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La Piramide di Ball - Associazione Italia-Australia

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L'Euro va forte, quello italiano ancora <strong>di</strong> più!VOGLIA DI EUROI big della finanza australiana approdano al mercato europeo e puntano sull'<strong>Italia</strong>.Paul Batchelor: “AMP Ltd. investirà in <strong>Italia</strong> 50 milioni <strong>di</strong> euro nei prossimi quattro anni”.L’ <strong>Australia</strong>, rieccola all’orizzonte; erasparita negli ultimi anni novanta con laven<strong>di</strong>ta all’Olanda della australianaTNT e quin<strong>di</strong> della sua filiale italiana,dopo la scomparsa del grande in<strong>di</strong>menticabileSir Peter Abeles che ne avevafatto il colosso mon<strong>di</strong>ale dei trasportimerci inse<strong>di</strong>andone in <strong>Italia</strong> l’area strategicaper l’ Europa. Era quella l’epocadella lira bella e facile; Sir Peter Abelesamava l’<strong>Italia</strong>, sua patria adottiva doponaturalmente l’<strong>Australia</strong> che gli avevareso possibile la grande scalata nel mondodei trasporti.Rieccola l’<strong>Australia</strong> adesso, con il gigantedella finanza mon<strong>di</strong>ale, l’<strong>Australia</strong>naAMP Limited.E’ suonata la campana per molti in <strong>Italia</strong>,in Europa e in <strong>Australia</strong>. Quandocolossi del genere abituati a palpeggiaredollari cominciano ad accarezzare l’eurovuol <strong>di</strong>re che il mondo sta ra<strong>di</strong>calmentecambiando e gli affari puntano versoaltri li<strong>di</strong>.AMP Limited, il colosso australianodella finanza, ha acquistato per 20milioni <strong>di</strong> euro la filiale italiana dellatedesca Commerzbank Asset Management<strong>Italia</strong>.Da qualche anno l’AMP Limited, presentenel Regno Unito da sempre, avevaun suo proprio punto <strong>di</strong> osservazioneitaliano a Milano da dove, con una suasocietà del gruppo, la Henderson GlobalInvestors, palpava il mercato con operazioninel settore dei fon<strong>di</strong> investimentoattraverso un paio <strong>di</strong> banche italiane:Banca Popolare <strong>di</strong> Lo<strong>di</strong>, Banca Intesa.Poi da giugno <strong>di</strong> quest’anno ecco cheesplode la notizia destinata a fare epocanelle relazioni australiane con l’Europae con l’ <strong>Italia</strong> in particolare. Anche ilMonte dei Paschi <strong>di</strong> Siena negli anninovanta aveva intrapreso una operazionesimile in <strong>Australia</strong>, che a quell’epocaaveva appena liberalizzato il settorebancario, rivendendo poi “chiavi inmano” tutta la catena <strong>di</strong> sportelli bancariaperti al pubblico, ad una banca locale,la Ben<strong>di</strong>go Bank , eclissandosi dall’<strong>Australia</strong>per sempre. Staremo a vederecosa farà l’AMP Limited in <strong>Italia</strong> checon questa operazione <strong>di</strong> acquisizionedella Commerzbank, creata in <strong>Italia</strong> daitedeschi nel 2000, prende in mano 120<strong>di</strong>pendenti <strong>di</strong>stribuiti in una rete <strong>di</strong> 26uffici principalmente a Milano e a Roma,quasi 200 promotori ed un patrimoniogestito <strong>di</strong> 650 milioni <strong>di</strong> euro. Ma non ètutto, l’amministratore delegatodell’AMP Ltd. Paul Batchelor annunciache la società australiana prevede ingentiinvestimenti, fino a 50 milioni <strong>di</strong>euro nei prossimi 4 anni. Le prospettiveche in <strong>Italia</strong> cominci ad operare unabanca australiana ci sono e queste in-continua alle pagine seguenti


- seguefluenzeranno in modo molto profondoed esteso le relazioni italo-australiane.Paul J. Batchelor , chief executive officere amministratore delegato afferma:“Commerzbank <strong>Italia</strong> è una scelta checoincide con la nostra strategia.Rappresenta la via per entrare in modoprudente nel mercato retail dei servizifinanziari in Europa in uno dei mercatiper noi prioritari: <strong>Italia</strong>, Germania eSpagna”.IL PROFILO DEL GIGANTE CHE SI AFFACCIASUL MERCATO FINANZIARIO ITALIANOL’AMP Ltd è una delle più gran<strong>di</strong> societàaustraliane quotate in borsa. Classificataseconda tra le prime 2000.Le maggiori entrate dell’AMP Ltd derivanodal settore assicurativo. Nel 2000le entrate della società sono state <strong>di</strong>AU$ 27.601.000.000. I <strong>di</strong>pendenti sono19.000, l’ amministratore delegato èPaul J. Batchelor e il Presidente è StanS.D. Wallis. <strong>La</strong> sede è a Sydney.TASSI DI INTERESSE IN RIALZO,MA LA CRESCITA ECONOMICACONTINUAPer la seconda volta in quattro settimanela Reserve Bank of <strong>Australia</strong> (labanca centrale australiana) ha alzato itassi <strong>di</strong> interesse dello 0.25% lo scorso5 giugno, portando il tasso <strong>di</strong> riferimentoal 4.75%.Nuovi rialzi sono attesi per i prossimimesi al fine <strong>di</strong> raffreddare la crescitadel Prodotto Interno Lordo, mantenutaal <strong>di</strong> sopra del 4% negli ultimi 6anni, spinta nei mesi scorsi da unaforte domanda interna per consumi edalla ripresa economica mon<strong>di</strong>ale.Dato che l’<strong>Australia</strong> è una grandeesportatrice <strong>di</strong> materie prime, la suaeconomia è molto sensibile alle variazionidella domanda internazionale.Di conseguenza gli in<strong>di</strong>catori economici<strong>Australia</strong>ni spesso segnalano ilfuturo andamento economico <strong>di</strong> altriPaesi sviluppati. Malgrado l’aumentodei tassi, i consumi privati e ladomanda per investimenti continuanoad essere molto sostenuti, grazie atassi <strong>di</strong> interesse ancora vicini ai minimistorici, una bassa inflazione(2.9%) e all’“effetto ricchezza” dovutoall’impressionante crescita deivalori immobiliari, che hanno segnatoincrementi superiori al 20% nelcorso dell’anno fiscale conclusosi il30 Giugno.L’<strong>Australia</strong> ha una delle più alte percentuali<strong>di</strong> home-ownership al mondo:quasi il 75% degli <strong>Australia</strong>nipossiede la casa in cui vive (vedereservizio alle pagine precedenti).“IL SESSO E' UN BUSINESS”Dividen<strong>di</strong> garantiti ai futuri azionisti del più grande bordello australiano?Il più grande bordello australiano, il DailyPlanet <strong>di</strong> Melbourne, mira a costruire un imperoaprendosi all'investimentoprivato quotandosiin Borsa.E' il primo caso al mondo.“Le opportunità sono illimitate”- spiega AndrewHarris, uno dei <strong>di</strong>rettori delDaily Planet - “perchè ilsesso è un fenomeno popolare<strong>di</strong> massa”. Ilbusiness era cominciato nel 1975 con l'iniziativa<strong>di</strong> John Trimble che adesso vuole mettereil 48% della sua impresa nelle mani dei privati.Raggiungendo una quota del valore <strong>di</strong> oltre50 milioni <strong>di</strong> euro punta a sbarcare entro unanno all'<strong>Australia</strong>n Stock Exchange <strong>di</strong> Sydney.<strong>La</strong> scalata australiana al mercato italiano dell'Euro si consolidaMACQUARIE ENTRAIN AEROPORTI DI ROMAHelen Nugent ci scrive: “We are thrilled to have invested in AdR and lookforward to a long and rewar<strong>di</strong>ng association”.Il Presidente della Macquarie, Dr.Helen Nugent, nel dare l’annuncio dellaacquisizione italiana, il 17 luglio 2002,ha sottolineato che con questa importanteoperazione finanziaria i risparmiatorigodono adesso <strong>di</strong> una gammageograficamente ampia <strong>di</strong> proprietàaeroportuali internazionali.“Come punto <strong>di</strong> ingresso in <strong>Italia</strong>, ilLeonardo da Vinci offre ai risparmiatoriinteressati ai fon<strong>di</strong> <strong>di</strong> investimento dellaMacquarie eccellenti prospettive <strong>di</strong> sviluppo,particolarmente con l’utilizzazionecrescente della sua eccedente capacitàattraverso l’introduzione <strong>di</strong> tariffeconvenienti e un costante incrementoquin<strong>di</strong> del numero <strong>di</strong> voli e passeggeri”.Ad un mese circa dall’annuncio, agiugno, dell’acquisizione della Commerzbank<strong>Italia</strong> da parte della grandefinanziaria australiana la AMP Limited(ve<strong>di</strong> servizio a lato), adesso un’altragrande finanziaria australiana, laMacquarie Airports ManagementLimited annuncia <strong>di</strong> essere entrata inpossesso del 28% pacchetto azionario<strong>di</strong> Aeroporti <strong>di</strong> Roma proprietaria degliaeroporti <strong>di</strong> Fiumicino e Ciampino.Un investimento <strong>di</strong> 542 milioni <strong>di</strong>dollari australiani, circa 300 milioni <strong>di</strong>Euro.<strong>La</strong> scalata non termina qui perchè unaltro pacchetto delle azioni <strong>di</strong> Aeroporti<strong>di</strong> Roma sarà prossimamente acquistatoOggi il Daily planet ha servizi paragonabili adun hotel a 5 stelle: 18 stanze a tema con nomitipo Venus, Xanadu..unasala romana con colonnein marmo decorato eun'area termale, una stanzabar con tavoli da biliardoe tanto altro. tutte conletti, docce e idromassaggioper più persone.Trimble punta a costruireun grande bordello aSydney e acquistare i maggiori strip club delpaese oltre a sviluppare settori legati al sesso,incluso internet.In poco tempo utili e <strong>di</strong>viden<strong>di</strong> per gli azionistisaranno enormi, <strong>di</strong>ce fiducioso.(Reuters, tratto da City Milano del 23.07.2002)dalla cordata guidata dalla finanziariaaustraliana portandone la proprietà al44.74%. Gli esperti finanziari australianisono sicuri che i fon<strong>di</strong> <strong>di</strong> investimentoda loro gestiti attraverso la Borsaaustraliana saranno molto appetibili airisparmiatori perchè le prospettive <strong>di</strong>sviluppo <strong>di</strong> Aeroporti <strong>di</strong> Roma sonoconsistenti.I profitti della società Aeroporti <strong>di</strong>Roma nel 2001 sono stati del 28.7%superiori a quelli dell’anno precedentemalgrado la crisi dell’11 settembre e siprevede nel 2002 una loro crescita del28 % e del 15% nel 2003.<strong>La</strong> Macquarie è una finanziaria specializzatain investimenti <strong>di</strong>retti o in<strong>di</strong>rettiin aeroporti: Sydney, Bristol eBirmingham; a questi adesso si aggiungeRoma.I fon<strong>di</strong> <strong>di</strong> investimento saranno collocatisubito sul mercato attraverso lebanche e la maggior parte attraverso laMacquarie Bank del gruppo omonimo.I PROTAGONISTI DELLA MACQUARIEHelen Nugent, Presidente,Kerrie Mather, Amministratore delegatoMartyn Booth, Consigliere speciale,Erica Sibree, Direttore Servizio Relazioni con InvestitoriMatthew Russell, Direttore Pubbliche RelazioniMacquarie Airports Management Limited1 Martin Place - Sydney NSW 2000 - <strong>Australia</strong>Ph. +61 2 82323333 - Fax +61 2 82324713www.macquarie.com.au/airports


Con la scomparsa della lira si è chiusa per sempre un'era per aprirne con l'Euroun'altra <strong>di</strong> nuovo sviluppo senza frontiereTUTTO STA CAMBIANDOL’<strong>Associazione</strong> <strong>Italia</strong>-<strong>Australia</strong> gioca in <strong>Italia</strong> un ruolo in<strong>di</strong>spensabile quale unico centro <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento e <strong>di</strong>stribuzione<strong>di</strong> esperienze, conoscenze, contatti e sistemi per imboccare la via giusta verso un sicuro e rapido inse<strong>di</strong>amento australiano.L’<strong>Italia</strong> è definitivamente ed irreversibilmente avviatacon l’ Europa e il suo “euro” in un ciclo storico che daldopoguerra fino ad ora era caratteristico solo degli Usa con illoro dollaro. I Paesi emergenti dell’est Europa, del Me<strong>di</strong>oOriente e dell’Asia a loro volta stanno vivendo ora quella chefu l’epoca dell’<strong>Italia</strong> del dopoguerra.L'<strong>Australia</strong> a sua volta, grazie alla propria avanzata ecollaudata organizzazione politica, economica finanziaria eindustriale, si profila all’orizzonte dell’<strong>Italia</strong> come la piattaformaideale per le imprese italiane piccole e me<strong>di</strong>e doveprovare e sviluppare la propria capacità <strong>di</strong> espansione persfuggire all’isolamento commerciale.L’economia <strong>Italia</strong>na del dopoguerra ha avuto il successoben noto grazie alla lira debole, alla grande capacità creativae professionale italiana che è riuscita a piazzare il “Made inItaly” in ogni angolo del mondo.Adesso, nell’era dell’euro, l’<strong>Italia</strong> ha una moneta forte eun patrimonio ricco <strong>di</strong> esperienza, professionalità e conoscenzaindustriale per cui non è più con l’esportazione delprodotto finito che il piccolo e me<strong>di</strong>o impren<strong>di</strong>tore puòconquistare i mercati ma esportando capitali e industrie. GliUsa, rifacendoci al nostro esempio epocale, non hanno maiesportato prodotti finiti ma hanno sviluppato la propria economiamon<strong>di</strong>ale esportando capitali, cultura, impren<strong>di</strong>torialitàed hanno conquistato il mondo, sia con le piccole che con legran<strong>di</strong> imprese.L’<strong>Australia</strong> deve essere vista come quella meta in cuimeglio che in ogni altra parte del mondo conviene provare leproprie capacità <strong>di</strong> penetrazione globale. L’<strong>Australia</strong> è <strong>di</strong>fficilesolo per chi la guarda <strong>di</strong>strattamente e senza approfon<strong>di</strong>toimpegno. Approfondendone le caratteristiche e gli aspetti siscopre che essa ha tutti gli elementi chiave per i piccoli e me<strong>di</strong>impren<strong>di</strong>tori che devono lanciarsi alla conquista dei mercatimon<strong>di</strong>ali e che hanno bisogno <strong>di</strong> conoscerne regole e sistemi.L’<strong>Australia</strong> oggi, come ieri, è il banco <strong>di</strong> prova dei piccoliLA PIRAMIDE DI BALLSulla carta geografica è solo un puntino quasi invisibile.Fuori dai comuni percorsi turistici questa rupe superba chesi staglia sul Pacifico è nel Guiness dei primati per essereil più alto pinnacolo roccioso del mondoimpren<strong>di</strong>tori, ieri emigranti oggi impren<strong>di</strong>tori e professionisti.L’<strong>Australia</strong> è una scuola ed allo stesso tempo un trampolino<strong>di</strong> lancio.In <strong>Italia</strong> il 95% delle imprese è <strong>di</strong> piccole e me<strong>di</strong>e <strong>di</strong>mensioniche nel confronto globale non hanno scampo se nonespandendosi verso altri li<strong>di</strong>, tutto come ieri quando si partivaper terre assai “luntane”. Primo tra questi li<strong>di</strong> l’<strong>Australia</strong>, dadove è possibile in pochissimi anni farsi le ossa sullainternazionalizzazione impren<strong>di</strong>toriale e da lì partire per ilucrosi mercati in espansione dell’Asia e del Pacifico.Nessuno può sostituire il <strong>di</strong>retto interessato nella valutazionee scelta <strong>di</strong> dove come e quando piazzarsi in <strong>Australia</strong>.L’<strong>Associazione</strong> <strong>Italia</strong>-<strong>Australia</strong> è e resta una fonte <strong>di</strong> valutazionee sintesi per chiunque, grande, piccolo o me<strong>di</strong>o impren<strong>di</strong>torevoglia cominciare a muoversi in ambito australianosenza perdere tempo e quattrini contando su un apporto unicoper il compimento <strong>di</strong> un progetto impren<strong>di</strong>toriale.L’<strong>Australia</strong> è un mercato aperto a tutte le merci. <strong>La</strong>bravura dell’impren<strong>di</strong>tore sta nel mettere insieme questi daticon altri dati statistici con una conoscenza più approfon<strong>di</strong>ta epersonale del territorio e della geografia del continente e farela mossa giusta dopo avere composto il mosaico con i tasselliche noi vi forniamo.Tutti i maggiori esperti italiani <strong>di</strong> politica, finanza economiasono concor<strong>di</strong> nell’avvertire che è in gioco il ruolo stessodell’<strong>Italia</strong> sulla scena internazionale e occorre sprovincializzareil commercio con l’ estero. Sono gli australianiadesso che devono entrare in <strong>Italia</strong> e qui possono trovareclassi professionali e artigianali uniche al mondo. Mentre gliitaliani possono trovare in <strong>Australia</strong> con l’Euro forte abbondanza<strong>di</strong> materie prime e non solo, una struttura industriale ecommerciale in linea con le esigenze dei mercati mon<strong>di</strong>ali.Per farsi le ossa in <strong>Australia</strong> per poi avviarci la propriaimpresa è facile seguendo l’esperienza che l’<strong>Associazione</strong><strong>Italia</strong>-<strong>Australia</strong> mette a <strong>di</strong>sposizione dei propri associati.Trovandosi <strong>di</strong> fronte a questa fantastica formazione rocciosa si stenta a credere aipropri occhi. Sebbene alla base sia larga solo 400 metri la <strong>Piramide</strong> <strong>di</strong> <strong>Ball</strong> raggiungeoltre 550 metri <strong>di</strong> altezza (due volte la Torre Eiffel). Si trova al largo della costaorientale dell'<strong>Australia</strong>, 700 km a nord-est <strong>di</strong> Sydney, 20 km a sud dell'isola Lord Howe.Fu scoperta nel 1788 da Henry Lidgbird <strong>Ball</strong>, comandante della Supply.Dopo tanti inutili tentativi <strong>di</strong> scalarla la vetta fu violata nel 1965 quando fu scalata da un gruppo<strong>di</strong> australiani che superarono incre<strong>di</strong>bili <strong>di</strong>fficoltà per riuscirci. Infatti non esistono appro<strong>di</strong>,la roccia è friabile e la piramide offre rifugio a gran<strong>di</strong> colonie <strong>di</strong> uccelli marini.Sotto la superficie del mare limpido e tropicale la piramide rivela un ambiente incontaminato, pescicoloratissimi che si muovono tra colonne <strong>di</strong> roccia, arcate e ogni genere <strong>di</strong> formazione.<strong>La</strong> <strong>Piramide</strong> <strong>di</strong> <strong>Ball</strong> è quanto resta oggi <strong>di</strong> un vulcano estinto, che si è sbriciolato sotto l'effetto del mare, efaceva parte <strong>di</strong> un gruppo <strong>di</strong> vulcani risalenti a 7 milioni <strong>di</strong> anni fa. Quello che oggi appare è solo il tre percento della massa originale che è rappresentata anche da altri vari isolotti e piccoli affioramenti rocciosi.Questo luogo è attualmente protetto in quanto parte del World Heritage Site.


IL DISCRETO FASCINO DI PERTHPerth è probabilmente una delle cittàche più attira gli italiani che dagli annisettanta ad oggi hanno deciso <strong>di</strong> esplorarequesta parte dell’<strong>Australia</strong> che tuttosommato è la più vicina al resto delmondo. Quattro ore in meno circa sulletante ore <strong>di</strong> viaggio aereo dall’<strong>Italia</strong> nonsono poi da trascurare.<strong>La</strong> tendenza continua perché magarialla chetichella, sono ancora <strong>di</strong>versi checon la scusa <strong>di</strong> un soggiorno per turismoo per stu<strong>di</strong>o si fermano qui, prima <strong>di</strong>tutto Perth, poi per il resto del continentesi vedrà.Non solo la natura, che qui è a portata<strong>di</strong> mano, affascina, ma Perth è tuttosommato la città meno cara <strong>di</strong> <strong>Australia</strong>e quella in cui l’assillo della gran<strong>di</strong>ositàche ha preso ormai Sydney e Melbournee anche Adelaide e Brisbane, non sisente proprio.<strong>La</strong> capitale dello Stato del Western<strong>Australia</strong> si trova solo ad una manciata<strong>di</strong> chilometri dalle bianche spiagge dell’OceanoIn<strong>di</strong>ano. Il clima me<strong>di</strong>terraneo<strong>di</strong> Perth mette subito a proprio agiochi arriva dall’<strong>Italia</strong>. E’ un clima chenon conosce inverni rigi<strong>di</strong>.Una volta accorti che qui ci si muovebene e con tranquillità perchè il costodella vita non è alto, allora si cominciaa fare qualche pensierino sul come edove un giorno trasferirsi qui.E' uno dei luoghi meno cari in <strong>Australia</strong>. Natura e qualità della vita elevata.Intanto, cominciamo con l’arrivo.Preoccuparsi <strong>di</strong> avere prenotato un albergoè superfluo perché al banco dell’ufficioturistico all’aeroporto <strong>di</strong> Perthsi può scegliere a prezzi stracciati anchedel 50% tra alberghi internazionali favolosie dolci ambienti <strong>di</strong> motel localimolto ben serviti e con piscina. Per ilturista è sufficiente la patente <strong>di</strong> guidaitaliana, una volta fattisi portare dal busnavetta o dal taxi al proprio albergo sipuò benissimo progettare il noleggio <strong>di</strong>un auto specialmente se si è avuta l’attenzione<strong>di</strong> prenotare l’albergo per dueo tre notti soltanto, giusto il tempo percominciare ad ambientarsi e decideresul da farsi nei giorni successivi. Ognialbergo è superdotato <strong>di</strong> depliant illustrativi<strong>di</strong> quanto è a <strong>di</strong>sposizione per ilturista.Per il fantastico Kimberley si parteda qui. Il problema è la scelta che, seRINNOVA LA TUA ISCRIZIONE,ISCRIVITI ALL'ASSOCIAZIONEITALIA-AUSTRALIANESSUNO HA MAI DETTO CHE ...l’<strong>Associazione</strong> <strong>Italia</strong>-<strong>Australia</strong> è leader!E non lo <strong>di</strong>ciamo neanche noi. Infatti è unica!Ci siamo dal 1976, viviamo l’<strong>Australia</strong> ogni giorno e creiamo opportunitàa privati o aziende; aiutiamo a comprendere l’<strong>Australia</strong>, per averla semprea portata <strong>di</strong> mano, con consulenze, informazioni, convenzioni, servizi.Vola a Perth con le tariffe speciali andata/ritorno by QantasPer iscrizioni/informazioni: <strong>Associazione</strong> <strong>Italia</strong>-<strong>Australia</strong>Via Barberini 86 - 00187 RomaTel. 06 4743565 - Fax 06 233201031/02 700426090info@australiaitalia.it - www.australiaitalia.itc/c n. 23541006 intestato a: <strong>Associazione</strong> <strong>Italia</strong>-<strong>Australia</strong>899,00 euro da Roma999,00 euro da altre città italianeOfferta valida fino al 31 ottobre per partenze dal 28/10 al 9/12/2002Fermata gratuita a Singapore sia all'andata che al ritorno. Tasse aeroportuali escluse.Per informazioni: tel. 06 5248 2725in<strong>di</strong>rizzata verso l’autonoleggio è forsela migliore, specie se si è in coppia e conamici. Allora il camper <strong>di</strong>venta una opzioneda prendere in considerazione.I tantissimi chilometri verso ilKimberley che si snodano in gran<strong>di</strong>ssimaparte lungo l’Oceano In<strong>di</strong>ano si possonogodere percorrendo la stupendaautostrada. Ci sono arcipelaghi con centinaiae centinai <strong>di</strong> isole che, sostando eabbordando un ferry locale possono esserevisitate per giorni e giorni.Una vacanza <strong>di</strong> questo tipo non puòessere fatta che investendoci almenodue settimane e si può essere certi chequesta è una valida alternativa alla tantopubblicizzata Grande Barriera Corallina.Senza spingersi troppo lontano sipuò guidare per quattrocento chilometrida Perth verso Albany sulla RainbowCoast, un appuntamento da non mancareper chi vuole osservare le balene nelloro regno naturale. I piatti tipici delWestern <strong>Australia</strong> a cominciare da quellidel villaggio <strong>di</strong> pescatori <strong>di</strong> Fremantle,assolutamente da gustare sono quelli abase <strong>di</strong> pesce. Favolosi misti <strong>di</strong> pesceannaffiati con vini bianchi del postorappresentano appuntamenti con la cucinalocale, alla brace, che sono tantopiù gustosi quanto costano poco, anzipochissimo.Approfittando del visto <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o checonsente anche <strong>di</strong> lavorare part time,Perth acquista un altro particolare profilo.Ci sono nel Western <strong>Australia</strong> bencinque università e un centinaio <strong>di</strong> scuolee college tra i quali scegliere sia peracquisire una perfetta conoscenza dell’ingleseche per stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> altro e superiorelivello. Scuole con forte orientamentoaccademico e scuole con corsi <strong>di</strong>specializzazione.I soci dell’associazione hanno unpunto <strong>di</strong> ancoraggio solido a Perth perchéqui hanno a loro <strong>di</strong>sposizione unufficio che risponde a tutte le loro esigenze,da quelle turistiche a quelle culturale,<strong>di</strong> affari, <strong>di</strong> rinnovi visti <strong>di</strong> soggiorno.Non resta che approfittare dellaspeciale offerta che Qantas propone finoal 31 ottobre.


STUDIARE IN AUSTRALIAOgni mese Françoise Arnaud ci segnala una nuova scuola, con possibilità <strong>di</strong> stages pressoaziende australiane e offrendo servizio completo per espletamento pratiche, assistenza per alloggio e viaggi.Se andate in <strong>Australia</strong> con un visto <strong>di</strong>stu<strong>di</strong>o vi consigliamo <strong>di</strong> contattarci alpiù presto per organizzare la vostraiscrizione e per il visto perché è sempre<strong>di</strong>fficile trovare un posto sui voli e persnellire le pratiche. Françoise Arnaud ètitolare dell’agenzia Boomerang <strong>Australia</strong>,specialista degli stu<strong>di</strong> in <strong>Australia</strong>per studenti internazionali; questo significache sia la consulenza che i servizisaranno gestiti per i soci dell’<strong>Associazione</strong><strong>Italia</strong>-<strong>Australia</strong> dalla stessaBoomerang <strong>Australia</strong> la quale offre:Consulenza personalizzata in ogni genere<strong>di</strong> stu<strong>di</strong>, qualunque sia il livello <strong>di</strong>conoscenza dell'inglese o <strong>di</strong> istruzione;corsi <strong>di</strong> inglese, Vocational (corso tecnico)e stu<strong>di</strong> universitari/post-universitari:Information Technology, Marketing,Viaggi e Turismo, Business Management,Small Business Managemente Office Management e in ogni altrosettore, dal Commercio all'Ingegneria.Consulenza per viaggiare, stu<strong>di</strong>are edeventuali opportunità <strong>di</strong> lavoro o <strong>di</strong> organizzarestage presso società australianeovunque in <strong>Australia</strong> e nell'osservanzadelle leggi vigenti in materia.Assistenza durante la permanenza in<strong>Australia</strong> per alloggio, viaggi, servizied espletamento pratiche presso le competentiautorità australiane.NEWSAumenta a euro 205 la tassa governativaaustraliana per la domanda per ilvisto <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o.<strong>La</strong> Nuova Zelanda, a circa tre ore <strong>di</strong>volo dall’<strong>Australia</strong>, offre anche agli italianilo schema <strong>di</strong> “vacanza lavoro”.<strong>La</strong> quota annuale ammessa è limitata a150 persone dai 18 ai 30 anni.Rivolgendovi alla nostra organizzazionesarà più agevole richiedere il visto <strong>di</strong>vacanza-lavoro, specialmente in occasionedell’America’s Cup a Auckland,ad ottobre (c’è una grande richiesta <strong>di</strong>lavoro temporaneo) che richiamerà l’attenzione<strong>di</strong> tutto il mondo. Abbiamopreparato un eccellente pacchetto per isoci che include la pratica dell’ingleseper 4 settimane, sistemazione e lavoroassicurato in tutta la Nuova Zelanda.IN ITALIA, SETTEMBRE-OTTOBRE 2002INCONTRI CON FRANÇOISE ARNAUDContattate <strong>di</strong>rettamenteFrançoise Arnaud perorganizzare colloqui in<strong>Italia</strong> (e Roma in particolare,presso la sede dell’<strong>Associazione</strong><strong>Italia</strong>-<strong>Australia</strong>)nei mesi settembree ottobre 2002.Per informazioni: BOOMERANG AUSTRALIA (<strong>Associazione</strong> <strong>Italia</strong>-<strong>Australia</strong>) - italiaoz@yahoo.com oppure www.australiaitalia.it/stu<strong>di</strong>are.htmPh. +61 2 9211 0853 - Fax +61 2 9475 4078 - Suite 609 - Level 6 - 3, Smail Street - Broadway (Sydney) - NSW 2007 AUSTRALIAIn <strong>Italia</strong>: <strong>Associazione</strong> <strong>Italia</strong>-<strong>Australia</strong> - info@australiaitalia.it - Tel. 06.4743565 - Fax 02.700426099<strong>La</strong> scuola del mesePrepara il tuo futuro aBOX HILL INSTITUTE OF TAFEUna prestigiosa istituzione...Un elevato livello <strong>di</strong> formazione e preparazione...Strutture e strumenti <strong>di</strong>dattici all'avanguar<strong>di</strong>a.Per studenti australiani e stranieri, in ogni campo.A solo 20 min. dal centro <strong>di</strong> Melbourne, in un luogo tranquillo,dotato <strong>di</strong> ogni comfort.I programmi <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o includono:Inglese accademico intensivo per preparazione a corsi tecniciCorsi <strong>di</strong> formazione <strong>di</strong> 6 mesi - 2 anni in: Business, Contabilità, Ingegneria,Informatica, Turismo, Discipline Scientifiche e altro ancora....PER INFORMAZIONI:BOOMERANG AUSTRALIA(<strong>Associazione</strong> <strong>Italia</strong>-<strong>Australia</strong>)italiaoz@yahoo.comoppurewww.australiaitalia.it/stu<strong>di</strong>are.htmPh. +61 2 9211 0853Fax +61 2 9475 4078Suite 609 - Level 63, Smail StreetBroadway (Sydney)NSW 2007 AUSTRALIA


Visita a Roma, in Luglio, del Primo Ministro John HowardPROSEGUECHIESA D'AUSTRALIA Non solo una missione politica ma anche l'occasione per un importante incontrocon Papa Giovanni Paolo IIFoto per gentile concessione News Ltd<strong>La</strong> presenza del Primo Ministro australianoa Roma è parte del programma<strong>di</strong> visite ed incontri che dal 30 giugno al13 luglio 2002 sono state intraprese persviluppare i legami economici e culturalicon i paesi dell'Unione Europeaquali <strong>Italia</strong>, Germania,Grecia, Belgio.L'UE è il partner più importante neirapporti internazioni con l'<strong>Australia</strong> erappresenta la principale fonte <strong>di</strong> investimenti.Venerdì 5 luglio, appena arrivatoa Roma, John Howard ha fattovisita a Giovanni Paolo II in Vaticanocon il quale si è intrattenuto in un colloquioprivato per oltre un'ora. Ai giornalistiil Primo Ministro ha <strong>di</strong>chiarato cheil colloquio ha toccato argomenti <strong>di</strong>carattere generale sull'<strong>Australia</strong> senzaalcun riferimento a questioni politiche odottrinali. John Howard ha espressogrande ammirazione per lo stato <strong>di</strong> ottimatempra del Papa malgrado gli evidentiacciacchi dell'età.LA CHIESA CATTOLICA E L'AUSTRALIAForse lo sviluppo più importante nellavita religiosa australiana negli ultimicinquanta anni è costituito dall’aumentoin percentuale <strong>di</strong> coloro che <strong>di</strong>chiarano<strong>di</strong> non avere alcun credo religioso.<strong>La</strong> risposta a questo fenomeno <strong>di</strong> crescentein<strong>di</strong>fferenza religiosa l’ha datal’Ecumenismo della Chiesa Cattolicache in <strong>Australia</strong> incontra la più assolutaadesione della Chiesa Anglicana che è<strong>di</strong> gran lunga la fede dominante in quelPaese. Questa è la linea <strong>di</strong> guida pastoraleintrapresa da Mons. George Pell,Arcivescovo <strong>di</strong> Sydney e Primate dellaChiesa Cattolica in <strong>Australia</strong>.John Howard è professante anglicanoe molto attento ai rapporti interconfessionali.<strong>La</strong> visita in luglio al Papa del PremierJohn Howard in Vaticano rientra nelquadro <strong>di</strong> questa politica <strong>di</strong> vicinanza ecollaborazione. Il Capo del governoaustraliano ormai da tre legislature allaguida del Paese è un convinto assertoredella convenienza a dare ampio spazioalla cultura e alla fede cristiana facilitandoil <strong>di</strong>alogo, la conoscenza e lacooperazione tra le fe<strong>di</strong> che animano ilcristianesimo in <strong>Australia</strong>.<strong>La</strong> religione cristiana non rappresentane ha mai rappresentato una <strong>di</strong>fferenzabenché minima tra i gruppi politiciaustraliani, tutti cristiani. <strong>La</strong> fedecristiana presente in entrambi i poli haagevolato il <strong>di</strong>battito e l’alternanza politica.In effetti i leader dell’uno o dell’altroschieramento hanno un validoalleato nell’ecumenismo cattolico chenell’ultima parte del secolo scorso hadefinitivamente cancellato ogni residuo<strong>di</strong> rivalità tra le due Chiese eliminandoqualsiasi ostacolo alla pace religiosa,confinando il <strong>di</strong>battito intercoffessionalesolo tra credenti e non credenti.LA POLITICA AUSTRALIANA DICENTRALIZZAZIONE IN AUSTRALIA DELLEDOMANDE DI IMMIGRAZIONEContinuando nella politica iniziata nello scorsoanno mirata ad abolire il coinvolgimento dellerappresentanze <strong>di</strong>plomatiche australiane nel mondoper il <strong>di</strong>sbrigo delle pratiche relative alledomande <strong>di</strong> immigrazione il governo ha annunciatoche a partire dal 1° luglio anche tutte ledomande <strong>di</strong> immigrazione relative allo schema“Business Migration” dovranno essere presentateall’apposito Dipartimento per l’Immigrazione <strong>di</strong>Perth. Le domande relative agli altri schemi <strong>di</strong>immigrazione già dal settembre devono essereinviate al Dipartimento dell’Immigrazione <strong>di</strong>Adelaide.Questa riorganizzazione mira a rendere molto piùefficiente la macchina burocratica che muovel’immigrazione accentrandola in centri nazionalispecializzati che garantiscano una valutazioneidonea agli interessi del Paese e dei can<strong>di</strong>datifacendola funzionare nell’ambito <strong>di</strong> strutture chehanno in mano la situazione obiettiva, imme<strong>di</strong>atae contingente delle necessità e dell’interesse <strong>di</strong>tutti gli interessati.In teoria l’istruzione <strong>di</strong> una pratica <strong>di</strong> BusinessMigration può farsi per corrispondenza, ma inconsiderazione dei vari contatti commerciali cheè necessario sviluppare in <strong>Australia</strong> per rendere lapratica conforme alle richieste per la sua accettazione,una visita a Perth sembra che sia ormaiinevitabile agli interessatiL’<strong>Associazione</strong> <strong>Italia</strong>-<strong>Australia</strong> ha a Perth l’ufficiopresso uno degli Agenti <strong>di</strong> Immigrazione più <strong>di</strong>namicie qualificati in <strong>Australia</strong>. Questo consentiràagli associati che intendano avvalersi della consulenza<strong>di</strong> un valido e <strong>di</strong>namico Agente <strong>di</strong> Immigrazionedebitamente registrato presso il governoaustraliano <strong>di</strong> farsi gestire al meglio, professionalmente,i propri interessi.SITI INTERNET UTILI PER L'AUSTRALIA■ www.immi.gov.au■ www.minister.immi.gov.au/■ www.meri<strong>di</strong>en-migration.com.au/■ www.australiaitalia.it/questionariobusiness.pdf■ www.iarc.asn.au■ www.dfat.gov.au/facts■ www.fed.gov.au■ www.museum.vic.gov.au■ www.mia.aust.com/■ www.dfat.gov.au/geo/australia/■ www.csu.edu.au/australia/nation.html■ http://italiani.clifo.unibo.it/EmiliaRomagna/<strong>Australia</strong>/im2000.htm■ www.australia2030.gov.au/home_pg/home.htmlwww.gradlink.edu.au/gradlink/student/s_workaus.htm■ http://www.investaustralia.gov.au/Business_Framework/Foreign_Investment/Immigration/immigration.html■ www.securityview.com.au/Immigration/Purchase.htm■ www.globalstudy.com/forums/au/posts/4198.html■ www.cis.org.au/Publications/summaries/PM54summ.htm■ www.embaustralia.org.tr/visas/visafaqs.htmwww.apo.org.au/immigration.shtmlwww.australian-embassy.it/immigration.htmlwww.naa.gov.au/Publications/fact_sheets/FS100.html■ www.nla.gov.au/ms/findaids/italian.html■ http://simplyaustralia.mountaintracks.com.au/issue2/tales2_debortolis.html■ www.gsat.edu.au/~equality/video/ev010.htm■ www.lkwdpl.org/schools/emerson/migrate.htm■ www.australiadonna.on.net/english/whats_new.htm


UN OCEANO DI LATTENel 1998 Parmalat approda alla grande in <strong>Australia</strong> acquisendoil 100% delle quote <strong>di</strong> Pauls Limited, fondata nel 1923 nelQueensland come fabbrica dei gelati marchio “Peters”, peroperare nel settore della trasformazione e ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> latte,prodotti derivati e latticini. <strong>La</strong> Parmalat vi ha portato capitalee tecnologie <strong>di</strong> avanguar<strong>di</strong>a. <strong>La</strong> Pauls Limited della Parmalatdetiene oggi circa il 22% della quota mercato australiano nelsettore latte e derivati.<strong>La</strong> Parmalat, attraverso Pauls Limited, nel 2000 ha prodottoe venduto 400 milioni <strong>di</strong> litri <strong>di</strong> latte pastorizzato. Nel settorecaseario produce e vende yogurt, gelati, formaggi freschi.Oltre ad essere un gigante nel mercato interno australiano laParmalat dall’<strong>Australia</strong> attraverso Pauls Limited esporta inben 24 Paesi, in Asia e Pacifico.LE RISORSE MINERARIEQual è il valore <strong>di</strong> risorse <strong>di</strong> carbone,ferro, oro se manca la tecnologia perestrarle, trasportarle ed utilizzarle perfarne oggetti <strong>di</strong> utilità? E quale utilitàpuò esistere per un oggetto se non quellalegata a necessità specifiche (cioè alla“domanda”, come si <strong>di</strong>ce in economia),legate al livello <strong>di</strong> sviluppo economicodel mondo in cui viviamo?Nella storia recente, il settore minerario<strong>Australia</strong>no è stato visto come una fortunaed una sciagura dai <strong>di</strong>versi Governifederali che si sono succeduti.E’ stato una fortuna per il numero <strong>di</strong>posti <strong>di</strong> lavoro creati e per la ricchezzadata all’<strong>Australia</strong> quando l’esportazione<strong>di</strong> materie prime rappresentava laquasi totalità dell’export australiano (daldopoguerra fino agli anni ’70).Negli anni ’60 e ’70 l’<strong>Australia</strong> godevadel secondo più alto livello <strong>di</strong> PIL procapite al mondo. E’ stata una sciaguraquando ci si è resi conto (dopo gli shockDal 1998 Parmalat ha conquistato il mercato australiano.Il fatturato della Parmalat Finanziaria SpA è stato in <strong>Australia</strong>, Africa e Cina <strong>di</strong> 600 milioni <strong>di</strong> euro nel 2001.<strong>La</strong> maggior parte <strong>di</strong> questo fatturato è stato registrato principalmente in <strong>Australia</strong>.petroliferi e la fine del sistema <strong>di</strong> cambi<strong>di</strong> Bretton Woods, che fissava il valoredel dollaro americano all’oro) che lastruttura economica dell’<strong>Australia</strong> eratroppo <strong>di</strong>pendente dalla sua ricchezzamineraria, che rendeva il Paese pocoflessibile e vulnerabile a shock esterni.Esportare solo materie prime significaessere completamente in balia dalladomanda mon<strong>di</strong>ale ed essere costrettiad importare mannifatture ed altri beninecessari.Poichè il mercato mon<strong>di</strong>ale delle materieprime è gestito a Londra (tramite ilLondon Metal Exchange) ed è quotatoin una <strong>di</strong>visa estera (dollaro americano),l’<strong>Australia</strong> ha poco controllo sulsuo export principale.Per evitare un’eccessiva <strong>di</strong>pendenza dalsettore primario, <strong>di</strong>versi Governi hannocercato <strong>di</strong> promuovere il mercato domestico(rimuovendo barriere alla competizionetra imprese e rendendo flessibileNel 2000 il Pauls Group ha esportato latte e latticini per unvalore superiore ai 35 milioni <strong>di</strong> dollari australiani.Circolano voci, sebbene non confermate dalla società <strong>di</strong>Tanzi, che la Parmalat <strong>Australia</strong> miri molto in alto con unaprossima acquisizione del gruppo alimentare australianoNational Foods, un altro colosso lattiero australiano, unaoperazione che porterebbe la Parmalat a tenere in pugno quasitutto il comparto lattiero australiano.<strong>La</strong> Parmalat <strong>Australia</strong> Pty limited è oggi nella classifica delleprime 2000 società australiane quotate in borsa, ben piazzataal 295° posto in graduatoria. Nel 2000 ha avuto utili per 705milioni <strong>di</strong> dollari australiani. Impiega 1587 <strong>di</strong>pendenti.Il chief executive officer dalla Parmalat <strong>Australia</strong> Limited èAlberto FerrarisE' davvero una fortuna il possesso <strong>di</strong> giacimenti minerari in <strong>Australia</strong>?Possono essere considerate un bene o un male secondo il livello <strong>di</strong> sviluppo economico e tecnologico dell'era <strong>di</strong> riferimento.Per farsi conoscere in <strong>Australia</strong>What's new in Italy(and the rest of Europe)Unico mensile de<strong>di</strong>cato all'<strong>Italia</strong> e<strong>di</strong>to in <strong>Australia</strong>, in lingua ingleseUn efficace mezzo <strong>di</strong> comunicazione <strong>di</strong>retta e<strong>di</strong>to e <strong>di</strong>stribuito in <strong>Australia</strong>.Per tutti gli australiani interessati all'<strong>Italia</strong>, per creare contatti, conoscere prodotti e serviziil cambio della moneta) e <strong>di</strong>versificarel’economia, favorendo il settore manifatturieroe, più <strong>di</strong> recente, quello deiservizi. Magrado ciò il peso del settoreminerario nelle esportazioni <strong>Australia</strong>neè rimasto elevato (il 60% del valorecomplessivo) mentre il settore manufatturieroè stato sottoposto alla concorrenzaspietata delle imprese manufatturieredei Paesi in cosiddetta “via <strong>di</strong>sviluppo” (soprattutto nel tessile) il cuicosto del lavoro non può essere certoparagonato a quello <strong>Australia</strong>no.Tuttavia, il futuro sembra roseo: l’arrivodei Paesi in via <strong>di</strong> sviluppo ha ridottoil costo delle manifatture ancora importatein <strong>Australia</strong> ed aumentato la domandaglobale <strong>di</strong> materie prime.Fino a quando ci sarà sviluppo economicoaltrove, l’economia <strong>Australia</strong>na,con il suo in<strong>di</strong>ssolubile legame al settoreminerario, non ha da temere!PER LA VOSTRA PUBBLICITA' SU ATTUALITA' E SU WHAT'S NEWS IN ITALY:Aurex Multicom - civitas@info-tel.com - Fax 02 9536 0628


A tavola agli antipo<strong>di</strong>. Ogni tipo <strong>di</strong> cucina in una cornice affascinante e variegata.GUSTO E ATMOSFERALe abitu<strong>di</strong>ni alimentari australiane sono sempre in costante progressiva evoluzione.Ma è anche il modo <strong>di</strong> mangiare, l'ambiente, l'atmosfera che rendono affascinante gustare la cucina in <strong>Australia</strong>.Il Grido del KookaburraDi Annarita ColaE’ uscita la prima e<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> questoracconto definito come l’incre<strong>di</strong>bile avventuraai confini della realtà <strong>di</strong> tre adolescentinel deserto australiano.Un ragazzo aborigeno che <strong>di</strong>vide la suavita tra l’Outback selvaggio e la societàdei consumi, suo cugino che non conoscenulla della vita del bush perché ènato e vissuto nell’ambiente urbano econ loro un ragazzo bianco bello e riccoma deluso e insod<strong>di</strong>sfatto. Tre animequin<strong>di</strong> che muovono questa avvincente storia, tre universi chesi incrociano attraverso tre giovani amici uniti in un legameunico e perfetto da un segreto molto speciale: il desertoaustraliano che per oltre due settimane <strong>di</strong>venta la loro casa coni suoi tanti pericoli. Un romanzo per tutti, scritto con unlinguaggio giovanile, <strong>di</strong>vertente, coinvolgente, vivace escanzonato che porta piacevolmente il lettore nel cuore <strong>di</strong> unSogno.Per acquistare una copia autografata;Annarita Cola tel. 06 -9900243 e-mail: annarita.cola@tiscalinet.itLe abitu<strong>di</strong>ni alimentari in <strong>Australia</strong> hanno iniziato a caratterizzarsicon il primo arrivo degli inglesi con le loro tra<strong>di</strong>zionigastronomiche semplici e frugali, fatte <strong>di</strong> verdure bollite,salsicciotti cal<strong>di</strong> e carni alla brace. Ci hanno tramandatoquelle tartine ripiene che vanno sotto il nome <strong>di</strong> “pie” e sonogustabili allo stato casareccio nei pub o si comprano confezionatee precotte nei supermercati. Sono ripieni in genere <strong>di</strong>spezzatino <strong>di</strong> carne al sugo oppure <strong>di</strong> verdure bollite. Poi c’èstato il boom della cucina italiana a cominciare dagli annisessanta e che oggi ancora continua ma è ormai superata dalsuccesso sempre più esteso territorialmente della cucinaorientale ed asiatica in particolare. Segno inconfon<strong>di</strong>biledell’inse<strong>di</strong>amento sempre più consistente degli asiatici chesta influendo anche sui gusti culinari.Ma è la maniera <strong>di</strong> consumare i pasti che è interessante in<strong>Australia</strong>. Non solo il palato ma anche l’atmosfera è quantocaratterizza il gustare dell’<strong>Australia</strong> a tavola.Le rosticcerie si chiamano “Fish and Chips” e sono molto<strong>di</strong>ffuse anche se non hanno vistose insegne a testimoniarlo.Qui oltre ai piatti "take away" <strong>di</strong> pesce, crostacei e patate frittevi si trovano anche grigliate <strong>di</strong> carne (a volte anche <strong>di</strong>canguro). Una breve visita al “Fish and Chips” più vicino, simette in busta quello che più si vuole e lo si può gustarecomodamente in casa o in albergo. Ecco una cenetta ottima,sostanziosa e a buon mercato. Le pizzerie sono tante in giro,ma chi viene dall’<strong>Italia</strong> certamente non è quelle che cercaanche perché qui comunque, la pizza è molto <strong>di</strong>versa da quellasottile e croccante che si gusta in <strong>Italia</strong>. Le gran<strong>di</strong> città offronooccasioni eccentriche e tipiche non tanto per la cucina ma perl’ambiente in cui gustare ogni tipo <strong>di</strong> piatto tipico internazionale;a Sydney si può pranzare in una atmosfera internazionalmenteorganizzata sulla sommità della Torre girevole chesovrasta il centro citta<strong>di</strong>no; a Melbourne si può prenotare untavolo in atmosfera ottocentesca nella carrozza del “tramristorante” d’epoca, che mentre gustate i vostri piatti rigorosamenteaustraliani a base <strong>di</strong> carne o <strong>di</strong> pesce, comodamenteseduti al vostro tavolino, nella penombra del piccolo candelabro,vi conduce in un giro circolare della città turisticamenteinteressante da ammirare.E...una cena a lume <strong>di</strong> candela ... nel deserto, attimi con unfascino particolare, romantici ed irrinunciabili per chi desideragustare il deserto in modo insolito. <strong>La</strong> cena a lume <strong>di</strong>candela nel deserto <strong>di</strong> Ayers Rock, nel cuore del continente,può rappresentare un’esperienza affascinante unica al mondo.Un progetto realizzabile e a portata <strong>di</strong> mano molto <strong>di</strong> più<strong>di</strong> quello che si possa credere. Ad Ayers Rock, poco primadell’imbrunire, ci si trasferisce poco lontano dall’albergo <strong>di</strong>rigoroso stile internazionale ultramoderno, in mezzo a suggestivedune <strong>di</strong> sabbia, in pieno “deserto rosso”. Rosso infattiè il colore che domina e caratterizza il paesaggio <strong>di</strong> questaregione nel cuore profondo dell’<strong>Australia</strong>. Qui, accolti dalsuono vibrante del <strong>di</strong>dgeridoo, lo strumento a fiato tipicodella cultura aborigena e sorseggiando un aperitivo, poteteammirare i colori cangianti del tramonto che, sullo sfondoinfuoca i contorni delle trentasei cupole <strong>di</strong> arenaria dei MontiOlga. Quin<strong>di</strong> si inizia la cena a base <strong>di</strong> specialità locali, tra cuicompaiono anche le carni <strong>di</strong> canguro ed emù, il tutto accompagnatodagli eccellenti vini australiani. E quando il buio siè fatto perfettamente profondo, un astronomo inizia ad illustrarele meraviglie della volta celeste, dove sicuramente nonvi sarà <strong>di</strong>fficile <strong>di</strong> riconoscere le varie costellazioni tra cuibrilla anche la famosa Croce del Sud. <strong>La</strong> cena si chiamaSounds of Silence e i suoni del silenzio saranno infatti tra iricor<strong>di</strong> più vivi <strong>di</strong> questa in<strong>di</strong>menticabile esperienzaAlcuni siti internet per saperne <strong>di</strong> più: www.tabletopandkitchen.com.au/ ■ www.epicureankitchen.com.au/■ www.angelfire.com/zine/paganaustralian/kitchen.html www.tamaraskitchen.com.au/recipes/gloss.asp ■ http://www.epicurean-kitchen.com.au/referralform.shtml■ http://www.cyber-kitchen.com/index/html/sgp16.htmlhttp://kitchen.ontheweb.com/shop/australian-open.html ■ www.roebourne.wa.edu.au/culture/bush.htm■ www.acresaustralia.com.au/prod65.htm ■ www.anbg.gov.au/bibliography/bushfood.html■ www.turtleisland.org/culture/culture-food.htmTanto <strong>di</strong>vertimentoProgrammi<strong>di</strong> lavoroin posti stupen<strong>di</strong>Aria limpidaIl tutto fuori dalsolito circuito turistico.Nuovi amiciPer informazioni: <strong>Associazione</strong> <strong>Italia</strong> - <strong>Australia</strong>www.australiaitalia.it/volontar.htmtel. 06 4743 565 - fax 06 2332 01031info@australiaitalia.it


Vacanza - <strong>La</strong>voroUN VISTO PER LOSVILUPPO ECONOMICOIdee ed esperienze a confronto per realizzare uno schema <strong>di</strong> permesso <strong>di</strong> soggiorno per stranieri che coniughi interessiculturali, economici, turistici, sociali e globalizzazione.Antonio Marzano, Ministro delleAttività Produttive, agli impren<strong>di</strong>tori<strong>di</strong>ce: “Globalizzazione vuol <strong>di</strong>re svilupposenza frontiere. Il periodo storicoche stiamo attraversando, caratterizzatoda una crescente apertura dei mercati edefinito con il termine <strong>di</strong> globalizzazionecomporta gran<strong>di</strong> opportunità per il nostroPaese”.Ebbene, dato che la globalizzazioneè in atto bisognerebbe aprire tra le magliedella legge sull’immigrazione quellospiraglio che consenta scambio concitta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> <strong>di</strong>versi Paesi extracomunitaripreservando comunque l’integrità dellenorme vigenti sull’immigrazione.Lo schema australiano “vacanza-lavoro”è un capolavoro <strong>di</strong> abilità in materia<strong>di</strong> immigrazione, che coniuga interessiculturali, economici, turistici, socialie globalizzazione. Adolfo Urso,Vice Ministro Attività Produttive, riba<strong>di</strong>sceil proprio convincimento sullaassoluta necessità per l’<strong>Italia</strong> <strong>di</strong> “sprovincializzarsi”e in un recente convegnoall’ICE <strong>di</strong> Roma affermava: “ Un certomodo <strong>di</strong> fare politica e commercio conl’estero ha potuto funzionare fino allacaduta del muro <strong>di</strong> Berlino, ma ora, senon ci si sprovincializza, il ruolo delnostro Paese sulla scena internazionalesarà definitivamente compromesso”.Cosa ha a che fare il commerciointernazionale con l’immigrazione? Haa che fare perché è la gente che si spostada un punto all’altro del mondo, commerciamuovendo capitali e tecnologie.Lo schema “vacanza-lavoro” è unoschema che l’<strong>Australia</strong> ha previsto nellasua legge per l’immigrazione. <strong>La</strong> concessione<strong>di</strong> ingresso e soggiorno validaun anno per visita e lavoro è riservata apersone dai 18 ai 30 anni. Lo schemasalvaguarda le norme sull’immigrazionee sulla tutela dei lavoratori, contributie tasse, senza incidere sulla politicaoccupazionale del Paese perché questoschema, oltre al fatto che limita la concessionedel visto al massimo ad unanno e per una sola volta nella vita, nonconsente <strong>di</strong> lavorare presso lo stessodatore <strong>di</strong> lavoro per oltre tre mesi. Ilvisto inoltre, viene concesso a un numerolimitato <strong>di</strong> richiedenti all’anno e soloA sinistra: il Ministro delle Attività Produttive Antonio MarzanoA destra: il vice-Ministro delle Attività Produttive Adolfo Ursoa quelli <strong>di</strong> Paesi con cui sia stato stipulatoun accordo <strong>di</strong> reciprocità e che<strong>di</strong>mostrino <strong>di</strong> possedere adeguati mezzi<strong>di</strong> mantenimento. Se questo schema fosseincluso nella legge italiana sull’immigrazione,si consentirebbe l’accessoin <strong>Italia</strong> senza l’assillo e le limitazionidel visto turistico a persone che abbianoun certo livello economico e culturalele quali possono visitare il Paese, guardarsiattorno attentamente, fare delleesperienze professionali e lavorative,farsi conoscere. Ne gioverebbero anchetutte le attività connesse al turismo perchéquesto schema è congeniato in modotale da inserire automaticamente i fruitorinel circuito dei servizi turistici per tuttoil periodo <strong>di</strong> permanenza.L’<strong>Italia</strong>, una volta incluso nella proprianormativa lo schema “vacanza-lavoro”potrebbe negoziarlo con altri Paesiextracomunitari opportunamentescelti sulla base della reciprocità comeUsa, Canada, Giappone oltre all’<strong>Australia</strong>,senza pregiu<strong>di</strong>zialmente escluderealcun altro Paese <strong>di</strong>sposto a sottoscrivereun accordo <strong>di</strong> reciprocità suquesto schema. L’<strong>Australia</strong> da parte suaha già operativo lo schema vacanze lavoronon solo con numerosi Paesi <strong>di</strong>tutti i continenti ma anche Paesi dell’UnioneEuropea quali Inghilterra, Irlanda,Germania, Svezia, Danimarca,Norvegia, Olanda. L’<strong>Australia</strong> è interessataa stipulare un accordo in questosenso con l’ <strong>Italia</strong>. Ne ha dato <strong>di</strong>mostrazionequando nel biennio 1998/2000 haconcesso il visto “vacanza-lavoro” acentinaia <strong>di</strong> italiani. L’applicazione unilateraleaustraliana <strong>di</strong> questo schema ècessata quando da parte italiana non siriusciva a dare reciprocità a causa dell’impossibilità<strong>di</strong> definire una norma acui in <strong>Italia</strong> avrebbero dovuto metteremano troppi ministeri. Il Premier australianoJohn Howard nella sua recentevisita a luglio a Roma ne ha <strong>di</strong> suainiziativa parlato al Primo Ministro SilvioBerlusconi il quale se ne è <strong>di</strong>mostratoentusiasta. Anche questo sta asignificare come l’<strong>Australia</strong> perseguiscacon impegno e interesse un accordo conl’ <strong>Italia</strong> su questo schema.Portare l’argomento al vaglio delParlamento italiano, potrebbe essere lastrada migliore da percorrere per arrivaread arricchire la legge sull’immigrazionedel brillante schema “vacanzalavoro”.Qualche cosa da perfezionareci sarebbe anche nell’ambito legislativoaustraliano. Quando si richiedono garanzie<strong>di</strong> solvibilità finanziaria per laconcessione <strong>di</strong> un tipo <strong>di</strong> visto, comepotrebbe essere anche quello in questionesulla “vacanza lavoro”, la normativaaustraliana, in modo un pò troppo semplice,lascia il funzionario <strong>di</strong> governoarbitro sulla genuinità e cre<strong>di</strong>bilità delladocumentazione sottopostagli. <strong>La</strong>“Fideiussione” invece prevista dallanormativa italiana è concessa da istitutifinanziari riconosciuti dal governo chesanno come trattare tale materia. Legaranzie fideiussorie sono ormai richiestein tutti i casi in cui si deve <strong>di</strong>mostrare<strong>di</strong> entrare in un Paese per svolgerviaffari ma anche per motivi <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o. <strong>La</strong>fideiussione rende snelle tutte le praticheche richiedono cauzioni e caparre.Il Ministro australiano per l’Immigrazione Philip Ruddock hamolto ben chiare le idee e gli obiettivi della politica australianasull’immigrazione. Lo schema “Working Holiday Maker”,Vacanza-<strong>La</strong>voro è in vigore dal 1970 tra <strong>Australia</strong> e altri 14Paesi <strong>di</strong> tutto il mondo tranne che con l’<strong>Italia</strong> che l’<strong>Australia</strong>comunque continua ad invitare.Così il Ministro commentava a giugno, con la firma dell’accordobilaterale con Finlan<strong>di</strong>a e Cipro: “Questo schema si è<strong>di</strong>mostrato uno strumento <strong>di</strong> in<strong>di</strong>scutibile valore pratico perpromuovere aperture internazionali agevolando i giovani acapire ed assimilare <strong>di</strong>verse culture. A parte questi in<strong>di</strong>scutibilieffetti sul piano culturale, lo schema ha avuto anche gran<strong>di</strong>risultati positivi sul piano economico del Paese. Lo schemaWHM -Vacanza <strong>La</strong>voro, incrementa il turismo e avvantaggiatutte quelle industrie che hanno necessità <strong>di</strong> impiegarepersonale saltuariamente. Offre ai datori <strong>di</strong> lavoro accesso adun certo numero <strong>di</strong> persone altamente qualificate e munite <strong>di</strong>regolare permesso <strong>di</strong> soggiorno, scoraggiando l’assunzione<strong>di</strong> personale clandestino”.Da parte nostra non ci resta che girare questi commenti airappresentanti più qualificati del governo italiano per esortarliad inserire lo schema nella legge italiana sull’immigrazione.

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