31.05.2015 Views

Novelle di Boccaccio lette commentate da Walter Fasolo - Virgilio

Novelle di Boccaccio lette commentate da Walter Fasolo - Virgilio

Novelle di Boccaccio lette commentate da Walter Fasolo - Virgilio

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Il giovane aveva un piano ben preciso, infatti si recò nella camera<br />

dell’abate, chiedendogli il permesso <strong>di</strong> an<strong>da</strong>re nel bosco a finire <strong>di</strong><br />

raccogliere la legna, <strong>da</strong>to che al mattino non gli era stato possibile. L’abate<br />

prese volentieri la chiave della camera e concesse al giovane monaco il<br />

permesso. L’abate decise <strong>di</strong> an<strong>da</strong>re a vedere nella camera del giovane per<br />

sentire <strong>da</strong>lla giovane come erano an<strong>da</strong>te le cose. La giovane vedendo<br />

l’abate, rimase smarrita e cominciò a piangere per la vergogna.<br />

L’abate, vedendo che questa giovane ragazza era bellissima, sebbene fosse<br />

vecchio, fu preso “<strong>da</strong>gli stimoli della carne” e pensò <strong>di</strong> approfittarne, tanto<br />

più che nessuno l’avrebbe saputo.<br />

La giovane che non era <strong>da</strong>l carattere <strong>di</strong> ferro si prostrò ai voleri dell’abate,<br />

il quale, per lungo tempo se la pose sopra <strong>di</strong> lui.<br />

Il giovane monaco, che aveva finito <strong>di</strong> an<strong>da</strong>re nel bosco, ma che in realtà<br />

era rimasto nascosto nel dormitorio, come vide l’abate entrare nella sua<br />

camera, uscì <strong>da</strong>l suo nascon<strong>di</strong>glio e, attraverso un’apertura poté vedere<br />

tutto quello che faceva l’abate.<br />

L’abate appena finì con la donzella, si reco nella sua cella e fece chiamare<br />

imme<strong>di</strong>atamente il giovane monaco al quale gli <strong>di</strong>sse la sua punizione, ma il<br />

monaco con prontezza gli rispose che non era giusto ciò, perché quello che<br />

si era <strong>di</strong>vertito con la giovincella era solamente lui, e quin<strong>di</strong> l’abate dovette<br />

perdonarlo e gli fece giurare <strong>di</strong> non <strong>di</strong>r nulla <strong>di</strong> quello che aveva visto,<br />

man<strong>da</strong>rono via la giovincella e poi più volte l’avrebbero rivista tornare.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!