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LE FASI DI GESTIONE DELL'ENTRATA E DELLA SPESA

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<strong>LE</strong> <strong>FASI</strong> <strong>DI</strong> <strong>GESTIONE</strong>DELL’ENTRATA E <strong>DELLA</strong> <strong>SPESA</strong>( materiale didattico Seminario del 21 aprile 2004 )• Gli equilibri di Bilancio;• Fasi di gestione dell’entrata e spesa;• Definizione Residui attivi e passivi.1Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


GLI EQUILIBRI DELBILANCIO <strong>DI</strong> PREVISIONE2Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


3Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


Classificazione entrate• Le entrate correnti sono dirette alfinanziamento delle spese della gestioneordinaria dell’ente ( Tit. I, II e III ).• Le entrate in conto capitale sono destinateal finanziamento delle spese di investimento( Tit. IV e V ).4Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


Servizi per conto di terzi• Le entrate da servizi per conto di terzicorrispondono alle correlate voci di spesa,per le quali l’ente iscrivecontemporaneamente un debito ed uncredito ( Tit. VI E e Tit. IV S).5Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


Classificazione spesa• Le spese correnti ( Tit. I ) sono relative allagestione ordinaria dell’ente.• Le spese in conto capitale ( Tit. II ) sonorelative alle spese effettuate per gliinvestimenti.• Le spese per rimborso di prestiti ( Tit. III )sono relative all’estinzione graduale delvalore capitale dei mutui e dei prestiti.6Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


Il bilancio di previsione si articola inquattro componenti:1. Bilancio corrente;2. Bilancio investimenti;3. Movimento fondi;4. Servizi per conto terzi.‣ alla gestione ordinariadell’ente;‣ all’attivazione degliinvestimenti;‣ alle operazioni prive dicontenuto economico;‣ alle operazioni di giroeffettuate per c/terzi.7Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


Equilibrio finanziario• Le entrate e le spesenel loro complessodevono pareggiareTotale E = Totale STit. I, II, III, IV, V, VI (E) =Tit. I, II, III, IV (S)8Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


Equilibrio economico• Il totale del Titolo I dellaSpesa sommato alle quotedi capitale delle rate diammortamento dei mutuinon può esserecomplessivamentesuperiore alle previsioni deiprimi tre Titoli delle entrate.Tit. I ( S ) + K < =Tit.I,II,III ( E )9Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


Equilibrio investimenti• L’importo delle speseper investimenti , nondeve superare leentrate da alienazionee da accensione diprestiti, al netto deifondi .Tit. II S < = Tit. IV + V E10Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


Equilibrio dei fondiEquilibrio dei fondi : pone in correlazione tuttiquei flussi finanziari di entrata ( risc. crediti,antic. cassa, finanz. a breve ) e di uscita (conc. crediti, rimb. antic. cassa, rimb. finanz.a breve ) diretti ad assicurare un adeguatolivello di liquidità dell’ente.( E ) Tit. IV cat. 06 + Tit. V cat. 01 + Tit. V cat. 02 =( S ) Tit. II int. 10 + Tit. III int. 01 + Tit. III int. 0211Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


Equilibrio servizi per conto terziLe entrate ( Tit. VI ) e le uscite ( Tit. IV ) perconto di terzi, che rappresentano crediti edebiti, devono sempre coincidere.Tit. VI E = Tit. IV S12Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


Equilibrio tra interessi edentrate correnti• Equilibrio tra interessi ed entrate correnti:l’importo degli interessi per mutui egaranzie, al netto dei contributi in contointeresse, non deve superare il 25 % delleEntrate correnti accertate dal rendiconto delpenultimo anno precedente rispetto a quellodi riferimento.Int. pass. ( m + g ) < 25 % ( Tit. I, II, III E )13Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


<strong>FASI</strong> <strong>DI</strong> <strong>GESTIONE</strong>DELL’ENTRATA14Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


Fasi di gestione delle entrate• Gli articoli 179, 180 e 181 del Tueldisciplinano le fasi di gestione delle entrate:‣ Accertamento;( affidato ai Responsabili dei servizi );‣ Riscossione;‣ Versamento;(incaricati della riscossione interni o esterni).15Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


L’Accertamento( art. 179 Tuel )• L’accertamento costituisce la prima fase digestione dell’entrata mediante la quale, sullabase di idonea documentazione, viene:‣ verificata la ragione del credito;‣ verif. esistenza di un idoneo titolo giuridico;‣ individuato il debitore;‣ quantificata la somma da incassare;‣ fissata la relativa scadenza.16Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


Titolo giuridico per l’accertamentoLa fase di accertamento avviene:q per le entrate di carattere tributario, aseguito di emissione di ruoli o di altre formestabilite per legge;q per le entrate patrimoniali e per quelleprovenienti dalla gestione dei servizi acarattere produttivo e di quelli connessi atariffe o contribuzione dell’utenza,17Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


La fase di accertamentoa seguito di acquisizione diretta, di emissionedi liste di carico o di emissione didocumenti fiscali ( fatture o ricevute quandotrattasi di operazioni rilevanti ai fini IVA );q per le altre entrate, anche di naturaeventuale o variabile, mediante contratti oprovvedimenti giudiziari .18Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


La fase di accertamento• Si considerano inoltre accertate le entrateper assunzione di prestiti attraverso lastipulazione degli appositi contratti con gliistituti mutuanti o concessione definitivadella Cassa DDPP.• Infine, si considerano accertate le entrate deiservizi per conto terzi, con l’assunzione deicorrispondente impegni di spesa.19Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


La fase della riscossione• L’art. 180 del Tuel disciplina la fase dellariscossione, che consiste nella nelmateriale introito delle somme, dovuteall’ente, da parte del tesoriere o di altrieventuali incaricati ( interni o esterni ).20Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


Gli incaricati interni• Gli incaricati interni alla riscossione sonoagenti contabili autorizzati al maneggio didenaro con formale provvedimentoamministrativo provvedono generalmentealla riscossione di diritti ( es. dei servizidemografici, urbanistica, segreteria, ecc.) odi altre entrate residuali ( rilascio copie,utilizzo sale, ecc. ).21Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


Ordinativo di incasso• La riscossione è disposta a mezzo diordinativo di incasso, fatto pervenire altesoriere secondo le modalità e i tempidefiniti nella convenzione di tesoreria.• L’ordinativo è sottoscritto dal responsabilefinanziario e deve contenere:‣ l’indicazione del debitore;‣ l’ammontare della somma da riscuotere;22Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


Ordinativo di incasso‣ la causale;‣ gli eventuali vincoli di destinazione dellesomme;‣ l’indicazione della risorsa o del capitolo dibilancio, distintamente per residui ocompetenza;‣ la codifica;‣ numero progressivo e data emissione.23Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


Riscossioni senza ordinativo• Il tesoriere deve accettare la riscossione diogni somma versata all’ente, anche senzala preventiva emissione dell’ordinativod’incasso, dandone immediatacomunicazione all’ente e con successivaregolarizzazione.24Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


Il versamento• Il versamento costituisce l’ultima fasedell’entrata, disciplinata dall’art. 181 del Tuel,consiste nel trasferimento, da parte degliincaricati della riscossione, sia interni cheesterni, delle somme riscosse nelle cassedell’ente.25Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


<strong>FASI</strong> <strong>DI</strong> <strong>GESTIONE</strong><strong>DELLA</strong> <strong>SPESA</strong>26Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


Fasi di gestione della spesa• Gli articoli da 182 a 185 del Tuel disciplinanole fasi di gestione della spesa:‣ Impegno ( Responsabili dei servizi );‣ liquidazione ( Responsabili dei servizi );‣ ordinazione ( Responsabile finanziario);‣ pagamento ( Banca Tesoriere ).27Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


L’impegno• L’impegno costituisce la prima fase delprocedimento di spesa, durante la quale, aseguito di obbligazione giuridicamenteperfezionata:‣ viene determinata la somma da pagare;‣ viene determinato il soggetto creditore;‣ viene indicata la ragione;28Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


L’impegno‣ viene costituito il vincolo sulle previsioni dibilancio, nell’ambito della disponibilitàfinanziaria accertata.• Viene definitamente eliminata la possibilitàdi effettuare gli “impegni di massima” qualiesclusivi accantonamenti di somme ( inparticolare nella fase finale dell’esercizio ).29Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


Costituzione automatica d’impegno• Con l’approvazione del Bilancio, senza lanecessità di ulteriori atti, è costituitoimpegno sui relativi stanziamenti per:- le spese dovute per il trattamento economicotabellare già attribuito al personaledipendente e per i relativi oneri;30Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


Costituzione automatica d’impegno- le rate di ammortamento dei mutui e deiprestiti, interessi di preammortamento eulteriori oneri accessori;- le spese dovute nell’esercizio in base acontratti o disposizioni di legge.31Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


La “prenotazione di impegno”• Il legislatore, nei casi in cui la definizionedegli elementi costitutivi dell’impegnoavviene al termine della procedura (es.gara), ha previsto la possibilità che durantela gestione possano essere “prenotatiimpegni” relativi a procedure in via diespletamento.32Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


Economia di spesa• Al termine dell’esercizio, la sommaprenotata e non perfezionatasi inobbligazione verso i terzi costituisceeconomia di spesa.• Costituisce economia di spesa la differenzapositiva tra la previsione di spesa inscritta inBilancio ed il totale degli impegni assunti.33Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


Modalità adozione impegni• La competenza in materia di assunzione diimpegni di spesa è propria ed esclusiva deiresponsabili dei servizi.• Gli atti d’impegno, definiti “determanazioni”sono trasmessi in copia al Responsabilefinanziario dell’ente e diventano esecutivecon l’apposizione del “visto di regolaritàcontabile” attestante la copertura finanziaria.34Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


La liquidazione• La liquidazione costituisce la fase delprocedimento di spesa attraverso la quale, inbase ai documenti e ai titoli atti a comprovareil diritto acquisito del creditore, si determinala somma certa e liquida da pagare nei limitidell’ammontare dell’impegno definitivoassunto.35Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


Procedura e controlli• L’atto di liquidazione, sottoscritto dalresponsabile del Servizio proponente, contutti i relativi documenti giustificativi e iriferimenti contabili, è trasmesso al serviziofinanziario che effettua, secondo i principi ele procedure della contabilità pubblica, icontrolli e i riscontri amministrativi, contabilie fiscali sugli atti di liquidazione.36Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


L’ordinazione e Pagamento• L’ordinazione consiste nella disposizioneimpartita dal responsabile del Serviziofinanziario, mediante “mandato dipagamento”, al tesoriere dell’ente locale diprovvedere al pagamento delle spese.37Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


Mandato di pagamento• Deve contenere i seguenti elementi:‣ il numero progressivo del mandato;‣ la data di emissione;‣ l’intervento, o il capitolo per i servizi perconto di terzi, sul quale la spesa è allocata ela relativa disponibilità, distintamente percompetenza e residui;38Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


Mandato di pagamento‣ La codifica;‣ L’indicazione del creditore e, se si tratta dipersona diversa, del soggetto tenuto arilasciare quietanza, il relativo cod. fisc. opartita Iva;‣ L’ammontare della somma dovuta e lascadenza;39Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


Mandato di pagamento‣ La causale e gli estremi dell’atto esecutivoche legittima l’erogazione della spesa;‣ Le eventuali modalità agevolative dipagamento se richieste dal creditore(accred. In c/c, ass. circolare, ecc);‣ Il rispetto di eventuali vincoli didestinazione.40Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


I RESIDUIATTIVI E PASSIVI41Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


I residui attivi• Costituiscono residui attivi tutte le sommeaccertate e non riscosse entro il terminedell’esercizio.• Sono mantenute tra i residui dell’esercizio leentrate accertate per le quali esiste un titologiuridico che costituisca l’ente localecreditore della correlativa entrata.42Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


Verifiche annuali del permanere• Le condizioni del permaneredell’accertamento devono esserecostantemente verificate e formalizzateannualmente dai responsabili dei servizicompetenti, prima della deliberazione delRendiconto, ai fini della revisione delmantenimento, in tutto o in parte, dei creditiaccertati.43Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


Elenco dei residui attivi• L’elenco dei residui attivi, allegatoobbligatorio del rendiconto, è predisposto perrisorsa e per anno di provenienza ecostituisce il documento in base al qualevengono gestite le partite pregresse.44Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


I residui passivi• Costituiscono residui passivi le sommeimpegnate e non pagate entro il terminedell’esercizio.• È vietata la conservazione nel conto deiresidui di somme non impegnate ai sensi dilegge.45Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


Riaccertamento dei residui• Prima della definizione dell’elenco edell’inserimento dei residui passivi nel contodel bilancio, occorre provvedere alriaccertamento dei residui, consistentenella revisione delle ragioni delmantenimento in tutto o in parte dei debiti,ossia nella sostanziale verifica della lorogiuridica esistenza.46Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro


Elenco dei residui passivi• L’elenco dei residui passivi, allegatoobbligatorio del rendiconto, è predisposto perinterventi e per anno di provenienza ecostituisce il documento in base al qualevengono gestite le partite pregresse.47Scienze del Governo edell'AmministrazioneDott. Alberto Depetro

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