Intervento Avv. Vincenzo Lanni - Unmig - Ministero dello Sviluppo ...

Workshop Offshore Safetya cura diMinistero dello Sviluppo EconomicoDipartimento per L’EnergiaDIREZIONE GENERALE PER LE RISORSE MINERARIE ED ENERGETICHE15 maggio 2013Il presente elaborato è frutto di studio e di opinioni personali e non rispecchia necessariamente il punto di vista dell’amministrazione

Introduzionecontenuti e limiti delle direttivecomunitarieFocusil rapporto tra direttiva comunitaria e dirittonazionale:un limite od una potenzialità?Ministero dello Sviluppo Economico – Dipartimento Energia - DIREZIONE GENERALE PER LE RISORSE MINERARIE ED ENERGETICHE2

DIRETTIVA COMUNITARIA:NATURA GIURIDICA EFINALITÀ‣ Fonte del diritto comunitario insieme ai regolamenti edalle decisioni.‣ I Trattati non prevedono una gerarchia tra tali fonti, attribuendo a tuttepari forza formale; pertanto, l’eventuale conflitto va risolto secondo i criteridi specialità o di successione di norme nel tempo.Flessibilità della fonte per garantire ilmassimo della specificità regolamentare cosìda ottenere una omogeneità disciplinare neivari settori di rilievo comunitario.Ministero dello Sviluppo Economico – Dipartimento Energia - DIREZIONE GENERALE PER LE RISORSE MINERARIE ED ENERGETICHE3

IL PERCHÉ DELLA DIRETTIVA‣ necessità di vincolare gli Stati membri per quanto riguardail risultato da raggiungere‣ libertà nella scelta delle forme e dei mezzi necessari peril conseguimento di tali risultatiRISULTATI PERSEGUITIDALLA DIRETTIVA SULLASICUREZZA OFF-SHORE‣Prevenzione dei grandi rischi legati alle attività offshore nel settore idrocarburi‣Preparazione e svolgimento delle attività offshore nel settore idrocarburi sulla basedella valutazione del rischio‣Migliori pratiche per il controllo dei grandi rischi‣Trasparenza e condivisione delle informazioni‣Coordinamento e Cooperazione‣Preparazione e risposta alle emergenzeMinistero dello Sviluppo Economico – Dipartimento Energia - DIREZIONE GENERALE PER LE RISORSE MINERARIE ED ENERGETICHE4

EFFETTI DELLE DIRETTIVEregola generaleLa direttiva non ha efficacia direttanell’ordinamento del Paese destinatarioEccezione:direttive self executing/IMMEDIATAMENTE APPLICABILIcasi in cui la direttiva o una parte di essa può produrre un immediato vincolocogente all’interno dell’ordinamentoObbligoper il Giudice nazionaleper la PAdi disapplicare LALEGGEnazionale incontrastoMinistero dello Sviluppo Economico – Dipartimento Energia - DIREZIONE GENERALE PER LE RISORSE MINERARIE ED ENERGETICHE5

DIRETTIVE TRA EFFICACIA E VINCOLATIVITÀcasi di immediata applicabilità delle direttive:‣ direttive o parti di direttive che prevedono un obbligo negativo in capo aidestinatari di non tenere un dato comportamento;‣ direttive o parti di esse che si limitano a confermare la portata di normegià previste dal TCE;‣ direttive o parti di esse aventi un contenuto sufficientemente chiaro eprecisoaventi carattere incondizionato, tale da nonrichiedere l’adozione di ulteriori attiaventi ad oggetto diritti a favore di singolichiaramente individuabili nel loro contenutoMinistero dello Sviluppo Economico – Dipartimento Energia - DIREZIONE GENERALE PER LE RISORSE MINERARIE ED ENERGETICHE6

TIPOLOGIA DEGLI EFFETTI DELLE DIRETTIVE COMUNITARIECorte di Giustizia , 12 luglio 1990, Foster, in causa 188/89 LE DIRETTIVE POSSONO PRODURRE SOLO EFFETTI IN SENSO VERTICALE:possono, cioè, le stesse essere fatte valere dai privati nei confronti dello Statoinadempiente in ragione sia di una loro non fedele trasposizione che di una loronon totale attuazione; È ESCLUSA, QUINDI, L’EFFICACIA ORIZZONTALE della direttiva:possibilità per il singolo di far valere la direttiva nei confronti di altri soggettiprivati;ATTO AMMINISTRATIVO A VALLE IN CONTRASTO CON IL DIRITTO COMUNITARIOSua annullabilità, nullità o disapplicabilità?Corte di Giustizia: caso Santex s.p.a./C-327/00 (cfr CdS, sez. VI, 31/5/08, n. 2623 )La violazione del diritto comunitario dà luogo all’annullabilità dell’atto conconseguente applicazione delle ordinarie regole sostanziali e processuali inmateria di efficacia, inoppugnabilità per decorso dei termini di impugnazione edi non disapplicabilià dell’atto in sede di giurisdizione amministrativa.Ministero dello Sviluppo Economico – Dipartimento Energia - DIREZIONE GENERALE PER LE RISORSE MINERARIE ED ENERGETICHE7

CONTRASTO TRA NORMA INTERNA E DIRETTIVA COMUNITARIACorte Costituzionale , sentenza n. 28/2010 PREVALENZA DELL’ “IMPOSTAZIONE MONISTA”: I DUE ORDINAMENTI SONO TRA LOROINTEGRATI; POSSIBILE LA DICHIARAZIONE DI INCOSTITUZIONALITÀ PER VIOLAZIONE, TRA L’ALTRODELL’ART. 117, I CO., COST., IN UN GIUDIZIO IN VIA INCIDENTALE, DI UNA NORMA INTERNA INCONTRASTO CON NORMA COMUNITARIA, ANCORCHÉ NON DIRETTAMENTE APPLICABILE,LADDOVE NON SIA POSSIBILE LA SUA DISAPPLICAZIONE O LA SUA CORREZIONE MEDIANTEINTERPRETAZIONE CONFORME.Ministero dello Sviluppo Economico – Dipartimento Energia - DIREZIONE GENERALE PER LE RISORSE MINERARIE ED ENERGETICHE8

MECCANISMI DI INTERCONNESSIONE TRA ORDINAMENTOCOMUNITARIO ED ORDINAMENTO INTERNOAdempimento degli obblighiderivanti dall'appartenenzadell'Italiaall'Unione EuropeaLEGGE 24 dicembre 2012,n.234Norme generali sullapartecipazione dell'Italiaalla formazione eall'attuazione dellanormativa e delle politichedell'Unione europea. (GUn.3 del 4-1-2013 )IN PARTICOLARE PER LE DIRETTIVEART.29, CO. 4, L. N. 234/2012Disegno di legge recante“Delega al Governo per ilrecepimento delledirettive europee el'attuazione di altri attidell'Unione europea”,completatodall'indicazione: «Legge didelegazione europea»seguita dall'anno diriferimentoMinistero dello Sviluppo Economico – Dipartimento Energia - DIREZIONE GENERALE PER LE RISORSE MINERARIE ED ENERGETICHE9

Deleghe per il recepimento di atti dell'Unione europea contenute in leggi diverse dalla legge di delegazione europea annualeMECCANISMI DI INTERCONNESSIONE TRA ORDINAMENTOCOMUNITARIO ED ORDINAMENTO INTERNOin caso di deleghe per il recepimento diatti dell'UE contenute in leggi diversedalla “legge di delegazione europeaIN PARTICOLARE PER LE DIRETTIVEART.34 L. N. 234/2012annuale”, i relativi decreti legislativi diattuazione sono adottati sempre nelrispetto degli altri principi e criteridirettivi generali previsti dalla stessalegge di delegazione europea per l'annodi riferimentoMinistero dello Sviluppo Economico – Dipartimento Energia - DIREZIONE GENERALE PER LE RISORSE MINERARIE ED ENERGETICHE10

Nelle materie di cui all'articolo 117, II co., Cost. non disciplinate dalla legge o da regolamento […], e non coperte da riserva di legDeleghe per il recepimento di atti dell'Unione europea contenute in leggi diverse dalla legge di delegazione europea annualeMECCANISMI DI INTERCONNESSIONE TRA ORDINAMENTOCOMUNITARIO ED ORDINAMENTO INTERNOIN PARTICOLARE PER LE DIRETTIVEART.35 L. N. 234/2012RECEPIMENTO DI DIRETTIVE EUROPEE IN VIA REGOLAMENTARE E AMMINISTRATIVANelle materie di cui all'articolo 117,II co., Cost. gia' disciplinate conlegge, ma non coperte da riservaassoluta di legge, le direttivedell'Unione europea possono essererecepite mediante regolamento secosì dispone la legge di delegazioneeuropea. (comma 1)Nelle materie di cui all'art. 117, II co.,Cost. non disciplinate dalla legge o daregolamento […], e non coperte dariserva di legge, le direttive dell'UEpossono essere recepite con regolamentoministeriale o interministeriale, ai sensidell'art. 17, co. 3, L. n. 400/1988, o, ovedi contenuto non normativo, con attoamministrativo generale da parte delMinistro con competenza prevalente nellamateria, di concerto con gli altri Ministriinteressati. Con le medesime modalitàsono attuate le successive modificazionidelle direttive europee. (comma 3)Ministero dello Sviluppo Economico – Dipartimento Energia - DIREZIONE GENERALE PER LE RISORSE MINERARIE ED ENERGETICHE11