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Bilancio 2014

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Fondazione<br />

Querini Stampalia<br />

onlus<br />

<strong>Bilancio</strong> di missione<br />

<strong>2014</strong><br />

1


3.300 prestiti di libri<br />

120.749 contatti sul sito<br />

191<br />

Amici della Querini Stampalia<br />

2.235<br />

follower su twitter<br />

118 volontari<br />

231<br />

accessi giornalieri in Biblioteca<br />

314<br />

giorni di apertura Museo<br />

150 gruppi<br />

19 dipendenti<br />

32.200<br />

volumi consultati<br />

70.000 lettori<br />

3.200 nuovi<br />

/ visite guidate<br />

iscritti alla Biblioteca<br />

2<br />

36.333 visitatori in Museo<br />

307<br />

giorni di apertura Biblioteca<br />

6.530 mi<br />

3<br />

18 quotidiani<br />

piace su facebook


Indice<br />

5<br />

7<br />

11<br />

17<br />

24<br />

29<br />

33<br />

34<br />

39<br />

59<br />

95<br />

102<br />

107<br />

119<br />

136<br />

Missione<br />

Lettera del Presidente<br />

Lettera del Direttore<br />

Assetto organizzativo<br />

Palazzo sede<br />

Gestione delle collezioni<br />

Tutela<br />

Incremento<br />

Fruizione<br />

Valorizzazione<br />

Progetti speciali<br />

Eventi ospitati<br />

<strong>Bilancio</strong> e risorse<br />

Comunicazione e promozione<br />

Sostenitori<br />

2<br />

3


Missione<br />

Con il suo testamento Giovanni Querini Stampalia nel 1868<br />

fonda un’istituzione a cui affida il compito di “promuovere<br />

il culto dei buoni studj e delle utili discipline”.<br />

Questa resta ancor oggi la missione della Fondazione,<br />

che ha nella formazione e nello sviluppo dell’individuo<br />

il suo principale obiettivo.<br />

Un luogo aperto al confronto, una piazza del sapere,<br />

dell’incontro fra culture, di crescita personale e di diffusione<br />

della conoscenza.<br />

4<br />

5


Lettera del Presidente<br />

Una studentessa, in visita per la prima volta a Venezia<br />

e alla Querini Stampalia, scrive: “… Passare dalla cura<br />

dei dettagli ‘moderni’ di Carlo Scarpa alla cura dei<br />

dettagli ‘antichi’ della casa museo, è un viaggio superbo e<br />

stimolante”.<br />

Ancora una volta le impressioni vivide, affidate da una<br />

ragazza al registro dei visitatori nel <strong>2014</strong>, diventano spunto<br />

di riflessione su ciò che ancora è, e dev’essere, questa<br />

istituzione.<br />

La biblioteca, il museo, gli inserti architettonici<br />

contemporanei, ricavati nell’impianto cinquecentesco di<br />

Palazzo Querini, sono spazio coltivato, modellato per<br />

essere fertile di incontri e di scambi; un luogo aperto alla<br />

formazione, attento a cogliere il cambiamento che arriva<br />

anche dalle giovani generazioni.<br />

‘Dettagli’ preziosi che aprono ad una visione d’insieme;<br />

una scommessa coraggiosa, non scontata, portata avanti<br />

con la costanza e la tenacia di chi coltiva un progetto e lo fa<br />

crescere.<br />

È un disegno culturale che, come spesso accade di questi<br />

tempi, deve sopravvivere a difficoltà e impedimenti<br />

quotidiani, dettati soprattutto da una situazione economica<br />

non facile, che ha visto per il <strong>2014</strong> un indebitamento giunto<br />

a livelli non più sostenibili, causati dalla riduzione nell’ultimo<br />

quinquennio dei finanziamenti destinati a sostenere gli oneri<br />

strutturali dell’attività istituzionale.<br />

6<br />

7<br />

La Fondazione ha già messo in atto tutte le economie<br />

possibili, dal contenimento dei costi di gestione ad<br />

importanti alienazioni di beni. Spingersi oltre, vorrebbe<br />

dire ridurre l’organico, rinunciare ai servizi e alle attività<br />

culturali, venendo meno alla missione testamentaria, e


intaccare pericolosamente il patrimonio, incidendo in modo<br />

grave sulla sua redditività.<br />

Con il Consiglio di Presidenza ringrazio quanti, malgrado<br />

le difficoltà, continuano a credere in questo progetto<br />

e contribuiscono giorno dopo giorno a realizzarlo: il<br />

personale per la sua dedizione, i numerosi volontari per la<br />

generosità, i privati, che con le loro donazioni riconoscono<br />

alla Fondazione un ruolo di promozione culturale di primo<br />

piano, il Comune di Venezia e la Regione del Veneto per<br />

il sostegno determinante, seppur fortemente ridimensionato<br />

negli anni.<br />

Esprimendo la riconoscenza della Querini, rinnovo<br />

l’auspicio che questa istituzione e la città siano ancora<br />

capaci di futuro.<br />

Marino Cortese<br />

8<br />

9


Lettera del Direttore<br />

“Si può ben dire che, se Giovanni Querini ha creato la<br />

Fondazione, a Giuseppe Mazzariol si deve la sua vitalità<br />

odierna…”. Queste poche parole, da sole, sono bastate<br />

a Egle Renata Trincanato, Consigliere e Presidente della<br />

Fondazione tra l’inizio degli anni ’70 e la fine degli anni<br />

‘90, per tratteggiare la figura di Mazzariol.<br />

Quello che la Querini Stampalia è diventata sotto la sua<br />

guida dice tutto della persona: la solidità dei riferimenti<br />

classici, la passione per il suo tempo e per Venezia come<br />

segno per il mondo, le lucide proiezioni nel futuro. Era<br />

l’11 maggio 1990 e l’Università Ca’ Foscari, con la città,<br />

ricordava il professore di Storia dell’Arte, l’uomo politico, il<br />

direttore della Querini. Non era trascorso un anno dalla sua<br />

scomparsa: 4 settembre 1989.<br />

Ora che ne sono passati venticinque, sono le stesse<br />

ragioni dell’impegno di Giuseppe Mazzariol a muovere la<br />

Fondazione.<br />

Le giornate di studio a lui dedicate e la pubblicazione del<br />

volume Etica, creatività, città. Giuseppe Mazzariol e l’idea<br />

di Venezia a cura di Giorgio Busetto, sono tra i fatti centrali<br />

dell’attività culturale del <strong>2014</strong>: non rituale commemorativo,<br />

come non è stato neppure per gli altri protagonisti della<br />

vita della Querini, di volta in volta ricordati, ma un modo<br />

di ritrovare la propria storia, in una fase critica come quella<br />

che l’Istituzione sta attraversando, e trarne esperienza,<br />

consapevolezza, spunti di sempre nuovi confronti, scambi,<br />

esplorazioni.<br />

Quella dimensione laboratoriale, di ricerca e sperimentazione,<br />

perseguita dalla Querini di Mazzariol, è ancora auspicio<br />

per la Querini di oggi: essere vero e proprio luogo di<br />

elaborazione, azione e confronto fra persone e idee.<br />

10<br />

11<br />

Pur nelle persistenti difficoltà, il <strong>2014</strong> ci ha così visto<br />

impegnati nella costante opera di tutela e valorizzazione


delle raccolte e di incremento del patrimonio storicoartistico<br />

grazie ad acquisizioni, lasciti e donazioni.<br />

La fruizione e la valorizzazione delle collezioni, oltre che<br />

attraverso i servizi offerti da Biblioteca e Museo, hanno<br />

avuto un centro propulsore nelle attività culturali e nei servizi<br />

educativi: mostre, convegni, seminari, concerti, proiezioni,<br />

laboratori, workshop hanno proposto quasi ogni giorno<br />

occasioni di dibattito.<br />

L’approfondimento degli studi sul patrimonio conservato<br />

e sul Palazzo hanno dato origine a nuove indagini<br />

storicoartistiche su pittura, scultura, arredi, arti applicate e<br />

fondi antichi, alimentando il dialogo con il contemporaneo<br />

nelle sue molteplici declinazioni e contaminazioni: il mondo<br />

delle arti visive, l’architettura, la storia, l’attualità, la musica,<br />

il teatro. Progetti questi realizzati con il sostegno di soggetti<br />

pubblici e privati.<br />

Per il futuro ci pare di potere confidare, con Mazzariol,<br />

nella forza che il segno di Venezia può ancora sprigionare<br />

e nella capacità della Querini Stampalia di contribuire<br />

a riconoscere e raccogliervi intorno le energie vive della<br />

contemporaneità:<br />

“Credo – scriveva Mazzariol – che Venezia, nonostante<br />

tutto, possa garantirsi una lunga sopravvivenza ed esprimere<br />

ancora moltissimo come soggetto storico, perché, al di là<br />

delle vicende della comunità che vi abita, è caratterizzata<br />

da un segno così forte, così alto, così vitale, che troverà<br />

sempre qualcuno disposto a interpretarlo”.<br />

Marigusta Lazzari<br />

12<br />

13


Assetto organizzativo<br />

14<br />

15


Assetto organizzativo<br />

Consiglio di Presidenza<br />

Il Consiglio di Presidenza sovrintende e amministra<br />

la Fondazione, così nel patrimonio fruttifero come nel<br />

patrimonio artistico. È composto di cinque membri, due<br />

dei quali nominati fra i soci effettivi dell’Istituto Veneto di<br />

Scienze, Lettere ed Arti, gli altri due nominati rispettivamente<br />

dal Comune di Venezia e dalla Provincia di Venezia.<br />

Il Consiglio così costituito sceglie un quinto membro fra<br />

le personalità segnalate da importanti istituzioni culturali<br />

venete. Il Consiglio elegge al suo interno il Presidente.<br />

Il Consiglio di Presidenza ha facoltà di cooptare i<br />

rappresentanti di quegli enti che, con un contributo non<br />

inferiore alla settima parte della spesa ordinaria della<br />

Fondazione, per un quinquennio si impegnino a sostenerla<br />

economicamente. Questi non possono superare il numero<br />

di due.<br />

Il Collegio dei Revisori dei Conti è costituito da due membri<br />

nominati dall’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti che,<br />

per volontà testamentaria, è anche l’ente tutore che approva<br />

bilanci e atti del patrimonio della Fondazione.<br />

Il Presidente, i Consiglieri e i Revisori dei Conti prestano<br />

la loro opera gratuitamente.<br />

Presidente<br />

Marino Cortese<br />

Vice Presidente<br />

Antonio Foscari<br />

Consiglieri<br />

Radames Biondo<br />

Giovanni Castellani<br />

Irene Favaretto<br />

Revisori dei Conti<br />

Roberto Parro<br />

Giancarlo Tomasin<br />

Ente Tutore<br />

Istituto Veneto di Scienze, Lettere<br />

ed Arti<br />

Gian Antonio Danieli, Presidente<br />

16<br />

17


Assetto organizzativo<br />

Dipendenti<br />

Direttore<br />

Marigusta Lazzari<br />

Segreteria di presidenza<br />

e direzione<br />

Lucia Marina Broccato<br />

Biblioteca<br />

Cristina Celegon<br />

Marcellino Busato<br />

Barbara Colli<br />

Neda Furlan<br />

Angela Munari<br />

Barbara Poli<br />

Anna Francesca Valcanover<br />

Museo<br />

Babet Trevisan 1<br />

Elisabetta Dal Carlo<br />

Manifestazioni culturali<br />

Dora De Diana 2<br />

Tiziana Bottecchia 3<br />

Angelo Mini 3<br />

Marta Savaris 3<br />

Amministrazione e patrimonio<br />

Federico Acerboni<br />

Andrea Bellemo<br />

Massimo Donaggio 1<br />

Barbara Rossi 3, 4<br />

Collaboratori professionali<br />

Curatore per l’arte<br />

contemporanea<br />

Chiara Bertola<br />

Assistenza tecnica<br />

Alessandro Marinello<br />

Assistenza informatica<br />

Esa Service Srl<br />

Ufficio stampa<br />

Sara Bossi<br />

Consulenza grafica<br />

Karin Pulejo<br />

Consulenza legale<br />

Studio Forlati Minelli Rizzi e associati<br />

Consulenza del lavoro<br />

Studio Bonet Lepschy e associati<br />

Consulenza fiscale e tributaria<br />

Studio S.A.I.<br />

Consulenza agraria<br />

Studio Associato Ferrarini e Pitteri<br />

Studio Tecnico Associato TreC<br />

Consulenza in materia<br />

di sicurezza<br />

Gregorio Mastrangelo<br />

Operatori didattici<br />

Barchetta Blu<br />

Consulenza urbanistica<br />

Enrico Marafatto<br />

Servizio Civile<br />

Lucia Patano<br />

Anna Ramponi<br />

Maria Laura Romano<br />

Appalti di Servizi<br />

Antincendi Mare e Terra Sas<br />

Auclean Srl<br />

Caffè Letterario Srl<br />

CoopCulture<br />

Esa Service Srl<br />

Fiel Spa<br />

KB Servizi<br />

Laguna Fiorita Srl<br />

Serenissima Vigilanza Privata Soc. Coop.<br />

Spazio Luce Snc<br />

Stagisti e volontari<br />

Monica Anziliero<br />

Lara Marchese<br />

Arianna Testino<br />

Margherita Costanza Olivieri<br />

Volontariato<br />

Associazione Nazionale Carabinieri<br />

Auser Provincia di Venezia<br />

Ekos Club Venezia<br />

18<br />

1. presta servizio anche per le attività di conservazione<br />

e manutenzione del palazzo sede<br />

2. presta servizio anche per le attività dei servizi educativi<br />

3. presta servizio in sostituzione, anche per l’ufficio segreteria<br />

di presidenza e direzione<br />

4. presta servizio anche per l’ufficio comunicazione<br />

e promozione<br />

19


Palazzo sede<br />

20<br />

21


22<br />

23


Palazzo sede<br />

Palazzo Querini Stampalia si trova nel cuore del centro<br />

storico della città, a pochi minuti da Rialto e da Piazza<br />

San Marco. La facciata storica, arricchita nel 2000<br />

dall’installazione al neon di Joseph Kosuth, costeggia il Rio<br />

di Santa Maria Formosa e ne segue l’andamento. I primi<br />

documenti che attestano un cantiere dei Querini in questa<br />

zona della città risalgono al 1514 e da allora il Palazzo ha<br />

conosciuto continui ampliamenti e riqualificazioni.<br />

Riconosciuto nel 1911 dal Municipio di Venezia e nel<br />

1955 dal Ministero della Pubblica Istruzione come edificio<br />

monumentale di interesse storico-artistico, dalla fine degli<br />

anni cinquanta del Novecento ad oggi è stato oggetto di<br />

importanti interventi di restauro e ammodernamento. Tre<br />

grandi architetti contemporanei: Carlo Scarpa, Valeriano<br />

Pastor e Mario Botta hanno valorizzato gli spazi dell’antica<br />

dimora cinquecentesca trasformandola da dimora patrizia a<br />

luogo di produzione e fruizione della cultura.<br />

Sviluppato su quattro piani, al suo interno attualmente si<br />

trovano una Biblioteca, un Museo, aree per esposizioni<br />

temporanee, oltre ad un raffinato auditorium da 130 posti.<br />

24<br />

25


Gestione delle collezioni<br />

26<br />

27


Gestione delle collezioni<br />

Le collezioni della Fondazione hanno origine dal lascito di<br />

Giovanni Querini Stampalia e sono composte dall’archivio<br />

privato della famiglia, da manoscritti e libri a stampa<br />

provenienti dalla biblioteca della casa, da dipinti, sculture,<br />

arredi, tessuti, porcellane, medaglie e monete, incisioni<br />

e disegni. Raccolte che costituiscono una importante<br />

testimonianza degli interessi e delle vicende pubbliche<br />

e private di questa famiglia patrizia veneziana, e della<br />

produzione artistica e documentale della Repubblica<br />

Serenissima.<br />

L’impegno costante della Fondazione fin dalle sue origini<br />

si è quindi esercitato nelle funzioni di tutela, fruizione<br />

e valorizzazione di quanto pervenutole dal fondatore, e<br />

di incremento del patrimonio storicoartistico attraverso<br />

acquisizioni, lasciti e donazioni.<br />

28<br />

29


Patrimonio librario<br />

La Biblioteca conserva:<br />

373.000 volumi<br />

1.300 manoscritti<br />

100 incunaboli<br />

1.617 edizioni del XVI secolo<br />

20.250 edizioni dal XVII al XIX secolo<br />

20.000 opuscoli<br />

3.000 incisioni<br />

355 carte geografiche e mappali antichi<br />

120 buste dell’Archivio Privato<br />

Patrimonio museale<br />

Il Museo conserva:<br />

473 dipinti<br />

194 arredi d’epoca<br />

15 strumenti musicali<br />

14 arazzi<br />

4 globi<br />

4 strumenti tecnico-scientifici<br />

450 porcellane<br />

20 pezzi di oreficeria<br />

45 armi e modelli di armi<br />

6 orologi<br />

2538 monete e medaglie<br />

161 disegni<br />

64 sculture<br />

4 installazioni di arte contemporanea<br />

132 strumenti d’uso domestico e personale<br />

90 tessuti<br />

30<br />

31


Laboratorio di piccolo restauro<br />

della carta<br />

Gestione delle collezioni<br />

Tutela<br />

Il gruppo, costituitosi nel<br />

2013 a seguito di un corso<br />

tenuto da una restauratrice<br />

professionista, ha continuato<br />

anche quest’anno, in forma<br />

volontaria, a farsi carico dei<br />

piccoli interventi di restauro atti<br />

al ripristino funzionale di volumi<br />

particolarmente danneggiati fra<br />

quelli messi a disposizione degli<br />

utenti sugli scaffali delle sale di<br />

consultazione.<br />

Questo prezioso contributo ha<br />

permesso la restituzione all’uso<br />

di un sostanzioso numero di<br />

importanti opere per le quali<br />

si era rivelato impossibile il<br />

riacquisto in quanto non più in<br />

commercio, e/o per la riduzione<br />

delle somme a disposizione per<br />

gli acquisti.<br />

La conservazione delle collezioni è tra i principali<br />

compiti della Fondazione. Questa attività è esercitata<br />

quotidianamente attraverso la catalogazione, la cura, la<br />

manutenzione e il restauro.<br />

Il Museo, l’Archivio Storico della Fondazione, gli Archivi<br />

Giannina Piamonte e Mario Stefani sono stati riconosciuti<br />

dalla Regione del Veneto di “interesse storico locale”.<br />

Continua la partecipazione al progetto regionale Nuova<br />

Biblioteca Manoscritta con la catalogazione e l'inserimento<br />

di un corpus di altri 100 manoscritti: epistolari della famiglia<br />

Querini Stampalia tra il XVII e il XVIII sec.<br />

Catalogazione<br />

3.020 nuovi inventari nel catalogo collettivo del Polo<br />

SBN veneziano; di questi, 2.380 sono relativi a materiale<br />

moderno e 640 a materiale antico<br />

100 manoscritti<br />

Restauri<br />

legatura di 5 testate di quotidiani correnti per un totale<br />

di 60 volumi e di 150 volumi di monografie<br />

32<br />

33


Gestione delle collezioni<br />

Incremento<br />

Le politiche di acquisizione della Biblioteca e del Museo<br />

rispondono allo spirito del lascito testamentario e all’attuale<br />

orientamento generale delle attività della Fondazione, volte<br />

alla formazione e allo sviluppo dell’individuo attraverso<br />

l’incontro dei diversi saperi.<br />

Anche quest’anno piccole e grandi donazioni da parte<br />

di persone che hanno deciso di mettere a disposizione<br />

di tutti oggetti preziosi e amati o collezioni librarie,<br />

rappresentano il segno dell’affetto e del sostegno che da<br />

sempre accompagnano la vita della Fondazione.<br />

Acquisti<br />

650 volumi<br />

350 abbonamenti a periodici<br />

18 quotidiani ogni giorno<br />

Donazioni<br />

366 volumi in lingua francese, donazione Franca Baratto<br />

Trentin<br />

10 volumi sulla tradizione del teatro dei burattini,<br />

donazione Daniela Declich<br />

16 opere edite tra il XVIII e XIX secolo, donazione eredi<br />

Bianchini<br />

1 piattino in porcellana della manifattura di Geminiano<br />

Cozzi, seconda metà del XVIII secolo, donazione<br />

Giampaolo Lukacs<br />

34<br />

35


Biblioteche in dono<br />

Venezia, Manifattura<br />

di Geminiano Cozzi<br />

Piattino stemmato, porcellana<br />

1765-70<br />

donazione Giampaolo Lukacs<br />

Le donazioni fanno capo<br />

prevalentemente a singole persone e<br />

a case editrici locali; tra le donazioni<br />

private vogliamo ricordare:<br />

La donazione F. Baratto Trentin:<br />

un corpus di 366 volumi in lingua<br />

francese, donati dagli eredi della<br />

professoressa Franca Baratto Trentin,<br />

docente di Italiano alla Sorbona di<br />

Parigi fino al 1966, poi lettrice di<br />

Lingua e Letteratura francese a Ca’<br />

Foscari, dal 1996 al 2000 Presidente<br />

dell’Istituto veneziano per la storia<br />

della resistenza e della società<br />

contemporanea, relativi ad autori a<br />

lei particolarmente cari, che ben si<br />

inserisce nel complessivo fondo in<br />

lingua francese già presente nelle<br />

collezioni della Fondazione Querini<br />

Stampalia.<br />

La donazione Daniela Declich:<br />

un piccolo, ma interessante, nucleo<br />

costituito da volumi inerenti i temi<br />

legati alla tradizione del teatro dei<br />

burattini, delle marionette e dei pupi.<br />

La donazione eredi Bianchini:<br />

un contributo con cui, anche nel<br />

corso del <strong>2014</strong>, gli eredi Bianchini<br />

hanno continuato ad incrementare il<br />

fondo antico della Biblioteca, con la<br />

donazione di 16 opere edite tra il 18.<br />

e 19. secolo.<br />

Il piattino faceva parte di un servizio<br />

che comprendeva probabilmente<br />

tazze da tè e da caffè: infatti un altro<br />

piattino con relativa tazza da tè e una<br />

zuccheriera, decorati nella medesima<br />

maniera, erano conservati in una<br />

raccolta privata al Castello di Azzate,<br />

che si affaccia sul lago di Varese, e<br />

pubblicati da Giuseppe Morazzoni<br />

nel suo volume Le porcellane italiane,<br />

pubblicato a Milano nel 1960.<br />

La decorazione del piattino in<br />

porcellana bianca è composta da<br />

uno stemma coronato e delimitato<br />

da cartiglio rosso ferro entro cui<br />

sono racchiuse due strisce bianche<br />

e due rosse. Il bordo presenta un<br />

fregio dorato, mentre fiorellini sparsi<br />

policromi e una piccola farfalla<br />

completano l’ornato.<br />

Lo stemma è eseguito con notevole<br />

accuratezza ed è abbinato a una<br />

decorazione floreale, definita<br />

negli inventari della manifattura “a<br />

fioretto”, in cui fiori diversi riuniti in<br />

un mazzetto si alternano a minuti<br />

ramoscelli sparsi.<br />

La tipologia decorativa e la cromia<br />

dello stemma sono tipici dei primi<br />

dieci anni della produzione della<br />

fabbrica veneziana.<br />

Il manufatto, marcato sul retro con<br />

la tipica ancora rossa della fabbrica<br />

veneziana, è stato donato al Museo<br />

della Fondazione dall’antiquario<br />

romano Giampaolo Lukacs.<br />

36<br />

37


Gestione delle collezioni<br />

Fruizione<br />

All’innovazione e all’ampliamento dei servizi la Fondazione<br />

ha sempre dedicato grande attenzione, consapevole della<br />

sua missione e con l’obiettivo di migliorare la fruizione delle<br />

proprie collezioni.<br />

Il prestito personale, il punto di prestito presso l’isola di<br />

Sant’Erasmo e la consegna dei quotidiani in lingua araba,<br />

francese ed inglese, già esposti in Biblioteca, ai detenuti<br />

della Casa Circondariale Maschile Santa Maria Maggiore<br />

di Venezia, sono servizi oramai consolidati.<br />

Anche quest’anno Museo e Biblioteca hanno potuto<br />

assicurare il primo l’apertura al pubblico, la seconda il<br />

prolungamento fino alla mezzanotte, grazie al generoso<br />

coinvolgimento dei volontari appartenenti agli Amici della<br />

Querini Stampalia, all’Ekos Club, all’Auser, all’Associazione<br />

Nazionale Carabinieri e al personale dipendente.<br />

38<br />

39


Gestione delle collezioni<br />

I numeri della Biblioteca<br />

950 mq al primo piano<br />

700 mq deposito librario<br />

385 mq servizi di accoglienza a piano terra<br />

16 sale di lettura a scaffale aperto<br />

180 posti a sedere<br />

59 prestiti interbibliotecari<br />

2.905 prestiti personali<br />

550 riviste dell’emeroteca a scaffale aperto<br />

36.000 volumi a scaffale aperto<br />

90 dvd VeneziaInCinema<br />

18 quotidiani locali, nazionali e internazionali<br />

in consultazione<br />

4 vetrine tematiche con proposte di lettura e approfondimento<br />

8 computer per la navigazione internet gratuita<br />

5 computer per la consultazione dei cataloghi<br />

navigazione internet gratuita in modalità wire-less<br />

con pc personali in tutte le sale di lettura<br />

1 postazione informatica per portatori di disabilità visive<br />

lettori<br />

2011 *<br />

63.200<br />

2012 *<br />

65.000<br />

2013 **<br />

70.000<br />

<strong>2014</strong><br />

70.000<br />

nuove iscrizioni<br />

2011 *<br />

2.170<br />

2012 *<br />

2.510<br />

giorni di apertura<br />

2013 **<br />

3.195<br />

<strong>2014</strong><br />

3.200<br />

2011 *<br />

289<br />

2012 *<br />

287<br />

2013 **<br />

290<br />

<strong>2014</strong><br />

307<br />

40<br />

41<br />

*Dal 3 maggio 2011 riduzione dell´orario di<br />

apertura della Biblioteca dalle 23 alle 22<br />

**Dal mese di marzo 2013 ripristino dell´orario<br />

di apertura della Biblioteca fino alle 24


Gestione delle collezioni<br />

I numeri del Museo<br />

830 mq al secondo piano<br />

17 sale espositive<br />

340 mq area scarpa<br />

370 mq giardino e area scoperta<br />

385 mq servizi di accoglienza a piano terra<br />

204 arredi esposti<br />

172 dipinti esposti<br />

327 porcellane ed oggetti esposti<br />

visitatori<br />

giorni di apertura<br />

2011 **<br />

24.108<br />

2012 **<br />

31.300<br />

2013<br />

32.070<br />

<strong>2014</strong><br />

36.333<br />

2011 **<br />

316<br />

2012 **<br />

317<br />

2013<br />

314<br />

<strong>2014</strong><br />

314<br />

42<br />

**Dal 3 maggio 2011 riduzione dell´orario<br />

di apertura del Museo dalle 19 alle 18<br />

43


Gestione delle collezioni | Fruizione<br />

Servizi educativi<br />

L’obiettivo dei Servizi Educativi consiste nell’avvicinare<br />

cittadini e persone di ogni nazionalità al patrimonio storico<br />

e culturale conservato in Fondazione. Questa riflessione<br />

ha spinto la Fondazione a rinnovare la proposta didattica,<br />

anche per il <strong>2014</strong>, nonostante le difficoltà economiche.<br />

Al mondo della scuola, la Fondazione si è rivolta con<br />

workshop, conferenze e attività personalizzate, mentre alle<br />

giovani famiglie ha proposto laboratori e letture animate che<br />

hanno offerto a genitori, figli e anche nonni nuove modalità<br />

per trascorrere il tempo libero insieme.<br />

Casa Macchietta, lo spazio custodito per bambini dai 3 ai 6<br />

anni, ha proposto da gennaio a giugno numerosi laboratori<br />

creativi per il mondo dell’infanzia. Materiali come plastica,<br />

carta o materiali di riciclo, letture, recite e fotografie hanno<br />

stimolato i bambini a realizzare opere originali, grazie<br />

all’aiuto di operatrici multilingua di BarchettaBlu.<br />

45<br />

L’attenzione è stata posta anche ad attività che<br />

coinvolgessero più generazioni. Durante il Carnevale,<br />

incontri con fumettisti e proiezioni dedicate all’animazione<br />

russa hanno affrontato il tema della Natura fantastica; non<br />

sono mancate divertenti visite guidate in maschera tenute<br />

in più lingue, interessando così giovani e adulti, scuole<br />

e famiglie, italiani e stranieri. Anche il ciclo Leggere in<br />

giardino ha visto un’entusiastica partecipazione. Sempre sul<br />

tema del libro, la Fondazione ha ospitato la giornata finale<br />

del Festival della Lettura. Libro che gira. Libro che leggi con<br />

una mostra dei migliori lavori del corso di PaperCraft e con<br />

letture animate. L’oggetto “libro” è stato il tema centrale<br />

della seconda edizione di Come on Kids! 2 Fare un libro, un<br />

festival realizzato in collaborazione con la Libera Università<br />

di Bolzano. Editori e professionisti sono intervenuti in una<br />

conferenza per riflettere sulle potenzialità del Libro come<br />

strumento di apprendimento mentre una giornata intera è<br />

stata dedicata a 24 laboratori per bambini dai 6 ai 13 anni.


La cura per le proposte dedicate alle famiglie ha portato<br />

la Fondazione ad ottenere il riconoscimento di qualità di<br />

Kid Pass, un motore di ricerca web utile ai genitori che si<br />

spostano con i loro figli e desiderano trovare luoghi dove<br />

siano presenti spazi, servizi ed eventi dedicati a loro. La<br />

Fondazione ha partecipato anche alla Giornata Nazionale<br />

delle Famiglie al Museo durante la quale è stata realizzata<br />

una visita guidata interattiva con l’aiuto dell’albo Ciao sono<br />

Macchietta. Vieni a giocare con me?<br />

Gli appuntamenti Drops of Art in inglese e Perles d’art in<br />

francese hanno accompagnato i visitatori alla scoperta dei<br />

termini tipici del linguaggio dell’arte, prendendo spunto<br />

dalle opere presenti nel museo d’ambiente.<br />

La Fondazione ha partecipato a #MuseumSchool, primo<br />

social che connette le attività didattiche svolte nei Musei e<br />

l’universo della scuola. La collaborazione con le scuole si<br />

è rivelata molto proficua. In occasione del Progetto Giunti<br />

Aiutaci a crescere. Regalaci un libro, gli alunni di 12<br />

istituti veneziani hanno partecipato ad un evento dedicato<br />

alla lettura. Un centinaio di libri sono stati donati dai<br />

clienti Giunti per incrementare le biblioteche scolastiche.<br />

In occasione del Carnevale sono stati organizzati incontri<br />

sull’animazione alle origini del cinema.<br />

Ragazzi in età scolare hanno partecipato ai laboratori<br />

organizzati da Ca’rte Lab di Ca’ Foscari per la mostra<br />

temporanea C’era una volta la Russia. Lo sguardo di<br />

Ivan Glazunov, mentre adulti e bambini sono stati guidati<br />

nell’area restaurata da Carlo Scarpa dalle animatrici di<br />

MacacoTour, una nuova associazione che propone alle<br />

famiglie itinerari tematici alla scoperta di una Venezia meno<br />

nota.<br />

46<br />

47


Gestione delle collezioni<br />

Laboratori<br />

didattici<br />

per famiglie<br />

Atelier di Casa Macchietta<br />

Gennaio. La Plastica<br />

Megafoni. Le bottiglie si trasformano in megafoni per<br />

cantare e giocare.<br />

15 gennaio<br />

Burattini di plastica. La plastica “amica” diventa burattino.<br />

22 gennaio<br />

Il Bilboquette. Con bottiglie, carta, lana e tanto colore<br />

si realizzerà un gioco praticato in tutto il mondo dai 3 ai<br />

90 anni!<br />

25 e 26 gennaio<br />

Girandole. Oggetti colorati da far girare al vento...<br />

29 gennaio<br />

Febbraio. Il Carnevale e la Natura fantastica<br />

I segni della Natura. Dipinti collettivi per creare la foresta<br />

fantastica di Casa Macchietta.<br />

5 febbraio<br />

Castelli fantastici. Alla scoperta di mondi fantastici tutti<br />

da costruire e da giocare.<br />

12 febbraio<br />

Sfere magiche e cappelli di foglie. Elementi naturali e sfere<br />

si trasformano con la magia del Carnevale.<br />

19 febbraio<br />

Colorare con i profumi. I colori del Carnevale e i profumi<br />

della natura per creare un’opera collettiva fatta di spezie,<br />

aromi, semi, erbe e fragranze.<br />

22 e 23 febbraio<br />

Trasformiamoci in Uccelli. Inventiamo il nostro travestimento.<br />

26 febbraio<br />

Marzo. Giocare con i sensi<br />

Libro da Toccare. Costruire un libro tattile da leggere e<br />

raccontare con le mani.<br />

5 marzo<br />

Foto alla Gerhard Richter. Trasformare con creatività foto<br />

di luoghi reali per realizzare un’opera d’arte.<br />

12 marzo<br />

Colori a Dita. Dipinto collettivo usando le mani e i colori.<br />

19 marzo<br />

Libro Pop-up. Il libro tridimensionale costruito dai bambini,<br />

tutto da guardare e toccare.<br />

26 marzo<br />

Musica e Colore. La musica muove le nostre mani in un ritmo<br />

che porta i colori a spasso sul foglio creando intrecci di<br />

forme e tinte.<br />

29 e 30 marzo<br />

Aprile. Il mese della Lettura<br />

26 giorni dedicati alla realizzazione di un libro in tutte le<br />

sue possibilità, dall’opera collettiva al diario personale.<br />

Maggio. In viaggio: storie, avventure,<br />

suoni e colori<br />

27 giorni dedicati alla scoperta di suoni e colori del mondo<br />

e alla costruzione di oggetti provenienti da tutti i Paesi.<br />

Giugno. Gli atelier più belli di Casa Macchietta<br />

Una settimana per rivivere insieme le attività che hanno<br />

appassionato di più i bambini.<br />

Speciale ArtNight<br />

L’arte a soqquadro. Con cartoncini colorati, forbici e colla<br />

i piccoli pittori hanno sperimentato il lavoro di importanti<br />

artisti quali Mondrian, Malievich e Klee.<br />

21 giugno<br />

48<br />

49


Come on Kids! 2<br />

Fare un libro<br />

Dopo il grande successo riscosso da<br />

Come on Kids!, il tema scelto per la 2 a<br />

edizione del festival è stato Fare un libro,<br />

per riscoprire le potenzialità dell’editoria<br />

destinata ai lettori più giovani.<br />

Come on Kids! è stato avviato nel 2011<br />

dalla Facoltà di Design e Arti della Libera<br />

Università di Bolzano ed è condotto da<br />

Giorgio Camuffo, che ha impegnato gli<br />

studenti nella creazione di laboratori per<br />

bambini sugli aspetti della comunicazione<br />

visiva e della grafica. Nel 2012 Come<br />

on Kids! è diventato un festival: accanto<br />

ad attività e workshop progettati da<br />

educatori e docenti, sono state ideate<br />

le “macchine per disegnare”. Dal <strong>2014</strong><br />

Come on Kids! fa parte del più ampio<br />

progetto EDDES - Educare con/attraverso<br />

il design: stimolare l’apprendimento<br />

creativo in contesti museali e scolastici,<br />

sviluppato da un gruppo di ricerca<br />

interdisciplinare. L’edizione Come on<br />

Kids! 2 Fare un libro, a cura di Giorgio<br />

Camuffo, Maddalena Dalla Mura e<br />

Jonathan Pierini si è svolto in due giorni<br />

intensi e ricchi di attività.<br />

Il 7 novembre una conferenza aperta<br />

al pubblico ha interessato insegnanti,<br />

educatori museali, esperti in grafica e<br />

studenti con riflessioni su Il libro illustrato<br />

come strumento di apprendimento. Editori<br />

e illustratori come Pietro Corraini, Giulia<br />

Mirandola, Guido Scarabottolo, Marta<br />

Sironi, Francesca Zoboli e Giovanna<br />

Zoboli si sono interrogati sul ruolo del<br />

libro a stampa per bambini in un periodo<br />

in cui l’attenzione viene posta sulle nuove<br />

tecnologie e sull’editoria digitale.<br />

L’intera giornata dell’8 novembre è<br />

stata dedicata a workshop progettati<br />

da giovani designer: 12 laboratori si<br />

sono ripetuti mattina e pomeriggio per<br />

accogliere bambini dai 6 ai 13 anni<br />

per un totale di più di 300 presenze.<br />

Grazie alla creatività dei designer, i<br />

ragazzi hanno costruito dei veri fascicoli<br />

realizzati con i materiali più originali.<br />

Carnet musicali, quaderni che tra le<br />

pagine racchiudono dei mostri o narrano<br />

la storia del mondo, golosi libri-strudel<br />

sono tra le creazioni che ogni bambino<br />

ha realizzato e portato a casa.<br />

A corollario, I Ludosofici Ilaria Rodella<br />

e Francesco Mapelli hanno presentato<br />

Tu chi sei? (Corraini edizioni <strong>2014</strong>), un<br />

manuale di filosofia che non ha risposte<br />

ma pone solo domande. Attraverso brevi<br />

attività che hanno coinvolto tanto giovani<br />

quanto adulti, i Ludosofici hanno spronato<br />

la ricerca di sempre nuovi punti di vista.<br />

Il progetto è stato reso possibile grazie<br />

al fondamentale contributo della Regione<br />

del Veneto e di alcuni sponsor tecnici:<br />

Ca’ Sagredo, Graspo de Ua, Hotel<br />

Saturnia e Ca’ Nigra per l’ospitalità e<br />

MyO+ per i materiali di cancelleria.<br />

50<br />

51


Gestione delle collezioni<br />

52<br />

Come on Kids! 2. Fare un libro<br />

Laboratori per bambini e ragazzi (6-13 anni)<br />

per realizzare un libro in tutte le sue sfaccettature.<br />

A cura di AUT (Riccardo Berrone, Federico Bovara & Luca<br />

Coppola), Roberto Bandiera con Alberto Reginato, bruno<br />

(Andrea Codolo & Giacomo Covacich), CamuffoLab (Marco<br />

Camuffo, Arianna Cremona & Michele Bettio), Giulia<br />

Cavazzani e Simone Simonelli, Lucia Massari e Matteo<br />

Rosso, Mister Gatto (Gianluca Camillini & Margherita<br />

Micheli), Jonathan Pierini & Francesca Genova, Studio<br />

Fludd (Matteo Baratto, Caterina Gabelli & Sara Maragotto),<br />

Tankboys (Marco Campardo & Lorenzo Mason) con Cosimo<br />

Bizzarri, Think Work Observe (Piero Di Biase & Alberto<br />

Moreu), Zaven (Enrica Cavarzan & Marco Zavagno)<br />

8 novembre<br />

Tu chi sei? (Corraini edizioni, <strong>2014</strong>),<br />

presentazione del manuale di filosofia con domande<br />

ed esercizi per bambini e adulti curiosi.<br />

A cura di I Ludosofici Ilaria Rodella e Francesco Mapelli<br />

8 novembre<br />

Macaco Tour. “Il mistero dei codici segreti”.<br />

Itinerario in Campo Santa Maria Formosa<br />

e in area Scarpa, con laboratorio finale,<br />

a cura di Sara Breviglieri e Martina Trombini<br />

4 maggio<br />

1, 29 giugno<br />

26 luglio<br />

30 agosto<br />

4, 28 ottobre<br />

30 novembre<br />

53<br />

C’era una volta la Russia.<br />

Lo sguardo di Ivan Glazunov<br />

Laboratori per bambini in età scolare<br />

a cura di Ca’rte Lab dell’Università Ca’ Foscari<br />

Io dipingo così<br />

17 ottobre<br />

Chi sei tu?<br />

24 ottobre<br />

Di granello in granello<br />

5 novembre<br />

Ri-Art. Crea la tua pojas<br />

14 novembre<br />

Il richiamo delle parole<br />

19 novembre<br />

Apri la finestra e...<br />

28 novembre<br />

Le mille (forme) e una donna<br />

3 dicembre<br />

Raccontami una storia<br />

12 dicembre<br />

Questi sono i miei gioielli<br />

19 dicembre<br />

Non puoi stare fermo<br />

9 gennaio 2015


Gestione delle collezioni<br />

Laboratori<br />

didattici<br />

per le scuole<br />

Carnevale <strong>2014</strong> – La Natura fantastica<br />

Riprodurre la Natura. Il fantastico mondo<br />

del cinema: Mare, Terra, Corpo.<br />

Proiezioni per le scuole elementari, a cura dell’Archivio<br />

Carlo Montanaro di Venezia<br />

13, 18, 26 febbraio<br />

Festival della Lettura. Libro che gira. Libro che leggi.<br />

Festa nel Festival.<br />

Papercraft il cantiere della carta. Esposizione delle opere<br />

ed atelier per adulti<br />

a cura di Dario Cestaro<br />

Premiazione concorso Scatto col libro.<br />

Storie bui e e divertenti per bambini<br />

con Martina Pittarello, Elisabetta Jankovic e Sabina Italiano<br />

13 aprile<br />

Incontri<br />

Abitare: La casa, La strada, la città.<br />

Laboratori per le scuole a cura di Barchetta Blu.<br />

Scuola primaria Baseggio, classi 3 a A, 3 a B, 3 a C<br />

20 maggio<br />

Scuola primaria Foscarini, classe 3 a A<br />

27 maggio<br />

54<br />

Progetto Giunti<br />

Aiutaci a crescere. Regalaci un libro<br />

Incontro con le scuole e consegna dei libri raccolti<br />

dalle librerie “Giunti al Punto” di Venezia<br />

Scuola dell’infanzia San Francesco, Duca D’Aosta, A.Diaz<br />

21 gennaio<br />

Scuole dell’infanzia San Giuseppe, N. Tommaseo, Pascolato<br />

28 gennaio<br />

Scuole primarie San Giuseppe, Cavanis, San Francesco<br />

di Sales, G. Gallina<br />

4 febbraio<br />

Scuole primarie A. Diaz, A. Manzoni, Foscarini<br />

11 febbraio<br />

55<br />

Come on Kids! 2. Fare un libro<br />

Il libro illustrato come strumento di apprendimento<br />

Conferenza per insegnanti e professionisti, interventi<br />

di Giorgio Camuffo, Pietro Corraini, Giulia Mirandola,<br />

Marta Sironi, Guido Scarabottolo, Giovanna Zoboli,<br />

Francesca Zoboli<br />

7 novembre


Gestione delle collezioni<br />

Visite guidate<br />

Carnevale <strong>2014</strong> – La Natura fantastica<br />

I racconti di Diana, la dea e la magia della Natura<br />

Visite guidate in Museo (italiano e francese)<br />

In collaborazione con Coopculture<br />

27 febbraio, 1, 2, 4 marzo<br />

Perles d’art<br />

Appuntamenti in Museo in lingua francese<br />

con Hélène Mitayne<br />

Le quotidien d’une demeure vénitienne<br />

7 maggio<br />

Masques, dentelles, chapeaux: Venise et la mode<br />

14 maggio<br />

Fêtes civiles et culte religieux<br />

21 maggio<br />

Le portrait<br />

28 maggio<br />

Les paysages: les loisirs en plein air, la lagune<br />

et la campagne<br />

4 giugno<br />

Drops of Art<br />

Appuntamenti in Museo in lingua inglese<br />

con Louisa Warman<br />

Mythology<br />

6 maggio<br />

Angels<br />

13 maggio<br />

Gold and Glitter<br />

20 maggio<br />

Furniture and Porcelain<br />

27 maggio<br />

Celebrations and Customs<br />

3 giugno<br />

Famiglie al Museo<br />

Una visita guidata dedicata ai bambini tra le collezioni<br />

dei Querini e sulle orme di Macchietta, in occasione della<br />

Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo<br />

12 ottobre<br />

Visita guidata con studenti dell’Università di Mendrisio,<br />

a cura di Mario Gemin<br />

17 ottobre<br />

Visita guidata con gli studenti IUAV,<br />

a cura di Mario Gemin<br />

20 ottobre<br />

56<br />

57


Gestione delle collezioni<br />

Valorizzazione<br />

La valorizzazione delle collezioni avviene anche attraverso<br />

le attività culturali. Mostre, convegni, seminari, concerti,<br />

proiezioni favoriscono la conoscenza dei fondi e stimolano<br />

un diverso approccio alle collezioni e alle discipline.<br />

L’approfondimento degli studi sul patrimonio conservato<br />

e sul Palazzo è l’occasione per nuove indagini storicoartistiche<br />

su pittura, scultura, arredi, arti applicate e fondi<br />

antichi della Biblioteca. Le informazioni che ne emergono<br />

alimentano il dialogo con il contemporaneo nelle sue<br />

molteplici declinazioni e contaminazioni: il mondo delle arti<br />

visive, l’architettura, la storia, la filosofia, l’attualità,<br />

la danza, la musica, il teatro. Questi progetti vengono<br />

realizzati con il sostegno di soggetti pubblici e privati.<br />

Qui di seguito il dettaglio.<br />

58<br />

59


Haris Epaminonda<br />

Chapter IV<br />

La mostra Chapter IV è stata<br />

la prima mostra personale in<br />

un’istituzione italiana dell’artista<br />

cipriota Haris Epaminonda.<br />

Curata da Chiara Bertola con<br />

Andrea Viliani (direttore museo<br />

Madre di Napoli), l’esposizione<br />

è stata il risultato di una coproduzione<br />

internazionale fra<br />

Fondazione Querini Stampalia,<br />

Centro d’arte contemporanea Point<br />

di Nicosia, Modern Art di Oxford<br />

e Kunsthaus di Zurigo, dove, in<br />

momenti diversi, ne sono state<br />

presentate differenti declinazioni.<br />

La mostra alla Fondazione Querini<br />

Stampalia è stata la quarta tappa di<br />

questo tour europeo.<br />

Chapter IV è stata inoltre realizzata<br />

in collaborazione con la Galleria<br />

Massimo Minini di Brescia, grazie<br />

al fondamentale sostegno del<br />

marchio made in Italy luxury shoes<br />

Ballin di Fiesso d’Artico (Venezia)<br />

e al supporto del Ministero<br />

dell’Educazione e della Cultura di<br />

Cipro.<br />

Alla Fondazione Querini Stampalia<br />

Haris Epaminonda è intervenuta<br />

all’interno dello spazio realizzato<br />

da Carlo Scarpa e ha presentato<br />

una nuova versione del suo ultimo<br />

film Chapters.<br />

A Venezia, il complesso articolarsi<br />

di citazioni d’oriente, la raffinatezza<br />

cromatica e formale come il<br />

risuonare di geografie e temporalità<br />

lontane e vicine dello spazio di<br />

Carlo Scarpa, hanno indotto l’artista<br />

a rapportarsi anche con il grande<br />

architetto.<br />

Haris Epaminonda ha usato lo<br />

spazio in sé come una partitura<br />

dove i materiali sono diventati segni<br />

da ricomporre come in una pittura<br />

tridimensionale, ha dialogato con<br />

l’architettura di Scarpa tramite una<br />

punteggiatura raffinatissima e ne ha<br />

saputo amplificare la complessità<br />

del linguaggio architettonico.<br />

Centro della mostra era<br />

rappresentato da Chapters, un film<br />

di quattro ore girato nell’autunno del<br />

2012 a Cipro su pellicola 16 mm<br />

che, ad oggi, è il film più elaborato<br />

dell’artista. Alla Querini Stampalia<br />

Chapters - originariamente<br />

mostrato integralmente su quattro<br />

schermi, con il sonoro di ’Part<br />

Wild Horses Mane On Both Sides’<br />

– è stato decostruito in un inedito<br />

adattamento che ha messo in<br />

evidenza la radicale congruenza fra<br />

l’intervento dell’artista e lo spazio<br />

scarpiano.<br />

L’artista<br />

Haris Epaminonda si è affermata<br />

negli ultimi anni come una delle<br />

figure centrali nel panorama artistico<br />

della sua generazione a livello<br />

internazionale. Proprio a Venezia,<br />

nel 2007, Epaminonda ha corappresentato<br />

(insieme a Mustafa<br />

Hulusi) Cipro alla Biennale d’Arte.<br />

Alla presenza in Biennale ha fatto<br />

seguito la partecipazione alla<br />

Biennale di Berlino nel 2008 e<br />

l’invito a dOCUMENTA(13) nel<br />

2012. Mostre personali le sono<br />

state dedicate da Malmö Konsthall<br />

(2009), Tate Modern di Londra<br />

(2010), MoMA-Museum of Modern<br />

Art di New York (2011) e Schirn<br />

Kunsthalle Frankfurt, in Germania<br />

(2011).<br />

60<br />

61


Gestione delle collezioni | Valorizzazione<br />

Arte e letteratura contemporanea<br />

Mostre<br />

Haris Epaminonda. Chapter IV<br />

A cura di Chiara Bertola con Andrea Viliani<br />

Una co-produzione internazionale fra Fondazione Querini<br />

Stampalia, Centro d’arte contemporanea Point di Nicosia,<br />

Modern Art di Oxford e Kunsthaus di Zurigo.<br />

In collaborazione con Galleria Massimo Minini di Brescia.<br />

Con il sostegno di Ballin e il supporto di Ministero<br />

dell’Educazione e della Cultura di Cipro<br />

14 marzo – 18 maggio<br />

C’era una volta la Russia.<br />

Lo sguardo di Ivan Glazunov<br />

a cura di Silvia Burini e Giuseppe Barbieri<br />

Mostra promossa da Università Ca’ Foscari, Venezia e<br />

CSAR - Centro Studi sulle Arti della Russia<br />

14 ottobre <strong>2014</strong> – 11 gennaio 2015<br />

Conferenza<br />

stampa<br />

C’era una volta la Russia.<br />

Lo sguardo di Ivan Glazunov<br />

presentazione della mostra<br />

Interventi di Silvia Burini e Giuseppe Barbieri<br />

2 ottobre<br />

62<br />

63


C’era una volta la Russia.<br />

Lo sguardo di Ivan Glazunov<br />

La mostra, curata da Silvia Burini e Giuseppe<br />

Barbieri, ha segnato l’inizio di un’importante<br />

collaborazione tra la Fondazione e il<br />

Centro Studi sulle Arti della Russia (CSAR)<br />

dell’Università Ca’ Foscari con l’obiettivo<br />

di alimentare le conoscenze sulle arti visive<br />

russe in Occidente rinnovando l’immagine<br />

banalmente standardizzata della tradizione<br />

artistica e culturale della Russia.<br />

Il progetto espositivo alla Querini Stampalia<br />

è nato dalla ricerca e dalla personale<br />

collezione del pittore Ivan Glazunov. L’artista<br />

è interessato a far riscoprire le radici perenni<br />

di una tradizione in pericolo, dove l’arte<br />

figurativa è inestricabilmente collegata con<br />

la fede religiosa, i riti sociali, la musica, i<br />

racconti letterari e popolari.<br />

Con questi presupposti caratterizzati da una<br />

forte impronta familiare, non poteva esserci<br />

sede più adatta dell’antica dimora dei Querini<br />

Stampalia. Nata nel 1869, la Fondazione<br />

ha integrato gli ambienti della casa museo,<br />

le sue preziose raccolte, la ricca biblioteca,<br />

con gli spazi di architettura contemporanea:<br />

suggestivo manifesto della sua missione<br />

culturale di luogo di frontiera e di confronto.<br />

L’esposizione ha allineato dipinti, antichi<br />

costumi russi di eccezionale fattura e preziosi<br />

oggetti di arte popolare che provengono dalla<br />

collezione dell’artista. La combinazione nello<br />

stesso spazio di dipinti, costumi e oggetti<br />

d’antiquariato, gli uni riflessi negli altri, ha<br />

restituito la forza e la bellezza di un passato<br />

ancora presente, immergendo lo spettatore<br />

nella contemplazione a volte della maestosa<br />

intimità dei paesaggi russi oppure in una serie<br />

di coinvolgenti ritratti femminili.<br />

Rilevante nel progetto espositivo, è stata la<br />

video installazione con riprese d’autore nel<br />

Nord della Russia eseguite dall’artista e da<br />

sua moglie, la regista Julija Glazunova. La<br />

video installazione ha presentato una speciale<br />

e suggestiva struttura musicale realizzata<br />

con la collaborazione di Andrej Kotov,<br />

maestro di cappella, direttore del coro<br />

64<br />

dell’ensemble “Sirin” che ha caratterizzato<br />

l’inaugurazione dell’esposizione con un<br />

concerto dal vivo. La mostra inoltre è stata<br />

caratterizzata da una serie di servizi correlati<br />

volti al miglioramento della fruizione delle<br />

opere d’arte in un’ottica di educazione<br />

permanente. Una ventina di mediatori culturali<br />

plurilingue, preparati dallo stesso artista e dai<br />

curatori, si sono intervallati per tutto il periodo<br />

della mostra per spiegare al pubblico adulto<br />

il percorso espositivo. Inoltre con il logo Ca’rte<br />

Lab, sotto il quale l’università Ca’ Foscari<br />

Venezia riunisce tutte le attività e i laboratori<br />

connessi alle mostre rivolti ai bambini dai 6<br />

ai 10 anni, sono stati realizzati sette differenti<br />

appuntamenti dedicati al “saper fare”. Le<br />

opere d’arte sono state usate non come testo<br />

passivo di conoscenza, ma come pretesto per<br />

un coinvolgimento diretto e creativo legato ai<br />

processi del “fare”, artistico e contemporaneo.<br />

Ivan Glazunov nasce a Mosca nel 1969,<br />

dove tuttora vive e lavora. Studia presso<br />

l’Istituto statale di Belle Arti “Surikov”, nella<br />

classe di pittura del padre Il’ja Glazunov. A<br />

seguire compie un tirocinio come assistente<br />

presso l’Accademia russa di Pittura, Scultura<br />

e Architettura, dove negli anni dal 1996<br />

al 1999 insegna composizione, dal 1997<br />

dirige il laboratorio di pittura storica e nel<br />

1999 assume la carica di professore. Tra il<br />

1997 e il 1999 ha collaborato al decor e<br />

all’arredamento degli interni del Gran Palazzo<br />

del Cremlino realizzando cicli di tele e<br />

bassorilievi. Dal 2001 è a capo di un gruppo<br />

di pittori che realizzano, sulla base dei suoi<br />

progetti, gli affreschi della Chiesa della<br />

Dormizione a Verchnjaja Pyšma, nei pressi<br />

di Ekaterinburg. Nel 2013 e stato direttore<br />

artistico del progetto espositivo realizzato in<br />

occasione del quarto centenario della dinastia<br />

dei Romanov.<br />

Ivan Glazunov è membro effettivo<br />

dell’Accademia di Belle Arti dal 2007 e nel<br />

2008 e stato nominato artista emerito della<br />

Federazione Russa.<br />

65


Gestione delle collezioni | Valorizzazione<br />

Attualità<br />

Incontri<br />

Omaggio di Poesia. In ricordo di Mario Stefani<br />

Buon Compleanno Mahmud! Poesie contro l’oblio<br />

Reading poetico multilingue in omaggio a Mahmud Darwish<br />

A cura degli studenti del master MiM (Mediazione inter<br />

Mediterranea)<br />

13 marzo<br />

Incroci di Civiltà. Festival internazionale<br />

di letteratura a Venezia<br />

Incontro con Abdolah Kader (Iran/Olanda)<br />

a cura di Daniela Meneghini<br />

Incontro con Abilio Estévez (Cuba)<br />

a cura di Susanna Regazzoni<br />

Promosso da Università Ca’ Foscari, Fondazione di Venezia,<br />

Comune di Venezia – Assessorato alle Attività Culturali<br />

e Cafoscari letteratura<br />

4 aprile<br />

66<br />

67


Gestione delle collezioni<br />

Giornate<br />

di studio<br />

Stampa e pubblicistica azionista in Veneto.<br />

Situazione attuale e prospettive di ricerca<br />

Interventi di Gianni A. Cisotto, Marco Almagisti, Marco<br />

Borghi, Silvia Tortato, Barbara Colli, coordina Luisa Bellina<br />

In collaborazione con Centro di Ricerca e Documentazione<br />

Trentin e IVESER – Istituto Veneziano per la Storia della<br />

Resistenza e della Società Contemporanea<br />

11 novembre<br />

Incontri<br />

Di libro in libro<br />

Gruppo di lettura presso la Fondazione Querini Stampalia<br />

Nell’ambito del progetto Veneto Lettura in collaborazione<br />

con le Biblioteche Comunali di Cavallino -Treporti,<br />

Martellago, Spinea<br />

9 gennaio, 6 febbraio, 11 marzo, 3 aprile, 22 maggio,<br />

2 ottobre, 6 novembre, 4 dicembre<br />

Eugenio Ottolenghi<br />

Intitolazione di una sala della Biblioteca<br />

Interventi di Virgilio Boccardi, giornalista alla RAI<br />

con Eugenio Ottolenghi e Giorgio Busetto, direttore della<br />

Fondazione Querini Stampalia per oltre vent’anni<br />

15 gennaio<br />

Donazione Eugenio Da Venezia<br />

a cura di Giuseppina dal Canton<br />

giornata di studi in collaborazione con la Fondazione<br />

Museo Civico di Rovereto<br />

interventi di Alessandra Tiddia, Luca Benvenuti,<br />

Stefano Zampieri, Pierpaolo Luderin, Alberto Cibin,<br />

Priscilla Manfren, Paola Pizzamano<br />

17 dicembre<br />

Fondazione Martin Egge onlus<br />

Voci uniche ed altre dell’autismo<br />

Presentazione alla città della Fondazione Martin Egge Onlus<br />

attiva nell’ambito delle sindromi situate nel campo dello<br />

spettro autistico<br />

Interventi di Chiara Mangiarotti, Antonio Di Ciaccia,<br />

Domenico Cosenza, Graziella Fava Vizziello,<br />

Giorgio Cazzolo<br />

In collaborazione con l’Istituto Freudiano per la clinica,<br />

la terapia e la scienza e la SLP Scuola Lacaniana di<br />

Psicoanalisi - Sede di Venezia, con il patrocinio del Comune<br />

di Venezia<br />

24 gennaio<br />

68<br />

69


Carnevale <strong>2014</strong> – La Natura fantastica<br />

Incontro con il fumetto. L’avventura di Dragonero<br />

Incontro con Stefano Vietti e Luca Enoch<br />

creatori della serie di fumetti della Sergio Bonelli Editore<br />

22 febbraio<br />

Conversazioni per le Ville Venete<br />

Venezia e la costruzione del paesaggio<br />

delle Ville Venete<br />

Intervento di Margherita Azzi Visentini, moderatore<br />

Alberto Passi<br />

Promosso da Associazione Ville Venete e Istituto Regionale<br />

Ville Venete<br />

11 marzo<br />

SS. Giovanni e Paolo.<br />

Un nuovo spazio per vivere e abitare<br />

Interventi di Donatella Calabi, Byrne Gonçalo,<br />

Renata Codello, Francesco Dal Co<br />

Promosso da I.R.E. Istituzioni di Ricovero e di Educazione,<br />

Venezia<br />

11 aprile<br />

Artnight Venezia, IV edizione<br />

Galeotto fu il Museo...<br />

Incontro con l’opera d’arte e non solo<br />

La notte bianca dell’arte ideata e coordinata dall’Università<br />

Ca’ Foscari in collaborazione con il Comune di Venezia<br />

21 giugno<br />

Leggere in giardino<br />

Rassegna dedicata alla letteratura di viaggio<br />

a cura di Margherita Stevanato<br />

Sei un grande viaggiatore? (per bambini)<br />

4 settembre<br />

Divertìti vagabondi (per adulti)<br />

11 settembre<br />

Vieni con me? (per bambini)<br />

18 settembre<br />

Orsù...andiamo! (per adulti)<br />

25 settembre<br />

70<br />

71


Una Venezia possibile.<br />

Giuseppe Mazzariol e i grandi progetti per la città<br />

Introducono Guido Zucconi, Marino Cortese,<br />

Giuseppe Barbieri<br />

Interventi di Mario Botta, Antonio Foscari, Luciano Semerani<br />

fuori sede (Ateneo Veneto)<br />

19 novembre<br />

72<br />

Etica, creatività, città.<br />

Giuseppe Mazzariol e l’idea di Venezia<br />

25 anni dopo<br />

Introducono Marino Cortese, Guido Zucconi,<br />

Michele Bugliesi<br />

Interventi di Francesco Erle, Carlo Olmo, Antonio Papisca,<br />

Marco Vallora<br />

Coordina Michela Agazzi<br />

In collaborazione con Ateneo Veneto<br />

20 novembre<br />

73


Etica, creatività, città.<br />

Giuseppe Mazzariol e l’idea di Venezia 25 anni dopo<br />

A venticinque anni dalla scomparsa di<br />

Giuseppe Mazzariol (Venezia, 1922-1989),<br />

Direttore della Querini Stampalia dal ’58<br />

al ’74, la Fondazione ha voluto ricordare<br />

questa figura di storico e critico d’arte,<br />

animatore culturale e promotore di una visione<br />

di Venezia aperta alle migliori esperienze<br />

internazionali.<br />

Questa volontà aveva dato inizio già nel<br />

2009 ad un progetto di ricerca culminato<br />

nel volume Etica, creatività, città. Giuseppe<br />

Mazzariol e l’idea di Venezia, a cura di<br />

Giorgio Busetto e pubblicato da Silvana<br />

Editoriale a novembre <strong>2014</strong>.<br />

Quattordici ricercatori, con il coordinamento<br />

di Luca Pes, Giovanni Bianchi e Maura<br />

Manzelle, hanno ricostruito l’attività di questo<br />

intellettuale militante, sottraendolo da una<br />

dimensione strettamente locale per restituirgli<br />

il giusto ruolo nella storia culturale italiana del<br />

secondo Novecento.<br />

La pubblicazione, articolata per nuclei<br />

tematici, tocca i suoi principali interessi: la<br />

politica, l’architettura, il territorio e l’arte.<br />

Vengono così indagate, in un periodo che va<br />

dal dopoguerra alla fine degli anni Ottanta,<br />

le svariate istituzioni che lo videro<br />

protagonista, fra le quali spicca proprio la<br />

Fondazione Querini Stampalia.<br />

Inoltre non sono state tralasciate anche le<br />

sue importanti commissioni pubbliche a<br />

Le Corbusier, Louis Kahn e Carlo Scarpa,<br />

momenti centrali di un dialogo culturale dal<br />

respiro internazionale per lui irrinunciabile.<br />

A completamento della riflessione su questo<br />

importante personaggio non solo della storia<br />

veneziana si è tenuta una tavola rotonda<br />

(Fondazione Querini Stampalia 20 novembre<br />

<strong>2014</strong>) occasione per una prima presentazione<br />

al pubblico dei risultati della ricerca.<br />

Ha coordinato Michela Agazzi e sono<br />

intervenuti Carlo Olmo, Marco Vallora,<br />

Antonio Papisca e Francesco Erle. Anche<br />

gli autori del volume hanno animato la<br />

discussione.<br />

È stato un ulteriore momento per approfondire e<br />

dibattere di un uomo dalle trascinanti passioni,<br />

abile nel coniugare riflessione, indagine<br />

teorica, attività pratica e coordinamento delle<br />

diverse organizzazioni da lui guidate, veri<br />

e propri luoghi di elaborazione, azione e<br />

confronto fra persone e idee.<br />

74<br />

75


Gestione delle collezioni | Valorizzazione<br />

Architettura<br />

Mostre<br />

nel segno di Carlo Scarpa<br />

A cura di Fondazione Querini Stampalia<br />

5 giugno - 23 novembre<br />

Conferenze<br />

Elements of architecture learned from past,<br />

present and future<br />

Bijoy Jain e Kazuyo Sejima in dialogo con Yuko Hasegawa<br />

e Chiara Bertola<br />

In collaborazione con Agency of Cultural Affairs, Tokyo<br />

4 giugno<br />

76<br />

77


nel segno di Carlo Scarpa<br />

78<br />

79<br />

Durante la 14. Mostra Internazionale<br />

di Architettura la Fondazione<br />

Querini Stampalia ha esposto al<br />

pubblico nelle sale ristrutturate da<br />

Carlo Scarpa, un nucleo di schizzi<br />

e disegni del proprio archivio, che<br />

documentano la fase di concepimento<br />

di quegli stessi ambienti da parte del<br />

famoso architetto veneziano.<br />

La mostra non è nata per essere<br />

solamente pura esposizione della<br />

genesi progettuale di quegli spazi,<br />

ma dimostrazione di come il segno,<br />

antico e moderno insieme, che<br />

Scarpa ha impresso, continui a<br />

stimolare chi con quel segno si<br />

confronta.<br />

Gli spazi scarpiani hanno influenzato<br />

i successivi interventi architettonici<br />

di Valeriano Pastor e Mario Botta<br />

a Palazzo Querini e hanno creato<br />

nel tempo un confronto avvincente<br />

con altri, diversissimi linguaggi:<br />

arte, fotografia, video, musica,<br />

danza, grafica. La contaminazione<br />

tra sguardi e punti di vista<br />

apparentemente distanti ha sempre<br />

suggerito nuove chiavi interpretative.<br />

nel segno di Carlo Scarpa ha voluto<br />

raccontare la relazione fra il maestro<br />

veneziano e gli architetti e gli artisti<br />

contemporanei che da lui si sono<br />

lasciati ispirare: Margarita Andreu,<br />

Ivana Franke, Candida Höfer, Giulio<br />

Paolini, Michelangelo Pistoletto, Remo<br />

Salvadori, Haris Epaminonda. Ma<br />

anche la coreografa Sasha Waltz,<br />

il compositore Atsuhiko Gondai con<br />

il violoncellista Mario Brunello, la<br />

fotografa Alessandra Chemollo, il<br />

regista Riccardo De Cal, il grafico<br />

Giorgio Camuffo.<br />

Tutti hanno instaurato un vero e<br />

proprio dialogo con il maestro<br />

veneziano, approdando ad una<br />

lettura inedita e sorprendente del suo<br />

linguaggio.<br />

La Fondazione ha approfondito<br />

la lezione del maestro anche con<br />

un ciclo di quattro incontri, tesi<br />

ad indagare come l’attualità degli<br />

insegnamenti di Scarpa è stata<br />

accolta e portata avanti dai suoi<br />

collaboratori, ma anche da chi, pur<br />

non avendolo conosciuto di persona,<br />

si confronta ora con la sua opera.<br />

Il pubblico ha potuto ascoltare le<br />

personali esperienze di Valeriano<br />

Pastor in un dialogo con Maura<br />

Manzelle; di Mario Botta con<br />

Mario Gemin; di Renata Codello<br />

e infine degli studenti della Scuola<br />

di dottorato dell’Università Iuav<br />

di Venezia, Silvia Bertolone, Vito<br />

Ciringione, Lorenzo Mingardi,<br />

Alessandra Rampazzo.<br />

La figura di Scarpa è emersa<br />

come quella dell’ultimo architetto<br />

rinascimentale, per i suoi legami<br />

con la classicità, e come quella di<br />

un sapiente artigiano, per la sua<br />

attenzione ai particolari e ai materiali<br />

più umili. Ne è uscita una Venezia,<br />

patria dell’antico e laboratorio del<br />

contemporaneo, in cui i progetti di<br />

qualità possono dare nuova linfa<br />

alla città, in risposta alla politica di<br />

gestione del turismo che rischia di<br />

farle perdere la sua identità.


nel segno di Carlo Scarpa<br />

Ciclo di conferenze sull’architettura<br />

nel segno di Carlo Scarpa...?<br />

Valeriano Pastor e Maura Manzelle<br />

16 ottobre<br />

Mario Botta e la Querini Stampalia.<br />

Un percorso progettuale nel territorio<br />

della memoria<br />

Mario Botta e Mario Gemin<br />

30 ottobre<br />

Antico e Contemporaneo possono convivere<br />

a Venezia?<br />

Renata Codello<br />

13 novembre<br />

Fra Storia e Progetto. Quale futuro<br />

per la professione?<br />

Silvia Bertolone, Vito Ciringione, Lorenzo Mingardi,<br />

Alessandra Rampazzo<br />

27 novembre<br />

80<br />

81


Gestione delle collezioni | Valorizzazione<br />

Cinema<br />

Proiezioni<br />

Proiezione del film<br />

’Unes altres veus. Una mirada diferent sobre<br />

l’autisme’ (’Altre voci. Uno sguardo diverso sull’autismo’)<br />

di Ivan Ruiz e Silvia Cortés Xarrié<br />

In collaborazione con l’Istituto Freudiano per la clinica,<br />

la terapia e la scienza e la SLP Scuola Lacaniana di<br />

Psicoanalisi - Sede di Venezia, con il patrocinio del Comune<br />

di Venezia<br />

24 gennaio<br />

Animazione russa.<br />

Capolavori dagli anni ’70 ad oggi<br />

Proiezione di cartoni animati a cura di CSAR Centro Studi<br />

delle Arti Russe<br />

Presentazione di Alessia Cavallaro<br />

Il coccodrillo Gena e Cheburashka, 1971, 40'<br />

38 pappagalli, 1976, 8'<br />

27 febbraio<br />

Storia di un albero di Natale, 2011, 13'<br />

L’antilope d’oro, 1984, 31'<br />

4 marzo<br />

Nuovi cittadini crescono: prove tecniche<br />

di partecipazione<br />

Proiezione del documentario<br />

18 Ius Soli. Il diritto di essere italiani<br />

di Fred Kuwornu e dibattito<br />

Interventi di Maurizio Ambrosini, Marco Paggi,<br />

Gianfranco Bonesso, Said Chaibi<br />

In collaborazione con Comune di Venezia, Servizio civile -<br />

Servizio Immigrazione e Promozione dei diritti<br />

di Cittadinanza e dell’Asilo<br />

28 marzo<br />

Hortus conclusus<br />

Carlo Scarpa<br />

e la Querini Stampalia<br />

Riccardo De Cal<br />

Hortus Conclusus e Genius Loci<br />

Presentazione e proiezione dei film di Riccardo De Cal<br />

Intervento di Tiziana Bottecchia<br />

Conversazione con Renata Codello, Riccardo de Cal,<br />

Carlo Montanaro, Tobia Scarpa<br />

Fuori sede – Teatrino di Palazzo Grassi<br />

20 maggio<br />

Fondazione<br />

Querini Stampalia<br />

Onlus<br />

82<br />

83


Gestione delle collezioni | Valorizzazione<br />

Social Activities<br />

Think Forward Film Festival<br />

Festival cinematografico sui cambiamenti climatici<br />

e le energie rinnovabili<br />

promosso da ICCG International Center for Climate<br />

Governance e FEEM Fondazione Enrico Mattei<br />

12, 13 dicembre<br />

Conferenza<br />

Stampa<br />

Think Forward Film Festival<br />

Festival cinematografico sui cambiamenti climatici<br />

e le energie rinnovabili<br />

promosso da ICCG International Center for Climate<br />

Governance e FEEM Fondazione Enrico Mattei<br />

Conferenza stampa di presentazione<br />

10 dicembre<br />

Invasioni Digitali<br />

#InvadilaQuerini<br />

Invasioni programmate negli spazi della Fondazione Querini<br />

Stampalia<br />

4 maggio<br />

84<br />

85<br />

International Museum Day<br />

#IMD<strong>2014</strong>. Creare connessioni con le collezioni<br />

promosso da ICOM Italia<br />

18 maggio


icordi<br />

r i c o r d i<br />

in copertina<br />

Giuseppe Mazzariol<br />

e Le Corbusier, 1965<br />

www.silvanaeditoriale.it<br />

Da Venezia cover 21_14esec.indd 1 10/12/14 14:52<br />

Gestione delle collezioni | Valorizzazione<br />

Pubblicazioni<br />

Carlo Scarpa at the Querini Stampalia, Venezia,<br />

[text M. Manzelle], Fondazione Querini Stampalia<br />

(Collana i Ricordi) ristampa<br />

Etica, creatività, città. Giuseppe Mazzariol e l’idea di<br />

Venezia, a cura di G. Busetto, Venezia, Fondazione Querini<br />

Stampalia; Milano, Silvana Editoriale<br />

La Presentazione di Gesù al Tempio di Giovanni Bellini,<br />

[testi B. Trevisan], Venezia, Fondazione Querini Stampalia<br />

(Collana i Ricordi) ristampa<br />

<strong>Bilancio</strong> di missione 2013, a cura della Fondazione<br />

Querini Stampalia, Venezia, Fondazione Querini Stampalia<br />

Dice Giulio Carlo Argan che Giuseppe Mazzariol (1922-1989) “visse per Venezia e forse<br />

ne morì, si può morire d’angoscia e di pena vedendo avvilito ciò che più di ogni altra<br />

cosa si ama”. Quattordici ricercatori, con il coordinamento di Luca Pes, Giovanni Bianchi<br />

e Maura Manzelle, ricostruiscono la molteplice attività di questo intellettuale militante,<br />

sottraendolo alla dimensione locale, per restituirne la statura etica e politica nel contesto<br />

della storia culturale del secondo Novecento. Vengono così indagate nell’arco di un<br />

periodo che va dal dopoguerra alla fine degli anni ottanta svariate istituzioni cittadine,<br />

dalla Provincia all’Università, dal Partito Socialista alla Biennale, dalla Fondazione<br />

Querini Stampalia alla Regione Veneto, a quelle da lui fondate, il Consorzio di studi<br />

economici e sociali e l’Università Internazionale dell’Arte alle sue committenze pubbliche<br />

per opere di Le Corbusier, Louis Kahn, Carlo Scarpa. Uomo di trascinante passione<br />

per ciò che faceva, collegava sempre indagine e riflessione teorica all’attività pratica<br />

delle organizzazioni, concepite come luoghi di elaborazione e di azione, dedicati alla<br />

creatività e al confronto di persone e di idee. Strumenti per agire sono l’oralità, con la<br />

retorica intesa come arte di cambiare il mondo con la persuasione del prossimo, e l’idea<br />

di città come teatro della memoria, organismo vivente articolato per funzioni correlate<br />

a un territorio vasto, sito dello sviluppo della bellezza e delle forme espressive. Venezia<br />

è per lui il paradigma primo dell’idea di città, la polis che vive solo in quanto coniughi<br />

urbs e civitas, monumenti e manufatti con persone, competenze e idee, organismo quindi<br />

aperto a una conservazione attiva, con uno spazio preciso per la contemporaneità.<br />

Etica, creatività, città<br />

Giuseppe Mazzariol e l’idea di Venezia<br />

Etica, creatività, città<br />

Giuseppe Mazzariol<br />

e l’idea di Venezia<br />

a cura di Giorgio Busetto<br />

Carlo Scarpa<br />

at the Querini Stampalia Foundation<br />

La Presentazione di Gesù al Tempio<br />

di Giovanni Bellini<br />

Fondazione<br />

Querini Stampalia<br />

onlus<br />

€ 20,00<br />

<strong>Bilancio</strong> di missione<br />

2013<br />

Donazione Eugenio Da Venezia, atti delle giornate di studio<br />

(Rovereto, 23 novembre 2012; Venezia, 12 novembre 2013)<br />

a cura di G. Dal Canton e B. Trevisan, Venezia, Fondazione<br />

Querini Stampalia; Rovereto, Museo civico (Collana<br />

Quaderni della donazione Eugenio Da Venezia, n. 21)<br />

C’era una volta la Russia. Lo sguardo di Ivan Glazunov,<br />

catalogo della mostra (Venezia, Palazzo Querini Stampalia,<br />

15 ottobre <strong>2014</strong> - 11 gennaio 2015 ) a cura di G. Barbieri<br />

e S. Burini, Crocetta del Montello (TV), Terra Ferma<br />

86<br />

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Gestione delle collezioni | Valorizzazione<br />

Rassegne bibliografiche<br />

Adolfo, Carlo ed Eugenio Ottolenghi: una famiglia ebrea<br />

a Venezia nel ’900<br />

(gennaio <strong>2014</strong>)<br />

Incontri con Kader Abdolah e Abilio Estévez<br />

(aprile <strong>2014</strong>)<br />

Buon Compleanno Mahmud! Poesie contro l’oblio<br />

(marzo <strong>2014</strong>)<br />

Nuovi cittadini crescono: prove tecniche di partecipazione<br />

(marzo <strong>2014</strong>)<br />

In Turchia sulle orme degli antichi viaggiatori<br />

(settembre <strong>2014</strong>)<br />

Stampa e pubblicistica azionista in Veneto<br />

(novembre <strong>2014</strong>)<br />

Buon<br />

Compleanno<br />

Mahmud!<br />

“Poesie contro l’oblio”<br />

13 marzo <strong>2014</strong><br />

Suggerimenti<br />

di lettura<br />

3 Bibliografie per la vetrina “Bussole per leggere oltre”<br />

3 Bibliografie per la sezione “VeneziaInLetteratura”:<br />

VeneziaInArte (febbraio <strong>2014</strong>)<br />

IlgialloInVenezia (luglio <strong>2014</strong>)<br />

VeneziaInFumetto (novembre <strong>2014</strong>)<br />

88<br />

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Gestione delle collezioni | Valorizzazione<br />

Prestiti per esposizioni<br />

Antonello da Messina, Rovereto, Museo di Arte Moderna<br />

e Contemporanea di Trento e Rovereto, 4 ottobre 2013 -<br />

12 gennaio <strong>2014</strong>, prestito della xilografia di Jacopo<br />

de’ Barbari La Pianta prospettica di Venezia<br />

Splendore a Venezia: Art and Music from the Renaissance<br />

to Baroque in the Serenissima, allestita al Montreal Museum<br />

of Fine Arts di Montreal dal 7 ottobre 2013 al 19 gennaio<br />

<strong>2014</strong> e al Portland Museum of Art di Portland dal 12<br />

febbraio all’11 maggio <strong>2014</strong>, prestito delle tele di Gabriel<br />

Bella La cantata delle orfanelle per i duchi del nord<br />

e Lo scenario e l’illuminazione del Teatro di San Samuele<br />

90<br />

91


Progetti speciali<br />

92<br />

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Progetti speciali<br />

Ingresso della Biblioteca<br />

La realizzazione del nuovo ingresso della Fondazione da<br />

campo S. Maria Formosa ha reso necessario anche un<br />

ripensamento complessivo dell’assetto dell’ingresso della<br />

Biblioteca. Per migliorare il controllo degli accessi si è<br />

deciso di differenziare gli ingressi degli utenti da quelli dei<br />

dipendenti, destinando il varco preesistente a questi ultimi,<br />

e creando per gli utenti un nuovo sistema, tecnologicamente<br />

più avanzato, che ne registri sia l’ingresso che l’uscita. È<br />

stato quindi predisposto ad hoc un software per la gestione<br />

e l’archiviazione dei dati relativi ai movimenti ed è stato<br />

posizionato un tornello con due monitor per interloquire con<br />

i lettori.<br />

A questa riorganizzazione degli spazi è seguita la<br />

riflessione sulla opportunità di prevedere in quell’area un<br />

presidio qualificato, che in ambito professionale viene<br />

definito di “primo orientamento all’utenza”.<br />

Primo orientamento all’utenza<br />

Grazie alla convenzione stipulata con l’Università di Ca’<br />

Foscari, dal mese di novembre di quest’anno ha preso<br />

avvio un servizio di accoglienza, o tutoraggio “fra pari”,<br />

attraverso il quale vengono fornite ai nuovi utenti le<br />

informazioni necessarie per conoscere la Biblioteca e il suo<br />

patrimonio documentario e per poter usare al meglio i suoi<br />

servizi.<br />

Il servizio si svolge dal martedì alla domenica, dalle ore<br />

10 alle ore 18, a cura di un gruppo di studenti universitari<br />

selezionati attraverso colloqui e formati adeguatamente.<br />

94<br />

95


Da libro nasce libro<br />

Il progetto è nato grazie ad un inedito tavolo di coprogettazione<br />

tra la Fondazione, l’Associazione Vortice,<br />

che gestisce il Teatro Fondamenta Nuove, e l’Associazione<br />

Emù: una prassi collaborativa semplice ma innovativa, che<br />

mette in sinergia le risorse di soggetti culturali diversi allo<br />

scopo di accrescerne il valore e ampliarne la disponibilità<br />

per i cittadini.<br />

Un book corner allestito nel foyer del teatro mette a<br />

disposizione del pubblico una selezione di libri, DVD e<br />

CD-Rom provenienti dai giacimenti librari inutilizzati della<br />

Biblioteca, che possono essere acquistati con un piccolo<br />

contributo, generando così nuove risorse economiche utili<br />

ad incrementare l’offerta della Biblioteca, valorizzando la<br />

produzione editoriale dedicata alle arti, anche del territorio.<br />

Con la cifra raccolta si sono acquistate una trentina di<br />

opere sulla danza, sulle arti performative, sul teatro.<br />

96<br />

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98<br />

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Eventi ospitati<br />

100<br />

101


Eventi ospitati<br />

Padiglione Corea<br />

55. edizione dell’Esposizione Internazionale d’Arte de La<br />

Biennale di Venezia<br />

festa di inaugurazione<br />

5 giugno<br />

Nose <strong>2014</strong><br />

Convegno scientifico organizzato da AIDIC Servizi srl<br />

14-17 settembre<br />

K-Line<br />

Riunione aziendale organizzata dall’agenzia Venice à la<br />

Carte sas<br />

26 settembre<br />

Building on - Mackintosh<br />

Promosso da The Glasgow School of Arts<br />

18 ottobre<br />

Sample Cities<br />

Presentazione del video ’Hidden Cities’ e del libro<br />

’Sample Cities book’<br />

a cura di Katja Pratschke e Gusztáv Hámos<br />

promosso da Centro Tedesco di Studi Veneziani<br />

16 luglio <strong>2014</strong><br />

presentazione del libro<br />

Il Quarto Reich. Come la Germania ha sottomesso<br />

l'Europa<br />

Promosso da Umana<br />

19 dicembre<br />

Matrimonio australiano in area Scarpa<br />

25 luglio<br />

102<br />

103


<strong>Bilancio</strong> e risorse<br />

104<br />

105


<strong>Bilancio</strong> e risorse<br />

La Fondazione ha acquisito la qualifica di Onlus<br />

(Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale) nel<br />

1997, tale riconoscimento ha richiesto l’adozione di un<br />

modello contabile che rappresenta separatamente le attività<br />

istituzionali, le attività connesse e la gestione patrimoniale.<br />

Per attività istituzionali si devono intendere le attività<br />

tipiche dell’organizzazione, che nel caso della Fondazione<br />

si identificano nei processi di gestione del patrimonio<br />

culturale. Le attività connesse sono invece le attività legate al<br />

patrimonio culturale che hanno una natura commerciale, ad<br />

esempio la vendita delle pubblicazioni, la vendita dei diritti<br />

di riproduzione e i proventi derivanti dalla concessione dei<br />

servizi accessori quali il bookshop e la caffetteria.<br />

Le attività patrimoniali infine afferiscono alla gestione del<br />

patrimonio della Fondazione costituito da terreni ed immobili,<br />

il cui ricavato è interamente destinato al sostegno delle<br />

attività istituzionali. Il Conte Giovanni Querini Stampalia<br />

lasciò infatti questo patrimonio alla Fondazione con il<br />

principale obiettivo di sostenere la missione dell’Istituto.<br />

Nel <strong>2014</strong> la Fondazione ha registrato un risultato<br />

economico in pareggio, la gestione ordinaria è però<br />

positivamente influenzata da operazioni straordinarie che<br />

hanno sopperito al sostanziale disequilibrio delle partite<br />

correnti.<br />

106<br />

107<br />

Negli ultimi anni il venir meno del sostegno della<br />

Fondazione di Venezia e la riduzione dei finanziamenti<br />

pubblici hanno reso necessarie delle radicali trasformazioni<br />

nel bilancio della Fondazione sia sul versante delle entrate<br />

che su quello delle spese.<br />

Molteplici ristrutturazioni produttive nel patrimonio fruttifero<br />

e organizzative nelle attività istituzionali hanno permesso<br />

una più efficiente gestione delle risorse per permettere<br />

l’erogazione dei servizi essenziali della Biblioteca, del<br />

Museo e la realizzazione degli eventi culturali.


<strong>Bilancio</strong> e risorse<br />

Già da qualche anno si sono adottate misure di<br />

contenimento delle spese che hanno permesso una graduale<br />

riduzione dei costi.<br />

A partire dal 2013 si è confermato il servizio di custodia<br />

museale grazie alla disponibilità e generosità di un<br />

centinaio di volontari a cui si è aggiunto anche il servizio di<br />

presidio serale delle sale della Biblioteca.<br />

Anche il 2015 si presenta come un anno di sfide per<br />

la Fondazione, che vedrà confermata l’attuale struttura<br />

organizzativa e continuerà ad impegnarsi nelle linee<br />

strategiche adottate in questi anni, attraverso una costante<br />

ricerca di fondi pubblici e privati e la valorizzazione del<br />

patrimonio fruttifero.<br />

Anno 2012<br />

entrate uscite<br />

Attività Istituzionale 1.355 2.400<br />

Attività Connesse 370 190<br />

Attività Patrimoniali 1.745 880<br />

Totale 3.470 3.470<br />

(in migliaia di euro)<br />

Anno 2013<br />

entrate uscite<br />

Attività Istituzionale 1.276 2.513<br />

Attività Connesse 304 187<br />

Attività Patrimoniali 1.791 695<br />

Totale 3.371 3.395<br />

(in migliaia di euro)<br />

Anno <strong>2014</strong><br />

entrate uscite<br />

Attività Istituzionale 933 2.120<br />

Attività Connesse 125 195<br />

Attività Patrimoniali 2.995 1.738<br />

Totale 4.053 4.053<br />

Attività Istituzionale<br />

Le attività della Biblioteca, del Museo e degli eventi culturali<br />

sono l’elemento centrale della vita della Fondazione<br />

Querini Stampalia. Di seguito offriamo un approfondimento<br />

attraverso tabelle e grafici che permetta una migliore<br />

comprensione della loro gestione.<br />

Entrate<br />

Sul fronte delle entrate si confermano i contributi pubblici<br />

per l’attività ordinaria della Fondazione. Si evidenzia la<br />

conferma dell’importante contributo ministeriale avvenuto in<br />

riconoscimento della qualità dei servizi culturali promossi<br />

dalla Fondazione e la conferma dei finanziamenti regionali<br />

per le attività della Biblioteca.<br />

La nota più positiva è rappresentata dagli incassi derivanti<br />

dalla bigliettazione. Nel <strong>2014</strong> si è confermato l’aumento<br />

del numero di biglietti venduti, dato che premia il costante<br />

impegno della Fondazione per il mantenimento del suo<br />

prezioso patrimonio e la realizzazione di un’offerta culturale<br />

di qualità.<br />

Uscite<br />

I dati relativi alle uscite rispecchiano la complessa natura<br />

delle attività istituzionali della Fondazione. Da un lato il<br />

carattere di tali attività richiede un forte investimento in<br />

capitale umano e dall’altro la struttura del Palazzo Sede<br />

richiede un costante impegno in cura e manutenzione.<br />

Mentre la voce del personale non risulta ulteriormente<br />

comprimibile, si è mantenuta la politica di contrazione delle<br />

spese che ha portato negli ultimi anni alla riduzione dei<br />

servizi appaltati e degli oneri dei progetti.<br />

Nonostante il continuo contenimento dei costi, la<br />

Fondazione è comunque riuscita a mantenere un adeguato<br />

livello di servizi al pubblico e un ricco calendario di eventi.<br />

(in migliaia di euro)<br />

108<br />

109


Entrate attività istituzionale<br />

2013<br />

<strong>Bilancio</strong> e risorse<br />

Entrate attività istituzionale<br />

<strong>2014</strong><br />

Contributi per attività istituzionale<br />

Enti pubblici 478<br />

Enti privati 35<br />

Contributi e sponsorizzazioni<br />

per progetti<br />

Enti pubblici 114<br />

Enti privati 283<br />

Proventi<br />

Biglietti Museo 215<br />

Donazioni 55<br />

Contributi per attività istituzionale<br />

Enti pubblici 470<br />

Enti privati 22<br />

Contributi e sponsorizzazioni<br />

per progetti<br />

Enti pubblici 40<br />

Enti privati 100<br />

Proventi<br />

Biglietti Museo 290<br />

Donazioni 11<br />

Totale 1.180<br />

(in migliaia di euro)<br />

Totale 933<br />

(in migliaia di euro)<br />

biglietti<br />

18%<br />

donazioni<br />

5%<br />

donazioni<br />

2%<br />

contributi pubblici<br />

attività istituzionale<br />

50%<br />

contributi pubblici<br />

attività istituzionale<br />

40%<br />

biglietti<br />

31%<br />

contributi privati<br />

progetti<br />

24%<br />

contributi pubblici<br />

progetti<br />

10%<br />

contributi privati<br />

progetti<br />

11%<br />

contributi privati<br />

attività istituzionale<br />

3% contributi pubblici contributi privati<br />

progetti<br />

4%<br />

attività istituzionale<br />

2%<br />

110<br />

111


Uscite attività istituzionale<br />

2013<br />

<strong>Bilancio</strong> e risorse<br />

Uscite attività istituzionale<br />

<strong>2014</strong><br />

Uscite generali<br />

Personale 920<br />

Collaborazioni e consulenze 140<br />

Servizi appaltati 409<br />

Manutenzioni 190<br />

Utenze 182<br />

Acquisto libri 50<br />

Comunicazione e promozione 50<br />

Altre spese 268<br />

Uscite dirette per progetti<br />

Oneri per progetti 208<br />

Totale 2.417<br />

(in migliaia di euro)<br />

Uscite generali<br />

Personale 870<br />

Collaborazioni e consulenze 67<br />

Servizi appaltati 357<br />

Manutenzioni 215<br />

Utenze 192<br />

Acquisto libri 40<br />

Comunicazione e promozione 48<br />

Altre spese 235<br />

Uscite dirette per progetti<br />

Oneri per progetti 88<br />

Totale 2.120<br />

(in migliaia di euro)<br />

acquisto libri<br />

2%<br />

collaborazioni e consulenze<br />

6%<br />

utenze<br />

8%<br />

comunicazione<br />

2%<br />

acquisto libri<br />

3%<br />

collaborazioni e consulenze<br />

3%<br />

oneri per progetti<br />

4%<br />

comunicazione<br />

2%<br />

personale<br />

41%<br />

manutenzioni<br />

8%<br />

oneri per progetti<br />

8%<br />

personale<br />

38%<br />

utenze<br />

9%<br />

manutenzioni<br />

10%<br />

altro<br />

11%<br />

servizi appaltati<br />

17%<br />

altro<br />

11%<br />

servizi appaltati<br />

17%<br />

112<br />

113


Attività istituzionale<br />

Dati a confronto 2011-<strong>2014</strong><br />

<strong>Bilancio</strong> e risorse<br />

Per meglio comprendere l’impegno della Fondazione nelle<br />

attività di tutela, incremento, fruizione e valorizzazione del<br />

proprio patrimonio culturale si propone qui di seguito un<br />

confronto temporale tra le quattro aree d’intervento.<br />

A seguito della progressiva riduzione dei finanziamenti<br />

pubblici e privati la Fondazione ha da tempo intrapreso<br />

delle politiche di ristrutturazione dei processi di erogazione<br />

dei servizi. Queste politiche agiscono in modo differenziato<br />

sulle quattro aree di attività.<br />

permettendo così di offrire servizi e attività culturali di valore<br />

pur mantenendo livelli di spesa più contenuti.<br />

La Fondazione, nel gestire il suo patrimonio culturale,<br />

ribadisce con queste linee di azione l’assoluta necessità<br />

delle attività di tutela ma al contempo sviluppa moderne<br />

strategie per mantenere livelli elevati di fruizione e<br />

valorizzazione.<br />

La Fondazione non ha inteso ridurre le spese relative<br />

alla tutela, ritenendo questa funzione prioritaria per<br />

l’Istituzione. Si è quindi migliorata l’efficienza degli impianti,<br />

delle attrezzature e dei controlli e al contempo non si è<br />

ridotta la quantità e la qualità dei servizi destinati alla<br />

conservazione dei beni culturali.<br />

L’incremento delle collezioni, che ha il suo fulcro<br />

negli acquisti della Biblioteca, presenta un andamento<br />

decrescente nel corso degli ultimi quattro anni. In quest’area<br />

di attività, accanto alla continua presenza di donatori di<br />

opere artistiche e librarie, sono state intraprese diverse<br />

azioni che hanno permesso alla Fondazione di ottenere<br />

importanti risultati, quali ad esempio il massimo sconto<br />

consentito dalla legge sugli acquisti di libri.<br />

Anche sul versante della fruizione la Fondazione ha<br />

cercato di non ridurre la qualità e la quantità di servizi<br />

offerti. Ciò è stato reso possibile anche dal fondamentale<br />

apporto dei volontari che con un’opera di dedizione<br />

straordinaria hanno assicurato l’apertura del Museo e<br />

della Biblioteca sino a mezzanotte e il ricolloco dei volumi<br />

consultati e la manutenzione delle legature moderne.<br />

L’attività di valorizzazione è un’area strategica per<br />

la Fondazione, ma è anche la più esposta alle fluttuanti<br />

condizioni economiche. A queste difficoltà la Fondazione<br />

ha risposto favorendo al massimo le co-produzioni<br />

Tutela<br />

2011<br />

880<br />

Fruizione<br />

2011<br />

1.017<br />

2012<br />

840<br />

2012<br />

840<br />

(in migliaia di euro)<br />

2013<br />

880<br />

2013<br />

702<br />

<strong>2014</strong><br />

862<br />

<strong>2014</strong><br />

637<br />

Incremento<br />

2011<br />

137<br />

Valorizzazione<br />

2011<br />

715<br />

2012<br />

144<br />

2012<br />

576<br />

2013<br />

130<br />

2013<br />

705<br />

<strong>2014</strong><br />

103<br />

<strong>2014</strong><br />

518<br />

114<br />

115


Comunicazione e promozione<br />

116<br />

117


Comunicazione e promozione<br />

La somma destinata alla comunicazione risulta ormai da<br />

anni assolutamente inadeguata e le persistenti ristrettezze<br />

di bilancio hanno ulteriormente imposto la riduzione di<br />

investimenti in questo campo.<br />

La Fondazione si comunica quasi esclusivamente attraverso<br />

i canali digitali, con l’invio di mail informative a contatti<br />

mirati, costantemente implementati: per mezzo del sito web<br />

e dei propri profili sui principali social network, tra cui<br />

Facebook, Twitter, YouTube e Pinterest.<br />

Il budget a disposizione copre di massima una consulenza<br />

per l’ufficio stampa, che ha avuto il supporto, per alcuni<br />

eventi specifici a carattere nazionale, dello Studio di<br />

comunicazione Esseci di Sergio Campagnolo.<br />

Confermata anche la consulenza professionale a<br />

Webmaori, web agency specializzata in web marketing e<br />

in comunicazione on-line.<br />

118<br />

119


Q_GondolaDays_14x18_<strong>2014</strong>.indd 4 03/04/14 14:34<br />

Comunicazione e promozione<br />

Quest’anno si è inoltre iniziata la ricerca di media<br />

partnership, che ha visto un primo risultato nel supporto da<br />

parte delle testate del gruppo FINEGIL EDITORIALE SpA: Il<br />

Mattino di Padova, La Nuova Venezia, La Tribuna di Treviso<br />

e Il Corriere delle Alpi.<br />

Essenziali ai fini promozionali e di comunicazione sono<br />

state le partecipazioni al Carnevale di Venezia, che ha<br />

visto la collaborazione di molte istituzioni culturali cittadine;<br />

a Incroci di Civiltà e ad Art Night <strong>2014</strong>, la notte bianca<br />

dell’arte, eventi organizzati dall’Università Ca’ Foscari in<br />

collaborazione con il Comune di Venezia.<br />

Il <strong>2014</strong> ha visto la Fondazione partecipare al progetto<br />

ArteMusicaVenezia, in collaborazione con la Scuola<br />

Grande di San Rocco, la Peggy Guggenheim Collection,<br />

Chorus, il Museo della Musica e gli Interpreti Veneziani.<br />

L’obiettivo è dare al visitatore un suggerimento su<br />

cosa vedere in città, consegnare un’indicazione, far<br />

continuare l’esperienza della visita artistica dal museo alla<br />

collezione d’arte moderna, al concerto serale e viceversa.<br />

L’iniziativa porta con sé una comunicazione integrata e<br />

una valorizzazione reciproca attuate grazie a uno sito<br />

web dedicato, a pannelli informativi presenti in ciascuna<br />

sede, all’adesione di molti operatori turistici che a richiesta<br />

consegnano al proprio cliente il mezzo più utile e pratico<br />

per la divulgazione dell’iniziativa: una mappa di Venezia<br />

con suggerimenti per inconsueti itinerari.<br />

Anche quest’anno si è sperimentata la vendita attraverso<br />

Groupon, sito di acquisti online a prezzi vantaggiosi, di<br />

pacchetti per 2 e 4 persone che prevedono l’ingresso agli<br />

spazi della Fondazione, l’audio guida, il pass fotografico<br />

e una consumazione presso la caffetteria. La campagna ha<br />

coinvolto 530 visitatori ed è durata sei mesi, dal 28 maggio<br />

al 15 novembre <strong>2014</strong>.<br />

Al fine di migliorare la comunicazione con gli utenti e<br />

renderli più coscienti delle possibilità offerte dalle collezioni<br />

della Biblioteca, si sono prodotti nuovi materiali informativi:<br />

una breve guida ai servizi Qb. Qui Biblioteca Querini, un<br />

pieghevole Pianta e cataloghi della Biblioteca, entrambi<br />

in italiano e inglese, e un segnalibro da donare ai nuovi<br />

utenti, in cui si promuove anche la visita in Museo.<br />

La necessità impellente da parte della Fondazione di<br />

promuovere e comunicare la disponibilità di spazi in<br />

locazione, ha determinato la scelta di destinare parte del<br />

budget all’acquisto di inserzioni pubblicitarie su testate<br />

giornalistiche a tiratura regionale.<br />

120<br />

Si è rinnovata l’adesione al progetto Gondola Days <strong>2014</strong>,<br />

la rivista in italiano e inglese in 100.000 copie, edita<br />

da Lineadacqua e Associazione Gondolieri di Venezia -<br />

Assemblea dei Bancali e distribuita dai gondolieri ai turisti,<br />

loro passeggeri.<br />

121<br />

Social Network<br />

La Fondazione continua ad essere presente e attiva in<br />

rete con propri profili sui principali social network, tra cui<br />

Facebook, Twitter e You Tube. Nel corso di questi ultimi<br />

mesi si è inoltre aperto un profilo Pinterest che, oltre alla<br />

propria potenzialità comunicativa, può essere utilizzato<br />

come utile galleria di immagini a supporto di altri social.


Social wall: lascia il tuo segno!<br />

122<br />

L’uso di questi canali ha consentito di sfruttare al meglio le<br />

possibilità di visibilità e interazione con i nostri diversi tipi<br />

di pubblico, sia in termini di comunicazione che di portata<br />

sociale e coinvolgimento.<br />

La costante presenza in rete e la linea editoriale seguite nel<br />

corso dell’anno si sono dimostrate valide, come conferma<br />

il notevole incremento in termini di contatti: la pagina<br />

Facebook è passata da 4.250 “mi piace” a 6.300, mentre<br />

il profilo Twitter è cresciuto da 840 follower a 2.340.<br />

Credendo nell’importanza di fare rete con altre realtà<br />

culturali e riscontrando la necessità di raccontarsi anche<br />

attraverso nuove modalità capaci di far interagire il nostro<br />

pubblico, si è scelto di partecipare ad “eventi” culturali<br />

digitali sia nazionali che internazionali. Per citarne alcuni:<br />

Follow a Museum, Invasioni Digitali, Museum Week, Small<br />

Museum Tour e la Notte Bianca digitale, che da un lato<br />

hanno fatto maggiormente conoscere la Fondazione oltre i<br />

confini locali e dall’altro hanno portato nuovi visiatori/utenti<br />

al suo interno.<br />

Alcuni dati<br />

Nel <strong>2014</strong> la Fondazione Querini Stampalia ha diramato<br />

complessivamente 82 comunicati stampa, coinvolgendo più<br />

di 3.500 giornalisti. Le uscite sui mezzi di informazione,<br />

tra nazionali e stranieri, sono state 1.432, suddivise tra<br />

passaggi su emittenti radio e TV, recensioni e segnalazioni<br />

su agenzie stampa, mensili, settimanali, quotidiani e siti web.<br />

“nel segno di Carlo Scarpa”,<br />

dal 5 giugno al 23 novembre<br />

<strong>2014</strong>, ha voluto raccontare la<br />

relazione fra il maestro veneziano<br />

e architetti e artisti contemporanei<br />

che hanno interpretato lo spazio<br />

Carlo Scarpa in Fondazione.<br />

L’esposizione ne ha radunate<br />

simbolicamente le testimonianze<br />

accanto al nucleo di schizzi e<br />

disegni, che documentano la fase<br />

di concepimento di quegli stessi<br />

ambienti da parte del grande<br />

architetto: la fecondità del segno<br />

di Scarpa e il lavorio creativo nel<br />

segno di Scarpa.<br />

Nell’ottica di favorire il dialogo<br />

tra il pubblico e lo spazio, per<br />

tutto il periodo dell’esposizione<br />

i visitatori sono stati coinvolti<br />

in una partecipazione attiva<br />

alla visita attraverso un social<br />

wall, con l’obiettivo di comporre<br />

un grande mosaico collettivo,<br />

123<br />

attraverso disegni, fotografie,<br />

spunti e pensieri, da loro lasciati e<br />

successivamente ‘diffusi’ attraverso<br />

i principali social network della<br />

Querini Stampalia e promuoverne<br />

così l’utilizzo.<br />

Allo scopo sono state realizzate<br />

cartoline che riportavano le<br />

indicazioni sulle modalità di<br />

partecipazione e che hanno<br />

rappresentato anche un piccolo<br />

ricordo dell’esperienza di visita.<br />

I suggerimenti sono stati accolti e<br />

la fantasia ha preso il sopravvento<br />

dando esiti decisamente originali.<br />

In oltre seicento hanno lasciato<br />

il proprio “segno”, dimostrando<br />

quanto la possibilità di interagire<br />

rappresenti sempre più un<br />

valore aggiunto per un progetto<br />

espositivo. Tutti i materiali prodotti<br />

sono stati raccolti, ordinati e<br />

scansionati per conservarne<br />

memoria.


Comunicazione e promozione<br />

124<br />

125<br />

Hanno scritto<br />

della Fondazione Querini<br />

Stampalia nel <strong>2014</strong><br />

AD - Architectural Digest<br />

Affari & Finanza (La Repubblica)<br />

Alto Adige<br />

Antiquariato<br />

Area<br />

Arte<br />

Arte e critica<br />

Art e Dossier<br />

Arte In<br />

Artecultura<br />

Artribune<br />

Avvenire<br />

BBC Science World<br />

Bell’Italia<br />

Biblioteche Oggi<br />

Brava Casa<br />

Bresciaoggi<br />

Casabella<br />

Casa&Giardino<br />

CerMagazine<br />

Club Milano<br />

Collezionare<br />

Contemporart<br />

Corriere Adriatico<br />

Corriere della Sera<br />

Corriere del Veneto<br />

Corriere delle Alpi<br />

Cose di casa<br />

D’A<br />

D la Repubblica delle donne (La<br />

Repubblica)<br />

Daily Media<br />

Dentrocasa<br />

Didatour<br />

Domenica (Il Sole 24 ore)<br />

Domus<br />

Donna moderna<br />

Dove<br />

Duemila<br />

Eco Commerciale<br />

Edilizia & Territorio (Il Sole 24 ore)<br />

Effetto Arte<br />

Elle<br />

Elle Decor<br />

Espoarte<br />

Gazzetta di Parma<br />

Gente Veneta<br />

Glamour<br />

Gli Speciali di Ville & Casali<br />

Grazia<br />

Grazia Casa (Grazia)<br />

Hommage<br />

I Martedì<br />

Idea<br />

IL (Il Sole 24 ore)<br />

Il Gazzettino (Ve)<br />

Il Giornale<br />

Il Giornale dell’Arte<br />

Il Giornale della Musica<br />

Il Giornale di Brescia<br />

Il Giornale di Vicenza<br />

Il Giorno (edizione Milano)<br />

Il Manifesto<br />

Il Mattino di Padova<br />

Il Piccolo<br />

Il Quindicinale<br />

Il Resto del Carlino - Cronaca di<br />

Bologna<br />

Il Venerdì (La Repubblica)<br />

Incentivare<br />

Inside Art<br />

Insieme<br />

Italia Arte<br />

Juliet Art Magazine<br />

L’Altrapagina<br />

L’Arena<br />

L’Azione Illustrata<br />

Leggendaria<br />

L’Espresso<br />

L’Illustre<br />

L’indice dei Libri del Mese<br />

L’Unità<br />

L’Uffico tecnico<br />

La Bibliofilia


Comunicazione e promozione<br />

La Cittadella<br />

La Gazzetta del Mezzogiorno<br />

La Gazzetta dello Sport<br />

La Lettura (Corriere della Sera)<br />

La Nuova di Venezia e Mestre<br />

La Nuova Ferrara<br />

La Rassegna della Letteratura<br />

Italiana<br />

La Repubblica<br />

La Repubblica (edizione Bologna)<br />

La Repubblica (edizione Milano)<br />

La Stampa<br />

La Tribuna di Treviso<br />

La Voce di Mantova<br />

La Voce Repubblicana<br />

Left Avvenimenti<br />

Leggere Tutti<br />

Libero Quotidiano<br />

Marie Claire<br />

Max<br />

Messaggero Veneto<br />

Messaggero Veneto (edizione<br />

Gorizia)<br />

MF Fashion (MF)<br />

Mission<br />

Nòva24 (Il Sole 24 ore)<br />

Nuova Secondaria<br />

Ore12<br />

Pambianco Magazine<br />

Panorama<br />

Plus 24 (Il Sole 24 ore)<br />

Progress<br />

Pubblicità Italia Today<br />

Segno<br />

Sette (Corriere della Sera)<br />

Target Notizie<br />

The Plan<br />

Toscana Oggi - ed. l’Osservatore<br />

Toscano<br />

Touring<br />

Trentino<br />

Turismo all’aria aperta<br />

Tu Style<br />

Uomo Vogue<br />

Vedere a Bologna (Il Giornale<br />

dell’Arte)<br />

Vedere a Venezia (Il Giornale<br />

dell’Arte)<br />

Vedere in Emilia (Il Giornale<br />

dell’Arte)<br />

Venezia Made in Veneto<br />

Venezia Musica e Dintorni<br />

Venezia News<br />

Vernissage<br />

Vita del Popolo<br />

Vogue Italia<br />

Weekend InAuto<br />

Zero Italia<br />

Zero Milano<br />

2venice Magazine<br />

247.libero.it (web)<br />

www.acf-news.blogspot.it<br />

www.aetnanet.org<br />

www.agenparl.it<br />

www.agenziaaise.it<br />

www.agi.it<br />

www.agoramagazine.it<br />

www.alberghieturismo.it<br />

amedeusonline.net (web)<br />

www.ansa.it<br />

www.apuliamagazine.it<br />

www.archilovers.com<br />

www.archimagazine.com<br />

www.arsnow-magazine.it<br />

www.arte.it<br />

www.arteconomy24.ilsole24ore.<br />

com<br />

www.arteculturaok.blogspot.it<br />

www.arte.go.it<br />

www.artemagazine.it<br />

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www.colorivivacimagazine.com<br />

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www.comune.venezia.it<br />

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www.comunicati-stampa.net<br />

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www.comunicatistampagratis.it<br />

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www.corrieredelmezzogiorno.it<br />

www.corrieredelveneto.corriere.it<br />

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www.design-me.it<br />

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www.dipende-today.it<br />

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www.edilia2000.it<br />

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www.flashartonline.it<br />

www.foglidarte.blogspot.it<br />

www.foruminterculture.it<br />

www.fourzine.it<br />

www.fotonordest.com<br />

www.freenewspos.com<br />

www.freeonline.org<br />

www.futuratv.it<br />

www.gazzettadiparma.it<br />

www.gazzettadisondrio.it<br />

www.gdapress.it<br />

www.genova.erasuperba.it<br />

www.genteveneta.it<br />

www.geologi.info<br />

geonotizie.it (web)<br />

www.giornaledellamusica.it<br />

www.giornaledibrescia.it<br />

www.grandain.com<br />

www.huffingtonpost.it<br />

www.ilbloggatore.com<br />

www.ilghirlandaio.com<br />

www.ilgiornaledelfriuli.net<br />

www.ilgiornaledellarte.com<br />

www.ilgiornaledivicenza.it<br />

www.ilnazionale.it<br />

www.ilnordest.info<br />

www.ilsitodelledonne.it<br />

www.ilsole24ore.com<br />

www.iltaccodibacco.it<br />

www.ilvelino.it<br />

www.inbenessereweb.it<br />

www.informazione.it<br />

www.inliberta.it<br />

www.innerdesign.com<br />

www.insideart.eu<br />

www.italiannetwork.it<br />

it.fashionmag.com (web)<br />

it.paperblog.com (web)<br />

www.jobintourism.it<br />

www.julienews.it<br />

www.kritikaonline.com<br />

www.kultur.bz.it<br />

www.lafolla.it<br />

www.lagazzettadelmezzogiorno.it<br />

www.laprimapagina.it<br />

www.lapromenademag.com<br />

www.laprovinciacr.it<br />

126<br />

127


Comunicazione e promozione<br />

128<br />

www.laquintagroup.net<br />

www.larena.it<br />

www.lastampa.it<br />

www.lavocedivenezia.it<br />

www.laweekly.com<br />

www.leccedafare.it<br />

www.lenuovemamme.it<br />

www.leonardo.it<br />

www.libreriamo.it<br />

www.lifestyle43.com<br />

www.marieclaire.it<br />

www.marketpress.info<br />

mattinopadova.gelocal.it (web)<br />

max.gazzetta.it (web)<br />

Melegnano.virgilio.it (web)<br />

www.mentelocale.it<br />

www.messina7.it<br />

www.mffashion.it<br />

MiBAC (web)<br />

www.milanoonline.com<br />

www.mi-lorenteggio.com<br />

www.mister-x.it<br />

www.mixdesign.it<br />

www.moda-glamour-italia.<br />

blogspot.it<br />

www.mondointasca.org<br />

www.mondopressing.com<br />

www.movieplayer.it<br />

www.myword.it<br />

www.murmurofart.com<br />

www.musicclub.eu<br />

www.nellanotizia.net<br />

www.nonsolocinema.com<br />

notiziarioitaliano.it (web)<br />

www.notizie.Comuni-Italiani.it<br />

www.notiziedigitali.com<br />

Nuovavenezia.Gelocal.it (web)<br />

www.nytimes.com<br />

www.ocrablog.blogspot.it<br />

www.oggiarte.blogspot.it<br />

www.oggiviaggi.it<br />

www.ottagono.com<br />

www.oziomagazine.it<br />

www.padania.org<br />

Palombara-Savina.virgilio.it (web)<br />

www.pambianconews.com<br />

www.panorama.it<br />

www.paperblog.com<br />

www.pianetauniversitario.com<br />

www.pigmag.com<br />

www.pitturaedintorni.it<br />

www.piueventi.it<br />

www.politicamentecorretto.com<br />

www.premiolum.it<br />

www.primaonline.it<br />

www.professionearchitetto.it<br />

www.quotidianoarte.it<br />

www.regione.veneto.it<br />

www.regioni.it<br />

www.reportcampania.it<br />

www.repubblica.it<br />

www.risparmioinviaggio.it<br />

www.rivistasegno.eu<br />

roero-illuminazione.it (web)<br />

www.rollingstonemagazine.it<br />

www.rugiadapoint.it<br />

www.sottocoperta.net<br />

www.sudnews.it<br />

www.suedtirolnews.it<br />

www.tafter.it<br />

www.teknemedia.net<br />

www.thepageoflifestyle.com<br />

www.tiscali.it<br />

www.totalnews.it<br />

www.trovacinema.it<br />

www.turismoitalianews.it<br />

www.turistipercaso.it<br />

www.uninews24.it<br />

www.vallesabbianews.it<br />

www.vanityfair.it<br />

www.venezia.net<br />

www.veneziadavivere.com<br />

www.veneziaeventi.com<br />

www.venezianews.it<br />

www.veneziatoday.it<br />

www.veneziepost.it<br />

www.veniceonair.com<br />

www.veronaeconomia.it<br />

129<br />

www.veronaoggi.it<br />

www.veronasera.it<br />

www.viaggiandofacile.it<br />

www.viaggiinbenessere.it<br />

www.viaggi-lowcost.info<br />

www.viaggivacanze.info<br />

www.vicenzapiu.com<br />

www.viniesapori.net<br />

www.virgilio.it<br />

www.vm-mag.com<br />

www.vogue.it<br />

www.webdolomiti.net<br />

www.welcometoitaly.com<br />

www.wwd.com<br />

www.youmark.it<br />

www.xlifestyle.eu<br />

www.zerodelta.net<br />

www.2night.it<br />

www.2venice.it<br />

RAI - TG2<br />

RAI - TG3<br />

RAI - TGR Bolzano<br />

RAI - TGR Veneto<br />

RAI - TGR Veneto “Buongiorno<br />

Regione”<br />

RAI News 24<br />

Telechiara<br />

Televenezia<br />

BluRadio Veneto<br />

Radio Base Popolare<br />

RAI - Radio 1 GR Veneto<br />

RAI - Radio 3


Dalla rassegna stampa <strong>2014</strong>…<br />

130<br />

“Portare un’istituzione come il Museo Aurora di Shanghai a dialogare<br />

con una Fondazione, a Venezia, è un grande successo. Una<br />

Fondazione come la Querini Stampalia, che ha enormi potenzialità.”<br />

Intervista a Davide Quadrio “Brian Drain. Parola a Davide<br />

Quadrio” di Neve Mazzoleni (Artribune Magazine, 12<br />

gennaio <strong>2014</strong>)<br />

“La Fondazione Querini Stampalia non è soltanto un museo: va visitata<br />

come nobile dimora, arredata con mobili e suppellettili di pregio... Il<br />

suo ruolo di produzione culturale si estende all’arte contemporanea.<br />

Museo complesso e flessibile – voto medio: 9”<br />

92esima pagella dei Musei italiani di Tina Lepri (Il giornale<br />

dell’Arte, febbraio <strong>2014</strong>)<br />

“Di stile rinascimentale, conserva all’interno arredi e dipinti antichi di<br />

grande qualità e una ricca biblioteca...”<br />

Il Sestiere di Castello di Giorgia Zatta (veneziaeventi.com,<br />

4 febbraio <strong>2014</strong>)<br />

“A pochi passi da piazza San Marco si trova uno dei più interessanti<br />

complessi artistici di Venezia: Palazzo Querini Stampalia, sede<br />

dell’omonima Fondazione voluta nel 1868 dal conte Giovanni,<br />

ultimo discendente dei Querini Stampalia, dove si conserva l’intero<br />

patrimonio dell’antica famiglia...”<br />

Musei Italiani: i 10 post più popolari del mese di gennaio<br />

<strong>2014</strong> di Hugor (it.paperblog.com, 12 febbraio <strong>2014</strong>)<br />

“L’artista Haris Epaminonda risponde e dialoga con l’architettura<br />

di Scarpa in un contrappunto geometrico, una punteggiatura<br />

raffinatissima che amplifica, sottolinea, tridimensiona, espande la<br />

complessità del linguaggio dell’architettura...”<br />

Venezia. Mostra di Haris Epaminonda “Chapter IV” alla<br />

Fondazione Querini Stampalia. Dal 14 Marzo al 18 Maggio<br />

di Redazione (tafter.it, 15 marzo <strong>2014</strong>)<br />

“...uno dei giardini scarpiani più belli (oggi visibile) è quello realizzato<br />

tra il 1959 e il 1963 per la Fondazione Querini Stampalia di<br />

Venezia... uno spazio dalla grazia giapponese dove l’acqua è ancora<br />

protagonista...”<br />

Il giardino segreto di Alessandro Rocca (Grazia Casa,<br />

aprile <strong>2014</strong>)<br />

131<br />

“... un viaggio nel tempo, accolti da un antico, nobile Palazzo, con le<br />

preziose collezioni di Museo e Biblioteca, le suggestive architetture,<br />

ma anche il contemporaneo, con gli spazi realizzati da Carlo Scarpa,<br />

Mario Botta,Valeriano Pastor. E ancora il giardino, per stupirsi,<br />

ammirare e godere di un luogo non comune...”<br />

#INVASIONI DIGITALI in Querini, Fondazione Cini e<br />

Guggenheim (blogvenezia.net, 30 aprile <strong>2014</strong>)<br />

“nello spazio realizzato in Querini Stampalia, Scarpa ha impresso<br />

un segno antico e moderno insieme, talmente carico di energia<br />

precorritrice, che la spinta propulsiva non si è esaurita...”<br />

Venezia si espone nel segno di Carlo Scarpa (Il Quotidiano<br />

del Friuli Venezia Giulia, 30 maggio <strong>2014</strong>)<br />

“...Un luogo suggestivo e ricco di storia, arte, architettura, in cui si<br />

respira un’atmosfera di casa e dove siamo stati accolti con sorrisi,<br />

professionalità e coinvolti da una grande passione...”<br />

Invasioni digitali a Venezia si invade la Fondazione Querini<br />

Stampalia di Francesca Anzalone (corrieredelveneto.it,<br />

4 maggio <strong>2014</strong>)<br />

“..Il film Hortus Conclusus, realizzato nel 2007, si concentra sulla<br />

Fondazione Querini Stampalia e sul modo in cui gli elementi<br />

architettonici si fondono a quelli naturali del giardino. Qui De Cal<br />

parte dal presupposto che il cinema è forse il mezzo più adatto per<br />

raccontare un oggetto architettonico, poiché è in grado di restituire in<br />

modo dinamico i suoi spazi e i suoi suoni...”<br />

La Venezia di Carlo Scarpa in proiezione a Palazzo Grassi<br />

di E. Bramati (arte.it, 15 maggio <strong>2014</strong>)<br />

“...una delle mostre che più ha incarnato con distinzione la natura<br />

intrinseca e l’essenza di questa Biennale di Architettura è l’esposizione<br />

nel segno di Carlo Scarpa, proposta dalla Fondazione Querini<br />

Stampalia… gli spazi della Fondazione chiamano il visitatore ad un<br />

raffronto dal vivo, fra tracciati e soluzioni reali, sembrando destinati<br />

a raccogliere l’interpretazione, la declinazione estetica di un segno<br />

strutturale ancora vivo e non riesumato...”<br />

Nel segno della luce. Un omaggio a Carlo Scarpa di<br />

Ginevra Bria (Artribune.com, 14 giugno <strong>2014</strong>)<br />

“...Suggestivo manifesto della sua missione culturale di luogo di frontiera<br />

e di confronto, fra custodia del passato e ricerca attenta ai tempi nuovi.”<br />

Lo sguardo di Ivan Glazunov sulla Russia di Redazione<br />

(laprimapagina.it, 27 agosto <strong>2014</strong>)


Comunicazione e promozione<br />

“Storico riferimento per la città, la Fondazione Querini Stampalia<br />

si conferma tra i protagonisti del panorama culturale veneziano.<br />

Nata come luogo di studio aperto alla cittadinanza, la Fondazione<br />

salvaguarda il criterio della multidisciplinarietà, stilando una<br />

programmazione a tutto tondo. La Fondazione integra gli ambienti<br />

della casa museo, le sue preziose raccolte, la ricca biblioteca con gli<br />

spazi di architettura contemporanea...”<br />

Fondazione Querini Stampalia. La stagione <strong>2014</strong>-2015<br />

(Artibune.com, 20 settembre <strong>2014</strong>)<br />

“Diventano così indispensabili i volontari, senza i quali molti musei<br />

dovrebbero chiudere. Un caso degno di nota è la Querini Stampalia<br />

di Venezia, aperta grazie a loro: maestre in pensione, storici dell’arte,<br />

carabinieri...”<br />

Nove anni: cento pagelle per cento musei (Il giornale<br />

dell’arte, novembre <strong>2014</strong>)<br />

“La location del Festival Think Forward Film Festival è la Fondazione<br />

Querini Stampalia, luogo culturale d’eccellenza nel panorama<br />

veneziano.”<br />

Think Forward Film Festival, 12/13 Dicembre,<br />

Fondazione Querini Stampalia – Venezia (mister-x.it,<br />

10 dicembre <strong>2014</strong>)<br />

“L’altra grande stagione dell’arte Veneziana è quella del Settecento,<br />

quella che forse nell’immaginario collettivo è maggiormente legata<br />

all’idea della città. Un percorso attraverso il Settecento veneziano non<br />

può prescindere dalla grande celebrazione dell’epoca di Ca’ Rezzonico,<br />

integrata dai capolavori della Fondazione Querini Stampalia.”<br />

Itinerario: la pittura del Settecento (arte.it, 25 Dicembre<br />

<strong>2014</strong>)<br />

“...la casa dei Querini Stampalia, un palazzo che conserva nelle<br />

proprie sale l’impronta del gusto di una famiglia, che è andata<br />

stratificandosi nei secoli.”<br />

La memoria visiva della grande Russia. Il pittore Ivan<br />

Glazunov espone alla Querini Stampalia (La Nuova di<br />

Venezia, 3 ottobre <strong>2014</strong>)<br />

“Per questo progetto - tra segni e memoria - caratterizzato da una<br />

forte impronta familiare, non poteva esserci sede più adatta dell’antica<br />

dimora dei Querini Stampalia...”<br />

Venezia. “C’era una volta la Russia. Lo sguardo di Ivan<br />

Glazunov”. (tafter.it, 10 ottobre <strong>2014</strong>)<br />

“I giardini veneziani sono poi, tra loro, estremamente diversi, si<br />

passa da quelli classici ai moderni, dagli articolati ai linearissimi,<br />

dai barocchi a quelli essenziali... fino alla stupefacente e vagamente<br />

nipponica semplicità concettuale del giardino di Carlo Scarpa della<br />

Fondazione Querini Stampalia...”<br />

Sottratti alla laguna, piante esotiche da tutto il mondo<br />

(genova.erasuperba.it, 10 ottobre <strong>2014</strong>)<br />

132<br />

133


Sostenitori<br />

134<br />

135


Sostenitori<br />

La Fondazione Querini Stampalia è una delle più antiche<br />

fondazioni culturali in Italia e le sue attività sono senza<br />

scopo di lucro. Ogni anno, circa due terzi delle entrate<br />

provengono da attività patrimoniali della Fondazione ed un<br />

terzo da contributi pubblici e privati.<br />

Il supporto dei donatori, piccoli o grandi che siano, fa<br />

dunque la differenza e concorre considerevolmente al<br />

successo della Fondazione.<br />

Il generoso intervento dei sostenitori aiuta non solo a<br />

tenere aperti la Biblioteca e il Museo, ma sostiene un<br />

dinamico insieme di mostre e pubblicazioni, l’incremento e<br />

la conservazione delle collezioni, lo sviluppo delle attività<br />

educative così come di quelle digitali e tecnologiche oltre<br />

al restauro e alla conservazione dello storico palazzo<br />

cinquecentesco con i suoi importanti interventi architettonici<br />

contemporanei.<br />

Si può contribuire alla vita della Fondazione in vari modi:<br />

Circolo Queriniano<br />

dedicato ad aziende, imprese, fondazioni e istituzioni che<br />

desiderano sponsorizzare un evento particolare legando<br />

il proprio nome ad una delle più prestigiose e storiche<br />

istituzioni culturali italiane.<br />

Cinque per mille<br />

La Querini Stampalia vale: aiutarla con il 5 per mille non ti<br />

costa nulla!<br />

Dal 1869 la Fondazione Querini Stampalia lavora per<br />

Venezia e per la cultura. Oggi chi la apprezza ha un nuovo<br />

modo per sostenerla: nella dichiarazione dei redditi, sulla<br />

scheda scelta per la destinazione del 5 per mille dell’IRPEF,<br />

firma nello spazio riservato al Volontariato e indica il codice<br />

fiscale della Fondazione 02956070276<br />

La sottoscrizione del 5 per mille non comporta alcun costo e<br />

non è alternativa alla destinazione dell’8 per mille.<br />

Donazioni<br />

sostengono le attività di tutti i giorni e i progetti speciali.<br />

Iscrizione agli Amici della Querini Stampalia<br />

importante supporto anche morale alla realizzazione della<br />

mission, offre l’opportunità di partecipare ad attività ed<br />

eventi appositamente organizzati.<br />

Giovane 1 € 40<br />

Amico € 80<br />

Famiglia 2 € 40<br />

Sostenitore € 300<br />

Benefattore € 500<br />

Benemerito da € 1000<br />

1. sino a 30 anni<br />

2. per ogni famigliare di Amici già iscritti<br />

136<br />

137


Sostenitori<br />

Volontariato<br />

Dal 2012, per le difficili condizioni economiche in cui si<br />

trova la Fondazione, l’apertura del Museo è realizzata da<br />

una rete di volontari, risorsa preziosa per la Fondazione.<br />

Nel corso del <strong>2014</strong>, le associazioni di volontariato coinvolte<br />

sono state l’Ekos Club di Venezia, che ha accolto moltissimi<br />

Amici della Querini Stampalia, e l’Associazione Nazionale<br />

Carabinieri. Oltre un centinaio le persone disponibili,<br />

sensibili, coinvolte nelle attività della Fondazione e attente ai<br />

bisogni del pubblico.<br />

Per loro si organizzano periodicamente incontri informativi e<br />

formativi e attività conviviali.<br />

Straordinario il ruolo dei volontari anche in Biblioteca:<br />

l’Ekos Club, l’Auser, l’Associazione Nazionale Carabinieri<br />

supportano la Fondazione con il ricolloco dei volumi<br />

consultati, l’apertura delle sale di lettura dalle 20 alle 24 e il<br />

restauro delle legature moderne.<br />

Attività per i volontari<br />

Corso di economia: fiscalità della famiglia<br />

A cura di Raffaele Rizzardi<br />

31 marzo, 7 aprile, 19 maggio<br />

Primi passi per comprendere la propria scrittura<br />

A cura di Luisa De Perini<br />

3 febbraio<br />

Corso di primo livello di lingua inglese<br />

A cura di Lucio Sponza<br />

10, 17, 24 febbraio; 10, 24 marzo<br />

Festa di Carnevale<br />

3 marzo<br />

Da Senso a Sissi<br />

Conferenza presso Palazzo Ducale<br />

A cura di Camillo Tonini<br />

17 marzo<br />

Le collezioni della Biblioteca Querini Stampalia<br />

A cura di Cristina Celegon<br />

14 aprile<br />

I depositi della Biblioteca Querini Stampalia<br />

Visita a cura di Cristina Celegon<br />

5 maggio<br />

Giovan Battista Tiepolo e le tele Dolfin<br />

A cura di Tiziana Bottecchia<br />

5 maggio<br />

138<br />

139<br />

Visita al Museo Navale di Venezia<br />

a cura di Raffaele Pinto<br />

26 maggio


Sostenitori<br />

Attività per gli Amici della Querini Stampalia<br />

Museo di Palazzo Mocenigo<br />

Venezia<br />

Visita guidata dal responsabile del Museo Chiara Squarcina<br />

21 febbraio<br />

Renaissance. Carpaccio – Bill Viola<br />

Visita Espace Louis Vuitton, Venezia<br />

7 marzo<br />

Le Grandi Gallerie dell’Accademia<br />

Venezia<br />

visita guidata dal Soprintendente Renata Codello<br />

28 marzo<br />

Corso di medicina naturale<br />

A cura di Marco Bechi<br />

13, 27 ottobre; 10 novembre<br />

Il giardino di una dama: Caterina Querini Polcastro tra<br />

massoneria e patriottismo<br />

A cura di Angela Munari<br />

20 ottobre<br />

Venezia operosa<br />

Visita al Fallani Venezia Centre of Arts<br />

A cura di Giampaolo Fallani<br />

11 aprile<br />

Venezia operosa<br />

Visita al Laboratorio di Mario Berta Battiloro a Venezia<br />

9 maggio<br />

I lampadari della Querini<br />

A cura di Gianfranco Toso<br />

3 novembre<br />

Le sculture della collezione Querini Stampalia<br />

A cura di Maria Luisa Pavanini<br />

17 novembre<br />

Il tè: proprietà nutritive e benefici<br />

A cura di Albero Giganti<br />

24 novembre<br />

140<br />

141


Sostenitori<br />

Visita ad una collezione privata di murrine antiche<br />

Giovanni Sarpellon<br />

Venezia<br />

6 giugno<br />

Fundamentals<br />

14. Mostra Internazionale di Architettura di Venezia<br />

Visita guidata da Mario Gemin<br />

6 settembre<br />

In Turchia sulle orme degli antichi viaggiatori.<br />

Storia, mito e archeologia da Istanbul alla costa Ionica<br />

fino alla valle del Meandro.<br />

Presentazione del viaggio agli Amici della Querini<br />

Stampalia<br />

a cura di Lorenzo Calvelli<br />

10 settembre<br />

In Turchia sulle orme degli antichi viaggiatori.<br />

Storia, mito e archeologia da Istanbul alla costa Ionica<br />

fino alla valle del Meandro.<br />

Viaggio degli Amici della Querini Stampalia<br />

16-25 settembre<br />

Visita al laboratorio di murrine dell’azienda storica<br />

Ercole Moretti<br />

Murano<br />

14 novembre<br />

Festa di Natale<br />

14 dicembre<br />

142<br />

143


Sostenitori<br />

Enti Pubblici<br />

Ministero per i Beni e le Attività<br />

Culturali<br />

Regione del Veneto<br />

Comune di Venezia<br />

Aziende<br />

ABS Group Srl<br />

Ballin Spa<br />

Bonaventura Maschio Spa<br />

Dalì Spa<br />

MyO+ Srl<br />

Redoro Srl<br />

Rubelli Spa<br />

Serenissima Vigilanza Privata Coop.<br />

Tonolo Selezioni<br />

Donatori<br />

Franca Baratto Trentin<br />

Marcella Bianchini (Eredi Bianchini)<br />

Daniela Declich<br />

Giampaolo Lukacs<br />

Marco Semenzato<br />

Amici della Querini<br />

Stampalia<br />

Flavio Luigi Alessi<br />

Tamara Andruszkiewicz<br />

Elsa Angeben<br />

Paolo Avrese<br />

Costanza Azzi<br />

Amy Bagan<br />

Eric Bagan<br />

Pierluigi Bagarotto<br />

Tiziana Barina<br />

Sandra Beffagna<br />

Diego Begotti<br />

Michele Benzoni<br />

Luigi Bertinato<br />

Giulio Bertolin<br />

Renato Bonaso<br />

Mariella Bonifacio<br />

Goretta Bonollo<br />

Maria Luisa Boratto<br />

Gaia Borghi<br />

Mariangela Bosio<br />

Vilma Bottacin<br />

Carlo Enrico Bravi<br />

Giorgio Brunetti<br />

Aurora Buccafusca<br />

Liliana Busetto<br />

Anna Busetto<br />

Rita Busetto<br />

Massimo Canella<br />

Maria Carlon<br />

Francesco Castagna<br />

144<br />

145


Sostenitori<br />

Giovanni Castellani<br />

Adriano Cattani<br />

Silvia Cavazzoni<br />

Luisa Celegon<br />

Giuseppe Cerni<br />

Luigi Checchini<br />

Luigi Chieco Bianchi<br />

Giuliana Coassin<br />

Graziella Conticelli<br />

Fabiana Corich<br />

Marc Andrew Cortese<br />

Davide Cortese<br />

Clara Orsola Cressina<br />

Ilaria Crotti<br />

Alessandra D’Agnolo<br />

Maria Teresa D’Agnolo<br />

Paola D’Alberton<br />

Giorgio D’Alberton<br />

Raffaele De Diana<br />

Paolo e Manuela De Giorgio<br />

Luisa De Perini<br />

Valeria De Toffol<br />

Luisa De Vecchi<br />

Umberto Marcello del Majno<br />

Roberta Di Mambro<br />

Ambra Dina<br />

Loana Donà<br />

Giuseppina Fabbri<br />

Daniela Faraci<br />

Iacopo Fasolo<br />

Irene Favaretto<br />

Alessandro Favaretto Rubelli<br />

Guido Fazzari<br />

Franca Fazzini<br />

Marsilio Ferrata<br />

Jeannine Fischer Sartor<br />

Zeno Forlati<br />

Andreina Furlanetto<br />

Federica Gallo<br />

Madile Gambier<br />

Elisa Ganzina Fasolo<br />

Sandra Gastaldo<br />

Patrizia Gatto<br />

Luciano Gemin<br />

Mario Gemin<br />

Giuseppe Ghirlanda<br />

Sebastiano Giannesini<br />

Tuia Giannesini<br />

Anna Maria Giannuzzi Miraglia<br />

Dino Gigante<br />

Paolo Gobbi<br />

Teresa Paola Gonzo<br />

Achille Gradella<br />

Laura Graziano<br />

Giovanni Gregorat<br />

Liana Guetta Finzi<br />

Sonia Guetta Finzi<br />

Fulvio Landillo<br />

Bianca Lanfranchi Strina<br />

Marisa Lazzaro<br />

Francesco Leoncini<br />

Maurizio Luxardi<br />

Lucio Malfi<br />

Angelo Gino Manfredi<br />

Alessandra Marcati<br />

Giorgio Martini<br />

Maria Massignan<br />

Martina Mazzariol<br />

Margherita Milliaccio Caffi<br />

Mirella Modolo<br />

Paola Molinari<br />

Enrico Morandini<br />

Roberta Ottolenghi<br />

Alessandro Palanza<br />

146<br />

147


Sostenitori<br />

Cornelia Palazzo<br />

Lorenza Panzeri<br />

Paolo Patrizio<br />

Aida Pavan<br />

Carla Pavanini<br />

Vallì Pellizzaro<br />

Daniela Perdibon<br />

Laura Pertot<br />

Giovanni Battista Pettenello<br />

Marina Petternella<br />

Vilma Piussi<br />

Bruno Polese<br />

Cristina Polesel<br />

Jiosiane Pontrelli<br />

Foscara Porchia<br />

Secondo Querini<br />

Maria Vittoria Querini<br />

Reana Rangan<br />

Massimo Rea<br />

Maurizio Reberschak<br />

Maxine Reynolds<br />

Maria Roberta Rinaldi<br />

Raffaele Rizzardi<br />

Silvana Russo<br />

Anna Maria Scandella<br />

Marisa Scarpa<br />

Paolo Scelsi<br />

Emmilly Schweyer<br />

Renata Segre<br />

Luciana Simoli<br />

Franca Simoli<br />

Michela Spagnol<br />

Sally Spector<br />

Gianpietro Sperandio<br />

Dora Testa<br />

Maria Francesca Tiepolo<br />

Franco Toniolo<br />

Maria Teresa Tosi<br />

Gianfranco Toso<br />

Anna Tremari<br />

Stefano Trovato<br />

Anna Francesca Valcanover<br />

Patrizia Valle<br />

Bianca Vanzi<br />

Francesco Vian Vian<br />

Rosanna Vianello<br />

Rita Vianello<br />

Rossana Vitale<br />

Verena von der Heydenrynsch<br />

Heather Webster<br />

Lora Zanarini<br />

Francesco Zanetti<br />

Rossana Zanetti<br />

Amici onorari<br />

Aldo Bello<br />

Alfredo Biagini<br />

Alfredo Bianchini<br />

Mario Botta<br />

Giorgio Busetto<br />

Erio Calvelli<br />

Francesco Carpinato<br />

Clarenza Catullo<br />

Mariapia Cunico<br />

Carlo Dal Co<br />

Andrea De Marchi<br />

Antonio Foscari<br />

Tullio Galfrè<br />

Gèrard Gaussen<br />

Antonio Lepschy<br />

Leopoldo Mazzarolli<br />

Ignazio Musu<br />

Roberto Parro<br />

Luigi Polacco<br />

Pietro Scarpa<br />

Tatiana Scarpa<br />

Felice Setaro<br />

Chiara Simonato Rabitti<br />

Domenico Siniscalco<br />

Michela Spagnol<br />

Giuseppe Suppiej<br />

Giancarlo Tomasin<br />

Francesco Valcanover<br />

148<br />

149


Sostenitori<br />

150<br />

151<br />

Volontari<br />

Giuseppina Alberti<br />

Luca Allegrini<br />

Giovanni Andolfi<br />

Amy Bagan<br />

Anna Pia Baldo<br />

Olga Baradavka<br />

Miriam Eleonora Barosco<br />

Carlotta Basso<br />

Marco Bechi<br />

Gasparina Bellio<br />

Rosa Bellio<br />

Laila Bencivenni<br />

Gabriella Berardi<br />

Franca Bertoldi<br />

Giorgio Bertoldi<br />

Renato Bonaso<br />

Cesare Boschi<br />

Caterina Brezina<br />

Erio Calvelli<br />

Michela Camatti<br />

Stefano Camatti<br />

Massimo Canella<br />

Sandro Carraro<br />

Cesira Cavallini<br />

Annaliliana Cazzato<br />

Lucia Cesaro<br />

Francesco Cesca<br />

Patrizia Claut<br />

Giuliana Santa Coassin<br />

Ilio Cofanelli<br />

Egidio Comelli<br />

Marino Cortese<br />

Luciana Costantini - Schustek<br />

Gian Paola Dal Carlo<br />

Mariolina Dal Anese<br />

Patrizia De Colle<br />

Annamaria De Giulian<br />

Carolina De Leo<br />

Alberto De Marchi<br />

Luisa De Perini<br />

Antonio De Prà<br />

Valeria De Toffol<br />

Valerio De Scarpis di Vianino<br />

Filippo Denti<br />

Roberta Di Mambro<br />

Lorenzo Di Totero<br />

Francesco Donvito<br />

Patrizia Favarato<br />

Irene Favaretto<br />

Benedetta Favaro<br />

Andrea Fazzini<br />

Franca Fazzini<br />

Giancarlo Galuppi<br />

Lorenzo Garbizza<br />

Paola Gavagnin<br />

Cristina Giardesco<br />

Dino Gigante<br />

Alberto Giganti<br />

Sofia Giraldi<br />

Elisabetta Gyvlai<br />

Monika Hegglin<br />

Sarah Issa Badaki<br />

Margherita Korcz<br />

Stefania Lazzari<br />

Marisa Lazzaro<br />

Roberto Mariutti<br />

Fausto Marrazzo<br />

Riccardo Marrone<br />

Mariagrazia Mastromatteo<br />

Loredana Merolli<br />

Cristina Molin<br />

Alighiero Moro<br />

Maria Rosella Mosca<br />

Denis Nan<br />

Corrado Nastasi<br />

Sandra Ongaro<br />

Thomas Padula<br />

Cornelia Palazzo<br />

Aida Pavan<br />

Maria Luisa Pavanini<br />

Marisa Pegorer<br />

Ezio Pellerito<br />

Valli Pellizzaro<br />

Daniela Perdibon<br />

Raffaele Pinto<br />

Oriella Pivato<br />

Cristina Polesel


Sostenitori<br />

Giulio Pozzana<br />

Daniela Relini<br />

Alba Ricchiuti<br />

Raffaele Rizzardi<br />

Michele Rosada<br />

Fiorenzo Rosati<br />

Lina Rossi<br />

Ugo Sasso<br />

Anna Sambo<br />

Giovanna Sankovic<br />

Natalina Scaggiante<br />

Eva Scarpa<br />

Sara Scarpa<br />

Emmilly Schweyer<br />

Michela Spagnol<br />

Sally Spector<br />

Lucio Sponza<br />

Giorgio Tagliapietra<br />

Chiara Tonello<br />

Franco Tonello<br />

Maria Teresa Tosi<br />

Gianfranco Toso<br />

Leonardo Trevisan<br />

Raffaella Vego Scocco<br />

Rosanna Vettorello<br />

Nives Vianello<br />

Melania Voltan<br />

Carla Maria Elena Zago<br />

Redenta Zanco<br />

Roberta Zannini<br />

Luisa Zobele<br />

Hanno collaborato con noi<br />

360 Degrees Film Srl<br />

#MuseumSchool<br />

#MuseumWeek<br />

ABS Group<br />

Ad Visionair<br />

Adueemme Sas, Padova<br />

Agency of Cultural Affairs, Tokio<br />

Ai due Fanali<br />

AIB Sezione Veneto<br />

AIDIC Servizi Srl<br />

Anticendi Mare e Terra Sas<br />

Art Night<br />

Arte Musica Venezia<br />

Artribune<br />

Associazione Auser Volontariato<br />

Associazione Barchetta Blu<br />

Associazione Culturale Emù<br />

Associazione Culturale Vortice<br />

Associazione Nazionale<br />

Carabinieri<br />

Associazione Ville Venete<br />

Ateneo Veneto<br />

Auclea Srl<br />

AVA Associazione Veneziana<br />

Albergatori<br />

AXA Art<br />

Ballin Project Spa<br />

Bassani Viaggi<br />

Biblioteca Comunale di Cavallino<br />

Treporti<br />

Biblioteca Comunale di Martellago<br />

Biblioteca Comunale di Spinea<br />

Ca’ Sagredo<br />

Ca’rte Lab di Ca’ Foscari<br />

Caffè Letterario Srl<br />

152<br />

153


Sostenitori<br />

154<br />

155<br />

Camuffo Lab<br />

Carnevale di Venezia<br />

Centennial Hotel Saturnia e<br />

International Venezia<br />

Centro d’arte contemporanea Pont<br />

di Nicosia<br />

Centro Documentazione e Ricerca<br />

Trentin<br />

Centro Tedesco di Studi Veneziani<br />

CIRVA Marsiglia<br />

Civis Spa<br />

Comune di Venezia<br />

Coopculture<br />

Corriere del Veneto<br />

Corriere delle Alpi<br />

CSAR Centro Studi delle Arti Russe<br />

Dalì<br />

Dalla Lidia Merletti d’Arte<br />

DM&B Associati, Pordenone<br />

Ekos Club<br />

Ercole Moretti<br />

Esa Service Srl<br />

Espace Louis Vuitton<br />

Exibart<br />

FAI Fondo Ambiente Italiano<br />

Famiglie al Museo<br />

FEEM Fondazione Enrico Mattei<br />

Fiel Spa<br />

Fondazione di Venezia<br />

Fondazione Martin Egge Onlus<br />

Fondazione MAXXI<br />

Galleria Massimo Minini<br />

Gazzolo Giorgio<br />

Giunti al Punto<br />

Grafiche Veneziane<br />

Graspo de Ua<br />

Gruppo Fallani Srl<br />

I.R.E. Istituzioni di Ricovero e di<br />

Educazione<br />

ICCG International Center for<br />

Climate Governance<br />

ICOM Italia<br />

Il Gazzettino<br />

Il Gufo Spa<br />

Il Mattino di Padova<br />

Incroci di Civilità<br />

Invasioni digitali<br />

Ischia Congressi<br />

Istituto Regionale Ville Venete<br />

Istituto freudiano per la clinica, la<br />

terapia e la scienza<br />

IVESER Istituto per la storia<br />

della Resistenza e della società<br />

contemporanea<br />

KB Servizi<br />

Kid Pass<br />

Kunsthaus di Zurigo<br />

La Nuova di Venezia e Mestre<br />

La Tribuna di Treviso<br />

Laguna Fiorita Srl<br />

Libera Università di Bolzano<br />

Macacotour<br />

Mario Berta Battiloro<br />

MART Museo di Arte<br />

Contemporanea di Trento e<br />

Rovereto<br />

MDA Avvocati Associati di<br />

Impresa<br />

MIM Mediazione inter<br />

Mediterranea<br />

Ministero dell’Educazione e della<br />

Cultura di Cipro<br />

Modern Art di Oxford<br />

Montreal Museum of Fine Arts<br />

Museo Civico di Rovereto<br />

MyO<br />

Neotech srl, Milano<br />

Nicolao Atelier, Venezia<br />

Oikos<br />

Orsoni Mosaici<br />

Padiglione Corea<br />

Polo SBN<br />

Portland Museum of Art<br />

Prime Uve<br />

Promove<br />

Punto SMA Sant’Erasmo<br />

Redoro<br />

Regione del Veneto


Sostenitori<br />

Ristoranti della Buona<br />

Accoglienza<br />

Rubelli spa<br />

Scuola dell’infanzia A. Diaz<br />

Scuola dell’infanzia D. D’Aosta<br />

Scuola dell’infanzia N. Tommaseo<br />

Scuola dell’infanzia Pascolato<br />

Scuola dell’infanzia S. Francesco<br />

Scuola dell’infanzia S. Giuseppe<br />

Scuola Lacaniana di Psicoanalisi<br />

del campo freudiano<br />

Scuola Primaria A. Diaz<br />

Scuola Primaria A. Manzoni<br />

Scuola Primaria Cavanis<br />

Scuola Primaria Foscarini<br />

Scuola Primaria G. Gallina<br />

Scuola Primaria S. Francesco di<br />

Sales<br />

Scuola Primaria S. Giuseppe<br />

Serenissima Vigilanza Privata<br />

Coop<br />

Servizio Civile Nazionale<br />

Servizio Civile Regionale<br />

Silvana Editoriale<br />

Spazio Luce Snc<br />

Studio Associato Ferrarini e Pitteri<br />

Studio Bonet Lepschy e associati<br />

Studio Danesin<br />

Studio ESSECI, Padova<br />

Studio Forlati Minelli Rizzi e<br />

associati<br />

Studio S.A.I.<br />

Studio Tecnico Associato 3C<br />

Teatro Fondamenta Nuove<br />

Terra Ferma edizioni<br />

The Glasgow school of Arts<br />

Think Forward Film Festival<br />

Tonolo Selezioni<br />

Touring Club<br />

Università Ca’ Foscari<br />

Università degli Studi di Padova<br />

Università IUAV di Venezia<br />

Vela spa<br />

Veneta Artigianale, Venezia<br />

Venice a la Carte Sas<br />

Venice Banqueting<br />

Venice Card<br />

Yard srl<br />

Gianni A. Cisoto<br />

Michela Agazzi<br />

Nadia Alberti<br />

Marco Almagisti<br />

Maria Tereza Alves<br />

Maurizio Ambrosini<br />

Stefania Amerighi<br />

Tamara Andruszkiewicz<br />

Chiara Assalve<br />

Silvia Auditore<br />

Margherita Azzi Visentini<br />

Patrizia Baggio<br />

Federico Baldan<br />

Claudio Balestri<br />

Costanza Ballardini<br />

Melissa Ballarin<br />

Chantal Bally<br />

Roberto Bandiera<br />

Matteo Baratto<br />

Giorgio Baratto<br />

Giorgia Baratto<br />

Franca Baratto Trentin<br />

Roberta Barbaro<br />

Elisabetta Barbato<br />

Luca Massimo Barbero<br />

Giuseppe Barbieri<br />

Elisabetta Bartuli<br />

Valeria Bassanesi<br />

Shaul Bassi<br />

Luca Benvenuti<br />

Riccardo Berrone<br />

Matteo Bertelè<br />

Chiara Bertola<br />

Miriam Bertoli<br />

Silvia Bertone<br />

Michele Bettio<br />

Paolo Bianchi<br />

Giovanni Bianchi<br />

Marcella Bianchini<br />

Angela Bianco<br />

Chiara Biolo<br />

Cosimo Bizzarri<br />

Virgilio Boccardi<br />

Gianfranco Bonesso<br />

Katia Bordignon<br />

Marco Borghi<br />

Sara Bossi<br />

Mario Botta<br />

Federico Bovara<br />

Paolo Brandolisio<br />

Fausta Bressani<br />

Sara Breviglieri<br />

Luigi Brugnaro<br />

Giorgio Brunetti<br />

Michele Bugliesi<br />

Alfredo Buonopane<br />

Silvia Burini<br />

Daniele Burlando<br />

Giorgio Busetto<br />

Giuseppe Caccavale<br />

Donatella Calabi<br />

Aldina Calì<br />

Elisa Calligaris<br />

Lorenzo Calvelli<br />

Gianluca Camillini<br />

Sergio Campagnolo<br />

Eduardo Campanella<br />

Marco Campardo<br />

Giorgio Camuffo<br />

Marco Camuffo<br />

Massimo Canella<br />

Carlo Carraro<br />

Alessia Castellani<br />

Armando Cattaneo<br />

Alessia Cavallaro<br />

Enrica Cavarzan<br />

Giulia Cavazzoni<br />

Giovanna Cecconi<br />

Laura Cerasi<br />

Morris Ceron<br />

Dario Cestaro<br />

Alessandra Chemollo<br />

Said Chiabi<br />

Alessandra Chiavelli<br />

Alberto Cibin<br />

Liù Cibin<br />

Serena Cimmino<br />

Martina Cinicola<br />

Antonio Cipullo<br />

Ramona Ciucani<br />

Renata Codello<br />

Andrea Codolo<br />

Chiara Comaro<br />

Luca Coppola<br />

Marco Corrente<br />

Domenico Cosenza<br />

Valentina Costa<br />

Giacomo Covacich<br />

Arianna Cremona<br />

Roberto Crovato<br />

Alessandra Crosato<br />

Mara Cuomo<br />

Giuseppina Dal Canton<br />

Francesco Dal Co<br />

Maddalena Dalla Mura<br />

Riccardo De Cal<br />

Michele De Gobbi<br />

Maria Teresa De Gregorio<br />

Valerio De Scarpis Di Vianino<br />

Valeria De Toffol<br />

Daniela Declich<br />

Andrea Dell’Andrea<br />

Paolo Della Rocca<br />

Patrizio De Mattio<br />

Piero Di Biase<br />

Antonio Di Caccia<br />

Martina Donaggio<br />

Jimmie Durham<br />

Luca Enoch<br />

Haris Epaminonda<br />

Francesco Erle<br />

Margherita Errera<br />

Abilio Estévez<br />

Kim Eun Jeong<br />

Giampaolo Fallani<br />

Anna Fantelli<br />

Walter Farioli<br />

156<br />

157


Sostenitori<br />

Graziella Fava Viziello<br />

Isa Ferri<br />

Antonio Foscari<br />

Stefano Franzo<br />

Chiara Frezza<br />

Celio Fullin<br />

Caterina Gabelli<br />

Federica Gallo<br />

Madile Gambier<br />

Carlotta Graedel<br />

Amina Gaspari<br />

Silvana Gaspari<br />

Giorgio Gazzolo<br />

Mario Gemin<br />

Francesca Genova<br />

Cristina Giadresco<br />

Caterina Gion<br />

Elisabetta Gyulai<br />

Ivan Glazunov<br />

Byrne Goncalo<br />

Maria Luciana Granzotto<br />

Laura Guarnier<br />

Yuko Hasegawa<br />

Fulvio Irace<br />

Sabina Italiano<br />

Bijoy Jain<br />

Elisabetta Jankovic<br />

Abdolah Kader<br />

Emily Korchmaros<br />

Sylvia Kouvali<br />

David Landau<br />

Marianna Lazzarato<br />

Stefania Lazzari<br />

Manuela Licciardello<br />

Roberto Lombardi<br />

Silvia Lucca<br />

Pierpaolo Luderin<br />

Priscilla Manfren<br />

Chiara Mangiarotti<br />

Nicoletta Mantoan<br />

Paola Mantovani<br />

Maura Manzelle<br />

Maria Manzin<br />

Monica Manzutto<br />

Francesco Mapelli<br />

Enrico Marafatto<br />

Sara Maragotto<br />

Federica Marsilio<br />

Anna Masciotra<br />

Pia Masiero<br />

Lorenzo Mason<br />

Stefania Mason Rinaldi<br />

Lucia Massari<br />

Martina Massaro<br />

Gregorio Mastrangelo<br />

Martina Mazzariol<br />

Marcella Mazzoni<br />

Daniela Meneghini<br />

Margherita Micheli<br />

Massimo Minini<br />

Hélène Mitayne<br />

Carlo Montanaro<br />

Giovanni Moretti<br />

Silvio Moretti<br />

Alberto Moreu<br />

Lisa Morita<br />

Maria Morganti<br />

Ornella Naccari<br />

Stefano Nicolao<br />

Monica Nobile<br />

Carlo Olmo<br />

Marco Paggi<br />

Alessandro Palanza<br />

Cornelia Palazzo<br />

Parmar Priyank<br />

Antonio Papisca<br />

Alberto Passi<br />

Valeriano Pastor<br />

Angelo Patrizio<br />

Roberto Patrizio<br />

Aida Pavan<br />

Michela Penso<br />

Daria Perocco<br />

Luca Pes<br />

Fabiana Pezzaioli<br />

Jonathan Pierini<br />

Giorgia Pin<br />

Giulia Pinzi<br />

Martina Pittarello<br />

Paola Pizzamano<br />

Cristina Polesel<br />

Miriam Poli<br />

Gea Politi<br />

Karin Pulejo<br />

Lionello Puppi<br />

Susanna Regazzoni<br />

Alberto Reginato<br />

Maurizio Regini<br />

Isabelle Rehier<br />

Maxine Reynolds<br />

Eric Reynolds<br />

Franco Rigoni<br />

Francesca Risi<br />

Ilaria Rodella<br />

Gabriella Romeo<br />

Matteo Rosso<br />

Giuseppe Saccà<br />

Omar Salani Favaro<br />

Remo Salvadori<br />

Fabio Santin<br />

Giovanni Sarpellon<br />

Adriana Scamporrino<br />

Tobia Scarpa<br />

Romedio Schmitz Esser<br />

Paola Scibilia<br />

Kazuyo Sejima<br />

Chiara Semenzato<br />

Marco Semenzato<br />

Luciano Semerani<br />

Sara Senigaglia<br />

Simone Simonelli<br />

Giulio Sollima<br />

Roberto Spada<br />

Maria Grazia Spagnol<br />

Michela Spagnol<br />

Chiara Squarcina<br />

Margherita Stevanato<br />

Sara Stocco<br />

Elisa Strinna<br />

Giorgio Tagliapietra<br />

Cristian Tarocco<br />

Arianna Testino<br />

Alessandra Tiddia<br />

Giuliana Tomasella<br />

Christian Torjussen<br />

Silvia Tortato<br />

Vittoria Tosatto<br />

Martina Trombini<br />

Marco Vallora<br />

Luigi Valsecchi<br />

Miriam Varadinis<br />

Annalisa Vecchiato<br />

Cecilia Vendrasco<br />

Nadia Venezia<br />

Ennio Vianello<br />

Rita Vianello<br />

Stefano Vietti<br />

Andrea Villiani<br />

John Volpato<br />

Louisa Warman<br />

Scott Woodward<br />

Stefano Zampieri<br />

Chiara Zanandrea<br />

Massimiliano Zane<br />

Graziella Zannone<br />

Francesco Zara<br />

Marco Zavagno<br />

Irene Zeriola<br />

Mengham Zhou<br />

André Zivari<br />

Guido Zucconi<br />

Marina Zulian<br />

158<br />

159


“dopo la mia morte, la mia Biblioteca,<br />

Galleria, Medagliere, Oggetti d’Arte<br />

posti nel mio Palazzo a S. Zaccaria<br />

diverranno d’uso pubblico.<br />

- Verrà unito agli stessi un Gabinetto<br />

di lettura nel primo piano del mio<br />

palazzo nelle stanze da me abitate.<br />

- Il Gabinetto di lettura e la Biblioteca<br />

rimarranno aperti nei giorni, ed ore<br />

che... i curatori determineranno,<br />

ma costantemente in tutti quei giorni,<br />

ed ore in cui le Biblioteche pubbliche<br />

sono chiuse, e la sera specialmente<br />

per comodo degli studiosi, che saranno<br />

collocati non nella Biblioteca, ma in una<br />

Sala vicina, bella, comoda, con stufe,<br />

e tappeti per l’inverno.<br />

- Vi saranno camere per adunanze<br />

serali di dotti e scienziati, sì nazionali,<br />

che forestieri…<br />

Una terza parte almeno della mia<br />

rendita annua verrà impiegata in questa<br />

gratuita Istituzione del Gabinetto<br />

di lettura, ed adunanze serali di dotti<br />

ed amici del sapere, che manca ora<br />

in questa Città, e che credo atta<br />

a promuovere il culto dei buoni studj,<br />

e delle utili discipline, scopo principale<br />

della fondazione Querini”<br />

Dal testamento del Conte Giovanni<br />

Querini Stampalia fatto in Venezia<br />

nel giorno 11 dicembre 1868<br />

160<br />

161


Per la compilazione del presente documento<br />

sono state seguite le linee guida<br />

proposte dall’Agenzia delle Onlus<br />

per la redazione del <strong>Bilancio</strong> Sociale<br />

delle Organizzazioni non profit.<br />

Referenze fotografiche<br />

Andrea Avezzù<br />

Isabella Balena<br />

Renato Bonaso<br />

Marcello Busato<br />

ORCH_Chemollo<br />

Cristiano Corte<br />

Dora De Diana<br />

Andrea Ferro<br />

Marigusta Lazzari<br />

Daniele Nalesso<br />

Agostino Osio<br />

Lucia Patano<br />

Barbara Rossi<br />

Marta Savaris<br />

La Fondazione è a disposizione<br />

per eventuali crediti fotografici non indicati<br />

Venezia, giugno 2015<br />

progetto grafico<br />

Karin Pulejo<br />

stampa<br />

Grafiche Veneziane


Ich liebe diesen Palast<br />

und komme<br />

gerne wieder<br />

Karen Bruegelmann<br />

I actually came here<br />

just for Carlo Scarpa<br />

but the venetian art<br />

on display here is truly<br />

interesting and provides<br />

a unique opportunity<br />

for me to know more<br />

about the art tradition<br />

in this area.<br />

Yijang<br />

Palazzo stupendo, bellissimo perché da un momento all’altro<br />

sembra possano spuntare i Padroni di casa!<br />

Gentilissimi i volontari che hanno arricchito di racconti<br />

la visita delle sale. Grazie per questa bellezza!<br />

Amanda e GianPietro<br />

This museum is a hidden treasure<br />

which should be discovered<br />

by many people with cultural<br />

understanding!<br />

Prof. Ulrich Pitsch Dresden Germany<br />

L’armonia tra le linee di Scarpa<br />

e l’edificio veneziano.<br />

Il contatto tra l’acqua del canale<br />

e il palazzo al pian terreno<br />

e poi in alto la storia.<br />

Un particolare connubio<br />

di arti e natura.<br />

Marino Padova<br />

Sono una studentessa di architettura<br />

in visita per la prima volta a Venezia.<br />

Sono in estasi in questa città, ma soprattutto<br />

in questo meraviglioso palazzo.<br />

Passare dalla cura dei dettagli “moderni”<br />

di Carlo Scarpa alla cura dei dettagli “antichi”<br />

è un viaggio superbo e stimolante<br />

per gli occhi di ogni persona. Grazie.<br />

Federica Cosimo<br />

166<br />

167


168

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