br />

<strong>di</strong> Guido Pajetta foto <strong>di</strong> Lorenzo Ceva valla<br />

aperto, spontaneo, gentile e coinvolgente. Grazie<br />

a questo sorriso è nata <strong>Zeta</strong> <strong>Service</strong>, quando alla<br />

fine del 2003 Bolzoni, dopo aver collaborato per<br />

molti anni in Zucchetti e dopo un’esperienza in<br />

una multinazionale del settore, ha avuto l’intuizione<br />

<strong>di</strong> un’azienda de<strong>di</strong>cata al servizio: non c’era un<br />

business plan, né calcoli <strong>di</strong> budget, si è partiti con<br />

tanta voglia <strong>di</strong> fare bene, tanta intelligenza emotiva<br />

e un obiettivo: «Creare un servizio <strong>di</strong> paghe<br />

e amministrazione del personale in outsourcing<br />

per le me<strong>di</strong>e e gran<strong>di</strong> aziende del territorio italiano<br />

e farlo – spiega Bolzoni –, fornendo al cliente<br />

la tranquillità sulla gestione <strong>di</strong> normative sempre<br />

in evoluzione, conteggi complessi e scadenze da<br />

rispettare ogni mese, garantendo la puntualità e<br />

la correttezza nella produzione del cedolino, nella<br />

consapevolezza dell’impatto che questa delicata at-<br />

E<br />

ntrare in <strong>Zeta</strong> <strong>Service</strong> (www.zetaservice.<br />

com) è stata un’esperienza. Al mio arrivo<br />

tutti i responsabili dell’azienda erano seduti<br />

in cerchio in attesa che anche io prendessi posto<br />

con loro. Hanno scelto <strong>di</strong> con<strong>di</strong>videre le loro<br />

interviste, <strong>di</strong> comunicare come un’unica entità nel<br />

rispetto dei valori <strong>di</strong> con<strong>di</strong>visione e collaborazione<br />

che guidano la loro attività. L’atmosfera è familiare,<br />

si scherza sulla predominanza delle donne nella<br />

stanza, così come in tutta l’azienda. Silvia Bolzoni,<br />

amministratore unico <strong>di</strong> <strong>Zeta</strong> <strong>Service</strong>, tenendo<br />

fra le mani il libro “Lavorare con intelligenza<br />

emotiva” <strong>di</strong> Daniel Goleman, sorride e traspare<br />

chiaramente il suo orgoglio per quello spaccato<br />

<strong>di</strong> vita aziendale che è l’emblema del clima che si<br />

respira in azienda. In effetti ciò che colpisce più <strong>di</strong><br />

tutto incontrando Bolzoni è proprio il suo sorriso:<br />

2 DM marzo 2012<br />

Silvia Bolzoni<br />

amministratore unico<br />

gennaio/febbraio aprile 2009 DM 3


tività ha su migliaia <strong>di</strong> lavoratori e le loro famiglie».<br />

Su questa base è nata e cresciuta un’azienda che<br />

oggi conta 150 collaboratori, oltre 300 aziende<br />

clienti, con <strong>di</strong>mensioni che oscillano tra i 100 e<br />

i 6.000 <strong>di</strong>pendenti e un brand carico <strong>di</strong> valori:<br />

empatia, proattività, collaborazione, creatività,<br />

sostenibilità. Questi valori sono stati mantenuti<br />

anche a fronte della significativa crescita che <strong>Zeta</strong><br />

<strong>Service</strong> ha avuto in questi anni, ciò è stato possibile<br />

grazie alla loro <strong>di</strong>ffusione capillare e continua a<br />

tutti i collaboratori. «Quello che volevo fare, credendo<br />

nell’importanza delle persone – continua<br />

Bolzoni –, era creare un ambiente <strong>di</strong> lavoro dove<br />

fosse possibile a tutti stare bene e dare il meglio <strong>di</strong><br />

sé, e <strong>di</strong> conseguenza un ottimo servizio ai clienti».<br />

Un servizio, sebbene in questo caso abbia alla<br />

sua base una solida tecnologia garantita dalla Zucchetti,<br />

resta <strong>di</strong> per sé un qualcosa <strong>di</strong> intangibile<br />

che per funzionare e acquisire valore richiede non<br />

solo l’impegno del cervello, ma anche del cuore.<br />

«Il nostro cervello a forma <strong>di</strong> cuore – afferma<br />

Bolzoni – è il simbolo delle linee guida secondo<br />

cui si muove <strong>Zeta</strong> <strong>Service</strong>. È rilevante comunicare<br />

“cosa” facciamo, elaboriamo cedolini ed è evidente<br />

che dobbiamo farlo bene, ma per noi è ancora<br />

più importante <strong>di</strong>mostrare “come” lo facciamo,<br />

perché pensiamo sia proprio la nostra modalità <strong>di</strong><br />

relazione che ci ha permesso <strong>di</strong> instaurare con il<br />

cliente un rapporto solido non solo dal punto <strong>di</strong><br />

vista lavorativo, ma anche umano».<br />

Mentre Bolzoni descrive la storia e alcune peculiarità<br />

dell’azienda, i suoi collaboratori più <strong>di</strong>retti<br />

esprimono con gli sguar<strong>di</strong> il profondo senso<br />

<strong>di</strong> appartenenza che accomuna tutte le persone <strong>di</strong><br />

<strong>Zeta</strong> <strong>Service</strong> e che ha portato alla costruzione <strong>di</strong><br />

un ambiente <strong>di</strong> lavoro solare che ottiene gran<strong>di</strong> risultati<br />

<strong>di</strong> servizio positivi e concretamente misurabili<br />

(la sod<strong>di</strong>sfazione dei clienti tocca quota 98%<br />

con un voto me<strong>di</strong>o <strong>di</strong> 9/10 alle persone dell’azienda<br />

per la relazione con il cliente). Grazie al buon<br />

senso, un ingre<strong>di</strong>ente molto semplice, ma ormai<br />

raro nel panorama impren<strong>di</strong>toriale o<strong>di</strong>erno, Silvia<br />

Bolzoni ha creato una società, tutta italiana che<br />

oggi è uno dei principali riferimenti del mercato.<br />

EMPATIA: mettersi nei panni degli altri<br />

Benché siano importanti e nobili i principi cui si<br />

ispira l’azienda, prima <strong>di</strong> tutto <strong>di</strong>venta essenziale<br />

capire come <strong>Zeta</strong> <strong>Service</strong> sia riuscita a costruirsi<br />

un percorso <strong>di</strong> successo, dato che si muove in un<br />

mercato competitivo dove sono presenti anche nomi<br />

<strong>di</strong> spicco a livello internazionale.<br />

«Può sembrare strano – interviene Patrizia<br />

Miccolis, <strong>di</strong>rettore del servizio clienti –, ma per<br />

ottenere degli ottimi risultati non sono state necessarie<br />

strategie complesse. Abbiamo solo comunicato<br />

tanto al nostro interno, con varie modalità<br />

e attraverso più canali, un obiettivo fondamentale:<br />

curare i clienti, e anche i propri colleghi, mettendosi<br />

sempre nei loro panni! Infatti per comprendere<br />

davvero le esigenze dei clienti occorrono sicuramente<br />

la competenza e l’imme<strong>di</strong>atezza necessarie<br />

per rispondere alle richieste, ma non sono sufficienti.<br />

Noi pensiamo che sia doveroso comprendere<br />

lo stato d’animo <strong>di</strong> chi è dall’altra parte del<br />

telefono ricordando che i clienti sono persone che<br />

come noi hanno scadenze da rispettare, richieste<br />

da evadere e stati d’animo che li influenzano».<br />

Normalmente, quando si parla con chi deve realizzare<br />

concretamente il servizio che è stato venduto,<br />

come nel caso <strong>di</strong> Miccolis, si sentono riferimenti<br />

alla pianificazione del fatturato e dei costi,<br />

ai termini <strong>di</strong> pagamento ed eventualmente alla valutazione<br />

del ritorno sugli investimenti necessari.<br />

Il team del settore payroll <strong>di</strong> Milano<br />

Ottica Avanzi<br />

«Ormai il rapporto con <strong>Zeta</strong> <strong>Service</strong>, oltre a essere <strong>di</strong> pluriennale durata, non è più <strong>di</strong> semplice<br />

collaborazione professionale, ma si è, via via, trasformato in una vera e propria partnership.<br />

Possiamo <strong>di</strong>re che abbiamo fatto un percorso insieme, venendoci incontro rispetto alle specifiche<br />

esigenze e non spaventandoci mai delle <strong>di</strong>fficoltà che si presentavano durante il cammino. Abbiamo<br />

avuto bisogno <strong>di</strong> flessibilità e <strong>di</strong>sponibilità e abbiamo sempre ricevuto quanto ci aspettavamo (e<br />

forse <strong>di</strong> più).. Dobbiamo notare che il rapporto non si limita all’erogazione dei servizi, ma abbiamo<br />

avuto la possibilità <strong>di</strong> conoscerci <strong>di</strong> persona: a volte è <strong>di</strong> fondamentale importanza approfon<strong>di</strong>re la<br />

conoscenza delle persone <strong>di</strong>etro ai servizi. Cre<strong>di</strong>amo che sia davvero nelle corde della <strong>Zeta</strong> <strong>Service</strong><br />

superare le aspettative dei clienti. Nei prossimi anni avremo, come Ottica<br />

Avanzi, importanti sfide e cambiamenti: ci aspettiamo che ZS ci supporti<br />

e ci accompagni con la consueta qualità».<br />

Fabio Bernar<strong>di</strong>, <strong>di</strong>rettore del personale e Maria Chiara Quattrini, responsabile amministrazione del personale<br />

4 DM marzo 2012<br />

Patrizia Miccolis<br />

servizio clienti<br />

aprile 2009 DM 5


In un primo momento suona quin<strong>di</strong> strana la parola<br />

empatia, quando le chiedo <strong>di</strong> <strong>di</strong>rmi il significato<br />

che ha per lei questo termine, Miccolis fa riferimento<br />

al film “cenerentola a Parigi”, dove Audrey<br />

Hepburn spiega: “Empatia è proiettare la propria<br />

immaginazione per sentire ciò che un’altra persona<br />

sta sentendo, significa mettersi al posto dell’altra<br />

persona”. «Proprio nell’ottica <strong>di</strong> questa comprensione,<br />

da noi non esistono “servizi standard” oppure<br />

“clienti standard” – sottolinea Miccolis –,<br />

dato che le esigenze sono sempre particolari. Non<br />

vorrei dare un’impressione sbagliata: non facciamo<br />

questo sforzo per puro buonismo, ma per lavorare<br />

tutti nel modo più sereno ed efficiente possibile per<br />

tutti, noi compresi».<br />

<strong>Zeta</strong> <strong>Service</strong> non potrebbe ottenere questi risultati<br />

senza la preparazione e l’esperienza professionale,<br />

ma nemmeno senza le capacità relazionali e<br />

l’empatia possedute da tutti i collaboratori, che si<br />

impegnano ogni giorno in un ambiente <strong>di</strong> lavoro<br />

sereno, anche nei momenti <strong>di</strong> maggior tensione<br />

dovuti allo stress che appartiene fisiologicamente<br />

a questo tipo <strong>di</strong> attività.<br />

«Inoltre – aggiunge Bolzoni –, un ulteriore elemento<br />

veramente chiave nell’impostazione del servizio<br />

è determinato dall’organizzazione interna,<br />

dove ogni cliente viene affidato alla responsabilità<br />

<strong>di</strong> un consulente payroll de<strong>di</strong>cato (che lavora all’interno<br />

<strong>di</strong> un team che funge da backup) che in ogni<br />

contatto incarna personalmente <strong>Zeta</strong> <strong>Service</strong> con<br />

competenza e assoluta <strong>di</strong>sponibilità».<br />

Chiaramente, per qualsiasi società <strong>di</strong> outsourcing,<br />

un servizio efficiente è in<strong>di</strong>spensabile, ma<br />

ancora <strong>di</strong> più per chi si occupa <strong>di</strong> paghe e contributi<br />

l’emissione puntuale <strong>di</strong> cedolini corretti viene<br />

percepita dal mercato come una prestazione in<strong>di</strong>scutibile<br />

e, infatti, la correttezza e la puntualità del<br />

cedolino non sono più considerate come elementi<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>fferenza, «quel che conta – continua Bolzoni –<br />

sono le modalità con cui il servizio viene fornito e i<br />

servizi <strong>di</strong> consulenza aggiuntivi, come per esempio<br />

la consulenza contabile dei dati paga, la gestione<br />

presenze, la consulenza del lavoro, il call center per<br />

i <strong>di</strong>pendenti, tutti servizi nati dall’ascolto dei clienti<br />

e dalle migliorie suggerite da chi dà vita all’azienda<br />

ogni giorno. Ogni azienda è e deve essere un<br />

mondo a sé, e deve avere il <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> vedere realizzato<br />

il suo esclusivo progetto che non è un semplice<br />

assemblamento dei prodotti e servizi da noi offerti,<br />

ma deve essere una soluzione stu<strong>di</strong>ata sulle esigenze<br />

<strong>di</strong> quello specifico cliente e <strong>di</strong> quello che proprio<br />

lui sogna per la sua organizzazione. Per questo la<br />

prima domanda che i nostri commerciali fanno alle<br />

aziende che incontrano è: come immaginate idealmente<br />

la vostra organizzazione? e da lì poi restano<br />

in ascolto per comprendere le necessità del cliente,<br />

capire cosa vuole, e, sulla base <strong>di</strong> questo, costruire<br />

la nostra proposta».<br />

proattività per anticipare il cliente<br />

«Vogliamo che i nostri clienti non si preoccupino <strong>di</strong><br />

nulla – evidenzia Roberta Maspes, responsabile<br />

servizio consulenza del lavoro – e che abbiano la<br />

certezza che ci siamo noi a pensare alla loro realtà<br />

aziendale anche dal punto <strong>di</strong> vista della normativa<br />

del lavoro. Se qualcosa cambia siamo noi ad avvisare<br />

il cliente, se occorre dare imme<strong>di</strong>ato seguito a un<br />

adempimento appena entrato in vigore siamo noi ad<br />

allertarlo dando tutte le spiegazioni operative per poter<br />

procedere, l’obiettivo è fornire al cliente la serenità<br />

<strong>di</strong> pensare che “ci siamo noi e ci pensiamo noi”».<br />

La presenza strutturale in <strong>Zeta</strong> <strong>Service</strong> <strong>di</strong> un<br />

team <strong>di</strong> consulenti del lavoro iscritti all’albo è perciò<br />

<strong>di</strong> fondamentale importanza sia per garantire<br />

un’assistenza professionale specialistica ai clienti,<br />

sia per assicurare al personale interno un costante<br />

presi<strong>di</strong>o delle novità normative che influenzano il<br />

calcolo del cedolino.<br />

Il team del settore consulenza del lavoro<br />

<strong>di</strong> Milano<br />

Corghi Spa<br />

«Penso <strong>di</strong> avere trovato in <strong>Zeta</strong> <strong>Service</strong> una realtà unica per il settore; al <strong>di</strong> là delle gran<strong>di</strong> competenze<br />

messe quoti<strong>di</strong>anamente in campo per supportarci, non posso fare a meno <strong>di</strong> notare in ogni conversazione,<br />

in ogni scambio <strong>di</strong> mail e in ogni incontro il piacere <strong>di</strong> lavorare insieme, e la passione con cui si giunge<br />

agli obiettivi. Avere qualcuno che, anche nei momenti più frenetici, ci de<strong>di</strong>ca attenzione con calma e<br />

<strong>di</strong>sponibilità ha notevolmente migliorato la gestione delle attività amministrative del personale. Una<br />

menzione speciale va al gruppo che si è occupato del nostro non certo semplice avviamento al servizio<br />

(avvenuto in corso d’anno) per la <strong>di</strong>sponibilità, la capacità e la velocità con cui ha curato il progetto. Inoltre<br />

posso <strong>di</strong>re che in due anni <strong>di</strong> collaborazione non si è mai verificato nessun blocco<br />

del sistema in giorno lavorativo, cosa per me estremamente importante».<br />

Stefano Morisi, HR specialist<br />

Marco Taddei<br />

presidente <strong>di</strong> Infordata<br />

Sistemi<br />

Luigi Giordani<br />

consulente commerciale<br />

<strong>di</strong> Beantech<br />

Rosario Minasola<br />

presidente <strong>di</strong> Elmi<br />

Software<br />

Roberta Maspes<br />

consulenza del lavoro<br />

6 DM marzo 2012 aprile 2009 DM 7


La cosa che colpisce <strong>di</strong> più chiacchierando con il<br />

management è che non si sente parlare <strong>di</strong> proiezioni<br />

per il futuro e scenari congiunturali, ma <strong>di</strong> aspetti<br />

pratici <strong>di</strong> gestione che non sono mai scontati e che<br />

hanno dato e continuano a dare risultati invi<strong>di</strong>abili.<br />

«Il cliente compra anche la nostra competenza<br />

relazionale, la nostra proattività, la nostra cortesia,<br />

ma queste non sono cose scontate, il “quid” in più<br />

che i collaboratori mettono nel loro lavoro è frutto<br />

sicuramente <strong>di</strong> una loro pre<strong>di</strong>sposizione, ma anche<br />

del coinvolgimento e dell’entusiasmo che trasmette<br />

loro l’azienda».<br />

In questo senso <strong>di</strong>venta fondamentale avere in prima<br />

linea delle risorse motivate, l’unico modo per far sì<br />

che ciò avvenga è “informare” le risorse nel senso più<br />

classico del termine, ovvero nel senso <strong>di</strong> trasmettere<br />

loro la forma dell’azienda, che è risultato dei valori<br />

sui quali è fondata. Una risorsa coinvolta e informata<br />

è automaticamente una risorsa proattiva che entra<br />

in sintonia con gli obiettivi aziendali e che trasferisce<br />

la filosofia aziendale ogni giorno nel suo lavoro.<br />

La collaborazione<br />

come unione delle menti<br />

I temi della responsabilità, come pure quelli della<br />

positività e della collaborazione, sono molto sentiti<br />

a tutti i livelli dell’organizzazione <strong>di</strong> <strong>Zeta</strong> <strong>Service</strong><br />

e si riflettono anche nel modo <strong>di</strong> operare verso<br />

l’esterno. Collaborare equivale alla possibilità <strong>di</strong><br />

ottenere insieme dei risultati a cui nessuno sarebbe<br />

potuto giungere autonomamente, significa unire le<br />

menti per innovare, progettare, realizzare.<br />

«Il valore è generato dalle esperienze e dalle conoscenze<br />

che le persone dell’azienda mettono a fattor<br />

comune – <strong>di</strong>chiara Marco Restelli, consulente<br />

area tecnica – ed è per questo che al nostro interno<br />

non esistono “barriere”, le porte dei responsabili<br />

sono sempre aperte, le informazioni sono con<strong>di</strong>vise<br />

e la comunicazione è incentivata in ogni occasione.<br />

Sia per la definizione dei processi sia per la<br />

scelta <strong>di</strong> alcuni aspetti della vita aziendale abbiamo<br />

cominciato a utilizzare lo strumento del workshop,<br />

inteso proprio come “fare creativo”. I risultati sono<br />

stati incre<strong>di</strong>bili, già dai primi tentativi ci siamo<br />

resi conto come tante persone intorno a un tavolo,<br />

seppure <strong>di</strong> <strong>di</strong>versi settori e con <strong>di</strong>versa formazione<br />

siano una fonte inesauribile <strong>di</strong> idee, idee creative,<br />

ma pratiche, concrete e imme<strong>di</strong>atamente attuabili.<br />

Questo è anche il motivo per cui riusciamo ad<br />

adattarci velocemente alle sempre nuove necessità<br />

dei nostri clienti: abbiamo eliminato l’eccesso <strong>di</strong><br />

burocrazia preferendo una gestione improntata<br />

sul confronto e sulla rapi<strong>di</strong>tà d’azione». Si premia<br />

quin<strong>di</strong> in primis il risultato della squadra, la collaborazione<br />

e le modalità <strong>di</strong> relazione fra le persone<br />

del team per il raggiungimento dell’obiettivo, poi,<br />

ovviamente, anche la brillantezza del singolo. I risultati<br />

positivi vengono comunicati sempre a tutta<br />

l’azienda, insieme ai nomi delle persone che ne<br />

hanno permesso il raggiungimento.<br />

«La positività e la collaborazione che cerchiamo<br />

sempre <strong>di</strong> <strong>di</strong>ffondere – prosegue Bolzoni –, sono<br />

un’apertura ra<strong>di</strong>cale a chi ci sta <strong>di</strong> fronte. In momenti<br />

particolarmente <strong>di</strong>fficili, nei casi <strong>di</strong> problemi articolati<br />

e complessi, è stato solo grazie a questo atteggiamento<br />

mentale che siamo riusciti a elaborare soluzioni<br />

vantaggiose e alcune volte veramente brillanti».<br />

«In uno stile <strong>di</strong> vita con spazi e tempi sempre più<br />

delimitati, con ritmi sempre più frenetici e abitu<strong>di</strong>ni<br />

sempre meno conviviali, <strong>di</strong>venta necessario incoraggiare<br />

un ambiente sereno se si vogliono raggiungere<br />

soluzioni razionali e con<strong>di</strong>vise da tutti. E<br />

fortunatamente ogni giorno in ufficio – racconta<br />

Restelli –, sono testimone <strong>di</strong> questo clima collaborativo,<br />

e <strong>di</strong> un’intesa che normalmente si crea con<br />

facilità solo tra amici che si conoscono da tempo».<br />

Quanto raccontato non può essere facilmente co<strong>di</strong>ficato,<br />

si tratta <strong>di</strong> sensazioni, <strong>di</strong> un benessere che si<br />

vive e non si misura, ma se volessimo per un attimo<br />

soffermarci sul versante più strettamente legato alla<br />

missione aziendale, lo scorso settembre <strong>Zeta</strong> <strong>Service</strong><br />

ha ottenuto la certificazione Statement on Au<strong>di</strong>ting<br />

Standards (SAS) 70 Type II (www.sas70.com/<br />

sas70_overview.html) per i propri servizi elaborativi<br />

Il team del settore presenze,<br />

setup e supporto tecnico<br />

Igpdecaux<br />

«Sicuramente abbiamo trovato in <strong>Zeta</strong> <strong>Service</strong> la tranquillità <strong>di</strong> un servizio corretto, puntuale e in<br />

grado <strong>di</strong> gestire le nostre complesse particolarità. Ciò che rende speciale questa partnership è inoltre<br />

il rapporto instaurato con i nostri referenti, capaci, <strong>di</strong>sponibili e gentili, in ogni tipo <strong>di</strong> circostanza.<br />

Siamo certi che ogni nostra esigenza sarà trattata con la competenza e l’attenzione imme<strong>di</strong>ata a<br />

cui <strong>Zeta</strong> <strong>Service</strong> ci ha fortunatamente abituati in questi anni».<br />

Ezio Toso, <strong>di</strong>rettore risorse umane e sistemi informativi<br />

Marco Restelli<br />

area tecnica<br />

8 DM marzo 2012 aprile 2009 DM 9


<strong>di</strong> gestione paghe e amministrazione del personale<br />

in outsourcing. Questo importante riconoscimento<br />

assicura che <strong>Zeta</strong> <strong>Service</strong> ha superato i più rigi<strong>di</strong><br />

test <strong>di</strong> controllo da parte dei revisori e che si attiene<br />

a rigorosi processi interni per quel che riguarda<br />

lo sviluppo degli applicativi, la sicurezza dei dati, le<br />

comunicazioni e il servizio ai clienti.<br />

la creatività in ascolto<br />

Quando si parla <strong>di</strong> SAS 70, con riferimento quin<strong>di</strong><br />

alla regolamentazione Sarbanes - Oxley Act<br />

usata principalmente dalle aziende la cui attività<br />

ha un impatto <strong>di</strong>retto sulle finanze dei clienti, in<br />

prima battuta viene spontaneo pensare ad ambienti<br />

rigi<strong>di</strong> e ingessati: nell’iconografia classica<br />

le figure che vengono alla mente riferendosi<br />

al mondo dell’amministrazione del personale e<br />

della gestione <strong>di</strong> contabilità e paghe sono quelle<br />

degli impiegati con i manicotti neri e la visiera <strong>di</strong><br />

plastica verde trasparente, sommersi da montagne<br />

<strong>di</strong> carta. «Cancelliamo dalle nostre menti le<br />

immagini un po’ vintage degli addetti paga sommersi<br />

dalla carta, e sostituiamola con l’idea <strong>di</strong> risorse<br />

valorizzate, impegnate concretamente nella<br />

realizzazione dei piani strategici che richiedono<br />

creatività e pensiero fuori dagli schemi. Noi siamo<br />

in contatto tutti i giorni con molte realtà, che<br />

definirei veramente giovani e smart. Oggi – sostiene<br />

Giuseppe Stoppa, <strong>di</strong>rettore marketing<br />

e commerciale – le <strong>di</strong>rezioni amministrative e<br />

del personale hanno cambiato completamente la<br />

propria immagine, sono ormai <strong>di</strong>ventate una regia<br />

in<strong>di</strong>spensabile per le strategie aziendali. Allineandosi<br />

ai propri interlocutori e allo spirito che<br />

anima e pervade un’azienda dove l’età me<strong>di</strong>a dei<br />

collaboratori è attorno ai trent’anni, <strong>Zeta</strong> <strong>Service</strong><br />

comunica all’esterno un’immagine giovane e<br />

informale, e può permetterselo perché a supportarla<br />

ci sono le testimonianze <strong>di</strong>rette dei clienti<br />

che tramite i loro loghi, <strong>di</strong>chiarazioni, interviste<br />

e case history <strong>di</strong>ventano i maggiori promotori <strong>di</strong><br />

un modello che funziona!».<br />

«La comunicazione <strong>di</strong> <strong>Zeta</strong> <strong>Service</strong> – prosegue<br />

Stoppa – è in<strong>di</strong>scutibilmente <strong>di</strong>versa da quella<br />

delle altre aziende del settore: è ironica, è sensibile,<br />

mira al cuore e non alla mente, ed è colma<br />

dello spirito dei collaboratori che, durante la fase<br />

<strong>di</strong> ricerca dei concetti da comunicare, vengono<br />

coinvolti per identificare quel “qualcosa” che<br />

descrive il loro modo <strong>di</strong> lavorare. i collaboratori<br />

sono poi i protagonisti della comunicazione stessa.<br />

Questo coinvolgimento ci ha aiutato a essere<br />

tutti responsabili <strong>di</strong> quello che <strong>Zeta</strong> <strong>Service</strong><br />

comunica, perché lo abbiamo deciso insieme,<br />

e insieme stiamo <strong>di</strong>chiarando all’esterno “noi<br />

siamo fatti così”, <strong>di</strong>viene così naturale poi ottenere<br />

l’impegno <strong>di</strong> ognuno per mantenere saldo<br />

quanto trasmesso al mercato». «Per contrastare<br />

lo stereotipo <strong>di</strong> cui si parlava prima – prosegue<br />

Stoppa –, ci presentiamo, volendo utilizzare<br />

una metafora, come un’azienda in blue jeans e<br />

maglietta, che ha un orecchio sempre attento al<br />

social network, infatti siamo presenti su Facebook<br />

con una pagina realmente <strong>di</strong>versa e che ha<br />

migliaia <strong>di</strong> visite al giorno, e che ama l’arte. Per<br />

esempio, in collaborazione e con il supporto <strong>di</strong><br />

un giovane, ma ormai affermato, “street writer”<br />

abbiamo realizzato un pannello che riproduce il<br />

simbolo del cuore, nato in occasione dell’evento<br />

del 9 novembre 2011 “Un pomeriggio sensibilmente<br />

<strong>di</strong>fferente” durante il quale abbiamo ospitato,<br />

per tutti noi e per i nostri clienti, Daniel<br />

Goleman, lo psicologo <strong>di</strong>vulgatore dell’intelligenza<br />

emotiva».<br />

La comunicazione e la creatività sono concetti<br />

trasversali a tutta la struttura aziendale, che trovano<br />

applicazione nel continuo miglioramento<br />

dell’immagine aziendale, ponendo una particolare<br />

attenzione anche all’ascolto dell’opinione <strong>di</strong><br />

tutti i collaboratori, per creare reazioni positive<br />

internamente, per ottenere più interesse presso<br />

i clienti e per riuscire a trasformare in un’esperienza<br />

<strong>di</strong> successo tutta l’attività commerciale e<br />

<strong>di</strong> marketing.<br />

«Proprio in occasione dell’incontro <strong>di</strong> novembre –<br />

ricorda Bolzoni – tutti i collaboratori sono stati pro-<br />

Il team del settore marketing<br />

e commerciale<br />

Club Med<br />

«Descrivere <strong>Zeta</strong> <strong>Service</strong> semplicemente come il nostro partner per l’elaborazione dei cedolini<br />

sarebbe riduttivo: la <strong>di</strong>sponibilità, l’imme<strong>di</strong>atezza e il sorriso <strong>di</strong> tutte le persone con le quali ci<br />

confrontiamo ogni giorno hanno contribuito negli anni a consolidare un rapporto unico non solo<br />

dal punto <strong>di</strong> vista lavorativo, ma anche umano».<br />

Patrizia Moretti, <strong>di</strong>rettore risorse umane Club Med<br />

Giuseppe Stoppa<br />

marketing e commerciale<br />

10 DM marzo 2012 aprile 2009 DM 11


tagonisti tramite foto, filmati, interventi, non poteva<br />

esserci altro modo per raccontare <strong>Zeta</strong> <strong>Service</strong>!».<br />

il benessere personale<br />

MIGLIORA IL BUSINESS<br />

Per garantire un servizio “sensibilmente <strong>di</strong>fferente”<br />

ai propri clienti, <strong>Zeta</strong> <strong>Service</strong> ha scelto<br />

<strong>di</strong> de<strong>di</strong>care risorse ed energie per creare un ambiente<br />

<strong>di</strong> lavoro sod<strong>di</strong>sfacente, sereno e in cui si<br />

facilita l’equilibrio fra vita privata e vita lavorativa,<br />

perché è così che è fatto il posto dove è possibile<br />

creare e offrire i migliori servizi al cliente.<br />

«Seguendo questo criterio guida – conferma<br />

Paola Caccia Dominioni, responsabile risorse<br />

umane –, abbiamo adottato in modo innovativo il<br />

concetto <strong>di</strong> sostenibilità, applicandolo concretamente<br />

nella nostra “people strategy”».<br />

Quando si parla <strong>di</strong> sostenibilità tutti pensano<br />

subito alla salvaguar<strong>di</strong>a dell’ambiente, al risparmio<br />

energetico oppure alle soluzioni contro<br />

l’inquinamento. In questo senso va anche <strong>Zeta</strong><br />

<strong>Service</strong>, che contribuisce al progetto Tree Nation<br />

(www.tree-nation.com) regalando ai propri collaboratori<br />

e ai clienti i certificati <strong>di</strong> nuovi alberi<br />

messi a <strong>di</strong>mora in una piantagione nigeriana, ma<br />

nel caso specifico <strong>di</strong> cui vogliamo parlare i destinatari<br />

della sostenibilità sono le persone.<br />

«Non è giusto “spremere” i propri <strong>di</strong>pendenti<br />

– si esprime proprio così Caccia Dominioni –,<br />

bisogna invece creare le con<strong>di</strong>zioni per raggiungere<br />

un equilibrio armonico tra i doveri della vita<br />

lavorativa e le necessità <strong>di</strong> quella privata. Nel nostro<br />

“decalogo aziendale” (www.zetaservice.com/<br />

chisiamo-valori.asp), il primo comandamento <strong>di</strong>ce<br />

che “Il vero valore <strong>di</strong> un’azienda è determinato<br />

dal valore dei suoi collaboratori”, è proprio per<br />

questo che se i collaboratori stanno bene anche<br />

<strong>Zeta</strong> <strong>Service</strong> sta bene e lavora bene».<br />

Ottime le teorie, ma cosa succede poi in pratica?<br />

Attraverso un attento processo <strong>di</strong> selezione,<br />

orientato alla valutazione delle caratteristiche non<br />

solo professionali, ma soprattutto umane del potenziale<br />

can<strong>di</strong>dato, e a una successiva formazione<br />

continua, tesa ad arricchire anche i talenti personali<br />

dei collaboratori, il valore <strong>di</strong> <strong>Zeta</strong> <strong>Service</strong><br />

cresce nel tempo. Inoltre, l’elenco dei servizi<br />

pensati e messi a <strong>di</strong>sposizione dei collaboratori è<br />

veramente lungo e riconducibile ai concetti <strong>di</strong> sostenibilità<br />

<strong>di</strong> cui si parlava.<br />

«Abbiamo raccolto sotto la sigla <strong>di</strong> “maggiordomo<br />

aziendale” – spiega Caccia Dominioni – una serie<br />

<strong>di</strong> commissioni che è <strong>di</strong>fficile svolgere durante<br />

l’orario lavorativo, e che vengono affidate a una risorsa<br />

interna, quali per esempio recarsi in posta per<br />

le commissioni dei <strong>di</strong>pendenti, gestire la consegna/<br />

il ritiro dei capi della lavanderia presso i nostri uffici,<br />

così come quella della propria auto da parte<br />

del meccanico. Inoltre è possibile ricevere pacchi<br />

e raccomandate presso l’azienda, ma anche farsi<br />

consegnare a casa la spesa or<strong>di</strong>nata online, con la<br />

consegna a carico <strong>di</strong> <strong>Zeta</strong> <strong>Service</strong>. Accanto a una<br />

serie <strong>di</strong> sconti e convenzioni, che abbiamo stipulato<br />

con numerosi esercizi commerciali, abbiamo<br />

adottato criteri flessibili per la gestione dell’orario,<br />

praticando anche soluzioni <strong>di</strong> telelavoro dove può<br />

essere necessario e pratiche <strong>di</strong> sostegno allo stu<strong>di</strong>o<br />

per gli studenti lavoratori». Sono state tante le cose<br />

che mi hanno colpito, ma in particolare il fatto<br />

che oltre alla se<strong>di</strong> <strong>di</strong> Milano, Bologna, Giulianova<br />

e Treviso, Silvia Bolzoni ha deciso <strong>di</strong> aprire altre<br />

se<strong>di</strong> vicine a Milano perché molti collaboratori vivono<br />

in questa o in quell’area, l’obiettivo? Togliere<br />

un’ora, mezz’ora <strong>di</strong> viaggio al giorno ai collaboratori,<br />

affinché possano lavorare più serenamente e<br />

guadagnare tempo per la loro vita privata!<br />

Non vanno <strong>di</strong>menticati infine il servizio gratuito<br />

<strong>di</strong> elaborazione del 730, esten<strong>di</strong>bile anche<br />

al coniuge, e l’iscrizione per tutte le gestanti al<br />

progetto <strong>di</strong> tutela della maternità “Un Fiocco In<br />

Azienda”, il progetto del Gruppo Donne Manager<br />

<strong>di</strong> Manageritalia <strong>di</strong> cui <strong>Zeta</strong> <strong>Service</strong> è promotrice<br />

e partner ufficiale per la consulenza in tema <strong>di</strong><br />

maternità e per cui ha anche ricevuto un premio<br />

dal Comune <strong>di</strong> Milano.<br />

Il team del settore risorse umane<br />

e amministrazione<br />

Mc Donald’s<br />

«Il rapporto <strong>di</strong> collaborazione con <strong>Zeta</strong> <strong>Service</strong> è basato sicuramente sull’affidabilità della<br />

tecnologia Zucchetti e sulla competenza dello specialista che ci segue, ma non solo. Ciò che<br />

riscontriamo ogni giorno è una sentita attenzione alle nostre esigenze, non solo<br />

come azienda cliente, ma anche come in<strong>di</strong>vidui che lavorano, una sensibilità rara<br />

nel mondo dei servizi, soprattutto in questo settore!».<br />

Mc Donald’s development italy inc. - Stefano Fontana, payroll manager<br />

12 DM marzo 2012<br />

Paola Caccia Dominioni<br />

risorse umane e amministrazione


Altre se<strong>di</strong> operative:<br />

Giulianova<br />

Treviso<br />

Un’azienda<br />

sensibilmente <strong>di</strong>fferente<br />

L’orientamento verso la sostenibilità ha portato a<br />

un turnover del personale praticamente pari a zero.<br />

Anzi, come sottolinea Bolzoni, alcuni collaboratori<br />

sono rientrati in azienda dopo avere tentato scelte<br />

alternative, confermando il giu<strong>di</strong>zio <strong>di</strong> “miglior<br />

posto dove lavorare” che <strong>Zeta</strong> <strong>Service</strong> per il terzo<br />

anno consecutivo ha ottenuto in Italia dal prestigioso<br />

Great Place To Work Institute (www.greatplacetowork.it),<br />

posizionandosi al 13esimo posto nella<br />

classifica <strong>di</strong> aziende della stessa categoria, selezionate<br />

fra le centinaia partecipanti.<br />

Il modello aziendale “gestito al femminile” ha introdotto<br />

in <strong>Zeta</strong> <strong>Service</strong> nuove logiche e valori <strong>di</strong>fferenti,<br />

caratterizzati dalla capacità <strong>di</strong> ascoltare, <strong>di</strong><br />

muoversi nella <strong>di</strong>rezione giusta anticipando i tempi,<br />

<strong>di</strong> operare in armonia e <strong>di</strong> trarre vantaggio dalla collaborazione.<br />

Ma anche <strong>di</strong> produrre profitti, grazie<br />

ai benefici che l’intelligenza emotiva può apportare<br />

nelle organizzazioni aziendali e nella vita privata.<br />

«Quando un’impresa cresce velocemente – conclude<br />

Bolzoni –, <strong>di</strong>venta essenziale essere capaci<br />

<strong>di</strong> mantenere i valori fondanti che ci si era prefissi.<br />

Avevamo un sogno nel cassetto: un ambiente <strong>di</strong><br />

lavoro gradevole, il benessere per i collaboratori e<br />

la lealtà nei confronti dei clienti. Desideriamo farci<br />

riconoscere come un’azienda <strong>di</strong> carattere, ma fatta<br />

da persone che sorridono, sanno ascoltare e lavorano<br />

con passione. Abbiamo de<strong>di</strong>cato ogni sforzo<br />

per conservare queste caratteristiche e credo che i<br />

risultati siano sotto gli occhi <strong>di</strong> tutti. Quando osservo<br />

<strong>Zeta</strong> <strong>Service</strong> sono orgogliosa delle persone che<br />

ne fanno parte e dei risultati che abbiamo raggiunto.<br />

La nostra eccellenza per me è rappresentata da<br />

una crescita sana, dal buonumore in azienda e dalla<br />

sod<strong>di</strong>sfazione dei clienti che ogni giorno ci impegniamo<br />

a servire al meglio».<br />

Bologna<br />

Meda<br />

Cornegliano<br />

DM<br />

Lo<strong>di</strong><br />

14 DM aprile 2009 aprile 2009 DM 15


Contact<br />

<strong>Zeta</strong> <strong>Service</strong> - Via caviglia 11 ˆ 20139 Milano- www.zetaservice.com - marketing@zs.zucchetti.it<br />

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