Cammina cammina...

Gruppo escursionistico “Un passo avanti”
Cammina cammina...

Si ringraziano:
REGIONE LOMBARDIA
che ha finanziato il Progetto Innovativo
“CREAZIONE E SVILUPPO
DI RETI SOCIALI TERAPEUTICHE
IN CONTESTI NON ISTITUZIONALI”
Focus su un Circolo Sociale
e sull’Escursionismo Terapeutico
ASL MILANO 2 di Melegnano
che ha autorizzato questo progetto
Cooperativa Sociale “Le Vele” di Trezzo sull’Adda
titolare del Progetto
Associazione di Promozione Sociale
“Il Germoglio” di Vaprio d’Adda
Centro Psicosociale di Vaprio d’Adda
Centro Psicosociale di S. Donato Milanese
Centro Psicosociale di Melegnano
Centro Psicosociale di Gorgonzola
C.A.I. Club Alpino Italiano
Sottosezione di Vaprio d’Adda
Amministrazione Comunale di Vaprio d’Adda
Un affettuoso ringraziamento
a tutti coloro che hanno accolto l’invito
a camminare in montagna
e che fanno parte del
Gruppo escursionistico
“Un passo avanti…”

Se non arrivi a piedi
dove vuoi arrivare,
non vedrai quello che vuoi trovare.
Tiziano Terzani

Inizia con un prato fiorito e due persone che lo attraversano
il lungo racconto fotografico che Carlo, Dario, Enrica
e Michele hanno voluto documentare.
Pagina dopo pagina, stagione dopo stagione, ci raccontano
le varie escursioni - talvolta anche impegnative - che il
Gruppo Escursionistico “Un passo avanti...”
ha affrontato nel corso di due anni.
La bellezza dei luoghi visitati ci lascia silenziosi,
attenti ad ammirare le situazioni vissute di volta in volta.
Così scopriamo le bellezze naturalistiche e ci accorgiamo
che il silenzio ha molte qualità. C’è il silenzio del paesaggio
circostante, il silenzio rotto dagli scarponi che affondano
nella neve, il silenzio che precede una risposta e il silenzio
che lascia spazio alle note di un pianoforte.
Si potrebbe continuare all’infinito, ma mi piace guardare
ogni pagina e pormi delle domande come quando
si interroga una nuvola: ciao nuvola, quanti anni hai?
Vieni da molto lontano? dall’oceano o dal fiume?
E prestando attenzione potremmo ascoltare anche la risposta:
“è mia la neve in cui state affondando i vostri piedi,
è mia la tenera erbetta primaverile che le mucche
mangeranno e, trasformata in burro e formaggio, finirà
sui pizzoccheri che avete gustato in tante occasioni”.
Il ciclo della vita e delle cose non si esaurisce mai.
A noi umani, che come tante formichine ne facciamo parte,
compete l’arduo compito di raccogliere queste bellezze
che ci vengono regalate quotidianamente, di custodirle e
magari farne un libro come questo che ci dice dell’impegno,
della sensibilità e della generosità di molte persone.
Il monaco buddista Nhat Hanh diceva: ‘Le persone attente
sanno da sempre di dover usare i loro occhi e il linguaggio
del tempo a cui appartengono per esprimere la loro
profonda comprensione’.
Giacomo Nuzzo

Quando abbiamo proposto all’Asl Milano 2 di Melegnano
un progetto sociale che comprendesse sia il camminare in
montagna sia il trovarsi come Circolo Sociale, non sapevamo
che esisteva già un movimento territoriale e nazionale di
Montagnaterapia. Allora ci siamo documentati e abbiamo
scoperto un mondo nuovo e affascinante. Sapevamo che
camminare su e giù per i monti fa bene alla salute ma ci
eravamo dimenticati tutti i risvolti personali e relazionali
che la montagna offre.
Così abbiamo cominciato a camminare sui sentieri
delle Prealpi Orobiche accompagnati da un gruppo di
simpaticoni del CAI di Vaprio d’Adda.
Gli psichiatri e gli psicologi hanno scritto e interpretato
molto ampiamente i significati legati alla montagna,
come il camminare, la fatica, gli imprevisti, il freddo,
il caldo, la compagnia, gli incontri, ecc.
Qui vorrei sottolineare un aspetto più “umano” che è quello
di aver vissuto un periodo irripetibile della propria vita.
Riguardando le fotografie che hanno documentato questi
due anni di escursioni ci sembra proprio che queste
fotografie non si ripeteranno più. Grazie agli assatanati di
fotografia che documenteranno anche altri periodi, si
apriranno nuove storie irripetibili. Sono storie che faranno
parte della vita di chi ha partecipato. Saranno tenute segrete
nella propria mente oppure saranno raccontate a chi avrà
il piacere di ascoltare meravigliato una storia giocosa e forse
commovente. Avere qualcosa di bello da raccontare è molto
gratificante, come parlare del proprio lavoro, dei viaggi,
delle vacanze, ecc.
La propria vita è più ricca e contiene momenti unici che si
aggiungono a tante amarezze e sofferenze.
E per le persone che non hanno il piacere di essere in buona
salute, e forse per tutta la vita, chiediamo scusa se è poco.
Dario Donadoni

2012
13 dicembre 2011, Monte Pora
La prima escursione è cominciata fra incertezze e preoccupazioni.
Per di più nella notte c’è stata la prima nevicata della stagione
che ha formato un manto di neve di 15 cm.
I nuovi amici del CAI ci hanno incoraggiato a salire
e ci hanno sostenuto lungo il percorso.
Grazie a loro siamo arrivati al rifugio e siamo tornati felici
di avercela fatta.
Oggi abbiamo scoperto che questi nuovi amici
sono formidabili.

31 gennaio 2012, Colli di San Fermo
Accidenti… nevica!
Cosa facciamo? Che domanda… si parte!
Abbiamo sfidato il freddo e il vento.
Forse è vero che la fatica unisce…
…soprattutto davanti a un abbondante piatto
di polenta e brasato.

22 febbraio 2012, Piani dell’Avaro
Giornata col sole caldo e il cielo azzurro.
Subito dobbiamo attraversare un ponticello insidioso
ma la nostra audacia, insieme alla prudenza,
ci fa superare questa unica difficoltà della giornata.
Durante l’escursione abbiamo cominciato a chiamarci
tutti per nome, lasciando a casa i ruoli professionali
che usiamo nei luoghi sanitari.

21 marzo 2012, Monte Tesoro
Alcuni sono saliti sulla cima, altri hanno attraversato il bosco….
Ma la pappa buona l’abbiamo consumata insieme.
Abbiamo scoperto un fotografo contagioso, Carlo:
ormai le foto stanno diventando una piacevole abitudine.
Dopo ogni escursione ne stampiamo alcune e le distribuiamo
fra i partecipanti.
Ma questi siamo proprio noi!

27 aprile 2012, Monte Linzone
Questa montagna si vede anche dalle nostre case.
Si sale e si scende quasi di corsa.
Per la prima volta vediamo una croce sulla cima...
Ci sembra di essere in paradiso.
E dopo il pranzo l’insostituibile sigaretta.
Ormai la fatica non ci fa più paura.

28 maggio 2012, Alpe Corte
Nonostante il tempo incerto l’escursione si è svolta
con piacevole allegria e simpatia.
Un tocco femminile all’inizio della salita,
sorrisi all’arrivo, un piacevole ritorno tra i faggi secolari.
Oggi abbiamo visto tante coppiette sorridenti e rilassate.

25 giugno 2012, Valle dell’Inferno
La valle dell’inferno ci è parsa la valle del paradiso.
Bellissima. Pranzo ottimo, con canti e allegria.
Sole caldo, acqua fredda e prati verdi.
Cavalli e asini ci hanno fatto compagnia.
Questa volta è stato faticoso tornare a casa.

7 luglio 2012, Baita Cassinelli
Bella escursione ai piedi della Presolana.
Siamo stati inseguiti dalle nuvole cariche di pioggia.
Il tempo di un caffè alla baita e poi ritorniamo.
Le nuvole ci hanno rincorso per tutto il sentiero...
Ma siamo arrivati prima noi!

24-25-26 luglio 2012, Baita Confino
Gli amici del CAI ci hanno ospitato tre giorni nella loro baita.
Alcune signore ci hanno fatto compagnia e hanno preparato piatti
per un mese. Risultato: pennichelle a tutte le ore!
Ci siamo trovati in ottima compagnia: tanti nonni e nonne
che ci hanno viziati come nipotini. Grazie!

25 luglio 2012, Cornello del Tasso
Una passeggiata piacevole tra i boschi per raggiungere
uno splendido borgo antico.
Abbiamo incontrato cagnoloni, capre e gatti da coccolare.
Ci sentiamo un bel gruppo simpatico e solidale.

28 agosto 2012, Pizzo Formico e Rifugio Parafulmine
Alcuni sono saliti su una vera cima... Altri sono andati diritti
al Rifugio... Un altro mondo!
Nel pomeriggio ci ritroviamo tutti insieme al Rifugio Farno davanti
a delle splendide fette di anguria. Una merenda con i fiocchi
prima di tornare a casa stanchi ma soddisfatti.

13 settembre 2012, Rifugio Tironi-Consoli
Qualche giorno prima abbiamo fatto un sopralluogo... e passin
passetto, senza che fosse in programma, siamo arrivati sulla cima
del Resegone. Troppo bello! Una soddisfazione unica!
Qualche giorno dopo abbiamo camminato lungo i prati
della Costa del Palio sotto lo sguardo burbero del Resegone.
Per pranzo abbiamo trovato pizzoccheri fumanti, polenta e brasato.
Qualcuno ha proposto di sostituire la Montagnaterapia
con la Polentaterapia.

18 settembre 2012, Monte Alto
Un cielo azzurro ci ha accompagnato per tutto il giorno. E le nuvole?
Il paesaggio sembrava una sequenza di quadri.
Abbiamo raggiunto la cima e come premio un pranzetto delizioso.
Al rifugio abbiamo trovato parcheggiato un piccolo aereo.
Era un aereo vero! Infatti è ripartito davanti ai nostri occhi sbalorditi.
Escursione faticosa ma allegra.
Per una volta i pensieri li abbiamo lasciati a casa.

25 ottobre 2012, Monte Poieto
Siamo in pieno autunno. Al mattino abbiamo camminato fra rocce e strettoie.
Nel pomeriggio ci siamo lucidati gli occhi ammirando i colori dell’autunno.
Uno spettacolo della natura che ha scosso profondamente le nostre emozioni.

1 dicembre 2012, Spettacolo
Come Circolo Sociale Il Germoglio, durante l’anno abbiamo
preparato uno spettacolo recitato e cantato in onore del CAI.
che ci ha accompagnato in queste meravigliose escursioni.
Abbiamo fatto ridere e piangere... ma come ci siamo divertiti!

11 dicembre 2012, Prati Parini
è l’ultima escursione dell’anno.
L’obiettivo era quello di andare con le nostre gambe a gustare
piattoni di pizzoccheri che sono la fine del mondo! Sicuramente
vale la pena di faticare per un piacere così diverso dal solito
e che fa sorridere la nostra panciona e anche la nostra giornata.

Che dire di questo primo anno di escursioni. Ci siamo conosciuti, ci siamo apprezzati, abbiamo riso, cantato, faticato, imprecato…
Ma ci ritroviamo ancora qui a ricordare cose che forse non avremmo mai immaginato di fare. Non abbiamo conquistato le montagne...
anzi… le montagne hanno accolto noi fra le loro braccia rocciose, fiorite, profumate, colorate.
Grazie a loro oggi possiamo goderci dei momenti festosi passati in compagnia di persone amiche e simpatiche.
Persone buone che hanno messo nella nostra anima sensazioni piacevoli e tenere.

2013
8 gennaio 2013, Colli di San Fermo
Ai colli di S. Fermo ormai ci siamo affezionati.
Ci torniamo anche se sono coperti dalle nuvole e fa freddo…

23 gennaio 2013, Colli di San Fermo
Con un altro gruppo abbiamo trovato tanta neve…

19 febbraio 2013, Colli di San Fermo
E con un altro gruppo ancora c’era neve ma anche tanto sole…
Ma, sinceramente, il posto più desiderato è la trattoria
che ci conferma la simpatia e l’affetto che ci lega.
Ruoli professionali o no, salute buona o no,
ci sembra fondamentale sentire il piacere di condividere
momenti belli insieme.

26 marzo 2013, Bergamo Alta
Anche oggi il tempo brutto ci ha fatto deviare prudentemente
verso Bergamo Alta. Però siamo saliti dalle scalette panoramiche...
Complessivamente più di 300 scalini!.
Siamo stati stregati da Piazza Vecchia.

3 aprile 2013, Monte Linzone
Oggi abbiamo trovato troppa neve. Allora abbiamo fatto un breve giro…
Tanti sono sprofondati nella neve alta e per questo ci siamo divertiti come
bambini. Da lontano abbiamo salutato la croce mandandole
un arrivederci al 2014. E infine ci siamo riscaldati nella solita trattoria a
gustare le cipolle fritte. è la prima volta che decidiamo di non proseguire.
Abbiamo ascoltato la voce della montagna che ci ha suggerito
di non sfidare il pericolo.

18 aprile 2013, Festa sull’Adda
Una festa sull’Adda non può mancare. è il nostro fiume amico.
Gigi e Renzo hanno cucinato costine e salamelle per tutti.
Basta neve, ormai è primavera!
Oggi abbiamo aperto la partecipazione a tutti...
con grande soddisfazione.

24 aprile 2013, Sentiero Rotary
Per la seconda volta abbiamo interrotto il cammino.
Il sentiero era troppo scivoloso per le piogge di ieri. Non importa…
il Castello dell’Innominato e un pranzo all’aperto ci hanno ripagato
della frustrazione di non essere arrivati alla méta.

16 maggio 2013, Colli di San Fermo
Ancora al S. Fermo... Ancora la nebbia...
Ma i narcisi ci hanno fatto da tappeto illuminando i nostri passi.
Abbiamo avuto una bussola di fiori.

24 maggio 2013, Colli di Bergamo
Quest’anno sta piovendo molto spesso.
Fortuna che Bergamo ci accoglie sempre con piacere...
E pure i gestori del Circolino che trovano spolpate fino all’osso
le vivande servite.
è importante avere una alternativa perchè ci dà sicurezza
quando la via maestra è temporaneamente interrotta.

27 giugno 2013, Rifugio Farno
Uno splendido giro ad anello su e giù per i prati in fiore.
Anche un bel cagnolone ha voluto farci compagnia... forse ha approfittato
per andare a salutare le mucche al pascolo.
I colori dominanti… il verde dei prati e il rosa dei fiori.
Oggi ci sentiamo più belli del solito.
Sicuramente è il riflesso dei fiori sulle nostre guance.

25-26-27 settembre 2013, Baita CAI Vaprio d’Adda
Giorni di riposo a chiacchierare, mangiare, giocare a carte...
e lavare i piatti!
La compagnia è diventata un piacere e non un fastidio.

26 settembre 2013, Raduno Monte Poieto
Quest’anno abbiamo partecipato al raduno dei vari gruppi lombardi
di Montagnaterapia. Eravamo in circa duecento.
Alcuni hanno provato l’ebbrezza dell’arrampicata, altri la comodità dell’ovovia,
altri il piacere della lezione sulla flora e i funghi delle Orobie.
Un coro ci ha curiosamente intrattenuto dopo il pranzo e poi tutti a casa.
Giornata passata in piacevole compagnia di persone conosciute e sconosciute.
Ci siamo sentiti un piccolo gruppo dentro un gruppo molto più grande.

5 ottobre 2013, Concerto pianistico
Anche quest’anno la nostra amica Valentina, dal cognome russo
impronunciabile, ci ha fatto ascoltare brani romantici di autori
tedeschi e russi. Abbiamo offerto questa manifestazione
ai cittadini che hanno partecipato e gradito.

22-23-24 ottobre 2013, Baita CAI Vaprio d’Adda
Di nuovo tre giorni alla baita. Sono tre giorni di pioggia...
Fortuna che Walter ha portato la chitarra... E quindi non ci resta che
cantare, mangiare, dormire, cercare funghi e gustarci le castagne
preparate dal nostro esperto Michele... Mica male però!
Si prospettavano tre giorni tristi e noiosi... invece...

16-17 novembre 2013, Mostra fotografica
Per la prima volta abbiamo organizzato,
come Associazione Il Germoglio, una mostra fotografica dal titolo “Alberi”.
Così abbiamo valorizzato alcune foto che abbiamo scattato
durante le escursioni!
Abbiamo ricevuto molti complimenti dai numerosi
partecipanti e visitatori.
Siamo proprio contenti.
è da ripetere!