parte seconda - Regione Calabria - Dipartimento Urbanistica e ...
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REGIONE CALABRIA - Assessorato <strong>Urbanistica</strong> e Governo del Territorio – Ufficio del Piano<br />
Quadro Territoriale Regionale a valenza Paesaggistica<br />
AMBITO PROVINCIALE<br />
3.2.5 PTCP della Provincia di Cosenza<br />
Il PTCP della Provincia di Cosenza è stato adottato dal Consiglio Provinciale con delibera n. 0038 del 27<br />
novembre 2008, concludendo il suo iter legislativo e approvato dallo stesso Consiglio in data 5 maggio 2009. Il<br />
Piano evidenzia la necessità di utilizzare al massimo le elevatissime risorse ambientali della provincia puntando, al<br />
contempo, alla valorizzazione delle specificità locali ed alla ricomposizione di queste in un unico insieme<br />
interconnesso. Propone che il territorio provinciale diventi trasversale nord sud tra il Corridoio VIII, il Corridoio<br />
I ed il Corridoio Adriatico e per far questo individua i seguenti obiettivi prioritari:<br />
* il collegamento su ferro ad alta capacità dell’area portuale di Corigliano con l’area portuale di Gioia Tauro da<br />
una <strong>parte</strong> e, dall’altra, con la tratta ferroviaria, ad alta capacità, Campania-Puglia;<br />
* il potenziamento e l’adeguamento delle tre direttici longitudinali di mobilità su gomma, ovvero l’Autostrada<br />
SA-RC, il collegamento longitudinale tirrenico inferiore ed il collegamento longitudinale jonico;<br />
* la realizzazione dell’aereoporto della sibaritide;<br />
* la realizzazione del nodo intermodale di secondo livello localizzato nell’ambito territoriale comprendente<br />
l’area portuale di Corigliano (previsto dal POR <strong>Calabria</strong> FESR 2007-2013).<br />
Al suo interno individua le priorità e detta gli indirizzi per fare in modo che la pianificazione sub provinciale sia<br />
realizzata in coerenza con queste esigenze, dando indicazioni precise per la stesura dei piani comunali.<br />
La Provincia, quindi, punta, in generale, al rafforzamento delle reti di mobilità, valorizzando le “aree ad<br />
insediamento diffuso”, ad esempio la Valle del Crati come cerniera tra i centri urbani (Cosenza – Rende) e l’area<br />
ionica verso la zona pugliese. In questa direzione un ruolo strategico e fondamentale viene affidato alla nuova<br />
area urbana di Rossano – Corigliano, vista come area strategica di collegamento con le altre regioni, ma anche<br />
come snodo di merci prodotte nella Sibaritide.<br />
3.2.6. Progetto Integrato Strategico “LA VIA DEL CRATI”<br />
Il Piano è un complesso programma di interventi rivolti prevalentemente alla riqualificazione degli ambienti<br />
fluviali, ma intercetta indirettamente azioni dedicate alla tutela paesaggistica, salvaguardia ambientale, sviluppo<br />
economico, crescita sociale e civile, promozione umana, riqualificazione ambientale ed insediativa del territorio<br />
della valle del fiume Crati.<br />
In ragione di queste finalità, il progetto ha una serie di obiettivi specifici che vengono perseguiti attraverso un<br />
sistema di azioni coordinate ed integrate relative ai diversi ambiti di intervento che seguono alcune linee direttrici:<br />
Ambiente ed Ecosistemi fluviali; Formazione ed Innovazione; Paesaggio; Azioni Innovative Marketing e<br />
territorio; Agroambiente.<br />
La programmazione interessa 18 Comuni del cosentino, tutti attraversati dal fiume Crati, si tratta di: Aprigliano,<br />
Bisignano, Cassano Jonio, Castiglione Cosentino, Corigliano Calabro, Cosenza, Lattarico, Luzzi, Montalto<br />
Uffugo, Pietrafitta, Rende, Rose, San Pietro in Guarano, Santa Sofia d’Epiro, Tarsia, Terranova da Sibari, Trenta,<br />
Zumpano.<br />
Due gli obiettivi strategici definiti dal progetto:<br />
1. “sanare, salvaguardare, valorizzare e promuovere il fiume Crati come direttrice per lo sviluppo della<br />
Provincia;<br />
2. trasformare il fiume da problema a risorsa al fine di avviare intorno ad esso un processo di riconoscibilità<br />
territoriale.”<br />
14<br />
Documento Preliminare QTR/P – <strong>parte</strong> II - Quadro conoscitivo 3 – Progetti in corso e in programma nelle aree laboratorio - maggio 2009