VERBALE n

VERBALE n. 53 - GIUNTA DEL COLLEGIO DEI DIRETTORI DI DIPARTIMENTO
UNIVERSITA' "LA SAPIENZA" ROMA
Il giorno 29/1/2004 alle ore 11,20 si è riunita la Giunta del Collegio dei Direttori di Dipartimento presso l’Aula del Senatino
al Rettorato per discutere dei seguenti punti all’ordine del giorno:
1. Approvazione del verbale della seduta del 9/1/2004.
2. Comunicazioni del Presidente
3. Regolamento dei Master
4. Dottorati di ricerca (intervento del prof. Alessandro Silva)
5. Varie ed eventuali.
Sono presenti i professori: Stefano BIAGIONI, Enzo D’ARCANGELO, Mario DOCCI, Guido MARTINELLI, Mario
MORCELLINI, Ugo PAPALIA, Roberto PASSARIELLO, Fabrizio VESTRONI.
Intervengono alla seduta, nell’ordine, i proff. Renato Guarini - Pro-Rettore e Coordinatore della Commissione Master (punto
3) - e Alessandro Silva - Presidente della Commissione Dottorati di Ricerca (punto 4) .
Presiede la riunione il Presidente della Giunta: prof. Mario DOCCI.
Verbalizza la dr. Emanuela GLORIANI.
1. Approvazione del verbale della seduta del 9/1/2004.
La Giunta approva all’unanimità il verbale della seduta del 9/1/2004 e decide di mettere in rete i verbali delle sedute.
2. Comunicazioni del Presidente.
Il Presidente riferisce di aver parlato con il Rettore, con il Direttore amministrativo e con il prof. Guarini che è stato invitato
ad intervenire per aggiornare la Giunta sul problema dei Master. Infatti si terrà, nei prossimi giorni, una riunione per valutare la
situazione e rivedere eventualmente il Regolamento.
Per quanto riguarda la bozza di Regolamento delle borse di ricerca è all’esame del Direttore amministrativo.
In merito alla riforma Moratti il prof. DOCCI propone alla Giunta, di prendere posizione analogamente a quanto già avvenuto
per il SA ed il CdA (delibera SA e CdA) e dà lettura della relativa delibera.
Dopo un breve scambio di opinioni la Giunta decide di fare proprio il documento deliberato dal SA e CdA per imprimere alla
protesta una forza maggiore e di sottoporre l’argomento al Collegio dopo che i singoli dipartimenti ne abbiano discusso al loro
interno.
La Giunta approva all’unanimità.
Il prof. DOCCI comunica alla Giunta che il CUN ha convocato per la prima volta - in merito alla riforma sul “Riordino dello
stato giuridico e del reclutamento dei professori universitari”- i Presidenti dei Collegi dei Direttori di Dipartimento per il 18 e 19
febbraio p.v. Il Presidente del CUN ha predisposto una lettera per acquisire gli orientamenti dei vari Presidenti.
Alle ore 11,35 entra il prof. Guarini.
3. Regolamento dei Master
Il Presidente introduce brevemente l’argomento e, dopo aver dato il benvenuto al Pro-Rettore, Gli dà la parola.
Il prof. GUARINI ricorda che, dopo l’incontro del novembre in Aula Magna, gli uffici hanno lavorato per effettuare una
ricognizione dei master. Nell’a.a. 2003/04 sono stati istituiti ben 209 master, anche se permane l’impressione che alcuni abbiano
oggettive difficoltà nella gestione e nell’attivazione. Egli ha ritenuto produttivo organizzare un’audizione dei Direttori, ed
eventualmente dei Presidi, di quei Master che hanno manifestato tali difficoltà (circa 60). L’incontro è fissato per il 13 febbraio. Si
deve, però, distinguere tra Master già partiti, con difficoltà di gestione ma con raggiungimento di obiettivi prefissati e Master
istituiti ma non attivati - che occorrerà strutturare, ridurre o accorpare etc. per evitare ripetizioni. Questo dovrà avvenire entro il
30 aprile p.v., termine previsto dal Regolamento Didattico d' Ateneo per la presentazione della nuova offerta formativa. La
Commissione Master, che aveva lavorato a lungo alla stesura del Regolamento, aveva fissato una tassa (€ 350,00) e determinate
modalità. Date le obiettive difficoltà finanziarie de “La Sapienza” e della gestione quotidiana il CdA ha deciso di elevare la tassa
almeno al livello delle tasse dei corsi di laurea di importo minore, cioè a € 1.000. Questo aspetto dovrà essere esaminato
nuovamente. E’ comunque opportuno reperire nuove fonti di finanziamento, ad esempio, attrarre finanziamenti regionali ed
europei ed organizzare nuove forme di gestione.
Alle ore 11,50 entra il prof. Silva.
Il prof. GUARINI aggiunge ancora che si dovrà effettuare la distribuzione di quel 5% che è stato trattenuto per un fondo
comune per le borse. L’Amministrazione sembra che sia riuscita a quantificare questo fondo e si appresta a fissare i criteri per la
distribuzione. Nella programmata audizione generale verranno messi sul tavolo i vari problemi. Solo successivamente si potrà fare
un programma di azione: trovare nuove fonti di finanziamento, revisionare il Regolamento e rivedere la parte finanziaria per
sottoporla al CdA. Il tutto deve essere concluso entro il 30 aprile per poi poter andare a regime.
Dopo un breve scambio di vedute il prof. Guarini propone di convocare, dopo l’audizione del 13 febbraio, una riunione della
Commissione Master allargata ad alcuni membri della Giunta per organizzare una proposta da sottoporre all’attenzione del SA e
del CdA.
La Giunta approva.
Alle ore 12,10 esce il prof. Guarini.
4. Dottorati di ricerca (intervento del prof. Alessandro Silva)
Il prof. DOCCI dà il benvenuto al prof. Alessandro Silva e Gli chiede di introdurre l’argomento.
Il prof. SILVA ricorda che dal 1998 è stata istituita dal Rettore – a seguito dell’entrata in vigore della nuova normativa che

sancisce l’autonomia dell’università in materia di dottorati - una Commissione istruttoria con lo specifico compito di formulare il
Regolamento dei dottorati. Essa era formata inizialmente da pochi componenti. Nel maggio ’98 (ciclo XIV) la Commissione, che si
è trovata ad esaminare tutte le domande de “La Sapienza”, è stata integrata con numerosi componenti ed è rimasta, a parte
alcuni avvicendamenti, immutata nel tempo. Essa è composta dai professori: Alhaique (farmacia), Barbera (architettura A), Biagini
(lettere), Bruno (statistica), Brunori (scienze biochimiche), Cannavò (sociologia), Cassandro (fisica), Cassetti (architettura B),
Gulino (medicina e chirurgia), Melchionni (economia), Renzi (psicologia), Romano (giurisprudenza), Sestieri (ingegneria), Silva
(statistica), Zanghì (scienze politiche) e drssa. Natale (Rip. IV).
La funzionalità della Commissione è esemplare ed è forte la maggioranza di componenti, anche di spicco, con esperienza in
attività di ricerca e valutazioni di progetti. La Commissione dal 1998 ha istaurato, motu proprio, la prassi di stilare una proposta
di attivazione di dottorati da sottoporre al Rettore che, a Sua volta, la porta in SA. Sino ad ora i lavori della Commissione sono
sempre stati accolti con grandissima soddisfazione.
Il dottorato viene finanziato in parte dal ministero in parte dall’Ateneo. Il finanziamento del Ministero, negli ultimi anni, è stato
assegnato secondo alcuni parametri suggeriti dal Comitato nazionale di Valutazione e, la maggior parte delle volte, recepiti dal
Ministero. Nel panorama nazionale dei dottorati il finanziamento de “La Sapienza” è molto significativo (460 borse l’anno con la
messa a concorso di 920 posti). La Commissione si è posta degli obiettivi di razionalizzazione e, dopo un primo lavoro di
sfoltimento, si è puntato sulla non sovrapposizione e sulla semplificazione dei corsi lavoro che ha avuto come diretta
conseguenza il decremento del numero dei dottorati da 162 a 146 circa.
Rispetto alle aree CUN la distribuzione dei dottorati ha la seguente configurazione:
scienze matematiche e informatica: 5 dottorati
scienze fisiche: 3 ٭ scienze chimiche: 3 ٭ scienze della terra: 1 ٭ scienze biologiche: 11 ٭ scienze mediche: 28 ٭ scienze agrarie:
0٭ ingegneria civile e architettura: 13 ٭ ingegneria industriale e dell’informazione: 15 ٭ scienze delle antichità filologico-letterarie,
storiche ed artistiche: 10 ٭ scienze storico-filosofiche, pedagogiche e psicologiche: 15 ٭ scienze giuridiche: 14 ٭ scienze
economiche e statistiche: 10 ٭ scienze politiche e sociali: 8.
La distribuzione delle borse è proporzionale al numero dei dottorati tranne in due casi: scienze giuridiche e scienze delle antichità
filologico-letterarie, storiche ed artistiche. Si è riusciti anche ad eliminare la tendenza alla frammentazione dei dottorati come
conseguenza della divisione delle facoltà. E’ opportuno, a Suo giudizio, fornire all’Ateneo un’adeguata informazione sulle
caratteristiche positive e la ricchezza culturale del dottorato ne “La Sapienza”.
Dopo un breve scambio di vedute la Giunta ringrazia il prof. Silva e Gli propone di tornare ad incontrarsi per discutere più
puntualmente alcuni aspetti del dottorato e in particolare la composizione della Commissione dottorati, e l’ipotesi di sottoporre al
Collegio, prima che al SA, la relazione della Commissione dottorati.
Ad una risposta positiva del prof. Silva, la Giunta approva all’unanimità.
Alle ore 13,15 esce il prof. Silva.
5. Varie ed eventuali.
Non vi sono al punto 5 argomenti in discussione.
La seduta è tolta alle ore 13,20.
IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE
Emanuela Gloriani Mario Docci