CLEMENTINE - Salvi

D I S C I P L I N A R E C O M M E R C I A L E
CLEMENTINE
NOTIZIE UTILI SULLE CLEMENTINE
COME SI CONSERVANO
Le clementine conservano meglio le loro proprietà al di
fuori del frigorifero e si mantengono anche oltre una
settimana, se chiuse in sacchetti di carta.
COME SI CONSUMANO
Fresche, durante i pasti o come merenda; oppure possono
essere utilizzate per succhi, frullati, macedonie,
sciroppi, sorbetti, marmellate e confetture.
…CURIOSITÀ
LA STORIA
Il clementino (Citrus reticulata) deriva dall’incrocio tra il
mandarino Avana e l’arancio amaro. Denominato comunemente
mandarancio, quest’ibrido fu scoperto in Algeria
presso un orto di un convento e prese il nome dal frate che lo
coltivava, Clemente. In Italia, così come nel resto del mondo si
è diffuso velocemente, grazie al suo gusto succoso e alla
maturazione anticipata rispetto agli altri agrumi (marzo).
In Calabria, la "clementina" si è diffusa a metà del secolo scorso,
ha trovato il suo ambiente ideale ed ha raggiunto oggi qualità
d'eccellenza note nel mondo intero.

CLEMENTINE
LO SAPEVI CHE
• In tutti gli agrumi le foglie hanno delle particolari
ghiandole che producono una secrezione a
base di oli essenziali: è questo il motivo per il
quale, spezzando e sfregando una foglia, è possibile
sentire un gradevole e tipico aroma.
• Con il succo delle clementine si possono preparare
lozioni tonificanti per il corpo e con la polpa
maschere per la pelle.
• Secondo il galateo la clementina va sbuciata con
il coltello tenendo il frutto con la mano sinistra,
eliminando prima i due poli, e incidendo la buccia
a sezioni verticali. Tali sezioni si staccheranno
facilmente con il coltello, tenendo il frutto
fermo con la forchetta. Gli spicchi si portano alla
bocca con le dita.
ATTENZIONE
Le clementine devono essere
intere e provviste della rosetta,
la cui mancanza o colorazione
nerastra indica la
pratica dello sverdimento.