PG. 02 Nozze d'argento per il porto turistico di Marina Uno PG. 06 ...

C’
1. Luigi Guerrino Paron
2. Paron con i nipotini e la sua compagna
3. Sempre Paron con le figlie e la compagna
4. Una veduta panoramica di Sabbiadoro con in primo piano la vecchia Terrazza aMare
5. Una veduta di via Udine che risale al 1949
6. Sempre Paron con la compagna
7. La foto risale agli anni ‘50, una vecchia baraccopoli all’Isola delle Conchiglie
poi approdò a Lignano
LComunicazioni
non verbali
IL FIATO DEL BASILISCO
ongilinea fanciulla passeggia
flessuosa sulla battigia
catturando lo sguardo estatico
di un maturo signore, ma la moglie,
invidiosa, commenta sprezzante:
“Le puzza l’alito”. Istantaneamente
dissipato l’incanto e riportato l’uomo
alla terrena concretezza della realtà.
Se ne deduce che la solidarietà
femminile non esiste, ma anche
e soprattutto che l’alitosi è tale da
ostacolare seriamente i rapporti
sociali. Il respiro pesante, che
spesso non risparmia nemmeno
giovani di rapinoso fascino, deriva
da vari componenti volatili solforati
provenienti dall’apparato respiratorio
e gastroenterico, prodotti da batteri
anaerobi quando questi superano
una certa concentrazione.
Si verifica più comunemente:
stress è inibita l’attività delle ghiandole
salivari.
sonno c’è una riduzione del flusso
salivare e conseguente aumento
dell’attività fermentativa della flora
microbica. Miliardi di invisibili batteri
tra cui lo “streptococco mutans” e il
“lactobacillus bulgaricus” rendono la
lingua bianca e patinata.
in relazione a fattori ormonali e
metabolici.
È principalmente causata da:
inosservata ma essere un pericoloso
focolaio infettivo.
una cavità isolata e non prescinde
dal corretto funzionamento del naso.
(xerostomia) e cattiva qualità
della saliva.
dott.ssa Marina Dalla Vedova
antistaminici.
dispepsia.
L’assunzione di cibo riduce l’alitosi
per detersione meccanica dovuta
ai movimenti di guance e lingua, alla
copiosa quantità di saliva fluida e
all’emissione di secrezione gastrica.
L’avvenente ragazza, per non avere
il mortifero soffio del leggendario
basilisco, deve curare l’igiene orale:
cambiare spazzolino almeno una
volta al mese, riporlo con la testina
in alto, scegliere setole sintetiche
che non si inquinano, pulirsi con
movimenti verticali e non orizzontali
per evitare che i microrganismi
migrino da un angolo all’altro, ma
soprattutto pulire la lingua con
apposite palette. Gli oli essenziali
di anice, cardamomo, menta o
finocchio hanno efficacia temporanea
ed i collutori che contengono alcol,
che disidrata le mucose, possono
persino peggiorare la situazione.
Sempre utile bere molto, respirare
a bocca chiusa, sciogliere in bocca
integratori probiotici che aiutano
a ripristinare l’equilibrio della
strumenti per diagnosticare
un’alitosi, ma il metodo casalingo
delle nonne consisteva nel leccare
il dorso di un cucchiaino o il proprio
polso e dopo 5 secondi annusare ad
una distanza di 5 cm. La fobia sociale
è tale che esiste una pseudoalitosi
che è un disturbo d’ansia molto
sofferto ma per nulla attinente al
avesse ancora il respiro un po’
greve? La perfezione, si sa, non è
di questo mondo, troverà comunque
chi la consola!
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Antiquariando
Gli esperti consigliano: non acquistare mai
pensando al valore commerciale o al possibile futuro
tornaconto economico. Il bello dell’antiquariato è il gusto per
la ricerca, è la scoperta del particolare raro o curioso, senza necessariamente
investire grosse cifre. Soprattutto senza temere la mescolanza di stili e o epoche
diversi, perché la società attuale è varia e multiforme, noi stessi siamo versatili e
fantasiosi e così, eclettiche, possono esserlo anche le nostre case. La sola regola
di un buon acquisto è lasciarsi sedurre! Magari presso FUMO DI LONDRA a
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