11.07.2015 Views

intervento di F.Nardocci - Gruppo Asperger

intervento di F.Nardocci - Gruppo Asperger

intervento di F.Nardocci - Gruppo Asperger

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Questa ipotesi è stata sostenuta anche dalla <strong>di</strong>ffusione degli approcci terapeutici psicoanalitici e daltentativo <strong>di</strong> applicare sui piccoli pazienti le tecniche già ben consolidate per le nevrosi dall'adulto, ma ancheda alcune interpretazioni troppo estensive delle conclusioni <strong>di</strong> lavori sugli effetti della deprivazione affettivae della carenza <strong>di</strong> cure materne.Era stato evidenziato infatti che la deprivazione affettiva e la carenza nelle cure primarie poteva condurre agravi patologie della relazione e nella comunicazione nei bambini; si confondeva però una situazione <strong>di</strong>totale protratta privazione relazionale e affettiva e <strong>di</strong> grave carenza <strong>di</strong> cure primarie con situazionifamigliari che anche ai successivi stu<strong>di</strong> si <strong>di</strong>mostrarono <strong>di</strong> fatto "normali" e comunque certamente non cosìdestrutturanti e patologiche come quelle dei brefotrofi o <strong>di</strong> istituzioni totali.D'altra parte lo stesso Bettelheim per interpretare il significato del sintomo autistico infantile prendeva ariferimento situazioni <strong>di</strong> deprivazione totale verificabili in con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> vita <strong>di</strong>sumane ed estreme comequella vissuta purtroppo anche da egli stesso nei campi <strong>di</strong> concentramento nazisti.Di fatto non ci si rese imme<strong>di</strong>atamente conto della improponibilità <strong>di</strong> simili raffronti e della noncontestualità <strong>di</strong> tali riferimenti teorici e si <strong>di</strong>ffusero <strong>di</strong> conseguenza le immagini del bambino autistico come"fortezza vuota", <strong>di</strong> "mamma frigorifero".Furono quin<strong>di</strong> date in<strong>di</strong>cazioni all'allontanamento dei bambini, ai trattamenti psicoterapeutici per la madreo per i genitori, come se fosse possibile guarire il bambino attraverso i trattamenti psicoterapeutici dellamamma.Ma numerosi sono gli elementi che nel corso <strong>di</strong> questi anni non hanno confermato l'eziologia psicogeneticadell'autismo riconoscendo al contrario le cause <strong>di</strong> questo grave <strong>di</strong>sturbo evolutivo nell'ambito <strong>di</strong> una<strong>di</strong>sfunzione biologica neurocerebrale (U.Frith, L'Autismo, Laterza 1995, AA.VV.;"Autismo e teoria dellamente", in Psicologia clinica dello sviluppo,N2, 1997. M.M. Bristol. D.J. Comen ed.; "Stateof the science inautism: report to TMR National Institute of Health", Joumal of Autism and Developmental Disorders, vol. 26N. 2, 1996) la comparsa della sintomatologia autistica fin dalla primissima infanzia, dato questo che rendedel tutto improbabile la natura reattiva <strong>di</strong> tale gravità; molte ricerche <strong>di</strong>mostrano che i genitori <strong>di</strong> bambiniautistici manifestano nei confronti dei loro figli atteggiamenti affettivi e comportamenti educativi non<strong>di</strong>ssimili dagli altri genitori.Mostrano il tipico, e ben comprensibile, atteggiamento <strong>di</strong> ogni genitore <strong>di</strong> fronte ad un figlio con gravi<strong>di</strong>sabilità; il <strong>di</strong>sturbo autistico non risulta essere stato "guarito" nonostante gli allontanamenti dei bambinidalle loro famiglie originarie e nonostante il loro collocamento presso altre famiglie valutate più sicure epreparate sul piano del contenimento affettivo e della relazione educativa.Nè il <strong>di</strong>sturbo autistico risulta essere stato "guarito" attraverso interventi intensivi e domiciliari <strong>di</strong>"supporto" alle famiglie, interventi condotti da "madri sostitutive" ritenute più valide sul piano affettivo erelazionale delle madri naturali; contrariamente a quanto avviene con l'autismo, i <strong>di</strong>sturbi delle relazionisociali dei bambini che hanno sofferto <strong>di</strong> con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> deprivazione affettiva e <strong>di</strong> carenza nelle cureprimarie come in situazioni <strong>di</strong> abbandono o <strong>di</strong> istituzionalizzazione precoce e protratta, migliorano, anche inmaniera sorprendente, con la mo<strong>di</strong>ficazione della qualità dell'ambiente e del clima affettivo e educativo; a<strong>di</strong>spetto della gravità del successivo sviluppo, il neonato autistico si presenta come un bambinoapparentemente normale.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!