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<strong>le</strong> <strong>guide</strong> <strong>di</strong>Sardegna1


Sardegna“La vita in Sardegna è forse la migliore cheun uomo possa augurarsi: ventiquattro milachilometri <strong>di</strong> foreste, <strong>di</strong> campagne, <strong>di</strong> costeimmerse in un maremiracoloso dovrebberocoincidere con quelloche io consigliereial buon Dio <strong>di</strong>regalarci comePara<strong>di</strong>so.”(Fabrizio De André)Più volti della stessa isola,più aspetti <strong>di</strong> un’unica terraLa Sardegna è come una sceneggiatura teatra<strong>le</strong>,ad ogni apertura <strong>di</strong> sipario ci illustra uno scenario<strong>di</strong>fferente: antiche tra<strong>di</strong>zioni e saperi artigiani,natura selvaggia e incontaminata, paesaggie spiagge ineffabili.Vi è però un filo conduttore in questo susseguirsi<strong>di</strong> colori e forme: è il carattere della sua anticaterra e del<strong>le</strong> persone che la vivono.Sardegna significa infatti tra<strong>di</strong>zioni ra<strong>di</strong>cate nellasua gente; la strenua <strong>di</strong>fesa del territorio dall’invasioneesterna, l’antica e costante lotta controi popoli conquistatori hanno caratterizzato neisecoli la durezza del suo carattere.Le principali attrazioni dell’isola sono senza dubbio<strong>le</strong> bellissime spiagge e il mare cristallino, chesi fregia <strong>di</strong> essere uno dei più puliti del Me<strong>di</strong>terraneo.Non sono da <strong>di</strong>menticare <strong>le</strong> innumerevolitestimonianze storiche, quali i siti archeologicidei primi villaggi preistorici e nuragici, in<strong>di</strong>catividell’importanza geografica e strategica dellaSardegna all’interno del bacino del Me<strong>di</strong>terraneo.Molti considerano la Sardegna la “meno italiana”tra tutte <strong>le</strong> regioni: l’isolamento geografico ha,infatti, permesso lo sviluppo <strong>di</strong> specie animali evegetali autoctone (come il muflone o l’asinellobianco dell’Asinara) e ha salvaguardato la sua peculiaritàlinguistica e <strong>le</strong> sue antiche tra<strong>di</strong>zioni, chesono rimaste intatte nel corso dei secoli.Geografia del Territorio.L’impronta più grandedel Me<strong>di</strong>terraneoLa Sardegna è l’isola situata al centro del MarMe<strong>di</strong>terraneo, la seconda per grandezza con i suoi20.090 km2 <strong>di</strong> superficie. La sua forma romboida<strong>le</strong>ispirò i greci che la chiamarono Hyknusa o Ichnussa(Ιχνουσσα) per via della sua somiglianza a unagrande impronta.I romani la ribattezzarono Sar<strong>di</strong>nae, da qui il nomeattua<strong>le</strong>, in riferimento al <strong>le</strong>ggendario Sardus figlio<strong>di</strong> Hercu<strong>le</strong>s, che si narra avesse condotto un gruppo<strong>di</strong> libanesi sull’isola.Con i suoi 64.000 acri <strong>di</strong> foresta che da est aovest si tuffano in 1.850 km <strong>di</strong> coste, è la regioneitaliana con il maggior sviluppo costiero.La Sardegna non presenta cime molto e<strong>le</strong>vate pervia dell’erosione dei venti e del<strong>le</strong> piogge.È preva<strong>le</strong>ntemente montuosa, caratterizzata daaltipiani e gruppi collinari.Il massiccio più alto è il Supramonte del Gennargentu,la cui vetta è Punta la Marmora (1.834 m).Il fiume più lungo è il Tirso che sfocia nel Golfo <strong>di</strong>Oristano, mentre l’unico fiume navigabi<strong>le</strong> è il Temoche scorre attraverso la romantica città <strong>di</strong> Bosa.In passato, la chiusura del corso dei fiumi in alcunitratti, portò alla formazione dei bacini artificiali tracui il Lago Omodeo e il Lago Coghinas.23


La Sardegna conta meno <strong>di</strong> 1.7 milioni <strong>di</strong> abitanti.Il 17% del territorio è a<strong>di</strong>bito all’agricoltura eall’al<strong>le</strong>vamento ovino, in percentua<strong>le</strong> circa il doppiodella me<strong>di</strong>a europea.La pastorizia e l’attività <strong>di</strong> estrazione in minieraraccontano la storia della Sardegna.In epoca più recente si sono inse<strong>di</strong>ati stabilimentiindustriali per la produzione <strong>di</strong> materiali chimici,petroliferi e tessili.Notevo<strong>le</strong> importanza per l’economia dell’Isola è laproduzione e lavorazione del grano, quella vitivinicolae dell’olio d’oliva.Una storia antica.Tra miti e <strong>le</strong>ggendeLa formazione della Sardegna è assai antica, sembrainfatti risalire a 600 milioni <strong>di</strong> anni fa.Geologicamente parlando, è una del<strong>le</strong> terre più antiched’Europa, con rischio sismico ridotto a zero.Rimase pressoché isolata per 8.000-10.000 anni acausa della sua posizione <strong>di</strong>fficilmente raggiungibi<strong>le</strong>.Tra <strong>le</strong> prime testimonianze storiche presenti nellaregione vi sono ben 7.000 nuraghi sparsi in tuttal’isola. I villaggi nuragici sono formati da grossi blocchi<strong>di</strong> pietra squadrati, così imponenti da renderesicura la popolazione da eventuali attacchi da parte<strong>di</strong> tribù ostili.I nuraghi rappresentano i monumenti megalitici piùimponenti d’Europa.Il popolo nuragico venerava la Dea Madre, professavail culto dell’acqua (come testimoniano i numerosipozzi sacri eretti in prossimità negli inse<strong>di</strong>amenti)ed era molo de<strong>di</strong>to al culto dei morti.Le tombe preistoriche scavate nella roccia sonochiamate Domus de Janas, <strong>le</strong>tteralmente case del<strong>le</strong>fate e venivano adornate con i Bronzetti, del<strong>le</strong>statuette <strong>di</strong> bronzo, oggi uno dei simboli per eccel<strong>le</strong>nzadella Sardegna.È doveroso citare <strong>le</strong> città commerciali <strong>di</strong> epocaFenicio-Punico-Romane, <strong>le</strong> chiese Pa<strong>le</strong>o-Cristiane,<strong>le</strong> ricchezze dell’epoca me<strong>di</strong>eva<strong>le</strong> e gli evidenti restidella dominazione spagnola.Nuraghe45


CagliariSpiaggia del PoettoCittà del so<strong>le</strong> e capita<strong>le</strong> dell’isola, centro cultura<strong>le</strong>e politico, porto internaziona<strong>le</strong>, sede universitariae arcivescovi<strong>le</strong>, antica capita<strong>le</strong> del Regno <strong>di</strong> Sardegna.Cagliari è tutto questo. E molto <strong>di</strong> più.Situata al centro del Golfo degli Angeli, <strong>le</strong> cuibraccia la cingono e, come da <strong>le</strong>ggenda, proteggono<strong>le</strong> sue acque, Cagliari è una città daimil<strong>le</strong> volti e dal<strong>le</strong> mil<strong>le</strong> sfaccettature.Si sviluppa intorno al suo Castello, il cuore dellavecchia città, dal<strong>le</strong> strette vie e dal<strong>le</strong> imponentimura, che testimoniano la sua antica magnificenza.Chiamata affettuosamente “Casteddu” (Castelloin lingua sarda), Cagliari conserva intatto il fascinodella sua storia. La storia <strong>di</strong> una città fondata daiFenici, il cui desiderio <strong>di</strong> progresso non scalfisce<strong>le</strong> sue ra<strong>di</strong>ci, ma <strong>le</strong> ce<strong>le</strong>bra e <strong>le</strong> fortifica; una cittàintrospettiva in inverno ed esplosiva in estate. Unacittà costruita e arricchita, giorno dopo giorno,dalla solarità e dal rispetto dei suoi abitanti.Umi<strong>le</strong> nel riconoscere i suoi <strong>di</strong>fetti, orgogliosa nelmostrare i suoi pregi. Una città che respira; unacittà che vive.Costa sud-est: VillasimiusPartendo da Cagliari e proseguendo verso la costaest, l’orizzonte si apre verso quelli che sonoconsiderati tra i mari più belli dell’isola.Villasimius simbo<strong>le</strong>ggia questa zona, che restaimpressa nella memoria per <strong>le</strong> spiagge <strong>di</strong> sabbiabianca finissima e per l’assoluta trasparenza del<strong>le</strong>sue acque, che paiono <strong>di</strong>pinte nel<strong>le</strong> tonalità delturchese. Percorrendo <strong>le</strong> strette strade <strong>di</strong> campagnache col<strong>le</strong>gano <strong>le</strong> località, <strong>le</strong> ca<strong>le</strong> e <strong>le</strong> spiagge,si lascia il passo ad arbusti me<strong>di</strong>terranei e paesaggivergini, mentre <strong>le</strong> vie costiere regalano scorci che,da soli, valgono una vacanza.Costa sud-ovest: PulaSpostandosi verso la costa <strong>di</strong> Pula, si percorre lastrada che separa il mare dallo stagno <strong>di</strong> SantaGilla, territorio pre<strong>di</strong><strong>le</strong>tto (assieme allo Stagno <strong>di</strong>Mo<strong>le</strong>ntargius) dai fenicotteri rosa. Lungo la SS 195si attraversano <strong>di</strong>verse località, da Domus de Mariafino a Chia, passando per Nora, che si contendonoil primato per <strong>le</strong> spiagge più bel<strong>le</strong>.67


CagliariIn giro per la cittàBastioneImponente costruzione che domina la città, ilBastione è insieme un punto <strong>di</strong> riferimento, unluogo d’incontro per i cagliaritani e una metaobbligata per il viaggiatore. Non ci si stanca mai<strong>di</strong> salire in cima e <strong>di</strong> posare lo sguardo sui profilidel<strong>le</strong> case, sul<strong>le</strong> barche ormeggiate al porto, sullalinea del cielo che poggia sul mare, sulla città checresce.PoettoLa spiaggia della città: un areni<strong>le</strong> <strong>di</strong> 8 km, fondalibassi e acque trasparenti, servito da <strong>di</strong>verse linee<strong>di</strong> autobus che la col<strong>le</strong>gano al centro citta<strong>di</strong>no. Illungomare e <strong>le</strong> spiagge sono popolati <strong>di</strong> sportivi,romantici, famiglie e amanti dell’abbronzatura.Cittadella dei MuseiIl polo musea<strong>le</strong> citta<strong>di</strong>no, con i suoi musei (Archeologico,del<strong>le</strong> Cere, <strong>di</strong> Arte Siamese, Pinacoteca)non poteva che trovarsi a Castello, centrostorico <strong>di</strong> Cagliari. L’ingresso ai musei è da PiazzaArsena<strong>le</strong>.Quartiere CastelloNon ci si può esimere dal visitare Castello,il cuore <strong>di</strong> Cagliari, il principa<strong>le</strong> dei quattroquartieri storici che hanno scritto la storia dellacittà. Da non perdere: la Cattedra<strong>le</strong> e il PalazzoViceregio.in pillo<strong>le</strong>Orto botanicoSituato al centro <strong>di</strong> Cagliari, si sviluppa su 5 ettarie presenta al suo interno importanti testimonianze<strong>di</strong> epoca romana. Per chi ama la naturae vuo<strong>le</strong> prendere una boccata d’aria in uno deipolmoni ver<strong>di</strong> della città.Parco <strong>di</strong> Monte UrpinuIl parco offre <strong>di</strong>versi spazi per lo sport e <strong>le</strong>attività lu<strong>di</strong>che. È soprattutto un rifugio doverilassarsi, mentre si ammira la città dall’alto delsuo col<strong>le</strong>.Quartiere MarinaÈ l’occhio rivolto al mondo esterno: Marina, ilquartiere multietnico <strong>di</strong> Cagliari, dove <strong>le</strong> trattorietra<strong>di</strong>zionali si affiancano ai ristoranti arabi ei profumi dell’isola si mescolano al<strong>le</strong> fragranzespeziate <strong>di</strong> mon<strong>di</strong> lontani, oggi sempre più vicini.ShoppingLe vie dello shopping sono a portata <strong>di</strong> turista:dalla centralissima Via Roma si raggiunge la ViaManno, ricca <strong>di</strong> negozi e boutique, che a loro voltaproseguono nella successiva Via Garibal<strong>di</strong>, cheporta all’omonima piazza. Altre vie importanti:Via Dante, Via Paoli, Via Alghero.Nel<strong>le</strong> vicinanzeNuraghe <strong>di</strong> BaruminiDetto Su Nuraxi, Il Nuraghe, ad in<strong>di</strong>care che èil nuraghe per eccel<strong>le</strong>nza: si trova nel territorio<strong>di</strong> Barumini ed è un vero e proprio tuffo nelpassato e nel<strong>le</strong> ra<strong>di</strong>ci della cultura e della storiadell’isola.Gli eventiLa Settimana Santa a CagliariLa Settimana Santa Cagliaritana è un eventoda non perdere: <strong>le</strong> processioni e <strong>le</strong>rappresentazioni della passione, morte eresurrezione <strong>di</strong> Cristo attirano fedeli e curiosida ogni angolo della Sardegna, attratti dallagran<strong>di</strong>osità della ce<strong>le</strong>brazione.Sant’EfisioÈ la festa del patrono della città, ma è anche lamanifestazione religiosa più importante dell’isolae una del<strong>le</strong> più antiche processioni d’Italia.Si svolge il primo maggio e coinvolge i gruppifolkloristici provenienti da tutta l’isola.Marina Caffè NoirAppuntamento <strong>di</strong> fine estate che ha luogo allaMarina, il quartiere multietnico <strong>di</strong> Cagliari. È ilfestival della <strong>le</strong>tteratura, del cinema, del teatro,della musica e del<strong>le</strong> arti visive, che si svolge tra<strong>le</strong> strade, <strong>le</strong> piazze, i locali e <strong>le</strong> bottegheartigiane del quartiere.Un imper<strong>di</strong>bi<strong>le</strong> laboratorio artistico a cieloaperto e occasione <strong>di</strong> incontro e scambio traartisti nazionali ed internazionali.Dove mangiareSa Domu SardaCucina tipicaVia Sassari 51, Cagliari - Tel. +39. 070653400Dal CorsaroCucina tipica regiona<strong>le</strong> e naziona<strong>le</strong>Regina Margherita 28, CagliariTel. +39.070664318Trattoria LilliccuCucina Me<strong>di</strong>terranea, tipica <strong>di</strong> pesceVia Sardegna 78, Cagliari -Tel. +39.070652970Ristorante Luigi PomataCucina tipica rivisitataVia<strong>le</strong> Regina Margherita 18, CagliariTel. +39.070672058L’ArchibugioRistorante me<strong>di</strong>eva<strong>le</strong> <strong>di</strong> cucina me<strong>di</strong>terraneaVia Vincenzo Sulis, Cagliari -Tel. +39.070665877Ristorante BasilioCucina tipicaVia Sebastiano Satta 112/A, CagliariTel. +39.070480330L’Oca BiancaPizzeria e RistoranteVia Napoli 38, 09124 CagliariTel. +39.070664339Antico Caffè dal 1855Colazioni, brunch, aperitivi e cocktail barPiazza Costituzione 10/11, CagliariTel. +39.070658206Da Marino al Saint RemyCucina tra<strong>di</strong>ziona<strong>le</strong> rivisitataVia Torino 16, Cagliari -Tel. +39.070657377Ristorante SemplicementeCucina me<strong>di</strong>terranea, vegetarianae senza glutineVia<strong>le</strong> Merello 60, Cagliari -Tel. +39.070290989La Villa del MareDove dormirePRENOTA89


Sagra <strong>di</strong> Sant’Efisio10 11


CostaTuerreddasud-ovestAsud-ovest del capoluogo sardo, precisamente a 35 km daCagliari, inizia un susseguirsi <strong>di</strong> picco<strong>le</strong> citta<strong>di</strong>ne famose nell’isolaper la bel<strong>le</strong>zza del mare e degli arenili.Accoglienti e <strong>di</strong>screte, si animano durante <strong>le</strong> calde estati sarde offrendouna vasta scelta <strong>di</strong> ristoranti e gelaterie, attività sportive per tutta lafamiglia e una <strong>di</strong>screta movida.Questo tratto costiero comprende i comuni <strong>di</strong> Pula, Domus de Maria eTeulada con <strong>le</strong> loro rispettive frazioni ed è caratterizzato da suggestivee antiche torri del XVII secolo, simbolo della dominazione spagnola,erette a salvaguar<strong>di</strong>a del<strong>le</strong> coste da possibili invasioni esterne.Nel centro <strong>di</strong> Pula è presente un museo archeologico che custo<strong>di</strong>scegli antichi reperti dell’antica città <strong>di</strong> Nora. Poco prima <strong>di</strong> Nora si trovala Chiesa <strong>di</strong> S. Efisio, dove il Santo viene portato in processione durante la grande festa del primo maggio.La zona a nord <strong>di</strong> Pula fa parte del comp<strong>le</strong>sso boschivo più grande della Sardegna, che si sviluppa nel<strong>le</strong> areedel Cagliaritano e del Sulcis.1213


Costa sud-ovestin pillo<strong>le</strong>Gli eventiLa Notte dei PoetiImportante rassegna <strong>le</strong>tteraria che si svolge nelperiodo estivo presso l’Anfiteatro Romano <strong>di</strong>Nora. Sul palco si alternano <strong>le</strong>tture <strong>di</strong> poesia,concerti <strong>di</strong> musica classica e rappresentazioniteatrali dei classici greci e latini.Dove mangiareSu FurriadroxuRistorante tipico campidaneseVia XXIV Maggio | S’arruga de su Soddu11, PulaTel. +39.0709246148In giro per la costaNoraGraziosa citta<strong>di</strong>na e importante sito archeologico,Nora è situata sull’omonima laguna e fufondata nel 1000 a.C. È la più antica città feniciadella Sardegna nella qua<strong>le</strong> fu ritrovata la ste<strong>le</strong><strong>di</strong> Nora, il documento scritto più datato dellastoria dell’occidente.Golf Club <strong>di</strong> Is MolasSede degli Italian Open <strong>di</strong> golf, è stato stu<strong>di</strong>ato eprogettato da architetti <strong>di</strong> fama mon<strong>di</strong>a<strong>le</strong>. Consta<strong>di</strong> un tracciato tota<strong>le</strong> <strong>di</strong> 9,538 mt. con 27buche.ChiaFrazione costiera <strong>di</strong> Domus de Maria, Chia èfamosa per <strong>le</strong> sue favolose dune <strong>di</strong> sabbia biancae <strong>le</strong> zone lagunari dove vivono e ni<strong>di</strong>ficano ognianno i fenicotteri.Grotte Is ZuddasUbicate a Santa<strong>di</strong>, sono <strong>le</strong> grotte più antiche mairinvenute. Sono uno spettacolare esempio <strong>di</strong>concrezioni <strong>di</strong> cristalli risa<strong>le</strong>nti a 600 milioni <strong>di</strong>anni fa e si sviluppano per circa 500 metri.Porto PinoConosciuta per <strong>le</strong> sue dune, si caratterizzainoltre per una spettacolare spiaggia <strong>di</strong> sabbiarosa e un mare color smeraldo. È incorniciata dapicco<strong>le</strong> lagune con fenicotteri, pinete e gineprisecolari.CarloforteUnico centro abitato dell’Isola <strong>di</strong> S. Pietro, Carloforteè un grazioso borgo nell’Arcipelago delSulcis, isola linguistica ligure. Da visitare rigorosamentein auto per esplorare gli angoli e <strong>le</strong> ca<strong>le</strong>ttepiù nascoste, così come la vicina S. Antioco,l’altra isola principa<strong>le</strong> dell’arcipelago del Sulcis.Festa del cinghia<strong>le</strong>Importante sagra del comune <strong>di</strong> Domus deMaria, la Festa del cinghia<strong>le</strong> coinvolge l’interacitta<strong>di</strong>na. È possibi<strong>le</strong> degustare l’ottima cacciagionee godere dell’ospitalità dei locali e dell’intrattenimentomusica<strong>le</strong>.Narcao BluesRappresenta ormai da <strong>di</strong>ciotto anni uno degliappuntamenti più importanti con la musica inSardegna, il primo intitolato a questo genere.Matrimonio MauritanoAd agosto nel paese <strong>di</strong> Santa<strong>di</strong> viene ripropostoil tipico rito del matrimonio Mauritano, ce<strong>le</strong>bratosecondo i canoni della Chiesa CattolicaApostolica Romana. La ce<strong>le</strong>brazione avvienenella piazza centra<strong>le</strong> e per l’occasione vengonoal<strong>le</strong>stite is traccas, ovvero i carri addobbati etrainati dai buoi.Su GuventedduRistorante tipico sardo carne e pesceLoc. Su Guventeddu - Baia <strong>di</strong> Nora, PulaTel. +39.0709209092MiragePizzeria, ristorante <strong>di</strong> pesce e cucina vegetariana- Via<strong>le</strong> Chia 10 | Loc. Chia, Domus de MariaTel. +39.0709230249Dove dormireChia Laguna ResortMare e PinetaForte Village ResortHotel AquadulciPRENOTAPRENOTAPRENOTAPRENOTATuerreddaDefinita una del<strong>le</strong> più bel<strong>le</strong> spiagge dellaSardegna, Tuerredda si trova oltre il trattoco-stiero della località <strong>di</strong> Chia. Inserita in uncontesto natura<strong>le</strong> e ancora selvaggio, offre lospettacolo <strong>di</strong> sabbia bianca e finissima e <strong>di</strong> unmare cristallino.PiscinasLe Dune <strong>di</strong> Piscinas, sono uno dei pochi desertiin Europa, <strong>le</strong> cui vette raggiungono un’altezza <strong>di</strong>circa 100 metri. Le dune <strong>di</strong>gradano <strong>le</strong>ntamenteverso il mare, un vasto litora<strong>le</strong> <strong>di</strong> circa sette km,emb<strong>le</strong>ma dello sp<strong>le</strong>ndore della Costa Verde.14 15


Piscinas16 17


Costasud-estLa natura selvaggia, in contrasto con il dolce azzurro del mare viaspettano lungo tutta la costa sud-est della Sardegna. Si chiamaVillasimius la citta<strong>di</strong>na <strong>di</strong> mare simbolo in<strong>di</strong>scusso <strong>di</strong> questo trattocostiero che si anima durante la lunga estate isolana.Tra i maggiori centri, ognuno caratterizzato da imper<strong>di</strong>bili spiagge,ca<strong>le</strong>tte e centri storici, spiccano inoltre Castiadas e Costa Rei.La costa sud-est nasce quasi spontaneamente, grazie a quanti si innamoraronodel<strong>le</strong> sue can<strong>di</strong>de spiagge a partire dagli anni ‘70.Oggi è una meta in grado <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfare <strong>le</strong> più svariate esigenze purconservando il suo attraente fascino <strong>di</strong> borgo <strong>di</strong> mare.Raggiungibi<strong>le</strong> percorrendo per circa 50 km la strada costiera daCagliari, la costa sud-est è un para<strong>di</strong>so da ammirare e vivere dove viattendono affascinanti panorami, colori, sfumature e una trasparenza del<strong>le</strong> acque da lasciare senza fiato,impervie ca<strong>le</strong>tte e una vegetazione selvaggia che con orgoglio avvolge e protegge ogni cosa.Tuerredda Villasimius1819


Costa sud-estIn giro per la costaPunta Mo<strong>le</strong>ntisCircondata da rocce che raggiungono i 15 metrie da affascinanti reperti <strong>di</strong> un nuraghe, la spiaggia<strong>di</strong> Punta Mo<strong>le</strong>ntis si trova tra Villasimius eCosta Rei e vanta un mare limpi<strong>di</strong>ssimo <strong>le</strong> cuisfumature <strong>di</strong> colore vanno dal verde smeraldoall’azzurro.Porto GiuncoCaratterizzata da sabbia bianchissima con sfumaturerosa, dovute al granito eroso dal mare,Porto Giunco è una del<strong>le</strong> spiagge più “in” <strong>di</strong>Villasimius.Cala SinziasProtetta dai venti e da un verdeggiantepromontorio, segnalata da Go<strong>le</strong>tta Verde per <strong>le</strong>sue limpide e incontaminate acque, la spiaggia <strong>di</strong>Cala Sinzias si trova oltre una pineta <strong>di</strong> eucaliptinel comune <strong>di</strong> Castiadas.Isola <strong>di</strong> SerpenteraCosì chiamata per la sua forma che ricorda unserpente, quest’isola <strong>di</strong>sta 3,5 km da Cala Pira aVillasimius. Da non perdere non solo per il suobellissimo mare, ma anche perché sormontata dain pillo<strong>le</strong>una torre <strong>di</strong> avvistamento, la Torre <strong>di</strong> San Luigi,dalla qua<strong>le</strong> si può ammirare l’intero litora<strong>le</strong>.Stagno <strong>di</strong> NotteriSpecchio d’acqua <strong>di</strong> 34 ettari, lo stagno <strong>di</strong> Notteriè un’area protetta ubicata nella piccola penisola<strong>di</strong> Capo Carbonara, nella qua<strong>le</strong> ni<strong>di</strong>ficanofenicotteri, cormorani, svassi e gallinel<strong>le</strong>.Parco Sette Fratelli6.190 ettari <strong>di</strong> macchia me<strong>di</strong>terranea, arealimpida e numerose possibilità per escursionisti,amanti della mountain bike o semplicemente perpiacevoli picnic al fresco <strong>di</strong> alberi secolari.Via UmbertoVia Umberto è la via principa<strong>le</strong> dello shopping aVillasimius che viene chiusa al traffico durante lasera. Numerosi i negozi <strong>di</strong> souvenir e prodottitipici, i ristoranti e <strong>le</strong> boutique.Il sabato mattina fino al<strong>le</strong> 14 si svolge inoltreil mercato dove vi si possono acquistare frutta,ortaggi, abbigliamento, accessori e vivere lasemplice e genuina vita <strong>di</strong> una vivace citta<strong>di</strong>na <strong>di</strong>mare.Gli eventiFesta <strong>di</strong> Nostra Signora deiNaufraghiCe<strong>le</strong>brata fin dal 1979 nel mese <strong>di</strong> luglio, ilca<strong>le</strong>ndario della festa comprende una messaso<strong>le</strong>nne seguita da una processione che partedalla chiesa per portare la statua della Vergineal porto. Qui si svolge una festa con canti, ballie degustazioni. Dal porto, a bordo <strong>di</strong> gran<strong>di</strong>barconi addobbati, la statua della santa vieneaccompagnata all’Isola dei Cavoli.Festa <strong>di</strong> San Giovanni BattistaÈ la festa del Santo patrono <strong>di</strong> Castiadas esi svolge il 25 giugno. Per un intero giorno sisusseguono canti, balli in costume tipico sardo,degustazioni e la festa si conclude a notteinoltrata con i fuochi d’artificio.La festa del vinoAlla fine <strong>di</strong> agosto si svolge ad Olia Speciosapresso il comune <strong>di</strong> Castiadas la festa del vino,dove i visitatori possono degustare oltre al vinouna vasta scelta <strong>di</strong> prodotti tipici.Dove mangiareRistorante La CapannaCucina Me<strong>di</strong>terranea rivisitataVia del<strong>le</strong> Palme (lungomare Simius), VillasimiusTel. +39.3498277705Su NuraxiPizzeria e ristorante tipico <strong>di</strong> pesceVia Ichnusa 47, Costa Rei-MuraveraTel. +39.070999020Ristorante ChaplinRistorante tipico <strong>di</strong> pesceVia del<strong>le</strong> Ginestre 65, Costa Rei-MuraveraTel. +39.070991233Dove dormireGarden BeachHotel Stella MarisHotel Cala CaterinaCruccuris ResortTanka VillageVillas ResortLe Dune PiscinasPRENOTAPRENOTAPRENOTAPRENOTAPRENOTAPRENOTAPRENOTA2021


Parco Sette Fratelli2223


CentroLa PelosaNordL’Oristanese comprende una lunga serie <strong>di</strong> piccoli centri e sp<strong>le</strong>n<strong>di</strong>despiagge che fanno capo alla città <strong>di</strong> Oristano.Sa<strong>le</strong>ndo verso nord si raggiunge la graziosa citta<strong>di</strong>na <strong>di</strong> Bosa,percorsa dall’unico fiume navigabi<strong>le</strong> dell’isola e cornice romantica peruna vacanza <strong>di</strong> coppia. Proseguendo <strong>di</strong> circa 50 km, già nella provincia <strong>di</strong>Sassari troviamo la più nota Alghero, detta la piccola Barcellona.Città fortificata, vanta un grazioso centro storico e una vivace attivitàsocia<strong>le</strong> e cultura<strong>le</strong>, soprattutto durante la stagione estiva.Il maggiore centro della zona, Sassari, si trova a circa venti minuti.Scoprire l’Oristanese, risalire la costa e raggiungere il Sassarese,regala sfaccettature <strong>di</strong>fferenti non solo dal punto <strong>di</strong> vista paesaggistico.Ogni città, località <strong>di</strong> mare, paesino più nascosto nell’entroterradell’isola, ha il suo abito tra<strong>di</strong>ziona<strong>le</strong>, conserva <strong>le</strong> proprie tra<strong>di</strong>zioni, festività e, soprattutto, tramanda <strong>di</strong>generazione in generazione <strong>le</strong> proprie ricette enogastronomiche, sapori unici e imper<strong>di</strong>bili.2425


Centro NordIn giro per la costaSpiaggia La Pelosa – StintinoSassariL’assoluta trasparenza del<strong>le</strong> acque la rende, a ragione,una del<strong>le</strong> più bel<strong>le</strong> spiagge della Sardegna.Soffice sabbia bianca, la vista del<strong>le</strong> iso<strong>le</strong> <strong>di</strong> frontee il verde della macchia me<strong>di</strong>terranea al<strong>le</strong> spal<strong>le</strong>.Is Arutas, OristanoLa spiaggia dei chicchi <strong>di</strong> riso è un para<strong>di</strong>so pergli occhi e per lo spirito. Da scegliere come metadurante <strong>le</strong> giornate <strong>di</strong> so<strong>le</strong> sp<strong>le</strong>ndente, perché èlì che raggiunge il suo massimo sp<strong>le</strong>ndore.Il villaggio <strong>di</strong> San SalvatoreDa visitare per pura curiosità, per chi desideraimmergersi in uno scenario western,in pillo<strong>le</strong>San Salvatore è in effetti il luogo dove furonogirate <strong>di</strong>verse scene <strong>di</strong> questo genere <strong>di</strong> film,e dove ancora oggi si può respirare la stessaatmosfera.Grotte <strong>di</strong> NettunoUna scala interamente scavata nella roccia, apicco sul mare. Un panorama unico, che durala bel<strong>le</strong>zza dei 656 gra<strong>di</strong>ni della scala, la famosaEscala del Cabirol. Non temete, l’alternativa èraggiungere la meravigliosa grotta via mare.Ma vi perderete metà dello spettacolo.Spiaggia <strong>di</strong> San Giovanni <strong>di</strong> Sinis/TharrosSito archeologico da non perdere, situato nellapenisola del Sinis. È un vero e proprio museoall’aria aperta, circondato dal<strong>le</strong> sp<strong>le</strong>n<strong>di</strong>de acque<strong>di</strong> San Giovanni <strong>di</strong> Sinis, dove potersi tuffaredopo il bagno <strong>di</strong> cultura.Nuraghe LosaTra i circa 7.000 nuraghe sparsi per l’isola, è uno<strong>di</strong> quelli meglio conservati. Si può raggiungeremolto facilmente in quanto si trova lungo laSS 131; nel<strong>le</strong> vicinanze si trovano anche alcunetombe dei giganti.Gli eventiLa SartigliaUnica e imper<strong>di</strong>bi<strong>le</strong>, la corsa all’anello <strong>di</strong> origineme<strong>di</strong>oeva<strong>le</strong> <strong>di</strong> svolge nella citta<strong>di</strong>na <strong>di</strong> Oristano acavallo tra la domenica e il martedì del carneva<strong>le</strong>.Tra antichi riti, tra<strong>di</strong>zioni e affascinanti personaggi,l’avvincente corsa alla stella è seguita dal<strong>le</strong>pariglie, incre<strong>di</strong>bili acrobazie a cavallo.La <strong>di</strong>scesa dei CandelieriFrutto <strong>di</strong> un voto fatto alla Madonna, la <strong>di</strong>scesadei Candelieri ha luogo a Sassari ogni anno,la sera del 14 agosto, attirando una me<strong>di</strong>a <strong>di</strong>100.000 persone. La “Festa Grande” è una processionedanzante <strong>di</strong> ceri simbolici, rappresentatida gran<strong>di</strong> colonne <strong>di</strong> <strong>le</strong>gno.La corsa degli scalzi CabrasLa festa comincia <strong>le</strong> ultime settimane <strong>di</strong> agostocon mostre, sagre e concerti, in preparazionedella tanto attesa corsa degli scalzi, che ha luogola settimana a cavallo tra agosto e settembre.All’alba, giovani scalzi portano il simulacro <strong>di</strong> S.Salvatore da Cabras al piccolo borgo de<strong>di</strong>cato alsanto; simulacro che viene riportato al tramontodel giorno seguente.L’Ar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Santu Antinu, Se<strong>di</strong>loUna fol<strong>le</strong> corsa a cavallo in tre tappe attornoal santuario <strong>di</strong> S. Costantino.Migliaia <strong>di</strong> persone accorrono attratte dalcoraggio dei cavalieri, dall’emozionante spettacoloe dal profondo significato religioso etra<strong>di</strong>ziona<strong>le</strong> dell’evento.Dove mangiareIl CaminettoCucina tipica regiona<strong>le</strong> e naziona<strong>le</strong>Cesare Battisti 8, Cabras -Tel. +39.078.3391139CuccumeuPizzeria e ristorante tipico <strong>di</strong> carneMil<strong>le</strong>lire 12, Torre Grande - OristanoTel. +39.3207829929Al Gambero RossoRistorante tipico <strong>di</strong> pesceVia Naziona<strong>le</strong> 12, Bosa -Tel. +39.0785374150Mangiaimbuto VineriaRistorante tipico e vineriaPiazza Modo<strong>le</strong>ddu, Bosa -Tel. +39.785373736Baia del<strong>le</strong> NinfeCucina Me<strong>di</strong>terraneaPorto Conte 52, Alghero -Tel. +39.079942010Ristorante Al RefettorioCucina loca<strong>le</strong>Carrero del Porxo (Vicolo Adami) 47, AlgheroTel. +39.0799731126Ristorante Il PavoneCucina tipicaPiazza Sulis 3, Alghero -Tel. +39.079979584Ristorante AndreiniRistorante <strong>di</strong> pesce e vineriaVia Arduino 45, Alghero -Tel. +39.07998209Dove dormireWine Resort AlgheroVilla MoscaVilla Las TronasCorte ForitaPRENOTAPRENOTAPRENOTAPRENOTA2627


La Sartiglia2829


Nord eCostaSmeraldaSono ancora una volta <strong>le</strong> spiagge e il mare color smeraldo la ricchezzapiù conosciuta e imper<strong>di</strong>bi<strong>le</strong> del nord Sardegna, una del<strong>le</strong> realtàpiù sfaccettate e <strong>di</strong>scusse dell’isola.Comprende l’intera provincia <strong>di</strong> Olbia-Tempio e accorpa il consorziodella Costa Smeralda: un tota<strong>le</strong> <strong>di</strong> 26 comuni, altrettante storie, patrimoniartistici e culturali. Spesso considerata solo un punto <strong>di</strong> passaggio,Olbia fu denominata la “città felice” dagli antichi Greci.Grazioso il suo centro storico, Corso Umberto e infine Piazza Margherita, cuore pulsante della città, cheoffre un’ampia scelta <strong>di</strong> ristoranti con una romantica posizione sul porto.Mondana e affollata durante <strong>le</strong> estati Isolane, è invece Porto Cervo, centro principa<strong>le</strong> della Costa Smeralda.Tavolara3031


Nord in pillo<strong>le</strong>e Costa SmeraldaIn giro per la costaIsola <strong>di</strong> TavolaraDi formazione granitica, si staglia nel blu intensofino a 600 metri <strong>di</strong> altezza sul livello del mare.È un’isola selvaggia e incontaminata, tutelata dalParco marino <strong>di</strong> Tavolara e Capo Coda Cavallo.Offre riparo per la ni<strong>di</strong>ficazione a numerose specie<strong>di</strong> uccelli marini e dal 1991 ospita il Festivaldel cinema italiano Una notte in Italia.Badesi – Isola RossaCollocate ai due lati del medesimo promontorioa nord est della Sardegna, l’Isola Rossa, così denominataper il colore del<strong>le</strong> sue rocce <strong>di</strong> porfidorosso, si trova sul lato orienta<strong>le</strong>; dall’altro latosorge Badesi Mare che si affaccia sulla lungaspiaggia che la congiunge a Castelsardo. Circondateda una natura incontaminata, Badesi e IsolaRossa vantano variopinti paesaggi, <strong>di</strong>stese <strong>di</strong> pinimodellati dal vento e un si<strong>le</strong>nzio rilassante.CastelsardoFamosa per il suo centro storico risa<strong>le</strong>nteall’epoca della dominazione genovese, presentaun’architettura basata sul graniti locali e picco<strong>le</strong>abitazioni costruite sul promontorio a picco sulmare. In cima al paese svetta il castello dei Doria,una del<strong>le</strong> principali attrazioni turistiche insiemealla “roccia dell’E<strong>le</strong>fante”, straor<strong>di</strong>naria operadella natura alta 10 metri la cui forma ricorda une<strong>le</strong>fante.Tempio PausaniaAntica capita<strong>le</strong> della Gallura, è ancora oggi lamaggiore produttrice <strong>di</strong> granito. Situata sul monteLimbara, è costruita principalmente con lapreziosa roccia famosa in tutto il mondo.Santa Teresa <strong>di</strong> GalluraÈ la città più settentriona<strong>le</strong> dell’isola, rinomata evivace località turistica da cui partono i traghettiper la Corsica che <strong>di</strong>sta appena 4 km dallaSardegna.Cala Bran<strong>di</strong>nchiSoprannominata Thaiti per <strong>le</strong> colorazioni caraibichedel suo mare, si trova nella località <strong>di</strong> CapoCoda Cavallo. Di Cala Bran<strong>di</strong>nchi sorprendonoinoltre la sua sabbia finissima, <strong>le</strong> dune e laverdeggiante pineta che la precede.Spiaggia del PrincipeFu la preferita del principe Aga Khan e continuatutt’oggi a far innamorare i numerosi turisti cheaffollano il suo areni<strong>le</strong> durante l’estate.Caratterizzata da un mare dai colori caraibici eda fonda<strong>le</strong> basso, è adatta anche ai bambini.Arcipelago <strong>di</strong> La Madda<strong>le</strong>naCostituito da sette iso<strong>le</strong> maggiori che popolanoil nord-est della Sardegna, l’arcipelago è il sognoper eccel<strong>le</strong>nza <strong>di</strong> chi ama scoprire ogni giornouna spiaggia e una cala <strong>di</strong>fferente. Nell’imbarazzodella scelta, vi suggeriamo <strong>le</strong> spettacolari spiaggiaRosa e Cala Corsara.Gli eventiPorto Cervo Wine eFood FestivalOrganizzati dalla catena alberghiera Starwood,simbolo <strong>di</strong> un’ospitalità 5 stel<strong>le</strong>, i due festivalsono de<strong>di</strong>cati rispettivamente al<strong>le</strong> migliori etichette<strong>di</strong> vini locali e nazionali e alla cucina sardatra un mix <strong>di</strong> tra<strong>di</strong>zione e innovazione. Per ilPorto Cervo Wine Festival l’appuntamento è dal4 al 6 maggio mentre il Food Festival si svolge il15 e il 16 settembre.Rally Italia SardegnaPer gli amanti della velocità e dei motori, sisvolgono ad apri<strong>le</strong> <strong>di</strong> ogni anno, alcune tappe delRally Mon<strong>di</strong>a<strong>le</strong> Sar<strong>di</strong>nia-Italia. Gli sterrati interessatiappartengono alla provincia <strong>di</strong> Olbia-Tempioe in parte quella <strong>di</strong> Nuoro.Festival del cinema <strong>di</strong> TavolaraDal 18 al 22 luglio, il Festival del cinema <strong>di</strong>Tavolara regala momenti in<strong>di</strong>menticabili e ognianno si arricchisce <strong>di</strong> nuovi e piccoli eventicollaterali, quali mostre fotografiche ecortometraggi. Numerosi gli ospiti importantiche partecipano alla visione all’aperto del<strong>le</strong>migliori proiezioni dell’ultima stagione.Musica sul<strong>le</strong> BoccheNata nel 2001, la manifestazione “Musica sul<strong>le</strong>Bocche”, nasce qua<strong>le</strong> espressione del <strong>di</strong>alogointercultura<strong>le</strong> tra Sardegna e Corsica e si svolgeper questo motivo a S. Teresa <strong>di</strong> Gallura,citta<strong>di</strong>na quasi <strong>di</strong> confine tra <strong>le</strong> due spettacolariiso<strong>le</strong>. Protagonista dal 30 agosto al 2 settembreè la musica jazz, che anima <strong>le</strong> spiagge del paesedurante l’intera giornata, mentre i concertiprincipali si svolgono ogni sera al tramonto.Dove mangiarePhi BeachRistorante e lounge barForte Cappelini, Baia Sar<strong>di</strong>niaTel. +39.3452884254Il CormoranoRistorante regiona<strong>le</strong> e naziona<strong>le</strong>Via colombo 7, Castelsardo - Tel. +39.79470628Il PescatoreRistorante specialità <strong>di</strong> pescePorto Cervo, Costa SmeraldaTel. +39.79470628La ScoglieraRistorante tipico specialità <strong>di</strong> pesceLoc. Porto Massimo, La Madda<strong>le</strong>naTel. +39.3385983504Blu RestaurantCucina me<strong>di</strong>terranea e specialità <strong>di</strong> pesceVia dei Gabbiani, Golfo AranciTel. +39.078946030Ristorante MiraLunaCucina Me<strong>di</strong>terranea e grillLoc. La Conia, Cannigione - Tel. +39.789892091BajalogliaPara<strong>di</strong>se ResortPetra SegretaDove dormireMarineddaAbi d’OruEaBiancaVilla del GolfoStarwood LuxuryCapo d’OrsoVal<strong>le</strong> dell’EricaPRENOTAPRENOTAPRENOTAPRENOTAPRENOTAPRENOTAPRENOTAPRENOTAPRENOTAPRENOTA3233


Musica sul<strong>le</strong> Bocche3435


NuoreseCala Goloritzèe OgliastraAdagiato al centro della costa orienta<strong>le</strong>, il territorio dell’Ogliastrae del Nuorese è un anfiteatro natura<strong>le</strong> che dai monti del Gennargentuscivola verso il mar Tirreno, regalandoci uno spettacolo<strong>di</strong> raro sp<strong>le</strong>ndore. L’Ogliastra, denominata l’“isola nell’isola” per ilsuo secolare isolamento, custo<strong>di</strong>sce sotto l’occhio vigi<strong>le</strong> dei suoicentenari, la bel<strong>le</strong>zza selvaggia del suo patrimonio natura<strong>le</strong> e il misterodel<strong>le</strong> sue tra<strong>di</strong>zioni. La sua ricchezza turistica è data dalla varietà dellacosta, che alterna <strong>le</strong> scogliere a strapiombo sul mare, <strong>le</strong> ca<strong>le</strong>tte e <strong>le</strong>grotte nascoste del Golfo <strong>di</strong> Orosei, al<strong>le</strong> lunghe spiagge dorate dellaparte meri<strong>di</strong>ona<strong>le</strong>. Ma la bel<strong>le</strong>zza del mare non ha mai <strong>di</strong>stolto gliabitanti dalla tra<strong>di</strong>ziona<strong>le</strong> vocazione agro-pastora<strong>le</strong>, che si esprimemagistralmente in una cucina fatta <strong>di</strong> pochi e semplici ingre<strong>di</strong>enti, accostati in modo sorprendente peresaltare al meglio i sapori me<strong>di</strong>terranei. Patria del Cannonau, il vitigno più antico dell’isola, il territorio sicontrad<strong>di</strong>stingue per <strong>le</strong> pittoresche colline <strong>di</strong>segnate dai vigneti e per <strong>le</strong> particolari conformazioni rocciose,tra <strong>le</strong> vette più alte della Sardegna, che nascondono siti archeologici e paesi fuori dal tempo.3637


Autunno in Barbagia40 41


Food and Winepiccola guida gourmetBurrida alla CagliaritanaTra<strong>di</strong>ziona<strong>le</strong> pietanza che, da tempi antichissimi,regna nel<strong>le</strong> tavo<strong>le</strong> dei cagliaritani.Servita principalmente come antipasto, stuzzica ilpalato con la sua bontà.Pane CarasauPiù affettuosamente chiamato Carta da Musica,è originario della Barbagia ma potrete trovarloin ogni dove in giro per l’isola. Una sfoglia croccante,saporita, ancora più buona se servita conun filo d’Olio Extra Vergine d’Oliva, un pizzico <strong>di</strong>sa<strong>le</strong> e messa in forno o in una griglia.Questa bontà prende il nome <strong>di</strong> pane Guttiau.Malloreddus alla CampidaneseTipici della zona della ferti<strong>le</strong> pianura del Campidano,i malloreddus sono serviti con un saporitosugo <strong>di</strong> salsiccia e zafferano e con<strong>di</strong>ti con unagenerosa spolverata <strong>di</strong> pecorino grattugiato.Ravioli alla RicottaRicotta e spinaci, ricotta e bieto<strong>le</strong>, con sugo <strong>di</strong>pomodoro semplice o con aggiunta <strong>di</strong> zafferano.Nonostante <strong>le</strong> varianti sono sempre squisiti, conquel <strong>le</strong>ggero contrasto tra dolce salato, e potretetrovarli un po’ in ogni parte dell’isola.PardulasDi ricotta o <strong>di</strong> formaggio, con l’uvetta o più spessosenza, <strong>le</strong> pardulas sono apprezzate in ogni angolodella Sardegna. Si tratta <strong>di</strong> picco<strong>le</strong> tortine <strong>di</strong>pasta contenenti appunto ricotta/formaggio, uova,zucchero, zafferano, scorza d’arancia o <strong>di</strong> limonee servite con una colata <strong>di</strong> ottimo mie<strong>le</strong>.Spaghetti con i ricciSe vi trovate a Cagliari, da non perdere un saltoalla spiaggia del Poetto per gustare un bel piatto<strong>di</strong> spaghetti con<strong>di</strong>ti con ricci freschissimi nellasp<strong>le</strong>n<strong>di</strong>da cornice del mare.I mesi giusti per trovare i ricci? Secondo unvecchio detto, quelli che contengono la “r” nelnome!Pardulas4243


Pesce “a scabecciu”Un piatto della cucina povera, tipicodel cagliaritano, preparato con l’utilizzo <strong>di</strong> pescipoco pregiati. Si prepara così: si lava e si puliscebene il pesce e, dopo averlo fritto, si sistema inun piatto capiente e si con<strong>di</strong>sce con una salsa <strong>di</strong>aceto e altri sapori.Pesce arrosto, zuppe e crostaceiPiatto tipico ricorrente in tutte <strong>le</strong> zone costiereè il pesce arrosto come <strong>le</strong> orate, <strong>le</strong> spigo<strong>le</strong>, laricciola e il pesce spada. Ottima scelta <strong>di</strong> ricettecon seppie, polpi e crostacei.<strong>di</strong> pane raffermo bagnato nel brodo <strong>di</strong> carne <strong>di</strong>pecora, spolverata <strong>di</strong> pecorino ed erbearomatiche, e infine gratinata al forno.CulurgionesUna pasta simi<strong>le</strong> ai ravioli, ma dal cuore <strong>di</strong> patatee menta. Simbolo per eccel<strong>le</strong>nza della tra<strong>di</strong>zioneculinaria dell’Ogliastra, vengono serviti con unasalsa al pomodoro molto semplice e del pecorinograttugiato. Da non perdere, la variante aifunghi porcini, tipica <strong>di</strong> Arzana.La Bottarga <strong>di</strong> CabrasConsiderato il “cavia<strong>le</strong> sardo”, la bottarga rappresentauno dei prodotti regionali <strong>di</strong> maggioreeccel<strong>le</strong>nza. Si tratta <strong>di</strong> uova <strong>di</strong> muggine, ottima se“arricchita” da un sotti<strong>le</strong> filo d’olio extravergine,servita su un crostino <strong>di</strong> pane imburrato, ospolverata su un caldo piatto <strong>di</strong> spaghetti.Crema bruciata, AlgheroPasta sfoglia, crema e una spolverata <strong>di</strong> zucchero<strong>di</strong> canna che si scioglie alla fiamma. Un dessertbuonissimo, che ricorda la crema catalana essendoAlghero una città <strong>di</strong> tra<strong>di</strong>zioni catalane.Fainè, AlgheroLa fainè è un piatto <strong>di</strong> origine genovese checonsiste in una farinata <strong>di</strong> ceci cotta in forno ingran<strong>di</strong> teglie circolari e insaporita con il pepe.Zuppa GalluresePiatto popolare, ma così importante nellatra<strong>di</strong>zione che lo si prepara anche in occasioniimportanti come i matrimoni. Il nome non devetrarre in inganno, in quanto si prepara con stratiSa Coccoi prenaRicorda il so<strong>le</strong> nella sua forma e sorprende con ilsuo ripieno <strong>di</strong> patate e menta come i culurgiones.La <strong>di</strong>fferenza sta nella cottura al forno, che rendela pasta croccante e fragrante.Pistoccu,Fatto <strong>di</strong> semola e <strong>di</strong> fior <strong>di</strong> farina, il pistoccu èun pane croccante realizzato con sfoglie <strong>di</strong> pastarettangolari o circolari che lo rendono più omeno spesso.Su Casu AxeruFormaggio fresco prodotto durante tutto l’annocon latte ovino o caprino. La sua particolaritàrisiede nel sapore acidulo e la sua morbida consistenzalo rende ottimo spalmato sul pistoccu.Su porcheddu “incarralzadu”,È un’alternativa cottura del più conosciutomaia<strong>le</strong>tto arrosto, alternativa che richiedeun’abi<strong>le</strong> maestria.Tipica del nuorese, “incarralzadu” in<strong>di</strong>ca infattiuna cottura in un buco sotto terra dove la carneimpiega ben tre ore per cuocere.Sa Coccoi prena4445


Vermentino <strong>di</strong> GalluraOttenuto dal<strong>le</strong> uve dell’omonimo vitigno, è unvino bianco dal gusto fresco e giovane che esaltai sapori dei piatti a base <strong>di</strong> pesce e del<strong>le</strong> verdure.Coltivato anche in altre zone dell’Italia, è in Gallurache si esprime con i migliori risultati che glihanno garantito il marchio DOCG nel 1996.Consigliati: Ton<strong>di</strong>ni, Capichera IGT.Vino CarignanoDal colore rosso rubino, brillante e tendente alviolaceo, il vino Carignano è ottenuto da vitignicon l’omonimo nome che crescono con successonel Sulcis Ig<strong>le</strong>siente, nonché a Sant’Antioco eSanta<strong>di</strong>, ovvero in aree fortemente battute daiventi provenienti dal mare, ricchi <strong>di</strong> sali minerali.Ha una struttura corposa e un sapore persistenteche lo rendono un idea<strong>le</strong> accompagnatoredel formaggio pecorino e del<strong>le</strong> carni rosse.Consigliati: Terre Brune DOC Santa<strong>di</strong>, BarruaIGT Agricola Punica e Is Arenas DOC SardusPater e il Buio D.O.C. della cantina Mesa.Vernaccia <strong>di</strong> OristanoLa Vernaccia è il vino più antico della Sardegna,un vino dal colore ambrato, ottenuto dal<strong>le</strong> uvedell’omonimo vitigno.È un vino un po’ ec<strong>le</strong>ttico poiché lo si puòsorseggiare come aperitivo, contrasta il fortesapore della ricette a base <strong>di</strong> bottarga e accompagnacon successo tutti i dolci <strong>di</strong> pasta <strong>di</strong> mandor<strong>le</strong>.Consigliati: Antichi Gregori DOC Contini(Cabras).Vino CannonauÈ l’Ogliastra la patria del vino sardo più prestigiosoe conosciuto tra tutti, nonché il vitigno piùantico dell’isola. Ce<strong>le</strong>brato anche da D’Annunzio,il Cannonau ha un colore rubino con rif<strong>le</strong>ssiviolacei e profumo intenso che si accompagnacon i piatti <strong>di</strong> carne tipici della cucina sardae con i formaggi stagionati.Consigliati: Josto Miglior D.O.C., Cannonau <strong>di</strong>Jerzu, Turriga Isola Dei Nuraghi I.G.T. del<strong>le</strong>cantine Argiolas.Moscato <strong>di</strong> SardegnaÈ un vino DOC bianco spumante, la cui produzioneè consentita nel<strong>le</strong> province <strong>di</strong> Cagliari,Nuoro, Oristano e Sassari.Ha un colore giallo paglierino brillante e unsapore dolce, delicato e fruttato tipico del suovitigno. Da servire fresco, accompagna dolci, desserte frutta secca. Consigliati: Moscato <strong>di</strong> SardegnaD.O.C Piero Mancini.MirtoOttenuto dalla macerazione alcolica del<strong>le</strong> bacche<strong>di</strong> mirto, è il liquore per eccel<strong>le</strong>nza in Sardegna.Grazie al<strong>le</strong> sue proprietà, viene inserito nellatipologia dei <strong>di</strong>gestivi e viene solitamente servitoghiacciato e sorseggiato dopo i pasti. Consigliato:Mirto <strong>di</strong> Sardegna Bresca Dorada.Cannonau4647


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Is Artas(Cabras)Poro Pino(Sant'Anna Resi)42 3567Spiaggia Rosa(Budelli)98La Pelosa(Stintino) 150OLBIA - TEMPIO49SASSARI48Cala Bran<strong>di</strong>nchi(San Teodoro)S’Architt(Cuglieri)16NUORO 174718 19 20464521ORISTANO 44Cala Luna(Baunei/Dorgali) 22OGLIASTRA23Cala Domestica24(Bugger)Tueredda(Teulada)40CAGLIARI 2539Su Giudeu(Domus de Maria) 31 2630273828CARBONIA- IGLESIAS 29373635 343332Poro Giunco(Villasimius)Tye:sandpebb<strong>le</strong>scliffsReachabilit:easymanageab<strong>le</strong><strong>di</strong>fficultSpiaggia del Principe(Arzachena)Key characteristic:peculiaritpopular beachnatral para<strong>di</strong>se(Siniscola)Cala Goloritzé(Baunei)Scoglio <strong>di</strong> Peppino(Castiadas)<strong>le</strong> <strong>guide</strong> <strong>di</strong>La Pelosa(Stintino)501Spiaggia Rosa(Budelli)24356OLBIA - TEMPIO79810Spiaggia del Principe(Arzachena)Approfon<strong>di</strong>menti:Is Artas(Cabras)Poro Pino(Sant'Anna Resi)S’Architt(Cuglieri)Tueredda(Teulada)Cala Domestica(Bugger)4046454447434142ORISTANO39Su Giudeu(Domus de Maria)38CARBONIA- IGLESIAS373635 343332CAGLIARI31Cala Bran<strong>di</strong>nchi(San Teodoro)NUOROCala Luna(Baunei/Dorgali)30OGLIASTRA2526272829171819 202122232411 121315 1416Berchida(Siniscola)Poro Giunco(Villasimius)Cala Goloritzé(Baunei)Scoglio <strong>di</strong> Peppino(Castiadas)43414210 11 121315 14 BerchidaSar<strong>di</strong>nia in 5 sensesTop 10 Sar<strong>di</strong>nian PlacesBest Beaches in Sar<strong>di</strong>niaE non perdere <strong>le</strong> prossime <strong>guide</strong>!4948SASSARITye:sandpebb<strong>le</strong>scliffsReachabilit:easymanageab<strong>le</strong><strong>di</strong>fficultKey characteristic:peculiaritpopular beachnatral para<strong>di</strong>se5051© charmingitaly.com

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