2006_04_Rassegna Stampa Aci Castello 2005 - rotary2110archivio.it

52.
LA SICILIA
MERCOLEDÌ 12 APRILE 2006
Catania. Calendario
IL SOLE: sorge alle 6,30 e tramonta alle
19,32.
LA LUNA: sorge alle 17,34 e tramonta alle
4,48.
PREVISIONI DEL TEMPO: cielo sereno con
possibilità di aumento della nuvolosità,
temperature stazionarie, venti moderati
meridionali, mari mossi.
I SANTI: San Zeno o Zenone, vescovo e
martire. E’ il glorioso patrono di Verona. Fra i
monumenti più antichi e gloriosi di Verona vi è
appunto la Chiesa Abbaziale dedicata a San
Zeno; infatti sul corpo miracoloso di San Zeno
è fiorita la più bella chiesa italiana dell’epoca
romanica. Pare che San Zeno fosse nato in
Africa e vissuto nel IV secolo. Spinto dalla sua
vocazione, apostolica giunse sui dolci colli in
riva all’Adige ai tempi di Giuliano l’Apostata.
San Zeno, con la sua predicazione, convertì
molti pagani, eretici ravveduti e condusse,
predicando, Verona al Battesimo.
Eloquente, erudito, paterno, fu vescovo
esemplare, perfetto e prodigioso. Nelle opere
d’arte San Zeno è rappresentato con un
grosso pesce in mano, e si racconta che egli
stesso pescasse nell’Adige il magro cibo per i
suoi frugali pasti; per questo motivo è
considerato il patrono dei pescatori d’acqua
dolce. Aveva rinunciato a tutti i suoi beni per
distribuirli ai poveri riducendosi all’indigenza.
Morì verso il 380 dopo essere stato vescovo per
18 anni. Durante le sue esequie, il popolo non
poté essere contenuto nella Chiesa di San Zeno
da lui stesso costruita. (Nota a cura di Benigno
De Marco).
FARMACIE APERTE ANCHE DALLE ORE
13 ALLE ORE 16,30: Bellomo G. (v.le M.
Rapisardi, 320) • Caltabiano (p.zza Stesicoro,
36) • Della Concordia (via Della Concordia,
211) • Due Obelischi (via Del Bosco, 401) •
Sorbello (via Lago di Nicito, 85).
FARMACIE NOTTURNE: Barriera (via del
Bosco, 282) • Battiati (via F. Crispi, 195) •
Coffa (via C. Colombo, 25) • Consoli (via
Etnea, 400) • Crocerossa (via Etnea, 274) •
Croceverde (via G. D’Annunzio, 43) • Cutelli
(via Vitt. Emanuele, 54) • Europa (c.so Italia,
111) • Finocchiaro (via S. Giovanni Battista, 8;
S.G. Galermo) • Fisichella (via Plebiscito, 224)
• Galermo (via Galermo, 308) • Monciino (via
Garibaldi, 74) • Nesima (via Pacinotti, 104) •
Pantano (via Cesare Beccaria, 79) •
Risorgimento (via Vitt. Emanuele, 631) • S.
Agata (vill. S. Agata - Zona A 26).
DISTRIBUTORI NOTTURNI (dalle 22 alle 7): Acireale:
Erg (S. M. Ammalati) - S.S. 114 -
km. 77,398 - n. 5 • S.P. -via C. Colombo
Belpasso: S.P. - S.S. 121 km. 11 - Piano Tavola
• Erg - S.S. 121 km. 14+331 Catania:
Agip - S.G. Galermo - Largo Abbeveratoio,
1 • S.P. - S.S. 114 km. 106 Stradale
Primosole • Q8 - viale V. Veneto, 115 •
Agip - viale M. Rapisardi, 500 • Agip -
viale Kennedy, 4 • Agip - via Messina n.
646/648/650 • Agip, viale A. Doria, 8 •
Agip - Gelso Bianco, 8 Giarre: Agip - via
L. Sturzo - S.S.114 • Q8 - via Ruggero, I, 74
• S. Maria La Strada SP - via Luminaria
Trepunti Gravina: Q8 - SP 10 km 1 + 330
Ramacca: Agip - SS417 - km. 49,6 Scordia:
Esso - via Balilla - S P 28 Santa Venerina:
Esso via Stabilimenti, 191 - 4/1 km.
0,500 Trecastagni: SP via Luigi Capuana.
GUARDIA MEDICA COMUNALE
GRATUITA (NOTTURNA E FESTIVA):
Corso Italia, 234 - tel. 095/377122 - cell.
335/7861046; Librino, viale Bummacaro,17 -
tel. 095/2545720 - cell. 335/5312651.
omnibus
«Cancro al seno, l’importanza del trattamento microinvasivo»
Curare la malattia e fare di tutto per
evitarla sono compiti permanenti del
singolo e della società proprio in
omaggio alla dignità della persona e all’importanza
del bene della salute”. E’
questo uno degli appelli del pontefice
Giovanni Paolo II: prevenzione in generale
dunque, ma soprattutto quella tumorale.
E s’ispira proprio a tale appello
(come ufficialmente riportato nel
programma delle proprie attività) una
nuova Associazione che persegue un
obiettivo ben preciso: l’informazione
sul carcinoma mammario che rappresenta
la “bestia nera” per la popolazione
femminile e che si presta a una diagnosi
precoce equivalente, in moltissimi
casi, alla salvezza della vita. Il suo
logo è “Agata donna per le donne” con
chiaro riferimento al martirio della nostra
patrona ed è sorta per volontà di
un medico che vive in prima persona il
problema e il dramma legato appunto
a tale neoplasia nel suo ruolo di chirurgo
senologo: la dott. Sara Pettinato
dell’unità operativa dell’ospedale Garibaldi
“Nesima “ coadiuvata in tale impresa
di alta valenza socio-sanitaria da
altre due socie fondatrici: la dott. Tiziana
Lauricella e la prof. Ilaria Artimagnella,
al fine di informare quante più
donne sui criteri preventivi. Il primo
programma già realizzato è “Marzo in
rosa”, una serie di iniziative e di incontri-dibattito
susseguitisi per tutto
l’arco del mese scorso. Ed è stata la
medesima associazione a aver partecipato
a un convegno che ha visto impegnati,
in interclub. I Rotary Etna sud
Est, Catania nord, Randazzo Valle dell’Alcantara
,e inoltre il Lions Faro Biscari
e che ha avuto quale relatore il prof.
Paolo Veronesi condirettore della divisione
di Senologia dell’Istituto di Oncologia
di Milano su “il trattamento microinvasivo
della patologia mammaria”.
Attraverso la descrizione di Veronesi
preceduta dalla introduzione del
presidente dott. Michele Piazza Roxas
e del prof. Saverio Latteri emerito di
Chirurgia) le socie hanno potuto ancora
una volta acquisire preziose indicazioni
non solo la prevenzione del carcinoma
mammaria (autopalpazione frequente
cui devono essere associati,
specie dopo la quarantina, il controllo
specialistico, l’ecografia e anche la
mammografia) ma anche le possibilità
di trattamento il cui risultato resta
subordinato in gran parte alla precocità
della diagnostica e che oggi trovano
in una chirurgia sempre meno demolitiva,
in taluni accorgimenti professionali
e nella attrezzatura strumentale
sempre più sofisticata i punti di forza
per una sopravvivenza assai lunga
che arriva alla guarigione.
ANGELO TORRISI
«L’uniforme militare fra storia e mode» per l’Istituto dei Castelli
Ospiti dell’Accademia Zelantea di Acireale, i soci dell’Istituto
Italiano dei Castelli, sezione di Catania, presidente l’ing.
Giovanni Ventimiglia di Monteforte, hanno anzitutto visitato
presso il Palazzo di Città il Museo dell’uniforme, preziosa
collezione raccolta dall’ing. Aldo Scaccianoce, passata al demanio
nel 1998. Quindi i castellani si sono recati a visitare
l’interessante Pinacoteca della Zelantea che conserva, a testimonianza
della ricca produzione pittorica siciliana fra il Sette
e l’Ottocento, pregevoli dipinti di anonimi , le opere di
squisito sapore classico di Giacinto Platania, Vito D’Anna, Pier
Paolo Vasta e quelle di suggestivo realismo di Saru Spina per
citare i maggiori artisti.
Ricevuti dal presidente dell’Accademia dei Zelanti, dei Padri
dello studio e dei Dafnici, prof. Giuseppe Contarino, i soci castellani
hanno presenziato alla dotta e appassionata conversazione
dell’ing. Aldo Scaccianoce sul tema “ L’uniforme militare
nel XIX sec. tra storia e mode” nella quale il relatore ha
dimostrato, attraverso la proiezione di immagini di quadri
d’autore di famose battaglie storiche, il perché del fasto e della
bellezza delle uniformi. Si passa, con il trascorrere del tempo,
da un abbigliamento contrassegnato solo da nastri colorati
alla giubba con ricami e broccati, all’uso di passamanerie
dorate, quindi alla giubba a redingote. La divisa militare
prende veramente forma dalla fanteria francese del 1750.
Con il gusto di Napoleone nasce l’uniforme di primo console
con giubba ricamata ed il senso dell’addobbo militare di altissima
qualità con gli architetti Percier e Fontaine che hanno
il compito di arredare l’Impero con il gusto neoclassico che
ne magnifica la potenza. E’ il tempo dei modelli e ricami , degli
abiti di velluti e passamanerie nei ricevimenti alle Tuillieries.
E’ il tempo per i generali di abiti gallonati, gualdrappe di
pelliccia, ricami alla ussaro, eccetera. In Austria e Prussia, con
la Restaurazione, ritornano le divise di linea semplice. In
Francia con Napoleone III, ritorna la semplicità della redingote.
In Italia s’impone l’uniforme dei lancieri da cui derivano
le odierne uniformi delle Accademie militari e della Polizia.
MILLY BRACCIANTE
PARCO SCIENTIFICO E TECNOLOGICO: CATARA VICEPRESIDENTE
APSTI. Il presidente del Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia, prof. Antonino Catara
(nella foto), docente di Patologia vegetale nell’Ateneo catanese, è stato nominato
vicepresidente dell’Apsti, l’Associazione dei parchi scientifici e tecnologici italiani. «Si tratta -
dice il prof. Catara - di un importante riconoscimento al lavoro fin qui svolto dal PST siciliano e,
insieme, uno stimolo a fare di più perchè le piccole e medie imprese possano crescere e
competere sui mercati". "Il Parco scientifico e tecnologico della Sicilia - continua Catara - di
anno in anno aumenta il suo peso nell’ambito della ricerca a favore delle Pmi siciliane. Il
bilancio 2005 si chiude con 4,8 milioni di euro, derivati dai fondi europei e nazionali, spesi in
ricerca e formazione di ricercatori. Cresce l’interesse nei nostri confronti come dimostra la
recente apertura, nella nostra sede, di uno sportello di Confindustria Catania".
Ristorante-Pizzeria-Ricevimenti
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PRANZO DI PASQUA E PASQUETTA
16 e 17 aprile 2006
Antipasti: bresaola con rucola e scaglie di grana, prosciutto
crudo, salame, caciocavallo, frittata di carciofi, parmigiana,
pomodori secchi, carciofi sott’olio, olive farcite, funghetti sott’olio,
prosciutto cotto. Primi: Lasagne al forno, agnolotti ai funghi
alla “Paradiso”. Secondi: arrosto di vitello al forno, lonza
di maiale, costoletta di agnello, patate al forno e funghi trifolati.
Dolci: torta alla frutta, moscato, bevande e vino rosso, caffè.
7 20,00 a persona. E’ gradita la prenotazione
Musica e danza con il maestro “ANGELO GRILLO”
Ziti al sugo con tonno
INGREDIENTI: 400 g di ziti, una piccola cipolla,
due spicchi d’aglio, quattro alici salate, 100 g di
olio extravergine d’oliva, 400 g di pomodori
pelati, origano, 100 g di tonno sott’olio, 70 g di
caciocavallo secco grattato, pepe nero, sale.
PREPARAZIONE: In un tegame di terracotta soffriggere
con l’olio, la cipolla e l’aglio tritati, aggiungere
i filetti di alici spezzettati, i pomodori pelati
privi dei semi e del loro succo, unire il tonno
sminuzzato. Condire con questa salsa gli ziti
cotti al dente e cospargerli di caciocavallo grattato.
Servire caldo.
ACCADEMIA ITALIANA DELLA CUCINA - RICETTARIO DELLA CUCINA REGIONALE ITALIANA

IL GIORNALE DEL
“Verga”
di Aci Castello
Catania, 15 marzo 2006
Le Olimpiadi invernali del 2006
Torino, incontro di sport, culture e civiltà, promuove il suo slogan "Passion Live Here"
I Giochi Olimpici rappresentano la competizione
sportiva più importante e tutti
gli atleti del mondo vorrebbero parteciparvi.
Ebbero origine nel lontano 776 a.C.
in Grecia, presso Olimpia, da cui presero il
nome, e il loro scopo era di diffondere pace
tra i popoli in guerra, tant'è che in
quell'occasione si interrompevano perfino
i conflitti più accesi. Questo tradizionale
avvenimento fu barbaramente interrotto
nel 393 a.C. e soltanto in epoca
contemporanea le Olimpiadi furono riprese.
La fiamma olimpica è l'immagine stessa
delle Olimpiadi e secondo la mitologia
greca la sacra scintilla del fuoco fu rubata
agli dei e portata sulla terra da Prometeo
per divenire il simbolo della Ragione, della
Libertà e della Civiltà umana. La prima
edizione moderna dei Giochi si svolse ad
Atene nel 1896 e nel 1908 fu ammesso il
primo sport invernale: il pattinaggio di figura.
Le prime Olimpiadi invernali si svolsero
in Francia, nel 1924, con la partecipazione
di 16 diverse nazioni e nel 1994 a
Benvenuta Provvidenza
LA TERRA RITORNA A TREMARE...
PACE E FRATELLANZA NEGLI SPORT INVERNALI
Lillehammer ha avuto inizio un nuovo ciclo:
le Olimpiadi invernali si svolgono infatti
sempre ogni quattro anni, ma sfalsate
di due rispetto ai Giochi estivi. Gli sport
olimpici invernali sono 7 e si sviluppano
in 15 discipline: biathlon, bobsleigh, cur-
DAI RETROSCENA DEL FILM "LA TERRA TREMA"
Un coinvolgente musical in anteprima nazionale
Era un mercoledì qualsiasi, forse non proprio
qualsiasi, e ci capitava di spiare attraverso la
finestra ciò che accadeva all'interno della
nostra palestra "occupata" da una compagnia
teatrale; l'indomani avrebbero debuttato
con il musical "Benvenuta Provvidenza"
e noi ci saremmo riappropriati della palestra!
Ma l'insegnante di lettere contatta il regista
e fissa un incontro con noi studenti; sarebbe
stata una sorta di "conferenza stampa"
e noi eravamo ansiosi di conoscere gli "usurpatori"
del luogo più amato della scuola.
Intorno alle 15.30 si presentano 4 attori e
il costumista; vogliamo conoscere le origini
dello spettacolo e del suo titolo e quindi gli
attori ci illustrano la "genesi" del musical. C.
Accardo, donna Tina sulla scena, ci dice che
"Benvenuta Provvidenza" racconta i retroscena
del grande film di Visconti "La Terra
Trema", girato nel 1947 ad Aci Trezza e capolavoro
del neorealismo. Il musical di Alfredo
Lo Piero (regista) nasce in collaborazione
con Gianfranco Bernabei, supervisore
artistico, dall'idea di mettere in scena la testimonianza
di una delle sorelle Giammona,
protagonista del film, su quanto accadde in
paese durante le riprese.
Visconti aveva stupito tutti i "paesani" arrivando
con una Fiat 1100 e proponendo un
ruolo nel film e un lauto guadagno a molti
abitanti dai volti "segnati dal sole". Ecco
perchè la permanenza del regista romano
rappresentò per Aci Trezza, paese di pescatori,
una vera provvidenza; anche chi aveva
opposto resistenza collaborò in vario modo,
come dimostra la costruzione della macchina
per le riprese sugli scogli, denominata
Dolly.
Quando Visconti terminò il film volle organizzare
un pranzo d'addio al quale tutto il
paese partecipò con grande emozione perché
quel "forestiero", all'inizio mal visto, era
divenuto uno di loro e soprattutto aveva portato
la "provvidenza"; da qui il titolo del musical.
L'incontro volge al termine e ci è venuta
una gran voglia di assistere allo spettacolo;
la sera del 20 gennaio ci ritroviamo al Metropolitan.
Comodamente seduti in tribuna assaporiamo
ogni momento di uno spettacolo coinvolgente
che ci ha dato emozioni nuove e ci
ha arricchito di un'esperienza imprevedibile
tant'è che anche noi studenti della "Verga"
(un caso fortuito!?) non possiamo fare a
meno di pensare "Benvenuta Provvidenza".
Chiara Castorina,
Maria Bernadette Guerrera,
Michele Lo Re, Monica Mastroeni
ling, hochey su ghiaccio, pattinaggio, sci e
slittino. Non dimentichiamo il messaggio
di questi Olimpiadi invernali iniziate il 10
febbraio scorso a Torino; due volte la
fiamma olimpica ha attraversato l'Italia,
nel 1956 per le Olimpiadi invernali a Cor-
tina d'Ampezzo e nel 1960 per quelle di
Roma. Pochi giorni fa, cinquanta anni dopo,
si è accesa la fiamma olimpica di Torino
2006, città che ha voluto scrivere una
nuova pagina nella storia delle Olimpiadi
con lo slogan "Passion Live Here" (la passione
vive qui ). L'Italia è riuscita a stupire
il mondo con una cerimonia d'apertura
che ha coniugato storia, letteratura,
musica e tecnologia in un lungo spettacolo
che ha tenuto centinaia di milioni di
telespettatori "incollati" agli schermi.
Tutto è apparso grandioso ma nello
stesso tempo ben dosato e quando l'atleta
italiana ha acceso con la fiamma olimpica
l'altro braciere in ognuno di noi l'emozione
è stata grandissima! Passeranno
i decenni e quando si parlerà di Torino
2006 potremo dire "noi c'eravamo", spettatori,
quasi inconsapevoli, del valore simbolico
del fuoco di Prometeo "Ragione,
Libertà e Civiltà". Nel travagliato mondo
contemporaneo ci auguriamo si
possa trovare, oggi come ieri, il fuoco.
Eliana Bellia, Gianluca De Francesco,
Marco Piattelli, Giuseppe Spampinato
Il magico mondo di Narnja
IL LEONE, LA STREGA, L'ARMADIO
Nelle sale italiane dal 21 dicembre,
"Le cronache di Narnja" ha avuto già
due nomination al Golden Globe
2006 come migliore colonna sonora e
migliori canzoni.
Il film, tratto da uno dei romanzi di
C. S. Lewis, narra la storia di quattro
fratelli che si avventurano in un mondo
a loro sconosciuto ed incontrano
strane creature che vivono un'eterna
stagione invernale, effetto della malvagia
Strega Bianca che adopera il
suo scettro per pietrificare tutto.
I protagonisti della nostra storia
riusciranno a spezzare l'incantesimo,
unendo le loro forze e con l'aiuto del
leone Aslan, superando momenti di
tristezza, paure e ostacoli. La pellicola
ci insegna che anche i più piccoli
come Lucy hanno il diritto di essere
ascoltati e creduti.
Un film d'avventura e fantasia che
ha appassionato ed appassionerà gli
spettatori italiani, raccontando le avvincenti
imprese di giovanissimi
eroi!
Martina Meli, Veronica Messina
Harry Potter sempre magico
In questi ultimi anni, appassionando
lettori di tutte le età, i cinque romanzi
che vedono il mitico mago Harry
Potter, protagonista di vicende straordinarie,
sono rimasti per mesi in testa
alle classifiche dei “più venduti”. Il
ragazzo prodigio è tornato sugli scaffali
con la penultima avventura letteraria,
“Harry Potter e il principe mezzo
sangue”.
Alla fine del quinto libro lo avevamo
lasciato sconvolto per la morte
del padrino Sirius Black, ora lo ritroviamo
ad Hogwarts, mentre si prepara
ad affrontare la battaglia finale
contro il nemico di sempre, Voldemort,
che nel frattempo è diventato
molto più forte e crudele.
Ma a sostenerlo ci saranno i suoi
amici di sempre, Ermione e Ron, a testimonianza
di quanto Harry sia, al di
là delle sue doti magiche, un ragazzo
come noi: sensibile ai legami d'amicizia,
leale e sincero.L'ultimo “nato” a
casa Rowling raccoglie ben 590 pagine
di sana tensione ed intere famiglie
hanno trascorso la notte dell'Epifania
all'aperto in attesa che le librerie, allo
scadere della mezzanotte (e quale ora
migliore?!), iniziassero la distribuzione
delle copie fresche di stampa.
È stato magnifico vedere tanto entusiasmo
per qualcosa che non fosse
un videogame di ultima generazione;
incredibile ma vero, si trattava
proprio di un libro, “in carta e inchiostro”.
Harry Potter aveva fatto la sua
magia.
Anna Oriana Pappalardo,
Simone Scornavacca
Il "Rotary",
questo
sconosciuto
Il Rotary International è un organismo
con sede permanente
all'Onu; nasce nel 1905 negli Usa
da un'idea di Paul Harris e arriva
successivamente a Roma, Milano,
Napoli e Catania nel 1925. Il
termine Rotary significa ruota
ed è per questo che tutti i componenti
assumono
le diverse
cariche
secondo
un sistema
di rotazione.
Il
Rotary Aci
Castello è
Una ruota
dentata
è il simbolo
del prestigioso
club
internazionale
un club molto giovane, nato nel
2003, composto da circa 50 soci,
ma al club non ci si iscrive, si
viene cooptati, cioè scelti a seconda
delle esigenze di “servizio”
che ogni gruppo si prefigge,
mettendo a disposizione della
comunità le competenze dei soci
(medici, avvocati, psicologi,
sacerdoti…).
Ed è proprio in quest'ottica
che nasce il progetto di educazione
alla salute fra il Rotary Aci
Castello e la nostra scuola “Giovanni
Verga”, così come ci è stato
illustrato dal presidente, dottor
Michele Piazza Roxas, durante
l'incontro nel quale ci è stata
presentata anche l'ultima iniziativa:
il premio "Michele Toscano”,
un concorso fotografico sugli
angoli meno conosciuti di Aci
Castello e della Riviera dei Ciclopi,
tanto amati dal sindaco tragicamente
scomparso.
Il primo classificato avrà diritto
ad un vacanza studio, per l'approfondimento
della lingua inglese,
della durata di una settimana,
a spese dello stesso Rotary;
le foto degli allievi partecipanti
saranno presentate al pubblico
in una mostra allestita dal
Comune e inserite sul sito del
club.
Adriana Alberghina, Costanza Nicosia
PAGINA REALIZZATA DA:
Dirigente scolastico:
Gaspare Noto
Docenti:
Lavinia Liardo,
Renato Distefano
Alunni:
Adriana Alberghina, Eliana Bellia, Chiara Castorina,
Gianluca De Francesco, Maria Bernadette Guerrera,
Enrica Lombardo, Michele Lo Re, Carlotta Massimino,
Monica Mastroeni, Martina Meli, Veronica Messina,
Costanza Nicosia, Anna Oriana Pappalardo,
Marco Piattelli, Aldredo Porto,
Simone Scornavacca, Giuseppe Spampinato
La musica
a scuola,
valida risorsa
È possibile nel terzo millennio,
era multimediale di infiniti stimoli
informatici e di globalizzazione,
rimanere attratti da "tradizionali"
strumenti musicali? È
possibile; è quello che succede
quando l'"Ensemble Verga", costituita
da più di 60 elementi, tra
alunni, ex alunni e docenti, propone
le proprie lezioni concerto.
Numerosi alunni delle scuole
primarie del Comune hanno
avuto la possibilità di ascoltare
brani per pianoforte, strumenti
ad arco e a fiato, selezionati dai
maestri al fine di presentare anche
le caratteristiche di ogni singolo
strumento.
Così si scopre che il violoncello,
"papà" degli strumenti ad arco,
e il violino possono essere
suonati anche senza l'arco, "pizzicando"
le corde e ottenendo un
suono più allegro; che molte melodie
accompagnavano la vita di
corte nei secoli passati e che alcuni
musicisti di chiara fama
suonavano dalla più tenera età.
Alla conclusione di questi intensi
incontri, l'interesse per la
musica d'orchestra e per gli strumenti
definiti "tradizionali" è
molto forte e come affermato dal
nostro preside: "... avere un'orchestra
a scuola significa imparare
ad amare la musica...".
Enrica Lombardo,
Carlotta Massimino,
Alfredo Porto
"ENSEMBLE VERGA"
COMPRENSIVO “VERGA” – ACI CASTELLO (CT)
EDICOLA AMICA
“Fede”

SABATO 15 OTTOBRE 2005
LA SICILIA
Catania. Calendario
.39
C
M
Y
N
IL SOLE: sorge alle 7,08 e tramonta alle 18,23.
LA LUNA: sorge alle 17,24 e tramonta alle 4,26.
PREVISIONI DEL TEMPO: molto nuvoloso;
temperature in diminuzione. Venti moderati,
mari molto mossi.
I SANTI: Teresa de Cepeda y de Ahumada nacque
ad Avila il 28 marzo del 1515. A sette anni desiderò
ardentemente il martirio e decise di recarsi
in Africa, ma venne ricondotta a casa dallo zio. A
venti anni entrò nell’Ordine delle Carmelitane
presso il convento di Santa Maria del Monte Carmelo.
Con l’approvazione del sommo pontefice
Paolo IV, incominciò la riforma del suo Ordine e
riuscì a fondare ben 32 monasteri riformati. Il
suo cuore, con la ferita misteriosa per un dardo
della divina carità invisibilmente lanciato da un
angiolo, è chiuso in una preziosa ampolla collocata
sull’altare maggiore delle Carmelitane in
Alba (Spagna). Nella chiesa di Santa Maria della
Scala a Roma si conserva un suo piede incorrotto.
Teresa di Gesù morì ad Alba de Tormes (Salamanca)
la notte del 4 ottobre 1852. E’ la patrona
della Spagna ed è stata riconosciuta, da Papa
Paolo VI, Dottore della Chiesa. (Nota a cura di Benigno
De Marco).
MESSE DELLE VIGILIE DI FESTA: Cattedrale
ore 18 • Sacro Cuore alla Barriera ore 19 • S. M.
Salette ore 18 • S. Maria della Mercede ore 18 •
Cristo Re sabato ore 18;30, domenica ore 18,30-
19,30 • S. Teresa ore 19 • S. Francesco
all’Immacolata ore 19 • Santi Pietro e Paolo ore
19 • Santuario del Carmine ore 18,30 • Istituto
«Madonna delle Lacrime» a Trappeto ore 19 • S.
Maria della Guardia ore 19 • S. Agostino ore 19 •
Nostra Signora di Monserrato ore 18,30 • Cuore
Immacolato di Maria ore 18,30 • S. Agata al
Borgo ore 18,30 • S. Francesco di Paola ore 18 •
Santa Maria di Gesù ore 19 • Crocifisso Maiorana
ore 18,15 • Crocifisso dei Miracoli ore 18,30 • S.
Maria in Ognina ore 19,30 • Santa Maria della
Consolazione ore 19 • S. Giovanni Apostolo ore
19 • Minoriti ore 18 • San Giuliano ore 19,30 •
San Domenico ore 19 • S. Michele ai Minoriti ore
19 • Santuario Nostra Signora di Lourdes ore 19
• Nostra Signora SS. Sacramento ore 19 • S.
Agata la Vetere ore 20.
FARMACIE APERTE DI TURNO: Del Bosco
(via Del Bosco, 70) • Giuffrida (via S.G. alle
Grotte, 40) • Guarnaccia C. snc (via Umberto,
254) • Guarnaccia S. snc (v.le Vitt. Veneto, 135)
• Monserrato (via Gabriele D’Annunzio, 1) •
Nettuno (p.zza Nettuno, 34) • Plebiscito (via
Garibaldi, 328) • Rizzo (via Plebiscito, 116) •
Russo (str.le S. Teodoro, 6) • Stadio (v.le M.
Rapisardi, 61) • Vieni (p.zza Duomo, 16) • Zerbo
(via Galermo, 270).
FARMACIE APERTE ANCHE DALLE ORE 13
ALLE ORE 16,30: Guarnaccia C. snc (via
Umberto, 254) • Monserrato (via Gabriele
D’Annunzio, 1) • Rizzo (via Plebiscito, 116) •
Russo (str.le S. Teodoro, 6) • Stadio (vi.le Mario
Rapisardi, 61) • Vieni (p.zza Duomo, 16) • Zerbo
(via Galermo, 270).
FARMACIE NOTTURNE: Barriera (via del
Bosco, 282) • Battiati (via F. Crispi, 195) • Coffa
(via C. Colombo, 25) • Consoli (via Etnea, 400) •
Crocerossa (via Etnea, 274) • Croceverde (via G.
D’Annunzio, 43) • Cutelli (via Vitt. Emanuele,
54) • Europa (c.so Italia, 111) • Finocchiaro (via
S. Giovanni Battista, 8) • Fisichella (via Plebiscito,
224) • Galermo (via Galermo, 308) • Monciino
(via Garibaldi, 74) • Nesima (via Pacinotti, 104) •
Pantano (via Cesare Beccaria, 79) •
Risorgimento (via Vitt. Emanuele, 631) • S.
Agata (vill. S. Agata - Zona A 26).
DISTRIBUTORI NOTTURNI (DALLE 22 ALLE
7): Acireale: Erg (S.M. Ammalati) - S.S. 114 -
km. 77,398 - n. 5 • S.P. -via C. Colombo
Belpasso: S.P. - S.S. 121 km. 11 - Piano Tavola •
Agip - S.S. 417 km. 63+449 - C.da Acania • Erg -
S.S. 121 km. 14+331 Catania: Agip - S.G.
Galermo - Largo Abbeveratoio, 1 • S.P. - S.S. 114
km. 106 Stradale Primosole • Q8 - viale Vittorio
Veneto, 115 • Agip - viale M. Rapisardi, 500 •
Agip - viale Kennedy, 4 • Agip - via Messina n.
646/648/650 • Agip, viale A. Doria, 8 • Agip -
Gelso Bianco, 8 • Tamoil - Cerza - S.P. 144 - S.
Gregorio Giarre: Agip - via L. Sturzo - S.S.114.
GUARDIA MEDICA COMUNALE GRATUITA
(NOTTURNA E FESTIVA): Corso Italia, 234 -
tel. 095/377122 - cell. 335/7861046; Librino,
viale Bummacaro,17 - tel. 095/2545720 - cell.
335/5312651.
CARABINIERI PRONTO INTERVENTO 112 -
Comando provinciale via San Giuseppe alla Rena,
89 - 095-340117 • Nucleo Operativo Piazza G.
Verga, 8 • 095/537840-537999 • Compagnia
Catania P. Dante via Teatro Greco, 111 -
095/326666-326800 • Compagnia Catania
Fontanarossa via Zia Lisa, 251 - 095/574148-
573598 • Stazione Catania Ognina via Petrella
59 - 095-383413.
omnibus
«Odori... dell’altro mondo» al Rotary Aci Castello
E’ stata avvincente la passeggiata dentro le sensazioni stimolate
dall’olfatto che si è svolta allo Sheraton, nel caminetto
dei soci del Rotary Club di Aci Castello, che ha avuto per tema
«L’analisi sensoriale». Antonello Scacco, socio fondatore del
club nonché segretario, specialista in Scienze Viticole ed Enologiche
ed esperto di analisi sensoriale, ha simulato con i convenuti
uno dei test che vengono effettuati in laboratorio per
l’addestramento dei "panellisti" al riconoscimento degli odori,
per valutare la bontà di un vino o un alimento. Diverse boccette
ripiene di un liquido incolore sono passate di mano in
mano e di naso in naso, su e giù per i tavoli appositamente allestiti
per la prova olfattiva.
ANTONELLO SCACCO
MOMENTI LITURGICI, CULTURALI E MUSICALI
Settimana eucaristica diocesana da lunedì a domenica 23
per chiudere l’anno speciale dedicato al S.S. Sacramento
Da lunedì 17 a domenica 23, si celebrerà la "Settimana Eucaristica Diocesana", voluta
dall’Arcivescovo Mons. Salvatore Gristina a conclusione dell’Anno speciale
dell’Eucaristia. Sono previsti momenti liturgici come segno di quella comunione a cui
invita il tema scelto per la Settimana "L’Eucaristia, pane di fraternità". L’Unzione degli
infermi e la celebrazione negli istituti penitenziari, vogliono testimoniare l’impegno
di carità della Chiesa catanese verso gli ammalati e chi vive ai margini della società.
Due, inoltre, gli appuntamenti culturali e di riflessione: l’assemblea pastorale
diocesana che, alla luce del centenario del Congresso eucaristico catanese del 1905 e
su quanto emerso nel Sinodo dei Vescovi a Roma, cercherà di individuare gli impegni
per la pastorale della nostra Chiesa; il Gran Concerto di Musica sacra per significare la
plurisecolare devozione verso il Sacramento dell’Eucaristia. La solenne processione
col SS. Sacramento concluderà la Settimana e l’Anno speciale dell’Eucaristia indetto
nell’ottobre 2004 da papa Giovanni Paolo II.
OGGI E DOMANI AL MOLO DI LEVANTE DEL PORTO
Sulla barca a vela «Adriatica» per conoscere
le leggi fisiche di base con seminari tematici
In occasione dell’anno mondiale della Fisica l’Nfn ha realizzato un
progetto a carattere nazionale intitolato «Fisica in barca», per proporre
la barca a vela e più in generale il tema del «navigare», come oggetto di
indagine fisica regolato da principi e leggi fisiche di base. Sono stati
organizzati seminari tematici inerenti la meteorologia, la navigazione,
l’astronomia, nozioni sulla strumentazione di bordo e sull’acusticaottica
sottomarina. La barca a vela «Adriatica» (quella della
trasmissione televisiva «Velisti per caso») verrà utilizzata per effettuare
un giro d’Italia con partenza da Trieste e tappe nei porti di Ravenna,
Bari, Catania, Napoli, Roma, Livorno, Genova. Il veliero è approdato ieri
a Catania presso il molo di Levante. La giornata di oggi sabato sarà
interamente dedicata alle scuole. Domani sarà possibile visitare la
barca.
Il governatore Tommasini in visita al Lions Ct Host
Il Lions Club Catania Host, il più anziano della città e secondo soltanto a quello di Palermo,
ha ricevuto nei saloni dell’Hotel Excelsior il governatore del Distretto 108Yb prof. avv. Raffaele
Tommasini, accolto dal presidente del club avv. Filippo Anastasi, e numerosi soci. Presenti
anche numerose autorità lionistiche; tra gli altri, il past presidente del consiglio dei governatori
dott. Sossio Guarnaccia, il past governatore avv. Lucio Vacirca il prof. Emanuele
Maccarone presidente di circoscrizione, il prof. Massimo Paradiso delegato di zona, l’ing. Giuseppe
Genovese segretario del distretto, e il dott. Filippo Sciuto cerimoniere distrettuale. "Mi
auguro - ha detto tra l’altro il presidente Anastasi - di essere all’altezza dei presidenti che mi
hanno preceduto, tutte persone autorevoli che hanno lasciato un segno indelebile nel sodalizio.
Il nostro lavoro sarà rivolto allo studio della strategia per il territorio, creare un rapporto
costante e proficuo con gli enti pubblici ai quali avanzeremo delle proposte concrete
per risolvere alcuni problemi della città. Ci occuperemo, tra l’altro, del porto, interporto e aeroporto
e continueremo la nostra azione di rivalutazione della Civita". Al governatore è stata
consegnata una busta quale contributo del club per la fondazione. Il prof. Paradiso ha fatto
un po’ la storia del club nato nel 1957 con tutti i presidenti che si sono succeduti ad oggi.
Il prof Maccarone ha illustrato le molteplici attività a cui sarà chiamato ad occuparsi il club.
Infine Il governatore Tomassini si è detto felice di essere in visita ufficiale nel prestigioso club
che "ha scritto la storia del lionismo in Sicilia". "Tra i Lions dev’esserci un dialogo continuo
- ha affermato - e quindi tra loro e il Governatore; insieme possiamo cambiare "in corsa" se
qualcosa non va Voi siete la locomotiva che traina il lionismo in Sicilia. Questo è un club che,
come nel passato, dev’essere da esempio ai 5300 soci Lions siciliani": All’interessante dibattito
che è seguito hanno preso parte l’avv. Francesco Corsaro Boccadifuoco, Bruno Di Stefano,
il dott. Antonio Pogliese, il dott. Carlo Alberto Tregua, il dott. Sossio Guarnaccia e l’avv.
Lucio Vacirca, i quali hanno fatto proposte, dato suggerimenti e criticato nello stesso tempo
la proliferazione smisurata dei club.
ANTONIO DI PAOLA
Il Lions Ct Est festeggia 10 anni con una targa ai «past»
Al Katane Palace Hotel si è svolto il meeting d’apertura del nuovo anno sociale del Lions club
Catania Est. Il presidente, ing. Alfio Maccarrone - alla presenza dell’immediato past governatore
dott. Valerio Contraffatto, del coordinatore distrettuale avv. Silvio Cavallaro, del vice
governatore Francesco Salmè, dei delegati del governatore dott. Maurizio Ferro e avv. Antonino
Giannotta, e dei presidenti di club intervenuti da tutta la Sicilia -, dopo aver salutato
le autorità e gli ospiti intervenuti, ha presentato il nuovo consiglio direttivo che lo coadiuverà
nello svolgimento dell’anno sociale. Nel corso della serata, è stata sottolineata l’importanza
della campagna "Sight First 2", promossa dal Lions International, che si svolgerà
in tutto il mondo nel triennio 2005-2008 a favore dei non vedenti e alla quale il club ha già
aderito. Come nuova attività del club, inoltre, è stato presentato il comitato "Occhiovivo" che
avrà il compito di analizzare e migliorare le condizioni di vivibilità della nostra città, e più
precisamente di effettuare una mappatura acustica del territorio al fine di adottare piani di
riduzione del rumore ambientale. Infine, il presidente ha ricordato che il 27 settembre il club
ha compiuto dieci anni di attività, e a tal proposito ha consegnato una targa di riconoscimento
per il contributo dato a tutti i past president che si sono succeduti nel decennio.
CENTRO DIREZIONALE NUOVALUCE
Provincia, in passerella Grande Punto e Alfa 159
«collaudate» dal presidente Raffaele Lombardo
Curiosità e apprezzamenti in occasione
della presentazione della nuova Grande
Punto e dell’Alfa 159, le ultime nate del
gruppo Fiat, al Centro direzionale
Nuovaluce. E’ stato il presidente della
Provincia, on. Raffaele Lombardo, a
provare le vetture che si pongono su
segmenti di mercato diversi: la Grande
Punto è una super utilitaria, super in
termini di spazio, accessori,
motorizzazioni ma con un perfetto
rapporto costo-qualità. La 159 segue la
tradizione sportiva dell’Alfa, unendo il
confort alle prestazioni da auto
scattante e aggressiva, con prezzi
concorrenziali rispetto alle dirette
avversarie. Sono stati Maurizio Lipari,
amministratore delegato della A.B Auto
di Catania, società che rappresenta i tre
marchi Alfa Romeo, Fiat e Lancia, e
Rocco Gervò, funzionario della casa
Il presidente della
Provincia Raffaele
Lombardo con i
dirigenti delle case
automobilistiche
vicino alla «nuova
nata» della Fiat
DA OGGI A MARTEDÌ ALLE CIMINIERE
Terza edizione del «Ristora hotel Sicilia»
dedicato ad attrezzature, prodotti e servizi
Prende il via oggi la III edizione del Ristora Hotel Sicilia, il salone
regionale specializzato delle attrezzature, arredi, prodotti e servizi
per alberghi, ristoranti, bar, pasticcerie, gelaterie, pizzerie, panetterie
e il Turistico-ricettivo. Rhs è promosso dalla Fipe-Confcommercio e
organizzato dall’Associazione Expò Mediteraneo. Inaugurazione alle
10 alle Ciminiere, dove Rhs si svolgerà fino a martedì. Per tutto il
giorno sarà attiva la scuola di pizza curata da Pizza e Pasta Italiana;
alle ore 12 degustazione di vini della Federazione Italiana Sommelier.
Alle 15, sculture vegetali dell’Associazione Cuochi Etnei, gelateria
senza saccarosio dell’Aspasi-Fipe Confcommercio, olio Dop e Igp
dell’Associazione Produttori Olivicoli - Cia e vini a cura dell’Onav.
torinese, ad illustrare all’on. Lombardo
e ai componenti della Giunta e a
numerosi consiglieri, nonché al
segretario generale dell’Ente Luigi
Albino Lucifora e al direttore generale
Marcello Fecarotti, le caratteristiche
delle due vetture che seguono di pochi
mesi l’uscita della Nuova Croma,
anch’essa esposta nel piazzale del
AL PALACANNIZZARO
Centro direzionale Nuovaluce. «Il
mercato dell’auto registra segnali di
ripresa, un motivo di soddisfazione per
le realtà produttive e commerciali
presenti in Sicilia - ha dichiarato l’on.
Lombardo - soprattutto se queste
daranno al contempo risposte positive
in termini di occupazione e di
attenzione per la Sicilia».
Borse di studio per il ballo e il musical
per alcuni giovani della provincia etnea
Saranno 10 le borse di studio messe a disposizione dalla
Schumann Academy of Dance per giovani di famiglie con
basso reddito familiare. Quattro saranno le borse di studio
per il settore Musical, e sei per il ballo. Il valore delle borse di
studio è di 17.478,00 Euro, corrisposto in frequenza gratuita
dei corsi. Le selezioni, su sollecitazione dell’assessore
provinciale allo Sport e Politiche Giovanili Daniele Capuana,
si terranno al Palacannizzaro «Rosario Livatino». I dettagli
dell’iniziativa e le informazioni per accedere alle
preselezioni, saranno illustrati lunedì alle 10,30 al
Palacanizzaro nel corso di una conferenza stampa.
COLDIRETTI
Saverio Viola nuovo direttore
Enzo Cavallo a Caltanissetta
Dopo quasi sei anni di permanenza a Catania,
alla direzione della Coldiretti etnea
e quale consigliere delegato della Società
di Servizi interprovinciale «Impresa
Verde Catania-Messina», Enzo Cavallo
(nella foto), è stato assegnato alla direzione
della Coldiretti di Caltanissetta
per l’attuazione di un nuovo "progetto
organizzativo" destinato alla Sicilia Centrale.
Gli subentra il direttore della Federazione
di Messina Saverio Viola.
«Sono particolarmente
grato alla
mia Confederazione
Nazionale per
l’impegnativo
e
qualificato incarico
assegnatomi,
ma non posso non
esprimere il rammarico
di dover lasciare
Catania: un
provincia dove ho cercato di dare il massimo
delle mie energie e dove ho lavorato
molto intensamente in un periodo
assai difficile per l’agricoltura e per le imprese
e gli addetti dell’importante settore.
Nel lasciare l’incarico, sento il dovere
di ringraziare sentitamente quanti,
con il loro impegno, la loro dedizione e la
loro azione hanno recepito e sostenuto
le istanze della Coldiretti Etnea mirate alla
difesa ed al rilancio dell’attività agricola
ed alla promozione e valorizzazione
delle nostre produzioni tipiche locali,
con l’augurio che l’attuale momento di
crisi possa essere superato al meglio
nell’interesse di tutti. Nel prosieguo della
mia attività farò tesoro della grande
esperienza maturata a Catania».
Calamari ripieni ai capperi
Ristorante - Pizzeria
“La Vecchia Quercia”
Ricomincia l’ESTATE al GARDEN...
Tutti i sabati musica dal vivo
nell’incantevole piscina tropicale
Via M. delle Lacrime 12/b Trappeto - CATANIA - Tel. 095/7177767
INGREDIENTI (per 4 persone): 8 calamari medi, 1 peperone rosso, 2 spicchi d’aglio, ½ bicchiere
di vino bianco, un pugno di mollica di pane, un pugno di capperi sotto sale, 1 cipolla,
una decina di pomodori ciliegia, un pizzico di origano, ½ bicchiere di olio d’oliva,
sale e pepe.
PREPARAZIONE: Pulite i calamari, tritate i tentacoli con i capperi risciacquati dal sale, il peperone
pulito e l’aglio. Passate al frullatore la mollica di pane, aggiungetela al trito
e impastate il composto con un filo d’olio, sale, pepe e origano. Riempite i calamari,
chiudeteli con uno stecchino, accomodateli in una casseruola con la cipolla
tritata, un filo d’olio, i pomodorini spaccati a metà, ancora un po’ di origano,
sale, pepe e fateli stufare coperti, a fuoco medio, per 40 minuti circa, bagnandoli
ogni tanto con il vino.
Laura Rangoni
Paradiso della Zagara
RISTORANTE - ALBERGO - PIZZERIA - SALA RICEVIMENTI
Piazza S. T. Di Fazio, 8 - RAMACCA - Solo su prenotazione Tel. 095653279
Tutte le domeniche a pranzo e festivi piatti tipici genuini con degustazione di prodotti locali, balli, musica e tanto divertimento
Domeniche 9-16-23-30 ottobre 2005 ore 13
Antipasti: bruschetti co’ pumadoru, picurinu friscu, caciu cavallu, suppizzata, capicoddu, sasizza sicca, carciufina,
mulinciani sutt’ogghiu, pumadoro sicchi, pani di casa di Ramacca, pani di casa ‘mpastatu che pumadoru sicchi, alivi janchi
e nivuri, cavuli sciuri ca pastella, frittata di patati. Primi: risottu che fungi porcini, maccarruna di casa che mulinciani
fritti. Secondi: sasizza di Ramacca, carni ‘mpanata, cipolletta, ‘ngudduriata ca pancetta, patati o furnu co’ pumadoru
e a cipudda. Muluni gialletti di Ramacca, mustarda di ficu digna cauda, vinu russu patronali, acqua minirali.
Intrattenimento musicale a cura del maestro “Angelo Grillo” - 7 15,00 a persona
Paradiso della Zagara
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PLS02-CT0311-CR08-036-K1 02/11/2005 22.49 Pagina 1
GIOVEDÌ 3 NOVEMBRE 2005 LA SICILIA
Catania. Calendario .36
C
M
Y
N
IL SOLE: sorge alle 6,27 e tramonta alle 16,59.
LA LUNA: sorge alle 7,55 e tramonta alle
17,38.
PREVISIONI DEL TEMPO: nuvolosità in
aumento, temperature senza variazioni, venti
deboli, mari mossi.
I SANTI: San Martino di Porres, domenicano -
Nacque a Lima, in Perù, il 9 dicembre dell’anno
1579, figlio naturale di un cavaliere spagnolo e di
una liberta negra di Panama ma di origine africana.
Da ragazzo imparò l’arte medica ed esercitò
l’ufficio di barbiere-cerusico. Entrò nel convento
dei Domenicani come «donato», cioè terziario,
e fu assegnato agli uffici più umili della comunità.
Fu infermiere dei suoi confratelli dando
straordinari esempi di umiltà. Condusse una vita
rigida ed umile ed onorò col massimo rispetto
l’Eucarestia. Morì nella capitale del Perù il 3
novembre dell’anno 1635. Palermo fa oggi memoria
obbligatoria di Santa Silvia, religiosa, madre
di San Gregorio Magno, che la tradizione
vuole sia nata a Palermo e che, dopo la morte del
marito Gordiano, si ritirò a vita solitaria presso la
chiesa di San Saba, sull’Aventino a Roma, dove
morì nell’anno 592 ricca di meriti. (Nota a cura
di Benigno De Marco).
FARMACIE APERTE ANCHE DALLE ORE 13
ALLE ORE 16,30: Antica Farmacia (via
Garibaldi, 24) • Balsamo (via Umberto, 125) •
Etnea (via Etnea, 591) • Internazionale (via V.
Giuffrida, 141) • Marino (via S. Catania, 186/a)
• Zacco (via Zacco, 27) • Zinno (via Plaia, 117).
FARMACIE NOTTURNE: Barriera (via del
Bosco, 282) • Battiati (via F. Crispi, 195) • Coffa
(via C. Colombo, 25) • Consoli (via Etnea, 400) •
Crocerossa (via Etnea, 274) • Croceverde (via G.
D’Annunzio, 43) • Cutelli (via Vitt. Emanuele,
54) • Europa (c.so Italia, 111) • Finocchiaro (via
S. Giovanni Battista, 8; S.G. Galermo) • Fisichella
(via Plebiscito, 224) • Galermo (via Galermo,
308) • Monciino (via Garibaldi, 74) • Nesima
(via Pacinotti, 104) • Pantano (via Cesare
Beccaria, 79) • Risorgimento (via Vitt.
Emanuele, 631) • S. Agata (vill. S. Agata - Zona
A 26).
DISTRIBUTORI DI CARBURANTE APERTI -
TURNO A (ORE 7-13 E 15-19,30): Agip,
piazza Cuore di Maria • Agip, via V. Giuffrida 173
- ang. via Siena • Api, piazza Iolanda • Agip, via
Gelso Bianco 8 - SS. 192 • Agip, via S. Maddalena
• Agip, via Messina (Motel) • Agip, viale O. da
Pordenone 22 • Agip, piazza Ludovico Ariosto •
Agip, viale Lorenzo Bolano • Esso, piazza Trento
• Esso, via Domenico Tempio 54 • Esso, via A.
Diaz, 11 • Privato, via Canfora - ang. via M.R.
Imbriani • Esso, piazza Palestro • Indip., via A. di
Sangiuliano • Agip, viale M. Rapisardi 358 • Ip,
piazza Dei Martiri • Ip, piazza Caduti del Mare •
SP, viale M. Rapisardi - ang. corso Indipendenza
• Q8, via Etnea - ang. via A. Gioieni • Erg, via V.
Casagrandi 15 • Erg, Villaggio S. Agata - zona B
• Q8, via Re Martino - ang. via Galatioto • SP, SS.
114 km. 106.
DISTRIBUTORI DI CARBURANTE APERTI -
TURNO C (ORE 7-13 E 15-19,30): Privato,
corso Italia 288 • Agip, via Cantone - ang. via
Cristaldi • Agip, via Acquicella Porto 5 - S.G. La
Rena • Agip, largo Barriera del Bosco • Agip,
piazza Risorgimento • Agip, viale Mario
Rapisardi 502-E • Agip, viale Ruggero di Lauria •
Agip, via S.G. Galermo - ang. via Carrubbella •
Agip, piazza Vittorio Emanuele • Erg, corso
Indipendenza 201 • Esso, via Nuovalucello 172
• Esso, via V. Giuffrida 202-204-206 • Esso, via
Cesare Beccaria • Esso, via Palermo 642 -
Nesima • Esso, viale F.lli Vivaldi • Indip., via
Dusmet - ang. via Porticello • Agip, viale M. Polo
- ang. Duca degli Abruzzi • Erg, via Messina 656
• Ip, piazza Cavour 9 • Tamoil, via Pacinotti 31 •
Tamoil, piazza Giovanni Bovio • Q8, viale
Vittorio Veneto 115 • Q8, piazza Abramo
Lincoln • Erg, viale Mario Rapisardi 442 • Erg,
via G. Poulet 44 • Privato, via Plebiscito • Q8,
viale Vittorio Veneto.
DISTRIBUTORI NOTTURNI (DALLE 22
ALLE 7): Acireale: Erg (S.M. Ammalati) - S.S.
114 - km. 77,398 - n. 5 • S.P. -via C. Colombo
Belpasso: S.P. - S.S. 121 km. 11 - Piano Tavola •
Agip - S.S. 417 km. 63+449 - C.da Acania • Erg -
S.S. 121 km. 14+331 Catania: Agip - S.G.
Galermo - Largo Abbeveratoio, 1 • S.P. - S.S. 114
km. 106 Stradale Primosole • Q8 - viale Vittorio
Veneto, 115 • Agip - viale M. Rapisardi, 500 •
Agip - viale Kennedy, 4 • Agip - via Messina n.
646/648/650 • Agip, viale A. Doria, 8 • Agip -
Gelso Bianco, 8 • Tamoil - Cerza - S.P. 144 - S.
Gregorio Giarre: Agip - via L. Sturzo - S.S.114.
GUARDIA MEDICA COMUNALE GRATUITA
(NOTTURNA E FESTIVA): Corso Italia, 234 -
tel. 095/377122 - cell. 335/7861046; Librino,
viale Bummacaro,17 - tel. 095/2545720 - cell.
335/5312651.
omnibus
"O lustru o lustru" il poeta mise alla berlina i potenti
A 160 anni dalla nascita, il centro culturale "Vincenzo Paternò-Tedeschi" ha ricordato
con una conferenza, il poeta satirico dialettale Agatino Perrotta, meglio conosciuto
"Cervantes". Era nato a Catania nel 1845 e ha rappresentato una voce autorevole
nell’ambito della poesia dialettale a cavallo tra L’800 e il ’900. Perrotta costituì un modello
ideale per altri poeti satirici che si affermarono successivamente come Francesco
Buccheri Boley e Ciccio Meli. Brillante avvocato, colto dalla passione per la letteratura,
Perrotta abbandonò la sua professione. Martoglio lo volle nel suo "D’Artagnan"
dove il poeta riuscì a dare il meglio di sé con le sue riflessioni rimate i suoi sonetti
all’agrodolce. Una satira, la sua, non priva di contenuti morali e sociali. Fu un autentico
fustigatore dei costumi catanesi dell’epoca; in particolar modo rivolse la sua
attenzione verso l’alta borghesia cui egli stesso apparteneva. Di essa prese soprattutto
di mira in maniera raffinata ma pungente, l’ipocrisia e il falso perbenismo. Nella
sua prima raccolta "o lustru o lustru", in contrapposizione all’opera scritta suo amico
Martoglio ("o scuru o scuru"), mise alla berlina proprio i vizi della nobiltà: "Dunca
pirchì ti ostini a truvari/lu fangu sulu "ntra la bassa genti?/ l’omu è lu stissu e cerca
d’arrubbari/ quantu cchiù po’ pri n’sinu a li parenti./"
Affetto da una forte manìa di persecuzione, si convinse che tutti gli sforzi per ottenere
vera giustizia, prima o poi sarebbero stati vani. In un certo senso si sentì un
Don chisciotte; per questo, oltre che per evitare grane più dirette, adottò lo pseudonimo
di "Cervantes". Dalla sua professione forense, in particolare, denunciò spregiudicatezza
e ipocrisia; "un mondo, quello degli avvocati - denunciò Perrotta - che dall’ignoranza
traeva la linfa per la sopravvivenza piuttosto che la voglia di ottenere giustizia".
Tra le sue opere in lingua e in dialetto più importanti ricordiamo inoltre: "Criatiti
Acuta"( 1899); "La scienza di lu Gnuranti" (1903); "Lu Sceccu"(1910); "Matrimoniu
’nfumu"; "I monologhi" (1887); e la commedia in tre atti: "Sic itur ad astra". Morì
nel 1921, nella sua casa (non più esistente) del vecchio San Berillo.
Sabato al Parco Gioeni osservazioni celesti
(SANTO PRIVITERA)
Sabato alle 17, al parco Gioeni (ingresso da via del Bosco) l’associazione "Stelle e Ambiente"
riprenderà la serie dei suoi appuntamenti col cielo del mese, cominciando
col presentare al computer gli aspetti del cielo di novembre e il pianeta Marte in "opposizione",
e portando sul posto i propri strumenti di osservazione (cinque in tutto,
compresi quelli del gruppo del liceo scientifico "Majorana", guidato dal prof. Salvatore
Mobilia) per fare ammirare al pubblico due suggestivi eventi celesti. Il primo è
la "congiunzione", ossia lo stretto avvicinamento prospettico fra il luminoso pianeta
Venere e la prima falciola della Luna, che riappare ad occidente. Secondo evento,
il notevole avvicinamento del pianeta Marte, che sorge esattamente al tramonto ed
è presto osservabile a levante, mostrando al telescopio svariati dettagli, come le due
calotte polari, quella nord in fase di condensazione, quella sud agli ultimi termini, e
le macchie oscure che formarono oggetto delle prime contrastate osservazioni di
questo mondo vicino. Di Venere si vedrà benissimo la fase, che dà al pianeta l’aspetto
di una piccola mezzaluna, mentre la Luna mostrerà i crateri del bordo occidentale.
L’osservazione è organizzata per il pubblico, e avrà termine alle 20,30. Patrocinio
dell’assessorato all’Ambiente del Comune, diretto dal dott. Orazio D’Antoni.
Incontro a Randazzo per tre Rotary club
Si è svolto a Randazzo un interclub al quale hanno preso parte tre club Rotary e alcuni
ospiti. Protagonisti i R.C. di Aci Castello, Caltanissetta e Randazzo guidati dai presidenti
Michele Piazza Roxas, Valerio Cimino e Ignazio Lombardo; erano presenti anche
soci dei club di Catania, Catania Est e Etna Sud-Est. La mattinata è stata dedicata
alla visita guidata di Randazzo dove, oltre le chiese, è stato visitato anche il museo
di scienze naturali; dopo la colazione in un agriturismo locale è stata effettuata
la visita di una cantina dove c’è stata una ricca degustazione di vini e prodotti locali.
Ospite particolarmente gradita della giornata è stata Sedy, una ragazza americana
che frequenta per un anno il liceo Cutelli di Catania nell’ambito di un progetto di
scambio culturale rotariano; originaria di Phoenix, Arizona, Sedy è rimasta colpita
non solo dalle bellezze medievali della città ma anche dai prodotti locali..
CERIMONIA A SIGONELLA
Sarà intitolata al contrammiraglio Benjamin T. Hacker
la sede del comando operativo della Task Force 67
Avrà luogo oggi a Sigonella la cerimonia d’intitolazione al
Contrammiraglio statunitense Benjamin T. Hacker dell’edificio che
ospita il comando operativo del CTF-67 (Task Force 67) alla presenza
delle autorità militari e civili americane ed italiane della base. La
cerimonia intende celebrare la storia dell’aviazione navale
americana e far comprendere la missione del Commander Task Force
67. Questa commemorazione vuole inoltre rievocare la figura
dell’illustre Ammiraglio della Marina USA Benjamin T Hacker, un
autentico pioniere nel suo campo. Il programma prevede l’arrivo
degli ospiti alle 12,30 e, successivamente, un rinfresco nella sede del
Comando. Alle 14,15 sarà svelata la targa commemorativa e, per le
15, è previsto l’inizio della cerimonia commemorativa nell’hangar
dello Squadrone Vp 10.
A S. G. ROTONDO
Delegazione della Confcommercio
alla Borsa del turismo religioso
Da venerdì a domenica prossimi si terrà a
San Giovanni Rotondo la seconda edizione
della Borsa del Turismo Religioso. Vi
prenderà parte anche una delegazione dei
Giovani Imprenditori della Confcommercio
guidata dal vicepresidente Salvo
Musumeci, operatore del settore turismo.
«Dopo l’esperienza del raduno delle
Confraternite delle Diocesi d’Italia che si è
svolto a Catania lo scorso giugno - spiega
Musumeci - e al quale i Giovani
Imprenditori hanno preso parte
contribuendo alla realizzazione, ritengo
che incrementare il segmento del turismo
religioso sia un ottimo volano per tutto il
comparto turistico della nostra isola. Anche
in Sicilia, infatti, si potrebbero sviluppare
itinerari di devozione nei tanti luoghi di
culto di cui la nostra regione è ricca».
CUMI AISS
ORGANIZZATO DAL «CSVE»
Medicina generale, il sindacato chiede di rivedere
il piano di dismissione dei servizi di guardia medica
DOMANI E SABATO CONVEGNO
Previdenza e profili assicurativi nel lavoro flessibilie
Domani e sabato 5 nell’aula magna del
Palazzo centrale dell’Università di Catania,
si terrà un convegno di studi sul tema
«I nuovi modelli del lavoro flessibile
tra previdenza e profili assicurativi», organizzato
nell’ambito del corso di formazione
avanzata in Dirigenza pubblica della
Scuola Superiore di Catania, diretto
dal prof. Carmelo Romeo.
Il convegno si aprirà domani alle 15,
con i saluti del rettore Latteri, del presidente
della Corte d’Appello Guido Marletta,
del presidente dell’Ordine degli avvocati
Fabio Florio, del preside della Facoltà
di Economia Carmelo Buttà, del
presidente della Consulta dei Consulenti
del lavoro Giovanni Cumbo e del presidente
dell’Ordine dei Consulenti del lavoro,
Antonino Tringali.
I lavori della prima sessione, presieduti
dal prof. Mattia Persiani, saranno introdotti
dal prof. Romeo e dal presidente
della Corte d’appello (sez. Lavoro), Salvatore
Pagano, con gli interventi del prof.
Maurizio Cinelli su "Riforma del mercato
del lavoro e assetto previdenziale",
Il ruolo del volontariato nelle devianze minorili
un convegno per discutere di prevenzione e recupero
Sabato prossimo al Katane Palace, con inizio alle ore 9, si terrà il convegno su
«Giustizia minorile e il ruolo del volontariato», organizzato dal Centro Servizi
Volontariato Etneo (Csve). I lavori saranno aperti dal vicepresidente nazionale
Csve, Eva Gribaldo. Interverranno il presidente del Tribunale dei Minori di Catania
Emanuele Geraci; il direttore del Carcere minorile di Bicocca Rita Barbera; la
direttrice dell’Ufficio servizio sociale Minori di Catania del ministero della
Giustizia Vincenza Speranza; il sostututo procuratore del Tribunale dei Minori
Concetta Maria Ledda; il cappellano presso il Carcere minorile di Bicocca, padre
Oscar M. Teec. Modera i lavori del convegno Enza Garipoli direttore responsabile
di "Sicilia Millennium". L’incontro si prefigge di affrontare ed evidenziare i
problemi dei minori a rischio di devianza o sottoposti a misure penali, con il
proposito di studiare ed attuare, di concerto con le forze del volontariato, piani di
recupero attraverso progetti di prevenzione, socializzazione e aggregazione.
La Cumi-Aiss, sindacato medico tra i più rappresentativi dell’area della
medicina generale in una nota diffusa ieri a firma del segretario dott.
Maurizio Cona, «denuncia l’erronea interpretazione, da parte
dell’assessorato regionale alla Sanità di quella parte di contratto
nazionale inerente il numero dei medici addetti alle guardie mediche
riducendo, di fatto, fortemente il numero dei presidi di guardia nella
nostra isola .Tale interpretazione - si legge nella nota - negli scorsi mesi
si è tradotta in due direttive assessoriali, nelle quali è stata
programmata la progressiva riduzione del personale medico addetto
alla guardia medica con la conseguente chiusura di numerosi presidi ,
soprattutto nei piccoli centri urbani ove la necessità è anche maggiore».
«La Cumi-Aiss - conclude la nota - ha rilevato l’erronea modalità di
calcolo effettuata dai funzionari assessoriali, per cui ha
immediatamente richiesto all’assessore Giovanni Pistorio la
sospensione della esecutività delle suddette circolari e la rivalutazione
del contenuto, ridimensionando così la dismissione del servizio di
guardia medica, oggetto nei mesi recenti di accesi contrasti tra le
amministrazioni locali dei piccoli centri urbani e lo stesso Assessore
Pistorio».
Roberto Pessi su "Tutele previdenziali e
assicurative nello scenario dei nuovi modelli
negoziali", Pasquale Sandulli su "Lavoro
atipico e tutela del reddito". Sabato
alle 9 tavola rotonda su "Assetti previdenziali
e assicurativi della Riforma", alla
quale prenderanno parte l’avvocato
dell’Inps di Catania Sarah Battiato, il consigliere
della Corte d’Appello di Catania
Giovanni Cannella, l’avvocato dell’Inail di
Macerata Guglielmo Corsalini, il dirigente
dell’Inail di Catania Guido Cormaci e la
prof. Clara Enrico.
SEMINARIO
«L’olio extravergine biologico
analisi e prospettive»
Domani, venerdì 4, nella sede
dell’Unità Operativa 72 (via S.
Giuseppe la Rena 30/B), si svolgerà
il seminario «Il mercato dell’olio
extravergine d’oliva da agricoltura
biologica: analisi e prospettive».
Il programma del seminario
prevede il seguente programma:
alle 9.45 apertura lavori da parte
del dott. Vito Maugeri - Dirigente
Responsabile Unità operativa 72;
alle 10, «L’olivicoltura biologica in
Sicilia», dott. Giuseppe Pennino -
Unità operativa 72; alle 10.15 «Le
produzioni di olio extravergine di
oliva da agricoltura biologica: un
settore in evoluzione. Il Premio Biol.
dr. Matteo Manna vice presidente
nazionale Aiab; alle 11. 15
«Strategie di marketing dell’olio
extra vergine di oliva bio:
Problematiche di alcuni mercati, il
caso Giappone ed il caso Usa» dott.
Massimo Occhinegro, export
manager Nicola Pantaleo S.p.A.,
Aiab Puglia, presidente Comitato
promotore Igp Puglia; alle 12,
interventi programmati: Franco
Aloi - Apom Messina, Gino Catania -
Apo Catania, Antonino Gozzo -
Assaprol Siracusa, Onofrio
Martorana - Apo Palermo, Giuseppe
Monteleone - Apot-Unaprol
Trapani; Fulvio Pergola - Aprol
Enna; Gerlando Zambuto - Asprol
Agrigento.
La chiusura dei lavori è affidata a
Dario Cartabellotta dell’assessorato
regionale Agricoltura e foreste
(Servizio IX).
Blanquette al limone
INGREDIENTI (per 8 persone): 1 kg circa di costato di vitello (disossato), 100 g di burro, 1 bicchiere di
brodo, 1 cucchiaio di farina, 1 cipolla, 4 chiodi di garofano, 1 carota, 1 mazzetto guarnito, 100
g di panna, 1 tuorlo, 1 limone, 1 mazzetto di prezzemolo, sale e pepe.
PREPARAZIONE: Tagliate la carne a pezzetti, infarinatela moderatamente e rosolatela in casseruola, con
una noce di burro. Rivoltate i pezzi con cura, in modo che risultino tutti omogeneamente rosolati in
superficie, quindi unitevi la cipolla, tagliata in quattro spicchi e steccata con i chiodi di garofano, e
la carota tagliata a rondelle. Poggiate sul preparato il mazzetto degli odori, bagnatelo con il brodo,
coprite il recipiente e fate cuocere il tutto per 75 minuti. Trascorso questo tempo, sgocciolate i pezzi
di carne, sistemateli nel piatto da portata e teneteli in caldo. Liberate il fondo di cottura del mazzetto
degli odori, degli ortaggi e dei chiodi di garofano, mescolatevi la panna, nella quale sia disciolto
il tuorlo, e lasciate che la salsa vada addensandosi su fiamma tenue, rimestandola. Poi, prima di
levarla dal fuoco, incorporatevi il succo del limone. Versate la salsa bollente sulla carne. Cospargete
di prezzemolo e servite.
Emilia Valli
Paradiso della Zagara
RISTORANTE - ALBERGO - PIZZERIA - SALA RICEVIMENTI
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Tutte le domeniche a pranzo e festivi piatti tipici genuini con degustazione di prodotti locali, balli, musica e tanto divertimento
Festa dell’Olio e del Vino nuovo
1-6-13-20-27 Novembre 2005 ore 13 • 11 Novembre “San Martino” ore 20,30
Menù: bruschetti cull’ogghiu novu u ‘rriniu - pani di casa ‘mpastatu cull’alivi nivuri - picurinu ‘rrustutu, caciu cavallu, caciu cavallu, alivi nivuri o fornu,
chiappiri di pumadoru sicchi, carduna fritti, alivi janchi scacciati, carciufina, liatina di maiali, mulinciani sutt’ogghiu, suppizzata, salami nustranu, capicoddu,
purpetti di ricotta. Primi: maccarruna di casa co’ sucu, lasagni o fornu ca ricotta cauda. Secondi: pittinicchi co’ sucu, sasizza di Ramacca arrustuta,
, custata di purcidduzzu, ‘nsalata mista. Castagni ‘rrustuti, ravioli di ricotta, mustarda di ficudigna, acqua minerali, vinu russu novu patrunali.
Intrattenimento musicale a cura del maestro “Angelo Grillo” - 7 15,00 a persona
NERO GIALLO CIANO MAGENTA

DOMENICA 23 OTTOBRE 2005
LA SICILIA
Caltanissetta
.31
N
C
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IL PARTITO CONTRO IL SEGRETARIO DELL’UDEUR. Scozzari: «Non butterò nessuno fuori dal partito»
«Tricoli? Delirio di onnipotenza»
"Pioggia" di reazioni contro Lorenzo Tricoli,
dopo che questi, venerdì pomeriggio,
aveva annunziato di aver ricevuto
da Palermo e da Roma il «mandato di
cacciare dall’Udeur» quanti non erano
intenzionati a rispettare l’accordo stipulato
a Caltanissetta il mese scorso: un
accordo che prevede l’elezione di Giorgio
Cannata a segretario provinciale del partito,
lasciando così il posto nella giunta
della Provincia regionale al sommatinese
Battista Cimino. Tricoli era stato chiaro:
«Non oggi stesso ma lunedì scriverò al
sindaco Messana ed al presidente della
Provincia Collura per comunicare che Alfredo
Fiaccabrino e Simona Campanella
nonché lo stesso Cannata e Antonio Favata
non rappresentano più il partito».
Allibito Giuseppe Scozzari, attuale segretario
regionale dell’Udeur e già assessore
alla Provincia nissena per alcuni
mesi, durante i quali sperava di "ricucire"
la frattura tra Lorenzo Tricoli e la componente
nissena del partito: «Voglio dire
poche parole ma chiare» ha fatto sapere.
«Primo: non intendo buttare fuori dal
partito nessuno, meno che mai coloro
che hanno contribuito a far crescere in
provincia l’Udeur. Secondo: non ho firmato
nessun comunicato, né alcuno a
divulgare comunicati a nome mio o con il
mio consenso. Da tempo non parlo più di
questa vicenda nissena e ho pure fatto
Da sinistra Giorgio
Cannata, neo
assessore
provinciale,
Simona
Campanella,
assessore
comunale e
Antonio Favata,
consigliere
provinciale
Anche Cannata, Favata e la Campanella
replicano al sindaco di Sommatino: «Ci
fanno piacere le tante telefonate di
solidarietà da parte di tutti i segretari
dei partiti del centrosinistra»
sapere che voglio rimanere estraneo a
fatti di questo genere».
Sorpreso Giorgio Cannata: «Siamo in
presenza di una follia delirante. Nessuno
sa niente delle cose preannunziate da
Tricoli e non si capisce come e perché le
abbia detto. Ho parlato ieri anche con il
segretario Clemente Mastella che ha voluto
sapere quali erano state le dichiarazioni
di Tricoli e mi ha detto di non saperne
niente. Per approfondire l’argomento
mi ha anche preannunziato che
vuole parlare nei prossimi giorni a Roma
con me e con gli altri dirigenti di partito
citati da Tricoli. Dello stesso tenore anche
le assicurazioni che mi ha fatto Nuccio
Cusumano; il dirigente nazionale Pino
Bicchielli, inoltre, mi ha confermato che
non può essere il segretario provinciale a
decidere di defenestrare due assessori,
un vicepresidente del consiglio comunale
e un capogruppo consiliare: provvedimenti
del genere sono di competenza
del collegio nazionale dei probiviri,
che intervengono solo in caso di fatti politici
gravissimi e non di questo genere.
Perché Tricoli ha agito così? Non lo so: è
chiaro che a questo punto non intende
più candidarsi alle regionali e che, ottenute
assicurazioni personali, adesso si è
messo in testa di distruggere un partito.
Mi confortano le telefonate di solidarietà
ricevute da tutti i segretari provinciali
della coalizione del Centrosinistra e da
quanti condividono il nostro modo di
operare: una conferma che, da tempo, c’è
una totale incompatibilità ambientale
tra Tricoli e quanti fanno attività politica.
Nei prossimi giorni mi dimetterò da assessore?
Se prima avevo l’idea di farlo,
adesso non se ne parla nemmeno: un discorso
del genere si potrà fare solo dopo
il congresso provinciale, la cui data deve
essere ancora indicata dalla segreteria
regionale del partito».
Sbalordito Antonio Favata, capogruppo
alla Provincia: «Tricoli non ha l’avallo del
partito e non ha alcun documento scritto.
Penso abbia perso il senso delle cose e
delle problematiche politiche. Adesso comincio
a capire perché a Sommatino lo
avversano: evidentemente anche lì queste
sue gratuite "stranezze" politiche gli
procurano un sempre maggiore numero
di avversari. Mi confortano le solidarietà
che abbiamo ricevuto». Incredula Simona
Campanella, assessore al Comune di Caltanissetta:
«Non ne so nulla e non riesco
a comprendere il perché di un atteggiamento
simile. Certo che queste cose vanno
chiarite per riprendere a lavorare nell’interesse
della collettività e del partito».
GIUSEPPE SCIBETTA
in breve
A PALAZZO MONCADA
Mercoledì incontro su Fromm
E’ in programma mercoledì un incontro con lo psicologo
Iacono.Organizzato dall’Unione cristiana imprenditori
dirigenti, di cui è presidente sezionale Alfonso Costa,
l’incontro si svolgerà alle 18, nei locali del Consorzio
Universitario di Palazzo Moncada con lo psicologo clinico
Antonio Iacono dell’Ausl 2. Il tema che verrà affrontato si
intitola «Avere o essere: chi ha paura di Erich Fromm?».
Modererà i lavori don Giuseppe D’Anna, consulente
ecclesiastico dell’Ucid.
«CONOSCI IL TUO MUSEO»
Il secondo Circolo vince premio regionale
v.c.) Il 2° circolo di Caltanissetta ha vinto il primo premio
per la sezione scuola primaria della quinta edizione del
concorso regionale "Conosci il tuo museo" promosso
dall’Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali
e della pubblica istruzione. La motivazione del premio è
"L’opera è elaborata nei minimi particolari: la copertina
del libro rivela un’arte sapiente nella trasformazione del
materiale usato. L’interno è un percorso completo del
mondo della preistoria che in Sicilia è meno protetto di
quello greco, punico o bizantino. Stupendo il ductus, che
fa rivivere la concezione e la linea degli ambienti e dei
mestieri". Alla scuola sono stati assegnati 5 mila euro.
L’elenco dei premiati è stato pubblicato nei giorni scorsi
nella gazzetta ufficiale regionale.
ALL’ISTITUTO TESTASECCA
Ritiro di Alleanza Cattolica
Alleanza Cattolica ha organizzato per il giorno 6
novembre presso l’Istituto Testasecca di Caltanissetta un
ritiro aperto sul tema: "Essere missionari oggi". Il ritiro,
che avrà inizio alle ore 10 e terminerà alle ore 16, sarà
tenuto dal dott. Marco Invernizzi, esponente nazionale
dell’organizzazione. E’ previsto anche un servizio di
intrattenimento per i bambini.
LA VERTENZA SUI MEDICI DI MEDICINA GENERALE
L’Amco ribatte alla Cgil-medici
«Non ci siamo intestati la battaglia»
FRANCESCO IACONO
Sull’immissione in pianta organica dei medici della
Medicina dei servizi assegnati all’Asl n. 2 di Caltanissetta,
la referente regionale della Medicina
territoriale della Cgil-medici, Maria Grazia Colletto,
ha fatto sapere che, sulla Gurs di venerdì scorso è
stato pubblicato il decreto assessoriale riguardante
il passaggio di ruolo della categoria. «I modelli di domanda
- dice la dott.ssa Colletto - sono già dispo-
nibili e la Cgil-medici si è messa a disposizione
per fornire una consulenza gratuita
per la loro compilazione e per ulteriori
informazioni».
Ma intanto è scontro tra la Cgil-medici
e l’Amco, sullo sblocco della vertenza
che si trascina fin dal 1997. Quest’ultimo
sindacato, secondo la dott.ssa Colletto,
impropriamente si sarebbe «intestato la
paternità della concessione dei progetti
finalizzati ai medici della Medicina dei servizi», in
forza all’Asl nissena e che, anzi, avrebbe «ostacolato»
l’avvio dell’incentivazione.
Il segretario provinciale dell’Amco, però, non è di
questo avviso ed in una nota il dott. Francesco Iacono
dichiara: «Tengo a precisare che l’Amco non si
è mai intestata nulla, ma ha dato un’informazione ai
lettori che hanno diritto di essere informati; anzi, da
un attento esame dei fatti, sembrerebbe che la bramosia
di intestarsi le cose forse faccia parte del costume
del dirigente della Cgil-medici. Su un fatto
però non piove, e cioè che l’Amco, assieme alle altre
organizzazioni sindacali mediche, si è battuta per le
problematiche della Medicina dei servizi in modo
pacato e sereno, secondo gli strumenti sindacali. A
molti di noi sembra contraddittorio e tendenzioso
che la responsabile della Cgil-medici non
si sia accorta che alle trattative era presente
anche l’Amco: infatti, prima dice
che non eravamo presenti alle trattative
e poi afferma che ci siamo opposti all’accordo».
Il dott. Iacono conclude: «A
molti è sembrato che, probabilmente, la
partecipazione alle trattative del rappresentante
dell Cgil-medici forse tutta
concentrata a risolvere un suo problema
personale, ne abbia determinato una disattenzione
al punto da non accorgersi di noi. Sfido il rappresentante
della Cgil-medici a dimostrare in quali occasioni,
durante la trattativa aziendale, l’Amco non
è stata presente e come e quando ha cercato di
bloccare l’operazione se le trattative sindacali fossero
affari di bottega».
NUCCIO LA MATTINA
SI CONCLUDONO I FESTEGGIAMENTI
«Musica nell’Oratorio»
in parrocchia a S. Barbara
Ultimi appuntamenti alla parrocchia
«Santa Barbara» nell’ambito dei festeggiamenti
del 50° anniversario della fondazione
della chiesa (1955/2005). Oggi
alle 19 è in programma la manifestazione
dal titolo «La musica nell’Oratorio»: un
concerto vocale strumentale organizzato
dai coniugi Maria Grazia Bonelli (soprano)
e dal maestro Enrico Maida (pianista).
Allo spettacolo, che si svolgerà all’auditorium
della parrocchia, è stato invitato
l’assessore regionale alla Pubblica
istruzione Alessandro Pagano. Ad esibirsi
gli allievi dei coniugi Bonelli-Maira, in
tutto 17. Per il canto e musica classica si
esibiranno: Selma D’Antona, soprano (di
Caltanissetta); Alfonso Ciulla, baritono
(Cl); Domenico Vella, tenore (Realmonte);
Diego Giordano, pianista (Canicattì);
Amalia Bilardo, soprano (Cl); Chiara Rap,
soprano (Cl); Daniela Ruggieri, pianista
(Niscemi); Fabrizio Chiarenza, pianista
(Grotte); Katia Annaloro, soprano (Cl);
Daniela Viola, pianista (Cl); per la musica
leggera canteranno: Anna Salsetta e Giuseppe
Salsetta, di Gela; Morena Parlagreco,
di Niscemi e Giacono Di Noto, di
Niscemi. «Per i brani classici - spiega la
soprana Maria Grazia Bonelli - ci sarà
una rappresentazione scenica particolare
ed i cantanti indosseranno costumi
del ’700».
Al termine dell’evento si procederà alle
premiazione dell’estemporanea di pittura
«Il tempio di S. Barbara, l’Oratorio e
dintorni» curata dalla pittrice Teresa Falzone.
Intanto, ieri pomeriggio, sempre
nei locali della chiesa di cui è parrocco
don Calogero Di Vincenzo, si è tenuta la
tavola rotonda dal tema: «Parrocchia e
territorio».
Al convegno sono intervenuti mons.
Cataldo Naro, arcivescovo di Monreale; il
dott. Mario Curatolo; il sindaco Salvatore
Messana; l’avv. Rudi Maira, consigliere
comunale; a seguire c’è stata una serata
ricreativa denominata «Le zone si sfidano».
Alla parrocchia di «Santa Barbara», i
festeggiamenti proseguiranno domani,
alle 17,30, con la funzione eucaristica per
tutti gli emigrati e famiglie.
N. L. M.
ALLA PROVINCIA
La Regione ha assegnato fondi per il turismo
v.c.) E’ stata approvata dalla Giunta regionale la
ripartizione territoriale dei fondi per l’esercizio
finanziario 2005 relativi alle "spese per il finanziamento
di opere urgenti di valorizzazione turistica del territorio
con priorità alle opere di completamento e con esclusione
delle opere viarie non ancora iniziate" e alle "spese per il
finanziamento di opere atte a consentire la migliore
fruizione turistica del patrimonio archeologico,
monumentale, storico, artistico ed ambientale, nonché
relative alla realizzazione di impianti finalizzati ad
ospitare attività sportive, culturali, ricreative,
convegnistiche e congressuali di rilevante interesse e
richiamo turistico". Alla provincia di Caltanissetta è stata
assegnata la percentuale del 10,8% delle somme
disponibili nei relativi capitoli di spesa un milione e 350
mila euro e 270 mila euro.
GITE SCOLASTICHE
In arrivo 10 mila euro per due istituti
L’Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e
della pubblica istruzione ha assegnato 10 mila euro
all’Istituto magistrale “Manzoni” di Caltanissetta per il
progetto “Sipario sull’Europa” e all’Istituto comprensivo
di Campofranco per il progetto “Alunni delle Muse”. I
fondi sono finalizzati a "interventi per la promozione di
iniziative di cooperazione educativa, scientifica e
culturale, per l’attuazione di scambi, ricerche, viaggi
didattici, studi e gemellaggi di scuole anche in
collaborazione con istituti specializzati, dell’Unesco e di
altre organizzazioni culturali nazionali ed
internazionali."Non è stato finanziato il progetto
dell’Istituto statale d’Arte “Juvara” di San Cataldo perché
non collocato in posizione utile della graduatoria.
SIMULAZIONE DI TERREMOTO. I volontari
nisseni impegnati nei servizi di vigilanza
IL GRUPPO DEI VOLONTARI DEL NUCLEO DI PROTEZIONE CIVILE «PIETRAROSSA»
Il nucleo protezione civile e volontariato "Pietrarossa" dei carabinieri di
Caltanissetta ha preso parte all’’esercitazione internazionale di protezione
civile "Eurosot 2005", svoltasi nella Sicilia orientale. Hanno partecipato
all’esercitazione in questione, oltre a funzionari del dipartimento di
protezione civile nazionale e regionale, anche diverse organizzazioni di
volontariato nazionali e regionali italiane, provenienti dalla paesi come
Francia, Grecia, Portogallo, Svezia e Regno Unito.
L’evento di riferimento sul quale è stata impostata l’esercitazione
internazionale è il sisma verificatosi l’11 gennaio 1693 nell’area della Sicilia
orientale denominata "Valle di Noto" (province di Catania, Siracusa e
Ragusa) con epicentro nel Comune di Sortino (Sr), che, come si ricorderà, in
quella circostanza provocò circa 60.000 vittime, pari al 63% della
popolazione all’epoca residente. Nell’occasione, i va detto che i volontari
del nucleo "Pietrarossa", coordinati dal responsabile Vito Narbonese, sono
stati impegnati, oltre che nel servizio di vigilanza e sicurezza dell’area di
ammassamento di Ragusa e di tutta la provincia Iblea, anche nello
sgombero di scuole pubbliche, e in altre operazioni non meno importanti
come il salvataggio di feriti rimasti coinvolti dai crolli a seguito del sisma e
ricerca di dispersi.
A tutto questo va poi aggiunto un altro dato non meno significativo: tre
volontari del nucleo "Pietrarossa" sono stati infatti inseriti nel gruppo di 20
volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri, che sono stati impegnati,
con il Racis della Benemerita e la Polizia scientifica nella Working Area 2 di
Acireale, nel riconoscimento delle salme delle vittime del crollo di un
edificio. "Un’esperienza certamente esaltante - ha riferito Vito Narbonese -
che ha avuto modo di evidenziare a pieno quella che è la professionalità da
parte dei militari dell’Arma e della Polizia di Stato; s’è trattato di
un’esercitazione che, per le dinamiche messe in atto, ha positivamente
impressionato gli osservatori internazionali presenti all’evento".
LUCIA GENNARO
SEGNALAZIONE DELL’URP DEL COMUNE AI VIGILI DEL FUOCO
Bombole di gas trovate in una casa abbandonata
Quattro bombole contenenti gas
propano liquido, da circa 20 kg
ciascuna, sono state rinvenute
dai vigili del fuoco dopo una segnalazione
in una vecchia abitazione
diroccata e disabitata in
vicolo Torinese 6, alle spalle della
via Medaglie d’Oro, nel cuore
del quartiere Angeli. I recipienti
di gas, alcuni dei quali in condizioni
precarie per la vetustà e
l’azione corrosiva delle condizioni
meteo, ma pur sempre potenzialmente
pericolosi in caso
di manomissione da parte di
VISITA E DEGUSTAZIONE DI VINI
Tre club Rotary a Randazzo
nella cantina scavata nell’Etna
Si è svolto a Randazzo un incontro interclub
al quale hanno preso parte non solo
tre club Rotary ma 106 persone tra
soci, in rappresentanza anche di altri
club, e ospiti di tutte le età. Protagonisti
dell’evento sono stati i Rotary club di Aci
Castello, Caltanissetta e Randazzo – guidati
dai rispettivi presidenti Michele
Piazza Roxas, Valerio Cimino e Ignazio
Lombardo. Erano presenti anche soci dei
club di Catania, Catania Est e Etna Sud-
Est.
La mattinata è stata dedicata alla visita
guidata di Randazzo dove, oltre le
chiese, è stato visitato anche il museo di
scienze naturali. Dopo la colazione in un
agriturismo locale si è svolta la visita
della cantina di Roccapalina dove c’è stata
una degustazione di vini e prodotti
locali. Particolarmente interessante, per
i partecipanti, l’impianto automatico di
imbottigliamento e la cantina vera e propria
scavata nelle viscere dell’Etna e curata
in tutti i minimi dettagli. A fare da
guida è stato Franco Di Miceli, presidente
della società.
Ospite della giornata è stata Sedy, una
ragazza americana (originaria di Phoenix,
Arizona) che frequenta per un anno
il liceo Cutelli di Catania nell’ambito di
un progetto di scambio culturale rotariano.
qualcuno, sono stati sequestrati
dagli stessi vigili del fuoco e trasportati
nei locali del Comando
provinciale di viale della Regione,
in attesa di procedere al loro
smaltimento.
Sono stati i funzionari dell’Urp,
ufficio relazioni pubbliche
del Comune, ad avvertire i
vigili del fuoco dell’inopportuna
presenza delle bombole all’interno
di quella vecchia casa ad
un solo piano terreno, di cui non
si conoscerebbe addirittura
nemmeno il proprietario. L’edificio
versa oltretutto in cattive
condizioni di staticità, tanto che
il tetto è crollato tempo addietro
sotto l’azione del maltempo ed
il peso degli anni. L’Urp, a quanto
si è poi saputo, aveva a sua
volta raccolto la segnalazione di
tanti cittadini del quartiere Angeli,
sconcertati causa la presenza
delle bombole in un luogo
abbandonato, ma oggetto delle
possibili curiosità e dei giochi
dei bambini della zona. Così è
stato. I vigili del fuoco, giunti
sul posto, hanno avuto difficoltà
ad operare per la rimozione delle
bombole di gpl, in stato di abbandono
tra i calcinacci ed in
mezzo ad ogni sorta d’immondizia.
I quattro recipienti metallici
sono stati rinvenuti sotto parte
del tetto crollato a suo tempo e
sono stati trasportati all’esterno
per un controllo delle loro condizioni
d’uso. Le bombole non
erano, a quanto sembra, completamente
piene, ma il gas al
loro interno avrebbe potuto
causare gravi danni in caso di
NUOVA VESTE GRAFICA DEL SITO DELL’ENTE
Il Comune offre pagina web
alle associazioni nissene
Il Comune di Caltanissetta intende ampliare
la collaborazione con le associazioni,
fondazioni ed organizzazioni che
operano, a vario titolo, sul territorio nisseno.
A tal proposito, in occasione della
realizzazione del nuovo sito istituzionale
dell’Ente che sarà modificato nella sua
veste grafica, divenendo facilmente accessibile
a tutti, l’Amministrazione comunale
intende mettere a disposizione
di ciascuna delle organizzazioni interessate
e per un periodo di tre mesi, rinnovabile,
una pagina web, da poter gestire
in autonomia, ovvero un link per gli
eventuali siti già esistenti.
L’iniziativa è stata illustrata, nelle sue
un loro malaugurato scoppio. I
vigili del fuoco erano oltre tutto
intervenuti tempo addietro nelle
vicinanze di quella casa per
domare roghi appiccati saltuariamente
alle vecchie masserizie
abbandonate per strada o
dentro altre abitazioni diroccate.
Sono ora in corso accertamenti
per risalire ai proprietari
dell’immobile dover sono state
trovate le bombole. Impresa ardua,
pare che gli eredi si trovino
negli Stati Uniti.
FLAVIO LIPANI
finalità e nelle specifiche tecniche, durante
un incontro promosso dall’assessore
ai Servizi informatici Simona Campanella
e dall’assessore alla Comunicazione
Fiorella Falci, al quale hanno preso
parte anche il dirigente del Ced Giuseppe
Arcarese e il dirigente delle Risorse
umane Ippolito Cucchiara.
La pagina web messa a disposizione
servirà ad illustrare le attività istituzionali
delle associazioni, per erogare informazioni
e suggerimenti utili ai cittadini.
“Il sito – è stato detto – diventerà un’agorà
telematica a disposizione degli
utenti, un luogo in cui tutte le attività
prodotte in città saranno messe in rete”.
NERO GIALLO CIANO MAGENTA

44.
LA SICILIA
Catania
in breve
MISTERBIANCO
Camper e auto distrutti
c.s.) E’ di tredici camper e tre autovetture il
bilancio dei mezzi distrutti nell’incendio
scoppiato nella notte tra giovedì e venerdì in una
azienda che si affaccia sulla superstrada Catania -
Paternò. Dai rilevamenti effettuati sia dai vigili
del fuoco che dai Cc della Tenenza di
Misterbianco, sul posto non ci sono tracce di dolo
e l’incendio si è sviluppato dall’interno verso
l’esterno della struttura.
ACICASTELLO
Rapina in farmacia, bottino 300 euro
Due banditi con il volto coperto da
passamontagna, uno dei quali impugnava un
coltello, hanno fatto irruzione in una farmacia e,
con la minaccia dell’arma, si sono impossessati
di trecento euro. Con il bottino, i due sono poi
fuggiti a bordo di un ciclomotore facendo
perdere presto le proprie tracce. Sull’episodio
indagano i carabinieri di Acicastello.
SABATO 10 GIUGNO 2006
SAN PIETRO CLARENZA
Aliquote Ici: ulteriore detrazione
per anziani con precisi requisiti
In seguito a un accordo con le segreterie provinciali dei pensionati Fnp Cisl,
Spi Cgil e Uilp Uil, il Comune di San Pietro Clarenza ha abbassato l’Ici
per i cittadini anziani e pensionati. Il Comune, infatti, ha riconosciuto una
ulteriore detrazione dall’imposta pari a euro 51,65, che si aggiunge alla detrazione
per l’abitazione principale di euro 103,29. «In tempi in cui a Catania
la tassa sulla casa viene aumentata – dichiara Antonino Milardi, della
segreteria provinciale Fnp Cisl - la decisione del Comune va salutata con
soddisfazione, perché l’amministrazione ha mantenuto l’accordo e perché
l’azione unitaria del sindacato a favore dei pensionati ha colto un altro
frutto del proprio impegno». La detrazione è a favore dei soggetti per
i quali sussistono tutte le seguenti condizioni: a) abbiano compiuto il 65
anno d’età alla data del 1 gennaio 2006; b) abbiano conseguito un reddito
complessivo Irpef, riferito all’anno 2005, non superiore a euro 6,713 ovvero
non superiore ad euro 10,800 in presenza di coniuge con reddito; c)
non siano proprietari di immobili, nel caso in cui l’appartamento tassato
come abitazione principale sia occupato a titolo di usufrutto, uso o abitazione;
d) non fruiscano dell’agevolazione prevista per immobili concessi
in uso gratuito ai figli; e) l’immobile tassato come abitazione principale
deve essere classificato in una delle categorie catastali A/3, A/4, A/5, A/6.
Hinterland
Acicastello: premio «Michele Toscano»
per gli studenti della Media Verga
Le terrazze del Castello sono state prese
d’assalto giovedì sera dagli studenti dell’Istituto
comprensivo "Giovanni Verga"
che hanno «riempito» la sala antistante il
Museo con la Mostra fotografica "Aci Castello
e la Riviera dei Ciclopi, angoli e
momenti di vita e luoghi della memoria"
e hanno successivamente dato vita a un
concerto a coronamento del concorso
bandito dal Rotary Aci Castello e intitolato
al sindaco Michele Toscano. Erano
presenti insieme a tanti genitori anche
autorità civili, religiose e rotariane.
Il primo premio (una borsa di studio)
è stato assegnato all’alunna Roberta Napoli
"per avere interpretato il tema del
concorso con intelligenza e capacità narrative";
il secondo premio è andato a
Sabrina Stagnitta e Ludovica Bonaccorso,
UN MOMENTO DELLA CERIMONIA DI PREMIAZIONE
mentre il terzo è
stato assegnato a
Roberto D’Antonio.
Assieme sono
stati premiati anche
gli alunni che
hanno creato il
nuovo "logo" della
scuola nel quale
svetta l’Etna fra le
note musicali (è
l’indirizzo che ha assunto l’istituto) ma
alla base c’è il Castello con l’umanità che
gli è consueta fra i fichidindia. Sono Marina
Cacciola, Adriano Patanè, Mirko Rapisarda
e Simone Cardaci.
A premiare gli alunni sono stati il sindaco
Silvia Raimondo, l’assessore Alessandro
Consoli, il preside, prof. Gaspare
Noto, la vice prof. Anna Toscano, l’assistente
del governatore del Rotary Gabriele
Fardella, il presidente del Rotary
Aci Castello, Michele Piazza Roxas, il past-
president Salvatore Consoli.
ENRICO BLANCO
MASCALUCIA
Colpo da 200 euro al supermercato
Un bandito solitario e armato di pistola è
piombato all’interno del supermercato «Forte» di
mascalucia e, intimando ai cassieri «Questa è una
rapina!» ha arraffato circa duecento euro.
Compiuta la rapina, il malvivente si è dileguato,
pare a piedi, per le strade circostanti. Anche su
questo episodio stanno svolgendo indagini i
carabinieri.
ACICASTELLO
Maxischermo per i mondiali
Sino al 9 luglio, per l’intera durata dei campionati
mondiali di calcio in Germania, sarà fruibile un
maxischermo collocato in piazza Castello.
MASCALUCIA
Seconda mostra di antiquariato
Oggi e domani si svolgerà nella villa comunale la
seconda mostra di antiquariato della stagione
2006. L’amministrazione di Mascalucia replica
l’appuntamento invitando i migliori antiquari
siciliani e calabresi.
MISTERBIANCO
Passeggiata in fiera
Sino a domani appuntamento con artrigianato e
tempo libero con «Passeggiata in fiera» nelle vie
del centro storico dove sono posti circa
cinquanta stand a cura dell’assessorato allo
sviluppo economico.
GRAVINA
«La montagna magica»
s.v.) Prende il via la rassegna estiva "La montagna
magica" da oggi alle 19,30 con lo spettacolo di
burattini "Otello e lo stregone" curato da "La casa
di creta". La manifestazione sarà ospitata
nell’anfiteatro "Turi Ferro" al parco Borsellino.
MASCALUCIA
«La principessa Ariel»
Oggi alle 17 nel teatro dei Padri Passionisti,
spettacolo «la principessa Ariel» a cura dell’Ic
«Federico II», plesso D’Azeglio di Mascalucia.
Uxoricida: 13 anni
MISTERBIANCO. Pena definitiva per la Morina che uccise il marito-padrone
CARMEN GRECO
Sapeva che prima o poi i carabinieri
avrebbero bussato alla sua
porta per portarla in carcere. Il
momento è arrivato ieri per Santa
Morina, l’ex bidella di Lineri
che il 5 febbraio del 2002 uccise il
marito-padrone a colpi d’accetta.
All’inizio del mese, infatti, la prima
sezione della Corte di Cassazione
aveva respinto il ricorso
presentato dal difensore, Piergiuseppe
De Luca, relativo alla condanna
a 14 anni inflittale in appello.
Così i carabinieri di Misterbianco,
ieri alle 14, si sono presentati
con l’ordine di esecuzione
della condanna emesso dalla Procura
generale e per Santa Morina,
62 anni, si sono aperte le porte
del carcere. In realtà di anni in
carcere ne dovrà trascorrere 12
(più undici mesi e 27 giorni), in
quanto il resto l’ha già scontato
come carcerazione preventiva.
La vicenda di Santa Morina, è
diventata anche un caso televisivo
trattato dalla trasmissione tv
«Un giorno in pretura».
In primo grado, la donna era
stata condannata ad undici anni
di carcere, condanna inasprita poi
dai giudici della corte d’assise
d’appello. Santa Morina ha sempre
ammesso le sue responsabilità,
sin dal primo momento,
quando fu lei stessa ad avvertire i
carabinieri «venitemi a prendere...»
dopo aver versato dell’olio
bollente sul marito che dormiva
ed averlo ucciso a colpi d’accetta.
Un delitto premeditato sin nei
minimi particolari, secondo l’accusa
che l’ha sempre sostenuto
nel corso dei due processi, oppure
il risultato di un’ira repressa
per anni, a fronte di una quotidianità
fatta di minacce e soprusi,
violenze e sopraffazioni da parte
del marito-padrone. Salvatore Pecora,
sposato in seconde nozze,
era un uomo - a detta di tutti i testimoni
sfilati in aula in questi
anni - che costringeva la moglie a
vivere in una sorta di regime di
schiavitù. Lei non poteva uscire
senza il suo permesso, non poteva
frequentare i suoi parenti, veniva
picchiata se trasgrediva alle
dure regole e botte, umiliazioni e
maltrattamenti erano all’ordine
del giorno. Un uomo anziano (76
anni) descritto da tutti come un
intrattabile, un solitario, uno che
andava su tutte le furie per un
nonnulla.
I giudici non hanno mai creduto
alla premeditazione, aggravante
esclusa nelle due sentenze,
ma resta in piedi un interrogativo
sull’effettiva dinamica dei fatti.
Appare, improbabile, anche se la
cosa non è mai stata oggetto di
indagine, che Santa Morina abbia
fatto tutto da sola. Il pentolino
pieno d’olio bollente gettato sulla
testa di Pecora che schiacciava
un pisolino in camera da letto e
poi l’accetta, a portata di mano,
con la quale venne ucciso. Una
verità che, comunque, la bidella
di Lineri si è portata dietro, in una
cella del carcere di piazza Lanza.
SANTA MORINA
SALVATORE PECORA
Viagrande: alle Elementari
lavori di ristrutturazione
Per la prima volta dopo circa mezzo secolo
l’imponente edificio delle Elementari
di piazza Chiesa Antica, non potrà
ospitare le operazioni di voto degli elettori
viagrandesi. A causa della prosecuzione
dei lavori di ristrutturazione e ammodernamento
(per un importo di circa
250mila euro) già iniziati da qualche
mese, le aule dovranno essere sgombrate
dagli arredamenti per consentire che
vengano effettuati gli adeguamenti previsti
nel progetto firmato dall’ing. Francesco
Nicolosi Fazio. Dovranno "sloggiare"
anche le sette classi delle materne,
per un totale di circa 210 bambini, allocate
nel piano seminterrato dell’edificio
che sarà oggetto anch’esso di importanti
lavori. In considerazione della fine
dell’anno scolastico delle Elementari e
delle Medie, le operazioni di voto e gli ultimi
diciannove giorni mancanti alla
conclusione dell’anno delle Materne, si
svolgeranno nell’edificio della scuola
Media Giovanni Verga di via Pacini, grazie
alla disponibilità del dirigente scolastico
preside Giancarlo Verdemare il
quale ha già preso accordi con il sindaco
Vera Cavallaro e l’assessore alla Pi nonchè
vicesindaco Vincenzo Sanfilippo.
Il trasferimento delle sette sezioni delle
materne contribuirà a far frequentare
ai bambini, sia pure per un breve periodo,
locali idonei e spaziosi, nella speranza
che le nuove aule di via Collegio,
destinate appunto alla scuola materna,
da qui all’inizio del prossimo anno scolastico
possano essere consegnate.
PAOLO LICCIARDELLO
ANTENNA
SICILIA
Ufficio pubblicità: SIGE S.p.A.
Tel. 095/253334 - 253460

34.
LA SICILIA
Catania
GIOVEDÌ 29 SETTEMBRE 2005
C
M
Y
N
città flash
CLUB NOVAURA
Sono aperte le iscrizioni per l’anno sociale
2006. Le iscrizioni si ricevono nella sede di
via Vittorio Emanuele Orlando 29 lunedìmercoledì-venerdì
dalle 17 alle 20.
1ª MUNICIPALITÀ
Gli uffici di via Zurria 67 saranno chiusi per
trasloco. I nuovi uffici saranno sempre
all’interno del Centro polivalente di via
Zurria, con entrata fronte ingresso
principale.
ATTIVITA’ MATHESIS
Oggi giovedì alle 17,30 nell’aula magna del
Dipartimento di Matematica e Informatica
del’università il prof. Lorenzo Tuccari parlerà
su «Funzioni elementari e loro primitive».
EX ALLIEVI ISTITUTO NAUTICO
Oggi giovedì i diplomati capitani macchinisti
e docenti dell’anno scolastico 1965/65 ,in
occasione del 40° anniversario, si
riuniranno, alle ore 10, nell’aula magna
dell’istituto tecnico nautico "Duca degli
Abruzzi", via Artale Alagona 97.
AGENZIA DEL TERRITORIO
Oggi giovedì l’Agenzia, per cause tecniche,
non potrà erogare i propri servizi all’utenza,
sia ipotecari che catastali. Le normali attività
istituzionali saranno riprese il 30 settembre.
FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA
FORMAZIONE
Le lezioni del corso speciale per il
conseguimento del diploma di
specializzazione per il sostegno agli alunni
disabili nel ruolo della scuola dell’infanzia o
della Primaria avranno inizio domani
venerdì 30 nelle scuola media Dante
Alighieri. Le lezioni di Siracusa si terranno
invece nel Comprensivo Martoglio.
ORDINE DEGLI AGRONOMI
A partire da domani venerdì 30 l’assemblea
degli iscritti per il rinnovo del consiglio
dell’ordine è convocata per le operazioni di
voto; il calendario è consultabile in sede o
nei siti web www.agronomict.tk oppure
www.forestalict.tk.
STUDI FILOSOFICI
Domani venerdì 30 e il I ottobre, ore 16-18,
nell sala conferenza de "La Tecnica della
Scuola" (via Tripolitania, 12) seminario su
«Marx economista e filosofo», relatore prof.
Alberto Burgio (Università di Bologna), per
iniziativa dell’’Istituto Italiano per gli Studi
Filosofici, in collaborazione con
l’Associazione etnea studi storico-filosofici e
il bimestrale «Scuolainsieme».
GRUPPO «PEGASO»
Domani venerdì 30, alle ore 18, al Circolo
Ufficiali in Via D’Annunzio n.33, il Gruppo
Pegaso presenterà il libro "Alessandro
Magno ieri ed oggi" scritto da Alessandro
Cecchi Paone. Sarà presente lo stesso autore.
INNER WHEEL CLUB CATANIA
Sabato 1 ottobre alle 20,30 allo Sheraton, in
interclub con i Rotary metropolitani,
Rotaract e Interact, per l’inaugurazione
dell’anno sociale 2005-2006, conferenza del
prof. Franco Bassani, professore emerito di
struttura della materia alla Scuola Normale
Superiore di Pisa, accademico dei Lincei, sul
tema «Il tempo e la relatività».
LIONS RIVIERA DELLO IONIO
Sabato 1° ottobre, ore 19 all’hotel Nettuno,
meeting d’apertura dell’anno sociale
2005/2006, sul tema "Il territorio di Ognina:
la storia e il suo futuro"; relatori mons.
Antonio Fallico ("Ognina: un laboratorio
sociale"), ing. Salvatore Grasso ("Il recupero
della borgata di Ognina come catalizzatore
di sviluppo socio economico"), Mario Strano
("Ognina e le sue origini"), dott. Gaetano
Urzì ("Le risorse del mare di Ognina").
Introdurrà il presidente del Club ing. Mario
Ferlito.
LIONS CLUB CATANIA ETNA
Domenica 2 ottobre, ore 9.30, al Picciolo Golf
Club di Castiglione, assemblea dei soci del
club e incontro conviviale; il Picciolo Golf
Club metterà a disposizione un tecnico per
un approccio al golf.
KIWANIS CATANIA CENTRO
Lunedì 3 ottobre alle ore 20 all’Auto Yachting
Club, conviviale per il "Passaggio della
campana" tra il dott. Carmelo Basso e l’on.
Nello Musumeci; si terrà anche il passaggio
della campana al Kiwanis junior, tra Sofia
Raciti e Antonio Maria Greco. Sarà presente
in visita ufficiale il Governatore del Distretto
Italia-S. Marino Ing. Benito Verrina.
FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE
Per gli studenti che intendono iscriversi ai
corsi di laurea in Matematica e Matematica
per le applicazioni, il «corso preliminare di
didattica integrativa» inizierà lunedì 3
ottobre e proseguirà fino a venerdì 7. Le
lezioni si terranno nell’aula 1 del
Dipartimento dalle 9 alle 13.
LAMPADE VOTIVE.
La Lumen informa che per l’illuminazione
innovativa ad energia solare non sono
soggette ad alcuna conferma da parte del
Comune o della Multiservizi. Nessuno è
autorizzato ad incassare somme per la Lumen,
dovendo i versamenti effettuarsi
esclusivamente sul conto corrente postale
n. 228957. I numeri telefonici per la clientela
sono 095-430023 segreteria e 347-
6856409; l’ufficio è aperto al pubblico in
via G. D’Annunzio 89 di Catania nei giorni
di martedì e giovedì dalle ore 9 alle ore 12.
lo dico a La Sicilia
«Gravina: una strada
due tassazioni diverse»
Mio malgrado, tempo fa ho deciso di lasciare
Catania per trasferirmi in via Fasano. Giusto per
pochi metri, lo stabile di cui fa parte il mio appartamento
cade nel territorio di Gravina (la
stessa via, giusto di fronte a casa mia, fa parte di
Catania). Alla prima scadenza della tassa rifiuti
urbani, mi accorgo che le tariffe gravinesi sono
più alte di quelle che pagavo quando risiedevo a
Catania. Dopo poco tempo, controllando la busta
paga, mi accorgo che l’addizionale IRPEF comunale
trattenuta dal Comune di Gravina è più alta
di quella che pagavo quando risiedevo a Catania.
Ho considerato che il Comune di Gravina
avesse meno risorse economiche di quello di
Catania, e me ne sono fatto un ragione. Adesso
con angoscia noto che il Comune sta implementando
le cosiddette "strisce blu" per la sosta a pagamento,
proprio vicino casa mia, che voglio
sottolinearlo, è puramente una zona residenziale,
o meglio, un dormitorio (Non c’è nemmeno
un negozio intorno!). Le strisce blu hanno senso
nelle zone in cui c’è un afflusso di traffico considerevole.
Le trovo ragionevoli in via Gramsci
(non me ne vogliano i residenti), o in via Roma,
ma che senso hanno nelle traverse della via Fasano?
Perchè tartassare i residenti? (perchè di
questo si tratta, visto che in quella zona il Comune
non prenderà un centesimo da non residenti).
Se proprio vogliono lasciare le strisce blu,
almeno escludano i residenti dall’obbligo di pagamento.
P.S. Mi rammarico di non aver acquistato casa
dall’altra parte della strada, dove il comune di Catania
ha lasciato in pace i residenti.
ANDREA TRANCHIDA
In coda verso Misterbianco
Abbiamo ricevuto in redazione lamentele di
utenti di Misterbianco che, a causa dei lavori di
scavo, già venendo dalla circonvallazione di Catania,
incontrano rallentamenti e difficoltà anche
a largo raggio. Viene auspicato di accelerare al
massimo l’impiego di personale e di scaglionare
in tutta la zona dei vigili urbani, poiché i disagi si
ripercuotono, oltre che sui residenti, anche sugli
utenti di passaggio.
Bene il Catania, ma le caldaie?
Leggevo su «La Sicilia» del 20 settembre che la
Provincia regionale di Catania, nella persona del
suo presidente Raffaele Lombardo, ha sottoscritto
l’accordo di collaborazione e sponsorizzazione
con il Club Calcio Catania; iniziativa lodevole
senz’altro, ma nel contempo mi chiedevo
se non sarebbe più giusto restituire alla sparuta
rappresentanza di cittadini ligi (ed io sono tra
questi), la tassa sulle caldaie?
GEOM. GAETANO GRECO
Da tettoie a vani aggiuntivi
I palazzi di Catania rischiano di essere coperti da
costruzioni in legno, tipo «baite» di montagna,
come se Catania fosse Cortina d’Ampezzo. La
legge regionale n. 4 del 16.4.2003 consente, all’art.
20, che i proprietari di appartamenti, con
una semplice comunicazione scritta al Comune,
possono chiudere verande o balconi, purché con
materiale precario, suscettibile di facile rimozione.
Consente anche la costruzione sulle terrazze
di tettoie, pensiline e gazebo. Fa divieto
però di mutare la destinazione d’uso originaria
della superficie. Aguzzando l’ingegno, molti proprietari
di terrazze denunziano al Comune la
costruzione di tettoie, che poi trasformano in
case di abitazione, per le quali occorrerebbe il
permesso di costruzione.Perché non fermare in
tempo certe brutture?
Ecologia, errata corrige
GIACOMO GRECO
Per una nostra dimenticanza, sono stati omessi
nel testo del comunicato relativo alla consegna
delle campane per la raccolta differenziata nelle
scuole Meucci e De Amicis, i nomi dei componenti
della V Commissione Consiliare Permanente
della VI Municipalità. Durante la cerimonia
di consegna erano presenti anche i consiglieri
presenti anche i consiglieri Carmelo Nicotra, Salvo
Scrorani e Mario Calabrese.
ASSESSORATO ALL’ECOLOGIA - COMUNE DI CATANIA
«Divieto di discarica?»
Allego una foto che meriterebbe un premio
(non a me, ma al Comune di Catania) al cattivo
gusto: sotto un cartello che intima perentorio
"Divieto di discarica" fanno bella mostra
di sé due cassonetti nuovi di zecca, ma, ahimé,
al di fuori di qualunque norma igienica. Sarà
un caso che nella zona (via Purità, sulla collinetta
di Montervergine) sono aumentati i topi?
GIANCARLO RAPPAZZO
«Finalmente il marciapiede»
Una squadra della manutenzione stradale ha finalmente
sistemato il marciapiede divelto di via
Malta (ang. G. D’Annunzio) dopo 5 anni! Tale determinazione
amministrativa spingerà ancor più i
cittadini a segnalare tramite la vostra rubrica, le varie
disfunzioni che vengono osservate quotidianamente
a Catania e nel suo hinterland. Spesso però,
segnalazioni attendibili e documentari con foto,
vengono disattese. Mistero... si attende ora la sistemazione
promessa dallo svincolo Catania ovest
di viale Mediterraneo. Sarebbe ora, dopo circa 15
lunghi anni di segnalazioni da parte di lettori, ma
anche dalla stampa. Ed infine: quanti mesi o anni
occorrono per vedere ripuliti muri, arcate e soprattutto
cartelli di segnaletica verticale ancora
imbrattati dall’ultima propaganda elettorale?
segnalazioni al numero tel. 095 253253, fax 095 253495, e-mail cronaca@lasicilia.it
L’assessore: «Ecco quali interventi sono in corso al cimitero»
In riferimento alla notizia pubblicata il 28 Settembre, nello spazio «in breve» pag. 30 «Interrogazione Sofia
(Margherita) Riordinare tutti i servizi cimiteriali», ringrazia il consigliere comunale della Margherita
Carmelo Sofia per la segnalazione inoltra al quotidiano La Sicilia, ritenendo questa una occasione per
informare i catanesi sull’operato dell’amministrazione comunale e risponde alle domande formulate.
Dal primo giorno che ho ricevuto la delega di Assessore alle Manutenzioni ed ai Servizi Cimiteriali, ho
iniziato a fare dei sopralluoghi settimanali al Cimitero per rendermi conto di persona sul corretto
funzionamento del servizio ed ho incontrato in Assessorato il Dirigente dei Servizi Cimiteriali ing.
Salvatore Troia decine di volte. Questa mia attività è stata necessaria ad organizzare subito un primo
piano di interventi, per iniziare una programmazione e pianificazione dei servizi cimiteriali. In parole
povere, questo Assessorato con il bilancio non ancora approvato dal consiglio comunale e quindi senza la
possibilità di impegnare somme per interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, con una
carenza di personale operaio e senza specifici progetti, ha fatto subito ricorso in economia e con
personale del comune ad iniziare gli interventi necessari per riorganizzare i servizi cimiteriali, che
sicuramente avevano subito un momento di rilassamento dovute alle ultime elezioni comunali. Questi
lavori sono iniziati da mesi e sono ancora in corso, senza interruzioni di tempo ed il consigliere comunale
Carmelo Sofia può facilmente verificare l’andamento degli stessi facendo un sopralluogo al cimitero di
via Acquicella.
Nello specifico abbiamo proceduto ai seguenti interventi: – Sistemazione dei campi comuni pulendo
l’erba presente e bonificando il sito dall’acqua che ristagnava. – Sistemazione dei nuovi uffici dei Servizi
Cimiteriali e creazione di un ufficio per la concessione dei loculi cimiteriali. – Tinteggiatura dell’ingresso
del Cimitero. – Discerbamento dell’erba infestante presente in tutta l’area cimiteriale ed interventi di
derattizzazione e disinfestazione. – Bonifica delle discariche di materiale presenti all’interno dell’area
cimiteriale. – Demolizione di un casotto abusivo. – Sistemazione delle fontanelle che erogano acqua
potabile. – E’ in fase di attuazione, sempre in economia e con personale del comune, la collocazione dei
sampietrini lungo i viali del cimitero, con la collocazione di alberi di alto fusto. – Nell’area esterna è stata
ottimizzata la circolazione di passaggio e di ingresso al cimitero con la creazione di apposita segnaletica
verticale ed orizzontale e la sistemazione dei marciapiedi. – Per il progetto relativo alla realizzazione del
forno crematoio, lo stesso è stato ultimato e si è in attesa di avere il finanziamento per procedere
celermente all’appalto dei lavori ed alla realizzazione dell’opera. –
Altri tipi di interventi verranno presi in considerazione in funzione delle risorse economiche
dell’amministrazione comunale e dei programmi di interventi. Considerando il tipo di delega ricevuta,
che coinvolge altri servizi manutentivi ed il tempo che è trascorso, circa tre mesi, mi sembra di avere
assolto al compito al quale son stato delegato. Sicuramente vi è tanto altro da fare e con la collaborazione
di tutti, compresi gli amici dell’opposizione che giustamente ci sproneranno, siamo qui per assolvere in
pieno a questo impegno con tutta la nostra partecipazione.
NUCCIO MIRABELLA
GIANNI VASTA, ASSESSORE COMUNALE ALLE MANUTENZIONI
«La giungla del traffico»
E’ impossibile camminare a piedi o in auto a Catania.
Le moto sono messe sopra i marciapiedi, di traverso,
al centro, tre in fila sul marciapiede, le macchine appiccicate
al muro, attraversare la strada è un impresa,
anche sulle strisce pedonali e quelli con il semaforo, e
guai se ti ribelli, i van fan c. sono alla portata del giorno,
sui marciapiedi gli escrementi dei cani, i cassonetti
vuoti e la spazzatura a terra. Con la macchina le moto
ti sorpassano sulla destra, ti si mettono davanti in
tre chiacchierando. In macchina ancora peggio, non si
rispetta lo stop, le precedenze, le corsie preferenziali,
i semafori, si parla con i telefonini, senza cinture, soste
in terza fila etc... Se vi sono delle regole e delle leggi
perché non si rispettano, la colpa è di chi li deve far
rispettare, dove sono i controlli?
«Randagismo, Tremestieri non è inadempiente»
SALVATORE CARCIOTTO
In riferimento all’articolo apparso sul suo autorevole quotidiano nella rubrica «Lo dico a "La Sicilia"» del
20/Settembre, con l’indicazione randagismo/5: «A Tremestieri soccorsi in ritardo in strada», a firma del
signor Cataldo Paradiso, Presidente sez. prov. Enpa. Mi sembra doveroso dire la «mia» non per fare della
sterile polemica, ma per contribuire seriamente a dare informazioni corrette riguardanti il randagismo,
in quanto parte in causa, essendo io il presidente della consulta dei diritti degli animali nel Comune di
Tremestieri Etneo. Il signor Paradiso visto l’episodio accaduto il 10/9/05, relativo al soccorso di un cane
randagio nel territorio del nostro Comune, si chiede e ci chiede cosa abbia fatto a tutt’oggi questo
Centro e come ha realmente affrontato il problema della tutela degli animali. Mi permetto di
rispondere con poche righe: Tremestieri Etnei è uno dei pochissimi Comuni della Provincia di Catania,
che in ottemperanza alla L.R. n. 15 del 3/6/2000 art. 1, in data 22/11/04 il Sindaco dott. Salvo Giuffrida
(da sempre sensibile a tali problematiche), ha costituito la Consulta per i diritti degli animali. Le
iniziative di detto organo sono state molteplici: • Si è attivato l’iter amministrativo per
l’individuazione nel nostro territorio di un area utile a far nascere un «Parco Canile», per l’accoglienza e
la cura degli animali randagi presenti nel territorio dell’«Area Etnea», ciò in sinergia con alcuni Comuni
limitrofi e la A.S.L. di zona. Tale struttura sarà concepita per vigilare e provvedere alle esigenze degli
animali ospiti, è prevista inoltre la costruzione di una piccola clinica veterinaria che sarà dedicata alla
loro cura, qui resteranno in attesa di un’eventuale loro adozione. Questa struttura dovrà essere
costruita in un luogo che prevede un ampio parco equidistante dai centri abitati e dovrà contenere uno
spazio a verde fruibile dai cittadini. • E’ stato dato inizio al progetto «Benessere Animali», dove sono
stati invitati a partecipare tutti i Dirigenti Scolastici del nostro territorio per l’attivazione di tali progetti
didattici all’interno delle scuole per l’anno scolastico 2005/2006. • E’ stata esortata l’intera
cittadinanza tramite manifesti murali, a non abbandonare gli animali durante il periodo estivo e
iscrivere i loro cani, così come prevede la legge, all’Anagrafe canina. • Sono stati distribuiti
gratuitamente dall’Amministrazione comunale dei Kit per raccogliere le deiezioni dei cani. • Nel
bilancio annuale sono stati stanziati Euro 15.000,00 per provvedere al pagamento dei cani ospiti
presso canili autorizzati. • E’ stato costituito lo sportello della Consulta sito presso la Delegazione
comunale di Canalicchio, aperto al pubblico tutti i venerdì dalle 9 alle 13. • Dal 2004 è vigente un
protocollo d’intesa con l’Asl 3 per la sterilizzazione dei randagi atto preposto per un effettivo controllo
della popolazione randagia. In conclusione, grazie soprattutto alla collaborazione del comandante dei
VV.UU. dott. Giuseppe Arena credo, che «qualche cosa» l’amministrazione di Tremestieri Etnea abbia
fatto in questo senso e che sicuramente continuerà a fare, tutto ciò rivolto al bene dei cittadini che
pagano le tasse e che pertanto hanno diritto a servizi sempre migliori. Si invita altresì l’Enpa a
verificare quanti sono i Comuni che al loro interno non sono ancora forniti di una Consulta a tutela degli
animali.
FRANCESCO FAZIO, PRESIDENTE DELLA CONSULTA PER I DIRITTI DEGLI ANIMALI
A proposito di randagismo: branchi in via Etnea
Ho letto il breve articolo su la Sicilia del 27 Settembre 2005: Catania - Lav: "Illegittimo divieto del
sindaco su cani randagi" nel quale si critica il Sindaco per aver vietato di dare da mangiare ai cani
randagi, pensando così di risolvere il problema. In effetti non lo si risolve affatto, ma qualcosa bisogna
fare. Vi sono branchi di cani che si aggirano anche in pieno centro(Via Etnea) indisturbati tra la folla,
causando a volte scene di panico, sapendo bene cosa può fare un branco di cani..Inoltre i cassonetti
della spazzatura sono presi d’assalto con conseguente fuoriuscita di spazzatura sulla strada, ecc. ecc.
Non possiamo andare avanti così. L’articolo conclude parlando di " ... prevenzione del randagismo
rispettosi del benessere degli animali e delle leggi vigenti in materia", ma aggiungo, "dobbiamo essere
rispettosi del benessere degli animali, ma anche del nostro benessere come cittadini e delle leggi che
regolano la civile convivenza". Chi scrive ama i cani, ne ho avuti tre e l’ultimo l’ho preso dalla strada...
V. PACI
E-mail contro l’annunciato divieto di nutrire i randagi
In redazione sono pervenute numerose e-mail, provenienti da Catania e da altre città, con il medesimo
testa di protesta per l’annunciata intenzione del sindaco di «vietare ai cittadini di dar da mangiare ai
cani randagi». Aggiunge il testo: «Ricordo che la legge regionale prevede l’esistenza del cane di
quartiere, e che il sindaco ha l’obbligo di prendersi cura dei cani, non di farli morire di fame. Invito il
Comune a organizzare una campagna di sterilizzazione (con degenza post operatoria e tutte le altre
eventuali precauzioni necessarie) dei cani presenti sul territorio e campagna educative nelle scuole per
insegnare il rispetto per gli animali». Mittenti delle e-mail pervenute in redazione sono Lucia Artoni,
Valeria Lombardozzi, Silvia Martinotti, Valeria Di Felice, Elena Frasani, Laura Ostinelli, Leonello Rabai,
Valentina Angelini, Lorenzo Colonna, Paola Vassallo, Franco Lamensa, Maria Pia Masciovecchio, Luca
Rossetto, Ida Carla Greco, Enrica Costa, Irene Affilastro, Laura Panini, Simona De Santis, Silvia Mantero,
Maria Elena Marino, Cinzia Esposito, Alessandra Murgia, Cristiana Abbate, Denis Baroni, Sabina Lupo,
Patrizia Tortelli, Cinzia Montoneri, Emanuele Lentini, Elda Brambille, Giovanni Zannoni.
«Cosa faremo perché Catania
diventi la città di Bellini»
Che la città natale debba rendere omaggio a Vincenzo
Bellini è in re ipsa, tale è la statura artistica
universalmente riconosciuta all’autore di Norma
e Puritani, Sonnambula e Capuleti, per non citare
che i titoli più noti. Le iniziative più ambiziose
avrebbero dovuto, da tempo, trovare causa e motivazione,
e divenire anzi pratica costante. Eppure
ciò non è avvenuto se non in maniera sporadica,
sprecando un’eccezionale opportunità non
solo artistica e culturale, ma turistica ed economica.
L’endiadi straordinaria e inscindibile, che lega
la città dell’Etna al suo Cigno, è un atout peculiare
che Catania non ha finora saputo giocare. È
invece necessario valutare appieno i meccanismi
che un tale abbinamento può innescare per una
vincente strategia di sviluppo. È questo un convincimento
che ho manifestato più volte, negli
anni, e ho ripreso con forza nei giorni scorsi, anche
su queste pagine, anticipando i profili di un
progetto vasto e importante legato all’Orfeo siculo.
Sono stato chiamato a servire la città solo da pochi
mesi, ma la mia "fede" belliniana è antica. Non
posso perciò non condividere l’auspicio espresso
dalla signora Costanza Damanti, che lunedì 25
settembre, in questa rubrica, ha chiesto con fermezza
- e la sua voce si aggiunge per fortuna a
tante altre - la realizzazione di rilevanti iniziative
per commemorare e promuovere la figura di Bellini.
Al di là dei toni polemici, dettati da annosa e
comprensibile delusione, la richiesta della lettrice
coglie nel segno. Dalla morte dell’artista sono
trascorsi 170 anni, un enorme lasso di tempo. E bisogna
convenire che, salvo rare eccezioni, ben
poco è stato fatto. Perseverare in tale atteggiamento
sarebbe tanto più grave oggi che il capoluogo
etneo si candida a diventare un crocevia nodale
del Mediterraneo, in specie grazie ai lavori
avviati negli ultimi anni e rivolti, in particolare, alla
realizzazione del porto, dell’interporto, del centro
agroalimentare e delle grandi vie d’accesso. A
fronte di tutto questo manca, però, un organico
progetto culturale, mirato a rafforzare la crescita
e l’identità stessa della città: un progetto che può
e deve puntare su Bellini, ambasciatore di Catania
nel mondo, e sul linguaggio universale della musica
che non conosce confini. E come il compositore
è universalmente noto e amato, così la sua
opportuna valorizzazione potrà trasformare la
città che gli ha dato i natali, attirando gli appassionati
dai cinque continenti e moltiplicando con
progressione geometrica le chance del territorio.
All’Assessorato - dove ho trovato personale attivo
e di estrema professionalità - stiamo lavorando
per questo. Non per soluzioni estemporanee ed
effimere, ma per un coerente disegno che faccia di
Bellini - ribadisco - un fattore strutturale del progresso
socio-economico, del turismo culturale,
dell’attività produttiva. Un’attività che si dipani
lungo l’intero corso dell’anno, che coinvolga diffusamente
la cittadinanza. Perciò è importante
agire sul tessuto della società civile, cominciando
dalla scuola. Il 3 novembre, giorno in cui ricorre la
nascita del musicista, in tutte le aule catanesi
delle elementari e delle medie si terrà una lezione
per illustrare ai giovanissimi discenti il personaggio
e concittadino Bellini. Durante l’anno scolastico
organizzeremo numerosi approfondimenti
sull’autore, incentrati sull’ascolto delle sue pagine
più celebri. Del pari, non appena sarà restituito
alla pubblica fruizione, intensificheremo le visite
guidate delle scuole alla Casa Museo.
I benefici effetti di un’azione sistematica non tarderanno.
I catanesi sentiranno in prima persona
di essere gli autentici alfieri del loro Cigno, e sapranno
accogliere con consapevolezza e orgoglio
i visitatori attratti dalla prestigiosa programmazione
che è doveroso costruire intorno al suo nome.
È nei nostri intenti varare un piano già per l’estate
2006. Mostre, festival, rassegne, convegni di
studi confluiranno in questo progetto che chiama
tutti a partecipare e a dare il proprio contributo,
in modo che Catania diventi finalmente, in Italia
e all’estero, "la città di Bellini".
GIUSEPPE MAIMONE
assessore comunale alla Cultura e alle Politiche
scolastiche
«Era un interclub Rotary»
Con riferimento all’articolo pubblicato il 27 settembre,
a pag. 36 de La Sicilia, nella sezione Omnibus,
si comunica che l’incontro è stato organizzato
dal Rotary club Etna Sud-EstL in interclub
con il R.C. di Aci Castello e non dal R.C. di Aci Castello
come è scritto nel titolo. quindi il titolo doveva
essere: Incontro sulla Telefonia. Interclub dei
R.C. Etna Sud-Est e Aci Castello.
La didascalia della fotografia è errata. Si tratta
dell’ing. Baccini con il suo staff della TIM, insieme
al presidente del R.C. Etna Sud-Est, Ing. Enza Messina,
il presidente del R.C. Aci Castello, dott. Michele
Piazza Roxas, e l’ing. Francesco Lupo, membro
del C.D. del R.C. Etna Sud-Est, che ha reso possibile
l’incontro.
DONATELLA POLIZZI
Bambini cacciati dalla chiesa
Domenica scorsa mi sono recata con l’intenzione
di ascoltare la Messa alla parrocchia Cuore Immacolato
di Maria, al viale Vittorio Veneto. Avendo
un bambino di 8 mesi ho creduto opportuno
sedermi nelle ultime panche per non disturbare,
ma con mio grande dispiacere e stupore, anche se
mio figlio e altri bambini che si trovavano lì non
hanno né pianto né fatto alcun rumore, il parroco
ha ritenuto opportuno invitare tutti i genitori
con bambini in sala ad andare nel salone per non
disturbare, raccomandandosi di restare a casa
per le prossime volte. Nel mentre è arrivata pure
una signora incaricata ad invitarmi ad andare nel
salone e poi ad andare via. Ricordando le parole di
Gesù che diceva «Lasciate che i bambini vengano
a me» inviterei il parroco che come si suol dire
predica bene e razzola male a rileggere accuratamente
il Vangelo prima di tornare dietro l’altare.
PAOLA CUTULI
NERO GIALLO CIANO MAGENTA

28.
LA SICILIA
Catania
MERCOLEDÌ 20 LUGLIO 2005
C
M
Y
N
Città flash
INIZIATIVA DI PRC
Oggi mercoledì 20, ore 19,00 presso la libreria
Tertulia, il circolo Merx-Engels del Prc di
Catania organizza un dibattito dal titolo: "St,
no ai licenziamenti, no alla mobilitazione. Per
il lavoro e lo sviluppo". Interverranno:
Salvatore Di Stefano (comitato politico
nazionale Prc), Mimmo Fagone (ingegnere st),
Enzo Scardamaglia (comitato centrale Fiom),
Iole D’Agostino (Rsu St), Giovanna Marano
(segretaria regionale Fiom). Concluderà Bruno
Casati, della direzione nazionale del Prc.
FORZA NUOVA
Oggi mercoledì 20, Forza Nuova
promuovera’una petizione popolare «al fine di
sensibilizzare le autorita’ competenti riguardo
l’annoso ed inquietante problema dei
baraccati allocati nelle aree dismesse tra
Corso Martiri della Liberta’ e Via Archimede,
nei pressi della stazione centrale di Catania e
del Corso Sicilia». Un banchetto per la raccolta
delle firme sarà allocato in Corso Sicilia
dinanzi al civico n.111-113 dalle ore 17 alle 21.
ROTARY CATANIA NORD
Giovedì 21, ore 20,15, all’Auto Yachting club,
conviviale in terrazza con conversazione della
dott. Giovanna Giordano sul tema «Il mistero
di Lithian. Gli ebrei e i siciliani, atavica
affinità».
ROTARACT CATANIA EST
Giovedi 21 luglio, ore 20,30, al Café de Flore
(via Caronda), passaggio della campana da
Eliana Di Mauro presidente uscente a Biagio
Meli nuovo presidente.
ROTARY CATANIA OVEST
Venerdì 22, ore 20,30, a Villa Ferlito (Brucoli)
assemblea dei soci per la presentazione del
bilancio preventivo 2005-2006; seguirà
conviviale.
“PROFESSIONISTI SENZA
FRONTIERE“
Venerdì 22 ore 17, all’Hotel Excelsior Palace
Terme di Acireale, "Meeting No Limits
Profesional Organization", per il bilancio
dell’anno sociale trascorso, e la presentazione
dei progetti associativi.
FONDO SICILIANO PER LA NATURA
Sabato 23, ore 11,30, nell’aula del museo di
zoologia del Dipartimento di biologia animale
dell’Università (via Androne 81) conferenza
stampa del prof. Franco Tasi, coordinatore del
Comitato Parchi nazionali d’Italia, sul tema «Il
Parco dell’Etna a un bivio».
CONFCOMMERCIO NUOVAIMPRESA
Sino al 29 Luglio aperte le iscrizioni ai corsi
"Come avviare un bed & breakfast in Sicilia"
ed "Come avviare un’attività turistica su
internet". Info ed iscrizioni allo 095351253 o
in via Mandrà 8 Catania,uffici Nuovaimpresa.
CENTRO ANTIVIOLENZA THAMAIA
Centro antiviolenza Thamaia per donne che
subiscono violenza sessuale e/o
maltrattamenti. Telefonare per appuntamento
al Telefono Donna (095/7223990) dal lunedì al
venerdì ore 9-13.
TOURING CLUB ITALIANO
Organizza una passeggiata pomeridiana per il
29 luglio all’interno del Parco dell’Etna in
compagnia di un naturalista con successiva
visita guidata dell’Osservatorio di astrofisica
di Serra la Nave. Inoltre è in programma dal 30
agosto al 6 settembre un viaggio nell’ìsola di
Rodi con volo diretto da Catania. Per
informazioni, rivolgersi in via Pola 9/d, tel.
095/7110226.
ISTITUTO MARIA AUSILIATRICE
Le ex allieve di ogni età dell’Unione Auxilium
sono invitate a partecipare con generosità al
restauro della statua di Maria Ausiliatrice
danneggiata dalla tromba d’aria dello scorso
dicembre.
BANDI DELL’ERSU
Il bando di concorso per il 2005-2006 relativo
ai benefici per il diritto allo studio (borse di
studio, servizi abitativi, contributi di mobilità
internazionale, servizi di ristorazione) è
pubblicato presso la sede dell’ente in viale
Odorico da Pordenone 42, ed è consultabile
sul sito internet www.ersu.unict.it. Domande
entro il 30 agosto per gli studenti iscritti ad
anni successivi al primo, ed entro il 6
settembre per gli studenti di primo anno, sul
modulo disponibile presso la sede del’ente, i
comuni e associazioni convenzionate, e
scaricabile da internet.
OSPEDALE S. BAMBINO
E’ attivo anche nei mesi di luglio e agosto il
servizio di musicoterapia per le donne in
gravidanza. Per informazioni e prenotazioni
contattare la musicoterapista al 340/9332887.
CENTRO PER L’IMPIEGO
Tutti i mercoledì fino al 14 settembre l’ufficio
di Catania resterà chiuso al pubblico.
CAMERA DI COMMERCIO
Gli uffici sospendono il ricevimento
pomeridiano del martedì nei mesi di luglio e
agosto e il primo martedì del mese di
settembre.
LEGACOOP
Gli uffici restano aperti al pubblico dalle 9 alle
13,30, con l’eccezione del lunedì (apertura
pomeridiana ore 16-19); gli uffici rimarranno
chiusi per ferie dall’8 al 31 agosto.
FIALS SANITÀ
Fino al 29 luglio la segreteria provinciale
rimarrà chiusa il pomeriggio, e sarà aperta dal
lunedì al venerdì dalle 9 alle 12,30; inoltre
dall’8 al 27 agosto la Fials sarà chiusa per le
ferie estive e riaprirà con il regolare orario
lunedì 29 agosto.
Lo dico a La Sicilia
«Chiare, fresche e dolci...
speranze»
Appassionato di cose siciliane, soprattutto di
teatro, frequento spesso anche Catania, dove ho
la fortuna di essere ospitato da amici. Purtroppo
devo lamentare il problema idrico. Non della
pioggia che di quella ce ne è stata e in abbondanza.
Problema di acqua nelle condutture idriche.
Moltissimi lamentano la mancanza di acqua
nell’intero arco della giornata per giorni e giorni,
da alcuni mesi. Per dirla molto semplicemente:
na nticchia d’acqua arriva la mattina presto e poi
..nenti ! Giorni fa acoltai alla radio, nel corso di
una trasmissione di rai1, che a Catania poteva anche
non piovere più ma che l’acqua non sarebbe
mancata per tre anni. A parte la veridicità di tale
affermazione, peraltro confermata da uno specialista
del settore, siciliano, ma considerato che
di acqua ne è piovuta e pure molta, chiedo: perché
la Sidra non riesce più a rifornire la città come
invece avveniva in precedenza? Stamattina al
telefono con un amico che abita in via Crispi,
centro città: "Che fate oggi?" "Sfolliamo, non c’è
acqua e si ...fete!"
FRANCESCO QUARTULLI - BRINDISI
«A proposito di Planetario»
A proposito delle proposte per la realizzazione di
un Planetario a Catania, pubblicate nei giorni
scorsi in questa rubrica: "vogliamo il Planetario
al Parco Gioieni!"
GIANRICO VASQUEZ
«Ancora manifesto selvaggio,
residuo di elezioni ma non solo»
La piaga del manifesto selvaggio continua ad affliggere
Catania. Ormai in alcune zone della
città si sono formati veri e propri strati sovrapposti
di manifesti, tutti ovviamente abusivi e ai
vecchi cartelloni con i volti sorridenti dei candidati
alle recenti elezioni amministrative si sono
sostituiti i manifesti di concerti e locali notturni
siciliani. Mi piacerebbe sapere dal Comandante
Raineri e dal vicesindaco Musumeci
quante multe sono state comminate nel corso
del 2005 per affissione in spazi non consentiti
e qual è il valore delle somme riscosse. Credo
che da cittadini abbiamo diritto di conoscere
queste cifre, per valutare se il corpo di polizia
municipale adempia correttamente il suo
compito istituzionale e se gli organi politici
abbiano dato apposite direttive per combattere
questo malcostume. Non manca giorno infatti
che non vengano riportati i positivi riscontri
dell’operazione Estate Sicura, ma invece
tutto tace sul fronte manifesti abusivi. Basterebbe
applicare la legge e farla rispettare
per rimpinguare le vuote casse comunali, ma
purtroppo questo è un caso in cui coloro i quali
dovrebbero dare l’esempio sono gli stessi che
hanno insozzato impunemente la città per mesi.
Vorrei anche aggiungere che alla Plaia è presente
un cartellone pubblicitario maxi, assolutamente
regolare, che però è piazzato sul fronte
mare del viale Kennedy e quindi ostruisce la
visuale della spiaggia. Secondo quale criteri gli
uffici comunali rilasciano le autorizzazioni per
l’installazione di impianti di questo tipo?
ANDREA LITRICO
«Una domenica in un lido
di Naxos: terza fila e caro prezzo»
Domenica 17, alle ore 9,15 circa mi recavo insieme
a mia moglia in un lido di Giardini
Naxos, località Rocce Nere. Pagavo l’importo di
euro 8,00 per un ombrellone e due lettini.
Nonostante il lido a quell’ora, fosse praticamente
vuoto, il proprietario dava disposizione
a un «bagnino» di accompagnarci in terza
fila. Chiedevo spiegazioni sul perché non ci
veniva assegnato un posto più avanti e questi
mi rispondeva che i posti avanti erano prenotati.
Accetto questa giustificazione e prendo il
posto che mi veniva assegnato. Comincio a
sfogliare le pagine del Vostro giornale come
faccio ogni giorno, ormai da oltre 35 anni,
compagno di tante giornate, e noto che l’assegnazione
degli ombrelloni avviene per età.
Infatti le giovani belle, formose seni al vento
ecc., devo dire bello spettacolo, accompagnati
da palestrati, vengono messi nelle prime file,
mentre i cinquantenni come me in terza fila,
dai sessanta in poi nelle retrovie. E’ chiaro
che ci sono rimasto male, anche perché, un turista
dall’accento nordico, aveva notato anche
questa discriminazione, e giustamente si lamentava.
Ma la cosa è diventata seria quando,
alle ore 11 circa, chiedo al proprietario del lido
questa disparità di trattamento, visto fra
l’altro che i miei euro erano come quelli degli
altri, posti in prima fila. Il proprietario con
molta arroganza, in presenza di mia moglie e
del turista del nord mi rispondeva: «Il lido è
mio e faccio quello che voglio io». A questo
punto chiedevo che mi venisse rilasciata una
ricevuta per l’importo che avevo corrisposto e
mi veniva rifiutata. La chiedevo anche per la
bottiglia di minerale che mia moglie aveva
consumato (euro 0,90 per mezzo litro) e questo
con fare minaccioso mi rispondeva che
non rilasciava nessuna ricevuta. Sia io, che il
turista che assisteva a questo dialogo si rimaneva
sconcertati. Bell’esempio di fare turismo.
Ho chiamato il 117 e mi è stato risposto,
sentite questa, che i lidi balneari non hanno
obbligo di rilasciare ricevute per ombrelloni e
straio/lettini, mentre per l’acqua minerale basta
fare il condono e si è esonerati dal rilasciare
scontrini e ricevute varie. Alla faccia di
chi paga le tasse regolarmente e onestamente.
Ultima nota, in quel lido era presente oltre
al proprietario un solo ragazzo, che serviva al
bar, apriva ombrelloni e sdraio, dov’era il bagnino?
Chiedo a chi di competenza è tutto in
regola? Il condono vale anche per questo?
GIUSEPPE LENTINI
Ho 44 anni e vivo con mia madre anziana e malata,
ho tre sorelle e due fratelli che vivono a
meno di un chilometro dall’abitazione di mia
madre. Io lavoro e non posso accudire mia madre
tutto il giorno, così pago una donna per accudire
mia madre durante la mattina. Io accudisco
mia madre tutto il resto della giornata e
soprattutto la notte che ha bisogno di essere alzata
e messa a letto ogni volta che deve andare
in bagno, soffre di cistite e vi lascio immagginare
quante volte mi devo alzare la notte. faccio
tutto questo con tanto amore e tanta pazienza.
Ma non vedo nessuno delle mie sorelle
o fratelli che mi aiutano, si rifiutano sersino
«Fasano: piccola speranza
grande delusione»
Sono un abitante della zona che comprende Barriera
e Fasano, vorrei portarvi a conoscenza di ciò
che sta accadendo in zona. Mi riferisco ai lavori che
sono stati effettuati esattamente in via del Fasano.
In periodo elettorale i lavori avevano un ritmo forsennato,
in alcuni casi anche di notte, ebbene sono
stati piantati in quel periodo tutti gli alberi e le
piante che costeggiavano le corsie con relativo impianto
di illuminazione. Risultato? All’inizio sembrava
che finalmente la zona acquisiva una forma di
vivibilità che è sempre mancata e che ancora continua
a mancare; dal giorno dopo le elezioni tutto
sembra essersi fermato, con la conseguenza che le
piante non si vedono più perché l’erbaccia le ha totalmente
coperte, gli alberi dopo esser germogliati
adesso sono nella fase di essiccamento e le piante
vicino ai cavalcavia sono del tutto secche. Quasi
dimenticavo: l’illuminazione non è mai partita.
Spero che almeno voi possiate far qualcosa affinche
qualcuno possa prendere iniziative in merito.
Omnibus
segnalazioni al numero tel. 095 253253, fax 095 253495, e-mail cronaca@lasicilia.it
«Attenti quando fate benzina, può esserci il ladro...»
Ho acquistato da circa due mesi, una nuova autovettura. Si tratta di quelle nuove auto, super
accessoriate, complete di computer di bordo, e altri meccanismi tecnologici. Uno tra questi, lo
ritengo molto utile, soprattutto per noi donne, che spesso " dimentichiamo" di fare benzina. Si tratta
dell’indicatore di "autonomia", che indica quanti kilometri può percorrere la vettura, e indica con un
simpatico cicalino se la macchina è in riserva. in questo modo, so già quando devo andare a fare
benzina. Circa 15 giorni fa, il cicalino, mi avverte, sono quasi in riserva. Mi fermo ad un distributore,
zona S. Agata Li Battiati - Trappeto, e chiedo al gestore 10 euro di benzina verde. Pago e vado via.
riavvio la vettura, ma il segnale di autonomia mi indica sempre km zero, e zero litri, Non è possibile,
visto che ho messo la benzina, magari deve prendere velocità... invece è così, il cicalino si fa sempre
più insistente, mi fermo. la macchina non va più. Ho esaurito la riserva. Per fortuna sono quasi a casa,
chiamo, mi portano la benzina. Il giorno dopo vado alla concessionaria, magari c’è un difetto nel
cicalino... nulla!Tutto perfetto! mi hanno solo fregato 10 euro! Una settimana fa, mi trovo in via V.
Giuffrida, di nuovo il cicalino, stavolta, appena comincia a suonare faccio benzina, mi fermo, è un
distributore self service, si avvicina un omino, extracomunitario, mi dice che devo dargli prima i soldi,
pago, controllo che il distributore funzioni, in effetti lo vedo girare, anche se in contemporanea a me,
ci sono altre due auto.L’omino mi chiede la mancia, gli do un euro! Pochi metri, di nuovo il cicalino!
Sono di nuovo in riserva? La mia concessionaria è vicino, porto la macchina, mi controllano il
carburante. Nulla! Non c’è traccia! Mi hanno fregato 11 euro! E pensare che l’omino, aveva pure la
maglietta del gestore! Adesso che si fa? E’ possibile che si continui ancora a fregare così gli
automobilisti, o meglio le automobiliste? Ha ancora senso scendere dalla macchina e controllare il
gestore? E se la macchinetta funziona ? Avevo pensato di fare denuncia alla Polizia, o alla Guardia di
Finanza, o forse è meglio chiamare il Gabibbo?
«Dovere dei figli verso i genitori anziani e malati»
«Perché le lettere vengono recapitate dopo 15-20 giorni?»
La prima volta che, dal mio datore di lavoro, mi è stato chiesto dopo quanto tempo dalla preparazione
delle lettere, le stesse venissero spedite è stato nel mese di gennaio e questo perché aveva saputo
che posta datata 10-15 dicembre 2004 era stata consegnata ai primi del mese di gennaio 2005; da
allora più volte mi è stata posta la stessa domanda, perché ci sono lettere mai consegnate, lettere recapitate
dopo 15-20 giorni. Giro a la domanda a chi di dovere; dopo quanti giorni una lettera con affrancatura
normale viene consegnata (se viene consegnata)? Ci sono di nuovo «depositi» abusivi di
posta nella discarica o nei sotterranei della posta stessa (v.servizio di alcuni mesi fa di «Striscia la notizia»)
o a casa dei portalettere scansafatiche o talmente oberati dal lavoro che fanno una selezione
di quella da non consegnare??? Solo le raccomandate, visto che c’è una data ben precisa di partenza
vengono consegnate velocemente. Premetto che i nostri interlocutori non sono dei creditori, per
cui non c’è motivo di credere che tutti facciano apposta a dire di non avere ricevuto le comunicazioni,
che, preparate la sera, vengono immancabilmente spedite il giorno dopo.
Chiedo che vengano fatte delle indagini e che vengano date risposte chiare, perché non intendo continuare
a subire dei dei «rimproveri» per un lavoro che faccio correttamente, cosa che non può dirsi
di altri.
GIUSEPPE LOMBARDO
Passaggio della campana al Rotary di Aci Castello
ANNA TOMMI
di telefonare per sapere le condizioni di salute
della madre, per paura di sentirsi chiedere
qualche cosa. Io sono papà di un bellissimo ragazzo
che vive purtroppo in Danimarca con la
madre, da tre anni mi è impossibile andarlo a
vedere, perchè nessuno in famiglia vuole accudire
mia madre neanche per un giorno. Vi
chiedo con questa mia lettera se esiste una
qualche legge dello stato che obblighi i figli a
accudire i genitori anziani, e che cosa posso fare
per poter avere qualche settimana di libertà
da dedicare a me stesso e a mio figlio.
(LETTERA FIRMATA)
SANTA GIUFFRIDA
«Che cosa fare per difendersi
dai guardoni?»
Da due anni frequento la pineta di Nicolosi,
recandomi in una nota pizzeria del luogo.
Spesso mi capita, dopo la serata, di appartarmi
con la mia ragazza in una strada al buio,
dove sono presenti altre coppiette. Già ben
otto volte mi è capitato di vedere, guardando
fuori dal finestrino dell’auto, un uomo, che
con tanta tranquillità stava nascosto sotto la
portiera a spiare ciò che avveniva all’interno.
vi lascio immaginare la mia paura in quel
luogo totalmente al buio se non fosse per
quel poco di luce rilasciato dalla luna. Parlando
con altre coppiette ho scoperto che
ben l’80% di esse riceve quasi ogni settimana
puntualmente la stessa visita. Tutti sanno
quello che succede in quel luogo, ma perché
nessuno fa niente? Dobbiamo prima aspettare
che capiti qualcosa di brutto per risolvere
il problema, visto che sono sempre diversi i
volti di questi guardoni?
(LETTERA FIRMATA)
L’incanto di una villa sulla scogliera di Aci Castello, l’aria notturna profumata di mare, una moltitudine di ospiti
apportatrice di letizia e di calore. Questi gli ingredienti della riunione di chiusura dell’anno rotariano che il
piccolo Club di Aci Castello, abituato per sua scelta alla sobrietà di un vissuto sociale più attento ai contenuti
che alle feste, si è voluto concedere a degna celebrazione degli indiscussi meriti di due soci amati da tutti: il
presidente uscente dott. Salvatore Consoli, farmacista,
e il presidente entrante dott. Michele Piazza Roxas,
odontoiatra. Con il legittimo orgoglio di chi ha la
consapevolezza di avere dato il massimo, il presidente
uscente ha succintamente riassunto le iniziative
dell’anno, dagli incontri volti a stimolare il valore
intrinseco delle varie professionalità presenti nel
club ispirate ai principi etici, all’attenzione dedicata
ai problemi della famiglia per formare o modificare al
meglio la mentalità di chiunque venga a contatto
con il patrimonio umano del club, alla volontà di
istituzionalizzare la "Giornata rotariana della Donazione
del sangue" tramite lo sforzo organizzativo volto
a coinvolgere il maggior numero di rotariani iscritti
ai clubs dell’ Area etnea. Prestigio ha conferito alla
serata anche la presenza di varie autorità distrettuali,
dai past governor Salvatore Cucuzza Silvestri,
Antonello Dato, Antonio Mauri, Giuseppe Conigliaro
Macca e Attilio Bruno, all’istruttore distrettuale e governatore
eletto 2007/2008 Salvo Sarpietro, al coor-
SALVATORE CONSOLI E MICHELE PIAZZA ROXAS
dinatore degli assistenti del governatore, Emilio Cottini, agli assistenti Gabriele Fardella e Donatella Polizzi Piazza,
all’istruttore d’area Giovanni Aloisio, al delegato d’area per la Rotary Foundation Costantino Condorelli. Un
affettuoso e prolungato applauso ha accolto il breve, emozionato discorso del nuovo presidente Michele Piazza
Roxas che ha tracciato nelle grandi linee il programma dell’anno rotariano appena entrato.
FRANCO GIULIANO
«Contro l’aumento dei prezzi»
Come è ormai noto, l’eccessivo aumento dei
prezzi e le misure per i loro contenimento son o
al centro del dibattito politico-economico del
Paese e della nostra Regione. A tale dibattito sono
coinvolti economisti, associazioni di settore,
sindacati, amministratori regionali e locali e rappresentanti
dei consumatori con lo scopo di approfondire
la concreta situazione vissuta attualmente
dal sistema economico e, soprattutto, trovare
un primo momento di coordinamento per
eventuali iniziative e soluzioni del problema. La
discussione ha posto l’accento sulla complessità
della questione prezzi, sulla quale incidono molteplici
fattori, derivanti dal contesto politico ed
economico su scala nazionale e internazionale e
quindi, solo in parte riconducibili alla mano pubblica.
Ciò nonostante, mi pare utile, nell’interesse
dei cittadini-consumatori, dare vita ad «un tavolo
di confronto regionale, provinciale e locale»,
aperto a tutti i soggetti che vorranno dare il loro
contributo, che nell’ultimo anno è aumentato
vertiginosamente per l’eccessivo aumento dei
prezzi in tutti i settori commerciali. La strada da
seguire con urgenza potrebbe essere, a mio modesto
avviso, quella di procedere subito alla definizione
di «protocolli di intesa» tra la Regione,
Camere di Commercio, Sindacati e categorie interessate
(commercio e distribuzione, servizi , tariffe)
all’interno dei quali puntualizzare gli impegni
e le concrete azioni dei diversi soggetti in
campo per il contenimento reale dei prezzi. In altre
parole, occorre in questa materia strategica
«fare squadra», in presenza, proprio in questi
mesi, di momenti di confronto, aperto e positivo,
tra i partiti e le stesse categorie economiche, regionali,
al fine di «sfruttare» la sede «naturale»
della Regione per elaborare questi «strumenti
d’intesa» assolutamente utili, sia per contenere in
concreto la dinamica eccessiva dei prezzi, che
volti a superare gli obiettivi, probabilmente incerti
e inutili, che si prefigge di raggiungere il Disegno
di legge sul regime del doppio prezzo nel
commercio in Sicilia, come opportunamente segnalato
dall’Assessore Regionale alla Presidenza,
On. Michele Cimino, sul Giornale «La Sicilia» del
15 luglio. Un primo urgente protocollo, sul quale
potrebbe lavorare il Governo Regionale, affidandone
la definizione ad un gruppo di lavoro
tecnico, dovrebbe quindi riguardare i prezzi al
consumo per perseguire i seguenti obiettivi: assicurare
trasparenza alla dinamica dei prezzi,
individuare «panieri» di prodotti di più ampio
consumo per i quali sarà operato un particolare
sforzo di monitoraggio e contenimento dei prezzi;
favorire la massima conoscenza della qualità
dei prodotti e dei processi di produzione, anche
attraverso la rintracciabilità degli stessi e la loro
certificazione; evitare comportamenti anomali
nei passaggi di filiera e nel ricarico dei costi;
evitare fenomeni di concorrenza sleale e di contraffazione;
individuare iniziative, che da parte
degli Enti Locali possono essere messe in atto in
questa direzione, con particolare attenzione alle
fasce ed alle aree più deboli.
AVV. ANTONINO LATTUCA
«Perché no al Terzo Polo»
Vorrei esprimere un parere, necessariamente
personale, in merito alla questione della nascita
di una nuova stazione di sci sul versante nord-occidentale
dell’Etna. Le ragioni che mi spingono ad
essere totalmente contraria a questa proposta sono
numerose, e la prima tra queste è che ritengo
ridicolo che si parli di nuove stazioni di sci su un
vulcano perennemente in attività e che non si
trova in Groenlandia ma in Sicilia. Le due stazioni
di sci esistenti (Nicolosi e Linguaglossa), già
scarsamente attive per l’ovvia rarità ed occasionalità
della neve, sono soggette a ripetute distruzioni
da parte delle colate di lava (eruzioni
2001-2002). Mi sembra assurdo che si debbano
spendere soldi pubblici per ricostruire quanto la
natura si ostina a non volere. Ancor più importante,
è che le strutture necessarie per le nuove
stazioni di sci deturperebbero in maniera irreparabile
l’ultimo versante di Etna ancora incontaminato.
Una particolare riflessione nasce dall’incontro
al quale ho partecipato, venerdì al municipio
di Maletto, con il gruppo proponente. La
cosa che mi ha sconvolto di più è che non è stato
ancora presentato alcun progetto concreto: solo
idee, poche e ben confuse. Infatti: c’è chi vuole
la funivia fino a sotto i crateri sommitali (Punta
Lucia), in barba ad ogni conclamato rischio
vulcanico; c’è chi vuole seggiovia e funivia fino a
2200 m (ma non si capisce quale neve dovrebbe
sfruttare); c’è chi vuole la strada d’accesso alle alte
quote partendo da Randazzo.
A mio parere, modificare la legge istitutiva del
Parco dell’Etna, declassando le zone più belle
del nostro vulcano, sulla base di queste discutibili
idee sarebbe come firmare un assegno in
bianco. E poi, è ormai assodato che non è il turista
"mordi e fuggi" a portare ricchezza in una località
turistica. Tutti sanno che le stazioni alpine
vivono essenzialmente con le settimane bianche,
perché è con la ricettività ed i servizi: alberghi, ristoranti,
bed and breakfast, ecc, che la ricchezza
viene distribuita alle popolazioni locali. Mi chiedo
quindi chi mai verrà a programmare una settimana
bianca sul versante nord-ovest dell’Etna,
con il rischio di non trovare neve a sufficienza.
Credo che i piani di sviluppo, soprattutto se con
interventi pubblici, debbano essere finalizzati
alla valorizzazione dello stupendo patrimonio
naturalistico e paesaggistico etneo, che tutto il
mondo ci invidia. Uno sviluppo turistico compatibile
con il territorio vulcanico in questione dovrebbe
mirare ad accogliere i turisti che vengono
sull’Etna per vedere le colate laviche e boschi
piuttosto che spianarle per farci piste di sci. D’altra
parte di piste, più belle, ce ne sono dappertutto
sulle Alpi, ed è impensabile e addirittura
grottesco cercare di imitarle e mettersi in competizione.
Esorto quindi gli abitanti di Maletto,
Maniace, Randazzo e Bronte a schierarsi in prima
fila per difendere il loro versante, forse l’ultimo
caposaldo di naturalità siciliana.
DOTT.SSA ANNA PAPPALARDO
geologo
NERO GIALLO CIANO MAGENTA

PLS01-CT0112-CR08-041-K1 30/11/2005 22.39 Pagina 1
GIOVEDÌ 1 DICEMBRE 2005 LA SICILIA
Catania. Calendario .41
C
M
Y
N
IL SOLE: sorge alle 6,55 e tramonta alle 16,42.
LA LUNA: sorge alle 6,49 e tramonta alle 16,17.
PREVISIONI DEL TEMPO: molto nuvoloso con
piogge diffuse, temperature stazionarie, venti
deboli, mari mossi.
I SANTI: Sant’Eligio, Vescovo. Il nome, dal latino
medioevale, vuol dire «scegliere, eleggere, scelto,
eletto da Dio». Nacqua da una famiglia gallo-romana
verso l’anno 588. Esercitò diverse professioni.
Clotario II gli commissionò un trono tutto d’oro
ed Eligio con la quantità di materiale che gli era
stata data anziché uno di troni ne fece due. Per
questo motivo fu nominato direttore della zecca di
Marsiglia. Nell’anno 639 entrò nella carriera ecclesiastica
e nell’anno 641 venne consacrato Vescovo
di Noyon-Tornai. La morte lo colse durante un viaggio
di predicazione in Olanda. E’ il Patrono dei maniscalchi.
(Nota a cura di Benigno De Marco).
FARMACIE APERTE ANCHE DALLE 13 ALLE
16: Ai Minoriti (via Etnea, 79) • Barbera (via XX
Settembre, 87) • Della Plaja (via S. G. La Rena,
88/H;) • Del Transito (via Duca degli Abruzzi, 215)
• Galermo (via Galermo, 308) • Gerbino (via
Plebiscito, 329).
FARMACIE NOTTURNE: Barriera (via del Bosco,
282) • Battiati (via F. Crispi, 195) • Coffa (via C.
Colombo, 25) • Consoli (via Etnea, 400) •
Crocerossa (via Etnea, 274) • Croceverde (via G.
D’Annunzio, 43) • Cutelli (via Vitt. Emanuele, 54) •
Europa (c.so Italia, 111) • Finocchiaro (via S.
Giovanni Battista, 8; S.G. Galermo) • Fisichella (via
Plebiscito, 224) • Galermo (via Galermo, 308) •
Monciino (via Garibaldi, 74) • Nesima (via
Pacinotti, 104) • Pantano (via Cesare Beccaria, 79)
• Risorgimento (via Vitt. Emanuele, 631) • S. Agata
(vill. S. Agata - Zona A 26).
DISTRIBUTORI DI CARBURANTE APERTI -
TURNO A (ORE 7-13 E 15-19,30): Agip, piazza
Cuore di Maria • Agip, via V. Giuffrida 173 - ang. via
Siena • Api, piazza Iolanda • Agip, via Gelso
Bianco 8 - SS. 192 • Agip, via S. Maddalena • Agip,
via Messina (Motel) • Agip, viale O. da Pordenone
22 • Agip, piazza Ludovico Ariosto • Agip, viale
Lorenzo Bolano • Esso, piazza Trento • Esso, via
Domenico Tempio 54 • Esso, via A. Diaz, 11 •
Privato, via Canfora - ang. via M.R. Imbriani • Esso,
piazza Palestro • Indip., via A. di Sangiuliano •
Agip, viale M. Rapisardi 358 • Ip, piazza Dei Martiri
• Ip, piazza Caduti del Mare • SP, viale M. Rapisardi
- ang. corso Indipendenza • Q8, via Etnea - ang. via
A. Gioieni • Erg, via V. Casagrandi 15 • Erg,
Villaggio S. Agata - zona B • Q8, via Re Martino -
ang. via Galatioto • SP, SS. 114 km. 106.
DISTRIBUTORI DI CARBURANTE APERTI -
TURNO C (ORE 7-13 E 15-19,30): Privato, corso
Italia 288 • Agip, via Cantone - ang. via Cristaldi •
Agip, via Acquicella Porto 5 - S.G. La Rena • Agip,
largo Barriera del Bosco • Agip, piazza
Risorgimento • Agip, viale Mario Rapisardi 502-E •
Agip, viale Ruggero di Lauria • Agip, via S.G.
Galermo - ang. via Carrubbella • Agip, piazza
Vittorio Emanuele • Erg, corso Indipendenza 201 •
Esso, via Nuovalucello 172 • Esso, via V. Giuffrida
202-204-206 • Esso, via Cesare Beccaria • Esso, via
Palermo 642 - Nesima • Esso, viale F.lli Vivaldi •
Indip., via Dusmet - ang. via Porticello • Agip, viale
M. Polo - ang. Duca degli Abruzzi • Erg, via
Messina 656 • Ip, piazza Cavour 9 • Tamoil, via
Pacinotti 31 • Tamoil, piazza Giovanni Bovio • Q8,
viale Vittorio Veneto 115 • Q8, piazza Abramo
Lincoln • Erg, viale Mario Rapisardi 442 • Erg, via G.
Poulet 44 • Privato, via Plebiscito • Q8, viale
Vittorio Veneto.
DISTRIBUTORI NOTTURNI (DALLE 22 ALLE
7): Acireale: Erg (S.M. Ammalati) - S.S. 114 - km.
77,398 - n. 5 • S.P. -via C. Colombo Belpasso: S.P.
- S.S. 121 km. 11 - Piano Tavola • Agip - S.S. 417
km. 63+449 - C.da Acania • Erg - S.S. 121 km.
14+331 Catania: Agip - S.G. Galermo - Largo
Abbeveratoio, 1 • S.P. - S.S. 114 km. 106 Stradale
Primosole • Q8 - viale Vittorio Veneto, 115 • Agip
- viale M. Rapisardi, 500 • Agip - viale Kennedy, 4 •
Agip - via Messina n. 646/648/650 • Agip, viale A.
Doria, 8 • Agip - Gelso Bianco, 8 • Tamoil - Cerza -
S.P. 144 - S. Gregorio Giarre: Agip - via L. Sturzo -
S.S.114.
GUARDIA MEDICA COMUNALE GRATUITA
(NOTTURNA E FESTIVA): Corso Italia, 234 - tel.
095/377122 - cell. 335/7861046; Librino, viale
Bummacaro,17 - tel. 095/2545720 - cell.
335/5312651.
CROCE ROSSA: centrale operativa e servizio
ambulanze, viale Felice Fontana 23, via Nobili 28,
tel. 477841 (oppure tramite 113).
FRATRES - GRUPPI DONATORI DI SANGUE:
Canalicchio (via Pietra dell’Ova 294, tel. 333674);
Cristo Re (Corso Italia 165, tel. 377151); Don
Bosco Barriera (via Del Bosco 71, tel. 338530);
Gruppo di Catania (via Etnea 595, tel. 505323); San
Leone (via San Leone 3, tel. 207830); Santa Maria di
Ognina (piazza Ognina 11, tel. 095/7128974-
498885; fax 095/7120725).
omnibus
Le Regioni e l’Europa al Rotary
Con una dotta conversazione tenuta all’Hotel Excelsior
il prof Antonio Panetta, docente di Diritto regionale alla
Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Teramo,
ha illustrato «Il ruolo delle regioni nella vita democratica
europea» su invito dei Club Rotary di Catania,
presidente Paolo Cultrera; Catania Est, presidente Renato
Sgroi Santagati; Quattro Canti Centenario, presidente
Paolo Finocchiaro ; Inner Wheel Club di Catania,
presidente Anna Piazza.
La situazione in atto, alla luce del trattato della nuova
Costituzione ha posto in luce diversi problemi. Gli
Stati sono anche signori , protagonisti responsabili
della Costituzione, cioè di un trattato in cui essi possono
guidare l’Ue verso il sistema di autonomia e verso
una, se pur utopistica, Confederazione europea di
regioni. Il rifiuto di ogni forma di autonomia come decentramento,
non è in contrasto con l’Europa sopranazionale
formata di Stati. Lo Stato è baluardo alle globalizzazioni.
Le regioni rafforzano il principio di legalità
sul piano comunitario con democrazia legislativa rappresentativa
e partecipativa; collaborano per decisioni
più aperte e vicine al cittadino. La sussidiarietà ,invece,
fa vivere il principio democratico rappresentativo
insieme all’Unione, come rafforzamento democratico,
come partecipazione per il pluralismo che è colonna
portante della democrazia. Le regioni, dotate di
rappresentanza e competenza legislativa, realizzano il
momento collaborativo dei cittadini dell’Unione. La dimensione
regionale è presa di coscienza del ruolo
delle regioni e della loro valenza istituzionale con
principio di sussidiarietà. Ma si è evitato di fare nascere
attrito tra Stato e regione, circoscrivendo il diritto di
azione delle regioni. L’emergere di una dimensione regionale
a livello europeo non significa fare riconoscere
all’Ue la forma di Stato di un singolo Paese, ma deve
significare un rapporto più stretto tra regione Stato
e l’Ue. La Costituzione “materiale” europea, già in
parte, di fatto vigente, come ha infine sottolineato il
prof. Antonio Panetta, deve tradursi in Costituzione
“formale” cha rafforzi gli istituti di cittadinanza attiva
per porsi sempre più vicino alle attese dei cittadini.
Sono intervenuti al dibattito l’avv. Giacomo Barletta,
l’on Sebastiano Spoto Puleo, il dott. Sergio Pollina. Il
prof. Panetta , concludendo, ha ribadito che occorre
considerare le ragioni di tutti gli Stati, sapere rinunciare
su piano nazionale a determinati obiettivi, per potere
raggiungere a livello comunitario, un bene comune.
M. B.
Matteo Collura all’Inner Wheel
“La Sicilia da metafora del mondo a paesaggio dell’anima”
questo il tema caro a Matteo Collura e del quale
lo scrittore agrigentino che opera e vive a Milano, ha
parlato allo Sheraton Hotel in un interclub sapientemente
organizzato dalla presidente dell’Inner Wheel
Club di Catania, Anna Piazza, insieme ai Rotary club catanesi.
Preceduta da un raffinato cocktail, la stimolante conversazione
ha visto il giornalista, scrittore Matteo Collura,
agilmente spaziare nel panorama letterario, tra
agganci e parallelismi, similitudini e metafore , in una
appassionata disamina per dimostrare, attraverso le
opere dei grandi scrittori siciliani, che la Sicilia è “il sale
del mondo”, “il paesaggio dell’anima” e come i siciliani
che hanno visto conquistare per 25 secoli la propria
terra, non abbiano perduto la loro intima identità
perché non si sono lasciati possedere, hanno cercato di
adattarsi, cogliendo e conservando il meglio di sé.
Tra gli scrittori siciliani, da Verga a Pirandello a Sciascia,
Tomasi di Lampedusa, come ha osservato lo scrittore,
opera una sottile indagine psicologica dell’anima
dei siciliani facendola emergere, nel “Gattopardo”,
squisitamente nel dialogo tra il Principe di Salina ed il
politico piemontese Chevalier. Mentre già Goethe, nel
Settecento, aveva sostenuto che per conoscere l’Italia
occorre conoscere la Sicilia, crocevia del mondo. Nella
sua particolare ubicazione geografica, a sud dell’Europa
e a nord dell’Africa, la Sicilia, infatti, è anche in posizione
di centralità rispetto l’oriente e l’occidente, rivestendo
un ruolo equilibratore. Tutto si diparte dalla
Sicilia, inizia dalla Sicilia e ne segna il destino nel bene
e nel male. Lo dimostrano gli eventi del nostro
passato storico, dalle colonie greche alle guerre puniche,
dalle varie dominazioni susseguitesi, all’ Unità d’Italia,
alla liberazione dal nazismo. Non solo terra di
conquista, dunque, ma trampolino di lancio per la repubblica
italiana, laboratorio ideale “chiave per capire
l’Italia”, metafora del mondo e della condizione
umana.
Oggi, come non mai, la Sicilia è di moda, grazie al proliferare
della sua letteratura, ma è la scrittura dei grandi
letterati dell’Otto-Novecento che conta all’estero e
che attira l’attenzione degli italianisti di tutto il mondo,
come ha dimostrato a Kioto “La giornata mondiale
della Lingua italiana” dove la conferenza di Collura
sulla letteratura siciliana si è imposta, a prescindere
dal tema “mafia” e dove scrittori come Pirandello e
Sciascia sono autori conosciuti, familiari ed apprezzati.
MILLY BRACCIANTE
PER IL TRIENNIO 2006-2008
Rinnovato il consiglio direttivo dell’ordine dei farmacisti
LA PROVINCIA, L’E-PROCUREMENT E GLI ENTI LOCALI.
Per favorire il miglior utilizzo degli strumenti telematici a disposizione degli Enti, con
l’obiettivo principale di formare e informare il personale con strumenti efficaci e
innovativi, si è svolto al Centro direzionale Nuovaluce il convegno, rivolto a tutte le
Amministrazioni del territorio, sul tema: «L’e-procurement presso gli Enti locali della
provincia di Catania», organizzato dall’Amministrazione Lombardo. All’incontro, durante
il quale si è parlato anche del funzionamento del mercato elettronico e delle opportunità
da esso offerte, sono intervenuti, fra gli altri, l’assessore provinciale all’Informatica e alle
Pari opportunità, Margherita Ferro, l’economo dell’Ente, Giuseppe Gennarino, e il
funzionario Leonardo Patti. «Sempre più - ha detto l’assessore Ferro - l’informatizzazione
e il mercato elettronico rivestono un ruolo da protagonisti, anche nell’operato delle
Istituzioni. La Provincia di Catania si è già dotata, in tal senso, di un sito ufficiale
innovativo, facilmente accessibile anche ai diversamente abili, sul quale è offerta
un’ampia rete di servizi al pubblico. Un biglietto da visita in più per un’Amministrazione
che ha fatto dell’efficienza la sua parola d’ordine». Nella foto da sinistra Leonardo Patti,
Marco Camastra, l’assessore Margherita Ferro, Giuseppe Gennarino.
Si è concluso ieri mattina lo spoglio
delle schede dell’elezione del nuovo
consiglio direttivo dell’Ordine dei
farmacisti della provincia di Catania
per il triennio 2006-2008.
I votanti sono stato 1053 su 1514
iscritti e per la prima volta il consiglio
sarà composto di 15 elementi
invece di 9 come in precedenza perché
l’ordine ha superato la quota dei
1500 iscritti.
Il nuovo consiglio direttivo risulta
così composto : Marilena Battiati ,
farmacista titolare (618 voti) , Antonino
Bruno , informatore scientifico
(595), Salvatore Buda , farmacista titolare
(612), Matteo Condorelli , farmacista
titolare (630), Antonio
Guarnaccia , farmacista direttore
(571), Paolo Livorsi , farmacista titolare
(591), Luciano Matarazzo , farmacista
titolare (567), Carmelo Merlo
, farmacista collaboratore (615),
Luigi Murabito , farmacista titolare
(581), Antonio Pampallona, dirigente
asl 3 settore farmaceutico (703),
Ivo Parlato , titolare (597), Laura Salerno
, dirigente asl 3 settore farmaceutico
(547), Sebastiano Scaminaci
, collaboratore (554), Rosario Seminara
, collaboratore (631), Marcello
Sgalambro , collaboratore (575).
Revisore dei conti sono stati eletti
Giuseppina Condorelli, farmacista
titolare, Davide Maccarrone , collaboratore
, Giovanni Maione, collaboratore.
Revisore supplente: Giuseppe
Patanè , collaboratore.
Nel programma del nuovo direttivo
figurano, tra gli altri punti, l’
informatizzazione dell’Ordine con
la realizzazione di un sito web; la
creazione di una banca dati dei colleghi
in cerca di una prima o nuova
occupazione; la stipula di convenzioni
per gli iscritti con esercizi pubblici,
ristoranti, banche, alberghi o
società di servizi; automatizzazione
dell’Ordine, per consentire la richiesta
on line di certificati informazioni
e quant’altro attiene le funzioni
dell’Ente; valorizzazione del ruolo
del farmacista sia all’interno del
mondo sanitario, sia nei confronti
dell’opinione pubblica con incontri e
seminari.
ISTITUTO «PARINI»
Studenti oggi alle urne per il ballottaggio
che deciderà l’elezione del sindaco della scuola
Manifesti con foto al computer, messaggi e promesse elettorali,
programmi di nuovi progetti costituiscono la cornice della
campagna elettorale che vede tornare alle urne gli studenti dell’Istituto
Scolastico «Parini» per il ballottaggio tra Eleonora
Grasso ed Emanuele Tornabene candidati a sindaco della Scuola
“piccola città”
Le votazioni si svolgeranno questa mattina e i candidati sindaci
hanno presentato ai compagni “elettori” la squadra degli
assessori alla cultura, allo sport e turismo, alla solidarietà, all’ecologia
e ambiente, al bilancio e all’economia., scelti anche
tra i candidati a sindaco non eletti nella precedente elezione Alcune
di queste “deleghe” le hanno riservate per sé, per meglio
operare nella comunità scolastica che è presente anche nei
plessi “Albatros” e “Le Ginestre” con alunni di scuola materna
ed elementare.
Il Consiglio comunale dei Ragazzi, costituito da Paolo Grasso,
Alece Pecorino, Giulia Marletta, della lista di maggioranza
con il motto “Nuove proposte per una scuola che cambia” ,
Giorgia Scivola e Rachele Triolo della lista “La scuola delle idee”
e Salvatore Scicali della lista “Una scuola aperta per una società
esperta”. Tutte le classi seconde sono così rappresentate in
Consiglio e quattro sono le ragazze nel rispetto della “quota rosa”
I consiglieri si riuniranno martedì 6 dicembre per eleggere il
presidente ed il giorno 16 avrà luogo la cerimonia del giuramento
del sindaco e degli assessori alla presenza dell’Assessore
Regionale all’Istruzione Alessanro Pagano e dei ragazzi
sindaci degli altri comuni della provincia.: Motta S. Anastasia.
Acireale, Paternò, Piedimonte, Calatabiano, Mazzarrone, ed anche
Siracusa, Melilli e Vittoria,
Fettine di maiale al mandarino
INGREDIENTI (per 4 persone): 4 lombatine di maiale, ½ bicchiere di marsala, un pezzetto
di radice di zenzero, 1 arancia, farina, 2 cucchiai di burro, 4 mandarini,
1 cucchiaino di zucchero, sale e pepe.
PREPARAZIONE: In una fondina mescolate al vino lo zucchero, poco zenzero grattugiato e
il succo dell’arancia filtrato. Infarinate moderatamente le lombatine e
rosolatele nel burro caldo, in una larga padella. Fatele rosolare da un lato;
quindi rivoltatele, per farle dorare dall’altro; poi spingetele tutte da un lato
e rosolate nel burro di cottura i mandarini, affettati orizzontalmente a
dischi sottili. Dopo aver rivoltato le fette di mandarino, allargatevi sopra le
fette di carne; bagnate il tutto con il liquido preparato all’inizio; cospargetelo
di sale e pepe, e proseguite la cottura ancora per qualche minuto,
lasciando evaporare in parte il liquido di cottura.
EMILIA VALLI
Paradiso della Zagara
RISTORANTE - ALBERGO - PIZZERIA - SALA RICEVIMENTI
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Balli e tanto divertimento
4-8-11-18-26 dicembre 2005
Menù: bruschetti cull’ogghiu - l’alivi e u riniu - frittata di finocchi rizzi. scacciata di virduri. capicoddu - suppizzata - sasizza sicca
- caciu cavallu - ricotta ‘nfurnata - mulinciani sutt’ogghiu - alivi nivuri e janchi - carciufina - pumadoro sicchi. Maccaruna di casa
ca muddica ‘rrustuta e u finocchiu rizzu - pasta di casa co’ sucu da carni. Purpittuni di carni macinata co’ sucu. Arrosto di viteddu
che patati o furnu. Mandaranci ramacchisi - turruni di mennuli - cannolo ca ricotta - vinu russo novo - acqua minirali.
Intrattenimento musicale a cura del maestro “Angelo Grillo” - 7 15,00 a persona
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PRANZO DI NATALE
t 25,00 a p.
PRANZO DI S. STEFANO
t 20,00 a p.
GRAN CENONE DI FINE ANNO CON BALLI GIOCHI E TANTA ALLEGRIA!
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Prenotazioni: Tel. 095/876598 - 3494931625
Lunedì
chiuso
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36.
LA SICILIA
MARTEDÌ 27 SETTEMBRE 2005
Catania. Calendario
C
M
Y
N
IL SOLE: sorge alle 6,52 e tramonta alle 18,49.
LA LUNA: sorge alle 0,54 e tramonta alle 16,11.
PREVISIONI DEL TEMPO:cielo nuvoloso,
temperature in lieve aumento, venti deboli, mari
calmi.
I SANTI: San Vincenzo De Paoli. Vincenzo, nato a
Pouy presso Dax in Guascogna il 24 aprile dell’anno
1585, proveniva da una famiglia di contadini.
Ordinato sacerdote a soli 19 anni, si stabilì a Parigi
in cerca di qualche beneficio, dopo essere stato
prigioniero dei maomettani per due anni. Fu cappellano
della regina Margherita di Valois e da lei ottenne
il beneficio di una abbazia ed incarichi parrocchiali.
Fu precettore della famiglia di Filippo
Manuele de’ Gondi, generale delle galee, e così
svolse un intenso apostolato tra gli uomini che lavoravano
nelle galee. L’opera sacerdotale è ricca e
divenne popolarissimo tra i galeotti come tra le dame
di corte e nei quartieri popolari di Parigi. Dovunque
egli scopriva Gesù Cristo sotto gli stracci,
nella fame, nella malattia, nei poveri, nei bambini
abbandonati, nei malati che divennero la sua occupazione
a tempo pieno. Facendosi collaborare
da Luisa de’ Marillac istituisce le Figlie della Carità,
senza dote, senza uniforme, senza convento, con
un sol compito: debbono assistere gli ammalati ed
i poveri negli ospedali ed a casa con un servizio intelligente
e pratico e con abnegazione, per aiutare
a guarire o per aiutare a sopravvivere sia anziani
che bambini parlando loro di Cristo come fosse
Padre e Madre affettuosi. Il 27 settembre dell’anno
1660, a 79 anni d’età, spira serenamente a Parigi
passando dal sonno all’eternità. Fu chiamato
la «banca di Dio» e della carità. Fu canonizzato nell’anno
1737. Servì i poveri come suoi padroni,
suoi re perché in essi vedeva Nostro Signore Gesù
Cristo. (Nota a cura di Benigno De Marco).
FARMACIE APERTE DALLE ORE 13 ALLE
ORE 16,30: Barriera (via Del Bosco, 282) •
Croceverde (via G. D’Annunzio, 43) • Del Centro
(via Etnea, 107) • Dusmet (via V. Emanuele, 248)
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(p.zza S. M. di Gesù, 4).
FARMACIE NOTTURNE: Barriera (via del Bosco,
282) • Battiati (via F. Crispi, 195) • Coffa (via C.
Colombo, 25) • Consoli (via Etnea, 400) •
Crocerossa (via Etnea, 274) • Croceverde (via G.
D’Annunzio, 43) • Cutelli (via Vitt. Emanuele, 54)
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Giovanni Battista, 8) • Fisichella (via Plebiscito,
224) • Galermo (via Galermo, 308) • Monciino
(via Garibaldi, 74) • Nesima (via Pacinotti, 104) •
Pantano (via Cesare Beccaria, 79) • Risorgimento
(via Vitt. Emanuele, 631) • S. Agata (vill. S. Agata
- Zona A 26).
DISTRIBUTORI DI CARBURANTE APERTI -
TURNO B (ORE ORE 7-13 E 15-19,30): Sp,
piazza Galatea • Ip, via Vincenzo Giuffrida,156 •
Tamoil, piazza Duca di Camastra • Agip, piazza
Spirito Santo • Agip, piazza dei Miracoli • Agip,
viale Vittorio Veneto • Q8, viale Ulisse • Erg, viale
Mario Rapisardi 395 • Esso, S.S. 114 c.da Villalegra
• Esso, via Messina 684 • Esso, via Del Bosco - S.P.
per Zafferana • Esso, piazza S. Cristoforo • Esso,
via Passo Gravina, 279 • Sp, corso Indipendenza •
Indip., via Palermo 628 • Indip., via Acquicella
Porto • Sp, via Domenico Tempio • Erg, via Pietra
dell’Ova 190/A • Agip, via Duca degli Abruzzi 64
• Agip, via Galermo, 260 • Ip, piazza Palestro •
Agip, piazza Cavour • Q8, via Eleonora D’Angiò -
ang. via Milo • Erg, piazza Eroi d’Ungheria • Erg,
viale Lorenzo Bolano • Q8, via Imbriani - ang. via
della Carvana.
DISTRIBUTORI DI CARBURANTE APERTI -
TURNO D (ORE 7-13 E 15-19): Agip, piazza
Manganelli • Agip, via Cesare Beccaria • Agip,
viale Felice Fontana 10 • Agip, viale Kennedy 4 •
Agip, largo Badiella • Agip, via Messina 650 • Q8
via V. Casagrandi 2 • Agip, piazza A. Lincoln • Agip
viale Marco Polo • Esso, via S.G. La Rena 22 • Esso,
corso Indipendenza 260 • Esso, viale O. da
Pordenone 42 • Esso, viale M. Rapisardi 356 •
Esso, largo Pascoli • Indip., largo Rosolino Pilo •
Indip., piazza Alcalà • Indip., via Dottor Consoli •
Agip, largo Abbeveratoio - S.G. Galermo • Agip,
viale Libertà - ang. via P. Mascagni • Ip, via
Ventimiglia 16 • Ip, viale Lorenzo Bolano 50 • Q8,
viale Kennedy 44 • Tamoil, via Plebiscito - ang. via
Torre Vesc. • Erg, via Zia Lisa.
DISTRIBUTORI NOTTURNI (DALLE 22 ALLE
7): Acireale: Erg (S.M. Ammalati) - S.S. 114 - km.
77,398 - n. 5 • S.P. -via C. Colombo Belpasso: S.P.
- S.S. 121 km. 11 - Piano Tavola • Agip - S.S. 417
km. 63+449 - C.da Acania • Erg - S.S. 121 km.
14+331 Catania: Agip - S.G. Galermo - Largo
Abbeveratoio, 1 • S.P. - S.S. 114 km. 106 Stradale
Primosole • Q8 - viale Vittorio Veneto, 115 • Agip
- viale M. Rapisardi, 500 • Agip - viale Kennedy, 4 •
Agip - via Messina n. 646/648/650 • Agip, viale A.
Doria, 8 • Agip - Gelso Bianco, 8 • Tamoil - Cerza -
S.P. 144 - S. Gregorio Giarre: Agip - via L. Sturzo -
S.S.114.
omnibus
Al Rotary Aci Castello un incontro sulla telefonia
La tecnologia al servizio dell’uomo è la novità di una tematica sottoposta a un sodalizio
come il Rotary che pone il service al centro dei propri ideali. Al di là della battuta, non
è certo da sottovalutare il sostegno dato dalla comunicazione via cavo (si pensi per esempio
al telefono azzurro) e alla facilitazione dei contatti attraverso la rete telefonica che
consente di immaginare la comunità umana come una sterminata agorà fitta di incontri
e di ogni tipo di scambi verbali. E proprio la telefonia è stato l’argomento offerto a una
folta platea di rotariani da parte dell’ing. Roberto Baccini responsabile della Rete Territoriale
Sud2 Sicilia e Calabria della TIM, giovane quarantenne con un retroterra di impegni
professionali di tutto rispetto che lo hanno fatto approdare al prestigioso incarico
attuale attraverso un dottorato di ricerca in Ingegneria dei sistemi, un impiego all’Enel
presso la divisione Teleinformatica, l’assunzione alla Direzione generale della TIM -
Telecom Italia Mobile. In questa società egli sviluppa una bella carriera nel campo della
progettazione e l’esercizio delle infrastrutture di rete. Già nel superiore riepilogo ci si
imbatte nella terminologia specialistica che ha connotato il linguaggio di questo relatore
e costringeva l’uditorio, agevolato però dalle proiezioni sullo schermo precedentemente
apparecchiato, alla massima concentrazione. Una sequela di domande poste alla
fine della esposizione è valsa a confermare l’interessamento dei presenti che purtuttavia
avevano incassato senza battere ciglio termini come Tacs, Edge, Umts o concetti
complicati come la «pianificazione delle frequenze» e la «implementazione dei campi radiomagnetici»,
ma avevano anche posto particolare attenzione al sistema MMS concernente
la trasmissione di immagini via cellulare, probabilmente ciascuno rievocando
mentalmente il breve spot televisivo reiterato in queste serate.
FRANCO GIULIANO
UN GRUPPO DI ROTARIANI DEL CLUB DI ACI CASTELLO CON L’ING. BACCINI DOPO L’INCONTRO SULLA TELEFONIA
CENTRO DIREZIONALE NUOVALUCE
Tradizioni, risorse e valorizzazione dei borghi marinari
oggi la presentazione di un progetto della Provincia
Oggi, alle 17 al Centro Direzionale Nuovaluce, il presidente della Provincia
regionale, Raffaele Lombardo, e l’assessore alle Politiche Comunitarie,
Francesco Seminara, illustreranno il progetto di valorizzazione dei borghi
marinari etnei e di promozione delle produzioni artigianali, delle risorse
naturali, storiche e culturali, caratteristiche di quei luoghi. Attraverso la
creazione di una rete e di un portale turistico- culturale dei Comuni
interessati e la promozione delle zone costiere della nostra provincia, il
progetto si prefigge di individuare un itinerario tematico da promuovere
sulla stampa nazionale ed internazionale, e di selezionare le realtà
imprenditoriali connesse ai borghi marinari che abbiano una propensione
all’internazionalizzazione. La promozione dei borghi e dei prodotti tipici
avverrà inoltre tramite la partecipazione a fiere e mostre internazionali
del settore.
DELIBERA DELL’IRCAC
Materie plastiche e nuovi alloggi
finanziamento per due cooperative
Il Cda dell’Ircac, riunito dal presidente Antonio
Carullo, ha approvato il finanziamento di due
cooperative catanesi per una somma complessiva
di quasi due milioni di euro. In particolare, le
delibere approvate riguardano la cooperativa Eco
Racycle di Randazzo , che si occupa di riciclaggio
delle materie plastiche, che ha ottenuto un leasing
agevolato per quasi 60 mila euro mentre la
cooperativa edilizia Mipu di Acireale potrà
costruire 23 alloggi grazie ad un finanziamento di
1 milione e 900mila euro ottenuto in virtù della
legge regionale 95/77. In venticinque anni grazie a
questa normativa regionale l’Ircac ha finanziato
circa 300 cooperative per un totale di 435 miliardi
delle vecchie lire consentendo la costruzione di
6.800 alloggi in Sicilia (1.300 nella provincia di
Catania) e dando così una importante risposta alla
domanda di casa da parte di persone con reddito
medio- basso che soltanto grazie alla costruzione
in cooperativa oggi possono essere proprietarie di
una abitazione.
PALACANNIZZARO
SABATO ALLA PLAIA PESCA SPORTIVA
E’ in programma per sabato, alla Plaia al villaggio turistico "Cucaracha",
la gara di pesca sportiva "specialità surf casting" organizzata come ogni
anno dall’associazione sportiva "Amici del mare" e patrocinata dalla
Provincia regionale. L’iniziativa si prefigge di promuovere, tra gli
amanti della pesca, questo singolare sport, importato dall’America
negli anni Settanta. Il sorteggio tra i partecipanti si terrà alle 1, mentre
la gara vera e propria avrà inizio alle 18 e si concluderà intorno alle 22.
Per ulteriori informazioni telefonare allo 095532023 - 3388262457 .
«Judo e autodifesa», l’assessore provinciale Capuana
presenta i corsi riservati a giovani con disabilità visiva e motoria
Oggi, alle 10,30 al Palacannizzaro, l’assessore provinciale allo Sport e alle Politiche
Giovanili, Daniele Capuana, illustrerà il progetto "Judo ed autodifesa" rivolto a
soggetti con disabilità visiva, motoria, intellettiva e relazionale, caratterizzato dallo
svolgimento dei primi corsi gratuiti di judo per disabili, ciechi e persone down, che
si svolgerà al Palacannizzaro. I corsi ,assolutamente gratuiti, sono organizzati dallo
stesso assessorato provinciale allo Sport e alle Politiche Giovanili, con la
collaborazione della Federazione reginale medico-sportiva, del Comitato
provinciale italiano paralimpico (C.I.P), della Fijlkam, settore judo e della sezione
catanese dell’Unione italiana ciechi. Alla conferenza stampa prenderanno parte
anche il consigliere nazionale Fijlkam per il judo, Gaetano Minissale, i responsabili
provinciali della Fisd, Lucia Giuffrida, della Uic, Alfio Pricoco, e della Aip Down, Aida
Russo, il presidente regionale della Federazione Medici Sportivi Italiani, Gennaro La
Delfa, e i rappresentanti provinciali delle diverse associazioni di categoria.
CONVEGNO A INGEGNERIA
Impiantistica elettrica e sicurezza
esperti a confronto sulle nuove norme
Nell’ambito dell’Aeit - Federazione Italiana di
Elettrotecnica, Elettronica, Automazione,
Informatica e Telecomunicazioni - Sezione di
Catania, domani, mercoledì 28, si terrà un
convegno sul tema: «Luoghi con pericolo di
esplosione: direttiva Atex e norme Cei
(Comitato Elettrotecnico Italiano) e nuovi
sviluppi nell’impiantistica elettrica». Il
convegno si svolgerà nella nuova Aula magna
della facoltà di Ingegneria, a partire dalle 9.
L’ingresso è libero a tutti gli interessati e la
partecipazione è gratuita.
Verrà trattato l’argomento partendo dai
requisiti essenziali considerati dalle direttive
Atex e dalla legislazione italiana per
sottolineare poi lo stretto collegamento con le
normative del Comitato Elettrotecnico Italiano.
In particolare, il rappresentante dei vigili del
fuoco parlerà sulle problematiche legate
all’incendio per gli impianti elettrici nei luoghi
con pericolo di esplosione.
L’ASSESSORE AL TURISMO A SAN GIOVANNI GALERMO
Sicurezza, viabilità e promozione, gli impegni di Strano
Rendere nuovamente funzionante
il presidio dei vigili urbani per regolare
la viabilità e la sicurezza a
San Giovanni Galermo. E’ stato uno
degli impegni presi dall’assessore
al Turismo, Nino Strano, che ha incontrato
i consiglieri della V Municipalità,
nella sede di San Giovanni
Galermo, dove è stato accolto dal
presidente Paolo Aiello e da numerosi
consiglieri della circoscrizione.
L’assessore Strano e i rappresentanti
del quartiere hanno affrontato
vari temi, dalla viabilità all’assetto
urbanistico e territoriale di
San Giovanni Galermo al rilancio
delle strutture turistiche alla realizzazione
di un’edizione di un libretto
sull’antica storia di San Giovanni
Galermo e della sua festa tradizionale,
tra le più sentite della
città. Infine, nel corso dell’incontro,
si è parlato anche dell’esigenza di
dotare il quartiere di nuovi locali
funzionali per il pubblico e per gli
impiegati.
L’assessore Strano, si legge in una
nota dell’amministrazione, ha preso
l’impegno di trasmettere le indicazioni
ricevute ai rispettivi assessori
e di chiedere loro di prendere
i provvedimenti necessari. Nei
prossimi giorni lo stesso assessore
al Turismo incontrerà i consiglieri
delle altre Municipalità.
L’ASSESSORE AI SERVIZI SOCIALI A CIBALI
Ligresti firma l’intesa per il centro anziani a Villa Cusà
E’ stato firmato ieri a Villa Gentile Cusà il
protocollo d’intesa tra l’Assessorato ai
Servizi Sociali e l’associazione Casa della
Speranza, che prevede la proroga delle
attività del centro d’incontro per anziani
con sede nella stessa struttura. A
sottoscrivere l’intesa sono stati l’assessore
ai Servizi Sociali Santo Ligresti, il
direttore dei Servizi Sociali e la presidente
dell’associazione Santa Romeo.
Sono intervenuti il consigliere comunale
Michele Failla, il presidente Rosario
Sofia e il consigliere Vincenzo Di Bella
della VI Municipalità, ma soprattutto
tantissimi anziani, che non hanno voluto
mancare l’occasione di conoscere il
nuovo assessore ai Servizi Sociali e mostrare
soddisfazione per la proroga dell’attività
di questo centro nel quartiere di
Cibali.
Anima del progetto che da due anni si
sviluppa a Cibali è il dott. Michele Failla,
pediatra nonché consigliere comunale,
che dell’iniziativa è stata il promotore.
«La sottoscrizione dell’intesa - ha spiegato
l’assessore Santo Ligresti - rappresenta
un atto importante da esportare in
altre realtà cittadine. Nei prossimi giorni
nell’ambito degli incontri programmati
con i presidenti delle Municipalità,
questa iniziativa costituirà un punto di
partenza per arricchire la nostra città di
centri d’incontro, su tutto il territorio
comunale, razionalizzando l’uso di immobili
di proprietà pubblica e la loro destinazione».
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Petti di gallina in bagna freida
INGREDIENTI:
PREPARAZIONE:
(per 4 persone): 2 petti di gallina, 1 carota, 1 cipolla, ½ limone, 1 gambo di
sedano, poco cerfoglio, sale, 5 bacche di ginepro. Per la salsa: 1 bicchiere d’olio
d’oliva, 2 cucchiai d’aceto, 5 acciughe, 1 spicchio d’aglio, poco latte.
In una pentola, possibilmente di terracotta, mettere i petti di gallina
disossati, il sedano, la carota, la cipolla, il succo del limone, il cerfoglio,
il ginepro. Coprire con acqua fredda, salare e lasciar riposare in
luogo fresco per due ore. Portare a ebollizione per circa due minuti,
poi togliere dal fuoco e lasciar intiepidire nell’acqua. Per preparare la
salsa, tagliuzzare l’aglio e lasciarlo a bagno per due ore nel latte, poi
toglierlo e unirlo agli altri ingredienti della salsa. Mettere tutto nel
mixer e frullare, in modo da ottenere una specie di crema omogenea.
Affettare i petti di gallina, sistemarli nei piatti con la salsa e guarnire
con le verdure di cottura tagliate a listerelle.
GIAN W. J.
Paradiso della Zagara
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mulinciani sutt’ogghiu, pumadoro sicchi, pani di casa di Ramacca, pani di casa ‘mpastatu che pumadoru sicchi, alivi janchi
e nivuri, cavuli sciuri ca pastella, frittata di patati. Primi: risottu che fungi porcini, maccarruna di casa che mulinciani
fritti. Secondi: sasizza di Ramacca, carni ‘mpanata, cipolletta, ‘ngudduriata ca pancetta, patati o furnu co’ pumadoru
e a cipudda. Muluni gialletti di Ramacca, mustarda di ficu digna cauda, vinu russu patronali, acqua minirali.
Intrattenimento musicale a cura del maestro “Angelo Grillo” - 7 15,00 a persona
Paradiso della Zagara
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Con l’occasione TUTTE LE DOMENICHE DI OTTOBRE durante il pranzo
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SERVITA CALDA CON LE MANDORLE TOSTATE SOPRA
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NERO GIALLO CIANO MAGENTA

42.
LA SICILIA
Catania
SABATO 20 MAGGIO 2006
Acqua non potabile a Trappeto
S. G. La Punta. Ordinanza del sindaco per le zone servite dalla Sidra
Hinterland
L’emergenza rifiuti a Gravina
i netturbini riprendono il servizio
Dopo Sant’Agata Li Battiati, anche San
Giovanni La Punta si affretta ad emettere
un’ordinanza sindacale che dispone
la non potabilità dell’acqua fornita
dalla Sidra, l’Azienda che gestiste la
zona periferica del territorio e precisamente
la frazione di Trappeto e il quartiere
Madonna delle Lacrime. "Vista la
nota del Dipartimento di prevenzione
unità operativa di igiene pubblica -
scrive il primo cittadino Messina -
avente per oggetto le utenze servite
dalla Sidra, è consigliabile non utilizzare
l’acqua erogata per bere". E ciò perché,
spiega l’ordinanza, sono stati riscontrati
parametri anomali negli esiti
analitici di acque destinate al consumo
umano e torbidità con la presenza
di sostanze non nocive, ma in eccesso,
quali alluminio, manganese e ferro.
"Alla luce e sulla scorta di quanto sopra
- si legge ancora nell’ordinanza - e
stante che sono in atto i lavori di pulizia
e manutenzione dei serbatoi e della
rete di distribuzione dell’acqua fornita
dalla Sidra, è consigliabile che l’uso
delle forniture idriche, in caso di
manifesta torpidità, sia destinato agli
esclusivi fini igienico-sanitari e non
potabili".
Ma non è un problema di oggi quello
dell’acqua sporca nel quartiere Trappeto-Madonna
delle Lacrime. Da diversi
mesi centinaia di cittadini spazientiti
si rivolgono al Comune per lamentare
il grave disagio, presentandosi
con bottiglie in mano colme del liquido
incriminato, torbido, scuro e con
evidente presenza di residui di terriccio.
Inizialmente si trattava di episodi
sporadici ma, con l’andare dei giorni, i
residenti della popolosa frazione si sono
resi conto che il problema è molto
più grave di quanto potesse sembrare.
La causa della presenza di terra di
grossa e piccolissima granulazione
nelle condutture dipende spesso dal
distacco di energia elettrica. Poi l’improvviso
riallaccio delle pompe di sollevamento
crea una sorta di effetto
"vortice", provocando l’immissione di
terra nelle condutture con conseguente
disagio per le utenze. L’Azienda comunque
rassicura: la presenza di terra
non ha causato inquinamento batteriologico.
CARMELO DI MAURO
L’emergenza rifiuti rientrerà entro le
prossime 36 ore. I dipendenti della
Sicilia Ambiente, la ditta che si occupa
della raccolta dei rifiuti per conto
dell’Ato Simeto Ambiente di cui Gravina
fa parte, hanno deciso di riprendere
il servizio dopo tre giorni di sciopero
e un turno a singhiozzo (ieri).
Durante una assemblea gli operai
hanno stabilito che a partire dalle 6 di
stamani procederanno ad oltranza fin
quando la città non tornerà pulita.
E’ servito però l’atteggiamento fermo
dell’amministrazione comunale
che - d’intesa con la Prefettura - aveva
intimato all’Ato l’opportunità di
avviare un servizio sostitutivo mediante
un’altra ditta per "ragioni urgenti
di igiene pubblica" con il rischio
di compromette il rapporto contrattuale
fra l’Ato e la Sicilia Ambiente.
"In questa vicenda l’amministrazione
è vittima tanto quanto i cittadini
ai quali vanno le nostre scuse per i
disagi. E’ assurdo che per ottenere un
diritto bisogna arrivare agli ultimatum",
ha detto il vicesindaco Sebastino
Molino che ieri, su delega del sindaco
Bonfiglio, ha seguito l’emergenza.
"Sono contento che alla fine abbiano
prevalso le ragioni del buon senso,
ma bisogna trovare una via che possa
restituire l’ iniziativa ai Comuni divenuti
spettatori di questa commedia
dell’assurdo…", ha commentato Bonfiglio
da sempre critico nella gestione
rifiuti da parte dell’Ato.
Ieri alcune squadre della Sicilia Ambiente
sono intervenute (soprattutto
in via Gramsci) rimuovendo perlopiù
i cumuli esterni. Praticamente un’azione
parziale che da oggi entra nel vivo
grazie al pressing dell’amministrazione
che ha costantemente interloquito
con la Prefettura e con la compagnia
carabinieri di Gravina che si
era già interessata al caso dopo le numerose
proteste dei cittadini.
In ogni caso sembra che in questo
momento, dopo la grave crisi dei giorni
scorsi, la situazione possa tornare
alla normalità entro un tempo non
lunghissimo, nella speranza che questi
disagi a carico della popolazione
non si verifichino più.
L. S.
in breve
SANT’AGATA LI BATTIATI
Domani raccolta di sangue
s.v.) Raccolta di sangue a cura del gruppo
donatori della "Fratres" di Gravina, domani 21
maggio. La donazione potrà essere effettuata, nei
pressi della Villetta dove sosterà un’autoemoteca
dalle ore 8,30 alle 12.
TRECASTAGNI
Conclusione festa di S. Alfio
o.p.) Grande lavoro che prosegue ancora in
questo fine settimana della festa di S. Alfio per
carabinieri e polizia municipale. Anche le
associazioni di volontariato hanno dato massima
disponibilità: Protezione civile, Misericordia, Ass.
nazionale Carabinieri, Guardie a difesa del
territorio e all’interno del Santuario Scout e
giovani volontari della Consulta. Il Cns col
direttivo rinnovato (presidente Domenico
Fichera, vicepresidente Gaetano Sapienza e
consiglieri Sebastiano Sapienza, Alfio Mangiagli
e Giuseppe Mangiagli) hanno curato il
parcheggio alla Carlina e in zona Santuario, col
cui ricavato verrà realizzata un’opera a favore
della comunità, e col Punto Informazioni per
turisti e cittadini. In piazza Marconi è presente lo
stand informativo della Pro Loco con Casa Natura.
MISTERBIANCO
Nicolò Sofia subentra in Consiglio
Nella seduta del Consiglio comunale svoltasi
qualche giorno addietro, l’on. Pippo Reina, eletto
alla camera dei deputati, ha
rassegnato le proprie
dimissioni da consigliere.
Gli subentra in Consiglio il
dott. Nicolò Sofia (nella
foto), primo dei non eletti
nella lista dell’Udc che ha
dichiarato di aderire al
Movimento per l’autonomia
(Mpa).
SAN GREGORIO E MOTTA
Domani Festa degli aquiloni
a.p.) E’ stata indetta, dall’associazione Pro Loco di
San Gregorio, la quarta edizione della "Festa degli
aquiloni" che si terrà domenica 21 maggio, alle
ore 9 al Piano Immacolata a San Gregorio.
"Quest’anno - ha detto il presidente della Pro
Loco, Vincenzo Catalano - viene istituito il 1°
Memorial Andrea Monaco, dedicato a uno dei più
abili aquilonisti di San Gregorio recentemente
scomparso". Le iscrizioni si effettueranno lo
stesso giorno della gara. La manifestazione è
patrocinata dal Comune di San Gregorio. La Festa
degli aquiloni è una manifestazione itinerante e
nel pomeriggio di domenica 21 maggio
proseguirà a Motta S. Anastasia.
MOTTA S. ANASTASIA
Domani passeggiata in bici
v.c.) A cura del Club ciclistico mottese del
presidente Sebastiano Caruso avrà luogo
domenica 21 dalle 9,30, con partenza dal viale
della Regione davanti la sede del Club, un raduno
ciclistico denominato primo Memorial
Domenico Parisi.
MOTTA S. ANASTASIA
Oggi e domani «fimmini a cunucchiata»
v. c.) L’associazione Casa Normanna del rione
Vecchia Matrice, oggi e domani, dalle 16,30, tra
piazza Immacolata e dintorni, borgo antico ai
piedi del castello normanno, riproporrà
Antich…età, gesti e presenze della vita di un
tempo, XIV edizione di «Fimmini a cunucchiata»
(donne intente in lavori di ricamo e uncinetto).
S. GIOVANNI LA PUNTA
Commedia al teatro comunale
n. l.) Oggi alle 20,30 e domenica alle 19 nel teatro
comunale in via Ravanusa, avrà luogo la
commedia "Da cavadda di me mugghieri sutta u
lettu". L’iniziativa è curata dall’associazione Sotto
il tocco.
«Altri rilievi sul ponte»
Acicastello. La deputazione catanese solidale col sindaco: «Sulla 114 lavori ma rapidi e sicuri»
Fra sedute (in mattinata) a Palazzo Madama
per i senatori e impegni politici
(da lungo tempo predisposti) per le Regionali,
fino alle 18 erano stati presenti
nell’aula consiliare per dare sostegno al
sindaco l’on. Salvo Fleres (Fi), l’on. Giuseppe
Reina (Mpa) e il sen. Pino Firrarello
(Fi, appena giunto da Roma) ma annunziavano
il loro arrivo o mandavano
messaggi i sen. Ziccone e Palumbo (Fi),
Strano (An), Cinzia Dato (Ds), gli on. Catanoso
(An), Raiti (IdV). "Un po’ tutti", ha
dichiarato il sindaco, "senza distinzioni
partitiche" hanno fatto sentire (anche
telefonicamente) la loro presenza per
assicurare sostegno all’azione del sindaco
e del Consiglio che è stato solidale all’azione
del primo cittadino, che non
ha voluto firmare l’ordinanza di chiusura
della Statale 114, "senza voler per
questo fare un braccio di ferro con il
Prefetto". Non si mette in dubbio da
parte dell’avv. Silvia Raimondo la validità
dei lavori, si chiede invece maggiore
sicurezza perché più che il caos si
paventa un vero e proprio dissesto (e
non solo per i castellesi). Intanto il lungo
Consiglio, aperto anche ai cittadini,
MASCALUCIA
Affigge manifesti
in una zona vietata
e picchia un vigile
Più volte aveva invitato Gianfranco Trivulzio,
un uomo di 30 anni residente a Mascalucia,
con qualche precedente penale per questioni
di droga, a non affiggere i manifesti politici negli
spazi non consentiti. Ma il vicecomandante
della Polizia municipale, il tenente Carmelo
Zuccarello, per tutta risposta otteneva minacce
verbali che ben presto sono degenerati
in uno scontro. Trivulzo colpiva il graduato
con un calcio agli stinchi e col manico della
scopa, utilizzata per attaccare i manifesti, infieriva
contro il vigile colpendolo violentemente
e ripetutamente alla schiena e al capo. Zuccarello
ha dovuto ricorrere alle cure dei medici
del Cannizzaro (con una prognosi di 10 giorni)
mentre per l’aggressore si sono aperte le porte
del carcere di piazza Lanza.
C. D. M.
DA SINISTRA: IL SINDACO RAIMONDO, L’ON. REINA E IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO, ROMEO
ACICASTELLO: GIORNATA DELLA DONAZIONE
I rappresentanti dei Rotary club di Aci Castello, Michele Piazza Royas, di
Etna Nord-Ovest-Bronte, Giuseppe Saraniti, di Acireale, Donato
Martinez, di Giarre - Riviera jonica etnea, Renato Maugeri, di Etna Sud-
Est, Vincenzina Messina, e di Randazzo valle dell’Alcantara, Ignazio
Combarado, si sono riuniti nella salone della Direzione dell’Azienda
ospedaliera Cannizzaro, per parlare della giornata rotariana della
donazione del sangue. La manifestazione, con il patrocinio del comune
di Aci Castello e del centro di Immunoematologia e di Medicina
Trasfusionale del Cannizzaro, diretto dalla dott. Maria Carmela Pagano,
si svolgerà domani dalle 9 alle 12 in piazza Castello. Dopo il saluto del
direttore generale dell’Azienda Cannizzaro, dott. Giuseppe Giunta,
sono seguiti gli interventi dei rappresentanti dei diversi club e del
direttore sanitario dell’Avis di Catania, dott. Nuccio Sciacca.
GRAVINA
Armati di taglierino
rapinano una farmacia
bottino mille euro
A volto coperto e con un taglierino in mano
due individui hanno rapinato l’altro ieri - poco
prima della chiusura antimeridiana - una
farmacia di Fasano, popoloso quartiere di Gravina.
I rapinatori hanno farfugliato frettolosamente
poche inequivocabili parole brandendo
minacciosamente l’arma all’indirizzo del farmacista
il quale non ha potuto far altro che assecondare
le richieste consegnando loro circa
mille euro contenuti in cassa. Sotto la minaccia
dell’arma, i clienti sono stati costretti a rimanere
immobili, fino alla loro uscita di scena.
I due malviventi sono quindi fuggiti, lasciando
sbigottiti i clienti colti davvero di sorpresa. Il
farmacista ha denunciato l’accaduto ai carabinieri
della Stazione di Gravina, i quali hanno
immediatamente avviato la indagini.
C. D. M.
ha riproposto le problematiche già conosciute,
ma tra queste si fanno ora più
insistenti le richieste avanzate (e condivise
da tutti) perché sia rivisto il progetto
del Genio Civile e si cerchino di accelerare
i tempi di esecuzione dei lavori.
Lo stesso sen. Firrarello poi ha chiesto
un ulteriore collaudo per il ponte e, a
questo proposito, il consigliere Mirabella
ha ricordato che nell’incartamento
legato al passaggio della «114» dall’Anas
al Comune era ribadito che tutti i
sottopassi (sarebbero circa 10) legati all’attraversamento
del territorio castellese
erano in buone condizioni: "Se dovessimo
andare a rifarli in queste condizioni…".
Naturalmente si è anche parlato
della "114" e della improrogabile necessità
di un’alternativa e si è concluso
di stilare un documento che sarà inviato
la prossima settimana al prefetto.
Intanto è passata quasi una settimana
dalla data della chiusura indicata, i cartelli
sono rimasti coperti e il ponticello
continua a sostenere il solito peso.
ENRICO BLANCO
BATTIATI
Antenna Siemens
ricorso al Tar
contro il Comune
La Siemens ha presentato un ricorso al
Tar di Catania contro il Comune di Battiati.
Il 18 maggio l’amministrazione
comunale ha deciso di resistere in giudizio,
incaricando un legale di fiducia a
sostenere la causa in tribunale. Il contenzioso
riguarda l’istallazione di
un’antenna di telefonia mobile che il
colosso delle telecomunicazioni vorrebbe
impiantare in una zona verde situata
nei pressi via Corsaro. Sebbene la
legge italiana sia molto molto restrittiva
in tema di emissioni elettromagnetiche
(non superiori a 6 volt/metro),
l’Amministrazione si è opposta fin da
subito per tutelare la qualità della vita
dei residenti.
PATRIZIO NICOLOSI
I COMMERCIANTI
«Chiediamo un incontro urgente con il prefetto
per rivendicare il nostro diritto al lavoro»
Proposte concrete e confronto con le istituzioni.
L’incontro che ha riunito giovedì scorso i commercianti
castellesi di via Re Martino per discutere sulle
problematiche e i disagi che potrebbero verificarsi nel
territorio di Acicastello con l’eventuale chiusura della Ss
114 e il divieto di sosta lungo la via centrale del paese, ha
portato queste decisioni.
A tal proposito la categoria ha espresso, con unanime
consenso, la volontà di incontrare al più presto il prefetto
di Catania per spiegare le regioni della loro protesta.
"Chiariremo - afferma Mauro Seminara - che sia difeso il
nostro diritto al lavoro". Un’altra proposta è stata
formulata dal tabaccaio Maurizio Cristaldi che dichiara:
"Coinvolgeremo nella nostra lotta anche i cittadini e
confermiamo l’eventuale blocco della via Re Martino".
Alessandra Salafia invece evidenzia un problema di
sicurezza: "Quanto tempo ci metterebbe -afferma - una
autoambulanza per raggiungere il centro del paese con la
Ss 114 interrotta". Gli operatori commerciali hanno
redatto alla fine dell’incontro un verbale stabilendo che
sosterranno il sindaco di Acicastello Silvia Raimondo sul
rinvio della chiusura della Ss 114 per motivi di sicurezza.
GIUSEPPE CASTRO
MISTERBIANCO
Sorpresi dai Cc mentre spacciano
in casa di uno c’erano le piantine
Sono stati sorpresi dai carabinieri della locale
Tenenza proprio nel momento in cui stavano
spacciando alcune dosi di marijuana.
Italo Marchese e Salvatore Agnello, rispettivamente
di 46 e 45 anni, entrambi residenti
nel centro etneo, erano ben noti alle forze dell’ordine
che li tenevano d’occhio per i numerosi
precedenti specifici. Questa volta i militari
dell’Arma hanno operato in borghese e dopo
aver intercettato i due spacciatori sono intervenuti
solo quando questi stavano consegnando
la marijuana a due giovani.
L’intervento di sorpresa dei carabinieri della
Tenenza ha permesso di fermare i due in flagranza
di reato, mentre i due giovani acquirenti
sono riusciti a scappare lasciando cadere a
terra la dose di cinque grammi che avevano
appena acquistato e che i carabinieri hanno recuperato.
Una volta
fermati i militari
hanno proceduto alla
perquisizione domiciliare
dei due spacciatori,
rinvenendo a
casa di Agnello 15 vasi
dove si trovavano
altrettante piantine
SALVATORE AGNELLO di marijuana già alte
40 centimetri, e 75
semi già pronti per l’impianto. Nell’abitazione
del Marchese solo tre grammi di marijuana.
I due fermati, su disposizione del sostituto
procuratore dott. Giancarlo Cascino, sono stati
trasferiti dopo gli adempimenti presso la
casa circondariale di piazza Lanza a Catania.
CARMELO SANTONOCITO
SAN GREGORIO
L’opposizione «entra»
nel collegio dei revisori
Eletto il nuovo collegio dei revisori dei
conti al Comune di San Gregorio. L’opposizione
ha ottenuto il riconoscimento di
un suo rappresentante, il dott. Castro accanto
al dott. Desi, presidente, e alla rag.
Pulvirenti. L’elezione del nuovo collegio è
avvenuta durante una riunione consiliare
straordinaria indetta a seguito del rigetto,
da parte del Cga di Palermo, dell’appello
proposto dall’Amministrazione comunale
di San Gregorio che si era vista annullata,
dal Tar Sicilia, la delibera comunale 41
del 26 novembre scorso, con la quale era
stato eletto un collegio senza un rappresentante
dell’opposizione.
"L’irresponsabile comportamento della
maggioranza - ha dichiarato il capogruppo
dell’opposizione, avv. Remo Palermo -
ha sostanzialmente paralizzato per quasi
quattro mesi l’attività amministrativa e
contabile del nostro Ente". L’assenza del
collegio dei revisori, infatti, sospeso dal Tar
Sicilia, non ha permesso al Consiglio comunale
di adottare ancora il bilancio di
previsione per l’esercizio finanziario 2006,
cosa che bisognerà fare al più presto. "Il rigetto
del nostro appello da parte del Cga -
ha spiegato il presidente del consiglio comunale,
Francesco Cristaldi - dimostra la
nuova interpretazione che si vuole dare alla
normativa vigente riguardo alle modalità
di elezione dei componenti il collegio.
In tanti Comuni si stanno verificando le
stesse situazioni. Per questo ho indetto
subito un Consiglio straordinario".
ALFIO PATTI

36.
LA SICILIA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2006
Catania. Calendario
IL SOLE: sorge alle 6,33 e tramonta alle
17,52.
LA LUNA: sorge alle 6,56 e tramonta alle
18,32.
PREVISIONI DEL TEMPO: molto nuvoloso
o coperto, con precipitazioni diffuse in
attenuazione dal pomeriggio-serata.
Temperature stazionarie; mari mossi o molto
mossi.
I SANTI: San Romano, abate - Romano significa
«acqua che scorre». Nacque in Francia verso
il 390. Ancor giovane entrò nell’Abbazia di Aimay.
Quindi uscì dal monastero e si ritirò sui
monti del Giura nella penitenza e nella preghiera.
La fama della sua santità invogliò altri a seguirlo,
e tra questi il fratello Lumicino. Fondò così
la celebre Abbazia di Condat, il monastero di
Leuconne e quello di «La Beanne». Durante un
pellegrinaggio alla tomba di San Maurizio a Ginevra,
avendo trovato riparo per la notte nella
campagna dove si nascondevano due lebbrosi,
San Romano non esitò ad abbracciarli. Il mattino
dopo quei due relitti umani constatarono di
essere completamente guariti e corsero in città
a raccontare l’accaduto. Morì a 70 anni, nel
463. (Nota a cura di Benigno De Marco).
FARMACIE APERTE DALLE ORE 13 ALLE
ORE 16: Chines (p.zza S. Domenico, 28) • Del
Corso (via Gambino, 56) • Di Salvo (v.le
Fontana, 3) • La Scogliera (via Medea, 11/B) •
Lopes (via Besana, 7) • Maione (via Nuovaluce,
45) • S. Luigi (v.le Rapisardi, 349).
FARMACIE NOTTURNE: Barriera (via del
Bosco, 282) • Battiati (via F. Crispi, 195) • Coffa
(via C. Colombo, 25) • Consoli (via Etnea, 400)
• Crocerossa (via Etnea, 274) • Croceverde (via
G. D’Annunzio, 43) • Cutelli (via Vitt.
Emanuele, 54) • Europa (c.so Italia, 111) •
Finocchiaro (via S. Giovanni Battista, 8; S.G.
Galermo) • Fisichella (via Plebiscito, 224) •
Galermo (via Galermo, 308) • Monciino (via
Garibaldi, 74) • Nesima (via Pacinotti, 104) •
Pantano (via Cesare Beccaria, 79) •
Risorgimento (via Vitt. Emanuele, 631) • S.
Agata (vill. S. Agata - Zona A 26).
DISTRIBUTORI DI CARBURANTE
APERTI - TURNO B (ORE ORE 7-13 E 15-
19,30): Sp, piazza Galatea • Ip, via Vincenzo
Giuffrida,156 • Tamoil, piazza Duca di
Camastra • Agip, piazza dei Miracoli • Agip,
viale Vittorio Veneto • Q8, viale Ulisse • Erg,
viale Mario Rapisardi 395 • Esso, S.S. 114 c.da
Villalegra • Esso, via Messina 684 • Esso, via Del
Bosco - S.P. per Zafferana • Esso, piazza S.
Cristoforo • Esso, via Passo Gravina, 279 • Sp,
corso Indipendenza • Indip., via Palermo 628 •
Indip., via Acquicella Porto • Sp, via Domenico
Tempio • Erg, via Pietra dell’Ova 190/A • Agip,
via Duca degli Abruzzi 64 • Agip, via Galermo,
260 • Ip, piazza Palestro • Agip, piazza Cavour
• Q8, via Eleonora D’Angiò - ang. via Milo •
Erg, piazza Eroi d’Ungheria • Erg, viale Bolano
• Q8, via Imbriani.
DISTRIBUTORI DI CARBURANTE
APERTI - TURNO D (ORE 7-13 E 15-
19,30): Agip, via Beccaria • Agip, viale
Fontana 10 • Agip, viale Kennedy 4 • Agip,
largo Badiella • Agip, via Messina 650 • Q8 via
V. Casagrandi 2 • Agip, piazza A. Lincoln • Agip
viale Polo • Esso, via S.G. La Rena 22 • Esso,
corso Indipendenza 260 • Esso, viale O. da
Pordenone 42 • Esso, viale M. Rapisardi 356 •
Esso, largo Pascoli • Indip., largo Rosolino Pilo •
Indip., piazza Alcalà • Indip., via Dott. Consoli •
Agip, largo Abbeveratoio - S.G. Galermo • Agip,
viale Libertà • Ip, via Ventimiglia 16 • Ip, viale
Bolano 50 • Q8, viale Kennedy 44 • Tamoil, via
Plebiscito • Erg, via Zia Lisa.
omnibus
Le radici del Rotary tra religiosità e laicismo
Franco Giuliano è un vecchio rotariano
che ha all’attivo una lunga frequenza di
riunioni e convegni, ha partecipato alla
fondazione di due club del distretto
avendo modo di approfondire conoscenze
e valutazioni del sodalizio e degli scopi
che lo caratterizzano. Non poteva che
spettare a lui il compito affidatogli da
Michele Piazza Roxas e Renato Sgroi
Santagati, presidenti in carica rispettivamente
dei club Aci Castello e Catania
Est, di intrattenere i soci in una riunione
congiunta.
"Le radici del Rotary tra religiosità e
laicismo" era il titolo significativo della
relazione, attraverso la cui trattazione il
relatore si è proposto di dimostrare la
coesistenza nel Rotary International dei
principi di una morale laica e di una forma
religiosa intesa come partecipazione
con sentimento a quei determinati ideali.
«La religiosità nella storia - ha detto il
relatore - ha sempre avuto il pieno appoggio
della politica, per volere dell’autorità
costituita, che se ne serviva per
guadagnare il consenso popolare. Così
avvenne con il Cristianesimo, con l’Islamismo,
per non parlare della religiosità
cattolica del periodo medievale. Caratterizzato
dal timore reverenziale di un Dio
severo e castigatore dei perversi e della
paura del diavolo immaginato in tutte le
occasionali sembianze, costantemente
in agguato delle anime perse».
ALLE CIMINIERE IERI E IL 7, 14 E 21 MARZO
Nuove normative sui lavori pubblici: al via quattro giornate di studio
Dalla legge 10 del ’93 alla 19 dell’anno
successivo; dalla numero 10 del ’95 alla
4 del ’96; dalla 21 del ’98 fino alla più recente,
la numero 16 del novembre 2005,
applicata in Sicilia, in attesa della pubblicazione
di un nuovo codice degli appalti.
Se si dovesse tracciare un bilancio delle
leggi emanate in Italia in materia di lavori
pubblici, si potrebbe parlare di una
vera e propria "selva" di articoli e normative,
con i quali spesso gli stessi operatori
del settore si districano malamente.
Non si ha il tempo di approfondire
una nuova legge, che subito un’altra viene
approvata e applicata dagli amministratori,
con scarsa leggibilità per quanti
le adoperano ogni giorno. Per fare chiarezza
e garantire un’adeguata preparazione
professionale, facendo formazione
e informazione, la Provincia ha promosso
alle Ciminiere, in viale Africa, 4 giornate
di studio e approfondimento su "La
disciplina delle procedure di affidamento
dei contratti della Pubblica amministrazione,
lavori pubblici, forniture e servizi",
con interventi e relazioni di autorevoli
personalità.
La prima delle 4 giornate (le altre tre si
terranno, sempre alle Ciminiere, il 7, il 14
e il 21 marzo prossimi), si è aperta con
l’intervento del presidente Raffaele Lombardo,
cui sono seguite le relazioni dell’ingegnere
capo e del segretario generale
dell’Ente, arch. Matteo Zapparrata e
comm. Luigi Albino Lucifora, del presidente
di sezione del Tribunale di Catania,
il magistrato Gianbattista Macrì, del magistrato
della Corte dei conti - sezione
giurisdizionale di Palermo, Pino Zingale,
del magistrato del Cga del capoluogo siciliano,
Antonino Corsaro, del docente di
Diritto costituzionale all’Università di
Catania, Agatino Cariola, e del consigliere
del Tar di Catania, Vincenzo Salamone.
«Tra gli obiettivi - ha detto Lombardo -
fornire un’adeguata preparazione professionale
agli operatori della Pubblica
amministrazione».
Calzone ripieno al forno
INGREDIENTI: 1 kg di pasta di pane, 100 g di ciccioli,
150 g di salame napoletano, 300 g di provola o
fiordilatte, 400 g di ricotta, 50 g di formaggio
grana grattugiato, 50 g di sugna, salsa di pomodoro
fresco, pepe e sale.
PREPARAZIONE: Dividere la pasta in quattro pezzi, stendere
su una teglia rotonda da forno, unta precedentemente,
al centro del disco di pasta mettere il ripieno,
già preparato, con la ricotta e gli altri ingredienti
tagliati a pezzi e bene amalgamati. Chiudere i calzoni
ripiegando la pasta a metà e pigiando bene i bordi con
i rebbi di una forchetta. Cuocerli in forno molto caldo
(240°) per una decina di minuti. Su ogni calzone
poggiare un fiocchetto di sugna e se si vuole uno
spruzzo di pomodoro fresco. L’uso recente del pomodoro
risale agli anni Quaranta, ma in qualche pizzeria
di Napoli ancora oggi si prepara il “calzone” senza
pomodoro.
Ristorante-Pizzeria-Ricevimenti
8 Marzo Festa delle Donne
Cena a base di pesce
t 25,00 a. p.
con musica dal vivo
Lunedì chiuso
FESTEGGIA DA NOI
I TUOI 18 ANNI
CON MENU A PARTIRE
DA t 15,00 a p.
S. Tecla - Via Provinciale per Riposto, 57/A
Prenotazioni: Tel. 095/876598 - 3494931625
TRATTO DAL LIBRO DELL’ACCADEMIA ITALIANA DELLA CUCINA
Paradiso della Zagara
RISTORANTE - PIZZERIA - SALA RICEVIMENTI - ALBERGO***
RAMACCA Piazza S. T. Di Fazio, 8 - Tel. 095653279
FESTA DEL CARCIOFO
5-12-19 (S. Giuseppe) 26 marzo 2006 ore 13
Antipasti: bruschette al carciofo - caponatina di carciofi -
insalata di carciofi - gamberetti e grana - carciofi alla paesana
- carciofi trifolati - carciofi dorati - carciofi gratinati -
cuore di carciofi al pane saporito - carciofi piccanti in pastella
- frittata di carciofi - polpettine di carciofi. Primi: carciofo
ripieno con taglioline alla ramacchese - risotto al carciofo.
Secondi: sautè di carciofi con salsiccia al finocchietto
- arrosto di vitello al profumo di carciofi - carciofo al
forno. Dolci: crostata di carciofi al Grand Marnier - cannolo
con crema ai carciofi. Acqua minerale e vino rosso locale.
Prenotazione obbligatoria. 7 18,00 a persona
Intrattenimento musicale con il maestro “ANGELO GRILLO”
Paradiso della Zagara
IL RISTORANTE - PIZZERIA - SALA RICEVIMENTI - ALBERGO***
A RAMACCA
Piazza S. T. Di Fazio, 8 - Tel. 095653279
MARTEDI’ DI CARNEVALE
28 febbraio 2006 - ore 20,30
Antipasto: Insalata di mare
Primo: Risotto gamberetti e rucola
Secondo: Pesce spada alla griglia
Contorno: Insalata mista
Frutta: Macedonia di frutta fresca, sorbetto al limone
Acqua e vino 7 22,00
Musica e danze con “ANGELO GRILLO”

MERCOLEDÌ 17 MAGGIO 2006
LA SICILIA
Catania. Calendario
.41
IL SOLE: sorge alle 5,49 e tramonta alle
20,03.
LA LUNA: sorge alle 0,41 e tramonta alle
8,56.
PREVISIONI DEL TEMPO: cielo sereno o
poco nuvoloso con sviluppi cumuliformi sulle
aree montuose. Possibili foschie o locali
nebbie sulle aree costiere durante le ore
notturne e mattutine; temperature senza
variazioni di rilievo; venti deboli dai quadranti
settentrionali; mari poco mossi o mossi.
I SANTI: Pasquale Baylon. Nacque in Spagna
il 16 maggio dell’anno 1540 a Torre Hermosa.
Passò la sua infanzia a pascolare e sorvegliare
le greggi. A 20 anni entrò nel convento di Santa
Maria di Loreto dei padri francescani riformati,
dopo aver rifiutato una copiosa eredità
offertagli da un ricco allevatore, tale Martino
Garsia. Il 2 febbraio 1594 emise i voti religiosi
come fratello laico dei Frati Minori. Presto divenne
un modello della più grande austerità,
della più completa obbedienza e della più perfetta
povertà serafica. Papa Leone XIII lo proclamò
protettore dei Congressi Eucaristici Internazionali.
Morì, nei pressi di Valencia, il 17
maggio del 1592, giorno di Pentecoste mentre
in Chiesa la Messa era giunta alla Consacrazione.
Il 29 ottobre 1618 fu proclamato Beato
e nel 1690 Santo. A Catania solenni festeggiamenti
in suo onore vengono fatti nella Chiesa
di Santa Maria di Gesù dei Riformati, nella
piazza omonima, abitata fin dal 1442 dai Frati
Minori Osservanti, introdotti a Catania sa
San Bernardino da Siena. Nel 1693 la chiesa ed
il convento crollarono ma furono subito riedificati
nel 1706. Questa chiesa ha, al suo interno,
una Cappella dedicata ad Alvaro della stirpe
dei Paternò, costruita nel 1519. In origine
questa chiesa ebbe il titolo di chiesa di Santa
Maria della Pietà. La chiesa, fin dalk 1920, fu
dichiarata monumento nazionale per le opere
d’arte che conserva al suo interno come, ad
esempio, la statua marmorea della Madonna
della Grazia del Gagini ed il portale della Cappella
Paternò, sempre del Gagini. (Nota a cura
di Benigno De Marco).
FARMACIE APERTE ANCHE DALLE ORE
13 ALLE ORE 16,30: Consoli ( via Etnea,
400) • La Falce (via Umberto, 155) • Palermo
A. (C.so Indipendenza,99) • Pittari (via Torino,
70/76) • Scalia (via Garibaldi, 230) • Zappalà
(via Cibele, 57).
FARMACIE NOTTURNE: Barriera (via Del
Bosco, 282) • Battiati (via F. Crispi, 195) •
Coffa (via C. Colombo, 25) • Consoli (via
Etnea, 400) • Crocerossa (via Etnea, 274) •
Croceverde (via G. D’Annunzio, 43) • Cutelli
(via Vitt. Emanuele, 54) • Europa (c.so Italia,
111) • Finocchiaro (via S. Giovanni Battista, 8;
S.G. Galermo) • Fisichella (via Plebiscito,
224) • Galermo (via Galermo, 308) •
Monciino (via Garibaldi, 74) • Nesima (via
Pacinotti, 104) • Pantano (via Cesare
Beccaria, 79) • Risorgimento (via Vitt.
Emanuele, 631) • S. Agata (Vill. S. Agata -
Zona A 26).
DISTRIBUTORI NOTTURNI (DALLE 22
ALLE 7): Acireale: Erg (S. M. Ammalati) -
S.S. 114 - km. 77,398 - n. 5 • S.P. -via C.
Colombo Belpasso: S.P. - S.S. 121 km. 11 -
Piano Tavola • Erg - S.S. 121 km. 14+331
Catania: Agip - S.G. Galermo - Largo
Abbeveratoio, 1 • S.P. - S.S. 114 km. 106
Stradale Primosole • Q8 - viale V. Veneto, 115
• Agip - viale M. Rapisardi, 500 • Agip - viale
Kennedy, 4 • Agip - via Messina n.
646/648/650 • Agip, viale A. Doria, 8 • Agip -
Gelso Bianco.
omnibus
Pedofilia informatica al Rotary Club di Aci Castello
RELATORI E PRESIDENTI DEI CLUB CHE HANNO PROMOSSO IL DIBATTITO
Dai tempi, ormai lontani, quando la buona parola incominciò ad essere diffusa
dagli schermi televisivi con la predicazione del Vangelo, il processo di integrazione
delle telecomunicazioni con l’informatica ha, come sappiamo, spalancato
l’accesso a sistemi che, oggi perfezionati, trasmettono immagini e messaggi
a chiunque abbia voglia di inserirsi in rete e mettersi in contatto.
L’applicazione di tale moderno processo di comunicazione non ha purtroppo
tardato a trovare anche percorsi perversi ponendoli al servizio di una delle più
miserabili corruzioni dell’animo umano: la pedofilia. Se ne è parlato in occasione
di una riunione congiunta del Rotary Club di Aci Castello , Rotary Club di
Randazzo Valle dell’Alcantara e Rotary Club Catania 4 Canti Centenario Relatori
don Fortunato Di Noto, battagliero sacerdote, protettore dell’infanzia, presidente
della Associazione Meter e il dott. Marcello La Bella, poliziotto competente
e avveduto, dirigente dell’ufficio di Polizia Postale di Catania.
L’individuo onesto che tiene a mantenere i propri figli lontani dal male a volta
commette l’errore di ignorare la molteplicità delle sue manifestazioni, inconsapevolmente
esorcizzandole. Questo spiega l’attonito sbigottimento di
ciascuno dei convenuti nello apprendere la presenza di quella perfida minaccia
nascosta dietro lo schermo spento del p.c. di casa.
Con l’aiuto di proiezioni i due relatori hanno mostrato una sequela di scabrose
immagini e di messaggi adescanti lanciati nell’universo di internet ad opera
di pedofili, nonché il loro impegno nello sforzo di identificarli e denunziarli.
Il Rotary, grazie a questi silenziosi paladini del bene e del giusto, potrà includere
nei suoi programmi di servizio tutta la possibile informazione e il sostegno
all’impegno di quanti, per ragione del loro ruolo, operano a contatto e
a tutela dell’infanzia. (Franco Giuliano)
Cotroneo presenta «Cronaca di un disonore»
Ivan Cotroneo, traduttore per l’Italia di Hanif Kureishi e Michael Cunningham,
scrittore per il cinema e la televisione, presenta il suo ultimo romanzo
«Cronaca di un disamore» (Bompiani) presso gli spazi della libreria Megastorie,
viale XX Settembre 11 Catania, sabato 20 maggio, alle 19.
Gli ordini cavallereschi
Nella sede della delegazione provinciale
delle Guardie d’ Onore alle Reali Tombe
del Pantheon - ospiti del delegato
provinciale comm. Giuseppe Valore e
dell’ ispettore regionale comm. Antonino
Previtera - si è tenuta la conversazione
" Ordini Cavallereschi". La relazione
è stata tenuta dal cav. uff. Filippo Raciti,
Guardia d’ Onore. Tra il folto gruppo
di ospiti, anche il cav. Dario Fallico,
coordinatore regionale dell’Associazione
Valori e Futuro. Gli ordini cavallereschi
e, quindi, la cavalleria affondano le
radici in tempi remoti. Il relatore ha ricordato
che la Cavalleria sorge in Europa
agli inizi del secolo XI, quale complesso
di usi e costumi e come conseguenza
del vuoto lasciato dal crollo del
Sacro Romano Impero e di tutte le leggi
che regolavano la vita del tempo.
Quindi una necessità dei piccoli feudatari
di aiutarsi a vicenda dagli attacchi
indiscriminati da orde di saccheggiatori
e conquistatori. Con lucidità e chiarezza
ha parlato dei vari ordini suddividendoli
in nazionali, pontifici, sovrani,
dinastici, dinastici non nazionali e magistrali,
indicandone le diverse autorizzazioni
e procedure per l’uso in Italia.
Al tempo delle crociate ai cavalieri era
affidata la protezione dei pellegrini che
andavano in visita ai luoghi Santi, la
cura dei lebbrosi, l’aiuto ai poveri ed ai
malati e la difesa delle classi più deboli
contro gli abusi dei piccoli potentati
locali. Per queste attività secolari, ancora
oggi la parola Cavalleria è sinonimo
di buone maniere e di correttezza. La
simbologia degli ordini è chiara: l’ uomo
segnalato viene fatto cavaliere e gli
si conferisce la Croce, simbolo inequivocabile
di sacrificio. I cavalieri devono
portare questa croce degnamente contribuendo
con tutte le loro possibilità
alle opere dell’ Ordine per essere al centro
di lodevoli azioni di solidarietà e
non risibile, vacua fiera della vanità.
Mediterraneo, benessere e bellezza
Allo Sheraton, organizzato dal Lions Club Acicastello Riviera
dei Ciclopi con la Fidapa sezione Riviera dei Ciclopi-Catania,
si è svolto l’incontro dibattito sul tema: "Benessere e Bellezza
dal Mediterraneo". Alla presenza della vice presidente nazionale
della Fidapa dott.ssa Giuseppina Bombaci, la presidente
della sezione avv. Rosalba Russo Calì e il presidente del
Lions Club avv. Arturo Pagnano hanno introdotto il tema
della serata. Sono intervenuti due illustri relatori, la dott.ssa
Rita Pecorari, responsabile del controllo di qualità di aziende
dietetiche ed erboristiche ed il prof. Francesco Bonina, ordinario
di Tecnologia Socioeconomica e Legislazione Farmaceutica.
Rosalba Russo Calì ha sottolineato come tra i simboli del
benessere socio-economico della nostra società prevale il valore
della cura del corpo ed essere belli significa acquisire e
mantenere la grazia, l’armonia del corpo che si rispecchia nell’armonia
della psiche e che, pertanto, è al tempo stesso: salute,
benessere e gioia di vivere. L’Avv. Arturo Pagnano ha rilevato
come sin dall’antichità i popoli abbiano cercato di
rendere più gradevole il loro aspetto fisico, attraverso l’uso
della fitoterapia, valorizzando l’uso delle piante, con i loro infusi,
i decotti, gli oli essenziali. La dott.ssa Rita Pecorari ha sottolineato
come attraverso il sapiente uso delle piante sono
stati raggiunti straordinari risultati per la cura del nostro corpo.
Ha quindi analizzato le varie fasi di lavorazione dei prodotti
naturali. Ha calamitato l’attenzione degli intervenuti il
Prof. Francesco Bonina, con la sua brillante relazione sugli esiti
conseguiti attraverso l’uso di piante del Mediterraneo.
La storia di Sant’Euplio
e il trasferimento ad Avellino
I fedeli da secoli hanno sempre coltivato una venerazione, non
solo nei confronti della patrona Sant’Agata, ma anche nei confronti
del compatrono, il diacono Sant’Euplo martire. Il corpo di
Sant’Euplo, come noto, in atto si trova a Travico o Vico della Baronia
(Avellino), dov’è il patrono principale, collocato sotto
l’altare maggiore della Cattedrale. Si ignora chi, ed in quale epoca,
abbia trasferito in quel luogo il corpo del santo. L’abbate
Gaetano Amodio ed il sacerdote Giuseppe Consoli fanno sapere
che monsignor Lancia di Brolo, nella sua opera Storia della
chiesa in Sicilia ritiene che sia stato trasportato a Trevico al tempo
dell’invasione saracena, nel 974, da qualcuno dei capi della
milizia, venuta in aiuto del generale Maniace. I catanesi, non
potendo più tollerare che le reliquie riposassero fuori dalla città
natia, per interessamento del vescovo catanese Marco Antonio
Gussio (1650- 1660), chiesero al vescovo di Trevico, mons. Donato
Pascasio, la restituzione di una insgne reliquia del santo.
Il 17 maggio del 1653 Catania ottenne una preziosa reliquia di
Sant’Euplio, tramite il gesuita catanese padre Francesco Blandizi,
il quel si avvalse dell’opera di suor Faustina Loffredo. Quest’ultima
figlia della Marchesa di Trevico, si rivolse al vescovo
di Trevico, che accolse la sua richiesta, e fece approntare subito
un braccio d’argento, dove fu rinchiusa la sacra reliquia. All’arrivo
di Catania, per tre giorni, furono celebrate solenne
onoranze che si ripeterono poi fino al terremoto del 1693.
BENIGNO DE MARCO
VISITA AL 41º STORMO
Gli Addetti militari esteri accreditati
in italia hanno effettuato ieri una
visita conoscitiva al 41° Stormo
Antisom dell’Aeronautica Militare di
stanza a Sigonella. La tappa nella
Base Siciliana rientra nell’ambito di
un tour appositamente organizzato
dallo Stato Maggiore della Difesa per
far conoscere ai colleghi stranieri i
più importanti siti militari del nostro
Paese. Gli Ospiti sono stati accolti dal
Comandante, Colonnello pilota
Antonio G. Di Fiore da cui hanno
ascoltato il rituale briefing.
Paradiso della Zagara
RISTORANTE - PIZZERIA - SALA RICEVIMENTI - HOTEL***
RAMACCA Piazza Ten. S. Di Fazio, 8 - Tel. 095653279 - Fax 0957932491
Domeniche 21-28 Maggio 2006
e venerdì 2/6/2006 Festa della Repubblica
Menù (pranzo): Bruschetta ccô pumadoru,
Furmaggiu picurino di primu sali, Caciu cavaddu,
Suppizzata, Capicoddu, Sasizza sicca, Alivi ianchi e
niuri, Mulinciani sutt’ogghiu, Pumadoru sicchi, Cavuli
sciuri ca pastella, Frittata di puseddu friscu, Frittata di
favi nuveddi. Risottu che fungi, Maccarruna di casa a’
Norma. Carni inpanata ca muddica, Sasizza cunzata
‘rrustuta, Custicedda d’agnidduzzu. Cannolu ca’ frutta.
Acqua minerali e Vinu russu patrunali.
Prenotazione obbligatoria 7 15,00 a persona
Musica, balli e tanto divertimento con Nino Sciuto
Bistecche al rafano
INGREDIENTI: Quattro bistecche di manzo di
circa 200 g. l’una, 50 g. di uvetta sultanina, ½
bicchiere di Marsala, 40 g. di burro, 30 g. di
farina, ½ l. di brodo di carne, due cucchiai di
rafano grattugiato, un cucchiaio di aceto, un
cucchiaino di zucchero, pepe, sale.
PREPARAZIONE: far rinvenire l’uvetta nel
Marsala. Porre al fuoco in una casseruola il
burro e lasciarlo sciogliere; stemperarvi la
farina, diluire quindi con un paio di mestoli
di brodo caldo. Insaporire se occorre con
poco sale, pepare e lasciar cuocere per 15
minuti. Tolta la salsa dal fuoco, incorporarvi
il rafano, l’uvetta, l’aceto e lo zucchero,
mescolare per ottenere un composto ben
amalgamato. Mettere le bistecche sulla griglia
calda e cuocere piuttosto al sangue (2-
3 minuti per parte). Metterle sul piatto di
portata ben caldo, salarle, peparle e versarvi
sopra la salsa di rafano.
ACCADEMIA ITALIANA DELLA CUCINA - RICETTARIO DELLA CUCINA REGIONALE ITALIANA

GIOVEDÌ 30 MARZO 2006
LA SICILIA
Catania. Calendario
.41
IL SOLE: sorge alle 6,49 e tramonta alle
19,20.
LA LUNA: sorge alle 7,16 e tramonta alle
20,45.
PREVISIONI DEL TEMPO: sereno,
temperature stazionarie, venti deboli, mari
mossi.
SAN CIRINO, MARTIRE. La Chiesa
Cattolica conta cinque Santi con questo
nome, tutti martiri e due romani. Cirino era
un’antica divinità Sabina che si identifica con
il dio Marte. Il nostro Cirino visse a Roma tra il
I° ed il II° secolo, durante l’impero
dell’Imperatore Adriano. Egli fu un tribuno dei
soldati ed a lui fu affidato, prigioniero, il
cristiano Erneste, Prefetto dell’Urbe,
convertito al cristianesimo dal Papa
Alessandro. Cirino cercò di convertire il
Prefetto, ma fu proprio il prigioniero a
convertire Cirino al cristianesimo. Così il
tribuno pagò con la sua vita e con quella della
sua famiglia per la sua fedeltà a Cristo Re.
Oggi si fa anche memoria di San Climaco. (Nota
a cura di Benigno De Marco).
FARMACIE APERTE ANCHE DALLE ORE
13 ALLE ORE 16,30: Del Bosco (via Del
Bosco, 70) • Giuffrida (via S.G. alle Grotte, 40)
• Guarnaccia S. snc (v.le Vitt. Veneto, 135) •
Nettuno (p.zza Nettuno, 34) • Plebiscito (via
Garibaldi, 328).
FARMACIE NOTTURNE: Barriera (via del
Bosco, 282) • Battiati (via F. Crispi, 195) •
Coffa (via C. Colombo, 25) • Consoli (via
Etnea, 400) • Crocerossa (via Etnea, 274) •
Croceverde (via G. D’Annunzio, 43) • Cutelli
(via Vitt. Emanuele, 54) • Europa (c.so Italia,
111) • Finocchiaro (via S. Giovanni Battista, 8;
S.G. Galermo) • Fisichella (via Plebiscito,
224) • Galermo (via Galermo, 308) •
Monciino (via Garibaldi, 74) • Nesima (via
Pacinotti, 104) • Pantano (via Cesare
Beccaria, 79) • Risorgimento (via Vitt.
Emanuele, 631) • S. Agata (vill. S. Agata -
Zona A 26).
DISTRIBUTORI NOTTURNI (DALLE 22
ALLE 7): Acireale: Erg (S. M. Ammalati)
- S.S. 114 - km. 77,398 - n. 5 • S.P. -via C.
Colombo Belpasso: S.P. - S.S. 121 km. 11
- Piano Tavola • Erg - S.S. 121 km.
14+331 Catania: Agip - S.G. Galermo -
Largo Abbeveratoio, 1 • S.P. - S.S. 114
km. 106 Stradale Primosole • Q8 - viale
V. Veneto, 115 • Agip - viale M. Rapisardi,
500 • Agip - viale Kennedy, 4 • Agip
- via Messina n. 646/648/650 • Agip,
viale A. Doria, 8 • Agip - Gelso Bianco, 8
Giarre: Agip - via L. Sturzo - S.S.114 • Q8
- via Ruggero, I, 74 • S. Maria La Strada
SP - via Luminaria Trepunti Gravina:
Q8 - SP 10 km 1 + 330 Ramacca: Agip -
SS417 - km. 49,6 Scordia: Esso - via Balilla
- S P 28 Santa Venerina: Esso via
Stabilimenti, 191 - 4/1 km. 0,500 Trecastagni:
SP via Luigi Capuana.
GUARDIA MEDICA COMUNALE
GRATUITA (NOTTURNA E FESTIVA):
Corso Italia, 234 - tel. 095/377122 - cell.
335/7861046; Librino, viale Bummacaro,17 -
tel. 095/2545720 - cell. 335/5312651.
CARABINIERI PRONTO INTERVENTO
112 - Comando Provinciale via San Giuseppe
alla Rena, 89 - 095-340117 • Nucleo
Operativo Piazza G. Verga, 8 • 095/537840-
537999 • Compagnia Catania P. Dante via
Teatro Greco, 111 - 095/326666-326800 •
Compagnia Catania Fontanarossa via Zia Lisa,
251 - 095/574148-573598 • Stazione Catania
Ognina via Petrella 59 - 095-383413.
omnibus
Anteprima della «carta sociosanitaria» al Rotary
All’Auto Yachting Club, per il Rotary
Club di Catania Est, ha avuto luogo
l’incontro sul tema “ La carta dei servizi
nell’ambito socio-sanitario: Sicilia
e Lombardia insieme per la realizzazione
di un grande progetto”, relatori
il dott. Marcello Barone, presidente
di “Lombardia Informatica” e il
dott. Antonio Scimemi, presidente di
“Sicilia & Sanità”. Dopo il saluto introduttivo
del presidente del sodalizio
avv. Renato Sgroi Santagati , che ha ricordato
ai presenti come l’incontro
sia stato voluto dal socio Giovanni
Catanzaro nella sua duplice veste di
ambasciatore delegato di “ Lombardia
Informatica” e di presidente dello Yachting
, ha aperto la serata la tanto attesa
cerimonia di consegna ai soci rotariani,
da parte del past governor
Ferdinando Testoni Blasco, degli attestati
di partecipazione alla serata del
“Centenario del Rotary”.
Quindi ha preso la parola il dott. Marcello
Barone per chiarire come “Lombardia
Informatica” sia una società
pubblica che ha avviato una serie di
progetti innovativi sul territorio, per
aiutare i cittadini a meglio accedere ai
servizi pubblici in una società che si
sburocratizza evitando le lungaggini e
le pastoie del passaggio di informazioni
cartacee. Il programma CRS-SISS
collega tutti gli attori della Sanità dal
pubblico al privato, come grande infrastruttura
su tutto il territorio nazionale
con scambio di informazioni
certe e firmate, nel rispetto delle leggi
giuridiche. L’economia del sistema
che elimina il cartaceo con possibilità
di gestire meglio la spesa sanitaria, ottimizza
le risorse, dà possibilità di accesso
veloce a tutti i reparti, riduce i
tempi di attesa, si giova della collaborazione
di tutti gli operatori aziendali
con eliminazione degli sprechi, nella
migliore erogazione dei servizi. In
Europa, Slovenia, Ungheria, Francia,
Germania, Austria, hanno progetti
operativi di controllo della spesa sanitaria,
piuttosto che di servizio all’utenza.
Il progetto inglese è più simile
a quello italiano, ma non è pubblico a
360°. In Italia, le regioni Lombardia e
Sicilia, hanno grande sensibilità a
questo problema da sviluppare in reciproca
assistenza e identità di obiettivi.
Ha fatto seguito la conversazione del
dott. Antonio Scimemi per illustrare
in “Sicilia & Sanità” un sistema societario
che ricalca il modello lombardo
e si avvale delle società E-innovazione,
E-servizi, E-sanità, New Company
per la realizzazione e gestione del riuso
del progetto CRS-SISS. con una tessera
sanitaria che sarà anche codice
fiscale e carta dei servizi.
E’ una “carta dei servizi” come ha precisato
il dott. Scimemi, per cui tutto
sarà più facile, se tutto il sistema riuscirà
a funzionare nella velocizzazione
dei percorsi sanitari. E’ la grande
occasione della vita sanitaria, per cui
scommettersi, nella modernizzazione
a fianco della Lombardia, fino alla
completa autonomia. La criptatura
della carta la rende non duplicabile e
non leggibile dagli haker. Il consenso
informato del cittadino permette di
rendere leggibili i dati al proprio medico
per uso sanitario. Il numero PIN
da digitare permette di vedere da casa,
via Internet, i propri reperti e prenotare
visite e interventi. La certezza
dei dati della carta sanitaria, dal gruppo
sanguigno alle malattie endemiche,
alle diagnosi e terapie eseguite, è
risparmio di esami e di tempo, ma,
come ha concluso il relatore, l’informatizzazione
deve essere di tutti, per
uno scatto di qualità.
MILLY BRACCIANTE
La festa di Primavera del Garden Club
La cultura del verde nella vita sociale ha una forte valenza
etica che va valorizzata e diffusa in funzione del benessere
personale e sociale. Con questo obiettivo l’Etna Garden
Club di Catania, per iniziativa della sua presidente
Giovanna Cosentino, ha coinvolto tre Istituti Comprensivi
cittadini, invitando gli alunni a fare un esperimento di
floricoltura.
Dopo l’Istituto “Parini” che ha adornato la sua aiuola della
memoria con narcisi bianchi, è stata la volta del Plesso
di Ficarazzi dell’Ics “E. Rimini” che ha festeggiato l’arrivo
della primavera con due incantevoli, profumate macchie
di narcisi gialli sul verde tenero del prato dell’aiuola antistante
la scuola. I giovani studenti che hanno interrato i
bulbi e ne hanno seguito la crescita, aspettano ora che ulteriormente
si formi, crescendo, una bordura di violacei
muscari per completare con il contrasto dei colori l’effetto
artistico dell’addobbo floreale che il Garden ha offerto
alla scuola.
Ricevuta dalla preside Antonella Mandalà, nell’aula magna
dedicata all’avv. Angelo Consoli, la delegazione del Garden
Club presieduta da Giovanna Cosentino ha sottolineato
l’importanza del vivere a contatto con la natura, del valorizzarne
gli aspetti estetici, del conservarne l’integrità e la
bellezza che elevano lo spirito. Quindi, a concludere l’iniziativa
del Garden Club, è seguita con una significativa cerimonia
la manifestazione dell’inaugurazione dell’aiuola
di narcisi gialli e bianchi, fioriti all’Istituto Comprensivo
“Meucci” diretto dal preside Agostino Arena. Entusiasti gli
alunni delle quattro classi che hanno partecipato all’esperimento
di semina e fioritura dei bulbi.
M. B.
Il premio «Turi Lima»
Per la IV edizione del Premio Nazionale letterario Turi Lima,
indetto dall’associazione catanese Ethnikòs-Cultura
del Mediterraneo con il patrocinio del Lido dei Ciclopi, tema
di quest’anno è la "Giustizia", per la sezione spagnola
il tema è "La Sicilia". La partecipazione è assolutamente
gratuita. Il premio è diviso in quattro sezioni: poesia in lingua
siciliana (max 30 versi), poesie in lingua italiana (max
30 versi), racconti brevi (max 90 righe) in lingua italiana
o siciliana, poesie in lingua spagnola (sezione fuori concorso).
Le poesie e i racconti vanno inviati, entro e non oltre
il 31 luglio 2006 al seguente indirizzo: Premio Turi Lima
c/o Lido dei Ciclopi, via Provinciale n. 2 - Acitrezza (Ct).
Infoline: 349/2926242.
«Perché si va al cinema?»
Sotto la parvenza di una domanda semplice -
«Perché si va al cinema?» - si nasconde la curiosità
innata del filmaker catanese Antonio Limina,
che trasforma il quesito in un vero e proprio
documentario d’inchiesta. L’obiettivo è sondare
le motivazioni che spingono la gente ad andare
al cinema. «Per molti un film è una forma
di svago, per altri (pochi in verità) il film rappresenta
una forma d’arte». E allora di chi è la colpa?
Forse l’eccessiva identificazione del film
con l’attore o l’attrice preferiti porta non sempre
a ricercare i film di qualità o è più una mancanza
d’informazione generalizzata la causa da
stanare? Il regista Limina, collaborato da un altro
filmaker, Massimiliano Grassia, qui nelle
vesti di iena-intervistatore, ha potuto constatare
che su un campione di cinquanta intervistati,
il cinema "di qualità" è meta per pochi. Le conoscenze
cinematografiche sono povere, e le risposte?
«Il più delle volte sono senza senso.
Molti si rifugiano dentro ai cinema per evitare
l’imbarazzo che Grassia crea con domande troppo
specialistiche». «Questo fa male, certo, ma fa
male anche osservare quante anomalie vi siano
nella distribuzione dei film italiani nelle sale».
KATIA TERI
Il carcere visto dall’esterno
"Il carcere: arrivo o partenza?", questo il tema
dell’interclub fra i Rotary Club Aci Castello, Acireale
ed Etna Sud-Est che ha avuto come relatori
d’eccezione Sebastiano Ardita, direttore della sezione
detenuti e trattamento del DAP, e gli onorevoli
Anna Finocchiaro ed Enzo Trantino. Nell’ultimo
anno la presenza media dei detenuti nelle
carceri italiane è di circa 60.000 unità mentre solo
venti anni fa era di circa 25.000 unità, ma sono
circa 90.000 quelli che ogni anno entrano in carcere
e 88.000 quelli che ne escono, con un aumento
di circa 2000 unità per anno creando enormi
problemi di transito mentre altri problemi sono
creati dal fatto che la maggior parte sono tossicodipendenti
o con problemi psichici o extracomunitari.
Il numero dei reati è lievitato, ha aggiunto
la Finocchiaro, ma la sanzione penale non può
essere l’unico regolatore della legalità trascurando
la funzione dei controlli amministrativi e l’intervento
penale dovrebbe avvenire solo in relazione
a fatti gravi mentre per quelli meno gravi si dovrebbe
ricorrere all’uso di sanzioni alternative. La
funzione rieducativa della pena nella situazione
attuale, ha concluso Trantino, rimane mera utopia
anche per l’effetto negativo determinato dal sovraffollamento
delle celle che pregiudica la dignità
dell’uomo che lo Stato dovrebbe garantire.
GIAMPI, SUCCESSO
AL TORNEO DI NUOTO
L’associazione Giampi, partecipando
al campionato regionale di nuoto Cip
(Comitato italiano Paraolimpico),
tenutosi a Caltanissetta il 25 marzo
scorso, ha conquistato oltre al titolo
di campioni regionali, il 1° Memorial
dedicato al dott. Calogero Vitale,
consegnato per avere, la squadra,
totalizzato il punteggio più alto di
tutte le altre società partecipanti.
Giampi partecipava alla gara con ben
18 atleti e con i relativi genitori, ai
quali va un ringraziamento
particolare.
Paradiso della Zagara
RISTORANTE - PIZZERIA - SALA RICEVIMENTI - ALBERGO***
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FESTA DEL CARCIOFO
sabato 1 e domenica 2 aprile ore 20,30
domenica 9 ore 13
Antipasti: bruschette al carciofo - caponatina di carciofi - insalata
di carciofi - gamberetti e grana - carciofi alla paesana - carciofi
trifolati - carciofi dorati - carciofi gratinati - cuore di carciofi
al pane saporito - carciofi piccanti in pastella - frittata di carciofi
- polpettine di carciofi. Primi: carciofo ripieno con taglioline
alla ramacchese - risotto al carciofo. Secondi: sautè di carciofi
con salsiccia al finocchietto - arrosto di vitello al profumo
di carciofi - carciofo al forno. Dolci: crostata di carciofi al Grand
Marnier - cannolo con crema ai carciofi. Acqua minerale e vino
rosso locale. Prenotazione obbligatoria. 7 18,00 a persona
Intrattenimento musicale con il maestro “ANGELO GRILLO”
Orecchiette con cime di rapa
INGREDIENTI: 400 g. di orecchiette fatte in casa,
1,5 kg. di cime di rape, quattro filetti di acciuga
salata, due spicchi d’aglio, peperoncino, sale.
PREPARAZIONE: Mondare le rape utilizzando solo le
cimette tenere e lavarle in acqua fredda accuratamente.
Mettere sul fuoco una pentola con cinque litri
di acqua; al bollore aggiungere le rape e, dopo qualche
minuto, le orecchiette e scolarle molto al dente.
Nel frattempo scaldare in una padella l’olio con l’aglio,
rosolare insieme al peperoncino e quindi
aggiungere le acciughe (diliscate, tagliate a pezzetti e
schiacciate per farne una pasta) e le orecchiette;
amalgamare bene e servire subito. Condire, occorrendo,
con altro olio d’oliva extravergine. A volte è
meglio mettere prima a cuocere le orecchiette e poi
le cime di rape. Infatti se la verdura è tenera, c’è il
pericolo che si spappoli prima che le orecchiette
siano cotte.
ACCADEMIA ITALIANA DELLA CUCINA - RICETTARIO DELLA CUCINA REGIONALE ITALIANA

36.
LA SICILIA
GIOVEDÌ 5 GENNAIO 2006
Catania. Calendario
IL SOLE: sorge alle 7,15 e tramonta alle
16,55.
LA LUNA: sorge alle 10,53 e tramonta alle
23,13.
PREVISIONI DEL TEMPO: nuvolosità
irregolare, possibilità di precipitazioni,
temperature stazionarie, venti deboli, mari
mossi.
I SANTI: Amelia. Il nome deriva dal latino
"Emiliano" che con il passare del tempo si è addolcito
in Amelia. La nostra Santa si consacrò,
ancor giovane, a Dio e crebbe nel palazzo del
fratello, il senatore Gordiano, padre di San Gregorio
Magno. Passo la sua vita nell’ombra della
fervente preghiera. (Nota a cura di Benigno
De Marco).
FARMACIE APERTE DI TURNO ANCHE
DALLE ORE 13 ALLE ORE 16: Aquileia (c.so
Italia, 270) • Bartolotta (p.zza C. Alberto, 18)
• Fisichella (via Plebiscito, 224) • Quattro
Canti (via Etnea, 39) • Sacro Cuore (via
Eleonora d’Angiò, 43) • S.Agata (Vill.S. Agata,
Zona A, 26) • Sicilia (via Carrubella, 8/C).
FARMACIE NOTTURNE: Barriera (via del
Bosco, 282) • Battiati (via F. Crispi, 195) •
Coffa (via C. Colombo, 25) • Consoli (via
Etnea, 400) • Crocerossa (via Etnea, 274) •
Croceverde (via G. D’Annunzio, 43) • Cutelli
(via Vitt. Emanuele, 54) • Europa (c.so Italia,
111) • Finocchiaro (via S. Giovanni Battista, 8;
S.G. Galermo) • Fisichella (via Plebiscito, 224)
• Galermo (via Galermo, 308) • Monciino (via
Garibaldi, 74) • Nesima (via Pacinotti, 104) •
Pantano (via Cesare Beccaria, 79) •
Risorgimento (via Vitt. Emanuele, 631) • S.
Agata (vill. S. Agata - Zona A 26).
DISTRIBUTORI NOTTURNI (DALLE 22
ALLE 7): Acireale: Erg (S.M. Ammalati) - S.S.
114 - km. 77,398 - n. 5 • S.P. -via C. Colombo
Belpasso: S.P. - S.S. 121 km. 11 - Piano Tavola
• Erg - S.S. 121 km. 14+331 Catania: Agip -
S.G. Galermo - Largo Abbeveratoio, 1 • S.P. -
S.S. 114 km. 106 Stradale Primosole • Q8 -
viale Vittorio Veneto, 115 • Agip - viale M.
Rapisardi, 500 • Agip - viale Kennedy, 4 • Agip
- via Messina n. 646/648/650 • Agip, viale A.
Doria, 8 • Agip - Gelso Bianco, 8 Giarre: Agip
- via L. Sturzo - S.S.114 • Q8 - via Ruggero, I, 74
• S. Maria La Strada SP - via Luminaria Trepunti.
Gravina di Catania: Q8 - SP 10 km 1 + 330.
Ramacca: Agip - SS417 - km. 49,6. Scordia:
Esso - via Balilla - S P 28. Santa Venerina: Esso
via Stabilimenti, 191 - 4/1 km. 0,500.
Trecastagni: SP via Luigi Capuana.
GUARDIA MEDICA COMUNALE
GRATUITA (NOTTURNA E FESTIVA):
Corso Italia, 234 - tel. 095/377122 - cell.
335/7861046; Librino, viale Bummacaro,17 -
tel. 095/2545720 - cell. 335/5312651.
CARABINIERI PRONTO INTERVENTO
112 - Comando Provinciale via San Giuseppe
alla Rena, 89 - 095-340117 • Nucleo Operativo
Piazza G. Verga, 8 • 095/537840-537999 •
Compagnia Catania P. Dante via Teatro Greco,
111 - 095/326666-326800 • Compagnia
Catania Fontanarossa via Zia Lisa, 251 -
095/574148-573598 • Stazione Catania
Ognina via Petrella 59 - 095-383413.
CROCE ROSSA: centrale operativa e servizio
ambulanze, viale Felice Fontana 23, via Nobili
28, tel. 477841 (oppure tramite 113).
CRI - CENTRO RACCOLTA SANGUE: via Re
Martino 135, tel. 375177. Si può donare il
martedì e sabato dalle 8 alle 12.
FRATRES - GRUPPI DONATORI DI
SANGUE: Canalicchio (via Pietra dell’Ova
294, tel. 333674); Cristo Re (Corso Italia 165,
tel. 377151); Don Bosco Barriera (tel. 338530).
omnibus
"Giurati popolari" per la IV edizione del "Turi Lima"
Ci saranno anche «giurati popolari» (da scegliere tra quanti segnalerano entro il 2
febbraio la disponibilità agli organizzatori dell’associazione "Ethnikos-Cultura del
Mediterraneo" presso il Lido dei Ciclopi) nella giuria del quarto «premio letterario
Turi Lima», dedicato al poeta siciliano il cui vero nome era Venero Maccarrone.
Tema dell’edizione di quest’anno è «Giustizia». Lima intitolo così questa sua
poesia: "Giustizia... E m’arridisti, appisa a lu cuteddu di me matri, quannu fiddava
pani/ Ti ntravitti supra li spaddi stanchi di lu Cristu / a misurari, ccu palmi di canna
sfucata, la luci di la notti e di lu jornu./ Ti ncutrai, vurricata sutta la sciara di na
muntagna niura, l’occhi di fora e l’ugna affunnati nta la terra". La giuria sarà presieduta
dal poeta catanese Carmelo Furnari; il comitato organizzativo è costituito
da Orazio Vasta, Pina Maricchiolo, Giusi Maccarrone, Graziella Longo, Carla Scavo,
Francesco Ferro, Ilenia Vasta.
Rotary Aci Castello, Signorelli eletto presidente
L’assemblea dei soci del Rotary club Aci Castello ha eletto presidente per l’anno rotariano
2007-08 il socio Elio Signorelli. L’assemblea ha inoltre eletto il consiglio direttivo
che per l’anno 2006-
2007 affiancherà il presidente
incoming Ignazio La Mantia.
Nella foto da sinistra Giovanni
Vacirca (tesoriere), Elio
Signorelli, Maurizio Abbascià
(consigliere), Michele Piazza
Roxas (presidente quest’anno),
Antonio Scacco (segretario),
Ignazio La Mantia,
Gabriele Caramazza (consigliere),
Maria Pia Coco (prefetto),
Gino Mughini (vicepresidente).
VISITA DEL VICESINDACO ARENA NEL REPARTO DI PEDIATRIA
Un giocattolo e un sorriso ai bambini ricoverati al Policlinico
«Siamo orgogliosi di questa splendida struttura sanitaria
che è un vanto per la nostra sanità e per l’intera
città». Così il vicesindaco Giuseppe Arena al termine
della visita effettuata ieri nel Dipartimento di
Pediatria al Policlinico universitario. Ad accompagnarlo
c’era il consigliere Puccio La Rosa e a guidarlo
nella visita i professori Gino Schilirò, direttore del
Dipartimento, Lorenzo Pavone, coordinatore del
Dipartimento, e Domenico Mazzone, responsabile
della Neuropsichiatria infantile. L’occasione è stata
l’iniziativa organizzata dell’associazione dall’Associazione
nazionale sangue della Bnl e dalla onlus
«Tata Amica», rappresentate da Antonio Paternò e
Corrado Moretto e da Antonio De Lieto Vollaro.
Sono stati offerti ai bambini ricoverati dei doni e
si sono tenuti momenti di animazione, curati dall’associazione
Mondo Giocondo. Stessa iniziativa
nel pomeriggio all’oratorio San Filippo Neri.
«E’ stata una bellissima iniziativa - ha detto ancora
Arena - che mi ha permesso di visitare una struttura
molto ben organizzata, anche se in questo
momento sono in corso dei lavori di ristrutturazione,
dove vigono efficienza e attenzione nei confronti
dei bambini ricoverati e dei loro familiari. Un
modello di Pediatria all’avanguardia che richiama
utenti da tutta la Sicilia e persino dal resto d’Italia».
«Questa visita - ha concluso il vicesindaco Arena
- conferma che l’amministrazione comunale non
vuole restare chiusa nel Palazzo ma intende realizzare
un rapporto continuo con la cittadinanza».
IL VICESINDACO ARENA CONSEGNA DONI A UN BIMBO [FOTO G. D’AGATA]
Attività sportive per i detenuti del carcere minorile di Bicocca
E’ andato avanti anche in questi giorni di festività, nel carcere di "Bicocca", il progetto
di attività sportive a favore dei minori reclusi. Iniziata nel mese di maggio, l’iniziativa è
portata avanti dalla Cooperativa Sociale "Futur@Animazione… e non solo", realtà nata
quasi tre anni fa e operante in corso delle Province 263, realizzata grazie al sostegno
dell’assessorato ai Servizi sociali del Comune. Per un anno i giovani in regime di
restrizione nella struttura penitenziaria etnea, avranno l’opportunità di svolgere
quattro volte alla settimana regolare attività fisica. Il progetto ha come obiettivo quello
di coinvolgere i minori, in un particolare periodo della loro vita, in iniziative sportivoricreative
dalla forte valenza educativa e relazionale. Seguiti da Enzo Treccarichi ed
Enzo Buttò, i ragazzi potranno cimentarsi in diverse discipline sportive, come il gioco
del calcio, l’attrezzistica e il fitness, importante attività motoria soprattutto nella fase
dello sviluppo. Lo scorso mese di novembre una squadra formata da 15 ragazzi reclusi
ha debuttato nel campionato provinciale della Pgs, categoria libera di calcio a 5.
Zuppa di pescatrice e pisellini
INGREDIENTI (per 4 persone): 800 g di pescatrice
già pulita e spellata, 1 barattolo di pisellini,
un ciuffo di prezzemolo, un ciuffo di basilico, un
ciuffo di menta, 2 spicchi d’aglio, 1 cipolla, 4
cucchiai di olio, 4 cucchiai di farina, 4 fette di
pane casereccio abbrustolito, 1 l. di brodo di
pesce o vegetale, sale e pepe bianco.
PREPARAZIONE: Tagliate la pescatrice a pezzetti,
togliendo ogni lisca, in modo che sia perfettamente
pulita. In un tegame mettete l’olio e un
trito di aglio, cipolla, basilico, prezzemolo e
menta e fateli rosolare per cinque minuti. Quindi
aggiungete i pezzetti di pesce leggermente infarinati,
salate, pepate e mescolate. Aggiungete il
brodo e i pisellini precedentemente scolati dal
loro liquido. Lasciate cuocere per una ventina di
minuti e servite la zuppa con le fette di pane
tostato sfregate di aglio.
LAURA RANGONI
Paradiso della Zagara
IL RISTORANTE - PIZZERIA - SALA RICEVIMENTI - ALBERGO***
A RAMACCA
Piazza S. T. Di Fazio, 8 - Tel. 095653279
8-15-22-29 Gennaio 2006
Menù:
Antipasti: bruschetti cull’aranci - capicoddu - suppizzata - caciu cavallu -
picurinu friscu - alivi janchi e nivuri - carciufina - pumadoru sicchi - liatina
di maiali - pancetta di maiali - frittelline di verdura - frittata di ricotta -
ricotta cauda co’seru. Maccarruna che mulinciani fritti e a ricotta salata,
pasticciu di lasagni. Costa di maiali - custicedda d’agniduzzu na’gradigghia
- sasizza di Ramacca ‘rrustuta. ‘Nsalata d’aranci. Cassateddi ca ricotta -
mennuli caudi. Vinu russu patrunali - acqua minirali.
Intrattenimento musicale con
“Angelo Grillo”
7 15,00 a persona
6 Gennaio 2006 Pranzo Epifania 7 18,00 a persona

28.
LA SICILIA
Catania
MERCOLEDÌ 27 LUGLIO 2005
C
M
Y
N
città flash
CENTRO BIBLICO DIOCESANO
Settimana biblica sulla preghiera. Da lunedì 22
- ore 15,30 - a venerdì 26 agosto - ore 12,00 - a
Catania, presso l’Istituto delle Suore
Domenicane di Via S. Nullo 46, si terrà una
settimana biblica sul tema: "La preghiera
nell’Antico e nel Nuovo Testamento".
Organizzata dal Centro Biblico diocesano
"Verbum Domini" di Catania, ha come relatori
il direttore don Giuseppe Bellia -
veterotestamentista - e don Angelo Passaro -
biblista - entrambi docenti della Facoltà
teologica di Sicilia. Un’approccio storicoesegetico,
biblico-teologico e spirituale, per
conoscere la preghiera di Israele e di Cristo e
per imparare a pregare in un modo nuovo ed
antico insieme a tutta la Chiesa. Gli interessati
potranno rivolgersi al diacono don Josè
Gangemi, collaboratore del Centro Biblico,
reperibile ai numeri: 095-382417 oppure 340-
26 18 916.
FIALS SANITÀ
FIno al 5 agosto la segreteria provinciale
rimarrà aperta soltanto dalle 9 alle 12,30 (da
lunedì a venerdì) e sarà chiusa il pomeriggio.
Dall’8 al 26 agosto la segreteria sarà chiusa per
ferie, e riaprirà con il regolare orario lunedì 29
agosto.
FEDERCARNI
Sono aperte le iscrizioni al corso professionale
regionale per l’abilitazione all’attività
commerciale del settore alimentare e
l’iscrizione al REC per l’attività di
somministrazione. La segreteria (via Sassari 1)
riceve da lunedì a venerdì ore 8-13,30 e lunedì
e mercoledì anche dalle 16 alle 20. Info: 095-
447381.
TOURING CLUB ITALIANO
Organizza un viaggio soggiorno nell’isola di
Rodi dal 30 agosto al 6 settembre con volo
diretto da Catania.Per informazioni Via
Pola,9/d tel 095 7110226.
ROTARY CLUB CATANIA NORD
Giovedì 28, ore 20,30, all’Auto Yachting club,
«tavola rotariana»; i soci sono invitati a
prenotare direttamente presso lo Yachting
entro le ore 12 di giovedì (095-7123356, 095-
7123368).
ROTARY CLUB ACI CASTELLO
Venerdì 29 luglio alle ore 20.30 caminetto dal
socio Igo La Mantia
ROTARY CLUB CATANIA OVEST
Venerdì 29, ore 20,30, riunione conviviale nella
villa di Salvatore e Teresa Vitale
CLUB ALPINO ITALIANO
La Sezione dell’Etna del Club Alpino Italiano
organizza per domenica 31 Luglio
un’escursione guidata sui Monti Nebrodi con
partenza da Piazza Michelangelo alle ore 7,30.
Sono anche aperte le iscrizioni al Week End del
16-17 settembre a Monte Cofano (TP) e alla
festa del Cous--Cous a San Vito lo Capo dal 23
al 25 settembre. sono ancora disponibili alcuni
posti per il viaggio-avventura in Madagascar
dal 15 al 29 Ottobre.
CONFCOMMERCIO NUOVAIMPRESA
Sino al 29 Luglio aperte le iscrizioni ai corsi
"Come avviare un bed & breakfast in Sicilia" ed
"Come avviare un’attività turistica su internet".
Info ed iscrizioni allo 095351253 o in via
Mandrà 8 Catania,uffici Nuovaimpresa.
BIBLIOTECA «V. BELLINI»
Fino al 3 settembre la biblioteca comunale «V.
Bellini» (via Passo Gravina 19) sospende
l’apertura pomeridiana, e da lunedì a sabato
sarà aperta soltanto dalle 9 alle 13.
ORDINE DEGLI ARCHITETTI
L’ufficio di segreteria e l’Ordine resteranno
chiusi da lunedì 1 agosto per le ferie estive e
riapriranno giovedì 1 settembre. Per speciali
urgenze, riferite ad esigenze particolari,
possono essere lasciati eventuali messaggi alla
segreteria telefonica.
OSPEDALE S. BAMBINO
E’ attivo anche nei mesi di luglio e agosto il
servizio di musicoterapia per le donne in
gravidanza. Per informazioni e prenotazioni
contattare la musicoterapista al 340/9332887.
SCUOLA PARRUCCHIERI
Il Centro U.a.a.m.i. Catania ha aperto le
iscrizioni per i corsi regionali di parrucchiere
uomo/donna nella sede di viale M. Rapisardi
277, tel. 095-2503282, 095-731342.
CENTRO ANTIVIOLENZA THAMAIA
Centro antiviolenza Thamaia per donne che
subiscono violenza sessuale e/o
maltrattamenti. Telefonare per appuntamento
al Telefono Donna (095/7223990) dal lunedì al
venerdì ore 9-13.
UDI OSSERVATORIO DONNA
L’Udi di Catania ha attivato un Osservatorio
Donna. Chi desidera esporre problemi su
disfunzioni e/o prevaricazioni che riguardano
l’universo femminile, può telefonare allo
095/313511, martedì e giovedì, dalle 9 alle 12 e
mercoledì dalle 15 alle 17.
CENTRO PER L’IMPIEGO
Tutti i mercoledì fino al 14 settembre l’ufficio
di Catania resterà chiuso al pubblico.
CAMERA DI COMMERCIO
Gli uffici sospendono il ricevimento
pomeridiano del martedì nei mesi di luglio e
agosto e il primo martedì del mese di
settembre.
LEGACOOP
Gli uffici restano aperti al pubblico dalle 9 alle
13,30, con l’eccezione del lunedì (apertura
pomeridiana ore 16-19); gli uffici rimarranno
chiusi per ferie dall’8 al 31 agosto.
lo dico a «La Sicilia»
«Code per il collirio»:
risponde l’Asl
Sono spiacente di apprendere (da una lettera
pubblicata martedì 26 su «La Sicilia») del disservizio
accaduto presso l’ambulatorio di Oculistica
di via Pasubio in merito all’attivazione dei Piani
terapeutici trimestrali per i pazienti affetti da
glaucoma. Tale problematica discende dalla recentissima
disposizione assessoriale che recepisce
la normativa nazionale,la quale prevede, dal
1° luglio scorso, la diagnosi e i Piani terapeutici
ogni tre mesi per tutti gli utenti affetti da glaucoma.
La diagnosi e i Piani terapeutici si possono
effettuare oltre che pressi i Poliambulatori delle
Asl, anche presso le Unità operative ospedaliere
e universitarie di Oculistica (con o senza posti
letto), e le strutture private preaccreditate nella
branca di Oculistica. Nell’esprimere il mio personale
rincrescimento per il disagio causato all’utenza,
per altro già ipotizzato nell’articolo di
codesto giornale sull’argomento specifico pubblicato
il 25 luglio scorso, si informa l’utente che
ha segnalato il disservizio che è stata già avviata
una verifica interna per l’adozione degli eventuali
provvedimenti di pertinenza.
DOTT. DOMENICA PULVIRENTI
direttore del Distretto Catania 3-Asl 3
«Code per il collirio»: interviene
un altro lettore
Mi permetto dare un ulteriore contributo al problema
del "collirio antiglaucoma"nella speranza
che un crescente movimento di opinione possa
far modificare queste disposizioni inutili e vessatorie
che ancora una volta cadono sulla testa
dei cittadini e, in particolare, su coloro che o
sotto il profilo economico o sanitario hanno
maggiormente bisogno.Vessatorie, perché costringono
chi ha di bisogno a sopportare l’arroganza
del potere che si manifesta o nel contenuto
stesso della norma e nei comportamenti di coloro
che la norma attuano. Con riferimento all’articolo
di ieri a firma dell’avv. Truglio mi chiedo
se fa parte di una corretta gestione aziendale
lasciare , visto la novità introdotta, l’orario di ricevimento
limitato a 4 ore di un solo medico e
solo il giovedì, con tutto quello che poi c’è di contorno
nella gestione delle relazioni. Dicevo" inutile"
perché mi chiedo che tipo di indagine in un
limitato periodo di tempo può effettuare un pur
bravo e disponibile (sic) oculista. Parlo con l’esperienza
di chi da oltre 10 anni cura il glaucoma
con questi colliri che riescono a mantenere la
pressione bassa, ha avuto due interventi per la
cataratta e tre per distacco di retina. Il tutto sotto
le cure di uno specialista, evidentemente non
del luogo, che è riuscito a consentirmi ancora di
vedere.Il fatto che la pressione oculare si possa
controllare con il collirio fa si che una visita medica,
se non approfondita con idonea strumentazione
- campo visivo ed altro - possa palesare
una apparente situazione di normalità. Aggiungo
che l’uso di questi colliri non deve essere mai
interrotto e pertanto chi sta per finire il prodotto
in uso, visto l’iter cui si dovrà sottoporre e i
suoi tempi, di fatto o interrompe la cura o se lo
compa. Mi auguro che "chi di dovere" e in primo
luogo in Direttore Generale dell’Asl con una adeguata
organizzazione del servizio, possa no adoperarsi
per venire incontro al sempre più bistrattato
utente.
«Modelli Anni ’30»
SALVO SCALIA
La collezione proposta dallo stilista Giampiero
Nicita in occasione dell’evento "Catania, Talenti
& Dintorni" del 23 luglio scorso non si rifà alle atmosfere
anni ’70, come riferito sul giornale di lunedì,
bensì degli anni ’30, come si evince dalla foto
allegata e com’era evidente in occasione della
sfilata.
GIAMPIERO NICITA
«La Pietra del Malconsiglio
si trova in piazza Federico II»
In riferimento a una lettera pubblicata alcuni
giorni fa in questa rubrica, l’ufficio stampa del
Comune ci ha inviato ieri questa nota: «La cosiddetta
"Pietra del Malconsiglio" lo scorso
anno fu rimossa dalla Corte di Palazzo Carcaci
e collocata in quella di Palazzo degli Elefanti.
Dopo circa un mese, considerata inadeguata
quella collocazione, in attesa di trovarne
una ancora più consona e idonea, la Pietra
fu spostata in piazza Federico II di Svevia
esattamente a fianco dell’entrata principale
del Castello Ursino sul lato sinistro, dove attualmente
si trova».
Piante da irrigare
Stiamo assistendo con
vero rammarico, alla lenta
agonia di alcuni esemplari
di phoenix canariensis
e p. dactilifera
(palme delle Canarie e da
datteri), estirpati nel corso
dei lavori di viabilità
che hanno interessato il
nodo di Ognina, e successivamente
ivi ritrapiantati.
In attesa che vengano
ultimati i lavori di sistemazione
a verde delle
aiuole, si spera in una
maggiore sensibilità da
parte dell’Amministrazione,
affinchè provveda
alla irrigazione di soccorso
degli esemplari rimasti
ancora in vita, di indubbio
valore economico, oltrechè
ornamentale.
GIANCARLO SALERNO, AGRONOMO
segnalazioni al numero tel. 095 253253, fax 095 253495, e-mail cronaca@lasicilia.it
Ci sarà tempo e modo per condannare
i responsabili e le motivazioni
(qualora possano essere
considerate tali) di questo terribile
gesto, ma ci sembra più giusto
e doveroso, in questo momento,
soffermarci e ricordare
Daniela e Sebastiano, bravi colleghi
di lavoro ma ancor di più brave
persone e bravissimi genitori.
Chi come noi ha vissuto con
loro i giorni precedenti alla partenza
per Sharm El Sheikh, ricorda
l’emozione e la voglia che
avevano di effettuare questo
viaggio, anzi quella tanto desiderata
luna di miele, sempre rimandata.
Una emozione coinvolgente,
perchè a tutti raccontavano di
questo viaggio e tutti noi ce ne
sentivamo partecipi proprio per
il significato che per loro aveva.
Il nostro pensiero ora va ai loro
figli, vittime di chissà quale
logica inconcepibile del male.
Bambini cresciuti nella serenità
e nella tranquillità, come
solo Daniela e Sebastiano potevano
riuscire, perchè lo erano
loro per primi, sereni e tranquilli,
sempre pronti a rendersi disponibili.
Alberi da potare
Vi scrivo per segnalare l’impellente
bisogno di potatura delle chiome
degli alberi che si trovano sulla circonvallazione
all’altezza del Vs
giornale e del "famigerato" semaforo
pedonale. Le fluenti chiome
dei predetti alberi impediscono
completamente la visuale del semaforo,
causando grave disagio
nell’attraversamento da parte dei
pedoni che rischiano di essere falciati
da qualche conducente "disattento"
o straniero, ed ignaro quindi
che li ci sia un semaforo pedonale
(forse la segnaletica verticale dello
stesso è mancante). Inoltre, anche
le macchine che diligentemente si
trovano a rispettare il rosso, rischiano
di essere tamponate violentemente
sempre dallo stesso
conducente che improvvisamente,
dato che non c’è visuale, si trova
costretto a frenare bruscamente.
R. LEONARDI
«Sabato 23 luglio, il destino ci ha privati di due colleghi»
Marciapiede di via Filzi:
«Il Comune interverrà presto»
A seguito della segnalazione del sig. Giovanni Pappalardo
pubblicata nei giorni scorsi in questa rubrica,
l’Assessorato ai Lavori Pubblici del Comune ci ha
comunicato che «in via Fabio Filzi, nel tratto compreso
tra viale Mario Rapisardi e piazza Montessori,
si sta predisponendo un progetto di massima per
la manutenzione straordinaria dei marciapiedi».
Cassar: «Non ero candidato»
Apprezzo l’entusiasmo di Fabio Scaccia, nuovo presidente
dell’Associazione degli industriali, ma rispetto
all’articolo di ieri mi corre l’obbligo di precisare che se
è vero che Alfio Massimino e molti altri avrebbero voluto
candidarmi alla presidenza di Assindustria, io in
realtà non ho mai dato la mia disponibilità avendo fra
l’altro testualmente dichiarato in una Giunta precedente
a quella della designazione (come risulta a
verbale) che in questa tornata elettorale "non sono
stato, non sono e non sarò candidato alla presidenza"
Per altro verso, pur avendo manifestato perplessità
che ormai vanno archiviate nella storia, non ho mai
costituito alcuna opposizione a Fabio Scaccia che ho
votato, e con il quale sono certo che collaborerò nell’interesse
dell’Associazione degli Industriali.
Omnibus
SERGIO CASSAR
Presidente Ance Catania
«Chiavi rinvenute in spiagga
Vorrei segnalare alla rubrica «Lo dico a La Sicilia» che
il posto di polizia municipale sito presso la spiaggia
libera n. 1 ha in giacenza tante chiavi rinvenute nella
sabbia o all’interno della struttura. Chi le ha smarrite
può recarsi presso il posto di polizia municipale
munito di documento di riconoscimento.
MAURIZIO BORZÌ
Abbiamo sempre saputo che
in qualsiasi momento, Daniela
e Sebastiano, ci sarebbero stati
e... anche oggi, domani e per
sempre sappiamo già che ci saranno!"
I COLLEGHI DI CONFORAMA
EMMEZETA - RIPOSTO
«Loculi e doppio pagamento»:
risponde l’assessore Vasta
Rispondo subito alla richiesta della signora
Giusi Mirabella pubblicata nella rubrica “Lo
dico a La Sicilia” del 26 luglio; rispondo volentieri
anche perché mi si dà l’occasione di un
chiarimento che ineteressa molti altri cittadini.
I nuovi loculi sono concessi per novantanove
anni mentre il pagamento avviene in due rate:
la prima all’atto della concessione e la seconda
dopo i primi 25 anni. In occasione di questa prima
scadenza, l’avente titolo può optare tra due
opportunità: pagare la seconda rata oppure rinunciare
alla concessione senza penali e procedere
alla riduzione dei resti mortale per essere
trasportati in altro posto. Da dire che la riduzione
non comporta obbligatoriamente il
trasporto in altro luogo del defunto ma, invece,
la possibilità di poter utilizzare lo stesso loculo
per i resti mortali e contemporaneamente
per un altro defunto. Il pagamento rateizzato,
insieme alla riduzione dal 50% per quanti possiedono
redditi inferiori a euro 15.000,00, va,
quindi, incontro a chi ha ridotte possibilità
economiche. Circa poi alla variabilità della tariffa
sulla scorta della fila è da dire che tale differenziazione
si riscontra in quasi tutte le città
italiane e tiene conto del minor valore (com’è
intuitivo) delle file più alte. Le confraternite,
che dipendono dalla Curia arcivescovile di Catania,
ovviamente possono al loro interno stabilire
altri criteri di assegnazione quando questi
non sono in contrasto con la normativa e il
regolamento comunale. Da dire, a tal proposito,
che esse non possono concedere loculi perpertui
in quanto hanno ottenuto nel passato
una concessione dal Comune di Catania di 99
anni. Anzi, i loculi oggi possono essere concessi
dalle confraternite solo per il resto degli anni
che ci separano dallo scadere dei 99 anni.
GIANNI VASTA
assessore ai servizi cimiteriali
Organigramma e commissioni al Rotary club Aci Castello
Allo Sheraton Hotel si è svolta la prima l’assemblea dell’anno del Rotary Club Aci Castello per la presentazione
dell’organigramma e delle linee programmatiche da parte del presidente Michele Piazza
Roxas, che nel consiglio direttivo sarà affiancato da Salvatore Consoli (past presidente), Ignazio La
Mantia (presidente eletto 2006-2007), Elio Signorelli (vicepresidente), Antonio Scacco (segretario),
Giovanni Vacirca (tesoriere), Roberta Judica (prefetto), Felice Giuffrè e Francesco Seminara (consiglieri).
L’organigramma prevede inoltre cinque commissioni: sviluppo dell’effettivo (presidente Alessandro
Bucolo), amministrazione (Salvatore Consoli), relazioni pubbliche (Franco Giuliano), progetti (Ida Nicotra),
Fondazione Rotary (Gino Mughini). Nella foto, da sinistra: Franco Giuliano, Salvatore Consoli,
Giovanni Vacirca, Felice Giuffrè, Francesco Seminara, Antonio Scacco, Elio Signorelli, Michele Piazza
Roxas e Ignazio La Mantia.
Problemi idrici a Viagrande:
risponde l’Acoset
Nella rubrica «Lo dico a La Sicilia» è stato pubblicata
la lettera di un gruppo di famiglie di Viagrande
con la quale viene evidenziata la carenza
di acqua in alcune zone del paese. Nella stessa
lettera, viene poi sviluppata una fantasiosa ipotesi
relativa alla perdita di acqua «per una grossa
falla» apertasi - stando alle informazioni che
hanno ricevuto i cittadini (ma da chi?) - all’altezza
del numero civico 34 di via Regina Elena
«falla» che dal giugno 2004 alla data della lettera
avrebbe causato (secondo i calcoli fatti dagli
stessi cittadini) una perdita di acqua di circa 6
milioni di litri. L’Acoset S.p.A. in merito a ciò che
viene riportato nella lettera ritiene opportuno fare
le seguenti precisazioni.
CARENZA IDRICA: tale carenza sta derivando
dall’improvviso repentino ed inspiegabile calo
della falda del complesso «Sacro Cuore» gestito
dall’Acoset S.p.A. e che serve per alimentare, se
non totalmente, i territori dei Comuni di Aci Bonaccorsi,
Aci Sant’Antonio (zona Lavinaio), Tremestieri
Etneo, S. Agata li Battiati, San Giovanni
la Punta, San Gregorio, Valverde e Viagrande. Il
medesimo calo di falda si sta verificando nei
pozzi della Ditta Acque Mangano s.r.l. che avrebbe
dovuto integrare, con circa 120 l/s di acqua il
quantitativo necessario per le utenze dell’Acoset
S.p.A. Le Acque Mangano non sono in grado di
consegnare tale quantitativo per la minor produttività
del pozzo per i motivi suesposti. Di
questa situazione è stato informato S.E. il Prefetto
ed i sindaci dei Comuni interessati.
PERDITA IN VIA REGINA ELENA: - L’Azienda è
prontamente intervenuta sin dalla prima segnalazione
fatta dai cittadini (che l’Azienda ringrazia
sempre per la loro preziosa collaborazione)
per la perdita all’interno della rete idrica di via
Regina Elena. Era una perdita all’interno di un
pozzetto sistemata con una guarnizione sostituita
in una saracinesca. Successivamente ne è
stato segnalato il fastidioso rumore della botola
al transitare delle auto eliminato con un particolare
prodotto spalmato sui bordi della botola
(non si trattava quindi di una riparazione effettuata
con un po’ di silicone). L’ultima perdita
segnalata, sempre nello stesso tratto di strada,
era talmente irrisoria che i tecnici, pur avendone
programmata la riparazione per martedì 19 luglio
u.s. (era stata chiesta - e prontamente prestata
- l’assistenza della polizia municipale) non
avevano potuta individuarla per la pochissima
pressione dell’acqua in rete. La perdita era stata
poi programmata per il giorno 21 luglio ed in
quel giorno è stata riparata. Ma, lo ripetiamo, si
trattava di una perdita di piccola entità che non
influiva assolutamente sulla regolarità del servizio.
L’UFFICIO STAMPA DELL’ACOSET S.P.A.
«Quel fetore nauseabondo
sulla SS 114»
Da anni percorro quotidianamente la S.S. 114 e
vorrei segnalare ai nostri amministratori provinciali,
i lezzi nauseabondi nel tratto che precede
il ponte sul fiume S. Leonardo in direzione
Siracusa. Ciò accade ogni anno agli inizi dell’estate.
Il fetore è degno di nota olfattiva, e pervade
le narici di qualsivoglia automobilista che
percorrendo per sua fortuna a velocità codesto
tratto di strada, ha la possibilità di sdegnarsi per
pochi minuti. Peggior sorte avranno gli ignari appiedati,
i ciclisti, i motorizzati, o gli sfortunati
possessori di auto cabriolet. Forse qualcuno potrebbe
prendere nota e tentare di rimediare ?
Oppure sto confondendo la volgare “cacca“ con
ecologiche esalazioni solforiche di origine vulcanica
tanto apprezzate dai turisti? Non vorrei
sbagliarmi ma credo sia esatta la prima supposizione.
Provare per credere.
A. LO PRESTI
Interventi necessari sulla
strada Nunziata-Piedimonte
La strada provinciale “Nunziata-Piedimonte Etneo,
che inizia dall’incrocio con la strada Statale
114 nel territorio di Giarre e giunge a Piedimonte
Eteno necessita urgentemente di alcuni interventi
di manutenzione: anzitutto l’eliminazione
del terriccio, delle erbe, dei rovi che sono rigogliosamente
cresciuti ai margini della strada e restringono
la carreggiata, specialmente in alcune
curve a gomito; e inoltre il rifacimento della segnaletica
orizzontale ed il ripristino di alcuni
segnali di pericolo. In questa strada qualche mese
fa si sono verificate alcuni incidenti stradali di
cui uno mortale. L’intervento si rende indispensabile
per garantire più sicurezza.
GAETANO BONAVENTURA
«Spadotti fuori stagione
in vendita ad Acireale»
Giorno 26 luglio alle ore 8,30 mi sono recato al
mercato di Acireale. Numerose botteghe che
vendevano il pesce esponeva vari esemplari di
spadotti di piccole dimensioni. Evidentemente si
pensa che i controlli non esistano od anche se ci
fossero le conseguenze sarebbero irrilevanti per
i "malcapitati". Confesso che di fronte a tale spettacolo
non ho saputo decidere cosa fosse stato
giusto fare. Denunciare una realtà che era sotto
gli occhi di tutti mi è sembrato stupido così come
mi è sembrato incivile far finta di nulla. Dovendo
decidere fra stupidità e inciviltà ho pensato di
risolvere la questione scrivendo a «Lo dico a la Sicilia».
Rifiuti in via Leucatia
(LETTERA FIRMATA)
Nell’area limitrofa al parco giochi di via Leucatia
un genitore che porta spesso i figli in questa
struttura segnala alla nostra redazione che «nei
giorni festivi la spazzatura non rientra nei contenitori
e si trova sulla strada».
NERO GIALLO CIANO MAGENTA

42.
LA SICILIA
Catania
GIOVEDÌ 2 MARZO 2006
Postino? No, «predone»
MISTERBIANCO. Impiegato postale sottraeva carte di credito e assegni
Hinterland
Gravina: è già stata depositata la statua
che sostituirà il «masso della discordia»
ROBERTO MONTI
Riscontrati
pagamenti
con titoli falsi
Personale della Squadra di Polizia giudiziaria della
polizia di Frontiera dell’Aeroporto di Catania
Fontanarossa, ha tratto in arresto nella propria
abitazione di Misterbianco Roberto Monti (nato a
Catania, nato nel 1953, in esecuzione della misura
cautelare in carcere disposta dal Gip del Tribunale
di Catania dott. Angelo Costanzo, su richiesta
del Pm, dott. Rosa Miriam Cantone), in quanto ritenuto
responsabile dei reati di: «violazione, sottrazione
e soppressione di corrispondenza» con
l’aggravante di aver commesso il fatto abusando
della propria professione essendo portalettere» in
servizio presso l’Ufficio postale di Misterbianco e
di «peculato» poiché, avendone la disponibilità per
ragioni del suo servizio, si appropriava di corrispondenza
a lui non diretta e di buste contenenti
assegni, carte di credito e altri titoli bancari; per
i reati di contraffazione di diverse carte di identità,
per avere indebitamente utilizzato carte di credito
intestate ad ignari destinatari poi per l’acquisto
di beni di largo consumo (alimentari, rifornimenti
di carburanti, articoli elettronici, ecc.); per aver
indotto in errore, al fine di procurarsi un ingiusto
profitto, personale addetto alla vendita di esercizi
commerciali, attribuendosi con false identità la
titolarità di varie carte di credito.
L’illecita attività posta in essere da Monti è stata
scoperta a seguito di laboriose indagini condotte
dalla squadra di Pg che ha operato pedinamenti,
appostamenti a intercettazioni, avviata da alcuni
mesi a seguito di denunzie presentate da utenti
(tutti residenti in località Misterbianco ove operava
il Monti in qualità di postino) che si erano trovati
sui propri conti correnti considerevoli spese
da loro mai sostenute ed effettuate attraverso
l’indebito utilizzo di carte di credito a loro inviate
da svariati istituti di credito a seguito di contestuali
richieste di finanziamenti.
LA NUOVA STATUA DI GRAVINA [FOTO D’AGATA]
La statua di Vito
Guardo rappresenta
i quattro elementi
s.v.) Lavori in corso per la sostituzione
del "masso della discordia" posto al
centro della rotatoria di via Gramsci
all’ingresso della cittadina. La nuova
opera, realizzata dallo scultore gravinese
Vito Guardo, è già stata posata su un
ripiano di cemento armato che la sorreggerà.
La statua, interamente scolpita
a mano, è realizzata in pietra lavica e
rappresenta i quattro elementi (terra,
aria, acqua e fuoco), per un diametro di
circa due metri e mezzo. Attualmente
non è possibile ammirare l’opera perché
è ricoperta da uno strato di imballaggio,
in attesa della cerimonia di
inaugurazione che si dovrebbe tenere
nei prossimi giorni, se le condizioni
meteo lo permetteranno. Attualmente
le squadre degli adedtti ai lavori stanno
ultimando l’aiuola che circonda l’opera.
A sollecitare l’amminsitrazione ad
intervenire per la sostituzione del
"masso sorretto dall’acqua", sono state
le centinaia di richieste avanzate dai
cittadini, che non hanno mai apprezzato
l’opera esistente: "Ricordo che fu fra
le prime istanze che mi vennero avanzate
nella veste di sindaco di Gravina -
commenta il primo cittadino - Le opere
di Guardo sono apprezzate ovunque.
I due famosi leoni che si trovano a
Rapallo sono il frutto del suo estro ed è
un’assurdità che un maestro così stimato
non avesse una propria realizzazione
fra i beni del Comune di Gravina"
ha aggiunto ancora il sindaco Bonfiglio.
SALVO VITALE
in breve
ACICASTELLO
Rotary e premio intitolato al sindaco Toscano
e. b.) Il Rotary Club Aci Castello (commissione
Umana e Salute) nell’ambito delle attività che sta
svolgendo in collaborazione con la locale Scuola
G. Verga si è fatto anche promotore di un progetto
culturale che prevede l’arricchimento della
biblioteca scolastica e un premio intitolato alla
memoria del Sindaco Michele Toscano, «per
stimolare i giovani alunni, opportunamente
seguiti dai loro insegnanti ad acquisire la
consapevolezza di vivere in un luogo magico e
dalla storia densa di significato, che può costituire
un punto di partenza per una riflessione sulle
prospettive di vite future». Sul tema Aci Castello e
la Riviera dei Ciclopi« (Angoli e momenti di vita e
luoghi della memoria) gli alunni della V
elementare e della media dovranno produrre
fotografie (20x30) entro il prossimo 29 aprile. Al
vincitore sarà assegnata una borsa di studio
consistente in un Viaggio studio di una settimana
per l’approfondimento della lingua straniera.
VALVERDE
«Processione di Fede» e «Pescheria»
a.l.) La Galleria Fiaf sede del Gruppo Fotografico
Le Gru di Corso Vittorio Emanuele 214, presieduto
da Giuseppe Fichera, venerdì 3 marzo alle ore
20,30 presenterà al pubblico i portfolio fotografici
di Gianfranco Consiglio dal titolo «Processione di
Fede» e di Santo Mongioì dal titolo «Pescheria».
Seguirà dibattito critico alla presenza degli autori.
Ingresso gratuito.
SAN GIOVANNI LA PUNTA
La mostra sui «Dieci anni di fotografia»
a. l.) Il Gruppo Fotografico Le Gru di Valverde
inaugurerà la mostra fotografica collettiva "Dieci
anni di fotografia" sabato 4 marzo alle 19 presso
la Sala Audiofila "Il Tempio" di via Roma, 170. La
sala audiofila rimarrà aperta al pubblico durante i
giorni di venerdì, sabato e domenica dalle ore
17:30 alle ore 21:30.
VIAGRANDE
Regolamento polizia mortuaria
p.l.) Approvato il nuovo regolamento della polizia
mortuaria in un consiglio comunale iniziato fra le
polemiche (Nello Corbino dell’opposizione ha
fatto osservare che gli assessori comunali, se non
direttamente interessati, non possono stare
seduti sugli scranni del Consiglio) e concluso con
una cena in «corso d’opera» gustando, cioè,
arancini caldi (due consiglieri di maggioranza
Coco e Cristaldi li hanno offerti per evitare la
sospensione dei lavori al fine di farli concludere
entro la mezzanotte). Alla fine (mancavano 2
minuti alla mezzanotte) i 51 artivcoli del
regolamento sono stati approvati, uno per uno,
dai dieci consiglieri rimasti in aula (due
dell’opposizione Nello Corbino e Sebastiano Di
Bella) e otto della maggioranza (assente soltanto
Fabio La Rosa.
ACI BONACCORSI
Centro accoglienza giovanile
n.l.) Don Antonino Vinci, parroco della comunità
di Acibonaccorsi, ha comunicato l’apertura di un
"Centro accoglienza giovanile" nei saloni della
chiesa Santa Lucia in via Battiati. Il centro, sarà
attivo per i giovani di ambo i sessi tutti i lunedì e
giovedì dalle ore 18,30 alle ore 20,30 ed inizierà
lunedì prossimo. Tante sono le iniziative
promosse dal parroco bonaccorsese tra cui canti.
Per informazioni, ci si può rivolgere nei locali
della parrocchia S. Maria dell’Indirizzo tutti i
giorni.
MASCALUCIA
Raccolta differenziata
c.d.m.) Nell’aula consiliare si è svolto un incontro
fra gli alunni della media «Da Vinci» e
l’amministrazione comunale sul tema «La
raccolta differenziata, come riciclare la plastica».
E’ stata l’occasione per ricordare anche che in
aprile si svolgerà il «mese dell’ambiente».
A Misterbianco «La Cina è vicina»
CARNEVALE. Il gruppo Campanazza ha preceduto «La smorfia» (Coriandoli in Egitto) e «Venezia»
Era da poco trascorsa l’una di notte
quando dal palco di via Gramsci è stato
reso noto il nome del gruppo che si è aggiudicato
il trofeo del carnevale dai "Costumi
più belli di Sicilia". Quest’anno la
giuria ha assegnato la palma della vittoria
all’associazione "Campanazza" con il
tema "La Cina è vicina" che ha battuto
sul filo di lana, appena due punti, il
gruppo la Smorfia.
Una vittoria attesa dopo quella del
2003 che aveva interrotto la supremazia
degli avversari della Smorfia. Questi due
gruppi hanno comunque conquistato i
quattro trofei in palio aggiudicandosi
rispettivamente la Smorfia quello riservato
ai costumi ed alle luci mentre i per
i carri e le coreografie. Alla fine tutti a
brindare in strada con lo spumante offerto
dai vincitori fino a tarda notte seppur
la stanchezza si faceva sentire.
"I costumi sono stati ancora più belli
rispetto agli anni scorsi - hanno commentato
il sindaco Ninella Caruso e l’assessore
all’organizzazione del carnevale
e vicesindaco Franco Galasso - quest’anno
è stato veramente difficile assegnare
i premi. Siamo comunque molto
contenti per il successo di pubblico che
ha seguito questa edizione del carnevale
non solo dalla Sicilia, grazie alla diretta
satellitare. Ringraziamo tutti coloro
che hanno partecipato attivamente alla
realizzazione dei costumi e dei carri
scenografici facendo crescere ancora di
più la qualità di questa manifestazione".
Al terzo posto il gruppo Venezia, seguito
dall’associzione La Burla, dal gruppo
Escopazzo e dal gruppo Carnevalò
che si è aggiudicato lo speciale trofeo riservato
agli Sms, messo in palio dalla
SAN GREGORIO
Il Tar accoglie il ricorso sull’elezione
del collegio dei revisori dei conti
GRAVINA
Assalto all’agenzia Montepaschi
In due arraffano undicimila euro
ACICASTELLO. L’allarme lanciato dai pescatori sulle condizioni della piccola struttura
«Questo porticciolo è abbandonato»
«Qui si trova di tutto: rifiuti, siringhe
e altro. Nessuna Amministrazione
sinora è riuscita a far qualcosa»
Il Tar Catania ha accolto la richiesta, inoltrata
dal gruppo di opposizione "Lavoriamo insieme
per San Gregorio" per la sospensione della deliberazione
del Consiglio comunale, relativa
all’elezione del collegio dei revisori dei conti.
Dopo i casi di Adrano e Zafferana, anche per San
Gregorio il Tribunale amministrativo regionale
della Sicilia, sezione di Catania, si è espresso
favorevolmente per la sospensione del provvedimento,
in questo caso la delibera comunale n.
41 del 26 novembre scorso, impugnato dai consiglieri
di minoranza. I ricorrenti, Remo Palermo,
Giuseppe Russo, Laura Aliotta, Paolo Schilirò,
Gabriella Greco e Carmelo Corsaro, si sono
appellati perché durante la riunione per il rinnovo
del collegio dei revisori dei conti per il
triennio 2005/2007 la maggioranza "aveva
adottato un sistema di votazione che non ha garantito
alla minoranza di esprimere un proprio
rappresentante".
L’appiglio giuridico su cui hanno insistito i
consiglieri del centro sinistra è l’art. 234 del Decreto
Legge del 18 agosto 2000, n. 267 che dispone
che l’elezione del Collegio dei revisori avvenga
"con votazione unica e con voto limitato
a due componenti..." nella scelta dei tre componenti
il Collegio. Secondo il presidente del Consiglio
comunale, Francesco Cristaldi, invece, "le
modalità della votazione sono stati inequivocabili.
Noi abbiamo applicato la legge regionale n.
48 del 1991. Non ci daremo per vinti e ricorreremo
al Cga". Ora i consiglieri d’opposizione
hanno chiesto al presidente del Consiglio di
convocare il Consiglio "per procedere all’elezione
del nuovo collegio dei revisori dei conti".
ALFIO PATTI
Alcune maschere
del gruppo che ha
vinto il Carnevale
di Misterbianco
«La Cina è vicina»
dei Campanazza
[foto Palmeri]
pasticceria Belfiore. I premi singoli sono
stati assegnati per la miglior acconciatura,
ex aequo a Cleopatra (Samantha
Spina) gruppo La Smorfia e l’Imperatore
(Graziano Chinnici), gruppo Campanazza;
miglior costume bambino e
bambina: Cofanetto Egizio (Sharon Milluzzo)
e Vaso Bonsai (Lucrezia Cusmano);
miglior costume donna Il Papiro
(Giusi Marchese), La Smorfia; miglior
costume uomo il Divano (Salvo Ferlito)
la Burla.
CARMELO SANTONOCITO
Acicastello a differenza di Acitrezza è un
paese principalmente impiegatizio e
non ha avuto uno sviluppo imprenditoriale
per l’evoluzione della pesca.Ma se
c’è una cosa che accomuna i pescatori
dei due centri questa va ricercata nelle
problematiche di entrambe le marinerie.
Ad Acicastello circa cento pescatori vivono
prevalentemente di pesca dilettantistica
e trascorrono l’intera giornata nel
piccolo porticciolo castellese. C’è chi ripara
la propria barca o chi cerca di allontanare
i pensieri personali conversando
con l’amico. Purtroppo da tempo i pescatori
nei loro discorsi quotidiani parlano
del grave stato di degrado del porto ridotto
ad una enorme spazzatura a cielo
aperto. Ma c’è di più, un pericolante palo
per la illuminazione, piegato su un
«Biddizzi di Sicilia»
vince la kermesse
A Tremestieri allegria, musica e balli hanno fatto da cornice
all’ultimo giorno della festa più pazza: la sfilata in maschera ha
coinvolto gli studenti, docenti e dirigenti delle scuole, Madre
Teresa di Calcutta e "Edmondo De Amicis". Nel corso della
serata la giuria ha consegnato i premi:
primo premio al gruppo "Biddizzi di
Sicilia" organizzato dal circolo didattico
"madre Teresa di Calcutta" coordinato
dalle insegnanti Annamaria Gazzana,
Maria Rita Seminerio e Marilena Calì, il
secondo è stato assegnato a "Terra mia, il
folklore" della scuola "De Amicis" plesso
scuola primaria seguiti dalle loro
insegnanti e dai rappresentati di classe
coordinati dalla responsabile Giovanna
Pinna, il terzo è stato dato agli anziani del
centro diurno. Il sindaco Giuffrida e gli assessori Maugeri e
Rando: «I nostri festeggiamenti sono frutto dell’impegno dei
nostri concittadini. Un doveroso ringraziamento anche ai
dirigenti scolastici Lucia Sciuto e Annamaria Sampognaro".
fianco, rischia di cadere da un momento
all’altro sulle barche di legno e crea una
seria minaccia per l’incolumità fisica dei
pescatori. "Questo porticciolo è stato abbandonato
dalle istituzioni - afferma
Nunzio Campione, pescatore castellese -
è pieno di rifiuti di ogni genere comprese
vecchie carcasse di barche che aspettano
di essere demolite da anni. Poi vi è
uno scarso senso civico da parte dei proprietari
dei cani che la sera portano proprio
qui i loro animali a fare i bisogni che
puntualmente rimangono sotto il sole
tutto il giorno rendendo l’aria malsana e
irrespirabile. E’ necessario un intervento
urgente di pulizia straordinaria e anche
una maggiore presenza delle forze dell’ordine.
Sarebbe giusto vietare il transito
veicolare nel molo attiguo perché in
TREMESTIERI ETNEO
Rapinatori in azione ieri alla Montepaschi Serit
di Gravina. Due persone parzialmente travisati,
con cappellino e occhiali da sole, armate di taglierino,
sono entrate nei locali dell’istituto, situato
in via Gramsci, e, dopo aver "prelevato" il
denaro, circa 11 mila euro, sono fuggiti, ognuno
a bordo di un ciclomotore. I malviventi sono entrati
in azione, intorno alle 12,45, non appena
l’impiegato ha aperto la porta blindata che separa
il bancone dalla cassaforte. Nell’atto istintivo
di pararsi il viso, alla vista del taglierino, l’uomo,
colto di sorpresa, si è ferito al polso, fortunatamente
in maniera non grave e ha dovuto ubbidire
agli "ordini": consegnare tutto il denaro
contenuto nel cassaforte.
Alla rapina, consumata in poco meno di un
minuto, hanno assistito circa dieci persone.
Sul posto nel giro di pochi minuti sono arrivati
i carabinieri della Stazione di Gravina e sulle
strade sono scattati subito i controlli da parte dei
militari dell’Arma ma senza riuscire a fermare
gli autori della rapina che potrebbero aver fatto
perdere le loro tracce entrando in tangenziale da
via Gramsci.
Sempre in via Gramsci ventiquattrore prima
c’era stato un tentativo di rapina ai danni dell’Agenzia
Assicurativa Inas Italia. Due individui col
volto coperto da calzamaglia, di cui uno armato
di pistola hanno fatto irruzione all’interno dell’agenzia,
minacciando con l’arma l’impiegata e
intimandole di consegnare il denaro contenuto
nel cassetto. Ma la donna, una 45enne del posto,
alla vista dei malviventi, ha avuto un malore e si
è accasciata a terra. I due confusi dall’imprevisto
hanno preferito darsela a gambe.
CARMELO DI MAURO
quella zona chi si sofferma abbandona di
tutto, profilattici, siringhe, sacchi di
spazzatura e quant’altro".
Chi si è ormai rassegnato a convivere
con questo stato di degrado è il pescatore
Orazio Valastro. "Nessuna amministrazione
comunale ha mai ascoltato i
nostri appelli. Qui vengono a pescare
anche senza autorizzazione. Che senso
ha avuto il tesseramento dei pescatori
residenti? Di recente poi abbiamo indirizzato
al sindaco una richiesta per la
costruzione di una piattaforma di legno
da collocare sotto gli archi per migliorare
la nostra permanenza nel porticciolo
specie in estate. Ma nonostante le circa
50 firme alla proposta ad oggi non abbiamo
avuto nessuna risposta".
GIUSEPPE CASTRO

Hinterland
VENERDÌ 22 LUGLIO 2005
LA SICILIA
Catania
.37
N
C
M
Y
in breve
S. AGATA LI BATTIATI
Cade da impalcatura, grave operaio
c. d. m.) Un operaio di 30 anni di Battiati
è ricoverato al Cannizzaro in prognosi
riservata per le fratture riportate per
una caduta dal tetto di una villetta
mentre eseguiva lavori di muratura. E’
successo ieri mattina in via Parco
Inglese. Le cause ancora da accertare.
GRAVINA
Incidente con la moto, 15enne grave
Un quindicenne residente a Gravina di
Catania, D. F., si trova da ieri ricoverato
con la prognosi riservata nel reparto di
chirurgia d’urgenza dell’ospedale
Cannizzaro di Catania. Il ragazzo,
seduto sul sedile posteriore di uno
scooter guidato da un amico, ieri
mattina, nella zona di San Paolo, è
rimasto vittima di un incidente
stradale ancora tutto da chiarire. Rilievi
dei vigili urbani di Gravina.
GRAVINA
Rapina aggravata, arrestato 21enne
c.d.m.) I carabinieri del Nucleo operativo
radiomobile della Compagnia di Gravina
hanno arrestato ieri il 21enne del posto
Luca Di Grazia, per una rapina aggravata
in concorso commessa nel marzo di
quest’anno ai danni di un’agenzia di
credito di Piedimonte Etneo.
SAN GIOVANNI LA PUNTA
Donna scippata in centro commerciale
c.d.m.) Ennesimo scippo perpetrato ai
danni di una donna di 57 anni che non
si era accorta d’essere stata seguita da
un giovane. E dopo aver posteggiato
l’auto nel parcheggio del Centro
commerciale Le Zagare di San Giovanni
La Punta, il rapinatore le trafugava la
borsetta contenente 40 euro ed effetti
personali. Indagano i carabinieri.
GRAVINA
Al via oggi le manifestazioni estive
s.v.) Al via da stasera "Gravina in scena
2005", una manifestazione estiva che si
protrarrà fino al prossimo 3 settembre.
Stasera alle 21 nell’Anfiteatro andrà in
scena la commedia "Tutti in famiglia".
TREMESTIERI
Lunedì una raccolta di sangue
a.l.) L’Advs-Fidas (Associazione Donatori
Volontari di Sangue) sezione di
Tremestieri Etneo organizza, in via Trieste
2, una raccolta di sangue per lunedì 25,
dalle ore 17.30 alle ore 21.00, a favore dei
talassemici dell’ospedale Garibaldi.
MISTERBIANCO
Variante centro storico, oggi dibattito
Oggi, alle 19, al teatro comunale,
l’Amministrazione presenterà ai cittadini
e ai tecnici “La variante di specificazione
del centro storico”, che permetterà uno
sviluppo edilizio più ordinato nella zona
del centro di Misterbianco.
MISTERBIANCO
Poesia, musica e vino, si parte oggi
Parte oggi, alle 21, nel chiostro della
Biblioteca comunale, la prima serata di
“Bafè Viscottu e Minè”. Si tratta di un
esperimento organizzato dalla
Consulta per la biblioteca, «per una
biblioteca da gustare, con poesia,
musica, narrazioni e vino».
MOTTA S. ANASTASIA
Virgillito con Indipendenti di centro
v.c.) Il consigliere comunale Mario
Virgillito, eletto un anno fa nella civica
"Motta libera Motta" d’appoggio al sindaco
Antonino Santagati, ha dichiarato nei
giorni scorsi di essere vicino alla corrente
della Margherita che fa capo all’on.
Giovanni Burtone e di associarsi
nell’ambito del Consiglio comunale con i
quattro consiglieri Indipendenti di centro
che appoggiano l’esecutivo Santagati.
Strisce blu da domani, residenti «spaccati»
ACICASTELLO. «Non siamo disposti a pagare 3 euro al giorno
per andare al lido». «Così andranno via i parcheggiatori abusivi»
«Io cambio lido» annunzia una graziosa signora
un po’ attempata, «non è possibile che
debba pagare almeno tre euro al giorno per
fare il bagno alla Scogliera». «Ma la tariffa
bagnanti è di euro 1,50» ribatte un altro. «Solo
per 6 ore», puntualizza la signora che d’estate
è come se facesse «casa e putìa» in riva
al mare e non vuole pagare 3 euro al giorno
poichè giunge al mare alle 9,30 e va via intorno
alle 18,30. «Con il posteggiatore attuale
(abusivo) io pago solo un euro per l’intera
giornata!».
«Vedremo se saranno in grado di mandare
via gli abusivi», sottolinea un anziano signore
al fresco degli alberi della villetta della
piazza del Castello, «e, soprattutto, se riusciremo
a stare con maggiore tranquillità nella
via Re Martino». E’ la strada che attraversa
l’intero abitato di Acicastello ed è caoticamente
presa d’assalto da mattina a sera alla
ricerca di uno spazio qualunque per depositare
la macchina e portare a termine le pic-
Sembra tutto pronto per l’istituzione, nel Comune di
Acicastello, dei posteggi a pagamento, le ormai note
"strisce blu", che da domani costringeranno gli
automobilisti a "grattare" la scheda per posteggiare
dalla Scogliera fino ad Acitrezza. Ma un’anomalia
potrebbe creare qualche problema alla imminente
partenza del provvedimento comunale. Infatti,
le Associazioni Acli Anni Verdi e Circolo Acli
Cannizzaro, con una nota protocollata ieri al Comune,
chiedono la sospensione del rapporto tra
l’amministrazione comunale e la ditta che ha in
gestione l’appalto delle strisce blu, e cioè l’Ati, formata
dalla Tecnoservice, dall’Assistenzial Sud e dalla
ditta Duro.
Il motivo, che per le Acli potrebbe inficiare la validità
del rapporto, riguarda la posizione lavorativa
dei partecipanti al corso. Le associazioni, come riporta
la nota inviata agli organi comunali preposti,
chiedono chiarimenti immediati per la verifica del
personale ausiliare del traffico. Nella lettera, le Acli
sostengono che l’Ati, in data 15 marzo scorso, comunicò
al Comando di polizia municipale un elenco
di 15 nominativi, dove veniva specificato che gli
aspiranti al corso non erano loro dipendenti, riservandosi
di assumerli in base alle necessità di servizio.
Il comandante dei vigili urbani nella risposta inviata
alla ditta appaltatrice in data 21 marzo scorso,
comunicò che, in base alle norme del codice della
Monta la protesta dei cittadini a Valverde
sulla pericolosità di alcuni incroci dove
spesso si verificano incidenti anche gravi.
Il maggiore imputato l’incrocio tra via
Sant’Anna e via del Santuario. L’alta velocità
delle auto che transitano su quest’ultima
strada è la causa principale dei
sinistri ai danni di chi esce da via
Sant’Anna per imboccare via del Santuario
in direzione del centro di Valverde o
verso la frazione di Maugeri.
A tal proposito nel corso dell’ultima
seduta consiliare il consigliere comunale
Rosario Fragalà ha posto un’interrogazione
al sindaco Angelo Spina circa le
soluzioni che intende adottare per ovviare
ai gravi pericoli che corrono automobilisti
o centauri lungo questo tratto di
strada. «Gli incroci Caramme-S. Anna e S.
cole incombenze mattutine (dalla spesa al
caffè, all’incontro con l’amico) intralciando e
imbottigliando la circolazione delle altre vetture.
«Intanto, noi che abitiamo in quella zona
non potremo più usufruire del parcheggio
e non so dove dovremo andare a mettere la
macchina». I commenti sono i più svariati
ma in generale sono pochi i convinti sostenitori
della bontà del provvedimento delle
«strisce blu» per regolarizzare il traffico nel
Comune. «E’ l’ennesimo modo per cercare
risorse», sentenzia ancora un altro che non
vuole sentire ragioni.
Dal Comune c’è invece un invito a valutare
i risultati di quello che ufficialmente è un
esperimento della durata di un anno. «Si vedrà
alla fine quali conseguenze trarre dai risultati».
Sono le ultime chiacchiere su un
provvedimento adottato dal commissario
straordinario che solo ora (domani per la
precisione) viene attuato a causa delle problematiche
che ha dovuto affrontare per gli
ACICASTELLO: DENUNCIA DI 2 ASSOCIAZIONI
«Non in regola chi controlla
gli stalli a pagamento»
STRISCE BLU ANCHE ALLA SCOGLIERA DI ACICASTELLO
strada e leggi complementari, potevano partecipare
al corso, per il conseguimento della qualifica di
ausiliario del traffico, solo il personale già dipendente
della ditta. Secondo la nota delle Acli, l’Ati,
nella lettera di risposta ai vigili urbani, in data 8
aprile elenca i nomi dei partecipanti al corso, specificando
che 5 nominativi sono stati cambiati da
quelli indicati precedentemente. Ottenendo, in data
10 maggio, dopo l’espletamento degli esami da
parte del Comando della polizia municipale, l’idoneità
per 14 ausiliari del traffico.
GIUSEPPE CASTRO
Anna-Maugeri - denuncia Fragalà - da
anni rappresentano un pericolo pubblico
sia a causa della scarsa visibilità che non
consente a chi esce dalle vie Sant’Anna e
Caramme di vedere chi proviene da via
del Santuario, sia a causa dei mezzi in sosta
in punti non consentiti. Inoltre lo
specchio parabolico non risulta posizionato
correttamente».
Ma c’è di più. La via Vittorio Emanuele,
la strada principale per intenderci, e
via Bellini, la circonvallazione, sono diventate
da qualche tempo il circuito preferito
di chi vuole emulare la Formula
Uno. Mentre via Dei Belfiori, all’ingresso
del paese, peraltro scarsamente illuminata,
è diventata teatro di numerosi incidenti
che si verificano soprattutto nelle
ore notturne. C’è un tratto, infatti, della
ostacoli che sono nati giorno dopo giorno
sul suo cammino e che ne hanno ridotto il
numero degli stalli: sono poco meno di 900
sui 930 previsti ma erano molti di più nella
primitiva redazione, appena abbozzata dal
commissario.
Cosa succederà da domani in poi non è
possibile prevederlo; ci sarà probabilmente
un po’ di confusione all’avvio, poi speriamo
che «la regolamentazione del traffico», auspicata
da tutti, arrivi davvero. Le tariffe, euro
0,25 per 30 minuti e euro 0,50 per un’ora
negli stalli all’interno dei centri abitati, hanno
una particolare valenza negli stalli posti
nei Lungomare Angelo Musco, Giacinta Pezzana,
Antonello da Messina, Ciclopi, nel Largo
di Via Fornace e nella Piazza Principe di
Campofiorito in quanto si potrà acquistare un
biglietto di euro 1,50 che sarà valido per sei
ore (dalle 8,30 alle 20,30) indipendentemente
dall’ora di arrivo (è la tariffa bagnanti).
ENRICO BLANCO
VALVERDE: PROTESTANO I CITTADINI
Incroci pericolosi e strade-circuiti
medesima strada completamente al buio
e proprio in prossimità di una curva e di
un incrocio. L’impianto esistete, ormai
obsoleto, lascia alquanto a desiderare per
luminosità. Occorrono dei rimedi.
La Polizia municipale intanto ha attivato
l’autovelox nella zona di via Dei Belfiori
e già in poco più di un mese sono
state elevate circa 200 multe per eccessi
di velocità. Ma occorre porre un freno anche
a chi ama correre in pieno centro
abitato, prima che ci scappi il morto. Risolto
il problema della sosta selvaggia
grazie alle salatissime multe elevate dai
vigili urbani in queste settimane, la "pista"
purtroppo continua a funzionare
specie nelle ore mattutine e notturne,
quando la vigilanza è allentata.
CARMELO DI MAURO
STRISCE BLU A PAGAMENTO IN PIENO CENTRO AD ACICASTELLO
Acicastello
emendamenti
al bilancio
Proseguono ogni sera le sedute del Consiglio comunale
per l’approvazione del bilancio preventivo e, dopo la
relazione dell’assessore competente Rosario Pennisi, è
toccato ai consiglieri esprimere le proprie valutazioni
(critiche anche da parte di alcuni consiglieri di maggioranza)
e presentare emendamenti. I consiglieri di
minoranza Mario Conti, Roberto e Santo Grasso, Santo
Marletta, Riccardo Priolo, Orazio Sciacca e Francesco
Tosto a tal proposito hanno presentato un piano di fuoriuscita
per i 53 lavoratori che, secondo l’Ufficio legislativo
della Regione, non sono mai stati stabilizzati.
In sostanza hanno proposto (con un emendamento
al bilancio) «53 contratti di diritto privato, di durata
quinquennale, per 30 ore settimanali che garantirebbero
un utilizzo mirato dei lavoratori anche in relazione
alle attività a oggi esperite e alle esigenze dell’Ente».
Gli stessi hanno avanzato altre proposte quali
la sostituzione degli «interventi di manutenzione
straordinaria di depuratori» con «realizzazione e gestione
opere e impianti centralizzati di depurazione»,
o l’inserimento di somme fra le uscite da destinare all’attuazione
di un percorso Amt anche nelle frazioni di
Cannizzaro e Ficarazzi. Franco Tosto ha presentato un
emendamento relativo all’aggiornamento del personale
per evitare il ricorso a consulenti e Nicola Zagame
ha chiesto più fondi per gli interventi di protezione civile.
E. B.
Acitrezza
da questa sera
niente moto
C’è grande curiosità per valutare (lunedì prossimo)
i risultati della chiusura nei weekend del centro di
Acitrezza alle moto: i giovani accetteranno di buon
grado di servirsi dei parcheggi predisposti raggiungendo
a piedi il lungomare dei Ciclopi che è divenuto
il teatro della movida catanese o emigreranno
verso altri lidi alla ricerca di nuove ed esotiche mete
dove il loro cavallo mansueto (la moto o il motorino,
per intenderci) possa pascolare tranquillamente
davanti ai loro sguardi interessati e affascinati?
Non si sa. Le vie dei giovani sono infinite e, se
venerdì scorso il giorno sperimentale li aveva colti
di sorpresa, non sappiamo come reagiranno in questo
primo weekend di piena attuazione del provvedimento
in vigore dalle 21 alle 2 della notte.
I trezzoti sono stati in generale contenti dell’esperimento
ma c’è chi vuole di più: «perchè non si
lasciano fuori anche le macchine?», ha detto un signore
che tuttavia aveva un desiderio maggiore:
«perchè non si dà una pulitina vera alle vie e alle coste
di Trezza? C’è uno schifo in giro». Per la chiusura
totale di Trezza al traffico comunque l’assessore
La Rosa ha assicurato che sarà automatica appena i
vigili capiranno che tutti gli spazi all’interno sono
intasati. Ma probabilmente il caos ora potrebbe capitare
alle 2 di notte quando sarà dato il via libera alle
moto e i vigili andranno a dormire.
E. B.
CAMPOROTONDO
Sigilli per due opifici
Già da qualche giorno sono stati posti i
sigilli a due dei 19 capannoni che costituiscono
l’area artigianale camporotondese,
realizzata con fondi europei per favorire
l’occupazione. I capannoni sono
stati consegnati con canoni di vantaggio
alle diverse imprese artigianali nel 1999,
quando è stato completato il bando per
l’assegnazione.
Scoperto un ammanco nelle entrate
del Comune dovuto al non effettuato
pagamento delle imposte da parte di alcuni
opifici, l’attuale amministrazione
ha sollecitato le imprese a versare le
quote arretrate venendo anche incontro
alle loro esigenze e difficoltà. Con delibera
di giunta, infatti, sono state approvate
una serie di transazioni che consentivano
di regolarizzare i conti attraverso
un pagamento rateale. «Per la zona
artigianale era già stata approvata la
realizzazione di un impianto antincendio
- dichiara il sindaco Rapisarda - si voleva
migliorare l’illuminazione dell’intera
zona e procedere alla risistemazione
dei tetti degli opifici, quando ci siamo
resi conto che i soldi per tali lavori erano
solo sulla carta».
Effettuati i pagamenti delle prime rate
il sindaco, anche assessore al Bilancio,
ha scoperto che non sono più state pagate
le rate successive. Tocca ora all’avvocato
Milena Santonocito procedere
alla verifica dei versamenti delle tasse da
parte dei vari opifici che dovranno essere
effettuati senza più alcuna transazione.
SONIA DISTEFANO
MASCALUCIA
Quando il ferro battuto diventa arte
presto un museo e una scuola
La passione che suscita, l’attrazione
che emana, la forza e allo stesso tempo
la duttilità della materia che prende
forme di rara bellezza. Ecco quello che
appassiona di quest’arte possente,
sempre alla ricerca di nuove sperimentazioni,
che non ama la ripetitività,
ma pone in essere sempre nuove
idee. Stiamo parlando dell’arte del ferro
battuto.
Dopo il successo della prima Mostra
nazionale dei lavori in ferro battuto,
svoltasi nei giorni scorsi alla Villa comunale
di Mascalucia, l’assessore allo
Sviluppo economico Francesco Zito ha
lanciato l’idea di istituire nella cittadina
etnea una scuola per la lavorazione
artistica del ferro e un museo permanente
dei lavori in ferro battuto realizzati
nei secoli scorsi dai migliori fabbri
ferrai mascaluciesi e non solo. «Attraverso
la ricerca sapiente dei maestri
ferrai, la loro conoscenza e il modo di
utilizzare il fuoco e la materia, l’estro
creativo che ammorbidisce la rigidità
iniziale - dice il sindaco Maugeri - potremmo
capire e scoprire inediti di vita
e usanze del nostro passato».
Scuola e Museo dovrebbero nascere
all’interno del vecchio palmento attiguo
alla delegazione comunale di Massannunziata.
Un’idea quella dell’assessore
Zito accolta con entusiasmo dai
maestri artigiani del ferro che hanno
già promesso il loro contributo. Sono:
Giuseppe Agosta, Alberto Alunni, Anzalone,
Marco Arena, Salvatore Arena,
Carmelo Asero, Francesco Asero, Leonardo
Barbagallo, Giuseppe Blefari,
Carmelo Carmeni, Giovanni Chinnici,
Giuseppe Contarino, Domenico Costa,
Giuseppe Cucuccio, Di Blasi, Pasquale
Di Stefano, Antonino Fava, Battista Fava,
Alfio Fichera, Luciano Gorlaghetti,
Nicola Greco, Giuseppe Lico, Pierina Lo
Leggio, Paolo Magrire, Salvatore Messina,
Franco Mirto, Fabio Moretti, Luca
Moretti, Pietro Moretti, Domenico
Muià, Paolo Negrin, Rosario Pafundi,
Fiorenzo Pugliese, Sangiorgio, Giovanni
Santagati, Skevis, Umberto Sgroi e
Roberto Ziranu.
«L’artigianato - evidenzia Zito - è un
patrimonio del nostro territorio, che
abbiamo l’obbligo di salvaguardare, incentivare
e sostenere».
C. D. M.
Farmacie di turno
diurno e notturno
(da sabato 16 a venerdì 22 luglio 2005)
* MASCALUCIA Pappalardo C.
** NICOLOSI Bonaccorso
** S. AGATA LI BATTIATI Annolino
* TRECASTAGNI Leonardi snc (solo diurno)
** PEDARA Martinico
** VALVERDE Amantia (dal 16/7 sera)
* ACICASTELLO Pantò snc (dal 16/7 sera)
* MACCHIA Tropea
* TORRE ARCHIRAFI Russo S. (dal 16/7 sera)
* LINERA Massimino (dal 16/7 sera)
* LINGUAGLOSSA Nicolosi snc
* MASCALI Grasso E. (dal 16/7 sera)
** FIUMEFREDDO Caniglia
** MIRABELLA I. Cosentino
** MIRABELLA I. Polizzi (dal 18/7)
* SAN CONO Amoroso (dal 18/7)
** RANDAZZO Catalano
** ACI CATENA Leone (dal 16/7 sera)
N.B.: Le farmacie sopraindicate effettuano il Servizio durante la chiusura a chiamata,
su ricetta a carattere «Urgente» espressamente indicato dal medico
(art. 8 L.R. n. 15/1978), quindi a battenti chiusi, con reperibilità del farmacista.
ACIREALE Seminara/Petitto (16/7)
ACIREALE Petitto (dal 17/7)
ACIREALE (notturno) Petitto
ADRANO Catania snc/Di Giovanni snc (16/7)
ADRANO Di Giovanni snc (dal 17/7)
BELPASSO
Lombardo
BIANCAVILLA
Paladino
BRONTE
Rizzo
CALATABIANO
D’Agostino
CALTAGIRONE Cusumano/Scalia snc (16/7)
CALTAGIRONE Santo (17/7)
CAST. DI IUDICA (Giumarra) Gavini (dal 17/7)
GIARRE Buda/Grasso (16/7)
GIARRE Grasso (dal 17/7)
GRAMMICHELE Vanella (dal 17/7)
GRAVINA DI CT
Pilo
MILITELLO V.C.
Cianci
MINEO Costa V.
MISTERBIANCO
Condorelli A.F.
MISTERB. (Montepalma) Matarazzo
MOTTA
Zappalà
PALAGONIA
Calanducci
PALAGONIA Astuti (dal 18/7)
PATERNO’ (notturno) Cuscani (dal 16/7)
PATERNO’(diurno) Fresta (dal 17/7)
PATERNO ’ Castro/Costa/Distefano/Fresta/Lo Giudice/Lavore (16/7)
PATERNO ’ Condorelli/Fresta (17/7)
RAMACCA
D’Urso snc
RIPOSTO
Lizzio
SANTA VENERINA Bellassai (dal 17/7)
SCORDIA
Francavilla
VIZZINI
Giarrusso
ZAFFERANA E. (Fleri) Di Leo
NERO GIALLO CIANO MAGENTA

Hinterland
MARTEDÌ 12 LUGLIO 2005
LA SICILIA
Catania
.41
C
M
Y
N
GRAVINA
Via Gramsci, lavori per la sicurezza
ACICASTELLO
La bambinopoli è ormai un ricordo
TRAFFICO IN VIA GRAMSCI
Cantieri estivi per rendere più sicure alcune
strade. E’ l’azione condotta dall’amministrazione
comunale con la realizzazione
dei marciapiede in tre importanti
arterie viarie di Gravina fra cui
la via Gramsci e la pericolosa via Carrubbella.
Il cantiere (l’importo è di
61.837,21 Euro, finanziato con fondi comunali)
prenderà il via alla fine di luglio
e, come previsto, sarà sfruttata l’intera
parentesi estiva per completare i lavori
che dureranno tre mesi. In via Carrubbella
i marciapiede faranno la loro comparsa
dall’intersezione con via Fasano fino
all’incrocio con via Bolano, sicuramente
il tratto stradale che necessita di
maggiori attenzioni considerato l’incredibile
mole di traffico che vi transita e
l’alto numero di incidenti registrati fino
ad oggi.
Diversa la natura dell’intervento in
via Francia dove si tratta di un completamento
del marciapiede che verrà esteso
sul lato a est di via Unione Europea.
L’azione più critica riguarda, ovviamente,
la via Gramsci dove si agirà nella
zona nord e precisamente dal civico
85 fino all’incrocio con via Cutore: "Lavoreremo
durante le vacanze quando il
traffico è meno intenso, ma pur sempre
critico - spiega il sindaco Gaetano Bonfiglio
nella sua veste di assessore ai Lavori
pubblici - La via Gramsci è in emergenza
costante e presenta seri problemi
in ogni suo aspetto (incidenti, ambiente,
viabilità, manutenzione, etc ndr). E’ una
strada su cui transitano migliaia di veicoli
ogni giorno e solo il Comune di Gravina
e i propri abitanti pagano il prezzo
in termini di manutenzione e vivibilità".
Intanto sulla "questione Gramsci" va
avanti la proposta dell’amministrazione
che prevede il divieto di transito ai mezzi
pesanti e la distribuzione del traffico
in altre aree.
L’assessore alla Viabilità, Michelangelo
Barravecchia, il sindaco Bonfiglio e i
tecnici comunali stanno studiando delle
misure per procedere alla deviazione
del traffico pesante e alla regolamentazione
dei mezzi commerciali.
L. S.
LA BAMBINOPOLI ABBANDONATA
Quasi tutti i Comuni italiani hanno realizzato
nel proprio territorio diversi spazi
liberi in funzione ludica per i bambini.
Uno spazio verde, pieno di giochi e
confortevole, che permetta loro di divertirsi
e ai genitori ma soprattutto ai
nonni di stare vicini in totale sicurezza.
Ad Acicastello, l’ex Amministrazione
guidata dal sindaco Castorina fece costruire
una Bambinopoli quasi alla fine
di via Re Martino, in una zona un po’ periferica
ma comunque non tanto lontana
dalla piazza Castello. Rappresentava
la novita’ per Acicastello, vista la carenza
di spazi verdi, in tanti, specie i piu’
piccoli, erano veramente contenti per la
novità.
Sembra, adesso, che sia trascorso un
secolo; infatti a distanza di qualche anno
dalla sua inaugurazione, di questa
struttura non è rimasto piu’ niente: altalene
e scivoli distrutti, l’impianto di irrigazione
automatico guasto, e a completare
il disastro un cumulo di rifiuti
sparsi in tutto il perimetro della bambinopoli.
Addirittura qualche cittadino che abita
vicino ci ha segnalato anche la presenza
di topi: "almeno loro si divertiranno
- ci diceva - e magari chiederò al
sindaco di ribattezzarla Topopoli".
A Palazzo di città intanto si sta cercando
di capire quale assessorato e quale
ufficio debba occuparsi della gestione
della Bambinopoli.
Comunque qualcosa si è saputo; pare
che la chiusura inizialmente sia stata
causata per la mancanza di un custode.
Infatti l’Amministrazione comunale
aveva incaricato, per il controllo e la pulizia,
gli operatori di una cooperativa
(gli ex Lsu) ma poi questi hanno dovuto
lasciare l’incarico per occuparsi di altro.
Adesso per ripristinare tutto a partire
dai giochi, piu’ il rifacimento del prato
occorrono dei fondi che l’Amministrazione
attualmente non ha, ma cercherà
di reperirli al piu’ presto. Allo stato delle
cose non si conosce quando la bambinopoli
potra’ essere riaperta.
GIUSEPPE CASTRO
in breve
ACICASTELLO
Nuova protesta dei 53 ex Lsu
e.b.) L’ennesimo giorno di protesta dei 53 delle
Cooperative Eurocoop e Città del Sole è stato
caratterizzato (poco dopo mezzogiorno)
dall’intervento dei Carabinieri che, giunti
all’interno della sala consiliare e nell’atrio che
la precede (dove in questi ultimi giorni di
protesta i 53 sono rimasti spesso in
assemblea), li hanno invitati a spostarsi negli
spazi riservati al pubblico, all’ingresso del
Municipio. L’invito è stato subito raccolto. Il
sindaco era fuori sede. Sono state annunciate
ulteriori forme di protesta. I 53 chiedono il
rientegro nel bacino Asu dei lavoratori
socialmente utili e protestano anche per la
mancata corresponsione degli stipendi.
ACICASTELLO
Giovedì Consiglio sul Bilancio
e.b.) Giovedì alle 20 si riunisce il Consiglio
comunale per approvare il bilancio di
previsione 2005, quello pluriennale 2005/07 e
la relazione previsionale e programmatica per
il triennio 2005/07. Altri punti all’odg sono
l’attività ispettiva, una mozione d’indirizzo del
consigliere Cacciola, l’approvazione del
regolamento per le tasse relative alle
occupazioni di spazi ed aree pubbliche, la
nomina della Commissione per gli elenchi dei
Giudici popolari, l’adozione del regolamento
per interventi a tutela dell’ambiente urbano.
ACICASTELLO
Sabato sciopero dei netturbini
g.c.) Si profila un’altra giornata di passione per
gli abitanti di Acicastello.Tutto perchè gli
operatori ecologici della Siet (che ha in appalto
la raccolta dei rifiuti) hanno proclamato per
sabato una giornata di sciopero a causa del
mancato ricevimento della mensilità di giugno
e della quattordicesima. Sara’, a quanto ci
dicono i sindacalisti, uno sciopero compatto,
che per il momento non sembra avere spiragli
positivi. L’assessore Carmencita Santagati
sostiene che i pagamenti sono stati effettuati
ad Aciambiente (Società che ha in gestione il
servizio) per l’esattezza 190.000 ., e spera che
lo sciopero non venga effettuato.
MOTTA S. ANASTASIA
Sino al 31 torneo di calcetto
v.c.) Col patrocinio del Comune e
l’organizzazione del 102 Bar di Fabio e Claudia
Razzeri, ha preso il via lunedì scorso in piazza
Mercato, nei pressi del cimitero, per
concludersi il 31 luglio, il "II Torneo di calcetto-
102 Bar-città di Motta", aperto anche a squadre
esterne. Rispetto all’edizione 2004, le
formazioni in gara sono passate da 24 a 30, ci
saranno gli ottavi di finale e il ripescaggio delle
quattro migliori terze. Nella fase eliminatoria
quattro partite ogni giorno (tranne il sabato
che ne offrirà tre negli orari 20-21-22) con
inizio 19,30, 20,30, 21,30 e 22,30, e tempi da 25
minuti. Tra le squadre di nuovo al via
quest’anno, la vincitrice del 2004 Franco’s Gym
denominata ora Medusa, favorita al pari di
altre teste di serie chiamate Frinfisù,
Millennium, Pizzeria Regina ed Europannelli, e
la simpatica Casablanca formata da giovani
marocchini che mostrano di gradire la finalità
ricreativa del torneo.
MOTTA S. ANASTASIA
Saggio finale del «Centro danza»
v.c.) Applaudito saggio finale dell’Associazione
culturale «Centro danza» della prof. mottese
Antonella Bruno, coadiuvata per la danza
moderna dalla maestra Cristina Insolita.
Nell’intenso spettacolo di quasi 3 ore
(presentato da Susanna Cristaudo), frutto
dell’apprendimento di un’intera stagione, circa
90 trepidanti aspiranti etoile di Motta e
Paternò, distribuite nei vari corsi dalle
piccolette di 4 anni alle aspiranti
professioniste, hanno dato prova di una
maggiore cura della tecnica classica nella
prima parte, delle sue varie applicazioni nel
misto di stili (contemporaneo, danza araba e
hip-hop) della seconda, e hanno chiuso con un
etnico a libera interpretazione, con i Cartoons
dei corsi preparatori su musiche di Blue, Black
eyed peas, Ja Rule, Miss Elliott e Destiny’is
child, e con un finale dedicato alla Sicilia, negli
stati d’animo di religiosità, amore, mafia e
mare, su musiche di Lautari, Mascagni,
Morricone e Agricantus.
Via Mantia, avviati gli espropri
S. G. LA PUNTA. Primo passo per l’alternativa al viale della Regione. In ritardo invece i lavori per le rotatorie
L’ennesimo incidente automobilistico dei
giorni scorsi (per fortuna senza gravi conseguenze)
nell’incrocio tra le vie Pisa, Montello
e Taormina, ha "spinto" i consiglieri
comunali Patrick Battipaglia, Giuseppe Fiamingo
(Margherita), e Agatino Giannotta
(Messina sindaco) a presentare una mozione
d’indirizzo sulla creazione di una rotonda
in prossimità di tale incrocio. Pare
che la causa principale dei sinistri sia da attribuire
ad un muro di cinta in via Pisa che
sporge per circa 10 metri dalla linea orizzontale
dello "stop" , impedendo la visuale
a chi esce per immettersi su via Montello.
Sulla questione il sindaco Andrea Messina
ha informato che l’Ufficio tecnico comunale
ha già avviato uno studio per verificare
la fattibilità di una rotatoria o, in alternativa,
l’abbattimento del muro "galeotto"…
Una soluzione tampone, quest’ultima,
in attesa che possa essere avviato
invece l’iter di esproprio (se andrà bene
per la rotonda), operazione che richiederebbe
del tempo.
Per quanto riguarda le due rotatorie da
realizzarsi su via della Regione, una all’incrocio
con via Fisichelli, l’altra con via Motta,
all’altezza di piazza don Bosco, se da un
lato vi sono le previsioni di spesa, dall’altro
il progetto attende d’essere ancora approvato.
La rotatoria di via Fisichelli contribuirebbe
a smaltire l’ingente traffico che
spesso congestiona il primo tratto della
circonvallazione ad alta concentrazione di
esercizi commerciali. Quella di via Motta
risulterebbe invece efficace per decongestionare
il traffico in una zona particolarmente
battuta per la presenza del Polivalente.
Una vicenda grottesca con un retrogusto un
po’ amaro per il primo cittadino di S. Agata li
Battiati, Augusto Motta, che si è visto pignorare
l’automobile del Comune che utilizzava
per i suoi spostamenti.
Il tutto per un vecchio debito fuori bilancio
di poche migliaia di euro (circa 1400 esclusi gli
interessi maturati). Debito che il Comune aveva
contratto nei confronti di una ditta che
aveva eseguito dei lavori per l’amministrazione
comunale.
Il debito, non rientrando tra le spese previste
nel Bilancio comunale, sarebbe passato in
questi giorni al Consiglio comunale per la
«presa d’atto» di rito, vale a dire il riconoscimento
ufficiale da parte del Comue. Un atto
formale che precede il pagamento.
Il creditore, tuttavia, non ha voluto aspettare
altro tempo e si è rivolto al Tribunale di Mascalucia
che ha fatto scattare la procedura per
Una terza rotatoria - ma anche qui i tempi
di realizzazione si prevedono lunghi -
dovrà nascere nella zona di Trappeto e precisamente
in via Duca degli Abruzzi all’altezza
del civico 193. Un’opera che vedrà la
compartecipazione economica della Provincia
Regionale (che ne curerà anche il
progetto) e dei comuni di Sant’Agata Li Battiati
e San Giovanni La Punta (trattandosi di
strada intercomunale). L’arteria in quel punto
si presenta insidiosa e gli abitanti del
luogo, che spesso hanno assistito impotenti
al verificarsi di incidenti, anche mortali, da
tempo chiedono alle amministrazioni competenti
un intervento decisivo.
Invece notevoli passi avanti sono stati
compiuti riguardo al prolungamento e all’allargamento
di via Monaci Mantia, dall’incrocio
con via delle Sciare fino a via
Motta: sono state avviate, infatti, le procedure
d’esproprio. Tale arteria, ricordiamo,
servirà quale valvola di sfogo per la circolazione
automobilistica proveniente dalla
Circonvallazione di via Catira in direzione
Tremestieri e Mascalucia, e assolverà all’importante
funzione di smaltire l’enorme
traffico quotidiano da e per il Centro Scolastico
Polivalente, permettendo al contempo
la diminuzione del traffico in via
della Regione.
Tali opere, ad eccezione della rotatoria di
Trappeto, rientrano nel Peg, Piano esecutivo
di gestione, che è stato assegnato dai
commissari straordinari Piraneo, Pappalardo
e Musolino, ai funzionari dirigenti
dei vari settori. Oltre un milione e ottocento
mila euro sono stati destinati al settore
Lavori pubblici per la realizzazione di importanti
e improrogabili opere.
CARMELO DI MAURO
S. AGATA LI BATTIATI
Per un vecchio debito del Comune
pignorata l’«auto blu» del sindaco
LA DELEGAZIONE DEL GRUPPO FRATRES CHE HA INCONTRATO IL SINDACO
il pignoramento dell’auto del sindaco, anche
se la vettura, una Lancia Libra turbodiesel, ha
un valore di mercato decisamente superiore
allo stesso debito.
Ma lui, il sindaco, che quasi sempre si reca
nel suo ufficio a piedi, non sembra curarsene
più tanto: «Forse - ha detto Motta - hanno voluto
togliermi una delle cose che utilizzo solo
in caso di stretta necessità, ovvero l’automobile.
Ciò non toglie - ha aggiunto - che la vicenda
ha a mio avviso degli aspetti curiosi, visto
che l’auto era in dotazione alla Polizia municipale,
e quindi non poteva essere pignorata.
E poi il debito sarebbe stato comunque riconosciuto
alla prossima seduta di consiglio
che, per una serie di ritardi non imputabili a
questa amministrazione, non si era ancora
potuto riunire, e successivamente anche estinto».
PATRIZIO NICOLOSI
S. GIOVANNI LA PUNTA
Vigile di quartiere a Trappeto
Il vigile di quartiere a S. Giovanni la Punta? Non è più
una chimera. Il neosindaco, Andrea Messina, l’aveva
scritto al secondo punto del programma elettorale e
a meno di un mese dall’insediamento la cosa è fatta.
Il servizio è già partito. E dalla periferia sud della cittadina,
da Trappeto, che pur costituendo ormai da anni
un vero e proprio paese, sia per strutture che per
densità abitativa, non aveva ancora avuto il privilegio
di tale servizio. Un servizio peraltro espressamente richiesto
dagli abitanti delle periferie puntesi con una
serie di petizioni.
«Vogliamo una presenza più costante delle forze
dell’ordine locali perché possa essere meglio regola-
Il sindaco dr. Salvo Giuffrida e l’assessore al Commercio
dr. Giovanni Zappulla hanno illustrato
insieme ai funzionari preposti il Piano di individuazione
di aree pubbliche da destinare alla installazione
di 2 strutture per la vendita di fiori, di
5 chioschi per bevande e alimenti e di 5 autonegozi
per la somministrazione di alimenti e bevande
nel territorio comunale. "Dopo anni di
lentezza l’Ufficio tecnico e quello per i tributi
hanno prodotto un regolamento e un Piano per
consentire l’installazione di strutture per la vendita
di fiori e la somministrazione di bevande e
alimenti approvato dal consiglio comunale - hanno
dichiarato il sindaco Giuffrida e l’assessore
Zappulla - con questo atto abbiamo dimostrato
come un’attenta gestione delle attività produttive,
possa valorizzare il territorio a vantaggio non
solo di utenze esterne, ma soprattutto a vantaggio
dei nostri concittadini che potranno "vivere"
le nostre frazioni e i nostri quartieri con nuovi
Anche Misterbianco parteciperà alla costruzione
in Thailandia di due ospedali e di
un orfanotrofio, nell’ambito di un progetto
delle Misericordie d’Italia da anni a fianco
del dipartimento nazionale di Protezione
civile. Venerdì scorso in municipio il
sindaco Ninella Caruso ha incontrato una
delegazione della Misericordia di Misterbianco,
presente pure la dott. Francesca
Rossi, direttrice nazionale dell’Ugem (Ufficio
gestione emergenza di massa) delle
Misericordie. Nel corso dell’incontro sono
stati illustrati i dettagli dei progetti esecutivi
che il prossimo settembre prevedono
la realizzazione dei due ospedali nelle città
di Kamala e Chalong e di un orfanotrofio,
che sarà costruito a Puket. Il Comune, assieme
alla Misericordia di Misterbianco e
al Gruppo Frates "Gabriella" parteciperà
con un intervento di 13 mila euro.
«Siamo orgogliosi - ha spiegato il sindaco
Ninella Caruso - di partecipare a questo
progetto con un contributo economico che
servirà per la realizzazione di strutture
utili alle popolazioni. Il volontariato è senza
dubbio un gesto nobile e la Misericorda
Via Monaci
Mantia presto
non sarà più
soltanto una
strada-discarica
mentato il traffico e la viabilità, ma anche al fine di
porre ordine ad una serie di violazioni con gravi intralci
alla vita ordinaria della città». Questo in sintesi
il tenore delle varie richieste. In questa prima fase, attraverso
una riorganizzazione dei servizi della Polizia
municipale, curata dal nuovo comandante, Giuseppe
Spampinato, si è potuto assicurare la presenza permanente
e per l’intera giornata di un vigile urbano
nelle due piazze di Trappeto, Regina Elena e Bonaccorsi.
«Un obiettivo - spiega il sindaco Messina - che
abbiamo potuto mettere in atto subito perché non richiede
l’impiego di enormi risorse finanziarie».
C. D. M.
TREMESTIERI
Varato il piano per l’insediamento
di chioschi e negozi sul territorio
punti di aggregazione sociale. Questo Piano è
una esperienza quasi sperimentale - hanno ribadito
gli amministratori - ci riferiamo alla convenzione
che dovranno stipulare i gestori e che
richiede ancora uno sforzo organizzativo per tradurre
in realtà, nel nostro territorio, le previsioni
del Piano". Le aree saranno distribuite a Tremestieri
centro e nella frazione di Piano nella seguente
maniera: un chiosco per bevande e alimenti
nella villa comunale di Piano, nella zona
Ravanusa, nella villa comunale di Tremestieri
Etneo centro e in via etnea all’altezza del civico
171; le due rivendite di fiori saranno posizionate
nello spiazzo davanti al cimitero; un autonegozio
sarà disposto, davanti al campo sportivo di Piano,
nella zona San Paolo (Cava), cavolo Idria e in via
Leonardo da Vinci. Nella Frazione Canalicchio è
previsto il rilascio di concessione per un chiosco
bevande e un autonegozio in piazza Federico II
(pattinodromo).
SOLIDARIETÀ AL SUD-EST ASIATICO
Misterbianco tende la mano
di Misterbianco in più occasioni ha dimostrato
di essere in prima fila per aiutare chi
ha di bisogno».
«Le Misericordie d’Italia - ha esordito
Francesca Rossi, direttrice dell’Ugem delle
Misericordie - da tempo hanno deciso di
intervenire nelle aree colpite dallo Tsunami
con interventi diretti e diversificati».
Della delegazione della Misericodia di
Misterbianco che ha incontrato il sindaco
hanno fatto parte Piero Bruno, Pippo Santonocito,
Carmela Sciallato, Biagio Santagati,
Angelo Santonocito, Piero Santagati.
NERO GIALLO CIANO MAGENTA