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Inventario dell'Archivio storico del Comune di Cremona

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FONTI E MATERIALI DI STORIA LOMBARDA(secoli XIII-XVI)Collana <strong>di</strong>retta da Giorgio Chittolini


Volumi pubblicati:P. Mainoni, A. Sala (a cura <strong>di</strong>)I “Registri Litterarum” <strong>di</strong> Bergamo (1363-1410)Il carteggio dei signori <strong>di</strong> BergamoR. Perelli Cippo (a cura <strong>di</strong>)Le pergamene <strong>del</strong>l’Archivio <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Pizzighettone (1342-1529)F. CengarleFeu<strong>di</strong> e feudatari <strong>del</strong> duca Filippo Maria ViscontiRepertorio


ARCHIVIO DI STATO DI CREMONAINVENTARIO DELL’ARCHIVIO STORICODEL COMUNE DI CREMONASezione <strong>di</strong> Antico Regime (secc. XV-XVIII)A cura <strong>di</strong> Valeria LeoniEDIZIONIUNICOPLI


L’onere <strong>del</strong>la pubblicazione è <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Prima e<strong>di</strong>zione: aprile 2009Copyright © 2009 by <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>E-mail: unicopli@galactica.ithttp://www.e<strong>di</strong>zioniunicopli.itFotocopie per uso personale <strong>del</strong> lettore possono essere effettuate nei limiti <strong>del</strong> 15% <strong>di</strong> ciascun volume<strong>di</strong>etro pagamento alla Siae <strong>del</strong> compenso previsto dall’art. 68, comma 4, <strong>del</strong>la legge 22 aprile1941, n. 633, ovvero dall’accordo stipulato fra Siae, Aie, Sns e Cna, Confartigianato, Casa, Claai,Confcommercio, Confesercenti il 18 <strong>di</strong>cembre 2000.


In<strong>di</strong>cep. VII Presentazione, <strong>di</strong> Gian Carlo CoradaVIII Presentazione, <strong>di</strong> Angela Bellar<strong>di</strong>IX IntroduzioneXL Abbreviazioni1 1. Libri Provisionum34 Appen<strong>di</strong>ce. Minute45 2. Libri Donationum85 3. Libri Registri90 4. Libri Instrumentorum95 5. Repertori98 6. Miscellanea Iurium111 7. Filciae Fragmentorum153 8. Filciae Litterarum163 9. Alloggiamenti militari193 10. Annona241 11. Calmieri267 12. Catasto teresiano273 13. Cause e liti452 14. Censimenti ed estimi462 15. Cremonella466 16. Esequie


VIp. 475 17. Estimo <strong>di</strong> Carlo V543 18. Fortificazioni545 19. Gride e or<strong>di</strong>ni670 20. Imbottato676 21. Imposte e dazi686 22. Incanti691 23. Milizia urbana694 24. Oratore781 25. Protettori dei carcerati787 26. Ragioneria790 27. Sanità798 28. Strade806 29. Registri, volumi e atti <strong>di</strong>versi815 In<strong>di</strong>ce dei nomi <strong>di</strong> persona855 In<strong>di</strong>ce dei nomi <strong>di</strong> luogo e <strong>del</strong>le istituzioni


PRESENTAZIONEGian Carlo CoradaSindaco <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>Prendere in mano questo ponderoso volume coglie <strong>di</strong> sorpresa per la sua inaspettatamole. Ma quando si comincia a sfogliarne le pagine, si rimane colpiti dal grannumero <strong>di</strong> nomi <strong>di</strong> personaggi e luoghi che si conoscono, ma anche dalla imponentequantità <strong>di</strong> registri e carte cui questi stessi dati rimandano. Leggendo anche solo alcuneparti, sembra infatti quasi <strong>di</strong> toccare con mano la consistenza materiale <strong>di</strong> queidati che lo <strong>storico</strong> utilizza, ma solo dopo un lungo percorso <strong>di</strong> rielaborazione, al termine<strong>del</strong> quale essi, inseriti nella sua nuova costruzione, hanno però perduto la connessionestrutturale e quantitativa con quel complesso, appunto l’archivio, in cui eranooriginariamente inseriti.Nell’introduzione all’inventario, che descrive la documentazione comunale dalXV al XVIII secolo, si ripercorrono le tappe vissute dall’archivio, dal suo costituirsinell’età me<strong>di</strong>evale fino al deposito nell’Archivio <strong>di</strong> Stato, offrendo al lettore le coor<strong>di</strong>nate<strong>storico</strong>-istituzionali che caratterizzano <strong>Cremona</strong> nei secoli <strong>del</strong>l’età moderna.È quin<strong>di</strong> con sod<strong>di</strong>sfazione che l’amministrazione comunale presenta questapubblicazione, risultato <strong>di</strong> un lavoro ultradecennale che ha visto impegnati, oltre allacuratrice, anche altri giovani e che si è realizzato grazie alla stretta collaborazione trala Regione Lombar<strong>di</strong>a, attraverso il costante appoggio <strong>del</strong> dottor Roberto Grassi, il<strong>Comune</strong> e l’Archivio <strong>di</strong> Stato.


PRESENTAZIONEAngela Bellar<strong>di</strong>Direttore <strong>del</strong>l’Archivio <strong>di</strong> Stato <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>Dopo anni <strong>di</strong> intenso e complesso lavoro vede la stampa il ponderoso inventario<strong>del</strong>la sezione <strong>di</strong> Antico Regime <strong>del</strong>l’archivio <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, depositato findal 1959 presso l’Archivio <strong>di</strong> Stato <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Un intervento che ha visto come punto <strong>di</strong> partenza nei lontani anni Novanta ilgruppo <strong>di</strong> lavoro <strong>del</strong> Progetto Archidata, promosso dalla Regione Lombar<strong>di</strong>a, e che èproseguito poi grazie alla tenacia <strong>del</strong>la dottoressa Maria Luisa Corsi, allora <strong>di</strong>rettrice<strong>del</strong>l’Archivio <strong>di</strong> Stato, e grazie ai finanziamenti <strong>del</strong>la stessa Regione Lombar<strong>di</strong>a e <strong>del</strong><strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Lavorare alla realizzazione <strong>di</strong> un inventario d’archivio (tappa conclusiva <strong>del</strong> rior<strong>di</strong>no<strong>del</strong>le carte) non è certamente agevole, specie quando ci si trova <strong>di</strong> fronte a pesantimanomissioni e <strong>di</strong>sgregazioni <strong>del</strong>le serie originarie.Proprio per questo ogni qualvolta si giunge alla conclusione <strong>di</strong> un tale lavoro,grande è la sod<strong>di</strong>sfazione anche in chi conserva la documentazione.Un inventario d’archivio non è certamente un volume <strong>di</strong> facile lettura, perchépresuppone conoscenze <strong>storico</strong>-istituzionali, ma è certamente la chiave <strong>di</strong> accessoper qualsiasi ricerca storica.A fronte <strong>del</strong>la mole <strong>di</strong> dati, spesso all’apparenza ari<strong>di</strong>, si svelano i legami più nascosti,si assiste per così <strong>di</strong>re alla rinascita <strong>di</strong> uffici <strong>di</strong> cui si era persa la memoria.Il lavoro <strong>del</strong>l’archivista in tal modo si intreccia e si lega a quello <strong>del</strong>lo <strong>storico</strong> cheattraverso l’inventario riannoda i fili <strong>del</strong>la sua storia.Un grazie quin<strong>di</strong> a tutti coloro che hanno nel tempo collaborato a questa impresama soprattutto alla dottoressa Valeria Leoni che ha portato a termine l’opera con lasua nota esperienza e professionalità.Da ora in poi le carte comunali non avranno più segreti.


INTRODUZIONEL’antico archivio <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>L’archivio <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, in deposito presso l’Archivio <strong>di</strong> Stato <strong>di</strong><strong>Cremona</strong> dal 1959, comprende due complessi archivistici: l’Archivio Segreto <strong>del</strong><strong>Comune</strong>, che fino a quell’anno ebbe sede nei locali sopra le volte <strong>del</strong>la Cattedrale <strong>del</strong>città,nel quale è custo<strong>di</strong>to, in particolare, quanto ci rimane <strong>del</strong> periodo me<strong>di</strong>evale;lal’archivio <strong>storico</strong> <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, a sua volta costituito dalla sezione <strong>di</strong> Antico Regime,con documentazione dal secolo XV al XVIII, conservato dal 1928, data <strong>del</strong>l’istituzio<strong>del</strong>l’ArchivioStorico Comunale, nei locali <strong>di</strong> palazzo Affaitati, e dal materiale ot-neto-novecentesco, originariamente conservato nel palazzo comunale, in parte trasferiprima<strong>del</strong> deposito presso l’Archivio <strong>di</strong> Stato, nell’Archivio Storico Comunale, into,parte pervenuto con depositi successivi al 1959 <strong>di</strong>rettamente all’Archivio <strong>di</strong> Stato 1 .L’ ARCHIVIO MEDIEVALEL’Archivio Segreto è formato da un ricchissimo “Diplomatico” 2 <strong>di</strong> quasi 3000 u-nità, in larghissima maggioranza (2634) membranacee, datate tra 864 e il 1817, alcune<strong>del</strong>le quali con sigillo; da se<strong>di</strong>ci co<strong>di</strong>ci, redatti tra i secoli XII e XVI, che per la loroimportanza e la varietà <strong>del</strong>la tipologia è opportuno descrivere in modo più analitico;tre fascicoli (recanti la segnatura impropria <strong>di</strong> Fondo Segreto, Co<strong>di</strong>ci, n. 17), che con-i regesti dei documenti scritti in due dei co<strong>di</strong>ci citati (il co<strong>di</strong>ce n. 1 e il co<strong>di</strong>cetengonon. 3), redatti probabilmente nel 1567 3 ; mentre a parte sono conservati alcuni sigilli,1 Una descrizione complessiva, ma chiaramente non aggiornata, <strong>del</strong>l’archivio <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, è conte-nella voce relativa all’Archivio <strong>di</strong> Stato <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, curata da Maria Luisa CORSI, in Ministero per inutaBeni Culturali e Ambientali. Ufficio Centrale per i Beni Archivistici, Guida generale degli Archivi <strong>di</strong> StatoItaliani, <strong>di</strong>rettori: P. D’Angiolini, C. Pavone; capiredattori: P, Carucci, A. Dentoni-Litta, V. Piccioni-Sparvoli, I, Roma 1981, pp. 987-1013.2 La denominazione “Diplomatico” appare non <strong>del</strong> tutto propria, essendo in genere assegnata a rac-create a posteriori, <strong>di</strong> pergamene provenienti da archivi <strong>di</strong> istituzioni <strong>di</strong>verse (valga come esempiocolte,l’Archivio Diplomatico <strong>del</strong> Fondo <strong>di</strong> Religione <strong>del</strong>l’Archivio <strong>di</strong> Stato <strong>di</strong> Milano), mentre nel nostro casosi tratta <strong>di</strong> un complesso originario.3 Per una descrizione complessiva <strong>del</strong>le pergamene e <strong>di</strong> alcuni co<strong>di</strong>ci <strong>del</strong>l’Archivio Segreto si vedanoL. ASTEGIANO, Codex <strong>di</strong>plomaticus <strong>Cremona</strong>e (715-1334), Torino 1895-1898 (Regia Deputazione sopra glistu<strong>di</strong> <strong>di</strong> storia patria <strong>del</strong>le antiche provincie e <strong>del</strong>la Lombar<strong>di</strong>a. Historiae Patriae Monumenta e<strong>di</strong>ta iussu


XIntroduzioneoriginariamente applicati alle pergamene <strong>del</strong> fondo, e matrici <strong>di</strong> sigilli <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>,attribuiti al periodo 1250-1334 4 .Il co<strong>di</strong>ce n. 1 (“Liber A” o “Maximus” secondo le antiche denominazioni) è unco<strong>di</strong>ce membranaceo <strong>di</strong> gran<strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni, contenente 385 documenti 5 che testimo-o comunque riguardano i <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> cui il <strong>Comune</strong> godeva sul proprio territorionianoe atti ‘politici’, quali patti tra <strong>Cremona</strong> e altri comuni <strong>del</strong>l’Italia centro-settentrionale.Il co<strong>di</strong>ce consta <strong>di</strong> due parti: un nucleo originario più antico, che contiene 95 docu-quasi esclusivamente in originale e copia autentica, datati tra il 1150 e il 1212,mentiscritti nel co<strong>di</strong>ce tra l’ultimo ventennio <strong>del</strong> XII secolo e il primo <strong>del</strong> XIII secolo; unaseconda parte, formata da fascicoli che contengono 276 documenti, scritti in copiasemplice probabilmente nella seconda metà <strong>del</strong> XIII secolo, datati tra l’864 e il 1234.I due nuclei furono riuniti prima degli anni Sessanta <strong>del</strong> XVI secolo, epoca nella quafucompilato un elenco completo dei documenti contenuti nel co<strong>di</strong>ce 6 ; in epocaleappena successiva alla redazione <strong>del</strong>l’elenco, furono uniti al co<strong>di</strong>ce altri due fascicoli,contenenti 14 documenti in originale, datati 1224, relativi a Castelleone.Il co<strong>di</strong>ce n. 2 (“Liber Iesu” secondo l’antica denominazione), membranaceo, con-1309 documenti in originale, datati tra il 1209 ed il 1225, e sei documenti in co-tienepia autentica scritti all’inizio <strong>del</strong> XIII secolo e datati 1170, 1193 e 1194, relativi per lamaggior parte alle ven<strong>di</strong>te o meglio investiture nomine ven<strong>di</strong>cionis <strong>di</strong> terreni e case <strong>di</strong>proprietà <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> siti nelle zone alluvionali vicino alla città, lungo le rive <strong>del</strong> Po 7 .Il co<strong>di</strong>ce n. 5 (“Libro Croce” secondo l’antica denominazione), membranaceo,contiene 28 documenti relativi ai <strong>di</strong>ritti <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> sul proprio territorio e alcunipatti con città e signori <strong>del</strong>l’Italia centro-settentrionale, datati tra il 1157 ed il 1192,scritti, in copia semplice, in un periodo collocabile tra la fine <strong>del</strong> XII secolo e l’inizio<strong>del</strong> XIII 8 .Caroli Alberti, Series II, Tomi XXI-XXII), I, pagine introduttive (in particolare pp. 1-7 e 10-11); Le cartecremonesi dei secoli VIII-XII, a cura <strong>di</strong> E. F ALCONI, 1979-1988 (Ministero per i Beni culturali e ambientali,Bi blioteca Statale <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Fonti e sussi<strong>di</strong>, I/1-4), I, pp. XI-XX, in particolare, alle pp. XV-XX, descrizionedei co<strong>di</strong>ci nn. 1, 2 e 5 <strong>del</strong> Fondo Segreto.4 Per la datazione e la descrizione <strong>del</strong>le matrici si veda A. PUERARI, Il duomo <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Milano 1971,pp. 12-14.5 La numerazione ottocentesca, cui si fa riferimento in questa sede, va da 1 a 384, omettendo undocumento tra il n. 17 e il n. 18.6 L’elenco è contenuto in due dei fascicoli prima citati (ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Fondo Segreto,Co<strong>di</strong>ci, n. 17). Per una più ampia e circostanziata descrizione <strong>del</strong> co<strong>di</strong>ce si vedano, oltre alle opere citatealla nota 3, V. LEONI, Il Co<strong>di</strong>ce A <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, in Comuni e memoria storica. Alle origini <strong>del</strong> comune <strong>di</strong>Genova. Atti <strong>del</strong> convegno (Genova, 24-26 settembre 2001), a cura <strong>di</strong> D. PUNCUH, Genova 2002 («Atti<strong>del</strong>la Società Ligure <strong>di</strong> Storia Patria», nuova serie, vol. XLII (CXVI), fasc. I), pp. 171-193; <strong>Cremona</strong>. UnaCattedrale, una città. Catalogo <strong>del</strong>la mostra documentaria <strong>Cremona</strong>, Museo Civico “Ala Ponzone”, 8 no-2007-17 gennaio 2008, p. 192, n. 70 (scheda <strong>di</strong> V. LEONI).vembre7 Oltre a FALCONI, Le carte cremonesi…, I, pp. XVI-XVII, e M.T. PAVESI, “De domibus Cremen-Gli accor<strong>di</strong> tra Cremaschi e Cremonesi negli anni 1194 e 1196, in «<strong>Cremona</strong>», anno XX (1990), n. 1, pp.sium”.42-50, si veda LEONI, Il Co<strong>di</strong>ce A <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>…, in particolare pp. 186-1888 Ada Grossi sostiene con argomenti convincenti che il co<strong>di</strong>ce doveva comprendere, oltre ai tre fa-attualmente conservati, altri fascicoli oggi perduti in cui erano contenuti 31 documenti datati tra ilscicoli1167 e il 1172 riguardanti la Lega Lombarda. Il co<strong>di</strong>ce era ancora completo nel XVI secolo, quando


IntroduzioneXII co<strong>di</strong>ci 3 e 4 (“Co<strong>di</strong>ce C” e “Co<strong>di</strong>ce +” o “B” <strong>del</strong>la Gabella Magna secondo leantiche denominazioni), anch’essi membranacei, furono prodotti dall’ufficio <strong>del</strong>laGabella Magna, che, tra la fine <strong>del</strong> XIII secolo e l’inizio <strong>del</strong> XIV, gestival’amministrazione finanziaria <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>. Il primo contiene le “provvigioni” degliufficiali a capo <strong>del</strong>la Gabella Magna, chiamati abati e sapienti, datate tra il 1295 e il1310; il secondo, redatto tra la fine <strong>del</strong> secolo XIII e i primi decenni <strong>del</strong> XIV, i do-riguardanti i beni, i possessi e i <strong>di</strong>ritti <strong>del</strong>la Gabella Magna e altri atti <strong>di</strong> ar-cumentigomento <strong>di</strong>verso, datati tra il 1209 ed il terzo decennio <strong>del</strong> XIV secolo 9 .I co<strong>di</strong>ci 7, 8, 9, 10, 11, dei quali il n. 10 membranaceo, e il volume 12, un incuna-<strong>del</strong> 1485, contengono gli statuti <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> e copie <strong>di</strong> decreti ducali, datati traboloil 1339 e il 1541 10 .Nel co<strong>di</strong>ce 13, pergamenaceo, fu scritto nel XVI secolo lo statuto <strong>del</strong>la corpora-dei “battibombace”, datato 1389, con ad<strong>di</strong>zioni e copie <strong>di</strong> decreti datati tra ilzione1410 ed il 1592, mentre il co<strong>di</strong>ce 14, intitolato Liber statutorum Vitelianae et eius mar-contiene gli statuti <strong>di</strong> Viadana emanati dai Cavalcabò, marchesi <strong>del</strong> luogo,chionatus,nel XIV secolo, oltre a copie <strong>di</strong> documenti e lettere dei marchesi <strong>di</strong> Mantova, che as-il dominio su Viadana nel 1415, datati tra il 1451 e il 1494 11 . Il co<strong>di</strong>ce 15 èsunseroun piccolo volumetto pergamenaceo <strong>di</strong> 18 fogli, con due carte <strong>di</strong> guar<strong>di</strong>a, che contiecopieautentiche, redatte nel 1545 in occasione <strong>di</strong> una controversia relativa al con-nefine tra i territori <strong>di</strong> Crema e <strong>Cremona</strong>, <strong>di</strong> alcuni atti notarili, datati tra il 1500 ed il1521, e <strong>di</strong> una copia per estratto <strong>del</strong> 1523 dal registro d’estimo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> Cremarelativi a beni posseduti da Pietro da Terno 12 , in particolare, in località <strong>del</strong> territoriocremonese e cremasco. I co<strong>di</strong>ci nn. 6 e 16 contengono rispettivamente un repertorio<strong>del</strong>l’Archivio Segreto, compilato nel 1350, e un inventario completo <strong>del</strong>lo stesso fondo,redatto nel 1567.La prima testimonianza sicura <strong>del</strong>l’esistenza <strong>di</strong> un deposito archivistico comunalepresso la Cattedrale è data dal Repertorium <strong>del</strong> 1350 (co<strong>di</strong>ce n. 6 <strong>del</strong> Fondo Segreto),ne l quale è descritta parte <strong>del</strong> materiale depositato presso la “sacrestia maioris ecclevennecompilato un repertorio, anch’esso attualmente perduto, ma ancora esistente nel XIX secolo, checomprendeva i regesti <strong>di</strong> 59 documenti: i primi 28 dovevano corrispondere a quelli ancora leggibili nelco<strong>di</strong>ce, ai quali seguivano i 31 documenti prima citati. Si veda A. GROSSI, L’adesione <strong>di</strong> Pavia alla LegaLombarda, in «Bollettino <strong>del</strong>la Società Pavese <strong>di</strong> Storia Patria», XCVIII, n.s., L (1998), pp. 7-17, in particolarepp. 10-11.9 Per una più ampia descrizione <strong>del</strong> co<strong>di</strong>ce si veda <strong>Cremona</strong>. Una Cattedrale, una città…, pp. 192-193,n. 71 (scheda <strong>di</strong> V. LEONI) e bibliografia citata.10 Sui co<strong>di</strong>ci statutari <strong>di</strong> età viscontea sia consentito rimandare a V. LEONI, Fonti legislative e istituzionicitta<strong>di</strong>ne in età viscontea, in Storia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>. Il Trecento, a cura <strong>di</strong> G. ANDENNA, G. CHITTOLINI, Azzano S.Paolo 2008, pp. 302-317 con bibliografia citata; per una più ampia descrizione <strong>del</strong> co<strong>di</strong>ce 10 si veda<strong>Cremona</strong>. Una Cattedrale, una città…, pp. 193-194, n. 72 (scheda <strong>di</strong> V. LEONI) e bibliografia citata.11 G. SOLAZZI, Gli statuti <strong>di</strong> Viadana <strong>del</strong> XIV secolo, in U. G UALAZZINI , G. S OLAZZI , A. C AVALCABÒ ,Gli statuti <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> <strong>del</strong> MCCCXXXIX e <strong>di</strong> Viadana <strong>del</strong> secolo XIV. Contributi alla teoria generale degli statuti,II, Milano 1954, pp. 1-17.12 Nobile cremasco, redattore <strong>di</strong> un’importante storia <strong>del</strong>la sua città dal 570 al 1557, rimasta mano-e pubblicata nel 1964 a cura <strong>di</strong> Maria e Corrado Verga (PIETRO DA TERNO, Historia de Crema, ascrittacura <strong>di</strong> M. e C. VERGA, Milano 1964).


XIIIntroduzionesiae” F13F. È probabile che al momento <strong>del</strong>la costituzione <strong>del</strong> deposito archivistico <strong>del</strong><strong>Comune</strong> presso la Cattedrale il materiale fosse stato rior<strong>di</strong>nato. Nel Repertorium si fariferimento infatti a segnature e ad annotazioni che effettivamente compaiono sulverso <strong>del</strong>le pergamene e che furono apposte verosimilmente in tempi molto vicinialla redazione <strong>del</strong> Repertorium, descrizione selettiva dei documenti ritenuti all’epoca <strong>di</strong>particolare importanza per il <strong>Comune</strong> e per la <strong>di</strong>fesa dei suoi <strong>di</strong>ritti. Il Repertoriumstesso fu esibito in giu<strong>di</strong>zio nel corso <strong>di</strong> una fase <strong>del</strong>la vertenza, destinata a protrarsiper secoli, tra <strong>Cremona</strong> e Brescia per i <strong>di</strong>ritti sul fiume Oglio 14 . Con la costituzione<strong>del</strong> deposito archivistico presso la Cattedrale, la documentazione <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, cheprobabilmente fino a quel momento si trovava nel palazzo comunale, fu conservatain due se<strong>di</strong>. Secondo quanto stabilito dagli Statuti <strong>del</strong> 1387-1388, il primo in cui si famenzione esplicita <strong>di</strong> due depositi archivistici <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, nel palazzo comunale ilnotarius armarii doveva custo<strong>di</strong>re i registri e le scritture <strong>di</strong> carattere giu<strong>di</strong>ziario e am-che gli venivano consegnate dagli ufficiali <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, mentre allo stes-ministrativoso notaio era affidata anche una chiave <strong>del</strong>la sacristia ecclesiae <strong>Cremona</strong>e nella quale do-essere conservati privilegia, instrumenta et iura <strong>di</strong>cti communis 15 .vevanoSecondo quanto si desume dalla lettura <strong>del</strong> Repertorium <strong>del</strong> 1350, alcuni documentierano con<strong>di</strong>zionati in piccoli contenitori <strong>di</strong> legno (capsae), posti a loro volta in unacassa più grande (scrineum); altri erano invece conservati in sacchetti, denominati nelRepertorium tascha o saculum. Probabilmente i documenti erano organizzati secondo lepartizioni topografico-tematiche <strong>del</strong>le rubriche <strong>del</strong> Repertorium.La cura <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> per la documentazione conservata presso la Cattedrale fucostante e negli anni Sessanta <strong>del</strong> Cinquecento si realizzò un nuovo rior<strong>di</strong>no comple<strong>di</strong>questo complesso archivistico, arricchitosi notevolmente dopo il 1350 <strong>di</strong> altritoprivilegia, instrumenta et iura, ma anche <strong>di</strong> compilazioni statutarie e registri d’estimo 16 .13 ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Fondo Segreto, Co<strong>di</strong>ci, n. 6, “Repertorium iurium comunis Cremone.Anno 1350”. Il Repertorium è stato e<strong>di</strong>to da Valeria Leoni: Repertorium Iurium Comunis Cremone, a cura<strong>di</strong> V. LEONI, Roma 1999 (Quaderni <strong>del</strong>la Rassegna degli Archivi <strong>di</strong> Stato, 87).14 Nell’Archivio <strong>di</strong> Stato <strong>di</strong> Milano, nel fondo Atti <strong>di</strong> governo, Confini parte antica, cart. 314 si conservacopia autentica <strong>di</strong> parte <strong>del</strong> cap. XX <strong>del</strong> Repertorium, redatta con ogni probabilità in occasione <strong>di</strong>una controversia con i Bresciani per i <strong>di</strong>ritti sul fiume Oglio, conclusasi nel 1351.15 La compilazione degli statuti terminò tra gli ultimi mesi <strong>del</strong> 1387 e i primi mesi <strong>del</strong> 1388 (nel proemiocompare infatti la data 1387, in<strong>di</strong>zione undecima, che giustifica una datazione compresa tra set-1387 e il 25 marzo 1388), furono approvati dal duca <strong>di</strong> Milano nel 1388 e nel 1390, anno in cui,tembredopo aver subito una revisione nel 1389, entrarono definitivamente in vigore; la prima e<strong>di</strong>zione a stamèun incunabolo stampato a Brescia da Bonino de’ Boninis nel 1485; furono ristampati nell’e<strong>di</strong>zionepadegli Statuti <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> <strong>del</strong> 1578, cui si farà qui riferimento per le citazioni (cfr. nota 56). Le normecitate sono contenute nella rubrica CCCCXXXIIII, “Rubrica de libris ponen<strong>di</strong>s ad armarium et de offietde salario notarii officii armarii”, p. 133.cio16 Si veda in particolare la rubrica “Civitatis libri” in ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Fondo Segreto,Co<strong>di</strong>ci, n. 16, “1567. In Christi nomine, amen. MDLXVII. Repertorium privilegiorum, instrumentorumet omnium aliarum scripturarum existentium in Archivio magnificae communitatis <strong>Cremona</strong>e sub titulisquarumcunque suis or<strong>di</strong>ne literario descriptis et sequenti pagella or<strong>di</strong>ne collocatis”, sul dorso <strong>del</strong>la lega-impresso in lettere dorate in epoca recente: “Repertorio <strong>del</strong>l’Archivio Secreto sulla volta <strong>del</strong> Duo-turamo”, cc. 25-26. I tre registri d’estimo ivi citati sono ora collocati in ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, AnticoRegime, Censimenti ed estimi.


IntroduzioneXIIIL’opera si concluse nel 1567 con la realizzazione <strong>del</strong>l’inventario completo, perlomenonelle intenzioni 17 , dei libri e <strong>del</strong>le scritture in esso conservate (co<strong>di</strong>ce n. 16 <strong>del</strong>Fondo Segreto). Se il Repertorium <strong>del</strong> 1350 fu probabilmente redatto per sod<strong>di</strong>sfarel’esigenza <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> conoscere e tutelare i propri <strong>di</strong>ritti pochi anni dopo l’inizio<strong>del</strong>la dominazione viscontea su <strong>Cremona</strong> (1334), sembra probabile che anche la deci-<strong>di</strong> procedere al rior<strong>di</strong>no complessivo e alla redazione <strong>del</strong>l’inventario <strong>del</strong> 1567sionepossa essere stata determinata dalle esigenze politico-amministrative <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>,passato da qualche decennio, in quanto parte <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano, sotto il dominiospagnolo, a breve <strong>di</strong>stanza <strong>di</strong> tempo dalla realizzazione <strong>del</strong>l’estimo <strong>di</strong> Carlo V edall’attivazione <strong>di</strong> nuovi meto<strong>di</strong> <strong>di</strong> riparto fiscale.Il Repertorium privilegiorum, instrumentorum et omnium aliarum scripturarum existentium inarchivio magnificae Comunitatis <strong>Cremona</strong>e <strong>del</strong> 1567 18 offre la descrizione <strong>di</strong> ogni unità archivistica- pergamena singola, fascicolo, liber - contrad<strong>di</strong>stinta da una segnatura co-perlopiù da una o più lettere o da una combinazione <strong>di</strong> lettere e numeri, tal-stituitavolta da un simbolo; i regesti sono organizzati secondo le rubriche elencate in aper-al volume 19 , i cui titoli richiamano l’oggetto o più spesso i luoghi ai quali i do-turacumenti si riferiscono. Da alcuni dei prologhi premessi a ciascuna rubrica sappiamoche le modalità <strong>di</strong> conservazione dovevano essere analoghe a quelle in<strong>di</strong>cate nel Re-<strong>del</strong> 1350. I documenti relativi alla cappella <strong>di</strong> San Benedetto così come i do-pertoriumcumenti relativi alla lite tra il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Bonifacio Mommolerio d’Astierano conservati in cassette (capsula) <strong>di</strong> legno, “iura et privilegia ac instrumenta et aliapro civitate <strong>Cremona</strong>e” erano in un sacchetto <strong>di</strong> canapa, mentre i “libri civitatis” si17 Alcune pergamene, pur contrassegnate dalla segnatura cinquecentesca, non sono descrittenell’inventario. Si veda G. PISATI, “Cum causa magna sit et ardua”. Le pergamene <strong>del</strong>la lite tra il crociato AnselmoSelvatico, il monastero <strong>di</strong> S. Sisto <strong>di</strong> Piacenza, il <strong>Comune</strong> e la collegiata <strong>di</strong> S. Agata <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> per il possesso <strong>di</strong>Castelnuovo Bocca d’Adda (1226-1234), con uno stu<strong>di</strong>o sulla topografia castelnovese fino al XVII secolo, Universitàdegli Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Pavia – sede <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Facoltà <strong>di</strong> Musicologia, tesi <strong>di</strong> laurea specialistica in Filologiamoderna, relatore prof. G. Breccia, a.a. 2006-2007, pp. 13-15, 19-27.18 ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Fondo Segreto, Co<strong>di</strong>ci, n. 16. Oltre all’inventario <strong>del</strong>l’Archivio furocompilatinegli stessi anni, gli elenchi dei documenti contenuti nei co<strong>di</strong>ci nn. 1, 3 e 5 <strong>del</strong>l’ArchivionoSegreto. Si sono conservati il “Sumarium privilegiorum, instrumentorum et scripturarum in cartis per-magnis existentibus in quodam libro cum assi<strong>di</strong>bus signatum A”, cioè nel co<strong>di</strong>ce n. 1 (ASCr,mamenis<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Fondo Segreto, Co<strong>di</strong>ci, nn. 17.2 e 17.3) e quello <strong>del</strong> co<strong>di</strong>ce n. 3 (ASCr, <strong>Comune</strong><strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Fondo Segreto, Co<strong>di</strong>ci, n. 17.1), mentre è andato perduto quello <strong>del</strong> co<strong>di</strong>ce n. 5 (Croce),ancora esistente nel XIX secolo (si veda GROSSI, L’adesione <strong>di</strong> Pavia..., pp. 10-11).19 ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Fondo Segreto, Co<strong>di</strong>ci, n. 16, c. 4r: “Index titulorum. Capellae SanctiBene<strong>di</strong>cti fol. 1, Bononiae fol. 3, Brixiae fol. 4, Bergomi fol. 8, terrae Sancti Bassiani fol. 10, Civitatis fo.11, Civitatis libri fol. 25, Cremae et Insule Folcherii fol. 28, Castri Leonis fol. 33, Castri Vicecomitis fol.35, Castri Novi Bucce Abdue fol. 36, Datiorum fol. 37, Diversorum fol. 46, Fabrica Ecclesiae Maioris52, Florentiae fol. 56, Ferrariae fol. 57, Federicus fol. 58, Guastallae et Luzariae fol. 61, Sancti Sixti Plafol.69, Investiturae terrarum ultra Padum fol. 84, Inventaria et tutelae fol. 93, Laudae fol. 94,centiaeMe<strong>di</strong>olani fol. 95, Mantuae fol. 98, Montisferrati fol. 100, Mutinae fol. 101, Mozanicae fol. 102, Mone-fol. 103, Momolerii fol. 104, Olii et Navilii 105, Pa<strong>di</strong> fol. 109, Paduae fol. 111, Placentiae fol. 113,taeParmae fol. 116, Papiae fol. 118, Piceleonis fol. 120, Pontisvici fol. 121, Pallavicini fol. 122, Regii fol.123, Romanengi fol. 124, Roncaroli fol. 126, Soncini fol. 127, Salvatici fol. 129, Territoria fol. 131, TerraGonzagorum 135, Vincentiae fol. 137, Veronae fol. 138”.


XIVIntroduzionetrovavano in un cassone F20F. All’inventario <strong>del</strong> 1567 furono apposte alcune aggiunteanche nei secoli successivi, ma non si pensò <strong>di</strong> compilare un nuovo strumento <strong>di</strong>consultazione, quando, nel 1751 i decurioni <strong>del</strong>la città Giulio Cesare Bonetti e Gio-Paolo Offre<strong>di</strong> Ambrosini terminarono l’opera <strong>di</strong> con<strong>di</strong>zionamento <strong>del</strong>le per-vannigamene conservate nell’archivio sopra le volte <strong>del</strong> Duomo 21 , che furono arrotolate,numerate e poste in teche metalliche, sod<strong>di</strong>sfacendo così l’incarico loro affidato nel1749 22 .Nell’archivio presso la Cattedrale furono successivamente depositati in modo <strong>di</strong>-e casuale vari atti e registri, alcuni dei quali sono ora stati collocati in <strong>di</strong>ver-sor<strong>di</strong>natose serie <strong>del</strong>la sezione <strong>di</strong> Antico Regime <strong>del</strong>l’archivio <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, mentre in momentinon precisabili, alle pergamene <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> furono uniti alcuni documenti membra-provenienti dagli archivi <strong>di</strong> istituzioni ecclesiastiche citta<strong>di</strong>ne, che dalla fine <strong>del</strong>naceiXVIII secolo subirono gravi <strong>di</strong>spersioni 23 .Durante l’Ottocento, soprattutto nella seconda metà <strong>del</strong> secolo, l’attenzionede ll’amministrazione comunale per quella che era considerata, sull’onda <strong>di</strong> una temperieculturale che già da qualche decennio interessava non solo l’Italia, ma un po’tutta Europa, la parte più preziosa <strong>del</strong>le proprie memorie fu continua 24 . Negli stessi20 L’in<strong>di</strong>cazione non è in questo caso posta in apertura alla descrizione dei “civitatis libri”, ma a c.119r secondo la numerazione originale <strong>del</strong>l’inventario (ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Fondo Segreto, Co<strong>di</strong>ci,n. 16).21 Nel Repertorium <strong>del</strong> 1350 e negli statuti <strong>del</strong> 1387 si <strong>di</strong>ce che l’archivio era in “sacrestia maioris ec-nell’inventario <strong>del</strong> 1567 non è in<strong>di</strong>cata la collocazione, ma in un verbale <strong>di</strong> prelevamento <strong>di</strong> do-clesiae”,cumenti dall’archivio, datato 27 settembre 1524, si specifica “in camera archivii posita in parte superiori,vi<strong>del</strong>icet super voltis ecclesie Cathedralis ” (ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Antico Regime, Repertori, n.284/1, c. 1r); numerose testimonianze confermano che nel XVIII secolo era collocato sulle volte <strong>del</strong>Duomo (cf. Carteggio con Francesco Arisi. E<strong>di</strong>zione nazionale <strong>del</strong> carteggio <strong>di</strong> L. A. Muratori, 4, a cura <strong>di</strong> M.MARCOCCHI, Firenze, 1975, pp. 170-171, n. 223, lettera <strong>di</strong> Arisi a Muratori <strong>del</strong> 21 novembre 1709: “Perle <strong>di</strong>ligenze da farsi negli archivi <strong>di</strong> questa città, ho preso meco il repertorio <strong>del</strong>le cose più antiche <strong>del</strong>lapatria, rinserrate in un archivio secreto, nel quale non ci sono stato che una volta e saranno più <strong>di</strong> <strong>di</strong>ecianni che non c’è stato alcuno, essendo <strong>di</strong> <strong>di</strong>fficilissimo accesso fin sulle volte <strong>del</strong> duomo...”). Si puòpensare che fosse avvenuto un trasferimento <strong>di</strong> scritture o più probabilmente che nelle fonti citate iltermine sacristia fosse utilizzato in senso generico per in<strong>di</strong>care un luogo riposto all’interno <strong>del</strong>la chiesa.22 ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Antico Regime, Libri Provisionum, reg. 144, cc. 38v-39r. Si veda an-ASTEGIANO, Codex <strong>di</strong>plomaticus <strong>Cremona</strong>e …, pp. 1-6; <strong>Cremona</strong>. Una Cattedrale, una città…, pp. 186-190,cheintroduzione alla sezione “In camera archivii …”. L’Archivio Segreto <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> sui matronei <strong>del</strong>la Cattedralee schede nn. 67-69 <strong>di</strong> V. LEONI.23 È stato possibile verificare la presenza nel Fondo Segreto <strong>di</strong> pergamene provenienti dall’archivio<strong>del</strong> monastero, poi canonica, <strong>di</strong> S. Pietro Po, che fu soppressa nel 1782 ed il cui patrimonio fu assegnatoall’Ospedale <strong>di</strong> S. Maria <strong>del</strong>la Pietà, e dall’archivio <strong>del</strong>la Mensa Vescovile, pesantemente danneggiato dalpassaggio <strong>del</strong>le truppe francesi in città nel 1796, ma soprattutto depauperato ad opera <strong>di</strong> collezionistiprivati (cf. FALCONI, Le carte cremonesi…, I, <strong>Cremona</strong> 1979, pp. XXI e segg.). È probabile che anche alcuco<strong>di</strong>ciprima descritti non appartenessero fin dall’origine all’archivio comunale.ni dei24 Pare opportuno ricordare, a questo proposito, che nel 1819 fu fondata dal barone Karl vom Steinla Societas aperien<strong>di</strong>s fontibus rerum Germanicarum Me<strong>di</strong>i Aevi, primo atto <strong>del</strong>la grande impresa e<strong>di</strong>toriale deiMonumenta Germaniae Historica, mentre nel 1836 nel Regno <strong>di</strong> Sardegna, iussu regis Caroli Alberti, si iniziò lapubblicazione <strong>del</strong>la collana <strong>di</strong> fonti italiane dei Monumenta Historiae Patriae, nell’ambito <strong>del</strong>la quale fu e<strong>di</strong>ancheil Codex Diplomaticus <strong>Cremona</strong>e to<strong>del</strong>l’Astegiano.


IntroduzioneXVanni gli archivi cremonesi, in particolare l’Archivio Segreto, furono oggetto <strong>di</strong> interesse<strong>di</strong> stu<strong>di</strong>osi <strong>di</strong> altre città, come ad esempio Federico Odorici, impegnato nellaredazione <strong>del</strong>le Storie Bresciane, e stranieri, tra i quali si ricorda in particolare TeodoroWuestenfeld, professore all’Università <strong>di</strong> Gottinga, amico <strong>di</strong> Francesco Robolotti 25 ,autore tra l’altro <strong>del</strong>le serie dei rettori cremonesi, pubblicate, come si <strong>di</strong>rà in seguitoin appen<strong>di</strong>ce al Repertorio Diplomatico <strong>del</strong> Robolotti 26 e <strong>del</strong> Codex Diplomaticus <strong>Cremona</strong>e<strong>del</strong>l’Astegiano 27 .La prima decisione <strong>del</strong> Consiglio comunale <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, su proposta <strong>di</strong> FrancescoRobolotti, che già all’epoca pensava alla compilazione <strong>di</strong> un Repertorio DiplomaticoCremonese, “<strong>di</strong> coor<strong>di</strong>nare e trascrivere in latino le preziose pergamene che trovansinell’Archivio [Segreto] <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> sovrapposto alla Cattedrale, stanziando per talescopo lire austriache 3000” risale al 1847, quando con <strong>del</strong>ibera <strong>del</strong> 14 settembre fuincaricato <strong>del</strong>l’opera Luigi Ferrario, “professore <strong>di</strong> <strong>di</strong>plomatica e <strong>di</strong> paleografia ed ar-<strong>del</strong>la regia città <strong>di</strong> Milano” 28 . La <strong>del</strong>ibera non <strong>di</strong>venne esecutiva e solo allachivistafine <strong>del</strong> 1855 fu affidato ad Ippolito Cereda, impiegato <strong>del</strong>l’Archivio Notarile,l’incarico <strong>di</strong> trascrivere i documenti <strong>del</strong>l’archivio 29 . Le trascrizioni <strong>di</strong> quasi duemiladocumenti prodotte dal Cereda sono ora conservate in 15 scatole, parte <strong>del</strong> FondoSegreto <strong>del</strong>l’archivio <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, presso l’Archivio <strong>di</strong> Stato <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Alla morte <strong>del</strong> Cereda si pensò, su suggerimento <strong>del</strong> Robolotti, <strong>di</strong> dare continua-alla sua opera. Nel 1871, quin<strong>di</strong>, si inviò il giovane Odoardo Ferragni, anch’eglizioneimpiegato presso l’Archivio Notarile, a Milano per apprendere la paleografia priva-presso Giuseppe Porro “impiegato nella <strong>di</strong>rezione generale degli ArchivitamenteGovernativi in Milano” 30 ; nel 1872 la Giunta municipale decise <strong>di</strong> sospendere l’opera25 Francesco Robolotti (1802-1885) fu me<strong>di</strong>co ospedaliero ed appassionato <strong>di</strong> storia, in particolareme<strong>di</strong>evale. Durante i suoi stu<strong>di</strong> mise insieme una vasta raccolta, costituita da pergamene provenientiperlopiù dagli archivi <strong>del</strong>la Mensa vescovile e <strong>del</strong> Capitolo cattedrale e da manoscritti tra i qualil’importantissimo co<strong>di</strong>ce intitolato “Privilegia episcopii Cremonensis”, altrimenti noto come “Co<strong>di</strong>ce <strong>di</strong>Sicardo” dal nome <strong>del</strong> vescovo cremonese (1185-1215) che ne <strong>di</strong>spose la redazione, provenienteanch’esso dall’archivio vescovile. La raccolta fu donata dal Robolotti al <strong>Comune</strong> ed è ora conservatapresso la Biblioteca Statale <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> nel deposito Libreria Civica.26 F. ROBOLOTTI, Repertorio <strong>di</strong>plomatico cremonese or<strong>di</strong>nato e pubblicato per cura <strong>del</strong> Municipio <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, vo-primo dall’anno DCCXV al MCC, <strong>Cremona</strong> 1878.lume27 ASTEGIANO, Codex <strong>di</strong>plomaticus <strong>Cremona</strong>e ….28 Delibera citata in un rapporto <strong>del</strong> podestà <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> all’Imperial Regia Delegazione Provinciale,datato 20 settembre 1847 (ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Carteggio 1868-1946, b. 1824, fasc. 24). Per levicende relative alla repertoriazione e trascrizione <strong>del</strong>la documentazione e all’opera <strong>del</strong> Robolotti si vedaASTEGIANO, Codex <strong>di</strong>plomaticus <strong>Cremona</strong>e …, I, pp. 1-6.29 Si veda la lettera <strong>di</strong> Ippolito Cereda alla Congregazione Municipale datata 18 <strong>di</strong>cembre 1855(ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Carteggio 1868-1946, b. 1824, fasc. 24); l’incarico venne affidato dapprimain modo informale; ad un accordo preciso si giunse solo il 22 febbraio 1867, come si evince dall’atto <strong>di</strong>convenzione tra il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Ippolito Cereda, datato 22 febbraio 1867, nello stesso fascicolo.30 ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> 1868-1946, b. 1824, fasc. 24, <strong>del</strong>ibera 27 luglio 1871, nella quale suproposta <strong>del</strong> Robolotti si era deciso <strong>di</strong> mandare il Ferragni a lezione dal professor Luigi Ferrario. In se-alla scomparsa <strong>di</strong> questo, sempre su consiglio <strong>del</strong> Robolotti, il Municipio cremonese incaricò <strong>del</strong>laguitoistruzione <strong>del</strong> Ferragni Giuseppe Porro, come risulta dalla lettera inviata dal sindaco a Porro in data 20<strong>di</strong>cembre 1871 (ibidem).


XVIIntroduzione<strong>di</strong> trascrizione <strong>del</strong>le pergamene e <strong>di</strong> affidare invece al Ferragni, che nel frattempo a-veva completato la sua istruzione ed era tornato a <strong>Cremona</strong>, la repertoriazione <strong>di</strong> tutidocumenti <strong>del</strong>l’Archivio Segreto in pergamena sciolta 31 . Successivamente, nelti1874, l’incarico fu esteso anche ai documenti contenuti nei co<strong>di</strong>ci <strong>del</strong>l’Archivio Se-32 . L’opera si concluse nel 1875 33 , e nello stesso anno il Consiglio comunale af-gretofidò sempre al Ferragni un nuovo incarico per compilare i regesti dei documenti ri-esclusi (pergamene <strong>del</strong>la collezione donata da Francesco Robolotti al <strong>Comune</strong>mastie dei decreti ducali datati 1385-1541, contenuti nel co<strong>di</strong>ce n. 10 <strong>del</strong> Fondo Segreto) eper trascrivere i documenti non considerati dal Cereda, oltre alla documentazionemembranacea recentemente donata dal Robolotti al <strong>Comune</strong> 34 . Il lavoro <strong>del</strong> Ferragnisi concluse nel 1879: all’ottobre <strong>del</strong> 1879 risale il Repertorio cronologico <strong>del</strong>le pergamene elibri massimi esistenti nello Archivio Segreto Comunale, manoscritto, ancora consultabilepresso l’Archivio <strong>di</strong> Stato 35 .Nella seduta <strong>del</strong> 5 settembre 1875, nella quale il Consiglio comunale <strong>del</strong>iberò <strong>di</strong>rin novare l’incarico al Ferragni, fu deciso anche <strong>di</strong> pubblicare il Repertorio DiplomaticoCremonese <strong>di</strong> Francesco Robolotti 36 . Il primo volume <strong>del</strong> Repertorio pubblicato nel1878, preceduto da una storia <strong>del</strong>la città dal 715 al 1200, comprende, sempre per glianni citati, sotto i titoli <strong>di</strong> “Repertorium <strong>di</strong>plomatum civitatis <strong>Cremona</strong>e” e “ChartaeGuastallenses”, i regesti, in lingua latina, dei documenti trà<strong>di</strong>ti per la maggior partedalle pergamene e dai co<strong>di</strong>ci <strong>del</strong>l’Archivio Segreto, oltre che dalle pergamene e dalco<strong>di</strong>ce Sicardo, parte <strong>del</strong>la collezione donata dall’autore <strong>del</strong> Repertorio al <strong>Comune</strong>; iregesti dei documenti <strong>del</strong>la collezione Morbio, copiati dai volumi manoscritti <strong>di</strong> CarloMorbio nei quali egli descrisse i documenti <strong>del</strong>la sua collezione; i regesti <strong>di</strong> carte pro-da archivi <strong>di</strong> istituzioni ecclesiastiche cremonesi conservati nell’Archivio <strong>di</strong>venientiStato <strong>di</strong> Milano, inviati <strong>di</strong>rettamente dall’Archivio <strong>di</strong> Stato <strong>di</strong> Milano al Municipiocremonese; i regesti <strong>del</strong>le pergamene degli Umiliati Cremonesi conservati pressol’Archivio <strong>di</strong> Stato <strong>di</strong> Palermo, già pubblicati nel 1877 da Isidoro Carininell’«Archivio <strong>storico</strong> siciliano»; i regesti infine <strong>di</strong> alcuni documenti che si “trovaronosparsi in alcuni Co<strong>di</strong>ci <strong>del</strong>l’Archivio Segreto, nel Notarile e in uno scartafaccio <strong>del</strong> Tor-<strong>del</strong> secolo XVI” 37 . Ai regesti segue la trascrizione integrale dei “documenti au-resinitentici che racchiudono i fatti principali <strong>del</strong>la Storia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> prima <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>”(p. 123); concludono il volume le “Memorie storiche cremonesi <strong>del</strong> prof. [Teodoro]Wuestenfeld” (p. 193) comprendenti l’“Elenco dei documenti cremonesi pubblicatimodernamente in libri tedeschi sulle copie avute dal Cereda” (p. 193); le “Memorie31 Ibidem, <strong>del</strong>ibera 18 luglio 1872.32 Ibidem, <strong>del</strong>ibera 12 maggio 1874.33 Ibidem, lettera <strong>del</strong> Ferragni alla Giunta Municipale datata 30 aprile 1875.34 Ibidem, contratto datato 22 ottobre 1875.35 Ibidem, lettera <strong>di</strong> Odoardo Ferragni alla Giunta Municipale <strong>del</strong> 5 ottobre 1879.36 Il testo <strong>del</strong> verbale <strong>del</strong>la seduta consil iare <strong>del</strong> 5 settembre 1875 è riportato integralmente in appen<strong>di</strong>cea ROBOLOTTI, Repertorio <strong>di</strong>plomatico cremonese ….37 Ibidem, p. 121.


IntroduzioneXVIIcremonesi dal 1067 al 1207” (p. 204) e le “Serie dei rettori <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> dal 1127 al1397 e dei rettori dati da <strong>Cremona</strong> ad altri comuni dal 1175 al 1331” (p. 209).Il Consiglio comunale <strong>del</strong>la città, dopo aver inizialmente incaricato Lorenzo Aste-<strong>del</strong>la compilazione <strong>del</strong> secondo volume <strong>del</strong> Repertorio <strong>di</strong>plomatico cremonese relati-gianovo al periodo compreso tra il 1200 e il 1335, nel 1885 affidò invece al professoreproveniente dal Piemonte il compito <strong>di</strong> rielaborare completamente anche il Repertorio<strong>del</strong> Robolotti 38 . Il lavoro <strong>del</strong>l’Astegiano si concluse con la pubblicazione, tra il 1895 eil 1898, <strong>del</strong> Codex Diplomaticus <strong>Cremona</strong>e, a cura <strong>del</strong>la Regia Deputazione <strong>di</strong> Storia Pa-<strong>del</strong>le Antiche Provincie e <strong>del</strong>la Lombar<strong>di</strong>a, nella collana dei Monumenta Histo-triariae Patriae 39 . In esso furono pubblicati sistematicamente, per il periodo compresotra il 715 e il 1334, i regesti <strong>del</strong>le pergamene e dei documenti contenuti nei co<strong>di</strong>ci<strong>del</strong>l’Archivio Segreto, ad esclusione <strong>del</strong>le obbligazioni contratte dai citta<strong>di</strong>ni nei con-dei “soprastanti alla moneta” contenuti nella “Capsa Monetae”, dei documentifronti<strong>di</strong> investitura <strong>di</strong> terreni <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> contenuti nel co<strong>di</strong>ce “Iesu” e degli inventari te-per i quali l’autore <strong>del</strong> Co<strong>di</strong>ce Diplomatico si limitò ad una descrizione rias-stamentarisuntiva e ad alcuni esempi. L’Astegiano prese inoltre in considerazione scritture nonconservate nell’Archivio Segreto, in particolare, il co<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> Sicardo e le pergameneappartenenti alle collezioni <strong>del</strong>la Libreria Civica, oltre alle pergamene <strong>del</strong>la raccolta<strong>del</strong>la Biblioteca Governativa (ora Biblioteca Statale), provenienti perlopiù dagli archivescovile,capitolare, dagli archivi <strong>di</strong> istituzioni ecclesiastiche soppresse e <strong>di</strong> alcunevifamiglie; le pergamene <strong>del</strong>l’Archivio Vescovile; quelle all’epoca conservatenell’archivio <strong>del</strong>la Congregazione <strong>di</strong> Carità; nell’Archivio Notarile; nel Fondo <strong>di</strong> Reli-<strong>del</strong>l’Archivio <strong>di</strong> Stato <strong>di</strong> Milano; le pergamene <strong>del</strong>la collezione Morbio, nelgione1889 acquistate dall’Università <strong>di</strong> Halle; quelle degli Umiliati conservate nell’Archivio<strong>di</strong> Stato <strong>di</strong> Palermo, oltre ai documenti <strong>del</strong>la famiglia Dovara conservati nell’ArchivioGonzaga <strong>di</strong> Mantova. Inoltre l’Astegiano pubblicò “transunti <strong>di</strong> documenti” ricavatida opere a stampa <strong>di</strong> autori italiani e stranieri “perché si avesse come uno specchio <strong>di</strong>tutto ciò che <strong>di</strong> più degno <strong>di</strong> memoria, in fatto <strong>di</strong> documenti, si trova sparso in nu-e talvolta rari libri”. Nella regestazione <strong>del</strong>le carte non conservatemerosinell’Archivio Segreto fu operata una scelta così illustrata dall’Astegiano stesso: “Per isecoli più antichi però, e fino alla metà <strong>del</strong> secolo XII, ho notato tutto quanto hotrovato e ho potuto vedere. Non mi era più possibile far questo per gli anni posterioacagione <strong>del</strong>l’enorme copia <strong>di</strong> documenti. Nella scelta ho seguito questo criterio.ri,Ho dato, innanzi tratto, tutte le carte <strong>di</strong> argomento pubblico e comunale, ossia <strong>di</strong> stocivile;<strong>di</strong> storia ecclesiastica, quelle che sono congiunte colla storia <strong>del</strong>la città, oriache per qualsiasi ragione sono maggiormente degne <strong>di</strong> nota; <strong>del</strong>le altre, quelle <strong>di</strong>maggior interesse nella classe a cui appartengono” 40 . Di qualche documentol’Astegiano <strong>di</strong>ede anche la trascrizione completa.38 Su Lorenzo Astegiano si veda U.P. CENSI, Il libero comune me<strong>di</strong>evale <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> nella storiografia<strong>del</strong>l’Ottocento tra romanticismo, positivismo e determinismo: Lorenzo Astegiano, in «Bollettino Storico Cremonese»,n. s., XII (2005), pp. 13-100.39 ASTEGIANO, Codex <strong>di</strong>plomaticus <strong>Cremona</strong>e …, I, pp. 8-9.40 Ibidem, p. 18.


XVIIIIntroduzioneAlla parte de<strong>di</strong>cata ai documenti seguono le serie dei rettori cremonesi elaboratedal Wuestenfeld già pubblicate nel Repertorio Diplomatico Cremonese <strong>del</strong> Robolotti e unsaggio <strong>del</strong>lo stesso Astegiano intitolato Ricerche sulla storia civile <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>fino al 1334.L’ ARCHIVIO IN ETÀ MODERNASe l’Archivio Segreto, che ebbe sede nei locali sopra le volte <strong>del</strong>la Cattedrale, ci ègiunto pressoché intatto, la documentazione <strong>di</strong> Antico Regime, che invece fu con-nel palazzo comunale, subì nel corso dei secoli gravi depauperamenti e <strong>di</strong>-servataspersioni. Non rimane praticamente nulla dei documenti prodotti e conservati da uf-amministrativi e giu<strong>di</strong>ziari <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> nel Duecento e nel Trecento, ci sono per-ficivenute solo alcune carte <strong>del</strong> secolo XV, mentre le serie cominciano ad acquisire unacerta organicità dall’inizio <strong>del</strong> XVI secolo giungendo fino agli anni Ottanta <strong>del</strong> XVIIIsecolo: pesanti scarti hanno interessato infatti carte e registri risalenti al periodo tra il1786 e il 1796.La sezione <strong>di</strong> Antico Regime <strong>del</strong>l’archivio <strong>storico</strong> <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> com-da un lato, l’archivio <strong>del</strong>la cancelleria da sempre conservato in palazzo co-prende,munale, descritto negli antichi inventari pervenutici <strong>del</strong> 1579 41 e <strong>del</strong> 1590 42 e conmaggiore analiticità nell’inventario <strong>del</strong> 1638 43 ; dall’altro, documentazione prodotta dauffici <strong>del</strong>l’amministrazione civica, che, dotati fino alle riforme <strong>del</strong>la seconda metà <strong>del</strong>Settecento <strong>di</strong> autonoma cancelleria, conservavano separatamente le proprie carte,riunite solo dopo la soppressione degli uffici stessi alla fine <strong>del</strong> XVIII secolo 44 . Talemateriale, che probabilmente aveva perso con il succedersi <strong>di</strong> <strong>di</strong>versi assetti ammini-le tracce <strong>del</strong>l’or<strong>di</strong>namento originario, fu vittima durante il XIX secolo <strong>di</strong> scartistrativiin<strong>di</strong>scriminati, che causarono non solo la per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> gran parte <strong>del</strong>la documentazione41 L’inventario <strong>del</strong> 1579, che comprende tra l’altro anche l’inventario <strong>del</strong>le scritture, dei libri, <strong>del</strong>levacchette e <strong>di</strong> altri atti, conservati presso l’ufficio <strong>del</strong> Naviglio, è conservato in ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,Antico Regime, Fragmentorum, sc. 70/1, cc. 531-537; sempre per lo stesso anno, si veda anche ilregistro descritto in appen<strong>di</strong>ce alla serie Libri Registri, conservato in Biblioteca Statale <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, LibreriaCivica, mss., AA.5.28, alle cc. 2-4r e cc. 12-18r; rispettivamente alle cc. 34-35r e cc. 35v-37 <strong>del</strong>lostesso volume vi è l’inventario <strong>del</strong>le scritture <strong>del</strong>l’ufficio Argini e Dugali e <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong> Naviglio.42 L’inventario <strong>del</strong> 1590 è conservato in ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Antico Regime, Fragmento-sc. 77/1, cc. 1-10.rum,43 L’inventario <strong>del</strong> 1638, compilato dal decurione Giovanni Pietro Amidani su incarico <strong>del</strong> Consigliogenerale <strong>del</strong>la città (ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Antico Regime, Libri Provisionum, n. 36, c. 91v, seduta<strong>del</strong> 20 marzo 1638), è contenuto in ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Antico Regime, Repertori, n. 285, cc.75r-107r.44 Sull’ubicazione degli uffici comunali in età moderna e sui trasferimenti <strong>del</strong>le scritture appartenentiad essi in seguito alle riforme amministrative <strong>di</strong> fine Settecento si veda anche V. LEONI, Istituzioni <strong>del</strong><strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e definizione degli spazi pubblici tra Me<strong>di</strong>oevo ed Età Moderna, in Il Palazzo Comunale <strong>di</strong> Cre-L’e<strong>di</strong>ficio, la storia <strong>del</strong>le istituzioni, le collezioni, a cura <strong>di</strong> A. FOGLIA (con la collaborazione <strong>di</strong> I. IOTTA),mona.<strong>Cremona</strong> 2006, pp. 131-169, in particolare pp. 148-155.


IntroduzioneXIX<strong>di</strong> Antico Regime, ma anche <strong>del</strong>la quasi totalità <strong>del</strong>la documentazione <strong>del</strong>l’amministrazionemunicipale <strong>del</strong> periodo napoleonico e <strong>del</strong>la Restaurazione fino al 1832.Nel 1833 il segretario Bonali, riven<strong>di</strong>cando a sé il merito che, dall’anno precedenfossestato introdotto un “nuovo impianto <strong>del</strong>l’Archivio e come gli atti che data-te,no da quell’epoca [fossero] ora reperibili con tutta facilità, uniti in separati fascicoliper ogni affare cui rispettivamente si riferiscono”, denunciava la situazione <strong>di</strong> graveconfusione in cui versavano gli atti anteriori al 1832, <strong>di</strong>cendo che “o perché non regi-con quell’or<strong>di</strong>ne che attualmente si tiene, o perché sparpagliati per vari uffici,stratiov’era stile altra volta <strong>di</strong> trasmetterli senza che si avesse poi cura <strong>di</strong> richiamarli, o per-racchiusi in iscaffali segregati dall’Archivio e <strong>di</strong>menticati, non [potevano] talvoltachérinvenirsi allorché occorre <strong>di</strong> farne l’ispezione, e quin<strong>di</strong> [restava] la CongregazioneMunicipale inceppata nella trattativa degli affari per la mancanza <strong>del</strong>le necessarie no-Continuava, quin<strong>di</strong>, affermando che “rispetto poi agli atti <strong>di</strong> un’epoca remotazioni”.ed agli antichi documenti, il <strong>di</strong>ffetto [era] ancora più considerabile, non essendo que-posti in quell’evidenza che pur sarebbe necessaria per richiamarli ad ogni occor-stirenza; e mancandosi <strong>di</strong> una platea dove tali atti, o almeno i più importanti <strong>di</strong> essi do-essere registrati”. Proponeva quin<strong>di</strong> che la Congregazione Municipale inca-vrebberoricasse una persona che “avesse a far <strong>di</strong>sporre dapprima in buon or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> registratugliatti che risguardano gli anni imme<strong>di</strong>atamente anteriori al 1832, poi <strong>di</strong> mano inramano alle epoche più rimote, e che in seguito la Congregazione medesima rivolgesseil pensiero anche a quelle preziose pergamene, che si trovano obbliate e fors’anche indeperimento sulle volte <strong>del</strong>la Cattedrale” 45 .La relazione è interessante per più <strong>di</strong> un elemento. Innanzitutto è espressal’importanza, <strong>di</strong> un archivio corrente e <strong>di</strong> deposito ben organizzato per l’efficiente eor<strong>di</strong>nato svolgimento <strong>del</strong>l’attività amministrativa; in secondo luogo, nella proposta <strong>di</strong>procedere al rior<strong>di</strong>no e all’inventariazione <strong>del</strong>la parte più antica, il relatore in<strong>di</strong>viduava,seppur non in modo esplicito, il duplice valore, giuri<strong>di</strong>co-amministrativo e <strong>storico</strong>,<strong>del</strong>la documentazione. La proposta <strong>del</strong> Bonali fu accolta, ma solo parzialmenterealizzata: nel gennaio 1835 fu incaricato <strong>del</strong>l’opera <strong>di</strong> rior<strong>di</strong>no <strong>del</strong> “vecchio archivio”un impiegato <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, Luigi Gazzaniga, che interruppe il lavoro, senza averlocompletato, nel 1838. Secondo la relazione inviata dalla Congregazione Municipaleall’Imperial Regia Delegazione in data 5 maggio 1838: “Il risultato <strong>di</strong> tale lavoro con-nell’essersi rior<strong>di</strong>nate e collocate in luogo sicuro <strong>di</strong>verse carte d’ufficio, registri esistedocumenti d’epoca antica dapprima esistenti in scaffali posti all’ultimo piano <strong>di</strong> que-civico palazzo in località non solo incomoda, ma ben anco pericolosa per la <strong>di</strong>-stospersione <strong>del</strong>le cose ivi esistenti” 46 .Solo nel 1868 fu nuovamente affrontato il problema <strong>di</strong> provvedere alla sistema-<strong>del</strong>l’archivio <strong>storico</strong>. Con <strong>del</strong>ibera <strong>del</strong>la Giunta Municipale datata 26 zione giugno45 ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Congregazione Municipale, b. 420, fasc. 42, relazione <strong>del</strong> segretarioBonali alla Congregazione Municipale, datata 30 aprile 1833, riproposta quin<strong>di</strong> negli stessi termini dallaCongregazione Municipale alla Imperiale Regia Delegazione Provinciale in data 29 luglio 1833 per otte-l’autorizzazione ad assumere il proposto Roberto Dragoni.nere46 ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Congregazione Municipale, b. 421, fasc. 51.


XXIntroduzione1868, il segretario comunale Roberto Maini fu incaricato “<strong>del</strong>lo spoglio <strong>di</strong> atti vecchi”,conservati “nell’archivio or<strong>di</strong>nato al II piano <strong>del</strong> civico palazzo e ciò ad effetto<strong>di</strong> conservare le sole carte che per importanza storica, per constatazione <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritti <strong>del</strong><strong>Comune</strong> e per la tra<strong>di</strong>zione degli affari torna doveroso, conveniente, necessario <strong>di</strong>fare, passando alla ven<strong>di</strong>ta <strong>del</strong>le altre <strong>di</strong> niun conto ed interesse per così avere localitàe scaffali <strong>di</strong>sponibili a riporre i nuovi atti” 47 . Il nuovo incarico, con scopo molto <strong>di</strong>-da quello che aveva animato l’iniziativa <strong>di</strong> trent’anni prima, fu assegnato, quin-verso<strong>di</strong>, per sod<strong>di</strong>sfare l’esigenza <strong>di</strong> procurare lo spazio dove riporre le carte recentementeprodotte dall’amministrazione. Il Maini portò a compimento l’opera nel giro <strong>di</strong> pochimesi e si deve sicuramente al suo intervento lo scarto <strong>del</strong>la documentazione degli anni1801-1832, mentre è probabile che, nella stessa occasione, siano stati eliminati an-i registri <strong>di</strong> protocollo e il carteggio <strong>del</strong> periodo 1786-1796, e molte scritture <strong>di</strong>cheAntico Regime <strong>del</strong> periodo anteriore al 1786.Gli scarti raramente sono documentati con precisione e probabilmente altra domentazionefu scartata anche negli anni successivi al 1868; comunque, quando nelcu1894 fu compilato una sorta <strong>di</strong> inventario ‘topografico’ <strong>del</strong>l’“Archivio generale <strong>del</strong><strong>Comune</strong>”, a proposito <strong>del</strong>l’“Archivio amministrativo degli atti <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> dall’anno1801 al 1831”, l’archivista <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> Antonio Fasani annotava: “Osservasi che <strong>di</strong>questo archivio, meno pochi atti conservati in <strong>di</strong>eci cassette, veniva nel 1868 passatoalla ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> tutte le carte e registri che esistevano nell’aula superiore <strong>del</strong> Munici-nello stesso elenco non comparivano nemmeno il carteggio e i registri <strong>di</strong> proto-pio”,collo, datati tra il 1786 e il 1796 48 .Con ogni probabilità furono eliminate nella seconda metà <strong>del</strong>l’Ottocento anche lecarte <strong>del</strong>l’archivio <strong>del</strong> Referendario, che nel 1835 erano state collocate in palazzoco munale. Organo periferico <strong>del</strong> governo centrale <strong>di</strong>pendente dal Magistrato Or<strong>di</strong>nario,poi dal Magistrato Camerale, abolito nel 1771, quando fu istituito l’Intendente <strong>di</strong>Finanza, il Referendario si occupava <strong>del</strong>l’esazione dei debiti verso la Camera regiache dovevano poi essere versati al tesoriere generale e tutelava gli interessi <strong>del</strong> Fiscoregio in materia <strong>di</strong> imposizioni, <strong>di</strong> appalti dei dazi, <strong>di</strong> confische, <strong>di</strong> occupazioni <strong>di</strong> bespettantial Fisco. Aveva anche competenze giu<strong>di</strong>ziarie, riscuoteva le pene pecu-niniarie a vantaggio <strong>del</strong>la Camera e poteva anche ricevere l’or<strong>di</strong>ne, da parte <strong>del</strong> Magi-Or<strong>di</strong>nario e <strong>del</strong> tesoriere generale, <strong>di</strong> effettuare determinati pagamenti 49 strato .47 ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Carteggio 1868-1946, b. 1389, fasc. 22, la <strong>del</strong>ibera è ripresa nella“trattazione <strong>del</strong>la Giunta Municipale, seduta <strong>del</strong> giorno 26 febbraio 1869”, nella quale viene <strong>di</strong>sposto ilpagamento <strong>del</strong>l’incaricato per aver portato a termine con successo l’opera.48 ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Carteggio 1868-1946, b. 1389, fasc. 22, “Anno 1894. Palazzo Comunale.Archivio generale <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>. Distinta compilata nel corrente anno 1894 <strong>del</strong>le carte,libri e registri. Descrizione degli archivii ed altro, cioè <strong>di</strong> quanto esiste nelle aule assegnate per l’ufficioarchivio e protocollo. Dicembre 31 1894. Fasani Antonio archivista <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>” in allegato al rapporto<strong>di</strong> Antonio Fasani, archivista <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, consegnato alla segreteria generale <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> in data 1 settembre1895, in cui comunica <strong>di</strong> aver portato a termine il rior<strong>di</strong>no al quale stava lavorando fuoridall’orario <strong>di</strong> servizio dal 1884.49 ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Congregazione Municipale, b. 224, fasc. 79, richiesta avanzatadall’Imperial Regia Delegazione Provinciale per collocare le carte <strong>del</strong>l’antica Referendaria che, all’epoca


IntroduzioneXXINegli anni Ottanta <strong>del</strong>l’Ottocento il professor Gennaro Buonanno, regio bibliotecariopresso la Biblioteca Governativa <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> 50 , aveva provveduto anche alrior<strong>di</strong>no <strong>del</strong> “vecchio archivio municipale”, compilando, al termine <strong>del</strong> suo lavoro,una dettagliata relazione, datata 24 novembre 1888: all’epoca la parte <strong>del</strong>l’archivio <strong>di</strong>Antico Regime in palazzo comunale era costituita dalle serie dei “Libri Provisio-“Donationum”, “Registrorum”, dalle filze “Fragmentorum”, “Litterarum”,num”,dalle carte <strong>del</strong>l’Oratore <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> a Milano anteriori al 1741, corredate dal relativorepertorio in duplice esemplare, dai volumi <strong>del</strong>la “Miscellanea iurium”, dai “Libri In-da “molti fasci <strong>di</strong> carte e volumi manoscritti, tutte dei secc. XV,strumentorum”,XVI, XVII e XVIII” denominate dal Buonanno “extravaganti perché non costitui-serie, né hanno repertorio. Ognuno <strong>di</strong> essi porta scritto” - proseguiva il Buo-scononanno - “il titolo <strong>del</strong>la materia che contiene, come, per esempio, Esequie, Calmiere,Macellai, Focolari, Regolamenti e Alloggiamenti Militari, Tribunale <strong>del</strong>la Sanità e via<strong>di</strong>cendo”. Vi erano inoltre materiale cartografico, “i volumi e le filze riguardanti ilcensimento <strong>del</strong> secolo scorso, con la Tavola Censuaria” e il Repertorio <strong>del</strong>le scritture<strong>del</strong>l’abolito Contado <strong>del</strong>l’illustrissima città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, compilato nell’anno 1783, mentre nes-traccia rimaneva <strong>del</strong>le carte descritte nel Repertorio stesso. A completamento <strong>del</strong>-sunala sua relazione il Buonanno affermava che molti registri e carte, che completavano leserie <strong>di</strong> questa parte <strong>del</strong>l’archivio, si trovavano collocate alla rinfusa nell’Archivio Se-sopra la “volta <strong>del</strong> Duomo” 51 . Dalla descrizione <strong>del</strong> Buonanno si deduce chegreto,la documentazione <strong>di</strong> Antico Regime <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> aveva subito gravi per<strong>di</strong>te e chegran parte <strong>del</strong>le serie aveva perso irrime<strong>di</strong>abilmente l’originaria fisionomia, sembratuttavia che il professore si fosse limitato a registrare lo status quo, semplicementeverificando le in<strong>di</strong>cazioni apposte sulle unità archivistiche, non chiaramente appar-alle serie esistenti, senza tentare <strong>di</strong> operare quegli accorpamenti per ‘voci’tenentistabilite a posteriori che saranno effettuati da coloro che interverranno invece neidecenni successivi.Nel 1928, con l’istituzione nei locali <strong>di</strong> palazzo Ugolani Dati (già Affaitati)<strong>del</strong>l’Archivio Storico Comunale 52 , aperto al pubblico nel gennaio 1930 53 , la docu-si trovavano depositate presso l’Archivio notarile, nel “locale altra volta ad uso <strong>di</strong> Magazzeno<strong>del</strong>l’Armeria esistente al secondo piano <strong>del</strong> Palazzo Municipale, più altra stanza attigua al magazzenomedesimo ed alla abitazione <strong>del</strong> Custode...Prima però <strong>di</strong> procedere alle necessarie pratiche per la segre-a cedere i suaccennati locali”, datata 19 febbraio 1835; non c’è il parere <strong>del</strong>la Congregazione,gazione dall’Archivio notarile <strong>del</strong>le dette carte, si invita codesto municipio a far conoscere se sia esso<strong>di</strong>spostoma con ogni probabilità le carte furono consegnate e poste nel Palazzo municipale.50 Il professore Gennaro Buonanno fu <strong>di</strong>rettore <strong>del</strong>la Biblioteca Governativa <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> dal 1886al 1893: cf. V. CARINI DAINOTTI, La Biblioteca Governativa nella storia <strong>del</strong>la cultura cremonese, <strong>Cremona</strong> 1946,p. 155.51 ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Carteggio 1868-1946, b. 1389, fasc. 22, relazione scritta dal professoreGennaro Buonanno bibliotecario <strong>del</strong>la Regia Biblioteca Governativa, datata 14 novembre 1888, allegataal verbale <strong>del</strong>la seduta <strong>del</strong>la Giunta Municipale <strong>del</strong> 5 <strong>di</strong>cembre 1888.52 L’istituzione <strong>del</strong>la sede <strong>del</strong>l’Archivio Storico Comunale in palazzo Ugolani Dati e il trasporto <strong>del</strong>ladocumentazione che costituiva l’archivio <strong>storico</strong> <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> furono stabiliti con determinazione podestariledatata 20 <strong>di</strong>cembre 1927 (ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Determinazioni podestarili, reg. 1, prot. n.16348, n. d’or<strong>di</strong>ne 1331).


XXIIIntroduzionementazione <strong>di</strong> Antico Regime fu consegnata alla commissione <strong>del</strong>l’Archivio Storico,composta da Ugo Gualazzini, Carlo Bonetti e Agostino Cavalcabò. Gli interventi ef-tra il 1929 ed il 1959, anno nel quale tutti i fon<strong>di</strong> già parte <strong>del</strong>l’Archivio Stori-fettuatico Comunale furono depositati nell’Archivio <strong>di</strong> Stato <strong>del</strong>la città, istituito nel 1955 54 ,sono documentati dalle relazioni redatte, prima con cadenza annuale, successivamenconperio<strong>di</strong>cità irregolare, dalla commissione <strong>del</strong>l’Archivio Storico e, in seguito,tedalla <strong>di</strong>rettrice <strong>del</strong>l’Archivio, la dottoressa Isabella Pettenazzi. La lettura <strong>di</strong> esse con-<strong>di</strong> affermare che non fu operato un organico rior<strong>di</strong>no, ma si procedette in mo-sentedo che potrebbe essere definito episo<strong>di</strong>co su alcune serie o su parti <strong>del</strong>la documenta-si numerarono gli atti <strong>del</strong>le “Filciae Fragmentorum”, compilando alcunezione:‘schede per soggetto’; si schedarono, senza tuttavia procedere al preventivo or<strong>di</strong>na-i fascicoli <strong>del</strong>la serie “Cause e liti”; soprattutto si cercò <strong>di</strong> ‘or<strong>di</strong>nare’ per vocimento,gran parte <strong>del</strong> materiale: furono così accorpate carte provenienti da antiche serie giàpresso l’archivio <strong>del</strong>la cancelleria con le carte superstiti degli antichi uffici, autonomifino agli anni Ottanta <strong>del</strong> Settecento, facendo perdere ogni traccia <strong>del</strong>la fisionomiadei nuclei documentari originari 55 .L’analisi <strong>del</strong>la struttura <strong>del</strong>l’amministrazione civica tra XVI e XVIII secolo e <strong>del</strong>leriforme che la coinvolsero, in particolare nella seconda metà <strong>del</strong> XVIII secolo, consentono<strong>di</strong> capire, seppure talvolta solo nelle linee generali, quale doveva essere, allafine <strong>del</strong> Settecento, la consistenza e l’organizzazione <strong>del</strong> patrimonio documentariocomunale prima degli scarti e degli interventi descritti 56 .53 M.L. CORSI, Il prof. Ugo Gualazzini e gli archivi cremonesi, in “Bollettino Storico Cremonese”, n.s., II(1995), p. 33.54 Archivio <strong>di</strong> Stato <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, a cura <strong>di</strong> M.L. CORSI, in Guida Generale…, p. 991.55 Le relaz i o n i rela tive agli anni 1929, 1930, 1934, 1935, 1941, 1942-1946 sono conservate in ASCr,<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Carteggio 1868-1946, b. 1823, fasc. 24; le relazioni relative agli anni 1931, 1933,1937, 1938-1941 in ASCr, Archivio Storico Comunale, b. 1; quelle relative agli anni 1942-1945 in Archi-vio Storico Comunale, b. 3, dove si trova anche una descrizione, abbastanza completa, <strong>del</strong> materialeconservato nell’Archivio Storico Comunale, inviata in data 30 novembre 1953 dalla Direzione<strong>del</strong>l’Archivio Storico Comunale al sindaco <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, in risposta alla lettera <strong>del</strong>lo stesso datata 28 set-1953, con la quale si trasmetteva un questionario sullo stato <strong>del</strong>l’Archivio, mandato dalla Soprin-tembretendenza Archivistica <strong>del</strong>le Provincie Lombarde.56 Le notizie <strong>di</strong> carattere <strong>storico</strong>-istituzionale che seguono sono attinte principalmente dallo stu<strong>di</strong>o<strong>di</strong>retto <strong>del</strong>la documentazione conservata nel fondo archivistico <strong>di</strong> cui si è curato il rior<strong>di</strong>no, dagli Statutacivitatis <strong>Cremona</strong>e accuratius quam antea excusa et cum archetypo collata, ad<strong>di</strong>tis quamplurimis, quae omnia sequentipagella in<strong>di</strong>cantur, cum in<strong>di</strong>ce rerum memorabilium copiosissimo et altero titulorum seu rubricarum statutorum, <strong>Cremona</strong>,Cristoforo Draconi, 1578 (Il volume comprende, oltre alla ristampa degli Statuti citta<strong>di</strong>ni <strong>del</strong> 1387-1388, alcuni decreti <strong>di</strong> Francesco Sforza, or<strong>di</strong>ni e lettere <strong>del</strong> Senato <strong>di</strong> Milano; le provvisioni per l'ufficio<strong>del</strong> Naviglio <strong>del</strong> 1551, 1553 e 1564; le provvisioni <strong>del</strong>l'ufficio <strong>del</strong>le Vettovaglie <strong>del</strong> 1562; le provvisioniper l'ufficio Argini e Dugali <strong>del</strong> 1568; alcuni or<strong>di</strong>ni a favore dei miserabili emessi tra il 1549 e il 1573 egli Or<strong>di</strong>ni <strong>del</strong> governo <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, emessi dal Senato <strong>di</strong> Milano nel 1576); da U. MERONI,<strong>Cremona</strong> fe<strong>del</strong>issima. Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> storia economica ed amministrativa <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> durante la dominazione spagnola, Cre-1951 (Annali <strong>del</strong>la biblioteca governativa e libreria civica <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>. III, 1950); da A. PIZZOCA-monaRO, Poteri locali e nobiltà, in La città <strong>di</strong> Sofonisba. Vita urbana a <strong>Cremona</strong> tra XVI e XVII secolo. Mostra docu-(<strong>Cremona</strong>, 17 settembre - 11 <strong>di</strong>cembre 1994) , Milano, 1994; Regione Lombar<strong>di</strong>a, mentaria Direzione


IntroduzioneXXIIINel 1576 - anno nel quale l’assetto amministrativo citta<strong>di</strong>no può considerarsicompletato con l’istituzione <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong> Patrimonio, cui fu affidata la gestione fi-<strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, e con l’emanazione degli Or<strong>di</strong>ni per il governo <strong>del</strong>la città - princi-nanziariapale organo politico citta<strong>di</strong>no era il Consiglio generale, costituito da centocinquantadecurioni, accanto al quale operava, per l’or<strong>di</strong>naria amministrazione, un Consiglio piùristretto, costituito in precedenza da nove, poi da do<strong>di</strong>ci, infine ventiquattro deputati,variamente denominati nelle fonti Deputati <strong>del</strong> Mese, Do<strong>di</strong>ci <strong>del</strong> Mese o Presidenti algoverno, estratti a sorte ogni mese dal Vicario pretorio tra i membri <strong>del</strong> Consigliostesso. Al Consiglio generale o ai Presidenti al governo spettava l’elezione dei deputaedei commissari che componevano i <strong>di</strong>versi “corpi” <strong>del</strong>l’amministrazione civica,tiche, dotati <strong>di</strong> propria cancelleria, gestivano autonomamente la propria attività e lapropria documentazione, esercitando spesso, nel settore <strong>di</strong> competenza, funzioni siaamministrative sia giu<strong>di</strong>ziarie. Il Consiglio generale o i Presidenti al governo nomina-anche ufficiali minori o commissioni ad hoc, che conservavano la documenta-vanozione da essi prodotta presso l’archivio <strong>del</strong>la cancelleria, quali gli ufficiali addetti alleoperazioni annonarie, gli eletti per il calmiere <strong>del</strong>le carni, gli assistenti agli incanti, co-che dovevano occuparsi <strong>del</strong>la milizia urbana, i sovraintendenti alle riparazionilorodei palazzi, i prefetti alle esequie, i deputati alle fortificazioni.La città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> manteneva dalla metà <strong>del</strong> XVI secolo un proprio rappresen-nella Congregazione <strong>del</strong>lo Stato a Milano, l’organismo, attivo dal 1560, chetantecomprendeva i nove oratori inviati dalle città e i nove sindaci nominati dai Conta<strong>di</strong><strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano e aveva il compito <strong>di</strong> patrocinare le istanze <strong>di</strong> città e “provin-<strong>del</strong>lo Stato relative a <strong>di</strong>verse materie presso l’autorità governativa. L’oratore cu-cie”rava inoltre i rapporti tra la città e il governo centrale, era coa<strong>di</strong>uvato da un avvocatoe da un cancelliere e conservava presso <strong>di</strong> sé la documentazione che poteva essereutile allo svolgimento dei suoi affari. Questo piccolo fondo archivistico, che assunsecon il passare <strong>del</strong> tempo <strong>di</strong>mensioni sempre più ragguardevoli, era consegnatodall’oratore uscente all’oratore <strong>di</strong> nuova nomina e fu infine depositato pressol’archivio in palazzo comunale; fu rior<strong>di</strong>nato nel 1741 e l’opera <strong>di</strong> or<strong>di</strong>namento siconcluse con la redazione <strong>di</strong> una ‘platea’ pervenutaci in due esemplari, unitamentealla documentazione che si è conservata quasi integralmente; anche in questo caso lacoincidenza <strong>del</strong>l’epoca in cui fu rior<strong>di</strong>nata la documentazione, utile all’oratore per laconduzione degli affari e la soluzione <strong>di</strong> vertenze che interessavano la città <strong>di</strong> Cre-con gli anni in cui si stava realizzando il nuovo catasto <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano,mona,ragione <strong>di</strong> molte controversie tra amministrazione centrale e città <strong>del</strong>lo Stato, nonpuò essere ritenuta casuale.generale cultura, Servizio biblioteche e sistemi culturali integrati, Progetto Civita, Le istituzioni storiche <strong>del</strong>ter ritorio lombardo XIV-XIX secolo <strong>Cremona</strong>, Milano 2000, Redazione dei profili istituzionali relativi allacittà e alla provincia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>: Valeria Leoni (ora <strong>di</strong>sponibile anche nell’ambito <strong>del</strong> portale regionale“Lombar<strong>di</strong>a Storica” all’in<strong>di</strong>rizzo plain.unipv.it). Si veda infine il volume Storia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>. L’età degli A-sburgo <strong>di</strong> Spagna (1535-1707), a cura <strong>di</strong> G. POLITI, Azzano S. Paolo (Bg) 2006, in particolare i contributi<strong>di</strong> Giovanni Muto e Federico Barbierato rispettivamente alle pp. 12-57 e pp. 58-105.


XXIVIntroduzioneOrgano preposto all’amministrazione finanziaria <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> era l’ufficio <strong>del</strong> Patrimonio,costituito da sei conservatori e da un commissario, eletti ogni due anni dalConsiglio generale tra i suoi membri, alle cui <strong>di</strong>pendenze operavano i ragionati <strong>del</strong><strong>Comune</strong>. Nel 1760, anno in cui fu effettivamente applicata la Riforma al Governo edAmministrazione <strong>del</strong>la città e provincia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, emanata il 9 gennaio 1756, le funzioni<strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong> Patrimonio furono assorbite dalla Congregazione <strong>del</strong> patrimonio o deiprefetti al governo 57 . Della documentazione prodotta dall’attività <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong> Pa-oltre che dai ragionati e conservata presso <strong>di</strong> essi ci rimangono tuttavia so-trimoniolamente la serie dei Libri Instrumentorum, alcune scritture, ora riunite nella serie Ra-e la documentazione che ora costituisce la serie Calmiere <strong>del</strong> Pane.gioneria,Con cadenza annuale, erano eletti dal Consiglio generale, tra i suoi membri, il vi-<strong>di</strong> provvisione e i sei ufficiali che formavano l’ufficio <strong>del</strong>le Vettovaglie che, do-cariotati, come già detto precedentemente, <strong>di</strong> funzioni sia amministrative sia giu<strong>di</strong>ziarie,esercitavano il controllo sulla produzione e la ven<strong>di</strong>ta <strong>del</strong>le merci in città. Avevanoalle loro <strong>di</strong>pendenze un notaio, che, in particolare, registrava le condanne da essoemanate, verbalizzava le sedute <strong>del</strong> vicario e dei sei ufficiali, conservava le scritture<strong>del</strong>l’ufficio.Dalla fine <strong>del</strong> XVI secolo risulta operante l’ufficio degli Alloggiamenti, costituitoda sei ufficiali e da un commissario, eletti dal Consiglio generale; dotato anch’esso <strong>di</strong>cancelleria, aveva il compito <strong>di</strong> fornire alloggio e <strong>di</strong> provvedere in genere alle necessi<strong>del</strong>letruppe ospitate in città. In virtù <strong>del</strong>la Riforma teresiana <strong>del</strong> 1756, entrata intàvigore nel 1760, l’ambito <strong>di</strong> competenza <strong>del</strong>l’ufficio fu esteso anche al contado e aisei ufficiali furono aggiunti due nuovi membri in rappresentanza <strong>del</strong>la “provincia” 58 .L’ufficio degli Alloggiamenti fu soppresso alla fine <strong>del</strong> 1784, e aggregato, unitamentealle carte <strong>del</strong> suo archivio, alla Congregazione <strong>del</strong> patrimonio 59 , che affidò l’esercizio<strong>del</strong>le funzioni già <strong>di</strong> sua competenza all’ispettore agli Alloggiamenti 60 . Anche in que-caso ci sono pervenuti solo alcuni frammenti <strong>del</strong> complesso documentario se<strong>di</strong>-stomentatosi presso l’ufficio: la documentazione che è, con ogni probabilità, frutto<strong>del</strong>l’attività <strong>del</strong>l’ufficio e <strong>del</strong>l’ispettore agli Alloggiamenti è ora riunita nella serie Al-Militari.loggiamentiSempre dal Consiglio generale <strong>del</strong>la città erano eletti i sei ufficiali, tra i quali undottore in me<strong>di</strong>cina designato dal Collegio dei me<strong>di</strong>ci e fisici <strong>del</strong>la città, e il commis-<strong>del</strong> Tribunale <strong>del</strong>la Sanità, la cui giuris<strong>di</strong>zione si estendeva alla città e al sario contado,57 Riforma al Governo ed Amministrazione <strong>del</strong>la città e provincia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, datata 9 gennaio 1756, in Rac-degli e<strong>di</strong>tti, or<strong>di</strong>ni, istruzioni, riforme e lettere circolari istruttive <strong>del</strong>la Real Giunta <strong>del</strong> Censimento Generale <strong>del</strong>locoltaStato <strong>di</strong> Milano, Milano 1760, in particolare artt. 12-13. Un esemplare <strong>del</strong> volume è conservato in Biblio-al Governo ed Amministrazione <strong>del</strong>la città e provincia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> …, art. 36.teca Statale, deposito Libreria Civica <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> con la collocazione Perona, 1616.58 Riforma59 Gli uffici degli Alloggiamenti e <strong>del</strong> Decoro furono soppressi con lettera governativa datata 14 <strong>di</strong>-1784 e le loro funzioni passarono dal 1 gennaio <strong>del</strong>l’anno successivo alla Congregazione <strong>del</strong> pa-cembretrimonio. La lettera è citata nel verbale <strong>del</strong>la seduta <strong>del</strong>la Congregazione <strong>del</strong> patrimonio <strong>del</strong> 16 <strong>di</strong>cembre1784 (ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Antico Regime, Libri Provisionum, n. 177, c. 211v).60 Verbale <strong>del</strong>la seduta <strong>del</strong>la Congregazione <strong>del</strong> patrimonio <strong>del</strong> 29 <strong>di</strong>cembre 1784 (ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><strong>Cremona</strong>, Antico Regime, Libri Provisionum, n. 177, c. 221r-v).


IntroduzioneXXVcomprese le terre separate; essi tuttavia agivano alle <strong>di</strong>pendenze <strong>del</strong>l’omonima magistraturamilanese, che, con lettera patente, ne approvava l’elezione. Anchequest’ufficio, che si occupava principalmente <strong>di</strong> adottare le misure necessarie per evi-l’insorgere, o perlomeno, per limitare il propagarsi <strong>del</strong>le epidemie <strong>di</strong> peste, <strong>di</strong>-taresponeva <strong>di</strong> una propria cancelleria e, quin<strong>di</strong>, <strong>di</strong> un proprio archivio: la poca docu-pervenutaci costituisce ora la serie Sanità.mentazioneNel 1560 fu istituito l’ufficio <strong>del</strong> Decoro, formato inizialmente da quattro, succes-da sei ufficiali e da un commissario, eletti con cadenza biennale dai Presi-sivamentedenti al governo, con il compito <strong>di</strong> curare la pulizia e le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> viabilità <strong>del</strong>lestrade <strong>del</strong>la città e <strong>del</strong> contado, nonché l’efficienza dei canali <strong>di</strong> scolo <strong>del</strong>la città. Ladocumentazione <strong>del</strong>l’ufficio, soppresso alla fine <strong>del</strong> 1784, era prodotta e conservatadal cancelliere <strong>del</strong>l’ufficio stesso: lo scarso materiale superstite relativo a particolariprovve<strong>di</strong>menti <strong>di</strong> spurgo e manutenzione <strong>del</strong> canale citta<strong>di</strong>no Cremonella è ora repe-nella serie Cremonella 61 .ribileCon competenze che in parte si sovrapponevano a quelle <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong> Decorooperavano anche il regio giu<strong>di</strong>ce <strong>del</strong>le Strade e il giu<strong>di</strong>ce comunale <strong>del</strong>le Strade.L’ ufficio dei Protettori dei carcerati era formato da sei ufficiali, eletti dai Presidenalgoverno con incarico biennale, che avevano il dovere <strong>di</strong> provvedere alle necessitàtidei prigionieri detenuti nelle carceri comunali; <strong>di</strong>sponevano <strong>di</strong> un cancelliere e <strong>di</strong> unproprio archivio. L’ufficio fu soppresso nel 1786, in seguito all’istituzione <strong>del</strong>la Con-Municipale, e il suo patrimonio fu concentrato nell’Istituto elemosiniere ilgregazione28 febbraio 1787. Ciò che rimane <strong>del</strong>la documentazione prodotta dai Protettori è oraconservato in tre fon<strong>di</strong> archivistici <strong>di</strong>versi: in parte, e si tratta per la quasi totalità <strong>di</strong>fascicoli <strong>di</strong> cause <strong>di</strong>scusse <strong>di</strong>nanzi ai Protettori, costituisce la serie Protettori dei Car-<strong>del</strong>l’archivio <strong>di</strong> cui ci occupiamo in questa sede; in parte passò all’Istituto ele-ceratimosiniere 62 ; infine alcuni conti consuntivi confluirono nell’archivio <strong>del</strong>l’Ospedale <strong>di</strong>S. Alessio.Gli organi consiliari <strong>del</strong>la città (Consiglio generale e congregazione dei Presidential governo) eleggevano anche gli in<strong>di</strong>vidui preposti ad altre magistrature che, alla fine<strong>del</strong> secolo XVIII o nel corso <strong>del</strong> XIX secolo, <strong>di</strong>vennero completamente autonomedall’amministrazione municipale. Gli archivi prodotti da tali uffici durante l’AnticoRegime passarono quin<strong>di</strong> alle amministrazioni che ne continuarono o ne assunsero lecompetenze.Alla gestione <strong>del</strong>le acque, che prevedeva da un lato la manutenzione e l’amplia-<strong>del</strong>la rete irrigua, dall’altro la costruzione e la ristrutturazione degli argini permentoevitare le inondazioni, provvedevano due magistrature, l’ufficio degli Argini e Dugalie l’ufficio <strong>del</strong> Naviglio.L’ ufficio <strong>del</strong> Naviglio, istituito alla fine <strong>del</strong> XIV secolo (le prime <strong>di</strong>posizioni orga-datano al 1394), raggiunse il suo assetto definitivo con gli or<strong>di</strong>ni <strong>del</strong> 1551. niche Era61 Sulla soppressione <strong>del</strong>l’ufficio e il trasferimento <strong>del</strong>le sue scritture si veda sopra nota 59.62 Per la descrizione <strong>del</strong> materiale si veda Antichi luoghi pii <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>. L’archivio <strong>del</strong>l’Istituto Elemosiniere(secoli XIII-XVIII), <strong>Inventario</strong> analitico e introduzione a cura <strong>di</strong> G. POLITI, <strong>Cremona</strong> 1979, 1985, II, pp.XCVII-XCVIII e pp. 700-703.


XXVIIntroduzioneformato da sei ufficiali e da un commissario, eletti per un biennio dal Consiglio generale<strong>del</strong>la città. Ad essi erano riconosciuti pieni poteri per gli affari concernenti il Na-e, fino al 1568, quando fu istituito l’ufficio degli Argini e Dugali, su acque,viglioponti, chiuse e argini <strong>di</strong> tutto il territorio cremonese. Nel 1786 le competenze<strong>del</strong>l’ufficio passarono al <strong>di</strong>partimento IV <strong>del</strong>la Congregazione Municipale, quin<strong>di</strong> allaSocietà dei Navilisti e all’Amministrazione <strong>del</strong> Naviglio Civico, costituito in ente au-dall’amministrazione municipale nel 1881 63 , che acquisì anche l’archiviotonomo<strong>del</strong>l’antico ufficio <strong>del</strong> Naviglio.Simile fu la sorte <strong>del</strong>l’archivio <strong>del</strong>l’ufficio degli Argini e Dugali. Fu istituito nel1568 e la sua attività era finalizzata ad adottare le misure necessarie per evitare le i-nondazioni <strong>del</strong>la pianura inferiore cremonese e dei territori confinanti; ad esso furoaffidatidue or<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> competenze precedentemente svolte dall’ufficio <strong>del</strong> Navigliono<strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>: la gestione e la cura <strong>del</strong>la rete dei dugali e <strong>del</strong>le seriole, chescorrevano nella provincia inferiore cremonese, fra il Naviglio Civico a nord-ovest, ilfiume Oglio a est e il fiume Po a sud; e la manutenzione degli argini dei fiumi Po,Adda e Oglio. L’ufficio era governato da sei ufficiali e da un commissario, eletti ognidue anni dal Consiglio generale citta<strong>di</strong>no. L’ufficio fu aggregato per un breve periodotra agosto e <strong>di</strong>cembre 1782 alla Congregazione <strong>del</strong> patrimonio, mentre nel 1786 <strong>di</strong>-parte <strong>del</strong> IV <strong>di</strong>partimento <strong>del</strong>la Congregazione Municipale. Nel 1809 fu istitui-venneto il Comprensorio de’ Dugali Inferiori Cremonesi e l’archivio <strong>del</strong>l’ufficio Argini eDugali, trasferito al nuovo ente, che assunse successivamente la denominazione <strong>di</strong>Consorzio <strong>di</strong> Bonifica Dugali, è ora depositato presso l’Archivio <strong>di</strong> Stato 64 .Grazie a queste vicende gli archivi degli uffici <strong>del</strong> Naviglio e degli Argini e Dugali,dotati entrambi <strong>di</strong> inventari detti ‘platee’, compilato il primo nel 1724, l’altro tra lafin e <strong>del</strong> XVIII e l’inizio <strong>del</strong> XIX secolo dopo la soppressione <strong>del</strong>l’antico ufficio <strong>del</strong>Naviglio, sono rimasti pressoché intatti. Da un lato, quin<strong>di</strong>, ci sono pervenuti docu-<strong>di</strong> grande importanza per lo stu<strong>di</strong>o <strong>del</strong> territorio cremonese in età moderna,mentidall’altro, la conservazione secondo l’or<strong>di</strong>namento originario degli archivi <strong>di</strong> due im-uffici <strong>del</strong>l’amministrazione municipale ci permette <strong>di</strong> capire, seppure a gran-portanti<strong>di</strong> linee per le ovvie <strong>di</strong>fferenze che dovevano sussistere nella tipologia <strong>del</strong>la docu-prodotta e conservata e nell’organizzazione <strong>del</strong>la stessa, quale dovevamentazioneessere la fisionomia degli archivi degli altri uffici <strong>di</strong>pendenti dall’amministrazionemunicipale, dei quali come abbiamo visto ci sono pervenuti solo pochi frammenti.Ufficio civico autonomo per tutto l’Antico Regime, la Fabbrica <strong>del</strong>la Cattedrale sioccupava <strong>del</strong>l’amministrazione, <strong>del</strong>la manutenzione e <strong>del</strong>l’abbellimento degli e<strong>di</strong>fici<strong>del</strong>la chiesa cattedrale, <strong>del</strong> Torrazzo, <strong>del</strong> Battistero e <strong>di</strong> numerosi altri beni immobili<strong>di</strong> proprietà <strong>del</strong>la Fabbrica. La Fabbrica era costituita da prefetti laici, eletti dal Congenerale,prima in numero <strong>di</strong> tre, successivamente <strong>di</strong> sei, inizialmente con cari-siglioca annuale e poi <strong>di</strong> biennio in biennio. Sottoposti ai prefetti vi erano: il cancelliere,63 B. LOFFI, Naviglio <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>: a chi apparteneva?, in «Istituto cremonese per la storia <strong>del</strong>movimento <strong>di</strong> liberazione. Ricerche», n. 4 (1992), pp. 46-47.64 <strong>Inventario</strong> <strong>del</strong>l’Ufficio Argini e Dugali (1568-1821). Sezione prima <strong>del</strong>l’Archivio Storico <strong>del</strong> Consorzio <strong>di</strong> Boni-Dugali <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, a cura <strong>di</strong> V. LEONI, <strong>Cremona</strong> fica 1999.


IntroduzioneXXVIIche presenziava alle congregazioni dei prefetti e ne re<strong>di</strong>geva i verbali, teneva il libro<strong>del</strong>le tesoreria in cui registrava le ricevute sottoscritte dal tesoriere, quello in cui regi-le bollette <strong>di</strong> pagamento sottoscritte dai prefetti, il libro mastro dei debiti e deistravacre<strong>di</strong>ti, e trascriveva nei registri degli instrumenti gli atti rogati nell'interesse <strong>del</strong>laFabbrica; il tesoriere; l'ingegnero; i custo<strong>di</strong> <strong>del</strong> Torrazzo e <strong>del</strong>l'Orologio, eletti in pe-ducale dalla Camera ducale su proposta dei prefetti e successivamente, in pe-riodoriodo spagnolo, dai prefetti, a cui spettava il compito <strong>del</strong>la custo<strong>di</strong>a armata <strong>del</strong> Tor-e la cura <strong>del</strong>l'orologio e <strong>del</strong>le campane, oltre ad altri ufficiali <strong>di</strong> minore impor-razzotanza. La Fabbriceria passò nel XIX secolo sotto il controllo ecclesiastico e l’archivio<strong>del</strong>l’antica Fabbrica <strong>del</strong>la Cattedrale, molto ricco, benché privato da un recente rior-<strong>del</strong>la sua originaria fisionomia, è ora conservato presso l’Archivio Storico Dio-<strong>di</strong>nocesano 65 .Sempre dagli organi consiliari <strong>del</strong>la città erano eletti gli amministratori <strong>di</strong> istituzionia carattere caritativo-assistenziale: l’Ospedale <strong>di</strong> Santa Maria <strong>del</strong>la Pietà dettoOspedale Maggiore, il Monte <strong>di</strong> Pietà, l’Ospedale <strong>di</strong> S. Alessio, il Pio luogo degli or-e <strong>del</strong>le orfane. Sebbene i reggenti fossero eletti dal Consiglio citta<strong>di</strong>no, tali enti,fanila cui istituzione era stata approvata anche dall’autorità ecclesiastica, si gestivano inmodo completamente autonomo ed erano dotati <strong>di</strong> un proprio patrimonio immobi-Istituito con <strong>del</strong>ibera <strong>del</strong> Consiglio generale <strong>del</strong> 2 febbraio 1451 e con l’approva-liare.zione <strong>di</strong> papa Nicolò V espressa con bolla datata 9 maggio <strong>del</strong>lo stesso anno, l’Ospe-era amministrato da se<strong>di</strong>ci reggenti, eletti annualmente dal Consigliodale Maggioregenerale 66 ; <strong>di</strong>sponeva naturalmente <strong>di</strong> un cancelliere e <strong>di</strong> un proprio archivio.L’antico archivio, or<strong>di</strong>nato tra il 1742 e il 1745 (al termine <strong>del</strong> rior<strong>di</strong>no furono pro-le ‘platee’, cioè gli inventari relativi alle <strong>di</strong>verse sezioni nelle quali risultava <strong>di</strong>vi-dotteso il complesso rior<strong>di</strong>nato), unitamente alla documentazione prodotta successiva-dall’istituto e a fon<strong>di</strong> archivistici <strong>di</strong> enti che furono aggregati all’Ospedale inmenteconseguenza <strong>del</strong>le riforme dei luoghi pii promosse dall’imperatore Giuseppe II tra il1782 ed il 1787 e <strong>di</strong> provve<strong>di</strong>menti posteriori, è ora depositato presso l’Archivio <strong>di</strong>Stato <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Nel 1569 fu eretto per volontà <strong>del</strong> Consiglio generale <strong>del</strong>la città l’Ospedale deipoveri men<strong>di</strong>canti intitolato a S. Alessio, la cui istituzione fu approvata dal vescovo<strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> Nicolò Sfondrati il 23 aprile 1571. Amministrato anch’esso da se<strong>di</strong>ci de-eletti annualmente dal Consiglio generale e dotato <strong>di</strong> autonoma cancelleria, putati fu65 Si veda Archivio Storico Diocesano. Breve Guida, s. d.66 A. RICCI, L’ospedale <strong>di</strong> S. Maria <strong>del</strong>la Pietà <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>: le origini e la fondazione nel quadro degli equilibri territoriali,in «Bollettino Storico Cremonese», n. s., VII (2000), pp. 63-169; EADEM, Nuovi contributi sulle fasicostruttive <strong>del</strong>l’Ospedale <strong>di</strong> S. Maria <strong>del</strong>la Pietà nel Quattrocento, in «Bollettino Storico Cremonese», n. s., XI(2004), pp. 47-80.


XXVIIIIntroduzionesoppresso nel 1787: i beni <strong>di</strong> sua proprietà e l’archivio passarono all’Ospedale <strong>di</strong> S.Maria <strong>del</strong>la Pietà 67 .Pressoché completamente <strong>di</strong>sperso è invece l’archivio <strong>del</strong> Monte <strong>di</strong> Pietà, che fuistituito intorno al 1490 68 . La sua amministrazione fu affidata fino al 1611 ai reggenti<strong>del</strong>l'Ospedale <strong>di</strong> S. Maria <strong>del</strong>la Pietà che eleggevano il tesoriere, da cui <strong>di</strong>pendevanoun coa<strong>di</strong>utore e un estimatore, il conservatore degli or<strong>di</strong>ni e il cancelliere <strong>del</strong> Monte.Nel 1611 il <strong>Comune</strong> sottrasse ai reggenti <strong>del</strong>l’Ospedale l'amministrazione <strong>del</strong> Monteche fu affidata ai sette conservatori scelti dal Consiglio generale. In seguito alle ri-giuseppine relative ai “luoghi pii e <strong>di</strong> carità”, alla fine <strong>del</strong> XVIII secolo, fu an-formenesso all’Istituto Elemosiniere; nel 1905 fu istituita la nuova amministrazione <strong>del</strong>Monte, nominata dal Consiglio, staccandola dalla Congregazione <strong>di</strong> Carità. Successi-la sezione Pegno fu affidata alla Prefettura nel 1933 e poi nuovamente allavamenteCongregazione nel 1938, mentre la sezione Cre<strong>di</strong>to passò alla Cassa <strong>di</strong> risparmio <strong>del</strong>leProvincie Lombarde con sede a Milano. L’archivio <strong>del</strong>l’antico Monte <strong>di</strong> Pietà con-la tormentata vicenda <strong>del</strong>l’ente, ma dopo l’ultimo dei passaggi elencati, che<strong>di</strong>visecomportò il trasferimento <strong>del</strong>le carte da <strong>Cremona</strong> a Milano, si perse ogni traccia <strong>di</strong>esso 69 .La struttura amministrativa citta<strong>di</strong>na non subì cambiamenti con l’avvento degliAsburgo d’Austria all’inizio <strong>del</strong> Settecento. La prima riforma <strong>di</strong> rilievo fu emanata daMaria Teresa nel 1756 e fu effettivamente applicata dal 1760, quando entrò in vigoreil nuovo Catasto teresiano 70 . Con essa fu istituita la Congregazione <strong>del</strong> patrimonio odei prefetti al governo, che riuniva in sé le competenze spettanti in precedenzaall’ufficio <strong>del</strong> Patrimonio e ai Presidenti al governo. Fu rispettata quella che potrem-definire la struttura per “corpi” <strong>del</strong>l’amministrazione civica che abbiamo sopramoillustrato 71 , mentre in virtù <strong>del</strong> nuovo sistema fiscale furono abolite le antiche istitu-<strong>del</strong> Contado e <strong>del</strong>l’Università dei Liberati.zioniUn completo sovvertimento si ebbe con l’opera riformatrice <strong>del</strong>le amministraziolocali<strong>di</strong> Giuseppe II che si concluse nel 1786 con l’istituzione in tutte le provincieni<strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano <strong>del</strong>le Congregazioni Municipali 72 . Esse erano competenti in tut-67 M. FANTARELLI, L’istituzione <strong>del</strong>l’Ospedale <strong>di</strong> S. Alessio dei poveri men<strong>di</strong>canti in <strong>Cremona</strong>, a cura e con in-<strong>di</strong> G. Politi, <strong>Cremona</strong> 1981 (Annali <strong>del</strong>la Biblioteca Statale e Libreria civica <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,troduzioneXXV, 1974).68 Sull’istituzione <strong>del</strong> Monte <strong>di</strong> Pietà si veda A. RICCI, “Ogniuno de questa benedetta compagnia”. Il primoMonte <strong>di</strong> Pietà <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il suo Consorzio, in «Bollettino Storico Cremonese», n. s., XII (2005), pp. 187-223.69 POLITI, Antichi luoghi pii <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>…, I, p. XXIV-XXV, che dà anche gli estremi dei provve<strong>di</strong>-legislativi, in attuazione dei quali furono effettuate le aggregazioni e <strong>di</strong>saggregazioni menzionate.70 Raccolta degli e<strong>di</strong>tti…, p. 233: Riforma al Governo ed Amminist raz ione <strong>del</strong>la città e provincia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, da-mentitata 9 gennaio 1756.71 La struttura <strong>del</strong>l’amministrazione civica dopo la riforma teresiana è dettagliatamente illustrata nel“Cattalogo degl’in<strong>di</strong>vidui sedenti ne <strong>di</strong>versi corpi <strong>del</strong>l’amministrazione civica <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>”,datato 1766 (ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Antico Regime, Fragmentorum, sc. 162/1, cc. 479-582).72 E<strong>di</strong>tto 26 settembre 1786 per lo stabilimento <strong>del</strong>le Congregazioni Municipali (un esemplare è conte-in volume miscellaneo conservato in Biblioteca Statale <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Libreria Civica, nuto DD.4.33).


IntroduzioneXXIXto ciò che riguardava l’amministrazione <strong>del</strong> patrimonio pubblico, funzioni svolte finoa quel momento dalla Congregazione dei prefetti al governo o <strong>del</strong> patrimonio; dove-inoltre provvedere in tutta la “provincia” all’esecuzione dei regolamenti emanativanodal governo relativi agli adattamenti e alla manutenzione <strong>del</strong>le strade urbane e pro-alla soprintendenza alle fabbriche dei rispettivi pubblici e all’ornato esternovinciali;<strong>del</strong>la città; alla vigilanza sui cassieri o commissari <strong>del</strong>la provincia; agli alloggiamenti ealle fazioni militari, alle vettovaglie; avevano facoltà <strong>di</strong> fissare i calmieri, sia in città sianel contado con l’approvazione <strong>del</strong>l’Intendente politico provinciale, e ad essi era af-la vigilanza in caso <strong>di</strong> incen<strong>di</strong>. Nella provincia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, inoltre, la Congre-fidatagazione Municipale aveva il <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> <strong>di</strong>sporre nelle materie relative al Naviglio <strong>del</strong>lacittà e agli Argini e Dugali. È da notare che, benché <strong>di</strong>venuti parte <strong>del</strong>la Congrega-Municipale, gli uffici <strong>del</strong> Naviglio e degli Argini e Dugali mantennero comun-zioneque una certa separatezza e conservarono presso <strong>di</strong> sé le sezioni antiche dei loro ar-che passarono successivamente, come già accennato, l’una all’archivio <strong>del</strong>chiviComprensorio dei Dugali Inferiori Cremonesi istituito nel 1809 (dal 1879 Consorzio<strong>di</strong> Bonifica Dugali) 73 , e l’altra all’Amministrazione <strong>del</strong> Naviglio Civico, costituita inazienda autonoma dall’amministrazione municipale nel 1881 74 . Si sono inoltre con-integralmente i carteggi e i registri <strong>di</strong> protocollo relativi ai Dugali e al Naviglioservatiper gli anni 1786-1796. La Congregazione Municipale era sud<strong>di</strong>visa in <strong>di</strong>partimenti efu <strong>di</strong>sposto che dovessero essere tenuti tanti registri <strong>di</strong> protocollo quante erano lematerie <strong>di</strong> competenza <strong>del</strong>la Congregazione. L’archivio <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> conserva solopochi lacerti <strong>del</strong>la documentazione <strong>di</strong> quel periodo. Sappiamo con certezza che graviper<strong>di</strong>te <strong>di</strong> questa parte <strong>del</strong>l’archivio comunale si verificarono nella seconda metà<strong>del</strong>l’Ottocento 75 . Nel 1858 infatti l’Imperial Regia Delegazione Provinciale restituìall’amministrazione municipale gli atti e i registri <strong>di</strong> protocollo <strong>del</strong>la CongregazioneMunicipale giuseppina, datati tra il 1786 e il 1796, che si trovavano presso l’archivio<strong>del</strong>la Delegazione, compilandone una dettagliata <strong>di</strong>stinta 76 . Le informazioni ricavabilidall’elenco citato e dall’analisi <strong>del</strong>la documentazione superstite consentono <strong>di</strong> affer-che il carteggio per gli anni 1786-1796 fu organizzato secondo le seguenti mate-marerie: Amministrazione pubblica, Alloggiamenti e fazioni militari, Censo, Commissioneecclesiastica degli stu<strong>di</strong>i, Confini, Cre<strong>di</strong>to Pubblico, Luoghi Pii, Nobiltà, Naturalizza-Cariche, Funeraria e Aral<strong>di</strong>ca, Pensioni, Polizia, Posta, Sanità, Strade, Vettova-zioni,glie, Argini, Dugali e Naviglio.73 Per la storia <strong>del</strong>l’archivio <strong>del</strong>l’ufficio Argini e Dugali si veda: <strong>Inventario</strong> <strong>del</strong>l’Ufficio Argini e Dugali…74 LOFFI, Naviglio <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>: a chi apparteneva? …, pp. 46-47.75 Le poche carte rimaste sono ora conservate, unitamente ai pochi fascicoli superstiti <strong>del</strong> periodonapoleonico, nel complesso documentario <strong>del</strong>l’archivio <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> denominato Municipalità.Chi scrive ha stu<strong>di</strong>ato la documentazione e ha compilato un inventario ‘virtuale’, dei fascicoli appartenentialla Congregazione Municipale. Si è tuttavia ritenuto opportuno non separare fisicamente la do-perché è probabile che i fascicoli <strong>del</strong> periodo 1786-1796 fossero stati uniti a quelli <strong>del</strong>cumentazione,periodo successivo, per ragioni d’ufficio, già tra gli ultimi anni <strong>del</strong> XVIII secolo e l’inizio <strong>del</strong> XIX.76 ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Congregazione Municipale, b. 386, fasc. 203, “Atti d’ufficio dal 1786al 1796. Elenchi e protocolli”.


XXXIntroduzioneLa riforma <strong>del</strong> 1786 rappresentò l’ultimo dei provve<strong>di</strong>menti, emanati a partire daiprimi anni Ottanta, tesi a semplificare e ad accentrare la struttura amministrativa mu-che comportarono la soppressione <strong>di</strong> uffici e il trasferimento dei relativi ar-nicipale,chivi. Nel 1780 si <strong>di</strong>spose che il giu<strong>di</strong>ce regio <strong>del</strong>le Vettovaglie fosse unito alla Came<strong>del</strong>leVettovaglie 77 . Nel 1784 furono soppresse gli uffici degli Alloggiamenti e <strong>del</strong>raDecoro: le funzioni da essi svolte furono assegnate alla Congregazione <strong>del</strong> patrimo-78 e presso <strong>di</strong> essa, in palazzo comunale, furono trasferite le scritture dei due ufficiniosoppressi 79 .Nel 1785 l’ufficio <strong>del</strong> regio giu<strong>di</strong>ce <strong>del</strong>le Strade fu collocato nelle due stanze chein precedenz a servivano all’ufficio <strong>del</strong> Decoro e a quello <strong>del</strong>le Vettovaglie, trasferitonel locale già utilizzato dall’ufficio degli Alloggiamenti 80 . Nella nuova sede <strong>del</strong>l’ufficiofu portato anche l’archivio e, su commissione <strong>del</strong> regio giu<strong>di</strong>ce <strong>del</strong>le Strade, France-Andrea Valcarenghi presentò nel febbraio <strong>del</strong> 1786 il preventivo <strong>di</strong> spesa per ilscoreperimento e il rior<strong>di</strong>no <strong>del</strong>le “carte antiche e moderne <strong>del</strong> regio ufficio <strong>del</strong>le Strade”81 , opera che si concluse nell’agosto <strong>del</strong>lo stesso anno 82 . Le poche carte superstiti<strong>del</strong>l’archivio sono ora conservate nella serie Strade, nella quale sono state riunite an-alcune scritture riguardanti la costruzione e la manutenzione <strong>di</strong> strade in città echenel contado non riconducibili all’ufficio <strong>del</strong> Decoro.Oltre all’archivio <strong>del</strong> regio giu<strong>di</strong>ce <strong>del</strong>le Strade, negli anni Ottanta <strong>del</strong> Settecento,furono trasportati in palazzo comunale, affinché fossero uniti alle carte già presso laCongregazione <strong>del</strong> patrimonio, i fon<strong>di</strong> archivistici <strong>di</strong> altre due importanti istituzioninon municipali, soppresse con la Riforma teresiana <strong>del</strong> 1756 e non più funzionanti77 Relazione nella quale il vicario <strong>di</strong> Provvisione e i prefetti all’ufficio <strong>del</strong>le Vettovaglie danno notiziache in data 4 marzo 1780 con lettera governativa si è or<strong>di</strong>nata l’unione <strong>del</strong> giu<strong>di</strong>ce regio <strong>del</strong>le Vettovagliealla “Camera <strong>del</strong>le Vettovaglie” in ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Antico Regime, Fragmentorum, sc.171, cc. 171-173, 1780 aprile 23.78 Con lettera governativa datata 14 <strong>di</strong>cembre 1784 fu <strong>di</strong>sposto che dal 1 gennaio 1785, in seguito al-<strong>del</strong>le “Camere” degli Alloggiamenti e <strong>del</strong> Decoro le cui funzioni passarono alla Congre-la soppressionegazione <strong>del</strong> patrimonio, dovesse essere aumentato da nove a do<strong>di</strong>ci il numero dei membri <strong>del</strong>la Congre-stessa. La lettera è citata nel verbale <strong>del</strong>la seduta <strong>del</strong>la Congregazione <strong>del</strong> patrimonio <strong>del</strong> 16 <strong>di</strong>-gazionecembre 1784 (ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Antico Regime, Libri Provisionum, n. 177, c. 211v).79 Con <strong>del</strong>ibera datata 20 <strong>di</strong>cembre 1784 la Congregazione <strong>del</strong> patrimonio <strong>di</strong>ede incarico al cancel-Antonio Maria Maffi <strong>di</strong> prendere in consegna le scritture <strong>del</strong> soppresso ufficio <strong>del</strong> Decoro (ASCr,liere<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Antico Regime, Libri Provisionum, n. 177, c. 217). Analogo provve<strong>di</strong>mento fupreso successivamente per l’ufficio degli Alloggiamenti (ibidem, c. 221, 1784 <strong>di</strong>cembre 29). Sulla siste-<strong>del</strong>le scritture così accorpate si veda anche verbale <strong>del</strong>la seduta <strong>del</strong>la Congregazione <strong>del</strong> patri-mazionemonio <strong>del</strong> 16 giugno 1785: ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Antico Regime, Libri Provisionum, n. 178, cc.66v-67r.80 Ibidem, c. 67v, seduta <strong>del</strong>la Congregazione <strong>del</strong> patrimonio, datata 16 giugno 1785.81 ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Antico Regime, Fragmentorum, sc. 173/1, c. 569, 14 febbraio 1786.82 ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Antico Regime, Fragmentorum, sc. 173, c. 248r, 1786 agosto 31, ri-<strong>di</strong> pagamento <strong>del</strong> procancelliere <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong>le Strade Francesco Andrea Valcarenghi per averchiestasistemato le carte e gli atti esistenti nel suo ufficio come stabilito con <strong>del</strong>ibera <strong>del</strong>la Congregazione <strong>del</strong>patrimonio in data 13 marzo 1786.


IntroduzioneXXXIdal 1760: gli archivi <strong>del</strong> Contado e <strong>del</strong>l’Università dei Liberati F83F. Nel 1782 si <strong>di</strong>edeincarico a Gaetano Benini <strong>di</strong> “rior<strong>di</strong>nare la carte <strong>del</strong>l’abolito Contado”; l’opera siconcluse nel 1783 con la redazione <strong>del</strong> Repertorio <strong>del</strong>l’Archivio <strong>del</strong>l’abolito Contado 84 , che,insieme ad un registro in cui furono trascritti atti notarili <strong>di</strong> interesse <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong>Contado datati 1665-1737 85 , è tutto ciò che rimane <strong>del</strong>l’antico archivio, mentre com-perduto è l’archivio <strong>del</strong>l’Università dei LiberatipletamenteÈ probabile che, soprattutto in seguito ai pesanti scarti che intorno agli anni Ses-<strong>del</strong>l’Ottocento interessarono la documentazione conservata presso il palazzosantacomunale, le carte superstiti <strong>del</strong>le antiche “camere” - per usare un termine che spessoricorre nelle fonti settecentesche a designare gli uffici civici - abbiano finito per con-totalmente con la documentazione che già era conservata presso l’anticafondersicancelleria <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>. Si costituì perciò un ammasso <strong>di</strong> carte, definito fin dagli anniOttanta <strong>del</strong>l’Ottocento “Miscellanea”, che si tentò a più riprese <strong>di</strong> ‘or<strong>di</strong>nare’ per vocio materie, dando luogo ad ulteriori confusioni e a <strong>di</strong>sorganici accorpamenti .DALL’ARCHIVIO STORICO COMUNALE ALL’ARCHIVIO DI STATOQuando la sezione <strong>di</strong> Antico Regime <strong>del</strong>l’archivio <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> fu depositata, unitamentea tutti gli altri fon<strong>di</strong> conservati nell’Archivio Storico Comunale, pressol’Archivio <strong>di</strong> Stato nel 1959, fu compilato un elenco <strong>di</strong> consistenza, sud<strong>di</strong>viso in “In-(note <strong>di</strong> materiale ritenuto omogeneo o per provenienza o per caratteristicheventari”estrinseche), che dà notizia <strong>di</strong> quale fosse l’assetto <strong>del</strong> fondo, dopo gli interventi ope-in particolare durante il periodo <strong>di</strong> permanenza presso l’Archivio Storico Comu-ratinale. Presentavano una fisionomia coerente solamente le serie “Libri Provisionum”,“Libri Donationum”, “Libri Instrumentorum”, “Miscellanea iurium Bresciani-Arisi”,“Filciae Fragmentorum” e “Filciae Litterarum”, “Gride” e “Cause e Liti” 86 ; la rima-documentazione, non organizzata in serie, per un totale <strong>di</strong> più <strong>di</strong> 300 unità nente ar-83 ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Antico Regime, Libri Provisionum, n. 178, c. 67r, <strong>del</strong>ibera <strong>del</strong>laCongregazione <strong>del</strong> patrimonio, datata 16 giugno 1785: “Coerentemente alla superiormente aggregazioneor<strong>di</strong>nata a questa Congregazione <strong>di</strong> patrimonio <strong>del</strong>le due soppresse Camere degli Alloggiamenti militarie <strong>del</strong> Decoro, conoscendo la Congregazione stessa troppo necessario un allargo per tenere un archiviopiù comodo ed unito <strong>del</strong>le scritture appartenenti alli soppressi <strong>di</strong>casteri sudetti, non meno <strong>di</strong> quelle ap-alli soppressi Corpi <strong>del</strong> Contado e <strong>del</strong>l’Università dei Liberati, la Congregazione medesima èpartenentipassata ad or<strong>di</strong>nare che si riabiliti la comunicazione <strong>del</strong>le camere inservienti altre volte all’Ufficio<strong>del</strong>l’Alloggiamento militare con quella <strong>del</strong>l’esistente archivio all’uso sovrain<strong>di</strong>cato”.84 ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Antico Regime, Libri Provisionum, n. 176, cc. 46v-47r, <strong>del</strong>ibera <strong>del</strong>laCongregazione <strong>del</strong> patrimonio, datata 12 giugno 1783, per la liquidazione al Benini <strong>del</strong> compenso stabialtermine <strong>del</strong>l’esecuzione <strong>del</strong>l’incarico affidatogli in data 9 settembre 1782.lito85 Data l’esiguità <strong>del</strong> materiale, che rendeva inopportuna la formazione in fase <strong>di</strong> rior<strong>di</strong>no <strong>di</strong> serieau tonome, la ‘platea’ <strong>del</strong>l’antico archivio <strong>del</strong> Contado è stata collocata in ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,Antico Regime, Repertori, n. 289, mentre il registro <strong>di</strong> atti notarili porta la segnatura ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><strong>Cremona</strong>, Antico Regime, Libri Instrumentorum, n. 283.86 Va sottolineato che da queste serie originarie, in particolare dalle serie “Gride e Or<strong>di</strong>ni” e “Causee Liti” erano state sottratte molte carte, collocate nelle “Miscellanee” elencate.


XXXIIIntroduzionechivistiche tra buste e registri era elencata nell’“<strong>Inventario</strong> 1”; nell’“<strong>Inventario</strong> n° 8.Co<strong>di</strong>ci e registri vari”; nell’“<strong>Inventario</strong> n° 9. Estimo-Censo”, che non era, come par-a prima vista, una serie coerente, ma un insieme, creato a posteriori, <strong>di</strong> registrirebbed’ estimo redatti in epoche e con criteri <strong>di</strong>versi; nell’“<strong>Inventario</strong> n. 11”, intitolato “E-Acque. Miscellanea”; nell’“<strong>Inventario</strong> n° 16. Miscellanea A”; nell’“<strong>Inventario</strong>sequie.n° 24. Miscellanea B”, che tuttavia menzionava due sole buste appartenenti alla se-<strong>di</strong> Antico Regime, riferendosi per il resto a materiale <strong>del</strong> XIX secolo;zionenell’“<strong>Inventario</strong> n. 27. Miscellanea C”, limitatamente alle prime 67 buste (le rimanentibuste 68-106 comprendevano materiale vario pervenuto al <strong>Comune</strong> perlopiù condoni). Fascicoli e registri appartenenti alla sezione <strong>di</strong> Antico Regime infine eranoconservati con documentazione appartenente al Fondo Segreto 87 . Già da questa bredescrizionedegli elenchi che accompagnarono il deposito <strong>del</strong>la documentazioneveemerge con chiarezza che erano stati <strong>di</strong>sgregati serie e nuclei documentari originariappartenenti alla sezione <strong>di</strong> Antico Regime; che la documentazione dei secoli più an-era unita a registri ed atti ottocenteschi; che materiale documentario prodotto etichiricevuto dal <strong>Comune</strong> era accorpato a documenti <strong>di</strong>venuti <strong>di</strong> proprietà <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>per doni o altre vicende.Dopo il deposito in Archivio <strong>di</strong> Stato fu in primo luogo <strong>di</strong>stinta la documenta-<strong>del</strong>l’archivio <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> dal materiale archivistico <strong>di</strong> proprietà <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>,zione<strong>del</strong> quale si in<strong>di</strong>viduarono le provenienze; fu separato il materiale documentario <strong>di</strong>età me<strong>di</strong>evale e moderna dall’archivio ottocentesco <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>; furono quin<strong>di</strong>compiuti i primi interventi <strong>di</strong> or<strong>di</strong>namento sulla sezione <strong>di</strong> Antico Regime, in parti-fu costituita un’unica Miscellanea secc. XV-XVIII. Inoltre, fu realizzata la pu-colarelizia <strong>di</strong>sinfestante e l’idonea con<strong>di</strong>zionatura <strong>del</strong> materiale. Dalla fine degli anni Ottan<strong>del</strong>secolo scorso prese avvio l’opera <strong>di</strong> rior<strong>di</strong>no e inventariazione <strong>del</strong>l’Archivio <strong>del</strong>ta<strong>Comune</strong>, sezione Antico Regime, dapprima nell’ambito <strong>del</strong> Progetto Archidata pro-dalla Regione Lombar<strong>di</strong>a, in seguito attraverso interventi <strong>di</strong> liberi professioni-mossosti, resi possibili da contributi regionali e comunali e coor<strong>di</strong>nati dalla Direzione<strong>del</strong>l’Archivio <strong>di</strong> Stato 88 . Si procedette innanzitutto alla preliminare schedatura <strong>del</strong>materiale, quin<strong>di</strong> al rior<strong>di</strong>no e all’inventariazione <strong>del</strong>le serie, che si è presentato parti-complesso nel caso <strong>del</strong>le scritture provenienti dagli archivi degli antichicolarmenteuffici <strong>del</strong>l’amministrazione civica, frammentarie e quasi sempre prive <strong>di</strong> segnature o-riginarie, e <strong>del</strong>le carte non rilegate in registro, che per loro natura erano state più fa-vittima <strong>di</strong> <strong>di</strong>saggregazioni e improbabili cilmente accorpamenti.87 La presenza nell’Archivio Segreto sopra le volte <strong>del</strong>la Cattedrale <strong>di</strong> materiale <strong>di</strong> età moderna, lìcollocato ai fini <strong>di</strong> semplice custo<strong>di</strong>a materiale, è ricordata anche nella relazione <strong>del</strong> professor G. Buonanno<strong>del</strong> 1888 prima citata.88 Dopo il primo intervento <strong>del</strong> gruppo <strong>di</strong> Archidata, lavorarono al rior<strong>di</strong>no <strong>del</strong>l’archivio tra il 1992ed il 2000 Michela Mazzolari e Giulia Rigoni Savioli, alle quali si deve la prima impostazione <strong>del</strong>l’opera,proseguita da chi scrive, che, dopo aver completato il rior<strong>di</strong>no tra il 1995 e il 2000, ha poi curatol’inventario che qui si presenta. Con loro hanno collaborato Elisa Chittò, Simone Manfre<strong>di</strong>ni e RaffaellaBoselli.


IntroduzioneXXXIIITuttavia lo stu<strong>di</strong>o degli antichi inventari, in particolare <strong>di</strong> quello, più completo,compilato nel 1638 dal decurione Giovanni Pietro Amidani 89 , <strong>del</strong>le segnature origi-presenti su parte <strong>del</strong>la documentazione e la conoscenza <strong>del</strong>la struttura ammini-nariestrativa e <strong>del</strong>la normativa <strong>del</strong>l’epoca hanno consentito <strong>di</strong> identificare i meccanismiche avevano presieduto alla produzione ed all’or<strong>di</strong>namento <strong>del</strong>le carte. Quin<strong>di</strong>, dopoavere analizzato approfon<strong>di</strong>tamente la documentazione schedata, sono state rico-le serie e sono state smembrate completamente le Miscellanee, artificiosamen-struitete create tra la fine <strong>del</strong> XIX e la prima metà <strong>del</strong> XX secolo, sud<strong>di</strong>videndo il materialein nuclei documentari coerenti, nell’organizzazione dei quali si è cercato <strong>di</strong> rispettarecon la maggior fe<strong>del</strong>tà possibile l’or<strong>di</strong>namento originario.Da quanto detto in precedenza, risulta quin<strong>di</strong> opportuno, nella presentazione <strong>del</strong>larior<strong>di</strong>nata sezione <strong>di</strong> Antico Regime <strong>del</strong>l’archivio <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, <strong>di</strong>stinguere le serieche costituivano l’archivio <strong>del</strong>la cancelleria <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, la maggior parte <strong>del</strong>le quali èdescritta, anche se sommariamente nell’inventario <strong>del</strong> 1638, da quelle formate con ilmateriale che, in seguito alle vicende <strong>storico</strong>-archivistiche esposte, furono unite aformare un unico complesso archivistico in un momento successivo alla loro originacostituzione.In questa sede si daranno solamente informazioni <strong>di</strong> carattere gene-riarale e si rimanda per dati più specifici <strong>di</strong> carattere <strong>storico</strong>-istituzionale e perl’esposizione dei criteri seguiti nell’or<strong>di</strong>namento e nella descrizione <strong>del</strong>le singole seriealle note introduttive premesse a ciascuna <strong>di</strong> esse.L’inventario <strong>del</strong> 1638 si apre con la descrizione <strong>del</strong>la serie dei Libri Provisionum,nei quali erano registrati i verbali <strong>del</strong>le sedute e le <strong>del</strong>ibere degli organi consiliari cit-il Consiglio generale e la congregazione dei Presidenti al governo (poi sostitui-ta<strong>di</strong>ni,ta dalla Congregazione <strong>del</strong> patrimonio tra il 1760 e il 1786 e dalla CongregazioneMunicipale tra il 1786 e il 1796). Nell’inventario <strong>del</strong> 1638 il primo registro descrittorisale al 1420, ma la serie subì numerose per<strong>di</strong>te, in epoca che non è possibile preci-e, alla fine <strong>del</strong>l’Ottocento, il professor Buonanno nella sua relazione affermavasareche il più antico registro <strong>del</strong>la serie datava al 1600. La serie giunge quin<strong>di</strong> con pochelacune dal 1600 fino al 1792; risultano mancanti i registri relativi agli anni 1630, 1636,1667, 1668, 1672, 1676, 1766, 1780, 1786. Prima <strong>di</strong> giungere alla stesura definitiva neiLibri Provisionum, venivano compilate le minute dei verbali <strong>del</strong>le sedute <strong>del</strong> Consi-generale e <strong>del</strong>le congregazioni dei Presidenti al governo, registrate su due volumiglio<strong>di</strong>versi, definiti nell’inventario <strong>del</strong> 1638 “squarzafogli”; solo in un terzo tempo avve-infatti la redactio in mundum nei Libri Provisionum. Le minute e gli “squarzafogli”nivasono stati elencati a parte; le scritture rinvenute ed estratte dalle buste <strong>del</strong>la primamenzionata Miscellanea secc. XV-XVIII non formano tuttavia una serie autonoma,ma sono state collocate in coda alla serie Filciae Fragmentorum, alla quale dovevanocon ogni probabilità appartenere originariamente.Commento [VL1]: (anni 1453-1455,499, 1506-1507, 1517, 1533,1542, 1580, 1597).89 Gli inventari si riferiscono a quella parte <strong>del</strong>la documentazione che fin dall’origine era conservatanella cancelleria <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> e il più recente <strong>di</strong> essi arriva solo fino alla metà <strong>del</strong> XVII secolo.L’inventario <strong>del</strong> 1638, già citato in precedenza, porta la segnatura ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, AnticoRegime, Repertori, n. 285.


XXXIVIntroduzioneLa serie dei Libri Registri, nei quali furono registrati i documenti <strong>di</strong> maggiore importanzaconservati in genere nelle Filciae Fragmentorum e Litterarum, ci è giuntafortemente depauperata. Nell’inventario <strong>del</strong> 1638 i registri sono datati tra il 1410 e il1635, con lacune tra il 1411 e il 1419 e il 1445 e il 1447; il più antico dei registri cheora costituiscono la serie è datato dal 1603, mentre il più recente arriva al 1675.La documentazione relativa all’attività dei due consigli citta<strong>di</strong>ni è completata dallaserie <strong>del</strong>le Filciae Fragmentorum che, con le parole <strong>di</strong> Giorgio Politi, “risulta essen-composta da tutto il materiale necessario, <strong>di</strong>ciamo così al metabolismo de-zialmentegli organi politici locali <strong>di</strong> maggior rilievo: il Consiglio generale, ossia l’assemblea ple-dei 150 nobili cui toccava prendere le principali decisioni, specie in materia <strong>di</strong>nariafisco e <strong>di</strong> annona, ed i Deputati <strong>del</strong> Mese, ossia i do<strong>di</strong>ci (poi se<strong>di</strong>ci, poi ventiquattro)estratti a turno tra quelli cui era affidata l’or<strong>di</strong>naria amministrazione degli affari citta-Si tratta <strong>di</strong> materiale assai vario e che rispecchia la complessa gamma <strong>di</strong> compe-<strong>di</strong>ni.tenze spettanti a queste due magistrature: bilanci, calmieri, gride, memoriali d’ognigenere, ban<strong>di</strong> d’appalto, e, prodotto e fulcro <strong>di</strong> tutto ciò, verbali in brutta copia rela-alle sedute degli organismi in questione” 90 . Secondo l’inventario <strong>del</strong> 1638 le filzetivipiù antiche risalivano al 1412. A noi sono pervenuti alcuni atti datati tra il 1446 e il1495, ma la serie acquista organicità a partire dal 1500: sono tuttora conservate infatseppurecon alcune lacune, le filze relative agli anni 1500-1786.ti,Nelle Filciae Litterarum è raccolta prevalentemente la corrispondenza intrattenutadai Presidenti al governo e dai decurioni <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> con l’oratore, rappre-<strong>del</strong>la città a Milano, e con altre magistrature o istituzioni; sono compresesentantenelle filze sia le minute <strong>del</strong>le lettere inviate, sia gli originali <strong>del</strong>le lettere ricevute. Se-l’inventario <strong>del</strong> 1638 le filze coprivano gli anni tra il 1508 e il 1638. Anche incondoquesto caso non rimane che registrare le per<strong>di</strong>te ingenti subite dalla serie: ci sono in-pervenute le filze relative agli anni 1512, 1515-1516, 1528-1529, 1535, 1540,fatti1541, 1543-1544, 1547, 1550-1599, 1644-1647, 1778, 1782, 1783; in appen<strong>di</strong>ce allaserie è stata collocata una filza costituita dalle “scritture e lettere”, prodottedall’attività dei deputati eletti dal Consiglio generale per occuparsi <strong>del</strong>le questioni trat-alla corte <strong>di</strong> Madrid in occasione <strong>del</strong>l’ambasceria condotta dal padre Giulio Mer-tatecori in Spagna negli anni 1660-1664, oltre a lettere rinvenute durante le operazioni <strong>di</strong>rior<strong>di</strong>no nella Miscellanea secc. XV-XVIII, datate 1530-1622, 1661, 1747.Non era né possibile, né opportuno procedere ad una descrizione analitica <strong>del</strong>leserie Fragmentorum e Litterarum date le caratteristiche <strong>del</strong> materiale. Purtroppo nonsi è potuto nemmeno operare un or<strong>di</strong>namento <strong>del</strong>le filze, che spesso risulta palese-sovvertito, in quanto al termine <strong>del</strong>la permanenza in Archivio Storico Comu-mentenale, prima <strong>del</strong> deposito in Archivio <strong>di</strong> Stato, si provvide, senza procedere al preven-rior<strong>di</strong>no <strong>del</strong>la documentazione, ad apporre su ciascuna carta un numero pro-tivogressivo con timbro ad inchiostro. La presenza <strong>di</strong> tale numerazione, elemento <strong>di</strong> rife-per le citazioni in numerose pubblicazioni, sconsigliava <strong>di</strong> operare rimento sposta-90 G. POLITI, Aristocrazia e potere politico nella <strong>Cremona</strong> <strong>di</strong> Filippo II, Milano 1976 (ora rie<strong>di</strong>to in G. PO-LITI, La società cremonese nella prima età spagnola, Milano 2002), p. 9.


IntroduzioneXXXVmenti; nella descrizione inventariale si dà comunque conto <strong>del</strong>le antiche segnature e<strong>del</strong>le numerazioni originali che contrad<strong>di</strong>stinguono le carte.Nell’archivio <strong>del</strong>la cancelleria era inoltre conservata la serie dei Libri Donationumnei quali furono registrati, secondo una norma ducale emanata nel 1495 e successi-confermata dalla Nuove Costituzioni <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano emanate da Car-vamentelo V nel 1541, dapprima alcuni tipi <strong>di</strong> contratti notarili tra privati, successivamente lesole donazioni, per le quali sussisteva anche l’obbligo <strong>del</strong>la pubblicazione da parte deitubatori sull’arengherio <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>. La serie ci è giunta pressoché integra e negli ot-volumi che la compongono sono registrati atti notarili datati tra il 1495 e iltanta1806, con un’interruzione per gli anni tra il 1500 e il 1547, dovuta tra l’altro alla <strong>di</strong>-<strong>di</strong> quattro registri.spersioneL’inventario <strong>del</strong> 1638 prosegue descrivendo la serie non pervenutaci e formataall’epoca da <strong>di</strong>ciotto registri, nei quali erano annotate ogni giorno dai cancellieri <strong>del</strong>lacittà i prezzi dei grani venduti nella città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>. Segue la descrizione dei volumiin cui erano registrate le quantità dei grani introdotti in città negli anni 1559-1640. Ilmateriale descritto si è conservato solo in minima parte ed è ora collocato, unitamenadaltra documentazione relativa alla gestione annonaria nella serie Annona, costi-tetuita nel suo complesso da scritture datate tra il 1426 e il 1780.Non ci sono pervenuti nemmeno i registri relativi ai titoli <strong>di</strong> debito pubblico(“ red<strong>di</strong>ti”) che il <strong>Comune</strong> aveva creato sull’esazione <strong>del</strong>la tassa civile e <strong>del</strong> mercimo-Si è invece conservata la documentazione prodotta durante la realizzazionenio.<strong>del</strong>l’Estimo detto <strong>di</strong> Carlo V, intorno alla metà <strong>del</strong> XVI secolo, che ora costituisce laserie Estimo <strong>di</strong> Carlo V, che comprende quinternetti e registri relativi alle misure ealle valutazioni d’estimo sia <strong>del</strong> territorio <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> sia dei territori <strong>del</strong>le altre città<strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano.Sempre nell’archivio <strong>del</strong>la cancelleria o <strong>di</strong>ttaria erano conservati i registri relativiall’esazione <strong>del</strong> dazio <strong>del</strong>l’imbottato, che ora costituiscono la serie Imbottato, datati1516-1779; carte relative alla Milizia urbana, risalenti agli anni 1438-1636, ora collocatenell’omonima serie; fascicoli, volumi e fasci <strong>di</strong> carte sciolte riguardanti cause e ver-tra il <strong>Comune</strong> e singole persone, istituzioni e altre città, prodotti perlopiù tratenzel’inizio <strong>del</strong> XVI secolo e l’inizio <strong>del</strong> XVIII 91 , ora parte <strong>del</strong>la serie Cause e liti, par-ricostruita nella sua fisionomia originaria con l’ausilio <strong>di</strong> alcuni antichi in-zialmenteventari. Concludeva l’inventario un elenco <strong>di</strong> volumi detti “Libri <strong>di</strong>versi”, alcuni deiquali provenienti da altre serie e probabilmente collocati provvisoriamente a parteper esigenze d’ufficio, altri non riconducibili ad aggregazioni documentarie; il mag-numero dei volumi elencati che ci sono pervenuti si trova ora nella serie Registri,giorvolumi ed atti <strong>di</strong>versi, costituita da documentazione datata tra il 1337 e il 1794, men-91 Della serie fanno parte anche, data la tipologia <strong>del</strong>la documentazione, anche molti atti, per lamaggior parte in copia, <strong>di</strong> data più antica che sono o dovevano essere allegati a cause, svoltesi in epocasuccessiva.


XXXVIIntroduzionetre alcuni <strong>di</strong> essi sono stati collocati in <strong>di</strong>verse serie, in particolare nella serie Repertori,compilati tra la seconda metà <strong>del</strong> XVI secolo ed il 1783.Nell’archivio dovevano essere conservate, già prima dei depositi avvenuti alla fine<strong>del</strong> XVIII secolo, anche altre serie e nuclei documentari che non compaiononell’inventario <strong>del</strong> 1638, perché formatisi posteriormente a tale data o per sempliceomissione. La descrizione <strong>del</strong>l’inventario è infatti completa per i registri e per le filze<strong>del</strong>le serie Fragmentorum e Litterarum, mentre considera solo approssimativamenteil resto <strong>del</strong>la documentazione: non si accenna al materiale ora parte <strong>del</strong>la serie Impo-e dazi, formata da scritture riguardanti la riscossione <strong>di</strong> imposte e dazi, datate trasteil 1402 e la fine <strong>del</strong> secolo XVIII; a molti dei fascicoli riuniti nella serie Censimenti edestimi, che conserva registri, filze e fascicoli contenenti descrizioni <strong>di</strong> proprietà e dati<strong>di</strong> censimenti effettuati a fini fiscali in città e nel contado relativi agli anni 1455-1628;non è citata la serie <strong>del</strong>le Gride e degli or<strong>di</strong>ni, datati tra il 1413 ed il 1799, per la mag-parte a stampa, che pure comprende numerosi atti anteriori alla data <strong>di</strong> redazio-giorne <strong>del</strong> repertorio; non sono descritte le carte <strong>del</strong>la serie Fortificazioni, che comprenunafilza prodotta dai “deputati eletti alla fortificatione [<strong>del</strong>la città]” eletti nel 1556dedal Consiglio generale, e <strong>del</strong>la serie Incanti, in cui si trovano le scritture riconducibiliall’attività dei <strong>del</strong>egati agli assistenti agli incanti datati tra il 1562 ed il 1783.Dopo il 1638 l’archivio comunale si arricchì dei volumi <strong>del</strong>la serie Miscellanea Iu-formati per opera <strong>di</strong> Francesco Bresciani, notaio e storiografo <strong>del</strong>la città, e <strong>di</strong>rium,Francesco Arisi, conservatore degli or<strong>di</strong>ni <strong>del</strong>la città, tra il 1664 ed il 1700, riunendoatti datati tra il 1329 ed il 1699; <strong>del</strong>le filze prodotte dal prefetto secolare alle esequie,relative agli anni 1664-1786, ora nella serie Esequie; dei fascicoli e <strong>del</strong>le carte relativial calmiere <strong>del</strong>le carni prodotti dagli “eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e con-convenzioni con i macellai”, datate tra il 1668 e il 1786, ora or<strong>di</strong>nate nellacluderesottoserie Calmiere <strong>del</strong>le carni; <strong>del</strong> materiale relativo alla realizzazione <strong>del</strong> “NuovoGenerale Censimento <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano”, datato tra il 1724 e il 1763, ora riunitonella serie Catasto Teresiano.Infine nell’archivio <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> dovevano essere conservate le carte corredate dalrelativo repertorio, pervenutoci in duplice esemplare, già presso l’oratore <strong>del</strong>la città aMilano e datate, senza considerare gli allegati, tra il 1451 e il 1741, anno <strong>del</strong>la reda-<strong>del</strong> repertorio. Proprio grazie al repertorio e alle segnature in esso richiamatezioneed apposte anche sulla documentazione descritta è stato possibile ricostruire inte-la serie Oratore, i cui fascicoli erano stati <strong>di</strong>spersi nelle varie “Miscellanee”gralmenteprima citate.Nell’illustrare la struttura amministrativa citta<strong>di</strong>na e le riforme che la coinvolseronella seconda metà <strong>del</strong> XVIII secolo abbiamo detto che numerosi uffici afferentiall’amministrazione civica, che producevano e conservavano presso <strong>di</strong> sé le propriescritture, furono soppressi, mentre le loro carte furono riunite nell’archivio presso lacancelleria <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> in palazzo comunale. La paziente analisi <strong>del</strong>la documentazioriunita,in particolare, nella Miscellanea secc. XV-XVIII ha permesso <strong>di</strong> isolare inepochi nuclei superstiti provenienti dagli uffici citati, che sono stati or<strong>di</strong>nati, cercando<strong>di</strong> rispettare il più possibile le tracce <strong>del</strong>l’or<strong>di</strong>namento originario.


IntroduzioneXXXVIIFrutto <strong>del</strong>l’attività <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong> Patrimonio i registri che costituiscono la seriedei Libri Instrumentorum recano una segnatura originale alfabetica, che ha permesso<strong>di</strong> accertare la mancanza dei primi due registri, che dovevano essere segnati A e B.Nei volumi <strong>del</strong>la serie furono registrati gli atti notarili <strong>di</strong> interesse <strong>del</strong>l’ufficio, datatitra il 1592 ed il 1788.Presso la ragioneria, <strong>di</strong>pendente, come si è accennato, dalla metà <strong>del</strong> XVI secoloin poi dal Patrimonio, dovevano essere conservate le poche carte (due buste in tutto),datate tra il 1457 e il 1786, riunite ora nella serie Ragioneria.La documentazione, datata tra il 1444 e il 1786, proveniente con sicurezzadall’archivio <strong>del</strong>l’ufficio degli Alloggiamenti militari, unitamente ad alcune carte rela-alle contribuzioni ed ai servizi che il <strong>Comune</strong> doveva fornire per iltive comunquemantenimento e l’equipaggiamento <strong>del</strong>le truppe che con ogni probabilità era conser-presso l’ufficio, è ora or<strong>di</strong>nata cronologicamente nella serie Alloggiamenti militari.vataLa serie Cremonella è formata, come accennato precedentemente, dal poco mate-documentario proveniente dall’ufficio <strong>del</strong> Decoro, risalente alla seconda metàriale<strong>del</strong> XVIII secolo e relativo allo spurgo e alla manutenzione <strong>del</strong> canale citta<strong>di</strong>no. Datal’esiguità <strong>del</strong>la documentazione pervenuta, pertinente oltretutto ad uno specificoprovve<strong>di</strong>mento <strong>del</strong>l’ufficio, la denominazione <strong>del</strong>la serie non richiama, come avvieneinvece in genere negli altri casi, il soggetto produttore <strong>del</strong> nucleo documentario o latipologia <strong>del</strong>le scritture che formano la serie stessa.Le carte che dovevano essere originariamente conservate nell’archivio <strong>del</strong>l’ufficio<strong>del</strong>la Sanità sono ora riunite nella serie Sanità. Riguardano quasi esclusivamente gliinterventi attuati dall’ufficio in occasione <strong>del</strong>le epidemie <strong>di</strong> peste e sono datati tra il1576 e la seconda metà <strong>del</strong> XVII secolo.Infine nella serie Strade sono stati riuniti una vacchetta, datata 1581-1583, e alcunifascicoli e carte relative alla costruzione e alla manutenzione <strong>di</strong> strade urbane ed e-xtraurbane, datate tra il 1770 e gli ultimi anni Ottanta <strong>del</strong> XVIII secolo. Si tratta <strong>di</strong>documentazione non appartenente originariamente né all’archivio presso la cancelle<strong>del</strong><strong>Comune</strong>, né riconducibile ad alcuna “Camera” <strong>del</strong>l’amministrazione civica, mariaproveniente probabilmente dall’archivio <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong> regio giu<strong>di</strong>ce <strong>del</strong>le Strade, an-per il resto completamente <strong>di</strong>sperso, collocato nel 1785 nelle due stanze che indatoprecedenza servivano all’ufficio <strong>del</strong>le Vettovaglie e a quello <strong>del</strong> Decoro 92 .Se lo stu<strong>di</strong>o <strong>del</strong>la struttura amministrativa citta<strong>di</strong>na e <strong>del</strong>le riforme che la coinvol-nella seconda metà <strong>del</strong> Settecento hanno permesso <strong>di</strong> capire quali siano state leserovi cende subite dai complessi documentari prodotti dagli uffici <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> durantel’età moderna, la frammentarietà <strong>di</strong> parte <strong>del</strong>la documentazione pervenutaci e lamancanza <strong>di</strong> antiche segnature o <strong>di</strong> altri in<strong>di</strong>zi, che ci permettessero <strong>di</strong> ricostruire consicurezza l’or<strong>di</strong>namento originario <strong>di</strong> essa, ci hanno indotto a costituire accorpamentie a formare piccole serie (ci riferiamo in particolare alle serie Imposte e dazi, Strade),92 Si veda verbale <strong>del</strong>la seduta <strong>del</strong>la Congregazione <strong>del</strong> patrimonio <strong>del</strong> 16 giugno 1785: ASCr, Co-<strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Antico Regime, Libri Provisionum, n. 178, cc. mune 66v-67r.


XXXVIIIIntroduzioneoperando <strong>del</strong>le scelte, che potrebbero essere ritenute in qualche misura forzate, mache a nostro parere si rendevano necessarie, se si voleva restituire al nostro complesarchivisticouna struttura il più possibile coerente e ‘leggibile’, evitando <strong>di</strong> ricosti-sotuire l’ennesima ‘miscellanea’.Nella successione <strong>del</strong>le serie or<strong>di</strong>nate abbiamo voluto risultasse evidente la <strong>di</strong>stin-tra le serie che hanno sempre mantenuto, nonostante gravi per<strong>di</strong>te, la loro fi-zionesionomia originaria, da quelle ricostruite grazie al lavoro <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o ed analisi <strong>di</strong> carte evolumi che erano stati accorpati senza alcun rispetto <strong>del</strong>l’originaria sistemazione.L’inventario si apre perciò con le serie dei registri: Libri Provisionum; Libri Dona-Libri Registri, Libri Instrumentorum; Repertori, Miscellanea Iurium. Seguo-tionum;no le Filciae Fragmentorum e le Filciae Litterarum e quin<strong>di</strong>, in or<strong>di</strong>ne alfabetico, tutlealtre serie prima ricordate. In chiusura è stata posta la descrizione <strong>di</strong> un piccolotenucleo documentario, costituito da materiale eterogeneo nella forma e nel contenuto,conservato nell’archivio <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, non riconducibile tuttavia ad alcuna serie<strong>del</strong>l’archivio stesso 93 .Il rior<strong>di</strong>no <strong>del</strong>le serie e la redazione <strong>di</strong> inventari, in questa sede completamenterielaborati, ma comunque <strong>di</strong>sponibili e per lungo tempo utilizzati come strumenti <strong>di</strong>corredo presso l’Archivio <strong>di</strong> Stato <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, sono dovuti non solo a chi scrive, maanche ad altre persone, che hanno operato, grazie ai contributi finanziari <strong>del</strong>la RegioneLombar<strong>di</strong>a e <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, in stretta collaborazione con l’Archivio <strong>di</strong>Stato <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, soprattutto con la dottoressa Maria Luisa Corsi, già <strong>di</strong>rettrice<strong>del</strong>l’istituto; in particolare Michela Mazzolari e Giulia Rigoni Savioli hanno curato ilrior<strong>di</strong>no e la prima descrizione archivistica <strong>del</strong>le serie Libri Provisionum, Libri Dona-Libri Registri, Calmiere <strong>del</strong>le Carni e Calmiere <strong>del</strong> Pane, Catasto Teresiano,tionum,Estimo <strong>di</strong> Carlo V, Imbottato e Oratore e hanno collaborato al rior<strong>di</strong>no e alla primadescrizione archivistica <strong>del</strong>le serie Libri Instrumentorum, Repertori, Annona, Censi-ed estimi, Imposte e dazi 94 .mentiNon è stato dato un unico numero <strong>di</strong> corda a tutti i registri e le buste che costitui-la sezione <strong>del</strong>l’archivio <strong>storico</strong> comunale descritta in questo inventario. Il rior-scono<strong>di</strong>no infatti si è svolto, in un periodo che ha superato i <strong>di</strong>eci anni, per tranches in relazionealle <strong>di</strong>sponibilità economiche e professionali. Il materiale, progressivamenterior<strong>di</strong>nato e descritto, fu numerato e posto in consultazione con segnature che hannocostituito il riferimento per citazioni in numerosi stu<strong>di</strong> e pubblicazioni: si è ritenuto93 Già nell’inventario <strong>del</strong>l’archivio <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, redatto nel 1638 (ve<strong>di</strong> ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,Antico Regime, Repertori, n. 285, c. 232r) alcuni registri e volumi sono elencati sotto il titolo “Libri <strong>di</strong>-Si avverte che in questa introduzione, come nelle note <strong>di</strong> presentazione ad ogni singola serie, leversi”.citazioni da precedenti inventari o documenti in cui si ricorda il nome <strong>di</strong> antiche serie <strong>del</strong>l’archivio <strong>del</strong><strong>Comune</strong> sono state generalmente poste tra virgolette, mentre le denominazioni <strong>del</strong>l’aggregazione Miscellaneasecc. XV-XVIII, costituita dopo il deposito <strong>del</strong>l’archivio comunale presso l’Archivio <strong>di</strong> Stato, e<strong>del</strong>le serie descritte in questo inventario sono senza virgolette.94 Le altre persone che hanno collaborato in modo più episo<strong>di</strong>co sono ricordate sopra alla nota 88.


IntroduzioneXXXIXopportuno quin<strong>di</strong> non aggiungere, al termine <strong>del</strong> rior<strong>di</strong>no, un’altra numerazione chesarebbe con ogni probabilità <strong>di</strong>venuta fonte <strong>di</strong> confusione. Nella numerazione deifascicoli e <strong>del</strong>le unità archivistiche all’interno <strong>del</strong>le singole serie sono stati seguiti cri-<strong>di</strong>versi, spesso per motivazioni <strong>di</strong> or<strong>di</strong>ne pratico, quali possibili inserimenti <strong>di</strong>teridocumentazione proveniente dalla Miscellanea secc. XV-XVIII in serie già or<strong>di</strong>nateo altre <strong>di</strong>fficoltà legate al con<strong>di</strong>zionamento definitivo <strong>del</strong> materiale; in altri casi, qualiad esempio nelle serie Cause e liti e Oratore, si è cercato <strong>di</strong> rispettare nella numera-<strong>del</strong>le singole unità la struttura <strong>del</strong>la serie ricostruita sulla base <strong>di</strong> antichi inven-zionetari. Per motivazioni analoghe a quelle sopra esposte anche in questo caso si è ritenuopportuno,procedendo alla cura <strong>del</strong>l’inventario, lasciare invariata la situazione.toTra i manoscritti conservati presso la Biblioteca Statale <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> vi sono regi-e carte sciolte che completano alcune <strong>del</strong>le serie <strong>del</strong>l’archivio <strong>storico</strong> <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>stri<strong>di</strong> Antico Regime o hanno con esse stretta attinenza. Con ogni probabilità furonoestratte dagli archivi <strong>di</strong> origine e, per vie <strong>di</strong>verse, entrarono a far parte tra gli ultimianni <strong>del</strong> Settecento e la prima metà <strong>del</strong>l’Ottocento <strong>di</strong> collezioni private <strong>di</strong>venute suc-<strong>di</strong> proprietà <strong>del</strong>la Libreria Civica, in seguito depositata presso la Biblio-cessivamenteteca Statale (nel catalogo dei manoscritti <strong>del</strong>la Biblioteca sono menzionate le colle-Ala Ponzone e Robolotti). Per la descrizione <strong>di</strong> questo materiale si vedano lezioninote introduttive alle serie Libri Provisionum, Libri Registri (con elenchi in appen<strong>di</strong>ce aciascuna <strong>del</strong>le due serie), Filciae Fragmentorum Cremonella ed Estimo <strong>di</strong> Carlo V.Desideriamo, infine, ringraziare anzitutto il professor Giorgio Chittolini che haproposto con grande <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> pubblicare il volume nella collana da lui <strong>di</strong>retta;la dottoressa Maria Luisa Corsi che, non solo si è adoperata in ogni modo negli anni<strong>del</strong>la sua <strong>di</strong>rezione presso l’Archivio <strong>di</strong> Stato affinché la <strong>di</strong>fficile e lunga opera <strong>di</strong>rior<strong>di</strong>no <strong>del</strong>l’archivio potesse giungere a conclusione, ma ha reso possibile la realiz-<strong>di</strong> questo inventario con il suo costante appoggio, oltre che con i suoi pre-zazioneziosi suggerimenti e consigli; l’attuale <strong>di</strong>rettrice Angela Bellar<strong>di</strong> e il personale <strong>del</strong>l’Ar-<strong>di</strong> Stato <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> per la professionalità e la gentilezza <strong>di</strong>mostrate in ognichiviooccasione; il <strong>di</strong>rettore e<strong>di</strong>toriale <strong>del</strong>la casa e<strong>di</strong>trice Unicopli Marzio Zanantoni e i suoicollaboratori per l’attenzione <strong>di</strong>mostrata nelle ultime fasi <strong>di</strong> redazione e stampa <strong>del</strong>volume. La nostra riconoscenza va infine al dottor Roberto Grassi, funzionario preslaDirezione generale <strong>del</strong>la Regione Lombar<strong>di</strong>a Culture, identità e autonomia <strong>del</strong>lasoLombar<strong>di</strong>a, e alla dottoressa Ivana Iotta, <strong>di</strong>rigente <strong>del</strong> settore Affari culturali e muse-<strong>del</strong> <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, per il costante sostegno fornito al lavoro <strong>di</strong> rior<strong>di</strong>no e <strong>di</strong>aliinventariazione.


AbbreviazioniASCrASMiBSCr, LC= Archivio <strong>di</strong> Stato <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>= Archivio <strong>di</strong> Stato <strong>di</strong> Milano= Biblioteca Statale <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, deposito Libreria Civicab. , bb. = busta, bustec. , cc. = carta, carteco d. = co<strong>di</strong>cefa sc., fascc . = fascicolo, fascicoliFrag.= Fragmentorumn. = numeron. i. = non in<strong>di</strong>catap. , pp. = pagina, paginer = rectov = versos. d. = senza datasc., scc. = scatola, scatolesec., secc. = secolo, secoliseg., segg. = seguente, seguenti


1LIBRI PROVISIONUM (1600-1792)regg. 179La serie comprende i registri relativi agli anni 1600-1792, contenenti i verbali e le<strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,dal 1760 sostituiti rispettivamente dal Consiglio generale dei decurioni e dallaCongregazione dei prefetti al governo (o Congregazione <strong>del</strong> patrimonio) <strong>del</strong>la città eprovincia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.La registrazione <strong>del</strong>le <strong>del</strong>iberazioni avveniva in tre fasi <strong>di</strong>stinte:a) appunti presi durante le sedute consiliari, ora conservati in parte nelle scatole<strong>del</strong>la serie Filciae Fragmentorum, in parte nella sottoserie Minute, costituita da 10 bustecollocate, durante questo rior<strong>di</strong>no, in coda alla serie Fragmentorum (bb. 176-185);b) registrazione <strong>del</strong>le minute su volumi preparatori, in genere con legatura in cartone,ora conservati in parte nella sottoserie Minute, in parte, in mancanza <strong>del</strong>la copiadefinitiva, nella serie Libri Provisionum (registri nn. 75, 81, 99, 101, 102);c) terza e definitiva stesura o redactio in mundum su registri in genere con legatura inpelle, conservati nella serie Libri Provisionum. La stesura definitiva poteva essere effettuataanche molti anni dopo le sedute consiliari, come confermato da alcune annotazioni:ad esempio su una carta sciolta allegata al registro n. 43 il cancelliere MatteoMariani appose una nota, con la quale <strong>di</strong>chiarava <strong>di</strong> aver ricevuto nel 1650 un fascio<strong>di</strong> scritture “per farne il libro <strong>del</strong>le provvisioni <strong>del</strong> 1644”.Con ogni probabilità i volumi erano originariamente conservati <strong>di</strong>stesi come lascianosupporre le in<strong>di</strong>cazioni “Lib. Prov.”, seguite dalle in<strong>di</strong>cazioni <strong>del</strong>l’anno, postesul taglio <strong>del</strong> volume. I registri degli anni 1611-1627 recano sul frontespizio una segnaturaoriginaria in lettere maiuscole.Dalla serie si è tolto il registro precedentemente contrassegnato con il n. 68, che,essendo in realtà un “liber registri”, è stato spostato nella omonima serie al n. 274/1,mentre è stato inserito e segnato con il n. 74 il registro <strong>del</strong>le <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consigliogenerale <strong>del</strong> 1680, reperito nella b. 202 <strong>del</strong>la serie Miscellanea secc. XV-XVIII.Alcuni registri originariamente appartenenti alla serie “Libri Provisionum” sonoconservati nella Biblioteca Statale <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, deposito Libreria Civica; in appen<strong>di</strong>cealla serie si fornisce l’elenco e la descrizione <strong>di</strong> essi.


2Libri Provisionum1. 1600 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 29“Liber provisionum, or<strong>di</strong>nationum et aliorum factorum per dominos consiliarios et decurionescivitatis <strong>Cremona</strong>e anni sancti 1600 a nativitate Domini”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 305x210, legatura originale in pelle impressa, cc. 200, <strong>di</strong> cui bianche cc. 38, numerazione originalecc. 1-153; restauro 1993.2. 1601 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 22“Liber provisionum, or<strong>di</strong>nationum et aliorum factorum per dominos consiliarios et decurionescivitatis <strong>Cremona</strong>e anni 1600 ab incarnatione Domini”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong><strong>Cremona</strong>, preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 310x210, legatura originale in pelle impressa, cc. 200, <strong>di</strong> cui bianche cc. 77, numerazione originalecc. 1-114.3. 1602 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 30“Liber provisionum, or<strong>di</strong>nationum et aliorum gestorum per dominos consiliarios et decurionescivitatis <strong>Cremona</strong>e anni 1602 a nativitate Domini”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong><strong>Cremona</strong>, preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 315x220, legatura originale in pelle impressa, cc. 200, <strong>di</strong> cui bianche cc. 86, numerazione originalecc. 1-101.4. 1603 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 29“Liber provisionum, or<strong>di</strong>nationum et aliorum gestorum per dominos consiliarios et civitatis<strong>Cremona</strong>e decuriones anni 1603”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong><strong>Cremona</strong>, preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 320x220, legatura originale in pelle impressa, cc. 196, <strong>di</strong> cui bianche cc. 79, numerazione originalecc. 1-105; restauro 1980.5. 1604 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 20“Liber provisionum, or<strong>di</strong>nationum et aliorum gestorum per illustres dominos decuriones seuconsiliarios civitatis <strong>Cremona</strong>e anni 1604”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 320x220, legatura originale in pelle impressa, cc. 198, <strong>di</strong> cui bianche cc. 84, numerazione originalecc. 1-99; restauro 1980.


Libri Provisionum 36. 1605 gennaio 10-<strong>di</strong>cembre 30“Liber provisionum illustris comunitatis <strong>Cremona</strong>e anni 1605”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong><strong>Cremona</strong>, preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 315x225, legatura originale in pelle impressa, cc. 200, <strong>di</strong> cui bianche cc. 8, numerazione originalecc. 1-185; restauro 1982.7. 1606 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 29“1606 ... Quae pro bono civitatis regimine per illustres dominos decuriones anno supra<strong>di</strong>ctosancita sunt, hoc libro <strong>di</strong>gesta comperiuntur”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 325x225, legatura originale in pelle impressa, cc. 174, <strong>di</strong> cui bianche cc. 47, numerazione originalecc. 1-120; restauro 1980.8. 1607 gennaio 9-<strong>di</strong>cembre 18Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 310x210, legatura originale in pelle impressa, cc. 195, <strong>di</strong> cui bianche cc. 27, numerazione originalecc. 1-157; restauro 1980.9. 1608 gennaio 5-<strong>di</strong>cembre 19Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong><strong>Cremona</strong>, preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 320x210, legatura originale in pelle impressa, cc. 198, <strong>di</strong> cui bianche cc. 80, numerazione originalecc. 1-110; restauro 1980.10. 1609 gennaio 8-<strong>di</strong>cembre 18“Liber provisionum, or<strong>di</strong>nationum et aliorum factorum per dominos consiliarios et decurionesillustris comunitatis <strong>Cremona</strong>e de anno 1609”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 305x210, legatura originale in pelle impressa, cc. 184, <strong>di</strong> cui bianche cc. 64, numerazione originalecc. 1-119.11. 1610 gennaio 5-<strong>di</strong>cembre 29“Liber provisionum, or<strong>di</strong>nationum et aliorum gestorum per illustres dominos consiliarios etdecuriones illustris civitatis <strong>Cremona</strong>e anni 1610 a nativitate Domini”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 305x205, legatura originale in pelle impressa, cc. 198, <strong>di</strong> cui bianche cc. 44, numerazione originalecc. 1-137; restauro 1980.


4Libri Provisionum12. 1611 gennaio 8-<strong>di</strong>cembre 17Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 315x220, legatura originale in pelle impressa, cc. 178, <strong>di</strong> cui bianche cc. 26, numerazione originalecc. 1-145; segnatura originale: “A”.13. 1612 gennaio 4-<strong>di</strong>cembre 29“Liber provisionum, or<strong>di</strong>nationum et aliorum gestorum per dominos consiliarios et decurionesillustris civitatis <strong>Cremona</strong>e anni 1612 a nativitate Domini”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 320x220, legatura originale in pelle impressa, cc. 202, <strong>di</strong> cui bianche cc. 64, numerazione originalecc. 1-129; segnatura originale: “B”; restauro 1989.14. 1613 gennaio 11-<strong>di</strong>cembre 17“Liber provisionum, or<strong>di</strong>nationum et aliorum factorum per dominos consiliarios et decurionesillustris civitatis <strong>Cremona</strong>e anni 1613 a nativitate Domini”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 320x227, legatura originale in pelle impressa, cc. 173, <strong>di</strong> cui bianche cc. 70, numerazione originalecc. 1-91; segnatura originale: “C”.15. 1614 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 16“Liber provisionum, or<strong>di</strong>nationum et aliorum factorum per illustres decuriones seu consiliariosillustris civitatis <strong>Cremona</strong>e de anno millesimo sexcentesimo quartodecimo”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 305x200, legatura originale in pelle impressa, cc. 195, <strong>di</strong> cui bianche cc. 95, numerazione originalecc. 1-89; segnatura originale: “D”.16. 1615 gennaio 5-<strong>di</strong>cembre 31“Liber provisionum, or<strong>di</strong>nationum et aliorum factorum per illustres dominos decuriones illustriscivitatis <strong>Cremona</strong>e de anno millesimo sexcentesimo quintodecimo”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 310x200, legatura originale in pelle impressa, cc. 196, <strong>di</strong> cui bianche cc. 89, numerazione originalecc. 1-93; segnatura originale: “E”; restauro 1988.17. 1616 gennaio 5-<strong>di</strong>cembre 29“Liber provisionum, or<strong>di</strong>nationum et aliorum factorum per illustres dominos decuriones seuconsiliarios civitatis <strong>Cremona</strong>e anno millesimo sexcentesimo sextodecimo”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.


Libri Provisionum 5Registro cartaceo, mm 295x205, legatura originale in pelle impressa, cc. 170, <strong>di</strong> cui bianche cc. 71, numerazione originalecc. 1-88; segnatura originale: “F”.18. 1617 gennaio 13-<strong>di</strong>cembre 23“Liber provisionum, decretorum et aliorum factorum per consilium generale et dominos presidentesregimini illustris civitatis <strong>Cremona</strong>e anno a nativitate Domini 1617”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 300x220, legatura originale in pelle impressa, cc. 198, <strong>di</strong> cui bianche cc. 39, numerazione originalecc. 1-146; segnatura originale: “G”.19. 1618 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 29Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 300x210, legatura originale in pelle impressa, cc. 190, <strong>di</strong> cui bianche cc. 42, numerazione originalecc. 1-136; segnatura originale: “H”.20. 1619 gennaio 4-<strong>di</strong>cembre 30“Liber provisionum, decretorum et aliorum factorum per consilium generale et dominos presidentesregimini illustris civitatis <strong>Cremona</strong>e anno a nativitate Domini 1619”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 300x220, legatura originale in pelle impressa, cc. 263, <strong>di</strong> cui bianche cc. 19, numerazione originalecc. 1-226; segnatura originale: “I”.21. 1620 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 31Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 310x220, legatura originale in pelle impressa, cc. 250, <strong>di</strong> cui bianche cc. 117, numerazioneoriginale cc. 1-233; segnatura originale: “L”; cc. 2 sciolte unite in sede <strong>di</strong> restauro 1 ; restauro 1980.22. 1621 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 30“Liber provisionum, or<strong>di</strong>nationum et aliorum factorum per dominos decuriones illustris civitatis<strong>Cremona</strong>e de anno millesimo sexcentesimo vigesimo primo”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 300x210, legatura originale in pelle impressa, cc. 248, <strong>di</strong> cui bianche cc. 20, numerazione originalecc. 1-410; segnatura originale: “M”; restauro 1989.23. 1622 gennaio 4-<strong>di</strong>cembre 29“Liber provisionum, or<strong>di</strong>nationum et aliorum factorum per illustres dominos decuriones seuconsiliarios illustris civitatis <strong>Cremona</strong>e de anno millesimo sexcentesimo vigesimo secondo”.1 Le due carte sciolte contengono una supplica presentata da Giuseppe Bresciani al Consiglio per ottenere licenzaa consultare l’archivio comunale.


6Libri ProvisionumVerbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 305x200, legatura originale in pelle impressa, cc. 184, <strong>di</strong> cui bianche cc. 42, numerazione originalecc. 1-130; segnatura originale: “N”; restauro 1982.24. 1623 gennaio 9-<strong>di</strong>cembre 19“Liber provisionum, or<strong>di</strong>nationum et aliorum factorum per illustres dominos decuriones seuconsiliarios illustris civitatis <strong>Cremona</strong>e de anno millesimo sexcentesimo vigesimo tertio”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 315x215, legatura originale in pelle impressa, cc. 188, <strong>di</strong> cui bianche cc. 82, numerazione originalecc. 1-93; segnatura originale: “O”.25. 1624 gennaio 5-<strong>di</strong>cembre 30“Liber provisionum, or<strong>di</strong>nationum et aliorum factorum per illustres dominos decuriones seuconsiliarios illustris civitatis <strong>Cremona</strong>e de anno millesimo sexcentesimo vigesimo quarto”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 305x215, legatura originale in pelle impressa, cc. 186, <strong>di</strong> cui bianche cc. 110, numerazioneoriginale cc. 1-70; segnatura originale: “P”.26. 1625 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 30“Liber provisionum et or<strong>di</strong>nationum factorum per dominos decuriones illustris comunitatis<strong>Cremona</strong>e de anno millesimo sexcentesimo vigesimo quinto”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 300x210, legatura originale in pelle impressa, cc. 198, <strong>di</strong> cui bianche cc. 35, numerazione originalecc. 1-289; segnatura originale: “Q”.27. 1626 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 30“Liber provisionum et or<strong>di</strong>nationum factorum per dominos decuriones illustris civitatis <strong>Cremona</strong>ede anno millesimo sexcentesimo vigesimo sexto”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Segue accoblatio 2 gennaio 1627.Registro cartaceo, mm 305x205, legatura originale in pelle impressa, cc. 236, <strong>di</strong> cui bianche cc. 63, numerazione originalecc. 1-221; segnatura originale: “R”; restauro 1980.28. 1627 gennaio 14-<strong>di</strong>cembre 30“Liber provisionum et or<strong>di</strong>nationum factorum per illustres dominos decuriones illustris <strong>Cremona</strong>eanni 1627”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.


Libri Provisionum 7Registro cartaceo, mm 310x220, legatura originale in pelle impressa, cc. 302, <strong>di</strong> cui bianche cc. 44, numerazione originalecc. 1-242; segnatura originale: “S”; restauro 1980.29. 1628 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 29“Liber provisionum, or<strong>di</strong>nationum et aliorum factorum per illustres dominos decuriones seuconsiliarios illustris civitatis <strong>Cremona</strong>e anno millesimo sexcentesimo vigesimo octavo”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 300x210, legatura originale in pelle impressa, cc. 221, <strong>di</strong> cui bianche cc. 28, numerazione originalecc. 1-181.30. 1629 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 29“Liber provisionum, or<strong>di</strong>nationum et aliorum factorum per illustres dominos decuriones seuconsiliarios illustris civitatis <strong>Cremona</strong>e anno millesimo sexcentesimo vigesimo nono”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong><strong>Cremona</strong>, preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 300x215, legatura originale in pelle impressa, cc. 217, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10, numerazione originalecc. 1-190; restauro 1982.31. 1631 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 22“Liber provisionum decretarum a dominis decurionibus <strong>Cremona</strong>e”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong><strong>Cremona</strong>, preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 300x225, legatura originale in pelle impressa, cc. 178, <strong>di</strong> cui bianche cc. 67, numerazione originalecc. 1-102.32. 1632 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 29“Liber provisionum, or<strong>di</strong>nationum et aliorum gestorum per illustres dominos decuriones civitatis<strong>Cremona</strong>e”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 335x220, legatura originale in pelle impressa, cc. 190, <strong>di</strong> cui bianche cc. 88, numerazione originalecc. 1-106.33. 1633 gennaio 4-<strong>di</strong>cembre 30“Liber provisionum, or<strong>di</strong>nationum et aliorum gestorum per illustres dominos decuriones seuconsiliarios civitatis <strong>Cremona</strong>e anni 1633”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 310x230, legatura originale in pelle impressa, cc. 189, <strong>di</strong> cui bianche cc. 38, numerazione originalecc. 1-137.


8Libri Provisionum34. 1634 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 31“Liber provisionum, or<strong>di</strong>nationum et aliorum gestorum per illustres dominos decuriones seuconsiliarios civitatis <strong>Cremona</strong>e anni 1634”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 300x210, legatura originale in pelle impressa, cc. 168, <strong>di</strong> cui bianche cc. 39, numerazione originalecc. 1-118; restauro 1990.35. 1635 gennaio 10-<strong>di</strong>cembre 30“Liber provisionum, or<strong>di</strong>nationum et aliorum gestorum per illustres dominos decuriones illustriscivitatis <strong>Cremona</strong>e de anno millesimo sexcentesimo trigesimo quinto”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 310x210, legatura originale in pelle impressa, cc. 202, <strong>di</strong> cui bianche cc. 19, numerazione originalecc. 1-347; cc. 2 sciolte unite in sede <strong>di</strong> restauro; restauro 1974.36. 1637 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 26“Liber provisionum et aliorum gestorum per multum illustres dominos decuriones consiliigeneralis ac presidentes regimini illustris civitatis <strong>Cremona</strong>e...anno 1637”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 310x220, legatura originale in pelle impressa, cc. 176, <strong>di</strong> cui bianche cc. 55, numerazione originalecc. 1-126.37. 1638 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 30“Liber provisionum, or<strong>di</strong>nationum et aliorum factorum per multum illustres dominos praesidentesregimini ac consiliarios illustrissimae civitatis <strong>Cremona</strong>e anno 1638”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 315x210, legatura originale in pelle impressa, cc. 300, <strong>di</strong> cui bianche cc. 34, numerazione originalecc. 1-259; cc. 4 sciolte.38. 1639 gennaio 1-<strong>di</strong>cembre 29Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 290x225, legatura originale in pelle impressa con interventi <strong>di</strong> restauro, cc. 375, <strong>di</strong> cui bianchecc. 137, numerazione originale cc. 1-222; restauro 1990.39. 1640 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 17Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute <strong>del</strong>solo mese <strong>di</strong> gennaio.Registro cartaceo, mm 320x210, legatura originale in pelle impressa, cc. 170, <strong>di</strong> cui bianche cc. 79, numerazione originalecc. 1-100; restauro 1985.


Libri Provisionum 940. 1641 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 30“Liber provisionum, decretorum tam per consilium generale quam per dominos deputatoscivitatis <strong>Cremona</strong>e anno incarnationis dominice 1641”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 310x230, legatura originale in pelle impressa, cc. 198, <strong>di</strong> cui bianche cc. 65, numerazione originalecc. 1-120.41. 1642 gennaio 7-<strong>di</strong>cembre 31“Liber provisionum, or<strong>di</strong>nationum et aliorum factorum per multum illustres dominos praesidentesregimini ac consiliarios illustrissime civitatis <strong>Cremona</strong>e anno … 1642”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 310x240, legatura originale in pelle impressa, cc. 297, <strong>di</strong> cui bianche cc. 100, numerazioneoriginale cc. 1-170.42. 1643 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 22“Liber provisionum, or<strong>di</strong>nationum et aliorum factorum per dominos decuriones ac praesidentesregimini civitatis <strong>Cremona</strong>e anno 1643”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 305x220, legatura originale in pelle impressa, cc. 191, <strong>di</strong> cui bianche cc. 52, numerazione originalecc. 1-117.43. 1644 gennaio 7-agosto 3“Liber provisionum et or<strong>di</strong>nationum et aliorum per illustrissimos dominos decuriones illustrissimaecivitatis <strong>Cremona</strong>e ac illustrissimos dominos presidentes regimini”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 315x215, legatura originale in pelle impressa, cc. 169, <strong>di</strong> cui bianche cc. 53, numerazione originalecc. 1-117; c. 1 sciolta.44. 1645 gennaio 4-<strong>di</strong>cembre 22Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 305x220, legatura originale in pelle impressa, cc. 198, <strong>di</strong> cui bianche cc. 24, numerazione originalecc. 1-175; restauro 1974.45. 1646 febbraio 2-<strong>di</strong>cembre 29Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong><strong>Cremona</strong>, preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 305x220, legatura originale in pelle, cc. 190, <strong>di</strong> cui bianche cc. 17, numerazione originale cc. 1-160.


10Libri Provisionum46. 1647 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 30“Liber provisionum et aliorum gestorum per illustrissimos dominos decuriones et presidentesper tempora regimini illustrissimae civitatis <strong>Cremona</strong>e presenti anno 1647”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedutesvoltesi nei mesi tra gennaio e settembre.Registro cartaceo, mm 300x210, legatura originale in pelle impressa, cc. 192, <strong>di</strong> cui bianche cc. 13, numerazione originalecc. 1-181.47. 1648 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 30“Liber provisionum et aliorum gestorum per illustrissimos dominos decuriones et praesidentesper tempora regimini illustrissimae civitatis <strong>Cremona</strong>e presenti anno 1648”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedutesvoltesi nei mesi <strong>di</strong> gennaio e febbraio.Registro cartaceo, mm 300x215, legatura originale in pelle impressa, cc. 198, <strong>di</strong> cui bianche cc. 84, numerazione originalecc. 1-124.48. 1649 gennaio 7-1650 <strong>di</strong>cembre 30“Liber provisionum et aliorum gestorum per illustrissimos dominos decuriones in consiliis etcongregationibus presenti anno 1649”; a c. 50r: “Liber provisionum et aliorum gestorum perillustrissimos dominos decuriones in consiliis et congregationibus hoc presenti anno 1650”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri. Seguono, a c. 161r, gli in<strong>di</strong>ci degli argomenti trattatinelle sedute per entrambi gli anni.Registro cartaceo, mm 300x205, legatura originale in pelle impressa, cc. 200, <strong>di</strong> cui bianche cc. 29, numerazione originalecc. 1-167.49. 1651 gennaio 4-<strong>di</strong>cembre 30“Liber provisionum et aliorum gestorum per illustrissimos dominos decuriones illustrissimaecivitatis <strong>Cremona</strong>e anno currenti 1651”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri.Registro cartaceo, mm 310x225, legatura originale in pelle impressa, cc. 146, <strong>di</strong> cui bianche cc. 54, numerazione originalecc. 1-93.50. 1652 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 28“Liber provisionum et aliorum gestorum per illustrissimos dominos decuriones in consiliis etcongregationibus anno presenti 1652”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 300x220, legatura originale in pelle impressa, cc. 148, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10, numerazione originalecc. 1-130.


Libri Provisionum 1151. 1653 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 29“Liber provisionum et aliorum gestorum per illustrissimos dominos decuriones illustrissimaecivitatis <strong>Cremona</strong>e anni currentis 1653”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 305x215, legatura originale in pelle, cc. 192, <strong>di</strong> cui bianche cc. 27, numerazione originale cc. 1-188.52. 1654 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 29“Liber provisionum et aliorum gestorum per illustrissimos dominos decuriones et praesidentesper tempora regimini civitatis <strong>Cremona</strong>e anno millesimo sexecentesimo quinquagesimoquarto”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 300x220, legatura originale in pelle, cc. 191, <strong>di</strong> cui bianche cc. 11, numerazione originale cc. 1-167.53. 1655 gennaio 4-<strong>di</strong>cembre 29Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 300x220, legatura originale in pelle impressa, cc. 192, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7, numerazione originalecc. 1-176.54. 1656 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 30Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedutesvoltesi nei mesi <strong>di</strong> gennaio e febbraio.Registro cartaceo, mm 305x220, legatura originale in pelle, cc. 152, <strong>di</strong> cui bianche cc. 62, numerazione originale cc. 1-82.55. 1657 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 30Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 300x230, legatura originale in pelle, cc. 192, <strong>di</strong> cui bianche cc. 40, numerazione originale cc. 1-176.56. 1658 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 30Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 300x230, legatura originale in pelle, cc. 192, <strong>di</strong> cui bianche cc. 35, numerazione originale cc. 1-176.57. 1659 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 31Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 305x230, legatura originale in pelle, cc. 190, <strong>di</strong> cui bianche cc. 23, numerazione originale cc. 1-167; c. 1 sciolta.


12Libri Provisionum58. 1660 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 30Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 300x225, legatura originale in pelle, cc. 183, <strong>di</strong> cui bianche cc. 81, numerazione originale cc. 1-103.59. 1661 gennaio 2-marzo 7Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 305x230, legatura originale in pelle, cc. 196, <strong>di</strong> cui bianche cc. 148, privo <strong>di</strong> numerazione originale;c. 1 sciolta 2 .60. 1662 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 31“Liber provisionum et or<strong>di</strong>nationum illustrissimae civitatis <strong>Cremona</strong>e anni 1662”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 300x220, legatura originale in pelle, cc. 186, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9, numerazione originale cc. 1-166.61. 1663 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 29Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 330x220, legatura originale in pelle, cc. 190, <strong>di</strong> cui bianche cc. 44, numerazioneoriginale cc. 1-143.62. 1664 gennaio 4-<strong>di</strong>cembre 29“Liber provisionum et or<strong>di</strong>nationum illustrissimae civitatis <strong>Cremona</strong>e anni 1664”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 305x220, legatura originale in pelle impressa, cc. 169, <strong>di</strong> cui bianche cc. 62, numerazione originalecc. 1-121.63. 1665 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 31Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 330x230, legatura originale in pelle, cc. 167, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7, numerazione originale cc. 1-148.64. 1666 gennaio 5-<strong>di</strong>cembre 23Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 305x230, legatura originale in pelle, cc. 200, <strong>di</strong> cui bianche cc. 96, numerazione originale cc. 1-101.2 Su <strong>di</strong> essa la seguente annotazione: “Libro <strong>del</strong>le provisioni, incomincia il 2 gennaio 1661 e termina li 7 marzodetto anno. Ritrovato nella casa da mortua (sic) <strong>del</strong> sig. Angussola Facio fu cancelliere <strong>di</strong> questa città”. Per il periododal 7 marzo in poi si vedano minute dei verbali e <strong>del</strong>le <strong>del</strong>iberazioni.


Libri Provisionum 1365. 1669 gennaio 2-giugno 14Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Seguono minute <strong>di</strong> verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governorelative al periodo gennaio-<strong>di</strong>cembre 1669.Registro cartaceo, mm 310x220, legatura originale in pelle impressa, cc. 111, <strong>di</strong> cui bianche cc. 18, numerazione originalecc. 1-85; cc. 4 sciolte unite in sede <strong>di</strong> restauro; restauro 1974.66. 1670 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 30Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 305x230, legatura originale in pelle, cc. 196, <strong>di</strong> cui bianche cc. 26, numerazione originale cc. 1-170.67. 1671 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 29Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 310x230, legatura originale in pelle impressa, cc. 208, <strong>di</strong> cui bianche cc. 12, numerazione originalecc. 1-196; le cc. 153-155, 184-196, pur avendo numerazione originale, non sono cucite al registro e sono scrittedalla stessa mano, ma su carta <strong>di</strong>versa.68. 1673 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 30“Liber provisionum et aliorum gestorum tum per illustrissimos dominos decuriones tum perillustrissimos dominos presidentes regimini per tempora civitatis <strong>Cremona</strong>e anno millesimosexcentesimo septuagesimo tertio”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 310x220, legatura originale in pelle impressa, cc. 196, <strong>di</strong> cui bianche cc. 35, numerazione originalecc. 1-150.69. 1674 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 28Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 300x220, legatura originale in pelle, cc. 191, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10, numerazione originale cc. 1-191.70. 1675 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 30Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 305x240, legatura originale in pelle, cc. 192, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9, numerazione originale cc. 1-183; c. 1 sciolta.71. 1677 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 22“Liber provisionum et aliorum gestorum tum per illustrissimos dominos decuriones tum perillustrissimos dominos presidentes regimini per tempora civitatis <strong>Cremona</strong>e. Anno millesimosexcentesimo septuagesimo septimo”.


14Libri ProvisionumVerbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong><strong>Cremona</strong>, preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 310x230, legatura originale in pelle, cc. 270, <strong>di</strong> cui bianche cc. 8, numerazione originale cc. 1-246.72. 1678 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 30Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 315x220, legatura originale in pelle, cc. 200, <strong>di</strong> cui bianche cc. 43, numerazione originale cc. 1-157.73. 1679 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 30“Liber provisionum et aliorum gestorum tum per illustrissimos dominos decuriones tum perillustrissimos dominos presidentes regimini per tempora illustrissimae civitatis <strong>Cremona</strong>e millesimosexcentesimo septuagesimo nono”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong><strong>Cremona</strong>, preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 310x215, legatura originale in pelle, cc. 234, <strong>di</strong> cui bianche cc. 27, numerazione originale cc. 1-194.74. 1680 gennaio 15-ottobre 16Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 290x200, legatura originale in cartone, cc. 40, <strong>di</strong> cui bianche cc. 26; segnatura originale: “A”;cc. 65 sciolte, contenenti le minute che sono state allegate al volume in quanto non è stata completata la registrazionedei verbali.75. 1680 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 23Verbali e <strong>del</strong>iberazioni dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 290x200, legatura originale in cartone, cc. 178, <strong>di</strong> cui bianche cc. 57, numerazione originale cc.1-12076. 1681 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 30“Liber provisionum et aliorum gestorum tum per illustrissimos dominos decuriones tum perillustrissimos dominos presidentes regimini illustrissimae civitatis <strong>Cremona</strong>e anno 1681”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong><strong>Cremona</strong>, preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 315x230, legatura originale in pelle, cc. 240, <strong>di</strong> cui bianche cc. 90, numerazione originale cc. 1-141.77. 1682 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 30Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 310x225, legatura originale in pelle, cc. 194, <strong>di</strong> cui bianche cc. 40, numerazione originale cc. 1-154; cc. 4 sciolte.


Libri Provisionum 1578. 1683 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 30“Liber provisionum et aliorum gestorum tum per illustrissimos dominos presidentes, tum perillustrissimos dominos decuriones illustrissimae civitatis <strong>Cremona</strong>e anno 1683.”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong><strong>Cremona</strong>, preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 320x220, legatura originale in pelle, cc. 187, <strong>di</strong> cui bianche cc. 81, numerazione originale cc. 1-176.79. 1684 gennaio 3-ottobre 7Deliberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 305x225, legatura originale in pelle, cc. 196, <strong>di</strong> cui bianche cc. 78, numerazione originale cc. 1-118.80. 1685 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 29“Liber provisionum et aliorum gestorum tum per illustrissimos dominos decuriones, tum perillustrissimos dominos presidentes regimini per tempora civitatis <strong>Cremona</strong>e. Anno millesimosexcentesimo octuagesimo quinto”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri.Registro cartaceo, mm 315x225, legatura originale in pelle, cc. 194, <strong>di</strong> cui bianche cc. 33, numerazione originale cc. 1-160.81. 1686 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 30Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 310x225, legatura originale in pelle, cc. 199, <strong>di</strong> cui bianche cc. 57, numerazione originale cc. 1-141.82. 1687 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 30Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong><strong>Cremona</strong>, preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 315x220, legatura originale in pelle impressa, cc. 190, <strong>di</strong> cui bianche cc. 113, numerazioneoriginale cc. 1-174.83. 1688 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 29Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 310x220, legatura originale in pelle, cc. 185, <strong>di</strong> cui bianche cc. 36, numerazione originale cc. 1-157; cc. 2 sciolte.84. 1689 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 30Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong><strong>Cremona</strong>, preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 315x220, legatura originale in pelle, cc. 149, <strong>di</strong> cui bianche cc. 71, numerazione originale cc. 1-100.


16Libri Provisionum85. 1690 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 4Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 305x235, legatura originale in pelle, cc. 200, <strong>di</strong> cui bianche cc. 82, numerazione originale cc. 1-118.86. 1691 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 29Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 315x230, legatura originale in pelle, cc. 197, <strong>di</strong> cui bianche cc. 105, numerazione originale cc.1-172.87. 1692 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 22Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 310x220, legatura originale in pelle, cc. 197, <strong>di</strong> cui bianche cc. 48, numerazione originale cc. 1-149; cc. 2 sciolte.88. 1693 gennaio 5-<strong>di</strong>cembre 30“Liber gestorum tam per illustrissimos dominos presidentes tam per illustrissimos dominosdecuriones civitatis <strong>Cremona</strong>e de anno 1693”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 315x215, legatura originale in pelle, cc. 150, <strong>di</strong> cui bianche cc. 63, numerazione originale cc. 1-134.89. 1694 gennaio 5-<strong>di</strong>cembre 20“Anni 1694. Provisiones illustrissimae civitatis <strong>Cremona</strong>e”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Nel volume non sono registrate le sedute dei Presidenti al governo relative ai mesi a-gosto-<strong>di</strong>cembre.Registro cartaceo, mm 305x220, legatura originale in pelle, cc. 141, <strong>di</strong> cui bianche cc. 59, numerazione originale cc. 1-81.90. 1695 gennaio 5-<strong>di</strong>cembre 31“Liber gestorum tum per illustrissimos dominos presidentes tum per illustrissimos dominosdecuriones illustrissimae civitatis <strong>Cremona</strong>e anno 1695”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 315x220, legatura originale in pelle, cc. 148, <strong>di</strong> cui bianche cc. 17, numerazione originale cc. 1-132.91. 1696 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 29Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 290x220, legatura originale in cartone, cc. 119, <strong>di</strong> cui bianche cc. 16, numerazione originale cc.1-94; cc. 9 sciolte.


Libri Provisionum 1792. 1697 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 30“Liber provisionum et consiliorum nobilium dominorum praesidum et decurionum illustrissimaecivitatis <strong>Cremona</strong>e”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 305x220, legatura originale in pelle, cc. 144, <strong>di</strong> cui bianche cc. 52, numerazione originale cc. 1-92.93. 1698 gennaio 1-<strong>di</strong>cembre 30“Or<strong>di</strong>nationes, provisiones et acta in congregationibus et consiliis generalibus illustrissimorumdominorum praesidum et decurionum <strong>Cremona</strong>e”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 315x220, legatura originale in pelle, cc. 136, <strong>di</strong> cui bianche cc. 37, numerazione originale cc. 1-99.94. 1699 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 29“Or<strong>di</strong>namenta, decreta et consilia facta per illustrissimos dominos praesidentes et decurionesfi<strong>del</strong>issimae civitatis <strong>Cremona</strong>e anno 1699”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 315x225, legatura originale in pelle impressa, cc. 124, <strong>di</strong> cui bianche cc. 21, numerazione originalecc. 1-102.95. 1700 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 29“Or<strong>di</strong>namenta, decreta et consilia facta tam per illustrissimos dominos praesidentes quamdecuriones inclitae civitatis <strong>Cremona</strong>e anno 1700”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 315x230, legatura originale in pelle impressa, cc. 148, <strong>di</strong> cui bianche cc. 12, numerazione originalecc. 1-135.96. 1701 gennaio 4-<strong>di</strong>cembre 30“Or<strong>di</strong>namenta, provisiones, decreta et consilia facta tam per illustrissimos dominos praesidentesquam decuriones inclitae civitatis <strong>Cremona</strong>e anno 1701”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 295x225, legatura originale in pelle, cc. 126, <strong>di</strong> cui bianche cc. 16, numerazione originale cc. 1-109; cc. 2 sciolte.97. 1702 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 30“Or<strong>di</strong>nationes et decreta in congregationibus et consiliis generalibus illustrissimorum dominorumpraesidum ac decurionum nobilissimae urbis <strong>Cremona</strong>e”.


18Libri ProvisionumVerbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>3 .Registro cartaceo, mm 300x240, legatura originale in pelle impressa, cc. 205, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5, numerazione originalecc. 1-192; c. 1 sciolta.98. 1703 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 30“Anni 1703. Or<strong>di</strong>namenta, provisiones, decreta et consilia per illustrissimos dominos praesideset decuriones nobilissimae urbis <strong>Cremona</strong>e”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 325x230, legatura originale in pelle, cc. 176, <strong>di</strong> cui bianche cc. 37, numerazione originale cc. 1-138.99. 1704 gennaio 4-<strong>di</strong>cembre 31“Or<strong>di</strong>nationum 1704”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 290x205, legatura originale in cartone, cc. 171, <strong>di</strong> cui bianche cc. 32; cc. 4 sciolte.100. 1705 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 29“Or<strong>di</strong>namenta, provisiones, decreta et consilia per illustrissimos dominos praesides et decurionesnobilissimae urbis <strong>Cremona</strong>e”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 315x230, legatura originale in pelle, cc. 206, <strong>di</strong> cui bianche cc. 61, numerazione originale cc. 1-144; c. 1 sciolta.101. 1706 gennaio 2-novembre 30“1706. Liber congregationum”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>4 .Registro cartaceo, mm 295x220, legatura originale in cartone, cc. 200, <strong>di</strong> cui bianche cc. 38, numerazione originale cc.1-170.102. 1707 gennaio 1-<strong>di</strong>cembre 31“Or<strong>di</strong>nationum”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 295x210, legatura originale in cartone, cc. 228, <strong>di</strong> cui bianche cc. 94, numerazioneoriginale cc. 1-134.3 A c. 1r si legge: “Il giorno primo <strong>di</strong> febbraio <strong>di</strong> quest’anno 1702 successe la terribile sorpresa <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> factadagli Alemani. Il giorno 3 <strong>di</strong> luglio <strong>di</strong> quest’anno si portò in <strong>Cremona</strong> il re Filippo V, ove <strong>di</strong>morò 17 giorni continui”.4 Per le sedute da fine novembre al 31 <strong>di</strong>cembre si vedano le minute in ASCr, Antico Regime, Fragmentorum, b.179, fascc. 7h e 7i.


Libri Provisionum 19103. 1708 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 29Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 310x225, legatura originale in pelle, cc. 217, <strong>di</strong> cui bianche cc. 43, numerazione originale cc. 1-175.104. 1709 gennaio 4-<strong>di</strong>cembre 29“Provisionum 1709”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 305x215, legatura originale in cartone, cc. 200, <strong>di</strong> cui bianche cc. 128, numerazione originalecc. 1-72; c. 1 sciolta.105. 1710 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 30Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 310x225, legatura originale in pelle, cc. 182, <strong>di</strong> cui bianche cc. 33, numerazione originale cc. 1-150.106. 1711 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 31“Or<strong>di</strong>nationes factae per nobiles dominos praesides regimini urbis <strong>Cremona</strong>e”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 320x240, legatura originale in pelle, cc. 232, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10, numerazione originale cc. 1-222.107. 1712 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 30“Or<strong>di</strong>nationes et decreta congregationum et consiliorum generalium illustrissimorum dominorumpraesidum ac decurionum fi<strong>del</strong>issimae urbis <strong>Cremona</strong>e”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 315x230, legatura originale in pelle, cc. 220, <strong>di</strong> cui bianche cc. 39, numerazione originale cc. 1-186.108. 1713 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 31Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 325x235, legatura originale in cartone, cc. 264, <strong>di</strong> cui bianche cc. 67, numerazione originale cc.1-200.109. 1714 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 31Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 310x220, legatura originale in pelle, cc. 222, <strong>di</strong> cui bianche cc. 107, numerazione originale cc.1-35; restauro 1993.


20Libri Provisionum110. 1715 gennaio 4-<strong>di</strong>cembre 30“Provisiones, consilia et or<strong>di</strong>namenta per nobiles dominos decuriones ac praesides illustrissimaeurbis <strong>Cremona</strong>e”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 315x225, legatura originale in pelle impressa, cc. 159, <strong>di</strong> cui bianche cc. 62, numerazione originalecc. 1-96.111. 1716 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 31Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 310x225, legatura originale in pelle, cc. 182, <strong>di</strong> cui bianche cc. 27, numerazione originale cc. 1-155.112. 1717 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 29Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 315x220, legatura originale in pelle impressa, cc. 150, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2, numerazione originalecc. 1-140.113. 1718 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 30Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 310x230, legatura originale in pelle, cc. 184, <strong>di</strong> cui bianche cc. 12, numerazione originale cc. 1-171.114. 1719 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 29Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 310x225, legatura originale in pelle, cc. 152, <strong>di</strong> cui bianche cc. 62 5 .115. 1720 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 30Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 315x220, legatura originale in pelle, cc. 160, <strong>di</strong> cui bianche cc. 36, numerazione originale cc. 1-122.116. 1721 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 30Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 300x230, legatura originale in pelle impressa, cc. 114, <strong>di</strong> cui bianche cc. 11.5 Alle cc. 148 e segg. sono registrati, con deroga all’or<strong>di</strong>ne cronologico, i verbali <strong>del</strong>le congregazioni <strong>del</strong> 19, 20,21, 28 ottobre 1719.


Libri Provisionum 21117. 1722 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 30Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 325x230, legatura originale in pelle, cc. 199, <strong>di</strong> cui bianche cc. 47, numerazione originale cc. 1-144.118. 1723 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 31“Provisiones nobilium dominorum praesidum regimini et consilia generalia nobilium dominorumdecurionum illustrissimae, antiquissimae ac fi<strong>del</strong>issimae civitatis <strong>Cremona</strong>e anni 1723”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 325x235, legatura originale in pelle, cc. 150, <strong>di</strong> cui bianche cc. 25, numerazione originale cc. 1-120.119. 1724 gennaio 4-<strong>di</strong>cembre 29Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 320x225, legatura originale in pelle, cc. 201, <strong>di</strong> cui bianche cc. 32, numerazione originale cc. 1-165.120. 1725 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 23“Provisiones nobilium dominorum praesidum regimini et consilia generalia nobilium dominorumdecurionum illustrissimae, antiquissimae ac fi<strong>del</strong>issimae civitatis <strong>Cremona</strong>e anni 1725”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,seguiti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 305x215, legatura originale in pelle, cc. 162, <strong>di</strong> cui bianche cc. 19, numerazione originale cc. 1-152.121. 1726 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 30Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 320x230, legatura originale in pelle, cc. 149, <strong>di</strong> cui bianche cc. 19, numerazione originale cc. 1-126.122. 1727 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 30Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,seguiti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 305x220, legatura originale in pelle, cc. 160, <strong>di</strong> cui bianche cc. 19, numerazione originale cc. 1-134; c. 1 sciolta.123. 1728 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 31Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 315x220, legatura originale in pelle, cc. 157, <strong>di</strong> cui bianche cc. 24, numerazione originale cc. 1-125; cc. 3 sciolte 6 .6 Contengono copia <strong>del</strong>la congregazione <strong>del</strong> Consiglio generale, datata 19 <strong>di</strong>cembre 1625, estratta dal “LiberProvisionum” <strong>del</strong> 1625 (n. 26 <strong>di</strong> questa serie), “folio 267”.


22Libri Provisionum124. 1729 gennaio 4-<strong>di</strong>cembre 30Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,seguiti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 305x220, legatura originale in pelle, cc. 160, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9, numerazione originale cc. 1-148.125. 1730 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 29Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 330x230, legatura originale in pelle, cc. 125, <strong>di</strong> cui bianche cc. 13, numerazione originale cc. 1-105.126. 1731 gennaio 5-<strong>di</strong>cembre 29Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,seguiti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 305x220, legatura originale in pelle, cc. 160, <strong>di</strong> cui bianche cc. 69, numerazione originale cc. 1-88.127. 1732 gennaio 4-<strong>di</strong>cembre 30Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 340x235, legatura originale in pelle, cc. 182, <strong>di</strong> cui bianche cc. 82, numerazione originale cc. 1-94; restauro 1982.128. 1733 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 31Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e seguiti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nellesedute.Registro cartaceo, mm 310x220, legatura originale in pelle, cc. 200, <strong>di</strong> cui bianche cc. 13, numerazione originale cc. 1-198; cc. 2 sciolte 7 .129. 1734 gennaio 1-<strong>di</strong>cembre 31Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 335x225, legatura originale in cartone, cc. 402, <strong>di</strong> cui bianche cc. 21, numerazione originale cc.1-362; c. 1 sciolta.130. 1735 gennaio 3-giugno 7 8“Provisiones nobilium dominorum praesidum regimini et consilia generalia nobilium dominorumdecurionum illustrissimae, antiquissimae ac fi<strong>del</strong>issimae urbis <strong>Cremona</strong>e anni 1735”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri.Registro cartaceo, mm 310x220, legatura originale in pelle, cc. 162, <strong>di</strong> cui bianche cc. 42, numerazione originale cc. 1-118; cc. 2 sciolte.7 Su una <strong>di</strong> esse nota: “Vide congregationem 5 iunii in filcia Fragmentorum”.8 Per le sedute svoltesi nei mesi tra giugno e <strong>di</strong>cembre si vedano le minute in ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, AnticoRegime, Fragmentorum, b. 181, fascc. 1a-1g.


Libri Provisionum 23131. 1736 gennaio 7-<strong>di</strong>cembre 31Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 340x235, legatura originale in cartone, cc. 218, <strong>di</strong> cui bianche cc. 31, numerazione originale cc.1-175.132. 1737 gennaio 4-<strong>di</strong>cembre 30Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 335x230, legatura originale in pelle, cc. 189, <strong>di</strong> cui bianche cc. 56, numerazione originale cc. 1-129.133. 1738 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 23“Provisiones nobilium dominorum praesidum regimini et consilia generalia nobilium dominorumdecurionum illustrissimae et antiquissimae urbis <strong>Cremona</strong>e anni 1738”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri. In<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati a c. 140.Registro cartaceo, mm 320x230, legatura originale in pelle, cc. 196, <strong>di</strong> cui bianche cc. 73, numerazione originale cc. 1-146; c. 1 sciolta 9 .134. 1739 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 30Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute. Allegato avviso a stampa intitolato“Nomina et cognomina decurionum”, che riporta nomi e cognomi dei consiglieri conla data <strong>del</strong>la loro elezione.Registro cartaceo, mm 320x230, legatura originale in pelle, cc. 162, <strong>di</strong> cui bianche cc. 77, numerazione originale cc. 1-82; c. 1 sciolta.135. 1740 gennaio 5-<strong>di</strong>cembre 30Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong><strong>Cremona</strong>, preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 335x235, legatura originale in pelle, cc. 202, <strong>di</strong> cui bianche cc. 57, numerazione originale cc. 1-142; cc. 2 sciolte.136. 1741 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 30Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute. Allegato avviso a stampa intitolato“Nomina et cognomina decurionum”, che riporta nomi e cognomi dei consiglieri conla data <strong>del</strong>la loro elezione.Registro cartaceo, mm 320x230, legatura originale in pelle, cc. 160, <strong>di</strong> cui bianche cc. 23, numerazione originale cc. 1-134; c. 1 sciolta.9 Contiene il verbale <strong>del</strong>la congregazione dei prefetti <strong>del</strong>la Fabbrica <strong>del</strong>la Cattedrale, datata 19 giugno 1738, relativaall’altare “de Portici <strong>del</strong>la Pescaria”.


24Libri Provisionum137. 1742 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 28“Provisiones nobilium dominorum praesidum regimini et consilia generalia nobilium dominorumdecurionum illustrissimae, antiquissimae et fi<strong>del</strong>issimae civitatis <strong>Cremona</strong>e anni 1742”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 340x235, legatura originale in pelle, cc. 198, <strong>di</strong> cui bianche cc. 58, numerazione originale cc. 1-136.138. 1743 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 27Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 320x230, legatura originale in pelle impressa, cc. 142, <strong>di</strong> cui bianche cc. 33, numerazione originalecc. 1-105; cc. 4 sciolte.139. 1744 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 29“Provisiones nobilium dominorum praesidum regimini et consilia generalia nobilium dominorumdecurionum illustrissimae, antiquissimae et fi<strong>del</strong>issimae civitatis <strong>Cremona</strong>e anni 1744”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 340x230, legatura originale in pelle impressa, cc. 200, <strong>di</strong> cui bianche cc. 86, numerazione originalecc. 1-111.140. 1745 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 30Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 315x225, legatura originale in pelle, cc. 160, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10, numerazione originale cc. 1-146.141. 1746 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 30“Provisiones nobilium dominorum praesidum regimini et consilia generalia nobilium dominorumdecurionum illustrissimae, antiquissimae et fi<strong>del</strong>issimae civitatis <strong>Cremona</strong>e anni 1746”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 325x240, legatura originale in pelle, cc. 238, <strong>di</strong> cui bianche cc. 17, numerazione originale cc. 1-215.142. 1747 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 30Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 315x220, legatura originale in pelle, cc. 160, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5, numerazione originale cc. 1-150; cc. 7 sciolte 10 .10 Pur provenendo, come attestato da annotazioni che compaiono su <strong>di</strong> esse, dalle filze “Fragmentorum” e “Litterarum”,queste carte sono state lasciate nel registro, in quanto le filze in cui erano originariamente inserite sonoandate perdute.


Libri Provisionum 25143. 1748 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 30“Provisiones nobilium dominorum praesidum regimini et consilia generalia nobilium dominorumdecurionum illustrissimae, antiquissimae et fi<strong>del</strong>issimae civitatis <strong>Cremona</strong>e anni 1748”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 330x220, legatura originale in pelle, cc. 190, <strong>di</strong> cui bianche cc. 29, numerazione originale cc. 1-154.144. 1749 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 30Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 315x230, legatura originale in pelle, cc. 160, <strong>di</strong> cui bianche cc. 38, numerazione originale cc. 1-117; cc. 9 sciolte 11 .145. 1750 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 29“Provisiones nobilium dominorum praesidum regimini et consilia generalia nobilium dominorumdecurionum illustrissimae, antiquissimae et fi<strong>del</strong>issimae civitatis <strong>Cremona</strong>e anni 1750”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 325x240, legatura originale in pelle, cc. 194, <strong>di</strong> cui bianche cc. 26, numerazione originale cc. 1-62.146. 1751 gennaio 5-<strong>di</strong>cembre 30Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 310x235, legatura originale in pelle, cc. 146, <strong>di</strong> cui bianche cc. 50, numerazione originale cc. 1-92.147. 1752 gennaio 7-<strong>di</strong>cembre 30“Provisiones nobilium dominorum praesidum regimini et consilia generalia nobilium dominorumdecurionum illustrissimae, antiquissimae et fi<strong>del</strong>issimae urbis <strong>Cremona</strong>e anni 1752”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 335x235, legatura originale in pelle, cc. 200, <strong>di</strong> cui bianche cc. 96, numerazione originale cc. 1-98; c. 1 sciolta.148. 1753 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 29Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 315x225, legatura originale in pelle, cc. 150, <strong>di</strong> cui bianche cc. 62, numerazione originale cc. 1-85.149. 1754 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 30“Provisiones nobilium dominorum praesidum regimini et consilia generalia nobilium dominorumdecurionum illustrissimae, antiquissimae et fi<strong>del</strong>issimae urbis <strong>Cremona</strong>e anni 1754”.11 Pur provenendo, come attestato da annotazioni che compaiono su <strong>di</strong> esse, dalle filze “Fragmentorum” e “Litterarum”,queste carte sono state lasciate nel registro, in quanto le filze corrispondenti sono andate perdute.


26Libri ProvisionumVerbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 340x240, legatura originale in pelle, cc. 162, <strong>di</strong> cui bianche cc. 19, numerazione originale cc. 1-138.150. 1755 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 30Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 320x230, legatura originale in pelle, cc. 119, <strong>di</strong> cui bianche cc. 21, numerazione originale cc. 1-93.151. 1756 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 31“Provisiones nobilium dominorum praesidum regimini et consilia generalia nobilium dominorumdecurionum illustrissimae, antiquissimae et fi<strong>del</strong>issimae urbis <strong>Cremona</strong>e anni 1756”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 335x235, legatura originale in pelle, cc. 200, <strong>di</strong> cui bianche cc. 32, numerazione originale cc. 1-162.152. 1757 gennaio 12-<strong>di</strong>cembre 30Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute (manca la data <strong>del</strong>la prima seduta).Registro cartaceo, mm 320x225, legatura originale in pelle, cc. 94, <strong>di</strong> cui bianche cc. 31, numerazione originale cc. 1-59; cc. 2 sciolte.153. 1758 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 29“Provisiones nobilium dominorum praesidum regimini et consilia generalia nobilium dominorumdecurionum illustrissimae, antiquissimae et fi<strong>del</strong>issimae urbis <strong>Cremona</strong>e anni 1758”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 330x230, legatura originale in cartone, cc. 200, <strong>di</strong> cui bianche cc. 76, numerazione originale cc.1-118.154. 1759 gennaio 5-<strong>di</strong>cembre 27Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 315x220, legatura originale in pelle, cc. 142, <strong>di</strong> cui bianche cc. 35, numerazione originale cc. 1-112.155. 1760 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 29“Provisiones nobilium dominorum praefectorum regimini et consilia generalia nobilium dominorumdecurionum illustrissimae, antiquissimae et fi<strong>del</strong>issimae urbis <strong>Cremona</strong>e eiusqueprovinciae iuxta novum census sistema inceptum hoc anno 1760, comprehensis tamen nonnullisor<strong>di</strong>nationibus nobilium dominorum praesidum regimini <strong>di</strong>ctae urbis pro negociis adveteram administrationem spectantibus”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e <strong>del</strong>la Congregazione dei prefetti al governo<strong>del</strong>la città e provincia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.


Libri Provisionum 27Registro cartaceo, mm 330x230, legatura originale in pelle impressa, cc. 202, <strong>di</strong> cui bianche cc. 57, numerazione originalecc. 1-136.156. 1761 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 31“Provisiones nobilium dominorum praefectorum regimini et consilia generalia nobilium dominorumdecurionum illustrissimae, antiquissimae et fi<strong>del</strong>issimae civitatis <strong>Cremona</strong>e eiusqueprovinciae anni 1761”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e <strong>del</strong>la Congregazione dei prefetti al governo<strong>del</strong>la città e provincia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 335x235, legatura originale in pelle, cc. 198, <strong>di</strong> cui bianche cc. 85, numerazione originale cc. 1-178.157. 1762 gennaio 4-<strong>di</strong>cembre 31“Provisiones nobilium dominorum praefectorum regimini et consilia generalia nobilium dominorumdecurionum illustrissimae, antiquissimae et fi<strong>del</strong>issimae civitatis <strong>Cremona</strong>e eiusqueprovinciae anni 1762”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e <strong>del</strong>la Congregazione dei prefetti al governo<strong>del</strong>la città e provincia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 325x230, legatura originale in pelle, cc. 200, <strong>di</strong> cui bianche cc. 69, numerazione originale cc. 1-150.158. 1763 gennaio 10-<strong>di</strong>cembre 29“Provisiones nobilium dominorum praefectorum regimini et consilia generalia nobilium dominorumdecurionum illustrissimae, antiquissimae et fi<strong>del</strong>issimae civitatis <strong>Cremona</strong>e eiusqueprovinciae anni 1763”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e <strong>del</strong>la Congregazione dei prefetti al governo<strong>del</strong>la città e provincia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 335x240, legatura originale in pelle, cc. 148, <strong>di</strong> cui bianche cc. 27, numerazione originale cc. 1-113; cc. 8 sciolte.159. 1764 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 29“Provisiones nobilium dominorum praefectorum regimini et consilia generalia nobilium dominorumdecurionum illustrissimae, antiquissimae et fi<strong>del</strong>issimae civitatis <strong>Cremona</strong>e eiusqueprovinciae anni 1764”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e <strong>del</strong>la Congregazione dei prefetti al governo<strong>del</strong>la città e provincia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>; allegato in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 330x235, legatura originale in pelle, cc. 145, <strong>di</strong> cui bianche cc. 21, numerazione originale cc. 1-123; cc. 4 sciolte.160. 1765 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 30“Provisiones nobilium dominorum praefectorum regimini et consilia generalia nobilium dominorumdecurionum illustrissimae, antiquissimae et fi<strong>del</strong>issimae civitatis <strong>Cremona</strong>e eiusqueprovinciae. Anni 1765”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e <strong>del</strong>la Congregazione dei prefetti al governo<strong>del</strong>la città e provincia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 335x240, legatura originale in pelle, cc. 157, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2, numerazione originale cc. 1-139.


28Libri Provisionum161. 1767 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 29“Provisiones nobilium dominorum praefectorum regimini et consilia generalia nobilium dominorumdecurionum illustrissimae, antiquissimae et fi<strong>del</strong>issimae civitatis <strong>Cremona</strong>e eiusqueprovinciae. Anni 1767”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e <strong>del</strong>la Congregazione dei prefetti al governo<strong>del</strong>la città e provincia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 335x240, legatura originale in pelle, cc. 146, <strong>di</strong> cui bianche cc. 60, numerazione originale cc. 1-97.162. 1768 gennaio 4-<strong>di</strong>cembre 29“Provisiones nobilium dominorum praefectorum regimini et consilia generalia nobilium dominorumdecurionum illustrissimae, antiquissimae et fi<strong>del</strong>issimae civitatis <strong>Cremona</strong>e eiusqueprovinciae. Anni 1768”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e <strong>del</strong>la Congregazione dei prefetti al governo<strong>del</strong>la città e provincia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 320x240, legatura originale in pelle, cc. 160, <strong>di</strong> cui bianche cc. 75, numerazione originale cc. 1-84.163. 1769 gennaio 5-<strong>di</strong>cembre 29“Provisiones nobilium dominorum praefectorum regimini et consilia generalia nobilium dominorumdecurionum illustrissimae, antiquissimae et fi<strong>del</strong>issimae civitatis <strong>Cremona</strong>e eiusqueprovinciae. Anni 1769”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e <strong>del</strong>la Congregazione dei prefetti al governo<strong>del</strong>la città e provincia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Allegata copia <strong>del</strong>l’in<strong>di</strong>ce.Registro cartaceo, mm 330x230, legatura originale in pelle, cc. 98, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6, numerazione originale cc. 1-86; cc. 4 sciolte.164. 1770 gennaio 5-<strong>di</strong>cembre 31“Provisiones nobilium dominorum praefectorum regimini et consilia generalia nobilium dominorumdecurionum illustrissimae, antiquissimae et fi<strong>del</strong>issimae civitatis <strong>Cremona</strong>e. Anni 1770”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e <strong>del</strong>la Congregazione dei prefetti al governo<strong>del</strong>la città e provincia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 335x245, legatura originale in pelle, cc. 168, <strong>di</strong> cui bianche cc. 39, numerazione originale cc. 1-142; cc. 2 sciolte.165. 1771 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 30“Provisiones nobilium dominorum praefectorum regimini et consilia generalia nobilium dominorumdecurionum illustrissimae, antiquissimae et fi<strong>del</strong>issimae civitatis <strong>Cremona</strong>e. Anni1771”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e <strong>del</strong>la Congregazione dei prefetti al governo<strong>del</strong>la città e provincia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Allegata copia <strong>del</strong>l’in<strong>di</strong>ce.Registro cartaceo, mm 330x230, legatura originale in pelle, cc. 146, <strong>di</strong> cui bianche cc. 15, numerazione originale cc. 1-124; cc. 6 sciolte.


Libri Provisionum 29166. 1772 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 28“Provisiones nobilium dominorum praefectorum regimini et consilia generalia nobilium dominorumdecurionum illustrissimae, antiquissimae et fi<strong>del</strong>issimae civitatis <strong>Cremona</strong>e. Anni1772”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e <strong>del</strong>la Congregazione dei prefetti al governo<strong>del</strong>la città e provincia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 340x230, legatura originale in pelle, cc. 202, <strong>di</strong> cui bianche cc. 32, numerazione originale pp.1-321.167. 1773 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 31“Provisiones nobilium dominorum praefectorum regimini et consilia generalia nobilium dominorumdecurionum illustrissimae, antiquissimae et fi<strong>del</strong>issimae civitatis <strong>Cremona</strong>e. Anni1773”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e <strong>del</strong>la Congregazione dei prefetti al governo<strong>del</strong>la città e provincia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Allegata copia <strong>del</strong>l’in<strong>di</strong>ce.Registro cartaceo, mm 330x230, legatura originale in pelle, cc. 136, <strong>di</strong> cui bianche cc. 33, numerazione originale pp.1-142; cc. 4 sciolte.168. 1774 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 29“Provisiones nobilium dominorum praefectorum regimini et consilia generalia nobilium dominorumdecurionum illustrissimae, antiquissimae et fi<strong>del</strong>issimae civitatis <strong>Cremona</strong>e. Anni1774”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e <strong>del</strong>la Congregazione dei prefetti al governo<strong>del</strong>la città e provincia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 340x235, legatura originale in pelle, cc. 178, <strong>di</strong> cui bianche cc. 75, numerazione originale pp.1-187.169. 1775 gennaio 4-<strong>di</strong>cembre 28“Provisiones nobilium dominorum praefectorum regimini et consilia generalia nobilium dominorumdecurionum illustrissimae, antiquissimae et fi<strong>del</strong>issimae civitatis <strong>Cremona</strong>e. Anni1775”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e <strong>del</strong>la Congregazione dei prefetti al governo<strong>del</strong>la città e provincia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Allegata copia <strong>del</strong>l’in<strong>di</strong>ce.Registro cartaceo, mm 340x230, legatura originale in pelle, cc. 138, <strong>di</strong> cui bianche cc. 52, numerazione originale cc. 1-81; cc. 2 sciolte.170. 1776 gennaio 4-<strong>di</strong>cembre 31“Provisiones nobilium dominorum praefectorum regimini et consilia generalia nobilium dominorumdecurionum illustrissimae, antiquissimae et fi<strong>del</strong>issimae urbis <strong>Cremona</strong>e. Anni 1776”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e <strong>del</strong>la Congregazione dei prefetti al governo<strong>del</strong>la città e provincia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.


30Libri ProvisionumRegistro cartaceo, mm 335x230, legatura originale in pelle, cc. 140, <strong>di</strong> cui bianche cc. 49, numerazione originale pp.1-171.171. 1777 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 29“Provisiones nobilium dominorum praefectorum regimini et consilia generalia nobilium dominorumdecurionum illustrissimae, antiquissimae et fi<strong>del</strong>issimae urbis <strong>Cremona</strong>e. Anni1777”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e <strong>del</strong>la Congregazione dei prefetti al governo<strong>del</strong>la città e provincia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 335x235, legatura originale in pelle, cc. 140, <strong>di</strong> cui bianche cc. 44, numerazione originale cc. 1-91.172. 1778 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 31“Provisiones nobilium dominorum praefectorum regimini et consilia generalia nobilium dominorumdecurionum illustrissimae, antiquissimae et fi<strong>del</strong>issimae urbis <strong>Cremona</strong>e. Anni1778”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e <strong>del</strong>la Congregazione dei prefetti al governo<strong>del</strong>la città e provincia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 330x235, legatura originale in pelle, cc. 176, <strong>di</strong> cui bianche cc. 44, numerazione originale pp.1-250.173. 1779 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 30“Provisiones nobilium dominorum praefectorum regimini et consilia generalia nobilium dominorumdecurionum illustrissimae, antiquissimae et fi<strong>del</strong>issimae civitatis <strong>Cremona</strong>e. Anni1779”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e <strong>del</strong>la Congregazione dei prefetti al governo<strong>del</strong>la città e provincia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 315x225, legatura originale in pelle, cc. 140, <strong>di</strong> cui bianche cc. 19, numerazione originale cc. 1-115; cc. 4 sciolte.174. 1781 gennaio 4-<strong>di</strong>cembre 31“Provisiones nobilium dominorum praefectorum regimini et consilia generalia nobilium dominorumdecurionum illustrissimae, antiquissimae et fi<strong>del</strong>issimae civitatis <strong>Cremona</strong>e. Anni1781”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e <strong>del</strong>la Congregazione dei prefetti al governo<strong>del</strong>la città e provincia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 325x225, legatura originale in pelle, cc. 117, <strong>di</strong> cui bianche cc. 21, numerazione originale cc. 1-91.175. 1782 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 30“Provisiones nobilium dominorum praefectorum regimini et consilia generalia nobilium dominorumdecurionum illustrissimae, antiquissimae et fi<strong>del</strong>issimae urbis <strong>Cremona</strong>e. Anni1782”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e <strong>del</strong>la Congregazione dei prefetti al governo<strong>del</strong>la città e provincia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.


Libri Provisionum 31Registro cartaceo, mm 335x235, legatura originale in pelle, cc. 193, <strong>di</strong> cui bianche cc. 102, numerazione originale cc.1-171; cc. 6 sciolte.176. 1783 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 29“Provisiones nobilium dominorum praefectorum regimini et consilia generalia nobilium dominorumdecurionum illustrissimae, antiquissimae et fi<strong>del</strong>issimae civitatis <strong>Cremona</strong>e. Anni1783”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e <strong>del</strong>la Congregazione dei prefetti al governo<strong>del</strong>la città e provincia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 330x230, legatura originale in pelle, cc. 160, <strong>di</strong> cui bianche cc. 42, numerazione originale cc. 1-112.177. 1784 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 29Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e <strong>del</strong>la Congregazione dei prefetti al governo<strong>del</strong>la città e provincia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 330x220, legatura originale in pelle, cc. 260, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2, numerazione originale cc. 1-243.178. 1785 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 29“Provisiones nobilium dominorum praefectorum regimini et consilia generalia nobilium dominorumdecurionum illustrissimae, antiquissimae et fi<strong>del</strong>issimae civitatis <strong>Cremona</strong>e. Anni1785”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e <strong>del</strong>la Congregazione dei prefetti al governo<strong>del</strong>la città e provincia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, preceduti dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 340x240, legatura originale in pelle, cc. 132, <strong>di</strong> cui bianca c. 1, numerazione originale cc. 1-126; c. 1 sciolta.179. 1787 giugno 15-1792 aprile 2Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale <strong>del</strong>la città e provincia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, precedutidall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, mm 330x220, legatura originale in pelle, cc. 118, <strong>di</strong> cui bianche cc. 19.


32Libri ProvisionumLIBRI PROVISIONUM CONSERVATI IN BIBLIOTECA STATALE DI CREMONA,DEPOSITO LIBRERIA CIVICA1. 1453 luglio 1-1454 agosto 28“Liber seu quaternus provisionum”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicoli 3 <strong>di</strong> registro cartaceo, privi <strong>di</strong> coperta; numerazione originale cc. 1-158.Collocazione BB.2.7/3 (collezione Robolotti).2. 1454 agosto 29-1455 marzo 19“Liber provisionum”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicoli 2 <strong>di</strong> registro cartaceo, privi <strong>di</strong> coperta, continuazione dei precedenti; numerazione originale cc. 159-249.Collocazione BB.2.7/4 (collezione Robolotti).3. 1499 settembre 9-1499 novembre 8 con aggiunte <strong>del</strong> sec. XV“Liber provisionum et actorum officii <strong>di</strong>ctariae communis <strong>Cremona</strong>e sub dominio Venetiarum”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Da c. 48 a c. 69, depennati: “Capitoli, pacti et privilegi facti tra la magnifica comunità <strong>di</strong><strong>Cremona</strong> et li ebrei” .Registro cartaceo, legatura originale in pelle impressa, numerazione originale cc. 1-84.Collocazione AA.5.11 (collezione Ala Ponzone).4. 1506 marzo 30-1507 maggio 22“Provisionum 1506”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo con coperta in pergamena, numerazione originale cc. 1-215.Collocazione AA.4.1 (collezione Ala Ponzone).5. 1517 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 9Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Carte sciolte 209, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6, prive <strong>di</strong> coperta, ma con segni <strong>di</strong> antica legatura, numerazione originale cc. 1-209.Collocazione BB.2.8.1 (collezione Robolotti).6. [1517?] <strong>di</strong>cembre 17Verbali <strong>di</strong> congregazione.Carte sciolte 4 con ogni probabilità prosecuzione <strong>del</strong>le precedenti; numerazione originale cc. 212-215.Collocazione BB.2.5.2.


Libri Provisionum 337. 1533 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 19“Liber provisionum magnifice communitatis <strong>Cremona</strong>e, signato ii et incepto sub magnificodomino Ludovico Piola pretore, Iacobo Ga<strong>di</strong>o <strong>di</strong>ctatore”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo privo <strong>di</strong> coperta, numerazione originale cc. 1-131, alcune carte mutile.Collocazione BB.2.2.1 (collezione Robolotti).8. 1542 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 29“Provisiones factae per magnificam civitatem <strong>Cremona</strong>e”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,corredate dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute consiliari.Fascicoli 10 <strong>di</strong> registro cartaceo, privi <strong>di</strong> coperta, numerazione originale cc. 1-147.Collocazione BB.2.2.2 (collezione Robolotti).9. 1580 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 22“Liber provisionum et or<strong>di</strong>nationum magnifice communitatis <strong>Cremona</strong>e anni 1580”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, legatura originale in pelle impressa, numerazione originale cc. 1-111.Collocazione AA.4.3 (collezione Ala Ponzone).10. 1597 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 30Verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,preceduti dall’elenco dei consiglieri e dall’in<strong>di</strong>ce degli argomenti trattati nelle sedute.Registro cartaceo, legatura originale in pelle impressa, cc. 184, <strong>di</strong> cui bianche cc. 18, numerazione originale cc. 1-154.Collocazione AA.5.29 (collezione Ala Ponzone).


APPENDICEMinute <strong>di</strong> verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generalee <strong>del</strong>le congregazioni dei Presidenti al governo (1502-1786)Sono elencati gli atti preparatori, costituiti da carte sciolte, fascicoli, volumi, prodottiin seno al Consiglio generale e dai Presidenti al governo - dal 1760 sostituiti rispettivamentedal Consiglio generale dei decurioni e dalla Congregazione dei prefettial governo (o Congregazione <strong>del</strong> patrimonio) <strong>del</strong>la città e provincia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> -prima <strong>di</strong> giungere alla stesura definitiva dei verbali e <strong>del</strong>le <strong>del</strong>iberazioni nei registriche ora costituiscono la serie Libri Provisionum. Il materiale descritto è conservatoora nella serie Fragmentorum: in parte apparteneva già originariamente alla serie, inparte è stato riunito ad essa (bb. 176-185) durante questo rior<strong>di</strong>no e proviene da precedentiaggregazioni comunali (Miscellanea secc. XV-XVIII, Cause e liti, Libri Provisionum).Si è ritenuto opportuno unire la documentazione <strong>di</strong> questo tipo, rinvenutaaltrove, alle Filciae Fragmentorum (scc. 176-185), perché è probabile che in origineappartenesse ad essa: infatti sono talvolta presenti sugli atti annotazioni quali “reponendain Fragmentorum”, mentre minute <strong>di</strong> verbali e <strong>del</strong>iberazioni si trovano ancheall’interno <strong>del</strong>le filze <strong>del</strong>la serie Filciae Fragmentorum.Spesso alle minute dei verbali sono allegati documenti, quali suppliche, memoriali,conti o semplici annotazioni, relativi agli argomenti <strong>di</strong>scussi nelle sedute <strong>del</strong> Consiglioo dei Presidenti al governo.Minute <strong>di</strong> verbali e <strong>del</strong>iberazioni:1502 aprile 21: Frag., sc. 2, c. 403.1503 aprile 11: Frag., sc. 2, cc. 517-518.1504 giugno 24: Frag., sc. 2, cc. 594-595.1511 aprile 30: Frag., sc. 4, c. 497.1523 febbraio 28: Frag., sc. 15, c. 385.1523 marzo 27-1523 <strong>di</strong>cembre 22, 1524 gennaio 24: Frag., sc. 15/1, cc. 416, 418-432, 434-469, 783-809.


Libri Provisionum: Appen<strong>di</strong>ce 351524 <strong>di</strong>cembre 23: Frag. sc. 21/1, cc. 794-795.1525 ottobre 16, 19: Frag., sc. 19/1, cc. 842-843, 859-860.1528 aprile 17, 20: Frag., sc. 24, cc. 192-193.1530 marzo 18, luglio 6: Frag., sc. 25/1, cc. 785-786.1534 agosto 12, ottobre 29: Frag., sc. 28, cc. 251, 349.1536 giugno 5: Frag., sc. 30/1, c. 482.1537 settembre 5: Frag., sc. 31/1, cc. 453-456.1539 novembre 7: Frag., sc. 33, cc. 165-168.1553 gennaio 26: Frag., sc. 45, cc. 281-282.1558 ottobre 25-1559 aprile 3: 1 Frag., sc. 49, cc. 4, 7, 34, 53-57, 60-64, 75-76, 79, 87-89, 96,97-98, 111, 119-120, 126, 129-138, 152-153, 164-168, 196, 212, 247-250, 255, 260, 282.1558 novembre 7: Frag., sc. 48, cc. 467-472.1558 <strong>di</strong>cembre 15: Frag., sc. 48, cc. 535-547.1559 maggio 5-<strong>di</strong>cembre 22, 1561 luglio 18-<strong>di</strong>cembre 19; 1564 aprile 28-settembre 8; 1566ottobre 11-<strong>di</strong>cembre 10 2 : Frag., sc. 67, cc. 1-4, 13, 38-42, 50, 58-61, 69, 71-73, 89, 102, 118,126-128, 134-138, 141, 143-144, 146-147, 150, 157, 164-166, 168, 171, 175, 176-177, 179-185,187-222, 225-233.1559 novembre 20, <strong>di</strong>cembre 26: Frag., sc. 49/1, cc. 702-710, 831-851.1560 novembre 16: Frag., sc. 50, cc. 165-169.1561 <strong>di</strong>cembre 26, maggio 12, febbraio 1: Frag., sc. 51, cc. 25-33, 296-298, 377-378.1562 <strong>di</strong>cembre 5, agosto 22, maggio 20: Frag., sc. 52, cc. 46-49, 197-199, 261-266.1563 gennaio 28-1564 aprile 17 3 : Frag., sc. 53, cc. 35-54, 55-84, 90-101, 118-135.1564 aprile 13-1565 marzo 23 4 : Frag., sc. 55, cc. 19-54, 242-269, 276-311, 340-350, 469-473.1 Si danno qui le date <strong>di</strong> tutte le minute secondo l’or<strong>di</strong>ne in cui sono reperibili nella filza, dato che gli attiche compongono la filza stessa non sono in successione cronologica: s.d., 1559 febbraio 25, s.d., 1559 febbraio28, 1559 febbraio 14, 1559 marzo 8, 1559 gennaio 6, 1559 marzo 31, s.d., 1559 gennaio 31, 1558 ottobre25, 1559 gennaio 4 e 12, (1558 o 1559) <strong>di</strong>cembre 26, 1559 marzo 15 e 6, s.d., 1559 aprile 3, s.d., 1559 aprile 16, s.d., 1559 maggio 4, aprile 27, maggio 2, 1559 marzo 13, 1558? <strong>di</strong>cembre 26, 1559 marzo 102 Si danno qui le date <strong>di</strong> tutte le minute secondo l’or<strong>di</strong>ne in cui sono reperibili nella filza, dato che gli attiche compongono la filza stessa non sono in successione cronologica: 1564 maggio 10, aprile 28, 1566 <strong>di</strong>cembre10, 1559 <strong>di</strong>cembre 17, (1559) <strong>di</strong>cembre 21, 1559 luglio 13, (1559) maggio 5, s.d., 1559 giugno 27, giugno9, 1559 maggio 17, 1559 settembre 27, 1559 novembre 8, 1559 maggio 30, 1559 novembre 29, 1559 <strong>di</strong>cembre4, 1564 settembre 6, 1564 settembre 6, s.d., 1559 (novembre) 24, (...), <strong>di</strong>cembre 2, 1564 settembre 8, s.d., 1564maggio [...] e 26, 1564 maggio 19, 1559 <strong>di</strong>cembre 22, 1566 novembre 2, 1566 ottobre 11, 1564 agosto 23,1561 <strong>di</strong>cembre 19-luglio 18.3 Si danno qui le date <strong>di</strong> tutte le minute secondo l’or<strong>di</strong>ne in cui sono reperibili nella filza, dato che gli attiche compongono la filza stessa non sono in successione cronologica: 1563 <strong>di</strong>cembre 7, 1564 gennaio 20, gennaio10, gennaio 3, 1563 <strong>di</strong>cembre 20, 1564 gennaio 16, marzo 14, 1564 gennaio 8., 1564 aprile 17, aprile 12,1563 novembre 26, marzo 7, marzo 18, marzo 24, febbraio 8, gennaio 28, febbraio 2.


36Libri Provisionum: Appen<strong>di</strong>ce1564 novembre 9: Frag., sc. 54, cc. 2-12.1567 gennaio 4-<strong>di</strong>cembre 22: Frag., sc. 57, cc. 322-329, 333-381, 384-385, 387-391, 393-406,483, 486-530.1568 gennaio 9-<strong>di</strong>cembre 31: Frag., sc. 58, cc. 278-300, 302-322, 324-327, 329-330, 333-388.1569 gennaio 4-<strong>di</strong>cembre 30: Frag., sc. 59, cc. 343-410, 419-543.1570 gennaio 3-1571 <strong>di</strong>cembre 24 5 : Frag., sc. 61/1, cc. 367, 518-680.1570 settembre 28-<strong>di</strong>cembre 30, 1571 gennaio 11-<strong>di</strong>cembre 8: Frag., sc. 61, cc. 1-166.1571 <strong>di</strong>cembre 29, 1572 gennaio 2-novembre 18: Frag., sc. 62/1, cc. 482-516, 537-728.1572 agosto 14: Frag., sc. 62, c. 53.1573 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 30: Frag., sc. 176, fasc. n. 1, cc. 253, <strong>di</strong> cui bianche cc. 67.1574 gennaio 9-<strong>di</strong>cembre 29: Frag., sc. 64, cc. 305-501.1575 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 29: Frag., sc. 65/1, cc. 429-772.1576 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 29: Frag., sc. 66/1, cc. 588-843.1577 gennaio 4-<strong>di</strong>cembre 30: Frag., sc. 68/1, cc. 439-623.1578 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 30: Frag., sc. 69, cc. 4-172.1579 gennaio 12-<strong>di</strong>cembre 30: Frag., sc. 70/1, cc. 649-773.1579 novembre 27, gennaio 9, gennaio 30, 1580 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 30: Frag., sc. 70, cc. 1-184.1579 <strong>di</strong>cembre 15, 11, 12, 18: Frag., sc. 22, cc. 99-112.1581 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 20, 1582 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 30, 1583 gennaio 11-<strong>di</strong>cembre 30 6 :Frag., sc. 71, cc. 2-571.1584 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 29: Frag., sc. 72, cc. 276-450.1590 marzo 7: Frag., sc. 77, cc. 327-329.1591 aprile 19: Frag., sc. 186, cc. 302-307.1591 giugno 18: Frag., sc. 77, cc. 567-568.1591 maggio 31-giugno 21, 1592 luglio 28, <strong>di</strong>cembre 11-16, 1593 gennaio 4-aprile 6, 1595gennaio 21, 1597 <strong>di</strong>cembre 22, 1598 ottobre 6, <strong>di</strong>cembre 15, 1599 gennaio 8, maggio 14 7 :4 Si danno qui le date <strong>di</strong> tutte le minute secondo l’or<strong>di</strong>ne in cui sono reperibili nella filza, dato che gli attiche compongono la filza stessa non sono in successione cronologica: 1564 novembre 7, 1565 maggio 18,1564 ottobre 3, ottobre 24, settembre 26, settembre 19, <strong>di</strong>cembre 22, <strong>di</strong>cembre 15, 1565 febbraio 21, febbraio9, marzo 23, 1564 settembre 13, 19, 1564 aprile 13.5 L’or<strong>di</strong>ne secondo il quale le minute sono <strong>di</strong>sposte all’interno <strong>del</strong>la filza è il seguente: 1571 novembre 29-<strong>di</strong>cembre 24, aprile 28, settembre 22; 1570 gennaio 3-settembre 186 Le minute sono collocate nella filza in quest’or<strong>di</strong>ne: 1583 gennaio 11-<strong>di</strong>cembre 30, 1581 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 20, 1582 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 30.


Libri Provisionum: Appen<strong>di</strong>ce 37Frag., sc. 79, cc. 20-23, 28, 67, 150, 152, 161-162, 200-202, 218-220, 222-224, 235-242, 363,370, 484-495.1598 <strong>di</strong>cembre 17: Frag., sc. 84, cc. 3-15.1604 marzo 15 e 23, aprile 13: Frag., sc. 88.1, cc. 91-93, 95.1605 giugno 25, aprile 22, luglio 12 e 22, agosto 3 8 : Frag., sc. 88.2, cc. 201-207, 336, 358, 359.1606 maggio 13, <strong>di</strong>cembre 4-29: Frag., sc. 89.1, cc. 86, 97-112, 114, 352-356.1607 gennaio 12, marzo 30, aprile 11, agosto 31, luglio 31, novembre 27 9 : Frag., sc. 89.2, cc.143-148, 180-181, 245-246, 321-325, 352-356.1608 aprile 15, giugno 3, settembre 19, novembre 21, <strong>di</strong>cembre 3, <strong>di</strong>cembre 9, <strong>di</strong>cembre 20,<strong>di</strong>cembre 30: Frag., sc. 90, cc. 76-78, 112-115, 162-164, 219-231, 233-234, 248-255 10 .1609 <strong>di</strong>cembre 5, agosto 21, maggio 26: Frag., sc. 91.1, cc. 70-72, 134-136, 149.1610 novembre 23, luglio 3, luglio 7, giugno 19, marzo 8, febbraio 13, febbraio12: Frag., sc.91.2, cc. 294-296, 314-315, 317-319, 324, 343, 385-389.1610 marzo 3: Frag., sc. 86, cc. 139.1611 <strong>di</strong>cembre 30, giugno 31: Frag., sc. 92.1, cc. 47, 100-101.1612 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 31; 1612 maggio 5: Frag., sc. 92.2, cc. 165-168, 170-253, 349, 393-396, 402-409, 426-429, 459-461, 463-464, 470-473, 515-518; sc. 94, c. 350.1613 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 12: Frag., sc. 93.1, cc. 1-3, 24-25, 39, 46-58, 62, 66-67, 70-71, 85-86,131-136, 160-163, 193-194, 197-202, 211-213, 217-222, 245-249.1614 luglio 26: Frag., sc. 93.2, c. 266.1615 gennaio 13-<strong>di</strong>cembre 21: Frag., sc. 94, cc. 142-147, 156-158, 326, 383-384, 386, 398,432-441, 487-490, 540-544, 565-570.1616 gennaio 2-novembre 21: Frag., sc. 95, cc. 11-13, 18, 40-42, 44, 46-47, 49, 54, 57, 122-123, 131, 143, 148-150, 202, 225-230, 255-260, 265, 270.1617 gennaio 13-novembre 27: Frag., sc. 96, cc. 3-9, 41-72, 107-111, 116-117, 124-135, 162-166, 184-185, 217-222, 235-237, 240-241, 260-264, 267-277, 279-291, 299-303, 305-342.7 Si danno qui le date <strong>di</strong> tutte le minute secondo l’or<strong>di</strong>ne in cui sono reperibili nella filza, dato che gli attiche compongono la filza stessa non sono in successione cronologica: 1592 <strong>di</strong>cembre 16, <strong>di</strong>cembre 11, 1593gennaio 12, 1595 gennaio 21, 1599 gennaio 8, maggio 14, 1598 ottobre 6, <strong>di</strong>cembre 15, 1593 marzo 5, 9, 23,19, 30, aprile 6, gennaio 4, 29, 1592 <strong>di</strong>cembre 14, luglio 28, 1597 <strong>di</strong>cembre 22, 1591 maggio 31, giugno 1, 10,7, 21.8 Si danno qui le date <strong>di</strong> tutte le minute secondo l’or<strong>di</strong>ne in cui sono reperibili nella filza, dato che gli attiche compongono la filza stessa non sono in successione cronologica: 1605 luglio 22, agosto 3, luglio 12, giugno25, aprile 22.9 Si avverte che le minute sono reperibili nella filza in successione cronologica decrescente.10 Si danno qui le date <strong>di</strong> tutte le minute secondo l’or<strong>di</strong>ne in cui sono reperibili nella filza, dato che gli attiche compongono la filza stessa non sono in successione cronologica: 1608 giugno 3, aprile 15, settembre 19,novembre 21, <strong>di</strong>cembre 3, <strong>di</strong>cembre 9, <strong>di</strong>cembre 30, <strong>di</strong>cembre 20


38Libri Provisionum: Appen<strong>di</strong>ce1618 gennaio 18-<strong>di</strong>cembre 22: Frag., sc. 97, cc. 19-27, 30-36, 38-49, 69-92, 101-105, 107, 109,120-122, 130-155, 162-163, 165-172, 201, 204-205, 211, 213-215, 217, 221-249, 264-276, 280-289, 302-304, 337-338, 342-346, 350-358, 363-367, 372-377, 385-386, 392-393, 408, 411-429,431-440.1618 <strong>di</strong>cembre 18, 29, 1619 gennaio 14-agosto 17: Frag., sc. 98, cc. 1-9, 11-16, 18-21, 24-26,29-35, 38-44, 48, 49, 52-66, 68-70, 76-98, 100-102, 108-123, 125, 128-141, 144, 150-151, 157-164, 173-176, 190-202, 211-229, 233-237, 242-243, 254-256, 258-262, 267, 284-289, 295-301.1619 luglio 19, agosto 17-<strong>di</strong>cembre 29: Frag., sc. 98/1, cc. 302-305, 311-328, 332-333, 342-364, 371-383, 393-395, 397-414, 417-423, 429-431, 433-434, 441-442, 444-445, 448, 453, 477-483, 487-497, 501-504, 511-514, 521.1620 gennaio 8-<strong>di</strong>cembre 30: Frag., sc. 99, cc. 9, 65-68, 91, 143-147, 164-167, 185-188, 191-271, 273-346, 359-365, 373-432, 438.1621 gennaio 25-<strong>di</strong>cembre 30: Frag., sc. 100, cc. 25-28, 96, 144-146, 159, 195-197, 200, 209-211, 223, 240, 260, 270-277, 283, 290, 293-296, 298-299, 341-342, 358-361, 365-366, 368-369.1622 febbraio 26, settembre 26: Frag., sc. 101, cc. 113-120, 346-347.1625 gennaio 8-novembre 8: Frag., sc. 103, cc. 1, 70, 81, 115-123, 125-129, 159-162, 189,214-215.1626 gennaio 2-luglio 10: Frag., sc. 103/1, cc. 387-396, 405-406, 415-422, 425-430, 435-441,450-454, 461-463, 477-478, 491-495, 525, 527-531, 534-535, 539-541, 544, 555-559, 562-575,582-635, 644-645.1627 gennaio 8-novembre 6: Frag., sc. 104, cc. 126, 131-132, 143, 145, 151-157, 163-165,177-186, 200-202, 211-214, 223-226, 237, 253, 258-260, 265-270, 274-282, 299-300, 321-323,325-335, 338-349, 363-365, 397, 398, 433-435, 439, 451-457, 478, 488-489, 491-494, 496-507,513-514, 519-529, 537-540, 544, 547-548.1628 gennaio 13-luglio 7: Frag., sc. 105, cc. 3, 36, 43, 97-99, 146-149, 152-153, 190, 207-208,212-214, 219-220, 242-246, 248-258, 264-266, 268-271, 288, 290, 299, 307-315.1628 luglio 28-<strong>di</strong>cembre 27: Frag., sc. 105/1, cc. 364-367, 370-410, 442-481, 488-491, 494, 496-501, 546-547, 553-556, 559-564, 568-573, 581-584, 588-589, 611-613, 665-669, 675, 685-688.1629 gennaio 26-<strong>di</strong>cembre 29: Frag., sc. 106/1, cc. 455-456, 484-488, 496-502, 505-517, 521-542, 557-561, 563-570, 605-622, 627-628, 632-652, 668-680, 682-687, 709-713, 720-726, 737-744.1629 aprile 5-agosto 11: Frag., sc. 176, fasc. n. 2, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2 11 .1629 luglio 17, settembre 20-24, <strong>di</strong>cembre 21: Frag., sc. 106, cc. 103-104, 155-157, 159-168, 173.1630 gennaio 3-settembre 16: Frag., sc. 176, fasc. n. 3, cc. 15 <strong>di</strong> cui bianca c. 1 12 .11 Il fascicolo, che contiene avvisi <strong>di</strong> congregazioni e atti originali in materia <strong>di</strong> alloggiamenti militari, provenientedalla precedente aggregazione comunale Miscellanea secc. XV-XVIII, b. 3, è stato unito ai fascicoli<strong>del</strong>le minute e <strong>del</strong>iberazioni, in quanto costituito da materiale prodotto con ogni probabilità dall’attività <strong>del</strong>Consiglio citta<strong>di</strong>no.


Libri Provisionum: Appen<strong>di</strong>ce 391630 gennaio 10-<strong>di</strong>cembre 18: Frag., sc. 107, cc. 45, 52, 56-61, 69, 93-95, 99-102, 104-106,111-112, 114-118, 121-124, 130-137, 143-145, 149-152, 171-180, 186-197, 210-211, 222-223,228-229, 235, 246-252, 263-268, 270-272, 490-493, 504-514, 516-517, 523, 541-544.1631 gennaio 2-ottobre 29: Frag., sc. 176, fasc. n. 4, cc. 11, <strong>di</strong> cui bianca c. 1 13 .1631 marzo 8-<strong>di</strong>cembre 9: Frag., sc. 108, cc. 46-48, 64-78, 141-142, 157-166, 185-192, 206,221-226.1632 gennaio 2-ottobre 6: Frag., sc. 109, cc. 25-39, 42-61, 165-167, 171, 188-192, 198, 209-210, 288, 307-308.1632 gennaio 11-novembre 9: Frag., sc. 176, fasc. n. 5, cc. 58, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6.1632 aprile 19-ottobre 15, 1633 maggio 12, 1635 ottobre 25: Frag., sc. 110, cc. 15-32, 42-43, 188.1633 agosto 4: Frag., sc. 111, c. 315.1634 <strong>di</strong>cembre 14: Frag., sc. 112, c. 153.1635 aprile 18, 24, agosto 4, settembre 4, 5, 12: Frag., sc. 113, cc. 18, 21-22, 195-196, 211,330, 336-338.1635 luglio 13: Frag., sc. 113/1, c. 685.1636 marzo 14, 15, aprile 11 14 : Frag., sc. 114, cc. 24-28, 148, 161-162.1637 marzo 20, 28: Frag., sc. 115, cc. 133-134, 158.1638 gennaio 1-luglio 4: Frag., sc. 116, cc. 1-15, 20-495, 502-548.1638 giugno 4-<strong>di</strong>cembre 30, 1638 gennaio 28: Frag., sc. 116/1, cc. 549-575, 577-608, 613-790, 813-819, 870-940, 953-958, 969-970.1639 gennaio 14-<strong>di</strong>cembre 30: Frag., sc. 117, cc. 1-61, 66-67, 92, 93, 138-156, 161-169, 209-223, 238-336.1639 gennaio 3-maggio 9: Frag., sc. 117/1, cc. 337-676.1640 febbraio 2, settembre 7: Frag., sc. 118, cc. 33, 166, 167.1640 febbraio 1-29: Frag., sc. 176, fasc. n. 6a, cc. 103, <strong>di</strong> cui bianche cc. 32.1640 marzo 1-aprile 28: Frag., sc. 134, cc. 238-271.1640 marzo 3-26: Frag., sc. 176, fasc. n. 6b, cc. 33, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6.1640 aprile 28: Frag., sc. 176, fasc. n. 6c, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.12 Il fascicolo contiene atti originali presentati al Consiglio, tra i quali una supplica <strong>di</strong> Giuseppe Bresciani,con la quale chiede licenza <strong>di</strong> consultare l’archivio comunale e due documenti che fanno riferimento al periodo“tanto calamitoso”.13 Il fascicolo, proveniente dalla b. 3 <strong>del</strong>la precedente aggregazione comunale Miscellanea secc. XV-XVIII, contiene anche avvisi <strong>di</strong> congregazione dei Consigli citta<strong>di</strong>ni e memoriale dei macellai <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.14 Nella filza è contenuta anche la minuta <strong>del</strong>la congregazione dei Presidenti al governo, datata 1631 marzo31 (cc. 24-28).


40Libri Provisionum: Appen<strong>di</strong>ce1640 maggio 3-31: Frag., sc. 176, fasc. n. 6d, cc. 71, <strong>di</strong> cui bianche cc. 19.1640 giugno 6-22: Frag., sc. 176, fasc. n. 6e, cc. 21, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5.1640 luglio 10-28: Frag., sc. 176, fasc. n. 6f, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5.1640 agosto 14-25: Frag., sc. 176, fasc. n. 6g, cc. 23, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5.1640 settembre 4: Frag., sc. 176, fasc. n. 6h, cc. 6, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.1640 ottobre 30, Frag., sc. 176, fasc. n. 6i, cc. 8, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.1640 novembre 3-30: Frag., sc. 176, fasc. n. 6l, cc. 40, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9.1640 <strong>di</strong>cembre 1-29: Frag., sc. 176, fasc. n. 6m, cc. 72, <strong>di</strong> cui bianche cc. 17.1641 gennaio 15-febbraio 8: Frag., sc. 119, cc. 138-139, 151, 155-164.1641 ottobre 26: Frag., sc. 177, fasc. n. 1, c. 1.1644 settembre 29: Frag., sc. 177, fasc. n. 2, cc. 3.1649 gennaio 4-aprile 7: Frag., sc. 177, fasc. n. 3a, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianche cc. 8.1649 gennaio 9-<strong>di</strong>cembre 30: Frag., sc. 177, fasc. n. 3b, cc. 72, <strong>di</strong> cui bianche cc. 12; cc. 2sciolte.1649 gennaio 8-1650 <strong>di</strong>cembre 30: Frag., sc. 177, fasc. n. 3c, cc. 64, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6; c. 1sciolta.1650 gennaio 4-<strong>di</strong>cembre 30: Frag., sc. 177, fasc. n. 3d, cc. 96, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; c. 1 sciolta.1651 gennaio 5-<strong>di</strong>cembre 29: Frag., sc. 177, fasc. n. 4a, cc. 50, <strong>di</strong> cui bianche cc. 11.1651 gennaio 3-<strong>di</strong>cembre 30: Frag., sc. 177, fasc. n. 4b, cc. 88, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.1658 febbraio 7-<strong>di</strong>cembre 3: Frag., sc. 177, n. 5a, “Liber consigli gieneralis (sic) annorum1658”, registro cartaceo, mm 290x200, legatura originale in cartone mutila <strong>del</strong> piatto posteriore,cc. 48, <strong>di</strong> cui bianche cc. 18; cc. 22 sciolte.1658 gennaio 2-maggio 4: Frag., sc. 177, n. 5b, registro cartaceo, mm 270x215, legatura originalein cartone mutila <strong>del</strong> piatto posteriore, cc. 96, <strong>di</strong> cui bianche cc. 14; cc. 22 sciolte.1658 maggio 5-<strong>di</strong>cembre 30: Frag., sc. 177, n. 5c, “1658. Liber congregationum pro mensibus”,registro cartaceo, mm 290x195, legatura originale in cartone, cc. 92, <strong>di</strong> cui bianche cc.7; cc. 39 sciolte.1659 agosto: Frag., sc. 178, fasc. 1, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.1661 gennaio 13-<strong>di</strong>cembre 30: Frag., sc. 178, fasc. n. 2a, cc. 83, <strong>di</strong> cui bianche cc. 17, in partecon numerazione originale.1661 gennaio 25-marzo 16: Frag., sc. 178, n. 2b, “MDCLX. Liber congregationum pro mensibus”,registro cartaceo, mm 290x200, legatura originale in cartone, cc. 38, <strong>di</strong> cui bianca c. 1;cc. 8 sciolte. 1661 marzo 16-<strong>di</strong>cembre 30: Frag., sc. 178, n. 2c, “Liber congregationum anniMDCLX I”, registro cartaceo, mm 293x186, legatura originale in cartone, cc. 120, <strong>di</strong> cuibianche cc. 21; cc. 39 sciolte; numerazione originale solo sull’ultimo fascicolo cc. 1-18.


Libri Provisionum: Appen<strong>di</strong>ce 411669 gennaio 2-giugno 14: Frag., sc. 178, n. 3, “ Liber congregationum anni 1667”, registrocartaceo, mm 285x195, legatura originale in cartone, cc. 48; cc. 18 sciolte.1671 agosto 11-14: Frag., sc. 135/1, cc. 556-589.1696 <strong>di</strong>cembre 28: Frag., sec. 178, fasc. n. 4, cc. 6, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.1700 gennaio 5-novembre 27: Frag., sc. 179, n. 1, “Or<strong>di</strong>nationum 1700”, registro cartaceo, mm290x205, legatura originale in cartone, cc. 98, <strong>di</strong> cui bianche cc. 18, numerazione originale cc.1-69; sul frontespizio è riportata l’annotazione: “Era presso il fu signor Facio Anguissola”.1701 maggio 24: Frag., sc. 179, fasc. n. 2, fascicolo cartaceo, cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.1702 <strong>di</strong>cembre 9-30: Frag., sc. 179, fasc. n. 3, cc. 20, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.1703 <strong>di</strong>cembre 30: Frag., sc. 179, fasc. n. 4, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.1704 gennaio 16-<strong>di</strong>cembre 31:Frag., sc. 179, fasc. n. 5, cc. 92, <strong>di</strong> cui bianche cc. 14.1705 aprile 5, <strong>di</strong>cembre 29: Frag., sc. 179, fasc. n. 6, cc. 2.1706 gennaio 2-29: Frag., sc. 179, fasc. n. 7a, cc. 19.1706 febbraio 1-25: Frag., sc. 179, fasc. n. 7b, cc. 12.1706 marzo 3-27: Frag., sc. 179, fasc. n. 7c, cc. 5.1706 aprile 3-30: Frag., sc. 179, fasc. n. 7d, cc. 16.1706 maggio 3-29: Frag., sc. 179, fasc. n. 7e, cc. 9.1706 giugno 4-29: Frag., sc. 179, fasc. n. 7f, cc. 8.1706 agosto 13: Frag., sc. 179, fasc. n. 7g, cc. 2.1706 novembre 30: Frag., sc. 179, fasc. n. 7h, c. 11706 <strong>di</strong>cembre 2-31: Frag., sc. 179, fasc. n. 7i, cc. 65, <strong>di</strong> cui bianche cc. 19.1707 maggio 15: Frag., sc. 180, fasc. n. 1a, cc. 13, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5.1707 luglio 19-30: Frag., sc. 180, fasc. n. 1b, cc. 26, <strong>di</strong> cui bianche cc. 12.1707 agosto 2-30: Frag., sc. 180, fasc. n. 1c, cc. 41, <strong>di</strong> cui bianche cc. 14.1707 settembre 2-25: Frag., sc. 180, fasc. n. 1d, cc. 36, <strong>di</strong> cui bianche cc. 11.1707 ottobre 4-31: Frag., sc. 180, fasc. n. 1e, cc. 39, <strong>di</strong> cui bianche cc. 13.1707 novembre 13-30: Fragmentorum, sc. 180, fasc. 1f, cc. 26, <strong>di</strong> cui bianche cc. 8.1707 <strong>di</strong>cembre 2-31: Frag., sc. 180, fasc. n. 1g, cc. 36, <strong>di</strong> cui bianche cc. 11.1712 agosto 16: Frag., sc. 180, fasc. n. 2, cc. 3, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.1716 maggio 15, 26: Frag., sc. 180, fasc. n. 3, cc. 6, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.1721 <strong>di</strong>cembre 5-30: Frag., sc. 180, fasc. n. 4, cc. 49, <strong>di</strong> cui bianche cc. 15.1722 gennaio 26, agosto 14: Frag., sc. 180, fasc. n. 5, cc. 11.


42Libri Provisionum: Appen<strong>di</strong>ce1725 febbraio 28: Frag., sc. 180, fasc. n. 6, cc. 18, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5.1727 <strong>di</strong>cembre 30: Frag., sc. 180, fasc. n. 7, cc. 39, <strong>di</strong> cui bianche cc. 13 15 .1729 ottobre 27: Frag., sc. 180, fasc. n. 8, cc. 5.1730 gennaio 20: Frag., sc. 180, fasc. n. 9, cc. 6.1731 maggio 18-<strong>di</strong>cembre 29: Frag., sc. 180, fasc. n. 10, cc. 30, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7.1732 gennaio 19-25: Frag., sc. 180, fasc. n. 11, cc. 6, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.1735 giugno 2-30: Frag., sc. 181, fasc. n. 1a, cc. 58, <strong>di</strong> cui bianche cc. 25.1735 luglio 2-28: Frag., sc. 181, fasc. n. 1b, cc. 27, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10.1735 agosto 1-30: Frag., sc. 181, fasc. n. 1c, cc. 32, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9.1735 settembre 7-30: Frag., sc. 181, fasc. n. 1d, cc. 34, <strong>di</strong> cui bianche cc. 8.1735 ottobre 1-29: Frag., sc. 181, fasc. n. 1e, cc. 28, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9.1735 novembre 4-29: Frag., sc. 181, fasc. n. 1f, cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5.1735 <strong>di</strong>cembre 5-30: Frag., sc. 181, fasc. n. 1g, cc. 71, <strong>di</strong> cui bianche cc. 14.1738 aprile 23: Frag., sc. 181, fasc. n. 2, cc. 5, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.1749 gennaio 9-1765 <strong>di</strong>cembre 19: Frag., sc. 181, fasc. n. 3, “Consilia generalia illustrissimaecivitatis <strong>Cremona</strong>e” 16 , registro cartaceo, mm 284x195, legatura originale in cartone, cc. 100;cc. 5 sciolte.1756 febbraio 6: Frag., sc. 181, fasc. n. 4, cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.1782 gennaio 3-28: Frag., sc. 182, fasc. n. 1a, cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 8.1782 febbraio 4-28: Frag., sc. 182, fasc. n. 1b, cc. 22, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6.1782 marzo 4-26: Frag., sc. 182, fasc. n. 1c, cc. 23, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7.1782 aprile 1-29: Frag., sc. 182, fasc. n. 1d, cc. 37, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10.1782 maggio 2-16: Frag., sc. 182, fasc. n. 1e, cc. 33, <strong>di</strong> cui bianche cc. 8.1782 giugno 3-24: Frag., sc. 182, fasc. n. 1f, cc. 32, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6.1782 luglio 1-29: Frag., sc. 182, fasc. n. 1g, cc. 36, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10.1782 agosto 1-29: Frag., sc. 182, fasc. n. 1h, cc. 42, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10.1782 settembre 2-30: Frag., sc. 182, fasc. n. 1i, cc. 33, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10.1782 ottobre 3-21: Frag., sc. 182, fasc. n. 1l, cc. 14, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.15 Il fascicolo già conservato tra i Libri Provisionum, n. 122, contiene anche un memoriale <strong>del</strong> 1728 che fariferimento alla seduta <strong>del</strong> Consiglio generale <strong>del</strong> 30 <strong>di</strong>cembre 1727.16 Il registro contiene le verbalizzazioni <strong>del</strong>le convocazioni <strong>del</strong> Consiglio generale <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>con in<strong>di</strong>cazione dei nomi dei consiglieri presenti. Allegati atti originali.


Libri Provisionum: Appen<strong>di</strong>ce 431782 novembre 25-27: Frag., sc. 182, fasc. n. 1m, cc. 13, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.1782 <strong>di</strong>cembre 2-30: Frag., sc. 182, fasc. n. 1n, cc. 72, <strong>di</strong> cui bianche cc. 13.1783 gennaio 2-30: Frag., sc. 183, fasc. n. 1a, cc. 35, <strong>di</strong> cui bianche cc. 11.1783 febbraio 3-28: Frag., sc. 183, fasc. n. 1b, cc. 28, <strong>di</strong> cui bianche cc. 8.1783 marzo 6-31: Frag., sc. 183, fasc. n. 1c, cc. 41, <strong>di</strong> cui bianche cc. 11.1783 aprile 3-28: Frag., sc. 183, fasc. n. 1d, cc. 42, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10.1783 maggio 2-29: Frag., sc. 183, fasc. n. 1e, cc. 53, <strong>di</strong> cui bianche cc. 15.1783 giugno 2-30: Frag., sc. 183, fasc. n. 1f, cc. 41, <strong>di</strong> cui bianche cc. 13.1783 luglio 1-31: Frag., sc. 183, fasc. n. 1g, cc. 30, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10.1783 agosto 4-28: Frag., sc. 183, fasc. n. 1h, cc. 45, <strong>di</strong> cui bianche cc. 14.1783 settembre 1-29: Frag., sc. 183, fasc. n. 1i, cc. 46, <strong>di</strong> cui bianche cc. 1i.1783 ottobre 6-24: Frag., sc. 183, fasc. n. 1l, cc. 26, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6.1783 novembre 24-28: Frag., sc. 183, fasc. n. 1m, cc. 20, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5.1783 <strong>di</strong>cembre 1-29: Frag., sc. 183, fasc. n. 1n, cc. 59, <strong>di</strong> cui bianche cc. 11.1784 gennaio 2-29: Frag., sc. 184, fasc. n. 1a, cc. 29, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9.1784 febbraio 2-26: Frag., sc. 184, fasc. n. 1b, cc. 23, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9.1784 marzo 1-29: Frag., sc. 184, fasc. n. 1c, cc. 25, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.1784 aprile 1-29: Frag., sc. 184, fasc. n. 1d, cc. 30, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.1784 maggio 1-31: Frag., sc. 184, fasc. n. 1e, cc. 50, <strong>di</strong> cui bianche cc. 12.1784 giugno 1-28: Frag., sc. 184, fasc. n. 1f, cc. 57, <strong>di</strong> cui bianche cc. 16.1784 luglio 1-29: Frag., sc. 184, fasc. n. 1g, cc. 52, <strong>di</strong> cui bianche cc. 13.1784 agosto 2-30: Frag., sc. 184, fasc. n. 1h, cc. 64, <strong>di</strong> cui bianche cc. 13.1784 settembre 6-30: Frag., sc. 184, fasc. n. 1i, cc. 48, <strong>di</strong> cui bianche cc. 11.1784 ottobre 4-18: Frag., sc. 184, fasc. n. 1l, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6.1784 novembre 22-29: Frag., sc. 184, fasc. n. 1m, cc. 22, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.1784 <strong>di</strong>cembre 2-30: Frag., sc. 184, fasc. n. 1n, cc. 86, <strong>di</strong> cui bianche cc. 23.1786 gennaio 2-26: Frag., sc. 185, fasc. n. 1a, cc. 41, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9.1786 febbraio 1-17: Frag., sc. 185, fasc. n. 1b, cc. 26, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6.1786 marzo 2-30: Frag., sc. 185, fasc. n. 1c, cc. 61, <strong>di</strong> cui bianche cc. 11.1786 aprile 3-29: Frag., sc. 185, fasc. n. 1d, cc. 46, <strong>di</strong> cui bianche cc. 13.1786 maggio 4-29: Frag., sc. 185, fasc. n. 1e, cc. 45, <strong>di</strong> cui bianche cc. 8.


44Libri Provisionum: Appen<strong>di</strong>ce1786 giugno 1-26: Frag., sc. 185, fasc. n. 1f, cc. 38, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7.1786 luglio 3-31: Frag., sc. 185, fasc. n. 1g, cc. 47, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10.1786 agosto 7-24: Frag., sc. 185, fasc. n. 1h, cc. 30, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6.1786 settembre 4-28: Frag., sc. 185, fasc. n. 1i, cc. 45, <strong>di</strong> cui bianche cc. 8.1786 ottobre 2-30: Frag., sc. 185, fasc. n. 1l, cc. 37, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.1786 gennaio 2-aprile 13: Frag., sc. 185, fasc. n. 2, cc. 66, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5.


2LIBRI DONATIONUM (1495-1806)regg. 80, filza 1La serie è costituita dai registri nei quali, in virtù <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni emanate condecreto ducale <strong>del</strong> 28 aprile 1495 e <strong>di</strong> quelle contenute nelle Nuove Costituzioni <strong>del</strong>loStato <strong>di</strong> Milano promulgate dall’imperatore Carlo V nel 1541, dovevano essere registratigli elementi essenziali <strong>di</strong> alcune categorie <strong>di</strong> atti notarili.Secondo quanto ricordato nel prologo al primo registro <strong>del</strong>la serie, sembra che ildecreto <strong>del</strong> 1495 limitasse l’obbligo <strong>del</strong>la registrazione alle doti, alle donazioni e aitestamenti e che non prevedesse la pubblicazione <strong>del</strong>le donazioni sull’arengario <strong>del</strong><strong>Comune</strong>, resa obbligatoria successivamente dalle Nuove Costituzioni; nel registro irogiti non sono trascritti integralmente, ma, come previsto dalle <strong>di</strong>sposizioni legislativecitate, compaiono solo gli elementi essenziali: i nomi degli interessati, l’oggetto<strong>del</strong>le transazioni o <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni testamentarie, il nome <strong>del</strong> notaio rogatario e ladata 1 . Nelle rubriche “De ultimis voluntatibus et certis contractibus registran<strong>di</strong>s” 2 e1 Prologo <strong>del</strong> registro 180 (1495-1499), c. 1r: “Liber super quo registrata sunt instrumenta dotalia, donationumet testamentorum confecta in civitate et <strong>di</strong>strictu Cremone cum positione nominis instrumenti et partiumcum parentelis necnon nominis et cognominis notarii qui de ipsis instrumentis sunt rogati cum anno,mense et <strong>di</strong>e quibus facta est ipsa rubrica. Et hoc in executione decreti ducalis de anno MCCCCLXXXXV <strong>di</strong>eXXVIII aprilis et publicati <strong>di</strong>e XXVIIII mensis maii sequentis in civitate Cremone cuius decreti originale extatin filciis officii <strong>di</strong>ctarie magnifice comunitatis Cremone et apparet registratum apud <strong>di</strong>ctum officium in libroregistri litterarum signatum RR in foliis 52 et 53”. Copia coeva <strong>del</strong> decreto ducale in ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,Archivio Segreto, Co<strong>di</strong>ci, n. 10, cc. 306r-308r, n. 233.2 Constitutiones dominii Me<strong>di</strong>olanensis …, nunc primum illustratae curante comite Gabriele Verro, Milano 1747, “inRegia Curia sumptibus Ioseph Richini Malatestae Regii Typographi”, p. 116, “De ultimis voluntatibus et certiscontractibus registran<strong>di</strong>s: Notarii tenentur instrumenta dotalia et protestationum rerum paraphernalium a <strong>di</strong>eeorum confectionis intra mensem registrari facere, Me<strong>di</strong>olani, ad officium Panigarolarum, et in aliis civitatibusad archiva publica vel loca solita super uno libro ibi tenendo expensis cuiuslibet civitatis, hoc modo, scilicetponendo contractus nomen, et <strong>di</strong>em, ac partium nomina, et cognomina, ipsiusque notarii nomen, et cognomen,et hoc sub pena aureorum quinquaginta ipsi notario qualibet vice auferenda, pro tertia parte communitatiillius civitatis, pro tertia Collegio notariorum, residua accusatori applicanda, et alia graviori poena, arbitrioprincipis, vel Senatus. § Idem facere habent de donationibus. § Et item de omnibus contractibus, vel quasi, ubiadsit prohibitio alienationis bonorum. § Et etiam de testamentis et qualibet alia ultima voluntate, sive in eiscontineatur prohibitio alienationis, sive non, etiam vivente testatore, si tamen testator voluerit, sin minus intramensem post eius mortem, si tunc notarius vivet, et de morte testatoris notitiam habuerit; si vero defunctusfuerit, vel ante mortem testatoris, vel intra tempus registrationis faciendae, teneatur notarius habens auctoritatemea instrumenta explen<strong>di</strong> post habitam auctoritatem, id a <strong>di</strong>e scientiae intra quatuor menses facere, subeadem poena. § Registrationes autem hoc modo faciendae sunt, ubi testamentum, vel alia ultima voluntas,fideicommissum, vel prohibitionem alienationis non contineat: talis con<strong>di</strong><strong>di</strong>t testamentum, annum, mensem,


46Libri Donationum“De Donationibus” 3 <strong>del</strong>le Nuove Costituzioni <strong>del</strong> 1541 si sancì che i notai dovevanofar registrare entro un mese dalla rogazione, secondo modalità analoghe a quelle previstedal decreto <strong>del</strong> 1495, gli atti notarili <strong>di</strong> dote e <strong>di</strong> restituzione <strong>di</strong> dote, le donazioni,i contratti che prevedevano la proibizione <strong>di</strong> alienare beni, i contratti <strong>di</strong> enfiteusi ei testamenti. Le donazioni dovevano inoltre essere pubblicate dal tubatore <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>sull’arengario e <strong>del</strong>l’avvenuta pubblicazione viene data notizia in calce alla registrazione<strong>del</strong>l’atto corrispondente.Negli anni Ottanta e Novanta <strong>del</strong> Cinquecento i registri, contrariamente a quantoprevisto dalle Nuove Costituzioni e a quanto <strong>di</strong>chiarato nei titoli stessi dei volumi,contengono quasi esclusivamente gli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione 4 e la notizia<strong>del</strong>l’avvenuta pubblicazione degli stessi; mentre, dal 1598 in poi sono messe a registrosolamente le donazioni con la relativa <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> avvenuta pubblicazione,come <strong>di</strong>chiarato nell’intitolazione dei volumi, quando presente 5 . Anche le modalità <strong>di</strong>registrazione subiscono alcuni cambiamenti: se nei primi volumi <strong>del</strong>la serie (regg.180-185) le registrazioni degli atti sono sud<strong>di</strong>vise per notaio rogatario, nei registri dal186 al 204 gli atti sono registrati o nel modo appeno descritto, o sotto l’iniziale <strong>del</strong>nome proprio <strong>del</strong>l’autore, talvolta <strong>del</strong> destinatario <strong>del</strong>l’azione giuri<strong>di</strong>ca 6 , mentre i registri205-260 sono compilati esclusivamente applicando il secondo criterio. La redazionefu affidata inizialmente ad un notaio deputato dal Consiglio generale (1495-1560), successivamente ad uno dei ragionati <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>. Nella descrizione inventarialesono riportati i nomi dei notai rogatari degli atti registrati, in or<strong>di</strong>ne alfabetico 7 ,e il nome <strong>del</strong> redattore <strong>del</strong> registro, quando in<strong>di</strong>cato.et <strong>di</strong>em confectionis exprimendo, ac ipsius notarii nomen, cognomen, ac habitationem; si vero fideicommissum,vel substitutionem, aut prohibitionem alienationis contineat, etiam de eis mentionem facere teneantur. §Quod si pre<strong>di</strong>cta per notarios observata non fuerint, non propter hoc contra ea instrumenta de nullitate opponipossit, sed contra eos notarios ad poenam procedendum est. § Et non solum in futurum notarii haecservare habent, sed etiam respectu <strong>di</strong>ctorum instrumentorum, quae confecta sub anno 1530 citra, intra tamensex menses proximos futuros. § Sub eademque poena notarii tenentur contractos emphyteoticos intra decem<strong>di</strong>es a <strong>di</strong>e eorum confectionis et respectu factorum ab anno 1530 citra, intra sex menses modo praemisso registrarifacere, eoque casu sufficiat si nomen emphyteotae cum loco et summam bonorum emphyteoticorum etcanonis praestan<strong>di</strong> expresserint. § Haeque registrationes gratis fiant, sub poena amissionis officii, et alia gravioripoena, arbitrio principis vel Senatus”.3 Le donazioni dovevano, pena la nullità, essere pubblicate nel luogo a ciò deputato in ciascuna città daitubatori entro un mese dalla rogazione <strong>del</strong>l’atto, ve<strong>di</strong> ibidem, p. 114, rubrica: “De Donationibus”.4 Contengono in netta prevalenza registrazioni <strong>di</strong> atti <strong>di</strong> donazione i registri 197-198, 200-204, mentre nelregistro 199 compaiono solo donazioni.5 Sul frontespizio o nei prologhi <strong>di</strong> alcuni volumi (molti <strong>di</strong> essi sono privi <strong>di</strong> intitolazione originale) compaionotitoli quali “Liber registri donationum seu earum publicationum”, “Liber registri publicationum”, “Liberregistri donationum”.6 Nei registri 186, 187, 190-193, 195-196, 199 gli atti sono registrati secondo l’iniziale <strong>del</strong> nome proprio<strong>del</strong>l’autore o <strong>del</strong> destinatario <strong>del</strong>l’azione giuri<strong>di</strong>ca; nei registri 197-198, 201, 203-204 le donazioni sono registratesotto l’iniziale <strong>del</strong> nome proprio <strong>di</strong> colui che compie la donazione, mentre i pochi altri atti <strong>di</strong> tipo <strong>di</strong>verso(doti, retituzioni <strong>di</strong> doti, testamenti, enfiteusi) sembrano essere stati messi a registro successivamente sud<strong>di</strong>visisecondo il nome <strong>del</strong> notaio rogatario.7 Per l’italianizzazione dei nomi dei notai si è fatto riferimento generalmente all’inventario dattiloscritto<strong>del</strong>le filze dei notai <strong>del</strong> Collegio dei notai <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, conservate nell’Archivio <strong>di</strong> Stato <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.


Libri Donationum 47La serie ci è giunta pressoché integra e le <strong>di</strong>spersioni sono limitate a soli quattroregistri descritti con precisione nell’inventario <strong>del</strong> 1590: “secundus ab anno 1530 u-sque ad annum 1541, tertius annorum 1541-1542 et 1543, quartus annorum 1544 et1545, quintus 1546 et 1547” 8 .Nessuno degli antichi inventari <strong>di</strong> scritture <strong>del</strong>l’Archivio <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> 9 cita inveceregistri relativi agli anni 1500-1529: probabilmente la registrazione si interruppe nel1499, quando <strong>Cremona</strong> cadde sotto il dominio veneziano, e fu ripresa solamente nel1541 in virtù <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni emanate con le Nuove Costituzioni, con le quali fustabilito tra l’altro che il notaio incaricato <strong>del</strong>la compilazione dovesse procedere inmodo retroattivo, registrando anche gli atti rogati tra il 1530 e il 1541.I registri si presentano generalmente in forma <strong>di</strong> rubrica alfabetica e recano, sultaglio <strong>del</strong> piede, la scritta “DON.” oppure “REG.” o semplicemente l’in<strong>di</strong>cazionecronologica <strong>di</strong> riferimento: erano quin<strong>di</strong> conservati <strong>di</strong>stesi.8 Inventari <strong>di</strong> consegna al conservatore degli or<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> scritture <strong>del</strong>l’archivio <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, ASCr, <strong>Comune</strong><strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Antico Regime, Fragmentorum, sc. 77/1, c. 10.9 <strong>Inventario</strong> <strong>del</strong> 1579, BSCr, LC, mss., AA.5.28, cc. 2 segg; inventario <strong>del</strong> 1590 citato nella nota precedente,cc. 1-10; inventario <strong>del</strong> 1638, ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Antico Regime, Repertori, n. 285, cc. 75 e segg.


48Libri Donationum180. 1495-1499“1495, 96, 97, 98, 99 Rubrice dotium, donationum et testamentorum”.Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong> decreto ducale emanato in data 28 aprile 1495, degliestremi <strong>di</strong> doti, donazioni e testamenti, rogati negli anni 1495-1499.Notai rogatari degli atti registrati: Filippo Maria Ansol<strong>di</strong>, Giovanni Arrigoni, Rolando Barsio, Pietro Barzi,Giovanni Giacomo Benti, Cipriano Bonadeo, Giovanni Bracchi, Giovanni Pietro Calvignano, GiovanniPietro Cropelli, Tommaso Cropelli, Gerolamo Crotti, Alessandro Drizzona, Alessandro Ferrari,Vincenzo Ferrari, Policreto Fogliata, Angelo Gaitani, Ludovico Malestra, Giorgio Oldoini, SebastianoOsio, Antonio Pavesi, Piasino Piasio, Imerio Piatti, Giovanni Francesco Piperari, Gerolamo Raimon<strong>di</strong>,Giovanni Rangoni, Bernar<strong>di</strong>no Ravani, Francesco Regonaschi, Giacomo Riccar<strong>di</strong>, Bene<strong>di</strong>no Rocca, BartolomeoSampietro, Antonio Sanmaffeo, Antonio Scalvi, Giovanni Battista Scalvi, Gabriele Schizzi, LiberoSpeciano.Registro cartaceo, mm 315x210, legatura originale in pergamena floscia con ribalta, cc. 309, <strong>di</strong> cui bianche cc. 198,numerazione originale cc. 1-234; cc. 61 sciolte.181. 1548-1549“Registrum instrumentorum a kalen<strong>di</strong>s ianuariis anni 1547 usque ad kalendas ianuarias 1549”.Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzionida Gaspare Sor<strong>di</strong>, notaio nominato dal Consiglio generale <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, degli estremi <strong>di</strong> doti,donazioni pubblicate sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, contratti <strong>di</strong> enfiteusi, richieste <strong>di</strong> restituzione<strong>di</strong> beni parafernali, contratti che prevedono la proibizione <strong>di</strong> alienare beni e testamenti, rogatinegli anni 1548-1549.Notai rogatari degli atti registrati: Erasmo Alghisi, Galeazzo Allia, Giovanni Pietro Allia, Camillo Angleria,Giovanni Stefano Anselmi, Giovanni Battista Arci<strong>di</strong>aconi, Giovanni Battista Ardesi, Giovanni MariaAriberti, Gerolamo Arisi, Lazzaro Beliselli, Giuseppe Bembo, Antonio Bergonzi, Ercole Bernar<strong>di</strong>, AmbrogioBetri, Ludovico Biancar<strong>di</strong>, Giovanni Pietro Binda, Giuseppe Binda, Zaccaria Biroli, Filippo Bonetti,Galeazzo Bonetti, Giovanni Lorenzo Bonol<strong>di</strong>, Giovanni Battista Bossi, Galeazzo Brumani, Francesco Caletti,Gabriele Callignani, Giovanni Battista Cappellani, Giovanni Giacomo Capredoni, Luigi Carboni, GiovanniBattista Carra, Vincenzo Casari, Agostino Cattaneo, Giovanni Antonio Cavitelli, Giustiniano Cavitelli,Tommaso Cogrossi, Giovanni Pietro Comenduco, Pietro Maria Corra<strong>di</strong> detto Marino, Ambrogio De Ho,Giuseppe Del Zocco, Gerolamo Desenzano, Gerolamo Dionisi, Daniele Dolci, Gerolamo Dolci, SeveroDolci, Alessandro Dordoni, Giovanni Francesco Dovara, Bartolomeo Faerno, Giuseppe Felini, GiovanniAndrea Ferraresi, Agostino Ferrari, Giovanni Francesco Ferrari, Pietro Martire Fogliata, Giovanni FrancescoFranci, Francesco Frazzi, Antonio Galli, Giovanni Francesco Gallini, Federico Gambi, Nicola Gariverti,Antonino Ghemi, Giovanni Francesco Ghisolfi, Giovanni Marco Giberti, Alberto Gorno, Pietro GaleazzoGuazzi, Sigismondo Guindani, Nicola Lo<strong>di</strong>, Antonio Maria Lupi, Abraam Magri, Giovanni BattistaMaino, Mercurio Manara, Giovanni Battista Manna, Giovanni Battista Mariani, Salvatore Medegoni, GiovanniMitta, Bartolomeo Nigresoli, Giovanni Giacomo Oldoini, Luca Oscasali, Francesco Piovani, LudovicoPiovani, Oldofredo Piperari, Giovanni Maria Polizio, Francesco Pozzali, Giovanni Giacomo Pozzali,Luigi Predabissi, Giovanni Battista Raimon<strong>di</strong>, Giovanni Battista Rastelli, Bernardo Cassio Regazzola, GiorgioRegazzola, Giovanni Battista Regio, Paolo Ripari, Giovanni Francesco Rozzi, Giacomo Rongoni, AgostinoSanmaffeo, Pietro Martire Schizzi, Gaspare Sor<strong>di</strong>, Giovanni Antonio Terisenghi, Andrea Tiraboschi,Giovanni Gerolamo Torresino, Giovanni Antonio Trovani, Giovanni Francesco Trovani, Giuseppe Vacchelli,Giovanni Battista Vailati, Simone Valari, Giovanni Leonardo Vincemala, Pietro Zambi, GiuseppeZanar<strong>di</strong>, Galeazzo Zignani, Giovanni Antonio Zucchi.Registro cartaceo, mm 325x225, legatura originale in pelle impressa a secco con ribalta, cc. 163, <strong>di</strong> cui bianche cc. 12,numerazione originale cc. 1-129; restauro 1974.


Libri Donationum 49182. 1550-1551“Registrum instrumentorum annorum 1550-1551”.Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzionida Giorgio Regazzola, notaio nominato dal Consiglio generale <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, degli estremi <strong>di</strong>doti, donazioni pubblicate sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, contratti <strong>di</strong> enfiteusi, richieste <strong>di</strong> restituzione<strong>di</strong> beni parafernali, contratti contratti che prevedono la proibizione <strong>di</strong> alienare beni etestamenti, rogati negli anni 1550-1551.Notai rogatari degli atti registrati: Giovanni Battista Agosti, Erasmo Alghisi, Galeazzo Allia, GiovanniPietro Allia, Giovanni Battista Arci<strong>di</strong>aconi, Giovanni Maria Ariberti, Gervasio Barò, Lazzaro Beliselli,Marco Belinten<strong>di</strong>, Giuseppe Bembo, Antonio Bergonzi, Ercole Bernar<strong>di</strong>, Alessandro Bertani, AmbrogioBetri, Ludovico Biancar<strong>di</strong>, Giovanni Pietro Binda, Zaccaria Binda, Filippo Bonetti, Galeazzo Bonetti,Giovanni Battista Bor<strong>di</strong>gallo, Giovanni Battista Bossi, Gabriele Callignani, Luigi Carboni, Giovanni BattistaCarra, Vincenzo Casari, Agostino Cattaneo, Giovanni Antonio Cavitelli, Giustiniano Cavitelli, LudovicoCavitelli, Tommaso Cogrossi, Giovanni Francesco Colletti, Giovanni Pietro Comenduco, AntonioCorra<strong>di</strong>, Pietro Maria Corra<strong>di</strong> detto Marino, Ambrogio De Ho, Giuseppe Del Zocco, Gerolamo Desenzano,Gerolamo Dionisi, Daniele Dolci, Gerolamo Dolci, Severo Dolci, Alessandro Dordoni, GiovanniFrancesco Dovara, Giuseppe Felini, Paolo Felini, Giovanni Andrea Ferraresi, Agostino Ferrari,Giovanni Francesco Ferrari, Giovanni Francesco Franci, Francesco Frazzi, Antonio Galli, GiovanniFrancesco Gallini, Federico Gambi, Nicola Gariverti, Antonino Ghemi, Giovanni Francesco Ghisolfi,Giovanni Marco Giberti, Alberto Gorno, Carlo Guazzi, Pietro Galeazzo Guazzi, Sigismondo Guindani,Nicola Lo<strong>di</strong>, Antonio Maria Lupi, Giacomo Maria Lupi, Mainardo Mainar<strong>di</strong>, Giovanni Battista Maino,Marco Manfre<strong>di</strong>, Giovanni Battista Manna, Giovanni Battista Mariani, Salvatore Medegoni, GerolamoMinuti, Giovanni Mussi, Bartolomeo Nigresoli, Giovanni Giacomo Oldoini, Gerolamo Olgiati, LucaOscasali, Mercurio Petrasotti, Ludovico Piovani, Oldofredo Piperari, Cesare Polizio, Francesco Pozzali,Giovanni Giacomo Pozzali, Luigi Predabissi, Giovanni Battista Raimon<strong>di</strong>, Giovanni Battista Rastelli,Bernardo Cassio Regazzola, Giorgio Regazzola, Giovanni Battista Regio, Paolo Ripari, Giacomo Rongoni,Agostino Sanmaffeo, Pietro Martire Schizzi, Giovanni Antonio Terisenghi, Andrea Tiraboschi,Giovanni Gerolamo Torresino, Giovanni Francesco Trovani, Bartolomeo Ugolani, Giuseppe Vacchelli,Giovanni Battista Vailati, Gaspare Vernazzi, Giovanni Leonardo Vincemala, Pietro Zambi, GiuseppeZanar<strong>di</strong>, Galeazzo Zignani, Giovanni Antonio Zucchi.Registro cartaceo, mm 320x225, legatura originale in pelle impressa a secco con ribalta, cc. 146, <strong>di</strong> cui bianche cc. 20,numerazione originale cc. 110; cc. 2 sciolte inserte in occasione <strong>del</strong> restauro; restauro 1974.183. 1552-1553“Registrum instrumentorum annorum MDLII et MDLIII”.Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzionida Ambrogio De Ho, notaio nominato dal Consiglio generale <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, degli estremi <strong>di</strong>doti, donazioni pubblicate sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, contratti <strong>di</strong> enfiteusi, richieste <strong>di</strong> restituzione<strong>di</strong> beni parafernali, contratti che prevedono la proibizione <strong>di</strong> alienare beni e testamenti,rogati negli anni 1552-1553.Notai rogatari degli atti registrati: Erasmo Alghisi, Galeazzo Allia, Giovanni Pietro Allia, Camillo Angleria,Giovanni Battista Ardesi, Giovanni Maria Ariberti, Giovanni Battista Artezaga, Marco Belinten<strong>di</strong>,Lazzaro Beliselli, Giuseppe Bembo, Antonio Bergonzi, Alessandro Bertani, Ambrogio Betri, Marco AntonioBevilacqua, Giovanni Pietro Binda, Zaccaria Binda., Filippo Bonetti, Galeazzo Bonetti, GiovanniBattista Bossi, Francesco Caletti, Gabriele Callignani, Giovanni Giacomo Capredoni, Giovanni BattistaCarra, Vincenzo Casari, Agostino Cattaneo, Giuseppe Cavalli, Paolo Cavalli, Giovanni Antonio Cavitelli,Ludovico Cavitelli, Tommaso Cogrossi, Giovanni Pietro Comenduco, Pietro Maria Corra<strong>di</strong> detto Marino,Ambrogio De Ho, Giovanni Battista Del Zeno, Ponzino Della Torre, Daniele Dolci, Severo Dolci,


50Libri DonationumAlessandro Dordoni, Agostino Enrighetto, Bartolomeo Faerno, Francesco Felini, Giuseppe Felini, GiovanniAndrea Ferraresi, Agostino Ferrari, Giovanni Francesco Ferrari, Giulio Ferrari, Martino Fino,Giovanni Francesco Franci, Francesco Frazzi, Antonio Galli, Giovanni Francesco Gallini, FedericoGambi, Nicola Gariverti, Antonino Ghemi, Giovanni Marco Giberti, Carlo Guazzi, Pietro GaleazzoGuazzi, Antonio Maria Lupi, Giovanni Maria Lupi, Abraam Magri, Mainardo Mainar<strong>di</strong>, Giovanni BattistaMaino, Mercurio Manara, Marco Manfre<strong>di</strong>, Giovanni Battista Mariani, Salvatore Medegoni, MassimoMelegnano, Bartolomeo Nigresoli, Giovanni Offre<strong>di</strong>, Luca Oscasali, Mario Pedrazzani, Mercurio Petrasotti,Ludovico Piovani, Oldofredo Piperari, Giovanni Lucio Pisenti, Cesare Polizio, Giovanni MariaPolizio, Francesco Pozzali, Giovanni Battista Raimon<strong>di</strong>, Giovanni Tommaso Raimon<strong>di</strong>, Giovanni BattistaRastelli, Bernardo Cassio Regazzola, Giorgio Regazzola, Giovanni Battista Regio, Paolo Ripari, FrancescoRolan<strong>di</strong>, Giacomo Rongoni, Giovanni Francesco Rozzi, Agostino Sanmaffeo, Galeazzo Sartori,Bartolomeo Scalvi, Pietro Martire Schizzi, Bernardo Speranzi, Raffaele Tartesi, Giovanni Antonio Terisenghi,Andrea Tiraboschi, Giovanni Gerolamo Torresino, Giovanni Tommaso Triban<strong>di</strong>, GiovanniFrancesco Trovani, Gaspare Vernazzi, Giovanni Leonardo Vincemala, Pietro Zambi, Giuseppe Zanar<strong>di</strong>,Galeazzo Zignani, Giuseppe Zocchi.Registro cartaceo, mm 320x 210, legatura originale in pelle impressa a secco con ribalta, cc. 183, <strong>di</strong> cui bianche cc. 19,numerazione originale cc. 1-161; restauro 1974.184. 1554-1555“Liber registri instrumentorum annorum 1554 et 55”.Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzionida Giovanni Francesco Franci, notaio nominato dal Consiglio generale <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, degli e-stremi <strong>di</strong> doti, donazioni pubblicate sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, contratti <strong>di</strong> enfiteusi, richieste<strong>di</strong> restituzione <strong>di</strong> beni parafernali, contratti che prevedono la proibizione <strong>di</strong> alienare beni e testamenti,rogati negli anni 1554-1555.Notai rogatari degli atti registrati: Giovanni Angelo Agosti, Erasmo Alghisi, Galeazzo Allia, GiovanniBattista Allia, Giovanni Pietro Allia, Stefano Anselmi, Giovanni Battista Arci<strong>di</strong>aconi, Giovanni BattistaArdesi, Giovanni Maria Ariberti, Giovanni Paolo Bar<strong>di</strong>nelli, Lazzaro Beliselli, Marco Belinten<strong>di</strong>, AntonioBergonzi, Ercole Bernar<strong>di</strong>, Ambrogio Betri, Marco Antonio Bevilacqua, Giovanni Pietro Binda, ZaccariaBinda, Galeazzo Bonetti, Gerolamo Bonol<strong>di</strong>, Giovanni Lorenzo Bonol<strong>di</strong>, Giovanni Battista Bossi, FrancescoBregazzi, Francesco Caletti, Gabriele Callignani, Alessandro Canziani, Giovanni Giacomo Capredoni,Giovanni Battista Carra, Vincenzo Casari, Agostino Cattaneo, Giovanni Antonio Cavitelli, LudovicoCavitelli, Tommaso Cogrossi, Giovanni Pietro Comenduco, Giacomo Corra<strong>di</strong>, Pietro Maria Corra<strong>di</strong>detto Marino, Ambrogio De Ho, Giovanni Andrea Del Comite de Glarea, Giovanni Battista Del Zeno,Giuseppe Del Zocco, Ponzino Della Torre, Gerolamo Desenzano, Gerolamo Dionisi, Daniele Dolci,Gerolamo Dolci, Severo Dolci, Cesare Donelli, Alessandro Dordoni, Domizio Dovara, Giovanni FrancescoDovara, Giuseppe Felini, Giovanni Andrea Ferraresi, Agostino Ferrari, Giovanni Francesco Ferrari,Giulio Ferrari, Martino Fino, Giovanni Francesco Franci, Francesco Frazzi, Antonio Galli, Giovanni FrancescoGallini, Federico Gambi, Antonino Ghemi, Giovanni Francesco Ghisolfi, Giovanni Marco Giberti,Pietro Maria Grazzani, Pietro Galeazzo Guazzi, Giacomo Maria Lupi, Vincenzo Lupi, Mainardo Mainar<strong>di</strong>,Giovanni Maria Manara, Mercurio Manara, Marco Manfre<strong>di</strong>, Giovanni Battista Mariani, Giuseppe Martinelli,Salvatore Medegoni, Alessandro Melegnano, Massimo Melegnano, Gerolamo Minuti, GiovanniMussi, Bartolomeo Nigresoli, Giovanni Offre<strong>di</strong>, Gerolamo Olgiati, Luca Oscasali, Annibale Pedrazzani,Mercurio Petrasotti, Oldofredo Piperari, Ludovico Piovani, Cesare Polizio, Giovanni Maria Polizio,Francesco Pozzali, Giovanni Battista Raimon<strong>di</strong>, Giovanni Tommaso Raimon<strong>di</strong>, Giovanni Battista Rastelli,Giorgio Regazzola, Giovanni Battista Regio, Paolo Ripari, Giacomo Rongoni, Giovanni FrancescoRozzi, Agostino Sanmaffeo, Galeazzo Sartori, Bernardo Speranzi, Raffaele Tartesi, Giovanni AntonioTerisenghi, Andrea Tiraboschi, Giovanni Gerolamo Torresino, Giovanni Tommaso Triban<strong>di</strong>, GiuseppeVacchelli, Giovanni Battista Vailati, Simone Valari, Pietro Zambi, Giuseppe Zanar<strong>di</strong>, Galeazzo Zignani.


Libri Donationum 51Registro cartaceo, mm 330x220, legatura originale in pelle impressa a secco con ribalta, cc. 266, <strong>di</strong> cui bianche cc. 115,numerazione originale cc. 1-136; restauro 1974.185. 1556-1557Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzionida Giuseppe Binda, notaio nominato dal Consiglio generale <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, degli estremi <strong>di</strong> doti,donazioni pubblicate sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, contratti <strong>di</strong> enfiteusi, richieste <strong>di</strong> restituzione<strong>di</strong> beni parafernali e contratti che prevedono la proibizione <strong>di</strong> alienare beni, rogati negli anni1556-1557.Notai rogatari degli atti registrati: Giovanni Angelo Agosti, Galeazzo Allia, Giovanni Battista Allia, GiovanniPietro Allia, Giovanni Battista Arci<strong>di</strong>aconi, Giovanni Battista Ardesi, Giovanni Maria Ariberti,Lazzaro Beliselli, Marco Belinten<strong>di</strong>, Marco Antonio Bevilacqua, Antonio Bergonzi, Ercole Bernar<strong>di</strong>,Ambrogio Betri, Giovanni Francesco Binda, Giovanni Pietro Binda, Zaccaria Binda, Galeazzo Bonetti,Francesco Caletti, Gabriele Callignani, Alessandro Canziani, Giovanni Giacomo Capredoni, VincenzoCasari, Agostino Cattaneo, Giovanni Antonio Cavitelli, Ludovico Cavitelli, Tommaso Cogrossi, TommasoColla, Giacomo Corra<strong>di</strong>, Marino Corra<strong>di</strong>, Pietro Maria Corra<strong>di</strong> detto Marino, Giuseppe Del Zocco,Ponzino Della Torre, Gerolamo Dionisi, Cesare Donelli, Giovanni Francesco Dovara, FrancescoFelini, Giuseppe Felini, Giovanni Andrea Ferraresi, Agostino Ferrari, Giovanni Francesco Ferrari, MartinoFino, Giovanni Francesco Franci, Francesco Frazzi, Antonio Galli, Federico Gambi, AntoninoGhemi, Giovanni Marco Giberti, Pietro Maria Grazzani, Pietro Galeazzo Guazzi, Giacomo Maria Lupi,Vincenzo Lupi, Abraam Magri, Mainardo Mainar<strong>di</strong>, Mercurio Manara, Marco Manfre<strong>di</strong>, Giovanni BattistaMariani, Giovanni Battista Martini, Salvatore Medegoni, Massimo Melegnano, Bartolomeo Nigresoli,Giovanni Offre<strong>di</strong>, Gerolamo Olgiati, Luca Oscasali, Annibale Pedrazzani, Mercurio Petrasotti, LudovicoPiovani, Giovanni Maria Polizio, Francesco Pozzali, Giovanni Battista Raimon<strong>di</strong>, Giovanni TommasoRaimon<strong>di</strong>, Giovanni Battista Rastelli, Bartolomeo Ravani, Giorgio Regazzola, Giovanni Battista Regio,Paolo Ripari, Giacomo Rongoni, Giovanni Francesco Rozzi, Agostino Sanmaffeo, Bartolomeo Scalvi,Bernar<strong>di</strong>no Somenzi, Bernardo Speranzi, Raffaele Tartesi, Giovanni Antonio Terisenghi, Rolando Terisenghi,Andrea Tiraboschi, Giovanni Gerolamo Torresino, Giovanni Tommaso Triban<strong>di</strong>, Giovanni BattistaVailati, Pietro Zambi, Giuseppe Zanar<strong>di</strong>, Galeazzo Zignani.Registro cartaceo, mm 330x220, legatura originale in pelle impressa a secco con ribalta, cc. 200, <strong>di</strong> cui bianche cc. 95,numerazione originale cc. 1-176; cc. 3 sciolte, ma inserte in sede <strong>di</strong> restauro; restauro 1974.186. 1558-1559“1558, 1559 Registrum donationum”.Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzionida Ambrogio De Ho, notaio nominato dal Consiglio generale <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, degli estremi <strong>di</strong>doti, donazioni pubblicate sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, contratti <strong>di</strong> enfiteusi, richieste <strong>di</strong> restituzione<strong>di</strong> beni parafernali, contratti che prevedono la proibizione <strong>di</strong> alienare beni e testamenti,rogati negli anni 1558-1559.Notai rogatari degli atti registrati: Galeazzo Allia, Giovanni Battista Allia, Giovanni Pietro Allia, CamilloAngleria, Giovanni Battista Arci<strong>di</strong>aconi, Giovanni Battista Ardesi, Giovanni Maria Ariberti, Marco Belinten<strong>di</strong>,Antonio Bergonzi, Ercole Bernar<strong>di</strong>, Giovanni Francesco Bessana, Ambrogio Betri, Marco AntonioBevilacqua, Giovanni Francesco Binda, Zaccaria Binda, Galeazzo Bonetti, Gerolamo Bonol<strong>di</strong>,Francesco Caletti, Gabriele Callignani, Alessandro Canziani, Giovanni Giacomo Capredoni, GiovanniBattista Carra, Vincenzo Casari, Agostino Cattaneo, Giovanni Antonio Cavitelli, Ludovico Cavitelli,Tommaso Cogrossi, Giovanni Pietro Comenduco, Giacomo Corbani, Giuseppe Corra<strong>di</strong>, Pietro MariaCorra<strong>di</strong> detto Marino, Ambrogio De Ho, Ponzino Della Torre, Gerolamo Dionisi, Paolo Dolci, CesareDonelli, Bartolomeo Faerno, Francesco Felini, Giuseppe Felini, Giovanni Andrea Ferraresi, AgostinoFerrari, Giovanni Francesco Ferrari, Giovanni Francesco Franci, Francesco Frazzi, Antonio Galli, Federico


52Libri DonationumGambi, Antonino Ghemi, Silvio Gorno, Pietro Maria Grazzani, Giacomo Maria Lupi, Giovanni MariaLupi, Vincenzo Lupi, Mainardo Mainar<strong>di</strong>, Mercurio Manara, Marco Manfre<strong>di</strong>, Orazio Marcarini, GiovanniBattista Mariani, Giovanni Battista Martini, Salvatore Medegoni, Massimo Melegnano, CristoforoMetelli, Bartolomeo Nigresoli, Luca Oscasali, Annibale Pedrazzani, Mercurio Petrasotti, Oldofredo Piperari,Giovanni Maria Polizio, Francesco Pozzali, Luigi Predabissi, Giovanni Tommaso Raimon<strong>di</strong>, GiovanniBattista Rastelli, Bartolomeo Ravani, Bernardo Cassio Regazzola, Giovanni Battista Regio, GiulioRipari, Giacomo Rongoni, Giovanni Francesco Rozzi, Agostino Sanmaffeo, Bartolomeo Scalvi, PietroMartire Schizzi, Bernar<strong>di</strong>no Somenzi, Raffaele Tartesi, Rolando Terisenghi, Andrea Tiraboschi, GiovanniFrancesco Vailati, Pietro Zambi, Giuseppe Zanar<strong>di</strong>, Giovanni Battista Zeni.Registro cartaceo, mm 310x210, legatura originale in pelle impressa a secco con ribalta, cc. 198, <strong>di</strong> cui bianche cc. 64,numerazione originale cc. 1-194, c. 1 sciolta.187. 1560-1561“Liber registri instrumentorum annorum 1560 et 61”.Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzionida Clemente Caffaro, notaio nominato dal Consiglio generale <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, degli estremi <strong>di</strong>doti, donazioni pubblicate sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, contratti <strong>di</strong> enfiteusi, richieste <strong>di</strong> restituzione<strong>di</strong> beni parafernali, contratti che prevedono la proibizione <strong>di</strong> alienare beni e testamenti,rogati negli anni 1560-1561.Notai rogatari degli atti registrati: Galeazzo Allia, Giovanni Battista Allia, Giovanni Pietro Allia, GiovanniBattista Ardesi, Giovanni Maria Ariberti, Marco Belinten<strong>di</strong>, Ercole Bernar<strong>di</strong>, Ambrogio Betri, GiovanniFrancesco Binda, Zaccaria Binda, Gerolamo Bonol<strong>di</strong>, Melchiorre Boselli, Clemente Caffaro, FrancescoCaletti, Gabriele Callignani, Alessandro Canziani, Giovanni Giacomo Capredoni, Giovanni BattistaCarra, Vincenzo Casari, Agostino Cattaneo, Ludovico Cavitelli, Tommaso Cogrossi, Tommaso Colla,Giovanni Pietro Comenduco, Giacomo Corbani, Marino Corra<strong>di</strong>, Pietro Maria Corra<strong>di</strong> detto Marino,Gerolamo Dionisi, Severo Dolci, Cesare Donelli, Giuseppe Felini, Giovanni Andrea Ferraresi, AgostinoFerrari, Martino Fino, Giovanni Francesco Franci, Francesco Frazzi, Salvatore Medegoni quondamFred<strong>di</strong>, Antonio Galli, Giovanni Francesco Gallini, Federico Gambi, Nicola Gariverti, Giovanni FrancescoGhisolfi, Silvio Gorno, Bernar<strong>di</strong>no Lo<strong>di</strong>, Mainardo Mainar<strong>di</strong>, Mercurio Manara, Marco Manfre<strong>di</strong>,Orazio Marcarini, Giovanni Battista Mariani, Antonio Maria Marliani, Salvatore Medegoni, MassimoMelegnano, Cristoforo Metelli, Mercurio Petrasotti, Cesare Polizio, Giovanni Tommaso Raimon<strong>di</strong>, GiovanniBattista Rastelli, Bartolomeo Ravani, Bernardo Cassio Regazzola, Giorgio Regazzola, GiacomoRongoni, Giovanni Francesco Rozzi, Giovanni Battista Scalvi, Bernardo Speranzi, Rolando Terisenghi,Andrea Tiraboschi, Giovanni Gerolamo Torresino, Giovanni Leonardo Vincemala, Pietro Zambi, GiuseppeZanar<strong>di</strong>.Registro cartaceo, mm 315x215, legatura originale in pergamena floscia con ribalta, cc. 198, <strong>di</strong> cui bianchecc. 139, numerazione <strong>di</strong> mano moderna cc. 1-69, c. 1 sciolta.188. 1561-1562“Liber registri instrumentorum”.Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzionida Cesare Polizio, ragionato <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, degli estremi <strong>di</strong> doti, donazioni pubblicate sull’arengario<strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, contratti <strong>di</strong> enfiteusi, richieste <strong>di</strong> restituzione <strong>di</strong> beni parafernali, contrattiche prevedono la proibizione <strong>di</strong> alienare beni e testamenti, rogati negli anni 1561-1562.Notai rogatari degli atti registrati: Giovanni Angelo Agosti, Luigi Aimi, Galeazzo Allia, Giovanni BattistaAllia, Giovanni Francesco Allia, Giovanni Battista Ardesi, Giovanni Maria Ariberti, Marco Belinten<strong>di</strong>,Ercole Bernar<strong>di</strong>, Ambrogio Betri, Ludovico Biancar<strong>di</strong>, Giovanni Francesco Binda, Zaccaria Binda, Galeazzo


Libri Donationum 53Bonetti, Gerolamo Bonol<strong>di</strong>, Melchiorre Boselli, Cristoforo Brumani, Francesco Caletti, Gabriele Callignani,Giovanni Francesco Capellani, Giovanni Giacomo Capredoni, Giovanni Battista Carra, VincenzoCasari, Agostino Cattaneo, Pompeo Cattaneo, Giovanni Battista Cavalli, Ludovico Cavitelli, GiacomoMaria Chizzola, Tommaso Cogrossi, Tommaso Colla, Aurelio Comenduco, Giovanni Pietro Comenduco,Giacomo Corbani, Pietro Maria Corra<strong>di</strong> detto Marino, Giacomo Crotti, Michele Crotti, Matteo DelPozzo, Paolo Dolci, Severo Dolci, Cesare Donelli, Francesco Felini, Giuseppe Felini, Giovanni AndreaFerraresi, Agostino Ferrari, Camillo Ferrari, Martino Fino, Giovanni Francesco Franci, Francesco Frazzi,Antonio Galli, Giovanni Francesco Gallini, Federico Gambi, Raffaele Garibol<strong>di</strong>, Nicola Gariverti, AntoninoGhemi, Giovanni Francesco Ghisolfi, Antonio Giberti, Silvio Gorno, Pietro Galeazzo Guazzi,Sebastiano Guazzoni, Bernar<strong>di</strong>no Lo<strong>di</strong>, Giovanni Francesco Lo<strong>di</strong>, Giacomo Maria Lupi, Abraam Magri,Lorenzo Magri, Mainardo Mainar<strong>di</strong>, Mercurio Manara, Marco Manfre<strong>di</strong>, Giovanni Battista Manna, OrazioMarcarini, Giovanni Battista Mariani, Gerolamo Martini, Giovanni Battista Martini, Salvatore Medegoni,Massimo Melegnano, Cristoforo Metelli, Gerolamo Minuti, Bartolomeo Nigresoli, Luca Oscasali,Mercurio Petrasotti, Oldofredo Piperari, Cesare Polizio, Giovanni Maria Polizio, Giovanni Battista Raimon<strong>di</strong>,Giovanni Tommaso Raimon<strong>di</strong>, Giovanni Battista Rastelli, Bartolomeo Ravani, Bernardo CassioRegazzola, Giorgio Regazzola, Giulio Ripari, Paolo Ripari, Giuseppe Sandrini, Agostino Sanmaffeo, GaleazzoSartori, Giovanni Battista Scalvi, Pietro Martire Schizzi, Alessandro Seghizzi, Giuliano Somenzi,Bernardo Speranzi, Giuseppe Terisenghi, Rolando Terisenghi, Andrea Tiraboschi, Angelo Torchio, GiovanniGerolamo Torresino, Giuseppe Vacchelli, Giovanni Battista Vailati, Giovanni Leonardo Vincemala,Giuseppe Zanar<strong>di</strong>, Pietro Zambi.Registro cartaceo, mm 325x225, legatura originale in pelle impressa a secco con ribalta, cc. 232, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4,numerazione originale cc. 1-216; cc. 4 sciolte, ma inserte in sede <strong>di</strong> restauro; restauro 1974.189. 1563-1564“Registrum donationum”.Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzionida Marco Manfre<strong>di</strong>, ragionato <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, degli estremi <strong>di</strong> doti, donazioni pubblicatesull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, contratti <strong>di</strong> enfiteusi, richieste <strong>di</strong> restituzione <strong>di</strong> beni parafernali econtratti che prevedono la proibizione <strong>di</strong> alienare beni, rogati negli anni 1563-1564.Notai rogatari degli atti registrati: Giuseppe Aligno, Galeazzo Allia, Camillo Angleria, Giovanni BattistaArdesi, Giovanni Maria Ariberti, Giovanni Baruffi, Marco Belinten<strong>di</strong>, Lazzaro Beliselli, Ercole Bernar<strong>di</strong>,Andrea Bertuzzi, Ambrogio Betri, Ludovico Biancar<strong>di</strong>, Giovanni Francesco Binda, Giuseppe Binda,Zaccaria Binda, Gerolamo Bonol<strong>di</strong>, Giovanni Battista Bor<strong>di</strong>gallo, Clemente Brocar<strong>di</strong>, Cristoforo Brumani,Gerardo Calabria, Francesco Caletti, Giovanni Francesco Capellani, Giovanni Giacomo Capredoni,Giovanni Battista Carra, Vincenzo Casari, Agostino Cattaneo, Pompeo Cattaneo, Ludovico Cavitelli,Vincenzo Claro, Giovanni Antonio Clerici, Tommaso Cogrossi, Tommaso Colla, Giovanni Pietro Comenduco,Giacomo Corbani, Antonio Corra<strong>di</strong>, Giuseppe Corra<strong>di</strong>, Pietro Maria detto Marino Corra<strong>di</strong>,Michele Crotti, Ambrogio De Ho, Giovanni Battista Del Zeno, Paolo Dolci, Severo Dolci, Cesare Donelli,Damiano Faba, Giuseppe Felini, Giacomo Feraboli, Giovanni Andrea Ferraresi, Agostino Ferrari,Martino Fino, Giovanni Francesco Franci, Francesco Frazzi, Antonio Galli, Raffaele Garibol<strong>di</strong>, NicolaGariverti, Antonino Ghemi, Giovanni Francesco Ghisolfi, Antonio Giberti, Silvio Gorno, Pietro GaleazzoGuazzi, Bernar<strong>di</strong>no Lo<strong>di</strong>, Galeazzo Lombar<strong>di</strong>, Giacomo Maria Lupi, Gabriele Maffi, MainardoMainar<strong>di</strong>, Marco Manfre<strong>di</strong>, Giovanni Battista Mariani, Antonio Maria Marliani, Giovanni Stefano Marliani,Gerolamo Martini, Giovanni Battista Martini, Salvatore Medegoni, Massimo Melegnano, CristoforoMetelli, Giovanni Mussi, Bartolomeo Nigresoli, Luca Oscasali, Pietro Pagliari, Cesare Polizio, GiovanniMaria Polizio, Luigi Predabissi, Giovanni Tommaso Raimon<strong>di</strong>, Giovanni Battista Rastelli, BartolomeoRavani, Bernardo Cassio Regazzola, Giorgio Regazzola, Giovanni Battista Regio, Benedetto Ricca, GiulioRipari, Paolo Ripari, Agostino Sanmaffeo, Antonio Scalvi, Alessandro Scanciani, Alessandro Seghizzi,Bernardo Speranzi, Raffaele Tartesi, Rolando Terisenghi, Andrea Tiraboschi, Angelo Torchio, Giovanni


54Libri DonationumGerolamo Torresino, Nicola Torresino, Giovanni Leonardo Vincemala, Antonio Visioli, Pietro Zambi,Giuseppe Zanar<strong>di</strong>.Registro cartaceo, mm 315x225, legatura originale in pelle impressa a secco con ribalta, cc. 250, <strong>di</strong> cui bianche cc. 21,numerazione originale cc. 1-208.190. 1565-1566“Registrum instrumentorum 1565 et 1566”.Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzionida Ambrogio De Ho, ragionato <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, degli estremi <strong>di</strong> doti, donazioni pubblicatesull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, contratti <strong>di</strong> enfiteusi, richieste <strong>di</strong> restituzione <strong>di</strong> beni parafernali econtratti che prevedono la proibizione <strong>di</strong> alienare beni, rogati negli anni 1565-1566.Notai rogatari degli atti registrati: Galeazzo Allia, Giovanni Battista Ardesi, Giovanni Baruffi, Marco Belinten<strong>di</strong>,Pietro Benigni, Ercole Bernar<strong>di</strong>, Giovanni Paolo Bernareggio, Ambrogio Betri, Giovanni BattistaBinda, Zaccaria Binda, Gerolamo Bonol<strong>di</strong>, Cristoforo Brumani, Bernar<strong>di</strong>no Cafini, Gerardo Calabria,Francesco Caletti, Alessandro Canziani, Giovanni Giacomo Capredoni, Giovanni Battista Carra, VincenzoCasari, Agostino Cattaneo, Pompeo Cattaneo, Ludovico Cavitelli, Giacomo Maria Chizzola, VincenzoClaro, Giovanni Antonio Clerici, Tommaso Cogrossi, Giovanni Maria Colla, Giovanni PietroComenduco, Giacomo Corbani, Francesco Corbellini, Marino Corra<strong>di</strong>, Paolo Dolci, Severo Dolci, CesareDonelli, Scipione Ermenzoni, Francesco Felini, Giuseppe Felini, Raffaele Felini, Giovanni AndreaFerraresi, Agostino Ferrari, Antonio Ferrari, Martino Fino, Giovanni Francesco Franci, Bartolomeo Ga<strong>di</strong>,Antonio Galli, Giovanni Francesco Gallini, Raffaele Garibol<strong>di</strong>, Bartolomeo Gattofre<strong>di</strong>, AntoninoGhemi, Antonio Giberti, Silvio Gorno, Pietro Galeazzo Guazzi, Alessandro Guazzoni, SebastianoGuazzoni, Tommaso Lo<strong>di</strong>, Giacomo Maria Lupi, Giovanni Battista Macchi, Mainardo Mainar<strong>di</strong>, OrazioMarcarini, Antonio Maria Marliani, Massimo Melegnano, Cristoforo Metelli, Gerolamo Minuti, BartolomeoNigresoli, Luca Oscasali, Pietro Pagliari, Mercurio Petrasotti, Cesare Polizio, Giovanni Maria Polizio,Luigi Predabissi, Giovanni Tommaso Raimon<strong>di</strong>, Bartolomeo Ravani, Giovanni Battista Rastelli, BenedettoRicca, Angelo Riccar<strong>del</strong>li, Paolo Ripari, Giuseppe Sandrini, Agostino Sanmaffeo, Au<strong>di</strong>face Scaini,Antonio Scalvi, Alessandro Seghizzi, Bernardo Speranzi, Giovanni Battista Tartesi, Raffaele Tartesi,Rolando Terisenghi, Andrea Tiraboschi, Giovanni Tommaso Triban<strong>di</strong>, Giovanni Battista Vailati, GiovanniLeonardo Vincemala, Giuseppe Zanar<strong>di</strong>.Registro cartaceo, mm 315x220, legatura originale in pelle impressa con ribalta, cc. 240, <strong>di</strong> cui bianche cc. 145, numerazioneoriginale cc. 1-200; cc. 5 sciolte.191. 1567-1568“1567 et 1568 Registrum instrumentorum dotalium, contractuum in quibus alienatio bonorumprohibita sit, testamentorum et cuiuscumque ultime voluntatis, donationum et emphiteuticarum”.Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzionida Giovanni Offre<strong>di</strong>, notaio nominato dal Consiglio generale <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, degli estremi <strong>di</strong>doti, donazioni pubblicate sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, contratti <strong>di</strong> enfiteusi, richieste <strong>di</strong> restituzione<strong>di</strong> beni parafernali, contratti che prevedono la proibizione <strong>di</strong> alienare beni e testamenti,rogati negli anni 1567-1568.Notai rogatari degli atti registrati: Galeazzo Allia, Giovanni Battista Allia, Camillo Angleria, GiovanniBattista Arci<strong>di</strong>aconi, Giovanni Battista Ardesi, Antonio Bassi, Marco Belinten<strong>di</strong>, Lazzaro Beliselli, ErcoleBernar<strong>di</strong>, Giovanni Battista Bernar<strong>di</strong>, Ambrogio Betri, Giovanni Battista Binda, Giovanni FrancescoBinda, Giuseppe Binda, Zaccaria Binda, Gerolamo Bonol<strong>di</strong>, Cristoforo Brumani, Gerardo Calabria, A-lessandro Canziani, Giovanni Giacomo Capredoni, Vincenzo Casari, Agostino Cattaneo, Pompeo Cattaneo,Ludovico Cavitelli, Giacomo Maria Chizzola, Giovanni Antonio Clerici, Tommaso Cogrossi,


Libri Donationum 55Tommaso Colla, Aurelio Comenduco, Giacomo Corbani, Pietro Maria Corra<strong>di</strong> detto Marino, PaoloDolci, Severo Dolci, Cesare Donelli, Matteo Donini, Scipione Ermenzoni, Giuseppe Felini, GiovanniAndrea Ferraresi, Agostino Ferrari, Ludovico Ferrari, Martino Fino, Giovanni Francesco Franci, FrancescoFrazzi, Bartolomeo Ga<strong>di</strong>, Antonio Galli, Giovanni Francesco Gallini, Aurelio Ghemmi, GiovanniFrancesco Ghisolfi, Antonio Giberti, Giovanni Paolo Giulii de Canobbio, Giovanni Francesco Lo<strong>di</strong>,Gabriele Maffi, Mainardo Mainar<strong>di</strong>, Orazio Marcarini, Giovanni Battista Mariani, Antonio Maria Marliani,Massimo Melegnano, Bartolomeo Melone, Cristoforo Metelli, Giovanni Battista Moroni, BartolomeoNigresoli, Luca Oscasali, Pietro Pagliari, Oldofredo Piperari, Cesare Polizio, Giovanni Battista Raimon<strong>di</strong>,Giovanni Tommaso Raimon<strong>di</strong>, Giovanni Battista Rastelli, Cristoforo Ripari, Giulio Ripari, AngeloRiccar<strong>del</strong>li, Giacomo Rongoni, Agostino Sanmaffeo, Antonio Scalvi, Raffaele Tartesi, Rolando Terisenghi,Andrea Tiraboschi, Giovanni Gerolamo Torresino, Tommaso Vernazzi, Giovanni Leonardo Vincemala,Pietro Zambi, Giuseppe Zanar<strong>di</strong>.Registro cartaceo, mm 310x210, legatura originale in pergamena floscia con ribalta, cc. 212, <strong>di</strong> cui bianche cc. 152,numerazione originale cc. 1-163; cc. 4 sciolte.192. 1569-1570“Liber registri instrumentorum magnifice comunitatis <strong>Cremona</strong>e inceptus anno 1569 et duratusper totum 1570”.Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzionida Ludovico Fustignoni 10 , notaio nominato dal Consiglio generale <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, degli estremi<strong>di</strong> doti, donazioni pubblicate sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, contratti <strong>di</strong> enfiteusi, richieste <strong>di</strong> restituzione<strong>di</strong> beni parafernali, contratti che prevedono la proibizione <strong>di</strong> alienare beni e testamenti,rogati negli anni 1569-1570.Notai rogatari degli atti registrati: Luigi Aimi, Galeazzo Allia, Giovanni Battista Arci<strong>di</strong>aconi, GiovanniBattista Ardesi, Agostino Belloni, Ercole Bernar<strong>di</strong>, Ambrogio Betri, Giovanni Battista Binda, GiovanniFrancesco Binda, Pietro Francesco Binda, Zaccaria Binda, Francesco Biraghi, Pietro Francesco Boschetti,Clemente Brocar<strong>di</strong>, Gerardo Calabria, Darzio Callignani, Alessandro Canziani, Giovanni GiacomoCapredoni, Vincenzo Casari, Agostino Cattaneo, Pompeo Cattaneo, Alessandro Cauzzi, Ludovico Cavitelli,Giacomo Maria Chizzola, Vincenzo Claro, Giovanni Antonio Clerici, Tommaso Cogrossi, AurelioComenduco, Giacomo Corbani, Filippo De Ho, Telò De Telò, Daniele Dolci, Paolo Dolci, RaffaeleDolci, Severo Dolci, Cesare Donelli, Scipione Ermenzoni, Giuseppe Felini, Giacomo Feraboli, GiovanniAndrea Ferraresi, Agostino Ferrari, Antonio Ferrari, Giovanni Cristoforo Ferrari, Martino Fino, GiovanniFrancesco Franci, Francesco Frazzi, Bartolomeo Ga<strong>di</strong>, Antonio Galli, Nicola Gariverti, BernardoGhisolfi, Giovanni Francesco Ghisolfi, Antonio Giberti, Giovanni Paolo Giulii de Canobbio, Bernar<strong>di</strong>noLo<strong>di</strong>, Camillo Luciani, Giovanni Battista Macchi, Orazio Mainar<strong>di</strong>, Martino Manfre<strong>di</strong>, Bernardo Melone,Cristoforo Metelli, Giovanni Molinario, Bartolomeo Nigresoli, Luca Orioli, Giovanni Battista O-scasali, Pietro Pagliari, Vincenzo Piovani, Oldofredo Piperari, Cesare Polizio, Giovanni Tommaso Raimon<strong>di</strong>,Giovanni Battista Rastelli, Bernardo Cassio Regazzola, Giulio Ripari, Giacomo Rongoni, AgostinoSanmaffeo, Antonio Sanmaffeo, Bartolomeo Scalvi, Bernardo Speranzi, Raffaele Tartesi, GiuseppeTerisenghi, Rolando Terisenghi, Andrea Tiraboschi, Giovanni Gerolamo Torresino, Simone Valari,Tommaso Vernazzi, Antonio Visioli, Pietro Zambi, Giuseppe Zanar<strong>di</strong>.Registro cartaceo, mm 320x220, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 240, <strong>di</strong> cui bianche cc. 145, numerazioneoriginale cc. 1-199; cc. 8 sciolte, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.10 Il nome <strong>del</strong> notaio redattore <strong>del</strong> registro non è in<strong>di</strong>cato nel prologo, come negli altri volumi, ma è in<strong>di</strong>catanella notifica <strong>di</strong> avvenuta pubblicazione <strong>di</strong> una donazione (c. 24v).


56Libri Donationum193. 1571-1572“Registrum instrumentorum 1571 et 1572”.Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzionida Tiburzio Sommi, ragionato <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, degli estremi <strong>di</strong> doti, donazioni pubblicatesull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, contratti <strong>di</strong> enfiteusi, richieste <strong>di</strong> restituzione <strong>di</strong> beni parafernali,contratti che prevedono la proibizione <strong>di</strong> alienare beni e testamenti, rogati negli anni 1571-1572.Notai rogatari degli atti registrati: Luigi Aimi, Gerolamo Aleni, Galeazzo Allia, Camillo Angleria, GiovanniBattista Arci<strong>di</strong>aconi, Giovanni Battista Ardesi, Lazzaro Beliselli, Marco Belinten<strong>di</strong>, Ercole Bernar<strong>di</strong>,Giovanni Paolo Bernareggio, Ambrogio Betri, Zaccaria Binda, Pietro Francesco Boschetti, CristoforoBrumani, Gerardo Calabria, Li<strong>di</strong>o Calabria, Alessandro Canziani, Giovanni Giacomo Capredoni, GiovanniMaria Carnevali, Vincenzo Casari, Agostino Cattaneo, Pompeo Cattaneo, Ludovico Cavitelli,Francesco Cerioli, Giacomo Maria Chizzola, Ferrante Cigoletti, Vincenzo Claro, Tommaso Cogrossi,Aurelio Comenduco, Giacomo Corbani, Mercurio Della Torre, Angelo Del Torchio, Paolo Dolci, SeveroDolci, Cesare Donelli, Giuseppe Felini, Giacomo Feraboli, Achille Ferrari, Agostino Ferrari, AntonioFerrari, Vincenzo Fiameni, Martino Fino, Giovanni Francesco Franci, Bartolomeo Ga<strong>di</strong>, Antonio Galli,Giovanni Francesco Gallini, Nicola Gariverti, Bernar<strong>di</strong>no Ghisolfi, Antonio Giberti, Giovanni PaoloGiulii de Canobbio, Silvio Gorno, Francesco Grazioli, Massimo Guglielmini, Bernar<strong>di</strong>no Lo<strong>di</strong>, TommasoLo<strong>di</strong>, Camillo Luciani, Giovanni Maria Lupi, Giovanni Battista Macchi, Abraam Magri, Marco Manfre<strong>di</strong>,Orazio Marcarini, Gerolamo Mariani, Antonio Maria Marliani, Bernar<strong>di</strong>no Mazzani, Bernar<strong>di</strong>noMelone, Cristoforo Metelli, Bartolomeo Nigresoli, Giovanni Paolo Oscasali, Luca Oscasali, Pietro Pagliari,Annibale Pedrazzani, Oldofredo Piperari, Cesare Polizio, Francesco Maria Predabissi, Luigi Predabissi,Bernardo Quarentino, Giovanni Tommaso Raimon<strong>di</strong>, Giulio Raimon<strong>di</strong>, Pietro Maria Rancati,Giacomo Rasari, Giovanni Battista Rastelli, Bartolomeo Ravani, Carlo Righelli, Giulio Ripari, AgostinoSanmaffeo, Antonio Scalvi, Pietro Sommi, Raffaele Tartesi, Rolando Terisenghi, Andrea Tiraboschi,Giovanni Gerolamo Torresino, Giovanni Battista Torresino, Giovanni Tommaso Triban<strong>di</strong>, GiovanniLeonardo Vincemala, Giacomo Vitali, Nicola Volpi, Giuseppe Zanar<strong>di</strong>.Registro cartaceo, mm 310x220, legatura originale in cartone ricoperto <strong>di</strong> pergamena con ribalta, cc. 200, <strong>di</strong> cui bianchecc. 93, numerazione originale cc. 1-198; cc. 6 sciolte, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.194. 1573-1574“Registrum instrumentorum MDLXXIII et MDLXXIIII”.Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzionida Sebastiano Guazzoni, ragionato <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, degli estremi <strong>di</strong> doti, donazioni pubblicatesull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, contratti <strong>di</strong> enfiteusi, richieste <strong>di</strong> restituzione <strong>di</strong> beni parafernali econtratti che prevedono la proibizione <strong>di</strong> alienare beni, rogati negli anni 1573-1574.Notai rogati degli atti registrati: Luigi Aimi, Galeazzo Allia, Giovanni Cristoforo Amichini, Lazzaro Beliselli,Livio Beliselli, Marco Belinten<strong>di</strong>, Ercole Bernar<strong>di</strong>, Giovanni Battista Bernar<strong>di</strong>, Giovanni Paolo Bernareggio,Ambrogio Betri, Pietro Martire Betri, Zaccaria Binda, Pietro Francesco Boschetti, ClementeBrocar<strong>di</strong>, Massimiliano Calabria, Alessandro Canziani, Giovanni Giacomo Capredoni, Giovanni MariaCarnevali, Agostino Cattaneo, Pompeo Cattaneo, Ludovico Cavitelli, Francesco Cerioli, Giacomo MariaChizzola, Vincenzo Claro, Giovanni Antonio Clerici, Tommaso Cogrossi, Aurelio Comenduco, GiacomoCorbani, Lazzaro Maria Curtarelli, Angelo Del Torchio, Severo Dolci, Cesare Donelli, Matteo Donini,Michele Erba, Giuseppe Felini, Giacomo Feraboli, Achille Ferrari, Antonio Ferrari, Pietro FrancescoFerrari, Ludovico Fustignoni, Bartolomeo Ga<strong>di</strong>, Antonio Galli, Giovanni Francesco Gallini, Nicola Gariverti,Bernar<strong>di</strong>no Ghisolfi, Antonio Giberti, Giovanni Paolo Giulii de Canobbio, Silvio Gorno, Francesco


Libri Donationum 57Grazioli, Bernar<strong>di</strong>no Lo<strong>di</strong>, Giovanni Francesco Lo<strong>di</strong>, Giovanni Battista Macchi, Lorenzo Magri, GiovanniBattista Mainar<strong>di</strong>, Giovanni Francesco Malossi, Orazio Marcarini, Gerolamo Mariani, AntonioMaria Marliani, Ercole Moreschi, Giovanni Simone Nicoli, Bartolomeo Nigresoli, Pietro Paolo Nigresoli,Giovanni Giacomo Nova, Giovanni Battista Oscasali, Luca Oscasali, Pietro Pagliari, Pietro Martire Piccio,Angelo Pisani, Lucio Pisenti, Cesare Polizio, Francesco Maria Predabissi, Giovanni Tommaso Raimon<strong>di</strong>,Giovanni Battista Rastelli, Bartolomeo Ravani, Giulio Ripari, Giuseppe Sandrini, Antonio Scalvi,Bernar<strong>di</strong>no Soleri, Raffaele Tartesi, Rolando Terisenghi, Giovanni Battista Torresino, Giovanni GerolamoTorresino, Giovanni Battista Vailati, Simone Valari, Vincenzo Vincemala, Antonio Visioli, GiacomoVitali.Registro cartaceo, mm 310x220, legatura originale in cartone ricoperto <strong>di</strong> pergamena, cc. 202, <strong>di</strong> cui bianche cc. 113,numerazione recente cc. 1-89; cc. 7 sciolte, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.195. 1575-1576Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzionida Giovanni Battista Oscasali, ragionato <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> 11 , degli estremi <strong>di</strong> doti, donazioni pubblicatesull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, contratti <strong>di</strong> enfiteusi, richieste <strong>di</strong> restituzione <strong>di</strong> beni parafernalie contratti che prevedono la proibizione <strong>di</strong> alienare beni, rogati negli anni 1575-1576.Notai rogatari degli atti registrati: Marco Antonio Abrembi, Luigi Aimi, Galeazzo Allia, Giovanni FrancescoAllia, Marco Belinten<strong>di</strong>, Giovanni Battista Bernar<strong>di</strong>, Ambrogio Betri, Giovanni Francesco Binda,Francesco Biraghi, Pietro Francesco Boschetti, Bartolomeo Boselli, Li<strong>di</strong>o Calabria, Massimiliano Calabria,Alessandro Canziani, Giovanni Giacomo Capredoni, Giovanni Maria Carnevali, Pompeo Cattaneo,Ludovico Cavitelli, Giacomo Maria Chizzola, Ferrante Cigoletti, Vincenzo Claro, Giovanni Antonio Clerici,Tommaso Cogrossi, Tommaso Colla, Aurelio Comenduco, Giacomo Corbani, Lazzaro Maria Curtarelli,Gabriele Dattari, Filippo De Ho, Paolo Dolci, Severo Dolci, Cesare Donelli, Giuseppe Felini, AgostinoFerrari, Antonio Ferrari, Giacomo Maria Ferrari, Martino Fino, Giovanni Antonio Fontana, GiovanniFrancesco Foresti, Bartolomeo Ga<strong>di</strong>, Giovanni Battista Galenzi, Antonio Galli, Giovanni BattistaGhinaglia, Bernar<strong>di</strong>no Ghisolfi, Giovanni Paolo Giulii de Canobbio, Silvio Gorno, Francesco Grazioli,Bernar<strong>di</strong>no Lo<strong>di</strong>, Tommaso Lo<strong>di</strong>, Giovanni Battista Macchi, Orazio Magri, Giovanni Battista Mainar<strong>di</strong>,Giovanni Francesco Malossi, Orazio Marcarini, Giovanni Battista Mariani, Antonio Maria Marliani, PietroMartire Marliani, Giuseppe Mazotti, Ludovico Monte, Bartolomeo Nigresoli, Antonio Novelli, GiovanniPaolo Oscasali, Luca Oscasali, Pietro Pagliari, Cesare Polizio, Francesco Maria Predabissi, GiulioPrezagni, Giovanni Tommaso Raimon<strong>di</strong>, Giovanni Battista Rastelli, Bartolomeo Ravani, Bernardo CassioRegazzola, Angelo Riccar<strong>del</strong>li, Giuseppe Sandrini, Bernar<strong>di</strong>no Soleri, Bernardo Speranzi, RaffaeleTartesi, Rolando Terisenghi, Andrea Tiraboschi, Cesare Torresino, Giovanni Battista Torresino, GiovanniTommaso Triban<strong>di</strong>, Vincenzo Vincemala, Giacomo Vitali, Pietro Antonio Zucchi.Registro cartaceo, mm 335x250, legatura originale in cartone ricoperto <strong>di</strong> pergamena, cc. 224, <strong>di</strong> cui bianche cc. 170,numerazione recente cc. 1-222; restauro 1980.196. 1577-1578“Liber registri donationum et aliorum instrumentorum”.Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzionida Bernar<strong>di</strong>no Ricca, notaio nominato dal Consiglio generale <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, degli estremi <strong>di</strong> doti,donazioni pubblicate sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, contratti <strong>di</strong> enfiteusi, richieste <strong>di</strong> restituzione<strong>di</strong> beni parafernali, contratti che prevedono la proibizione <strong>di</strong> alienare beni e testamenti,rogati negli anni 1577-1578.11 Il nome compare a c. 76v.


58Libri DonationumNotai rogatari degli atti registrati: Giovanni Angelo Agosti, Luigi Aimi, Gerolamo Aleni, Galeazzo Allia,Francesco Assandri, Ercole Bernar<strong>di</strong>, Giovanni Battista Bernar<strong>di</strong>, Giovanni Paolo Bernareggio, AndreaBertuzzi, Ambrogio Betri, Ippolito Bianchi Cantarini, Giovanni Battista Binda, Giovanni Francesco Binda,Giuseppe Binda, Antonio Bobbio, Pietro Francesco Boschetti, Bartolomeo Boselli, Li<strong>di</strong>o Calabria,Massimiliano Calabria, Alessandro Canziani, Giovanni Maria Carnevali, Pompeo Cattaneo, LudovicoCavitelli, Giacomo Maria Chizzola, Ferrante Cigoletti, Tommaso Cogrossi, Tommaso Colla, AurelioComenduco, Bartolomeo Corbani, Giacomo Corbani, Lazzaro Maria Curtarelli, Telò De Telò, PietroMartire Del Pizzo, Severo Dolci, Cesare Donelli, Pompeo Donineni, Matteo Donini, Giuseppe Felini,Achille Ferrari, Agostino Ferrari, Vincenzo Fiameni, Bartolomeo Ga<strong>di</strong>, Antonio Galli, Giacomo FilippoGallini, Giovanni Battista Ghinaglia, Bernar<strong>di</strong>no Ghisolfi, Giovanni Paolo Giulii de Canobbio, SilvioGorno, Giovanni Battista Gradali, Francesco Grazioli, Massimo Guglielmini, Bernar<strong>di</strong>no Lo<strong>di</strong>, Bernar<strong>di</strong>noMacchi, Giovanni Battista Macchi, Lorenzo Magri, Orazio Magri, Giovanni Francesco Malossi,Clau<strong>di</strong>o Marcarini, Orazio Marcarini, Giacomo Mariani, Giovanni Battista Mariani, Antonio Maria Marliani,Giulio Minuti, Ludovico Monte, Bartolomeo Nigresoli, Pier Paolo Nigresoli, Giovanni GiacomoNova, Pietro Pagliari, Oldofredo Piperari, Cesare Polizio, Francesco Maria Predabissi, Giovanni TommasoRaimon<strong>di</strong>, Raimondo Raimon<strong>di</strong>, Giuseppe Ravani, Benedetto Ricca, Giulio Ripari, Giacomo Salvi,Giuseppe Sandrini, Antonio Scalvi, Giovanni Battista Scalvi, Bernardo Speranzi, Raffaele Tartesi, RolandoTerisenghi, Andrea Tiraboschi, Giovanni Battista Torresino, Silvio Valari, Bartolomeo Vauro, GaspareVisioli, Giacomo Vitali, Giuseppe Zanar<strong>di</strong>.Registro cartaceo, mm 325x225, legatura originale in cartone ricoperto <strong>di</strong> pergamena, cc. 198, <strong>di</strong> cui bianche cc. 122,numerazione recente 1-195, altra numerazione recente 1-76; restauro 1980.197. 1579-1580“Liber registri donationum, testamentorum, co<strong>di</strong>cillorum, dotium, partis dotium et investiturarumemphiteoticarum”.Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzionida Vigilante Mozzi, ragionato <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, degli estremi <strong>di</strong> doti, donazioni pubblicatesull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, contratti <strong>di</strong> enfiteusi, richieste <strong>di</strong> restituzione <strong>di</strong> beni parafernali,contratti che prevedono la proibizione <strong>di</strong> alienare beni e testamenti, rogati negli anni 1579-1580.Notai rogatari degli atti registrati: Rodomonte Adamoli, Giovanni Angelo Agosti, Galeazzo Allia, GiovanniFrancesco Allia, Giovanni Battista Ardesi, Livio Beliselli, Ludovico Bergamini, Giovanni BattistaBernar<strong>di</strong>, Giovanni Paolo Bernareggio, Ambrogio Betri, Giovanni Battista Binda, Pietro Francesco Boschetti,Giovanni Francesco Brambilla, Clemente Brocar<strong>di</strong>, Massimiliano Calabria, Altobello Cambi, A-lessandro Canziani, Fulvio Caprioli, Cesare Carboni, Giovanni Maria Carnevali, Apollonio Castano, LudovicoCavitelli, Giacomo Maria Chizzola, Ferrante Cigoletti, Vincenzo Claro, Tommaso Cogrossi, GiacomoCorbani, Lazzaro Maria Curtarelli, Ambrogio De Ho, Filippo De Ho, Paolo Dolci, Severo Dolci,Bernardo Dondeo, Cesare Donelli, Matteo Donini, Nicola Fano, Achille Ferrari, Agostino Ferrari, AntonioFerrari, Vincenzo Fiameni, Francesco Fusari, Giovanni Battista Galenzi, Antonio Galli, GiacomoFilippo Gallini, Bernar<strong>di</strong>no Ghisolfi, Giovanni Paolo Giulii de Canobbio, Francesco Giussani, SilvioGorno, Francesco Grazioli, Massimo Guglielmini, Bernar<strong>di</strong>no Macchi, Giovanni Battista Macchi, AbraamMagri, Lorenzo Magri, Orazio Magri, Giovanni Battista Mainar<strong>di</strong>, Giulio Cesare Mainar<strong>di</strong>, OrazioMainar<strong>di</strong>, Orazio Marcarini, Gerolamo Mariani, Giacomo Mariani, Giovanni Battista Marmentino, VirginioMetelli, Gabriele Nicoli, Giovanni Simone Nicoli, Bartolomeo Nigresoli, Giovanni Giacomo Nova,Orazio Orioli, Giovanni Battista Oscasali, Pietro Martire Piccio, Fabio Pigoli, Cesare Polizio, FrancescoMaria Predabissi, Lorenzo Prevostini, Giulio Raimon<strong>di</strong>, Raimondo Raimon<strong>di</strong>, Giuseppe Sandrini,Orazio Sanmaffeo, Au<strong>di</strong>face Scaini, Antonio Scalvi, Giovanni Battista Sfondrati, Tommaso Somenzi,Antonio Soperchi, Bernardo Speranzi, Raffaele Tartesi, Giuseppe Terisenghi, Rolando Terisenghi, AndreaTiraboschi, Angelo Torchio, Giovanni Battista Torchio, Cesare Torresino, Giovanni Battista Torresino,Guglielmo Torri, Simone Valari, Bartolomeo Vauro, Marco Antonio Ver<strong>del</strong>li, Galeazzo Verga, GaspareVisioli, Giacomo Vitali, Giuseppe Zanar<strong>di</strong>.


Libri Donationum 59Registro cartaceo, mm 320x220, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 198, <strong>di</strong> cui bianche cc. 141, numerazionerecente cc. 1-56; cc. 21 sciolte.198. 1581-1582“Registrum instrumentorum annorum 1581 et 1582”.Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzionida Giovanni Battista Lami, ragionato <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, degli estremi <strong>di</strong> doti, donazioni pubblicatesull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, contratti <strong>di</strong> enfiteusi, richieste <strong>di</strong> restituzione <strong>di</strong> beni parafernali,contratti che prevedono la proibizione <strong>di</strong> alienare beni e testamenti, rogati negli anni 1581-1582.Notai rogatari degli atti registrati: Luigi Aimi, Galeazzo Allia, Livio Beliselli, Raimondo Bacquere notariusBrabantie, Giovanni Battista Bernar<strong>di</strong>, Giovanni Paolo Bernareggio, Andrea Bertuzzi, Ippolito BianchiCantarini, Giovanni Francesco Binda, Giovanni Battista Binda, Pietro Francesco Boschetti, BartolomeoBoselli, Li<strong>di</strong>o Calabria, Massimiliano Calabria, Alessandro Canziani, Cesare Carboni, Pompeo Cattaneo,Ludovico Cavitelli, Giacomo Maria Chizzola, Tommaso Cogrossi, Giacomo Corbani, Lazzaro MariaCurtarelli, Telò De Telò, Severo Dolci, Cesare Donelli, Pompeo Donineni, Matteo Donini, Pietro MartireFaverzani, Achille Ferrari, Agostino Ferrari, Bartolomeo Ga<strong>di</strong>, Antonio Galli, Giacomo Filippo Gallini,Raffaele Garibol<strong>di</strong>, Bernar<strong>di</strong>no Ghisolfi, Antonio Giberti, Giovanni Paolo Giulii de Canobbio, SilvioGorno, Francesco Antonio Gozio, Francesco Grazioli, Massimo Guglielmini, Bernar<strong>di</strong>no Macchi, GiovanniBattista Macchi, Lorenzo Magri, Orazio Magri, Giulio Cesare Mainar<strong>di</strong>, Orazio Mainar<strong>di</strong>, GiovanniFrancesco Malossi, Marco Antonio Manara, Clau<strong>di</strong>o Marcarini, Orazio Marcarini, Giacomo Mariani,Antonio Maria Marliani, Ottavio Marziani, Tommaso Masani, Bernar<strong>di</strong>no Melone, Virginio Metelli,Giovanni Giacomo Morelli, Antonio Novelli, Giovanni Paolo Oscasali, Luca Oscasali, Antonio Piani,Pietro Martire Piccio, Angelo Pisani, Cesare Polizio, Raimondo Raimon<strong>di</strong>, Bartolomeo Ravani, AngeloRiccar<strong>del</strong>li, Cristoforo Ripari, Antonio Sacchi, Orazio Sanmaffeo, Au<strong>di</strong>face Scaini, Antonio Scalvi, OrazioSoresina, Giovanni Battista Stancari, Raffaele Tartesi, Giovanni Battista Terisenghi, Giuseppe Terisenghi,Rolando Terisenghi, Francesco Tessera, Andrea Tiraboschi, Angelo Torchio, Stefano Torchio,Giovanni Battista Torresino, Silvio Valari, Bartolomeo Vauro, Vincenzo Vincemala, Gaspare Visioli,Giuseppe Zanar<strong>di</strong>.Registro cartaceo, mm 305x210, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 248, <strong>di</strong> cui bianche cc. 178, numerazioneoriginale cc. 1-195; cc. 12 sciolte.199. 1583-1584Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1583-1584. Unite note presentate da <strong>di</strong>versi notai contenenti gli estremi <strong>di</strong> doti, testamenti edonazioni da essi rogati.Notai rogatari degli atti registrati: Enrico Abrembi, Giovanni Angelo Agosti, Galeazzo Allia, GiovanniFrancesco Allia, Livio Beliselli, Giovanni Andrea Benpiantati, Giovanni Battista Bernar<strong>di</strong>, Giovanni PaoloBernareggio, Giovanni Battista Binda, Giovanni Francesco Binda, Giacomo Boschetti, Pietro FrancescoBoschetti, Bartolomeo Boselli, Giovanni Francesco Brambilla, Tommaso Brasca, Massimiliano Calabria,Darzio Callignani, Alessandro Canziani, Giovanni Giacomo Capredoni, Fulvio Caprioli, CesareCarboni, Giovanni Battista Carfalli, Giovanni Maria Carnevali, Gianbattista Castione, Giacomo MariaChizzola, Ferrante Cigoletti, Vincenzo Claro, Bartolomeo Corbani, Giacomo Corbani, Lorenzo Corra<strong>di</strong>,Lazzaro Maria Curtarelli, Ercole De Ho, Giovanni Maria De Telò, Cesare Donelli, Pompeo Donineni,Matteo Donini, Michele Erba, Scipione Ermenzoni, Achille Ferrari, Francesco Ferrari, Vincenzo Fiameni,Antonio Galli, Bernar<strong>di</strong>no Ghisolfi, Antonio Giberti, Giovanni Paolo Giulii de Canobbio, SilvioGorno, Livio Scuzzio Granarezzo, Francesco Grazioli, Massimo Guglielmini, Federico Lucino, Bernar<strong>di</strong>noMacchi, Giovanni Battista Macchi, Giovanni Francesco Malossi, Silvio Marcabotto, Gerolamo Mariani,Giacomo Mariani, Antonio Maria Marliani, Annibale Mercati, Pietro Francesco Moresco, Vigilante


60Libri DonationumMozzi, Gabriele Nicoli, Pietro Paolo Nigresoli, Antonio Piani, Pietro Martire Piccio, Fabio Pigoli, NicolaPolizio, Francesco Maria Predabissi, Lorenzo Prevostini, Angelo Priano, Raimondo Raimon<strong>di</strong>, GiovanniBattista Rastelli, Angelo Riccar<strong>del</strong>li, Francesco Ruggeri, Antonio Sacchi, Orazio Sanmaffeo, Au<strong>di</strong>faceScaini, Antonio Scalvi, Bernar<strong>di</strong>no Soleri, Tommaso Somenzi, Orazio Soresina, Bernardo Speranzi, GiovanniBattista Stancari, Raffaele Tartesi, Rolando Terisenghi, Paride Tonsi, Giovanni Battista Torchio,Angelo Torchio, Cesare Torresino, Giovanni Battista Torresino, Cesare Vailati, Marco Antonio Ver<strong>del</strong>li,Vincenzo Vincemala, Giacomo Vitali, Giuseppe Zanar<strong>di</strong>, Pietro Antonio Zucchi.Registro cartaceo, mm 315x220, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 192, <strong>di</strong> cui bianche cc. 116, numerazioneoriginale cc. 1-191; cc. 55 sciolte, <strong>di</strong> cui bianche cc. 12.200. 1585-1586“Registrum instrumentorum donationum et aliorum pro annis 1585 et 1586”.Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi <strong>del</strong>le donazioni, pubblicate sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, e <strong>di</strong> alcuni altri atti, perlopiùdoti e testamenti, rogati negli anni 1585-1586.Notai rogatari degli atti registrati: Marco Antonio Abrembi, Sebastiano Barnelli, Livio Beliselli, GiovanniBattista Bernar<strong>di</strong>, Ludovico Bergamini, Giovanni Paolo Bernareggio, Giovanni Battista Binda, GiovanniFrancesco Binda, Pietro Francesco Boschetti, Bartolomeo Boselli, Giovanni Francesco Brambilla, ClementeBrocar<strong>di</strong>, Massimiliano Calabria, Darzio Callignani, Ippolito Bianchi Cantarini, Giovanni GiacomoCapredoni, Giovanni Maria Carnevali, Ferrante Cigoletti, Luca Colla, Giacomo Corbani, LazzaroMaria Curtarelli, Ercole De Ho, Giovanni Maria De Telò, Telò De Telò, Severo Dolci, Cesare Donelli,Diocleziano Donelli, Matteo Donini, Michele Erba, Scipione Ermenzoni, Achille Ferrari, Francesco Ferrari,Vincenzo Fiameni, Giovanni Francesco Foresti, Giovanni Battista Galenzi, Antonio Galli, GiovanniBattista Ghinaglia, Bernar<strong>di</strong>no Ghisolfi, Antonio Giberti, Giovanni Paolo Giulii de Canobbio, SilvioGorno, Pietro Maria Grazzani, Francesco Grazioli, Massimo Guglielmini, Bernar<strong>di</strong>no Lo<strong>di</strong>, GaleazzoLombar<strong>di</strong>, Giovanni Battista Macchi, Orazio Mainar<strong>di</strong>, Giovanni Francesco Malossi Giacomo Mariani,Antonio Maria Marliani, Muzio Marsi, Giovanni Giacomo Me<strong>di</strong>ci, Michele Meroni, Giovanni GiacomoMorelli, Giuseppe Mori, Giovanni Simone Nicoli, Pietro Paolo Nigresoli, Antonio Piani, Pietro MartirePiccio, Francesco Maria Predabissi, Giulio Prezagni, Raimondo Raimon<strong>di</strong>, Bartolomeo Ravani, GiuseppeRe, Benedetto Ricca, Francesco Ruggeri, Orazio Sanmaffeo, Au<strong>di</strong>face Scaini, Antonio Scalvi, GiovanniBattista Sfondrati, Bernar<strong>di</strong>no Soleri, Bernardo Speranzi, Giovanni Battista Stancari, Giacomo FilippoStrada, Giovanni Battista Tartesi, Raffaele Tartesi, Rolando Terisenghi, Giovanni Battista Torchio,Giovanni Battista Torresino, Ferrario Vallari, Bartolomeo Vauro, Marco Antonio Ver<strong>del</strong>li, Nicola Vetuli,Gaspare Visioli, Giacomo Vitali, Giuseppe Zanar<strong>di</strong>.Registro cartaceo, mm 355x250, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 194, <strong>di</strong> cui bianche cc. 117, numerazionerecente cc. 1-77.201. 1587“Registrum instrumentorum anni 1587”.Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzionida Giovanni Battista Lami, ragionato <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, degli estremi <strong>del</strong>le donazioni, pubblicatesull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, e <strong>di</strong> alcuni altri atti, perlopiù doti e testamenti, rogati nell’anno1587.Notai rogatari degli atti registrati: Galeazzo Allia, Livio Beliselli, Giovanni Battista Bernar<strong>di</strong>, GiovanniPaolo Bernareggio, Giovanni Pietro Binda, Pietro Francesco Boschetti, Bartolomeo Boselli, GiovanniFrancesco Brambilla, Clemente Brocar<strong>di</strong>, Bernar<strong>di</strong>no Buratti, Darzio Callignani, Alessandro Canziani,Giovanni Giacomo Capredoni, Fulvio Caprioli, Pietro Maria Chizzola, Vincenzo Claro, Baldassarre Comi,


Libri Donationum 61Giacomo Corbani, Lazzaro Maria Curtarelli, Giovanni Maria De Telò, Telò De Telò, Cesare Donelli,Pompeo Donineni, Matteo Donini, Pietro Martire Faverzani, Achille Ferrari, Vincenzo Fiameni, GiovanniBattista Galenzi, Antonio Galli, Bernar<strong>di</strong>no Ghisolfi, Giovanni Paolo Giulii de Canobbio, FrancescoGrazioli, Marzio Grazioli, Pietro Maria Grazzani, Massimo Guglielmini, Bernar<strong>di</strong>no Lo<strong>di</strong>, PietroAntonio Lugari, Bernar<strong>di</strong>no Macchi, Giovanni Battista Macchi, Lorenzo Magri, Giovanni Francesco Malossi,Agostino Maltraversi, Giacomo Mariani, Antonio Maria Marliani, Pietro Martire Piccio, Cesare Polizio,Francesco Maria Predabissi, Lorenzo Prevostini, Raimondo Raimon<strong>di</strong>, Cristoforo Ripari, AntonioSacchi, Orazio Sanmaffeo, Antonio Scalvi, Bernardo Speranzi, Giovanni Giacomo Stanga, Raffaele Tartesi,Rolando Terisenghi, Giovanni Battista Torchio, Giovanni Battista Torresino, Giacomo Vitali, GiuseppeZanar<strong>di</strong>.Registro cartaceo, mm 320x220, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 228, <strong>di</strong> cui bianche cc. 191, numerazioneoriginale cc. 1-224.202. 1588-1589Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzionida Giovanni Beccaria, ragionato <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> 12 , degli estremi <strong>del</strong>le donazioni, pubblicatesull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, e <strong>di</strong> alcuni atti, in particolare doti e testamenti, rogati negli anni1588-1589. Uniti atti <strong>di</strong> pubblicazione <strong>di</strong> donazioni.Notai rogatari degli atti registrati: Giuseppe Angeleschi, Sebastiano Barnelli, Giovanni Beccaria, LivioBeliselli, Giovanni Andrea Benpiantati, Giovanni Battista Bernar<strong>di</strong>, Giovanni Giacomo Betri, GiovanniPaolo Bernareggio, Giuseppe Biffi, Giovanni Battista Binda, Giuseppe Binda, Battista Bonvino, PietroFrancesco Boschetti, Bartolomeo Boselli, Giovanni Francesco Brambilla, Massimiliano Calabria, AlessandroCanziani, Giovanni Giacomo Capredoni, Giacomo Maria Chizzola, Ferrante Cigoletti, BaldassarreComi, Lazzaro Maria Curtarelli, Giovanni Maria De Telò, Telò De Telò, Giovanni Giacomo DellaBianca, Severo Dolci, Cesare Donelli, Pompeo Donineni, Matteo Donini, Ercole Dovara, Michele Erba,Achille Ferrari, Vincenzo Fiameni, Cornelio Fino, Giovanni Battista Galenzi, Giovanni Battista Ghinaglia,Bernar<strong>di</strong>no Ghisolfi, Antonio Giberti, Giovanni Paolo Giulii de Canobbio, , Francesco Grazioli,Marzio Grazioli, Giovanni Maria Grazzani, Massimo Guglielmini, Baldassarre Lami, Vincenzo Lo<strong>di</strong>, PietroAntonio Lugari, Giovanni Battista Macchi, Lorenzo Magri, Giovanni Battista Malossi, GiovanniFrancesco Malossi, Mercurio Manara, Giacomo Mariani, Antonio Maria Marliani, Muzio Marsi, VirginioMetelli, Giovanni Giacomo Morelli, Pietro Martire Piccio, Antonio Predabissi, Francesco Maria Predabissi,Lorenzo Prevostini, Giulio Prezagni, Raimondo Raimon<strong>di</strong>, Bartolomeo Ravani, Benedetto Ricca,Cristoforo Ripari, Antonio Sacchi, Orazio Sanmaffeo, Bernar<strong>di</strong>no Soleri, Tommaso Somenzi, BernardoSperanzi, Giovanni Battista Stancari, Raffaele Tartesi, Giovanni Battista Torresino, Bartolomeo Vauro,Vincenzo Vincemala, Giacomo Vitali, Giuseppe Zanar<strong>di</strong>, Pietro Antonio Zucchi.Registro cartaceo, mm 320x230, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 198, <strong>di</strong> cui bianche cc. 124, numerazioneoriginale cc. 1-198; cc. 47 sciolte, <strong>di</strong> cui bianche cc. 17.203. 1590-1591“Registrum instrumentorum annorum 1590 et 1591”.Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzionida Orazio Maccagni, ragionato <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, degli estremi <strong>del</strong>le donazioni, pubblicatesull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, e <strong>di</strong> alcuni atti <strong>di</strong> dote e testamenti, rogati negli anni 1590-1591.12 Il nome <strong>del</strong> redattore <strong>del</strong> registro non è menzionato nel prologo, come negli altri volumi, ma è in<strong>di</strong>catonella notifica <strong>di</strong> avvenuta pubblicazione <strong>di</strong> una donazione (c. 182r), mentre sul piatto anteriore <strong>del</strong>la legatura<strong>del</strong> volume si trova la scritta Io(hannes) Be(ccaria). Nel registro compaiono anche aggiunte <strong>di</strong> mano più tarda,probabilmente <strong>del</strong>la prima metà <strong>del</strong> XVII secolo.


62Libri DonationumNotai rogatari degli atti registrati: Giovanni Francesco Allia, Giovanni Beccaria, Livio Beliselli, RaimondoBeliselli, Giovanni Battista Bernar<strong>di</strong>, Giovanni Paolo Bernareggio, Giovanni Giacomo Betri, IppolitoBianchi Cantarini, Giovanni Battista Binda, Francesco Biraghi, Pietro Francesco Boschetti, BartolomeoBoselli, Giovanni Michele Bosio, Ersilio Brocar<strong>di</strong>, Massimiliano Calabria, Darzio Callignani, GiovanniGiacomo Capredoni, Fulvio Caprioli, Luca Colla, Baldassarre Comi, Giacomo Corbani, Lorenzo Corra<strong>di</strong>,Antonio Cugini, Lazzaro Maria Curtarelli, Gabriele Del Nicola, Benedetto Ricca, Severo Dolci, CesareDonelli, Matteo Donini, Michele Erba, Francesco Ferrari, Cornelio Fino, Bartolomeo Ga<strong>di</strong>, GiovanniBattista Galenzi, Bernar<strong>di</strong>no Ghisolfi, Giovanni Paolo Giulii de Canobbio, Francesco Grazioli, SebastianoGuazzoni, Massimo Guglielmini, Vincenzo Lo<strong>di</strong>, Galeazzo Lombar<strong>di</strong>, Pietro Antonio Lugari, FrancescoMacchi, Giovanni Battista Macchi, Giulio Mafezzoli, Lorenzo Magri, Giovanni Francesco Malossi,Silvio Marcabotto, Clau<strong>di</strong>o Marcarini, Giacomo Mariani, Antonio Maria Marliani, Muzio Marsi, VirginioMetelli, Giovanni Paolo Moretti, Vigilante Mozzi, Pietro Martire Piccio, Fabio Pigoli, Giovanni BattistaPiovani, Nicola Polizio, Raimondo Raimon<strong>di</strong>, Francesco Rasari, Bartolomeo Ravani, Francesco Ravani,Francesco Ruggeri, Antonio Sacchi, Orazio Sanmaffeo, Au<strong>di</strong>face Scaini, Antonio Scalvi, Raffaele Selimi,Bernar<strong>di</strong>no Soleri, Tiburzio Sommi, Antonio Soperchi, Giovanni Battista Stancari, Giovanni GiacomoStanga, Sebastiano Tinti, Giovanni Battista Torresino, Bartolomeo Vauro, Vincenzo Vincemala, GiacomoVitali.Registro cartaceo, mm 320x225, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 199, <strong>di</strong> cui bianche cc. 116, numerazioneoriginale cc. 1-199.204. 1592-1593“Registrum donationum annorum 1592, 1593”.Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzionida Bernar<strong>di</strong>no Ricca, ragionato <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, degli estremi <strong>del</strong>le donazioni pubblicatesull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, e <strong>di</strong> alcuni atti <strong>di</strong> dote e testamenti, rogati negli anni 1592-1593.Notai rogatari degli atti registrati: Marco Antonio Abrembi, Giuseppe Angeleschi, Sebastiano Barnelli,Giovanni Beccaria, Livio Beliselli, Giovanni Andrea Benpiantati, Giovanni Battista Bernar<strong>di</strong>, GiovanniPaolo Bernareggio, Andrea Bertuzzi, Giovanni Giacomo Betri, Giovanni Battista Binda, Giovanni PietroBinda, Giovanni Michele Bosio, Giovanni Battista Bossi, Massimiliano Calabria, Nicola Cambiaghi, A-lessandro Canziani, Giovanni Giacomo Capredoni, Fulvio Caprioli, Giacomo Maria Chizzola, GiacomoCorbani, Lorenzo Corra<strong>di</strong>, Lazzaro Maria Curtarelli, Livio Crotti, Giovanni Antonio Cugini, Telò DeTelò, Giovanni Giacomo Della Bianca, Giovanni Nicola Doioni, Severo Dolci, Cesare Donelli, MatteoDonini, Michele Erba, Francesco Ferrari, Cornelio Fino, Francesco Fusari, Giovanni Battista Galenzi,Bernar<strong>di</strong>no Ghisolfi, Giovanni Marco Giberti, Giovanni Paolo Giulii de Canobbio, Alberto Gorno,Giovanni Battista Gradali, Francesco Grazioli, Pietro Maria Grazzani, Cesare Guglielmini, Massimo Guglielmini,Gerolamo Lippi, Bernar<strong>di</strong>no Lo<strong>di</strong>, Pietro Antonio Lugari, Bernar<strong>di</strong>no Macchi, Francesco Macchi,Giulio Mafezzoli, Giovanni Francesco Malossi, Silvio Marcabotto, Clau<strong>di</strong>o Marcarini, GerolamoMariani, Giacomo Mariani, Antonio Maria Marliani, Muzio Marsi, Virginio Metelli, Francesco Mettaglia,Maurizio Mondani, Francesco Moreschi, Vigilante Mozzi, Antonio Piani, Pietro Martire Piccio, FabioPigoli, Nicola Polizio, Cesare Porta, Bernar<strong>di</strong>no Portesani, Antonio Predabissi, Lorenzo Prevostini,Raimondo Raimon<strong>di</strong>, Francesco Rasari, Bartolomeo Ravani, Francesco Ravani, Francesco Ruggeri, AntonioSacchi, Orazio Sanmaffeo, Antonio Scalvi, Bernar<strong>di</strong>no Soleri, Tommaso Somenzi, Giovanni BattistaStancari, Giovanni Giacomo Stanga, Giacomo Filippo Strada, Sebastiano Tinti, Cesare Tintori, GiovanniBattista Torchio, Cesare Torresino, Giovanni Battista Torresino, Silvio Valari, Bartolomeo Vauro,Vincenzo Vincemala, Giacomo Vitali.Registro cartaceo, mm 320x220, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 200, <strong>di</strong> cui bianche cc. 71, numerazionerecente cc. 1-71; cc. 2 sciolte.


Libri Donationum 63205. 1594-1595“Registrum instrumentorum annorum 1594, 1595”.Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzionida Stavolo Stavoli, ragionato <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicatisull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni 1594-1595.Notai rogatari degli atti registrati: Marco Antonio Abrembi, Sebastiano Barnelli, Francesco Bassani, DamianoBeliselli, Livio Beliselli, Giovanni Andrea Benpiantati, Giovanni Battista Bernar<strong>di</strong>, Giovanni GiacomoBetri, Ippolito Bianchi Cantarini, Giovanni Battista Binda, Giuseppe Binda, Bartolomeo Boselli,Michele Bossi, Orazio Bracchi, Alessandro Brovati, Massimiliano Calabria, Darzio Callignani, GiovanniMaria Carnevali, Giacomo Maria Chizzola, Giacomo Corbani, Giacomo Crivelli, Giovanni Antonio Cugini,Giovanni Giacomo Curtarelli, Lazzaro Maria Curtarelli, Telò De Telò, Severo Dolci, Angelo Donineni,Matteo Donini, Michele Erba, Cornelio Fino, Francesco Fusari, Bartolomeo Ga<strong>di</strong>, Pietro AntonioGalenzi, Giovanni Battista Ghinaglia, Bernar<strong>di</strong>no Ghisolfi, Giovanni Paolo Giulii de Canobbio, PietroMaria Grazzani, Massimo Guglielmini, Bernar<strong>di</strong>no Lo<strong>di</strong>, Pietro Antonio Lugari, Bernar<strong>di</strong>no Macchi,Francesco Macchi, Giovanni Battista Macchi, Marzio Macchi, Giulio Mafezzoli, Giovanni FrancescoMalossi, Clau<strong>di</strong>o Marcarini, Vittorio Marcobruni, Gerolamo Mariani, Giacomo Mariani, Antonio MariaMarliani, Muzio Marsi, Tommaso Martinengo, Marziano Marziani, Tommaso Masani, Virginio Metelli,Giovanni Paolo Moretti, Filippo Mozzi, Ottavio Piccio, Pietro Martire Piccio, Fabio Pigoli, GiovanniBattista Piovani, Nicola Polizio, Cesare Porta, Antonio Predabissi, Angelo Pueroni, Raimondo Raimon<strong>di</strong>,Francesco Rasari, Bartolomeo Ravani, Cristoforo Ripari, Francesco Ruggeri, Orazio Sanmaffeo, Au<strong>di</strong>faceScaini, Antonio Scalvi, Giovanni Battista Sfondrati, Bernar<strong>di</strong>no Soleri, Giovanni Battista Stancari,Cesare Vailati, Silvio Valari, Bartolomeo Vauro, Viviano Vertua, Camillo Villanova, Vincenzo Vincemala,Vitale Vitali.Registro cartaceo, mm 330x230, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 200, <strong>di</strong> cui bianche cc. 72, numerazionerecente pp. 1-138, altra numerazione recente pp. 1-186 (104a e 10b), numerazioni originali parziali; cc. 3 sciolte, <strong>di</strong>cui c. 1 inserta in sede <strong>di</strong> restauro 13 ; restauro 1980.206. 1596-1597“Registrum donationum et aliorum annorum 1596 et 1597”.Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzionida Sebastiano Tinti, ragionato <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicatisull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni 1596-1597.Notai rogatari degli atti registrati: Enrico Abrembi, Antonio Maria Accarini, Giovanni Battista Agosti,Sebastiano Barnelli, Livio Beliselli, Giovanni Andrea Benpiantati, Orazio Berlassina, Giovanni BattistaBernar<strong>di</strong>, Carlo Bersani, Andrea Bertuzzi, Giovanni Giacomo Betri, Ippolito Bianchi Cantarini, GiovanniPietro Binda, Cesare Borsa, Bartolomeo Boselli, Ersilio Brocar<strong>di</strong>, Massimiliano Calabria, Darzio Callignani,Giovanni Giacomo Capredoni, Giacomo Ceruti, Giacomo Maria Chizzola, Giacomo Corbani,Lazzaro Maria Curtarelli, Giovanni Antonio Cugini, Matteo Donini, Telò De Telò, Ottavio Del Pino,Giovanni Giacomo Della Bianca, Michele Erba, Raffaele Felini, Cesare Ferrari, Francesco Ferrari, GiovanniFrancesco Foresti, Francesco Fusari, Antonio Biandrino Gan<strong>di</strong>ni, Giovanni Battista Ghinaglia,Bernar<strong>di</strong>no Ghisolfi, Taddeo Giorgi, Giovanni Paolo Giulii de Canobbio, Francesco Giussani, AlbertoGorno, Pietro Maria Grazzani, Sebastiano Guazzoni, Bernar<strong>di</strong>no Lo<strong>di</strong>, Bernar<strong>di</strong>no Macchi, FrancescoMacchi, Giovanni Battista Macchi, Giovanni Francesco Malossi, Clau<strong>di</strong>o Marcarini, Vittorio Marcobruni,Giacomo Mariani, Michele Meroni, Virginio Metelli, Giovanni Paolo Moretti, Alberto Oscasali, PietroMartire Piccio, Nicola Polizio, Bernar<strong>di</strong>no Portesani, Antonio Predabissi, Giovanni Battista Predabissi,13 Nelle carta inserta è contenuta nota <strong>del</strong> notaio Antonio Maria Marliani con gli estremi <strong>di</strong> doti e testamenti<strong>del</strong> 1593.


64Libri DonationumLorenzo Prevostini, Giulio Prezagni, Angelo Pueroni, Raimondo Raimon<strong>di</strong>, Francesco Rasari, FrancescoRavani, Giovanni Battista Ravani, Cristoforo Ripari, Davide Rizzo, Giovanni Battista Romanengo,Francesco Ruggeri, Alfonso Sacchetti, Orazio Sanmaffeo, Au<strong>di</strong>face Scaini, Antonio Scalvi,Bernar<strong>di</strong>no Soleri, Antonio Soperchi, Giovanni Battista Stancari, Giovanni Giacomo Stanga, CesareTintori, Giovanni Battista Torchio, Cesare Torresino, Cesare Ver<strong>del</strong>li, Annibale Vimercati, VincenzoVincemala, Vitale Vitali.Registro cartaceo, mm 300x210, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 198, <strong>di</strong> cui bianche cc. 78, numerazioneoriginale cc. 1-176.207. 1598-1599“Registrum publicationum donationum annorum 1598 et 1599”.Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1598-1599.Notai rogatari degli atti registrati: Enrico Abrembi, Antonio Maria Accarini, Carlo Alloni, Giuseppe Angeleschi,Livio Beliselli, Giovanni Andrea Benpiantati, Orazio Berlassina, Giovanni Battista Bernar<strong>di</strong>,Giovanni Giacomo Betri, Ippolito Bianchi Cantarini, Giuseppe Biffi, Giovanni Battista Binda, CesareBorsa, Bartolomeo Boselli, Massimiliano Calabria, Darzio Callignani, Giovanni Giacomo Capredoni,Giovanni Battista Carfalli, Giacomo Cervi, Giacomo Maria Chizzola, Giovanni Francesco Cirimbelli,Bartolomeo Corbani, Lorenzo Corra<strong>di</strong>, Giovanni Paolo Covo, Livio Crotti, Lazzaro Maria Curtarelli,Telò De Telò, Giovanni Giacomo Della Bianca, Severo Dolci, Cesare Donelli, Matteo Donini, MicheleErba, Cesare Ferrari, Francesco Ferrari, Francesco Fusari, Antonio Biandrino Gan<strong>di</strong>ni, Giovanni BattistaGhinaglia, Cesare Giulii de Canobbio, Giovanni Paolo Giulii de Canobbio, Alberto Gorno, BartolomeoGrazzani, Pietro Maria Grazzani, Ortensio Guazzoni, Sebastiano Guazzoni, Bernar<strong>di</strong>no Lo<strong>di</strong>, GiovanniBattista Lo<strong>di</strong>, Pietro Antonio Lugari, Orazio Maccagni, Francesco Macchi, Giulio Mafezzoli, GiovanniFrancesco Malossi, Clau<strong>di</strong>o Marcarini, Vittorio Marcobruni, Giacomo Mariani, Tommaso Martinengo,Cesare Mattioli, Michele Meroni, Virginio Metelli, Pietro Pagliari, Cesare Porta, Bernar<strong>di</strong>no Portesani,Lorenzo Prevostini, Giulio Prezagni, Angelo Pueroni, Francesco Rasari, Benedetto Ricca, CristoforoRipari, Francesco Ruggeri, Angelo Sacchi, Paolo Salomoni, Orazio Sanmaffeo, Au<strong>di</strong>face Scaini, AntonioScalvi, Giovanni Battista Stancari, Giovanni Giacomo Stanga, Cesare Tintori, Giovanni BattistaTorchio, Cesare Torresino, Giovanni Guglielmo Valenti, Cesare Ver<strong>del</strong>li, Barnaba Vincemala, GaspareVisioli, Paolo Zocchi.Registro cartaceo, mm 305x215, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 198, <strong>di</strong> cui bianche cc. 103, numerazioneoriginale cc. 1-182.208. 1600-1601Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1600-1601.Notai rogatari degli atti registrati: Giovanni Battista Agosti, Francesco Aldrisi, Giuseppe Angeleschi, SebastianoBarnelli, Damiano Beliselli, Livio Beliselli, Giovanni Battista Bernar<strong>di</strong>, Carlo Bersani, GiovanniGiacomo Betri, Giuseppe Biffi, Giovanni Pietro Binda, Giovanni Battista Bobbio, Cesare Borsa, BartolomeoBoselli, Marchione Boselli, Darzio Callignani, Paolo Emilio Cani, Giacomo Ceruti, Oliviero Chiaraschi,Giovanni Francesco Cirimbelli, Giacomo Corbani, Lorenzo Corra<strong>di</strong>, Baldassarre Crivelli, LivioCrotti, Giovanni Giacomo Curtarelli, Lazzaro Maria Curtarelli, Telò De Telò, Severo Dolci, Matteo Donini,Giovanni Battista Dovara, Michele Erba, Cesare Ferrari, Francesco Ferrari, Vincenzo Fiameni, AntonioBiandrino Gan<strong>di</strong>ni, Giovanni Paolo Giulii de Canobbio, Pietro Maria Guazzoni, Bramante Lorenzi,Pietro Antonio Lugari, Francesco Macchi, Giulio Mafezzoli, Tommaso Malanima, Giovanni Francesco


Libri Donationum 65Malossi, Clau<strong>di</strong>o Marcarini, Vittorio Marcobruni, Gerolamo Mariani, Giacomo Mariani, Giulio Cesare Marliani,Tommaso Martinengo, Francesco Me<strong>di</strong>ci, Michele Meroni, Virginio Metelli, Giulio Minuti, BartolomeoMolini, Filippo Mozzi, Fabio Pigoli, Bernar<strong>di</strong>no Portesani, Antonio Predabissi, Giovanni BattistaPredabissi, Giulio Prezagni, Angelo Pueroni, Francesco Rasari, Giovanni Battista Ravani, Prospero Riccar<strong>di</strong>,Francesco Ruggeri, Alfonso Sacchetti, Antonio Sacchi, Orazio Sanmaffeo, Antonio Scaini, AntonioScalvi, Giovanni Francesco Speranzi, Giovanni Battista Stancari, Giovanni Giacomo Stanga, GiacomoFilippo Strada, Cesare Tintori, Giovanni Battista Torchio, Viviano Vertua, Vincenzo Vincemala, GaspareVisioli.Registro cartaceo, mm 300x210, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 202, <strong>di</strong> cui bianche cc. 75, numerazionerecente cc. 1-127; cc. 17 sciolte, ma inserte in sede <strong>di</strong> restauro 14 .209. 1602-1603Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1602-1603.Notai rogatari degli atti registrati: Enrico Abrembi, Francesco Aldrisi, Giuseppe Angeleschi, SebastianoBarnelli, Livio Beliselli, Orazio Berlassina, Giovanni Battista Bernar<strong>di</strong>, Carlo Bersani, Giovanni GiacomoBetri, Camillo Bianchi, Ippolito Bianchi Cantarini, Giovanni Antonio Binda, Giovanni Battista Binda,Rainaldo Bissolotti, Cesare Borsa, Giovanni Pietro Borsa, Bartolomeo Boselli, Alessandro Brovati, MassimilianoCalabria, Giovanni Battista Carfalli, Giacomo Ceruti, Giulio Ceruti, Giovanni Francesco Cirimbelli,Giovanni Donato Coppa, Giacomo Corbani, Giovanni Giacomo Curtarelli, Lazzaro Maria Curtarelli,Telò De Telò, Giovanni Giacomo Della Bianca, Michele Erba, Cesare Ferrari, Francesco Ferrari,Cornelio Fino, Francesco Fusari, Camillo Garbagnana, Giovanni Battista Ghinaglia, Giovanni PaoloGiulii de Canobbio, Federico Gradali, Giovanni Battista Gradali, Pietro Maria Grazzani, Cesare Guglielmini,Massimo Guglielmini, Bernar<strong>di</strong>no Lo<strong>di</strong>, Pietro Antonio Lugari, Carlo Lugo, Giovanni BattistaMacchi, Giulio Mafezzoli, Giovanni Francesco Malossi, Vittorio Marcobruni, Giacomo Mariani, TommasoMartinengo, Virginio Metelli, Antonio Novelli, Giovanni Maria Novelli, Alberto Oscasali, CarloOscasali, Ruggero Petrasotti, Fabio Pigoli, Giovanni Battista Pisenti, Bernar<strong>di</strong>no Portesani, GiovanniBattista Predabissi, Lorenzo Prevostini, Giulio Prezagni, Angelo Pueroni, Francesco Rasari, FrancescoRuggeri, Antonio Sacchi, Paolo Salomoni, Orazio Sanmaffeo, Antonio Scalvi, Giovanni Francesco Speranzi,Giovanni Battista Stancari, Giovanni Giacomo Stanga, Giacomo Filippo Strada, Cesare Tintori,Francesco Torresino, Cesare Vailati, Cesare Ver<strong>del</strong>li, Barnaba Vincemala, Federico Zambelli.Registro cartaceo, mm 315x230, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 198, <strong>di</strong> cui bianche cc. 72, numerazioneoriginale cc. 1-106.210. 1604-1605“Liber registri donationum et earum publicationum annorum 1604 et 1605”.Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzionida Baldassarre Vezzanica, ragionato <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicatisull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni 1604-1605.14 Le carte inserte contengono, oltre alle note con gli estremi <strong>di</strong> doti e testamenti rogati dal notaio GiacomoCorbani e alle <strong>di</strong>chiarazioni <strong>di</strong> avvenuta pubblicazione <strong>di</strong> alcune donazioni degli anni 1577 e 1579-1580,una richiesta <strong>del</strong> ragionato Bernar<strong>di</strong>no Ricca circa una <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> pubblicazione, consegnatagli nel 1577,ma da lui smarrita e ritrovata solo nel 1588: egli chiede che gli Abati <strong>del</strong> Collegio dei notai concedano la licenza<strong>di</strong> poterla registrare (altre carte relative alla questione in ASCr, Antico Regime, Fragmentorum, sc. 22, cc.74-76).


66Libri DonationumNotai rogatari degli atti registrati: Enrico Abrembi, Antonio Maria Accarini, Giuseppe Angeleschi, OrazioBracchi, Sebastiano Barnelli, Damiano Beliselli, Livio Beliselli, Giovanni Andrea Benpiantati, GiovanniBattista Bernar<strong>di</strong>, Carlo Bersani, Giovanni Giacomo Betri, Ippolito Bianchi Cantarini, GiuseppeBiffi, Giovanni Battista Binda, Giovanni Pietro Binda, Rainaldo Bissolotti, Bartolomeo Boselli, DarzioCallignani, Giovanni Maria Carnevali, Giacomo Ceruti, Giulio Cesare Corra<strong>di</strong>, Giovanni Giacomo Curtarelli,Lazzaro Maria Curtarelli, Telò De Telò, Giovanni Giacomo Della Bianca, Stefano Della Torre,Michele Erba, Giulio Fasanino, Cesare Ferrari, Francesco Ferrari, Cornelio Fino, Giovanni FrancescoForesti, Francesco Fusari, Pietro Antonio Galenzi, Cesare Giulii de Canobbio, Giovanni Paolo Giulii deCanobbio, Ferrante Gorno, Giovanni Battista Gradali, Nicola Grazioli, Giuseppe Guazzoni, MassimoGuglielmini, Bernar<strong>di</strong>no Lo<strong>di</strong>, Bramante Lorenzi, Carlo Lugo, Giovanni Battista Macchi, Giulio Mafezzoli,Giovanni Francesco Malossi, Vittorio Marcobruni, Ludovico Marchi, Giacomo Mariani, GiacomoMarsi, Teodosio Martinengo, Tommaso Martinengo, Tommaso Masani, Michele Meroni, Virginio Metelli,Filippo Mozzi, Archimede Pedoni, Ruggero Petrasotti, Fabio Pigoli, Bernar<strong>di</strong>no Portesani, GiovanniBattista Predabissi, Lorenzo Prevostini, Giulio Prezagni, Angelo Pueroni, Francesco Rasari, GiovanniBattista Ravani, Francesco Ruggeri, Antonio Sacchi, Paolo Salomoni, Daniele Scaini, Antonio Scalvi,Michele Scalvi, Flaminio Sereni, Antonio Soperchi, Giovanni Francesco Speranzi, Giovanni BattistaStancari, Giovanni Giacomo Stanga, Stavolo Stavoli, Giacomo Filippo Strada, Cesare Tintori, BarnabaVincemala, Simone Zagni.Registro cartaceo, mm 310x220, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 200, <strong>di</strong> cui bianche cc. 95, numerazioneoriginale cc. 1-105.211. 1606-1607“Liber registri publicationum donationum annorum 1606 et 1607”.Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzionida Fondulo Fonduli, ragionato <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicatisull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni 1606-1607.Notai rogatari degli atti registrati: Enrico Abrembi, Antonio Maria Accarini, Giuseppe Angeleschi, SebastianoBarnelli, Vespasiano Bazzani, Damiano Beliselli, Livio Beliselli, Giovanni Battista Bernar<strong>di</strong>, GiovanniGiacomo Betri, Ippolito Bianchi Cantarini, Giovanni Pietro Binda, Cesare Borsa, Felice Boschetti,Bartolomeo Boselli, Francesco Boselli, Orazio Bracchi, Ersilio Brocar<strong>di</strong>, Alessandro Brovati, DonatoBuccelli, Alessandro Buratti, Massimiliano Calabria, Giacomo Ceruti, Oliviero Chiaraschi, Giulio CesareCorra<strong>di</strong>, Giovanni Paolo Covo, Lazzaro Maria Curtarelli, Telò De Telò, Giovanni Giacomo Della Bianca,Stefano Della Torre, Bernar<strong>di</strong>no Erba, Michele Erba, Filippo Faliva, Francesco Ferrari, GiovanniPietro Ferrari, Cornelio Fino, Francesco Fusari, Cesare Giulii de Canobbio, Federico Gradali, GiovanniBattista Gradali, Nicola Grazioli, Camillo Grazzani, Carlo Lugo, Giulio Mafezzoli, Giovanni FrancescoMalossi, Vittorio Marcobruni, Gerolamo Mariani, Giacomo Marsi, Teodosio Martinengo, Tommaso Masani,Francesco Me<strong>di</strong>ci, Michele Meroni, Virginio Metelli, Bartolomeo Molini, Filippo Mozzi, Carlo O-scasali, Archimede Pedoni, Pietro Martire Piccio, Fabio Pigoli, Bernar<strong>di</strong>no Portesani, Giovanni BattistaPredabissi, Lorenzo Prevostini, Giulio Prezagni, Angelo Pueroni, Francesco Rasari, Giovanni BattistaRavani, Giovanni Battista Romanengo, Francesco Ruggeri, Alfonso Sacchetti, Antonio Sacchi, AntonioScaini, Daniele Scaini, Antonio Soperchi, Giovanni Francesco Speranzi, Giovanni Battista Stancari, GiacomoFilippo Strada, Francesco Torresino, Viviano Vertua, Barnaba Vincemala.Registro cartaceo, mm 300x210, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 200, <strong>di</strong> cui bianche cc. 88, numerazionerecente cc. 1-111.


Libri Donationum 67212. 1608-1609“Registrum publicationum donationum”.Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzionida Federico Gradali, ragionato <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicatisull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni 1608-1609.Notai rogatari degli atti registrati: Antonio Maria Accarini, Giuseppe Angeleschi, Giovanni Battista Assandri,Sebastiano Barnelli, Gerolamo Battagini, Livio Beliselli, Giovanni Battista Bernar<strong>di</strong>, Carlo Bersani,Giovanni Francesco Betri, Giovanni Giacomo Betri, Ippolito Bianchi Cantarini, Giuseppe Biffi, GiovanniBattista Binda, Giovanni Pietro Binda, Rainaldo Bissolotti, Giovanni Battista Bobbio, Pietro MartireBonol<strong>di</strong>, Cesare Borsa, Gherardo Bortolotti, Bartolomeo Boselli, Orazio Bracchi, Alessandro Brovati,Giovanni Francesco Brovati, Alessandro Buratti, Massimiliano Calabria, Darzio Callignani, GiovanniFrancesco Cirimbelli, Giacomo Corbani, Giulio Cesare Corra<strong>di</strong>, Lazzaro Maria Curtarelli, Telò De Telò,Giovanni Giacomo Della Bianca, Stefano Della Torre, Cesare Donelli, Bernar<strong>di</strong>no Erba, Michele Erba,Antonio Fenaroli, Cesare Ferrari, Francesco Ferrari, Sebastiano Ferrari, Cornelio Fino, Fondulo Fonduli,Cesare Giulii de Canobbio, Giovanni Paolo Giulii de Canobbio, Ferrante Gorno, Federico Gradali,Francesco Gramizzi, Bernardo Gravacchi, Nicola Grazioli, Cesare Guglielmini, Carlo Lugo, GiovanniBattista Lugo, Giovanni Battista Macchi, Giulio Mafezzoli, Giovanni Pietro Malgari, Giovanni FrancescoMalossi, Teodosio Martinengo, Michele Meroni, Orazio Orioli, Alberto Oscasali, Carlo Oscasali,Archimede Pedoni, Giacomo Pedrenghi, Ruggero Petrasotti, Fabio Pigoli, Ottavio Pini, Livio Pisenti,Bernar<strong>di</strong>no Portesani, Giovanni Battista Predabissi, Angelo Pueroni, Francesco Raffagli, Francesco Rasari,Giovanni Battista Ravani, Benedetto Ricca, Giovanni Battista Romanengo, Francesco Ruggeri,Ruggero Ruggeri, Antonio Sacchi, Daniele Scaini, Michele Scalvi, Giovanni Clemente Scottabocca, GiovanniBattista Stancari, Giovanni Giacomo Stanga, Stavolo Stavoli, Giovanni Antonio Tacconi, FabioTignotti <strong>di</strong> Sant’Ambrogio, Cesare Tintori, Barnaba Vincemala.Registro cartaceo, mm 310x220, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 184, <strong>di</strong> cui bianche cc. 73, numerazionerecente cc. 1-109.213. 1610-1611“Liber registri donationum annorum 1610 et 1611”.Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1610-1611.Notai rogatari degli atti registrati: Giuseppe Angeleschi, Giovanni Battista Assandri, Sebastiano Barnelli,Pio Battistagno, Livio Beliselli, Giovanni Battista Bernar<strong>di</strong>, Gherardo Bortolotti, Giovanni Giacomo Betri,Giacomo Bianchi, Giovanni Pietro Binda, Pietro Martire Bonol<strong>di</strong>, Cesare Borsa, Felice Boschetti,Bartolomeo Boselli, Orazio Bracchi, Alessandro Brovati, Giacomo Ceruti, Giovanni Francesco Cirimbelli,Matteo Maria Croce, Lazzaro Maria Curtarelli, Giovanni Giacomo Della Bianca, Stefano Della Torre,Bernar<strong>di</strong>no Erba, Filippo Faliva, Cesare Ferrari, Francesco Ferrari, Giovanni Pietro Ferrari, GiulioCesare Ferrari, Sebastiano Ferrari, Cornelio Fino, Fondulo Fonduli, Giovanni Francesco Foresti, CesareGiulii de Canobbio, Ferrante Gorno, Giovanni Battista Gradali, Bernardo Gravacchi, Giovanni PietroGrazioli, Giuseppe Guazzoni, Cesare Guglielmini, Bramante Lorenzi, Carlo Lugo, Giovanni BattistaLugo, Giulio Mafezzoli, Orazio Maffi, Alessandro Malossi, Giovanni Francesco Malossi, Giacomo Mariani,Giacomo Marsi, Tommaso Martinengo, Virginio Metelli, Giovanni Paolo Moretti, Giovanni MariaNovelli, Orazio Orioli, Alberto Oscasali, Camillo Paroli, Archimede Pedoni, Giacomo Pedrenghi, SigismondoPescaroli, Fabio Pigoli, Ottavio Pini, Giovanni Battista Predabissi, Lorenzo Prevostini, GiulioPrezagni, Angelo Pueroni, Francesco Rasari, Giovanni Giacomo Rasinuso, Giovanni Battista Ravani,Tommaso Rena, Giovanni Battista Romanengo, Francesco Ruggeri, Ruggero Ruggeri, Giovanni MariaRugginenti, Antonio Sacchi, Michele Scalvi, Giovanni Battista Stancari, Giovanni Giacomo Stanga,


68Libri DonationumGiacomo Filippo Strada, Cesare Tintori, Francesco Toselli, Cesare Vailati, Cesare Ver<strong>del</strong>li, Barnaba Vincemala,Vincenzo Vincemala.Registro cartaceo, mm 320x220, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 203, <strong>di</strong> cui bianche cc. 85, numerazionerecente cc. 1-118.214. 1612-1613“Registrum publicationum donationum que in <strong>di</strong>es fiunt et super arengherio comunis <strong>Cremona</strong>epublicantur”.Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1612-1613.Notai rogatari degli atti registrati: Enrico Abrembi, Antonio Maria Accarini, Carlo Alloni, Giuseppe Angeleschi,Giovanni Battista Assandri, Sebastiano Barnelli, Livio Beliselli, Orazio Berlassina, Carlo Bersani,Giacomo Bianchi, Giuseppe Biffi, Giovanni Battista Binda, Giovanni Pietro Binda, Cesare Borsa,Gherardo Bortolotti, Bartolomeo Boselli, Melchiorre Boselli, Orazio Bracchi, Ersilio Brocar<strong>di</strong>, AlessandroBrovati, Alessandro Buratti, Francesco Camoli, Francesco Capelli, Giacomo Cervi, Giovanni FrancescoCirimbelli, Lazzaro Maria Curtarelli, Giovanni Giacomo Della Bianca, Stefano Della Torre, FilippoFaliva, Antonio Fenaroli, Cesare Ferrari, Francesco Ferrari, Sebastiano Ferrari, Cornelio Fino, GiovanniFrancesco Foresti, Pietro Antonio Galenzi, Sigismondo Giulii de Canobbio, Giovanni Battista Gradali,Valerio Gran<strong>di</strong>, Bernardo Gravacchi, Cesare Guglielmini, Camillo Luciani, Carlo Lugo, Giulio Mafezzoli,Orazio Maffi, Ludovico Marchi, Pietro Antonio Mariani, Bartolomeo Molini, Alberto Oscasali, CamilloParoli, Archimede Pedoni, Giacomo Pedrenghi, Fabio Pigoli, Ottavio Pini, Giacomo Prato, GiovanniBattista Predabissi, Giulio Prezagni, Angelo Pueroni, Giovanni Battista Rancari, Francesco Rasari, FrancescoRuggeri, Ruggero Ruggeri, Daniele Scaini, Giovanni Paolo Scalvi, Michele Scalvi, Flaminio Sereni,Gerolamo Sommi, Giovanni Francesco Speranzi, Giovanni Battista Stancari, Giovanni Giacomo Stanga,Giacomo Filippo Strada, Cesare Tintori, Francesco Toselli, Giovanni Battista Visconti.Registro cartaceo, mm 300x200, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 190, <strong>di</strong> cui bianche cc. 103, numerazionerecente cc. 1-87.215. 1614-1615“Registrum donationum seu publicationum earum annorum 1614 et 1615”.Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1614-1615.Notai rogatari degli atti registrati: Giuseppe Angeleschi, Sebastiano Barnelli, Orazio Berlassina, GiovanniBattista Bernar<strong>di</strong>, Carlo Bersani, Giovanni Maria Besozzo, Camillo Bianchi, Flaminio Bobbio, PietroMartire Bonol<strong>di</strong>, Cesare Borsa, Felice Boschetti, Melchiorre Boselli, Orazio Bracchi, Ersilio Brocar<strong>di</strong>,Alessandro Brovati, Giovanni Francesco Brovati, Alessandro Buratti, Francesco Capelli, Giacomo Cervi,Giovanni Francesco Cirimbelli, Lazzaro Maria Curtarelli, Valente Curtarelli, Giovanni Giacomo DellaBianca, Stefano Della Torre, Cesare Ferrari, Francesco Ferrari, Gerolamo Ferrari, Cornelio Fino, GiovanniFrancesco Foresti, Tommaso Fusari, Cesare Giulii de Canobbio, Sigismondo Giulii de Canobbio,Giovanni Battista Gradali, Bernardo Gravacchi, Camillo Greco, Camillo Guazzoni, Cesare Guglielmini,Bramante Lorenzi, Giovanni Battista Lugo, Giulio Mafezzoli, Giovanni Pietro Malgari, Giovanni PaoloMaltraversi, Ludovico Marchi, Giacomo Mariani, Pietro Antonio Mariani, Giacomo Marsi, TommasoMartinengo, Francesco Me<strong>di</strong>ci, Virginio Metelli, Bartolomeo Molini, Arsenio Mosca, Giovanni AntonioNicoli, Giovanni Battista Orsetti, Alberto Oscasali, Carlo Oscasali, Archimede Pedoni, Giacomo Pedrenghi,Matteo Pedroni, Bernar<strong>di</strong>no Portesani, Giacomo Prato, Giovanni Battista Predabissi, Lorenzo


Libri Donationum 69Prevostini, Giulio Prezagni, Angelo Pueroni, Giovanni Giacomo Rasinuso, Giovanni Battista Ravani,Tommaso Rena, Ortensio Rongoni, Francesco Ruggeri, Bernar<strong>di</strong>no Rugginelli, Alfonso Sacchetti, GiovanniBattista Scalvi, Michele Scalvi, Gerolamo Sommi, Giovanni Battista Stancari, Giovanni GiacomoStanga, Gerolamo Strada, Bartolomeo Vauro, Viviano Vertua.Registro cartaceo, mm 305x205, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 200, <strong>di</strong> cui bianche cc. 533, numerazioneoriginale cc. 1-199.216. 1616-1617Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1616-1617.Notai rogatari degli atti registrati: Orazio Barlassina, Sebastiano Barnelli, Camillo Bianchi, GiovanniFrancesco Bianchi, Giovanni Pietro Binda, Flaminio Bobbio, Cesare Borsa, Felice Boschetti, OrazioBracchi, Ersilio Brocar<strong>di</strong>, Alessandro Brovati, Alessandro Buratti, Pietro Antonio Calco, Francesco Capelli,Giacomo Cervi, Orazio Cipolletti, Giovanni Francesco Cirimbelli, Lazzaro Maria Curtarelli, CesareFerrari, Giovanni Pietro Ferrari, Sebastiano Ferrari, Cornelio Fino, Fondulo Fonduli, Tommaso Fusari,Cesare Giulii de Canobbio, Sigismondo Giulii de Canobbio, Giovanni Battista Gradali, Francesco Gramizzi,Marco Antonio Gran<strong>di</strong>, Bernardo Gravacchi, Camillo Greco, Giuseppe Guazzoni, Cesare Guglielmini,Bramante Lorenzi, Carlo Lugo, Giovanni Battista Lugo, Camillo Luziano, Giulio Mafezzoli,Orazio Maffi, Ludovico Marchi, Pietro Antonio Mariani, Tommaso Martinengo, Francesco Me<strong>di</strong>ci, CamilloMolgola, Giovanni Paolo Moretti, Giovanni Giacomo Nova, Giovanni Maria Novelli, Alberto O-scasali, Carlo Oscasali, Giovanni Francesco Pavari, Archimede Pedoni, Giacomo Pedrenghi, Matteo Pedroni,Bernar<strong>di</strong>no Portesani, Giovanni Battista Predabissi, Lorenzo Prevostini, Angelo Pueroni, GiovanniBattista Ravani, Bernar<strong>di</strong>no Regantuti, Tommaso Rena, Francesco Ruggeri, Ruggero Ruggeri, AlfonsoSacchetti, Daniele Scaini, Michele Scalvi, Orazio Soresina, Giovanni Giacomo Stanga, Gerolamo Strada,Daniele Vetuli, Barnaba Vincemala, Vincenzo Vincemala.Registro cartaceo, mm 310x210, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 202, <strong>di</strong> cui bianche cc. 104, numerazionerecente cc. 1-201.217. 1618-1619“Liber registri publicationum donationum”.Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1618-1619.Notai rogatari degli atti registrati: Sebastiano Barnelli, Pio Battistagno, Giovanni Battista Belcre<strong>di</strong>, LivioBeliselli, Orazio Berlassina, Carlo Bersani, Giacomo Bianchi, Giovanni Pietro Binda, Flaminio Bobbio, NicolaBonali, Cesare Borsa, Felice Boschetti, Orazio Bracchi, Ersilio Brocar<strong>di</strong>, Giovanni Francesco Brovati,Alessandro Buratti, Darzio Callignani, Francesco Capelli, Gerolamo Cervi, Giacomo Cervi, Giovanni FrancescoCirimbelli, Lazzaro Maria Curtarelli, Giovanni Giacomo Della Bianca, Bernar<strong>di</strong>no Erba, BartolomeoFerrari, Giovanni Pietro Ferrari, Sebastiano Ferrari, Cornelio Fino, Tommaso Fusari, Giovanni Battista Giberti,Cesare Giulii de Canobbio, Sigismondo Giulii de Canobbio, Giovanni Battista Gradali, BernardoGravacchi, Camillo Greco, Bramante Lorenzi, Carlo Lugo, Bernar<strong>di</strong>no Macchi, Giulio Mafezzoli, GiovanniMalossi, Pietro Antonio Mariani, Francesco Me<strong>di</strong>ci, Virginio Metelli, Bartolomeo Molini, Giovanni PaoloMoretti, Filippo Mozzi, Alberto Oscasali, Camillo Paroli, Archimede Pedoni, Bartolomeo Pedoni, SigismondoPescaroli, Ottavio Pini, Gerolamo Piperari, Bernar<strong>di</strong>no Portesani, Giovanni Battista Portesani,Matteo Pedroni, Lorenzo Prevostini, Giulio Prezagni, Angelo Pueroni, Giovanni Battista Ravani, FrancescoRuggeri, Daniele Scaini, Michele Scalvi, Orazio Soresina, Giovanni Francesco Speranzi, Giovanni GiacomoStanga, Stavolo Stavoli, Bartolomeo Vauro, Barnaba Vincemala, Giovanni Battista Visconti.


70Libri DonationumRegistro cartaceo, mm 300x210, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 198, <strong>di</strong> cui bianche cc. 98, numerazionerecente cc. 1-187.218. 1620-1621Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1620-1621.Notai rogatari degli atti registrati: Enrico Abrembi, Carlo Alloni, Stefano Barbò, Antonio Maria Barnelli,Orazio Berlassina, Carlo Bersani, Gherardo Bortolotti, Camillo Bianchi, Giovanni Andrea Bianzaghi,Giuseppe Biffi, Nicola Bonali, Pietro Martire Bonol<strong>di</strong>, Gerolamo Borghesi, Cesare Borsa, Felice Boschetti,Vidalengo Boselli, Orazio Bracchi, Ersilio Brocar<strong>di</strong>, Alessandro Brovati, Giovanni FrancescoBruni, Alessandro Buratti, Orazio Cipolletti, Alessandro Coazzoli, Livio Crotti, Giovanni Giacomo DellaChiesa, Stefano Della Torre, Giovanni Pietro Ferrari, Sebastiano Ferrari, Cornelio Fino, Giuseppe Fusari,Tommaso Fusari, Sigismondo Giulii de Canobbio, Giovanni Battista Giussani, Giovanni BattistaGradali, Marco Antonio Gran<strong>di</strong>, Bernardo Gravacchi, Giovanni Pietro Grazioli, Francesco Guarini,Guazzone Guazzoni, Cesare Guglielmini, Carlo Lugo, Giacomo Maestri, Giulio Mafezzoli, GiovanniPietro Malgari, Giovanni Malossi, Giovanni Battista Malossi, Ludovico Marchi, Giacomo Mariani, PietroAntonio Mariani, Francesco Me<strong>di</strong>ci, Bartolomeo Molini, Filippo Mozzi, Alberto Oscasali, Rolando O-scasali, Camillo Paroli, Archimede Pedoni, Giacomo Pedrenghi, Matteo Pedroni, Sigismondo Pescaroli,Andrea Picenar<strong>di</strong>, Bernar<strong>di</strong>no Portesani, Giovanni Battista Predabissi, Giulio Prezagni, Angelo Pueroni,Giovanni Battista Ravani, Bernar<strong>di</strong>no Regantuti, Francesco Ruggeri, Alfonso Sacchetti, Paolo Salomoni,Antonio Sanmaffeo, Daniele Scaini, Giovanni Battista Scalvi, Gerolamo Sommi, Giacomo Filippo Strada,Francesco Toselli, Bartolomeo Vauro, Cesare Ver<strong>del</strong>li, Viviano Vertua, Daniele Vetuli, Barnaba Vincemala.Registro cartaceo, mm 305x220, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 248, <strong>di</strong> cui bianche cc. 99, numerazionerecente cc. 1-246 (ripetuta la 231).219. 1622-1623“Liber publicationis donationum”.Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzionida Francesco De Beiis, ragionato <strong>del</strong>l’Estimo civile <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazionepubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni 1622-1623.Notai rogatari degli atti registrati: Enrico Abrembi, Antonio Maria Barnelli, Rocco Barosio, GiovanniAndrea Benpiantati, Orazio Berlassina, Giacomo Bianchi, Giovanni Andrea Bianzaghi, Pietro MartireBonol<strong>di</strong>, Giovanni Francesco Borsa, Felice Boschetti, Vidalengo Boselli, Orazio Bracchi, AlessandroBrovati, Giovanni Francesco Brovati, Giovanni Francesco Bruni, Alessandro Buratti, Francesco Capelli,Antonio Carrara, Giovanni Paolo Cecchino, Giacomo Cervi, Orazio Cipolletti, Alessandro Coazzoli,Francesco De Beiis, Antonio Ferrari, Bartolomeo Ferrari, Sebastiano Ferrari, Cornelio Fino, Ottavio Giuliide Canobbio, Sigismondo Giulii de Canobbio, Giovanni Battista Giussani, Giovanni Battista Gradali,Bernardo Gravacchi, Camillo Greco, Giovanni Battista Locatelli, Bramante Lorenzi, Giovanni BattistaLugo, Antonio Maria Macchi, Giacomo Maestri, Giulio Mafezzoli, Giovanni Malossi, Giacomo Mariani,Pietro Antonio Mariani, Francesco Me<strong>di</strong>ci, Virginio Metelli, Bartolomeo Molini, Alberto Oscasali, CarloOscasali, Archimede Pedoni, Giacomo Pedrenghi, Andrea Picenar<strong>di</strong>, Bernar<strong>di</strong>no Portesani, FrancescoMaria Predabissi, Giovanni Battista Predabissi, Giulio Prezagni, Angelo Pueroni, Giovanni Battista Ravani,Bernar<strong>di</strong>no Regantuti, Tommaso Rena, Francesco Ruggeri, Daniele Scaini, Gerolamo Sommi, GiacomoFilippo Strada, Francesco Torresino, Cesare Ver<strong>del</strong>li, Barnaba Vincemala, Giovanni Battista Visconti.Registro cartaceo, mm 300x210, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 196, <strong>di</strong> cui bianche cc. 113, numerazionerecente cc. 1-196.


Libri Donationum 71220. 1624-1625Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1624-1625.Notai rogatari degli atti registrati: Galeazzo Baderni, Pietro Barbò, Antonio Maria Barnelli, Rocco Barosio,Camillo Bianchi, Giacomo Bianchi, Giovanni Pietro Binda, Cesare Borsa, Melchiorre Boselli, OrazioBracchi, Ersilio Brocar<strong>di</strong>, Alessandro Brovati, Giovanni Francesco Brovati, Alessandro Buratti, GiacomoCervi, Giovanni Francesco Cirimbelli, Alessandro Coazzoli, Achille Ferrari, Bartolomeo Ferrari, SebastianoFerrari, Cornelio Fino, Fondulo Fonduli, Ottavio Giulii de Canobbio, Sigismondo Giulii deCanobbio, Giovanni Battista Giussani, Valerio Gran<strong>di</strong>, Bernardo Gravacchi, Camillo Greco, GiovanniGuar<strong>di</strong>, Giovanni Battista Locatelli, Bramante Lorenzi, Carlo Lugo, Giovanni Battista Lugo, Giulio Mafezzoli,Giovanni Malossi, Ludovico Marchi, Giacomo Mariani, Pietro Antonio Mariani, BartolomeoMolini, Stefano Musani, Giovanni Maria Novelli, Alberto Oscasali, Rolando Oscasali, Camillo Paroli,Giovanni Francesco Pavari, Giovanni Battista Pedrazzani, Giacomo Pedrenghi, Matteo Pedroni, AndreaPicenar<strong>di</strong>, Francesco Pisenatti, Angelo Pueroni, Giovanni Giacomo Rasinuso, Francesco Ruggeri, RuggeroRuggeri, Giovanni Paolo Scalvi, Palmerino Speranzi, Giovanni Giacomo Stanga, Giacomo FilippoStrada, Francesco Torresino, Bartolomeo Vauro, Barnaba Vincemala.Registro cartaceo, mm 305x225, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 176, <strong>di</strong> cui bianche cc. 101, numerazionerecente cc. 1-175; cc. 2 sciolte.221. 1626-1627Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1626-1627.Notai rogatari degli atti registrati: Carlo Alloni, Galeazzo Baderni, Antonio Maria Barnelli, Rocco Barosio,Pio Battistagno, Au<strong>di</strong>face Bergonzi, Orazio Berlassina, Camillo Bianchi, Giacomo Bianchi, GiovanniAndrea Bianzaghi, Giovanni Pietro Binda, Cesare Borsa, Alessandro Brovati, Giovanni Francesco Brovati,Alessandro Buratti, Cesare Caparini, Giovanni Francesco Cirimbelli, Livio Crotti, Lazzaro MariaCurtarelli, Giacomo Filippo Divizioli, Cristoforo Donineni, Bartolomeo Ferrari, Sebastiano Ferrari,Cornelio Fino, Giovanni Paolo Frazzi, Giovanni Battista Giberti, Ottavio Giulii de Canobbio, SigismondoGiulii de Canobbio, Giovanni Battista Giussani, Francesco Gramizzi, Bernardo Gravacchi, CamilloGreco, Giovanni Guar<strong>di</strong>, Giuseppe Guazzoni, Carlo Lugo, Antonio Maria Macchi, Giulio Mafezzoli,Giovanni Malossi, Pietro Antonio Mariani, Giovanni Paolo Moretti, Giovanni Maria Novelli, AlbertoOscasali, Camillo Paroli, Giovanni Francesco Pavari, Giovanni Battista Pedrazzani, Giacomo Pedrenghi,Andrea Picenar<strong>di</strong>, Bernar<strong>di</strong>no Portesani, Giulio Prezagni, Angelo Pueroni, Gerolamo Pueroni, Bernar<strong>di</strong>noRegantuti, Tommaso Rena, Giulio Rizzi, Ruggero Ruggeri, Giovanni Battista Scalvi, Giovanni PaoloScalvi, Giovanni Giacomo Stanga, Giacomo Filippo Strada, Giacinto Superti, Bartolomeo Vauro, CesareVer<strong>del</strong>li, Giovanni Battista Visconti, Cristoforo Zanucchi.Registro cartaceo, mm 305x210, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 192, <strong>di</strong> cui bianche cc. 99, numerazionerecente cc. 1-192.222. 1628-1629Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1628-1629.Notai rogatari degli atti registrati: Altimanio Arol<strong>di</strong>, Galeazzo Baderni, Antonio Maria Barnelli, RoccoBarosio, Antonio Maria Bartoli, Pio Battistagno, Au<strong>di</strong>face Bergonzi, Orazio Berlassina, Giacomo Bianchi,Giovanni Andrea Bianzaghi, Giovanni Antonio Binda, Nicola Bonali, Cesare Borsa, Ersilio Brocar<strong>di</strong>,


72Libri DonationumAlessandro Brovati, Giovanni Francesco Brovati, Giovanni Francesco Bruni, Vincenzo Buccarini, AlessandroBuratti, Cesare Carboni, Giacomo Cervi, Giovanni Francesco Cirimbelli, Alessandro Coazzoli,Giovanni Battista Donineni, Cesare Ferrari, Sebastiano Ferrari, Cornelio Fino, Giovanni Battista Giberti,Ottavio Giulii de Canobbio, Sigismondo Giulii de Canobbio, Giovanni Battista Giussani, Giovanni BattistaGorla, Camillo Greco, Giovanni Guar<strong>di</strong>, Giulio Lo<strong>di</strong> Macchi, Carlo Lugo, Giovanni Battista Lugo,Giulio Maestri, Giulio Mafezzoli, Giovanni Malossi, Ottavio Manenti, Pietro Antonio Mariani, BartolomeoMolini, Giovanni Paolo Moretti, Alberto Oscasali, Camillo Paroli, Giacomo Pedrenghi, AngeloPueroni, Bernar<strong>di</strong>no Regantuti, Tommaso Rena, Ruggero Ruggeri, Antonio Sanmaffeo, Giovanni PaoloScalvi, Giacomo Filippo Strada, Francesco Torresino, Cesare Ver<strong>del</strong>li, Ludovico Zucchi.Registro cartaceo, mm 310x210, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 238, <strong>di</strong> cui bianche cc. 112, numerazionerecente cc. 1-236; cc. 2 sciolte inserte con il restauro, avvenuto nel 1980.223. 1630-1631Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1630-1631.Notai rogatari degli atti registrati: Antonio Maria Accarini, Galeazzo Baderni, Stefano Barbò, AntonioMaria Barnelli, Rocco Barosio, Pio Battistagno, Gerolamo Bersani, Camillo Bianchi, Giovanni FrancescoBianchi, Guglielmino Boccoli, Alessandro Buratti, Stefano Caleffi, Cesare Carboni, Giacomo Cervi, A-lessandro Coazzoli, Giacomo Filippo Divizioli, Antonio Ferrari, Giovanni Pietro Ferrari, SebastianoFerrari, Giovanni Battista Giberti, Ottavio Giulii de Canobbio, Sigismondo Giulii de Canobbio, GiovanniBattista Giussani, Bartolomeo Gnocchi, Francesco Gramizzi, Valerio Gran<strong>di</strong>, Camillo Greco,Giovanni Francesco Greco, Giovanni Guar<strong>di</strong>, Giulio Lo<strong>di</strong> Macchi, Giovanni Battista Lugo, Giulio Mafezzoli,Orazio Maffi, Giovanni Malossi, Ottavio Manenti, Pietro Antonio Mariani, Matteo Marziani,Bartolomeo Molini, Stefano Moscani, Alberto Oscasali, Camillo Paroli, Andrea Picenar<strong>di</strong>, Giovanni BattistaPiurni, Angelo Pueroni, Giovanni Giacomo Rasinuso, Bernar<strong>di</strong>no Regantuti, Ruggero Ruggeri, AntonioSacchi, Antonio Sanmaffeo, Andrea Savaresi, Giovanni Paolo Scalvi, Gerolamo Sommi, GiovanniGiacomo Stanga, Francesco Torresino, Bartolomeo Vauro, Giovanni Battista Visconti.Registro cartaceo, mm 300x210, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 236, <strong>di</strong> cui bianche cc. 138, numerazionerecente cc. 1-232; restauro 1980.224. 1632-1633Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1632-1633.Notai rogatari degli atti registrati: Angelo Agosti, Luca Amati, Galeazzo Baderni, Antonio Maria Barnelli,Rocco Barosio, Antonio Maria Bartoli, Gerolamo Bersani, Giovanni Francesco Bianchi, Giovanni PietroBinda, Francesco Maria Bonelli, Pietro Martire Bonol<strong>di</strong>, Cesare Borsa, Alessandro Buratti, Stefano Caleffi,Cristoforo Capredoni, Giulio Cesare Capredoni, Cesare Carboni, Ferrando Dossena, Giovanni BattistaFarina, Achille Ferrari, Sebastiano Ferrari, Cornelio Fino, Giovanni Battista Fonduli, SigismondoGiulii de Canobbio, Giovanni Battista Giussani, Giulio Lo<strong>di</strong> Macchi, Giulio Mafezzoli, Orazio Maffi,Giovanni Malossi, Pietro Antonio Mariani, Filippo Mozzi, Gerolamo Nervi, Giacomo Pedrenghi, AndreaPicenar<strong>di</strong>, Francesco Maria Predabissi, Angelo Pueroni, Bernar<strong>di</strong>no Pueroni, Giovanni GiacomoStanga, Giovanni Battista Visconti.Registro cartaceo, mm 320x220, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 200, <strong>di</strong> cui bianche cc. 138, numerazionerecente cc. 1-200.


Libri Donationum 73225. 1634-1635Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1634-1635.Notai rogatari degli atti registrati: Giustiniano Arnol<strong>di</strong>, Giuseppe Girolamo Azzalli, Galeazzo Baderni,Antonio Maria Barnelli, Rocco Barosio, Pio Battistagno, Giovanni Battista Bellingeri, Giovanni FrancescoBianchi, Guglielmino Boccoli, Cesare Borsa, Stefano Caleffi, Giulio Cesare Capredoni, GiacomoCervi, Giovanni Pietro Ferrari, Sebastiano Ferrari, Sigismondo Giulii de Canobbio, Giovanni BattistaGiussani, Bartolomeo Gnocchi, Giulio Lo<strong>di</strong> Macchi, Giulio Mafezzoli, Orazio Maffi, Giovanni Malossi,Alessandro Manlio, Filippo Mozzi, Alberto Oscasali, Camillo Paroli, Andrea Picenar<strong>di</strong>, Gerolamo Piperari,Francesco Maria Predabissi, Angelo Pueroni, Bernar<strong>di</strong>no Pueroni, Ruggero Ruggeri, GerolamoSommi, Giovanni Battista Stancari, Giovanni Giacomo Stanga, Francesco Torresino, Marco AntonioVer<strong>del</strong>li, Viviano Vertua, Barnaba Vincemala.Registro cartaceo, mm 305x210, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 190, <strong>di</strong> cui bianche cc. 130, numerazionerecente cc. 1-59.226. 1636-1637Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzionida Bartolomeo Gnocchi, ragionato <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicatisull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni 1636-1637.Notai rogatari degli atti registrati: Rocco Barosio, Antonio Maria Bartoli, Giovanni Francesco Bianchi,Guglielmino Boccoli, Nicola Bonali, Cesare Borsa, Torquato Brivio, Giovanni Andrea Brocar<strong>di</strong>, CesareCarboni, Giacomo Cervi, Giovanni Battista Felini, Giovanni Pietro Ferrari, Sebastiano Ferrari, CornelioFino, Sigismondo Giulii de Canobbio, Giovanni Battista Giussani, Giovanni Battista Locatelli, AntonioMaria Macchi, Giulio Mafezzoli, Giovanni Malossi, Gerolamo Nervi, Alberto Oscasali, Angelo MariaPenna, Francesco Maria Petrasotti, Andrea Picenar<strong>di</strong>, Gerolamo Piperari, Francesco Maria Predabissi,Angelo Pueroni, Tommaso Salvatori, Andrea Savaresi, Flaminio Sereni, Gerolamo Sommi, GiovanniBattista Stancari, Giovanni Giacomo Stanga, Viviano Vertua, Barnaba Vincemala.Registro cartaceo, mm 310x210, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 196, <strong>di</strong> cui bianche cc. 98, numerazionerecente cc. 1-58.227. 1638-1639Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1638-1639.Notai rogatari degli atti registrati: Galeazzo Baderni, Antonio Maria Barnelli, Rocco Barosio, AntonioMaria Bartoli, Andrea Bianchi, Giovanni Francesco Bianchi, Giovanni Bonacorsi, Nicola Bonali, DomenicoBor<strong>di</strong>gallo, Cesare Borsa, Giulio Cesare Capredoni, Cesare Carboni, Giacomo Cervi, Giovanni GiacomoCurtarelli, Giacomo Filippo Divizioli, Achille Ferrari, Sebastiano Ferrari, Giovanni Battista Giberti,Giovanni Battista Giussani, Giulio Lo<strong>di</strong> Macchi, Giulio Mafezzoli, Giovanni Malossi, Gerolamo Minutijunior, Alberto Oscasali, Giovanni Pedratti, Giacomo Pedrenghi, Andrea Picenar<strong>di</strong>, Gerolamo Piperari,Francesco Maria Predabissi, Alfonso Sacchetti, Giovanni Battista Stancari, Antonio Ticelli, VivianoVertua.Registro cartaceo, mm 310x210, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 200, <strong>di</strong> cui bianche cc.135, numerazione recente cc. 1-65; restauro 1974.


74Libri Donationum228. 1640-1641Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1640-1641.Notai rogatari degli atti registrati: Galeazzo Baderni, Antonio Maria Barnelli, Giovanni Battista Barosio,Rocco Barosio, Antonio Maria Bartoli, Andrea Bianchi, Guglielmino Boccoli, Domenico Bor<strong>di</strong>gallo,Cesare Borsa, Giovanni Carlo Boschetti, Giulio Cesare Capredoni, Giacomo Filippo Divizioli, AchilleFerrari, Sebastiano Ferrari, Giovanni Battista Giussani, Giovanni Battista Locatelli, Giulio Lo<strong>di</strong> Macchi,Antonio Maria Macchi, Filippo Macchi, Pietro Giacomo Macchi, Giulio Mafezzoli, Giovanni Malossi,Cornelio Manfre<strong>di</strong>, Giovanni Manusar<strong>di</strong>, Gerolamo Minuti junior, Filippo Mozzi, Alberto Oscasali,Giovanni Pedratti, Angelo Maria Penna, Andrea Picenar<strong>di</strong>, Francesco Maria Predabissi, Giovanni GiacomoStanga, Marco Antonio Ver<strong>del</strong>li.Registro cartaceo, mm 295x210, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 185, <strong>di</strong> cui bianche cc. 139, numerazionerecente cc. 1-46.229. 1642-1643“Registrum publicationum donationum pro annis 1642 et 1643”.Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzionida Gnocchi Bartolomeo, ragionato <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicatisull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni 1642-1643.Notai rogatari degli atti registrati: Antonio Maria Barnelli, Giovanni Battista Barosio, Rocco Barosio,Antonio Maria Bartoli, Giovanni Battista Bellingeri, Andrea Bianchi, Guglielmino Boccoli, Nicola Bonali,Francesco Maria Bonelli, Pietro Bonsignorio Bonsignori, Domenico Bor<strong>di</strong>gallo, Cesare Borsa, GiulioCesare Capredoni, Giacomo Cervi, Agostino Cipelli, Orazio Cipolletti, Giovanni Pietro Clerici, GiovanniAntonio Cugini, Achille Ferrari, Giovanni Battista Ferrari, Sebastiano Ferrari, Giovanni Battista Giussani,Bartolomeo Gnocchi, Giovanni Battista Locatelli, Giulio Lo<strong>di</strong> Macchi, Antonio Maria Macchi, GiulioMafezzoli, Giovanni Malossi, Giovanni Manusar<strong>di</strong>, Gerolamo Minuti junior, Giovanni Minuti, AlbertoOscasali, Giacomo Pedrenghi, Francesco Maria Petrasotti, Andrea Picenar<strong>di</strong>, Gerolamo Piperari, FrancescoMaria Predabissi, Antonio Sacchi, Andrea Savaresi, Gerolamo Sommi.Registro cartaceo, mm 310x220, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 174, <strong>di</strong> cui bianche cc. 113, numerazionerecente cc. 1-153.230. 1644-1645“Registrum publicationum donationum pro annis 1644 et 1645”.Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzionida Giovanni Battista Negri, ragionato <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicatisull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni 1644-1645.Notai rogatari degli atti registrati: Rocco Barosio, Guglielmino Boccoli, Nicola Bonali, Domenico Bor<strong>di</strong>gallo,Cesare Borsa, Giovanni Pietro Borsa, Giovanni Carlo Boschetti, Alessandro Buratti, Stefano Caleffi,Giulio Cesare Capredoni, Giacomo Cervi, Francesco Cogrossi, Giacomo Filippo Divizioli, AntonioMaria Farina, Francesco Faverzani, Achille Ferrari, Cesare Ferrari, Sebastiano Ferrari, Giovanni BattistaGiussani, Bartolomeo Gnocchi, Giovanni Battista Locatelli, Antonio Maria Macchi, Giovanni Malossi,Bernar<strong>di</strong>no Marini, Gerolamo Minuti junior, Filippo Mozzi, Giovanni Pedratti, Andrea Picenar<strong>di</strong>, CarloSavaresi, Giovanni Battista Superti.Registro cartaceo, mm 310x220, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 174, <strong>di</strong> cui bianche cc. 113, numerazionerecente cc. 1-153.


Libri Donationum 75231. 1646-1647“Publicationes donationum”.Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzionida Giovanni Pietro Borsa, ragionato <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, e dal notaio Gerolamo Nervi degli estremidegli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni 1646-1647.Notai rogatari degli atti registrati: Paolo Barbabelli, Giovanni Battista Barosio, Rocco Barosio, AntonioMaria Bartoli, Giovanni Battista Bellingeri, Nicola Bonali, Pietro Bonsignorio Bonsignori, DomenicoBor<strong>di</strong>gallo, Cesare Borsa, Alessandro Buratti, Giulio Cesare Capredoni, Giacomo Cervi, Giovanni BattistaClerici, Giovanni Pietro Clerici, Giovanni Battista Felini, Antonio Ferrari, Sebastiano Ferrari, GiovanniBattista Fonduli, Giovanni Battista Giussani, Bartolomeo Gnocchi, Antonio Locatelli, Giulio Lo<strong>di</strong>Macchi, Ludovico Maffi, Giovanni Malossi, Giovanni Manusar<strong>di</strong>, Gerolamo Minuti junior, Filippo Mozzi,Giovanni Battista Negri, Alberto Oscasali, Angelo Maria Penna, Francesco Maria Petrasotti, AndreaPicenar<strong>di</strong>, Francesco Maria Predabissi, Antonio Qualeoni, Antonio Sacchi, Andrea Savaresi, Carlo Savaresi,Giovanni Battista Superti, Carlo Toselli.Registro cartaceo, mm 310x220, legatura originale in cartone ricoperto con foglio <strong>di</strong> pergamena proveniente da co<strong>di</strong>ce<strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto canonico <strong>del</strong> secolo XIII, cc. 174, <strong>di</strong> cui bianche cc. 113, numerazione recente cc. 1-153.232. 1648-1649“Registrum publicationum donationum annorum 1648 et 1649”.Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1648-1649.Notai rogatari degli atti registrati: Paolo Barbabelli, Giovanni Battista Barosio, Rocco Barosio, CesareBorsa, Giovanni Pietro Borsa, Tommaso Borsa, Gerolamo Bozzoli, Stefano Caleffi, Giulio Cesare Capredoni,Giuseppe Clino, Antonio Ferrari, Giovanni Battista Ferrari, Giovanni Battista Locatelli, GiulioLo<strong>di</strong> Macchi, Antonio Maria Macchi, Giovanni Malossi, Gerolamo Minuti junior, Giovanni Battista Padarani,Giovanni Pedratti, Angelo Maria Penna, Francesco Maria Petrasotti, Andrea Picenar<strong>di</strong>, AntonioQualeoni, Paolo Ramaroli, Gerolamo Sommi, Giovanni Battista Superti.Registro cartaceo, mm 310x210, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 200, <strong>di</strong> cui bianche cc. 154, numerazionerecente cc. 1-45.233. 1650-1651Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1650-1651.Notai rogatari degli atti registrati: Paolo Barbabelli, Gabriele Barnelli, Giovanni Battista Barosio, RoccoBarosio, Giovanni Pietro Borsa, Gerolamo Bozzoli, Giulio Cesare Capredoni, Giovanni Pietro Clerici,Francesco Cogrossi, Giovanni Antonio Cugini, Giovanni Battista Farina, Achille Ferrari, BartolomeoFerrari, Bartolomeo Gnocchi, Giovanni Battista Locatelli, Giulio Lo<strong>di</strong> Macchi, Antonio Maria Macchi,Giovanni Malossi, Giovanni Manusar<strong>di</strong>, Matteo Marziani, Antioco Matta, Gerolamo Minuti junior, FilippoMozzi, Giovanni Battista Negri, Andrea Picenar<strong>di</strong>, Andrea Piccio, Antonio Sacchi, Andrea Savaresi,Giovanni Battista Superti.Registro cartaceo, mm 310x220, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 200, <strong>di</strong> cui bianche cc. 144, numerazionerecente cc. 1-56.


76Libri Donationum234. 1652-1653Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1652-1653.Notai rogatari degli atti registrati: Giustiniano Arnol<strong>di</strong>, Paolo Barbabelli, Rocco Barosio, Antonio MariaBartoli, Carlo Francesco Bartoli, Nicola Bonali, Giovanni Pietro Borsa, Gerolamo Bozzoli, Giulio CesareCapredoni, Giovanni Pietro Clerici, Antonio Maria Farina, Francesco Faverzani, Giovanni BattistaLocatelli, Ludovico Maffi, Giovanni Manusar<strong>di</strong>, Gerolamo Minuti junior, Giovanni Battista Negri, GiovanniPedratti, Francesco Maria Petrasotti, Andrea Picenar<strong>di</strong>, Antonio Sacchi, Giacomo Stoppani, GiovanniBattista Superti, Carlo Toselli, Domenico Valentino.Registro cartaceo, mm 305x220, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 150, <strong>di</strong> cui bianche cc. 94, numerazionerecente cc. 1-56; c. 1 sciolta.235. 1654-1655Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1654-1655.Notai rogatari degli atti registrati: Giovanni Battista Barosio, Antonio Maria Bartoli, Carlo FrancescoBartoli, Ottavio Bellingeri, Nicola Bonali, Giovanni Pietro Borsa, Gerolamo Bozzoli, Stefano Caleffi,Giacinto Callegari, Alberto Capredoni, Giovanni Pietro Clerici, Giovanni Antonio Cugini, BartolomeoGnocchi, Giovanni Battista Locatelli, Imerio Maffi, Stefano Malossi, Giovanni Minuti, Gerolamo Paroli,Francesco Maria Petrasotti, Andrea Picenar<strong>di</strong>, Antonio Qualeoni, Antonio Sacchi, Giovanni Battista Superti,Giuseppe Vertua.Registro cartaceo, mm 300x215, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 150, <strong>di</strong> cui bianche cc. 112, numerazionerecente cc. 1-37.236. 1656-1657Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1656-1657.Notai rogatari degli atti registrati: Paolo Barbabelli, Francesco Barosio, Giovanni Battista Barosio, CarloFrancesco Bartoli, Giovanni Battista Bellingeri, Nicola Bonali, Giovanni Carlo Boschetti, Francesco Bresciani,Stefano Caleffi, Giacinto Callegari, Giulio Cesare Capredoni, Giovanni Pietro Clerici, GiovanniBattista Farina, Giovanni Battista Ferrari, Bartolomeo Gnocchi, Giovanni Battista Locatelli, Imerio Maffi,Giovanni Malossi, Carlo Manara, Cornelio Manfre<strong>di</strong>, Giovanni Manusar<strong>di</strong>, Giovanni Minuti, GiovanniBattista Negri, Gerolamo Nervi, Gerolamo Paroli, Francesco Maria Petrasotti, Giovanni Paolo Romazzoli,Antonio Sacchi, Giovanni Battista Superti.Registro cartaceo, mm 295x205, legatura originale in cartone ricoperto con foglio <strong>di</strong> pergamena proveniente da co<strong>di</strong>cegiuri<strong>di</strong>co <strong>del</strong> sec. XIII, cc. 102, <strong>di</strong> cui bianche cc. 65, numerazione recente cc. 1-37.237. 1658-1659Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1658-1659.Notai rogatari degli atti registrati: Facio Anguissola, Paolo Barbabelli, Giovanni Battista Barosio, RoccoBarosio, Antonio Maria Bartoli, Carlo Bassani, Giovanni Battista Bellingeri, Giulio Cesare Bianchi,


Libri Donationum 77Giovanni Battista Bion<strong>di</strong>, Gerolamo Boccoli, Nicola Bonali, Domenico Giuseppe Bonfigli, MichelangeloBorelli, Felice Boschetti, Francesco Bresciani, Giacinto Callegari, Giovanni Pietro Clerici, Giovanni AntonioCugini, Giovanni Battista Farina, Giovanni Battista Felini, Ortensio Grazzani, Imerio Maffi, CarloManara, Giovanni Manusar<strong>di</strong>, Matteo Marziani, Carlo Mercori, Alberto Mongino, Gerolamo Nervi, AntonioMaria Penna, Francesco Maria Petrasotti, Antonio Qualeoni, Gerolamo Sommi, Giovanni BattistaSuperti.Registro cartaceo, mm 310x215, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 156, <strong>di</strong> cui bianche cc. 99, numerazionerecente cc. 1-57.238. 1660-1663“Liber publicationum donationum annorum 1660, 1661, 1662 et 1663”.Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1660-1663.Notai rogatari degli atti registrati: Facio Anguissola, Francesco Barosio, Giovanni Battista Barosio, RoccoBarosio, Antonio Maria Bartoli, Carlo Bassani, Francesco Bresciani, Giulio Cesare Bianchi, GiovanniBattista Bion<strong>di</strong>, Gerolamo Boccoli, Nicola Bonali, Giovanni Carlo Boschetti, Francesco Bresciani, GiacintoCallegari, Pompeo Cambiaghi, Giovanni Pietro Clerici, Giovanni Battista Cren(...), Giovanni AntonioCugini, Giovanni Battista Farina, Francesco Faverzani, Giovanni Battista Felini, Giovanni BattistaFerrari, Giovanni Battista Fonduli, Giovanni Battista Galenzi, Bartolomeo Gnocchi, Giuseppe CamilloGrazzani, Ortensio Grazzani, Imerio Maffi, Ludovico Maffi, Stefano Malossi, Carlo Manara, CornelioManfre<strong>di</strong>, Giovanni Manusar<strong>di</strong>, Matteo Marziani, Antioco Matta, Ottaviano Mengorio, Carlo Mercori,Gerolamo Nervi, Gerolamo Paroli, Cesare Pedratti, Francesco Maria Petrasotti, Francesco Maria Prati,Marco Francesco Premoli, Antonio Qualeoni, Carlo Remoschi, Antonio Sacchi, Andrea Savaresi, GiovanniBattista Superti.Registro cartaceo, mm 290x215, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 200, <strong>di</strong> cui bianche cc. 135, numerazionerecente cc. 1-64; cc. 2 sciolte.239. 1664-1667Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1664-1667.Notai rogatari degli atti registrati: Paolo Barbabelli, Francesco Barosio, Giovanni Battista Barosio, RoccoBarosio, Lelio Felice Bartoli, Carlo Bassani, Giulio Cesare Bianchi, Giovanni Battista Bion<strong>di</strong>, GerolamoBoccoli, Nicola Bonali, Clau<strong>di</strong>o Borghi, Tommaso Borsa, Felice Boschetti, Giovanni Carlo Boschetti,Francesco Bresciani, Giacinto Callegari, Pompeo Cambiaghi, Giovanni Pietro Clerici, Giovanni AntonioCugini, Giovanni Battista Farina, Francesco Faverzani, Giovanni Battista Felini, Giovanni Battista Ferrari,Giovanni Francesco Ferrari, Giovanni Battista Galenzi, Lorenzo Garofoli, Bartolomeo Gnocchi, NicolaGnocchi, Giuseppe Camillo Grazzani, Imerio Maffi, Ludovico Maffi, Pietro Orazio Malossi, StefanoMalossi, Giovanni Battista Maltraversi, Carlo Manara, Cornelio Manfre<strong>di</strong>, Giovanni Manusar<strong>di</strong>, MatteoMarziani, Giovanni Minuti, Giovanni Battista Negri, Gerolamo Nervi, Cesare Pedratti, GiovanniBattista Predabissi, Antonio Qualeoni, Carlo Remoschi, Francesco Ri(...), Antonio Sacchi, Giovanni BattistaSuperti, Simone Tonelli, Giuseppe Vertua.Registro cartaceo, mm 305x215, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 150, <strong>di</strong> cui bianche cc. 84, numerazionerecente cc. 1-65; cc. 2 sciolte; restauro 1974.


78Libri Donationum240. 1668-1669Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1668-1669.Notai rogatari degli atti registrati: Giovanni Arisi, Paolo Barbabelli, Amabilio Barosio, Giovanni BattistaBarosio, Rocco Barosio, Lelio Felice Bartoli, Giovanni Battista Bion<strong>di</strong>, Gerolamo Boccoli, GerolamoBonali, Clau<strong>di</strong>o Borghi, Giovanni Carlo Boschetti, Francesco Bresciani, Giovanni Pietro Clerici, GiovanniBattista Farina, Bartolomeo Gnocchi, Imerio Maffi, Pietro Orazio Malossi, Stefano Malossi, CarloManara, Giovanni Manusar<strong>di</strong>, Vincenzo Manzetta, Giovanni Battista Minuti, Giovanni Battista Negri,Gerolamo Paroli, Cesare Pedratti, Angelo Maria Penna, Carlo Pozzi, Antonio Sacchi, Andrea Savaresi,Giacomo Serini, Giovanni Battista Superti, Giuseppe Vertua.Registro cartaceo, mm 305x220, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 114, <strong>di</strong> cui bianche cc. 81, numerazionerecente cc. 1-114.241. 1670-1673Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1670-1673.Notai rogatari degli atti registrati: Amabilio Barosio, Francesco Barosio, Giovanni Battista Barosio, LelioFelice Bartoli, Giulio Cesare Bianchi, Gerolamo Boccoli, Clau<strong>di</strong>o Borghi, Felice Boschetti, GiovanniCarlo Boschetti, Francesco Bresciani, Pompeo Cambiaghi, Giovanni Pietro Clerici, Giovanni BattistaFelini, Giovanni Battista Ferrari, Giovanni Francesco Ferrari, Giovanni Battista Galenzi, BartolomeoGnocchi, Nicola Gnocchi, Giuseppe Camillo Grazzani, Pietro Orazio Malossi, Stefano Malossi, CarloManara, Giacomo Manusar<strong>di</strong>, Giovanni Manusar<strong>di</strong>, Giovanni Battista Minuti, Giovanni Antonio Noci,Gerolamo Paroli, Francesco Pisenatti, Francesco Maria Prati, Francesco Qualeoni, Carlo Remoschi,Giovanni Battista Superti, Camillo Vacchelli, Francesco Vertua.Registro cartaceo, mm 305x220, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 150, <strong>di</strong> cui bianche cc. 97, numerazionerecente cc. 1-150; cc. 2 sciolte.242. 1674-1675Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1674-1675.Notai rogatari degli atti registrati: Francesco Barosio, Giovanni Battista Barosio, Gerolamo Boccoli,Giovanni Carlo Boschetti, Francesco Bresciani, Giovanni Pietro Clerici, Giovanni Francesco Ferrari,Bartolomeo Gnocchi, Nicola Gnocchi, Giovanni Battista Gradali, Giuseppe Camillo Grazzani, ImerioMaffi, Stefano Malossi, Carlo Manara, Giovanni Manusar<strong>di</strong>, Antonio Matta, Gerolamo Paroli, NicolaPisenatti, Francesco Maria Prati, Omobono Scaini Tucenghi, Sigismondo Strada.Registro cartaceo, mm 310x220, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 116, <strong>di</strong> cui bianche cc. 95, numerazionerecente cc. 1-115.243. 1676-1677Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1676-1677.Notai rogatari degli atti registrati: Francesco Barosio, Giovanni Battista Barosio, Gerolamo Boccoli, ImerioBonali, Clau<strong>di</strong>o Borghi, Giovanni Carlo Boschetti, Francesco Bresciani, Alberto Capredoni, Gerolamo


Libri Donationum 79Ceni, Giovanni Pietro Clerici, Giovanni Francesco Ferrari, Giuseppe Camillo Grazzani, Imerio Maffi,Stefano Malossi, Antonio Manusar<strong>di</strong>, Giovanni Manusar<strong>di</strong>, Giulio Cesare Minuti, Matteo Pedroni, FrancescoQualeoni, Sigismondo Strada, Omobono Tucenghi, Camillo Vacchelli.Registro cartaceo, mm 305x220, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 174, <strong>di</strong> cui bianche cc. 147, numerazionerecente cc. 1-174.244. 1678-1681Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1678-1681.Notai rogatari degli atti registrati: Facio Anguissola, Amabilio Barosio, Francesco Barosio, Giovanni BattistaBarosio, Giovanni Battista Bion<strong>di</strong>, Gerolamo Boccoli, Clau<strong>di</strong>o Borghi, Francesco Bresciani, AlbertoCapredoni, Giovanni Pietro Clerici, Francesco Cropelli, Bartolomeo Farina, Giovanni Battista Felini,Giovanni Francesco Ferrari, Giuseppe Camillo Grazzani, Imerio Maffi, Ippolito Maffi, Pietro AntonioMalossi, Carlo Manara, Cornelio Manfre<strong>di</strong>, Antonio Manusar<strong>di</strong>, Giovanni Manusar<strong>di</strong>, Carlo AntonioNegri, Giovanni Antonio Noci, Cesare Pedratti, Matteo Pedroni, Alessandro Picenar<strong>di</strong>, Francesco MariaPrati, Francesco Qualeoni, Antonio Remoschi, Bran<strong>di</strong>mante Ricca, Bartolomeo Ro<strong>di</strong>ani, SigismondoStrada, Camillo Vacchelli, Paolo Valcarenghi, Carlo Vannotti.Registro cartaceo, mm 315x220, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 174, <strong>di</strong> cui bianche cc. 129, numerazionerecente cc. 1-174.245. 1682-1683Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1682-1683.Notai rogatari degli atti registrati: Francesco Arisi, Giovanni Arisi, Francesco Barosio, Camillo VincenzoBisioli, Gerolamo Boccoli, Francesco Bresciani, Francesco Cropelli, Antonio Ferrari, Giovanni FrancescoFerrari, Giuseppe Camillo Grazzani, Ippolito Maffi, Carlo Manara, Antonio Manusar<strong>di</strong>, GiovanniAntonio Noci, Cesare Pedratti, Francesco Maria Prati, Giuseppe Remoschi, Sigismondo Strada, CamilloVacchelli, Paolo Valcarenghi.Registro cartaceo, mm 300x210, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 150, <strong>di</strong> cui bianche cc. 130, numerazionerecente cc. 1-149.246. 1684-1685Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1684-1685.Notai rogatari degli atti registrati: Francesco Barosio, Lelio Felice Bartoli, Camillo Vincenzo Bisioli, GerolamoBoccoli, Imerio Bonali, Francesco Bresciani, Giovanni Battista Conti, Francesco Cropelli, GiovanniPietro Della Porta, Bartolomeo Farina, Antonio Ferrari, Giovanni Francesco Ferrari, IppolitoMaffi, Carlo Manara, Antonio Manusar<strong>di</strong>, Giovanni Manusar<strong>di</strong>, Giulio Cesare Minuti, Giovanni AntonioNoci, Bartolomeo Pagani, Cesare Pedratti, Matteo Pedroni, Francesco Maria Prati, Domenico Qualeoni,Francesco Qualeoni, Giuseppe Remoschi, Omobono Scaini Tucenghi, Sigismondo Strada, Camillo Vacchelli,Michele Zapella.Registro cartaceo, mm 310x220, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 148, <strong>di</strong> cui bianche cc. 118, numerazionerecente cc. 1-147.


80Libri Donationum247. 1686-1687Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1686-1687.Notai rogatari degli atti registrati: Francesco Barosio, Lelio Felice Bartoli, Camillo Vincenzo Bisioli, GerolamoBoccoli, Francesco Bresciani, Giovanni Francesco Ferrari, Carlo Manara, Giovanni Manusar<strong>di</strong>,Giovanni Antonio Noci, Cesare Pedratti, Giulio Cesare Porro, Francesco Maria Prati, Bran<strong>di</strong>mante Recanati,Giuseppe Remoschi, Bartolomeo Ro<strong>di</strong>ani, Sigismondo Strada, Camillo Vacchelli, Paolo Valcarenghi,Michele Zapella.Registro cartaceo, mm 295x200, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 98, <strong>di</strong> cui bianche cc. 64, numerazionerecente cc. 1-97 (49bis).248. 1688-1690Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1688-1690.Notai rogatari degli atti registrati: Amabilio Barosio, Francesco Barosio, Lelio Felice Bartoli, CamilloVincenzo Bisioli, Gerolamo Boccoli, Francesco Bresciani, Giuseppe Maria Bresciani, Giovanni BattistaConti, Bartolomeo Farina, Antonio Ferrari, Giovanni Francesco Ferrari, Giuseppe Camillo Grazzani,Pietro Orazio Malossi, Carlo Manara, Antonio Manusar<strong>di</strong>, Giovanni Manusar<strong>di</strong>, Giulio Cesare Minuti,Giovanni Antonio Noci, Bartolomeo Pagani, Cesare Pedratti, Giulio Cesare Porro, Francesco Maria Prati,Francesco Qualeoni, Sigismondo Strada, Camillo Vacchelli, Paolo Valcarenghi, Giovanni DomenicoZamboni, Michele Zapella, Omobono Fiorenzo Zoia.Registro cartaceo, mm 300x210, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 124, <strong>di</strong> cui bianche cc. 88, numerazionerecente cc. 1-122.249. 1690-1692Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1690-1692.Notai rogatari degli atti registrati: Amabilio Barosio, Giovanni Battista Barosio, Camillo Vincenzo Bisioli,Francesco Bresciani, Giovanni Antonio Chiari, Giovanni Battista Conti, Bartolomeo Farina, AntonioFerrari, Giovanni Francesco Ferrari, Giuseppe Lavizzari, Carlo Manara, Antonio Manusar<strong>di</strong>, Giulio CesareMinuti, Giovanni Antonio Noci, Bartolomeo Pagani, Matteo Pedroni, Giulio Cesare Porro, FrancescoMaria Prati, Bran<strong>di</strong>mante Recanati, Giuseppe Remoschi, Sigismondo Strada, Camillo Vacchelli, PaoloValcarenghi, Giovanni Domenico Zamboni, Michele Zapella.Registro cartaceo, mm 300x210, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 102, <strong>di</strong> cui bianche cc. 65, numerazionerecente cc. 1-102.250. 1693-1694Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1693-1694.Notai rogatari degli atti registrati: Francesco Arisi, Giovanni Battista Barosio, Giovanni Battista Bion<strong>di</strong>,Camillo Vincenzo Bisioli, Gerolamo Boccoli, Francesco Bresciani, Giuseppe Maria Bresciani, GiovanniAntonio Chiari, Giovanni Maria Cipelli, Giovanni Battista Conti, Bartolomeo Farina, Antonio Ferrari,


Libri Donationum 81Giacomo Francesco Ferrari, Giuseppe Camillo Grazzani, Giulio Cesare Iu<strong>di</strong>ziani, Antonio Manusar<strong>di</strong>,Giulio Cesare Minuti, Giovanni Antonio Noci, Bartolomeo Pagani, Cesare Pedratti, Giulio Cesare Porro,Francesco Maria Prati, Giovanni Pietro Prati, Francesco Qualeoni, Bran<strong>di</strong>mante Recanati, GiuseppeRemoschi, Bartolomeo Ro<strong>di</strong>ani, Giuseppe Ruggeri, Camillo Vacchelli, Michele Zapella.Registro cartaceo, mm 295x210, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 98, <strong>di</strong> cui bianche cc. 64, numerazionerecente cc. 1-97 (49bis).251. 1695-1696Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1695-1696.Notai rogatari degli atti registrati: Facio Anguissola, Francesco Arisi, Camillo Vincenzo Bisioli, FrancescoBresciani, Giuseppe Maria Bresciani, Pietro Maria Bresciani, Giovanni Antonio Claro, BartolomeoFarina, Antonio Ferrari, Giuseppe Lavizzari, Pietro Orazio Malossi, Carlo Manara, Antonio Manusar<strong>di</strong>,Giulio Cesare Minuti, Giovanni Antonio Noci, Bartolomeo Pagani, Giulio Cesare Porro, Giovanni PietroPrati, Giuseppe Remoschi, Omobono Scaini Tucenghi, Camillo Vacchelli.Registro cartaceo, mm 300x205, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 98, <strong>di</strong> cui bianche cc. 71, numerazionerecente cc. 1-95 (10bis, 26bis, 76bis).252. 1697-1699, 1700Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1697-1699.Notai rogatari degli atti registrati: Francesco Arisi, Giorgio Barosio, Gerolamo Boccoli, Francesco Bresciani,Giuseppe Maria Bresciani, Pietro Maria Bresciani, Giovanni Antonio Chiari, Antonio Maria Collenghi,Giovanni Battista Conti, Bartolomeo Farina, Giacomo Francesco Ferrari, Carlo Manara, AntonioManusar<strong>di</strong>, Giulio Cesare Minuti, Giovanni Antonio Noci, Bartolomeo Pagani, Cesare Pedratti, GiuseppePicenar<strong>di</strong>, Giulio Cesare Porro, Giovanni Pietro Prati, Bran<strong>di</strong>mante Recanati, Bartolomeo Ro<strong>di</strong>ani,Giuseppe Ruggeri, Carlo Francesco Rusteghini, Omobono Scaini Tucenghi, Camillo Vacchelli, MicheleZapella; a c. 3v registrata per errore donazione datata 1700 maggio 2, rogata dal notaio Giuseppe Picenar<strong>di</strong>,riportata anche nel registro 253.Registro cartaceo, mm 295x215, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 100, <strong>di</strong> cui bianche cc. 51, numerazionerecente cc. 1-98.253. 1700-1705Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1700-1705.Notai rogatari degli atti registrati: Annibale Maria Abbiati, Francesco Arisi, Giorgio Barosio, Imerio Bonali,Francesco Bresciani, Giuseppe Maria Bresciani, Giovanni Antonio Chiari, Giovanni Battista Conti,Gaspare Maria Corioni, Rocco Dolara, Bartolomeo Farina, Giovanni Angelo Farina, Antonio Ferrari,Giacomo Francesco Ferrari, Carlo Manara, Antonio Manusar<strong>di</strong>, Giulio Cesare Minuti, Alessandro MariaNoci, Federico Ornigoni, Matteo Pedroni, Giuseppe Picenar<strong>di</strong>, Giulio Cesare Porro, Giovanni PietroPrati, Matteo Maria Prati, Bran<strong>di</strong>mante Recanati, Giuseppe Remoschi, Carlo Francesco Rusteghini, O-mobono Scaini Tucenghi, Giovanni Battista Scodes, Sigismondo Strada, Camillo Vacchelli, DomenicoAntonio Ventura, Michele Zapella, Omobono Fiorenzo Zoia.Registro cartaceo, mm 310x215, legatura originale in pelle impressa a secco, cc. 126, <strong>di</strong> cui bianche cc. 74, numerazionerecente cc. 1-123.


82Libri Donationum254. 1706-1714Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1706-1714.Notai rogatari degli atti registrati: Annibale Maria Abbiati, Facio Anguissola, Francesco Arisi, GiorgioBarosio, Ludovico Berinzago, Imerio Bonali, Giuseppe Maria Bresciani, Bartolomeo Giuseppe Carloni,Angelo Cocchetti, Giovanni Battista Conti, Francesco Maria Coralli, Giovanni Angelo Farina, AntonioFerrari, Carlo Ferrari, Maurizio Ferrari, Carlo Antonio Fulgonio, Imerio Maffino Maffi, Carlo Manara,Antonio Manusar<strong>di</strong>, Giuseppe Manusar<strong>di</strong>, Alessandro Maria Noci, Bartolomeo Pagani, Giuseppe Picenar<strong>di</strong>,Giulio Cesare Porro, Giovanni Pietro Prati, Giuseppe Remoschi, Giuseppe Ruggeri, GiovanniBattista Scodes, Sigismondo Strada, Giovanni Giuliano Vacchelli, Giuseppe Valera, Giuseppe Ver<strong>del</strong>li,Paolo Maria Volpini, Michele Zapella, Bernar<strong>di</strong>no Domenico Zoia, Omobono Fiorenzo Zoia.Registro cartaceo, mm 310x230, legatura originale in pelle, cc. 118, <strong>di</strong> cui bianche cc. 48, numerazione recente cc. 1-117; cc. 2 sciolte, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.255. 1715-1727Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1715-1727.Notai rogatari degli atti registrati: Francesco Arisi, Pompeo Antonio Boccoli, Carlo Felice Boschetti,Giuseppe Maria Bresciani, Alessandro Campori, Bartolomeo Giuseppe Carloni, Francesco Saverio Carloni,Angelo Cocchetti, Giovanni Battista Conti, Francesco Maria Coralli, Rocco Dolara, GioacchinoIgnazio Farina, Giovanni Angelo Farina, Antonio Ferrari, Giulio Pietro Maria Ferrari, Maurizio Ferrari,Antonio Maria Follati, Carlo Antonio Fulgonio, Gaetano Lavizzari, Giuseppe Lavizzari, Tommaso Lo<strong>di</strong>,Imerio Maffino Maffi, Saverio Maltraversi, Antonio Manusar<strong>di</strong>, Giuseppe Manusar<strong>di</strong>, Carlo Filippo Marinoni,Giovanni Paolo Negri, Bartolomeo Pagani, Francesco Antonio Pagani, Gerolamo Pagani, GiuseppePicenar<strong>di</strong>, Giulio Cesare Porro, Giovanni Pietro Prati, Giuseppe Remoschi, Francesco Ripari,Giuseppe Ruggeri, Carlo Francesco Rusteghini, Carlo Antonio Maria Tucenghi, Giovanni Giuliano Vacchelli,Giuseppe Vairani, Bernar<strong>di</strong>no Ver<strong>del</strong>li, Giuseppe Ver<strong>del</strong>li, Michele Zapella, Omobono FiorenzoZoia.Registro cartaceo, mm 325x230, legatura originale in pelle, cc. 198, <strong>di</strong> cui bianche cc. 100, numerazione recente cc. 1-197; cc. 2 sciolte, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.256. 1728-1742Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1728-1742.Notai rogatari degli atti registrati: Carlo Antonio Alberti, Romano Aral<strong>di</strong>, Francesco Arisi, OmobonoSaverio Arisi, Giulio Cesare Biraghi, Pompeo Antonio Boccoli, Carlo Felice Boschetti, Francesco Bozzacchi,Paolo Ambrogio Brambilla, Giuseppe Bregoli, Francesco Maria Bresciani Carena, Giuseppe MariaBresciani, Carlo Calvi, Giovanni Battista Calzolari, Bartolomeo Giuseppe Carloni, Francesco SaverioCarloni, Leonardo Civeri, Giovanni Battista Conti, Gioacchino Ignazio Farina, Giulio Pietro Maria Ferrari,Paolo Gaffurri, Ludovico Goboli, Gaetano Lavizzari, Giulio Cesare Leoncini, Imerio Maffino Maffi,Saverio Maltraversi, Giuseppe Manusar<strong>di</strong>, Giovanni Paolo Negri, Francesco Antonio Pagani, GiuseppeMaria Pagani, Cesare Pedrazzani, Giovanni Battista Pelizzari, Giuseppe Picenar<strong>di</strong>, Eusebio Popoli,Giovanni Angelo Nicolò Porro, Giulio Cesare Porro, Mansueto Rimol<strong>di</strong>, Francesco Ripari, Lucio Rota,Camillo Ruggeri, Gaetano Ruggeri, Giuseppe Ruggeri, Carlo Francesco Rusteghini, Francesco SaverioSimoni, Carlo Antonio Maria Tucenghi, Omobono Antonio Maria Tucenghi, Giovanni Giuliano Vacchelli,


Libri Donationum 83Giuseppe Vairani, Bernar<strong>di</strong>no Ver<strong>del</strong>li, Giuseppe Gaetano Vezzosi, Omobono Fiorenzo Zoia, PietroMartire Zoia.Registro cartaceo, mm 325x240, legatura originale in pelle, cc. 126, <strong>di</strong> cui bianche cc. 42, numerazione recente cc.1-126.257. 1743-1760Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1743-1760.Notai rogatari degli atti registrati: Omobono Saverio Arisi, Alessandro Bianchi, Carlo Felice Boschetti,Paolo Ambrogio Brambilla, Giuseppe Bregoli, Francesco Maria Bresciani Carena, Carlo Calvi, GiovanniBattista Calzolari, Giovanni Battista Capredoni, Antonio Carloni, Bartolomeo Giuseppe Carloni, InnocenzoGiuseppe Carloni, Giulio Cesare Coralli, Vincenzo Dolara, Pietro Facconi, Gioacchino IgnazioFarina, Paolo Gaffurri, Gaetano Lavizzari, Omobono Lavizzari, Alessandro Lugo, Antonio Maria Maffi,Pietro Nicola Maffi, Gaetano Maldotti, Francesco Manusar<strong>di</strong>, Giuseppe Manusar<strong>di</strong>, Pietro Muoni, GiovanniPaolo Negri, Francesco Antonio Pagani, Giuseppe Maria Pagani, Cesare Pedrazzani, GiuseppeGiovanni Battista Pelizzari, Giulio Cesare Porro, Giovanni Angelo Nicolò Porro, Mansueto Rimol<strong>di</strong>,Francesco Ripari, Grazia<strong>di</strong>o Ripari, Giovanni Battista Ripari, Lucio Rota, Gaetano Ruggeri, Carlo FrancescoRusteghini, Francesco Saverio Simoni, Antonio Maria Somenzi, Omobono Antonio Maria Tucenghi,Giuseppe Maria Vacchelli, Bernar<strong>di</strong>no Ver<strong>del</strong>li, Ludovico Vertua, Giuseppe Lo<strong>di</strong>giano Zappa, PietroMartire Zoia.Registro cartaceo, mm 335x240, legatura originale in pelle, cc. 136, <strong>di</strong> cui bianche cc. 40, numerazione recente cc. 1-135.258. 1761-1803Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni15 , degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1761-1803.Notai rogatari degli atti registrati: Romano Aral<strong>di</strong>, Pietro Antonio Bocca, Antonio Maria Boschetti, CarloFelice Boschetti, Francesco Nicola Brambilla, Giuseppe Bregoli, Francesco Antonio Busseti, Luigi Busseti,Giovanni Battista Calzolari, Giovanni Battista Capredoni, Antonio Carloni, Bartolomeo GiuseppeCarloni, Francesco Cavalletti, Francesco Maria Collenghi, Giulio Cesare Coralli, Massimiliano Covo,Giuseppe Dolara, Carlo Farina, Felice Antonio Maria Farina, Gioacchino Ignazio Farina, Antonio Franchi,Carlo Giuseppe Lavizzari, Alessandro Lugo, Antonio Maria Maffi, Imerio Luigi Maffi, Pietro NicolaMaffi, Francesco Manusar<strong>di</strong>, Giuseppe Maris, Carlo Giuseppe Mercori, Michele Muoni, Pietro Muoni,Folchino Giuseppe Mussi, Carlo Negri, Antonio Pavesi, Cesare Pedrazzani, Giuseppe Giovanni BattistaPelizzari, Giuseppe Petrozzani, Stefano Pisenatti, Giovanni Angelo Nicolò Porro, Francesco Maria Porro,Giovanni Angelo Nicolò Porro, Francesco Maria Rimol<strong>di</strong>, Ignazio Rimol<strong>di</strong>, Mansueto Rimol<strong>di</strong>, GiacomoFilippo Rizzini, Giovanni Bartolomeo Rizzini, Lucio Rota, Gaetano Ruggeri, Giuseppe AntonioRuggeri, Francesco Maria Simoni, Francesco Saverio Simoni, Giuseppe Simoni, Antonio Maria Somenzi,Gerolamo Speltini, Andrea Tergnani, Omobono Antonio Maria Tucenghi, Giuliano Vacchelli, LuigiVacchelli, Giuseppe Lo<strong>di</strong>giano Zappa, Pietro Martire Zoia.Registro cartaceo, mm 335x235, legatura originale in pelle, cc. 138, <strong>di</strong> cui bianche cc. 30, numerazione recente cc. 1-137.15 Anche nelle registrazioni degli atti <strong>del</strong> periodo napoleonico vi è ancora il richiamo alle Nuove Costituzioni<strong>del</strong> dominio <strong>di</strong> Milano cf. registrazione <strong>di</strong> atto datato 18 novembre 1800 a c. 29v.


84Libri Donationum259.1. 1761-1782“Donationum anni 1761 usque ad annum”.Dichiarazioni nelle quali sono notificati gli estremi degli atti notarili <strong>di</strong> donazione conl’in<strong>di</strong>cazione <strong>del</strong> nome <strong>del</strong> notaio rogatario e <strong>del</strong>l’avvenuta pubblicazione degli stessisull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>.Filza cartacea, cartoni originali con rinforzi in pergamena, cc. 356, <strong>di</strong> cui bianche cc. 147, numerazioni recenti.259.2 1782-1806Dichiarazioni nelle quali sono notificati gli estremi degli atti notarili <strong>di</strong> donazione conl’in<strong>di</strong>cazione <strong>del</strong> nome <strong>del</strong> notaio rogatario e <strong>del</strong>l’avvenuta pubblicazione degli stessisull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>.cc. 210, <strong>di</strong> cui bianche cc. 62.260. 1804-1806Registrazione, effettuata in esecuzione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni contenute nelle Nuove Costituzioni,degli estremi degli atti <strong>di</strong> donazione pubblicati sull’arengario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, rogati negli anni1804-1806.Notai rogatari degli atti registrati: Luigi Busseti, Giacomo Saverio Fabini, Giuseppe Ferrari, Imerio LuigiMaffi, Carlo Giuseppe Mercori, Giacomo Filippo Rizzini, Egi<strong>di</strong>o Ruggeri, Giuseppe Simoni, Luigi Tenca,Pietro Vacchelli, Carlo Lo<strong>di</strong>giano Zappa.Registro cartaceo, mm 345x240, legatura originale in pelle, cc. 142, <strong>di</strong> cui bianche cc. 111, numerazione recente cc. 1-142; cc. 3 sciolte.


3LIBRI REGISTRI (1603-1675)regg. 15La serie è costituita da quin<strong>di</strong>ci volumi <strong>del</strong> secolo XVII. In essi furono trascrittidai cancellieri <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> gli atti ritenuti <strong>di</strong> particolare importanza per gli affaripubblici <strong>del</strong>la città, i cui originali sono conservati, in genere, nelle filze Fragmentorume Litterarum.Gli atti registrati sono <strong>di</strong> <strong>di</strong>versa natura: documentazione relativa ai Consigli citta<strong>di</strong>nie ai reggenti <strong>di</strong> ospedali ed orfanatrofi; giuramenti e fideiussioni <strong>di</strong> commissari,impiegati <strong>di</strong> uffici citta<strong>di</strong>ni e notai; ban<strong>di</strong> per appalti; locazioni, atti relativi ai “sin<strong>di</strong>cati”<strong>di</strong> ufficiali; lettere patenti; gride; or<strong>di</strong>ni; sentenze in materia <strong>di</strong> fisco; approvazioni<strong>di</strong> statuti e convenzioni; memoriali; privilegi nobiliari; bolle e brevi apostolici...Ogni registro è corredato da uno o più in<strong>di</strong>ci dei documenti in esso contenuti.L’esistenza dei Libri Registri fin dai primi anni <strong>del</strong> secolo XV è testimoniata dagli inventari<strong>del</strong>l’archivio presso il palazzo <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> degli anni 1579 1 ,1590 2 e 1638 3 .Nell’inventario <strong>del</strong> 1638, il più completo tra quelli citati, i registri sono datati tra il1410 e il 1635, con lacune tra il 1411 e il 1419 e il 1445 e il 1447. La serie ci è giuntafortemente depauperata: il più antico dei registri che ora costituiscono la serie è infattidatato dal 1603, mentre il più recente arriva al 1675. A questi vanno tuttavia aggiuntiquattro registri, ora conservati presso la Biblioteca Statale <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, depositoLibreria Civica, relativi agli anni 1424-1425, 1510-1513, 1563-1575, 1578-1580, descrittiin appen<strong>di</strong>ce alla serie.Durante il rior<strong>di</strong>no è stato ricondotto alla serie il registro relativo agli anni 1671-1675 (ora n. 274/1) che era stato erroneamente collocato nella serie Libri Provisionum.I registri erano probabilmente conservati <strong>di</strong>stesi: sul taglio inferiore dei volumi compareinfatti in genere la scritta “Reg.” seguita dall’in<strong>di</strong>cazione degli anni, cui risalgonogli atti registrati.1 BSCr, LC, mss., AA. 5.28, cc. 2v-4r.2 ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Antico Regime, Fragmentorum, sc. 77/1, cc. 1-10.3 ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Antico Regime, Repertori, n. 285, cc. 75 e segg.


86Libri Registri261. 1603 gennaio 30-1606 <strong>di</strong>cembre 16“Liber registri”.Registrazione degli atti effettuata da Ludovico Marchi, cancelliere <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>. Precedein<strong>di</strong>ce dei documenti contenuti nel registro.Registro cartaceo, mm 315x225, legatura originale in pelle impressa sulla quale compare la cifra “1”, cc. 192, <strong>di</strong> cuibianche cc. 14, numerazione originale cc. 1-171; c. 1 sciolta.262. 1607 gennaio 19-1613 <strong>di</strong>cembre 30“Registrum annorum 1606 usque 1613”.Registrazione degli atti effettuata da Giovanni Francesco Ferrari, cancelliere <strong>del</strong>la città <strong>di</strong><strong>Cremona</strong>. Precede in<strong>di</strong>ce dei documenti contenuti nel registro.Registro cartaceo, mm 306x210, legatura originale in pelle impressa sulla quale compare la cifra “2”, cc. 246, <strong>di</strong> cuibianche cc. 25, numerazione originale cc. 1-213 (55 ripetuto).263. 1614 gennaio 2-1617 giugno 13“Registrum annorum 1614, 1615, 1616 et 1617”.Registrazione degli atti effettuata dai cancellieri <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> Ludovico Marchi per il 1614,Francesco Gramizzi per il 1615, Alberto Oscasali Marchi per il 1616 e Francesco de Beiis per il1617. Precede in<strong>di</strong>ce dei documenti contenuti nel registro.Registro cartaceo, mm 305x220, legatura originale in pelle impressa, cc. 198, <strong>di</strong> cui bianche cc. 8, numerazione originalecc. 1-183.264. 1617 giugno 30-1619 <strong>di</strong>cembre 24“Liber registri coeptus per me Franciscum de Beiis <strong>di</strong>ctum il Romano <strong>di</strong>e primo iulii 1617,mox sequutus per Iohannem Andream Bianzagum anno 1618”.Registrazione effettuata da Francesco de Beiis e da Giovanni Andrea Bianzaghi, cancellieri <strong>del</strong>lacittà <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>. Precede in<strong>di</strong>ce dei documenti contenuti nel registro.Registro cartaceo, mm 295x215, legatura originale in pelle impressa sulla quale compare la cifra “4”, cc. 212, <strong>di</strong> cuibianche cc. 31, numerazione originale cc. 1-187.265. 1620 gennaio 8-1623 giugno 20“Liber registri coeptus per me Sigismondum Piscarolum civitatis cancellarium <strong>di</strong>e octavomensis ianuarii 1620”.Registrazione degli atti effettuata da Sigismondo Pescaroli, cancelliere <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, eda altri dei quali non sono in<strong>di</strong>cati i nomi. Precede in<strong>di</strong>ce dei documenti contenuti nel registro.Registro cartaceo, mm 305x220, legatura originale in pelle impressa sulla quale compare la cifra “5”, cc. 198, <strong>di</strong> cuibianche cc. 9, numerazione originale cc. 1-182; cc. 3 sciolte.266. 1623 aprile 21-1625 <strong>di</strong>cembre 30“Registrum 1623, 24, 25”.Registrazione degli atti effettuata da più redattori dei quali non sono in<strong>di</strong>cati i nomi. Precedein<strong>di</strong>ce dei documenti contenuti nel registro.


Libri Registri 87Registro cartaceo, mm 315x225, legatura originale in pelle impressa sulla quale compare la cifra “6”, cc. 196, <strong>di</strong> cuibianche cc. 32, numerazione originale cc. 1-154.267. 1626 gennaio 6-1628 <strong>di</strong>cembre 30“Liber registri cepti per me Iohannem Andream Bianzagum canzellarium illustris civitatisCremone pro annis 1626 et 1627 et 1628”.Registrazione degli atti effettuata da Giovanni Andrea Bianzaghi, cancelliere <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,e altri redattori dei quali non sono in<strong>di</strong>cati i nomi. Precede in<strong>di</strong>ce dei documenti contenutinel registro.Registro cartaceo, mm 310x220, legatura originale in pelle impressa sulla quale compare la cifra “7”, cc. 218, <strong>di</strong> cuibianche cc. 7, numerazione originale cc. 1-204; cc. 11 sciolte.268. 1629 gennaio 4-1631 <strong>di</strong>cembre 30“Registrum 1629, .30, .31”.Registrazione degli atti effettuata da redattori dei quali non sono in<strong>di</strong>cati i nomi. Precede in<strong>di</strong>cedei documenti contenuti nel registro.Registro cartaceo, mm 305x210, legatura originale in pelle impressa sulla quale compare la cifra “8”, cc. 190, <strong>di</strong> cuibianche cc. 11, numerazione originale cc. 1-165.269. 1632 gennaio 10-1635 <strong>di</strong>cembre 29“Liber registri cepti per dominum Hieronimum Nervum cancellarium illustrissimae communitatis<strong>Cremona</strong>e pro anno 1632, deinde per Nicolaum Bonalium 1633, postmodum per meBartholomeum Gnocchum pro annis 1634 et 1635”.Registrazione degli atti effettuata da Gerolamo Nervi, Nicola Bonali e Bartolomeo Gnocchi,cancellieri <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, rispettivamente per il 1632, per il 1633 e per gli anni 1634 e1635. Precede in<strong>di</strong>ce dei documenti degli anni 1632 e 1633, in<strong>di</strong>ce dei documenti degli anni1634 e 1635 alle cc. 64-70.Registro cartaceo, mm 320x220, legatura originale in pelle impressa sulla quale compare la cifra “9”, cc. 174, <strong>di</strong> cuibianche cc. 5, numerazione originale cc. 1-170; cc. 2 sciolte.270. 1636 gennaio 2-1638 <strong>di</strong>cembre 27“1636, 1637, 1638 et 39. Liber registri annorum pre<strong>di</strong>ctorum compilatus pro anno 1636 a dominoIohanne Baptista Fondulo, 1637 a Iohanne Baptista Pederzano, 1638 ab Iohanne AntonioSaccho et 1639 a domino Hieronimo Nervo omnibus notariis collegiatis et <strong>di</strong>ctatoribuspre<strong>di</strong>cte civitatis 4 ”.Registrazione degli atti effettuata da Giovanni Battista Fonduli, Giovanni Battista Pederzani,Antonio Sacchi, cancellieri <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, rispettivamente per gli anni 1636, 1637,1638. Precede in<strong>di</strong>ce dei documenti contenuti nel registro degli anni 1636-1638.Registro cartaceo, mm 310x210, legatura originale in pelle impressa sulla quale compare la cifra “10”, cc. 200, <strong>di</strong> cuibianche cc. 111, numerazione originale cc. 1-100 (da c. 20 doppia numerazione sovrapposta per errore); cc. 7 sciolte.4 Nel registro sono in realtà contenuti solamente i documenti relativi agli anni 1636-1638.


88Libri Registri271. 1640 gennaio 9-1643 <strong>di</strong>cembre 29“Registrum 1640, 41, 42, 43”.Registrazione degli atti effettuata da redattori dei quali non è in<strong>di</strong>cato il nome per gli anni1640 e 1641, da Giovanni Battista Negri e Cornelio Manfre<strong>di</strong>, cancellieri <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,rispettivamente per gli anni 1642 e 1643. Precede in<strong>di</strong>ce dei documenti <strong>del</strong>l’anno 1640, in<strong>di</strong>cedei documenti <strong>del</strong>l’anno 1642 alle cc. 77 e 78, in<strong>di</strong>ce dei documenti <strong>del</strong>l’anno 1644 alle cc.108-111.Registro cartaceo, mm 305x225, legatura originale in pelle impressa, cc. 200, <strong>di</strong> cui bianche cc. 110, numerazione originalecc. 1-30, 1-30, 1-26; cc. 4 sciolte.272. 1644 gennaio 5-1647 <strong>di</strong>cembre 30“Registrum annorum 1644, 1645, 1646, 1647”.Registrazione degli atti effettuata da Giovanni Pietro Borsa, Matteo Mariani, Giulio CesareCapredoni, Carlo Savaresi, cancellieri <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, rispettivamente per gli anni 1644,1645, 1646, 1647. Precede in<strong>di</strong>ce dei documenti <strong>del</strong>l’anno 1644; in<strong>di</strong>ce dei documenti<strong>del</strong>l’anno 1645 alle cc. 28-31, in<strong>di</strong>ce dei documenti <strong>del</strong>l’anno 1646 alle cc. 56-58, in<strong>di</strong>ce dei documenti<strong>del</strong>l’anno 1647 alle cc. 95-97.Registro cartaceo, mm 315x215, legatura originale in pelle impressa, cc. 196, <strong>di</strong> cui bianche cc. 56; numerazione originalecc. 1-140.273. 1648 gennaio 24-1655 luglio 30; 1656 luglio 1-4“Liber registri 1648, 49, 50, 51, 52, 53, 54, 55”.Registrazione degli atti effettuata da Giulio Cesare Capredoni, cancelliere <strong>del</strong>la città, per l’anno1648, e da redattori dei quali non sono in<strong>di</strong>cati i nomi per gli anni successivi. In<strong>di</strong>ce dei documenticontenuti nel registro alle cc. 2-4 e 25.Registro cartaceo, mm 305x210, legatura originale in pelle impressa, cc. 198, <strong>di</strong> cui bianche cc. 38, numerazione originalecc. 1-159; cc. 7 sciolte; restauro 1985.274. 1659 gennaio 30-1670 <strong>di</strong>cembre 30“Registrum 1659-70”.Registrazione degli atti effettuata da redattori dei quali non sono in<strong>di</strong>cati i nomi. Il volume èprivo <strong>del</strong>l’in<strong>di</strong>ce degli atti in esso contenuti.Registro cartaceo, mm 310x240, legatura originale in pelle, cc. 193, <strong>di</strong> cui bianche cc. 13, numerazione originale cc. 1-193 con salti nella numerazione per le carte 145 e 155.274/1 1671 gennaio 31-1675 <strong>di</strong>cembre 30“Annorum 1671, 72, 73, 74 et 75. Fragmentorum et litterarum”.Registrazione degli atti effettuata da redattori dei quali non sono in<strong>di</strong>cati i nomi. Precede in<strong>di</strong>cedei documenti contenuti nel registro.Registro cartaceo, mm 305x220, legatura originale in pelle, cc. 177, <strong>di</strong> cui bianche cc. 25, numerazione originale cc. 1-176, pp. 191-192 .


Libri Registri 89LIBRI REGISTRI CONSERVATI IN BIBLIOTECA STATALE DI CREMONA,DEPOSITO LIBRERIA CIVICA1. 1424 gennaio 10-1425 aprile 12“Registrum 1423 et 1424”.Registrazione degli atti effettuata da redattori dei quali non è in<strong>di</strong>cato il nome.Registro cartaceo, mm 285x195, legatura originale in pergamena floscia sulla quale compare la lettera “D”, cc. 96, <strong>di</strong>cui bianche cc. 4, numerazione originale cc. I-LXXXXVI.Collocazione AA.4.14 (collezione Ala Ponzone).2. 1510 <strong>di</strong>cembre 14-1513 maggio 10“Registrum sub magnifico domino Ludovico Gallarate 1511 et 1512”.Registrazione degli atti effettuata da redattori dei quali non è in<strong>di</strong>cato il nome.Registro cartaceo, mm 285x195, legatura originale in pergamena floscia sulla quale compaiono le lettere “AA”, cc.100, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6, numerazione originale cc. 1-100.Collocazione AA.3.2 (collezione Ala Ponzone).3. 1563 gennaio 3, 1564 gennaio 31-1575 <strong>di</strong>cembre 31Registrazione degli atti effettuata da redattori dei quali non è in<strong>di</strong>cato il nome. Precede in<strong>di</strong>cedei documenti contenuti nel registro.Registro cartaceo, mm 320x210, legatura originale in pelle impressa sulla quale compaiono le lettere “RR”, cc. 302, <strong>di</strong>cui bianche cc. 12, numerazione originale cc. 1-290.Collocazione AA.5.30 (collezione Ala Ponzone).4. 1578 <strong>di</strong>cembre 27-1580 <strong>di</strong>cembre 29“Registrum 1579 uque (così) 1581. TT”.Registrazione degli atti effettuata da redattori dei quali non è in<strong>di</strong>cato il nome. Precede in<strong>di</strong>ceparziale dei documenti contenuti nel registro.Registro cartaceo, mm 320x210, legatura originale in pelle impressa sulla quale compaiono le lettere “TT”, cc. 94, <strong>di</strong>cui bianche cc. 8, numerazione originale cc. 1-74.Collocazione AA.5.28 (collezione Ala Ponzone).


4LIBRI INSTRUMENTORUM (1592-1788)regg. 9La serie è costituita da sette registri, nei quali furono trascritti integralmente attinotarili - quali appalti, concessioni, locazioni, convenzioni riguardanti i <strong>di</strong>ritti e leproprietà <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> - <strong>di</strong> interesse prima <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong> Patrimonio; dal 1760 <strong>del</strong>laCongregazione dei prefetti al governo <strong>del</strong>la città e provincia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>; e dal 1788degli assessori alla Congregazione municipale. Gli atti furono registrati in epoca vicina,ma non necessariamente contemporanea alla redazione degli originali. La sfasaturacronologica tra la stesura <strong>del</strong>l’imbreviatura e la registrazione è verificabile nel caso<strong>del</strong> registro n. 275, nel quale negli anni 1641 e 1642 furono registrati atti dal 1592.La grida, datata 18 marzo 1639, emanata dai Presidenti al governo (cf. serie Gride eor<strong>di</strong>ni, b. 2, n. 81) testimonia l’importanza che il <strong>Comune</strong> attribuiva alla compilazione<strong>di</strong> registri contenenti gli atti <strong>di</strong> interesse <strong>del</strong>la città estratti dai protocolli dei notai cheavevano esercitato impieghi pubblici.I pezzi sono contrassegnati da segnature alfabetiche antiche, apposte probabilmentenel XVIII secolo; la serie presenta lacune: mancano infatti i primi due pezzi,corrispondenti alle lettere A e B.In coda alla serie sono stati collocati due fascicoli <strong>di</strong> “Notte de’... instrumenti” (giàconservati nella serie “Repertori”) che attestano una pratica <strong>di</strong> registrazione sinteticadegli atti notarili <strong>di</strong> interesse <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, forse una fase preliminare rispetto allatrascrizione completa; e il “Liber instrumentorum” in cui sono registrati gli atti notarili<strong>di</strong> competenza <strong>del</strong> Contado (per altra documentazione relativa al Contado si vedal’attuale serie Repertori, n. 289).La serie è or<strong>di</strong>nata cronologicamente, tuttavia si è pensato <strong>di</strong> offrire una secondapossibilità <strong>di</strong> lettura, proponendo nella tabella iniziale il confronto con l’or<strong>di</strong>namentoantico secondo le segnature settecentesche.


Libri Instrumentorum 91segnatura originale data nuova segnaturaC 1612-1636 276D 1636-1638 278E 1592-1640 275F 1635-1643; 1666 277G 1663-1728 279H 1727-1757 280I 1758-1788 2811578-1594; 1596-1598 2821665-1737 Contado 283


92Libri Instrumentorum275. 1592-1640Registrazioni <strong>di</strong> atti notarili riguardanti l’ufficio <strong>del</strong> Patrimonio, estratti dai protocolli <strong>di</strong> alcuninotai per or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> vicario pretorio. Da c. 1r a c. 4r in<strong>di</strong>ce degli atti.Notai redattori dei protocolli: Bartolomeo Gnocchi, Orazio Soresina conservatore degli or<strong>di</strong>ni, GiovanniBattista ViscontiNotai sottoscrittori <strong>del</strong>le registrazioni: Ottavio Bonali, Bartolomeo Gnocchi, Cristoforo Mariani, AngeloPlanorio, Gerolamo Scotti, Pietro Stavoli.Registro cartaceo, mm 470x390, legatura originale in pelle con ribalta, su 5 nervi con capitelli infilati, cc. 400, <strong>di</strong> cuibianche cc. 38, numerazione originale cc. 1-382; sul taglio inferiore in inchiostro nero antica segnatura “E”.276. 1612-1636Registrazioni <strong>di</strong> atti notarili riguardanti l’ufficio <strong>del</strong> Patrimonio, estratti dai protocolli <strong>di</strong> alcuninotai.Notai redattori dei protocolli: Andrea Bempiantati cancelliere <strong>del</strong>l’Università dei mercanti, GiovanniAndrea Bianzaghi scriba e ragionato <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, Antonio Maria Baruelli, Sebastiano Ferrario, CornelioFini, Fondulo Fonduli, Giovanni Battista Fonduli, Giovanni Battista Giberti, Bartolomeo Gnocchi,Francesco Gramizzi scriba <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, Giulio Maffezzoli, Lodovico Marchi, Giovanni Andrea Picenar<strong>di</strong>,Zaccaria Redenaschi cancelliere <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, Antonio Sacchi scriba <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, GerolamoSommi, Orazio Soresina.Notai sottoscrittori <strong>del</strong>le registrazioni: Giulio Cesare Capredoni, Giovanni Battista Fonduli, GiovanniBattista Pederzani, Zaccaria Redenaschi cancelliere <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, Antonio Sacchi scriba <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>,Gerolamo Sommi, Orazio Soresina.Registro cartaceo, mm 435x290, legatura originale in pelle impressa con ribalta, su 4 nervi, cc. 236, <strong>di</strong> cui bianche cc.15; sul taglio inferiore in inchiostro nero antica segnatura “C”.277. 1635-1643; 1666Registrazioni <strong>di</strong> atti notarili riguardanti l’ufficio <strong>del</strong> Patrimonio, estratti dai protocolli <strong>di</strong> alcuninotai.Notai redattori dei protocolli e sottoscrittori <strong>del</strong>le registrazioni: Facio Anguissola, Giovanni FrancescoFerrari cancelliere <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, Bartolomeo Gnocchi cancelliere e ragionato <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>.Registro cartaceo, mm 470x382, legatura originale in pella impressa con ribalta, su 5 nervi spezzati e capitelli infilati,cc. 476, <strong>di</strong> cui bianche cc. 43, numerazione originale cc. 1-467; sul taglio inferiore in inchiostro nero antica segnatura“F”.278. 1636-1638“Liber instrumentorum”.Registrazioni <strong>di</strong> atti notarili riguardanti l’ufficio <strong>del</strong> Patrimonio, estratti dai protocolli <strong>di</strong> alcuninotai. A c. 1r in<strong>di</strong>ce parziale degli atti.Notai redattori dei protocolli: Giovanni Battista Fonduli, Giulio Macchi, Giovanni Battista Pederzanicancelliere <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, Antonio Sacchi.Notai sottoscrittori <strong>del</strong>le registrazioni: Giovanni Battista Fonduli, Giovanni Battista Pederzani.Registro cartaceo, mm 445x315, legatura originale in pelle impressa con ribalta, su 4 nervi, cc. 208, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9,numerazione originale cc. 1-197 1 ; sul taglio inferiore in inchiostro nero antica segnatura “D”.1 Il registro è incompleto: l’ultimo atto è interrotto e vi è un rimando alla pagina successiva non più esistente.


Libri Instrumentorum 93279. 1663-1728“Registro <strong>del</strong>li instrumenti”.Registrazioni <strong>di</strong> atti notarili riguardanti l’ufficio <strong>del</strong> Patrimonio estratti dai protocolli <strong>di</strong> alcuninotai. Da 3r a c. 73 v rubrica alfabetica contenente l’ in<strong>di</strong>ce parziale degli atti.Notai redattori dei protocolli e sottoscrittori <strong>del</strong>le registrazioni: Giorgio Barosio, Francesco Maffi, MaffinoMaffi, Carlo Remoschi, Giuseppe Remoschi ragionato <strong>del</strong>l’Estimo civile, Giovanni Giuliano Vacchelli.Registro cartaceo, mm 470x460, legatura originale in pelle impressa con ribalta, su 5 "linguettes fendues", con contraffortiin pelle decorati da passaggi <strong>di</strong> fettuccia in seta, primi fascicoli staccati, cc. 590, <strong>di</strong> cui bianche cc. 74, numerazioneoriginale cc. 1-512; sul taglio inferiore in inchiostro nero antica segnatura “G”.280. 1727-1757Registrazioni <strong>di</strong> atti notarili riguardanti l’ufficio <strong>del</strong> Patrimonio, estratti dai protocolli <strong>di</strong> alcuninotai. Da c. 2r a c. 6v: in<strong>di</strong>ce cronologico degli atti.Notai redattori dei protocolli e sottoscrittori <strong>del</strong>le registrazioni: Antonio Maria Maffi, Imerio MaffinoMaffi ragionato <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>.Registro cartaceo, mm 475x365, legatura originale in pelle impressa con ribalta, su 5 nervi, cc. 350, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3,numerazione originale cc. 1-342; sul taglio inferiore in inchiostro nero antica segnatura “H”.281. 1758-1788Registrazioni <strong>di</strong> atti notarili riguardanti l’ufficio <strong>del</strong> Patrimonio, i Prefetti al governo <strong>del</strong>la cittàe provincia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> (dal 1760) e gli assessori alla Congregazione municipale (dal 1788),estratti dai protocolli <strong>di</strong> alcuni notai.Notai redattori dei protocolli e sottoscrittori <strong>del</strong>le registrazioni: Antonio Maria Maffi, Imerio MaffinoMaffi, Omobono Antonio Maria Tucenghi cancelliere <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>.Registro cartaceo, mm 490x360, legatura originale in pelle impressa con ribalta, su 5 nervi, cc. 396, <strong>di</strong> cui bianche cc.32, numerazione originale cc. 1-364; sul taglio inferiore in inchiostro nero antica segnatura “I”.282. 1578-1594“Notta de’ <strong>di</strong>versi instrumenti per conto <strong>del</strong>la magnifica comunità <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>”.Regesti degli atti notarili <strong>di</strong> interesse <strong>del</strong>la comunità <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> rogati da notai, alcuni deiquali anche cancellieri e ufficiali <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, completi <strong>di</strong> datazione.Registro cartaceo, mm 315x230, legatura originale in pelle impressa con ribalta, su 3 nervi, cc. 39, <strong>di</strong> cui cc. 27 bianche,numerazione originale cc. 1-4; cc. 6 sciolte (minute).Allegato:282/1 1596-1598“Notte de tutti gli instrumenti che si faranno per conto <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> sotto il reggimento<strong>del</strong>li sottonati conservatori <strong>del</strong> Patrimonio”.Regesti degli atti notarili rogati per intervento <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong> Patrimonio completi <strong>di</strong> datazione.Conservatori <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong> Patrimonio: Pietro Paolo Bonetti, Nicolò Borghi, Gerolamo Fogliata, GerolamoFossa, Giuseppe Lo<strong>di</strong>, Vincenzo Mainol<strong>di</strong>.Commissario <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong> Patrimonio: Gaspare Aldrisi.Fascicolo cartaceo, mm 290x205, cc. 8, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.


94Libri Instrumentorum283. 1665-1737Registrazione <strong>di</strong> atti notarili riguardanti l’ufficio <strong>del</strong> Contado, estratti dai protocolli <strong>di</strong> alcuninotai.Notai redattori dei protocolli e sottoscrittori <strong>del</strong>le registrazioni: Bartolomeo Giuseppe Carboni, GiovanniPietro Chierici, Giovanni Antonio Noci, Giuseppe Lavizzari, Giulio Cesare Porro procuratore <strong>del</strong>Contado, Bartolomeo Ro<strong>di</strong>ano.Notaio sottoscrittore <strong>del</strong>le registrazioni: Sigismondo Corra<strong>di</strong>no.Registro cartaceo, mm 436x332, legatura originale in pelle impressa con ribalta, su 5 nervi, cc. 388, <strong>di</strong> cui bianche cc.70, numerazione originale cc. 1-256.


5REPERTORI (metà sec. XVI-1783)regg. 6, fasc. 1La serie riunisce pezzi provenienti dalle precedenti aggregazioni comunali: Repertori,Registri e volumi <strong>di</strong>versi e Miscellanea secc.XV-XVIII.I registri, <strong>di</strong>fferenti per epoca e modalità <strong>di</strong> compilazione, testimoniano la curache il <strong>Comune</strong> ebbe per la conservazione <strong>del</strong>le scritture <strong>del</strong>l’archivio.Ai repertori, redatti nel corso <strong>del</strong> XVI secolo e relativi alle scritture <strong>del</strong>l’archiviocomunale, sono stati riuniti: un inventario secentesco <strong>del</strong>le carte inviate dalla città agliOratori a Milano; il repertorio <strong>del</strong>l’archivio <strong>del</strong> Contado, istituzione abolita nel 1760;la copia <strong>del</strong>l’inventario <strong>del</strong>l’archivio <strong>del</strong>la Congregazione <strong>del</strong>lo Stato.Per altri repertori si vedano il registro n. 16 <strong>del</strong>l’Archivio segreto, i registri nn.1 e2 <strong>del</strong>la serie Oratore (inventari <strong>del</strong>la serie medesima) e i fascicoli 1.1-4 contenuti nellab. 85 <strong>del</strong>la serie Cause e liti, oltre agli inventari <strong>del</strong>l’archivio comunale <strong>del</strong> 1579 (serieFragmentorum, sc. 70/1, cc. 531-537) e <strong>del</strong> 1590 (ibidem, sc. 77/1, cc. 1-10).


96Repertori284. seconda metà sec. XVI“MDLXVII. Repertorium privilegiorum, instrumentorum et omnium aliarum scripturarumexistentium in Archivio magnifice communitatis Cremone sub titulis quarumcumque suisor<strong>di</strong>ne literario descriptis et sequenti pagella or<strong>di</strong>ne collocatis”.Repertorio <strong>del</strong>l’Archivio segreto compilato nel 1567 e aggiornato fino al 1578 da AloisioAimi, conservatore degli or<strong>di</strong>ni (cf. c. 57v). Si tratta <strong>di</strong> una copia <strong>del</strong> Co<strong>di</strong>ce n. 16<strong>del</strong>l’Archivio segreto. Alla redazione originaria furono aggiunti due verbali <strong>di</strong> deposito <strong>di</strong> atti eoggetti <strong>del</strong> 1745 (a c. 6) <strong>di</strong> mano <strong>di</strong> Giovanni Battista Pellizzari, cancelliere comunale, e <strong>del</strong>1850 (a c. 27r) <strong>di</strong> mano <strong>di</strong> Luigi Gazzaniga, archivista comunale, e annotazioni <strong>di</strong> IppolitoCereda, archivista <strong>del</strong>l’Archivio notarile. Da c. 157r a c. 158r nota <strong>del</strong> 1724, <strong>di</strong> mano <strong>di</strong> FrancescoArisi, conservatore degli or<strong>di</strong>ni, relativa alla nuova sistemazione in casse dei documenti.Registro cartaceo, mm 290x195, cc. 158, numerazione originale cc. 1-158; cc. 14 sciolte (verbali <strong>di</strong> prelevamento ericonsegna in archivio degli atti dei secc. XVI-XVII).Allegato:284\1. 1524-1567Verbali <strong>di</strong> prelevamento e consegna <strong>di</strong> documenti <strong>del</strong>l’Archivio segreto, utilizzati per <strong>di</strong>mostrarei <strong>di</strong>ritti <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> in varie cause. A cc. 3-6r alcune annotazioni <strong>del</strong>l’anno 1471.Fascicolo cartaceo, mm 310x230, cc. 43, <strong>di</strong> cui bianche cc. 26.285. 1580 e 1638“Summa decretorum Magnifici Consilii Generalis civitatis <strong>Cremona</strong>e ab anno 1500 usque adannum 1580 ex libris Provisionum existentibus in archivio cancellarie... Summa item seucapita rerum et iurium <strong>di</strong>ctae civitatis ex libris Registrorum selecta ab anno 1419 ad annum1580 singulis rerum materiis per or<strong>di</strong>nem alphabeticum suis locis <strong>di</strong>spositis ... Postremo ...inventarium ... librorum et scripturarum que de anno 1638 in <strong>di</strong>cto archivio erant”.Repertorio degli atti registrati nei “Libri Provisionum” e nei “Libri Registri”, compilato daBartolomeo Scalvi, conservatore degli or<strong>di</strong>ni (1580); da c. 75r inventario <strong>del</strong>l’archivio <strong>del</strong>comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, sito nel palazzo <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, redatto da Giovanni Pietro Amidani, decurioneincaricato <strong>del</strong>la redazione <strong>del</strong>l’inventario (1638).Registro cartaceo, mm 315x230, legatura originale in pelle impressa recante la scritta “Repertorium d. Scalvi“, conribalta su 3 nervi con capitelli infilati, cc. 155, <strong>di</strong> cui cc. 67 bianche, numerazione originale pp. 1-277.286. fine sec. XVI [1579 circa] 1“Tomus or<strong>di</strong>num, or<strong>di</strong>nationum, refformationum, provisionum et iurium illustris communitatiscivitatis <strong>Cremona</strong>e a Cesare Pollitio ex consiliariis et nunc or<strong>di</strong>num conservatore pre<strong>di</strong>ctae... Communitatis nuper cum summa <strong>di</strong>ligentia in lucem emissus et brevi epilogo <strong>di</strong>ctatus,Patriae suae ac...consiliariis collegis ad negotia <strong>di</strong>scutenda veritatemque eruendam et publicumregimen conservandum <strong>di</strong>catus et in concione publica generali consiliariorum oblatus annoDomini...millesimo quingentesimo octuagesimo tertio”.1 Il repertorio era già terminato nel novembre <strong>del</strong> 1579 (cf. ivi, Repertori, n. 285, c. 36r). Secondo alcune testimonianzecontenute nei Libri Provisionum, il Consiglio ricorreva talvolta all'opera <strong>del</strong> Polizio per <strong>di</strong>rimere controversietra i consiglieri per questioni <strong>di</strong> procedura o <strong>di</strong> rispetto <strong>del</strong>le norme statutarie.


Repertori 97Repertorio <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni statutarie, degli or<strong>di</strong>ni, decreti, privilegi e altri atti <strong>di</strong> pubblicointeresse emessi o ricevuti dal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, compilato da Cesare Polizio, conservatoredegli or<strong>di</strong>ni, aggiornato in fasi successive e in particolare nel 1733 da Francesco Arisi, conservatoredegli or<strong>di</strong>ni, che fece ricopiare anche il primo fascicolo, contenente l’in<strong>di</strong>ce, deterioratosinel tempo.Registro cartaceo, mm 365x250, legatura originale in pelle impressa con ribalta su 4 nervi, cc. 378, <strong>di</strong> cui bianche cc.72, numerazione originale cc. 1-295; allegate cc. 4 sciolte.287. 1674-1678“Inventarium scripturarum iuris illustrissime civitatis <strong>Cremona</strong>e consignatarum nobili iureconsultoPetro Paulo Bonetto pro eadem civitate in metropolitana oratore. Ex anno 1678consignate domino iureconsulto Francesco Homobono Redenasco eiusdem civitatis modernooratore”.<strong>Inventario</strong> degli atti consegnati da Carlo Remoschi, ragionato <strong>del</strong>l’Estimo, a Pietro PaoloBonetti, Omobono Redenaschi e Luigi Della Torre, oratori <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> a Milano.Volume cartaceo, composto da 6 fascicoli <strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni <strong>di</strong>verse, mm 300x200, legatura originale in cartoncino, cc. 80,<strong>di</strong> cui bianche cc. 6, numerazione originale cc. 1-80.288. 1740Copia <strong>del</strong>l’inventario <strong>del</strong>l’archivio <strong>del</strong>la Congregazione <strong>del</strong>lo Stato. A c. 4rv copia <strong>di</strong> lettera <strong>del</strong>22 settembre 1740, nella quale Antonio Maria Aureggi, sindaco generale <strong>del</strong> Contado <strong>di</strong> Comoe archivista e segretario <strong>del</strong>la Congregazione <strong>del</strong>lo Stato, comunica <strong>di</strong> aver terminatol’opera <strong>di</strong> rior<strong>di</strong>no <strong>del</strong>l’archivio e <strong>di</strong> redazione <strong>del</strong>l’inventario. A c. 5r elenco <strong>di</strong> coloro checompongono la Congregazione.Registro cartaceo, mm 465x315, legatura originale in cartone, cc. 371, cui bianche cc. 10, numerazione originale perpagina.289. 1783“Repertorio <strong>del</strong>le scritture <strong>del</strong>l’abolito Contado <strong>del</strong>l’Illustrissima città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>”.Repertorio <strong>del</strong>la documentazione esistente nell’archivio <strong>del</strong>l’abolito ufficio <strong>del</strong> Contado rior<strong>di</strong>natoda Gaetano Benini. Precede, da c. 3r a c. 19r, memoriale in cui viene ricordata l’origine<strong>del</strong> Corpo <strong>del</strong> Contado, vengono narrate le vicende dei rapporti tra <strong>Comune</strong> e Contado esono riportati in copia alcuni documenti e lo stato attivo e passivo <strong>del</strong>l’ente 2 .Registro cartaceo, mm 405x320, legatura originale in cartoncino ricoperto <strong>di</strong> carta marmorizzata, cc. 85, <strong>di</strong> cui bianchecc. 5.2 Il Contado fu abolito in linea <strong>di</strong> principio dalla riforma teresiana <strong>del</strong> 9 gennaio 1756, ma l’abolizione <strong>del</strong>l’ente<strong>di</strong>venne effettiva dal 1760. In seguito l’archivio <strong>del</strong> Contado fu trasferito nel palazzo <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> (cf. ASCr, <strong>Comune</strong><strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Antico Regime, Libri Provisionum, n. 178, c. 67r).


6MISCELLANEA IURIUM BRESCIANI-ARISI (sec. XVII)voll. 42La serie è costituita da quarantuno volumi e dal repertorio generale, cioèdall’in<strong>di</strong>ce per soggetto degli atti <strong>del</strong>la serie. Nei tomi sono raccolti gride, or<strong>di</strong>ni, privilegi,decreti e lettere, emanati o inviati in genere da magistrature milanesi e dal podestà<strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, accor<strong>di</strong>, memoriali, relazioni, ricorsi, rogiti notarili, allegazioni,sommari ed esposizioni <strong>di</strong> vertenze e altre scritture utili all’attività <strong>di</strong> governo <strong>del</strong><strong>Comune</strong> e, soprattutto, allo svolgimento <strong>di</strong> cause in cui il <strong>Comune</strong> fosse coinvolto. Ivolumi nn. 2-38 (secondo l’attuale segnatura) presentano una numerazione originariada 1 a 40, in base alla quale risultano <strong>di</strong>spersi i tomi 4 e 35; gli ultimi tre tomi furonoinvece denominati “Farrago 1 a ”, “Farrago 2 a ” e “Farrago 3 a” .I primi 17 tomi (nn. 2-18), come in<strong>di</strong>cato dal frontespizio a stampa posto in aperturaa ciascuno <strong>di</strong> essi, furono composti nel 1664, con alcune aggiunte <strong>di</strong> anni successivi,da Francesco Bresciani, notaio e storiografo citta<strong>di</strong>no, sono de<strong>di</strong>cati a PaoloBarbabello, abate <strong>del</strong> Collegio dei notai, e recano il titolo <strong>di</strong> “Miscellanea iurium”,successivamente esteso a tutta la raccolta. Gli atti in essi riuniti, datati tra il 1341 e il1669, non sembrano aver ricevuto una preventiva organizzazione e in uno stesso volumesi trova in genere documentazione relativa a <strong>di</strong>versi oggetti; talvolta invece gliatti contenuti in un volume sono riferiti per la maggior parte ad uno stesso argomento,<strong>del</strong> quale si è data in<strong>di</strong>cazione nel regesto.Diversa appare invece la genesi e la struttura dei tomi nn. 19-38, anche se identicaè la tipologia degli atti: probabilmente furono formati tra gli anni Sessanta e Settanta<strong>del</strong> XVII secolo, riunendo in ciascun volume documentazione relativa ad uno o piùargomenti, datata tra il 1329 e il 1674. Gli in<strong>di</strong>ci dei volumi 32, 33, 33.1, 34, 35 e 36sono sottoscritti da Giovanni Francesco Ferrari, cancelliere <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,che afferma <strong>di</strong> averli composti nell’anno 1674. Forse destinati in un primo tempo aformare una serie parallela a quella <strong>del</strong>la Miscellanea iurium, come testimoniato dallapresenza su alcuni <strong>di</strong> essi <strong>di</strong> una <strong>di</strong>versa numerazione dei tomi, furono successivamenteriuniti ai primi volumi <strong>del</strong>la Miscellanea e numerati <strong>di</strong> seguito ad essi. Al n.33.1 è collocato il “Miscellanee Tomus XXXIIII”, rinvenuto nell’archivio <strong>del</strong> Naviglio<strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e riunito alla Miscellanea iurium, serie alla quale originariamenteapparteneva, come risulta evidente dalla antica segnatura. Si è ritenuto opportunotuttavia attribuire ad esso una segnatura “bis” per evitare <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>ficare la


Miscellanea Iurium Bresciani-Arisi 99segnatura degli altri volumi <strong>del</strong>la serie, spesso consultati e citati, e per ragioni legatealle modalità <strong>di</strong> conservazione <strong>del</strong>la documentazione.Completano la serie i tre volumi <strong>del</strong>la “Farrago” (nn. 39-41) realizzati tra il 1699 eil 1700, con documentazione datata tra il 1547 e il 1699, da Francesco Arisi, conservatoredegli or<strong>di</strong>ni <strong>del</strong>la città, alla cui volontà è da attribuire anche la compilazione<strong>del</strong> repertorio generale <strong>del</strong>la serie.


100Miscellanea Iurium Bresciani-Arisi1. inizio sec. XVIIIRepertorio generale degli atti sud<strong>di</strong>visi per voci contenuti nei 40 Tomi <strong>del</strong>la Miscellanea iurium.Precede in<strong>di</strong>ce <strong>del</strong>le voci.Registro cartaceo, mm 300x195, legatura originale in pelle impressa, cc. 677, <strong>di</strong> cui bianche cc. 235, numerazione originalecc. 1-650; restauro 1988.2. 1388-1660“Miscellanea iurium tum civitatis, tum comitatus, universitatum et privatorum <strong>Cremona</strong>e, iampaenes multos <strong>di</strong>spersorum, hic aere proprio stu<strong>di</strong>oque compactorum per Franciscum deBressianis civem Cremonensem, notarium patriae suae collegiatum ac apostolicum, descriptumin archivio Romanae Curiae, regium ac ducalem cancellarium officii regii generalis Oeconomatusin civitate et <strong>di</strong>oecesi Cremonensi. Tomus Primus perillustri spectabilique viro dominoPaulo Barbabello notario collegiato ac veneran<strong>di</strong> Collegii dominorum notariorum <strong>Cremona</strong>eabbatti meritissimo. 1664”.Precede in<strong>di</strong>ce dei documenti contenuti nel Tomo; segue in<strong>di</strong>ce generale dei documenti deiTomi 1-14.Registro cartaceo, mm 310x215, legatura restaurata in cartone ricoperto <strong>di</strong> pergamena, cc. 406, <strong>di</strong> cui bianche cc. 45,numerazione originale cc. 1-355; restauro 1980.3. 1571-1664atti uniti successivamente 1716 e senza data“Miscellanea iurium tum civitatis, tum comitatus, universitatum et privatorum <strong>Cremona</strong>e, iampaenes multos <strong>di</strong>spersorum, hic aere proprio stu<strong>di</strong>oque compactorum per Franciscum deBressianis civem Cremonensem, notarium patriae suae collegiatum ac apostolicum, descriptumin archivio Romanae Curiae, regium ac ducalem cancellarium officii regii generalis Oeconomatusin civitate et <strong>di</strong>oecesi Cremonensi. Tomus Secundus perillustri spectabilique virodomino Paulo Barbabello notario collegiato ac veneran<strong>di</strong> Collegii dominorum notariorum<strong>Cremona</strong>e abbatti meritissimo. 1664”.Gli atti riguardano per la maggior parte vertenze tra la città e il Contado per il riparto <strong>di</strong> mensualee contributi. Precede in<strong>di</strong>ce dei documenti contenuti nel Tomo e “Alfabetto d’alcunecose più notabili che si ritrovano nell’archivio <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> estratte dal Politio ed altrolibro sino l’anno 1638 per me Francesco Bressiani. ABCDEFG sono in questo T(omo) II; H, I,L sono nel T(omo) III; M, N, O, P sono nel T(omo) IIII; Q, R, S, T, U, V, Z nel T(omo) V”.Registro cartaceo, mm 320x210, legatura restaurata in cartone ricoperto <strong>di</strong> pergamena, cc. 353, <strong>di</strong> cui bianche cc. 45,numerazione originale cc. 1-312; cc. 5 sciolte unite in sede <strong>di</strong> restauro; restauro 1980.4. 1559-1665“Miscellanea iurium tum civitatis, tum comitatus, universitatum et privatorum <strong>Cremona</strong>e, iampaenes multos <strong>di</strong>spersorum, hic aere propri stu<strong>di</strong>oque compactorum per Franciscum de Bressianiscivem Cremonensem, notarium patriae suae collegiatum, ac apostolicum, descriptum inarchivio Romanae Curiae, regium ac ducalem cancellarium officii regii generalis Oeconomatusin civitate et <strong>di</strong>oecesi Cremonensi. Tomus Tertius perillustri spectabilique viro domino PauloBarbabello notario collegiato ac veneran<strong>di</strong> Collegii dominorum notariorum <strong>Cremona</strong>e abbattimeritissimo. 1664”.


Miscellanea Iurium Bresciani-Arisi 101Precedono in<strong>di</strong>ce dei documenti contenuti nel Tomo e, come anticipato nel Tomo II (cf. reg.3), copie dei regesti degli atti <strong>del</strong>l’archivio <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> compilati da Polizio, che iniziano conle lettere H, I, L. Fino a c. 209 gli atti riguardano gli alloggiamenti militari; da c. 213 a c. 399<strong>di</strong>versi argomenti.Registro cartaceo, mm 295x205, legatura restaurata in cartone ricoperto <strong>di</strong> pergamena, cc. 425, <strong>di</strong> cui bianche cc. 65,c. 1 sciolta, numerazione originale cc. 1-396; restauro 1989.5. 1341-1656“Miscellanea iurium tum civitatis, tum comitatus, universitatum et privatorum <strong>Cremona</strong>e, iampaenes multos <strong>di</strong>spersorum, hic aere proprio stu<strong>di</strong>oque compactorum per Franciscum deBressianis civem Cremonensem, notarium patriae suae collegiatum ac apostolicum, descriptumin archivio Romanae Curiae, regium ac ducalem cancellarium officii regii Generalis Oeconomatusin civitate et <strong>di</strong>oecesi Cremonensi. Tomus Quintus perillustri spectabilique virodomino Paulo Barbabello notario collegiato ac veneran<strong>di</strong> Collegii dominorum notariorum<strong>Cremona</strong>e abbatti meritissimo. 1664”.Precedono in<strong>di</strong>ce dei documenti contenuti nel Tomo e, come anticipato nel Tomo II (cf. reg.3), copie dei regesti degli atti <strong>del</strong>l’archivio <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> compilati da Polizio, che iniziano conle lettere Q, R, S, T, V.Registro cartaceo, mm 280x185, legatura originale in cartone ricoperto <strong>di</strong> pergamena, cc. 299, <strong>di</strong> cui bianche cc. 53,numerazione originale pp. 1-52, cc. 53-269.6. 1549-1668“Miscellanea iurium tum civitatis, tum comitatus, universitatum et privatorum <strong>Cremona</strong>e, iampaenes multos <strong>di</strong>spersorum, hic aere proprio stu<strong>di</strong>oque compactorum per Franciscum deBressianis civem Cremonensem, notarium patriae suae collegiatum ac apostolicum, descriptumin archivio Romanae Curiae, regium ac ducalem cancellarium officii regii generalis Oeconomatusin civitate et <strong>di</strong>oecesi Cremonensi. Tomus Sextus perillustri spectabilique viro dominoPaulo Barbabello notario collegiato ac veneran<strong>di</strong> Collegii dominorum notariorum <strong>Cremona</strong>eabbatti meritissimo. 1664”.Precede in<strong>di</strong>ce dei documenti contenuti nel Tomo.Registro cartaceo, mm 300x205, legatura originale in cartone ricoperto <strong>di</strong> pergamena, cc. 329, <strong>di</strong> cui bianche cc. 56,numerazione originale cc. 1-279.7. 1526-1661“Miscellanea iurium tum civitatis, tum comitatus, universitatum et privatorum <strong>Cremona</strong>e, iampaenes multos <strong>di</strong>spersorum, hic aere proprio stu<strong>di</strong>oque compactorum per Franciscum deBressianis civem Cremonensem, notarium patriae suae collegiatum ac apostolicum, descriptumin archivio Romanae Curiae, regium ac ducalem cancellarium officii regii generalis Oeconomatusin civitate et <strong>di</strong>oecesi Cremonensi. Tomus Septimus perillustri spectabilique virodomino Paulo Barbabello notario collegiato ac veneran<strong>di</strong> Collegii dominorum notariorum<strong>Cremona</strong>e abbatti meritissimo. 1664”.Precede in<strong>di</strong>ce dei documenti contenuti nel Tomo.Registro cartaceo, mm 285x185, legatura originale in cartone ricoperto <strong>di</strong> pergamena, cc. 374, <strong>di</strong> cui bianche cc. 67,numerazione originale cc. 2-320.


102Miscellanea Iurium Bresciani-Arisi8. 1413-1662“Miscellanea iurium tum civitatis, tum comitatus, universitatum et privatorum <strong>Cremona</strong>e, iampaenes multos <strong>di</strong>spersorum, hic aere proprio stu<strong>di</strong>oque compactorum per Franciscum deBressianis civem Cremonensem, notarium patriae suae collegiatum ac apostolicum, descriptumin archivio Romanae Curiae, regium ac ducalem cancellarium officii regii Generalis Oeconomatusin civitate et <strong>di</strong>oecesi Cremonensi. Tomus Octavus perillustri spectabilique virodomino Paulo Barbabello notario collegiato ac veneran<strong>di</strong> Collegii dominorum notariorum<strong>Cremona</strong>e abbatti meritissimo. 1664”.Precede in<strong>di</strong>ce dei documenti contenuti nel Tomo.Registro cartaceo, mm 270x200, legatura originale in cartone ricoperto <strong>di</strong> pergamena, cc. 377, <strong>di</strong> cui bianche cc. 53,cc. 3 sciolte, numerazione originale pp. 1-86, cc. 87-382.9. 1495-1664“Miscellanea iurium tum civitatis, tum comitatus, universitatum et privatorum <strong>Cremona</strong>e, iampaenes multos <strong>di</strong>spersorum, hic aere proprio stu<strong>di</strong>oque compactorum per Franciscum deBressianis civem Cremonensem, notarium patriae suae collegiatum ac apostolicum, descriptumin archivio Romanae Curiae, regium ac ducalem cancellarium officii regii generalis Oeconomatusin civitate et <strong>di</strong>oecesi Cremonensi. Tomus Nonus perillustri spectabilique viro dominoPaulo Barbabello notario collegiato ac veneran<strong>di</strong> Collegii dominorum notariorum <strong>Cremona</strong>eabbatti meritissimo. 1664”.Precede in<strong>di</strong>ce dei documenti contenuti nel Tomo.Registro cartaceo, mm 270x200, legatura originale in cartone ricoperto <strong>di</strong> pergamena, cc. 397, <strong>di</strong> cui bianche cc. 46,numerazione originale cc. 1-367.10. 1437-1659“Miscellanea iurium tum civitatis, tum comitatus, universitatum et privatorum <strong>Cremona</strong>e, iampaenes multos <strong>di</strong>spersorum, hic aere proprio stu<strong>di</strong>oque compactorum per Franciscum deBressianis civem Cremonensem, notarium patriae suae collegiatum, ac apostolicum, descriptumin archivio Romanae Curiae, regium ac ducalem cancellarium officii regii generalis Oeconomatusin civitate et <strong>di</strong>oecesi Cremonensi. Tomus Decimus perillustri spectabilique viro dominoPaulo Barbabello notario collegiato ac veneran<strong>di</strong> Collegii dominorum notariorum <strong>Cremona</strong>eabbatti meritissimo. 1664”.Precede in<strong>di</strong>ce dei documenti contenuti nel Tomo.Registro cartaceo, mm 305x205, legatura originale in cartone ricoperto <strong>di</strong> pergamena, cc. 302, <strong>di</strong> cui bianche cc. 49,numerazione originale cc. 1-252; cc. 3 sciolte.1491-166311.“Miscellanea iurium tum civitatis, tum comitatus, universitatum et privatorum <strong>Cremona</strong>e, iampaenes multos <strong>di</strong>spersorum, hic aere proprio stu<strong>di</strong>oque compactorum per Franciscum deBressianis civem Cremonensem, notarium patriae suae collegiatum ac apostolicum, descriptumin archivio Romanae Curiae, regium ac ducalem cancellarium officii regii generalis Oeconomatusin civitate et <strong>di</strong>oecesi Cremonensi. Tomus Undecimus perillustri spectabilique virodomino Paulo Barbabello notario collegiato ac veneran<strong>di</strong> Collegii dominorum notariorum<strong>Cremona</strong>e abbatti meritissimo. 1664”.


Miscellanea Iurium Bresciani-Arisi 103Precede in<strong>di</strong>ce dei documenti contenuti nel Tomo.Registro cartaceo, mm 275x195, legatura originale in cartone ricoperto <strong>di</strong> pergamena, cc. 343, <strong>di</strong> cui bianche cc. 53,numerazione originale cc. 1-296.12. 1533-1663“Miscellanea iurium tum civitatis, tum comitatus, universitatum et privatorum <strong>Cremona</strong>e, iampaenes multos <strong>di</strong>spersorum, hic aere proprio stu<strong>di</strong>oque compactorum per Franciscum deBressianis civem Cremonensem, notarium patriae suae collegiatum ac apostolicum, descriptumin archivio Romanae Curiae, regium ac ducalem cancellarium officii regii generalis Oeconomatusin civitate et <strong>di</strong>oecesi Cremonensi. Tomus Duodecimus perillustri spectabilique virodomino Paulo Barbabello notario collegiato ac veneran<strong>di</strong> Collegii dominorum notariorum<strong>Cremona</strong>e abbatti meritissimo. 1664”.Precede in<strong>di</strong>ce dei documenti contenuti nel Tomo.Registro cartaceo, mm 295x205, legatura restaurata in cartone ricoperto <strong>di</strong> pergamena, cc. 408, <strong>di</strong> cui bianche cc. 33,numerazione originale pp. 1-399, cc. 400-575, 540-549 (così), c. 1 sciolta; restauro 1985.13. 1385-1664“Miscellanea iurium tum civitatis, tum comitatus, universitatum et privatorum <strong>Cremona</strong>e, iampaenes multos <strong>di</strong>spersorum, hic aere proprio stu<strong>di</strong>oque compactorum per Franciscum deBressianis civem Cremonensem, notarium patriae suae collegiatum ac apostolicum, descriptumin archivio Romanae Curiae, regium ac ducalem cancellarium officii regii generalis Oeconomatusin civitate et <strong>di</strong>oecesi Cremonensi. Tomus XIII perillustri spectabilique viro dominoPaulo Barbabello notario collegiato ac veneran<strong>di</strong> Collegii dominorum notariorum <strong>Cremona</strong>eabbatti meritissimo. 1664”.Precede in<strong>di</strong>ce dei documenti contenuti nel Tomo.Registro cartaceo, mm 295x205, legatura originale in cartone ricoperto <strong>di</strong> pergamena, cc. 413, <strong>di</strong> cui bianche cc. 36,numerazione originale pp. 1-196, cc. 197-468.14. 1464-1664“Miscellanea iurium tum civitatis, tum comitatus, universitatum et privatorum <strong>Cremona</strong>e, iampaenes multos <strong>di</strong>spersorum, hic aere proprio stu<strong>di</strong>oque compactorum per Franciscum deBressianis civem Cremonensem, notarium patriae suae collegiatum ac apostolicum, descriptumin archivio Romanae Curiae, regium ac ducalem cancellarium officii regii generalis Oeconomatusin civitate et <strong>di</strong>oecesi Cremonensi. Tomus XIV perillustri spectabilique viro dominoPaulo Barbabello notario collegiato ac veneran<strong>di</strong> Collegii dominorum notariorum <strong>Cremona</strong>eabbatti meritissimo. 1664”.Precede in<strong>di</strong>ce dei documenti contenuti nel Tomo.Registro cartaceo, mm 295x205, legatura originale in cartone ricoperto <strong>di</strong> pergamena, cc. 338, <strong>di</strong> cui bianche cc. 61,numerazione originale cc. 1-261.15. 1388-1664“Miscellanea iurium tum civitatis, tum comitatus, universitatum et privatorum <strong>Cremona</strong>e, iampaenes multos <strong>di</strong>spersorum, hic aere proprio, stu<strong>di</strong>oque compactorum per Franciscum deBressianis civem Cremonensem, notarium patriae suae collegiatum ac apostolicum, descriptumin archivio Romanae Curiae, regium ac ducalem cancellarium officii regii generalis Oeco-


104Miscellanea Iurium Bresciani-Arisinomatus in civitate et <strong>di</strong>oecesi Cremonensi. Tomus XV perillustri spectabilique viro dominoPaulo Barbabello notario collegiato ac veneran<strong>di</strong> Collegii dominorum notariorum <strong>Cremona</strong>eabbatti meritissimo. 1664”.Precede in<strong>di</strong>ce dei documenti contenuti nel Tomo.Registro cartaceo, mm 295x205, legatura originale in cartone ricoperto <strong>di</strong> pergamena, cc. 413, <strong>di</strong> cui bianche cc. 54,numerazione originale pp. 1-153, cc. 155-415.16. 1443-1666“Miscellanea iurium tum civitatis, tum comitatus, universitatum et privatorum <strong>Cremona</strong>e, iampaenes multos <strong>di</strong>spersorum, hic aere proprio stu<strong>di</strong>oque compactorum per Franciscum deBressianis civem Cremonensem, notarium patriae suae collegiatum ac apostolicum, descriptumin archivio Romanae Curiae, regium ac ducalem cancellarium officii regii generalis Oeconomatusin civitate et <strong>di</strong>oecesi Cremonensi. Tomus *** perillustri spectabilique viro dominoPaulo Barbabello notario collegiato ac veneran<strong>di</strong> Collegii dominorum notariorum <strong>Cremona</strong>eabbatti meritissimo. 1664”.Precede in<strong>di</strong>ce dei documenti contenuti nel Tomo.Registro cartaceo, mm 285x190, legatura originale in cartone ricoperto <strong>di</strong> pergamena, cc. 356, <strong>di</strong> cui bianche cc. 32,numerazione originale cc. 1-310.17. 1476-1669“Miscellanea iurium tum civitatis, tum comitatus, universitatum et privatorum <strong>Cremona</strong>e, iampaenes multos <strong>di</strong>spersorum, hic aere proprio stu<strong>di</strong>oque compactorum per Franciscum deBressianis civem Cremonensem, notarium patriae suae collegiatum ac apostolicum, descriptumin archivio Romanae Curiae, regium ac ducalem cancellarium officii regii generalis Oeconomatusin civitate et <strong>di</strong>oecesi Cremonensi. Tomus XVII perillustri spectabilique viro dominoPaulo Barbabello notario collegiato ac veneran<strong>di</strong> Collegii dominorum notariorum <strong>Cremona</strong>eabbatti meritissimo. 1664”.Precede in<strong>di</strong>ce dei documenti contenuti nel Tomo.Registro cartaceo, mm 280x195, legatura originale in cartone ricoperto <strong>di</strong> pergamena, cc. 363, <strong>di</strong> cui bianche cc. 71,numerazione originale cc. 1-299.18. 1575-1668“Miscellanea iurium tum civitatis, tum comitatus, universitatum et privatorum <strong>Cremona</strong>e, iampaenes multos <strong>di</strong>spersorum, hic aere proprio stu<strong>di</strong>oque compactorum per Franciscum deBressianis civem Cremonensem, notarium patriae suae collegiatum ac apostolicum, descriptumin archivio Romanae Curiae, regium ac ducalem cancellarium officii regii generalis Oeconomatusin civitate et <strong>di</strong>oecesi Cremonensi. Tomus XVIII perillustri spectabilique viro dominoPaulo Barbabello notario collegiato ac veneran<strong>di</strong> Collegii dominorum notariorum <strong>Cremona</strong>eabbatti meritissimo. 1664”.Precede in<strong>di</strong>ce dei documenti contenuti nel Tomo.Registro cartaceo, mm 300x200, legatura originale in cartone ricoperto <strong>di</strong> pergamena, cc. 433, <strong>di</strong> cui bianche cc. 52,numerazione originale cc. 1-409.


Miscellanea Iurium Bresciani-Arisi 10519. 1559-1640“Miscellanee Tomus XIX”; altro titolo a c. 1r: “Soldati == libro 1”.Raccolta <strong>di</strong> or<strong>di</strong>ni, gride, lettere, avvisi, decreti, relazioni in materia <strong>di</strong> soldati. Precede in<strong>di</strong>cedei documenti contenuti nel Tomo, costituito nella seconda metà <strong>del</strong> sec. XVII.Registro cartaceo, mm 340x220, legatura originale in cartone, cc. 271, <strong>di</strong> cui bianche cc. 23, tracce <strong>di</strong> numerazioneoriginale ora per carte, ora per pagine, con frequenti salti nella numerazione ed altre irregolarità.20. 1640-1660“Miscellanee Tomus XX”; altro titolo a c. 1r: “Soldati == libro 2°”.Raccolta <strong>di</strong> or<strong>di</strong>ni, gride, lettere, avvisi, decreti, relazioni in materia <strong>di</strong> soldati. Precede in<strong>di</strong>cedei documenti contenuti nel Tomo, che fu costituito nella seconda metà <strong>del</strong> sec. XVII.Registro cartaceo, mm 325x225, legatura originale in cartone, cc. 238, <strong>di</strong> cui bianche cc. 14, tracce <strong>di</strong> numerazioneoriginale ora per carte, ora per pagine, con frequenti salti nella numerazione ed altre irregolarità.21. 1531-1599“Miscellanee Tomus XXI”.Raccolta <strong>di</strong> or<strong>di</strong>ni, gride, lettere, avvisi, decreti, relazioni, suppliche, e atti <strong>di</strong> causa in materia <strong>di</strong>mensuale. Precede in<strong>di</strong>ce dei documenti contenuti nel Tomo, che fu costituito nella secondametà <strong>del</strong> sec. XVII: “Mensuale o Quota. In<strong>di</strong>ce. Tomo primo”.Registro cartaceo, mm 340x225, legatura originale in cartone, cc. 417, <strong>di</strong> cui bianche cc. 61, numerazione originale cc.1-32, 34-102, cc. 2 prive <strong>di</strong> numerazione, 106-345, c. 1 priva <strong>di</strong> numerazione, 346-394, 396-405; cc. 6 sciolte <strong>di</strong> cuibianche cc. 2.22. 1600-1657“Miscellanee Tomus XXII”.Raccolta <strong>di</strong> or<strong>di</strong>ni, gride, lettere, avvisi, decreti, relazioni, suppliche, e atti <strong>di</strong> causa in materia <strong>di</strong>mensuale. Precede in<strong>di</strong>ce dei documenti contenuti nel Tomo, che fu costituito nella secondametà <strong>del</strong> sec. XVII: “Mensuale o quota. In<strong>di</strong>ce. Tomo secondo”.Registro cartaceo, mm 330x230, legatura originale in cartone, cc. 426, <strong>di</strong> cui bianche cc. 34, numerazione originale cc.1- 339, 340-425.23. 1441-1662“Miscellanee Tomus XXIII”.Raccolta <strong>di</strong> or<strong>di</strong>ni, gride, lettere, avvisi decreti, relazioni, suppliche e atti <strong>di</strong> causa in materia <strong>di</strong>alloggiamenti militari. Precede in<strong>di</strong>ce dei documenti contenuti nel Tomo, che fu costituito nellaseconda metà <strong>del</strong> sec. XVII: “T. 23. Alloggiamenti. In<strong>di</strong>ce”; allegata altra copia <strong>del</strong>l’in<strong>di</strong>ce.Registro cartaceo, mm 340x220, legatura originale in cartone, cc. 429, <strong>di</strong> cui bianche cc. 36, numerazione originale cc. 1-73, c.1 priva <strong>di</strong> numerazione, 74-273, 275, 277-289, 291-417; cc. 35 sciolte; fascicolo allegato cc. 12, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.24. 1398-1610“Miscelanee Tomus XXIIII”; altro titolo a c. 1r: “Contado == libro 1”.Raccolta <strong>di</strong> or<strong>di</strong>ni, gride, lettere, avvisi, decreti, relazioni, suppliche e atti <strong>di</strong> causa riguardanti ilContado. Precede in<strong>di</strong>ce dei documenti contenuti nel Tomo, che fu costituito nella seconda


106Miscellanea Iurium Bresciani-Arisimetà <strong>del</strong> sec. XVII.Registro cartaceo, mm 330x225, legatura originale in cartone, cc. 330, <strong>di</strong> cui bianche cc. 36, numerazione originale cc.1-322.25. 1577-1664“Miscellanee Tomus XXV”; altro titolo a c. 1r: “Contado == libro 2°”.Raccolta <strong>di</strong> or<strong>di</strong>ni, gride, lettere, avvisi, decreti, relazioni, suppliche e atti <strong>di</strong> causa riguardanti ilContado. Precede in<strong>di</strong>ce dei documenti contenuti nel Tomo, che fu costituito nella secondametà <strong>del</strong> sec. XVII.Registro cartaceo, mm 330x225, legatura originale in cartone, cc. 356, <strong>di</strong> cui bianche cc. 37, numerazione originale cc.323-694.26. 1562-1649“Miscellanee Tomus XXVI”; altro titolo a c. 1r: “Miscelanee T. 26 Annona”.Raccolta <strong>di</strong> or<strong>di</strong>ni, gride, lettere, avvisi, decreti, relazioni, suppliche e atti <strong>di</strong> causa riguardantil’annona. Precede in<strong>di</strong>ce dei documenti contenuti nel Tomo, che fu costituito nella secondametà <strong>del</strong> sec. XVII.Registro cartaceo, mm 345x235, legatura originale in cartone, cc. 353, <strong>di</strong> cui bianche cc. 23, tracce <strong>di</strong> numerazioneoriginale con frequenti salti nella numerazione ed altre irregolarità.27. 1555-1668fascicolo unito 1538-1630, 1739, 1763“Miscellanee Tomus XXVII”; altro titolo a c. 1r: “Miscelanee T. 27 Militia, presi<strong>di</strong>i, equalanza,tassa <strong>di</strong> cavaleria”.Raccolta <strong>di</strong> or<strong>di</strong>ni, gride, lettere, avvisi, decreti, relazioni, capitolati d’appalto, suppliche e atti<strong>di</strong> causa in materia <strong>di</strong> milizia, luoghi <strong>di</strong> <strong>di</strong>fesa ai confini <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano e contributi. Precedein<strong>di</strong>ce dei documenti contenuti nel Tomo, che fu costituito nella seconda metà <strong>del</strong> sec.XVII.Registro cartaceo, mm 345x225, legatura originale in cartone, cc. 444, <strong>di</strong> cui bianche cc. 30, numerazione originale cc.1-29, 29 ripetuto, 30-114, 117-277, 279-389, 400-413, 417-439, 450-455, 466-472; cc. 2 sciolte; fascicolo unito cc. 37,<strong>di</strong> cui bianche cc. 8.28. 1329-1674“Miscellanee Tomus XXVIII”; altro titolo a c. 1r: “Misselanee Tomus 1 Città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>”.Raccolta <strong>di</strong> or<strong>di</strong>ni, gride, lettere, avvisi, decreti, privilegi, concessioni, relazioni, capitolatid’appalto e altri atti riguardanti la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la sua amministrazione. Precede in<strong>di</strong>cedei documenti contenuti nel Tomo, che fu costituito nella seconda metà <strong>del</strong> sec. XVII.Registro cartaceo, mm 340x235, legatura originale in cartone, cc. 357, <strong>di</strong> cui bianche cc. 37, tracce <strong>di</strong> numerazioneoriginale con frequenti salti nella numerazione ed altre irregolarità.29. 1440-1667, 1698“Miscellanee Tomus XXIX”; altro titolo a c. 1r: “Miscelanee Tomus 9° Immuni, ladri o assassiniet altre cose criminali, soglievo, fortificationi, Naviglio, alluvioni, Oratore, stampatori, Liberati,carri, bovi et guastatori, Trigolo, tesoriero generale, Interessati milanesi”.


Miscellanea Iurium Bresciani-Arisi 107Raccolta <strong>di</strong> or<strong>di</strong>ni, gride, lettere, avvisi, decreti, privilegi, concessioni, relazioni, capitolatid’appalto e altri atti riguardanti titoli <strong>di</strong> immunità dal pagamento <strong>di</strong> contributi, ladri e altri criminali,la riduzione dei contributi, il Naviglio civico e le alluvioni, gli stampatori, l’Universitàdei liberati, buoi e carriaggi ad uso militare, Trigolo, il tesoriere generale <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milanoe gli Interessati milanesi. Precede in<strong>di</strong>ce dei documenti contenuti nel Tomo, che fu costituitonella seconda metà <strong>del</strong> sec. XVII.Registro cartaceo, mm 340x220, legatura originale in cartone, cc. 344, <strong>di</strong> cui bianche cc. 41, tracce <strong>di</strong> numerazioneoriginale con frequenti salti nella numerazione ed altre irregolarità, cc. 4 sciolte.30. 1477-1674“Miscellanee Tomus XXX”; altro titolo a c. 1r: “Miscelanee Tomus 30 Precedenza, senatoricremonesi, Patrimonio, caccia, monete, commissarii et esecutori”.Raccolta <strong>di</strong> or<strong>di</strong>ni, gride, lettere, avvisi, decreti, privilegi, concessioni, relazioni, capitolatid’appalto e altri atti riguardanti la precedenza <strong>del</strong> senatore <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> rispetto a quello <strong>di</strong> Pavianelle cerimonie pubbliche, la cattedra senatoria spettante a <strong>Cremona</strong>, l’ufficio <strong>del</strong> Patrimonio,i <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> caccia, le monete e i commissari <strong>del</strong>l’esercito. Precede in<strong>di</strong>ce dei documenticontenuti nel Tomo, che fu costituito nella seconda metà <strong>del</strong> sec. XVII.Registro cartaceo, mm 340x230, legatura originale in cartone, cc. 408, <strong>di</strong> cui bianche cc. 65, tracce <strong>di</strong> numerazioneoriginale con frequenti salti nella numerazione ed altre irregolarità, cc. 2 sciolte; sul piatto anteriore <strong>del</strong>la legatura, <strong>di</strong>mano <strong>del</strong> sec. XVIII: “restituita dal signor marchese oratore Pietro Martire Fraganeschi” .31. 1388-1668“Miscellanee Tomus XXXI”; altro titolo a c. 1r: “Miscelanee Tomus 7° Carichi, Calzana, Sanità,Vittovaglie, ad<strong>di</strong>tioni alli dacii et Castello”.Raccolta <strong>di</strong> or<strong>di</strong>ni, gride, lettere, avvisi, decreti, privilegi, concessioni, relazioni, capitolatid’appalto e altri atti riguardanti i carichi, la Calciana, l’ufficio <strong>di</strong> Sanità <strong>di</strong> Milano e <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,l’ufficio <strong>del</strong>le Vettovaglie e il commercio dei generi alimentari, le ad<strong>di</strong>zioni ai dazii e la fortificazione<strong>del</strong> castello <strong>di</strong> Milano e il castello <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>. Precede in<strong>di</strong>ce dei documenti contenutinel Tomo, che fu costituito nella seconda metà <strong>del</strong> sec. XVII.Registro cartaceo, mm 330x220, legatura originale in cartone, cc. 391, <strong>di</strong> cui bianche cc. 38, tracce <strong>di</strong> numerazioneoriginale con frequenti salti nella numerazione ed altre irregolarità.32. 1459-1667“Miscellanee Tomus XXXII”; altro titolo a c. 1r: “Miscellanea Tomus * Imposta, censi o red<strong>di</strong>ti,molini per le annate, molinari, porti, ponti, pollaruoli, ponti et porte <strong>del</strong>la città, pecore,pragmatica, titoli, offitii et feu<strong>di</strong>, Senato e altri tribunali”.Raccolta <strong>di</strong> or<strong>di</strong>ni, gride, lettere, avvisi, decreti, privilegi, concessioni, relazioni, capitolatid’appalto e altri atti riguardanti l’obbligo all’introduzione <strong>di</strong> un determinato quantitativo <strong>di</strong>grano in città da parte dei comuni <strong>del</strong> Contado, il pagamento <strong>di</strong> censi e red<strong>di</strong>ti, imposte suimulini, l’attività dei mugnai, ponti e porte in città e nel Contado, il passaggio <strong>del</strong>le pecore, leleggi suntuarie, i titoli feudali e i feu<strong>di</strong>, il Senato <strong>di</strong> Milano e altri tribunali. Precede in<strong>di</strong>ce deidocumenti 1 contenuti nel Tomo, che fu costituito nella seconda metà <strong>del</strong> sec. XVII.1 In calce all’in<strong>di</strong>ce: “Iohannes Franciscus Ferrarius civis et notarius collegiatus ac cancellarius illustrissimaecivitatis <strong>Cremona</strong>e hunc in<strong>di</strong>cem fecit anno 1674”.


108Miscellanea Iurium Bresciani-ArisiRegistro cartaceo, mm 340x230, legatura restaurata in cartone, cc. 330, <strong>di</strong> cui bianche cc. 38, tracce <strong>di</strong> numerazioneoriginale con frequenti salti nella numerazione ed altre irregolarità; restauro 1990.33. 1443-1648“Miscellanee Tomus XXXIII”; altro titolo a c. 1r: “Miscellanea Tomus * Casalmaggiore, decurioni,Cremonesi per li beni sul Parmigiano, corrieri overo porte, Due Miglia, dottori <strong>di</strong> Collegio,Delmona overo Tagliata, Economato regio, fortificationi <strong>di</strong>verse, fortificationi <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>e altre città, grani et banche”.Raccolta <strong>di</strong> or<strong>di</strong>ni, gride, lettere, avvisi, decreti, privilegi, concessioni, relazioni, capitolatid’appalto e altri atti riguardanti Casalmaggiore e i suoi privilegi, l’esenzione dei decurioni dalpagamento dei debiti pubblici, l’introduzione da parte dei citta<strong>di</strong>ni che hanno beni nei territori<strong>del</strong> ducato <strong>di</strong> Parma e Piacenza dei grani e <strong>di</strong> altre derrate agricole da essi prodotti in città, icorrieri e i maestri <strong>di</strong> posta, vertenze tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli abitanti <strong>del</strong> territorio <strong>di</strong> DueMiglia, i dottori <strong>del</strong> Collegio dei giu<strong>di</strong>ci, la navigazione <strong>del</strong>la Delmona o Tagliata, l’Economatoregio, le forticazioni <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong> altre città <strong>del</strong>lo Stato e il riparto <strong>del</strong>le spese ad esse relative,il trasporto dei grani. Precede in<strong>di</strong>ce dei documenti 2 contenuti nel Tomo, che fu costituitonella seconda metà <strong>del</strong> sec. XVII.Registro cartaceo, mm 325x220, legatura originale in cartone, cc. 343, <strong>di</strong> cui bianche cc. 48, numerazione originale cc.1-333, cc. 3 sciolte.33.1 1396-1633“Miscellanee Tomus XXXIIII”; altro titolo a c. 1r: “Miscellanea Tomus * Annate <strong>del</strong> Naviglio”.Raccolta <strong>di</strong> or<strong>di</strong>ni, gride, lettere, avvisi, decreti, privilegi, concessioni, relazioni, capitolatid’appalto e altri atti riguardanti vertenze per i <strong>di</strong>ritti all’utilizzo <strong>del</strong>le acque <strong>del</strong> fiume Oglio e<strong>del</strong> Naviglio. Precede in<strong>di</strong>ce dei documenti 3 contenuti nel Tomo, che fu costituito nella secondametà <strong>del</strong> sec. XVII.Registro cartaceo, mm 345x225, legatura originale in cartone, cc. 433, <strong>di</strong> cui bianche cc. 40, numerazione originale cc.I-XXXXI, 42-421.Ex Archivio <strong>del</strong> Naviglio Civico, n. 37.34. 1558-1672“Miscellanee Tomus XXXVI”.Raccolta <strong>di</strong> or<strong>di</strong>ni, gride, lettere, avvisi, decreti, privilegi, concessioni, relazioni, capitolatid’appalto e altri atti riguardanti red<strong>di</strong>ti <strong>di</strong>versi su dazi e tasse <strong>di</strong> cui gode la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,l’ufficio <strong>del</strong>la Referendaria, la nomina <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni cremonesi in tribunali <strong>del</strong>lo Stato, i tubatori<strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, i <strong>di</strong>ritti all’utilizzo <strong>del</strong>le acque <strong>del</strong>la seriola Talamazza, i ciabattini. Precede in<strong>di</strong>cedei documenti 4 contenuti nel Tomo, che fu costituito nella seconda metà <strong>del</strong> sec. XVII.Registro cartaceo, mm 335x225, legatura originale in cartone, cc. 332, <strong>di</strong> cui bianche cc. 25, numerazione originale cc.1-320.2 In calce all’in<strong>di</strong>ce: “Iohannes Franciscus Ferrarius civis et notarius collegiatus ac cancellarius illustrissimaecivitatis <strong>Cremona</strong>e hunc in<strong>di</strong>cem fecit anno 1674”.3 In calce all’in<strong>di</strong>ce: “Iohannes Franciscus Ferrarius civis et notarius collegiatus ac cancellarius illustrissimaecivitatis <strong>Cremona</strong>e hunc in<strong>di</strong>cem fecit anno 1674”.4 In calce all’in<strong>di</strong>ce: “Iohannes Franciscus Ferrarius civis et notarius collegiatus ac cancellarius illustrissimaecivitatis <strong>Cremona</strong>e hunc in<strong>di</strong>cem fecit anno 1674”.


Miscellanea Iurium Bresciani-Arisi 10935. 1446-1650“Miscellanee Tomus XXXVII”; altro titolo a c. 1r: “Miscelanea Tom. Agrimensori, archivio,armi, annate <strong>di</strong>verse, mezza annata”.Raccolta <strong>di</strong> or<strong>di</strong>ni, gride, lettere, avvisi, decreti, privilegi, concessioni, relazioni, capitolatid’appalto e altri atti riguardanti lo statuto <strong>del</strong> Collegio degli agrimensori e degli ingegneri <strong>del</strong>lacittà <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, l’archivio generale da erigersi in tutte le città <strong>del</strong>lo Stato per la conservazionedei protocolli notarili e <strong>di</strong> copie degli atti rogati dai notai, la licenza <strong>di</strong> portare armi, il pagamento<strong>di</strong> contributi detti <strong>del</strong>l’annata e <strong>del</strong>la mezz’annata su <strong>di</strong>ritti all’utilizzo <strong>di</strong> acque, beniimmobili e altri red<strong>di</strong>ti. Precede in<strong>di</strong>ce dei documenti 5 contenuti nel Tomo, che fu costituitonella seconda metà <strong>del</strong> sec. XVII.Registro cartaceo, mm 330x225, legatura originale in cartone, cc. 347, <strong>di</strong> cui bianche cc. 26, numerazione originale cc.1-335, cc. 3 sciolte.36. 1382-1666“Miscellanee Tomus XXXVIII”; altro titolo a c. 1r: “Miscelanea Tom. Provisione <strong>del</strong> dacio<strong>del</strong> vino a minuto, bollo <strong>del</strong> pignolato”.Raccolta <strong>di</strong> or<strong>di</strong>ni, gride, lettere, avvisi, decreti, privilegi, concessioni, relazioni, capitolatid’appalto e altri atti riguardanti il dazio sulla ven<strong>di</strong>ta <strong>del</strong> vino al dettaglio e altri dazi. Precedein<strong>di</strong>ce dei documenti 6 contenuti nel Tomo, che fu costituito nella seconda metà <strong>del</strong> sec. XVII.Registro cartaceo, mm 350x230, legatura originale in cartone, cc. 340, <strong>di</strong> cui bianche cc. 38, numerazione originale cc.1-324.37. 1562-1674“Miscellanee Tomus XXXIX”.Raccolta <strong>di</strong> or<strong>di</strong>ni, gride, lettere, avvisi, decreti, privilegi, concessioni, relazioni, capitolatid’appalto e altri atti riguardanti l’alloggiamento dei soldati, la fornitura <strong>di</strong> vettovaglie, il pagamento<strong>del</strong> salario alle milizie e materie <strong>di</strong>verse. Precede in<strong>di</strong>ce dei documenti contenuti nelTomo, che fu costituito nella seconda metà <strong>del</strong> sec. XVII.Registro cartaceo, mm 335x235, legatura originale in cartone, cc. 488, <strong>di</strong> cui bianche cc. 47, numerazioneoriginale irregolare, cc. 2 sciolte, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.38. 1428-1673“Miscellanee Tomus XXXX”.Raccolta <strong>di</strong> or<strong>di</strong>ni, gride, lettere, avvisi, decreti, privilegi, concessioni, relazioni, capitolatid’appalto e altri atti riguardanti materie <strong>di</strong>verse, in particolare Casalmaggiore, il suo governo ele sue prerogative giuris<strong>di</strong>zionali e fiscali. Precede in<strong>di</strong>ce dei documenti contenuti nel Tomo,che fu costituito nella seconda metà <strong>del</strong> sec. XVII.Registro cartaceo, mm 335x230, legatura originale in cartone, cc. 375, <strong>di</strong> cui bianche cc. 36, numerazione originaleirregolare.5 In calce all’in<strong>di</strong>ce: “Iohannes Franciscus Ferrarius civis et notarius collegiatus ac cancellarius illustrissimaecivitatis <strong>Cremona</strong>e hunc in<strong>di</strong>cem fecit anno 1674”.6 In calce all’in<strong>di</strong>ce: “Iohannes Franciscus Ferrarius civis et notarius collegiatus ac cancellarius illustrissimaecivitatis <strong>Cremona</strong>e hunc in<strong>di</strong>cem fecit anno 1674”.


110Miscellanea Iurium Bresciani-Arisi39. 1547, 1635-1688“Rerum civitati <strong>Cremona</strong>e spectantium farrago per Franciscum Arisium, iuris consultum, exlibrorum pro Sanctissima Inquistione censoribus ac illustrissimae civitatis or<strong>di</strong>num conservatorem,recollecta anno sal. 1699. Vol. I ”.Raccolta <strong>di</strong> riparti, bilanci, capitolati d’appalto, relazioni, lettere, or<strong>di</strong>ni, memoriali riguardantiil contributo per alloggiamento e vettovagliamento dei soldati detto “<strong>del</strong> rimplazzo”.Registro cartaceo, mm 335x230, legatura restaurata in cartone, cc. 240, <strong>di</strong> cui bianche cc. 26, cc. 4 sciolte, inserte insede <strong>di</strong> restauro; restauro 1985.40. 1615-1699“Rerum civitati <strong>Cremona</strong>e spectantium farrago per Franciscum Arisium, iuris consultum, SanctissimeInquisitionis advocatum fiscalem, ex protectoribus carceratorum ac illustrissime civitatisor<strong>di</strong>num conservatorem, recollecta anno 1700. Vol. II”.Raccolta <strong>di</strong> allegazioni e atti <strong>di</strong> cause, lettere, suppliche, or<strong>di</strong>ni, relazioni, gride riguardanti argomenti<strong>di</strong>versi.Registro cartaceo, mm 365x250, legatura restaurata in cartone, cc. 208, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6; restauro 1985.41. 1632-1697“Rerum civitati <strong>Cremona</strong>e spectantium farrago per Franciscum Arisium, iuris consultum, SanctissimeInquisitionis advocatum fiscalem, ex protectoribus carceratorum ac illustrissime civitatisor<strong>di</strong>num conservatorem, recollecta anno 1700. Vol. III”.Raccolta <strong>di</strong> allegazioni e atti <strong>di</strong> cause, lettere, suppliche, or<strong>di</strong>ni, relazioni, gride riguardanti argomenti<strong>di</strong>versi; a c. 189r <strong>di</strong>segno parte a stampa, parte a china raffigurante il corso <strong>del</strong> fiumePo e il dugale Delmona.Registro cartaceo, mm 365x250, legatura restaurata in cartone, cc. 261, <strong>di</strong> cui bianche cc. 16; restauro 1985.


7FILCIAE FRAGMENTORUM (sec. XV-1795)filze 222Le Filciae Fragmentorum sono costituite dal materiale necessario all’attività deidue organi consiliari citta<strong>di</strong>ni, il Consiglio generale e quello dei Deputati <strong>del</strong> mese oPresidenti al governo, dal 1760 sostituiti rispettivamente dal Consiglio generale deidecurioni e dalla Congregazione dei prefetti al governo (o Congregazione <strong>del</strong> patrimonio)<strong>del</strong>la città e provincia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>. “Si tratta <strong>di</strong> materiale assai vario e che rispecchiala complessa gamma <strong>di</strong> competenze spettanti a queste due magistrature: bilanci,calmieri, gride, memoriali d’ogni genere, ban<strong>di</strong> d’appalto, e, prodotto e fulcro <strong>di</strong>tutto ciò, verbali in brutta copia relativi alle sedute degli organismi in questione” 1 .Secondo l’inventario <strong>del</strong> 1638 2 le Filciae Fragmentorum più antiche risalivano al1412. A noi sono pervenuti alcuni atti datati tra il 1446 e il 1495, ma la serie acquistaorganicità a partire dal 1500: sono tuttora conservate infatti, seppure con alcune lacune,le filze relative agli anni 1500-1786. Le filze furono numerate nel 1959 con untimbro ad inchiostro, prima <strong>del</strong> deposito presso l’Archivio <strong>di</strong> Stato. Gli atti <strong>del</strong>le filzesono stati citati secondo questa numerazione in numerose pubblicazioni: non è statopossibile perciò operare interventi <strong>di</strong> rior<strong>di</strong>no che avrebbero sovvertito la numerazionestessa.È stato riportato il titolo presente sul cartone originale, sul quale è segnalatol’anno cui si riferiscono la maggior parte degli atti <strong>del</strong>la filza. In una stessa filza vi sonospesso, tuttavia, scritture <strong>di</strong> anni <strong>di</strong>versi, spesso in copia, che costituiscono deiprecedenti o degli allegati oppure sono atti semplicemente uniti. Molte filze contengonoanche numerosi atti senza data, che sono con ogni probabilità da riferirsiall’anno in<strong>di</strong>cato sul cartone originale. Per gli atti datati da <strong>Cremona</strong> è usato spessoanche in età moderna lo stile <strong>del</strong>l’Incarnazione fiorentina, secondo il quale l’inizio<strong>del</strong>l’anno cadeva il 25 marzo <strong>del</strong>l’anno successivo a quello in<strong>di</strong>cato.Durante il presente rior<strong>di</strong>no è stata unita documentazione che doveva in origineappartenere alla serie Fragmentorum, rinvenuta in altre aggregazioni comunali, in1 G. POLITI, Aristocrazia e potere politico nella <strong>Cremona</strong> <strong>di</strong> Filippo II, Milano 1976 (ora rie<strong>di</strong>to in G. POLITI, Lasocietà cremonese nella prima età spagnola, Milano 2002), p. 9.2 ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Antico Regime, Repertori, n. 285, cc. 75 e segg.


112Filciae Fragmentorumparticolare nelle buste <strong>del</strong>la Miscellanea secc. XV-XVIII. Nelle scatole 176-185 sonocontenuti atti prodotti in seno al Consiglio generale e a quello dei Presidenti al governo<strong>del</strong> <strong>Comune</strong> - poi Consiglio dei decurioni e Congregazione dei prefetti al governo<strong>del</strong>la città e provincia - prima <strong>di</strong> giungere alla stesura definitiva dei verbali e<strong>del</strong>le <strong>del</strong>iberazioni scritte nei registri che ora costituiscono la serie Libri Provisionum:si tratta <strong>di</strong> fascicoli, carte sciolte e registri, qui elencati in modo sommario e analiticamentedescritti nell’appen<strong>di</strong>ce alla serie Libri Provisionum de<strong>di</strong>cata alle Minute;nelle scatole 186-192 sono contenuti filze e singoli atti provenienti da filze, rinvenutinella Miscellanea secc. XV-XVIII. In particolare nella scatola 192 sono conservatedue filze che testimoniano l’attività degli “eletti dalla città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> alli ricorsi asignori superiori per levare li abusi che si sono introdotti e vanno introducendo dagabellieri”, eletti nel marzo 1673 dai Presidenti al governo e confermati nel loro incariconel maggio <strong>del</strong>lo stesso anno dal Consiglio generale 3 .Si segnala che tra i manoscritti conservati presso la Biblioteca Statale <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,deposito Libreria Civica vi sono molti atti datati 1395 - 1528 e 1700, tra cui numeroselettere ducali inviate a <strong>di</strong>verse magistrature citta<strong>di</strong>ne, provenienti con ogni probabilitàin larga misura da filze già conservate presso la cancelleria <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>. È possibileche alcuni <strong>di</strong> questi atti, asportati dalle filze originarie e <strong>di</strong>venuti parte <strong>di</strong> collezioniprivate, provenissero anche dagli archivi <strong>del</strong> Podestà <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>del</strong> Referendarioo <strong>di</strong> altre magistrature e non facessero quin<strong>di</strong> parte <strong>del</strong>l’archivio <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>.L’elenco <strong>del</strong>le scritture reperite, con in<strong>di</strong>cazione <strong>del</strong>la collocazione e <strong>del</strong>la data è ilseguente:BB.2.3/1, cc. 11-15 (1523);BB.2.4/2, c. 1 (1420); cc. 2-3 (1426); c. 4 (1448); c. 5 (1449); c. 6 (II metà sec. XV); c. 7(1456); c. 8 (1457); c. 9 (databile 1461); c. 15 (databile 1461); c. 16 (1461); c. 19 (1491); c. 20(1446); c. 21 (1456); cc. 22-23 (1467); c. 24 (1494); c. 26 (II metà sec. XV);BB.2.4/3, cc. 1-10 (II metà sec. XV); cc. 11-19 (1426); c. 20 (1427); cc. 21-27 (1429); cc. 28-33 (1438); cc. 34-36 (1439); cc. 37-38 (1444); c. 39 (1445); cc. 40-60 (1446); cc. 61-70 (1447);c. 71 (1444); cc. 72-89 (1447); cc. 90-107 (1448); cc. 108-132 (1449), c. 133 (1450); cc. 134-154 (1455); cc. 155-162 (1456); cc. 163-164 (1457); c. 165 (1462); cc. 166-168 (1466); cc. 169-175 (1467); c. 176 (1468); cc. 177-178 (1475); cc. 179-184 (1476); cc. 185-191 (1477); c. 193(1479); cc. 194-197 (1490); cc. 198-204 (1491); cc. 205-208 (1492); c. 209 (II metà sec. XV);cc. 210-213 (1499); c. 214 (1497); c. 215 (1498); cc. 216-217 (1492); cc. 218-224 (1493); cc.225-226 (1494); cc. 227-252 (1495); cc. 253-259 (1496); cc. 260-262 (1497);BB.2.4/5 (1438, 1493);BB. 2.4/4, cc. 34-55 (1586, carte <strong>di</strong> filza relative all’estimo, provenienti probabilmentedall’archivio <strong>del</strong> Referendario);BB.2.5.1, cc. 1-2 (1438); cc. 3-60 (1513); cc. 61-65 (1512); cc. 66-76 (1513);BB.2.5.2, c. 2 (1446); cc. 4-7 (1446); c. 8 (1447); c. 9 (1496); c. 10 (1447); c. 11 (1467); c. 12(1462); c. 13 (1463); c. 14 (1451); c. 15 (II metà sec. XV); c. 16 (1438); cc. 17-19 (II metà sec.3 Congregazione dei Presidenti al governo <strong>del</strong> 6 marzo 1673 (ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Antico regime,Libri Provisionum, n. 68, cc. 41v-42r) e seduta <strong>del</strong> Consiglio generale <strong>del</strong> 6 maggio 1673 (ibidem, cc. 84rv-85r).


Filciae Fragmentorum 113XV); c. 20 (1491); c. 21 (1449); c. 22 (1479); cc. 23, 24 (1438); cc. 26-28 (1496); c. 29 (1456); c.30 (II metà sec. XV); c. 31 (1438); c. 32 (post 1425); c. 33 (1479); cc. 34-35 (1429); c. 36 (IImetà sec. XV); cc. 37-38 (1476); c. 39 (II metà sec. XV); c. 40 (1476); c. 41 (II metà sec. XV);c. 42 (1498); cc. 43-50 (1476-1477); c. 51 (1467); c. 52 (1468); c. 53 (1467); c. 54 (1449); c. 55(1488); c. 56 (1492); c. 57 (1493); c. 58 (1492); c. 59 (1426); cc. 60-62 (1513); c. 63 (1526); cc.65-70 (1513); cc. 71-74 (1512); c. 75 (1513); c. 76 (1512); cc. 77-112 (1513); c. 113 (1512); cc.114-131 (1513); c. 132 (1512); cc. 133-142 (1513); c. 143 (1446); c. 144 (1447); cc. 145-170(1513); c. 171 (1455); c. 172 (1454); cc. 173-182 (1420); cc. 183-189 (1424); c. 190 (1426); c.191 (1424); c. 192 (1427); c. 193 (1426); c. 194 (1427); c. 195 (1456); cc. 196, 197 (1424); c.198 (1426); cc. 199, 200 (1427); cc. 201-205 (1426); c. 206 (1427); c. 222 (1420); cc. 207-218(1426); cc. 219-220 (1455); c. 221 (1454); c. 223 (1456);BB.2.6, cc. 1-264 (1424); cc. 265-267 (1425); cc. 268-279 (1426); cc. 280-281 (1423); cc. 282-294 (1428); cc. 295-306 (1429); c. 307 (1455); cc. 308-315 (1430); cc. 316-317 (1431); cc. 318-354 (1432-1433); c. 355 (1435); c. 356 (1436); c. 357 (1437); cc. 358-362 (1438); cc. 363-366(1444); cc. 367-371 (1445); cc. 372-394 (1446); cc. 395-428 (1447); cc. 429-441 (1448); c. 442(1454); cc. 443-490 (1455); cc. 491-499 (1456); cc. 500-502 (1489); c. 503 (1477); c. 504(1492); c. 505 (I metà sec. XV-sec. XVI); cc. 506-510 (1455); c. 512 (1476); cc. 513-515(1477); c. 516 (1512); cc. 517-570 (1513); cc. 571-597 (1516); c. 598 (1517); c. 599 (1528); c.600 (I metà sec. XV-sec. XVI); c. 601 (1395); c. 602 (1472); cc. 603-609 (I metà sec. XV-sec.XVI);BB.4.1/1, fasc. 3° (1700);BB.4.6/1 (1433, 1440, 1448, 1449, 1461, 1462, 1463, 1466, 1467);BB.4.6/2 (1423, 1424, 1427, 1442, 1449, 1456, 1466, 1467, 1476, 1477, 1491, 1492, 1493,1495, 1496, 1497, 1498; II metà sec. XV);BB.4.6/3 (1428, 1438, 1447, 1449, 1456, 1467, 1491, 1492, 1493, 1497; II metà sec. XV).


114Filciae Fragmentorumsc. 1Fragmentorum.Numerazione 1959: cc. 1-77; restauro 1981.sc. 2“Fragmentorum annorum 1500 usque 1504 inclusive”.Numerazione 1959: cc. 1-652; cartoni <strong>di</strong> filza originali; restauro 1981.sc. 3“Fragmentorum annorum 1505, 6, 7”.Numerazione 1959: cc. 1-597; cartoni <strong>di</strong> filza originali; restauro 1982.sc. 4“Fragmentorum anni 1510”, “Fragmentorum anni 1511”.Numerazione 1959: cc. 1-650; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 5“Fragmentorum anni 1514”.Numerazione 1959: cc. 1-503; cartone <strong>di</strong> filza originale.sc. 6“Fragmentorum anni 1515”.Numerazione 1959: cc. 1-467; cartoni <strong>di</strong> filza originali.scc. 7, 7/1“Fragmentorum anni 1517”.Numerazione 1959: cc. 1-350, 351-699; cartoni <strong>di</strong> filza originali.scc. 8, 8/1“Fragmentorum anni 1518”.Numerazione 1959: cc. 1-375, 376-727; cartoni <strong>di</strong> filza originali.1446-1495, seconda metà sec. XVI1500-15041505-15071510-151115141515Uniti atti datati 1498-1513 (cc. 1-20)1517Uniti atti datati 1515, 1516 (cc. 1-5)1485, 1515, 1516, 1517, 1518


Filciae Fragmentorum 115scc. 9, 9/1“Fragmentorum anni 1519”.Numerazione 1959: cc. 1-422, 423-843; cartoni <strong>di</strong> filza originali; restauro 1981.1517, 1518, 1519, 1520Uniti atti datati 1495 (c. 417), 1516 (c. 420)scc. 10, 10/1“Fragmentorum anni 1520”.Numerazione 1959: cc. 1-463, 46-924; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 11“Fragmentorum anni 1521”.Numerazione 1959: cc. 1-310; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 12“Fragmentorum anni 1521”.Numerazione 1959: cc. 1-652; cartoni <strong>di</strong> filza originaliscc. 13, 13/1“Fragmentorum anni 1522”.Numerazione 1959: cc. 1-625, 626-1251; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 14“Fragmentorum 1522 usque 1526”.Numerazione 1959: cc. 1-545; cartoni <strong>di</strong> filza originali.scc. 15, 15/1“Fragmentorum anni 1523”.Numerazione 1959: cc. 1-401, 402-809; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 16“Fragmentorum anni 1524”.Numerazione 1959: cc. 1-503; cartoni <strong>di</strong> filza originali.1516, 1518, 1519, 15201520, 15211512, 1516, 1519, 1520, 1521, 15221515, 1517, 1521, 15221522-15261522, 1523, 15241522, 1523, 1524, 1525


116Filciae Fragmentorumscc. 17, 17/1“Fragmentorum anni 1525”.Numerazione 1959: cc. 1-357, 358-714; cartoni <strong>di</strong> filza originali.1520, 1523, 1524, 1525sc. 18“Fragmentorum anni 1526”.Numerazione 1959: cc. 1-231; cartoni <strong>di</strong> filza originali.1526anni vari:1395, 1419, 1474, 1476, 1494, 1506,1508, 1509, 1516, 1519, 1520, 1524, 1525-1540scc. 19, 19/1“Fragmentorum anni 1526”.Numerazione 1959: cc. 1-430, 431-860; cartoni <strong>di</strong> filza originali.1517, 1522, 1525-1526sc. 20“Belli 1526”.1526Filza <strong>di</strong> atti prodotti e ricevuti dalla magistratura temporanea dei “Deputati sopra le cose <strong>del</strong>laguerra et alloggiamenti de <strong>Cremona</strong>”.Numerazione 1959: cc. 1-341; cartoni <strong>di</strong> filza originali.scc. 21, 21/1“Fragmentorum annorum 1526, 1527”.Numerazione 1959: cc. 1-600, 601-1200; cartoni <strong>di</strong> filza originalisc. 22FragmentorumNumerazione 1959: cc. 1-400.sc. 23“Fragmentorum annorum 1527-1533”.Numerazione 1959: cc. 1-166; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 24“Fragmentorum anni 1528”.Numerazione 1959: cc. 1-594; cartoni <strong>di</strong> filza originali.1512, 1519, 1523, 1524, 1526-1527, 15281524-1599, fine sec. XVI1451, 1490, 1527-1528, 15331523, 1525, 1527, 1528


Filciae Fragmentorum 117scc. 25, 25/1“Fragmentorum anni 1530”.Numerazione 1959: cc. 1-395, 399-794; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 26“Fragmentorum anni 1531”.Numerazione 1959: cc. 1-521; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 27“Fragmentorum anni 1533”.Numerazione 1959: cc. 1-519; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 28“Fragmentorum anni 1534”.Numerazione 1959: cc. 1-443; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 29“Fragmentorum anni 1535”.Numerazione 1959: cc. 1-269; cartoni <strong>di</strong> filza originali.scc. 30, 30/1“Fragmentorum anni 1536”.Numerazione 1959: cc. 1-464, 465-929; cartoni <strong>di</strong> filza originali.1528, 1529, 1530, 15321530, 1531, 15321532, 1533, 15341524, 1533, 1534, 15351491, 1527, 1531, 1533, 1534, 1535, 15361523, 1532, 1534, 1535, 1536scc. 31, 31/1“Fragmentorum anni 1537”.Numerazione 1959: cc. 1-360, 361-712; cartoni <strong>di</strong> filza originali.1525, 1526, 1527, 1532, 1533, 1535, 1536, 1537sc. 321532, 1535, 1536, 1537, 1538, seconda metà sec. XVI, 1571, 1596, 1631“Fragmentorum anni 1538”.Numerazione 1959: cc. 1-527; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 33“Fragmentorum annorum 1539 et 40”.Numerazione 1959: cc. 1-452; cartoni <strong>di</strong> filza originali1533, 1536, 1538, 1539-1540


118Filciae Fragmentorumscc. 34, 34/11. 1467 (inserto), 1527, 1528, 1531, 1533, 1535-1537, 1539, 1540“Fragmentorum annorum 1540 retro”.Numerazione 1959: cc. 1-190; cartone <strong>di</strong> filza originale.2. 1537, 1538-1542“Fragmentorum annorum 1541, 1542 4 ”.numerazione 1959: cc. 191-365 (sc. 34), 366-758 (sc. 34/1); cartoni <strong>di</strong> filza originali; restauro 1982 (cc. 366-758).sc. 35“Fragmentorum anni 1542”.Numerazione 1959: cc. 1-664; cartoni <strong>di</strong> filza originali.1536, 1537, 1539, 1540, 1541, 1542, 1543scc. 36, 36/11521, 1526, 1531, 1539, 1541, 1542, 1543, 1544“Fragmentorum anni 1543”.Numerazione 1959: cc. 1-587, 588-1184; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 37“Fragmentorum anni 1544”.Numerazione 1959: cc. 1-529; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 38, 38/1“Fragmentorum annorum 1544, 1545”.Numerazione 1959: cc. 1-461, 462-923; cartoni <strong>di</strong> filza originali.1543, 1544, 15451485 (copia), 1527, 1537, 1544-1545, 1546scc. 39, 39/11527, 1534, 1535, 1542, 1543, 1545, 1546, 1547“Fragmentorum annorum 1545, 1546”.Numerazione 1959: cc. 1-522, 523-1044; cartoni <strong>di</strong> filza originali.scc. 40, 40/1“Fragmentorum annorum 1548 et 49”.Numerazione 1959: cc. 1-446, 447-892; cartoni <strong>di</strong> filza originali.1545, 1547, 1548, 15494 Nella filza sono tuttavia presenti molti atti degli anni 1538 e 1539.


Filciae Fragmentorum 119scc. 41, 41/1“Fragmentorum anni 1549”.Numerazione 1959: cc. 1-464, 465-930 5 ; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 42“Fragmentorum anni 1550”.Numerazione 1959: cc. 1-355; cartoni <strong>di</strong> filza originali.scc. 43, 43/1“Fragmentorum anni 1551”.Numerazione 1959: cc. 1-335, 336-678; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 44“Fragmentorum anni 1552”.Numerazione 1959: cc. 1-304, 356-404 6 ; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 45“Fragmentorum anni 1553”.Numerazione 1959: cc. 1-305 7 ; cartoni <strong>di</strong> filza originali.scc. 46, 46/1“Fragmentorum 1555-1556”Numerazione 1959: cc. 1-393, 394-787 8 ; cartone <strong>di</strong> filza originale.sc. 47“Fragmentorum anni 1557”.Numerazione 1959: cc. 1-637 9 ; cartoni <strong>di</strong> filza originali.1542, 1546, 1548, 1549, 15501548, 1549, 1550, 15511550, 15511551, 1552, 15531549, 1552, 1553, 15541547, 1553, 1555-15561555, 1556, 1557-15585 Dalla filza fu tolta la fede <strong>di</strong> nobiltà <strong>del</strong>la famiglia Faerno, collocata in sc. 174, Fe<strong>di</strong> <strong>di</strong> nobiltà, n. 13.6 Dalla filza furono tolti atti relativi a concessione <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>nanza, collocati in sc. 174, Concessione <strong>del</strong>lacitta<strong>di</strong>nanza.7 Dalla filza fu tolta la fede <strong>di</strong> nobiltà <strong>del</strong>la famiglia Cauzzi, collocata in sc. 174, Fe<strong>di</strong> <strong>di</strong> nobiltà, n. 9; e attorelativo a concessione <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>nanza, collocato in sc. 174, Concessione <strong>del</strong>la citta<strong>di</strong>nanza.8 Dalla filza fu tolta la fede <strong>di</strong> nobiltà <strong>del</strong>la famiglia Pescaroli, collocata in sc. 174, Fe<strong>di</strong> <strong>di</strong> nobiltà, n. 24; eatti relativi a concessioni <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>nanza, collocati in sc. 174, Concessione <strong>del</strong>la citta<strong>di</strong>nanza.9 Dalla filza furono tolte le fe<strong>di</strong> <strong>di</strong> nobiltà <strong>del</strong>le famiglie Croppello e Me<strong>di</strong>ci, collocate in sc. 174, Fe<strong>di</strong> <strong>di</strong>nobiltà, nn. 11, 20; e atti relativi a concessioni <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>nanza, collocati in sc. 174, Concessione <strong>del</strong>la citta<strong>di</strong>nanza.


120Filciae Fragmentorumsc. 48“Fragmentorum anni 1558”.Numerazione 1959: cc. 1-569 10 ; cartoni <strong>di</strong> filza originali.1549, 1551, 1553, 1556, 1557, 1558, 1559scc. 49, 49/11536, 1545, 1554, 1555, 1556, 1557, 1558, 1559“Fragmentorum anni 1559”.Numerazione 1959: cc. 1-445, 446-893; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 50“Fragmentorum anni 1560”.Numerazione 1959: cc. 1-413; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 51“Fragmentorum anni 1561”.Numerazione 1959: cc. 1-435; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 52“Fragmentorum anni 1562”.Numerazione 1959: cc. 1-464; cartoni <strong>di</strong> filza originali.1557, 1559, 1560, 1569Allegati 1426, 1499, 1516, 15221554, 1558, 1560, 1561, 1562, 15641561, 1562sc. 53“Fragmentorum anni 1563”.Numerazione 1959: cc. 1-476; cartoni <strong>di</strong> filza originali.1543, 1545, 1546, 1558, 1560, 1561, 1562, 1563, 1564, 1565Allegati 1457, 1490 (copie), 1548sc. 54“Fragmentorum annorum 1563, 64, 65”.Numerazione 1959: cc. 1-458; cartoni <strong>di</strong> filza originali.1562, 1563-156510 Dalla filza furono tolte le fe<strong>di</strong> <strong>di</strong> nobiltà <strong>del</strong>le famiglie Borgo, Croppelli, Haste e Pescaroli, collocate insc. 174, Fe<strong>di</strong> <strong>di</strong> nobiltà, nn. 4, 11, 17, 24; e atti relativi a concessioni <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>nanza, collocati in sc. 174, Concessione<strong>del</strong>la citta<strong>di</strong>nanza.


Filciae Fragmentorum 121sc. 55“Fragmentorum anni 1564”.Numerazione 1959: cc. 1-526; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 56“Fragmentorum anni 1566”.Numerazione 1959: cc. 1-257 11 ; cartoni <strong>di</strong> filza originalisc. 57“Fragmentorum anni 1567”.Numerazione 1959: cc. 1-534; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 58“Fragmentorum anni 1568”.Numerazione 1959: cc. 1-389; cartoni <strong>di</strong> filza originali.1550, 1560, 1563, 1564, 1565Allegati 1548, 1551, 15621565, 15661559, 1561, 1565, 1566, 1567, 15681567, 1568sc. 59“Fragmentorum anni 1569”.sec. XV, 1533-1586La filza è in realtà costituita da un fascicolo <strong>del</strong> sec. XV (cc. 343-350) e da atti <strong>di</strong> anni <strong>di</strong>versicompresi tra 1533 e 1586 12 .Numerazione 1959: cc. 1-353; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 60“Fragmentorum anni 1569”.Numerazione 1959: cc. 1-571 13 ; cartoni <strong>di</strong> filza originali.1446 (orig.), 1559, 1567, 1568, 1569, 1570Allegato 155911 Dalla filza furono tolte le fe<strong>di</strong> <strong>di</strong> nobiltà <strong>del</strong>la famiglia Tinti, collocata in sc. 174, Fe<strong>di</strong> <strong>di</strong> nobiltà, n. 28.12 sec. XV, 1533, 1544, 1553, 1556, 1557, 1558, 1559, 1561, 1565-1571, 1569, 1570, 1572, 1573, 1574,1575, 1576, 1577, 1578, 1579-1586.13 Dalla filza furono tolte le fe<strong>di</strong> <strong>di</strong> nobiltà <strong>del</strong>le famiglie Ala e Fraganeschi, collocate in sc. 174, Fe<strong>di</strong> <strong>di</strong>nobiltà, nn. 1 e 16; e atti relativi a concessioni <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>nanza, collocati in sc. 174, Concessione <strong>del</strong>la citta<strong>di</strong>nanza.


122Filciae Fragmentorumscc. 61, 61/1“Fragmentorum anni 1571”.Numerazione 1959: cc. 1-340, 341-658; cartoni <strong>di</strong> filza originali.scc. 62, 62/1“Fragmentorum anni 1572”.Numerazione 1959: cc. 1-369, 370-472; cartoni <strong>di</strong> filza originali; restauro 1991sc. 63“Fragmentorum anni 1573”.Numerazione 1959: cc. 1-403; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 64“Fragmentorum anni 1574”.Numerazione 1959: cc. 1-503 14 ; cartoni <strong>di</strong> filza originali.scc. 65, 65/1“Fragmentorum anni 1575”.Numerazione 1959: cc. 1-390, 391-778; cartoni <strong>di</strong> filza originali.scc. 66, 66/1“Fragmentorum anni 1576”.Numerazione 1959: cc. 1-420, 421-843 15 ; cartoni <strong>di</strong> filza originali.1570-15711570, 1571, 15721571, 1572-1573Allegati 15661571, 1572, 1573, 1574, 15751561, 1572, 1573, 1574, 15751574, 1575, 1576Allegato 1572, 1573sc. 671552, 1555, 1557, 1558, 1559, 1561, 1562, 1564, 1566, 1571FragmentorumNumerazione 1959: cc. 1-234; restauro 1990.14 Dalla filza furono tolte le fe<strong>di</strong> <strong>di</strong> nobiltà <strong>del</strong>le famiglie Buclarini, Madalberti-Ferrari, Mozzanica e Ponzone,collocate in sc. 174, Fe<strong>di</strong> <strong>di</strong> nobiltà, nn. 7, 14, 21, 25; e atti relativi a concessioni <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>nanza, collocatiin sc. 174, Concessione <strong>del</strong>la citta<strong>di</strong>nanza.15 Dalla filza furono tolte le fe<strong>di</strong> <strong>di</strong> nobiltà <strong>del</strong>le famiglia Bonetti e Botta, collocate in sc. 174, Fe<strong>di</strong> <strong>di</strong> nobiltà,nn. 3, 5.


Filciae Fragmentorum 123scc. 68, 68/1“Fragmentorum anni 1577”.Numerazione 1959: cc. 1-310, 311-624; cartoni <strong>di</strong> filza originali.scc. 69, 69/1“Fragmentorum anni 1578”.Numerazione 1959: cc. 1-305, 306-614; cartoni <strong>di</strong> filza originali.scc. 70, 70/1“Fragmentorum anni 1579”.Numerazione 1959: cc. 1-386, 387-773; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 71FragmentorumNumerazione 1959: cc. 2-571.1572, 1574, 1575, 1576, 1577, 15781571, 1575, 1576, 1577, 1578, 15791562, 1577, 1578, 1579-15801581-1583sc. 721580, 1583, 1584, 1585“Fragmentorum anni 1584”.Numerazione 1959: cc. 1-450; numerazione originale per atto o gruppi <strong>di</strong> atti 1-87 16 , 89-167; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 73“Fragmentorum anni 1585”.Numerazione 1959: cc. 1-311; tracce <strong>di</strong> numerazione originale; cartoni <strong>di</strong> filza originali.1582, 1583, 1584, 1585sc. 74“Fragmentorum anni 1586”.1584, 1586,Allegato 1580Numerazione 1959: cc. 1-289; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti 1 17 , 3-160, 162; cartoni <strong>di</strong> filza originali.16 L’atto con numerazione originale n. 88 contenente la fede <strong>di</strong> nobità degli Offre<strong>di</strong> è collocato in sc. 174,Fe<strong>di</strong> <strong>di</strong> nobiltà, n. 22.17 L’atto con numerazione originale n. 2 (contenenti gli statuti <strong>del</strong> Collegio dei chirurghi) è collocato in sc.175, Statuti.


124Filciae Fragmentorumsc. 75“Fragmentorum anni 1587”.1585, 1586, 1587Numerazione 1959: cc. 1-604; numerazione originale per atto o gruppo <strong>di</strong> atti: 1-276; cartone <strong>di</strong> filza originale.sc. 76“Fragmentorum anni 1588”.1585-1587, 1588, 1589Numerazione 1959: cc. 1-504; numerazione originale per atto o gruppo <strong>di</strong> atti: 1-91 18 , 93-139, 141-233; cartoni <strong>di</strong> filzaoriginali.sc. 771. 1589, 1590“Fragmentorum anni 1590”.Numerazione 1959: cc. 1-432; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-77, 79-88 19 , 90-158,160-182; cartone<strong>di</strong> filza originale.2. 1591“Fragmentorum anni 1591”.Numerazione 1959: cc. 433-650; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-53 20 , 55-79; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 78“Fragmentorum anni 1592”.1592Numerazione 1959: cc. 1-167; numerazione originale per atto o gruppo <strong>di</strong> atti: 1-17, 19, 21, 23-27, 31, 35-39, 41-59,61, 63-91 21 ; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 791520 (copia <strong>del</strong>la seconda metà <strong>del</strong> sec. XVI), 1538, 1547, 1562,1569, 1574, 1584, 1585, 1588, 1591-1600“Fragmentorum anni 1592 et aliorum”.Numerazione 1959: cc. 1-553; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 8018 L’atto con numerazione originale n. 92 è collocato in sc. 175, Statuti (al suo posto un foglietto con annotazionedatata 2 <strong>di</strong>cembre 1930: “Da questa filza Fragmentorum 1588 sono stati tolti gli Statuti dei Garzatori,cottonadori et cimadori da panno <strong>di</strong> questa città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> recanti il n. 92 per collocarli nella Cassetta Statuti ”).19 L’atto con numerazione originale n. 89 (Statuti dei battitori <strong>di</strong> bambagia) è collocato in sc. 175, Statuti.20 L’atto con numerazione originale n. 54 (approvazione degli Statuti <strong>del</strong>l’Università dei ferrari) è collocatoin sc. 175, Statuti.21 Gli atti con numerazione originale n. 20 (fede <strong>di</strong> nobiltà <strong>del</strong>le famiglie Cambiaghi e Ponzoni), 22 (fede<strong>di</strong> nobità <strong>del</strong>la famiglia Fogliata), 28, 29, 32-34 (attestazioni <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>nanza), 87 (fede <strong>di</strong> nobità <strong>del</strong>la famigliaOscasali), 89 (“Nobiltà ed antichità <strong>del</strong>le famiglie Oscasali, Amidani, Sommi ed Arnolfi”) sono collocati in sc.174, Fe<strong>di</strong> <strong>di</strong> nobiltà, nn. 8, 25, 15, 23 e in sc. 174, Concessione <strong>del</strong>la citta<strong>di</strong>nanza.


Filciae Fragmentorum 125“Filcia Fragmentorum anni 1592 [et 1593]”.1592-1593, 1594Numerazione 1959: cc. 1-357; numerazione originale per atto o gruppo <strong>di</strong> atti: 1-147, 128-234 (sic, probabilmente peruna svista); cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 81“Fragmentorum anni 1593”.1592, 1593Numerazione 1959: cc. 1-322; numerazione originale per atto o gruppo <strong>di</strong> atti: 1 22 , 3-17 23 , 19-53 24 , 55-82 25 , 84-92 26 ,94-97 27 , 99-125 28 , 128-132 29 , 134-142 30 , 144-154; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 821. 1592, 1593, 1594, 1595Allegato 1569“Fragmentorum anni 1594”.Numerazione 1959: cc. 1-273; numerazione originale per atto o gruppo <strong>di</strong> atti: 2 31 -121; cartoni <strong>di</strong> filza originali.2. 1594, 1595Allegato 1593“Fragmentorum anni 1595”.Numerazione 1959: cc. 274-466; numerazione originale per atto o gruppo <strong>di</strong> atti: 1-60 32 , 62-115; cartoni<strong>di</strong> filza originali.22 L’atto con numerazione originale n. 2 è collocato in sc. 174, Concessione <strong>del</strong>la citta<strong>di</strong>nanza (al suo postoun foglietto con l’annotazione <strong>di</strong> mano <strong>del</strong> sec. XX: “Privilegium civilitatis marchionis Soncini”).23 L’atto con numerazione originale n. 18 è collocato in sc. 175, Statuti (al suo posto un foglietto con annotazionedatata 28 aprile 1932: “Notifiche agli statuti <strong>di</strong> confettori. Carta tolta e collocata nella cassetta statuti”).24 L’atto con numerazione originale n. 54 è collocato in sc. 174, Concessione <strong>del</strong>la citta<strong>di</strong>nanza (al suo postoun foglietto con l’annotazione <strong>di</strong> mano <strong>del</strong> sec. XX: “Per Io. Battista Bertuccio”).25 L’atto con numerazione originale n. 83 è collocato in sc. 174, Concessione <strong>del</strong>la citta<strong>di</strong>nanza (al suo postoun foglietto con l’annotazione <strong>di</strong> mano <strong>del</strong> sec. XX: “Fede <strong>di</strong> conti Martinengo rilasciata a Orazio Stanga”).26 L’atto con numerazione originale n. 93 è collocato in sc. 174, Concessione <strong>del</strong>la citta<strong>di</strong>nanza (al suo postoun foglietto con l’annotazione <strong>di</strong> mano <strong>del</strong> sec. XX: “Civilitas Cornelii de Villa”).27 L’atto con numerazione originale n. 98 è collocato in sc. 174, Concessione <strong>del</strong>la citta<strong>di</strong>nanza (al suo postoun foglietto con l’annotazione <strong>di</strong> mano <strong>del</strong> sec. XX: “Civilitas Thonee Asii”).28 Gli atti con numerazione originale nn. 126-127 sono collocati in sc. 174, Fe<strong>di</strong> <strong>di</strong> nobiltà, n. 2 (al loroposto due foglietti con annotazioni <strong>di</strong> mano <strong>del</strong> sec. XX: “Fides nobilitatis familiarum Ambrosine, Maggie etUgolane”, “Si chiede fede <strong>di</strong> nobiltà <strong>del</strong>le famiglie Ambrosini et Ugolani”).29 L’atto con numerazione originale n. 133 è collocato in sc. 174, Fe<strong>di</strong> <strong>di</strong> nobiltà, n. 2 (al suo posto un fogliettocon l’annotazione <strong>di</strong> mano <strong>del</strong> sec. XX: “Fides nobilitatis familiarum Ambrosine et Maggie).30 L’atto con numerazione originale n. 143 è collocato in sc. 174, Concessione <strong>del</strong>la citta<strong>di</strong>nanza (al suoposto un foglietto con annotazione datata 22 gennaio 1931: “Iordani Gonzage civilitas, il 22 gennaio 1931trasferita nella cassetta “Decreti <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>nanza”. P. A. Cavalcabò”).31Le carte con numerazione originale n. 1 (contenenti gli “Statuta Collegii Notariorum Cremone”) sonocollocati in sc. 175, “Cassetta Statuti”.32 Le carte con numerazione originale n. 61 (contenenti ad<strong>di</strong>zioni agli statuti degli offellari) sono collocatiin sc. 175, “Cassetta Statuti”.


126Filciae Fragmentorumsc. 831. 1595, 1596“Fragmentorum anni 1596”.Numerazione 1959: 1-131 33 ; numerazione originale per atto o gruppo <strong>di</strong> atti: 1-65; cartone <strong>di</strong> filza originale.2. 1596, 1597“Fragmentorum anni 1597”.Numerazione 1959: cc. 133-372; numerazione originale per atto o gruppo <strong>di</strong> atti: 1-11, 13-28- 47 34 , 49-124; cartoni <strong>di</strong>filza originali.sc. 841. 1597, 1598, 1599Allegati 1595, 1597“Fragmentorum anni 1598”.Numerazione 1959: cc. 1-234; numerazione originale per atto o gruppo <strong>di</strong> atti: 1-95; cartone <strong>di</strong> filza originale.2. 1599“Fragmentorum anni 1599”.Numerazione 1959: cc. 235-461; numerazione originale per atto o gruppo <strong>di</strong> atti: 1-11, 14-98; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 85“Fragmentorum anni 1600”.1587, 1600, 1601Allegati 1428 (copia), 1598, 1599Numerazione 1959: cc. 1-377; numerazione originale per atto o gruppo <strong>di</strong> atti: 1-66, 69-191; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 85/1Fragmentorum 35 .Numerazione 1959: cc. 378-764; numerazione originale per atto o gruppo <strong>di</strong> atti: 1-150.sc. 86Fragmentorum.Numerazione 1959: cc. 1- 329.1601Allegati 16001601-163133 In sc. 174, “Concessione <strong>del</strong>la citta<strong>di</strong>nanza” è collocato un atto proveniente probabilmente da questafilza, ma privo <strong>del</strong>la numerazione originale.34 Le carte con numerazione originale n. 48 (contenenti gli statuti dei pelizari) sono collocate in sc. 175,“Cassetta Statuti”.35 Benché priva dei cartoni <strong>di</strong> filza originali, si tratta <strong>di</strong> un’altra filza con numerazione originale autonoma.


Filciae Fragmentorum 127sc. 871. 1602“Fragmentorum anni 1602”.Numerazione 1959: 1-116; numerazione originale per atto o gruppo <strong>di</strong> atti: 1-59; cartoni <strong>di</strong> filza originali.2. 1602, 1603Allegati 1598, 1600-1603“Fragmentorum anni 1603”.Numerazione 1959: cc. 117-372; numerazione originale per atto o gruppo <strong>di</strong> atti: 1-28, 30-47, 49-63; cartoni <strong>di</strong> filzaoriginali.sc. 881. 1603, 1604“Fragmentorum anni 1604”.Numerazione 1959: 1-136; numerazione originale per atto o gruppo <strong>di</strong> atti: 1-62; cartoni <strong>di</strong> filza originali.2. 1605Allegato 1602“Fragmentorum anni 1605”.Numerazione 1959: cc. 137-444; numerazione originale per atto o gruppo <strong>di</strong> atti: 1-52, 53-78 36 , 80 37 , 82-114; cartoni<strong>di</strong> filza originali.sc. 891. 1599, 1606“Fragmentorum anni 1606”.Numerazione 1959: 1-116; numerazione originale per atto o gruppo <strong>di</strong> atti: 1-23 38 , 25-64; cartoni <strong>di</strong> filza originali.2. 1607“Fragmentorum anni 1607”.Numerazione 1959: cc. 117-380; numerazione originale per atto o gruppo <strong>di</strong> atti: 1-45 39 , 47-139 40 , 142; cartoni <strong>di</strong> filzaoriginali.36 Le carte con numerazione originale n. 79 (contenenti i capitoli dei beccai) sono collocate in sc. 175,“Cassetta Statuti”37 Le carte con numerazione originale n. 81 (contenenti gli statuti degli ortolani) sono collocate in sc. 175,“Cassetta Statuti” (al loro posto foglietto con annotazione datata 13 marzo 1933).38 Le carte con numerazione originale n. 24 (contenenti gli statuti degli aromatari) sono collocate in sc.175, “Cassetta Statuti” (al loro posto foglietto con annotazione datata 26 aprile 1932).39 Le carte con numerazione originale n. 45 (contenenti gli statuti <strong>del</strong>l’Università dei mercanti) sono collocatein sc. 175, “Cassetta Statuti”.40 Le carte con numerazione originale n. 141 (contenenti gli statuti dei fabbricanti <strong>di</strong> boccali) sono collocatein sc. 175, “Cassetta Statuti”.


128Filciae Fragmentorumsc. 90“Fragmentorum anni 1608”.1607, 1608Allegato 1392 (copia sec. XVII)Numerazione 1959: cc. 1-258; numerazione originale per atto o gruppo <strong>di</strong> atti: 1-77 41 , 79- 123; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 911. 1609Allegati 1602, 1605, 1608“Fragmentorum anni 1609”.Numerazione 1959: cc. 1-243; numerazione originale per atto o gruppo <strong>di</strong> atti: 1-26 42 , 28-132; cartoni <strong>di</strong> filza originali.2. 1608-1609, 1610Allegati 1603, 1605“Fragmentorum anni 1610”.Numerazione 1959: cc. 244-501; numerazione originale per atto o gruppo <strong>di</strong> atti: 1-104; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 921. 1609, 1610, 1611“Fragmentorum anni 1611”.Numerazione 1959: cc. 1-164; numerazione originale per atto o gruppo <strong>di</strong> atti: 1-37, 39-59; cartoni <strong>di</strong> filza originali.2. 1611, 1612Allegati 1595, 1610, 1612“Fragmentorum anni 1612”.Numerazione 1959: cc. 165-518; numerazione originale per atto o gruppo <strong>di</strong> atti: 1-44 43 , 46-155, 157-190; cartoni <strong>di</strong>filza originali.sc. 931. 1613“Fragmentorum anni 1613”.Numerazione 1959: cc. 1-252; numerazione originale per atto o gruppo <strong>di</strong> atti: 1-125; cartone <strong>di</strong> filza originale.2. 1613, 1614“Fragmentorum anni 1614”.Numerazione 1959: cc. 253-492; numerazione originale per atto o gruppo <strong>di</strong> atti: 1-5, 7-82 44 , 84-123; cartoni <strong>di</strong> filzaoriginali.41 Le carte con numerazione originale n. 78 (contenenti gli statuti degli farinaroli) sono collocate in sc.175, “Cassetta Statuti”.42 Le carte con numerazione originale n. 27 (contenenti gli statuti degli orefici) sono collocate in sc. 175,“Cassetta Statuti”43 Le carte con numerazione originale n. 45 (contenenti atti relativi agli statuti per l’Università <strong>del</strong>l’arte <strong>del</strong>pignolato <strong>di</strong> bombace) sono collocate in sc. 175, “Cassetta Statuti”.


Filciae Fragmentorum 129sc. 94“Fragmentorum anni 1615”.1596, 1597, 1601, 1602, 1605, 1606, 1607, 1609-1614, 1615Allegati 1570, 1593, 1595, 1596, 1614Numerazione 1959: cc. 2-590; numerazione originale per atto o gruppo <strong>di</strong> atti: 1-82, 84-296; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 95“Fragmentorum anni 1616”.1614, 1615, 1616Allegato 1613Numerazione 1959: cc. 1-317; numerazione originale per atto o gruppo <strong>di</strong> atti: 1-156; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 96“Fragmentorum anni 1617”.1614, 1616, 1617Allegati 1581, 1610, 1616Numerazione 1959: cc. 1-373; numerazione originale per atto o gruppo <strong>di</strong> atti: 1-79, 81-117, 119-196; cartone <strong>di</strong> filzaoriginale.sc. 97“Fragmentorum anni 1618”.1618Allegato 1614, 1615Numerazione 1959: cc. 1-446; numerazione originale per atto o gruppo <strong>di</strong> atti: 1-119 45 , 121-231; cartone <strong>di</strong> filza originale.scc. 98, 98/1“Fragmentorum anni 1619”.1618, 1619Numerazione 1959: cc. 1-301, 302-605; numerazione originale per atto o gruppo <strong>di</strong> atti: 1-148, 149-252; zcartoni <strong>di</strong>filza originali.sc. 99“Fragmentorum anni 1620”.1594, 1609, 1618, 1619, 1620Allegati 1562, 1594, 1618, 1619Numerazione 1959: cc. 1-485; numerazione originale per atto o gruppo <strong>di</strong> atti: 1-169 46 , 171-193 47 , 195-198 ; cartoni <strong>di</strong>filza originali.44 Le carte con numerazione originale n. 83 (contenenti gli statuti per l’Università degli osti) sono collocatein sc. 175, “Cassetta Statuti”.45 Le carte con numerazione originale n. 120 (contenenti i “Capitoli de haveranno da servare quelli che intendonoesser malosseri da grano...”) sono collocate in sc. 175, “Cassetta Statuti” (al loro posto foglietto conannotazione datata 20 aprile 1932).46 Le carte con numerazione originale n. 170 (contenenti aggiunte agli statuti degli offellari) sono collocatein sc. 175, “Cassetta Statuti” (al loro posto foglietto con annotazione datata 20 gennaio 1931).


130Filciae Fragmentorumsc. 100“Fragmentorum anni 1621”.1573, 1604, 1613, 1621, 1622Allegati 1555, 1614, 1620Numerazione 1959: cc. 1-446; numerazione originale per atto o gruppo <strong>di</strong> atti: 1-65, 67-76, 78-166, 168-191, 193-226 48 , 229; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 101“Fragmentorum anni 1622”.1621, 1622Allegati 1571, 1606, 1621Numerazione 1959: cc. 1-395; numerazione originale per atto o gruppo <strong>di</strong> atti: 1-25, 27-113, 115-136, 138-149, 151-156, 159-172, 175-199, 201-209; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 1021. 1620, 1622, 1623, 1624Allegato 1619“Fragmentorum anni 1623”.Numerazione 1959: cc. 1-220; numerazione originale per atto o gruppo <strong>di</strong> atti: 1, 3-112, 114-128; cartoni <strong>di</strong> filza originali.2. 1584, 1623, 1624, 1625, 1626“Fragmentorum 1624”.Numerazione 1959: cc. 221-378; numerazione originale per atto o gruppo <strong>di</strong> atti: 1-41, 39-88; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 103“Fragmentorum anni 1625”.1625-1626Allegati 1617, 1622, 1624Numerazione 1959: cc. 1-335 49 ; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-38, 40-67, 69-115, 118-139, 154-164,166-180, 182-202 50 ; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 103/1“Fragmentorum anni 1626”.1626Numerazione 1959: cc. 336-668; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-131 51 , 133-134, 137-153; cartoni <strong>di</strong>filza originali.47 L’atto con numerazione originale n. 194 è collocato in sc. 174, Fe<strong>di</strong> <strong>di</strong> nobiltà, n. 27 (al suo posto unfoglietto con l’annotazione <strong>di</strong> mano <strong>del</strong> sec. XX: “Fede nobiltà fam. Sommi”).48 Le carte con numerazione originale nn. 227 e 228 (contenenti rispettivamente norme per i macellai eaggiunte agli statuti dei formaggiai) sono collocate in sc. 175, “Cassetta Statuti” (al loro posto foglietto conannotazione datata 20 aprile 1937?).49 Si avverte che che le cc. 246-258, datate 1625-1626, non presentano numerazione originale.50 Si avverte che le cc. 259-335, con numerazione originale dal n. 154, sono <strong>del</strong> 1626 e dovevano con ogniprobabilità appartenere alla filza <strong>del</strong> 1626, contenuta nella sc. 103/1.51 Al posto <strong>del</strong>la carta con numerazione originale n. 132 nota <strong>del</strong>l’anno 1715: “Data in prestito al signorPedratti la grida in stampa intitolata: 1626. Grida generale <strong>del</strong>le monete ... n. 132”.


Filciae Fragmentorum 131sc. 104“Fragmentorum anni 1627”.1626, 1627Numerazione 1959: cc. 1-549; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-26, 28-43, 45-117, 119-125, 127-196,198-212, 214-24; cartoni <strong>di</strong> filza originali.scc. 105, 105/1“Fragmentorum anni 1628”.1621, 1623, 1625, 1626, 1627, 1628Numerazione 1959: cc. 1-358, 359-712; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-29, 31-35, 37-55, 57-170,171-315; cartoni <strong>di</strong> filza originali.scc. 106, 106/1“Fragmentorum anni 1629”.1621, 1622, 1623, 1625, 1626, 1627, 1628, 1629Allegato 1592Numerazione 1959: cc. 1-372, 373-744; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-17, 19-22, 24-167, 169-172,181-214, 168, 173-180, 215-287, 289-310, 312-377; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 107“Fragmentorum anni 1630”.1627, 1629, 1630Numerazione 1959: cc. 1-577; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-83, 85-216, 218-245, 247-254, 257-268, 270-285, 287-303; cartone <strong>di</strong> filza originale.sc. 108“Fragmentorum anni 1631”.1630, 1631Numerazione 1959: cc. 1-394; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-109, 111, 113-128, 130-137, 139-204,245, 269, 286; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 109“Fragmentorum anni 1632”.1625, 1630, 1631, 1632Numerazione 1959: cc. 1-402; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-111, 113-119, 121-180, 182-189; cartoni<strong>di</strong> filza originali.sc. 110Fragmentorum.Numerazione 1959: cc. 1-354 52 .1631-1638, 1653-1661Allegato 162252 Solo pochissimi atti presentano tracce <strong>di</strong> numerazione originale, che tuttavia non consentono <strong>di</strong> ipotizzarela provenienza <strong>di</strong> essi da altre filze.


132Filciae Fragmentorumsc. 111“Fragmentorum anni 1633”.1627, 1630, 1632, 1633Allegati 1519, 1522, 1531, 1536, 1538, 1539, 1541, 1559, 1562Numerazione 1959: cc. 1-543; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-80, 82-98, 100-150, 152-179, 181-188,190-208, 211-220, 222-246, 248-269; cartoni <strong>di</strong> filza originali.scc. 112, 112/1“Fragmentorum anni 1634”.1618, 1626, 1631, 1633, 1634Allegati 1632, 1633Numerazione 1959: cc. 1-340, 341-681 53 ; numerazione originale parziale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 188, 193-298, 300-393, 2-57, 61-67, 70-83, 86, 88, 90-92, 99, 102, 103-142, 144-182, 189-192; cartone <strong>di</strong> filza originale.scc. 113, 113/1“Fragmentorum anni 1635”.1618, 1619, 1623, 1624, 1630, 1633, 1634, 1635, 1636Allegati 1599, 1619, 1633, 1634Numerazione 1959: cc. 1-384, 385-767 54 ; numerazione originale parziale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-64, 67-72 55 , 74-76,79, 80, 82-178, 180-182, 184, 248-293, 183, 185-194, 196, 197, 199-217, 219-247, 294-398; cartone <strong>di</strong> filza originale.sc. 114“Fragmentorum anni 1636”.1630, 1631, 1632, 1635, 1636, 1637Allegati 1625Numerazione 1959: cc. 1-273 56 ; numerazione originale parziale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-122, 124-127; cartoni <strong>di</strong> filzaoriginali.sc. 115“Fragmentorum anni 1637”.1636, 1637Numerazione 1959: cc. 1-346; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-119, 122-124, 126-156, 158-193, 197;cartoni <strong>di</strong> filza originali.scc. 116, 116/1“Fragmentorum anni 1638”.1636, 1637, 1638, 1639Allegati 1624, 1628, 1631, 163653 Le carte 671-681 sono <strong>del</strong> 1633 e dovevano appartenere alla filza <strong>di</strong> quell’anno, contenuta nella sc. 111.54 Le carte 466-518 sono <strong>del</strong> 1634 e dovevano appartenera alla filza <strong>di</strong> quell’anno, contenuta nella sc. 112.55 Le carte con numerazione originale n. 73 (contenenti gli statuti e gli or<strong>di</strong>ni <strong>del</strong>l’Università dei peltrari)sono collocate in sc. 175, “Cassetta Statuti” (al loro posto foglietto con annotazione datata 31 marzo 1933).56 Le cc. 2-13 sono datate 1635 e appartenevano con ogni probabilità alla filza <strong>di</strong> quell’anno contenutanella scc. 113, 113/1; le cc. 14-38 sono datate 1630-1632 e provengono probabilmente dalle filze contenutenelle scc. 107-109.


Filciae Fragmentorum 133Numerazione 1959: cc. 1-15, 20-548, 549-1086 ; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-4, 6-24, 26-36, 38-106, 110-112, 115, 107-109, 113, 116-153, 155-165, 167-171, 173-184, 187-206, 209-222, 224, 226-228, 230-240, 242,243, 246-252, 254-258, 261- 267, 268-273; cartoni <strong>di</strong> filza originali.scc. 117, 117/1“Fragmentorum anni 1639”.1638, 1639, 1640Numerazione 1959: cc. 1-336, 337-676; numerazione originale per atto o gruppi <strong>di</strong> atti irregolare: 5-12, 14-19, 22-41,43-49, 51- 57, 60-67, 69-91, 1-4; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 1181561, 1602, 1610, 1620, 1638, 1639, 1640Allegati 1428, 1541 o 1542, 1543, 1557, 1561, 1562, 1601, 1621, 1635, 1638 57“Fragmentorum anni 1640”.Numerazione 1959: cc. 1-352; numerazione originale parziale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-38, 40-84, 86-103; cartoni <strong>di</strong>filza originali.sc. 119“Fragmentorum annorum 1641, 1642”.1427, 1431, 1557, 1632, 1639, 1640, 1641, 1642Numerazione 1959: cc. 1-422 58 ; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-31, 33-77, 79-81, 83-85, 88-95, 97-122, 124, 125-133; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 120“Fragmentorum annorum 1643, 1644”.1642, 1643, 1644, 1645Allegati 1592, 1611, 1612, 1636Numerazione 1959: cc. 1-384 59 ; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-64, 67-70, 72, 75, 77-82, 84-117,119-125, 127-138, 140-147, 1-10, 12, 13-35 60 , 37-54, 55-64, 67-77; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 1211524, 1526, 1529, 1530, 1556, 1568, 1591, 1594, 1595, 1600, 1603-1610, senza dataAllegati 1549, 1550, 1573, 1604Fragmentorum.Filza, priva <strong>di</strong> numerazione originale, in cui sono riuniti atti con provenienze <strong>di</strong>verse; tra <strong>di</strong>essi atti, manoscritti e a stampa relativi a vertenze tra il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il Contado inmateria <strong>di</strong> contributi; a questioni relative all’alloggiamento dei soldati; alla causa tra il <strong>Comune</strong>e i prestinari e a quella con i comuni <strong>di</strong> Gussola e Martignana.57 Si avverte che gli atti dei sec. XV e XVI sono in copia <strong>del</strong>la prima metà <strong>del</strong> sec. XVII.58 Le carte 121-122 contengono lettere ducali e regia datate 1427, 1431 e 1557 in copia a stampa <strong>del</strong> sec.XVII; le carte 282-422 sono prive <strong>di</strong> numerazione originale.59 Le carte 220-384 (con la numerazione originale da 1 a 77 descritta) appartenevano in origine alla filza<strong>del</strong> 1645.60 Le carte con numerazione originale n. 36 (contenenti norme riguardanti l’attività dei brentadori) sonocollocate in sc. 175, “Cassetta Statuti” (al loro posto foglietto con annotazione redatta intorno agli anni Trenta<strong>del</strong> XX secolo).


134Filciae FragmentorumNumerazione 1959: cc. 1-238; cartoni con titoli originali, che non si riferiscono tuttavia agli atti ora in essi contenuti61 .sc. 122“Fragmentorum anni 1647”.1521, 1522, 1597, 1646, 1647Allegati 1645Numerazione 1959: cc. 1-314 62 ; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-13, 15-17, 19-34, 36-130, 132-139,142, 143, 145, 148-157, 159-160, 162-193; cartone <strong>di</strong> filza originale.sc. 123“Fragmentorum annorum 1648, 49, 50”.1644, 1647, 1648-1650Numerazione 1959: cc. 1-556; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-18, 20-25, 27-49, 51-97, 99-101, 103-109, 111-322, 324-361; cartoni <strong>di</strong> filza originali.scc. 124, 124/1“Fragmentorum annorum 1651, 52, 53”.1627, 1643, 1647, 1648, 1649, 1650, 1651-1653Allegati 1587, 1600, 1610, 1647,1648, 1650Numerazione 1959: cc. 1-353, 354-707; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1, 220- 433, 2-12, 14-59, 61-152, 154-219; cartoni <strong>di</strong> filza originali.scc. 125, 125/1“Fragmentorum annorum 1654, 55”.1652, 1653, 1648, 1654-1655Allegati 1566, 1633, 1635, 1636, 1642, 1651, 1653Numerazione 1959: cc. 1-358, 359-716; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 240-471, 1-239;cartoni <strong>di</strong> filza originali.scc. 126, 126/1Fragmentorum.1655, 1656-1657Numerazione 1959: cc. 1-315, 316-632; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-233, 234-434; cartoni <strong>di</strong> filzaoriginali.scc. 127, 127/1“Fragmentorum annorum 1658, 59”.1652, 1658-1659Numerazione 1959: cc. 1-325, 326-648; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-233, 234-292, 294-460; cartoni<strong>di</strong> filza originali.61 I titoli presenti sui cartoni: “Filza d’avisi 1643, 1644, 1645, 1646”; “Filtia Fragmentorum annorum 1644et 1645, 1646” si riferiscono probabilmente ad atti ora conservati in ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Antico Regime,Litterarum, sc. 44.62 Le carte 138-153 contengono copia da “Liber Registri annorum 1521...1524” dei “Privilegia et capituladucalia” datati 16 ottobre 1522.


Filciae Fragmentorum 135scc. 128, 128/1“Fragmentorum annorum 1660, 61”.1577, 1645, 1659, 1660-1661Numerazione 1959: cc. 1-413; ; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-235, 237, 238, 240-289; cartoni <strong>di</strong>filza originali.sc. 129“Fragmentorum anni 1662”.1652, 1657, 1661, 1662, 1663Allegati 1661Numerazione 1959: cc. 1-658; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-212, 214-424; cartone <strong>di</strong> filza originario.sc. 130“Fragmentorum anni 1663”.1651, 1660, 1662, 1663Numerazione 1959: cc. 1-605; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-393; cartone <strong>di</strong> filza originale.scc. 131, 131/1“Fragmentorum anni 1664, 65”.1663, 1664-1665, 1667Allegato 1663Numerazione 1959: cc. 1-365, 366-727; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-236, 237-470; cartoni <strong>di</strong> filzaoriginali.scc. 132, 132/1“Fragmentorum anni 1666, 67”.1665, 1666-1667Allegati 1481 63 , 1650, 1660Numerazione 1959: cc. 1-326; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-214, 279, 292, 215-278, 280-291, 293-412 ; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 133“Fragmentorum anni 1669”.Numerazione 1959: cc. 1-436; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-233; cartone <strong>di</strong> filza originale.sc. 133/1“Fragmentorum anni 1668”.1668, 16691667, 1668Allegato 1667Numerazione 1959: cc. 438-843; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-137, 139-262; cartone <strong>di</strong> filza originale.63 Copia a stampa da copia <strong>del</strong> 1625 <strong>di</strong> atto relativo alla celebrazione <strong>del</strong>la festa <strong>di</strong> s. Rocco (c. 474).


136Filciae Fragmentorumsc. 134“Fragmentorum Miscellanea 1522 al 1669” 64 .1551-1669Atti vari per data, forma e contenuto, privi <strong>del</strong> foro <strong>di</strong> filza, probabilmente riuniti in occasione <strong>del</strong>le operazioni<strong>di</strong> rior<strong>di</strong>no effettuate negli anni Trenta <strong>del</strong> XX secolo.Numerazione 1959: 1-12, 42-94, 154-381, 398-582; cartone <strong>di</strong> filza con annotazione <strong>del</strong> sec. XX.sc. 135“Fragmentorum anni 1670”.Numerazione 1959: cc. 1-350; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-215; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 135/1“Fragmentorum anni 1671”.1669, 16701659, 1661, 1663, 1665, 1667, 1669, 1671, 1689 65Allegati 1670Numerazione 1959: cc. 351-759; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-12, 14-80, 82-235; cartoni <strong>di</strong> filzaoriginali.sc. 136“Fragmentorum anni 1672”.1669, 1670, 1671, 1672Allegati 1656, 1658, 1659, 1667, 1671Numerazione 1959: cc. 1-464; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-259; cartone <strong>di</strong> filza originale.sc. 137“Fragmentorum anni 1673”.1673Allegati 1627, 1672Numerazione 1959: cc. 1-329; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-129, 131-140, 145-157, 159-231; cartone<strong>di</strong> filza originale.sc. 137/1“Fragmentorum anni 1674”.1674Allegati 1673Numerazione 1959: cc. 330-761; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-48, 50-261, 270; cartone <strong>di</strong> filzaoriginale.64 L’annotazione è <strong>di</strong> mano <strong>del</strong> sec. XX; contrariamente a quanto scritto nel titolo l’atto più antico risale al1551.65 L’atto che corrisponde alla c. 695 e reca il numero originale 336 proviene con ogni probabilità daun’altra filza.


Filciae Fragmentorum 137sc. 138“Fragmentorum anni 1675”.1675Allegati 1670, 1672, 1674Numerazione 1959: cc. 1-518; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-69, 71-108, 110-217, 219-259; cartoni<strong>di</strong> filza originali.sc. 139FragmentorumNumerazione 1959: cc. 1-339; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-135, 137 66 , 139-193.1676Allegati 1675sc. 140“Fragmentorum anni 1677”.1677Allegati 1673, 1675, 1676Numerazione 1959: cc. 1-553; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-211, 213-306; cartone <strong>di</strong> filza originale.scc. 141, 141/1“Fragmentorum anni 1678”1678Allegati 1602, 1613, 1649-1671, 1664, 1668, 1677Numerazione 1959: cc. 1-387 67 , 388-776; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-27, 29-47, 50-93, 95-97,100-149, 347-349 150-221, 223-346; cartone <strong>di</strong> filza originale 68 .scc. 142, 142/1“Fragmentorum anni 1679”.1679Allegati 1648, 1666, 1667, 1674, 1678Numerazione 1959: cc. 1-415 69 , 416-831 70 , 833; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-59, 61-205, 206-371,373-384; cartone <strong>di</strong> filza originale.66 Le carte con numerazione originale n. 138 è collocato in sc. 174, “Fede <strong>di</strong> nobiltà” (al suo posto fogliettoredatto probabilmente negli anni 30 <strong>del</strong> sec. XX con annotazione: “Privilegium marchionatus d. IohannisPauli Maggi seu Ma<strong>di</strong>”).67 Le cc. 1-80 (secondo la numerazione apposta nel 1959) costituiscono un fascicolo intitolato “Scrittureconcernenti il seguito ritiramento de sol<strong>di</strong> <strong>di</strong> Milano”; gli atti all’interno <strong>del</strong> fascicolo sono contrassegnati danumeri e lettere che rimandano alla descrizione degli stessi contenuta nell’allegato in<strong>di</strong>ce.68 L’altro cartone <strong>di</strong> filza con il titolo originale fu utilizzato per la filza ora conservata nella sc. 190.1.69 Le carte 228-260 sono prive <strong>di</strong> numerazione originale (anche se alcune <strong>di</strong> esse recano una segnatura alfabetica)e probabilmente erano contenute in un fascicolo <strong>del</strong> quale ci rimane la camicia originale (c. 261 connumerazione originale 122) con il titolo: “Relazione de signori marchesi Camillo Maggio e Martino Ruota <strong>del</strong>oro maneggi in Milano”.70 Le carte 620-633, prive <strong>di</strong> numerazione originale, ma recanti una segnatura alfabetica, sono probabilmenteallegate all’atto contrassegnato dal numero originale 285 (numerazione 1959 cc. 619, 629-633); le carte798-831, prive <strong>di</strong> numerazione originale erano probabilmente contenute in un fascicolo <strong>del</strong> quale rimane parte


138Filciae Fragmentorumsc. 143“Fragmentorum anni 1680”.1679, 1680Allegati 1679Numerazione 1959: cc. 1-290; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-190, 192-221, 223-252; cartone <strong>di</strong> filzaoriginale.sc. 143/1“Fragmentorum anni 1681”.1681Allegati 1671, 1677, 1680Numerazione 1959: cc. 291-487; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-204; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 144“Fragmentorum anni 1682”.1682Allegati 1617, 1646, 1648, 1649, 1672, 1677, 1681Numerazione 1959: cc. 1-290; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-65, 67-79, 81-156; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 145Fragmentorum.1682, 1683-1684Allegati 1677, 1682, 1683Numerazione 1959: cc. 1-346 (filza 1683), 347-638 (filza 1684); numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-186,1-129.sc. 146“Fragmentorum 1685” 71 .Numerazione 1959: cc. 1-361; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-36, 38-78, 80-199.sc. 146/1“Fragmentorum 1686”.1684, 1685Allegati 1682, 16841686Allegato 1621Numerazione 1959: cc. 362-791; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-131, 133-220; cartoni <strong>di</strong> filza originali.<strong>del</strong>la camicia originale (c. 797) con il titolo: “Scritture e <strong>di</strong>mostracioni aritmetiche concernenti all’impresa <strong>del</strong>rimplazzo”.71 Il titolo è <strong>di</strong> mano moderna. Per il cartone <strong>di</strong> filza originale ve<strong>di</strong> sc. 148.


Filciae Fragmentorum 139sc. 147“Fragmentorum anni 1687”.1686, 1687Allegati 1681, 1684Numerazione 1959: cc. 1-307; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-186; cartone <strong>di</strong> filza originale.sc. 147/1“Fragmentorum anni 1688”.1687, 1688Allegati 1682, 1687Numerazione 1959: cc. 308-739; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-239, 241-263; cartone <strong>di</strong> filza originale.sc. 148Fragmentorum.Numerazione 1959: cc. 1-402; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-233; cartoni <strong>di</strong> filza originali 72 .1689sc. 149“Fragmentorum anni 1691”.1691Numerazione 1959: cc. 1-344; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-164, 115-168 (così per probabile errore<strong>di</strong> <strong>di</strong>strazione nella numerazione); cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 149/1Fragmentorum.Numerazione 1959: cc. 345-736; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-223.1689, 1690sc. 150“Fragmentorum anni 1692”.Numerazione 1959: cc. 1-396; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-212, 214-224; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 150/1“Fragmentorum 1693” 73 .16921693Allegati 1692Numerazione 1959: cc. 397-832; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-131 74 , 133-143, 145-204, 206-231,233-253.72 Il titolo che compare sul cartone <strong>di</strong> filza superiore è “Fragmentorum anni 1685” e si riferisce alla filzaconservata nella sc. 146.73 Il titolo è <strong>di</strong> mano moderna; per il titolo che compare sul verso <strong>del</strong> cartone cf. serie Esequie, b. 8, fasc. 2.


140Filciae Fragmentorumsc. 151“Fragmentorum anni 1695”.1695, 1696Allegati 1685, 1686, 1688, 1689, 1690Numerazione 1959: cc. 1-434; numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: 1-228; cartone <strong>di</strong> filza originale.sc. 152“Fragmentorum anni 1696”.Numerazione 1959: cc. 1-370; cartoni <strong>di</strong> filza originali.1695, 1696Allegati 1695sc. 153“Fragmentorum anni 1697”.Numerazione 1959: cc. 1-426; cartoni <strong>di</strong> filza originali.1696, 1697, 1698, 1701Allegati 1565, 1594, 1677, 1682, 1688, 1689, 1691, 1695sc. 154“Fragmentorum anni 1698”.Numerazione 1959: cc. 1-466; cartone <strong>di</strong> filza originale.1688, 1696, 1697, 1698, 1703Allegato 1692sc. 1551581, 1593, 1607, 1610, 1612, 1634, 1635, 1639, II metà sec. XVI e sec. XVIIFragmentorum <strong>di</strong> anni <strong>di</strong>versi e senza data.Numerazione 1959: cc. 1-200.sc. 156“Fragmentorum 1756”.Numerazione 1959: cc. 1-426; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 157“Fragmentorum anni 1757”.Numerazione 1959: cc. 1-390; cartoni <strong>di</strong> filza originali.1755, 1756Allegati 1689, 16851756, 1757Allegati 175674 Le carte con numerazione originale n. 132 (contenenti norme riguardanti l’attività dei macellai, datate 29aprile 1693) sono collocate in sc. 175, “Cassetta Statuti” (al loro posto foglietto con annotazione redatta indata 2 maggio 1932).


Filciae Fragmentorum 141sc. 157/1“Fragmentorum anni 1758”.Numerazione 1959: cc. 391-835; cartoni <strong>di</strong> filza originali.scc. 158, 158/1“Fragmentorum anni 1759”.Numerazione 1959: cc. 1-289, 290-579; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 159“Fragmentorum anni 1760”.Numerazione 1959: cc. 1-574; cartone <strong>di</strong> filza originale.1757, 1758, 1759Allegati 1756, 17571758, 1759Allegati 1757, 17581758, 1759, 1760Allegato 1723, 1747, 1758, 1759sc. 160“Fragmentorum anni 1762”.Numerazione 1959: cc. 1-398; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 160/1“Fragmentorum anni 1761”.Numerazione 1959: cc. 399-787; cartone <strong>di</strong> filza originale.1761, 1762Allegati 1718, 1719, 1729, 1747, 1760, 17611760, 1761Allegati 1689, 1760sc. 161“Fragmentorum 1764 75 ”.Numerazione 1959: cc. 1-398; gli atti sono privi <strong>del</strong> foro <strong>di</strong> filza.1761, 1763, 1764sc. 162“Fragmentorum anni 1767”.Numerazione 1959: cc. 1-409; cartone <strong>di</strong> filza originale.1765, 1766, 1767Allegati 1456, 1467, 1526, 1533, 1536, 1558, 176675 Il titolo è <strong>di</strong> mano moderna.


142Filciae Fragmentorumsc. 162/1Fragmentorum.Numerazione 1959: cc. 410-752.sc. 163“Fragmentorum anni 1768”.Numerazione 1959: cc. 1-382; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 164“Fragmentorum anni 1769”.Numerazione 1959: cc. 1-416; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 165“Fragmentorum anni 1770”.Numerazione 1959: cc. 1-467; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 166Fragmentorum.Numerazione 1959: cc. 1-607.sc. 167“Fragmentorum anni 1774”.Numerazione 1959: cc. 1-433; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 168“Fragmentorum anni 1776”.Numerazione 1959: cc. 1-382; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 169“Filtia Fragmentorum”.Numerazione 1959: cc. 1-367; cartoni <strong>di</strong> filza originali.1766, 176717681769Allegati 1590, 1597, 17681770Allegati 1768, 17691772Allegati 1522, 1666, 1667, 1738, 1770, 177117741776Allegati 1645, 17751777Allegati 1743, 1776


Filciae Fragmentorum 143sc. 170Fragmentorum.Numerazione 1959: cc. 1-448.sc. 171Fragmentorum.Numerazione 1959: cc. 18-448 76 .sc. 172“Fragmentorum 1785”.Numerazione 1959: cc. 1-17 77 , 1-146; cartone <strong>di</strong> filza originale.scc. 173, 173/1“Fragmentorum 1786”.Numerazione 1959: cc. 1-312, 313-611 79 ; cartone <strong>di</strong> filza originale.1768, 1776, 1777, 1778, 1779Allegati 1775, 1776, 17771724, 1780-1781Allegati 1550, 1657, 1778, 17791785, 1786Allegati 1783, 17841783 78 , 1786sc. 1741. 1512-1593Atti relativi a concessioni <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>nanza estratti da filze “Fragmentorum” e “Litterarum” equi collocati durante le operazioni <strong>di</strong> rior<strong>di</strong>no effettuate negli anni Trenta <strong>del</strong> XX secolo.Cc. 155, <strong>di</strong> cui bianche cc. 21.2. 1549-1676Atti relativi ad attestazioni <strong>di</strong> nobiltà estratti da filze “Fragmentorum” e “Litterarum” e quicollocati durante le operazioni <strong>di</strong> rior<strong>di</strong>no effettuate negli anni Trenta <strong>del</strong> XX secolo.Cc. 179, <strong>di</strong> cui bianche cc. 35; tre atti in pergamena.sc. 175Statuti <strong>di</strong> corporazioni e atti relativi a norme per l’attività <strong>del</strong>le stesse, estratti da filze “Fragmentorum”e da altre serie <strong>del</strong>l’archivio comunale, in particolare “Cause e liti”, e qui collocatedurante le operazioni <strong>di</strong> rior<strong>di</strong>no effettuate negli anni Trenta <strong>del</strong> XX secolo; se possibile grazie76 Le carte 1-17 riferite all’anno 1785 sono attualmente collocate nella sc. 172. Nel corso <strong>del</strong> presenterior<strong>di</strong>no nella sc. 171 sono stati inseriti alcuni atti (cc. 6) originariamente appartenenti a questa filza.77 Queste carte provengono dalla filza ora contenuta nella sc. 171.78 Gli atti datati 1783 sono contenuti in prevalenza nella sc. 173.79 Nel corso <strong>del</strong> presente rior<strong>di</strong>no nella sc. 173 è stato inserito atto con annotazione: “Fragmentorum 22ianuarii 1783, intitolato: “Elenco <strong>del</strong>le strade provinciali <strong>del</strong> Cremonese…”.


144Filciae Fragmentorumalla presenza <strong>del</strong>la numerazione originaria, è stata segnalata in nota la filza, quando ancoraconservata, da cui gli atti provengono:Norme riguardanti l’attività dei brentadori.Cc. 2.Norme riguardanti l’attività degli orefici.Cc. 5 80 .16451608sec. XVI (unita copia <strong>di</strong> decreto ducale <strong>del</strong> 1457)Norme riguardanti l’attività dei lavoratori <strong>del</strong>la lana.Cc. 2.“Statuti da farsi alli agrimensori”.Cc. 26, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.“Rubrica quod omnia bona immobilia sunt obligata pro oneribus et tributaria”.Cc. 2.“Statuta et or<strong>di</strong>nes Universitatis farinarolum”.Cc. 14, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2 81 .“Statuta dominorum chirurgorum civitatis Cremone”.Cc. 10, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.“Statuta et or<strong>di</strong>nes paratici bechariorum”.Cc. 16, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4 82 .Statuti <strong>del</strong> Collegio dei notai <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Cc. 6.“Statuta Collegii notariorum <strong>Cremona</strong>e”.Cc. 22 83 .1538-16781516160815861388-14981444159480 Queste carte provengono dalla filza ora contenuta nella sc. 91.1.81 Queste carte provengono dalla filza ora contenuta nella sc. 90.82 Il fascicolo contenente le norme è contenuto in una camicia che reca il titolo e la segnatura “1531 MagnificeComunitatis Cremone contra becharios. 8”: queste carte provengono infatti dalla serie “Cause e liti” (siveda ASCr, Antico Regime, Cause e liti, b. 14, fasc. 8).83 Queste carte provengono dalla filza ora contenuta nella sc. 82.1.


Filciae Fragmentorum 145Norme che regolano l’attività dei battitori <strong>di</strong> bambagia.Cc. 2 84 .15901573-1574“Statuti <strong>del</strong> paratico de grazatori, cimatori et raspatori de fustanei, valisii et bambacine de<strong>Cremona</strong> et suoi borghi”.Cc. 14, <strong>di</strong> cui bianca 1.“Statuta et or<strong>di</strong>nis Universitatis artis fustaneorum et panni lini <strong>Cremona</strong>e”.Cc. 14, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.“Statuti et or<strong>di</strong>ni” <strong>del</strong>l’Università “de garzatori, cottonadori et cimatori da panno”.Cc. 14 85 .“Universitatis fustaneorum et panni lini statuti”.Cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.“Diversa statuta Universitatum mercatorum ac drapparie et me<strong>di</strong>lanarum”.Cc. 22, <strong>di</strong> cui bianca c. 1 86 .16101588-158916121607“Statuta Collegii aromatariorum”.Cc. 60, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2 87 .Norme che regolano l’attività degli offellari.Cc. 6, <strong>di</strong> cui bianca c. 1 88 .“Or<strong>di</strong>ni et capituli de correrii <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>”.Cc. 4.“Statuta pillipariorum”.Cc. 24, <strong>di</strong> cui bianca c. 1 89 .1577, 1605-16061620[1565]159584 Queste carte provengono dalla filza ora contenuta nella sc. 77.1.85 Queste carte provengono dalla filza ora contenuta nella sc. 76.86 Queste carte provengono dalla filza ora contenuta nella sc. 89.187 Queste carte provengono dalla filza ora contenuta nella sc. 89.1.88 Queste carte provengono dalla filza ora contenuta nella sc. 99.89 Queste carte provengono dalla filza ora contenuta nella sc. 83.2.


146Filciae Fragmentorum“Aggionta alli statuti <strong>del</strong>li offellarii”.Cc. 6, <strong>di</strong> cui bianca c. 1 90 .“Statutum Universitatis confectorum <strong>Cremona</strong>e”.Cc. 10, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.“Statuti <strong>del</strong>l’Università <strong>del</strong>li festari et offellari de <strong>Cremona</strong>”.Cc. 10.“Statuti et or<strong>di</strong>ni fatti per l’Università <strong>del</strong>li hosti <strong>del</strong>la città e borghi <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>” 91 .Cc. 18.“Statuta <strong>del</strong> Paratico de zavatini de <strong>Cremona</strong>”.Cc. 12, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.“Statuti <strong>del</strong>li farinaroli”.Cc. 18, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.“Statuta caligariorum”.Cc. 14, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.“Statuti et or<strong>di</strong>ni <strong>del</strong> paratico de l’arte de formagiari”.Cc. 16, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.“Statuti et or<strong>di</strong>ni che s’hanno da osservare per la Università de ferrari”.Cc. 32, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2 92 .Norme che regolano l’attività dei fabbricanti <strong>di</strong> boccali.Cc. 6, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2 93 .“Capitula magnifice comunitatis Cremone”.Cc. 4, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.[1595]158715731614157916101506157815911607152290 Queste carte provengono dalla filza ora contenuta nella sc. 82.2.91 Queste carte provengono dalla filza ora contenuta nella sc. 93.2.92 Queste carte provengono dalla filza ora contenuta nella sc. 77.2.93 Queste carte provengono dalla filza ora contenuta nella sc. 89.2.


Filciae Fragmentorum 147“Statuti et or<strong>di</strong>ni da osservarsi dalla Università de peltrari”.Cc. 12 94 .“Statuti o ordeni fatti per l’Arte de confetari”.Cc. 11, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.Atto relativo ad un capitolo degli Statuti per l’Università dei formaggiai.Cc. 2 95 .“Statuti <strong>del</strong>li calzolari <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>”.Cc. 10.“Statutti, provisioni et or<strong>di</strong>ni <strong>del</strong>la Università o Arte de ortolani <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>”.Cc. 6 96 .163415871621157516051576“Or<strong>di</strong>ni et conventioni fatti tra li cavalanti de la cità <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> per far li consoli et paratico<strong>di</strong> detta arte”.Cc. 4.“Capitoli che haveranno da servare quelli che intenderanno esser malosseri da grano”.Cc. 4 97 .“Capitoli da osservarsi per li beccari”.Cc. 14, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3 98 .Norme per la ven<strong>di</strong>ta <strong>del</strong>le carni bovine.Cc. 6 99 .“Capitoli de macellari”.Cc. 8 100 .161816051621169394 Queste carte provengono dalla filza ora contenuta nella sc. 113.95 Queste carte provengono dalla filza ora contenuta nella sc. 100.96 Queste carte provengono dalla filza ora contenuta nella sc. 88.2.97 Queste carte provengono dalla filza ora contenuta nella sc. 97.98 Queste carte provengono dalla filza ora contenuta nella sc. 88.2.99 Queste carte provengono dalla filza ora contenuta nella sc. 100.100 Queste carte provengono dalla filza ora contenuta nella sc. 150/1.


148Filciae Fragmentorum“Or<strong>di</strong>nes seu provisiones Navilii”.Cc. 17, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.Norme per l’Università dei fornai.Cc. 12, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.[1551]1643, 16461645“Con<strong>di</strong>tioni con le quali l’Università de brentadori soggiacerà all’obbligo <strong>di</strong> ritruovarsi in aiuttodove occorreranno incen<strong>di</strong>i”.Cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.“Statuti <strong>del</strong>l’Università de brentadori <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>”.Volume a stampa pp. 1-24.Atto relativo agli statuti <strong>del</strong>l’Università dei pellicciai.Cc. 2 101 .Atto relativo agli statuti <strong>del</strong>l’Università dei confettieri.Cc. 2 102 .1741[1597][1593]sc. 1761573, 1629-1632, 1640Minute <strong>di</strong> verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>.Fascicoli cartacei 16 per complessive cc. 752, <strong>di</strong> cui bianche cc. 168.sc. 1771641, 1644, 1649-1651, 1658Minute <strong>di</strong> verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>.Fascicoli cartacei 11, registri 3 per complessive cc. 382, <strong>di</strong> cui bianche cc. 42 e cc. 87 sciolte.sc. 1781659, 1661, 1669, 1696Minute <strong>di</strong> verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>.Fascicoli cartacei 3 e registri cartacei 2 per complessive cc. 251, <strong>di</strong> cui bianche cc. 39, cc. 47 sciolte.sc. 1791700-1706Minute <strong>di</strong> verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>.Fascicoli cartacei 14, registro cartaceo 1 per complessive cc. 367, <strong>di</strong> cui bianche cc. 58.101 Queste carte provengono dalla filza ora contenuta nella sc. 83.2.102 Queste carte provengono dalla filza ora contenuta nella sc. 81.


Filciae Fragmentorum 149sc. 1801707, 1712, 1716, 1721-1722, 1725, 1727, 1729-1732Minute <strong>di</strong> verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>.Fascicoli cartacei 17 per complessive cc. 373, <strong>di</strong> cui bianche cc. 123.sc. 1811735, 1738, 1749-1765Minute <strong>di</strong> verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Presidenti al governo <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>,poi <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Prefetti al governo <strong>del</strong>la città e provincia.Fascicoli cartacei 9 e registro cartaceo 1 per complessive cc. 381, <strong>di</strong> cui bianche cc. 68, cc. 5 sciolte.sc. 1821782Minute <strong>di</strong> verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Prefetti al governo <strong>del</strong>la città eprovincia.Fascicoli cartacei 12 per complessive cc. 274, <strong>di</strong> cui bianche cc. 66.sc. 1831783Minute <strong>di</strong> verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Prefetti al governo <strong>del</strong>la città eprovincia.Fascicoli cartacei 12 per complessive cc. 466, <strong>di</strong> cui bianche cc. 135.sc. 1841784Minute <strong>di</strong> verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Prefetti al governo <strong>del</strong>la città eprovincia.Fascicoli cartacei 12 per complessive cc. 502, <strong>di</strong> cui bianche cc. 121.sc. 1851785Minute <strong>di</strong> verbali e <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio generale e dei Prefetti al governo <strong>del</strong>la città eprovincia.Fascicoli cartacei 12 per complessive cc. 482, <strong>di</strong> cui bianche cc. 87.scc. 186-191La documentazione contenuta nelle scatole 186-191 proviene dalla precedente aggregazionecomunale denominata Miscellanea secc. XV-XVIII. Gli atti conservati nelle scatole 186-189sono or<strong>di</strong>nati cronologicamente e comprendono anche alcuni documenti senza data per i qualiè stato possibile in<strong>di</strong>care con precisione l’anno <strong>di</strong> redazione; nella scatola 190 sono state riunitedue filze, i cui atti sono or<strong>di</strong>nati secondo la numerazione originale; la scatola 191, infine,contiene documenti privi <strong>di</strong> datazione, sud<strong>di</strong>visi secondo l’epoca <strong>del</strong>la redazione, approssimativamentededotta dalle caratteristiche paleografiche e dal contenuto degli atti:


150Filciae Fragmentorumsc. 186Cc. 616 103 , <strong>di</strong> cui bianche cc. 74.sc. 187Cc. 716, <strong>di</strong> cui bianche 124.1385-16101611-1630sc. 1881631-1696Cc. 560, <strong>di</strong> cui bianche cc. 70; tavoletta lignea contenente il giuramento dei membri <strong>del</strong> Consiglio <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>.sc. 1891701-1795Le scritture contenute in questa scatola sono in parte (da c. 22 a c. 53) copie <strong>di</strong> copie autentichedatate 1583-1584, tratte da “Libri Provisionum” e “Libri Registri” riguardanti la cacciainviate all’Oratore <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> a Milano e quin<strong>di</strong> dallo stesso restituite, come testimoniato dauna nota sul verso <strong>di</strong> c. 32: “1724 (ab incarnatione, quin<strong>di</strong> 1725) febbraio 2. Mandate dal dettomagnifico Oratore il dì soddetto a <strong>Cremona</strong>” e dal verbale <strong>del</strong>la congregazione dei Presidential governo <strong>del</strong> 24 <strong>di</strong>cembre 1724 104 .Cc. 411, <strong>di</strong> cui bianche cc. 117.sc. 1901. 1627-1628Allegati 1591-1626“Scritture importantissime <strong>del</strong>li anni 1627, 1628” 105 .Gli atti sono regestati nell’allegato in<strong>di</strong>ce coevo.Cc. 272, <strong>di</strong> cui bianche cc. 50; numerazione originale per atto: nn. 1-19, 21-32, 34-44, 46-53, 55-60, 62-76, 79-82.2. 1639-1642“Filza d’avisi 1638, 39, 40, 41, 42”.Cc. 410, <strong>di</strong> cui bianche cc. 109; numerazione originale per atto: nn. 1-266, 267-280; cartoni fi filza originali.sc. 1911. sec. XVICc. 1-40 (cc. 4 bianche).103 Le carte sono numerate a matita 1-409, 500-707; il salto è sicuramente dovuto ad una svista.104 ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Antico Regime, Libri Provisionum, n. 119, cc. 150v-151r: “...Essendod’in<strong>di</strong> passato detto signor marchese Oratore a <strong>di</strong>scorrere che desidera copia in ... forma autentica dei recapitie privilegii che ha ottenuto e sempre goduto questo pubblico d’intorno il ricorso da esso fatto sopra le vessazioniche gli vengono date dal tenente <strong>del</strong>la caccia co quali passa a turbare questo pubblico il suo possesso inor<strong>di</strong>ne alla detta caccia ... è stato or<strong>di</strong>nato che il detto signor marchese Oratore le rimetta copia per poter replicarvie che in appresso si faccia copia <strong>di</strong> tutti li recapiti e privileggi che fanno al caso esistenti in questa cancelleria.”.105 Il cartone con il titolo originale: “1678 Scritture et or<strong>di</strong>ni <strong>di</strong>versi <strong>di</strong> molta importanza” apparteneva conogni probabilità alla filza ora conservata nelle scc. 141, 141/1.


Filciae Fragmentorum 1512. seconda metà <strong>del</strong> sec. XVI-sec. XVIICc. 41-549 (cc. 56 bianche).3. sec. XVIIICc. 550 (cc. 8 bianche).sc. 192Nella scatola 192 sono contenuti due nuclei documentari che testimoniano l’attività degli “elettidalla città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> alli ricorsi a signori superiori per levare li abusi che si sono introdottie vanno introducendo da gabellieri” eletti nel marzo 1673 dai Presidenti al governo econfermati nel loro incarico nel maggio <strong>del</strong>lo stesso anno dal Consiglio generale 106 . La documentazioneè costituita da due filze, l’una formata prevalentemente da gride e or<strong>di</strong>ni a stampa,l’altra da atti con numerazione originale. La presenza <strong>del</strong> foro <strong>di</strong> filza, l’analisi <strong>del</strong>le annotazionipresenti sui documenti e il confronto con le informazioni ricavate dalla lettura dei LibriProvisionum hanno consentito <strong>di</strong> ricostituire gli originari nuclei documentari, collocati in appen<strong>di</strong>cealla serie <strong>del</strong>le filze Fragmentorum, sia per l’analogia nei caratteri estrinseci sia perchétestimonianza <strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> una commissione speciale eletta dal Consiglio generale <strong>del</strong>la città.106 Nella congregazione <strong>del</strong> 6 marzo 1673 i Presidenti al governo “havutosi <strong>di</strong>scorso che li daciari sco<strong>di</strong>nopiù <strong>di</strong> quello che pratticavano per il passato et che gli è stato limitato nelli dati vecchi, procurando <strong>di</strong> introdurrenuove forme e accrescimenti a pregiu<strong>di</strong>zio <strong>del</strong> publico e <strong>del</strong> privato e <strong>di</strong> obligare rigorosamente quelli cheintroducono le robbe in città a ricevere <strong>del</strong>li bilietti per il datio, il che con il tempo potrebbe partorire notevoli<strong>di</strong>sor<strong>di</strong>ni” elessero Camillo Magio, Carlo Chiozzi, Martino Rota, Giovanni Pietro Somenzi e Giovanni GiacomoRota “acciò che come quelli che si suppongono informati <strong>di</strong> quello si deve pratticare, procurino <strong>di</strong> haverele dovute cognitione per formare un ricorso et ottenere con li reme<strong>di</strong> più addatati quelle provvisioni sono più necessarie” (ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Antico Regime, Libri Provisionum, n. 68, cc. 41v-42r). L’elezione fu confermata dal Consiglio generale il 6 maggio 1673: “Li signori Presidenti al governo, nellacongregatione <strong>del</strong> quarto giorno prossime scorso, per compire alle loro parti, eccitati dalle frequenti e giustedoglianze de citta<strong>di</strong>ni, che, oltre il peso intollerabile <strong>del</strong>li carichi correnti, vengono poi anche agravati e concussidalli esattori de datii con augmenti indebiti e novità improprie e gravose, commettendo estorsioni, fro<strong>di</strong>e abusi, prevertendo con la loro ingorda rapacità et acciecata passione ogni regola <strong>di</strong> giusticia, passarono acommettere alli signori marchesi Camillo Maggio, Carlo Chiozzi, Martino Ruota, Giovanni Pietro Somenzi eGiovanni Giacomo Ruota con l’assistenza anche <strong>del</strong> signor Lorenzo Botta, molto prima eletto per la materia<strong>del</strong>le ad<strong>di</strong>tioni, <strong>di</strong> prendere le informationi per la precennata causa a fine <strong>di</strong> formare un valido ricorso per ottenerela dovuta moderatione. Non hanno mancato li detti signori <strong>di</strong> mettere in opera le loro parti con ogniattentione, ma perché a dar compimento alla facenda viene stimato da signori <strong>del</strong> governo ispe<strong>di</strong>ente, anzinecessario che la loro facoltà venghi autorizzata dal Consiglio generale, quin<strong>di</strong> si propone al beneplacito <strong>del</strong>medesimo se vole confermare la predetta ellettione con ingiungere alli detti signori ampla, piana e libera autorità<strong>di</strong> procedere contro detti daciari, gabellieri et suoi substituti anche per via criminale e <strong>di</strong> formare e <strong>di</strong> portarea nome <strong>del</strong> publico valido ricorso a qualsisia tribunale et anche ocorendo a sua maestà, valendosi tanto<strong>del</strong>l’opera <strong>del</strong> signor oratore, come <strong>di</strong> qualonque altro soggetto a spese <strong>del</strong> pubblico con trasmettere a questofine un or<strong>di</strong>ne alli signori <strong>del</strong> patrimonio che gli assistino prontamente con il denaro bisognevole a fine chesiano pontualmente eseguite le constitutioni e provisioni de datii et rimessa la osservanza <strong>del</strong>le regole e datiiantichi. ... obtinuit partitum per omnes” (ibidem, cc. 84rv-85r). La commissione fu operante almeno fino allafine <strong>del</strong> 1678, come testimonia l’atto datato 28 <strong>di</strong>cembre 1678, il numero 56 <strong>del</strong>la filza con numerazione originale,nel quale gli “eletti dalla città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> alli ricorsi a signori superiori per levare li abusi che si sono introdottie vanno introducendo da gabellieri”, in esecuzione a quanto <strong>di</strong>sposto dal Consiglio generale <strong>del</strong>la cittàin data 6 maggio 1673, richiesero all’ ufficio <strong>del</strong> Patrimonio <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> <strong>di</strong> corrispondere il salario aFrancesco Bresciani, cancelliere da essi nominato. Con <strong>del</strong>ibera <strong>del</strong> 27 marzo 1677 furono nominati per “portarsial Consiglio generale” alcuni decurioni con il compito <strong>di</strong> sostituire due membri <strong>del</strong>la commissione (ASCr,<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Antico Regime, Libri Provisionum, n. 71, c. 69v, congregazione 27 marzo 1677) .


152Filciae Fragmentorum1. 1663-1704, seconda metà sec. XVIICc. 142, <strong>di</strong> cui bianche cc. 11.2. 1652-1678Copie inserte 1477, 1536, 1539, 1643, 1647, 1650, 1657, 1658Cc. 270, <strong>di</strong> cui bianche cc. 35; numerazione originale per atto: nn. 1-4, 6-21, 23-26, 28-32, 34-47, 49-51, 53-58.


8FILCIAE LITTERARUM (1512-1783)filze 65Le Filciae Litterarum sono costituite prevalentemente 1 dalla corrispondenza intrattenutadai Presidenti al governo e dai decurioni <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> conl’Oratore, rappresentante <strong>del</strong>la città a Milano, e con altre magistrature <strong>del</strong> governocentrale e comprendono sia le minute <strong>del</strong>le lettere inviate, sia gli originali <strong>del</strong>le letterericevute. Secondo l’inventario <strong>del</strong> 1638 2 le filze coprivano gli anni tra il 1508 e il1638. La serie subì tuttavia gravi <strong>di</strong>spersioni: ci sono infatti pervenute solamente lefilze relative agli anni 1512, 1515-1516, 1529, 1535, 1540, 1541, 1543-1544, 1547,1550-1599, 1644-1647, 1778, 1782, 1783. Le carte furono numerate nel 1959 con untimbro ad inchiostro, prima <strong>del</strong> deposito presso l’Archivio <strong>di</strong> Stato. Gli atti sono staticitati secondo questa numerazione in numerose pubblicazioni: non è stato possibileperciò operare interventi <strong>di</strong> rior<strong>di</strong>no che avrebbero sovvertito la numerazione stessa.È stato riportato il titolo presente sul cartone originale, sul quale è segnalatol’anno cui si riferiscono la maggior parte degli atti <strong>del</strong>la filza; vi sono spesso anchedocumenti <strong>di</strong> anni <strong>di</strong>versi, perlopiù in copia, che costituiscono precedenti, allegatioppure sono scritture semplicemente accorpate; si segnala infine la presenza <strong>di</strong> numerosidocumenti senza data, che sono con ogni probabilità da riferirsi all’anno in<strong>di</strong>catosul cartone originale <strong>del</strong>la filza. Nella datazione <strong>del</strong>le lettere da <strong>Cremona</strong> è usatospesso lo stile <strong>del</strong>l’Incarnazione fiorentina, secondo il quale l’inizio <strong>del</strong>l’anno cadevail 25 marzo <strong>del</strong>l’anno successivo a quello in<strong>di</strong>cato.Durante il presente rior<strong>di</strong>no è stata riunita alla serie documentazione che in originedoveva appartenere ad essa, rinvenuta nella precedente aggregazione comunaleMiscellanea secc. XV-XVIII (scc. 39/1 e 48); <strong>di</strong> particolare interesse la filza costituitadalle “scritture e lettere”, prodotte dall’attività dei deputati eletti dal Consiglio generaleper occuparsi <strong>del</strong>le questioni trattate alla corte <strong>di</strong> Madrid, in occasione<strong>del</strong>l’ambasceria condotta dal padre Giulio Mercori in Spagna negli anni 1660-1664.1 Nelle filze si possono trovare infatti anche atti <strong>di</strong> altra natura, relativi comunque sempre all’attività deiPresidenti al governo e dei decurioni.2 ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Antico regime, Repertori, n. 285, cc. 75 e segg.


154Filciae Litterarumscc. 1, 1/1“Litterarum anni 1512”.Numerazione 1959: cc. 1-340, 341-680 3 ; cartoni <strong>di</strong> filza originali.scc. 2, 2/1“Litterarum anni 1516”.Numerazione 1959: cc. 1-458, 459-918 4 ; cartoni <strong>di</strong> filza originali, restauro 1991.sc. 3“Litterarum anni 1529”.Numerazione 1959: cc. 1- 483; cartoni <strong>di</strong> filza originalisc. 4“Litterarum anni 1535”.Numerazione originale: cc. 1-451; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 5“Litterarum anni 1540”.Numerazione 1959: cc. 1-302; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 6“Litterarum anni 1541”.Numerazione 1959: cc. 1-447; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 7“Litterarum annorum 1543, .44”.Numerazione 1959: cc. 1-546; cartoni <strong>di</strong> filza originali.scc. 8, 8/1“Litterarum anni 1547”.Numerazione 1959: cc. 1-420, 421-839; cartoni <strong>di</strong> filza originali.15121510, 1514, 1515-1516, 15171513, 1527, 1528, 1529, 15301530, 1533, 1534, 1535, 15361539, 15401535, 1539, 1540, 15411537 (copia), 1543-15441544, 1546, 15473 Dalla filza furono tolti atti relativi a concessioni <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>nanza, collocati in ASCr, Antico Regime,Fragmentorum, sc. 174, Concessione <strong>del</strong>la citta<strong>di</strong>nanza.4 Dalla filza furono tolti atti relativi a concessioni <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>nanza, collocati in ASCr, Antico Regime,Fragmentorum, sc. 174, Concessione <strong>del</strong>la citta<strong>di</strong>nanza.


Filciae Litterarum 155sc. 91549, 1550, 1551“Litterarum anni 1550”.Numerazione 1959: cc. 1-249, 270-636 (salto nella numerazione, mancano i nn. 250-269); cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 10“Litterarum anni 1551”.Numerazione 1959: cc. 1-650; cartoni <strong>di</strong> filza originali.1550, 1551scc. 11, 11/11527 (copia), 1551, 1552, 1553, 1582“Litterarum anni 1552”.Numerazione 1959: cc. 1-555 e un foglio non numerato; 556-1111; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 12“Litterarum 2 a anni 1554”.Numerazione 1959: cc. 1-563; cartoni <strong>di</strong> filza originali.1525, 1545, 1549, 1552, 1553, 1554scc. 13, 13/1“Litterarum anni 1554”.Numerazione 1959: cc. 1-359, 360-720; cartoni <strong>di</strong> filza originali.scc. 14, 14/1“Litterarum anni 1555”.1537, 1541, 1547, 1548, 1549, 1552, 1553, 15541527, 1550, 1552, 1553, 1554, 1555Numerazione 1959: cc. 1- 699, 700-1403; cartoni <strong>di</strong> filza originali.scc. 15, 15/11553, 1555, 1556, 1557, 1558Allegati 1533, 1536, 1541, 1542, 1544, 1547, 1549“Litterarum anni 1556”.Numerazione 1959: cc. 1-419, 519-585 (salto dovuto con ogni prob. a svista), 586-965; cartoni <strong>di</strong> filza originali.scc. 16, 16/1, 16/2“Litterarum anni 1557”.Numerazione 1959: cc. 1-478, 479-962, 963-1437; cartone <strong>di</strong> filza originale.sc. 17“Litterarum anni 1558”.Numerazione 1959: cc. 1- 139; cartoni <strong>di</strong> filza originali.1556, 15571558


156Filciae Litterarumscc. 18, 18/1“Litterarum anni 1558”.Numerazione 1959: cc. 1-401, 402-807; cartone <strong>di</strong> filza originalescc. 19, 19/1“Litterarum anni 1559”.Numerazione 1959: cc. 1-351, 352-700; cartoni <strong>di</strong> filza originali.scc. 20, 20/1“Litterarum anni 1560”.Numerazione 1959: cc. 1-385, 386-769; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 21“Litterarum anni 1561”.Numerazione 1959: cc. 1-472; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 22“Litterarum anni 1562”.Numerazione 1959: cc. 1-483; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 23“Litterarum anni 1563”.Numerazione 1959: cc. 1-401; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 24“Litterarum anni 1564”.Numerazione 1959: cc. 1-325; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 25“Litterarum anni 1565”.Numerazione 1959: cc. 1-347; cartoni <strong>di</strong> filza originali.1558, 15591558,15591559, 1560Allegato 15591560, 15611561, 1562, 1563Allegati 1560, 15611562, 156315641564, 1565


Filciae Litterarum 157sc. 26“Litterarum anni 1566”.Numerazione 1959: cc. 1-387; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 27“Litterarum anni 1567”.Numerazione 1959: cc. 1-309; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 27/1“Litterarum anni 1568”.Numerazione 1959: cc. 310-675; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 28“Litterarum anni 1569”.Numerazione 1959: cc. 1-416; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 29“Litterarum anni 1570”.Numerazione 1959: cc. 1-589; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 30“Litterarum anni 1571”.Numerazione 1959: cc. 1-457; cartoni <strong>di</strong> filza originali.scc. 31, 31/1“Litterarum anni 1572”.Numerazione 1959: cc. 1-340, 341-675; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 32“Litterarum anni 1573”.Numerazione 1959: cc. 1-446; cartoni <strong>di</strong> filza originali.156615671567, 15681569Allegato 1493, 15671569, 15701561, 157115721573, 1574Allegato 1572


158Filciae Litterarumsc. 32/1“Litterarum anni 1574”.Numerazione 1959: cc. 447-804; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 33“Litterarum anni 1575”.1573, 15741575, 1576Allegato 1575Numerazione 1959: cc. 1-630 5sc. 341. 1576, 1578“Litterarum anni 1578”.Numerazione 1959: cc. 1-193; cartone <strong>di</strong> filza originale..2. 1577“Litterarum anni 1577”.Numerazione 1959: cc. 194-366; cartone <strong>di</strong> filza originale.3. 1579“Litterarum anni 1579”.Numerazione 1959: cc. 367-582; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 351. 1580Allegato 1578“Litterarum anni 1580”.Numerazione 1959: cc. 1-295; cartoni <strong>di</strong> filza originali.2. 1581“Litterarum anni 1581”.Numerazione 1959: cc. 296-521; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 36“Litterarum anni 1582”.Numerazione 1959: cc. 1-277 6 ; cartoni <strong>di</strong> filza originali.1581, 1582, 15835 Le carte numerate dal 344 al 630 sono datate 1576.6 Le carte 229-277 sono datate 1583 e appartenevano con ogni probabilità alla filza <strong>di</strong> quell’anno contenutanella sc. 36/1.


Filciae Litterarum 159sc. 36/1“Litterarum anni 1583”.Numerazione 1959: cc. 278-635; cartoni <strong>di</strong> filza originali.1582, 1583, 1584sc. 371. 1583, 1584“Litterarum anni 1584”.Numerazione 1959: cc. 1-297; numerazione originale per atto: 1-2, 4-26, 30-173; cartoni <strong>di</strong> filza originali.2. 1585, 1586“Litterarum anni 1585”.Numerazione 1959: cc. 1-; numerazione originale per atto: 1-23, 25-107; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 381. 1586“Litterarum anni 1586”.Numerazione 1959: cc. 289-608; numerazione originale per atto: 1-80, 82-149; cartoni <strong>di</strong> filza originali.2. 1586, 1587“Litterarum anni 1587”.Numerazione 1959: cc. 1-288; numerazione originale per atto: 1-44, 46, 47, 49-57, 59-61, 63-125, 127-135, 138-140,143-168; cartone <strong>di</strong> filza originale.sc. 391. 1588“Litterarum anni 1588”.Numerazione 1959: cc. 1-154; numerazione originale per atto: 1-95; cartone <strong>di</strong> filza originale.2. 1589, 1590“Litterarum anni 1589”.Numerazione 1959: cc. 155-392; numerazione originale per atto: 1-17, 19-77, 80, 81, 83-128.sc. 39/1“Filtia scripturarum in re annone annorum 1588, 1589, 1590” 7 .Numerazione 1959: cc. 207-245; numerazione originale per atto: 1-129; cartoni <strong>di</strong> filza originali..1587-15907 La filza, precedentemente parte <strong>del</strong>la Miscellanea secc. XV-XVIII, è stata qui collocata, perché è elencatatra le “Filtiae Litterarum” nell’inventario <strong>del</strong> 1638 (ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Antico Regime, Repertori, n.285, c. 90r).


160Filciae Litterarumsc. 40“Litterarum anni 1590”.Numerazione 1959: cc. 1-254; numerazione originale per atto: 1-134; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 40/1“Litterarum anni 1591”.Numerazione 1959: cc. 255-597; numerazione originale per atto: 1-176; cartoni <strong>di</strong> filza originali.1590Allegato 15891591Allegato 1590sc. 411. 1593“Litterarum anni 1593”.Numerazione 1959: cc. 1-188; numerazione originale per atto: 1-104; cartoni <strong>di</strong> filza originali.2. 1594“Litterarum anni 1594”.Numerazione 1959: cc. 189-471; numerazione originale per atto: 1-148; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 421. 1594, 1595“Litterarum anni 1595”.Numerazione 1959: cc. 1-195; numerazione originale per atto: 1-107; cartoni <strong>di</strong> filza originali.2. 1595, 1596“Litterarum anni 1596”.Numerazione 1959: cc. 196-323 ; numerazione originale per atto: 1-64; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 431. 1596, 1597“Litterarum anni 1597”.Numerazione 1959: cc. 1-213; numerazione originale per atto: 85, 57, 91, 114, 103-92, 90-85, 83-58, 56-1; cartoni <strong>di</strong>filza originali.2. 1597, 1598Allegato 1519“Litterarum anni 1598”.Numerazione 1959: cc. 214-458; numerazione originale per atto: 1-37, 39-83, 85-131, 134, 135; cartoni <strong>di</strong> filza originali.


Filciae Litterarum 161sc. 43/1“Litterarum anni 1599”.Numerazione 1959: cc. 459-738; numerazione originale per atto: 1-120, 122-149; cartoni <strong>di</strong> filza originali.1598, 1599Allegato 1598sc. 441610-1647Allegato 1643Lettere e altre scritture provenienti da filze <strong>di</strong>verse, datate, in prevalenza, 1644-1647 8 .Numerazione 1959: cc. 1-619; numerazione lacunosa per atto o gruppo <strong>di</strong> atti 9 : 1-59, 61-71, 74-80, 83-86, 88-122,124-134, 136-169, 171-199, 201-206 10 , 208-214, 216-220, 222-238, 243-280.sc. 45“Litterarum 1778”.Numerazione 1959: cc. 1-391; cartoni <strong>di</strong> filza originalisc. 46“Litterarum 1782”.Numerazione 1959: cc. 1-302; cartoni <strong>di</strong> filza originali.sc. 47“Litterarum 1783”.Numerazione 1959: cc. 1-; cartoni <strong>di</strong> filza originali.17781782Allegato 17731783sc. 48La documentazione contenuta in questa scatola proviene dalla precedente aggregazione comunaleMiscellanea secc. XV-XVIII:1. 1530-1622, 1661, 1747Lettere e scritture <strong>di</strong>verse.Cc. 1-260.8 Gli atti erano probabilmente conservati, in origine, in filze, i cui cartoni sono ora in ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><strong>Cremona</strong>, Antico Regime, Fragmentorum, sc. 121 e recano i titoli “Filza d’avisi 1643, 1644, 1645, 1646”; “FiltiaFragmentorum annorum 1644 et 1645, 1646”.9 Si avverte che gli atti presentano anche altre numerazioni, pare pressoché coeve alla redazione degli stessi.10 Le carte con numerazione originale nn. 218-210 sono collocate in ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, AnticoRegime, Fragmentorum, sc. 175, “Cassetta Statuti”; l’atto con numerazione originale n. 207 è collocato nellastessa serie, sc. 174, Fe<strong>di</strong> <strong>di</strong> nobiltà (al suo posto un foglietto con l’annotazione <strong>di</strong> mano <strong>del</strong> sec. XX: “Fidescivilitatis et nobilitatis illustris familiae Dovariensium”).


162Filciae Litterarum2. seconda metà sec. XVI-prima metà sec. XVIILettere e scritture <strong>di</strong>verse senza data.Cc. 1-28.3.1. 1660-1664“Scritture e lettere concernenti l’interessi maneggiati da signori eletti nell’Aula regia dopol’andata <strong>del</strong> padre Mercori in Spagna, or<strong>di</strong>nata dal Consiglio generale” 11 .Atti raccolti presso i deputati nominati dal Consiglio generale per occuparsi <strong>del</strong>le questionitrattate alla corte <strong>di</strong> Madrid, numerati ed elencati nell’allegato repertorio, riguardantil’ambasciata compiuta dal padre Giulio Mercori a Madrid.Cc. 469; numerazione originale per atto: nn. 1-136, mancano i nn. 18, 79, 1353.2 1660-1663, senza dataAtti riguardanti l’ambasceria <strong>del</strong> padre Giulio Mercori non in<strong>di</strong>cati nel repertorio: copie <strong>di</strong> lettere,memoriali <strong>del</strong>lo stesso padre Mercori, elenchi <strong>di</strong> spese.Cc. 66.11 L’incarico <strong>di</strong> compiere l’ambasciata in Spagna per <strong>di</strong>scutere alla corte <strong>di</strong> Madrid la causa tra <strong>Cremona</strong> e ired<strong>di</strong>tuari (cf. atto n. 17 e per gli atti <strong>del</strong>la causa ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Antico Regime, Cause e liti, b.53, fasc. 2) e vertenze in materia <strong>di</strong> carichi venne affidato al padre Mercori in data 6 marzo 1660 (cf. ibidem,Libri Provisionum, n. 58, c. 21r-v).


9ALLOGGIAMENTI MILITARI (1444-1786)bb. 7La serie comprende materiale, proveniente dalla precedente aggregazione comunaleMiscellanea secc. XV-XVIII, prodotto dall’ufficio degli Alloggiamenti militari orelativo comunque alle contribuzioni ed ai servizi che il <strong>Comune</strong> doveva fornire peril mantenimento e l’equipaggiamento <strong>del</strong>le truppe.L’ufficio, documentato dalla seconda metà <strong>del</strong> XVI secolo, era presieduto dai prefettiagli Alloggiamenti militari e dotato <strong>di</strong> una propria cancelleria; fu abolito il 14 <strong>di</strong>cembre1784 1 e le sue competenze passarono alla Congregazione <strong>del</strong> patrimonio odei prefetti al governo <strong>del</strong>la città e provincia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>. La gestione degli affari riguardantigli alloggiamenti militari fu affidata dalla Congregazione stessa all’assistenteo ispettore degli Alloggiamenti Giuseppe Scotti.Il materiale, or<strong>di</strong>nato cronologicamente, è costituito da registri, fascicoli, filze edatti a stampa. A partire dall’ultimo ventennio <strong>del</strong> XVIII secolo la documentazione ècostituita in prevalenza da fascicoli, sulla prima pagina dei quali sono in<strong>di</strong>cati gli elementiessenziali <strong>del</strong>l’affare trattato e degli atti allegati.Per motivazioni eminentemente pratiche, legate alle modalità con le quali fu effettuatoil con<strong>di</strong>zionamento <strong>del</strong> materiale, i fascicoli sono numerati con numero <strong>di</strong> cordaprogressivo, non <strong>di</strong>pendente dalla sud<strong>di</strong>visione in buste.Per altra documentazione relativa agli alloggiamenti militari si vedano le serie FilciaeFragmentorum e Oratore.1 ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Antico Regime, Libri Provisionum, n. 177, c. 211v.


164Alloggiamenti militarib. 11.1 1444 novembre 9-<strong>di</strong>cembre 14“Vacheta consignationum bladorum”.Registrazione <strong>del</strong>le quantità <strong>di</strong> grano, destinate probabilmente al mantenimento <strong>del</strong>le truppe,consegnate da abitanti <strong>del</strong>la città e <strong>del</strong>la <strong>di</strong>ocesi <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e da alcune comunità <strong>del</strong> contadoad alcuni barcaioli per Francesco Sforza, signore <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, su or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong>l’ufficiale incaricato,Titto de Forlivio.Vacchetta cartacea, mm 315x220, cc. 27, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7 e mutile cc. 3.1.2 1445 ottobre 12-13“Quinternus consignacionis bladorum”.Registrazione <strong>del</strong>le quantità <strong>di</strong> grano, destinate probabilmente al mantenimento <strong>del</strong>le truppe,consegnate da citta<strong>di</strong>ni e chierici <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, da comuni <strong>del</strong> contado e da nobili,abitanti nel territorio cremonese ad alcuni barcaioli.Vacchetta cartacea, mm 315x220, cc. 18, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.2. 1532Registrazione <strong>del</strong>le quantità <strong>di</strong> grano consegnate dai citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, sud<strong>di</strong>visi per vicinie,per il mantenimento <strong>del</strong>le truppe <strong>di</strong> stanza presso Casalmaggiore (cc. 1-74); <strong>del</strong>le quantità <strong>di</strong>frumento fornito ai fornai e <strong>del</strong> pane prodotto (cc. 77-95 e cc. 101- 139); <strong>del</strong>le spese effettuateper la fornitura <strong>del</strong> pane alle truppe (cc. 96-97 e cc. 100-101); <strong>del</strong>le quantità <strong>di</strong> grano fornitedagli abitanti <strong>del</strong> contado (c. 140 e c. 147).Vacchetta cartacea, mm 380x170, legatura originale membranacea con ribalta, cc. 150, <strong>di</strong> cui bianche cc. 25, numerazioneoriginale cc. 2-149; da c. 1 a c. 77 il registro è in forma <strong>di</strong> rubrica.3. senza data, 1580 maggio-agostoDichiarazioni <strong>del</strong>le spese sostenute da osti e privati citta<strong>di</strong>ni per ospitare soldati e cavalli <strong>del</strong>lecompagnie spagnole <strong>di</strong> stanza a <strong>Cremona</strong>, presentate al <strong>Comune</strong> per ottenere il rimborso;prospetti riassuntiviCc. 83, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.4. senza data, 1580Note dei beni forniti ai soldati <strong>del</strong>le compagnie spagnole <strong>di</strong> stanza a <strong>Cremona</strong> per provvedereal loro alloggiamento.Cc. 56, numerazione originale parziale cc. 1-25.5. 1580 giugno“Memoriale <strong>del</strong>le robbe quale suonno date per la magnifica Comunità alli cavali legieri et altrimente”.Registrazione <strong>del</strong>le note dei beni forniti ai soldati <strong>del</strong>le compagnie spagnole <strong>di</strong> stanza a <strong>Cremona</strong>per provvedere al loro alloggiamento; nota <strong>del</strong>le spese effettuate dalla comunità <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>per il pagamento <strong>di</strong> beni e servizi <strong>di</strong> utilità dei soldati alloggiati (cc. 18r-150r) 2 .2 Nel registro sono trascritti i bollettini <strong>di</strong> cui al n.4


Alloggiamenti militari 165Registro cartaceo, mm 200x150, legatura originale in cartoncino, cc. 150, <strong>di</strong> cui bianche 84, numerazione originaleparziale.6. 1580-1581Allegati senza dataQuietanze dei citta<strong>di</strong>ni che hanno affittato case al <strong>Comune</strong> destinate all’alloggiamento dei soldatiper aver ricevuto il pagamento anticipato <strong>del</strong> canone; note <strong>del</strong>le case affittate dal <strong>Comune</strong>con l’in<strong>di</strong>cazione <strong>del</strong> relativo canone; conto dei danni causati dai cavalleggeri <strong>del</strong>la compagnia<strong>di</strong> Ottavio Gonzaga alle case in cui erano ospitati.Allegati due atti contenenti elenchi <strong>di</strong> beni.Cc. 50, <strong>di</strong> cui bianche cc. 21;7. 1580 novembre(con annotazioni posteriori <strong>del</strong> 1581-1582)Registrazione <strong>del</strong>le note dei beni forniti ai soldati <strong>del</strong>le compagnie spagnole <strong>di</strong> stanza a <strong>Cremona</strong>per provvedere al loro alloggiamento; nota <strong>del</strong>le spese effettuate dalla comunità <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>per il pagamento <strong>di</strong> beni e servizi <strong>di</strong> utilità dei soldati alloggiati (cc. 47v-48rv).Registro cartaceo, mm 200x150, legatura originale membranacea con ribalta (per la legatura è stato utilizzato un foglio<strong>di</strong> co<strong>di</strong>ce musicale probabilmente <strong>del</strong> XIII secolo), cc. 48, <strong>di</strong> cui bianche cc. 15.8. 1582Dichiarazioni, prestate da Asdrubale Anguissola e Giovanni Francesco Sommi, incaricati <strong>del</strong><strong>Comune</strong>, <strong>di</strong> aver ricevuto dai soldati ospitati a <strong>Cremona</strong> i beni precedentemente forniti daicitta<strong>di</strong>ni; note dei beni mancanti nelle case che erano state affittate ai soldati.Cc. 9, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.9. 1582 marzo-aprileRegistrazione <strong>del</strong>le note dei beni forniti ai soldati <strong>del</strong>le compagnie spagnole <strong>di</strong> stanza a <strong>Cremona</strong>per provvedere al loro alloggiamento.Registro cartaceo, mm 200x150, legatura originale in cartoncino, cc. 48, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6, numerazione originale cc.1-47; cc. 4 sciolte, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2, numerazione originale cc. 48-49.10. 1582 marzo-aprileRegistrazione <strong>del</strong>le note dei beni forniti ai soldati <strong>del</strong>le compagnie spagnole <strong>di</strong> stanza a <strong>Cremona</strong>per provvedere al loro alloggiamento; nota <strong>del</strong>le spese effettuate dalla comunità <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>per il pagamento <strong>di</strong> beni e servizi <strong>di</strong> utilità dei soldati alloggiati (cc. 18r-150r).Fascicoli cartacei 3 <strong>di</strong> registro, mm 200x150, cc. 32, 30, 32, <strong>di</strong> cui bianche cc. 0, 19, 30.b. 211. 1593Elenco dei beni e dei servizi che la comunità <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> deve offrire alle compagnie <strong>di</strong> cavalleriache alloggiano in città; capitoli <strong>del</strong> contratto con il quale i gestori <strong>del</strong> magazzino <strong>del</strong> fienosi impegnano a fornire al <strong>Comune</strong> il fieno, la biada e la paglia, necessari al mantenimento deicavalli, <strong>di</strong>etro corresponsione <strong>di</strong> un canone mensile; accordo tra i prefetti agli Alloggiamentied i tenenti <strong>del</strong>le compagnie <strong>di</strong> cavalleria riguardante le forniture <strong>di</strong> fieno, biada e paglia.Cc. 8, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.


166Alloggiamenti militari12. 1597 marzo 19“Or<strong>di</strong>ni per gli alloggiamenti <strong>del</strong>la Fanteria italiana”.Istruzioni emanate da Juan de Velasco, connestabile <strong>del</strong>lo Stato, per regolare l’alloggiamento<strong>del</strong>le truppe nello Stato <strong>di</strong> Milano.Fascicolo cartaceo, cc. 6, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.13. 1597 ottobre-1598 febbraioMandati <strong>di</strong> pagamento emessi da Gasparo Aldrisi, commissario <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong> Patrimonio, afavore <strong>di</strong> Vespasiano Grasso, commissario sopra gli Alloggiamenti, e ricevute dei pagamentieffettuati da alcuni citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, sottoscritte dal commissario sopra gli Alloggiamentistesso.Cc. 23, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7.14. 1604“Discorso <strong>del</strong> utile che può seguire al impresario che piglierà il carico d’alloggiare e provederea nome <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano la soldatesca”C. 1.15. 1608 gennaio-febbraioRegistrazione <strong>del</strong>le ven<strong>di</strong>te <strong>di</strong> oggetti utilizzati dalla fanteria spagnola alloggiata in <strong>Cremona</strong>,effettuata dai prefetti agli Alloggiamenti; registrazione <strong>del</strong>le somme o degli oggetti consegnatidai prefetti agli Alloggiamenti ai cre<strong>di</strong>tori <strong>del</strong>l’ufficio come rimborso dei contributi da loroversati per ospitare la fanteria spagnola.Fascicolo cartaceo, mm 300x205, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianca c. 1, numerazione originale 1-8.16. 1613 marzoDichiarazioni prestate da Antonio Lampugnano, comandante <strong>del</strong>la compagnia <strong>del</strong> duca <strong>di</strong> Savoia,<strong>di</strong> aver ricevuto dalla città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> i contributi previsti.Cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2, foro <strong>di</strong> filza.17. 1631 gennaio“Quinternetto <strong>del</strong>le spese”.Registrazione <strong>del</strong>le spese effettuate da Nicolò Picenar<strong>di</strong>, commissario <strong>del</strong>l’ufficio degli Alloggiamenti,nell’esercizio <strong>del</strong>le sue funzioni, sottoscritta da Gherardo Bertolotti e BaldassarreSozzi.Fascicolo cartaceo, mm 300x210, legatura originale in cartoncino, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.18. 1635“Or<strong>di</strong>ni fatti da sua eminenza [Filippo II] con parere <strong>del</strong>la gionta <strong>di</strong> effetto che si faccial’egualanza de sei in sei mesi et altre provisioni fatte circa l’antiparte da darsi al Ducato per libeni civili <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> et altre cose.”Fascicolo a stampa, cc. 8.


Alloggiamenti militari 16719. 1635Mandati <strong>di</strong> pagamento in<strong>di</strong>rizzati a Giovanni Francesco Bramiero, vice commissario <strong>del</strong>l’ufficiodegli Alloggiamenti, emessi da Bartolomeo Segni, ragionato <strong>del</strong>l’ufficio, a favore dei cre<strong>di</strong>tori;note <strong>di</strong> spese presentate dai cre<strong>di</strong>tori all’ufficio.Filza cartacea, cc. 421, numerazione originale irregolare. Nei casi in cui la numerazione originale presenta <strong>del</strong>le irregolaritànon comprensibili, gli atti sono stati or<strong>di</strong>nati cronologicamente.20. 1635 marzo-aprileMandati <strong>di</strong> pagamento in<strong>di</strong>rizzati a Giovanni Francesco Bramiero, emessi a favore <strong>di</strong> coloroche hanno fornito vetture per il corpo <strong>di</strong> guar<strong>di</strong>a, sottoscritti da Angelo Borgo.Filza cartacea, cc. 23.21. 1635“Libro <strong>del</strong>le spese”.Registrazione <strong>del</strong>le spese effettuate da Giovanni Francesco Bramiero, vice commissario<strong>del</strong>l’ufficio degli Alloggiamenti, per assolvere ai mandati <strong>di</strong> pagamento emessi a favore deicre<strong>di</strong>tori dallo stesso ufficio, sottoscritta da Antonio Maria Ala 3 .Registro cartaceo, mm 290x200, legatura originale in cartoncino ricoperto da foglio membranaceo (per la legatura èstato utilizzato un foglio con instrumenta notarili <strong>del</strong>l’inizio <strong>del</strong> sec. XV), cc. 149, <strong>di</strong> cui bianche cc. 56, numerazioneoriginale che riparte da 1 ad ogni inizio <strong>del</strong> mese.b. 322. 1643-1656, senza dataMinute, conti, appunti ed altri atti prodotti dall’ufficio degli Alloggiamenti e <strong>di</strong> suo interesse.Cc. 30, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7.23. 1665 ottobre 2, 1685 ottobre 8“Memoriali <strong>del</strong>la Congregazione <strong>del</strong>lo Stato, Prove<strong>di</strong>tore generale e altro”.Memoriali e suppliche <strong>del</strong>la Congregazione <strong>del</strong>lo Stato in cui si lamenta l’eccessivo carico <strong>del</strong>lecontribuzioni militari.3 esemplari a stampa per complessive cc. 6.24. 1666 aprile“Rilievo <strong>del</strong>l’ammontar <strong>del</strong>l’alloggiamento e foraggi soministrati dall’impresario <strong>del</strong>la città <strong>di</strong>Pavia alla soldatesca tanto <strong>di</strong> cavalleria, quanto d’infanteria in essa alloggiata <strong>di</strong> fermo dal calende<strong>di</strong> novembre 1665, che principiò il reparto generale a tutto l’anno 1666”.Cc. 4, tracce <strong>di</strong> cucitura.25. 1680 gennaio 21-1681 gennaio 20Bilancio annuale <strong>del</strong>l’impresa generale <strong>del</strong> rimplazzo, sud<strong>di</strong>viso in debiti e cre<strong>di</strong>ti <strong>del</strong> regolatoregenerale <strong>del</strong> rimplazzo (pp.1-68); debiti e cre<strong>di</strong>ti <strong>del</strong>le città <strong>del</strong>lo Stato e dei relativi Conta<strong>di</strong>3 Le registrazioni sono relative ai mandati <strong>di</strong> pagamento contenuti nella filza <strong>di</strong> cui al n. 19.


168Alloggiamenti militariper imposte e forniture <strong>di</strong> foraggio al regolatore generale <strong>del</strong>l’impresa <strong>del</strong> rimplazzo (pp.1-39)e debiti e cre<strong>di</strong>ti dei subconduttori verso l’impresa <strong>del</strong> rimplazzo (pp.1-27).Volume a stampa, mm 305x205, legatura originale in cartoncino, cc. 68, paginazione originale.26. sec. XVII“Copia <strong>di</strong> quello che per gli or<strong>di</strong>ni generali <strong>di</strong> sua eccellenza si ha da dare all’infanteria spagnolache alloggia in questo Stato” e suppliche presentate dalla città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> in cui si lamental’eccessivo carico <strong>del</strong>le contribuzioni dovute.A stampa, cc. 30, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10 (due degli atti sono presenti rispettivamente in 9 e 4 esemplari).27. 1714-1721, 1727 marzo 12Filza contenente atti relativi al pagamento <strong>di</strong> contribuzioni (<strong>di</strong>aria e mensuale) da parte <strong>del</strong>lacittà <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> per l’impresa <strong>del</strong> rimplazzo e gli alloggiamenti militari.Filza cartacea, cc. 439, <strong>di</strong> cui bianche cc. 90, tracce <strong>di</strong> numerazione originale. Non è stato possibile rior<strong>di</strong>nare la filzasecondo la numerazione originale, in quanto presente solo su alcune carte. Si è perciò preferito organizzare la documentazionein or<strong>di</strong>ne cronologico.b. 428. 1728-1733Verbali <strong>del</strong>le riunioni e <strong>del</strong>iberazioni dei prefetti all’ufficio degli Alloggiamenti, Giacinto Ariguzzi,Gaetano Botta, Alessio Ga<strong>di</strong>o, Giovanni Battista Gerenzani, Giuseppe Guazzi, AlfonsoManna, Orazio de Maximis de Roma, Francesco Raimon<strong>di</strong>, Carlo Ludovico Schizzi, Pietro MartireTinti, Manfredo Trecchi, Giovanni Battista Vernazzi, Antonio Zucchelli, scritti e sottoscrittida Giuseppe Vacirani, cancelliere <strong>del</strong>l’ufficio degli Alloggiamenti, e, in alcuni casi dainotai, Giulio Cesare Leoncino e Giuseppe de Manusar<strong>di</strong>s.Registro cartaceo, mm 290x210, legatura originale in cartoncino ricoperto con un foglio <strong>di</strong> pergamena con ribalta, cc.164; cc. 8 sciolte.29. 1730 maggio 18, 19Copia <strong>del</strong>la lettera con la quale vengono trasmessi alla Congregazione <strong>del</strong>lo Stato i capitoli <strong>del</strong>contratto che sarà concluso con il provve<strong>di</strong>tore generale <strong>del</strong> rimplazzo.A stampa, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianca c. 1 (3 esemplari).30. 1730 luglio 1Allegati 1730 giugno 2, 12, senza dataCopia <strong>del</strong>la lettera nella quale il sovrano or<strong>di</strong>na alla Congregazione <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> concludere ilcontratto con il provve<strong>di</strong>tore generale <strong>del</strong> rimplazzo, riservandosi <strong>di</strong> impartire in seguito istruzioniriguardo alle proposte <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>fica dei capitoli avanzate dalla Congregazione nelle allegateconsulte.Allegate istruzioni per la conclusione <strong>del</strong> contratto.A stampa, cc. 20, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6 (sono presenti due esemplari <strong>del</strong>la consulta <strong>del</strong> 2 giugno e tre <strong>del</strong>le istruzioni).


Alloggiamenti militari 16931. 1730 <strong>di</strong>cembre 15Copia <strong>del</strong>la consulta <strong>del</strong>la Congregazione <strong>del</strong>lo Stato riguardo alla proposta <strong>di</strong> un nuovo sistemaper provvedere all’alloggiamento <strong>del</strong>le truppe.Fascicolo cartaceo a stampa, cc. 6, <strong>di</strong> cui bianca 1.32. 1730 <strong>di</strong>cembre 26Supplica <strong>del</strong>la Congregazione <strong>del</strong>lo Stato al sovrano, nella quale si lamenta l’eccessivo caricodei contributi dovuti per le fazioni militari.5 esemplari a stampa per complessive cc. 10.33. 1731“Capitoli <strong>del</strong>l’impresa generale per gli alloggiamenti militari rispettivamente, cioè per il tempo<strong>di</strong> Quartiere d’Inverno, e per il rimanente <strong>del</strong>l’anno per la Gente, che resta nello Stato al tempo<strong>di</strong> Campagna, stabiliti, e convenuti con approvazione <strong>di</strong> S.E. il sig.r principe <strong>di</strong> Tiano conte<strong>di</strong> Daun governatore, e capitano generale <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano. Dalla ecc.ma Congregazionegenerale <strong>del</strong> medesimo Stato con Gio. Battista Negri, segretario don Gio. Paolo Molo, GiuseppeBianchi, e compagni sue sigurtà. Per anni cinque, che comincieranno nel giorno primo<strong>di</strong> Novembre <strong>del</strong> corrente anno 1731., e termineranno nelli seguenti Capitoli”.In Milano, Nella Regia Ducal Corte, per Giuseppe Richino Malatesta Stampatore Regio Camerale.Opuscolo cartaceo a stampa, mm 315x220, legatura originale in carta a spruzzo, cc. 8 (2 esemplari).34. 1731 novembre 20, 1732 febbraio, maggioNotifiche <strong>del</strong>le spese sostenute per gli alloggiamenti <strong>del</strong>le truppe, presentate dai borghi <strong>di</strong> Palestroe Cilavegna su or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> marchese Litta, commissario generale, per ottenere i contributiloro spettanti dal provve<strong>di</strong>tore generale <strong>del</strong> rimplazzo.Cc. 10, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.35. 1734 4Allegati 1610-1707“Nota <strong>del</strong>le scritture e ricapiti che si consegnano alli signori Pietro Antonio Barbò e conteGiampaolo Offre<strong>di</strong>, eletti a portarsi al campo <strong>di</strong> sua maestà per affari <strong>di</strong> questo pubblico”.Allegati estratti da riparti <strong>del</strong> 1696-1700; regolamento per la contribuzione <strong>di</strong>aria emesso per il1707 dal principe Eugenio <strong>di</strong> Savoia; or<strong>di</strong>ni riguardanti il riparto <strong>del</strong>le spese per alloggiamenti<strong>del</strong> 1610 e <strong>del</strong> 1635; sentenza dei giu<strong>di</strong>ci <strong>del</strong>egati relativa alle contribuzioni per le truppe <strong>del</strong> 1653.Cc. 14, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5.36. 1736 ottobre 23; senza dataCopia <strong>del</strong>le proposte per mantenere un contingente <strong>di</strong> truppe sufficiente a garantire la <strong>di</strong>fesa<strong>del</strong>lo Stato, formulate dal conte Khevenhüller e trasmesse alla Congregazione <strong>del</strong>lo Stato; osservazioniproposte dalla Congregazione <strong>del</strong>lo Stato riguardo al sistema che deve essere seguitoper raccogliere le contribuzioni necessarie al mantenimento <strong>del</strong>le truppe.Cc. 34 a stampa, <strong>di</strong> cui bianche cc. 8 (3 esemplari <strong>del</strong>l’atto <strong>del</strong> 1736 e 2 <strong>del</strong>l’atto senza data).4 La data è dedotta dalle autentiche degli atti <strong>del</strong> 1610, 1635 e 1653 datate 1734 agosto 9.


170Alloggiamenti militari37. 1737 ottobre 4Copia <strong>del</strong>la supplica inoltrata al sovrano dalla Congregazione <strong>del</strong>lo Stato riguardante le contribuzionied il regolamento per l’impresa generale <strong>del</strong> rimplazzo.Cc. 6 a stampa.38. 1737“Capitoli <strong>del</strong>l’impresa generale per gli alloggiamenti militari rispettivamente, cioè per il tempo<strong>di</strong> Quartiere d’Inverno, e per il rimanente <strong>del</strong>l’anno per la Gente, che resta nella Specificazione,ed Obblazione prefissa, stabiliti, e convenuti con approvazione <strong>di</strong> S.E. il sig.r. Conte <strong>di</strong>Traun &c. governatore e capitano generale <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano, dalla eccellentissima Congregazione<strong>del</strong> medesimo Stato con Gio. Antonio Lanzi &c. per anni cinque, che comincierannonel giorno primo <strong>di</strong> Novembre 1737., e termineranno a tutt’Ottobre 1742.”In Milano, Nella Regia Ducal Corte, per Giuseppe Richino Malatesta Stampatore Regio Camerale.Opuscolo A: mm 310x195, legatura originale in cartoncino ricoperto <strong>di</strong> carta a spruzzo, cc. 22.Opuscolo B: mm 290x200, legatura originale in cartoncino, cc. 22; in prima <strong>di</strong> copertina annotazione manoscritta:“Capitoli <strong>del</strong>l’Impresa Generale dal p. mo novembre 1737 a tutt’ottobre 1742 con Giannantonio Lanzi”.39. 1738 marzo 30Copia <strong>del</strong>la lettera inviata da Carlo VI alla Congregazione <strong>del</strong>lo Stato, nella quale il sovranoapprova il nuovo contratto d’appalto <strong>del</strong>l’impresa generale <strong>del</strong> rimplazzo concluso con GiovanniAntonio Lanzi.Fascicolo a stampa, cc. 4.40. 1742, 1746, 1747 marzo 17Minute dei verbali <strong>del</strong>le riunioni e <strong>del</strong>le <strong>del</strong>iberazioni degli “eletti sopra gli affari <strong>del</strong>la presentemilitare campagna” 5 , nominati dai Presidenti al governo <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Delegati nominati per l’anno 1742: Pietro Martire Fraganeschi, Giovanni Battista Gerenzani,Giovanni Paolo Offre<strong>di</strong>, Sebastiano Picenar<strong>di</strong>, Cristoforo Schinchinelli, Zucchelli Antonio 6 .Delegati nominati per gli anni 1746 e 1747: Giulio Cesare Bonetti, Enrico Cattaneo, AntonioMaria Dati, Pietro Martire Fraganeschi, Antonio Persichelli, Antonio Zucchelli.Cc. 194, <strong>di</strong> cui bianche cc. 75.b. 541. 1745-1746“Somministrazione generi <strong>di</strong>versi ... per la fortezza <strong>di</strong> Pizzighettone”.Atti riguardanti la fornitura <strong>di</strong> alimenti ed altri generi alla guarnigione militare <strong>di</strong> stanza pressola fortezza <strong>di</strong> Pizzighettone; pagamento <strong>del</strong>la <strong>di</strong>aria e <strong>di</strong> contributi straor<strong>di</strong>nari per provvederealla somministrazione <strong>di</strong> generi per la fortezza in esecuzione <strong>del</strong>l’or<strong>di</strong>ne emanato dal plenipotenziarioPallavicini in data 30 novembre 1745.5 Si tratta <strong>di</strong> commissioni nominate dai Presidenti al governo; accanto ad esse continuavano ad esistereanche in questi anni i prefetti agli Alloggiamenti.6 Cf. ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Antico regime, Libri Provisionum, n. 137, cc. 88r-90r (provv. <strong>del</strong> 19giugno 1742).


Alloggiamenti militari 171Cc. 92, <strong>di</strong> cui bianche cc. 36.42. 1746 gennaio 13Avviso <strong>di</strong> convocazione per coloro che aspirano all’appalto <strong>del</strong>la fornitura <strong>del</strong> grano alle truppe,emesso dal conservatore degli or<strong>di</strong>ni, Francesco Ripari.14 esemplari a stampa, per complessive cc. 14.43. 1752 maggio 6-10“Istromento per la coadequazione fra li rispettivi Pubblici <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano concernente lesomministrazioni fatte alle truppe spagnuole.”Contratto concluso tra i Corpi pubblici <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano per pareggiare le spese sostenuteda ciascuno <strong>di</strong> essi per mantenere le truppe spagnole <strong>di</strong> stanza sul territorio <strong>del</strong>lo Stato concopia autentica <strong>del</strong> verbale <strong>del</strong>l’intervento pronunciato dall’oratore Fraganeschi nella riunione<strong>del</strong>la Congregazione <strong>del</strong>lo Stato <strong>del</strong> 10 maggio 1752.Opuscolo cartaceo a stampa, mm 315x220, legatura originale in cartoncino ricoperto <strong>di</strong> carta a spruzzo, cc. 20, <strong>di</strong> cuibianca c. 1.44. 1754“Capitoli <strong>del</strong>l’alloggiamento militare volgarmente rimplazzo, con approvazione <strong>di</strong> sua altezzaserenissima il sig. duca amministratore Deliberato dall’Eccell. ma Congregazione <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong>Milano per anni cinque Da primo Novembre 1754 a tutto Ottobre 1759 ad Antonio Ferrarioavvallato dal sig. march. e Carlo Giuseppe Citterio.”Opuscolo cartaceo a stampa, mm 305x215, legatura originale in cartoncino, ricoperto <strong>di</strong> carta a spruzzo, cc. 10.45. 1758 maggio 5“Instrumento a favore de’ pubblici cre<strong>di</strong>tori per il rilascio all’excellentissima Congregazionede’ signori oratori, e sindaci de’ loro rispettivi assegni sopra gli effetti comuni risultante da instrumento<strong>del</strong> 6. maggio 1752.”Contratto concluso tra la Congregazione <strong>del</strong>lo Stato ed i Corpi pubblici, ai quali erano statiassegnati red<strong>di</strong>ti sulle regalie alienate a liquidazione <strong>del</strong> rimborso loro spettante in seguito alconguaglio <strong>del</strong>le spese sostenute per le fazioni militari, nel quale la Congregazione liquida iCorpi Pubblici ed acquista i predetti red<strong>di</strong>ti.Fascicolo cartaceo a stampa, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.46. 1760 marzo 10Richiesta <strong>di</strong> indennizzo presentata dal Provve<strong>di</strong>tore generale <strong>del</strong> rimplazzo alla Congregazione<strong>del</strong>lo Stato.Cc. 2.47. 1763“Capitoli <strong>del</strong>l’Alloggiamento militare volgarmente rimplazzo, con approvazione <strong>di</strong> sua altezzaserenissima il sig. duca amministratore Deliberato dall’Eccell. ma Congregazione <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong>Milano per anni cinque Da primo Novembre 1763 a tutto Ottobre 1768 ad Antonio Sacchiniavvallato dal sig. march. e Carlo Giuseppe Citterio.”.


172Alloggiamenti militariOpuscolo cartaceo a stampa, mm 325x215, legatura originale in cartoncino ricoperto <strong>di</strong> carta marmorizzata, cc. 10; inprima <strong>di</strong> copertina annotazione manoscritta: “Capitoli <strong>del</strong> Rimplazzo <strong>del</strong>iberato per anni cinque, da primo novembre1763 a tutto ottobre 1768 ad Antonio Sacchini avvalato dal signor marchese Carlo Giuseppe Citterio.”48. 1771 gennaio 11”Charta ratificationis et approbationis capitulorum”.Copia autentica, sottoscritta da Omobono Antonio Maria Tucenghi, cancelliere <strong>del</strong> comune <strong>di</strong><strong>Cremona</strong>, e da Francesco Saverio Simoni, cancelliere <strong>del</strong>l’ufficio degli Alloggiamenti, <strong>del</strong> contrattocon il quale Carlo Torresini e Giovanni Augusto Triulzi, prefetti all’ufficio degli Alloggiamenti,appaltano l’impresa <strong>del</strong>l’alloggiamento dei soldati e dei cavalli <strong>del</strong> presi<strong>di</strong>o <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>a Bartolomeo Covi per tre anni.Fascicolo cartaceo, mm 265x180, legatura originale in cartoncino, ricoperto <strong>di</strong> carta decorata a motivi geometrici, cc.32, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.49. 1777 luglio 3Comunicazione inviata dalla cancelleria all’ufficio degli Alloggiamenti, con la quale vengonotrasmesse le osservazioni formulate da alcune comunità <strong>del</strong>lo Stato relativamente al piano <strong>di</strong>perequazione generale <strong>del</strong>le fazioni militari.Cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.Allegati:49/1 1776“Riflessioni fatte dalla città <strong>di</strong> Pavia toccante il piano d’eguaglianza”.Cc. 8, <strong>di</strong> cui bianca c. 1, numerazione originale pp.1-7, foro <strong>di</strong> filza.49/2 1776 luglio 12, 24Allegati 1768, 1775, 1776“Lo<strong>di</strong>. Riflessioni sopra il piano <strong>del</strong>la Regia Commissaria Generale per l’esecuzione <strong>del</strong>la perequazionegenerale <strong>del</strong>le fazioni militari”.Cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6, foro <strong>di</strong> filza.49/3 1776 agosto“Osservazioni <strong>del</strong> Pubblico <strong>di</strong> Casalmaggiore sul piano d’eguaglianza per le fazioni militari” ecopie <strong>di</strong> due verbali <strong>del</strong> Consiglio generale e <strong>del</strong>la Camera degli Alloggiamenti <strong>di</strong> Casalmaggiore.Cc. 8, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3, foro <strong>di</strong> filza.49/4 1776 settembre 12“Riflessioni <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> Como al piano <strong>del</strong> regio commissario generale per il conguaglio<strong>del</strong>l’alloggiamento e fazioni militari”.Cc. 4, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.


Alloggiamenti militari 17350. 1779 settembre 23Allegato 1779 settembre 20Richiesta <strong>di</strong> affittare un quarto ospedale per i soldati ammalati <strong>del</strong> reggimento Belgioioso, inoltratadall’ufficio degli Alloggiamenti in seguito all’allegata istanza, presentata dal colonnelloHenrici.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.51. 1780“Piano per conguagliare li Pubblici <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano nell’alloggiamento ed altre fazionimilitari che occorrono pel r. le servigio approvato da sua maestà Con Cesareo Reale Dispaccio<strong>del</strong> giorno 17 Aprile 1780”.Opuscolo cartaceo a stampa, mm 335x215, legatura originale in cartoncino, cc. 8, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.52. 1781-1783Atti riguardanti l’appalto <strong>del</strong>la manutenzione <strong>del</strong>le stufe ad uso dei militari:Lettera <strong>di</strong> Giuseppe Tosi, ufficiale <strong>del</strong> regio generale Commissariato <strong>di</strong> guerra e stato, nellaquale dà relazione <strong>del</strong> colloquio avuto con Bernardo Giuseppe Vanni, appaltatore <strong>del</strong>la manutenzione<strong>del</strong>le stufe (1781 gennaio 27);“Revisione fatta dal regio generale Commissariato e dalla città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> <strong>del</strong>le stuffe consegnatenel scorso anno 1780 a Bernardo Vanni, impresario generale” (1781 novembre 15);“Capitoli <strong>del</strong>la manutenzione <strong>del</strong>le stuffe nelle caserme, ospitali e corpi <strong>di</strong> guar<strong>di</strong>a” (data attribuita1783);Verbale <strong>del</strong>la convocazione <strong>del</strong>l’asta per l’appalto <strong>del</strong>la manutenzione <strong>del</strong>le stufe (1783 settembre29);Preventivi <strong>del</strong>le spese che occorreranno per effettuare alcune riparazioni alle canne dei camini(1783 <strong>di</strong>cembre 31).Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.53. 1783 marzo 8<strong>Inventario</strong> <strong>di</strong> consegna <strong>del</strong>la casa alias Maggi effettuata da Giuseppe Scotti, ispettore agli Alloggiamentimilitari, per incarico <strong>del</strong>l’ufficio degli Alloggiamenti a Giuseppe Antonio Toetti,fideiussore <strong>del</strong> locatario Nicola Dassi.Cc. 2.54. 1784 marzo 12Allegato 1784 marzo 11Comunicazione <strong>del</strong> luogotenente Trecchi con il quale si notifica l’or<strong>di</strong>ne emanato dal commissariogenerale <strong>del</strong>la guerra e in<strong>di</strong>rizzato ai prefetti agli Alloggiamenti militari <strong>di</strong> fornireall’intendente <strong>di</strong> Provianda una stanza da destinare alla cancelleria.Fascicolo cartaceo, cc. 3, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.55. 1784 marzo 31, aprile 22, senza dataLettera inviata dalla cancelleria <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> al sindaco provinciale, rappresentante <strong>del</strong>la città e<strong>del</strong>la provincia presso la Congregazione <strong>del</strong>lo Stato, De Lugo, nella quale si affida a costuil’incarico <strong>di</strong> esaminare le liquidazioni <strong>del</strong>le spese sostenute dalla città per le fazioni militari;


174Alloggiamenti militarirelazione presentata dal sindaco e minuta <strong>di</strong> lettera <strong>del</strong> sindaco.Cc. 8, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.56. 1784 aprile 22Allegato 1784 aprile 20Comunicazione inviata dai prefetti all’ufficio degli Alloggiamenti ai prefetti al governo riguardantela richiesta <strong>del</strong> colonnello Henrici, in allegato, <strong>di</strong> istituire, a spese <strong>del</strong>la città, una casa <strong>di</strong>educazione per i figli dei militari nel quartiere <strong>di</strong> Santa Tecla.Cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.57. 1784 maggio 5.Allegati 1784 maggio 3Lettera <strong>del</strong>l’oratore Giovanni Battista Fraganeschi al cancelliere <strong>del</strong>l’ufficio degli AlloggiamentiGiuseppe Simoni riguardante la presentazione al generale Commissariato <strong>di</strong> alcune quietanze<strong>di</strong> spese sostenute dal <strong>Comune</strong> per alloggiamenti.Allegate le specifiche <strong>del</strong>le quietanze.Cc. 8, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.58.1 1784 giugno 5“Nota <strong>del</strong>le carte e ricapiti che si rassegnano da esaminarsi all’egregio avvocato domino GiulioCesare Della Croce per avere il saggio suo sentimento sull’affare <strong>del</strong> conguaglio <strong>del</strong>le fazionimilitari”.Cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca 1.Allegati:58.1/1 1784 marzo 17Allegato 1784 febbraio 29Copia <strong>del</strong>la lettera <strong>del</strong> marchese Litta, commissario generale, con la quale si trasmette allaCongregazione <strong>del</strong>lo Stato la tabella da cui risultano i cre<strong>di</strong>ti dei Corpi pubblici <strong>del</strong>lo Stato.Cc. 3, segnatura originale: “N. 1”.58.1/2 1758 maggio 5“Instromento nel quale si contengono l’erezione e la dotazione <strong>del</strong> Monte <strong>del</strong>l’eccellentissimaCongregazione”.Opuscolo cartaceo a stampa, mm 325x215; legatura originale cartacea, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2, segnatura originale:“N. 2”.58.1/3 1780 ottobre 2, 1781 agosto 25Copie <strong>del</strong>le lettere inviate dalla Congregazione <strong>del</strong>lo Stato al marchese per trasmettere le risposte<strong>del</strong>la Congregazione stessa ai quesiti posti dal regio commissario.Cc. 10, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4, segnatura originale: “N. 3”.


Alloggiamenti militari 17558.1/4 1775 <strong>di</strong>cembre 31Copia <strong>del</strong> contratto tra la Congregazione <strong>del</strong>lo Stato e la regia Camera per la retroven<strong>di</strong>ta <strong>del</strong>leregalie, assegnate in dote all’abolito Monte civico.Cc. 14 cucite, segnatura originale: “N. 5”.58.1/5 1746 settembre 1Grida emessa dall’imperatrice Maria Teresa riguardante i carri che devono essere forniti allaregia imperiale Armata.C. 1, segnatura originale: “N. 6”.58.1/6 1784 maggio 17Relazione presentata dal sindaco provinciale alla Congregazione <strong>del</strong>lo Stato riguardante la liquidazione<strong>del</strong> conguaglio <strong>del</strong>le fazioni militari.Cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; due esemplari con segnatura originale: “N. 7”.58.1/7 1784 febbraio 29“Estratto sommario <strong>del</strong>le fazioni militari sostenute dalle infrascritte città, provincie e terre separate<strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano”.C. 1, segnatura originale: “N. 9”.58.1/8 1784 aprile 10Copia <strong>del</strong>la lettera inviata dal governatore Wilczeck al regio <strong>del</strong>egato conte Trotti, nella qualeviene prescritto alla Congregazione <strong>del</strong>lo Stato il termine <strong>di</strong> tre mesi per portare a termine leoperazione relative al conguaglio <strong>del</strong>le spese per le fazioni militari.Cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca c. 1, segnatura originale: “N. 10”.58.2 1784 giugno 13Copia <strong>del</strong>la lettera inviata dal marchese Litta, commissario generale, alla Congregazione <strong>del</strong>loStato in cui offre la sua collaborazione per portare a termine le operazioni relative alla liquidazione<strong>del</strong> conguaglio <strong>del</strong>le spese sostenute dai pubblici per le fazioni militari.Cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.59. 1784 giugno 15“Nota <strong>del</strong>le tavole, banche, secchie, corde da pozzo classificate dalli periti <strong>del</strong>la regia militare[Amministrazione]... ed accettate ... dalla suddetta regia militare alli prezzi fissati dagl’nfrascrittistimatori”.Cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.60. senza data, ma post 1784 giugno 24Allegati 1784 maggio 1, giugno 24Richiesta, presentata da Alessandro Gazzaniga, affinché gli venga corrisposto il canone dovutoper aver affittato dei locali <strong>di</strong> sua proprietà al conte Strassoldo, capitano, ed al conte Castiglioni,primo tenente.Allegati confessi dei due locatari.Cc. 5, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.


176Alloggiamenti militari61. 1784 luglio 16Lettera inviata dal luogotenente marchese ai prefetti all’ufficio degli Alloggiamenti riguardanteil pagamento <strong>del</strong>l’abitazione <strong>del</strong> subconduttore <strong>del</strong> rimplazzo.Cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.62. 1784 agosto 30Allegato 1784 agosto 19Minuta <strong>del</strong>la comunicazione inviata dai prefetti all’ufficio degli Alloggiamenti ai prefetti al governoriguardante l’appalto <strong>del</strong>la fornitura ‘<strong>del</strong>lo sternito dei cavalli’ e l’affitto <strong>del</strong> magazzinoper lo stoppio.Allegata minuta <strong>di</strong> lettera inviata dai prefetti all’ufficio degli Alloggiamenti al marchese Litta,commissario generale.Cc. 4, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.63. 1784 settembre 8Allegato 1784 agosto 10Lettera <strong>del</strong>l’oratore Giovanni Battista Fraganeschi al cancelliere <strong>del</strong>l’ufficio degli AlloggiamentiGiuseppe Simoni riguardante la fornitura <strong>di</strong> paglia ai cavalli da parte <strong>del</strong>l’appaltatore.Allegata copia <strong>di</strong> quietanza.Cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.b. 664. 1784 <strong>di</strong>cembre 2Allegati 1784 novembre 29, senza dataComunicazione inviata dalla cancelleria <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> ai prefetti all’ufficio degli Alloggiamentiriguardante l’appalto <strong>del</strong>la fornitura ‘<strong>del</strong>lo sternito dei cavalli’ e l’affitto <strong>del</strong> magazzino per lostoppio.Allegati lettera <strong>del</strong>l’oratore e promemoria per l’oratore stesso.Cc. 8.65. 1784 <strong>di</strong>cembre 15Allegati 1784 novembre 29-<strong>di</strong>cembre 14Comunicazione inviata dai prefetti all’ufficio degli Alloggiamenti ai prefetti al governo <strong>del</strong>lacittà riguardante l’importo <strong>del</strong>l’affitto <strong>del</strong> magazzino <strong>del</strong>la panificazione.Fascicolo cartaceo, cc. 18, <strong>di</strong> cui bianche cc. 8.66. 1784 <strong>di</strong>cembre 16“Copia <strong>di</strong> lettera <strong>del</strong> marchese Litta ...” e “Copia dei riflessi <strong>del</strong> generale Comando ...” riguardantila pubblicazione <strong>di</strong> un e<strong>di</strong>tto per fissare le norme per il trasporto su carri per uso militare.Fascicolo cartaceo, cc. 6, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.


Alloggiamenti militari 17767. 1785 gennaio 1“Copia <strong>del</strong>la lettera <strong>di</strong> S.E. il marchese Litta, commissario generale, scritta al Signor Vicario <strong>di</strong>Provvisione e signori Oratori e Sindaci Generali <strong>del</strong>la Lombar<strong>di</strong>a austriaca, con la quale accompagnapure per copia le <strong>di</strong>sposizioni da S.A.R. sull’articolo <strong>del</strong>la fissazione de prezzi dastabilirsi a cadauna classe de mobili <strong>del</strong> rimplazzo.”Fascicolo cartaceo, cc. 6, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.68. 1785 gennaio 10, 12“Lettera <strong>del</strong> pubblico al signor marchese Oratore Fraganeschi accompagnatoria le otto quittanze<strong>del</strong>l’alloggio de Comuni sostenuto nel mese <strong>di</strong> <strong>di</strong>cembre 1784.”Fascicolo cartaceo, cc. 6, <strong>di</strong> cui bianche 3.69. 1785 gennaio 15“Copia <strong>di</strong> lettera scritta da S.E. il signor conte Wilzech al signor conte Arese Luini” riguardantela fissazione dei prezzi dei mobili consegnati alla regia militare Amministrazione.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.70. 1785 gennaio 18“Relazione <strong>di</strong> Giuseppe Scotti [assistente agli Alloggiamenti militari]” contenente la descrizione<strong>del</strong>le riparazioni eseguite al parapetto <strong>del</strong>le mura presso porta Margherita per evitare la <strong>di</strong>serzionedei soldati.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.71. 1785 gennaio 19Allegati 1778 giugno 23, 1785 gennaio“Lettera <strong>di</strong> S.E. il signor marchese Litta, commissario generale” e atti allegati riguardanti lacontroversia tra la comunità <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la regia militare Amministrazione per l’affitto <strong>del</strong>magazzino <strong>del</strong> pane <strong>di</strong> munizione (gli atti sono in duplice esemplare).Fascicolo cartaceo, cc. 23, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9.72. 1785 gennaio 25Allegati 1784 <strong>di</strong>cembre 22, 1785 gennaio 15“Copia <strong>di</strong> lettera <strong>di</strong> S E. il signor marchese Litta ...” ed atti allegati riguardanti i ricorsi <strong>di</strong> GiuseppeVitali, subconduttore <strong>del</strong> rimplazzo, per ottenere dallo Stato il rimborso per mobili edutensili forniti alle milizie e <strong>di</strong> Mario Caponago per avere l’indennizzo dei danni che le truppehanno procurato ai suoi beni.Fascicolo cartaceo, cc. 8, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.73. 1785 gennaio 28“Avviso <strong>del</strong>l’illustrissima Congregazione <strong>del</strong> Patrimonio <strong>di</strong>retto alla casa Dognazzi <strong>di</strong> far ripararein lodevol forma la camera che serve per alloggio <strong>del</strong>la guar<strong>di</strong>a <strong>del</strong>la real Commissione<strong>del</strong>le monture”.Fascicolo cartaceo, cc. 3, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.


178Alloggiamenti militari74. 1785 febbraio 4Richiesta, formulata probabilmente dall’assistente agli Alloggiamenti militari, riguardantel’offerta <strong>di</strong> torce <strong>di</strong> cera che la soppressa “Camera degli Alloggiamenti” era solita fare in occasione<strong>del</strong>la festa <strong>di</strong> s. Agata.Cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.75. 1785 febbraio 6Lettera <strong>di</strong> accompagnamento <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti militari, con cuivengono presentate cinque quietanze <strong>del</strong>le spese sostenute dalla città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> perl’alloggiamento dei soldati nello scorso mese <strong>di</strong> gennaio 7 .Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.76. 1785 febbraio 14Allegati 1785 febbraio“Attestato fatto a favore ... [<strong>del</strong>l’] impresaro generale <strong>del</strong>le stuffe inservienti al militare, d’averegli fatto purgare dalla fuligine i camini <strong>del</strong>le dette stuffe ... Il detto attestato è stato fatto invista degli annessi attestati dei rispettivi sargenti <strong>del</strong>le compagnie.”Fascicolo cartaceo, cc. 11, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.77. 1785 febbraio 14“Or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> regio generale Commissariato <strong>di</strong>retto alla città <strong>di</strong> alloggiare <strong>di</strong> transito il signorprimo tenente Heinitz <strong>del</strong> regimento Caprara”.Fascicolo cartaceo, cc. 3, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.78. 1785 febbraio 21“Certificato <strong>di</strong> Giuseppe Scotti [ispettore degli Alloggiamenti militari] d’aver ricevute dalla città<strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> L.798 <strong>di</strong> Milano...” per avere assistito alla stima dei mobili <strong>del</strong> rimplazzo ed a-ver redatto i relativi inventari.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.79. 1785 febbraio 24“Relazione <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, ispettore degli Alloggiamenti militari” riguardante la riparazionealla steccata <strong>di</strong> porta Milano.Fascicolo cartaceo, cc. 5, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.80. 1785 febbraio 24Allegato 1785 febbraio 28“Relazione <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, ispettore degli Alloggiamenti militari, per un sariolo e condotto<strong>del</strong>la casa abitativa <strong>del</strong> signor colonnello Henrici fatti purgare; in detta relazione rappresentache la Marchesana è piena d’immondezze. Produce l’inventario de legnami al medesimo consegnatie rappresenta che nel magazeno vi sono da otto carra circa stoppio, che sarebbe opportunovendere.”7 Il fascicolo non contiene le quietanze citate.


Alloggiamenti militari 179Allegato atto <strong>di</strong> consegna <strong>del</strong> legname esistente nel magazzino Carminati ed utile alla riparazione<strong>del</strong> Palazzo comunale al capomastro Comolli.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; cc. 2 allegate.81. 1785 febbraio 26“Avviso al pubblico per la ven<strong>di</strong>ta all’asta <strong>del</strong> stoppio esistente nel magazzino Carminati,vicinia San Lucca.”Fascicolo cartaceo, cc. 3, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.82. 1785 marzo 4Comunicazione <strong>di</strong> Giuseppe Scotti che <strong>di</strong>chiara <strong>di</strong> aver ricevuto dal colonnello Henrici laquietanza dei mobili e dei beni forniti ad uso <strong>del</strong> magazzino <strong>del</strong> rimplazzo.Allegati or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> consegnare al deputato <strong>del</strong>lo Stato la quietanza e copia <strong>del</strong>la ricevuta.Fascicolo cartaceo, cc. 5, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.83. 1785 marzo 5“Quittanza <strong>del</strong> signor Bor<strong>di</strong>ni, ufficiale <strong>del</strong> regio generale Commissariato, d’aver ricevute lequittanze <strong>del</strong>l’alloggio somministrato a comuni <strong>del</strong>l’inclito regimento Belgioioso 8 nel mese <strong>di</strong>febraro 1785”.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.84. 1785 marzo 8Allegato 1785 marzo 4“Lettera <strong>di</strong> Sua Eccellenza il signor marchese Litta che accompagna una copia <strong>di</strong> lettera <strong>del</strong>generale Comando militare il quale spiega il suo sentimento per troncare tutte le <strong>di</strong>fficoltà chesi frapongono al pagamento <strong>del</strong>l’affitto <strong>del</strong> magazeno ad uso <strong>di</strong> munizione <strong>del</strong> pane militare.”Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5 (due copie <strong>del</strong>l’allegata lettera).85. 1785 marzo 14Allegato 1785 gennaio 19“Promemoria [<strong>di</strong> Giuseppe Scotti, ispettore degli Alloggiamenti militari], relativo alla controversia<strong>del</strong>l’affitto <strong>del</strong> magazzino <strong>del</strong> pane. In detto promemoria si trova anche una copia <strong>del</strong>larevisione <strong>del</strong>le stuffe fatta coll’intervento <strong>del</strong> regio generale Commissariato <strong>del</strong>la città e <strong>del</strong>sostituto <strong>del</strong>l’impresaro.”Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.86. 1785 marzo 14Allegato 1776 novembre 4“Lettera scritta a S.E. il signor marchese Litta dalla Congregazione <strong>di</strong> Patrimonio sul punto<strong>del</strong>la pretesa <strong>del</strong>la medesima <strong>di</strong> percepire dalla regia Amministrazione militare £ 635.6.11 per ilfitto <strong>del</strong>la munizione <strong>del</strong> pane (sic)”.Al fascicolo è stato unita una <strong>di</strong>chiarazione <strong>del</strong>l’appaltatore per il pane <strong>di</strong> munizione <strong>del</strong> 4 novembre1776.8 Nella quietanza sono nominati anche altri reggimenti.


180Alloggiamenti militariFascicolo cartaceo, cc. 6, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.87. 1785 marzo 21Allegato 1785 marzo 18“Promemoria [<strong>di</strong> Giuseppe Scotti, ispettore degli Alloggiamenti militari], che accompagnal’or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> regio generale Commissariato <strong>del</strong> giorno 18 <strong>di</strong> marzo <strong>di</strong> alloggiare <strong>di</strong> fermo li duechirurghi Georgi e Car<strong>di</strong>er <strong>del</strong> reggimento Belgioioso.”Fascicolo cartaceo, cc. 5, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.88. 1785 marzo 25“Promemoria <strong>del</strong>l’assistente agli Alloggi [Giuseppe Scotti], che accompagna una carta <strong>del</strong> signorVincenzo, intendente de Viveri militari, il quale è <strong>di</strong>sposto a pagare £ 635.6.11 <strong>di</strong> Milanoper annuo fitto <strong>del</strong> magazzino <strong>del</strong> pane <strong>di</strong> munizione, sendo così stato or<strong>di</strong>nato al medesimodal regio ufficio de Viveri <strong>di</strong> Milano, come dall’annessa carta <strong>del</strong> giorno sudetto.”Fascicolo cartaceo, cc. 6, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.89. 1785 aprile 4Allegati 1785 marzo 28- aprile 1Promemoria <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, ispettore degli Alloggiamenti militari, cui sono allegati ilmandato emesso dal regio commissario <strong>di</strong> guerra <strong>di</strong> fornire l’alloggiamento al tenente Heinitz,la specifica <strong>del</strong>le quietanze degli alloggiamenti somministrati dalla città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> nel mese <strong>di</strong>marzo 1785, l’istanza <strong>di</strong> riparare le palizzate <strong>di</strong> porta Ognissanti e una lettera <strong>del</strong> marchese Litta,regio generale commissario <strong>di</strong> guerra, in cui viene sollecitata la consegna <strong>del</strong>le quietanze <strong>di</strong>alloggiamento dei mesi <strong>di</strong> novembre e <strong>di</strong>cembre 1784.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.90. 1785 aprile 7Allegato 1785 aprile 1Promemoria <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, ispettore degli Alloggiamenti militari, cui è allegata il mandatoemesso dal regio commissario <strong>di</strong> guerra <strong>di</strong> fornire l’alloggiamento all’alfiere Suboda.Fascicolo cartaceo, cc. 3, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.91. 1785 aprile 11Promemoria <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente degli Alloggiamenti militari, che accompagna la nota<strong>del</strong>le caserme, magazzini e case per i quali il <strong>Comune</strong> deve pagare l’affitto dal novembre1784 all’aprile 1785. Nel fascicolo manca la nota citata.Cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.92. 1785 aprile 18Allegati 1785 aprile 14-17“Promemoria <strong>del</strong> signor colonnello Henrici <strong>del</strong> reggimento Belgioioso [riguardante riparazionida eseguire alla sua caserma]. Promemoria <strong>del</strong> signor tenente Radaelli perché sia accomodato unparapetto <strong>di</strong> cotto <strong>del</strong>la scala <strong>del</strong> quartier Canobio Tipo <strong>di</strong>guardante l’affare <strong>del</strong>la chiavica <strong>del</strong>laGran Guar<strong>di</strong>a. Or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> regio generale Commissariato d’alloggiare 3 guar<strong>di</strong>e <strong>del</strong> corpo <strong>di</strong> S.A.R.”.Fascicolo cartaceo, cc. 8, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.


Alloggiamenti militari 18193. 1785 aprile 22-1786 aprile 28Istanze <strong>del</strong> colonnello Henrici perché venga <strong>del</strong>iberato <strong>di</strong> imbiancare le caserme; capitoli chedovranno essere eseguiti da coloro che otterrano l’appalto <strong>del</strong>l’intonacatura <strong>del</strong>le caserme; <strong>di</strong>chiarazioniprestate dagli ufficiali che attestano l’avvenuta intonacatura.Fascicolo cartaceo, cc. 6, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.94. 1785 aprile 24Allegati 1785 aprile 20-24“Promemoria <strong>del</strong> signor commissario <strong>di</strong> guerra de Costanzo, nel quale ricerca l’effettivo quartierein luogo <strong>del</strong>l’alloggiamento contributivo fin ora dal medesimo ricevuto ... Or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> regiogenerale Commissariato <strong>di</strong> preparare l’alloggio al battaglione proveniente da Lo<strong>di</strong>.”Fascicolo cartaceo, cc. 5, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.95. 1785 aprile 25Promemoria <strong>del</strong>la Congregazione <strong>del</strong> Patrimonio con il quale si risponde alla richiesta avanzatadal commissario <strong>di</strong> guerra de Costanzo.Cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.96. 1785 aprile 28Promemoria <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, ispettore degli Alloggiamenti militari, che accompagna la“nota degli alloggi per gli ufficiali provenienti da Lo<strong>di</strong> il 30 [aprile]” e la richiesta <strong>di</strong> PietroSormani, appaltatore per la manutenzione <strong>del</strong>le stufe ad uso militare, <strong>del</strong>l’attestato con la <strong>di</strong>chiarazioneche costui ha adempiuto agli obblighi previsti.Al fascicolo sono state unite alcune carte contenenti lo “Stato <strong>del</strong> soppresso monastero <strong>del</strong>Corpus Domini che si consegna ...[al] reggimento Belgioioso per l’alloggio <strong>di</strong> quattro compagnieprovenienti da Lo<strong>di</strong> il 30 aprile 1785”.Fascicolo cartaceo, cc. 6, <strong>di</strong> cui bianca c. 1 e cc. 4 unite.97. 1785 aprile 30Lettera <strong>del</strong>l’oratore Fraganeschi cui è allegata la specifica <strong>del</strong>le quietanze degli alloggiamentisomministrati dalla città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> nel mese <strong>di</strong> gennaio 1785.Fascicolo cartaceo, cc. 4. <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.98. 1785 maggio 2Promemoria <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti militari, che accompagna la tabelladegli alloggi degli ufficiali <strong>del</strong> primo quadrimestre <strong>del</strong>l’anno. Manca tuttavia la tabella citatanel promemoria.Cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.99. 1785 maggio 12Allegati 1785 maggio 12-19“Promemoria <strong>del</strong> signor marchese Trecchi, luogotenente <strong>del</strong> regio generale Commissariato,con cui accompagna ... [l’] e<strong>di</strong>tto governativo relativo al peso da sovrapporsi ai carri inserviential militare ... Promemoria <strong>del</strong>la regia imperiale Commissione <strong>del</strong>le monture che ricerca una


182Alloggiamenti militaricasa dove riporre gli utensili” ed atti allegati riguardanti la richiesta <strong>del</strong> commissario <strong>del</strong>le“monture”; specifica <strong>del</strong>le quietanze <strong>di</strong> alloggiamento relativa al mese <strong>di</strong> aprile.Fascicolo cartaceo, cc. 13, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.100. 1785 maggio 14, 24Istanza presentata dal capitano Cadolini affinchè vengano eseguite alcune riparazioniall’ospedale militare Crotti e <strong>di</strong>chiarazione <strong>del</strong> capomastro relativa agli interventi da effettuare.Cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.101. 1785 maggio 23Promemoria <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti militari, riguardante le tabelledegli alloggi forniti da presentare al regio generale Commissariato.Cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.102. 1785 maggio 27Notifica fornita da Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti militari, <strong>del</strong> trasferimento <strong>del</strong>tenente Canzi ed in<strong>di</strong>cazione <strong>del</strong>le somme a lui dovute.Cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.103. 1785 maggio 30Allegati 1785 maggio 23Minuta <strong>di</strong> lettera <strong>di</strong> mano probabilmente <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti militari,riguardante le allegate osservazioni <strong>del</strong> ragionato Serafino Alenghi alle <strong>di</strong>stinte <strong>del</strong>le spesesostenute per gli alloggiamenti ed altre fazioni nel semestre da maggio ad ottobre 1784.Fascicolo cartaceo, cc. 6, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.104. 1785 maggio 30Notifica fornita da Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti militari, <strong>del</strong>le richieste formulatedagli ufficiali <strong>del</strong> “depositorio <strong>del</strong>le monture” per l’affitto <strong>di</strong> alcuni locali.Cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.105. 1785 giugno 2Notifica fornita da Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti militari, <strong>del</strong>l’istanza <strong>di</strong> pagamento<strong>di</strong> Franco Busini, che ha eseguito la pulizia <strong>del</strong>la latrina <strong>del</strong>la Gran Guar<strong>di</strong>a.Cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.106. 1785 giugno 9Allegati 1785 giugno 3-9Promemoria <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti militari, al quale sono allegati laspecifica degli alloggi forniti nel mese <strong>di</strong> maggio, la perizia eseguita dal capo mastro riguardoalle mo<strong>di</strong>fiche da apportare alle camere da dare in affitto agli ufficiali <strong>del</strong> “depositorio <strong>del</strong>lemonture”; la supplica <strong>del</strong> sacerdote Giovanni Battista Ceruti per ottenere lo sgombero <strong>di</strong> unacasa <strong>di</strong> sua proprietà; ed una lettera <strong>del</strong> luogotenente marchese Trecchi, riguardante la compilazione<strong>del</strong>le specifiche <strong>del</strong>le spese per alloggiamenti.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.


Alloggiamenti militari 183107. 1785 giugno 16Allegato 1785 giugno 14Promemoria <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti militari, riguardante l’inchiestada lui condotta sui <strong>di</strong>sor<strong>di</strong>ni che avvengono tra i conta<strong>di</strong>ni ed i soldati alle porte <strong>del</strong>la città, leriparazioni da eseguire al ponte <strong>di</strong> porta Margherita, l’affitto <strong>di</strong> alcune stanze ad uso degli ufficiali<strong>del</strong> “depositorio <strong>del</strong>le monture”, e lo spurgo <strong>del</strong> pozzo <strong>del</strong> quartiere Visconti.Allegata istanza <strong>del</strong> capitano Cadolini per l’esecuzione <strong>del</strong>lo spurgo.Fascicolo cartaceo, cc. 3.108. 1785 giugno 17Or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> regio generale commissario <strong>di</strong> fornire alloggio al cadetto <strong>di</strong> ban<strong>di</strong>era d’Aurange <strong>del</strong>reggimento Belgioioso.C. 1.109. 1785 giugno 20Promemoria <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti militari, riguardante il colloquioavuto con il comandante <strong>del</strong>la regia imperiale Commissione <strong>del</strong>le monture per l’affitto <strong>di</strong> alcunecamere, lo straripamento <strong>del</strong> canale presso la casa alias Schizzi, abitata dal colonnello Henrici,ed il pagamento <strong>del</strong>lo spurgo <strong>del</strong> pozzo <strong>del</strong> quartiere Visconti.Cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.110. 1785 giugno 23Promemoria <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti militari, riguardante le riparazionida apportare agli steccati ed al ponte <strong>di</strong> porta Ognissanti, a quello <strong>di</strong> Santa Margherita ed almagazzino <strong>del</strong> fieno per il quale è stata effettuata una perizia.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.111. 1785 giugno 27Promemoria <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti militari, riguardante le riparazioneda effettuare al ponte <strong>di</strong> porta Margherita, la demolizione dei camini <strong>del</strong>la caserma Canobio,il pagamento <strong>del</strong> tenente Quaranta e <strong>del</strong>l’affitto <strong>del</strong>la casa in cui era alloggiato.Cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.112. 1785 giugno 30Allegati 1785 giugno 29, senza data“Nota <strong>del</strong> signor intendente Arregger, che fa istanza siano trasportate fuori <strong>del</strong> magazeno iletti che sono stati depositati presso il medesimo in occasione <strong>del</strong>la stima <strong>del</strong> rimplazzo”. Memoriale<strong>di</strong> Antonio Maria Doglio che prega sia impe<strong>di</strong>to ad un picchettante <strong>del</strong> molino <strong>di</strong> SanRocco <strong>di</strong> vendere vino e richiesta avanzata da Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamentimilitari, <strong>di</strong> misurare ed inventariare il legname proveniente dal magazzino Carminati che verràaffidato alla sua custo<strong>di</strong>a.Fascicolo cartaceo, cc. 8, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.


184Alloggiamenti militari113. 1785 luglio 4Allegati senza data, 1784 novembre 20, 1785 luglio 2Promemoria <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti militari, che notifica la consegna<strong>del</strong>la specifica <strong>del</strong>le quietanze <strong>di</strong> alloggiamento <strong>del</strong> mese <strong>di</strong> giugno e dei capitoli che giu<strong>di</strong>caopportuno inserire nel contratto <strong>di</strong> appalto per la riparazione dei magazzini <strong>del</strong> fieno e <strong>del</strong>lastoppia, chiede <strong>di</strong> apportare <strong>del</strong>le mo<strong>di</strong>fiche all’angolo <strong>del</strong>la casa abitata dal tenente Caprara ecomunica la richiesta <strong>del</strong> colonello Henrici <strong>di</strong> riparare le finestre <strong>di</strong> una sala <strong>del</strong> suo quartiere.Fascicolo cartaceo, cc. 9, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.b. 7114. 1785 luglio 11Promemoria <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti militari, che notifica la consegna<strong>del</strong>la stima, eseguita dal carpentiere Comolli, <strong>del</strong>la spesa per la riparazione <strong>del</strong> canale <strong>del</strong>la latrinapresso la casa <strong>del</strong> signor Ignazio Simoni.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.115. 1785 luglio 21Allegati 1785 luglio 18-21“Promemoria <strong>del</strong> signor tenente Hegijes con cui ricerca il denaro in luogo <strong>del</strong>l’effettivo alloggiamento.... Nota <strong>del</strong> signor Arregger che ricerca sia riparato il tetto <strong>del</strong> magazeno de letti e lascala. Relazione <strong>del</strong> capomastro Comolli ... [riguardante riparazioni alla casa già abitata daicomandanti]. ... Lettera <strong>del</strong> signor marchese Litta [al signor marchese Trecchi riguardante laven<strong>di</strong>ta dei mobili <strong>del</strong> rimplazzo]”.Fascicolo cartaceo, cc. 9, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.116. 1785 luglio 28Allegati 1785 luglio 22, 23“Istanza <strong>del</strong> signor capitano Malaspina che ricerca il denaro in luogo <strong>del</strong>l’effettivo alloggiamento...Promemoria <strong>del</strong> signor capitano Mantz che ricerca il bianco ad una camera degli artisti... Nota de magazeni <strong>del</strong> rimplazzo”.Fascicolo cartaceo, cc. 8, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.117. 1785 agosto 4Allegati 1785 agosto 1, 4, senza dataPromemoria <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti, in cui notifica la consegna <strong>del</strong>laspecifica <strong>del</strong>le quietanze d’alloggiamento <strong>del</strong> mese <strong>di</strong> luglio, <strong>del</strong>l’or<strong>di</strong>ne emesso dal regio generaleCommissariato <strong>di</strong> fornire alloggio al chirurgo maggiore Landau <strong>del</strong> reggimento Belgioioso,<strong>del</strong> memoriale <strong>di</strong> Liborio Biaggi che chiede una camera e comunica una richiesta <strong>del</strong> capomastroBaini riguardante l’appalto <strong>del</strong>la riparazione <strong>del</strong> magazzino Carminati.Fascicolo cartaceo, cc. 7, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.118. 1785 agosto 5Lettera <strong>del</strong> capitano Mantz riguardante il pagamento <strong>del</strong>l’affitto <strong>del</strong>la caserma Cavacurta.Cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.


Alloggiamenti militari 185119. 1785 agosto 11Allegato 1785 agosto 6Promemoria <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente degli Alloggiamenti, in cui notifica la copia <strong>di</strong> unalettera <strong>del</strong> commissario generale Litta relativa alla ven<strong>di</strong>ta dei mobili <strong>del</strong> rimplazzo, esprime ilproprio parere riguardo al periodo più opportuno per la ven<strong>di</strong>ta e chiede istruzioni per <strong>di</strong>simpegnarealcuni magazzini.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.120. 1785 agosto 18Allegati 1785 agosto 10, 12, senza data“Nota dei vetri rotti nelle caserme <strong>del</strong> regimento Belgioioso... Relazione <strong>del</strong> capomastro Bianchiriguardante i pilloni <strong>del</strong> magazeno <strong>del</strong>lo stoppio.”Fascicolo cartaceo, cc. 6, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.121. 1785 agosto 30Relazione <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti, riguardante la ven<strong>di</strong>ta all’asta deimobili <strong>del</strong> rimplazzo non accettati dalla regia militare Amministrazione.Cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.122. 1785 agosto 30 9Minuta <strong>di</strong> lettera scritta probabilmente da Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti, suincarico dei prefetti al Governo ed inviata al marchese Litta, commissario generale, riguardantel’affitto <strong>del</strong>la caserma Cavacurta.Cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.123. 1785 settembre 2, 26Capitoli <strong>del</strong> contratto <strong>di</strong> appalto per la riparazione <strong>del</strong> tetto <strong>del</strong>la stalla grande, calcolo <strong>del</strong>laspesa necessaria e verbale <strong>del</strong>la convocazione <strong>del</strong>l’asta.Cc. 8, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.124. 1785 settembre 5Promemoria <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti, che notifica la relazione <strong>del</strong> capomastroBaini relativa all’esecuzione <strong>del</strong>le opere al magazzino <strong>del</strong>lo stoppio e la richiesta <strong>di</strong>pagamento.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.125. 1785 settembre 19Promemoria <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti, relativo alla ricostruzione <strong>di</strong> untratto <strong>di</strong> muro <strong>del</strong> magazzino Carminati ed all’appalto <strong>del</strong>le opere <strong>di</strong> riparazione <strong>del</strong> magazzinostesso con perizia <strong>del</strong> capomastro Bianchi e minuta dei capitoli da inserire nel contratto <strong>di</strong> appalto.Fascicolo cartaceo, cc. 6, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.9 L’atto è erroneamente datato 1783.


186Alloggiamenti militari126. 1785 ottobre 3Minuta <strong>di</strong> lettera riguardante l’affitto dei magazzini <strong>del</strong> rimplazzo.Cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.127. 1785 ottobre 6Promemoria <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti, al quale è allegata la specifica<strong>del</strong>le quietanze <strong>di</strong> alloggiamento <strong>del</strong> mese <strong>di</strong> settembre.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.128. 1785 ottobre 10Perizia <strong>del</strong> capomastro Giuseppe Bianchi relativa alle riparazioni che Bartolomeo Baini staeseguendo ad un tratto <strong>di</strong> muro <strong>del</strong> magazzino Carminati.Cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.129. 1785 novembre 2, 7Elenchi <strong>del</strong>le riparazioni da eseguire alle caserme Canobio, Sant’Omobono e Palazzina.Cc. 6, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.130. 1785 novembre 3 10Allegati 1785 ottobre 28, novembre 1Lettera probabilmente <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti, cui sono allegate laspecifica <strong>del</strong>le quietanze <strong>di</strong> alloggiamento <strong>del</strong> mese <strong>di</strong> ottobre e l’or<strong>di</strong>ne emesso dal commissariogenerale <strong>di</strong> fornire alloggio al capitano Kuntz <strong>del</strong> reggimento Belgioioso.Fascicolo cartaceo, cc. 5, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.131. 1785 novembre 14Perizia <strong>del</strong> capomastro Giuseppe Bianchi relativa alle riparazioni che Bartolomeo Baini staeseguendo ad un tratto <strong>di</strong> muro <strong>del</strong> magazzino Carminati.Cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.132. 1785 novembre 15Richiesta <strong>del</strong> capitano Mantz, comandante <strong>del</strong> regio Depositorio <strong>del</strong>le monture, alla Congregazione<strong>del</strong> patrimonio <strong>di</strong> fornire alloggio ad un aiutante in arrivo dalla Germania.Cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.133. 1785 <strong>di</strong>cembre 5Richiesta <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti, <strong>di</strong> procedere allo spurgo <strong>del</strong> corsod’acqua che passa accanto alla casa <strong>del</strong> tenente Caprara.Cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.10 La lettera è erroneamente datata 3 ottobre.


Alloggiamenti militari 187134. 1785 <strong>di</strong>cembre 5Allegati 1785 <strong>di</strong>cembre 2, novembre 16Relazione <strong>del</strong>l’inchiesta condotta da Giuseppe Scotti, assistente degli Alloggiamenti, riguardoall’incen<strong>di</strong>o che ha procurato danni a Domenico Marzoli.Cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.135. 1785 <strong>di</strong>cembre 14Allegato 1785 <strong>di</strong>cembre 12Promemoria <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti, nel quale notifica la consegna<strong>del</strong>la specifica <strong>del</strong>le quietanze <strong>di</strong> novembre.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.136. 1785 <strong>di</strong>cembre 29Allegati 1785 gennaio 26Promemoria <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti, che notifica la richiesta <strong>di</strong> pagamentoa favore <strong>di</strong> Clau<strong>di</strong>o Valentini per avere pulito i camini <strong>del</strong>le caserme secondo quantoprevisto dal contratto e dalla lista dei camini allegati.Fascicolo cartaceo, cc. 8, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.137. 1785 <strong>di</strong>cembre 29Allegati 1785 aprile-ottobre, senza dataPromemoria <strong>del</strong>la controversia tra il conte Strassoldo, capitano <strong>del</strong> reggimento Belgioioso, e<strong>di</strong>l signor Alessandro Gazzaniga, proprietario <strong>del</strong>la casa in cui il capitano era alloggiato, per ilpagamento <strong>di</strong> alcune riparazioni alla casa fatte eseguire dal capitano.Allegati promemoria <strong>del</strong> conte Strassoldo, supplica <strong>di</strong> Alessandro Gazzaniga e ricevute <strong>del</strong>lesomme pagate dal signor Gazzaniga per le riparazioni effettuate alla casa.Fascicolo cartaceo, cc. 17, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.138. 1785 <strong>di</strong>cembre 29Allegati 1785 <strong>di</strong>cembre 18, novembre 24Promemoria <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti militari, che notifica le quietanze<strong>di</strong> alloggiamento <strong>di</strong> <strong>di</strong>cembre.Allegati due or<strong>di</strong>ni emessi dal commissario generale <strong>di</strong> fornire alloggio al tenente Bach <strong>del</strong>reggimento Caprara ed al tenente Mosmüller.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.139. 1786 gennaio 9Allegati 1786 gennaio 6, 1785 <strong>di</strong>cembre 20Promemoria <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente degli Alloggiamenti, che notifica la consegna <strong>del</strong>laspecifica <strong>del</strong>le quietanze <strong>di</strong> <strong>di</strong>cembre e sollecita il pagamento <strong>del</strong>l’oste <strong>del</strong>la Colombina peraver ospitato l’intendente Reichmann in esecuzione <strong>del</strong>l’allegato or<strong>di</strong>ne emesso dal commissariogenerale.Fascicolo cartaceo, cc. 5, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.


188Alloggiamenti militari140. 1786 febbraio 8Copia <strong>di</strong> lettera <strong>del</strong>l’imperatore Giuseppe II alla Congregazione <strong>del</strong>lo Stato, con la quale si trasmettecopia <strong>del</strong>la consulta <strong>del</strong> commissario generale Litta, riguardante il metodo da seguireper estendere anche al Mantovano il piano <strong>di</strong> conguaglio <strong>del</strong>le fazioni militari.Cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.Allegati alla consulta <strong>del</strong> commissario generale:140/1 1786 gennaio 31“Apen<strong>di</strong>ce al piano <strong>di</strong> conguaglio”.Cc. 5, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2, segnatura originale: B.140/2 senza dataTabelle contenenti l’elenco <strong>del</strong>le caserme e dei magazzini e l’in<strong>di</strong>cazione <strong>del</strong>l’importo <strong>del</strong> relativoaffitto.Cc. 12, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6, segnature originali: B, C, D (sono presenti due esemplari per ciascuna tabella).141. 1786 febbraio 14Promemoria <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti militari, che notifica la consegnadei giornali <strong>del</strong>la ven<strong>di</strong>ta all’asta dei mobili <strong>del</strong> rimplazzo, che i prefetti alla Congregazione <strong>del</strong>patrimonio devono trasmettere alla Congregazione <strong>del</strong>lo Stato e sollecita istruzioni per il versamento<strong>del</strong>le somme ricavate.Cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.142. 1786 febbraio 14Promemoria <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti militari, che notifica la consegna<strong>del</strong>la specifica <strong>del</strong>le quietanze <strong>di</strong> alloggiamento <strong>di</strong> gennaio.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.143. 1786 marzo 6Promemoria <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti militari, che notifica la consegna<strong>del</strong>la specifica <strong>del</strong>le quietanze <strong>di</strong> alloggiamento <strong>di</strong> febbraio.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.144. 1786 marzo 23Allegati 1786 marzo 17-23Promemoria <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti militari, che sollecita il pagamento<strong>del</strong> remon<strong>di</strong>no Marasca per aver eseguito la pulitura dei pozzi <strong>di</strong> alcune caserme secondo larichiesta <strong>del</strong> colonnello Henrici e l’or<strong>di</strong>ne allegati e informa <strong>di</strong> aver fatto eseguire una perizia,che trasmette in allegato, alla canna <strong>del</strong> pozzo <strong>del</strong>l’ospedale Crotti.Fascicolo cartaceo, cc. 7, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.


Alloggiamenti militari 189145. 1786 marzo 27Allegato 1786 marzo 23Promemoria <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti militari, che notifica la periziaeseguita per valutare le riparazioni da effettuare alle cantine <strong>del</strong>le case <strong>del</strong> colonnello, <strong>del</strong>laGran Guar<strong>di</strong>a, <strong>del</strong> tenente maresciallo Caprara, <strong>del</strong>la caserma Visconti e <strong>del</strong> casino dei Panettieri.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.146. 1786 aprile 3Promemoria <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti militari, che notifica la consegna<strong>del</strong>la specifica <strong>del</strong>le quietanze <strong>di</strong> marzo.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.147. 1786 aprile 13Promemoria <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti militari, che sollecita il pagamento<strong>del</strong> remon<strong>di</strong>no Marasca per la pulizia <strong>del</strong> pozzo <strong>del</strong>l’ospedale Crotti.Cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.148. 1786 aprile 29Nota <strong>del</strong> colonnello Henrici che richiede alloggio per il battaglione in arrivo da Lo<strong>di</strong>.C. 1.149. 1786 maggio 3Specifica <strong>del</strong>le quietanze <strong>di</strong> alloggiamento <strong>di</strong> aprile.Cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.150. 1786 maggio 11Comunicazione <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti militari, che riferisce riguardoalle riparazioni già effettuate ed ai lavori ancora da compiere al ponte <strong>di</strong> porta Milano.Cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.151. 1786 maggio 15Allegato 1786 maggio 10Promemoria <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti militari, che espone le <strong>di</strong>fficoltàche dovrà risolvere per ospitare un caporale, un ufficiale e due “artisti” <strong>del</strong> regio “depositorio<strong>del</strong>le monture” secondo l’allegato or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> commissario generale.Fascicolo cartaceo, cc. 3, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.152. 1786 giugno 1Promemoria <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti militari, che notifica la consegna<strong>del</strong>la specifica <strong>del</strong>le quietanze <strong>di</strong> alloggiamento <strong>di</strong> maggio.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.


190Alloggiamenti militari153. 1786 giugno 8Promemoria <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti militari, che comunica la richiesta<strong>del</strong> podestà <strong>di</strong> sgomberare la soffitta <strong>del</strong>la casa sull’angolo <strong>del</strong> palazzo pretorio e quella dei“palazzisti” <strong>di</strong> provvedere al riparo dei piloni <strong>del</strong>le porte.Cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.154. 1786 giugno 26Sollecito <strong>di</strong> pagamento <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti militari, a favore <strong>di</strong>Franceso Bassini che ha pulito le latrine <strong>del</strong> soppresso monastero <strong>del</strong> Corpus Domini.Cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.155. 1786 luglio 3Allegati 1786 luglio 1, 2Promemoria <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti militari, con il quale notifica laconsegna <strong>del</strong>la specifica <strong>del</strong>le quietanze <strong>di</strong> alloggiamento <strong>di</strong> giugno, sollecita il pagamento <strong>di</strong>coloro che hanno ospitato il capitano Novati ed il tenente Belgioioso ed allega una nota <strong>del</strong>colonnello Henrici riguardante i magazzini per il deposito <strong>del</strong>le “monture”.Fascicolo cartaceo, cc. 6, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.156. 1786 luglio 3, ottobre 9, senza dataCopia <strong>di</strong> una lettera in<strong>di</strong>rizzata dai Prefetti al Patrimonio <strong>di</strong> Pavia all’Oratore riguardante lastima <strong>del</strong>le rastrelliere per conservare le “monture”; stima <strong>del</strong>le rastrelliere per conservare le“monture” esistenti nei magazzini destinati al deposito <strong>del</strong>le stesse (originale e copia autentica);copia <strong>del</strong>l’or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> pagamento emesso a favore <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> per la rilevazioneda parte <strong>del</strong>l’erario generale <strong>del</strong>le rastrelliere.Cc. 7, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.157. 1786 luglio 10Comunicazione <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti militari, nella quale notificache il colonnello Henrici ha fatto esporre gli avvisi per la ven<strong>di</strong>ta degli spalti e <strong>del</strong> castello (sic).Cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.158. 1786 agosto 7Promemoria <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti militari, che notifica la consegna<strong>del</strong>la specifica <strong>del</strong>le quietanze <strong>di</strong> alloggiamento <strong>di</strong> luglio e sollecita il pagamento <strong>del</strong>l’oste cheha ospitato il tenente maresciallo Stein.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.159. 1786 agosto 10Promemoria <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, ispettore degli Alloggiamenti, che notifica la richiesta <strong>del</strong> colonnelloHenrici che venga effettuata un’ispezione <strong>del</strong>le caserme e degli ospedali e comunical’offerta ricevuta dallo stesso colonnello per l’acquisto degli spalti e <strong>del</strong> castello.Cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.


Alloggiamenti militari 191160. 1786 settembre 7Allegati 1786 settembre 5Promemoria <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti militari, che notifica la consegna<strong>del</strong>la specifica <strong>del</strong>le quietanze <strong>di</strong> alloggiamento <strong>di</strong> agosto (due copie).Fascicolo cartaceo, cc. 6, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.161. 1786 ottobre 5Promemoria <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti militari, che notifica la consegna<strong>del</strong>la specifica <strong>del</strong>le quietanze <strong>di</strong> settembre e sollecita il pagamento <strong>di</strong> coloro che hanno ospitatoil tenente Colli e l’ufficiale <strong>di</strong> Provianda.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.162. 1786 ottobre 16Promemoria <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti militari, che notifica la consegna<strong>del</strong>la nota <strong>del</strong>le case, caserme e alloggiamenti per le quali bisogna pagare l’affitto <strong>del</strong> secondosemestre.Cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca c. 1163. 1786 novembre 28Promemoria <strong>di</strong> Giuseppe Scotti, assistente agli Alloggiamenti militari, che sollecita il pagamento<strong>di</strong> Carlo Demnitz, membro <strong>del</strong>la Commissione <strong>del</strong>le monture, e comunica la necessità <strong>di</strong>riparare il tetto e purgare il pozzo <strong>del</strong>la casa <strong>del</strong> colonnello Henrici.Cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.164. sec. XVII o XVIIIOr<strong>di</strong>ne dei prefetti agli Alloggiamenti che vengano loro forniti le informazioni relative allespese sostenute per gli alloggiamenti dei soldati.C. 1165. sec. XVIIITabelle degli ufficiali e soldati alloggiati in <strong>Cremona</strong> da maggio ad ottobre 1784, compilati secondoil modulo spe<strong>di</strong>to dall’oratore Fraganeschi.Cc. 4.166. sec. XVIIIPiano per l’assegnazione <strong>di</strong> alloggi ai militari.Cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca c. 1167. sec. XVIII“Rilievi al nuovo progetto e conto <strong>di</strong>mostrativo <strong>del</strong> Regio Generale Commissariato”.Osservazioni riguardanti la proposta <strong>di</strong> un nuovo sistema per fornire alloggiamento alle truppe.Cc. 6.


192Alloggiamenti militari168. sec. XVIIIAllegato 1735 maggio 18Suppliche presentate dalla città e provincia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong> Casalmaggiore per lamentarel’eccessivo carico richiesto dalle contribuzioni militari.Allegato riparto per il 1736.Cc. 10, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.169. sec. XVIIIAtto a stampa incompleto riguardante i servizi che devono essere forniti alle truppedall’appaltatore <strong>del</strong> rimplazzo.Cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.


10ANNONA (1426-1780)bb. 27La serie è costituita da documentazione che riguarda l’approvvigionamento e la<strong>di</strong>stribuzione <strong>di</strong> grani e legumi nella città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Il materiale (filze, fascicoli, registri ed alcuni moduli a stampa) presenta lacunecronologiche.Il materiale, che si trovava <strong>di</strong>sperso all’interno <strong>del</strong>le precedenti aggregazioni comunaliMiscellanea secoli XV-XVIII e Registri e volumi <strong>di</strong>versi, è stato or<strong>di</strong>natocercando <strong>di</strong> ricostruire nel modo più preciso possibile le competenze e le modalità <strong>di</strong>funzionamento degli organi preposti all’approvvigionamento e alla <strong>di</strong>stribuzioneannonaria, in particolare dei grani, in città.Lo stu<strong>di</strong>o <strong>del</strong>la normativa volta a regolamentare fornitura, trasporto e ven<strong>di</strong>ta deigrani dal contado alla città, contenuta negli statuti citta<strong>di</strong>ni <strong>del</strong> 1387-1388, ancora invigore in età moderna 1 , pur con successive importanti mo<strong>di</strong>fiche relative in particolareall’or<strong>di</strong>namento degli uffici governativi e comunali preposti a queste funzioni, haconsentito <strong>di</strong> in<strong>di</strong>viduare la seguente scansione:– i sapienti <strong>del</strong>la Camera, scelti in seno al Consiglio citta<strong>di</strong>no, stabilivano le quantità<strong>di</strong> grani che dovevano essere introdotti in città ogni anno dai comuni <strong>del</strong> contado;– do<strong>di</strong>ci eletti ripartivano tali quantità tra i comuni;– i consoli dei comuni sud<strong>di</strong>videvano le quantità loro assegnate tra i proprietariterrieri;– alcuni ufficiali citta<strong>di</strong>ni registravano le consegne effettuate dai privati e la ven<strong>di</strong>ta<strong>di</strong> grani sulla piazza Maggiore.Grazie a queste informazioni e ai dati emersi dallo stu<strong>di</strong>o <strong>del</strong> materiale stesso e <strong>di</strong>altra documentazione <strong>del</strong>l’archivio comunale, si è organizzato il rior<strong>di</strong>no secondo ilseguente schema:Prefetti all’Annona (b. 1): nella busta è riunita documentazione riguardantel’ufficio dei prefetti all’Annona;Censimenti urbani (bb. 2-7): sono qui riuniti i fascicoli relativi alle registrazioni deigrani, presenti in ogni vicinia <strong>del</strong>la città, e <strong>del</strong>le “bocche”, censite allo scopo <strong>di</strong> in<strong>di</strong>viduarele persone bisognose <strong>di</strong> assistenza;1 Statuta civitatis <strong>Cremona</strong>e, <strong>Cremona</strong> 1578, rubriche CCCCCCXIX-CCCCCCXXIIII, pp. 198-201.


194AnnonaImposizioni al contado (bb. 8-24): la sezione riunisce le carte concernenti la fornitura<strong>di</strong> grani da parte dei comuni <strong>del</strong> contado e, quin<strong>di</strong>, la documentazione relativaalla ripartizione <strong>del</strong>la quantità imposta, ai censimenti dei grani e <strong>del</strong>le “bocche”, compilatiper accertare le quantità <strong>di</strong> cereali effettivamente posseduti, alle registrazionieseguite dai consoli dei comuni e da ufficiali citta<strong>di</strong>ni.Seguono (bb. 25-26) le condanne comminate a coloro che non avevano consegnatole quantità loro prescritte e le fideiussioni dei malosseri, ufficiali preposti al controllo<strong>del</strong> commercio <strong>di</strong> cereali tra privati;Infine (b. 27) sono stati riuniti alcuni volumi e fascicoli che non presentano omogeneità<strong>di</strong> contenuto rispetto alla documentazione che li precede, alcuni dei qualiriguardano il magazzino dei grani <strong>di</strong> San Lazzaro.Per altra documentazione relativa all’approvvigiomento annonario si vedano la serieOratore alla voce Annona; la serie Calmieri <strong>del</strong> pane e la b. 80 (1592) <strong>del</strong>la serieFilciae Fragmentorum.Nella b. 18 <strong>del</strong>la precedente aggregazione comunale Miscellanea secc. XV-XVIII,è stata rinvenuta, durante il presente rior<strong>di</strong>no, una filza composta da carte relative aquestioni annonarie: il cartone <strong>di</strong> filza, recante l’originaria <strong>di</strong>citura "In re annone”, l’incipit e il desinit <strong>del</strong>la filza stessa, riportati nell’inventario <strong>del</strong> 1638 (cf. ASCr, <strong>Comune</strong><strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Antico Regime, Repertori, n. 285, c. 88r), hanno permesso <strong>di</strong> identificareil pezzo come appartenente alla serie Filciae Litterarum, dove è stata collocata al n.39/1.


Annona 195Prefetti all’Annonab. 11. 1590 gennaio 29-giugno 2“Liber congregationum magnificorum dominorum prefectorum officio Annonae ac aliorumexinde factorum”.Verbali <strong>del</strong>le sedute e <strong>del</strong>iberazioni dei prefetti all’Annona, Tiberio Aldrisi, Giovanni AndreaBonetti, Romano Borghi, Francesco Cauzzi, Giovanni Battista Dovara, Pietro Luigi Fogliata,Giovanni Francesco Sommi.Registro cartaceo, mm 305x210, legatura originale in cartone, cc. 54, <strong>di</strong> cui bianche cc. 44, numerazione originale cc. 1-10.2. 1591 agosto 19-1592 luglio 24“Memoriale rerum concernentium rem frumentariam”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni dei prefetti all’Annona, Rocco Fiameni, Fondulo Fonduli, GirolamoFossa, Pierluigi Scaccabarozzi, Francesco Tinti, Girolamo Vecchi.Registro cartaceo, mm 340x125, legatura originale in pergamena floscia con ribalta costituita da foglio <strong>di</strong> co<strong>di</strong>ce musicale(antifonario?) <strong>del</strong> sec. XIV-XV, cc. 98, <strong>di</strong> cui bianche cc. 75.3. 1592 agosto 18-ottobre 17“Notula actorum rei furmentarie”.Verbali e <strong>del</strong>iberazioni dei prefetti all’Annona, Romano Borghi, Enea Ga<strong>di</strong>o, Paolo Magio,Sigismondo Ponzone, Fer<strong>di</strong>nando Sfondrati.Registro cartaceo, mm 385x180, legatura originale in cartone, cc. 50, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6.4. 1623“Pro negotio annone”.Atti riguardanti l’acquisto <strong>di</strong> grani per il rifornimento <strong>del</strong> magazzino da parte dei prefettiall’Annona, Girolamo Amidani, Camillo Borghi, Merca<strong>di</strong>no Ferrari, Camillo Lami, GaleazzoManara, Sigismondo Picenar<strong>di</strong>, e revisione dei conti effettuata da Baldassarre Sozzi e GiulioCesare Sommi, Presidenti al governo.Cc. 20, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6.5. 1636 gennaio 24 e senza data, ma sec. XVIIAvvisi emessi per or<strong>di</strong>ne dei prefetti all’Annona dalla cancelleria <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> per effettuare ilcensimento <strong>di</strong> grani e farine possedute da privati nelle "parrocchie” citta<strong>di</strong>ne.Cc. 162.


196AnnonaCensimenti urbanib. 21. 1501 novembre 24-<strong>di</strong>cembre 7“Descriptio bladorum in civitate Cremone”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nelle vicinie <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> da Leonardo <strong>del</strong> FenoBelinten<strong>di</strong>, incaricato <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 320x220, legatura originale cartacea, cc. 84 <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.2. 1505 <strong>di</strong>cembre 1“Descriptio bladorum”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato, per or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> capitano dogale Giovanni Mocenigo,nelle vicinie <strong>di</strong> Sant’Ilario e <strong>di</strong> Sant’Agata (quartieri "illorum de Glosanis”, dei Bombeccari edegli Alamanni) da Alessandro Schinchinelli, Girolamo Ga<strong>di</strong>o, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 310x210, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.3. 1505 <strong>di</strong>cembre 2Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nelle vicinie <strong>di</strong> San Pantaleone, San Vitale e SanSalvatore <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, mm 310x215, cc. 8.2. 1505 [<strong>di</strong>cembre ] 1“Quinternetus descriptionis”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato, per or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> capitano dogale Giovanni Mocenigo,nelle vicinie <strong>di</strong> San Pietro Po, San Bartolomeo, Santa Lucia da Ottaviano Manara, RolandoSommi, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 320x210, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.5. 1507 settembre 14-17“Hec est descriptio bladorum”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nelle vicinie <strong>di</strong> San Leonardo e San Vincenzo da Bonasortede la Cella, Tommaso Fogliata, Girolamo Sor<strong>di</strong>, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 315x210, cc. 6.6. 1511 settembre 1Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia Gonzaga.Cc. 2, mm 315x210, foro <strong>di</strong> filza.


Annona 1977. 1511 settembre 2“Descriptio bladorum”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Nazaro.Fascicolo cartaceo, mm 315x215, cc. 8, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.8. 1570 aprile 18“Notta <strong>del</strong>le biade trovate nelle infrascritte visinanze e quarteri ... Libro A”.Censimento <strong>di</strong> grani, effetttuato nelle vicinie <strong>di</strong> Sant’Antonino (quartiere <strong>del</strong>le Torri), <strong>di</strong> SanSiro e Sepolcro, <strong>di</strong> Santa Cecilia (quartiere <strong>di</strong> Mezzo), <strong>di</strong> Santa Maria Nova, <strong>di</strong> San Tommaso(quartiere Poffacane), <strong>di</strong> Sant’Ippolito e <strong>di</strong> San Vito da Girolamo Agosti e Girolamo Pozzi,incaricati <strong>del</strong> censimento annonario dal podestà <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, mm 305x210, legatura originale in cartoncino, cc. 32, <strong>di</strong> cui bianche cc. 25; c. 1 sciolta.9. 1570 aprile 18-22“Libro <strong>del</strong>la descrecione <strong>del</strong>le biave et farine ... Libro B”.Censimento <strong>di</strong> bocche, grani e farine, effettuato nelle vicinie <strong>di</strong> San Giovanni Nuovo, SanPaolo, San Pietro Po, San Pantaleone, Sant’Erasmo, Santa Maria in Beliem, Gonzaga, borgoSanto Stefano porta Natali e borgo San Raffaele da Antonio Corrado e Lorenzo Sfondrati,incaricati <strong>del</strong> censimento annonario dal podestà <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e redatto da Giuseppe Allegri,cancelliere <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>.Fascicolo cartaceo, mm 310x210, legatura originale in cartoncino, cc. 50, <strong>di</strong> cui bianche cc. 31.10. 1570 aprile 18“Libro <strong>del</strong>la descriptione de biave ... Libro C”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nelle vicinie <strong>di</strong> Sant’Ilario, San Vincenzo, MaggiorPescaria, San Faustino, Sant’Elena, San Mattia, Sant’Agata (quartiere "illorum de Glosanis”),San Prospero da Pietro Antonio Aldrisi e Guido Mariani, incaricati <strong>del</strong> censimento annonariodal podestà <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, mm 310x215, legatura originale in cartoncino, cc. 50, <strong>di</strong> cui bianche cc. 21, numerazione originalecc. 1-30.11. 1570 aprile 18“Descriptione <strong>del</strong>li grani ritrovati nella città et visinanze infrascripte <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> ... Libro D”.Censimento <strong>di</strong> grani, effettuato nelle vicinie <strong>di</strong> San Bartolomeo, Sant’Egi<strong>di</strong>o, San Donnino,Santa Lucia, San Cristoforo, San Giacomo in Breda, San Giorgio, San Salvatore da GiulioStanga, incaricato <strong>del</strong> censimento annonario da Camillo Castiglioni, podestà <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, mm 305x210, legatura originale in cartoncino, cc. 50, <strong>di</strong> cui bianche cc. 39.12. 1570 aprile 18-21“Libro <strong>del</strong>la descrecione <strong>del</strong>li grani ...Libro E”.Censimento <strong>di</strong> grani, effettuato nelle vicinie <strong>di</strong> San Luca, San Silvestro, Sant’Apollinare, SanBassano, San Leonardo, Santa Margherita, quartieri dei Bombeccari e degli Alemanni da An-


198Annonatonio Maestri e Antonio Maria Zaccaria, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario dal podestà <strong>di</strong><strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, mm 310x215, legatura originale in cartoncino, cc. 44, <strong>di</strong> cui bianche cc. 30, numerazione originalecc. 1-15; cc. 3 sciolte (note <strong>di</strong> censimento).13. 1570 aprile 17-20“Libro <strong>del</strong>la descriptione de biave”.Censimento <strong>di</strong> grani, effettuato nelle vicinie <strong>di</strong> San Michele Nuovo, San Nicolò, San Matteo,Santa Sofia, Maggiore cantone Ariberti, Maggiore porta Pertusio, Maggiore Mercatello, Maggiorecantone San Nicolò da Alfonso Picenar<strong>di</strong>, Martire Sor<strong>di</strong>, incaricati <strong>del</strong> censimento annonarioda Camillo Castiglioni, podestà <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, mm 305x213, legatura originale in cartoncino, cc. 46, <strong>di</strong> cui bianche cc. 34, numerazione originalecc. 1-13.14. 1570 aprile 18-19“Libro <strong>del</strong>la notta tolta <strong>del</strong>li grani ... Libro G”.Censimento <strong>di</strong> grani, effettuato nei quartieri <strong>di</strong> San Giovanni, Canova, Strada Dritta, Parma enelle vicinie <strong>di</strong> San Donato, San Gallo, Sant’Andrea e San Maurizio da Camillo Cuciano, AntonioSanmaffeo e Francesco Sommi, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario dal podestà <strong>di</strong><strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, mm 310x215, legatura originale in cartoncino, cc. 40, <strong>di</strong> cui bianche cc. 30, numerazione originalecc. 1-9.15. 1570 aprile 18-20“Libro <strong>del</strong>la descrittione de grani ... Libro signato H”.Censimento <strong>di</strong> grani, effettuato nelle vicinie <strong>di</strong> San Nazaro (quartieri Chiesa e Piazzano), SanMichele Vecchio, San Sepolcro (quartiere <strong>di</strong> Quacchi e Oltracqua), San Vittore, borgo SantoStefano porta San Lorenzo, quartiere Santa Marta e Ognissanti da Giulio Mainar<strong>di</strong> e GiovanniBattista Rastelli, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario da Camillo Castiglioni, podestà <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,e sottoscritto da Antonio Beccaria, cancelliere <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>.Fascicolo cartaceo, mm 305x215, legatura originale in cartoncino, cc. 36, <strong>di</strong> cui bianche cc. 32, numerazione originalecc. 1-5.b. 3Censimento annonario. 1576Fascicoli cartacei 48, mm 260x198 (misura me<strong>di</strong>a dei fascicoli), cc. 321, foro <strong>di</strong> filza.1. 1576 ottobre 29“Descrittione de tutte le bocche”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> Sant’Agata (quartiere “illorum de Glosanis”,quartiere dei Bombeccari, quartiere degli Alamanni) da Damiano Beliselli, LudovicoGuarna Salerno, Bernar<strong>di</strong>no Longhi, Marco Manfre<strong>di</strong>, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, cc. 10.


Annona 1992. 1576 ottobre 30“<strong>Inventario</strong> over descriptione <strong>del</strong>le bocche de nobeli, artegiani et poveri”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> Sant’Andrea da Raffaello Garibol<strong>di</strong> eCamillo Paderno, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, cc. 8.3. 1576 ottobre 31“Descriptione <strong>del</strong>li vicini”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> Sant’Antonino da Egi<strong>di</strong>o Muzio e OttavianoZeni, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, cc. 2.4. [1576]“Lista de le boche”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> Sant’Apollinare da Prospero Cauzzi, incaricato<strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, cc. 12.5. 1576 ottobre 31“Descritione de tutte le boche”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Bartolomeo.Fascicolo cartaceo, cc. 4.6. 1576 novembre 2“Discriptione fatta de le boche”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Bassano.Fascicolo cartaceo, cc. 14.7. 1576 novembre 6Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> Santa Cecilia effettuato da Giovanni Vidoni,incaricato <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, cc. 8.8. [1576]“Lista de li vicini”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Cristoforo effettuato da GiovanniMaria Fogliata, incaricato <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, cc. 2.


200Annona9. 1576 ottobre 29“Descritione ... <strong>del</strong>le boche”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Donato da Bartolomeo Regio e Egi<strong>di</strong>oRipari, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, cc. 12.10. 1576 ottobre“Descrittione <strong>del</strong>le bocche de maschi quam de le femine con l’età loro”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Donnino da Girolamo Agosti e NicolòGuazzoni, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, cc. 6.11. 1576“Descrittione fatta”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> Sant’Egi<strong>di</strong>o da Pietro Bonomi e GirolamoFogliata, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, cc. 4.12. 1576 novembre 4“Descriptione de le boche”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> Sant’Elena da Gabriele Cambiaghi e CarloSchinchinelli, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, cc. 4.13. 1576 ottobre 28“Discritione <strong>del</strong>le boche”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> Sant’Erasmo.Fascicolo cartaceo, legatura originale cartacea, cc. 7, numerazione originale pp. 1-14.14. [1576]“Lista de la visenenza”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Faustino, sottoscritto da Marco Pezzoli,parroco <strong>del</strong>la chiesa <strong>di</strong> San Faustino.Fascicolo cartaceo, cc. 2.15. 1576 ottobre“Discrittione <strong>del</strong>le bocche”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Gallo da Ascanio Comenduco e MassimilianoMagio, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, cc. 8.


Annona 20116. 1576 ottobre 29“Descrittione <strong>del</strong>le bocche”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Giacomo in Breda da SebastianoGuazzoni e Giovanni Battista Pasquali, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, cc. 2.17. 1576 ottobre 31“Descrittione <strong>del</strong>le bocche”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Giorgio da Annibale Golferami eLeonardo Mainar<strong>di</strong>, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, cc. 4.18. 1576 novembre 30“Notta <strong>del</strong>le bocche”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Giovanni Nuovo da Giovanni BattistaArtezaga e Raimondo Raimon<strong>di</strong>, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, cc. 2.19. 1576 ottobre 29“Notta <strong>del</strong>le bocche”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia Gonzaga.Fascicolo cartaceo, cc. 8, numerazione originale pp.1-16.20. 1576 ottobre 30Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> Sant’Ilario effettuato da Prospero Fossa eGabriele Nigrono, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, cc. 6.21. [1576]“Lista <strong>del</strong>le persone o bocche”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> Sant’Ippolito.Fascicolo cartaceo, cc. 2.22. [1576]“Notta <strong>del</strong>le bocche”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Leonardo.Fascicolo cartaceo, cc. 4.


202Annona23. 1576 novembre 5“Descritione ... <strong>del</strong> numero <strong>del</strong>le bocche <strong>di</strong> ciascuna famiglia”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Luca da Giuseppe Benini, DamianoBeliselli, Gaspare Sommi, Clemente Giovanni Stanga, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, cc. 9.24. 1576 ottobre 29“Descriptione <strong>del</strong>li vicini”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> Santa Lucia da Carlo Ciria e Carlo Maggio,incaricati <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, cc. 18, numerazione originale cc. 1-17.25. [1576]Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia Maggiore nei quartieri Ceresole, Mercatello,cantone San Nicolò, porta Pertusio, cantone Ariberti e nel palazzo comunale da Carlo Paderno,incaricato <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, cc. 6.26. 1576 novembre 11“Descrittione <strong>del</strong>le bocche”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia Maggiore nei quartieri borgo Santo Stefanoporta San Lorenzo, borgo San Raffaele, borgo Santo Stefano porta Natali, Pescaria e nellacanonica <strong>del</strong>la Cattedrale da Bartolomeo Romeo, Francesco Ala e Giovanni Pavarello, incaricati<strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, cc. 10.27. 1576 ottobre 28“Descrittione fatta <strong>del</strong>le bocche umane”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> Santa Margherita da Giovanni Lami eCamillo Lami, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, legatura originale in cartoncino, cc. 14, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9.28. 1576 novembre 1“Notificatione <strong>del</strong>le boche”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> Santa Maria in Beliem da Orlando Granellie Ambrogio de Ho, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, legatura originale cartacea, cc. 14.29. 1576 novembre 18“Descriptione <strong>del</strong>le bocche”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> Santa Maria Nuova da Giovanni Battista


Annona 203Cavalli e Lorenzo Sfondrati, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, cc. 8.30. 1576 novembre 2“Nota <strong>del</strong>le bocche che sono”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Matteo da Antonio Batistagno e StefanoFerrari, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, cc. 4.31. 1576 novembre 1“Descrittione fatta ... de le qualità et quantità <strong>del</strong>le persone”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Mattia da Pietro Paolo Bonetti eCamillo Cambiaghi, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, cc. 4.32. [1576]“Boche si ritrovano”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Maurizio da Nicolò Gerenzani, incaricato<strong>del</strong> censimento annonario.C. 1.33. [1576]“Descritione <strong>del</strong>le bocche”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Michele Nuovo da Gianbattista Marnie Giulio Paderno, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario.Cc. 2.34. 1576 novembre 3“Nota <strong>del</strong>le boche”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Michele Vecchio (quartieri Parma,Albarino, San Giovanni, Ca’ Nova).Fascicolo cartaceo, cc. 10.35. 1576 novembre 9“Deschretione de tutte le boche”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Nazaro (quartieri Strada Dritta, Chiesa,Piazzano, Poffacane) dal capitano Giovanni Battista Persichelli, incaricato <strong>del</strong> censimentoannonario.Fascicolo cartaceo, legatura originale cartacea recante sul piatto anteriore la scritta “Santo Spirito“, cc. 8.


204Annona36. 1576 novembre 6“Visita fatta”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Nicolò.Cc. 2.37. 1576 ottobre 28“Lista de li vicinii”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> Ognissanti dal capitano Giulio Favagrossae da Baldassarre Montever<strong>di</strong>, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario.Cc. 2.38. 1576 ottobre 28“Descrittione de boche humane”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Pantaleone da Giovanni GiacomoCapredoni e Maffino Maffi, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, cc. 8.39. [1576]“Produtto <strong>del</strong>le boche”.Censimento <strong>del</strong>le bocche effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Paolo.Fascicolo cartaceo, legatura originale cartacea, cc. 12.40. 1576 ottobre 29Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Pietro Po da Giuseppe Oscasali eGallieno Manna, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario, e compilato da Giovanni Battista Bertolasio.Fascicolo cartaceo, cc. 6.41. [1576]“Lista <strong>del</strong>le bocche o persone”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Prospero.Fascicolo cartaceo, cc. 6.42. 1576 novembre 10“Descriptione <strong>del</strong>lo numero <strong>di</strong> boche”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Salvatore da Angelmaria Borghi eRomano Borghi, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, cc. 8.


Annona 20543. [1576]“Descritione <strong>del</strong>le bocce”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Sepolcro (quartieri San Tommaso,<strong>del</strong>le Torri, <strong>di</strong> Mezzo, Oltracqua, Quacchi) da Gabriele Mozzi e Battista Sfondrati, incaricati<strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, cc. 20.44. 1576 ottobre 27“Lista de le boche”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Silvestro da Ludovico Ferrari,Giacomo Roma, Giacomo Testa (regolatore <strong>del</strong>la vicinia), incaricati <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, cc. 6.45. [1576]Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> Santa Sofia.Fascicolo cartaceo, cc. 2.46. 1576 ottobre 29“Notta <strong>del</strong>l’anime”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Vincenzo da Carlo Ponzone e VincenzoStanga, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, cc. 4.47. 1576 ottobre 28“Discritione <strong>di</strong> tutte le bocche”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Vito da Alessandro Picenar<strong>di</strong>, incaricato<strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, cc. 4.48. 1576 novembre 6“Descritione <strong>del</strong> numero <strong>del</strong>le persone de cadauna famiglia”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Vittore da Giacomo Bagarotti e GiulianoFossa, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, cc. 8.b. 41. 1591 settembre 2-5“Essendo noi stati elletti ... da monsignor vicario et dalli prefetti all’abondanza a descrivere ligrani et boche che se ritrovano aver li religiosi <strong>di</strong> codesta cità nostra <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> così avendofatta detta <strong>di</strong>screcione et notata sopra questo libretto secondo lo or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> detti signori ... et


206Annonaportata in palazo et datta over consegnata alli detti signori over al suo canzilero”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani degli ecclesiastici cremonesi, effettuato da Stefano Gramizzi eTiberio Aldrisi, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 305x205, legatura originale in cartoncino recante la scritta: “Ecclesiastici. Tiberio Aldrisi,questi non hanno da aver boletino”, cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 17.2. 1591 settembre 14-21“Descrittione <strong>di</strong> quelli che se trovino haver formento et boche”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani effettuato nella vicinia <strong>di</strong> Sant’Andrea da Nicolò Rezzo, incaricato<strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 300x210, legatura originale in cartoncino recante la scritta: “Nicolò Rezzo. Santo Andrea”, cc.24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 14.3. 1591 settembre 4-27“Notta <strong>del</strong>la visita”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> Sant’Apollinare da Giovanni MariaVernazzi, incaricato <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 300x210, legatura originale in cartoncino recante la scritta: “Giovanni Maria Vernazzo. SantoAppolinario. Strada Fasola”, cc. 26, <strong>di</strong> cui bianche cc. 12; c. 1 sciolta (fede <strong>del</strong> curato <strong>di</strong> Sant’ Apollinare, BartolomeoFacino).4. 1591 settembre 9“Notta <strong>del</strong>la visita fatta <strong>del</strong>la visinanza”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Bartolomeo da Vincenzo Mussi,incaricato <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 300x210, legatura originale in cartoncino recante la scritta: “A Vincenzo de Mussi. SantoBartholomeo”, cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 15.5. 1591 settembre 10“Notta <strong>del</strong>la visita <strong>del</strong>la visinanza”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Bassano da Giovanni Paolo Tosi,Romano Borghi, Camillo Maffi, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 300x210, legatura originale in cartoncino recante la scritta: “Giovanni Paolo Tosi, SantoAppolinario per la visita <strong>di</strong> Santo Bassano”, cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.6. 1591 agosto 31“Descrittione <strong>del</strong>le boche et <strong>di</strong>l formento che si sono trovati nella visinanza”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> Santa Cecilia da Giacomo Barbò,incaricato <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 305x210, legatura originale in cartoncino recante la scritta: “Giacomo Barbove. Santa Cecilia”,cc. 18, <strong>di</strong> cui bianche cc. 14.


San Cristoforo ve<strong>di</strong> San Giacomo in BredaAnnona 2077. 1591 settembre“Descrittione <strong>del</strong>li grani et boche”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> Sant’Egi<strong>di</strong>o da Pietro Bonomi, incaricato<strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 305x210, legatura originale in cartoncino recante la scritta: “Pietro Bonhomo. Santo Egi<strong>di</strong>o”,cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 16.8. 1591“Bernar<strong>di</strong>no Greira visitatore. Santa Elena”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> Sant’Elena da Bernar<strong>di</strong>no Greira,incaricato <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 300x205, legatura originale in cartoncino, cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 20.9. 1591 agosto 31”Descrittione <strong>del</strong>le boche”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Giacomo e in parte <strong>di</strong> quella <strong>di</strong>San Cristoforo da Antonio Strada, incaricato <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 300x205, legatura originale in cartoncino, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianche cc. 8.10. 1591 settembre 5“Giovanni Battista Stanga. San Giovanni Novo”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Giovanni Nuovo da GiovanniBattista Stanga, incaricato <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 300x210, legatura originale in cartoncino, cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 18.11. 1591 settembre 4“Visita fatta per me ... eletto dalli prefetti all’abondanza ... per rispetto <strong>del</strong>le bocche et grani”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Leonardo da Achille Santino,incaricato <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 300x210, legatura originale in cartoncino recante la scritta: “Achille Santino. Santo Leonardo”,cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 17.12. 1591“Santa Lucia”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> Santa Lucia.Fascicolo cartaceo, mm 300x210, legatura originale in cartoncino, cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 14; c. 1 sciolta.


208Annonab. 51. 1591 settembre“A Nicola Bongiovani. Visenanza Maggiore”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia Maggiore, quartiere porta Pertusio, daNicola Buongiovanni, incaricato <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 300x210, legatura originale in cartoncino, cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 21, numerazione originalecc. 1-3.2. 1591 settembre 9“A Ferrante Piacenza, Santa Lucia. A Giovanni Carlo Sforzoso. In quarter Cantono Ariberto”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia Maggiore, quartiere cantone Ariberti, daFerrante Piacenza e Giovanni Carlo Sforzosi, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 295x205, legatura originale in cartoncino, cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 20.3. 1591 settembre 5“Giovanni Pietro Somenzo visitatore. Maggiore Mercatello”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia Maggiore, quartiere Mercatello, da GiovanniPietro Somenzi, incaricato <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 300x210, legatura originale in cartoncino, cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 20.4. 1591 settembre 4“Descritione ... <strong>di</strong> quelli che si trovano grano et il modo <strong>di</strong> provedersi <strong>di</strong> grani etc.”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia Maggiore, quartiere cantone San Nicolò,da Bernar<strong>di</strong>no Can<strong>di</strong>lo, incaricato <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 300x210, legatura originale in cartoncino recante la scritta: “Bernar<strong>di</strong>no Can<strong>di</strong>lo. MaggioreCantone Santo Nicolò”, cc. 18, <strong>di</strong> cui bianche cc. 14, cc. 6 iniziali mutile.5. 1591“Libro consignato ... per descrivere come si è descritto tutti quelli quali hanno formento insiemecon quelli quali hanno modo <strong>di</strong> provedersi per il vitto ... et ancora sono descritti tuttiquelli che hanno da comprere il pane giornalmente insieme con li poveri miserabili”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia Maggiore, quartiere Pescaria, da TommasoMartinengo, incaricato <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 300x210, legatura originale in cartoncino recante la scritta: “A Thomaso Martinengo. MaggiorePiscaria”, cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 19.6. 1591 settembre 4“Nota <strong>del</strong>la visita fatta”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia Maggiore, borgo San Raffaele, da CamilloAsinello e Gabriele Scalve, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 300x210, legatura originale in cartoncino recante la scritta: “A Camillo Asinello. Borgo SantoRaffaele”, cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 18.


Annona 2097. 1591 settembre 4“Quinternetto <strong>del</strong>la descrittione <strong>del</strong>le boche, grani et farine”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> Santa Margherita da Clemente Porro,incaricato <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 300x210, legatura originale in cartoncino, cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 16, numerazione originalecc. 1-8.8. 1591 settembre 5“A Valerio Guarneri. Santa Maria Nova”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani effettuato nella vicinia <strong>di</strong> Santa Maria Nuova da Valerio Guarneri,incaricato <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 300x210, legatura originale in cartoncino, cc. 18, <strong>di</strong> cui bianche cc. 13, numerazione originalecc. 1-16; cc. 3 sciolte.9. 1591 <strong>di</strong>cembre 12-22“Quinterneto <strong>del</strong>li grani”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Matteo da Giulio Ferrari, console<strong>del</strong>la vicinia e incaricato <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 320x220, legatura originale cartacea, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; c. 1 sciolta (fede sottoscritta daPaolo Salvino).10. 1591“Libro consignato ... a effetto de scrivere quelli che hanno formento, quelli che hanno il modo<strong>di</strong> comprerne per il viver loro, insieme ancora con la quantità <strong>del</strong>li miserabili quali si ritrovinoin detta visinanza”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Nazaro, quartieri Chiesa, StradaDritta, Piazzano, Poffacane da Giovanni Francesco Artezaga, incaricato <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 305x210, legatura originale in cartoncino recante la scritta: “Giovanni Francesco Artezagavisitara tutti i quarteri <strong>di</strong> Santo Nazaro”, cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 17.11. 1591 settembre 4“Quinternetto ... <strong>del</strong>li grani et farine. Boche deschrite”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> Ognissanti da Giovanni AntonioGatti, incaricato <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 305x210, legatura originale in cartoncino, cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 18, numerazione originalecc. 1-6.12. 1591 settembre 2“Quinternetto <strong>del</strong>la descrittione <strong>del</strong>li grani, farine et boche”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Paolo da Silvio Crotti, incaricato<strong>del</strong> censimento annonario.


210AnnonaFascicolo cartaceo, mm 305x210, legatura originale in cartoncino, cc. 24, <strong>di</strong> cui bianca c. 1, numerazione originale cc.1-23.13. 1591“Quinternetto ... per le bocce et grani”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Pietro Po porta Ariberti e vicinia<strong>di</strong> San Pietro Po porta Natali da Guglielmo Pozzo e Lucio Piazoni, incaricati <strong>del</strong> censimentoannonario.Fascicolo cartaceo, mm 305x210, legatura originale in cartoncino recante la scritta: “Santo Petro porta Ariberta ... etporta Natal”, cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 14, numerazione originale cc. 1-9.14. 1591“Borgo Santo Spirito. Hieronimo Ferrari”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> borgo Santo Spirito da GirolamoFerrari, incaricato <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 305x210, legatura originale in cartoncino, cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 14.15. 1591 settembre 4“Orfeio Casale. Borgo Santo Stefano porta Natal”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> borgo Santo Stefano porta Natali daOrfeo Cesari, incaricato <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 305x210, legatura originale in cartoncino, cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 22.16. 1591 settembre 4“Visita fatta ... de or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong>li signori prefetti all’abbondanza”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Vito da Giovanni Battista Ariberti,incaricato <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 305x210, legatura originale in cartoncino recante la scritta: “A Giovanni Battista Ariberto.Santo Vito”, cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 19.b. 61. 1592 agosto 25“Visinanza de Santo Andrea”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> Sant’Andrea.Fascicolo cartaceo, mm 305x205, legatura originale in cartoncino, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianche cc. 12.2. 1592 agosto 20“Santo Antonino. 1592”.Censimento <strong>di</strong> bocche e pani, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> Sant’Antonino da Sforza Ala, incaricato<strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 305x205, legatura originale in cartoncino, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianche cc. 15.


Annona 2113. 1592“Descrittione <strong>del</strong>le bocche”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> Sant’Apollinare da Ottavio Sommi,incaricato <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 305x205, legatura originale in cartoncino recante la scritta: “Santo Apollenario. 1592”, cc. 12,<strong>di</strong> cui bianche cc. 5.4. 1592“Notta <strong>del</strong>la visita”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Bassano da Giovanni Paolo Tosi,incaricato <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 305x205, legatura originale in cartoncino recante la scritta: “1592. Santo Bassano”, cc. 16, <strong>di</strong>cui bianche cc. 6.5. 1592 agosto 21“A presso notta <strong>del</strong>le persone”.Censimento <strong>di</strong> bocche e pani, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> Sant’Elena da Bartolomeo Morenghi,incaricato <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 305x205, legatura originale in cartoncino recante la scritta: “Santa Elena”, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianchecc. 14.6. 1592 agosto“Notta <strong>del</strong>le bocche che si ritrovano”.Censimento <strong>di</strong> bocche, pani e grani, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> Sant’Erasmo.Fascicolo cartaceo, mm 305x200, legatura originale in cartoncino recante la scritta: “Santo Erasmo”, cc. 16, <strong>di</strong> cuibianche cc. 9.7. 1592 agosto 22“Santo Faustino”.Censimento <strong>di</strong> bocche, pani e grani, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Faustino.Fascicolo cartaceo, mm 300x205, legatura originale in cartoncino, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianche cc. 11; c. 1 sciolta (nota <strong>di</strong>censimento).8. 1592“Notta <strong>del</strong>le boche ... quali non hanno formento e ànno elemosine dai lochi pii”.Censimento <strong>di</strong> bocche e pani, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Gallo da Vespasiano Vernazzi eGiovanni Antonio Barber, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 300x205, legatura originale in cartoncino recante la scritta: “Santo Gallo”, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianchecc. 14.


212Annona9. 1592 agosto 20“Descrittione <strong>del</strong>le boche che non hanno formento ... tra le quali alcuni ve ne sono che hannoboletini et sono socorsi dagli hospitali <strong>di</strong> questa città”.Censimento <strong>di</strong> bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Giacomo in Breda da Antonio Strada,incaricato <strong>del</strong> censimento annonario dal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, mm 305x205, legatura originale in cartoncino recante la scritta: “1592. Santo Iacomo in Breda, perAntonio Strada”, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianche cc. 14.10. 1592 agosto 20“Descriptione <strong>del</strong>le persone et bocche ... quali non hano formento con la quantità o numerode pani che hannno dal hospitale per elemosina”.Censimento <strong>di</strong> bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> Sant’Ilario da Antonio Maria Marziano,incaricato <strong>del</strong> censimento annonario dal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, mm 310x210, legatura originale in cartoncino recante la scritta: “Santo Illario”, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianchecc. 12.11. 1592 agosto 20“1592. Visinanza de Santo Leonardo”.Censimento <strong>di</strong> bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Leonardo.Fascicolo cartaceo, mm 305x203, legatura originale in cartoncino; cc. 16, <strong>di</strong> cui bianche cc. 14.12. 1592“1592. San Luca”.Censimento <strong>di</strong> bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Luca.Fascicolo cartaceo, mm 302x206, legatura originale in cartoncino, cc. 14, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10.13. 1592 agosto 21“Santa Lucia. Alli signori Antonio Manna e Ubaldo Mancini”.Censimento <strong>di</strong> bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> Santa Lucia da Ubaldo Mancini e AntonioManna, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 305x203, legatura originale in cartoncino, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianche cc. 11.14. 1592 febbraio 9“Signor Cesare Borgo. Descrittione nova <strong>del</strong>li poveri miserabili <strong>del</strong>la vicinanza <strong>del</strong> Domo insoi quarteri fatta per me Cesare Borgo, ciovè: borgo Santo Raphaelle, Maggior Pischaria, MaggiorMercatello, borgo Santo Stephano porta Santo Lorenzo, quarter canton Ariberto, borghoSanto Stephano porta Natale, vicinia Maggior porta Pertusio, Maggior cantono Santo Nicolò”.Censimento <strong>di</strong> bocche effettuato nelle vicinia Maggiore, nei quartieri borgo San Raffaele,Pescaria, Mercatello, borgo Santo Stefano porta San Lorenzo, cantone Ariberti, borgo SantoStefano porta Natali, porta Pertusio, cantone San Nicolò, da Cesare Borghi e Camillo Maffi,incaricati <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 305x215, legatura originale in cartoncino, cc. 26, <strong>di</strong> cui bianche cc. 14.


Annona 21315. 1592“Descrittione <strong>del</strong>le boche quali si hanno da comprar pane a boletini”.Censimento <strong>di</strong> bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> Santa Margherita da Clemente Porro, incaricato<strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 304x205, legatura originale in cartoncino recante la scritta: “Santa Margaritta”, cc. 16, <strong>di</strong> cuibianche cc. 13.16. 1592 agosto 20“1592. Vicinia <strong>di</strong> Santa Maria in Beliem”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> Santa Maria in Beliem da Manfre<strong>di</strong>Bovisolo, incaricato <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 305x205, legatura originale in cartoncino, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9.17. 1592 agosto 20“Quinternetto ... <strong>del</strong>le boche descritte come appare nel presente libretto”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> Santa Maria Nuova da Valerio Guarneri,incaricati <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 300x205, legatura originale in cartoncino, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianche cc. 11, numerazione originalecc. 1-5.18. 1592“Visita fatta ... a quelli che non hanno grani et che comprano pane al prestino et anchor quelliche hanno pane <strong>del</strong> hospitale.”Censimento <strong>di</strong> bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Mattia da Pietro Paolo Bonetti, incaricato<strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 300x210, legatura originale in cartoncino recante la scritta: “1592. Santo Mathia”, cc. 16, <strong>di</strong> cuibianche cc. 13.19. 1592“1592. Visenanza <strong>di</strong> Santo Michel novo”.Censimento <strong>di</strong> bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Michele Nuovo.Fascicolo cartaceo, mm 305x205, legatura originale in cartoncino recante la scritta, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianche cc. 14.20. 1592 agosto 22“Descrittione <strong>del</strong>le bocche”.Censimento <strong>di</strong> bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Michele Vecchio.Fascicolo cartaceo, mm 295x195, legatura originale in cartoncino, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.


214Annona21. 1592“Quinternetto... nel qual è descritto tutte le boche le quale si vederà nel presente quinternetto”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Nazaro, quartieri Piazzano, StradaDritta, Chiesa, Poffacane, da Valerio Guarneri, incaricato <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 330x205, legatura originale in cartoncino recante la scritta: “San Michel vecchio”, cc. 16, <strong>di</strong> cuibianche cc. 11.22. 1592“A Pier Cerioli Francesco. Santo Nicolò”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Nicolò da Romano Borghi,Francesco Cerioli, Camillo Maffi, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 300x210, legatura originale in cartoncino, cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 18.23. 1592 agosto 28“Notta <strong>del</strong>le boche che non hanno <strong>di</strong> formento in casa”.Censimento <strong>di</strong> bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Nicolò.Fascicolo cartaceo, mm 300x210, legatura originale in cartoncino recante la scritta: “Santo Nicolò”, cc. 16, <strong>di</strong> cuibianche cc. 15.24. 1592 agosto 26“Descripcione fatta <strong>del</strong>le persone over boce”.Censimento <strong>di</strong> bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> Ognissanti da Sinibaldo Persichelli, incaricato<strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 305x205, legatura originale in cartoncino recante la scritta: “Vicinia de Ognissanti”, cc. 16, <strong>di</strong>cui bianche cc. 13; c. 1 sciolta (mandato dei prefetti all’Annona).25. 1592 agosto 23“Descritione de bocche”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Pantaleone da Giacomo Capredoni,incaricato <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 300x200, legatura originale in cartoncino recante la scritta: “Santo Pantaleone”, cc. 16, <strong>di</strong> cuibianche cc. 12.26. 1592 agosto 21“Descritione <strong>del</strong>le boche”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Pietro Po da Giulio Offre<strong>di</strong>,incaricato <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 305x200, cc. 14, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7.


Annona 21527. 1592 agosto 26“Nota de le boche”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Prospero da Ottaviano Amidani,incaricato <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 300x205, legatura originale in cartoncino recante la scritta: “San Prospero”, cc. 14, <strong>di</strong> cuibianche cc. 12.28. 1592 agosto 29“Descrittione <strong>di</strong> quanto pane abbia bisogno giornalmente ogni capo <strong>di</strong> famiglia”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Salvatore da Romano Borghi,incaricato <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 305x210, legatura originale in cartoncino recante la scritta: “Santo Salvatore”, cc. 16, <strong>di</strong> cuibianche cc. 10.29. 1592 agosto 27“Descrittione <strong>del</strong>la vicinanza”.Censimento <strong>di</strong> bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Sepolcro, quartiere <strong>di</strong> San Maurizio.Fascicolo cartaceo, mm 290x195, legatura originale in cartoncino recante la scritta: “Santo Sepolcro, quartero SantoMauritio. 1592”, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10.30. 1592 agosto 27“Quinternetto <strong>del</strong>le bocche”.Censimento <strong>di</strong> bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Sepolcro, quartiere <strong>di</strong> Mezzo, da FabrizioPonzone, incaricato <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 295x195, legatura originale in cartoncino, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianche cc. 15.31. 1592“Visita ... de quelli che non hanno formento”.Censimento <strong>di</strong> bocche effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Sepolcro, quartiere Oltracqua, da VincenzoSchizzi, incaricato <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 295x200, legatura originale in cartoncino, cc. 14, <strong>di</strong> cui bianche cc. 13.32. 1592“Descrizione de grani e bocche”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Sepolcro, quartiere Quacchi, daGiovanni Battista Piperari, incaricato <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 270x180, cc. 6.33. 1592 agosto 20-26Censimento <strong>di</strong> bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Sepolcro, quartiere Torre, da AntonioGallarati, incaricato <strong>del</strong> censimento annonario.


216AnnonaFascicolo cartaceo, mm 300x205, legatura originale in cartoncino, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianche cc. 14; c. 1 sciolta (mandatodei Prefetti all’annona).34. 1592“Descitione (sic) ... <strong>del</strong>le boche de poveri”.Censimento <strong>di</strong> bocche, grani e farine, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Silvestro da Giorgio Ga<strong>di</strong>o,incaricato <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 300x210, legatura originale in cartoncino, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianche cc. 14.35. 1592“Notta <strong>del</strong>le bocche le quali non hanno pane, ma stanno a pane compro”.Censimento <strong>di</strong> bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> Santa Sofia.Fascicolo cartaceo, mm 305x205, legatura originale in cartoncino recante la scritta: “Santa Suffia”, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianchecc. 5.36. 1592 agosto 21-ottobre 15Censimento annonario, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> borgo Santo Spirito fuori porta Po.Fascicolo cartaceo, mm 300x195, legatura originale in cartoncino mancante <strong>del</strong> piatto anteriore, cc. 14, <strong>di</strong> cui bianchecc. 6.37. 1592“Notta <strong>del</strong>le boche che non ano formento ... et che ano bollettini dalli ospitali”.Censimento <strong>di</strong> bocche effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Vittore da Vespasiano Sommi, incaricato<strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 300x210, legatura originale in cartoncino recante la scritta: “Santo Vittore”, cc. 14, <strong>di</strong> cuibianche cc. 7.b. 71. 1595 giugno 4“Descrittione <strong>del</strong>le bocche”.Censimento <strong>del</strong>le bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> Ognissanti da Girolamo Bagarotti e AlessandroPicenar<strong>di</strong>, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 260x170, legatura originale in cartoncino, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10.2. fine sec. XVI“Descrittione <strong>del</strong>le boche che hanno a comprar pane a bolettini”.Censimento <strong>di</strong> bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> Sant’Agata da Giulio Magnone, incaricato<strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 305x210, legatura originale in cartoncino recante la scritta: “Santa Agata”, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianchecc. 9.


Annona 2173. fine sec. XVI“Notta <strong>del</strong>le boche”.Censimento <strong>di</strong> bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> borgo Sant’Ambrogio da Antonio Meli,incaricato <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 305x210, legatura originale in cartoncino recante la scritta: “Santo Ambrosio per il signorAntonio Meli”, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianche cc. 14.4. fine sec. XVI“Per Antonio Bonetti Santo Luca vanno accomodati i bolettini in borgo Santo Ambrosio”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> borgo Sant’Ambrogio da AntonioBonetti, incaricato <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 300x210, legatura originale in cartoncino, cc. 22, <strong>di</strong> cui bianche cc. 18.5. fine sec. XVI“Quinternetto <strong>del</strong>le bocche ...quali non hanno formento et <strong>di</strong> tutti quelli che hano boletini etelimosena dalli hospitali.”Censimento <strong>di</strong> bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Bartolomeo.Fascicolo cartaceo, mm 305x200, legatura originale in cartoncino, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianche cc. 13; c. 1 sciolta (nota <strong>di</strong>censimento).borgo Santo Ambrogio ve<strong>di</strong> Santo Ambrogioborgo Santo Stefano ve<strong>di</strong> Santo Stefano6. fine sec. XVI“Notta <strong>del</strong>le bocche che non hanno formento”.Censimento <strong>di</strong> bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> Sant’Egi<strong>di</strong>o da Antonio Maria Becolo, incaricato<strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 310x210, legatura originale in cartoncino recante la scritta: “Santo Egi<strong>di</strong>o”, cc. 16, <strong>di</strong> cuibianche cc. 13.7. fine sec. XVI“Antonio Maria Mariliano Santa Agata per Santo Illario”.Censimento <strong>di</strong> bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> Sant’Ilario da Antonio Maria Marigliano,incaricato <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 300x210, legatura originale in cartoncino, cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 15.8. fine sec. XVI“Galeazzo Mannara Santo Luca”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Luca da Galeazzo Manara, incaricato<strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 300x205, legatura originale in cartoncino, cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 17.


218Annona9. fine sec. XVI“Giovanni Battista Ali Santo Michel novo”.Censimento <strong>di</strong> bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Michele Nuovo da Giovanni BattistaAla, incaricato <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 205x300, legatura originale in cartoncino, cc. 22, <strong>di</strong> cui bianche cc. 19.10. fine sec. XVI“Descrittione <strong>del</strong>le boche”.Censimento <strong>di</strong> bocche, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Paolo da Silvio Crotti, incaricato <strong>del</strong>censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 310x210, legatura originale in cartoncino recante la scritta: “Santo Pavolo”, cc. 16, <strong>di</strong> cuibianche cc. 4.11. fine sec. XVI“Descrittione fatta <strong>del</strong>li furmenti et boche”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> borgo Santo Stefano porta San Lorenzoda Giacomo Fossa, incaricato <strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 300x210, legatura originale in cartoncino recante la scritta: “Iacomo Fossa. Santo Gallo, perborgo Santo Stephano porta Santo Lorenzo”, cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 19, numerazione originale cc. 1-24.12. fine sec. XVI“Santo Vincenzo”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Vincenzo.Fascicolo cartaceo, mm 300x205, legatura originale in cartoncino, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianche cc. 12.13. fine sec. XVI“Descriptione fatta ... per quelli che hanno grani et che ne voglion comprar per lhor uso etper quelli che hanno da comprare pane con bolettini et anchor miserabili”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nella vicinia <strong>di</strong> San Vitale da Cesare Borghi, incaricato<strong>del</strong> censimento annonario.Fascicolo cartaceo, mm 300x205, legatura originale in cartoncino recante la scritta: “Cesare Borghi Santo Vittale”, cc.24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 17.14. [1591], 1592Tessere annonarie rilasciate a poveri da Carlo Ciria e Fondulo Fonduli, prefetti all’Annona.Cc. 14.15. fine sec. XVISommario <strong>di</strong> censimenti <strong>di</strong> bocche e grani effettuati nelle vicinie <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 46.


Annona 219Imposizioni al contadoRipartizioni <strong>del</strong>l’ impostab. 81. 1489 giugno 19“Comparticio imposte tocius territorii Cremonensis facta tempore nobilis domini Antoni deTrevilio officialis ducalis Magistrati et ... domini Signoroli de Homodeiis ducalis consiliarii etin <strong>Cremona</strong> potestatis”.Ripartizione <strong>del</strong>la fornitura <strong>di</strong> grani imposta ai comuni <strong>del</strong> contado ed elenco dei comuniesenti dall’imposizione, effettuati, durante la podesteria <strong>di</strong> Signorolo Omodei ed il periodo <strong>di</strong>carica <strong>del</strong>l’ufficiale ducale Antonio Treviglio, da Nicolò Azzanello, Giorgio Cambiaghi, LorenzoLo<strong>di</strong>, Giacomo Offre<strong>di</strong>, Bonfasino Oldoini, Cristoforo Osio. Il volume fu redatto dalnotaio Paolo Aimi.Fascicolo cartaceo, mm 330x210, legatura originale cartacea, foro <strong>di</strong> filza, cc. 6.2. 1506“Quinternetus comparticionis imposicionis bladorum, vi<strong>del</strong>icet stariorum duummillium frumentimensure Cremone impositorum comunibus <strong>di</strong>strictus Cremonensis per infrascriptosXII ellectos ad id per magnificam comunitatem Cremone”.Ripartizione <strong>del</strong>la fornitura <strong>di</strong> grani imposta ai comuni <strong>del</strong> contado dagli eletti alla ripartizione<strong>del</strong>le imposte, che furono: per porta Pertusio Giovanni Melchion Fodri, Sebastiano Meli,Giovanni Andrea Osio; per porta Ariberti Francesco Benzoni, Giacomo Stanga, GiovanniBattista Stanga; per porta San Lorenzo Cauzzo Cauzzi, Alberto Dovara, Baldassarre Ugolani;per porta Natali Benedetto Fodri, Galeazzo Mainar<strong>di</strong>, Andrea Sommi.Fascicolo cartaceo, mm 310x210, foro <strong>di</strong> filza, cc. 7.3. 1509 luglio 6“Quinternetus imposicionis bladorum”.Ripartizione <strong>del</strong>la fornitura <strong>di</strong> grani imposta ai comuni <strong>del</strong> contado dagli eletti alla ripartizione<strong>del</strong>le imposte che furono: per porta Ambroxii (sic) Paolo Cambiaghi, Francesco <strong>del</strong>la Fossa,Stefano Oldoini; per porta Pertusio Andreasio Sommi, Nicolò Regazzola; per porta San LorenzoMarescotto Borghi, Sebastiano Panevino, Galeazzo Schizzi; per porta Natali SebastianoCiria, Alberto Dovara, Francesco Porro.Fascicolo cartaceo, mm 315x210, foro <strong>di</strong> filza, cc. 8.4. 1510 2“1510 et 1511 et 1512. Quinternetus imposicionis bladorum vi<strong>del</strong>icet ... sextariorum sedecimmilliumconducendorum per communia et nobiles agri Cremonensis super platea Maioride anno 1510, factus et subscriptus per infrasciptos duodecim ... viros ad id per magnificamcomunitatem Cremone”.2 Il fascicolo contiene solamente la ripartizione <strong>del</strong>le imposte <strong>del</strong> 1510.


220AnnonaRipartizione <strong>del</strong>la fornitura <strong>di</strong> grani imposta ai comuni <strong>del</strong> contado effettuata dagli eletti allaripartizione <strong>del</strong>le imposte, che furono: per porta Ariberti Giorgio Cambiaghi, BartolomeoColletta, Pietro Pasquali; per porta Pertusio Sebastiano Ciria, Melino Schizzi, Raimon<strong>di</strong>noZeni; per porta San Lorenzo Girolamo Fossa, Bartolomeo Mariani, Lorenzo Ronca<strong>del</strong>li; perporta Natali Raffaele Cauzzi, Agostino Mainar<strong>di</strong>, Giovanni Maria Sommi.Fascicolo cartaceo, mm 315x210, foro <strong>di</strong> filza, cc. 8.5. 1511“Quinternus impositionis bladorum”.Ripartizione <strong>del</strong>la fornitura <strong>di</strong> grani imposta ai comuni <strong>del</strong> contado, effettuata dagli eletti allaripartizione <strong>del</strong>le imposte, che furono: per porta Ariberti Battista Cambiaghi, Sebastiano Regio,Giovanni Pietro Tinti; per porta Pertusio Ludovico Crotti, Nicolò Mussi, FrancescoOldoini; per porta San Lorenzo Sebastiano Panevino, Giovanni Francesco Persichelli, GirolamoRedenaschi; per porta Natali Luchino Cauzzi, Elio Lami, Andrea Sommi.Fascicolo cartaceo, mm 295x205, foro <strong>di</strong> filza, cc. 8, numerazione originale cc. 1-8.6. 1486“Pro imposta”.Elenco dei proprietari nei comuni <strong>del</strong> contado, obbligati all’introduzione <strong>di</strong> grani da vendersinella città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, con in<strong>di</strong>cazione <strong>del</strong>la quantità spettante a ciascuno.Registro cartaceo, mm 305x205, legatura originale membranacea, cc. 72, <strong>di</strong> cui bianche cc. 18, numerazione originalecc. 1-57; c. 1 sciolta.7. 1487“Liber bladorum consignandorum pro imposta in platea comunis Cremone”.Elenco dei proprietari dei comuni <strong>del</strong> contado obbligati all’introduzione <strong>di</strong> grani da vendersinella città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> con in<strong>di</strong>cazione <strong>del</strong>la quantità spettante a ciascuno.Registro cartaceo, mm 305x215, legatura originale membranacea (pergamena floscia con ribalta), cc. 127, <strong>di</strong> cui bianchecc. 6, numerazione originale cc. 1-126. Allegata rubrica alfabetica contenente i nomi dei comuni tra i quali è stataripartita la quantità <strong>di</strong> grani imposta, mm 300x110, cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.8. inizio sec. XVI“Descriptio bla<strong>di</strong>”.Elenco dei proprietari dei comuni <strong>del</strong> contado obbligati all’introduzione <strong>di</strong> grani da vendersinella città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> con in<strong>di</strong>cazione <strong>del</strong>la quantità spettante a ciascuno e registrazione <strong>del</strong>ladata <strong>di</strong> consegna. Precede elenco dei comuni con in<strong>di</strong>cazione <strong>del</strong> quantitativo <strong>di</strong> biade checiascun comune deve fornire.Fascicolo cartaceo, mm 310x210, cc. 61, le 13 cc. finali sono mutile.9. 1505“Liber <strong>di</strong>scriptionis bladorum consignatorum pro imposta super platea maiori comunis Cremone”.Elenco dei proprietari nei comuni <strong>del</strong> contado obbligati all’introduzione <strong>di</strong> grani da vendersinella città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> con in<strong>di</strong>cazione <strong>del</strong>la quantità spettante a ciascuno e registrazione <strong>del</strong>la


Annona 221data <strong>di</strong> consegna, elaborati da Benedetto Ala, Giorgio Cambiaghi, Giovanni Maria Cauzzi,Nicola Cauzzi, Benedetto Fodri, Tommaso Gallarati, Alessandro Meli, Battista Mussi, Lombar<strong>di</strong>noPersichelli, Giovanni Raimon<strong>di</strong>, Alessandro Schinchinelli, Giovanni Pietro Tinti.Precede elenco dei comuni tra cui è stato ripartito il quantitativo <strong>di</strong> grani imposto. Da c. 78 ac. 80 elenco dei citta<strong>di</strong>ni che hanno versato contributi per la Santa Lega.Registro cartaceo, mm 305x200, legatura originale membranacea (pergamena floscia con ribalta), cc. 82, <strong>di</strong> cui biancac. 1, numerazione originale cc. 1-81; cc. 2 sciolte.b. 91. 1514“Liber impositionis bladorum”.Elenco dei proprietari dei comuni <strong>del</strong> contado obbligati all’introduzione <strong>di</strong> grani da vendersinella città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> con in<strong>di</strong>cazione <strong>del</strong>la quantità introdotta da ciascuno elaborato daStefano Sanpaolo, notaio eletto “super impositione bladorum consignandorum”, e BartolomeoFossa, notaio eletto “super consignatione bladorum conducendorum”.Registro cartaceo, mm 300x210, legatura originale membranacea (pergamena floscia con ribalta), cc. 24, <strong>di</strong> cui bianchecc. 13.2. 1516“Liber impositionis bladorum”.Elenco dei proprietari dei comuni <strong>del</strong> contado obbligati all’introduzione <strong>di</strong> grani da vendersinella città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> con in<strong>di</strong>cazione <strong>del</strong>la quantità introdotta da ciascuno. Precede elencodei comuni con in<strong>di</strong>cazione <strong>del</strong> quantitativo <strong>di</strong> grano che ciascun comune deve fornire.Registro cartaceo, mm 300x225, legatura originale membranacea (pergamena floscia con ribalta), cc. 96, <strong>di</strong> cui bianchecc. 5, numerazione originale cc. 1-96.3. 1520“Liber impositionis bladorum anni 1520”.Elenco dei proprietari dei comuni <strong>del</strong> contado obbligati all’introduzionie <strong>di</strong> grani da vendersinella città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> con in<strong>di</strong>cazione <strong>del</strong>la quantità introdotta da ciascuno; precede elencodei comuni con in<strong>di</strong>cazione <strong>del</strong> quantitativo <strong>di</strong> grano che ciascun comune deve fornire. Infine copie <strong>di</strong> lettere <strong>di</strong> commissari regi con le quali si permette il trasporto <strong>di</strong> grani a Milanoper uso <strong>del</strong>l’Ospedale Maggiore. Il volume è redatto dal notaio Giovanni Marco Giberti.Registro cartaceo, mm 310x220, legatura originale membranacea (pergamena floscia con ribalta), cc. 100, <strong>di</strong> cui bianchecc. 17, numerazione originale cc. 1-81.4. 1546 luglio-novembre“Introdutione de imposta”.Elenco dei proprietari dei comuni <strong>del</strong> contado obbligati all’introduzione <strong>di</strong> grani da vendersinella città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> con in<strong>di</strong>cazione <strong>del</strong>la quantità introdotta da ciascuno e <strong>del</strong>la data <strong>di</strong>consegna.Registro cartaceo, mm 375x160, cc. 278, <strong>di</strong> cui bianche cc. 28, numerazione originale cc. 1-276.


222Annonab. 101. 1571“Liber imposte”.Elenco dei proprietari dei comuni <strong>del</strong> contado obbligati all’introduzione <strong>di</strong> grani da vendersinella città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> con in<strong>di</strong>cazione <strong>del</strong>la quantità spettante a ciascuno e <strong>del</strong>la data <strong>di</strong> consegna.Precede l’elenco dei comuni tra i quali è stato ripartito il quantitativo <strong>di</strong> grano imposto.Registro cartaceo, mm 310x210, cc. 100, <strong>di</strong> cui bianche cc. 26, numerazione originale cc. 1-18.2. 1589 luglio-settembreElenco dei comuni <strong>del</strong> contado con in<strong>di</strong>cazione <strong>del</strong> quantitativo <strong>di</strong> biade che ciascun comunedeve fornire ed elenco dei proprietari dei comuni obbligati all’introduzione <strong>di</strong> grani da vendersinella città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> con in<strong>di</strong>cazione <strong>del</strong>la quantità spettante a ciascuno e <strong>del</strong>la data <strong>di</strong>consegna 3 .Registro cartaceo, mm 355x125, legatura originale in cartoncino, cc. 127, <strong>di</strong> cui bianche cc. 36; c. 1 sciolta.3. 1589“Obligati alla introdutione”.Elenco dei proprietari nei comuni <strong>del</strong> contado obbligati all’introduzione <strong>di</strong> grani da vendersinella città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> con in<strong>di</strong>cazione <strong>del</strong>la quantità spettante a ciascuno e <strong>del</strong>la data <strong>di</strong> consegna.Registro cartaceo, mm 320x230, legatura originale in cartoncino, cc. 167, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5; c. 1 sciolta (prospettoriassuntivo).b. 11Censimenti1. 1426“Circha bladorum”.Censimento <strong>di</strong> grani, effettuato in <strong>di</strong>versi comuni <strong>del</strong> contado.Fascicolo cartaceo, mm 310x225, cc. 58, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5.2. 1477 settembre 6-ottobre 4“Discriptione de tute le boche, biade d’ogni sorte, farine et legumi...fata...de casa in casa pertuti li castelli e ville, lochi, casine e case poste da la strata Daniata per fino a Po et in fin inSancto Lazaro…”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nei comuni <strong>del</strong> contado posti nella zona tra <strong>Cremona</strong>,Piadena e Casalmaggiore da Francesco Colletta, incaricato <strong>del</strong> censimento annonario dalcomune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, mm 315x110, cc. 20, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.3 Il registro è strutturato come libro contabile <strong>del</strong> tipo a partita doppia: sulla pagina <strong>di</strong> sinistra c’è l’elencodei comuni e su quella <strong>di</strong> destra l’elenco dei proprietari.


Annona 2233. 1505“Quinternus descriptionis bladorum… Strata Sospiri ultra Vedecetum et Guratam”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nei comuni <strong>del</strong> contado posti sulla strada <strong>di</strong> Sospiroda Vi<strong>di</strong>ceto e Gurata fino a San Giovanni in Croce da Gaspare Mariani e Antonio Oscasali,incaricati <strong>del</strong> censimento annonario dal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>. Da c. 1 a c. 4: elenco dei privatiinsolventi.Fascicolo cartaceo, mm 315x215, cc. 76, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10, numerazione originale cc. 1-67.4. 1505“Quinternetus descriptionis bladorum...Strata Robecchi a dextra”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nei comuni <strong>del</strong> contado posti sulla destra <strong>del</strong>la stradada <strong>Cremona</strong> a Robecco d’Oglio da Innocenzo Pesci notaio, Cristoforo Pescaroli, GiovanniMaria Sommi, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario dal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>. Da c. 1 a c. 3:elenco dei privati insolventi.Fascicolo cartaceo, mm 310x210, cc. 40, <strong>di</strong> cui bianche cc. 20.5. [1505] 4“Strata Robechi a sinistra”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nei comuni <strong>del</strong> contado posti a sinistra <strong>del</strong>la stradatra <strong>Cremona</strong> e Robecco d’Oglio da Giacomo Ciria, Gabriele Sfondrati, Giovanni GiacomoOldoini notaio, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario dal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>. Da c. 1 a c. 3elenco dei privati insolventi.Fascicolo cartaceo, mm 315x215, cc. 36, <strong>di</strong> cui bianche cc. 8, numerazione originale cc. 1-25.6. 1505 settembre 21“Descriptio Strate Platine... a sinistra”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nei comuni <strong>del</strong> contado posti sulla sinistra <strong>del</strong>lastrada da <strong>Cremona</strong> a Piadena da Marco Antonio Amati, Fioravante Degani, Galeazzo Schizzi,incaricati <strong>del</strong> censimento annonario dal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>. Da c. 1 a c. 5 elenco dei privatiinsolventi.Fascicolo cartaceo, mm 315x215, legatura originale cartacea, cc. 25, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2, numerazione originale cc. 1-18.7. 1505 settembre 23-24“Quinternetus descriptionis bladorum...Strata Platine a dextra”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nei comuni <strong>del</strong> contado posti sulla destra <strong>del</strong>la stradada <strong>Cremona</strong> a Piadena da Sigismondo Amidani, Francesco Porro, Giovanni Restaglia,incaricati <strong>del</strong> censimento annonario dal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>. Da c. 1 a c. 3 elenco dei privatiinsolventi.Fascicolo cartaceo, mm 310x210, cc. 42, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4, numerazione originale cc. 1-36.4 La datazione è stata attribuita sulla base <strong>del</strong> raffronto con i fascicoli <strong>del</strong> 1505, ai quali è allegato l’elencodei privati insolventi, compilato per adempiere al mandato dei Rettori veneti <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> <strong>di</strong> versare la quota <strong>di</strong>grani loro spettante nel termine <strong>di</strong> 15 giorni (1505 ottobre 16) da parte dei privati insolventi.


224Annona8. 1505 settembre 23“Descriptio bladorum... Strata Casalismaioris”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nei comuni <strong>del</strong> contado posti sulla strada <strong>di</strong> Casalmaggioreda <strong>Cremona</strong> a San Daniele Po da Angelo Arci<strong>di</strong>aconi, Nicolò Pedroni, GiovanniPietro Redenaschi notaio, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario dal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>. Da c.1 a c. 4 mandato dei Rettori veneti <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> a privati insolventi <strong>di</strong> versare la quota <strong>di</strong> graniloro spettante nel termine <strong>di</strong> 15 giorni (1505 ottobre 16).Fascicolo cartaceo, mm 310x215, cc. 36, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4, numerazione originale cc. 1-12.9. 1505 settembre 23“Quinternus inquisitionis bladorum...Strata Sospiri usque Vedecetum et Guratam incluxive”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani effettuato nei comuni <strong>del</strong> contado posti sulla strada <strong>di</strong> Sospirofino a Vi<strong>di</strong>ceto e Gurata da Girolamo Bordolano e Raimon<strong>di</strong>no Zeni, incaricati <strong>del</strong> censimentoannonario dal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>. Da c. 1 a c. 4 elenco dei privati insolventi.Fascicolo cartaceo, mm 315x210, cc. 30 <strong>di</strong> cui bianche cc. 2, numerazione originale cc. 1-24.10. 1505 settembre 23-ottobre 10Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nei comuni <strong>del</strong> contado posti nella zona compresatra <strong>Cremona</strong>, Trigolo e Castelleone da Filippo Maria Ansol<strong>di</strong> notaio, Bonisorte Cella, AlessandroZucchi, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario dal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>. Da c. 2 a c. 7elenco dei privati insolventi e mandato dei Rettori veneti a <strong>Cremona</strong> <strong>di</strong> versare la quota <strong>di</strong>grani loro spettante nel termine <strong>di</strong> 15 giorni (1505 ottobre 16).Fascicoli cartacei, mm 310x210, cc. 95, <strong>di</strong> cui bianche cc. 19, numerazione originale cc. 1-28.11. 1505 settembre 24“Descriptio bladorum...Strata Binenove”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nei comuni <strong>del</strong> contado posti sulla strada da <strong>Cremona</strong>a Binanuova da Giovanni Francesco Fiameni notaio, Gabriele Pisa, Marco AntonioPonzone, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario dal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>. Da c. 1 a c. 2 elencodei privati insolventi.Fascicolo cartaceo, mm 310x210, cc. 20, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3, numerazione originale cc. 1-13.b. 121. 1505 settembre 24“Quinternetus descriptionis bladorum...Strata Castrileonis de supra”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nei comuni <strong>del</strong> contado posti nella zona compresatra San Bassano, Castelleone e Ticengo da Francesco Col<strong>di</strong>roli, Galeazzo Covo, BonusanzaManna, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario dal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 300x200, cc. 140, <strong>di</strong> cui bianche cc. 19, numerazione originale cc. 1-120.


Annona 2252. [1505] 5“Strata Sonzini usque ad Iovisaltam”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nei comuni <strong>del</strong> contado posti sulla strada <strong>di</strong> Soncinotra <strong>Cremona</strong> e Genivolta da Giovanni Francesco Carenzoni e Giuseppe Fogliata, incaricati <strong>del</strong>censimento annonario dal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>. Da c. 2 a c. 5 elenco dei privati insolventi.Registro cartaceo, mm 315x210, cc. 105, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10, numerazione originale cc. 1-88; cc. 2 sciolte (prospettoriassuntivo).3. 1505 settembre 25“Quinternetus descriptionis bladorum...Strata Soncini de supra”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nei comuni <strong>del</strong> contado posti sulla strada <strong>di</strong> Soncinotra Genivolta e Covo e nella zona tra Covo e Fornovo da Ilario Carboni, Antonio Maria Magio,Lorenzo Seghizzi, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario dal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>. Da c. 1 ac. 5 elenco dei privati insolventi.Registro cartaceo, mm 310x210, cc. 90, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2, numerazione originale cc. 1-82.4. 1505 ottobre 1-24Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nei comuni <strong>del</strong> contado posti sulla destra <strong>del</strong>la stradada <strong>Cremona</strong> a Pizzighettone da Cosma Beliselli, Zuffre<strong>di</strong>no Roncaroli, Vezzani. Da c. 1 ac. 2 elenco dei privati insolventi e mandato dei Rettori veneti a <strong>Cremona</strong> <strong>di</strong> versare la quota <strong>di</strong>grani loro spettante nel termine <strong>di</strong> 15 giorni (1505 ottobre 16).Fascicolo cartaceo, mm 310x215, legatura originale cartacea recante la scritta: “Strata Piceleonis”, cc. 28, <strong>di</strong> cui bianchecc. 3, numerazione originale cc. 1-21.5. 1507“Quinterneto de la descriptione facta ... Castrileonis de sopra”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nei comuni <strong>del</strong> contado posti sulla sinistra <strong>del</strong>lastrada da <strong>Cremona</strong> a Castelleone e a nord-est <strong>di</strong> Castelleone stesso da Tommaso Affaitati,Pietro Paolo Arci<strong>di</strong>aconi, Pietro Crotti notaio, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario dal comune<strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, mm 315x215, legatura originale cartacea, cc. 22, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.6. 1507“Quinternetto de la <strong>di</strong>scretione de le biade ... Soncini citra Iovesaltam”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nei comuni <strong>del</strong> contado situati sulla strada da <strong>Cremona</strong>a Soncino da Ottaviano Manara, Bertolino Pozzali notaio, Sebastiano Pozzo, incaricati<strong>del</strong> censimento annonario dal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, mm 310x220, cc. 46, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10.5 Per la datazione ve<strong>di</strong> nota al fasc. 5 <strong>del</strong>la b. 11.


226Annona7. 1507 ottobre 20“Descriptio bladorum ... facta super strata Castrileonis a manu destra ... Castrileonis versusCurtem”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nei comuni <strong>del</strong> contado situati a destra <strong>del</strong>la stradatra <strong>Cremona</strong> e Castelleone verso Corte dei Cortesi da Giacomo Ga<strong>di</strong>o notaio, Stefano Oldoini,Melino Schizzi, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario dal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, mm 320x215, cc. 18, numerazione originale cc. 1-12.8. 1507 ottobre 21“Vacchetta bladorum ... unius partis <strong>di</strong>strictus Cremone”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nei comuni <strong>del</strong> contado situati a destra <strong>del</strong>la stradatra <strong>Cremona</strong> e Piadena da Antonio Maria Fogliata notaio, Giacomo Guazzoni, LudovicoPozzo, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario dal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 315x210, legatura originale in cartoncino, cc. 23, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9.9. 1507 ottobre 23-28“Quaternus et descriptio bladorum ... strata mastra Robechi a manu dextra”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nei comuni <strong>del</strong> contado situati a destra <strong>del</strong>la stradatra <strong>Cremona</strong> e Robecco d’Oglio da Cristoforo Ferrari, Nicolino Granelli, Cabrino Sammaffeonotaio, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario dal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, mm 310x210, cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 11.10. 1507 ottobre 24“Descriptio bladorum ... facta in locis Soresine, Trigoli, Barzanige et Grontor<strong>di</strong>”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nei comuni <strong>di</strong> Soresina, Trigolo, Barzaniga e Grontortoda Bartolomeo Fodri, Bartolomeo Mori notaio, Giovanni Roncaroli, incaricati <strong>del</strong> censimentoannonario dal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, mm 310x210, cc. 22, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.11. 1507 ottobre 28“Liber bladorum ... Binanova”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nei comuni <strong>del</strong> contado situati sulla strada tra <strong>Cremona</strong>e Binanuova da Girolamo Cella notaio, Gabriele Pisa, Bernar<strong>di</strong>no Pescaroli, incaricati<strong>del</strong> censimento annonario dal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 315x220, legatura originale in cartone con rinforzi in pelle, cc. 14.b. 131. 1508“Vacheta de la descriptione de le biave ... strada de Castel Lion”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nei comuni <strong>del</strong> contado situati sulla strada tra <strong>Cremona</strong>e Castelleone verso Corte dei Cortesi da Battista Fossa, Giovanni Andrea Marneri


Annona 227misuratore, Bertolino Pozzali notaio, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario dal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, mm 315x220, legatura originale cartacea, cc. 50, <strong>di</strong> cui bianche cc. 16.2. 1508“Liber descriptionis bladorum strata Platine ad mane sinistra”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nei comuni <strong>del</strong> contado situati a sinistra <strong>del</strong>la strada<strong>di</strong> Piadena tra <strong>Cremona</strong> e Calvatone da Girolamo Del Feno, Bartolomeo Mori notaio, GiovanniPietro Pescaroli, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario dal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, mm 320x210, legatura originale cartacea, cc. 41, <strong>di</strong> cui bianche cc. 19, numerazione originale cc. 1-22.3. 1508 agosto 21“Hec est descriptio bladorum ... strada de Romenengo”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nei comuni <strong>del</strong> contado situati a sinistra <strong>del</strong>la stradaper Romanengo tra Ticengo e Santa Maria dei Sabbioni da Pietro Del Feno estimatore, PietroMaria Fodri, Giovanni Antonio Vailati notaio, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario dal comune<strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, mm 315x215, legatura originale cartacea, cc. 46, <strong>di</strong> cui bianche cc. 19, numerazione originale cc. 1-27.4. 1508 agosto 21-25“Quaternus descriptionis bladorum ... retro stratam Casalismayoris”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nei comuni <strong>del</strong> contado situati sulla strada per Casalmaggioretra <strong>Cremona</strong> e San Daniele Po (escluso) da Cristoforo Belinten<strong>di</strong> estimatore,Girolamo Besenzani notaio, Cesare Borghi, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario dal comune<strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, mm 325x210, cc. 14, <strong>di</strong> cui bianca c. 1, numerazione originale cc. 1-12.5. 1508 agosto-settembre“Strada de Sonzini de sora”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nei comuni <strong>del</strong> contado situati nella zona tra Soncinoe Mozzanica da Andrea Centenario misuratore, Agostino Tucenghi notaio, incaricati <strong>del</strong>censimento annonario dal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, mm 310x225, legatura originale in cartoncino, cc. 54, <strong>di</strong> cui bianche cc. 26.6. 1509 febbraio 11-27“Liber descriptionis buccharum, bladorum, siliginis, farinae, milii et leguminum facte ... aCastroleone <strong>Cremona</strong>m versus”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nei comuni <strong>del</strong> contado situati lungo la strada tra<strong>Cremona</strong> e Castelleone da Giovanni Battista Casati notaio, Giovanni Ar<strong>del</strong>lo Ponzone, PaoloMarasca, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario dal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, mm 310x205, legatura originale in cartoncino recante la scritta “Castrileonis versus Civitatem”, cc.34, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.


228Annona7. 1509 febbraio 11-15“Strata Caxalis Maioris de subtus. Quinternetus descriptionis facte”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nei comuni <strong>del</strong> contado situati lungo la strada tra<strong>Cremona</strong> e Casalmaggiore fino a San Daniele Po da Pietro Maria Sommi notaio, Sforza Basteri,Pedrino Guazzi, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario dal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, mm 310x210, legatura originale cartacea, cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4, numerazione originale cc. 1-18.8. 1509 febbraio 12-14Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nei comuni <strong>del</strong> contado posti lungo la strada tra<strong>Cremona</strong>, Olmeneta e Monasterolo.Fascicolo cartaceo, mm 330x210, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.9. 1509 febbraio 12- 17“Descriptio bladorum”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nei comuni <strong>del</strong> contado situati nella zona <strong>di</strong> Sospiroda Girolamo Mo<strong>di</strong>nari, Giovanni Maria Marescotti, Tommaso Barzi notaio, incaricati <strong>del</strong>censimento annonario dal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, mm 330x210, cc. 18, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.10. 1511 agosto 25-31“Descriptio bladorum, leguminum et semineriorum facta de terris et locis ... super stratamPizeleonis”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nei comuni <strong>del</strong> contado situati lungo la strada tra<strong>Cremona</strong> e Pizzighettone da Galeazzo Cambiaghi, Paolo Borghi notaio, incaricati <strong>del</strong> censimentoannonario dal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, mm 320x220, cc. 40, <strong>di</strong> cui bianche cc. 11, numerazione originale cc. 1-9.11. 1511 agosto 26-settembre 9“Descriptio bladorum”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nei comuni <strong>del</strong> contado situati nella zona <strong>di</strong> Castelleoneda Glosano Glosani, Carlo Stavoli notaio, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario dal comune<strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, mm 320x220, legatura originale in cartoncino, cc. 50, <strong>di</strong> cui bianche cc. 16.12. 1511“Descriptio”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nei comuni <strong>del</strong> contado situati nella zona <strong>di</strong> Robeccod’Oglio da Alfonso Crotti, Cesare Pescaroli, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario dal comune<strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, mm 310x210, cc. 14.


Annona 22913. 1511 agosto 26-30“Quinternetus descriptionis bladorum”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nei comuni <strong>del</strong> contado situati nella zona <strong>di</strong> Casalmaggioreda Antonio Schizzi, Omobono Belinten<strong>di</strong> notaio, incaricati <strong>del</strong> censimento annonariodal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, mm 310x210, cc. 14.14. 1511“Extracto de biade fori in lo contato cremonese”.Censimento <strong>di</strong> grani, effettuato in alcuni comuni <strong>del</strong> contado.Fascicolo cartaceo, mm 310x210, cc. 50, <strong>di</strong> cui bianche cc. 30.b. 141. inizio sec. XVI“Descriptio bladorum et aliarum rerum facta ... ad stratam Platine ad destram”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nei comuni <strong>del</strong> contado posti sulla destra <strong>del</strong>la stradatra <strong>Cremona</strong> e Piadena da Giovanni Battista Borghi, Paolo Bonar<strong>di</strong>, Cristoforo Biffi, incaricati<strong>del</strong> censimento annonario dal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, mm 320x210, legatura originale in cartoncino recante la scritta: “Strata Platine a dextra”, cc. 20, <strong>di</strong>cui bianche cc. 6, numerazione originale cc. 1-18.2. inizio sec. XVI“Descriptio bladorum, farine, milii et leguminum facta”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nei comuni <strong>del</strong> contado posti nella zona <strong>di</strong> Soncinoda Bernar<strong>di</strong>no Cavitelli, Bernar<strong>di</strong>no Schizzi notaio, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario dalcomune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, mm 300x210, cc. 24; c. 1 sciolta.3. inizio sec. XVI“Descriptio bladorum facta ... Robechi a sinistra”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nei comuni posti sulla sinistra <strong>del</strong>la strada tra <strong>Cremona</strong>e Robecco d’Oglio da Elio Lami, Rolando Sommi, Lancillotto Stavoli notaio, incaricati<strong>del</strong> censimento annonario dal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, mm 310x210, cc. 34, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9.4. inizio sec. XVI“Strata de Milan”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nei comuni <strong>del</strong> contado posti lungo la strada tra<strong>Cremona</strong> e Milano da Pietro Martire Stanga magister, Alessio Medegoni agrimensore, GiacomoGa<strong>di</strong>o notaio, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario dal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, mm 315x210, legatura originale in cartoncino, cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6.


230Annona5. inizio sec. XVI“Liber bladorum strate Platine ... Platine a sinistra”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nei comuni <strong>del</strong> contado posti a sinistra <strong>del</strong>la stradatra <strong>Cremona</strong> e Piadena da Ilario Carboni, Glosano Glosani, incaricati <strong>del</strong> censimento annonariodal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, mm 320x215, legatura originale in cartoncino, cc. 5, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2, cc. 23 mutile; c. 1 sciolta(prospetto riassuntivo).6. inizio sec. XVI“Strata de Montexeli. Descriptio bladorum facta super strata Monticellorum Ripe Olii ”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nei comuni <strong>del</strong> contado posti lungo la strada tra<strong>Cremona</strong> e Monticelli Ripa d’Oglio da Zaccaria Brunelli notaio, incaricato <strong>del</strong> censimentoannonario dal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, mm 325x215, cc. 22.7. 1528 agosto 6-18“Liber descriptionis bladorum ... ”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato nei comuni <strong>del</strong> contado con in<strong>di</strong>cazione dei proprietariobbligati all’introduzione <strong>di</strong> grani da vendersi nella città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> da Bernar<strong>di</strong>no Schizzi,incaricato <strong>del</strong>la redazione <strong>del</strong> registro.Registro cartaceo, mm 215x305, legatura originale membrancea (pergamena floscia con ribalta), cc. 82, <strong>di</strong> cui bianchecc. 3, numerazione originale cc. 1-70.b. 151. 1559 luglio 29-agosto 5“Descrettione <strong>del</strong>le blade”.Censimento <strong>di</strong> grani e bovini, effettuato nei comuni <strong>del</strong> contado posti nella zona tra MonticelliRipa d’Oglio e Cappella dei Picenar<strong>di</strong> da Giovanni Battista Cavitelli, incaricato <strong>del</strong> censimentoannonario dal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, con in<strong>di</strong>cazione <strong>del</strong>le quantità <strong>di</strong> grano che ciascunproprietario deve introdurre in città.Fascicolo cartaceo, mm 310x215, cc. 14, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.2. 1559 settembre 15-22“Descriptione de le biade”.Censimento <strong>di</strong> bocche, grani e bovini effettuato nei comuni <strong>del</strong> contado posti nella zona traRobecco d’Oglio, Corte dei Cortesi e Castagnino Secco (oggi Castelverde) da Pietro Guerga,Marco Manfre<strong>di</strong>, Rolando Roffi corriere, Giuseppe Sfondrati, incaricati <strong>del</strong> censimento annonariodal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, ed elenchi dei proprietari che devono introdurre grani nellacittà <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> con l’in<strong>di</strong>cazione <strong>del</strong>la quantità spettante a ciascuno.Fascicolo cartaceo, mm 310x205, legatura originale cartacea, cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2, numerazione originale cc. 1-21.


Annona 2313. 1559 settembre 15-21“Notta <strong>del</strong>la descriptione <strong>del</strong>le biade”.Censimento <strong>di</strong> grani, effettuato nei comuni <strong>del</strong> contado posti nella zona tra Pessina, Drizzonae Voltido da Giovanni spagnolo (soldato <strong>del</strong> castello), Giovanni Pietro Lami, Orazio Marcarininotaio, Ludovico Pavia, incaricati <strong>del</strong> censimento annonario dal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e<strong>di</strong>n<strong>di</strong>cazione <strong>del</strong>le quantità <strong>di</strong> grano che ciascun proprietario deve introdurre in città. Allegatoprospetto riassuntivo degli obbligati all’introduzione.Fascicoli cartacei, mm 305x210, cc. 54, <strong>di</strong> cui bianche cc. 8, numerazione originale cc. 1-31.4. 1559 settembre 16“Descriptione fatta <strong>del</strong>le biave retrovate nelle infrascritte ville”.Censimento <strong>di</strong> bocche e grani, effettuato in alcuni comuni <strong>del</strong> contado nella zona tra Cicognoloe Ca’ d’Andrea da Giovanni Battista Maffi, incaricato <strong>del</strong> censimento annonario dalcomune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, ed in<strong>di</strong>cazione <strong>del</strong>le quantità <strong>di</strong> grano che ciascun proprietario deveintrodurre in città e prospetto riassuntivo dei proprietari obbligati all’introduzione.Fascicolo cartaceo, mm 280x195, cc. 14, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.5. 1559 settembre 16-26“Descrittione <strong>del</strong>le biave d’ogni sorte”.Censimento <strong>di</strong> grani, effettuato nei seguenti comuni <strong>del</strong> contado: Mozzanica, Fornovo SanGiovanni, Isso, Barbata, Ticengo, Cumignano, Campagna, Dosso, Genivolta, Azzanello,Soresina, Castelvisconti e Mirabello da Paolo Cambiaghi, incaricato <strong>del</strong> censimento annonariodal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e in<strong>di</strong>cazione <strong>del</strong>le quantità <strong>di</strong> grano che ciascun proprietario deveintrodurre in città e <strong>del</strong>le quantità complessive che ciascun comune deve fornire.Fascicolo cartaceo, mm 310x215, cc. 49, <strong>di</strong> cui bianca c. 1, numerazione originale cc. 1-48.6. [1559] ottobre 6-[1559] ottobre 14 6“Descrittione <strong>del</strong>le biave d’ ogni sorte”.Censimento <strong>di</strong> grani, effettuato in alcuni comuni <strong>del</strong> contado <strong>del</strong>la zona tra Annicco, SanBassano, Trigolo e Romanengo da Paolo Cambiaghi, incaricato <strong>del</strong> censimento annonario dalcomune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, con annotazioni, in margine, relative al precetto <strong>di</strong> introduzione deigrani in città.Fascicolo cartaceo, mm 295x205, cc. 19, numerazione originale cc. 1-18.7. 1559 luglio-settembreNotificazioni dei grani esistenti presso gli abitanti in <strong>di</strong>versi comuni <strong>del</strong> contado, compilatedai consoli <strong>del</strong>le medesime località.Filza cartacea, cc. 350.6 Datazione desunta dal nome <strong>del</strong>l’ incaricato <strong>del</strong> censimento.


232Annona8. 559 luglio-settembre; 1559 <strong>di</strong>cembre 4 7Notificazioni dei grani raccolti da privati nei terreni <strong>di</strong> loro proprietà o da essi tenuti in locazione.Filza cartacea, cc. 45.9. 1570 ottobre 29-novembre 10“Libro <strong>di</strong> la descricione de le biave”.Censimento <strong>di</strong> grani, effettuato in alcuni comuni <strong>del</strong> contado <strong>del</strong>la zona tra <strong>Cremona</strong>, Piadenae Martignana Po da Martino Spagnolo e Ottaviano Zeni, incaricati <strong>del</strong> censimento annonariodal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e in<strong>di</strong>cazione <strong>del</strong>le quantità <strong>di</strong> grano che ciascun proprietario deveintrodurre in città.Fascicolo cartaceo, legatura originale in cartoncino, mm 290x195, cc. 36, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.10. fine sec. XVICensimenti <strong>di</strong> grani effettuati in <strong>di</strong>versi comuni <strong>del</strong> contado (sommario).Cc. 6.11. fine sec. XVI“Biada notificata per <strong>di</strong>versi particolari”.Grani notificati da <strong>di</strong>versi proprietari dei comuni <strong>del</strong> contado.Cc. 6.b. 16Registrazioni e confessi1. 1499 luglio 31-agosto 5“Quinternetus bladorum descriptorum, conductorum per portam Omnium Sanctorum”.Registrazioni <strong>del</strong>le quantità <strong>di</strong> grani introdotte in città da privati attraverso porta Ognissanti,effettuate da Francesco Zanibelli detto Miglioli notaio, incaricato <strong>del</strong>la registrazione dei granidal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicoli 2 <strong>di</strong> registro cartaceo, mm 316x214, cc. 36, <strong>di</strong> cui bianche cc. 11.2. 1511 agosto 13-<strong>di</strong>cembre 31“Liber contrascriptionis bladorum, uvarum et vini introductorum per portam Sancti Luce”.Registrazioni <strong>del</strong>le quantità <strong>di</strong> grani e uve introdotte in città da privati attraverso porta SanLuca, effettuate da Nicolò Sozzi, incaricato <strong>del</strong>la registrazione dei grani dal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 304x210, legatura originale in cartoncino, cc. 84, <strong>di</strong> cui bianca c. 1, numerazione originale cc. 1-25, c. 1 sciolta (annotazione <strong>del</strong> 27 aprile 1511).7 In fondo alla filza cinque atti senza data, ma <strong>del</strong> secolo XVI.


Annona 2333. 1559 giugno 26-<strong>di</strong>cembre 4“Porta Santo Lucha”.Registrazioni <strong>del</strong>le quantità <strong>di</strong> grani introdotte in città da privati attraverso porta San Luca,effettuate da Lorenzo Carelli, incaricato <strong>del</strong>la registrazione dei grani dal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Filza cartacea, cartone originale, cc. 88.4. 1559 giugno 20-<strong>di</strong>cembre 11Registrazioni <strong>del</strong>le quantità <strong>di</strong> grani introdotte in città da privati attraverso porta Nuova, effettuateda Girolamo Cauzzi, incaricato <strong>del</strong>la registrazione dei grani dal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, edal massaro Antonio Maria Paoli.Filza cartacea, cartone originale, cc. 72.Per il 1571 ve<strong>di</strong> b. 175. 1590 luglio 14-settembre 27Registrazioni <strong>del</strong>le quantità <strong>di</strong> grani introdotti in città da privati attraverso porta Nuova, conin<strong>di</strong>cazione <strong>del</strong> luogo e <strong>del</strong>la vicinia nei quali sono stati condotti i grani.Registro cartaceo, rubrica, mm 305x200, legatura originale in cartoncino (sul frontespizio, <strong>di</strong> mano coeva “n. 43”), cc.100, <strong>di</strong> cui bianche cc. 55, numerazione originale cc. 1-99; c. 1 sciolta (notifica <strong>di</strong> Imerar Giovanni Ludovico <strong>del</strong>lequantità <strong>di</strong> grani prelevati dai suoi posse<strong>di</strong>menti).6. 1591 luglio 8-novembre 12“Porta Mosa. Introdutione fatta a detta porta”.Registrazioni <strong>del</strong>le quantità <strong>di</strong> grani introdotti in città da privati attraverso porta Mosa.Registro cartaceo, rubrica, mm 300x210, legatura originale in cartoncino, cc. 48, <strong>di</strong> cui bianche cc. 25; c. 1 sciolta(annotazione archivistica).7. 1593 luglio 24-novembre 29“Libro <strong>del</strong>la introducione <strong>del</strong>le imposte introdutte per la porta de Santo Lucha”.Registrazioni <strong>del</strong>le quantità <strong>di</strong> grani introdotte in città da privati attraverso porta San Luca.Registro cartaceo, mm 300x210, legatura originale in cartoncino, cc. 64, <strong>di</strong> cui bianche cc. 17, numerazione originalecc. 1-13.8. 1594 agosto 2-ottobre 29“Libro de la imposta per l’ anno 1594 che entrano per la porta da Ogni Santi”.Registrazioni <strong>del</strong>le quantità <strong>di</strong> grani introdotte in città da privati attraverso porta Ognissanti.Registro cartaceo, mm 300x210, legatura originale in cartoncino recante la scritta: “Impositio bladorum”, cc. 50, <strong>di</strong> cuibianche cc. 25.b. 171. 1571 luglio 17-ottobre 29Bollettini <strong>di</strong> registrazione <strong>di</strong> massari e dazieri <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> relative alla quantità equalità dei grani introdotti in città da parte <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni cremonesi e <strong>di</strong>chiarazioni <strong>di</strong> questi


234Annonaultimi sul luogo e la vicinia nei quali sono stati condotti i grani. I massari <strong>di</strong> porta Ognissanti,San Luca, Nuova, Mosa, Po sono rispettivamente: Giovanni Francesco Ala, Giuseppe Cane,Pietro Benino, Filippo Ferrari, Paolo Brunel; il daziere <strong>di</strong> porta Ognissanti è Giuseppe Vidalengo.Filza cartacea, cc. 736, numerazione originale cc. 1-729; ripetuti nn. 204, 305, 382 (2 volte), 703; n. 672 mancante.b. 181. 1623 ottobre 9-novembre 15“Porta Margherita. Miglio”.Registrazioni <strong>del</strong>le quantità <strong>di</strong> grani introdotte in città da privati attraverso porta Margherita.Registro cartaceo, mm 290x200, legatura originale in cartoncino, cc. 48, <strong>di</strong> cui bianche cc. 42, numerazione originalecc. 1-4.2. 1624 luglio 10-ottobre 26“Porta Mosa”.Registrazioni <strong>del</strong>le quantità <strong>di</strong> grani introdotte in città da privati attraverso porta Mosa.Registro cartaceo, mm 300x210, legatura originale in cartoncino con dorso in pergamena, cc. 110, <strong>di</strong> cui bianche cc.41, numerazione originale cc. 1-69.3. 1664 luglio 12-<strong>di</strong>cembre 10“Porta Mosa, città”.Registrazioni <strong>del</strong>le quantità <strong>di</strong> grani introdotte in città da privati attraverso porta Mosa.Registro cartaceo, mm 295x205, legatura originale in cartoncino, cc. 40, <strong>di</strong> cui bianche cc. 24.4. 1671 luglio 3-ottobre 31“Porta Ognisanti. Città”.Registrazioni <strong>del</strong>le quantità <strong>di</strong> grani introdotte in città da privati attraverso porta Ognissanti,effettuate da Giovanni Paolo Zappa, incaricato <strong>del</strong>la registrazione dei grani dal comune <strong>di</strong><strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 295x205, legatura originale in cartoncino, cc. 90, <strong>di</strong> cui bianche cc. 40.5. 1673 luglio 15-ottobre 31“Porta Margaritta. Città”.Registrazioni <strong>del</strong>le quantità <strong>di</strong> grani introdotte in città da privati attraverso porta Margherita,effettuate da Francesco Maria Zanotti, incaricato dal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> alla registrazionedei grani.Registro cartaceo, mm 285x200, legatura originale in cartoncino, cc. 72, <strong>di</strong> cui bianche cc. 15.


Annona 2356. 1680 luglio 8-ottobre 31“Città, porta <strong>di</strong> Ogni Santi”.Registrazioni <strong>del</strong>le quantità <strong>di</strong> grani introdotte in città da privati attraverso porta Ognissanti.Registro cartaceo, mm 290x195, legatura originale in cartoncino, cc. 80, <strong>di</strong> cui bianche cc. 24.7. 1684 luglio 14-ottobre 31“Porta d’ Ogni Santi. Città”.Registrazioni <strong>del</strong>le quantità <strong>di</strong> grani introdotte in città da privati attraverso porta Ognissanti,effettuate da Giovanni Antonio Arrigoni, Rainardo Buratti, Francesco Maria Dolara, incaricatidal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> alla registrazione dei grani.Registro cartaceo, mm 295x205, legatura originale in cartoncino, cc. 94, <strong>di</strong> cui bianche cc. 38.8. 1702 agosto 2-ottobre 31“Porta Santo Lucca. Città”.Registrazioni <strong>del</strong>le quantità <strong>di</strong> grani introdotte in città da privati attraverso porta San Luca.Registro cartaceo, mm 290x205, legatura originale in cartoncino, cc. 92, <strong>di</strong> cui bianche cc. 33.b. 191. 1568 luglio 16-agosto 3Dichiarazioni da parte <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni cremonesi al comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> <strong>del</strong>le quantità <strong>di</strong> granipossedute (cf. fasc. 2).Filza cartacea, cc. 701, numerazione originale cc. 1-697, ripetuti nn. 77, 88, 229, 497; n. 202 privo <strong>di</strong> numerazione; n.249 erroneamente contrassegnato dal n. 149.2. 1568“Liber notificationum bladorum”.Rubrica alfabetica dei citta<strong>di</strong>ni cremonesi possessori <strong>di</strong> grani con in<strong>di</strong>cazione <strong>del</strong>le quantitàdenunciate (cf. fasc. 1).Registro cartaceo, mm 295x205, legatura originale in cartoncino, cc. 50, <strong>di</strong> cui bianche cc. 24.b. 201. 1569 settembre 28-30“Liber nottificationum bladorum”.Rubrica alfabetica dei citta<strong>di</strong>ni cremonesi possessori <strong>di</strong> grani con in<strong>di</strong>cazione <strong>del</strong>le quantitàdenunciate e prospetti riassuntivi dei grani notificati e registrati.Registro cartaceo, mm 305x195, legatura originale in cartoncino, cc. 68, <strong>di</strong> cui bianche cc. 22, numerazione originalecc. 1-68.


236Annona2. 1569“Liber nottificationum bladorum ven<strong>di</strong>torum in civitate et suburbiis <strong>Cremona</strong>e”.Rubrica alfabetica dei citta<strong>di</strong>ni cremonesi che hanno venduto grani con in<strong>di</strong>cazione <strong>del</strong>lequantità.Registro cartaceo, mm 305x215, legatura originale in cartoncino, cc. 50, <strong>di</strong> cui bianche cc. 28, numerazione originalecc. 1-50.3. 1570 febbraio 11-13“Liber secundus nottificationum bladorum exsistentium in civitate et suburbiis <strong>Cremona</strong>e”.Rubrica alfabetica dei citta<strong>di</strong>ni cremonesi possessori <strong>di</strong> grani con in<strong>di</strong>cazione <strong>del</strong>le quantitàdenunciate e prospetto riassuntivo dei grani notificati e registrati.Registro cartaceo, mm 295x190, legatura originale in cartoncino, cc. 50, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3, numerazione originale cc.1-50.4a. 1570 febbraio 17-marzo 6Confessi <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni cremonesi <strong>di</strong> aver venduto a fornai, enti, privati o sulla piazza quantità <strong>di</strong>grani.Cc. 58, numerazione originale cc. 1-58.4b. 1570 febbraio 14-maggio 27, senza data, ma 1570, 1588Confessi <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni cremonesi <strong>di</strong> aver venduto a fornai, enti, privati o sulla piazza quantità <strong>di</strong>grani.Cc. 173, datate o databili 1570; cc. 2 datate 1588.4c. 1570 aprile 24-28, maggio 8Or<strong>di</strong>ni <strong>del</strong> podestà e dei prefetti all’Annona a privati citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> consegnare frumento ai fornai<strong>del</strong>la città, sottoscritti dai cancellieri <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> Tiburzio Sommi (24-28aprile 1570) e Giuseppe Zanar<strong>di</strong> (8 maggio 1570)Filza cartacea, cc. 42.4d. fine sec. XVI, 1570Bollettini con le quantità <strong>di</strong> grani assegnate a ciascun fornaio con registrazione <strong>del</strong> granoeffettivamente consegnato da privati citta<strong>di</strong>ni, sottoscritti da Tiburzio Sommi, cancelliere <strong>del</strong>comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Filza cartacea, cc. 59.5. 1571 giugno“Liber nottificationum bladorum”.Rubrica alfabetica dei citta<strong>di</strong>ni cremonesi possessori <strong>di</strong> grani con in<strong>di</strong>cazione <strong>del</strong>le quantitàdenunciate.Registro cartaceo, mm 305x205, legatura originale in cartoncino, cc. 56, <strong>di</strong> cui bianche cc. 19.


Annona 237b. 211. 1572 marzo 19-21Dichiarazioni da parte <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni cremonesi al comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> <strong>del</strong>le quantità <strong>di</strong> grani efarine possedute (cf. b. 22).Filza cartacea, parte prima, cc. 570, numerazione originale cc. 2-567; ripetuti nn. 86, 138, 252, 332; nn. 1, 21, 136, 231mancanti; cc. 4 non numerate.b. 221. 1572 marzo 19-26Dichiarazioni da parte <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni cremonesi al comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> <strong>del</strong>le quantità <strong>di</strong> grani efarine possedute (cf. b. 21).Filza cartacea, parte seconda, cc. 512, numerazione originale cc. 570-1081; nn. 1033, 1056, 1058, 1071 mancanti.b. 231. 1587-1590Registrazioni <strong>di</strong> notifiche <strong>di</strong> grani posseduti da citta<strong>di</strong>ni cremonesi e venduti ai fornai e a <strong>di</strong>versi.Registro cartaceo, mm 325x230, cc. 200, <strong>di</strong> cui bianche cc. 76, numerazione originale cc. 1-76.2. 1590 marzo 16-aprile 20, 1599Notifiche consegnate ai consoli <strong>del</strong>le vicinie da parte <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni cremonesi circa la quantità <strong>di</strong>grani e farine possedute.Cc. 634, datate 1590; cc. 2, datate 1599.b. 241. 1591 luglio-agosto“Libro nel qual si tien conto <strong>del</strong> nome e cognome <strong>di</strong> quelli che vendono et comprano grano”.Registrazioni <strong>di</strong> compraven<strong>di</strong>te <strong>di</strong> grani.Registro cartaceo, mm 300x205, legatura originale in pergamena costituita da foglio <strong>di</strong> evangeliario <strong>del</strong>l’inizio <strong>del</strong> sec.XIII, cc. 148, <strong>di</strong> cui bianche cc. 83, numerazione originale cc. 1-147.2. 1592“Registrum licenciarum”.Registrazioni <strong>di</strong> notifiche <strong>di</strong> grani venduti.Registro cartaceo, mm 305x215, legatura originale in cartoncino, cc. 118, <strong>di</strong> cui bianche cc. 64.3. fine sec. XVI“Formento da vendere”.Registrazioni <strong>del</strong>le notifiche <strong>di</strong> grani posseduti da citta<strong>di</strong>ni cremonesi e venduti a fornai e a <strong>di</strong>versi.Registro cartaceo, mm 295x205, legatura originale in cartonicino, cc. 78, <strong>di</strong> cui bianche cc. 52.


238Annona4. 1606“Libro <strong>del</strong>li fornari”.Registrazioni <strong>di</strong> compraven<strong>di</strong>te <strong>di</strong> grani.Registro cartaceo, mm 310x210, legatura originale rigida in pergamena costituita da foglio <strong>di</strong> co<strong>di</strong>ce ebraico conribalta, cc. 150, <strong>di</strong> cui bianche cc. 125; cc. 3 sciolte.b. 25Fideiussioni e condanne1. 1590Mandati <strong>di</strong> comparizione per mancata introduzione <strong>di</strong> grani; verbali <strong>di</strong> comparizione sul versoe fideiussioni.Cc. 173.2. 1590 aprile 7-giugno 25Fideiussioni relative alla mancata introduzione <strong>di</strong> grani; condanne.Cc. 30, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6, numerazione originale cc. 9-32.3. 1596 ottobre 3-1678 maggio 27Allegati 1658 maggio 29-1688 agosto 13, senza dataFideiussioni dei malosseri <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, elenco <strong>del</strong>le panificazioni e relative ven<strong>di</strong>te sulla piazza.Allegate suppliche <strong>di</strong> privati per l’assunzione a malosseri; minute <strong>di</strong> fideiussioni.Fascicolo cartaceo, mm 295x195, cc. 92, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; cc. 44 allegate.4. 1689 marzo 18-1696 febbraio 20Allegati 1676 aprile 8-1698 agosto 27, sec.XVII“Segurtà de mallosseri”.Fideiussioni dei malosseri <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Allegati suppliche <strong>di</strong> privati per l’assunzione a malosseri; capitoli per gli assistenti alle porte e<strong>di</strong> malosseri; minute <strong>di</strong> fideiussioni.Registro cartaceo, mm 295x205, legatura originale in cartone, cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 11; cc. 40 allegate.b. 261. 1699 maggio 27-1779 luglio 28Allegati 1699 maggio 27-1779 luglio 28, 1780, secc.XVII-XVIII“Libro <strong>del</strong>le segurtà de mallossieri”.Fideiussioni dei malosseri <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Allegati suppliche <strong>di</strong> privati per l’assunzione a malosseri; capitoli per gli assistenti alle porte e<strong>di</strong> malosseri; minute <strong>di</strong> fideiussioni.Registro cartaceo composto da moduli pre<strong>di</strong>sposti a stampa, mm 290x200, legatura originale in cartone, cc. 128, <strong>di</strong> cuibianca c. 1, numerazione originale cc. 1-29; cc. 231 allegate.


Annona 2392. 1703 agosto 3Annotazioni <strong>di</strong> grani venduti da privati con la me<strong>di</strong>azione dei malosseri Antonio Bernabè,Matteo Felloni, Giovanni Travaino.Cc. 4.3. 1700 giugno 19-1774 giugno 25Allegati 1735 luglio 20-1759 giugno 25; sec.XVIII“Liber fideiussionum cancellariorum et coa<strong>di</strong>utorum pro assistendo introdutioni tritice”.Fideiussioni dei cancellieri e coa<strong>di</strong>utori o assistenti alla descrizione dei grani introdotti in città.Allegati minute <strong>di</strong> fideiussioni.Registro cartaceo composto da moduli pre<strong>di</strong>sposti a stampa, mm 290x210, legatura originale in cartone, cc. 184, <strong>di</strong> cuibianca c. 1, numerazione originale cc. 1-22; cc. 6 allegate.b. 271. 1570 maggio 4-giugno 16Allegati sec.XVI, 1570 maggio 10“Libro de il magazeno nel borgo de San Lazaro“.Libro dei conti <strong>del</strong> magazzino <strong>di</strong> grani <strong>di</strong> San Lazzaro con in<strong>di</strong>cazione <strong>del</strong>le quantità <strong>di</strong> granoricevute e vendute; nota dei cre<strong>di</strong>ti, debiti e spese <strong>del</strong> magazzino; capitoli per gli eletti allamanutenzione <strong>del</strong> magazzino. Sono citati il cancelliere, tesoriere e notaio <strong>del</strong> magazzino <strong>di</strong>San Lazzaro Vincenzo Piovani e gli ufficiali preposti alla manutenzione <strong>del</strong> magazzino <strong>di</strong> SanLazzaro: Girolamo Agosti, Giambattista Sfondrati, Bartolomeo Regio, Cesare Baluffi, GianmariaRegazzi, Ippolito Cauzzi, Gregorio Regazzi, Pietro Riccar<strong>di</strong>, Giulio Favagrossa, PietroPaolo Bonetti.Allegati suppliche, note <strong>di</strong> grani consegnati e venduti.Registro cartaceo, mm 320x220, legatura originale in pelle con impressioni a secco e cinghia per chiusura, cc. 102, <strong>di</strong>cui bianche cc. 55, numerazione originale cc. 1-101; cc. 26 allegate.2. 1571Introduzioni <strong>di</strong> grani: conti, sommari e minute.Cc. 52.3. 1579-1584“Imposta de <strong>di</strong>versi anni“.Registrazioni <strong>di</strong> quantità <strong>di</strong> grani effettuate da Eliseo Cambiaghi, incaricato <strong>del</strong>la registrazionedei grani dal comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Registro cartaceo, mm 390x185, legatura originale in cartoncino e pergamena (foglio <strong>di</strong> co<strong>di</strong>ce latino rubricato concapi lettera minati dei secc XIV-XV), cc. 124, <strong>di</strong> cui bianche cc. 48.4. 1600 luglio 12-settembre 7“Per scriver l’ imposta et spigolati“.Registrazione <strong>del</strong> grano spigolato e (da c. 21) <strong>del</strong> grano raccolto in <strong>di</strong>versi comuni <strong>del</strong> contado.


240AnnonaRegistro cartaceo, mm 295x195, legatura originale in cartoncino con dorso in pergamena costituita da parte <strong>di</strong> foglio<strong>di</strong> co<strong>di</strong>ce ebraico, cc. 44, <strong>di</strong> cui bianche cc. 37.5. 1613 giugno 18-29“Memoria et nota <strong>del</strong>la <strong>di</strong>spensatione <strong>di</strong>l grano <strong>di</strong>l magazzeno datto a cadauno farinaro et acadauno che fabrichi bizzolani et offelle”.Nota dei grani consegnati a fornai.Vacchetta cartacea, mm 305x105, legatura originale in cartoncino recante la scritta: “Libro <strong>del</strong> formento <strong>di</strong>spensato allifarinaroli“, cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 12, numerazione originale cc. 1-22.6. 1620 maggio 15-luglio 16Registrazione <strong>del</strong>le quantità <strong>di</strong> frumento macinato da <strong>di</strong>versi mugnai.Registro cartaceo, mm 300x205, legatura originale in cartoncino, cc. 80, <strong>di</strong> cui bianche cc. 51, numerazione originalecc. 1-28.


11.1-2CALMIERI (1578-1786)bb. 12La serie è costituita da documentazione proveniente dalla precedente aggregazionecomunale Miscellanea secc. XV-XIII ed è sud<strong>di</strong>visa in due parti, denominateCalmiere <strong>del</strong>le carni e Calmiere <strong>del</strong> pane.11.1 CALMIERE DELLE CARNI (1578-1786)La prima parte è stata or<strong>di</strong>nata secondo il seguente schema:– Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti alla determinazione <strong>del</strong> calmiere <strong>del</strong>le carnied alle convenzioni con i macellai (bb. 1-3). Tali rappresentanti erano solitamente tre,due erano scelti in seno al Consiglio generale e uno era nominato dalla congregazione<strong>del</strong> vicario <strong>di</strong> Provvisione e dei prefetti all’ufficio <strong>del</strong>le Vettovaglie o dalla congregazionedei prefetti all’Annona;– Capitoli stabiliti tra i rappresentanti <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> e quelli <strong>del</strong>l’Università dei macellai(sia <strong>del</strong> “Macello grande” che <strong>del</strong>le “macellerie soriane”) per la regolamentazione<strong>del</strong>l’attività dei macellai e per determinare il calmiere <strong>del</strong>la carne (bb. 4-5);– “Mesate” o note dei vitelli venduti e comprati mensilmente a <strong>Cremona</strong> (b. 6);– Carte <strong>di</strong>verse (b. 7), che riunisce, tra l’altro, memoriali, gride, suppliche ed altradocumentazione che si riferisce alle carni ed ai macellai ed era probabilmente conservatapresso la cancelleria.11.2 CALMIERE DEL PANE (1685-1786)La seconda parte è costituita anch’essa, come sopra accennato, da documentazioneproveniente dall’aggregazione comunale Miscellanea secc. XV-XVIII.Il calmiere <strong>del</strong> pane e <strong>del</strong>le farine era <strong>del</strong>iberato dalla congregazione <strong>del</strong> vicario <strong>di</strong>Provvisione e prefetti <strong>del</strong>le Vettovaglie, eletti in seno al Consiglio generale. Il cancelliere<strong>del</strong>l'ufficio <strong>del</strong>le Vettovaglie provvedeva poi ad inviarne comunicazione alla ragioneriae alla cancelleria, che emettevano gli avvisi alla citta<strong>di</strong>nanza.La documentazione è costituita da filze <strong>di</strong> comunicazioni e avvisi e da un fascicolo<strong>di</strong> tariffe e conti per il calmiere.


242CalmieriCalmiere <strong>del</strong>le carniVerbalib. 11. 1668 aprile 12Verbale <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Deputati eletti: Giuliano Carlotti, Gerolamo Corsoni.Fascicolo cartaceo, cc. 2.2. 1706 marzo 30Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Deputati eletti: Sigismondo Cambiaghi, Carlo Offre<strong>di</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.3. 1715 aprile 12Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Deputati eletti: Giulio Cesare Bonetti, Giovanni Battista Pozzi, Giulio Trecchi.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.4. 1721 marzo 22-28Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Deputati eletti: Ludovico Ferrari, Giulio Trecchi.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.5. 1722 marzo 13-28Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Deputati eletti: Antonio Maria Cattaneo, Giovanni Battista Ferrari, Bernar<strong>di</strong>no Fraganeschi.Fascicolo cartaceo, cc. 6, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.6. 1723 marzo 8Verbale <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Deputati eletti: Ludovico Ferrari, Giuseppe Ga<strong>di</strong>o, Manfredo Trecchi.Fascicolo cartaceo, cc. 2.


Calmieri 2437. 1724 marzo 29-aprile 5Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Deputati eletti: Giovanni Battista Cauzzi, Cesare Magio, Carlo Offre<strong>di</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.8. 1724 marzo 10-15Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Deputati eletti: Giovanni Pietro Barbò, Giuseppe Ga<strong>di</strong>o, Cesare Magio.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.9. 1726 marzo 27Verbale <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegato memoriale.Deputati eletti: Baldassarre Bongiovanni, Ludovico Ferrari.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.10. 1727 aprile 18-aprile 25Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Deputati eletti: Giovanni Battista Cauzzi, Cesare Magio, Carlo Offre<strong>di</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 8, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.11. 1728 marzo 4-20Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegata minuta <strong>di</strong> lettera.Deputati eletti: Alfonso Manna, Giovanni Battista Pozzi.Fascicolo cartaceo, cc. 3, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.12. 1729 aprile 6-9Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Deputati eletti: Giacinto Ariguzzi, Giovanni Battista Pozzi, Carlo Baldassarre Trecchi.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.13. 1730 marzo 21-giugno 1Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Deputati eletti: Francesco Maria Aglio Dolce, Giuseppe Maria Lo<strong>di</strong> Mora, Antonio Zucchelli.Fascicolo cartaceo, cc. 20, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9


244Calmieri14. 1731 marzo 15-aprile 3Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegati memoriale, minuta <strong>di</strong> lettera, calmieri <strong>del</strong>la carne a Milano, Lo<strong>di</strong>, Crema e Pavia.Deputati eletti: Giuseppe Guazzi, Ludovico Carlo Schizzi, Giulio Trecchi.Fascicolo cartaceo, cc. 20, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7.15. 1732 marzo 17-agosto [...]Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Deputati eletti: Giovanni Pietro Barbò, Pietro Antonio Barbò, Giovanni Battista Ferrari.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.16. 1733 maggio 9Verbale <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Deputati eletti: Baldassarre Bongiovanni, Alessio Ga<strong>di</strong>o, Giovanni Battista Pozzi.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.17. 1734 gennaio 27-luglio 25Allegati 1734Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegati memoriali e calmiere <strong>del</strong>la carne per <strong>Cremona</strong>.Deputati eletti: Baldassarre Bongiovanni, Alessio Ga<strong>di</strong>o, Giovanni Battista Pozzi.Fascicolo cartaceo, cc. 25, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.18. 1735 febbraio 22-giugno 28Allegati 1735Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegati memoriali, relazioni e appunti.Deputati eletti: Giacinto Ariguzzi, Lorenzo Corra<strong>di</strong>, Alessio Ga<strong>di</strong>o, Giovanni Battista Gerenzani, GaspareStanga, Antonio Zucchelli.Fascicolo cartaceo, cc. 27, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5.19. 1736 marzo 9-settembre 9Allegati 1736Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegati relazione, lettera e calmiere <strong>del</strong>la carne per Lo<strong>di</strong>.Deputati eletti: Giovanni Battista Gerenzani, Gaspare Stanga, Antonio Zucchelli.Fascicolo cartaceo, cc. 14, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6.


Calmieri 24520. 1737 <strong>di</strong>cembre 11Allegato 1737Verbale <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegato memoriale.Deputati eletti: Francesco Maria Aglio Dolce, Giacinto Ariguzzi, Giovanni Battista Pozzi.Fascicolo cartaceo, cc. 5, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.21. 1738 febbraio 12-agosto 23Allegati 1738Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegati “atti <strong>di</strong>versi seguiti nell’anno 1738 circa le macellerie <strong>di</strong> questa città”.Deputati eletti: Giovanni Battista Pozzi, Ludovico Carlo Schizzi, Pietro Martire Tinti.Fascicolo cartaceo, cc. 76, <strong>di</strong> cui bianche cc. 8.22. 1739 febbraio 18-aprile 11Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Deputati eletti: Baldassarre Bongiovanni, Giovanni Battista Gerenzani, Sebastiano Picenar<strong>di</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 21, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.23. 1740 marzo 12-maggio 8Allegati 1740Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegate note.Deputati eletti: Francesco Maria Aglio Dolce, Alessio Ga<strong>di</strong>o, Giovanni Battista Pozzi.Fascicolo cartaceo, cc. 18, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5.24. 1741 marzo 7-20Allegati 1741Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegati note e appunti.Deputati eletti: Giovanni Paolo Offre<strong>di</strong>, Sebastiano Picenar<strong>di</strong>, Antonio Zucchelli.Fascicolo cartaceo, cc. 14, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.25. 1742 febbraio 26-aprile 17Allegati 1742Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegati appunti e notificazioni.


246CalmieriDeputati eletti: Cesare Crotti, Antonio Maria Dati, Alessio Ga<strong>di</strong>o.Fascicolo cartaceo, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.26. 1743 marzo 1-<strong>di</strong>cembre 23Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Deputati eletti: Pietro Antonio Barbò, Enrico Cattaneo, Sebastiano Picenar<strong>di</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.27. 1744 febbraio 26-maggio 30Allegati 1744Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellaiAllegate minute <strong>di</strong> avvisi.Deputati eletti: Cesare Crotti, Giulio Bagarotti, Alessio Ga<strong>di</strong>o.Fascicolo cartaceo, cc. 8, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.28. 1745 marzo 15-17Allegati 1745Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegati appunti.Deputati eletti: Antonio Maria Dati, Sebastiano Picenar<strong>di</strong>, Orazio Regazzi.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.29. 1746 marzo 2-<strong>di</strong>cembre 23Allegati 1746Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegati memoriali, minute <strong>di</strong> lettere e relazioni.Deputati eletti: Cesare Crotti, Pietro Maria Manara, Sebastiano Picenar<strong>di</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 46, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9.30. 1747 gennaio 2-<strong>di</strong>cembre 1Allegati 1747Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegate lettere (originali e minute), note, appunti, relazioni, memoriali.Deputati eletti: Giulio Cesare Bonetti, Enrico Cattaneo, Cesare Crotti, Antonio Maria Dati, Pietro MartireFraganeschi, Alessio Ga<strong>di</strong>o, Pietro Maria Manara, Giovanni Paolo Offre<strong>di</strong>, Antonio Persichelli, LuigiSchizzi.Fascicolo cartaceo, cc. 133, <strong>di</strong> cui bianche cc. 32.


Calmieri 24731. 1748 marzo 11-novembre 30Allegati 1748Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellaiAllegati note, memoriali, avvisi, calmieri <strong>del</strong>la carne nelle città <strong>di</strong> Mantova, Piacenza, Lo<strong>di</strong>,Parma.Deputati eletti: Francesco Asti, Giovanni Battista Gerenzani, Pietro Martire Ponzone.Fascicolo cartaceo, cc. 28, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.32. 1749 gennaio 16-<strong>di</strong>cembre 30Allegati 1749Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegati avvisi, note, memoriali.Deputati eletti: Enrico Cattaneo, Cesare Crotti, Ognibene Ferrari, Giovanni Battista Gerenzani, PietroMartire Ponzone.Fascicolo cartaceo, cc. 48, <strong>di</strong> cui bianche cc. 11.33. 1750 gennaio 2-marzo 7Allegati 1750Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegati note, lettera e memoriale.Deputati eletti: Antonio Cambiaghi, Antonio Maria Dati, Pietro Maria Manara.Fascicolo cartaceo, cc. 17, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7.b. 21. 1751 marzo 14-<strong>di</strong>cembre 31Atti uniti e allegati 1751-1752Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegate scritture <strong>di</strong>verse, in particolare calmieri <strong>del</strong>la carne nella città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, avvisi, lettere,note e <strong>di</strong>chiarazioni, memoriali.Deputati eletti: Francesco Asti, Giulio Cesare Bonetti, Pietro Cesari, Francesco Lorenzo Crotti, GiovanniBattista Ugolani, Giuseppe Zucchelli.Fascicolo cartaceo, cc. 59, <strong>di</strong> cui bianche cc. 18.2. 1752 gennaio 17-giugno 7Allegati 1752Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegati note, avvisi, lettere, memoriali.


248CalmieriDeputati eletti: Francesco Asti, Cesare Crotti, Antonio Maria Dati, Pietro Maria Manara, Giovanni PaoloOffre<strong>di</strong>, Giovanni Battista Ugolani, Giuseppe Zucchelli.Fascicolo cartaceo, cc. 55, <strong>di</strong> cui bianche cc. 13.3. 1753 gennaio 1-aprile 25Allegati 1753Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegati avviso e memoriale.Deputati eletti: Antonio Maria Dati, Giovanni Paolo Offre<strong>di</strong>, Giuseppe Zucchelli.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.4. 1754 marzo 8-<strong>di</strong>cembre 19Allegati 1754Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegati note, relazioni, avviso, calmieri <strong>del</strong>la carne nelle città <strong>di</strong> Lo<strong>di</strong>, Brescia, Mantova, Piacenza.Deputati eletti: Antonio Cambiaghi, Antonio Maria Dati, Giuseppe Maria Lo<strong>di</strong> Mora, Sebastiano Picenar<strong>di</strong>,Galeazzo Manna Ronca<strong>del</strong>li, Giovanni Battista Ugolani.Fascicolo cartaceo, cc. 33, <strong>di</strong> cui bianche cc. 13.5. 1755 marzo 14-giugno 30Scritture <strong>di</strong>verse relative ai macellai e al commercio <strong>del</strong>le carni e verbali <strong>di</strong> congregazione deglieletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con i macellai.Deputati eletti: Antonio Cambiaghi, Antonio Maria Dati, Giovanni Battista Ugolani.Fascicolo cartaceo, cc. 68, <strong>di</strong> cui bianche cc. 14.6. 1756 gennaio 12-luglio 6, 1757 luglio 18Allegati 1756Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegate scritture <strong>di</strong>verse relative ai macellai e al commercio <strong>del</strong>le carni, in particolare lettere ecalmieri <strong>del</strong>le carni nelle città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Brescia.Deputati eletti: Antonio Maria Dati, Michele Rodeschini, Giovanni Battista Ugolani.Fascicolo cartaceo, cc. 44, <strong>di</strong> cui bianche cc. 15.7. 1757 gennaio 19-agosto 3Allegati 1757Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegate scritture <strong>di</strong>verse relative ai macellai e al commercio <strong>del</strong>le carni, in particolare lettere,avvisi e calmiere <strong>del</strong>le carni nella città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.


Calmieri 249Deputati eletti: Galeazzo Manna Ronca<strong>del</strong>li, Carlo Torresini, Giuseppe Zucchelli.Fascicolo cartaceo, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.8. 1758 febbraio 9-giugno 22Allegati 1758Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegate scritture <strong>di</strong>verse relative ai macellai e al commercio <strong>del</strong>le carni.Deputati eletti: Cesare Crotti, Sebastiano Picenar<strong>di</strong>, Giuseppe Zuchelli.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6.9. 1759 aprile 16-agosto 27Allegati 1740, 1759Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegati memoriali e notificazioni.Deputati eletti: Francesco Asti, Carlo Torresini, Giovanni Battista Ugolani.Fascicolo cartaceo, cc. 112, <strong>di</strong> cui bianche cc. 31.10. 1760 marzo 21Allegati 1760Verbale <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegate note e <strong>di</strong>chiarazioni.Deputati eletti: Giovanni Paolo Offre<strong>di</strong>, Sebastiano Picenar<strong>di</strong>, Galeazzo Manna Ronca<strong>del</strong>li.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.11. 1761 febbraio 18-marzo 30Allegati 1761Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegate scritture <strong>di</strong>verse, in particolare minuta <strong>di</strong> convenzione.Deputati eletti: Giuseppe Barbò, Alfonso Bongiovanni.Fascicolo cartaceo, cc. 13, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.12. 1762 marzo 16-maggio 29Allegato 1762Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegata nota informativa.Deputati eletti: Giovanni Ambrogio Biffi, Galeazzo Manna Ronca<strong>del</strong>li, Giovanni Battista Ugolani.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5.


250Calmieri13. 1763 gennaio 5-ottobre 14Allegati 1763Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegate minute <strong>di</strong> avvisi.Deputati eletti: Giovanni Ambrogio Biffi, Galeazzo Manna Ronca<strong>del</strong>li.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.14. 1764 gennaio 30-agosto 24Allegati 1764Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegati memoriali, calmieri e minute <strong>di</strong> avvisi.Deputati eletti: Giovanni Ambrogio Biffi, Alfonso Bongiovanni, Sebastiano Picenar<strong>di</strong>, Giovanni BattistaUgolani.Fascicolo cartaceo, cc. 30, <strong>di</strong> cui bianche cc. 8.15. 1765 luglio 17- 1767 settembre 10Allegati 1765-1767Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegati un memoriale, una notificazione, minute <strong>di</strong> avvisi e calmieri <strong>del</strong>le carni <strong>del</strong>la città <strong>di</strong><strong>Cremona</strong>.Deputati eletti: Giovanni Ambrogio Biffi, Cesare Crotti, Pietro Maria Manara, Camillo Pozzi, GaleazzoManna Ronca<strong>del</strong>li, Camillo Antonio Stanga, Carlo Torresini, Giovanni Battista Ugolani.Fascicolo cartaceo, cc. 38, <strong>di</strong> cui bianche cc. 12.16. 1768 marzo 17-aprile 9Allegati 1768Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegati minute <strong>di</strong> avvisi, una lettera e un calmiere <strong>del</strong>le carni <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Deputati eletti: Francesco Asti, Francesco Barbò, Giovanni Battista Ugolani.Fascicolo cartaceo, cc. 15, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.17. 1769 aprile 28Allegati 1769Verbale <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegati calmieri <strong>del</strong>le carni <strong>del</strong>le città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Lo<strong>di</strong>, memoriali e <strong>di</strong>chiarazioni relativi aicalmieri <strong>di</strong> località <strong>del</strong> Bresciano e <strong>del</strong> Cremasco.Deputati eletti: Camillo Manfre<strong>di</strong> Pesci, Galeazzo Manna Ronca<strong>del</strong>li, Carlo Torresini.Fascicolo cartaceo, cc. 27, <strong>di</strong> cui bianche cc. 8.


Calmieri 25118. 1770 agosto 16-<strong>di</strong>cembre 12Allegati 1770Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegati memoriali, calmieri <strong>del</strong>le carni <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Deputati eletti: Giuseppe Barbò, Pietro Cesari, Giovanni Battista Ugolani.Fascicolo cartaceo, cc. 23, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.19. 1771 marzo 11-settembre 11Allegati 1771Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegati memoriali, minute <strong>di</strong> avvisi, note, calmieri <strong>del</strong>le carni <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Deputati eletti: Pietro Cesari, Galeazzo Manna Ronca<strong>del</strong>li, Carlo Torresini, Giovanni Battista Ugolani.Fascicolo cartaceo, cc. 63, <strong>di</strong> cui bianche cc. 14.b. 31. 1772 gennaio 9-giugno 13Allegati 1772Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegati memoriali, minute <strong>di</strong> avvisi, calmieri <strong>del</strong>le carni <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, fideiussioni.Deputati eletti: Giuseppe Barbò, Pietro Cesari, Carlo Torresini, Giulio Cesare Vaini, Francesco Vernazzi.Fascicolo cartaceo, cc. 50, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10.2. 1773 aprile 23-agosto 26Allegati 1773Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegati memoriali, calmieri <strong>del</strong>le carni <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Deputati eletti: Giuseppe Biffi, Galeazzo Manna Ronca<strong>del</strong>li, Carlo Torresini.Fascicolo cartaceo, cc. 30, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.3. 1774 aprile 5-maggio 14Allegati 1774Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegati calmieri <strong>del</strong>le carni <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, memoriali, note.Deputati eletti: Giovanni Battista Ala Persichelli, Pietro Cesari, Maria Muzio Pallavicino.Fascicolo cartaceo, cc. 45, <strong>di</strong> cui bianche cc. 12.


252Calmieri4. 1775 febbraio 7-agosto 29Allegati 1775Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegate scritture <strong>di</strong>verse, in particolare memoriali, avvisi, convenzioni, fideiussioni, calmieri<strong>del</strong>le carni <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, lettere.Deputati eletti: Francesco Albertoni, Camillo Manfre<strong>di</strong> Pesci, Galeazzo Manna Ronca<strong>del</strong>li.Fascicolo cartaceo, cc. 94, <strong>di</strong> cui bianche cc. 18.5. 1776 aprile 12-aprile 15Allegati 1776Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegati memoriali e minuta <strong>di</strong> convenzione.Deputati eletti: Giovanni Battista Ala Persichelli, Francesco Albertoni, Galeazzo Manna Ronca<strong>del</strong>li.Fascicolo cartaceo, cc. 22, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5.6. 1777 marzo 22-aprile 3Allegati 1777Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegati minuta <strong>di</strong> avviso, memoriali, calmieri <strong>del</strong>le carni <strong>del</strong>le città <strong>di</strong> Como e <strong>Cremona</strong>, note.Deputati eletti: Francesco Asti, Camillo Manfre<strong>di</strong> Pesci, Carlo Torresini.Fascicolo cartaceo, cc. 15, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10.7. 1778 marzo 22-<strong>di</strong>cembre 5Allegati 1778Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegati calmieri <strong>del</strong>le carni <strong>del</strong>le città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Lo<strong>di</strong>, Como, Milano.Deputati eletti: Galeazzo Manna Ronca<strong>del</strong>li, Carlo Torresini, Giulio Cesare Vaini.Fascicolo cartaceo, cc. 15, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5.8. 1779 gennaio 30-aprile 22Allegati 1779Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegate scritture <strong>di</strong>verse, in particolare memoriali e calmieri <strong>del</strong>le carni nella città <strong>di</strong> Milano enel ducato e nelle città <strong>di</strong> Lo<strong>di</strong> e <strong>Cremona</strong>.Deputati eletti: Francesco Albertoni, Alfonso Tinti, Carlo Torresini.Fascicolo cartaceo, cc. 32, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9.


Calmieri 2539. 1780 febbraio 10-<strong>di</strong>cembre 28Allegati 1780Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegate scritture <strong>di</strong>verse, in particolare memoriali, calmieri <strong>del</strong>le carni <strong>del</strong>le città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,Pavia, Lo<strong>di</strong>, Como, Milano e nel ducato <strong>di</strong> Milano.Deputati eletti: Antonio Crotti, Camillo Antonio Stanga, Giulio Cesare Vaini.Fascicolo cartaceo, cc. 43, <strong>di</strong> cui bianche cc. 8.10. 1781 gennaio 11-aprile 27Allegati 1781Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegati calmieri <strong>del</strong>le carni <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> Milano e <strong>del</strong> ducato, avvisi, lettere, memoriali.Deputati eletti: Francesco Albertoni, Antonio Crotti, Galeazzo Manna Ronca<strong>del</strong>li, Giulio Cesare Vaini.Fascicolo cartaceo, cc. 49, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7.11. 1782 aprile 5-novembre 29Allegati 1782Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegati memoriali, calmieri <strong>del</strong>le carni <strong>del</strong>le città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, <strong>di</strong> Milano e <strong>del</strong> suo ducato eattestazioni.Deputati eletti: Francesco Albertoni, Carlo Torresini, Angelo Trivulzio <strong>del</strong>la Torre.Fascicolo cartaceo, cc. 39, <strong>di</strong> cui bianche cc. 12.12. 1783 aprile 9-agosto 28Allegati 1783Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegati minute <strong>di</strong> avvisi, note, calmieri <strong>del</strong>le carni <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, memoriali, attestazioni.Deputati eletti: Giovanni Battista Ala Persichelli, Francesco Albertoni, Luigi Dati.Fascicolo cartaceo, cc. 90, <strong>di</strong> cui bianche cc. 24.13. 1784 marzo 26-aprile 16Allegati 1784Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegati calmieri <strong>del</strong>le carni <strong>del</strong>le città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, <strong>di</strong> Milano e <strong>del</strong> ducato.Deputati eletti: Francesco Albertoni, Giulio Brumani, Carlo Torresini.Fascicolo cartaceo, cc. 21, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6.


254Calmieri14. 1785 gennaio 16-maggio 28Allegati 1785Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegati memoriali, avvisi, lettere, calmiere <strong>del</strong>le carni <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Deputati eletti: Giovanni Battista Ala Persichelli, Francesco Albertoni, Pietro Francesco Aral<strong>di</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 62, <strong>di</strong> cui bianche cc. 13.15. 1786 marzo 28-aprile 28Allegato 1786Verbali <strong>di</strong> congregazione degli eletti per stabilire il calmiere <strong>del</strong>le carni e le convenzioni con imacellai.Allegato calmiere <strong>del</strong>le carni <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Deputati eletti: Giovanni Battista Ala Persichelli, Luigi Dati, Carlo Torresini.Fascicolo cartaceo, cc. 8, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.b. 4Capitoli1. 1669 marzo 20Capitoli stabiliti tra Giovanni Francesco Bonomi, eletto alle convenzioni con i macellai dalConsiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e Lelio Aglio Dolce, eletto dalla congregazione <strong>del</strong>vicario <strong>di</strong> Provvisione e degli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie <strong>del</strong>la città, e i macellai per la regolamentazione<strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 8.2. 1670 aprile 12Capitoli stabiliti tra Giovanni Battista Arcia<strong>di</strong>aconi e Giovanni Battista Crotti, eletti alle convenzionicon i macellai dal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e Lorenzo Botta, elettodalla congregazione <strong>del</strong> vicario <strong>di</strong> Provvisione e degli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie <strong>del</strong>la città, e imacellai per la regolamentazione <strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 4.3. 1671 marzo 16Capitoli stabiliti tra Giovanni Fraganeschi e Giuseppe Zucchelli, eletti alle convenzioni con imacellai dal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e Carlo Chiozzi, eletto dalla congregazione<strong>del</strong> vicario <strong>di</strong> Provvisione e degli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie <strong>del</strong>la città, e i macellai per laregolamentazione <strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 6.


Calmieri 2554. 1688 aprile 24Capitoli stabiliti tra Cesare Ripari e Matteo Bonetti, eletti alle convenzioni con i macellai dalConsiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e Giuseppe Maria Barbò, eletto dalla congregazione<strong>del</strong> vicario <strong>di</strong> Provvisione e degli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie <strong>del</strong>la città, e i macellai per la regolamentazione<strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.5. 1688 aprile 24Capitoli stabiliti tra Cesare Ripari e Matteo Bonetti, eletti alle convenzioni con i macellai dalConsiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e Giuseppe Maria Barbò, eletto dalla congregazione<strong>del</strong> vicario <strong>di</strong> Provvisione e degli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie <strong>del</strong>la città, e i macellai per la regolamentazione<strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 8.6. 1704 aprile 4Capitoli stabiliti tra Camillo Barbò e Sforza Picenar<strong>di</strong>, eletti alle convenzioni con i macellai dalConsiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e Antonio Maria Botta, eletto dalla congregazione<strong>del</strong> vicario <strong>di</strong> Provvisione e degli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie <strong>del</strong>la città, e i macellai per la regolamentazione<strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 14.7. 1715 maggio 11Capitoli stabiliti tra Giulio Trecchi e Giulio Cesare Bonetti, eletti alle convenzioni con i macellaidal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e Giovanni Battista Pozzi, eletto dalla congregazione<strong>del</strong> vicario <strong>di</strong> Provvisione e degli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie <strong>del</strong>la città, e i macellaiper la regolamentazione <strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 6.8. 1717 aprile 3Capitoli stabiliti tra Ludovico Ferrari e Giovanni Battista Pozzi, eletti alle convenzioni con imacellai dal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e Manfredo Trecchi, eletto dalla congregazione<strong>del</strong> vicario <strong>di</strong> Provvisione e degli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie <strong>del</strong>la città, e i macellaiper la regolamentazione <strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 6.9. 1717 aprile 3Capitoli stabiliti tra Ludovico Ferrari e Giovanni Battista Pozzi, eletti alle convenzioni con imacellai dal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e Manfredo Trecchi, eletto dalla congregazione<strong>del</strong> vicario <strong>di</strong> Provvisione e degli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie <strong>del</strong>la città, e i macellaiper la regolamentazione <strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.10. 1718 aprile 25Capitoli stabiliti tra Bernar<strong>di</strong>no Fraganeschi e Muzio Magio, eletti alle convenzioni con i macellaidal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e Giuseppe Ga<strong>di</strong>o, eletto dalla congrega-


256Calmierizione <strong>del</strong> vicario <strong>di</strong> Provvisione e degli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie <strong>del</strong>la città, e i macellai per laregolamentazione <strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 10.11. 1718 settembre 20“Capitoli stabiliti dalli nobili signori marchese Antonio Zucchelli e Giulio Bagarotti, eletti dallacongregazione dei Presidenti al governo ... a convenire con qualunque persona anche forestieraa fare macelleria soriana”.C. 1.12. 1719 giugno 7Capitoli stabiliti tra Ludovico Ferrari, eletto alle convenzioni con i macellai dal Consiglio generale<strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e Bernar<strong>di</strong>no Fraganeschi, eletto dalla congregazione <strong>del</strong> vicario <strong>di</strong>Provvisione e degli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie <strong>del</strong>la città, e i macellai per la regolamentazione<strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.2 fascicoli cartacei per complessive cc. 22.13. 1721 aprile 5Capitoli stabiliti tra Ludovico Ferrari, eletto alle convenzioni con i macellai dal Consiglio generale<strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e Giulio Trecchi, eletto dalla congregazione <strong>del</strong> vicario <strong>di</strong> Provvisionee degli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie <strong>del</strong>la città, e i macellai per la regolamentazione<strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.14. 1722 aprile 11Capitoli stabiliti tra Bernar<strong>di</strong>no Fraganeschi e Antonio Maria Cattaneo, eletti alle convenzionicon i macellai dal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e Giovanni Battista Ferrari, elettodalla congregazione <strong>del</strong> vicario <strong>di</strong> Provvisione e degli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie <strong>del</strong>la città, e imacellai per la regolamentazione <strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.15. 1723 marzo 23Capitoli stabiliti tra Ludovico Ferrari e Giuseppe Ga<strong>di</strong>o, eletti alle convenzioni con i macellaidal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e Manfredo Trecchi, eletto dalla congregazione<strong>del</strong> vicario <strong>di</strong> Provvisione e degli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie <strong>del</strong>la città, e i macellai per la regolamentazione<strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 22.16. 1725 aprile 6Capitoli stabiliti tra Giuseppe Ga<strong>di</strong>o e Giovanni Pietro Barbò, eletti alle convenzioni con imacellai dal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e Carlo Baldassarre Trecchi Stanga, e-letto dalla congregazione <strong>del</strong> vicario <strong>di</strong> Provvisione e degli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie <strong>del</strong>la città,e i macellai per la regolamentazione <strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 8.


Calmieri 25717. 1726 aprile 27Capitoli stabiliti tra Ludovico Ferrari e Baldassarre Bongiovanni, eletti alle convenzioni con imacellai dal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e Carlo Baldassarre Trecchi Stanga, e-letto dalla congregazione <strong>del</strong> vicario <strong>di</strong> Provvisione e degli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie <strong>del</strong>la città,e i macellai per la regolamentazione <strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 8.18. 1728 aprile 3Capitoli stabiliti tra Alfonso Manna e Giovanni Battista Pozzi, eletti alle convenzioni con imacellai dal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e Luigi Schizzi, eletto dalla congregazione<strong>del</strong> vicario <strong>di</strong> Provvisione e degli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie <strong>del</strong>la città, e i macellai per laregolamentazione <strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 8.19. 1728 aprile 3Capitoli stabiliti tra Alfonso Manna e Giovanni Battista Pozzi, eletti alle convenzioni con imacellai dal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e Luigi Schizzi, eletto dalla congregazione<strong>del</strong> vicario <strong>di</strong> Provvisione e degli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie <strong>del</strong>la città, e i macellai per laregolamentazione <strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5.20. 1729 aprile 23Capitoli stabiliti tra Giovanni Battista Pozzi e Giacinto Ariguzzi, eletti alle convenzioni con imacellai dal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e i macellai per la regolamentazione<strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.21. 1731 aprile 13Capitoli stabiliti tra Giulio Trecchi e Giuseppe Guazzi, eletti alle convenzioni con i macellaidal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e Carlo Schizzi, eletto dalla congregazione <strong>del</strong>vicario <strong>di</strong> Provvisione e degli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie <strong>del</strong>la città, e i macellai per la regolamentazione<strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 10.22. 1732 agosto 25Capitoli stabiliti tra Giovanni Pietro Barbò e Giovanni Battista Ferrari, eletti alle convenzionicon i macellai dal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e Pietro Antonio Barbò, elettodalla congregazione <strong>del</strong> vicario <strong>di</strong> Provvisione e degli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie <strong>del</strong>la città, e imacellai per la regolamentazione <strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 14.23. 1732 agosto 25Capitoli stabiliti tra Giovanni Pietro Barbò e Giovanni Battista Ferrari, eletti alle convenzionicon i macellai dal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e Pietro Antonio Barbò, elettodalla congregazione <strong>del</strong> vicario <strong>di</strong> Provvisione e degli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie <strong>del</strong>la città, e i


258Calmierimacellai per la regolamentazione <strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.24. 1735 agosto 29Capitoli stabiliti tra Alessio Ga<strong>di</strong>o e Lorenzo Corra<strong>di</strong>, eletti alle convenzioni con i macellai dalConsiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e Giacinto Ariguzzi, eletto dalla congregazione <strong>del</strong>vicario <strong>di</strong> Provvisione e degli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie <strong>del</strong>la città, e i macellai per la regolamentazione<strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.25. 1738 maggio 5Capitoli stabiliti tra Pietro Martire Tinti e Giovanni Battista Pozzi, eletti alle convenzioni con imacellai dal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e Ludovico Carlo Schizzi, eletto dallacongregazione <strong>del</strong> vicario <strong>di</strong> Provvisione e degli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie <strong>del</strong>la città, e i macellaiper la regolamentazione <strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 14.26. 1739 marzo 27Capitoli stabiliti tra Giovanni Battista Gerenzani e Baldassarre Bongiovanni, eletti alle convenzionicon i macellai dal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e Sebastiano Picenar<strong>di</strong>,eletto dalla congregazione <strong>del</strong> vicario <strong>di</strong> Provvisione e degli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie <strong>del</strong>la città,e i macellai per la regolamentazione <strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.27. 1739 giugno 26Capitoli stabiliti tra Giovanni Battista Gerenzani e Baldassarre Bongiovanni, eletti alle convenzionicon i macellai dal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e Sebastiano Picenar<strong>di</strong>,eletto dalla congregazione <strong>del</strong> vicario <strong>di</strong> Provvisione e degli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie <strong>del</strong>la città,e i macellai per la regolamentazione <strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.28. 1740 agosto 28Capitoli stabiliti tra Giovanni Battista Pozzi e Alessio Ga<strong>di</strong>o, eletti alle convenzioni con i macellaidal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e Francesco Maria Aglio Dolce, eletto dallacongregazione <strong>del</strong> vicario <strong>di</strong> Provvisione e degli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie <strong>del</strong>la città, e i macellaiper la regolamentazione <strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.29. 1741 maggio 4Capitoli stabiliti tra Antonio Zucchelli e Sebastiano Picenar<strong>di</strong>, eletti alle convenzioni con i macellaidal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e Giovampaolo Offre<strong>di</strong>, eletto dalla congregazione<strong>del</strong> vicario <strong>di</strong> Provvisione e degli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie <strong>del</strong>la città, e i macellaiper la regolamentazione <strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 14.


Calmieri 25930. 1742 aprile 18Capitoli stabiliti tra Alessio Ga<strong>di</strong>o e Cesare Crotti, eletti alle convenzioni con i macellai dalConsiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Antonio Maria Dati, eletto dalla congregazione <strong>del</strong>vicario <strong>di</strong> Provvisione e degli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie <strong>del</strong>la città, e i macellai per la regolamentazione<strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 18, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.31. 1743 luglio 12Capitoli stabiliti tra Pierantonio Barbò e Enrico Cattaneo, eletti alle convenzioni con i macellaidal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e Sebastiano Picenar<strong>di</strong>, eletto dalla congregazione<strong>del</strong> vicario <strong>di</strong> Provvisione e degli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie <strong>del</strong>la città, e i macellai per la regolamentazione<strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.32. 1744 gennaio 3Licenza accordata a Cristoforo Signorini <strong>di</strong> vendere la carne in una bottega che in precedenzaera l’osteria sotto l’insegna <strong>del</strong>l’aquila.Fascicolo cartaceo, cc. 6, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.33. 1744 maggio 29Capitoli stabiliti tra Alessio Ga<strong>di</strong>o e Cesare Crotti, eletti alle convenzioni con i macellai dalConsiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e Giulio Bagarotti, eletto dalla congregazione <strong>del</strong>vicario <strong>di</strong> Provvisione e degli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie <strong>del</strong>la città, e i macellai per la regolamentazione<strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.34. 1745 aprile 29Capitoli stabiliti tra Sebastiano Picenar<strong>di</strong> e Antonio Maria Dati, eletti alle convenzioni con imacellai dal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e Orazio Regazzi, eletto dalla congregazione<strong>del</strong> vicario <strong>di</strong> Provvisione e degli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie <strong>del</strong>la città, e i macellai per laregolamentazione <strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 15.35. 1750 marzo 26Capitoli stabiliti tra Giovanni Battista Gerenzani e Baldassarre Bongiovanni, eletti alle convenzionicon i macellai dal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e Sebastiano Picenar<strong>di</strong>,eletto dalla congregazione <strong>del</strong> vicario <strong>di</strong> Provvisione e degli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie <strong>del</strong>la città,e i macellai per la regolamentazione <strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.36. 1753 aprile 25Capitoli stabiliti tra Antonio Maria Dati e Giuseppe Zucchelli, eletti alle convenzioni con imacellai dal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e Giovanni Paolo Offre<strong>di</strong>, eletto dallacongregazione <strong>del</strong> vicario <strong>di</strong> Provvisione e degli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie <strong>del</strong>la città, e i macellaiper la regolamentazione <strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.


260CalmieriFascicolo cartaceo, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.37. 1754 luglio 13Capitoli stabiliti tra Sebastiano Picenar<strong>di</strong>, eletto alle convenzioni con i macellai dal Consigliogenerale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e Giuseppe Lo<strong>di</strong> Mora, eletto dalla congregazione <strong>del</strong> vicario<strong>di</strong> Provvisione e degli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie <strong>del</strong>la città, e i macellai per la regolamentazione<strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 14, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.38. 1756 maggio 14Capitoli stabiliti tra Antonio Maria Dati e Giovanni Battista Ugolani, eletti alle convenzionicon i macellai dal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e Michele Rodeschini, eletto dallacongregazione <strong>del</strong> vicario <strong>di</strong> Provvisione e degli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie <strong>del</strong>la città, e i macellaiper la regolamentazione <strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.39. 1757 febbraio 11Capitoli stabiliti tra Carlo Torresini e Galeazzo Manna Ronca<strong>del</strong>li, eletti alle convenzioni con imacellai dal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giuseppe Zucchelli, eletto dalla congregazione<strong>del</strong> vicario <strong>di</strong> Provvisione e degli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie <strong>del</strong>la città, e i macellaiper la regolamentazione <strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 12.b. 51. 1758 giugno 20Capitoli stabiliti tra Sebastiano Picenar<strong>di</strong> e Cesare Crotti, eletti alle convenzioni con i macellaidal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e i macellai per la regolamentazione <strong>del</strong>l’attività<strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.2. 1760 aprile 4Capitoli stabiliti tra Sebastiano Picenar<strong>di</strong> e Galeazzo Manna Ronca<strong>del</strong>li, eletti alle convenzionicon i macellai dal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e i macellai per la regolamentazione<strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 14, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.3. 1761 marzo 26Capitoli stabiliti tra Giuseppe Barbò e Alfonso Bongiovanni, eletti alle convenzioni con i macellaidal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e i macellai per la regolamentazione<strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.


Calmieri 2614. 1765 maggio 15Capitoli stabiliti tra Giovanni Battista Ugolani e Carlo Torresini, eletti alle convenzioni con imacellai dal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e i macellai per la regolamentazione<strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 20.5. 1765 luglio 22Convenzioni stabilite tra gli eletti per il calmiere <strong>del</strong>le carni venali ed il macellaio Giovanni Tosiin merito ad un banco nel macello grande.Fascicolo cartaceo, cc. 6, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.6. 1766 aprile 25Capitoli stabiliti tra Pietro Maria Manara e Galeazzo Manna Ronca<strong>del</strong>li, eletti alle convenzionicon i macellai dal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e Sebastiano Picenar<strong>di</strong>, eletto dallacongregazione <strong>del</strong> vicario <strong>di</strong> Provvisione e degli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie <strong>del</strong>la città, e i macellaiper la regolamentazione <strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.7. 1767 maggio 8Capitoli stabiliti tra Carlo Torresini e Giovanni Ambrogio Biffi, eletti alle convenzioni con imacellai dal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e i macellai per la regolamentazione<strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 22, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.8. 1769 maggio 19, 23Capitoli stabiliti tra Carlo Torresini, Galeazzo Manna Ronca<strong>del</strong>li, Camillo Manfre<strong>di</strong> Pesci, elettialle convenzioni con i macellai dal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e i macellai perla regolamentazione <strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne; atto <strong>di</strong> procura.Fascicolo cartaceo, cc. 32, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.9. 1770 novembre 30Capitoli stabiliti tra Giovanni Battista Ugolani, eletto alle convenzioni con i macellai dal Consigliogenerale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e i macellai per la regolamentazione <strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questie per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 34, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5.10. 1772 maggio 15Capitoli stabiliti tra Giuseppe Barbò e Giulio Cesare Vaini, eletti alle convenzioni con i macellaidal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e i macellai per la regolamentazione<strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 32, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.


262Calmieri11. 1773 agosto 13Capitoli stabiliti tra Carlo Torresini, Galeazzo Manna Ronca<strong>del</strong>li e Giovanni Battista Biffi, e-letti alle convenzioni con i macellai dal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e i macellaiper la regolamentazione <strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 32, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.12. 1774 aprile 29Capitoli stabiliti tra Giovanni Battista Ala Persichelli e Muzio Maria Pallavicino Clavelli, elettialle convenzioni con i macellai dal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e i macellai per laregolamentazione <strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 30.13. 1775 giugno 16Capitoli stabiliti tra Galeazzo Manna Ronca<strong>del</strong>li e Francesco Albertoni, eletti alle convenzionicon i macellai dal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e i macellai per la regolamentazione<strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 28, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.14. 1776 giugno 14Capitoli stabiliti tra Giovanni Battista Ala Persichelli, eletto alle convenzioni con i macellai dalConsiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e i macellai per la regolamentazione <strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong>questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.15. 1777 giugno 27Capitoli stabiliti tra Carlo Torresini e Francesco Asti, eletti alle convenzioni con i macellai dalConsiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e i macellai per la regolamentazione <strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong>questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 18, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.16. 1778 giugno 12Capitoli stabiliti tra Carlo Torresini e Giulio Cesare Vaini, eletti alle convenzioni con i macellaidal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e i macellai per la regolamentazione <strong>del</strong>l’attività<strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 22, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.17. 1779 giugno 25Capitoli stabiliti tra Carlo Torresini, Alfonso Tinti e Francesco Albertoni, eletti alle convenzionicon i macellai dal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e i macellai per la regolamentazione<strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 14, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.


Calmieri 26318. 1780 giugno 16Capitoli stabiliti tra Camillo Antonio Stanga e Antonio Crotti, eletti alle convenzioni con i macellaidal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e i macellai per la regolamentazione<strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.19. 1781 luglio 6Capitoli stabiliti tra Galeazzo Manna Ronca<strong>del</strong>li e Giulio Cesare Vaini, eletti alle convenzionicon i macellai dal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e i macellai per la regolamentazione<strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.20. 1782 maggio 3Capitoli stabiliti tra Carlo Torresini, Francesco Albertoni e Giovanni Angelo Trivulzio, elettialle convenzioni con i macellai dal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e i macellai per laregolamentazione <strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 14, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.21. 1783 agosto 11Capitoli stabiliti tra Francesco Albertoni e Luigi Dati, eletti alle convenzioni con i macellai dalConsiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e i macellai per la regolamentazione <strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong>questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.22. 1784 maggio 21Capitoli stabiliti tra Francesco Albertoni e Carlo Torresini, eletti alle convenzioni con i macellaidal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e i macellai per la regolamentazione<strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.23. 1785 giugno 13Capitoli stabiliti tra Francesco Albertoni e Giovanni Battista Ala Persichelli, eletti alle convenzionicon i macellai dal Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e i macellai per la regolamentazione<strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questi e per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.24. 1786 luglio 7Capitoli stabiliti tra Luigi Dati e Carlo Torresini, eletti alle convenzioni con i macellai dal Consigliogenerale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e i macellai per la regolamentazione <strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> questie per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.


264CalmieriMesateb. 61. 1730-1741 1“Conto mensuale per il calmero de vitelli”.Note dei vitelli venduti e comprati mensilmente dai membri <strong>del</strong>l’Università dei macellai <strong>di</strong><strong>Cremona</strong> e in<strong>di</strong>cazione <strong>del</strong> prezzo <strong>del</strong> bestiame.Filza cartacea, cc. 489, <strong>di</strong> cui bianche cc. 202.b. 71. 1738 maggio 20-1786 luglio 7Tasse pagate dall’Università dei macellai alla Cancelleria <strong>del</strong>la città per stipulare le convenzionied i capitoli per definire il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 160, <strong>di</strong> cui bianche cc. 32.2. 1738 giugno 13-luglio 30“Fe<strong>di</strong> de vitelli”.Dichiarazioni con le quali <strong>di</strong>versi privati attestano la ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> vitelli al macellaio Carlo Ceresa.Cc. 32.3. 1782-1786Avvisi a stampa dei prezzi imposti (“meta”) per la ven<strong>di</strong>ta <strong>del</strong>le carni.Cc. 14, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6.4. 1578-1766Carte <strong>di</strong>verse, tra le quali memoriali e avvisi, relativi alla regolamentazione <strong>del</strong>la ven<strong>di</strong>ta <strong>del</strong>lecarni.Cc. 51, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9.5. sec. XVIIIModuli in bianco relativi alla “meta” <strong>del</strong>le carni <strong>di</strong> manzo e <strong>di</strong> vitello e avvisi sulle convenzioniper qualità e prezzo <strong>del</strong>le carni.Cc. 40, <strong>di</strong> cui bianche cc. 17.1 Le “mesate” <strong>del</strong> 1730 riguardano i mesi <strong>di</strong> luglio-<strong>di</strong>cembre, quelle <strong>del</strong> 1731 i mesi <strong>di</strong> marzo-<strong>di</strong>cembre,quelle <strong>del</strong> 1734 i mesi <strong>di</strong> gennaio e Maggio-<strong>di</strong>cembre, quelle <strong>del</strong> 1741 i mesi <strong>di</strong> gennaio e febbraio. Sono completele “mesate” degli anni 1732, 1733, 1735-1741.


Calmieri 265Calmiere <strong>del</strong> paneb. 81. 1685 febbraio 18-1710 giugno 23Variazioni <strong>del</strong> calmiere <strong>del</strong> pane e <strong>del</strong>le farine <strong>di</strong> frumento, miglio e melicotto, comunicate daicancellieri <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong>le Vettovaglie, Imerio Bonali e Giuseppe Lavizzari, ai ragionati<strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong> Patrimonio, Carlo Remoschi e Giuseppe Remoschi, e pubblici avvisi emessidalla ragioneria.Parte <strong>di</strong> filza cartacea (cf. b. 9) con 1 cartone originale, cc. 816, <strong>di</strong> cui bianche cc. 364, numerazione originale per atti ogruppi <strong>di</strong> atti: nn. 1-212, ripetuti i nn. 12-15, 23, 169, mancanti i nn. 49, 71, 105.b. 91. 1710 giugno 25-1734 <strong>di</strong>cembre 11Variazioni <strong>del</strong> calmiere <strong>del</strong> pane e <strong>del</strong>le farine <strong>di</strong> frumento, miglio e melicotto, comunicate dalcancelliere <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong>le Vettovaglie Bartolomeo Carloni ai ragionati <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong> Patrimonio,Giuseppe Remoschi e Imerio Maffino Maffi, e pubblici avvisi emessi dalla ragioneria.Parte <strong>di</strong> filza cartacea (cf. b. 8) con cartone originale, cc. 772, <strong>di</strong> cui bianche 375, numerazione originale per atti ogruppi <strong>di</strong> atti: nn. 213-400, ripetuto il n. 229.b. 101. 1735 gennaio 27-1750 <strong>di</strong>cembre 15“Calmeriorum”.Variazioni <strong>del</strong> calmiere <strong>del</strong> pane e <strong>del</strong>le farine <strong>di</strong> frumento, miglio e melicotto comunicate dalcancelliere <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong>le Vettovaglie, Bartolomeo Carloni, al ragionato <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong> Patrimonio,Imerio Maffino Maffi, e pubblici avvisi emessi dalla ragioneria, con or<strong>di</strong>ni a stampa<strong>del</strong> vicario <strong>di</strong> Provvisione, Agostino Cavalcabò, e dei prefetti <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong>le Vettovaglie, AntonioCambiaghi, Cristoforo Schinchinelli, Pietro Martire Ala Ponzone, Enrico Cattaneo ePietro Cesari, <strong>del</strong> 18 luglio 1750.Parte <strong>di</strong> filza cartacea (cf. b. 11) con un cartone originale, cc. 542, <strong>di</strong> cui bianche cc. 247, numerazione originale peratti o gruppi <strong>di</strong> atti: nn. 1-129.b. 111. 1751 gennaio 2-1770 novembre 29“Calmeriorum”.Variazioni <strong>del</strong> calmiere <strong>del</strong> pane e <strong>del</strong>le farine <strong>di</strong> frumento, miglio e melicotto comunicate daicancellieri <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong>le Vettovaglie, Bartolomeo Carloni, Antonio Maria Maffi e GaspareCavalletti, al ragionato <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong> Patrimonio e cancelliere <strong>del</strong>la città Omobono Tucenghie pubblici avvisi emessi dalla ragioneria.Parte <strong>di</strong> filza cartacea (cf. b. 10) con un cartone originale; cc. 591, <strong>di</strong> cui bianche cc. 289, numerazione originale peratti o gruppi <strong>di</strong> atti: nn. 130-270.


266Calmierib. 121. 1771 gennaio 15-1779 ottobre 8Variazioni <strong>del</strong> calmiere <strong>del</strong> pane e <strong>del</strong>le farine <strong>di</strong> frumento, miglio e melicotto comunicate daicancellieri <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong>le Vettovaglie, Gaspare Cavalletti, Giuseppe Antonio Ruggeri e AntonioMaria Maffi, al ragionato e cancelliere <strong>del</strong>la città, Omobono Tucenghi, e pubblici avvisiemessi dalla ragioneria.Filza cartacea, cc. 338, <strong>di</strong> cui bianche cc. 107, numerazione originale per atti o gruppi <strong>di</strong> atti: nn. 1-92.2. 1783 ottobre 9-1786 luglio 1Variazioni <strong>del</strong> calmiere <strong>del</strong> pane e <strong>del</strong>le farine <strong>di</strong> frumento, melica e melicotto; pubblici avvisi.Fascicolo cartaceo <strong>di</strong> cc. 40 (cc. 2 manoscritte e 38 moduli a stampa <strong>di</strong> cui 20 non compilati.3. 1762 agosto 14-1770 aprile 30Tariffe e conti per il calmiere <strong>del</strong> pane con una “Dillucidazione” <strong>del</strong> ragionato Giuseppe Alenghi.Fascicolo cartaceo <strong>di</strong> cc. 43.


12CATASTO TERESIANO (1724-1763)bb. 9Nella serie è stato riunito materiale riguardante il “Nuovo Generale Censimento<strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano”, iniziato per volere <strong>del</strong>l’imperatore Carlo VI con l’intento <strong>di</strong>raggiungere una più corretta perequazione fiscale. Il compito fu affidato alla GiuntaMiro (1718-1733), che ebbe il merito <strong>di</strong> aver preparato solide basi conoscitive ed o-perative, grazie alle quali operò successivamente la Giunta Neri (1749), che stilò tral’altro una dettagliata relazione da cui emergono i problemi connessi al censimento.La costruzione completa <strong>del</strong>l’imponente e<strong>di</strong>ficio <strong>del</strong> nuovo sistema tributario <strong>del</strong>loStato <strong>di</strong> Milano e la conclusione <strong>del</strong> catasto furono realizzate durante il regno <strong>di</strong> MariaTeresa ed è per questo che il censimento è noto alla storiografia come Catasto Teresiano.La serie è costituita da documentazione proveniente dalle precedenti aggregazionicomunali Miscellanea secoli XV-XVIII e Registri e Volumi Diversi. Il nucleo principale<strong>del</strong>la serie è formato da sei volumi, in cui furono registrati lettere, <strong>di</strong>spacci e altridocumenti, che potremmo definire <strong>di</strong> carattere normativo, trasmessi dal governocentrale <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano alla Giunta <strong>del</strong> Censimento e al Magistrato Camerale, eda due volumi, in cui furono registrate lettere, circolari ed altra documentazione <strong>di</strong>rettadalla regia interinale Delegazione <strong>del</strong> Censimento agli organi <strong>di</strong> governo locale<strong>del</strong>la Lombar<strong>di</strong>a Austriaca. Accanto a questi registri sono state riunite nella serie altrescritture, conservate nell’archivio <strong>storico</strong> comunale, relative alla realizzazione <strong>del</strong>Nuovo Censimento Generale.Per altra documentazione relativa alla realizzazione <strong>del</strong> Nuovo Censimento si vedaanche la serie Oratore, alla voce Censimento.


268Catasto teresianob. 11. 1724-1729“Terre <strong>del</strong>la Provincia inferiore <strong>di</strong> questa città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> or<strong>di</strong>nate con regola <strong>del</strong>l’alfabetto.Ricorsi con ricapiti per l’immunità ecclesiastica pretesa dalli ecclesiastici che possiegono beniin <strong>di</strong>tte terre”.Dichiarazioni <strong>di</strong> ecclesiastici - da presentare all’ufficio <strong>del</strong> Censimento in esecuzione <strong>del</strong>la grida<strong>del</strong> 25 agosto 1724 - sul perticato posseduto nel Cremonese a <strong>di</strong>mostrazione <strong>del</strong>le esenzionigodute. I beni sono in<strong>di</strong>viduati secondo le nuove mappe catastali e si riferiscono alle seguentilocalità: Ardole San Marino, Aspice, Barbiselle, Bertana Boccida, Binanuova, Bonemerse, Ca’d’Alemanni, Ca’ de’ Caggi, Ca’ de’ Ferrari, Ca’ de’ Marozzi, Ca’ de’ Quinzani, Ca’ de’ Soresini,Ca’ de’ Stefani, Calvatone, Cansero, Carettolo, Caruberto, Carzago, Casanova d’Offre<strong>di</strong>, Castel<strong>di</strong>done,Castelfranco, Castelponzone, Cella Dati, Cicognolo, Cingia de’ Botti, Colombarolo,Fossa Guazzona, San Daniele Po, Dosimo, Drizzona, Fossa Guazzona, Gabbioneta, Gadesco,San Giacomo Lovara, San Giovanni in Croce, Gussola, Isola Pescaroli, Longardore,Levata, San Lorenzo Aroldo, San Lorenzo Guazzone, San Lorenzo de’ Picenar<strong>di</strong>, Santa LuciaLama, Martignana Po, Montanara, Monticelli Ripa d’Oglio, Mottaiola de’ Coppini, Motta Baluffi,Mottaiola de’ Padri, Pieve Delmona, Pieve Gurata, Redondesco, Stilo de’ Mariani, Vighizzolo.Ad alcune <strong>di</strong>chiarazioni sono allegate fe<strong>di</strong> <strong>del</strong> notaio e ragioniere <strong>del</strong>l’estimo civileImerio Maffino Maffi.Filza cartacea, cc. 493.b. 21. 1724-1729“Terre <strong>del</strong>la Provincia inferiore <strong>di</strong> questa città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> or<strong>di</strong>nate con regola <strong>del</strong>l’alfabetto.Ricorsi con ricapiti per l’immunità ecclesiastica pretesa dalli ecclesiastici che possiegono beniin <strong>di</strong>tte terre”.Dichiarazioni <strong>di</strong> ecclesiastici - da presentare all’ufficio <strong>del</strong> Censimento in esecuzione <strong>del</strong>la grida<strong>del</strong> 25 agosto 1724 - sul perticato posseduto nel Cremonese a <strong>di</strong>mostrazione <strong>del</strong>le esenzionigodute. I beni sono in<strong>di</strong>viduati secondo le nuove mappe catastali e si riferiscono alle seguentilocalità: Ca’ d’Andrea, Ca’ de’ Marozzi, Casaletto, Casalorzo Gerol<strong>di</strong>, Cingia de’ Botti, SanDaniele Po, Grontardo, Malongola, San Martino <strong>del</strong> Lago, Mottaiola Coppini, Persico, Persichello,Pescarolo, Pessina Cremonese, Piadena, San Pietro in Men<strong>di</strong>cate, Pieve Delmona, Pieved’Olmi, Pieve Gurata, Pieve San Giacomo, Pieve Terzagni, Pontirolo, Porto e Sommo,Pozzaglio, Pozzo Baronzio, Pugnolo, Recorfano, Robecco, Romprezzagno, Ronca de’ Golferami,Ronco, Ronco Malagnino, San Salvatore, San Savino, Scandolara Ravara, Scandolara Ripad’Oglio, Settepozzi, Silvella, Solarolo <strong>di</strong> Persico, Solarolo Monasterolo, Solarolo Rainerio,Sospiro, Spineda, Stagno Pagliaro, Straconcolo, Tidolo, Tornata, Torre de’ Malamberti, Torricella<strong>del</strong> Pizzo, Vi<strong>di</strong>ceto, Vighizzolo, Villarocca, Voltido. Ad alcune <strong>di</strong>chiarazioni sono allegatefe<strong>di</strong> <strong>del</strong> notaio e ragioniere <strong>del</strong>l’estimo civile Imerio Maffino Maffi.Filza cartacea, cc. 463.


Catasto teresiano 269b. 31. 1724 ottobre 18-1738 gennaio 15“Documenti dall’anno 1725 sino al 1738 riguardanti il Nuovo Generale Censimento. Filza Bparte seconda”.Suppliche, memoriali, istruzioni, or<strong>di</strong>ni ed altra documentazione <strong>del</strong>la città e <strong>del</strong> Contado <strong>di</strong><strong>Cremona</strong> riguardanti il “Nuovo e Generale Censimento”.Filza cartacea, cc. 444, numerazione originale per atti: nn. 101-161.b. 41a-f. 1726 febbraio 9-1731 <strong>di</strong>cembre 5Corrispondenza fra i <strong>del</strong>egati al nuovo Censimento e Pietro Martire Fraganeschi, oratore <strong>di</strong><strong>Cremona</strong> in Milano, padre Giuseppe Agosti, Gaetano Barbieri, rispettivamente <strong>del</strong>egato e a-gente <strong>del</strong>la città in Vienna, ed altre persone relativa al nuovo Censimento dei terreni.Filza cartacea che comprende 6 fascicoli per complessive cc. 695, <strong>di</strong> cui bianche cc. 192.1a. 1726 febbraio 9-1726 <strong>di</strong>cembre 25Fascicolo cartaceo, cc. 47, <strong>di</strong> cui bianche cc. 13.1b. 1727 gennaio 3-1727 <strong>di</strong>cembre 18Fascicolo cartaceo, cc. 32 <strong>di</strong> cui bianche cc. 11.1c. 1728 gennaio 22-1728 ottobre 30Fascicolo cartaceo, cc. 210 <strong>di</strong> cui bianche cc. 56.1d. 1729 gennaio 8-1729 <strong>di</strong>cembre 26Fascicolo cartaceo, cc. 197 <strong>di</strong> cui bianche cc. 64.1e. 1730 gennaio 11-1730 <strong>di</strong>cembre 13Fascicolo cartaceo, cc. 61 <strong>di</strong> cui bianche cc. 11.1f. 1731 gennaio 9-1731 <strong>di</strong>cembre 5Fascicolo cartaceo, cc. 148 <strong>di</strong> cui bianche cc. 37.2. senza data ma 1728 1“Sommario <strong>del</strong> perticato e stima <strong>del</strong> principato <strong>di</strong> Pavia”.Sommario <strong>del</strong>le misurazioni dei terreni nel territorio <strong>di</strong> Pavia.Fascicolo cartaceo, cc. 8, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2, numerazione originale cc. 1-10.3. 1729“Nota <strong>di</strong> quelli che presentemente in questo cadente mese <strong>di</strong> settembre 1729 si trovano nerispettivi officii all’attuale servizio <strong>del</strong>la cesarea reale Giunta <strong>del</strong> Censimento”.1 Accanto al titolo è riportata la seguente nota: "Ricevuto colla lettera particolare <strong>del</strong> Signor [Marchese?]Oratore <strong>del</strong> <strong>di</strong> 12 maggio 1728 scritta al cancelliere Vacchelli".


270Catasto teresianoElenco <strong>del</strong> personale impiegato negli uffici <strong>del</strong>la Giunta <strong>del</strong> Censimento.Fascicolo cartaceo, cc. 10 <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.4. senza data, ma inizio sec. XVIII“Sommario e stima <strong>del</strong> perticato <strong>del</strong> Ducato <strong>di</strong> Milano”.Sommario <strong>del</strong>le misurazioni nei territori <strong>di</strong> Varese, Lecco, Milano, Gallarate, Monza, Desio edaltri.Fascicolo cartaceo, cc. 22, numerazione originale assente.5. 1757 novembre 28“Sentenza <strong>del</strong>la regia Giunta”.Sentenza <strong>del</strong>la regia Giunta <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano con la quale viene fissata l’imposta annua suibeni <strong>del</strong>la Calciana.Fascicolo cartaceo a stampa con coperta in cartone, cc. 12, numerazione originale assente.b. 51. 1749 <strong>di</strong>cembre 7-1754 agosto 30“Lettere <strong>di</strong> governo abbassate alla Giunta <strong>del</strong> Censimento dal 1749 al primo marzo 1758 <strong>di</strong>visiin due tomi. Tomo 1 dal 1749 a tutto il 1754”.Registrazione <strong>di</strong> lettere, <strong>di</strong>spacci reali, decreti ed altra documentazione trasmessa a PompeoNeri, presidente <strong>del</strong>la Giunta <strong>del</strong> Censimento, da Gianluca Pallavicini e da Beltrame Cristiani,“sovraintendenti” al censimento, preceduta dall’in<strong>di</strong>ce analitico <strong>del</strong> tomo primo e <strong>del</strong> tomosecondo.Registro cartaceo, mm 330x220, legatura originale in cartone, cc. 246, <strong>di</strong> cui bianche cc. 46, numerazione originale peratti nn. 1-123.2. 1755 gennaio 17-1758 marzo 1“Lettere <strong>di</strong> governo abbassate alla Giunta <strong>del</strong> Censimento dal 1749 al primo marzo 1758 <strong>di</strong>visein due tomi. Tomo 2 dal 1755 sino al fine”.Registrazione <strong>di</strong> lettere, <strong>di</strong>spacci reali, decreti ed altra documentazione trasmessa a PompeoNeri, presidente <strong>del</strong>la Giunta <strong>del</strong> Censimento, da Gianluca Pallavicini e da Beltrame Cristiani,“sovraintendenti” al censimento.Registro cartaceo, mm 330x220, legatura originale in cartone, cc. 204, <strong>di</strong> cui bianche cc. 32, numerazione originale peratti nn. 124-223.b. 61. 1759 <strong>di</strong>cembre 27-1760 <strong>di</strong>cembre 30“Lettere <strong>del</strong>la regia interinale Delegazione <strong>del</strong> Censimento alle città, province e terre separatedal 19 <strong>di</strong>cembre 1759 a tutto l’anno 1760”.Registrazione <strong>di</strong> lettere, circolari ed altra documentazione <strong>di</strong>retta dalla regia interinale Delegazione<strong>del</strong> Censimento agli organi <strong>di</strong> governo locale <strong>del</strong>la Lombar<strong>di</strong>a Austriaca ed alla Congre-


Catasto teresiano 271gazione <strong>del</strong>lo Stato, preceduta dall’in<strong>di</strong>ce analitico.Registro cartaceo, mm 330x220, legatura originale in cartone, cc. 200, <strong>di</strong> cui bianche cc. 96, numerazione originaleassente.2. 1761 gennaio 27-1761 giugno 18“Lettere <strong>del</strong>la regia interinale Delegazione <strong>del</strong> Censimento alle città, province e terre separate<strong>del</strong>lo Stato dal primo gennaio a tutto giugno 1761”.Registrazione <strong>di</strong> lettere, circolari ed altra documentazione <strong>di</strong>retta dalla regia interinale Delegazione<strong>del</strong> Censimento agli organi <strong>di</strong> governo locale <strong>del</strong>la Lombar<strong>di</strong>a Austriaca ed alla Congregazione<strong>del</strong>lo Stato, preceduta dall’in<strong>di</strong>ce.Registro cartaceo, mm 330x220, legatura originale in cartone, cc. 290, <strong>di</strong> cui bianche cc. 137, numerazione originalecc. 1-28.b. 71. 1759 giugno 12-1761 <strong>di</strong>cembre 28“Dispacci, lettere e decreti <strong>di</strong> governo dopo cessata la regia Delegazione, a cui subentrò il Magistrato,cioè dal mese <strong>di</strong> giugno a tutto <strong>di</strong>cembre 1761”.Registrazione <strong>del</strong>la corrispondenza (lettere governatoriali, <strong>di</strong>spacci reali, decreti, consulte magistralied altra documentazione) fra Carlo Firmian, plenipotenziario al governo <strong>del</strong>la Lombar<strong>di</strong>aAustriaca, e Magistrato Camerale in materia <strong>di</strong> censimento preceduta dall’in<strong>di</strong>ce.Registro cartaceo, mm 330x220, legatura originale in cartone, cc. 362, <strong>di</strong> cui bianche cc. 145, numerazione originaleper atti nn. 1-147.2. 1762 gennaio 5-1762 giugno 29“Dispacci, lettere e decreti <strong>di</strong> governo, lettere magistrali dal mese <strong>di</strong> gennaio a tutto giugno1762”.Registrazione <strong>del</strong>la corrispondenza (lettere governatoriali, <strong>di</strong>spacci reali, decreti, consulte magistralied altra documentazione) fra Carlo Firmian, plenipotenziario al governo <strong>del</strong>la Lombar<strong>di</strong>aAustriaca, e il Magistrato Camerale in materia <strong>di</strong> censimento preceduta dall’in<strong>di</strong>ce analitico.Registro cartaceo, mm 330x230, legatura originale in cartone, cc. 362, <strong>di</strong> cui bianche cc. 145, numerazione originaleper atti nn. 1-105.b. 81. 1762 luglio 3-<strong>di</strong>cembre 16“Dispacci, lettere e decreti <strong>di</strong> governo, lettere magistrali dal mese <strong>di</strong> luglio a tutto <strong>di</strong>cembre1762”.Registrazione <strong>del</strong>la corrispondenza (lettere governatoriali, <strong>di</strong>spacci reali, decreti, consulte magistralied altra documentazione) fra Carlo Firmian, plenipotenziario al governo <strong>del</strong>la Lombar<strong>di</strong>aAustriaca, e il Magistrato Camerale in materia <strong>di</strong> censimento, preceduta dall’in<strong>di</strong>ce analitico.Registro cartaceo, mm 330x220, legatura originale in cartone, cc. 282, <strong>di</strong> cui bianche cc. 75, numerazione originale peratti nn. 1-65.


272Catasto teresiano2. 1762 <strong>di</strong>cembre 20-1763 giugno 21“Dispacci, decreti, lettere <strong>di</strong> governo e consulte magistrali in materia <strong>di</strong> censimento dal mese<strong>di</strong> gennaio a tutto giugno 1763”.Registrazione <strong>del</strong>la corrispondenza (lettere governatoriali, <strong>di</strong>spacci reali, decreti, consulte magistralied altra documentazione) fra Carlo Firmian, plenipotenziario al governo <strong>del</strong>la Lombar<strong>di</strong>aAustriaca, e il Magistrato Camerale in materia <strong>di</strong> censimento preceduta dall’in<strong>di</strong>ce analitico.Registro cartaceo, mm 330x220, legatura originale in cartone, cc. 350, <strong>di</strong> cui bianche cc. 101, numerazione originaleper atti nn. 1-101.3. seconda metà sec. XVIII“Catastrati”.Riepilogo degli estimati sud<strong>di</strong>visi per <strong>del</strong>egazioni e <strong>di</strong>stretti secondo il compartimento emanatodall’imperatrice Maria Teresa in data 10 giugno 1757.Registro cartaceo, mm 530x250, legatura originale in cartone, cc. 18, a stampa e manoscritto.b. 91. 1757 marzo 11“Tavola <strong>del</strong> Nuovo Estimo per la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> compilata sopra la descrizione e stima fatta...dalli ingegneri <strong>del</strong> collegio <strong>del</strong>la Reale Giunta <strong>del</strong> Censimento”.Tavola d’estimo <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> sud<strong>di</strong>visa per parrocchie: Duomo, San Gallo, San Michele,Santa Maria in Betlem, San Clemente, Sant’Erasmo, San Donato, San Pantaleone, SanSalvatore, San Pietro al Po, San Giorgio, Santa Sofia, San Bartolomeo, Santa Lucia, San Nicolò,San Matteo, San Faustino, Sant’Elena, San Giacomo in Breda e Sant’Agostino, Sant’Omobono,San Carlo, San Paolo, San Bassano, Sant’Apollinare, San Luca, San Silvestro,Sant’Agata, San Leonardo, San Vincenzo, San Vittore, San Mattia, Santi Siro e Sepolcro, SantiNazzaro e Celso, Sant’Andrea, San Prospero, San Vito, Santa Cecilia; seguono sommario esottoscrizioni degli ingegneri Giuseppe Antonio Castelli, Cesare Francesco Carcano, GianniGiuseppe Gallarati, Gaetano Aquila, Gaudenzio Portigliotti e dal segretario Giuseppe MariaTarantola.Registro cartaceo, mm 480x320, legatura originale in cartone con dorso in pelle, cc. 486, numerazione moderna, nonnumerate le carte bianche.


13CAUSE E LITI (secc. XV-XVIII)bb. 92La serie è costituita dagli atti relativi alle cause civili che coinvolsero il comune <strong>di</strong><strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>verse persone e istituzioni nei secoli XV-XVIII; la maggior parte <strong>del</strong>ladocumentazione risale tuttavia al periodo compreso tra i primi anni <strong>del</strong> XVI secolo ela seconda metà <strong>del</strong> XVII.Tra la seconda metà <strong>del</strong> XVI secolo e la prima metà <strong>del</strong> XVII fu effettuato un intervento<strong>di</strong> rior<strong>di</strong>no e furono redatti due piccoli repertori <strong>del</strong>la serie. Dalla lettura <strong>di</strong>essi risulta che la documentazione fu sud<strong>di</strong>visa in “tomi” e “fasci”; i “tomi” (forse fuutilizzato questo termine in previsione <strong>di</strong> una legatura in volumi che non fu tuttaviamai realizzata) furono <strong>di</strong>stinti con numeri romani, i “fasci” con lettere alfabetiche enumeri arabi; ciascun “tomo” e ciascun “fascio” era formato da un certo numero <strong>di</strong>fascicoli numerati con numeri arabi; per ciascun fascicolo, oltre al numero, furonoin<strong>di</strong>cati nell’inventario i soggetti coinvolti nella causa.Nei “tomi” furono riuniti i fascicoli relativi in genere ad una singola causa tra ilcomune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e persone, comunità o istituzioni, mentre nei “fasci” segnati conlettere alfabetiche furono raccolte le “scritture” (termine che compare spessonell’inventario relativo a questo nucleo documentario) relative a questioni <strong>di</strong> particolareimportanza che davano luogo a frequenti vertenze, o a cause che coinvolgevanonon solo <strong>Cremona</strong>, ma anche altre città <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano e venivano <strong>di</strong>scusse <strong>di</strong>nanzialle magistrature centrali <strong>del</strong>lo Stato; nei “fasci” con numeri arabi furono raccoltiesemplari <strong>di</strong> allegazioni e atti a stampa (“duplicati”) relativi ad un determinatoargomento.I numeri che compaiono nei repertori furono in genere riportati sui fascicoli; èstato perciò possibile, utilizzando gli elementi forniti dalla descrizione dei repertori edalle segnature originali presenti sui fascicoli, rior<strong>di</strong>nare e descrivere parte <strong>del</strong>la seriesecondo l’antico or<strong>di</strong>namento.Negli antichi repertori non risulta tuttavia descritto tutto il materiale che ora appartienealla serie. I repertori infatti non furono aggiornati e non sono descritte quin<strong>di</strong>le scritture <strong>di</strong> data posteriore alla loro redazione che terminò entro la prima metà<strong>del</strong> XVII secolo.Risultano anche privi <strong>di</strong> segnatura e non inventariati fascicoli e attiprecedenti o coevi al periodo in cui fu effettuato il rior<strong>di</strong>no: è facile pensare che ri-


274Cause e litimasero esclusi i documenti che non risultavano più essere <strong>di</strong> imme<strong>di</strong>ato interesse peril <strong>Comune</strong>.La serie è quin<strong>di</strong> organizzata in più nuclei documentari:– precedono le buste (bb. 1-55) contenenti i fascicoli organizzati e descritti secondola sud<strong>di</strong>visione in “tomi” e “fasci”, attestata dagli antichi inventari e dalle segnatureoriginali;– seguono i fascicoli relativi a cause (o contenenti documentazione con ogni probabilitàallegata a vertenze ed esibita in occasione <strong>di</strong> controversie) tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>e persone (bb. 56-66) e a cause tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e comunità e istituzioni(bb. 67-71) non descritti negli antichi inventari e collocati in or<strong>di</strong>ne cronologico;– quin<strong>di</strong> sono stati collocati, in or<strong>di</strong>ne cronologico, nuclei documentari frammentari(bb. 72, 73) e atti singoli relativi a cause <strong>di</strong>verse (bb. 74-84), or<strong>di</strong>nati anch’essicronologicamente. Già dall’antico repertorio <strong>del</strong>la serie in cui sono descritti i fascicoliappartenenti ai Tomi risulta la presenza <strong>di</strong> documenti genericamente descritti con leparole “Contra <strong>di</strong>versas personas”, <strong>di</strong> atti sciolti, cioè, non appartenenti ad alcun fascicoloe relativi allo svolgimento <strong>di</strong> cause <strong>di</strong>verse. Le camicie originarie nelle quali gliatti erano riuniti e sui quali compariva il numero riportato nel repertorio tuttavia sonoandate quasi tutte perdute e la frequente mancanza nel repertorio <strong>del</strong>l’in<strong>di</strong>cazionedegli estremi cronologici non ha permesso in questo caso <strong>di</strong> ricostruire con sicurezzal’or<strong>di</strong>ne originario. Si è perciò ritenuto opportuno costituire un nucleo documentarioa parte, nel quale sono riuniti gli atti relativi a cause <strong>di</strong>verse prodotti sia nel periodoprecedente o coevo alla redazione dei repertori sia successivamente;– infine vi sono gli antichi repertori <strong>del</strong>la serie e i volumi che contengono la registrazionedegli atti prodotti nelle cause tra il <strong>Comune</strong> e persone, comunità e istituzioni.In coda alla serie sono state collocate quattro buste che contengono scritture <strong>di</strong>cause nelle quali il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> non risulta coinvolto: nel caso <strong>del</strong>la documentazionecontenuta nella prima <strong>del</strong>le buste qui considerate è probabile che si tratti<strong>di</strong> un piccolo lacerto <strong>del</strong>l’archivio <strong>del</strong>la curia pretoria <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, andato quasi completamenteperduto; mentre per le altre tre buste, che contengono gli atti relativi allacausa tra le sorelle Ariberti per l’ere<strong>di</strong>tà <strong>del</strong> marchese Giovanni Ariberti e, in particolare,per la successione <strong>del</strong> feudo <strong>di</strong> Malgrate, si rimanda alla nota esplicativa che prece<strong>del</strong>a descrizione dei documenti contenuti nelle stesse.Per ogni unità descritta sono in<strong>di</strong>cati i soggetti coinvolti nella vertenza; l’oggetto<strong>del</strong>la lite; gli estremi cronologici degli atti; il numero <strong>del</strong>le carte e l’antica segnatura. Siè inoltre segnalata la presenza <strong>di</strong> allegati (generalmente in copia) e la data <strong>di</strong> anno <strong>di</strong>ciascuno <strong>di</strong> essi; in alcuni casi particolari si è proceduto ad una descrizione più analiticadegli allegati: è stata in<strong>di</strong>cata la datazione completa <strong>di</strong> essi, la natura <strong>di</strong>plomatistica(copia o originale) e se ne è dato un breve regesto. I fascicoli sono numerati insuccessione secondo le partizioni <strong>del</strong>la serie sopra in<strong>di</strong>viduate.


Cause e liti 275Cause per Tomi e Fasci secondo l’antico repertorio <strong>del</strong>la serie “Cause e liti”TOMO Ib. 11. 1527-1528Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli incantatori <strong>del</strong> dazio <strong>del</strong>la macina e altri dazieri riguardanteil go<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> privilegi <strong>di</strong> esenzione.Fascicolo cartaceo, cc. 17, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo I, n. 1”.2. 1527“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Philippum Gaudentium.”Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Filippo Gaudenzi, incantatore <strong>del</strong> dazio <strong>del</strong>la macina, che protestaperché le esazioni sono state inferiori a quanto previsto dal contratto <strong>di</strong> incanto.Fascicolo cartaceo, cc. 33, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo I, n. 2”.3. 1526-1527Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Francesco Aldrisi, tesoriere <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, riguardanteun cre<strong>di</strong>to spettante a Anselmo Tinti, già tesoriere <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo I, n. 3”.4. 1527Allegati 1381, 1391, 1486“Magnifice comunitatis Cremone contra daciarios”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i dazieri riguardante l’esazione <strong>del</strong> dazio <strong>del</strong>le porte in tempo <strong>di</strong>guerra.Fascicolo cartaceo, cc. 11, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo I, n. 4”.5. 1527“Magnifice comunitatis Cremone contra fratres de Cambiis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giacomo, Didone e Galeazzo Cambi riguardante l’esenzioneda dazi e contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 14, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo I, n. 5”.6. 1526-1527“Magnifice comunitatis Cremone contra dominum Philippum Gaudentium”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Filippo Gaudenzi, incantatore <strong>del</strong> dazio <strong>del</strong>la macina, che protestaperché le esazioni sono state inferiori a quanto previsto dal contratto <strong>di</strong> incanto.Fascicolo cartaceo, cc. 90, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo I, n. 6”.


276Cause e liti7. 1527Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli incantatori <strong>del</strong> dazio <strong>del</strong>la macina che protestano perché leesazioni sono state inferiori a quanto previsto dal contratto <strong>di</strong> incanto.Fascicolo cartaceo, cc. 10; segnatura originale: “Tomo I, n. 7”.8. 1528-1529“Magnifice comunitatis Cremone contra dominum Armaninum de Burgo”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Armannino Borgo, daziere <strong>del</strong>le ad<strong>di</strong>zioni al dazio <strong>del</strong>le porte,che chiede <strong>di</strong> essere risarcito, dal momento che, a causa <strong>del</strong>la peste e <strong>del</strong>la guerra, i commercisono interrotti ed egli non percepisce i proventi <strong>del</strong> dazio.Fascicolo cartaceo, cc. 142, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10; segnatura originale: “Tomo I, n. 8”.9. 1531“Magnifice comunitatis Cremone contra ... dominum Ioseph de Laude et dominum IohannemFranciscum Aldrisium datiarios a<strong>di</strong>tionum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giuseppe Lo<strong>di</strong> e Francesco Aldrisi dazieri <strong>del</strong>le ad<strong>di</strong>zioni deidazi riguardante l’incanto dei dazi.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Tomo I, n. 9”.10. 1519-1520“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Iohannem Go<strong>di</strong>verium”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Go<strong>di</strong>verio riguardante gli introiti <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong> Torrazzoe <strong>del</strong>la tassa detta <strong>del</strong>l’“introitus platee”.Fascicolo cartaceo, cc. 23, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Tomo I, n. 10”.11. 1519-1530Allegati 1455, 1483, 1499, 1505“Pro magnifica comunitate Cremone contra magnificos fratres de Stanghis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Massimiliano, Ludovico e Costanza Stanga per i red<strong>di</strong>ti <strong>del</strong>lanotaria dei ceppi e per il pagamento dei contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 101, <strong>di</strong> cui bianche cc. 12; segnatura originale: “Tomo I, n. 11”.12. 1520, 1527“Pro magnifica comunitate Cremone contra Thomam de Bozulo”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Tommaso Bozzolo riguardante il pagamento <strong>di</strong> contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 11; segnatura originale: “Tomo I, n. 12”.13. 1525-1533Allegato 1513“Contra Gallaratos”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la famiglia Gallarati <strong>di</strong> Milano, in particolare Alfonso Gallarati,


Cause e liti 277riguardante il pagamento <strong>di</strong> contributi per i beni posseduti.Fascicolo cartaceo, cc. 243, <strong>di</strong> cui bianche cc. 37; segnatura originale: “Tomo I, n. 13”.b. 214. 1528Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Nicola Abramini riguardante l’estimo <strong>del</strong>le proprietà che costuiha nel territorio <strong>di</strong> Vescovato, giuris<strong>di</strong>zione dei Gonzaga.Fascicolo cartaceo, cc. 28, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Tomo I, n. 14”.15.1 1528 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso anno“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Pompeum de Schazolis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Pompeo Scazzoli riguardante il pagamento <strong>del</strong> dazio <strong>del</strong>la macina.Fascicolo cartaceo, cc. 16; segnatura originale: “Tomo I, n. 15”.15.2 1528 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso anno“Pro magnifica comunitate Cremone contra Genesium de Schazolis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Genesio Scazzoli, massaro <strong>del</strong> commendatario <strong>del</strong>l’abbazia <strong>di</strong>San Lorenzo <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, riguardante la corresponsione <strong>di</strong> contributi per beni posseduti inFarisengo.Fascicolo cartaceo, cc. 11, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Tomo I, n. 15”.16. 1528“Pro magnifica comunitate Cremone contra fratres de Zavarisiis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giacomo e Galeazzo Zavarisi riguardante l’iscrizione al registro<strong>del</strong>l’estimo per l’attività <strong>di</strong> mercatura <strong>di</strong> libri, carta e affini e <strong>di</strong> cappelli <strong>di</strong> paglia svolta daldefunto Domenico Zavarisi.Fascicolo cartaceo, cc. 24; segnatura originale: “Tomo I, n. 16”.17. 1528Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Francesco Arci<strong>di</strong>aconi che chiede <strong>di</strong> essere cancellato dal registro<strong>del</strong>l’estimo nel quale risulta iscritto pur non avendo beni immobili e non esercitando attività<strong>di</strong> mercatura.Fascicolo cartaceo, cc. 18, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo I, n. 17”.18. 1528-1529“Scripture Iacobi de Zignanis contra magnificam comunitatem Cremone”.Causa tra Giacomo Zignani e la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> riguardante l’iscrizione nel registro<strong>del</strong>l’estimo per l’attività <strong>di</strong> mercatura svolta dallo Zignani.Fascicolo cartaceo, cc. 14, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo I, n. 18”.


278Cause e liti19. 1528“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Galeaz de Gittis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Galeazzo Gitti che chiede la cancellazione dal registro<strong>del</strong>l’estimo nel quale risulta iscritto per la proprietà <strong>di</strong> una casa e <strong>di</strong> una bottega.Fascicolo cartaceo, cc. 20, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo I, n. 19”.20. 1529-1534“Magnifice comunitatis Cremone contra magnificum dominum Deyphobum Melium”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Deifobo Meli riguardante l’estimo dei beni posseduti da costuiin <strong>di</strong>versi luoghi nei territori <strong>di</strong> Calvatone, Visna<strong>del</strong>lo, Santa Margherita e il pagamento deicontributi.Fascicolo cartaceo, cc. 63, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6; segnatura originale: “Tomo I, n. 21”.21. 1529-1537“Magnifice comunitatis Cremone contra reverendum Datum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e don Pietro Francesco Dati e Paolo Dati riguardante l’estimo<strong>del</strong>le loro proprietà.Fascicolo cartaceo, cc. 97, <strong>di</strong> cui bianche cc. 12; segnatura originale: “Tomo I, n. 22”.22.1 1520-1521“Scripture magnifice comunitatis Cremone contra dominum Petrum Franciscum de Bosisio”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Pietro Francesco Bosisio, chierico cremonese, che, in quantoecclesiastico, chiede che siano cancellati dal registro <strong>del</strong>l’estimo i beni ere<strong>di</strong>tati da SigismondoBosisio.Allegate copie per estratto <strong>di</strong> rubriche <strong>del</strong>lo statuto <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> Cremone <strong>del</strong> 1388 riguardantil’estimo <strong>di</strong> beni immobili.Fascicolo cartaceo, cc. 40, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6; segnatura originale: “Tomo I, n. 23”.22.2 1520-1521“Copia testium examinatorum ad instantiam magnifice communitatis Cremone contra donPetrum Franciscum de Bosesio <strong>di</strong>ctum de Datis”.Testimonianze nella causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Pietro Francesco Bosisio riguardantel’estimo <strong>del</strong>le proprietà <strong>di</strong> quest’ultimo.Fascicolo cartaceo, cc. 18, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6.23. 1529“Pro magnifica comunitate Cremone contra illos de Bertanis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Nicola Bertani e i fratelli che chiedono <strong>di</strong> essere stimati tra gliabitanti <strong>del</strong>la città e non tra quelli <strong>di</strong> San Giovanni in Croce.Fascicolo cartaceo, cc. 36, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5; segnatura originale: “Tomo I, n. 24”.


Cause e liti 27924. 1527-1533Allegato 1525“Magnifice comunitatis Cremone contra dominum Fabricium et fratres de Zuchis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Fabrizio, Cristoforo e Annibale Zucchi riguardante l’estimo<strong>del</strong>le proprietà ere<strong>di</strong>tate da Alessandro Zucchi.Fascicolo cartaceo, cc. 48, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo I, n. 25”.25. 1529“Pro magnifica comunitate Cremone contra Iohannem Antonium de Mezanis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Antonio Mezzani che chiede <strong>di</strong> essere cancellato dal registro<strong>del</strong>l’estimo perché non ha alcun red<strong>di</strong>to.Fascicolo cartaceo, cc. 21, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo I, n. 26”.26. 1529“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Antonium Spinazonum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Antonio Spinazzone riguardante l’esenzione da contributi straor<strong>di</strong>narii.Fascicolo cartaceo, cc. 7, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo I, n. 27”.27. 1529Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Sebastiano e Benedetto Lami riguardante l’iscrizione nel registro<strong>del</strong>l’estimo dei fratelli per i beni immobili posseduti e per l’attività <strong>di</strong> mercatura svolta.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo I, n. 28”.28. 1528Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Bernardo Milanesi riguardante l’estimo <strong>del</strong>le proprietà <strong>di</strong> costuiin Pescarolo.Fascicolo cartaceo, cc. 8, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo I, n. 30”.b. 329. 1532“Testes examinati in favorem magnifice comunitatis Cremone contra Fiscum et magnificumMarinonum”.Testimonianze prestate nella causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Gerolamo Marinoni e il regio Fiscoriguardante i <strong>di</strong>ritti sul Naviglio civico.Fascicolo cartaceo, cc. 129, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo I, n. 31”.30. 1549“Pro magnifica comunitate Cremone contra datiarios datii ad<strong>di</strong>tionis scanature et Hospitalemaius Cremone”.


280Cause e litiCausa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli incantatori <strong>del</strong>l’ad<strong>di</strong>zione al dazio <strong>del</strong>la scannatura riguardantel’esenzione dal pagamento dei dazi a vantaggio <strong>del</strong>l’Ospedale maggiore.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Tomo I, n. 32”.31. 1549“Pro magnifica comunitate Cremone contra mercatores Casalismaioris”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i mercanti <strong>di</strong> Casalmaggiore riguardante il pagamento <strong>del</strong>le ad<strong>di</strong>zioniai dazi.Fascicolo cartaceo, cc. 7, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo I, n. 33”.32. 1545“Magnifice comunitatis Cremone contra Adalbertum Pallavicinum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il marchese Adalberto Pallavicino riguardante il pagamento deicontirbuti per beni posseduti dal marchese nel territorio <strong>di</strong> Calcio, terra separata.Fascicolo cartaceo, cc. 25, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo I, n. 34”.33. 1549 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso annoAllegato 1545“Pro magnifica comunitate Cremone contra becharios”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i macellai riguardante il calmiere <strong>del</strong>le carni pubblicato in occasione<strong>del</strong>la Pasqua.Fascicolo cartaceo, cc. 11, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo I, n. 35”.34. 1609“Pronuntia per li cre<strong>di</strong>tori de Lucretia Cambiaga moglie <strong>di</strong> Carlo e la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>”.Causa tra Lucrezia Cambiaghi, moglie <strong>di</strong> Carlo Cambiaghi, e la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e altri chevantano cre<strong>di</strong>ti sui beni <strong>di</strong> Carlo Cambiaghi.Fascicolo cartaceo, cc. 56, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo I, n. 36”.35. 1529-1532Allegato 1515“Magnificae comunitatis Cremone contra dominum Iohannem Baptistam de Cropello sivedominam Lauram de Cropello”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Battista e Laura Cropello riguardante l’estimo <strong>del</strong>leproprietà <strong>di</strong> costoro e il pagamento <strong>di</strong> contributi alla città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 28, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo I, n. 37”.36. 1541-1542Allegati 1525-1526“Scripture magnifice comunitatis Cremone contra dominum Alphonsum Gallaratum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Alfonso Gallarati <strong>di</strong> Milano che protesta per essere stato iscritto


Cause e liti 281nel registro <strong>del</strong>l’estimo <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> per le proprietà da lui possedute nel territorio cremonese.Fascicolo cartaceo, cc. 50, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10; segnatura originale in<strong>di</strong>cata nel repertorio: “Tomo I, n. 38”.37. 1536“Magnifice comunitatis Cremone contra mulinarios Castrinovi”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i mugnai <strong>di</strong> Castelnuovo Bocca d’Adda riguardante la fideiussioneche i mugnai devono prestare all’ufficiale <strong>del</strong>le Vettovaglie <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 9, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo I, n. 39”.38. 1528-1530“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Raynaldum de Concorigio”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Rainaldo da Concorezzo, ufficiale <strong>del</strong>le Vettovaglie <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>,che è stato allontanato dall’incarico.Fascicolo cartaceo, cc. 14; segnatura originale: “Tomo I, n. 40”.39. 1534“Processus magnifice comunitatis Cremone contra venerabiles prepositum et canonicos SancteMarie de la Scala”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il capitolo <strong>del</strong>la canonica <strong>di</strong> Santa Maria <strong>del</strong>la Scala <strong>di</strong> Milanoriguardante il pagamento <strong>del</strong> contributo per le spese <strong>del</strong>la causa tra <strong>Cremona</strong> e Brescia per i<strong>di</strong>ritti sul fiume Oglio.Fascicolo cartaceo, cc. 13, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo I, n. 41”.40. 1533-1534“Magnifice comunitatis Cremone contra fratres de Malumbris”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Pietro Giacomo e Francesco Malombra riguardante il pagamentodei contributi per l’escavazione <strong>del</strong> dugale Delmona.Fascicolo cartaceo, cc. 6; segnatura originale: “Tomo I, n. 42”.41. 1537, senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso anno“Processus magnifice comunitatis Cremone contra magnificum Guspertum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il segretario ducale Stefano Gusperti riguardante l’incanto <strong>del</strong>lanotaria <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong>le Strade.Fascicolo cartaceo, cc. 21, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Tomo I, n. 43”.42. 1547-1548“Pro magnifica comunitate Cremone in re estimi generalis facien<strong>di</strong>”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la città <strong>di</strong> Milano riguardante l’effettuazione <strong>del</strong>l’estimo generale.Fascicolo cartaceo, cc. 39, <strong>di</strong> cui bianche cc. 14; segnatura originale: “Tomo I, n. 44”.


282Cause e litiTOMO IIb. 41. 1520Allegato 1498“Pro magnifico domino Hannibale de Covo et domino Guidone de Barbobus”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Annibale Covo e Guido Barbò riguardante il pagamento <strong>di</strong>contributi per le loro proprietà.Fascicolo cartaceo, cc. 13, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale in<strong>di</strong>cata nel repertorio: “Tomo II, n. 1”.2. 1518-1524“Pro magnifica comunitate Cremone contra comune et homines Fontanelle super imposicionebladorum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> Fontanella riguardante l’obbligo per la comunitàall’introduzione <strong>di</strong> un determinato quantitativo <strong>di</strong> grano in <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Tomo II, n. 2”.3. 1518-1519 e senza data, ma degli stessi anni“Pro magnifica comunitate Cremone contra Zaninum de Zanis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Zanino Zani che richiede che alcuni comuni insolventi paghinoi contributi dovuti per l’escavazione <strong>del</strong>le fosse <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> da lui effettuata.Fascicolo cartaceo, cc. 32, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4. segnatura originale: “Tomo II, n. 4”.4. 1518“Pro magnifica comunitate Cremone contra Flaravantium de Deganis et consortem”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Fioravante Degani e consorte per l’incanto <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong>lanotaria <strong>del</strong>la Referendaria <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo II, n. 5”.5. 1518“Pro magnifica comunitate Cremone contra Hieronimum de Allia incantatorem datii notarieclausorum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Gerolamo Allia riguardante l’incanto <strong>del</strong> dazio <strong>del</strong>la notaria<strong>del</strong>le Chiusure.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo II, n. 6”.6. 1518“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Fi<strong>del</strong>em de Summo”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Fe<strong>del</strong>e Sommi riguardante l’incanto <strong>del</strong> dazio <strong>del</strong> pesce.Fascicolo cartaceo, cc. 22, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo II, n. 7”.


Cause e liti 2837. 1518-1519“Pro magnifica comunitate Cremone contra datiarios gabelle salis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i dazieri <strong>del</strong>la gabella <strong>del</strong> sale per l’esenzione dai contributi perle guarnigioni e le cavalcate.Fascicolo cartaceo, cc. 11; segnatura originale: “Tomo II, n. 8”.8.1 1518-1519Allegati 1517“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Galeaz de Covo et Vincentium deScandolariis officiales Victualium”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie Galeazzo Covo e Vincenzo Scandolarariguardante l’incanto <strong>del</strong>la notaria <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong>le Vettovaglie.Fascicolo cartaceo, cc. 64, <strong>di</strong> cui bianche cc. 8; segnatura originale: “Tomo II , n. 9”.8.2 1519-1521“Pro magnifica comunitate contra Vincentium Scandolaram et Covum Galeaz”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Vincenzo Scandolara e Galeazzo Covo riguardante l’incanto<strong>del</strong>la notaria <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong>le Vettovaglie.Fascicolo cartaceo, cc. 57, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7.9. 1521“Scripture magnifice comunitatis Cremone contra magnificum Bartholomeum de Bocholis<strong>di</strong>ctum da Lera”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Bartolomeo Boccoli detto da Lera riguardante l’incanto <strong>del</strong>leopere da effettuarsi per introdurre le acque <strong>del</strong>la seriola Cremonella in città presso la chiesa <strong>di</strong>Santa Caterina.Fascicolo cartaceo, cc. 23, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6; segnatura originale: “Tomo II, n. 10”.10. 1519Allegato 1471“Processus magnifice comunitatis Cremone contra Cameram regiam”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la Camera regia riguardante i beni <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> cui era statoinvestito Daniele Andriani detto Adamini.Fascicolo cartaceo, cc. 32, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6; segnatura originale: “Tomo II, n. 11”.11. 1517-1518“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Nicolaum de Fabagrossis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i dazieri Nicola Favagrossa e consorti riguardante la riscossione<strong>del</strong> dazio da esigere presso le porte <strong>del</strong>la città sulle merci introdotte, in particolare frumentoe vino.Fascicolo cartaceo, cc. 153 <strong>di</strong> cui bianche cc. 12; segnatura originale: “Tomo II, n. 12”.


284Cause e liti12. 1520“Scripture magnifice comunitatis Cremone contra dominum Iohannem Antonium et consortesde Tinctis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Antonio Tinti e consorti riguardante i contributi pergli alloggiamenti militari.Fascicolo cartaceo, cc. 8, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Tomo II, n. 13”.13. 1520-1521Allegato 1494“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum priorem Sancti Silvestri”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il priore <strong>del</strong>la chiesa <strong>di</strong> San Silvestro riguardante lo spargimento<strong>di</strong> sale sulla strada antistante la chiesa.Fascicolo cartaceo, cc. 63, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10; segnatura originale: “Tomo II, n. 14”.14. 1518-1519“Pro magnifica comunitate Cremone contra reverendos abbatem et fratres monasterii SanctiPetri de Pado”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il monastero <strong>di</strong> San Pietro al Po per il pagamento <strong>del</strong>le impostesui grani e dei contributi per la riparazione <strong>del</strong>le strade.Fascicolo cartaceo, cc. 13, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo II, n. 15”.15. 1517“Pro magnifica comunitate Cremone et domino Ruberto de Rubertis contra dominum Bartholomeumde Fodris datiarium”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Roberto Roberti, da una parte, e Bartolomeo Fodri, dall’altra,per la pesa <strong>del</strong>le mercanzie e <strong>di</strong> altri beni.Fascicolo cartaceo, cc. 8, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo II, n. 16”.16. 1519“Pro magnifica comunitate Cremone contra mulinarios pre<strong>di</strong>cte civitatis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i mugnai <strong>del</strong>la città per non avere osservato le norme previsteper la conservazione <strong>del</strong> grano e <strong>del</strong>la farina.Fascicolo cartaceo, cc. 6, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo II, n. 17”.17. 1516-1518“Pro magnifica comunitate <strong>Cremona</strong> contra comunia et homines locorum Platine e Va<strong>di</strong>”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e le comunità <strong>di</strong> Piadena e Vho per una condanna comminatacontro le due comunità dall’ufficiale <strong>del</strong>le Strade <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2. segnatura originale: “Tomo II, n. 18”.


Cause e liti 28518. 1520“Pro magnifica comunitate Cremone contra vicinos Sancte Agathe”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli abitanti <strong>del</strong>la vicinia <strong>di</strong> Sant’Agata riguardante la pavimentazione<strong>di</strong> una piccola piazza.Fascicolo cartaceo, cc. 42, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo II, n. 19”.19. 1520 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso anno“Scripture magnifice comunitatis Cremone contra tinctores et confectores”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i tintori e gli artigiani che lavorano il cuoio riguardantel’osservanza <strong>del</strong>le norme per salvaguardare la salubrità <strong>del</strong>le acque.Fascicolo cartaceo, cc. 25, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9; segnatura originale: “Tomo II, n. 20”.b. 520. 1519Allegato 1516“Pro magnifica comunitate Cremone contra universitatem aromatariorum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e l’Università degli aromatari riguardante i privilegi <strong>di</strong> cui godono.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo II, n. 21”.21. 1518-1519“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Nicolaum de Gulferamis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Nicola Golferammi riguardante il pagamento <strong>di</strong> una multa pernon aver denunciato un certo quantitativo <strong>di</strong> grano.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo II, n. 22”.22. 1520“Pro magnifica comunitate Cremone et dominos officiales Victualium contra magnificumdominum referendarium <strong>di</strong>cte civitatis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie e il referendario <strong>del</strong>la città riguardanteconflitti <strong>di</strong> giuris<strong>di</strong>zione.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo II, n. 23”.23. 1520“Pro magnifica comunitate Cremone contra Bartholomeum de Fodris”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Bartolomeo Fodri, incantatore dei dazi, riguardante la riscossionedei dazi in moneta regolare.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo II, n. 24”.


286Cause e liti24. 1519“Pro magnifica comunitate Cremone contra Bartholomeum Fodrum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Bartolomeo Fodri riguardante l’incanto <strong>del</strong> dazio sulle stadere.Fascicolo cartaceo, cc. 5, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo II, n. 25”.25.1 1518“Pro magnifica comunitate <strong>Cremona</strong> contra Iohannem Petrum de Me<strong>di</strong>cis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Pietro Me<strong>di</strong>ci <strong>di</strong>scussa <strong>di</strong>nanzi all’ufficiale <strong>del</strong>le Stradee riguardante mo<strong>di</strong>fiche apportate a un portico <strong>di</strong> proprietà <strong>di</strong> Giovanni Pietro Me<strong>di</strong>ci e<strong>di</strong>ficatosu terreno <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 15, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Tomo II, n. 26”.25.2 1519-1520“Testes examinati ad instanciam magnifice comunitatis Cremone contra Iohannem Petrum deMe<strong>di</strong>cis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Pietro Me<strong>di</strong>ci riguardante il tamponamento <strong>di</strong> unportico presso la casa <strong>di</strong> Pietro Me<strong>di</strong>ci.Fascicolo cartaceo, cc. 108, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7.26. 1520“Scripture magnifice comunitatis Cremone contra comune Fontanelle”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il comune <strong>di</strong> Fontanella riguardante l’obbligo all’introduzione<strong>di</strong> un determinato quantitativo <strong>di</strong> grano in città.Fascicolo cartaceo, cc. 14, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7; segnatura originale: “Tomo II, n. 27”.27. 1521Allegato 1519“Processus contro Hebreos et Hebreas Cremone”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli Ebrei riguardante l’attività <strong>di</strong> prestito ad usura da essi svolta.Fascicolo cartaceo, cc. 29, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Tomo II, n. 28”.28.1 1521“Processus agitatus in causa magnifice comunitatis Cremone et deputatorum Navilii contramagnificum dominum Petrum Martirem de l’Affaytate”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, i deputati <strong>del</strong> Naviglio e Pietro Martire Affaitati riguardante losfruttamento illecito <strong>del</strong>la acque <strong>del</strong> Naviglio.Fascicolo cartaceo, cc. 23; segnatura originale: “Tomo II, n. 29”.28.2 1521“Testes recepti et examinati ad instantiam et in favorem magnificorum dominorum Petri Martiriset Lodovici fratrum de la Faytate contra magnificam comunitatem Cremone et magnificosdominos deputatos Navilii”.


Cause e liti 287Testimonianze esibite a favore dei fratelli Pietro Martire e Ludovico Affaitati nella causa conla città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i deputati <strong>del</strong> Naviglio per lo sfruttamento <strong>del</strong>le acque <strong>del</strong> Naviglio.Fascicolo cartaceo, cc. 34, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.28.3 1521“Copia testium examinatorum ad instantiam magnifice comunitatis Cremone”.Testimonianze esibite a favore <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> nella stessa causa.Fascicolo cartaceo, cc. 14, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.29. 1520-1521 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso annoAllegato 1497“Scripture magnifice comunitatis Cremone contra comunes Soncini et Casalismaioris”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i comuni <strong>di</strong> Soncino e Casalmaggiore riguardanti i contributiper il sussi<strong>di</strong>o richiesto dal re Francesco I.Fascicolo cartaceo, cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Tomo II, n. 30”.30. 1521“Scripture magnifice comunitatis Cremone contra dominum Alexandrum de Petratiis et dominumRobertum de Rubeys datiarios”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i dazieri Alessandro Petrazzi e Roberto Rossi che pretendonoun risarcimento per il fatto che i fornai chiamati a sod<strong>di</strong>sfare le esigenze <strong>del</strong>l’esercito hannomesso in ven<strong>di</strong>ta parte <strong>del</strong> pane prodotto senza corrispondere il dazio.Fascicolo cartaceo, cc. 18, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Tomo II, n. 31”.31. 1518“Pro magnifica comunitate Cremone contra conestabiles portarum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i connestabili <strong>del</strong>le porte, accusati <strong>di</strong> non aver adempiuto correttamenteal loro ufficio.Fascicolo cartaceo, cc. 25, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo II, n. 32”.32. 1520-1521Allegati 1510, 1516“Pro magnifica comunitate Cremone et hortulanis contra datiarios”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli ortolani, da una parte, e i dazieri, dall’altra, riguardante ilpagamento dei dazi <strong>del</strong>la gabella <strong>del</strong> sale e <strong>del</strong>le porte.Fascicolo cartaceo, cc. 135, <strong>di</strong> cui bianche cc. 8; segnatura originale: “Tomo II, n. 33”.33. 1518-1520Allegato 1514“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Andream de Ascholis”.


288Cause e litiCausa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Andrea Ascoli e Rosso Rossi che richiedono il pagamento, daparte <strong>del</strong> procuratore <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, <strong>del</strong>la somma <strong>di</strong> 100 lire imperiali al quale era statocondannato.Fascicolo cartaceo, cc. 79, <strong>di</strong> cui bianche cc. 8; segnatura originale: “Tomo II, n. 34”.34. 1520“Pro magnifica comunitate Cremone et domino Antonio de Bagnaria officiale Victualiumcontra magistrum Lazarinum de Can<strong>di</strong>lis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Antonio Bagnara, ufficiale <strong>del</strong>le Vettovaglie, da una parte, eLazzarino Can<strong>di</strong>li, calzolaio che ha commesso <strong>del</strong>le fro<strong>di</strong> nell’esercizio <strong>del</strong>la sua attività,dall’altra.Fascicolo cartaceo, cc. 27, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5; segnatura originale: “Tomo II, n. 35”.b. 635. 1519-1520“Pro magnifica comunitate pro aquam seriole Cremonelle introducendo”.Atti riguardanti le opere da effettuarsi per introdurre le acque <strong>del</strong>la seriola Cremonella in cittàpresso la chiesa <strong>di</strong> Santa Caterina.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Tomo II, n. 36”.36. 1520-1521“Scripture magnifice comunitatis Cremone contra magnificum dominum Francescum Benzonum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Francesco Benzoni riguardante l’esenzione dai contributi pergli alloggiamenti militari.Fascicolo cartaceo, cc. 45, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7; segnatura originale: “Tomo II, n. 37”.37. 1516-1520“Scripture magnifice comunitatis Cremone contra dominum Alovisium et consortes deAymis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Luigi Aimi e consorti riguardante l’esenzione dai contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 34, <strong>di</strong> cui bianche cc. 15; segnatura originale: “Tomo II, n. 38”.38. 1520“Scripture magnifice comunitatis Cremone contra fornasarios”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i fornai riguardante il rispetto <strong>del</strong>le norme previste per la lavorazione<strong>del</strong> pane.Fascicolo cartaceo, cc. 27, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6; segnatura originale: “Tomo II, n. 39”.


Cause e liti 28939. 1520-1521“Scripture magnifice comunitatis Cremone contra magistrum Lazarinum de Can<strong>di</strong>lis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Lazzarino Can<strong>di</strong>li calzolaio per aver commesso <strong>del</strong>le fro<strong>di</strong>nell’esercizio <strong>del</strong>la sua attività.Fascicolo cartaceo, cc. 26, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo II, n. 40”.40. 1521“Processus magnifice comunitatis Cremone ... in causa vertente per et inter dominum IohannemBaptistam de Archemonibus agentem parte una et pre<strong>di</strong>ctam magnificam comunitatem ...parte altera”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i deputati <strong>del</strong> Naviglio, da una parte, e Giovanni Battista Archemoni,uno degli ufficiali <strong>del</strong> Naviglio, dall’altra riguardante l’allontanamento <strong>di</strong>quest’ultimo dall’ufficio.Fascicolo cartaceo, cc. 39, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo II, n. 41”.41. 1521“Pro magnifica comunitate Cremone contra illustres dominum Adalbertum Pallavicinum etdominam Elleonoram Piccam de la Mirandula”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Adalberto Pallavicino e Eleonora Pica <strong>del</strong>la Mirandola riguardanteil <strong>di</strong>ritto concesso a Galeazzo Pallavicino <strong>di</strong> estrarre acqua dal fiume Oglio.Fascicolo cartaceo, cc. 10; segnatura originale: “Tomo II, n. 42”.42. 1519-1521, 1538Allegati 1468, 1469, 1485“Pro magnifica comunitate Cremone contra comune et homines loci Castrinovi Bucce Addue”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> Castelnuovo Bocca d’Adda riguardantel’accomodamento <strong>del</strong>la strada <strong>di</strong> Pizzighettone.Fascicolo cartaceo, cc. 42, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6; segnatura originale: “Tomo II, n. 43”.43. 1521“Pro magnifica comunitate Cremone contra magnificum dominum Bartholomeum de Fodris”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Bartolomeo Fodri riguardante il risarcimento <strong>del</strong>la somma anticipataper il sussi<strong>di</strong>o richiesto dal re <strong>di</strong> Francia Francesco I.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Tomo II, n. 44”.44. 1517“Scripture magnifice comunitatis Cremone contra magistrum Gabrielem de Ghidotis ut intusin negotio reaptationis pontium portarum civitatis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Gabriele Ghidotti riguardante il pagamento <strong>del</strong>le opere <strong>di</strong> riparazioneeffettuate alle porte e ai ponti <strong>del</strong>la città.Fascicolo cartaceo, cc. 8, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo II, n. 45”.


290Cause e liti45. 1521“Pro magnifica comunitate contra gabelerios salis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i gabellieri <strong>del</strong> sale in materia <strong>di</strong> alloggiamenti militari.Fascicolo cartaceo, cc. 6; segnatura originale: “Tomo II, n. 46”.46. 1521“Scripture magnifice comunitatis Cremone contra Angelum de Cazulis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Angelo Cazzulli riguardante il pagamento <strong>di</strong> contributi per lataglia ducale.Fascicolo cartaceo, cc. 7, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo II, n. 47”.47. 1520“Scripture magnifice comunitatis Cremone contra Polidorum de Calvis et fratres ac consortesconfectores”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli artigiani che lavorano il cuoio Polidoro Calvi e consorti riguardantel’esecuzione <strong>di</strong> una condanna comminata contro <strong>di</strong> essi.Fascicolo cartaceo, cc. 7, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo II, n. 48”.48.1 1521“Scripture magnifice comunitatis Cremone contra notariam officii Cepporum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la notaria <strong>del</strong>l’ufficio dei Ceppi riguardante l’incanto<strong>del</strong>l’ufficio.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo II, n. 49”.48.2 1522-1523Allegato 1523“Processus magnifice comunitatis Cremone contra notarios officii Cepporum Cremone”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i notai <strong>del</strong>la notaria <strong>del</strong>l’ufficio dei Ceppi riguardante l’incanto<strong>del</strong>la notaria.Fascicolo cartaceo, cc. 179, <strong>di</strong> cui bianche cc. 17.49. 1519-1521“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Bartholomeum de Fodris et consortes”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i dazieri Bartolomeo Fodri e consorti riguardante i contributiper gli alloggiamenti militari e l’esazione dei dazi.Fascicolo cartaceo, cc. 37, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7; segnatura originale: “Tomo II, n. 50”.50. 1520“Scripture magnifice comunitatis Cremone occaxione relationis facte ... in favorem ortulanorum”.Atti riguardanti una sentenza <strong>di</strong> condanna emessa dagli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie e <strong>del</strong>le Strade


Cause e liti 291contro gli ortolani.Fascicolo cartaceo, cc. 6, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo II, n. 51”.51. 1521“Pro magnifica comunitate Cremone contra beccarios <strong>di</strong>cte civitatis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i macellai riguardante il calmiere <strong>del</strong>le carni.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Tomo II, n. 52”.52. 1519“Pro magnifica comunitate Cremone contra Angelum de Cazulis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Angelo Cazzulli riguardante l’estimo <strong>del</strong>le proprietà <strong>di</strong>quest’ultimo.Fascicolo cartaceo, cc. 9, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo II, n. 53”.53. 1521“Scripture magnifice comunitatis Cremone contra ... Iacobum Ponzonem et consortes deputatosNavilii comunis pre<strong>di</strong>cte civitatis.”Atto in una causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giacomo Ponzone e gli altri deputati <strong>del</strong> Naviglio.Fascicolo cartaceo, cc. 4; segnatura originale: “Tomo II, n. 54”.54. 1521“Pro magnifica comunitate Cremone contra comune et homines loci Castrileonis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> Castelleone riguardante lo sfruttamento <strong>del</strong>leacque <strong>di</strong> una seriola che estrae acqua dal Naviglio.Fascicolo cartaceo, cc. 8, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo II, n. 55”.55. 1520“Processus agitatus ... in favorem magnifice comunitatis Cremone contra nobilem Bartholomeumde Fodris incantatorem seu datiarium datiorum regiorum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Bartolomeo Fodri riguardante l’incanto dei dazi regi .Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo II, n. 56”.56. 1519“Pro magnifica comunitate Cremone contra Petrum Martirem de Lanfranchis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Pietro Martire Lanfranchi riguardante l’estimo <strong>del</strong>le proprietà<strong>di</strong> costui.Fascicolo cartaceo, cc. 4; segnatura originale: “Tomo II, n. 57”.


292Cause e liti57. 1519-1520“Pro magnifica comunitate Cremone contra Petrum Martirem de Lanfranchis <strong>di</strong>ctum deQuinzanis et socios”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Pietro Martire Lanfranchi e consorti riguardante una condannaemessa dagli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie.Fascicolo cartaceo, cc. 23, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo II, n. 58”.58. 1520“Scripture magnifice comunitatis Cremone contra comune Antignate”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il comune <strong>di</strong> Antegnate riguardante l’obbligo all’introduzione<strong>di</strong> un determinato quantitativo <strong>di</strong> grano in città.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo II, n. 59”.59. 1520“Scripture magnifice comunitatis Cremone contra comune et homines loci Covi”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> Covo riguardante l’obbligo all’introduzione <strong>di</strong>un determinato quantitativo <strong>di</strong> grano in città.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Tomo II, n. 60”.60. 1520“Scripture magnifice comunitatis <strong>Cremona</strong>e contra pristinarios”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i panettieri riguardante il calmiere <strong>del</strong> pane.Fascicolo cartaceo, cc. 9, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo II, n. 61”.61. 1521“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Iohannem Antonium de Stanghis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Antonio Stanga riguardante l’esenzione dai contributiper gli alloggiamenti militari.Fascicolo cartaceo, cc. 5; segnatura originale: “Tomo II, n. 62”.62. 1521“Scripture magnifice comunitatis contra Iohannem Andream de Richasiis datiarium furnorum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Andrea Riccasi, daziere dei forni, che pretende un risarcimentoper il fatto che i fornai chiamati a sod<strong>di</strong>sfare le esigenze <strong>del</strong>l’esercito hanno messo in ven<strong>di</strong>taparte <strong>del</strong> pane, prodotto senza corrispondere il dazio.Fascicolo cartaceo, cc. 5, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo II, n. 63”.63. 1517Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i dazieri <strong>del</strong> dazio <strong>del</strong>la gabella (grossa) circa il pagamento <strong>del</strong>dazio da parte dei mercanti.Fascicolo cartaceo, cc. 6, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo II, n. 64”.


Cause e liti 29364. 1519“Pro magnifica comunitate Cremone contra comune et homines loci Castrinovi Bucce Addue”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> Castelnuovo Bocca d’Adda riguardantel’accomodamento <strong>del</strong>la strada <strong>di</strong> Pizzighettone.Fascicolo cartaceo, cc. 6, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo II, n. 65”.65. 1520“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Rubertum de Rubeys”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Roberto Rossi riguardante l’incanto dei dazi.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo II, n. 66”.66. 1518-1519Allegati 1386, 1487, 1491“Pro magnifica comunitate Cremone contra comune et homines loci Castelleti Ponzonis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il comune <strong>di</strong> Castelletto Ponzone riguardante l’obbligoall’introduzione dei grani in città.Fascicolo cartaceo, cc. 21, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo II, n. 67”.67. 1518Causa tra i comuni <strong>di</strong> Covo, Antegnate e Fontanella e la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> riguardantel’obbligo all’introduzione <strong>di</strong> un determinato quantitativo <strong>di</strong> grano in città.Fascicolo cartaceo, cc. 13; segnatura originale: “Tomo II, n. 68”.68. 1517-1519“Pro magnifica comunitate Cremone contra <strong>di</strong>versas personas in pluribus negotiis. Scripturereformate ob glosas”.Atti <strong>di</strong> cause tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>verse persone, riviste e corrette.Fascicolo cartaceo, cc. 30, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo II, n. 70”. .b. 7TOMO III1. 1522-1523“Pro magnifica comunitate Cremone contra Iacobum Bonitium”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giacomo Bonezzi riguardante la requisizione <strong>di</strong> beni per leguarnigioni militari.Fascicolo cartaceo, cc. 20, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Tomo III, n. 2”.


294Cause e liti2. 1523-1524“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominam Lauram de Summo”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Laura Sommi riguardante il pagamento dei contributi per lesue proprietà.Fascicolo cartaceo, cc. 15, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo III, n. 3”.3. 1522“Pro magnifica comunitate contra illos de Tinctis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la famiglia Tinti riguardante il pagamento <strong>del</strong>la taglia ducale ealtri contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 13; segnatura originale: “Tomo III, n. 4”.4. 1522“Pro magnifica comunitate Cremone contra Matheum de Gattis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli abitanti <strong>del</strong>la vicinia <strong>di</strong> San Silvestro e Matteo Gatti riguardantela <strong>di</strong>stribuzione <strong>del</strong> vino depositato presso il magazzino <strong>di</strong> San Vincenzo per l’esercito.Fascicolo cartaceo, cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5; segnatura originale: “Tomo III, n. 5”.5. 1522-1523“Pro domino Alexandro de Perchaciis contra Iacobum de Schalia”.Causa tra Alessandro Percaci e Giacomo Scalia riguardante la fornitura <strong>di</strong> pane alle truppe regie.Fascicolo cartaceo, cc. 30, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Tomo III, n. 6”.6. 1522-1527“Processus factus in favorem domini Bonefacii de Cavitellis contra magnificam comunitatemCremone”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Bonifacio Cavitelli riguardante l’estimo <strong>del</strong>le sue proprietà siteal<strong>di</strong>là <strong>del</strong> Po.Fascicolo cartaceo, cc. 31, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6; segnatura originale: “Tomo III, n. 7”.7.1 1522-1523“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominos Cristoforum et Iohannem Franciscumfratres de Panevinis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Cristoforo e Giovanni Francesco Panevini riguardante l’estimo<strong>del</strong>le loro proprietà site nel territorio <strong>di</strong> San Pietro “in Cerro” nella <strong>di</strong>ocesi <strong>di</strong> Piacenza.Fascicolo cartaceo, cc. 19, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo III, n. 8”.7.2 1523“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominos Christophorum et Iohannem Franciscumfratres de Panevinis”.


Cause e liti 295Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Cristoforo e Giovanni Panevini riguardante il pagamento deicontributi per i beni da loro posseduti nel territorio <strong>di</strong> Piacenza.Fascicolo cartaceo, cc. 11, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.8. 1524-1525“Pro magnifica comunitate Cremone contra fratres de Feramolis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Gabriele e Giuseppe Ferramola riguardante l’estimo <strong>del</strong>le loroproprietà site nel territorio <strong>di</strong> San Pietro in Cerro nella <strong>di</strong>ocesi <strong>di</strong> Piacenza.Fascicolo cartaceo, cc. 21, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo III, n. 9”.9. 1524“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Bernar<strong>di</strong>num de Spanis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Bernar<strong>di</strong>no Spani riguardante l’estimo <strong>del</strong>le proprietà che possiedenel territorio <strong>di</strong> San Pietro in Cerro nella <strong>di</strong>ocesi <strong>di</strong> Piacenza.Fascicolo cartaceo, cc. 19, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo III, n. 10”.10. 1528“Magnifice comunitatis Cremone contra Alexandrum Seghicium et sotios datiarios bulle pignolati”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Alessandro Seghizi e altri dazieri <strong>del</strong> bollo <strong>del</strong> pignolato chechiedono <strong>di</strong> essere risarciti dal momento che a causa <strong>del</strong>la peste i commerci sono interrotti edessi non percepiscono i proventi <strong>del</strong> dazio.Fascicolo cartaceo, cc. 21, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo III, n. 11”.11. 1528“Magnifice comunitatis Cremone contra dominum Cesarem Argentum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Cesare Argenti, incantatore <strong>del</strong> dazio <strong>del</strong>la drapperia, che protestaperché l’esazione <strong>del</strong>l’ad<strong>di</strong>zione al dazio <strong>del</strong>la drapperia è stata inferiore a quanto previstodal contratto <strong>di</strong> incanto.Fascicolo cartaceo, cc. 21, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo III, n. 12”.12.1 1523“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Nicolinum de Roncha<strong>del</strong>lis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Nicolino Ronca<strong>del</strong>li riguardante il pagamento <strong>di</strong> contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 17, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo III, n. 13”.12.2 1522-1523“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Nicolinum de Roncha<strong>del</strong>lis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Nicolino Ronca<strong>del</strong>li riguardante l’estimo <strong>del</strong>le sue proprietà nelterritorio <strong>di</strong> Cortemaggiore nella <strong>di</strong>ocesi <strong>di</strong> Piacenza.Fascicolo cartaceo, cc. 42, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5.


296Cause e liti13. 1526“Pro magnifica comunitate Cremone contra Iohannem Vincentium de Sovar<strong>di</strong>s”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Francesco Soar<strong>di</strong> detto Morbioli riguardante l’estimo<strong>del</strong>le sue proprietà site al<strong>di</strong>là <strong>del</strong> Po.Fascicolo cartaceo, cc. 25, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo III, n. 14”.14. 1526“Processus magnifice comunitatis Cremone contra dominum Raphaynum de Zignanis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Raffaino Zignani riguardante l’estimo <strong>del</strong>le proprietà che egliaveva al<strong>di</strong>là <strong>del</strong> Po, successivamente alienate a Francesco Caselli.Fascicolo cartaceo, cc. 26, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo III, n. 15”.15. 1526-1527“Pro magnifica comunitate Cremone contra Franciscum <strong>del</strong> Mora”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Francesco Mora riguardante l’estimo dei terreni che egli possiedenel territorio piacentino.Fascicolo cartaceo, cc. 30, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Tomo III, n. 16”.16. 1523-1525“Contra habitantes ultra Padum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e coloro che possiedono beni oltre il Po, in particolare GiovanniBagarotti, riguardante l’estimo dei loro terreni.Fascicolo cartaceo, cc. 75, <strong>di</strong> cui bianche cc. 8; segnatura originale: “Tomo III, n. 17”.17. 1523-1524“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominos Iohannem Franciscum et fratres de Colletis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Francesco Colletti e i suoi fratelli riguardantel’estimo dei loro beni nel territorio piacentino.Fascicolo cartaceo, cc. 35, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo III, n. 18”.18. 1530“Pro magnifica comunitate Cremone contra Regatium doctorem”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Leonardo Regazzi riguardante l’estimo dei beni <strong>di</strong> questi sitinel territorio <strong>di</strong> Olza nel Piacentino al<strong>di</strong>là <strong>del</strong> Po.Fascicolo cartaceo, cc. 13, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo III, n. 19”.19. 1522“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Matheum de Vachellis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Matteo Vacchelli riguardante l’estimo <strong>del</strong>le sue proprietà site


Cause e liti 297nel territorio dei Pallavicino.Fascicolo cartaceo, cc. 44, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo III, n. 20”.b. 820. 1524“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Iohannem Francescum de Summo”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Francesco Sommi riguardante l’estimo dei terreni dalui posseduti al<strong>di</strong>là <strong>del</strong> Po.Fascicolo cartaceo, cc. 59, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7; segnatura originale: “Tomo III, n. 21”.21. 1522-1523“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Alexandrum Perchacium et IohannemFrancescum Aldrisium”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Alessandro Percaci e Giovanni Francesco Aldrisi riguardantel’esazione <strong>del</strong>la taglia dagli abitanti <strong>di</strong> Casalmaggiore.Fascicolo cartaceo, cc. 18, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo III, n. 22”.22. 1516-1523“Pro magnifica comunitate Cremone contra comune et homines Castrinovi Bucce Adue eius<strong>di</strong>strictus”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il comune <strong>di</strong> Castelnuovo Bocca d’Adda riguardante il pagamentodei contributi sulle proprietà.Fascicolo cartaceo, cc. 27, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Tomo III, n. 23”.23. 1522-1524“Pro magnifica comunitate Cremone contra comunitatem Casalismaioris et Ma<strong>di</strong>os”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> Casalmaggiore e la famiglia Magio riguardante ilpagamento <strong>del</strong>la taglia <strong>di</strong> 14.000 scu<strong>di</strong> imposta dai Francesi e <strong>del</strong> sussi<strong>di</strong>o ducale.Fascicolo cartaceo, cc. 30, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo III, n. 24”.24. 1528“Magnifice comunitatis Cremone contra dominum Armaninum de Burgo”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Armannino Borgo, daziere <strong>del</strong>le ad<strong>di</strong>zioni al dazio <strong>del</strong>le porte,che chiede <strong>di</strong> essere risarcito dal momento che, a causa <strong>del</strong>la peste e <strong>del</strong>la guerra, i commercisono interrotti ed egli non percepisce i proventi <strong>del</strong> dazio.Fascicolo cartaceo, cc. 25; segnatura originale: “Tomo III, n. 26”.25.1 1522-1525 e senza data, ma degli stessi anni“Pro magnifica comunitate Cremone contra illos de Fodris”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la famiglia Fodri riguardante il pagamento <strong>del</strong> sussi<strong>di</strong>o <strong>di</strong> 4800


298Cause e litiscu<strong>di</strong> preteso dal re Francesco I.Fascicolo cartaceo, cc. 89, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6; segnatura originale: “Tomo III, n. 27”.25.2 1522“Pro magnifica comunitate Cremone contra magnificos dominos Bene<strong>di</strong>ctum et Bartholomeumpatrem et filium de Fodris”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i dazieri Benedetto e Bartolomeo Fodri per la restituzione <strong>del</strong>lesomme <strong>di</strong> denaro prestate dalla città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> alla Santissima Lega, svoltasi <strong>di</strong>nanzi a MarcoAntonio Cagnola magistrato <strong>del</strong>le entrate ducali.Fascicolo cartaceo, cc. 20, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.25.3 1522“Pro Octaviano de Burgo et consortibus cre<strong>di</strong>toribus subsi<strong>di</strong>i Elveciorum contra magnificumdominum Bene<strong>di</strong>ctum et Bartolomeum patrem et filium de Fodris coram magnifico dominoMarco Antonio Cagnola ducali <strong>del</strong>legato”.Causa tra Ottaviano Borgo e altri citta<strong>di</strong>ni cremonesi e i dazieri Benedetto e Bartolomeo Fodriper la restituzione <strong>del</strong>le somme <strong>di</strong> denaro prestate dalla città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> alla Santissima Lega,svoltasi <strong>di</strong>nanzi a Marco Antonio Cagnola magistrato <strong>del</strong>le entrate ducali.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.26. 1522-1523“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Antonium Mariam de Natalibus”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Antonio Maria Natali riguardante l’estimo <strong>del</strong>le sue proprietànel territorio <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 23, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo III, n. 28”.27. 1521“Pro magnifica comunitate Cremone contra comunia ... occaxione subsi<strong>di</strong>i regii et contra AlexandrumSchinchinellum et sotios datiarios salis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, da una parte, e i Comuni <strong>del</strong> territorio e Alessandro Schinchinelli,daziere <strong>del</strong> sale, dall’altra, riguardante il risarcimento <strong>del</strong>la somma anticipata per il sussi<strong>di</strong>orichiesto dal re <strong>di</strong> Francia Francesco I.Fascicolo cartaceo, cc. 19, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6; segnatura originale: “Tomo III, n. 29”.28. 1521-1522Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Alessandro Schinchinelli riguardante il rimborso <strong>di</strong> somme anticipatealla regia Camera per conto <strong>del</strong>le comunità <strong>del</strong> territorio cremonese.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo III, n. 30”.


Cause e liti 29929. 1520-1521“Scripture magnifice comunitatis Cremone contra comune et homines loci Mozanice”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> Mozzanica riguardante l’obbligo all’introduzione<strong>di</strong> un determinato quantitativo <strong>di</strong> grano in città.Fascicolo cartaceo, cc. 26, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo III, n. 31”.30. 1522-1523“Pro magnifica comunitate Cremone contra comune et homines Salvirole”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> Salvirola riguardante il pagamento <strong>di</strong> contributiper l’escavazione <strong>del</strong>la Tagliata.Fascicolo cartaceo, cc. 11, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo III, n. 32”.31. 1536-1539Allegati 1523, 1534“Processus magnifice comunitatis Cremone contra fratres de Bellingeriis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la famiglia Bellingeri riguardante l’esenzione dai contributi.Fascicoli 4 con numerazione originale 2-5 per complessive cc. 82, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10; segnatura originale: “TomoIII, n. 33”.32. 1530“Capitula incantus datiorum Cremone et Casalismaioris”.Capitoli <strong>del</strong>l’incanto dei dazi <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Casalmaggiore.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo III, n. 34”.33. 1528“Examinati ad instantiam magnifice comunitatis Cremone contra nobilem Armanninum deBurgho”.Testimonianze esibite nella causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Armannino Borgo.Fascicolo cartaceo, cc. 155, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5; segnatura originale: “Tomo III, n. 35”.34. 1524-1528 e senza data, ma degli stessi anniAllegati 1517-1519“Pro magnifica comunitate Cremone contra heredes condam Ludovici de Covo”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli ere<strong>di</strong> <strong>di</strong> Ludovico Covo riguardante i contributi per gli alloggiamenti<strong>del</strong>le guarnigioni militari.Fascicolo cartaceo, cc. 41, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9; segnatura originale in<strong>di</strong>cata nel repertorio: “Tomo III, n. 37”.b. 935.1 1513-1524“Pro magnifica comunitate Cremone contra magnificos fratres de Aymis”.


300Cause e litiCausa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i fratelli Aimi riguardante il pagamento <strong>di</strong> contributi per leguarnigioni militari.Fascicolo cartaceo, cc. 21, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6; segnatura originale: “Tomo III, n. 38”.35.2 1520-1523“Pro magnifica comunitate Cremone contra ... Marcum Antonium et fratres de Aymis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Marco Antonio Aimi e i suoi fratelli riguardante il pagamentodei contributi per le guarnigioni militari.Fascicolo cartaceo, cc. 14, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.36. 1525Allegati 1433, 1521“Pro magnifica comunitate Cremone contra marenghonos et muratores”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i muratori e i falegnami riguardante i turni <strong>di</strong> guar<strong>di</strong>a notturnialla città.Fascicolo cartaceo, cc. 7, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo III, n. 39”.37. 1524“Magnifice comunitatis Cremone contra magistrum Angelum de Olivis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Angelo Olivi riguardante l’estimo <strong>del</strong>le proprietà <strong>di</strong> quest’ultimo.Fascicolo cartaceo, cc. 28, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo III, n. 40”.38. 1524-1525“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Iohannem de Salamonibus”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Salomoni riguardante l’estimo <strong>del</strong>le sue proprietà in<strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 30, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo III, n. 41”.39. 1524“Pro magnifica comunitate Cremone contra habitantes in burgis et suburbiis <strong>di</strong>cte civitatis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli abitanti dei sobborghi riguardante il pagamento dei contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 19, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo III, n. 42”.40. 1525Allegati 1521, 1522, 1523“Pro magnifica comunitate Cremone contra datiarios et gabellarios pre<strong>di</strong>cte civitatis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i dazieri e i gabellieri <strong>del</strong>la città riguardante il pagamento deicontributi per le guarnigioni militari.Fascicolo cartaceo, cc. 45, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6; segnatura originale: “Tomo III, n. 43”.


Cause e liti 30141. 1577, 1584Allegati 1556, 1564“Pro illustrissima comunitate Cremone contra magnificam comunitatem Soncini”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> Soncino riguardante il pagamento <strong>di</strong> contributiper l’ampliamento <strong>del</strong>le mura <strong>del</strong>la città.Fascicolo cartaceo, cc. 25, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo III, n. 44”.TOMO IV1. 1521“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Gabrielem de Thalamaciis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Gabriele Talamazzi, commissario <strong>del</strong>le tasse, riguardantel’approvvigionamento <strong>del</strong>le vettovaglie per i soldati.Fascicolo cartaceo, cc. 13, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Tomo IV, n. 1”.2. 1523-1525, 1535Allegati 1420, 1421, 1440, 1515, 1516, 1519, 1521“Pro magnifica comunitate Cremone contra nautas et mulinarios et piscatores”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e l’Università dei mugnai, dei mararoli e dei pescatori riguardantel’esenzione da contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 69, <strong>di</strong> cui bianche cc. 8; segnatura originale: “Tomo IV, n. 2”.3. 1519“Pro magnifica comunitate Cremone contra Hebreos habitantes in civitate pre<strong>di</strong>cta”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli Ebrei abitanti in città riguardante l’obbligo <strong>di</strong> indossare unberretto giallo.Fascicolo cartaceo, cc. 7, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo IV, n. 3”.4. 1517-1519Allegato 1511“Pro magnifica comunitate Cremone contra illos de Polliciis in causa onerum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la famiglia Politi per il pagamento <strong>di</strong> contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 19, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo IV, n. 4”.5. 1523-1525 e senza data, ma degli stessi anni“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Iohannem Baptistam de Summo”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Battista Sommi, canonico <strong>del</strong>la Cattedrale, relativa alpagamento dei contributi per i beni ere<strong>di</strong>tati da Andrea Sommi.Fascicolo cartaceo, cc. 33, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Tomo IV, n. 5”.


302Cause e liti6. 1523-1524“Pro magnifica comunitate Cremone contra magnificum dominum Iulium de Gonzaga”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giulio Gonzaga riguardante il pagamento <strong>di</strong> contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale in<strong>di</strong>cata nel repertorio: “Tomo IV, n. 6”.7. 1523-1524“Pro magnifica comunitate Cremone contra Laurentium et fratres de Me<strong>di</strong>cis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i fratelli Me<strong>di</strong>ci riguardante l’estimo <strong>del</strong>le loro proprietà site nelterritorio <strong>di</strong> Soresina.Fascicolo cartaceo, cc. 21; segnatura originale: “Tomo IV, n. 7”.8. 1523Allegato 1521“Pro magnifica comunitate Cremone contra illos de Carnevalibus”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la famiglia Carnevali riguardante l’esenzione dai contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo IV, n. 8”.9. 1522-1524“Pro magnifica comunitate Cremone contra comune Rumenenghi”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> Romanengo riguardante i contributi per leguarnigioni militari.Fascicolo cartaceo, cc. 35, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Tomo IV, n. 9”.10. 1519Allegati 1502, 1513“Scripture Universitatis Aromatariarum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e l’Università degli aromatari riguardante i privilegi concessi daldoge <strong>di</strong> Venezia e dagli Sforza con i quali si riconosce pubblica fede ai registri contabili deimercanti fino ad una certa somma.Fascicolo cartaceo, cc. 20, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9; segnatura originale: “Tomo IV, n. 11”.11. 1525, 1533 e senza data, ma 1525Allegati 1521, 1522, 1533“Magnifice comunitatis Cremone contra comune Piceleonis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> Pizzighettone riguardante il pagamento <strong>di</strong> contributiper le guarnigioni militari.Fascicolo cartaceo, cc. 67, <strong>di</strong> cui bianche cc. 8; segnatura originale: “Tomo IV, n. 12”.


Cause e liti 30312. 1525“Pro magnifica comunitate Cremone contra Iohannem Baptistam <strong>del</strong> Rena”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Battista Rena che chiede <strong>di</strong> non essere più iscrittonell’estimo <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> per essersi trasferito a Soragna.Fascicolo cartaceo, cc. 38, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo IV, n. 13”.13. 1523-1525Allegato 1518“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Nicolaum Fabagrossam”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Nicola Favagrossa riguardante il pagamento <strong>di</strong> alcune somme<strong>di</strong> denaro.Fascicolo cartaceo, cc. 14; segnatura originale: “Tomo IV, n. 14”.14. 1525-1529“Processus magnifice comunitatis Cremone contra dominum Antonium de Lovar<strong>di</strong>s”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Antonio Lovar<strong>di</strong> riguardante l’estimo <strong>del</strong>le sue proprietà.Fascicolo cartaceo, cc. 45, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6; segnatura originale: “Tomo IV, n. 15”.15. 1525“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Iohannem Martinum de Bersanis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Martino Bersani che chiede <strong>di</strong> essere cancellatodall’estimo <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> nel quale era iscritto per avere in passato esercitato l’attività<strong>del</strong>la mercatura.Fascicolo cartaceo, cc. 23, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Tomo IV, n. 16”.16. 1525“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Ludovicum Zappam”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Lodovico Zappa riguardante il pagamento <strong>di</strong> contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 7; segnatura originale: “Tomo IV, n. 17”.17. 1525Allegato 1451“Pro magnifica comunitate Cremone contra Ghyrardum de Nigronibus et Iohannem Franciscum<strong>del</strong> Zoya”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i macellai Gerardo Negroni e Giovanni Francesco Gioia riguardantecondanne indebitamente comminate contro <strong>di</strong> essi dal giu<strong>di</strong>ce <strong>del</strong>le Vettovaglie.Fascicolo cartaceo, cc. 12; segnatura originale: “Tomo IV, n. 18”.


304Cause e litib. 1018. 1525Allegato 1476“Pro magnifica comunitate Cremone contra datiarios Gabelle”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i dazieri <strong>del</strong>la gabella (grossa) riguardante l’introduzione <strong>di</strong>merci in città.Fascicolo cartaceo, cc. 21, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo IV, n. 19”.19. 1526-1530, 1544Allegati 1514, 1516“Contra fratres Salernos”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Benedetto e Tommaso Salerno e consorti riguardante il pagamento<strong>di</strong> contributi per gli alloggiamenti militari e i privilegi <strong>di</strong> esenzione <strong>di</strong> cui godono.Fascicolo cartaceo, cc. 32, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5; segnatura originale: “Tomo IV, n. 20”.20. 1521-1544“Pro magnifica comunitate Cremone contra Fodrios”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Pietro Maria e Guglielmo Fodri riguardante l’esenzione daicontributi per i beni da essi posseduti nel territorio <strong>di</strong> Cumignano.Fascicolo cartaceo, cc. 146, <strong>di</strong> cui bianche cc. 15; segnatura originale: “Tomo IV, n. 21”.21. 1530-1532, senza data ma degli stessi anniAllegati 1446“Magnifice comunitatis Cremone et particularium contra Fiscum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il Fisco regio riguardante l’utilizzo <strong>del</strong>le acque <strong>del</strong> Naviglio <strong>del</strong>lacittà <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Allegati decreti <strong>di</strong> Filippo Maria Visconti riguardante il <strong>di</strong>ritto ad estrarre acqua dai fiumi regi,datati 1 febbraio e 1 luglio 1446.Fascicolo cartaceo, cc. 96, <strong>di</strong> cui bianche cc. 16; segnatura originale: “Tomo IV, n. 22”.22. 1529-1530“Scripture magnifice comunitatis pro aquis seriole Cremonelle contra dominum comitem Georgiumde Persicho et consortes”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il conte Giorgio Persico e consorti riguardante i <strong>di</strong>ritti sulle acque<strong>del</strong>la seriola Cremonella.Fascicolo cartaceo, cc. 15, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo IV, n. 23”.23. 1531“Magnifice comunitatis Cremone contra Panzinum de Zignanis becharium”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Panzino Zignani riguardante il trasporto <strong>di</strong> due salme <strong>di</strong> cande-


Cause e liti 305le al <strong>di</strong> fuori <strong>del</strong>la città impe<strong>di</strong>to dall’ufficiale <strong>del</strong>le Vettovaglie.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo IV, n. 24”.24. 1530-1531 e senza data, ma degli stessi anniAllegati 1512, 1522, 1525“Magnifice comunitatis Cremone super re preturarum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e le comunità <strong>di</strong> Soresina, Trigolo e San Bassano riguardantel’amministrazione <strong>del</strong>la giustizia in queste località.Fascicolo cartaceo, cc. 58, <strong>di</strong> cui bianche cc. 12; segnatura originale: “Tomo IV, n. 25”.25. 1530“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Laurentium de Ferrariis <strong>di</strong>ctum daPremulo”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Lorenzo Ferrari detto Premolo riguardante il pagamento <strong>del</strong>canone per un appezzamento <strong>di</strong> terreno, sito nel territorio <strong>di</strong> Oscasale.Fascicolo cartaceo, cc. 19; segnatura originale: “Tomo IV, n. 26”.26. 1530“Magnifice comunitatis Cremone contra reveren<strong>di</strong>ssimum dominum episcopum eiusdem civitatis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il vescovo riguardante i contributi per i beni posseduti dallaMensa vescovile in Genivolta.Fascicolo cartaceo, cc. 14, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5; segnatura originale: “Tomo IV, n. 27”.27. 1516-1530 e senza data, ma degli stessi anni“Pro magnifica comunitate Cremone contra magnificum dominum comitem Franciscum dePersicho”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Francesco Persico per il pagamento <strong>di</strong> contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 173, <strong>di</strong> cui bianche cc. 22; segnatura originale: “Tomo IV, n. 28”.28. 1517, 1519“E<strong>di</strong>cta contra clericos et presbiteros Cremonenses non incedentes in habitu clericali”.E<strong>di</strong>tti contro i chierici e i preti cremonesi che non vestono l’abito clericale e hanno una condottache non si ad<strong>di</strong>ce alla loro con<strong>di</strong>zione.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo IV, n. 29”.29. 1531“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Antonium de Me<strong>di</strong>cis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Antonio Me<strong>di</strong>ci riguardante l’estimo <strong>del</strong>le proprietà <strong>di</strong> costui.Fascicolo cartaceo, cc. 37, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo IV, n. 30”.


306Cause e liti30. senza data“Magnifice comunitatis Cremone contra <strong>di</strong>versas personas in re maleficiorum”.Camicia con segnatura originale: “Tomo IV, n. 31”.b. 11TOMO V1. 1527“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Ludovicum et consortes <strong>del</strong>a Fossa”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Ludovico <strong>del</strong>la Fossa e consorti riguardante l’estimo <strong>del</strong>le proprietàe i red<strong>di</strong>ti derivanti dall’attività <strong>di</strong> mercatura da loro svolta.Fascicolo cartaceo, cc. 83, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5; segnatura originale: “Tomo V, n. 1”.2. 1527Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli aromatari che chiedono l’approvazione degli statuti <strong>del</strong>laloro corporazione.Allegata copia <strong>di</strong> parte degli statuti citati.Fascicolo cartaceo, cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5; segnatura originale: “Tomo V, n. 3”.3. 1527-1530, 1543, senza data, ma degli stessi anniAllegati 1523, 1526, 1530“Magnifice comunitatis Cremone contra Casatos et consortes”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e le famiglie Casati, Lampugnani, Malombra e consorti relativa alpagamento dei contributi da parte dei citta<strong>di</strong>ni milanesi che possiedono beni nel territoriocremonese.Tra gli allegati decreto ducale datato 10 maggio 1530 (originale e copia).Fascicolo cartaceo, cc. 262, <strong>di</strong> cui bianche cc. 41; segnatura originale: “Tomo V, n. 4”.4. 1527“Pro magnifica comunitate Cremone contra Mantuanos”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e citta<strong>di</strong>ni mantovani riguardante l’estimo <strong>del</strong>le proprietà che icitta<strong>di</strong>ni mantovani hanno nel territorio cremonese.Fascicolo cartaceo, cc. 38, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale in<strong>di</strong>cata nel repertorio: “Tomo V, n. 5”.5. 1528“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Iohannem Petrum de Bentis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Pietro Benti che protesta per la mancata nomina aragionato <strong>del</strong>la città.Fascicolo cartaceo, cc. 11, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo V, n. 6”.


Cause e liti 3076. 1523-1533 e senza data, ma degli stessi anniAllegati 1441, 1451, 1512, 1522, 1523, 1533“Magnifice comunitatis Cremone contra pristinarios”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i fornai, accusati <strong>di</strong> aver in più occasioni fatto mancare il paneai citta<strong>di</strong>ni e non aver osservato le norme previste dagli statuti.Fascicolo cartaceo, cc. 138, <strong>di</strong> cui bianche cc. 15; segnatura originale: “Tomo V, n. 7”.b. 127. 1523-1528Allegato 1496“Pro magnifica comunitate Cremone contra illos de Amidanis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la famiglia Amidani riguardante i privilegi <strong>di</strong> esenzione dai contributi<strong>di</strong> cui gode la famiglia.Fascicolo cartaceo, cc. 122, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10; segnatura originale: “Tomo V, n. 8”.8. 1527Allegati 1427, 1438, 1445, 1483, 1484, 1493, 1500, 1522“Producta nomine magnifice comunitatis Cremone contra sorores de Camisano”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Pomina e Camilla <strong>di</strong> Camisano riguardante il pagamento <strong>di</strong>contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 61, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Tomo V, n. 9”.9. 1527“Magnifice comunitatis Cremone contra Vincentium de Coduris”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Vincenzo Coduri riguardante l’estimo <strong>del</strong>le proprietà e i red<strong>di</strong>tiderivanti dall’attività <strong>di</strong> mercatura svolta da costui.Fascicolo cartaceo, cc. 52, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5; segnatura originale: “Tomo V, n. 10”.10. 1527Allegato 1522“In causa preturarum agri Cremonensis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i titolari <strong>di</strong> tribunali e uffici presso comunità separate <strong>del</strong> territoriocremonese riguardante la prerogativa riconosciuta alla città dal duca <strong>di</strong> Milano in data 26ottobre 1522 <strong>di</strong> nominare tra i citta<strong>di</strong>ni i titolari <strong>del</strong>le podesterie e degli uffici con poteri giuris<strong>di</strong>zionali<strong>del</strong> territorio e degli uffici <strong>del</strong> Naviglio, <strong>del</strong>le Vettovaglie, <strong>del</strong>le Strade, <strong>del</strong> Torrazzo,<strong>del</strong> bollo <strong>del</strong>le stadere, <strong>del</strong>la misura dei grani, <strong>del</strong>la legna e <strong>del</strong> sale.Fascicolo cartaceo, cc. 61, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5; segnatura originale: “Tomo V, n. 11”.


308Cause e liti11. 1527“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Antonium Panevinum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Antonio Panevini che chiede l’esenzione dai contributi per parte<strong>del</strong>le sue proprietà.Fascicolo cartaceo, cc. 35, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5; segnatura originale: “Tomo V, n. 12”.12. 1527Allegati 1389, 1451“Magnifice comunitatis Cremone contra confectores”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli artigiani che lavorano il cuoio riguardante le norme per lalavorazione <strong>del</strong> pellame.Fascicolo cartaceo, cc. 17, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo V, n. 13”.13. 1527“Magnifice comunitatis Cremone contra illos de Adamis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la famiglia Adami riguardante l’estimo <strong>del</strong>le proprietà <strong>del</strong>la famigliae dei red<strong>di</strong>ti <strong>del</strong>l’attività mercantile.Fascicolo cartaceo, cc. 33, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5; segnatura originale: “Tomo V, n. 14”.14. 1530“Pro magnifica comunitate Cremone contra sorores de Balbiano”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e le sorelle Balbiani e il monastero <strong>di</strong> San Giovanni <strong>del</strong>la Pipiariguardante la soluzione <strong>di</strong> un cre<strong>di</strong>to a favore <strong>del</strong>la città.Fascicolo cartaceo, cc. 47, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9; segnatura originale: “Tomo V, n. 15”.15. 1531 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso annoCausa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i fratelli Ripari riguardante i <strong>di</strong>ritti sul banco <strong>del</strong>la notaria deiconsoli <strong>del</strong>l’Università dei mercanti <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo V, n. 17”.16. 1531“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Federicum de Pizenar<strong>di</strong>s”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Federico Picenar<strong>di</strong> riguardante il pagamento dei contributi peri beni posseduti da questo nel territorio <strong>di</strong> Calvatone.Fascicolo cartaceo, cc. 11, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo V, n. 18”.17. 1536 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso anno“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominam Lucretiam Affaytatam”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Lucrezia Affaitati riguardante il pagamento <strong>di</strong> contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo V, n. 21”.


Cause e liti 30918.1 1536Allegati 1385, 1423, 1454, 1488“Magnifice comunitatis Cremone contra comune Romani”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il comune <strong>di</strong> Romano riguardante il pagamento dei contributiper i beni posseduti da abitanti <strong>di</strong> Romano nel territorio <strong>di</strong> Covello <strong>del</strong> <strong>di</strong>stretto <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 42, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo V, n. 22”.18.2 1535-1536 e senza data, ma degli stessi anniAllegati 1385, 1397, 1446, 1454, 1487, 1488, 1493, 1522, 1528Causa vertente <strong>di</strong>nanzi al Senato <strong>di</strong> Milano tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> Romanoriguardante il pagamento dei contributi per i beni posseduti da abitanti <strong>di</strong> Romano nel territorio<strong>di</strong> Covello <strong>del</strong> <strong>di</strong>stretto <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 32, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.b. 1319. 1548“Pro magnifica comunitate Cremone contra magnificum dominum Iacopinum Silvam”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giacomo Silva riguardante l’incanto <strong>del</strong>le ad<strong>di</strong>zioni dei dazi.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo V, n. 23”.20. 1547“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Iohannem Baptistam Guazonum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Battista Guazzoni in materia <strong>di</strong> estimo.Fascicolo cartaceo, cc. 3, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo V, n. 24”.21. 1547“Pro domino Hieronimo de Allia contra magnificam comunitatem Cremone”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Gerolamo Allia riguardante l’errata registrazione dei beni nelregistro <strong>del</strong>l’estimo.Fascicolo cartaceo, cc. 5; segnatura originale: “Tomo V, n. 25”.22. 1547Allegati 1523-1533“Magnifice comunitatis Cremone et Gratiani contra Aldrisium et Gallitium”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Simpliciano Graziani, da una parte, e Giovanni Francesco Aldrisie Damiano Galizio, dall’altra, riguardante l’affitto <strong>di</strong> due botteghe <strong>di</strong> proprietà <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>site nel palazzo <strong>del</strong> Pretore <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 22, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo V, n. 26”.


310Cause e liti23.1 1534-1535“Magnifice comunitatis Cremone contra dominum Iohannem Baptistam de Paterno”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Battista Paderno riguardante l’iscrizione nel registro<strong>del</strong>l’estimo <strong>del</strong>le proprietà <strong>di</strong> questi site nel territorio <strong>di</strong> Torre degli Angelini e <strong>di</strong> Paderno.Fascicolo cartaceo, cc. 15.23.2 1536-1538“Magnifice comunitatis Cremone contra dominum Iohannem Baptistam de Paterno”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Battista Paderno che richiede <strong>di</strong> poter godere <strong>del</strong>privilegio <strong>di</strong> esenzione dai contributi per i do<strong>di</strong>ci figli.Fascicolo cartaceo, cc. 21, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo V, n. 27”.24. 1534-1535“Magnifice comunitatis Cremone contra comune et homines Tornate”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> Tornata riguardante l’estimo <strong>del</strong>le proprietà <strong>del</strong>lefamiglie Conosciuti e Comenduco.Fascicolo cartaceo, cc. 31; segnatura originale: “Tomo V, n. 28”.25. 1536Allegati 1532-1535Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Gabriele Meli e consorti riguardante la deviazione <strong>del</strong>le acque<strong>del</strong>la seriola Melia per alimentare un mulino costruito presso Robecco da Gabriele Meli.Fascicolo cartaceo, cc. 15, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo V, n. 29”.26. 1535-1538Allegati 1526, 1530“Magnifice comunitatis Cremone contra Hebreos”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli Ebrei riguardante la garanzia che i prestatori <strong>di</strong> danaro devonodare quando ricevono un pegno.Fascicolo cartaceo, cc. 29, <strong>di</strong> cui bianche cc. 8; segnatura originale: “Tomo V, n. 30”.27. 1536-1537“Processus magnifice comunitatis Cremone contra nobiles Romanenghi”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i nobili <strong>di</strong> Romanengo riguardante il pagamento <strong>del</strong> dazio <strong>del</strong>lamacina e <strong>di</strong> altri contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 18, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo V, n. 31”.28. 1530-1533 e senza data, ma degli stessi anni“Processus magnifice comunitatis Cremone contra Fiscum et magnificum dominum HieronimumMarinonum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Gerolamo Marinoni e il regio Fisco riguardante i <strong>di</strong>ritti sul


Cause e liti 311Naviglio <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 90, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7; segnatura originale: “Tomo V, n. 32”.29. 1526, 1537, 1543“Magnifice comunitatis Cremone contra magnificum Ascanium Bottam”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Ascanio Botta riguardante il pagamento <strong>di</strong> contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 11, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo V, n. 33”.30. 1523, 1536-1541 e senza data, ma prima metà sec.XVIAllegato 1540“Magnifice comunitatis Cremone contra Bellengerios”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la famiglia Bellingeri riguardante l’esenzione dai contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 39, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo V, n. 34”.31. 1547 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso anno“Pro magnifica comunitate Cremone contra magnificum dominum arcis viceprefectum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Fernando de Quiro, viceprefetto <strong>del</strong> castello <strong>di</strong> Santa Croce,riguardante i turni <strong>di</strong> guar<strong>di</strong>a alla città.Fascicolo cartaceo, cc. 8, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo V, n. 35”.32.1 1525Allegati 1495, 1517“Copia exemptionum illorum de Gallarate”.Atti nella causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la famiglia Gallarati riguardante l’esenzione dai contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo V, n. 36”.32.2 1525 e senza data, ma degli stessi anni“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Alphonsum Gallaratem”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Alfonso Gallarati riguardante il pagamento <strong>di</strong> contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.33. 1525-1536“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Iohannem Mariam Fracavallum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Maria Fracavallo al quale sono stati pignorati dei beniper non avere pagato i contributi relativi al perticato che egli possiede nella parte <strong>del</strong> territorio<strong>di</strong> Salvirola sottoposto alla giuris<strong>di</strong>zione cremonese.Fascicolo cartaceo, cc. 87, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10; segnatura originale: “Tomo V, n. 37”.


312Cause e liti34. 1522-1523“Pro magnifica comunitate Cremone contra Ducalem Cameram”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la Camera Ducale riguardante i <strong>di</strong>ritti sui beni <strong>del</strong> defuntoTommaso Ronca<strong>del</strong>li.Fascicolo cartaceo, cc. 20, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5; segnatura originale: “Tomo V, n. 38”.b. 14TOMO VI1. 1522-1523“In causa restauri petiti a gabellariis et aliis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli incantatori dei dazi dei forni, <strong>del</strong>le massarie, <strong>del</strong>la scannatura,dei pesci e <strong>del</strong>le notarie degli uffici <strong>del</strong>la Referendaria, dei Ceppi e <strong>del</strong>le Vettovaglie riguardanteil pagamento <strong>di</strong> somme per l’incanto dei dazi.Fascicolo cartaceo, cc. 158, <strong>di</strong> cui bianche cc. 41; segnatura originale: “Tomo VI, n. 1”.2. 1531 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso annoAllegati 1528, prima metà sec. XVI“Magnifice comunitatis Cremone contra dominum Armaninum de Burgo”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il daziere Armannino Borgo riguardante l’esazione <strong>del</strong>l’ad<strong>di</strong>zioneal dazio <strong>del</strong>le porte.Fascicolo cartaceo, cc. 38, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7; segnatura originale: “Tomo VI, n. 2”.3. 1522Allegato 1518“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Iohannem Franciscum de Aldrisiis etconsortes datiarios scanature”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Francesco Aldrisi e consorti, dazieri <strong>del</strong>la scannatura,riguardante il pagamento <strong>del</strong>le somme per l’incanto dei dazi in caso <strong>di</strong> peste o guerra.Fascicolo cartaceo, cc. 15, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo VI, n. 3”.4. 1522-1525 e senza data, ma degli stessi anni“Magnifice comunitatis Cremone contra dominum Thomam Ferrarium”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Tommaso Ferrari riguardante il pagamento <strong>di</strong> contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 118, <strong>di</strong> cui bianche cc. 12; segnatura originale: “Tomo VI, n. 4”.5. 1527“Capitula datiorum Cremone, Laude, Soncini et Castrileonis”.Capitoli per l’incanto dei dazi <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Lo<strong>di</strong>, Soncino e Castelleone.


Cause e liti 313Fascicolo cartaceo, cc. 6; segnatura originale: “Tomo VI, n. 5”.6. 1527-1531, 1543Allegati 1481, 1485, 1495, 1513“Donaciones domini Ludovici Riparii de bancho seu notaria mercatorum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Ludovico Ripari e i suoi ere<strong>di</strong> che avevano ricevuto in donodal duca <strong>di</strong> Milano i proventi <strong>del</strong>la notaria <strong>del</strong>l’Università dei mercanti.Fascicolo cartaceo, cc. 44, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9; segnatura originale: “Tomo VI, n. 6”.7. 1560, senza data, ma seconda metà sec. XVIAllegati 1329-1515“Pro magnifica comunitate Cremone contra illustrem dominum Adalbertum Pallavicinum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Adalberto Pallavicino riguardante il pagamento dei contributiper i red<strong>di</strong>ti ricavati dal Pallavicino dallo sfruttamento <strong>del</strong>le acque <strong>del</strong> Naviglio <strong>del</strong>la città <strong>di</strong><strong>Cremona</strong>.Tra gli allegati, in copia: 1. concessione da parte <strong>del</strong>l’imperatore Ludovico IV dei <strong>di</strong>ritti sulleacque <strong>del</strong> fiume Oglio alla città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,1329 giugno 21; 2. concessione da parte <strong>del</strong>la città<strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> a Galeazzo Pallavicino <strong>del</strong> <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> estrarre acqua con una bocca <strong>del</strong> Naviglio dalfiume Oglio, 1515 gennaio 29; 3. donazione da parte <strong>di</strong> Barnabò Visconti, duca <strong>di</strong> Milano, allamoglie Regina <strong>del</strong>la Scala <strong>di</strong> beni nei territori <strong>di</strong> Roccafranca d’Oglio, Urago d’Oglio e nellaCalciana superiore, 1366 febbraio 12; 4. ven<strong>di</strong>ta dei beni ricevuti in dono a <strong>di</strong>verse persone daparte <strong>di</strong> Regina <strong>del</strong>la Scala, 1382 agosto 18.Fascicolo cartaceo, cc. 71, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7; segnatura originale: “Tomo VI, n. 7”.8. 1527-1535Allegati 1441, 1451“Magnifice comunitatis Cremone contra becharios”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i macellai riguardante il calmiere <strong>del</strong>le carni e il rispetto <strong>del</strong>lenorme previste dagli statuti <strong>del</strong>la città.Fascicolo cartaceo, cc. 57, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6; segnatura originale in<strong>di</strong>cata nel repertorio: “Tomo VI, n. 8” 1 .9. 1531 e senza data, ma coeviAllegati 1527, 1530“Magnifice comunitatis contra Vernacios Mantuanos”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la famiglia Vernazzi <strong>di</strong> Mantova riguardante il pagamento deicontributi per le proprietà che la famiglia ha nel territorio cremonese.Fascicolo cartaceo, cc. 54, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6; segnatura originale: “Tomo VI, n. 9”.1 La camicia con il titolo e la segnatura originali è attualmente conservata in ASCr, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,Antico Regime, Fragmentorum, sc. 175, dove è stata collocata durante gli interventi effettuati negli anni Trenta<strong>del</strong> XX secolo unitamente a copia degli statuti <strong>del</strong>la corporazione <strong>del</strong> 1388, che con ogni probabilità eranoallegati agli atti <strong>del</strong>la causa.


314Cause e liti10. 1531“Pro magnifica comunitate Cremone contra fratres Albrighonos”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i fratelli Albrigoni per i quali viene richiesta la cancellazione dalregistro <strong>del</strong>l’estimo a causa <strong>del</strong>la loro povertà.Fascicolo cartaceo, cc. 19; segnatura originale: “Tomo VI, n. 10”.11.1 1514-1522 e senza data, ma degli stessi anni“Contra Barbovios et Siccos et consortes pretendentes immunitatem pro bonis Calcii, Calzane,Pumenengi etc.”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e le famiglie Secchi e Barbò che pretendono <strong>di</strong> godere<strong>del</strong>l’immunità fiscale per i loro beni nel territorio <strong>di</strong> Calcio, <strong>di</strong> Pumenengo e nella Calciana.Fascicolo cartaceo, cc. 93, <strong>di</strong> cui bianche cc. 11; segnatura originale: “Tomo VI, n. 11”. Sulla camicia è scritto erroneamente“Tomus 4 s ”.11.2 1513-1516Atti e allegazioni nella causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e le famiglie Secchi e Barbò <strong>di</strong> Calcio ePumenengo per il pagamento dei sussi<strong>di</strong> ducali.Fascicolo cartaceo, cc. 33, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.11.3 1514, 1515Allegato 1365Atti nella causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giacomo e Imerio Barbò per il riparto <strong>del</strong>la tassa suicavalli.Fascicolo cartaceo, cc. 8, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.b. 1512. 1449-1450, 1456, 1471“Exemptiones <strong>di</strong>versorum laicorum et eclesiasticorum”.Registrazione <strong>di</strong> persone ed istituzioni laiche e ecclesiastiche che godono <strong>del</strong>l’esenzione dalpagamento <strong>di</strong> dazi e contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 37, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9; segnatura originale: “Tomo VI, n. 12”.13. 1532Allegati 1514, 1520“Pro ortulanis contra magnificam comunitatem Cremone”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli ortolani accusati <strong>di</strong> aver impe<strong>di</strong>to la libera circolazione nellapiazza maggiore.Fascicolo cartaceo, cc. 15, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo VI, n. 14”.


Cause e liti 31514. 1527-1536 e senza data, ma degli stessi anniAllegati 1527, 1528“Contra dominos Cirias”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la famiglia Ciria che riven<strong>di</strong>ca l’esenzione dal pagamento <strong>di</strong>contributi per i suoi beni.Fascicolo cartaceo, cc. 109, <strong>di</strong> cui bianche cc. 44; segnatura originale: “Tomo VI, n. 15”.15. 1532-1533Allegato 1530“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Ioseph de Rubeis et consortes”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giuseppe Rossi e consorti riguardante l’incanto <strong>del</strong>le ad<strong>di</strong>zioniai dazi.Fascicolo cartaceo, cc. 30, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6; segnatura originale: “Tomo VI, n. 16”.16. 1532“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominam Medeam de Lamis sive de Dovaria”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Medea Lami, vedova <strong>di</strong> Alberto Dovara, e i figli riguardante lasoluzione dei contributi dovuti per il periodo successivo alla restituzione <strong>del</strong>le proprietà cheerano state confiscate ad Alberto Dovara, accusato <strong>di</strong> aver esportato grano dal territorio cremonese.Fascicolo cartaceo, cc. 25, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo VI, n. 17”.17. 1531-1533“Magnifice comunitatis Cremone contra condemnatos Sorexine”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> Soresina che rifiuta, sostenendo <strong>di</strong> essere separatadalla città, <strong>di</strong> pagare i carichi con essa.Fascicolo cartaceo, cc. 25, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo VI, n. 18”.18. 1532“Magnifice comunitatis Cremone contra magnificum dominum Antonium Mariam Fodrum etGeorgium Fondulum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Antonio Maria Fodri e Giorgio Fonduli riguardante il pagamento<strong>di</strong> contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 35, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6; segnatura originale: “Tomo VI, n. 19”.19. 1532 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso annoAllegato 1529“Magnifice comunitatis Cremone contra dominum Barocium Burgum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Barozzo Borgo che chiede <strong>di</strong> essere cancellato dal registro<strong>del</strong>l’estimo, non avendo proprietà nel territorio cremonese.Fascicolo cartaceo, cc. 23, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Tomo VI, n. 20”.


316Cause e liti20. 1532“Magnifice comunitatis Cremone contra Gerenzanum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Francesco Gerenzani al quale è stato or<strong>di</strong>nato <strong>di</strong> otturare leporte e le finestre aperte in un muro <strong>di</strong> proprietà <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> in piazza <strong>del</strong> Capitano.Fascicolo cartaceo, cc. 15, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Tomo VI, n. 21”.21. 1532“Magnifice comunitatis Cremone contra magnificos Persichellos”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la famiglia Persichelli riguardante l’occupazione non legittima<strong>del</strong>la strada pubblica presso la casa dei Persichelli.Fascicolo cartaceo, cc. 25, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo VI, n. 22”.22. 1532-1533 e senza data, ma degli stessi anniAllegati 1350, 1481, 1511Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Ludovico Tolentino riguardante i <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> proprietà su un palazzosituato nella piazza <strong>del</strong> Capitano.Fascicolo cartaceo, cc. 36, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5; segnatura originale: “Tomo VI, n. 23”.23. 1536-1541“Magnifice comunitatis Cremone contra Crottos”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Alessandro Crotti e Andrea <strong>del</strong> Puno e le loro famiglie riguardanteil privilegio <strong>di</strong> esenzione dai contributi <strong>di</strong> cui godono gli appartenenti al Collegio dei fisici<strong>del</strong>la città.Fascicolo cartaceo, cc. 52, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Tomo VI, n. 24”.24.1 1527-1541 e senza data, ma degli stessi anniAllegati 1491, 1499, 1522, 1523-1526, 1528, 1529Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Stefano Gusperti, segretario ducale, che pretende parte deired<strong>di</strong>ti ricavati dall’incanto <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong>le Strade, secondo quanto gli è stato concesso daGian Galeazzo Sforza.Fascicolo cartaceo, cc. 208, <strong>di</strong> cui bianche cc. 24; segnatura originale: “Tomo VI, n. 25”.24.2 1533-1546 e senza data, ma degli stessi anniAllegati 1491, 1522, 1523, 1526-1529“Magnifice comunitatis Cremone contra magnificum dominum Stephanum Guspertum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Stefano e Marco Antonio Gusperti, rispettivamente segretarioe cancelliere <strong>del</strong> Senato <strong>di</strong> Milano, riguardante la concessione <strong>del</strong>la notaria <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong>leStrade.Fascicolo cartaceo, cc. 266, <strong>di</strong> cui bianche cc. 28.


Cause e liti 31724.3 1531“Capitula Gusperti”.Accordo tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Stefano Gusperti, segretario ducale, riguardante la concessionealla città <strong>del</strong>la notaria <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong>le Strade.Fascicolo cartaceo, cc. 14, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.b. 1625. 1529, 1536“Pro magnifica comunitate Cremone contra magnificos iuristas”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i membri <strong>del</strong> Collegio dei giureconsulti riguardante il privilegio<strong>di</strong> esenzione dagli obblighi relativi agli alloggiamenti militari.Fascicolo cartaceo, cc. 25, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6; segnatura originale: “Tomo VI, n. 26”.26. 1536-1537“Magnifice comunitatis Cremone contra spectabilem doctorem dominum Danielem Conradum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Daniele Corra<strong>di</strong> e la sua famiglia riguardante il privilegio <strong>di</strong> e-senzione dai contributi <strong>di</strong> cui godono gli appartenenti al Collegio dei fisici <strong>del</strong>la città.Fascicolo cartaceo, cc. 35, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo VI, n. 28”.27. 1547“Pro magnifica comunitate Cremone contra datiarios drapparie”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i dazieri <strong>del</strong>la drapparia riguardante il pagamento <strong>del</strong> dazio sullemerci acquistate alla fiera <strong>di</strong> Pizzighettone.Fascicolo cartaceo, cc. 5, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo VI, n. 29”.28. 1547“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Galeatium de Zachariis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Galeazzo Zaccari riguardante l’affitto <strong>di</strong> una bottega <strong>di</strong> proprietà<strong>del</strong> <strong>Comune</strong> sita nel palazzo <strong>del</strong> Podestà.Fascicolo cartaceo, cc. 17, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo VI, n. 30”.29. 1547-1548 e senza data, ma degli stessi anni“Magnifice comunitatis contra Mantuanos in re Comessagii et Navaroli”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i Gonzaga riguardante lo scorrimento <strong>del</strong>le acque dei dugaliComessaggio e Navarolo dal territorio <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> a quello <strong>di</strong> Mantova.Fascicolo cartaceo, cc. 31, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9; segnatura originale: “Tomo VI, n. 31”.


318Cause e litiTOMO VIIb. 171. 1586-1587“Processus offensivus formatus contra Iulium Ravazettum appellatum il Rizzo”.Processo istruito su querela dei Protettori dei carcerati contro la guar<strong>di</strong>a Giulio Ravazzettoche si è opposto alla scarcerazione <strong>di</strong> un prigioniero chiamato Spelagatta, trattando in malomodo i Protettori.Fascicolo cartaceo, cc. 130, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo VII, n. 2”.2. 1517-1540 e senza data, ma degli stessi anniAllegati 1460, 1485“Pro magnifica comunitate Cremone contra Soncinum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Soncino riguardante il riparto <strong>del</strong>la tassa dei cavalli e <strong>di</strong> altricontributi.Fascicolo cartaceo, cc. 93, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7; segnatura originale: “Tomo VII, n. 3”.3. 1540-1541 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso anno“Magnifice comunitatis Cremone et domini Pauli de Manariis contra comune Piceleonis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Paolo Manari, da una parte, e la comunità <strong>di</strong> Pizzighettone,dall’altra, per la pretesa avanzata da Pizzighettone che Paolo Manari, iscritto all’estimo <strong>di</strong><strong>Cremona</strong>, paghi i contributi per alcuni appezzamenti siti tra il territorio <strong>di</strong> Grumello e quello<strong>di</strong> Pizzighettone.Fascicolo cartaceo, cc. 46, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5; segnatura originale: “Tomo VII, n. 4”.4. 1541Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> Casalmaggiore riguardante la soluzione <strong>del</strong>mensuale alla regia Camera.Fascicolo cartaceo, cc. 15, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Tomo VII, n. 5”..5. 1534-1542Allegati 1461, 1484, 1485“Magnifice comunitatis Cremone contra comunitatem Soncini et homines habentes pre<strong>di</strong>a inloco Ticenghi”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> Soncino e coloro che possiedono terreni nelterritorio <strong>di</strong> Ticengo riguardante la ripartizione <strong>del</strong>le tasse in particolare dei cavalli e l’estimo<strong>del</strong>le proprietà site nel territorio <strong>di</strong> Soncino, Ticengo e Cumignano.Fascicolo cartaceo, cc. 68, <strong>di</strong> cui bianche cc. 13; segnatura originale: “Tomo VII, n. 6”.


Cause e liti 3196. 1535Allegato 1486“Diversa iura et allegationes iuris Cremone contra terras separatas”.Atti e allegazioni nella causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e le terre separate, in particolare Soncino eCasalmaggiore, per il riparto dei contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 8; segnatura originale: “Tomo VII, n. 8”.7.1 1535“Processus magnifice comunitatis Cremone cum iuribus productis contra Casalenses, Soncinates,Castrileonenses, Fontanelenses, Pizeleonenses”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il Contado, da una parte, e gli abitanti <strong>di</strong> Casalmaggiore, Soncino,Castelleone, Fontanella e Pizzighettone, dall’altra, che, essendo terre separate, non intendonopagare contributi insieme alle altre terre <strong>del</strong> territorio <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> 2 .Fascicolo cartaceo, cc. 7, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo VII, n. 9”.7.2 1535Allegati 1450, 1522, 1525, 1526, 1533-1535“Cremone contra Fontanelenses”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli abitanti <strong>di</strong> Fontanella che, essendo terra separata, pretende<strong>di</strong> non pagare i contributi insieme alle altre terre <strong>del</strong> territorio <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 39, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7.8. 1535 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso anno“Civitatis Cremone et terrarum separatarum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Pizzighettone, Castelleone, Soncino e Casalmaggiore che, essendoterre separate, non intendono pagare contributi insieme alle altre terre <strong>del</strong> territorio <strong>di</strong><strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 35, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo VII, n. 10”.9. 1534-1536Allegati 1529, 1535“Processus magnifice comunitatis Cremone contra terras separatas occaxione donativi”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Castelleone, Soncino e Casalmaggiore riguardante il riparto deicontributi che <strong>Cremona</strong> e il suo territorio devono versare alla Camera Ducale.Fascicolo cartaceo, cc. 79, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7; segnatura originale: “Tomo VII, n. 11”.2 Il Contado fu istituto intorno agli anni Sessanta <strong>del</strong> Cinquecento, ma già nel 1535 è citato il Contadocome insieme <strong>del</strong>le comunità <strong>del</strong> territorio <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, <strong>di</strong>stinto dalla città e dalle terre separate; si potrebbedefinire un corpo fiscale, non ancora istituzionalmente definito.


320Cause e liti10. 1540-1541“Magnifice comunitatis Cremone et domini Pauli de Manariis contra comune Piceleonis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Paolo Manari e il comune <strong>di</strong> Pizzighettone per la pretesa avanzatada Pizzighettone che Paolo Manari, iscritto all’estimo <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, paghi i contributi peralcuni appezzamenti siti tra il territorio <strong>di</strong> Grumello e quello <strong>di</strong> Pizzighettone.Fascicolo cartaceo, cc. 38, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Tomo VII, n. 12”.b. 1811. 1533-1542 e senza data, ma degli stessi anniAllegati 1524-1534“Magnifice comunitatis Cremone contra Soncinates”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> Soncino riguardante il pagamento dei contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 83, <strong>di</strong> cui bianche cc. 13; segnatura originale: “Tomo VII, n. 13”.12. 1538-1539Allegato 1469“Magnifice comunitatis Cremone contra comunia Fontanelle et Antegnati in re reparationiscivitatis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e le comunità <strong>di</strong> Fontanella e Antegnate riguardante i contributiper il rifacimento <strong>del</strong>le mura <strong>del</strong>la città.Fascicolo cartaceo, cc. 34, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo VII, n. 14”.13. 1516 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso annoAtti e allegazioni <strong>del</strong>la causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Casalmaggiore per il riparto <strong>del</strong>la tassadei cavalli.Fascicolo cartaceo, cc. 100, <strong>di</strong> cui bianche cc. 13; segnatura originale: “Tomo VII, n. 15”.14. 1533-1538Allegati 1515, 1516, 1527, 1528“Magnifice comunitatis Cremone contra Fontanellam in re iuris<strong>di</strong>ctionis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> Fontanella riguardante lo status <strong>di</strong> terra separata<strong>di</strong> cui gode la comunità rispetto alla giuris<strong>di</strong>zione degli ufficiali <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 17; segnatura originale: “Tomo VII, n. 16”.15. 1534-1537 e senza data, ma degli stessi anniAllegato 1517“Processus magnifice comunitatis Cremone contra Casalenses in re duorum quartorum cum<strong>di</strong>mi<strong>di</strong>o equi taxarum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli abitanti <strong>di</strong> Martignana, da una parte, e gli abitanti <strong>di</strong> Casalmaggiore,dall’altra, riguardante il riparto <strong>del</strong>la tassa dei cavalli.Fascicolo cartaceo, cc. 75, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7; segnatura originale: “Tomo VII, n. 17”.


Cause e liti 32116. 1536“Processus magnifice comunitatis Cremone contra illustrissimum comitem MaximilianumStampam”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il conte Massimiliano Stampa riguardante il feudo <strong>di</strong> Soncino.Fascicolo cartaceo, cc. 17, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Tomo VII, n. 18”.17. 1537 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso anno“Processus magnifice comunitatis contra magnificum dominum Iohannem Baptistam Castaldum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Battista Castal<strong>di</strong> riguardante <strong>di</strong>ritti feudali su territorinon specificati.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale in<strong>di</strong>cata nel repertorio: “Tomo VII, n. 19”.18. 1541Allegati 1466, 1467, 1485“Magnifice comunitatis Cremone contra comune et homines Olzani”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> Olzano riguardante la riparazione <strong>del</strong>le strademaestre.Fascicoli 2 per complessive cc. 58, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5; segnatura originale: “Tomo VII, n. 20”.19. 1547-1549 e senza data, ma degli stessi anniAllegati 1506, 1507, 1547“Pro magnifica comunitate Cremone contra illustrem dominum Adalbertum Pallavicinum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Adalberto Pallavicino riguardante il pagamento <strong>del</strong>le opere <strong>di</strong>miglioramento al Naviglio.Allegata copia <strong>del</strong>l’accordo tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Adalberto Pallavicino relativo ai <strong>di</strong>rittisulle acque <strong>del</strong> Naviglio, datato 12 marzo 1547.Fascicolo cartaceo, cc. 20, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo VII, n. 21”.20. 1536-1537 e senza data, ma degli stessi anni“Processus magnifici domini Hieronimi Andreasii contra comunitatem Cremone”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Gerolamo Andreasi, citta<strong>di</strong>no <strong>di</strong> Mantova, riguardante il pagamento<strong>di</strong> contributi per le proprietà che tiene in locazione dall’abbazia <strong>di</strong> San Benedetto Ponel territorio <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 20, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo VII, n. 22”.21. 1536“Processus magnifice comunitatis Cremone contra nobilem dominum Iacobum Salinerium”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giacomo Salineri riguardante la ven<strong>di</strong>ta <strong>del</strong> sale.Fascicolo cartaceo, cc. 11, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo VII, n. 23”.


322Cause e liti22. 1550 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso anno“Pro magnifica comunitate Cremone contra Iacobum de Bocettis et alios consortes”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giacomo Bocetti e consorti riguardante il pagamento<strong>del</strong>l’ad<strong>di</strong>zione al dazio sui mulini <strong>di</strong> proprietà <strong>di</strong> abitanti <strong>del</strong> Contado.Fascicolo cartaceo, cc. 11, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo VII, n. 24”.b. 1923. 1546Allegato 1513“Pro magnifica comunitate Cremone contra Pasquinum de Aletis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Pasquino Aletti riguardante i <strong>di</strong>ritti sulla seriola Marchesana.Allegata in copia concessione da parte <strong>del</strong> duca Massimiliano Maria Sforza a Ludovico Anziano<strong>di</strong> <strong>di</strong>ritti sulle acque <strong>del</strong>la seriola Cerca, datata 5 maggio 1513.Fascicolo cartaceo, cc. 6, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo VII, n. 25”.24. 1549“Pro magnifica comunitate Cremone contra clerum Cremonense”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il clero cremonese riguardante l’esenzione dai contributi per lariparazione dei ponti e da altri carichi.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo VII, n. 26”.25. 1548“Pro magnifica comunitate Cremone contra habentes testas exemptas”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e coloro che godono <strong>di</strong> esenzioni dal pagamento <strong>di</strong> tasse e contributiper alcune “teste” su terreni che essi possiedono nel territorio <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 15, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo VII, n. 27”.26. 1546-1547“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Christoforum Oxium datiarium scanature”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Cristoforo Osio, incantatore <strong>del</strong> dazio <strong>del</strong>la scannatura, cherichiede alla città un risarcimento per il danno subito in seguito alla mancata pubblicazione <strong>del</strong>calmiere <strong>del</strong>le carni.Fascicolo cartaceo, cc. 13, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo VII, n. 28”.27. 1546-1549Allegati 1495, 1528, 1545“Pro magnifica comunitate contra dominum Marcum Antonium Guspertum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Marco Antonio Gusperti, incantatore <strong>del</strong> dazio <strong>del</strong>le ad<strong>di</strong>zioni,riguardante le esenzioni fiscali <strong>di</strong> cui il Gusperti gode per privilegio ducale.Fascicolo cartaceo, cc. 18, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo VII, n. 29”.


Cause e liti 32328. 1547-1548Allegati 1520, 1545“Pro magnifica comunitate Cremone et magnificis dominis ellectis super seriola Cremonellacontra Bartholomeum Bonellum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli eletti alla seriola Cremonella e Bartolomeo Bonelli riguardantel’escavazione <strong>del</strong>la seriola per porvi un mulino.Fascicolo cartaceo, cc. 9, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo VII, n. 30”.29. 1547“Pro magnifica comunitate Cremone contra datiarios ad<strong>di</strong>tionis Gabelle grosse”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli incantatori <strong>del</strong>l’ad<strong>di</strong>zione al dazio <strong>del</strong>la gabella grossa riguardanteil pagamento <strong>del</strong> dazio da parte degli abitanti <strong>di</strong> Soresina.Fascicolo cartaceo, cc. 7, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo VII, n. 31”.30. 1546-1549 e senza data, ma degli stessi anni“Pro magnifica comunitate Cremone contra illustrem dominum Adalbertum Pallavicinum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il marchese Adalberto Pallavicino riguardante l’estimo <strong>del</strong>leproprietà immobiliari e dei <strong>di</strong>ritti d’acqua <strong>del</strong> marchese.Fascicolo cartaceo, cc. 61, <strong>di</strong> cui bianche cc. 18; segnatura originale: “Tomo VII, n. 32”.31. 1548-1549 e senza data, ma degli stessi anniAllegato 1540“Pro magnifica comunitate Cremone contra magnificum dominum Iullium Stangham et consorteshabentes testes exemptas”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giulio Stanga e consorti che godono <strong>di</strong> esenzioni dal pagamento<strong>di</strong> tasse e contributi per alcune “teste” su terreni che essi possiedono nel territorio <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 37, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6; segnatura originale: “Tomo VII, n. 33”.32. 1548Allegato 1527“Magnifice comunitatis Cremone contra magnificos dominos Marcum Antonium Siccum etuxorem”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Marco Antonio Secchi e la moglie Maddalena Marni riguardantel’esenzione dai contributi per i beni che costoro possiedono nel territorio <strong>di</strong> Trigolo.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo VII, n. 34”.33. 1547“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Iacobum Franciscum Barosium et consortes”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giacomo Francesco Barosio, fittabile <strong>del</strong> monastero <strong>di</strong> SanLorenzo, riguardante l’immunità fiscale <strong>di</strong> cui godono i beni <strong>di</strong> proprietà <strong>del</strong> monastero siti nei


324Cause e lititerritori <strong>di</strong> Lagoscuro, Voltido, Quistro, San Marino, Palosco e Lovara.Fascicolo cartaceo, cc. 20, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo VII, n. 35”.34.1 1546-1548“Magnifice comunitatis Cremone contra <strong>di</strong>versos comparentes de extimo”.Cause tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>verse persone che contestano le partite d’estimo assegnate aibeni immobili da essi posseduti; tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i mercanti <strong>di</strong> fustagno riguardante lead<strong>di</strong>zioni sui dazi; tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Pasquale Pasquali relativa alla tassa dei focolari.Fascicolo cartaceo, cc. 106, <strong>di</strong> cui bianche cc. 20; segnatura originale: “Tomo VII, n. 36”.34.2 1546-1549 e senza data, ma degli stessi anni“In re estimi generalis”.Grida <strong>di</strong> Ferrante Gonzaga, governatore <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano, che or<strong>di</strong>na agli abitanti <strong>del</strong>loStato <strong>di</strong> notificare i propri beni immobili; copie <strong>di</strong> lettere <strong>del</strong> Magistrato Or<strong>di</strong>nario <strong>del</strong>lo Stato<strong>di</strong> Milano, <strong>del</strong> governatore <strong>del</strong>lo Stato Ferrante Gonzaga, <strong>di</strong> or<strong>di</strong>ni emessi dai commissari deputatiall’estimo generale e alle tasse, censo e red<strong>di</strong>ti straor<strong>di</strong>narii <strong>del</strong> Cremonese riguardantil’effettuazione <strong>del</strong>l’estimo generale.Fascicolo cartaceo, cc. 28, <strong>di</strong> cui bianche cc. 13.35. 1535-1537“Magnifice comunitatis Cremone contra scarparios”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i calzolai riguardante la facoltà <strong>di</strong> esercitare l’attività nei giornifestivi.Fascicolo cartaceo, cc. 20, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo VII, n. 37”.36. 1536“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Franciscum de Bonfiliis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Francesco Bonfigli riguardante il pagamento <strong>di</strong> contributi pergli alloggiamenti militari.Fascicolo cartaceo, cc. 8; segnatura originale: “Tomo VII, n. 38”.37. 1534Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Stefano Gusperti, segretario ducale, riguardante la cessione<strong>del</strong>le notarie dei Ceppi e <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong>le Vettovaglie alla città.Fascicolo cartaceo, cc. 9, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale in<strong>di</strong>cata nel repertorio: “Tomo VII, n. 40”.38. 1535 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso anno“Processus locorum Castrileonis et Fontanelle contra Cremonenses rurales separate et nonseparate (così)”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e le comunità <strong>di</strong> Castelleone e Fontanella, terre separate, riguardanteil riparto dei contributi da versare alla Camera regia.Fascicolo cartaceo, cc. 19, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Tomo VII, n. 42”.


Cause e liti 325TOMO VIII1. 1547“Pro magnifica comunitate Cremone contra venerabiles dominos fratres Sancti Angeli”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i frati <strong>del</strong> monastero <strong>di</strong> Sant’Angelo riguardante l’esenzione dalpagamento dei contributi per una casa sita in <strong>Cremona</strong> nella vicinia <strong>di</strong> San Matteo.Fascicolo cartaceo, cc. 6, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 1”.2. 1548“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Laurentium Vasallum”.Atti nella causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Lorenzo Vassalli, amministratore dei beni ere<strong>di</strong>tati dalfiglio Massimiliano Vassalli.Fascicolo cartaceo, cc. 7, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 2”.3. 1547“Pro magnifica comunitate Cremone contra magnificum dominum Iohannem FranciscumGonzagam”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Francesco Gonzaga al quale deve essere restituitauna somma da parte <strong>del</strong>la comunità <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e dai dazieri dei dazi <strong>del</strong>le ad<strong>di</strong>zioni e <strong>del</strong>lascannatura.Fascicolo cartaceo, cc. 6, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 3”.4. 1547“Pro magnifica comunitate Cremone contra Thomam et fratres de Ferrariis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Tommaso Ferrari e i suoi fratelli riguardante la riparazione <strong>del</strong>laseriola Marchisana.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 4”.5. 1549“Pro fabrica arce Sanctorum Petri et Marcellini contra magnificum Laurentium de Trottis”.Causa tra i Presidenti alla fabbrica <strong>del</strong>l’altare dei ss. Pietro e Marcellino nella chiesa <strong>di</strong> SanTommaso, nominati dalla città, e lo scultore Lorenzo Trotti riguardante il pagamento <strong>di</strong> parte<strong>del</strong> compenso per la realizzazione <strong>del</strong>l’altare.Fascicolo cartaceo, cc. 25, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 5”.6. 1545-1549“Pro magnifica comunitate Cremone contra becharios”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i macellai, accusati <strong>di</strong> non rispettare le norme previste dagli statutiper la ven<strong>di</strong>ta <strong>del</strong>le carni.Fascicolo cartaceo, cc. 9, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 6”.


326Cause e liti7. 1545-1549“Pro magnifica comunitate Cremone contra macellarios in re calmerii”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i macellai accusati <strong>di</strong> non rispettare il calmiere per la ven<strong>di</strong>ta<strong>del</strong>le carni.Fascicolo cartaceo, cc. 15, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 7”.8. 1548Allegato 1547“Pro magnifica comunitate Cremone contra magnificum dominum commissarium aquarum”.Ricorso <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> a Ferrante Gonzaga, governatore <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano, per protestarecontro la condanna comminata da Fabrizio Visconti, commissario “super aquis” <strong>del</strong> territoriocremonese, alla città, accusata <strong>di</strong> non aver portato a termine l’escavazione <strong>del</strong>la Tagliata.Fascicolo cartaceo, cc. 22, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 8”.9. 1547“Pro magnifica comunitate Cremone contra magnificum dominum Fabricium Vicecomitemcomissarium aquarum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Fabrizio Visconti, commissario “super aquis” <strong>del</strong> territoriocremonese, riguardante l’escavazione <strong>del</strong> cavo Tagliata presso la strada <strong>di</strong> Piadena.Fascicolo cartaceo, cc. 6, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 9”.10. 1546“Pro magnifica comunitate <strong>Cremona</strong>e contra dominum Alexandrum de Malnepotibus”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Alessandro Malnepoti riguardante il privilegio fiscale <strong>di</strong> cui godonocoloro che hanno almeno do<strong>di</strong>ci figli.cc. 5, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 10”.b. 2011. 1546“Pro magnifica comunitate Cremone contra magnificum Marcum Antonium Man<strong>del</strong>lum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Marco Antonio Man<strong>del</strong>li riguardante il privilegio fiscale <strong>di</strong> cuigodono coloro che hanno almeno do<strong>di</strong>ci figli.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 11”.12. 1533“Pro domino Iosepho de Restallis contra magnificam comunitatem Cremone seu brentiferos”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giuseppe Restalli, daziere <strong>del</strong> dazio <strong>del</strong> vino al minuto, chedenuncia il fatto che alcuni brentadori hanno venduto vino al minuto ai soldati e ad altri senzapagare il dazio.Fascicolo cartaceo, cc. 6; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 12”.


Cause e liti 32713. 1525-1530Allegato 1522“Magnifice comunitatis Cremone contra magnificum comitem Franciscum Persicum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il conte Francesco Persico per il pagamento <strong>di</strong> contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 23, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 13”.14. 1520-1533 e senza data, ma degli stessi anni“Magnifice comunitatis Cremone contra Cirias”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la famiglia Ciria riguardante l’esenzione dal pagamento <strong>di</strong> contributiper le loro proprietà.Fascicolo cartaceo, cc. 54, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 14”.15. 1534-1535 e senza data, ma degli stessi anni“Processus magnifice comunitatis Cremone contra Siccos et consortes”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e le famiglie Secchi, Barbò e le comunità <strong>di</strong> Antegnate e Fontanellariguardante il pagamento <strong>del</strong>le spese per la lite in corso tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la città <strong>di</strong>Brescia per la giuris<strong>di</strong>zione sul fiume Oglio.Fascicolo cartaceo, cc. 119, <strong>di</strong> cui bianche cc. 15; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 15”.16. 1534-1536 e senza data, ma degli stessi anniAllegati 1533, 1535“Magnifice comunitatis Cremone contra magnificos de Siccis et de Barbobus”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e le famiglie Secchi e Barbò riguardante il pagamento <strong>del</strong>le speseper la lite in corso tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la città <strong>di</strong> Brescia per la giuris<strong>di</strong>zione sul fiume Oglio.Allegate registrazioni dei contributi incassati da Francesco Cauzzi, tesoriere deputato particolarealla questione <strong>del</strong> fiume Oglio, e <strong>del</strong>le spese sostenute nella lite.Fascicolo cartaceo, cc. 66, <strong>di</strong> cui bianche cc. 29; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 16”.17. 1535-1536Allegato 1517“Magnifice comunitatis Cremone contra reveren<strong>di</strong>ssimum dominum episcopum pre<strong>di</strong>cte civitatis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il vescovo Benedetto Accolti riguardante l’esenzione dai contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 25, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 17”.18. 1536“Pro magnificis dominis deputatis super estimo civitatis contra reverendos dominos canonicosmaioris ecclesie Cremone”.Causa tra i deputati all’estimo <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i canonici <strong>del</strong>la Cattedrale <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>riguardante l’estimo e il pagamento dei contributi per le proprietà ecclesiastiche.Fascicolo cartaceo, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 18”.


328Cause e liti19. 1537-1540“Magnifice comunitatis Cremone contra reverendum Schinchinellum et consortes presbiteros”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il reverendo Galeazzo Schinchinelli e consorti riguardantel’iscrizione nel registro <strong>del</strong>l’estimo dei beni patrimoniali degli ecclesiastici.Fascicolo cartaceo, cc. 20, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 19”.20. 1539-1540“Pro magnifica comunitate Cremone contra reverendum dominum Federicum Marianum etconsortes presbiteros”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Federico Mariani e gli altri preti <strong>del</strong>la curia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> riguardantiil pagamento dei contributi dovuti dagli ecclesiastici sui beni patrimoniali da loro posseduti.Fascicolo cartaceo, cc. 19, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 20”.21. 1549“Pro magnifica comunitate Cremone contra fratres de Conra<strong>di</strong>s”.Atto <strong>del</strong>la causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i fratelli Corra<strong>di</strong> riguardante l’estimo <strong>del</strong>le proprietàdei fratelli.Fascicolo cartaceo, cc. 3, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 21”.22. 1549“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Iohannem Baptistam Buscum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Battista Bosco che chiede la riduzione dei contributidovuti per alcuni appezzamenti <strong>di</strong> terreno ed e<strong>di</strong>fici <strong>di</strong> sua proprietà, siti nelle Chiusure <strong>di</strong><strong>Cremona</strong> presso il fiume Po, che sono stati fortemente danneggiati dall’azione corrosiva <strong>del</strong>fiume.Fascicolo cartaceo, cc. 6, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 22”.23. 1545-1546“Pro magnifica comunitate Cremone contra Hectorem Benplantatum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Ettore Benpiantati riguardante l’evacuazione <strong>del</strong> palazzo vecchio<strong>del</strong> comune.Fascicolo cartaceo, cc. 5, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 23”.24. 1549“Pro magnifica comunitate Cremone contra pretendentes liberasse testas et terras in agroCremonensi”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e coloro che negli anni precedenti hanno acquistato dalla Cameraregia l’immunità fiscale per le terre da loro possedute nel territorio cremonese riguardante il<strong>di</strong>ritto all’esenzione dai contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 19, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 24”.


Cause e liti 32925. 1549 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso anno“Pro magnifica comunitate Cremone contra vicinos Sancti Sepulchri”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli abitanti <strong>del</strong>la vicinia <strong>di</strong> San Sepolcro che sono contrari allacostruzione <strong>di</strong> un e<strong>di</strong>ficio nella piazzetta presso la seriola Cremonella.Fascicolo cartaceo, cc. 9, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 25”.26. 1549-1553Allegato 1553“Pro magnifica comunitate Cremone contra bonbarderios”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli ere<strong>di</strong> <strong>di</strong> Stefano Trezzi riguardante la costruzione abusiva <strong>di</strong>due mulini sul fossato Rodano fuori dalla porta San Luca.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 26”.27. 1549“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Christoforum Oxium”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Cristoforo Osio riguardante l’estimo dei terreni che costui possiedenel territorio cremonese.Fascicolo cartaceo, cc. 5, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 27”.28. 1549-1550Allegati 1548-1549“Pro magnifica comunitate Cremone contra magnificos fratres de Bottis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Gerolamo Botta e i suoi fratelli riguardante il pagamento <strong>di</strong>contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 31, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 28”.29. 1548“Pro magnifica comunitate Cremone contra fratres de Rosellis <strong>di</strong>ctos de Bonsignoribus sivede Montinis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Antonio, Federico, Nicola e Leonardo Rosselli detti Bonsignoririguardante l’esenzione dal pagamento dei contributi per i beni che costoro possiedono nelterritorio cremonese.Fascicolo cartaceo, cc. 5, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 29”.30. 1549 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso anno“Pro magnifica comunitate Cremone contra nobiles fratres de Strata”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Battista e Gerolamo Strada riguardante l’iscrizionenel registro <strong>del</strong>l’estimo <strong>di</strong> due mulini siti nel territorio <strong>di</strong> Soresina.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 30”.


330Cause e liti31. 1549“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Marianum de Datis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Mariano Dati che chiede <strong>di</strong> essere cancellato dal registro<strong>del</strong>l’estimo nel quale era iscritto per l’attività <strong>di</strong> mercatura che un tempo svolgeva.Fascicolo cartaceo, cc. 5, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 31”.32. 1550 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso anno“Pro magnifica comunitate Cremone contra comune Castri<strong>di</strong>donis et homines Annici”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, da una parte, e la comunità <strong>di</strong> Castel<strong>di</strong>done e i mercanti <strong>di</strong> Annicco,dall’altra. riguardante il pagamento <strong>del</strong>le ad<strong>di</strong>zioni sui dazi.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 32”.33. 1550“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Iacobum Crottum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giacomo Crotti riguardante il pagamento da parte <strong>del</strong>la città <strong>di</strong>una somma <strong>di</strong> denaro.Fascicolo cartaceo, cc. 5; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 33”.34. 1548“Pro magnifica comunitate Cremone contra communia et homines Ronche et Domorum deBonavoliis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, da una parte, e le comunità <strong>di</strong> Ronca de’ Golferammi e Cà de’Bonavogli, dall’altra, riguardante la riparazione <strong>di</strong> due ponti sul dugale Tagliata.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 34”.35. 1549“Pro magnifica comunitate Cremone contra Bonum de Zuchonibus”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Bono Zucconi riguardante la locazione <strong>di</strong> una casa affittata aBono Zucconi dalle sorelle Raimon<strong>di</strong> e temporaneamente requisita dalla città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> ea<strong>di</strong>bita all’alloggiamento dei soldati.Fascicolo cartaceo, cc. 9, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 35”.36. 1549“Pro magnifica comunitate Cremone contra spectabilem phisicum dominum Petrum MartiremCentenarium”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il “fisico” Pietro Martire Centenaro riguardante l’estimo <strong>del</strong>leproprietà <strong>di</strong> costui.Fascicolo cartaceo, cc. 3, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 36”.


Cause e liti 33137. 1549“Pro magnifica comunitate Cremone contra liberatos terre Ruminenghi”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli abitanti <strong>del</strong> territorio <strong>di</strong> Romanengo che negli anni precedentihanno acquistato dalla Camera regia l’immunità fiscale per le terre da loro possedute riguardanteil <strong>di</strong>ritto all’esenzione dalla tassa detta dei cavalli morti.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 37”.38. 1549“Pro magnifica comunitate <strong>Cremona</strong>e contra capitaneum dominum Iohannem Baptistam dePiasiis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il capitano Giovanni Battista Piasi che chiede <strong>di</strong> essere cancellatodal registro <strong>del</strong>l’estimo per beni ere<strong>di</strong>tati dalla madre Maria Persico.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 38”.39. 1549“Pro magnifica comunitate Cremone contra capitaneum Iohannem Andream Ricardum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il capitano Giovanni Andrea Riccar<strong>di</strong> riguardante l’immunitàfiscale concessa ai capitani cremonesi.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 39”.40. 1549“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Laurentium de Ferrariis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Lorenzo Ferrari <strong>di</strong> Soresina riguardante l’estimo <strong>di</strong> un appezzamento<strong>di</strong> terreno.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 40”.41. 1549“Pro magnifica comunitate Cremone contra magnificum equitem dominum Petrum Schinerpreceptorem Sancti Iohannis Ierosolimitani”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il cavaliere <strong>di</strong> Gerusalemme Pietro Schiner, precettore <strong>di</strong> SanGiovanni Gerosolimitano, riguardante l’esenzione dal pagamento <strong>del</strong>la tassa <strong>di</strong> quattro denariper pertica.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 41”.42. 1549“Pro magnifica comunitate Cremone contra capitaneum Iohannem Franciscum Gonzagam”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il capitano Giovanni Francesco Gonzaga riguardantel’immunità fiscale concessa ai capitani cremonesi.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 42”.


332Cause e liti43. 1549“Pro magnifica comunitate Cremone contra phisicos Cremonenses”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i fisici riguardante l’esazione <strong>del</strong>la tassa <strong>di</strong> quattro denari perpertica.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 43”.44. 1550“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Iohannem Baptistam Guarnerium”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Battista Guarneri, esattore degli oneri straor<strong>di</strong>narinella città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, riguardante il versamento <strong>del</strong>le somme previste al Magistrato Straor<strong>di</strong>nario<strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano.Fascicolo cartaceo, cc. 13, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 44”.45. 1549“Pro magnifica comunitate Cremone contra phisicos Cremonenses”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i fisici riguardante l’esazione <strong>del</strong>la tassa <strong>di</strong> quattro denari perpertica.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 45”.46. 1537“Pro magnifica comunitate Cremone contra conestabiles portarum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i connestabili <strong>del</strong>le porte accusati <strong>di</strong> non avere esercitato correttamenteil loro ufficio.Fascicolo cartaceo, cc. 22, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 46”.47. 1526“Pro magnifica comunitate Cremone contra comune Antignate”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> Antegnate riguardante l’estrazione <strong>di</strong> acqua dalNaviglio civico attraverso le bocche <strong>del</strong>la seriola Antegnata.Fascicolo cartaceo, cc. 17, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 47”.b. 2148. 1526-1532Allegato 1523“Processus magnifice comunitatis Cremone contra dominam Annam et filios de Gallarate”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Anna Gallarati e i suoi figli riguardante l’estimo <strong>del</strong>le proprietàche essi hanno al <strong>di</strong> là <strong>del</strong> Po nel territorio <strong>di</strong> Busseto.Fascicolo cartaceo, cc. 90, <strong>di</strong> cui bianche cc. 13; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 48”.


Cause e liti 33349. 1526“Pro magnifica comunitate Cremone contra magnificum Iohannem Petrum de Piasiis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Pietro Piasi che richiede <strong>di</strong> essere cancellatodall’estimo <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> nel quale è iscritto per l’attività <strong>di</strong> mercatura.Fascicolo cartaceo, cc. 33, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 49”.50. 1526“Magnifice comunitatis Cremone contra Brunellum et vicinos Sancti Viti”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli abitanti <strong>del</strong>la vicinia <strong>di</strong> San Vito e il me<strong>di</strong>co Fabrizio Brunelloriguardante l’estimo <strong>del</strong>le sue proprietà.Fascicolo cartaceo, cc. 8, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 50”.51. 1526-1530“Magnifice comunitatis Cremone contra don Rubertum de Vayris”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e don Roberto Vairi riguardante la cancellazione dall’estimo <strong>di</strong>alcuni appezzamenti <strong>di</strong> terreno legati da Caterina Piperari all’altare <strong>di</strong> s. Antonio nella chiesa <strong>di</strong>San Giovanni in Croce.Fascicolo cartaceo, cc. 22; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 51”.52.1 1527“Pro magnifica comunitate contra magnificum Bartholomeum de Milanesiis”.Atti <strong>del</strong>la causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Bartolomeo Milanesi riguardante la valutazioned’estimo dei beni ricevuti in ere<strong>di</strong>tà da Francesco Cappellano.Fascicolo cartaceo, cc. 5, segnatura originale: “Tomo VIII, n. 52”.52.2 1527“Processus magnifice comunitatis Cremone contra magnificum Bertholameum de la Manara”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Bartolomeo Milanesi detto <strong>del</strong>la Manara riguardante l’estimo<strong>del</strong>le proprietà e dei red<strong>di</strong>ti mercantili ere<strong>di</strong>tati da Pietro Lanfranchi detto <strong>di</strong> Quinzano.Fascicolo cartaceo, cc. 44, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5.53. 1526-1527“Pro magnifico domino Petro Martire Ferrario et consortibus cre<strong>di</strong>toribus 5 pro centenarioanni 1526 contra dominum Rubertum de Rubeys”.Causa tra Pietro Martire Ferrari e consorti ai quali spetta il 5 per cento degli introiti <strong>del</strong> dazio<strong>del</strong>le porte e Roberto Rossi, incantatore <strong>del</strong> dazio.Fascicolo cartaceo, cc. 22, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3, segnatura originale in<strong>di</strong>cata nell’inventario: “Tomo VIII, n. 53”.


334Cause e liti54. 1526-1529“Magnifice comunitatis Cremone contra illos de Falivis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la famiglia Faliva riguardante l’estimo <strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> mercaturasvolta dalla famiglia e dei beni immobili da essa posseduti.Fascicolo cartaceo, cc. 25, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 54”.55. 1527Allegato 1394“Pro magnifica comunitate Cremone contra vicinos Sancti Salvatoris”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli abitanti <strong>del</strong>la vicinia <strong>di</strong> San Salvatore riguardante l’estimo<strong>del</strong>la famiglia Borgo.Fascicolo cartaceo, cc. 17, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 55”.56. 1526-1527 e senza data, ma degli stessi anni“Magnifice comunitatis Cremone contra dominum Nicolaum Tonsum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Nicola Tonsi riguardante un prestito <strong>di</strong> 300 scu<strong>di</strong> d’oro allacittà.Fascicolo cartaceo, cc. 19, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 56”.57. 1541Allegato 1528“Pro magnifica comunitate contra dominam Catharinam de Pilacanibus”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Caterina Pellacani riguardante i <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> proprietà su una casasita nella vicinia <strong>di</strong> San Paolo nella città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 11, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 57”.58. 1541-1542Allegato 1535“Magnifice comunitatis Cremone contra dominam Mariam de Albertonibus”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Maria Albertoni riguardante i <strong>di</strong>ritti su una casa sita in <strong>Cremona</strong>,nella vicinia <strong>di</strong> Santa Lucia.Fascicolo cartaceo, cc. 21, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 58”.59. 1549, senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso annoAllegati senza data e 1549“Pro magnifica comunitate Cremone contra magnificum dominum Fabricium Vicecomitem”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Fabrizio Visconti, commissario “super aquis” <strong>del</strong> territoriocremonese, che pretende dalla comunità il pagamento <strong>del</strong> suo salario.Fascicolo cartaceo, cc. 34, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 59”.


Cause e liti 33560. 1510, 1520, 1545, 1546, 1547 e senza data, ma prima metà sec. XVI“Magnifice comunitatis Cremone contra illustrem dominum Adalbertum Pallavicinum”.Atti <strong>di</strong> cause tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il marchese Adalberto Pallavicino e i suoi ere<strong>di</strong> riguardantei <strong>di</strong>ritti sulle acque <strong>del</strong> Naviglio <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 35, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 60”.61. 1539-1540Atto unito datato 1526“Magnifice comunitatis Cremone contra dominum Iohannem Christoforum Fraganeschum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Cristoforo Fraganeschi riguardante l’incanto <strong>del</strong>lanotaria dei consoli <strong>del</strong>l’Università dei mercanti e <strong>del</strong>la Referendaria; unito atto notarile relativoall’incanto <strong>del</strong>la notaria <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong>le Vettovaglie a Cristoforo Fraganeschi.Fascicolo cartaceo, cc. 29, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2 e cc. 10; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 61”.62. 1541, 1545“In favorem officii Victualium Cremone contra pistores civitatis Cremone”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i fornai accusati <strong>di</strong> non aver rispettato le norme previstedall’ufficio <strong>del</strong>le Vettovaglie per la ven<strong>di</strong>ta <strong>del</strong> pane.Fascicolo cartaceo, cc. 71, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 62”.63. 1538-1540Allegati 1496, 1537“Magnifice comunitatis Cremone contra illustrissimam dominationem Venetorum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la Repubblica <strong>di</strong> Venezia relativa all’immunità fiscale per alcuniterreni posseduti dai nobili veneti Battaglia nel territorio <strong>di</strong> Castelleone.Fascicolo cartaceo, cc. 33, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 63”.64.1 1546-1570“Pro civitate Cremone contra communitatem Sorexinae in causa ad<strong>di</strong>tionum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> Soresina riguardante il pagamento <strong>del</strong>le ad<strong>di</strong>zionisui dazi <strong>del</strong>la gabella, <strong>del</strong>la drapparia e <strong>del</strong> Torrazzo.Fascicolo cartaceo, cc. 74, <strong>di</strong> cui bianche cc. 8; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 64”.64.2 1546-1547 e senza data, ma degli stessi anni“Magnifice comunitatis Cremone contra comune et homines Soresine et daciarios”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, da una parte, e gli incantatori dei dazi e la comunità <strong>di</strong> Soresina,dall’altra, che sostengono <strong>di</strong> non essere tenuti al pagamento <strong>del</strong>le ad<strong>di</strong>zioni dei dazi sulle mercivendute nel territorio <strong>di</strong> Soresina.Fascicolo cartaceo, cc. 59, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.


336Cause e liti65. 1529-1536 e senza data, ma degli stessi anni“Processus magnifice comunitatis Cremone contra mercatores pingue<strong>di</strong>num”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e coloro che vendono grassi riguardante le norme per la ven<strong>di</strong>ta.Fascicolo cartaceo, cc. 10; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 65”.66. 1519-1536“Pro magnifica comunitate Cremone contra formagiarios et similes”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i formaggiari riguardante il dazio sulle merci.Fascicolo cartaceo, cc. 84, <strong>di</strong> cui bianche cc. 13; segnatura originale: “Tomo VIII, n. 66”.b. 22TOMO IX1. 1518“Pro magnifica comunitate Cremone contra illos de Persichello et consortes”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giacomo Persichelli e consorti riguardante contributi dovutiper la seriola Cappellana che estrae acqua dal Naviglio <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 9; segnatura originale: “Tomo IX, n. 1”.2. 1519Allegato 1404“Pro magnifica comunitate Cremone contra illos de Persichello et de Meliis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e le famiglie Meli e Persichelli riguardante il pagamento <strong>di</strong> contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 61, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10; segnatura originale: “Tomo IX, n. 2”.3. 1519“Pro magnifica comunitate Cremone contra magnificum dominum thesaurarium”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il tesoriere regio Pietro Forniliono riguardante il rimborso <strong>di</strong>contributi forniti dalla città alle truppe e il pagamento alla Camera regia <strong>di</strong> imposte sulle acque.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Tomo IX, n. 3”.4. 1520-1524Allegati 1427, 1438, 1443, 1445, 1515, 1517, 1519“Processi e sentenza che li datiari siano essenti dalli guarnisoni et alloggiamenti <strong>di</strong> soldati”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i dazieri e gabellieri <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> riguardantel’esenzione dai contributi per gli alloggiamenti militari.Fascicolo cartaceo, cc. 209, <strong>di</strong> cui bianche cc. 28; segnatura originale: “Tomo IX, n. 4”.


Cause e liti 3375. 1519“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Rubertum de Rubeys”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il daziere Roberto Rossi per la restituzione <strong>di</strong> somme <strong>di</strong> denaroprestate dalla comunità <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> alla Camera regia.Fascicolo cartaceo, cc. 32, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo IX, n. 5”.6. 1528-1531, senza data, ma degli stessi anni“Magnifice comunitatis Cremone contra dominum Armanninum de Burgo”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Armannino Borgo, daziere <strong>del</strong>le ad<strong>di</strong>zioni al dazio <strong>del</strong>le porte,che chiede <strong>di</strong> essere risarcito, dal momento che a causa <strong>del</strong>la peste e <strong>del</strong>la guerra i commercisono interrotti ed egli non percepisce i proventi <strong>del</strong> dazio.Fascicolo cartaceo, cc. 76, <strong>di</strong> cui bianche cc. 12; segnatura originale: “Tomo IX, n. 6”.7. 1519“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Rubertum de Rubeys”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il daziere Roberto Rossi che pretende la restituzione <strong>di</strong> somme<strong>di</strong> danaro a lui dovute da alcuni fittabili <strong>di</strong> beni <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo IX, n. 7”.8. 1519“Pro magnifica comunitate Cremone contra mulinarios pre<strong>di</strong>cte civitatis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i mugnai <strong>del</strong>la città per non avere osservato le norme previsteper la conservazione <strong>del</strong> grano e <strong>del</strong>la farina.Fascicolo cartaceo, cc. 30, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5, segnatura originale: “Tomo IX, n. 8”.9. 1517“Processus agitatus coram magnifico domino Bartholofio Carnevali referendario Cremoneinter magnificam comunitatem Cremone et daciarios massariarum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i dazieri <strong>del</strong>le masserie per la mancata soluzione <strong>del</strong> dazio dovutoda alcuni fornai.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo IX, n. 10”.10. 1517-1518“Pro magnifica comunitate Cremone contra Baptistam de Bentis incantatorem datii furnorum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il daziere Battista Benti riguardante la riscossione <strong>del</strong> dazio <strong>del</strong>lamassaria o dei forni.Fascicolo cartaceo, cc. 18, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo IX, n. 11”.


338Cause e litib. 2311. 1517-1520 e senza data, ma degli stessi anniAllegati 1495, 1505, 1508, 1510, 1514“Contra contestabiles portarum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i connestabili <strong>del</strong>le porte, accusati <strong>di</strong> non aver adempiuto correttamenteal loro ufficio.Fascicolo cartaceo, cc. 184, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6. segnatura originale: “Tomo IX, n. 12”.12. 1533-1535Allegati 1530, 1531“Magnifice comunitatis contra dominum Vincentium Schalonam”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Vincenzo Scalone riguardante l’esenzione <strong>di</strong> costui dal pagamento<strong>di</strong> contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 61, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5; segnatura originale: “Tomo IX, n. 13”.13. 1518-1519“Pro magnifica comunitate Cremone contra Baptistam de Bentis incantatorem datii furnorum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il daziere Battista Benti riguardante la riscossione <strong>del</strong> dazio <strong>del</strong>lamassaria o dei forni.Fascicolo cartaceo, cc. 33, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo IX, n. 14”.14. 1522-1535Allegati 1440, 1441, 1461, 1467, 1468, 1485, 1490, 1497, 1498, 1510, 1516, 1517, 1519, 1522“Contra terras separatas pro maiori magistratu”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e le comunità <strong>di</strong> Casalmaggiore riguardante la superiorità <strong>del</strong>lagiuris<strong>di</strong>zione dei magistrati <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> in caso <strong>di</strong> controversie tra gli abitanti <strong>del</strong>le terre separatee gli abitanti <strong>del</strong>la città in virtù <strong>del</strong> decreto detto “<strong>del</strong> maggior magistrato”; vertenza tra lacittà <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Fontanella riguardante i privilegi <strong>di</strong> esenzione dai contributi imposti dallacittà, <strong>di</strong> cui godono Casalmaggiore e Fontanella.Allegati in copia, tra cui privilegio concesso da Filippo Maria Visconti a Casalmaggiore con ilquale si riconosce a Casalmaggiore la con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> terra separata, datato 18 febbraio 1440;decreto detto <strong>del</strong> “maggior magistrato” emesso da Filippo Maria Visconti, datato 7 novembre1441; privilegio concesso da Francesco II Sforza a Fontanella con il quale si riconosce a Fontanellala con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> terra separata, datato 28 settembre 1522.Fascicolo cartaceo, cc. 96, <strong>di</strong> cui bianche cc. 21; segnatura originale: “ Tomo IX, n. 15”.15. 1518-1520“Pro magnifica comunitate Cremone contra magnificum Zinum de Zanis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Zino Zani riguardante l’escavazione <strong>del</strong>la fossa <strong>del</strong>la città.Fascicolo cartaceo, cc. 40, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6; segnatura originale: “Tomo IX, n. 16”.


Cause e liti 33916. 1518“Pro magnifica comunitate Cremone contra magnificos dominos Hyeronimum et consortesomnes de Meliis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Gerolamo Meli e consorti riguardante l’esenzione dai contributiper le guarnigioni militari.Fascicolo cartaceo, cc. 7, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo IX, n. 17”.17. 1519“Pro magnifica comunitate Cremone contra Cameram regiam”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la Camera regia riguardante i debitori <strong>del</strong>la gabella <strong>del</strong> sale.Fascicolo cartaceo, cc. 21, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5; segnatura originale: “Tomo IX, n. 18.”18. 1517-1518“Processus magnifice comunitatis Cremone agitatus coram magnifico pretore Cremone contrastrenuum militem Franciscum Oroes Gallum officialem bulletarum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Francesco Oroes Gallo, ufficiale <strong>del</strong>le bollette, riguardantel’istituzione <strong>di</strong> un postriboloFascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo IX, n. 19”.19. 1517-1518 e senza data, ma degli stessi anni“Processus magnifice comunitatis contra Ludovicum de Covo habitator loci Soncini et nuncBarzanighe <strong>di</strong>strictus Cremone pro aquis estimatis in taliono”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Ludovico Covo per il pagamento <strong>di</strong> contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 33, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5; segnatura originale: “Tomo IX, n. 20”.20. 1519“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Rubertum de Rubeys”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Roberto Rossi riguardante l’incanto <strong>del</strong>la notaria <strong>del</strong>l’ufficio<strong>del</strong>le Vettovaglie.Fascicolo cartaceo, cc. 30, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale:” Tomo IX, n. 21”.21. 1517“Processus magnifice comunitatis agitatus coram magnifico et preclarissimo domino refferendarioCremone inter magnificam communitatem et Iohannem Antonium Bentum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Antonio Benti, incantatore <strong>del</strong> dazio <strong>del</strong>la massaria,riguardante la riscossione <strong>del</strong> dazio.Fascicolo cartaceo, cc. 22, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Tomo IX, n. 22”.


340Cause e litib. 2422. 1519Allegato 1516“Processus magnifice comunitatis Cremone contra spectabilem iuris doctorem dominum Antoniumde Pizenar<strong>di</strong>s”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Antonio Picenar<strong>di</strong> riguardante l’ambasciata compiuta da costuipresso Francesco I re <strong>di</strong> FranciaFascicolo cartaceo, cc. 79, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo IX, n. 23”..23.1 1519“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Rubertum de Rubeys”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Roberto Rossi riguardante l’incanto <strong>di</strong> alcuni dazi.Fascicolo cartaceo, cc. 50, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo IX, n. 24”.23.2 1519“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Rubeum de Rubeys”.Causa tra la comunità <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Rubeo Rossi riguardante l’incanto <strong>di</strong> alcune notarie.Fascicolo cartaceo incompleto <strong>di</strong> cc. 3.24. 1518-1519“Pro magnifica comunitate Cremone contra pristinarios <strong>di</strong>cte civitatis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i fornai per lo spostamento <strong>del</strong> mercato dalla piazza maggiorealla piazza <strong>del</strong> CapitanoFascicolo cartaceo, cc. 32, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5; segnatura originale: “Tomo IX, n. 25”.25. 1537-1540Allegati 1383, 1420, 1423, 1525, 1531“Magnifice comunitatis Cremone contra magnificos Mainos quod officiales Victualium posuntperquirere fraudes in terra Bordolani”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i conti <strong>del</strong> Maino, feudatari <strong>del</strong>la terra <strong>di</strong> Bordolano, riguardantela giurisi<strong>di</strong>zione <strong>del</strong>l’ufficiale <strong>del</strong>le Vettovaglie <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 71, <strong>di</strong> cui bianche cc. 11; segnatura originale: “Tomo IX, n. 26”.26. 1518“Pro magnifica comunitate Cremone contra Iohannem Antonium de Bentis”.Causa tra la comunità <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Antonio Benti, incantatore <strong>del</strong> dazio <strong>del</strong>la massaria,riguardante la riscossione <strong>del</strong> dazio.Fascicolo cartaceo, cc. 15, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “ Tomo IX, n. 27”.


Cause e liti 34127. 1518 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso annoCausa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il daziere Giovanni Antonio Benti riguardante la riscossione<strong>del</strong> dazio <strong>del</strong>la massaria o dei forni.Fascicolo cartaceo, cc. 34, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Tomo IX, n. 28”.28. 1517-1518“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Sigismondum et consortes omnes deAmidanis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Sigismondo Amidani e consorti riguardante l’esenzione daicontributi per le guarnigioni militari.Fascicolo cartaceo, cc. 20, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “ Tomo IX, n. 29”.29. 1518“Pro magnifica comunitate <strong>Cremona</strong> contra Cameram regiam”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la Camera regia riguardante la sovvenzione <strong>di</strong> 25.000 scu<strong>di</strong>,fatta dalla città.Fascicolo cartaceo, cc. 16 <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo IX, n. 30”.30. 1516-1517Allegati 1512-1515“Contra datiarios salis”.Causa tra il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i dazieri <strong>del</strong>la gabella <strong>del</strong> sale Alessandro Schinchinelli eMariano Mariani per il pagamento <strong>di</strong> somme <strong>di</strong> denaro alla Camera regia. La sentenza emessadai commissari <strong>del</strong>egati alla liquidazione e all’esazione dei debiti <strong>del</strong>la Camera regia che assolvedalle pretese <strong>del</strong> regio Fisco sia i dazieri, sia la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> è scritta su pergamena ed èdatata 22 novembre 1516.Fascicolo cartaceo, cc. 198, <strong>di</strong> cui bianche cc. 11; segnatura originale in<strong>di</strong>cata nel repertorio: “Tomo IX, n. 31”.b. 2531. 1518“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Gabrielem de Gallarate”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Gabriele Gallarati, regio commissario, per estorsioni indebite<strong>di</strong> danaro in occasione <strong>del</strong>la compilazione <strong>del</strong>le bollette per l’estrazione dei grani dalla città.Fascicolo cartaceo, cc. 8, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo IX, n. 32”.32. 1517-1521 e senza data, ma degli stessi anni“Contra comunitatem Castrinovi Adue”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> Castelnuovo Bocca d’Adda riguardante il riattamento<strong>del</strong>la strada <strong>di</strong> PizzighettoneFascicolo cartaceo, cc. 36, <strong>di</strong> cui bianche cc. 8; segnatura originale: “Tomo IX, n. 33”.


342Cause e liti33. 1518 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso anno“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum capitaneum devetus bladorum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Pietro Dossi detto Masino, capitano <strong>del</strong> <strong>di</strong>vieto, riguardantel’ufficio <strong>del</strong>le Vettovaglie e la relativa notaria.Fascicolo cartaceo, cc. 23, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5; segnatura originale: “ Tomo IX, n. 34”.34. 1517-1518Allegato 1513“Processus agitatus coram spectabili domino Barnaba Puteo vicario et iu<strong>di</strong>ce rationis magnificidomini potestatis Cremone inter magnificam comunitatem Cremone et Iohannem Pizenardum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Picenar<strong>di</strong> per il pagamento dei soldati posti a guar<strong>di</strong>a<strong>del</strong>la città.Fascicolo cartaceo, cc. 23, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Tomo IX, n. 35”.35. 1517-1518Allegato 1513“Pro magnifica comunitate Cremone contra pristinarios <strong>di</strong>cte civitatis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i fornai che sono stati condannati dall’ufficiale <strong>del</strong>le Vettovaglieal pagamento <strong>di</strong> una multa per non avere rispettato le norme sul peso <strong>del</strong> pane.Fascicolo cartaceo, cc. 39, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5; segnatura originale: “Tomo IX, n. 36”.36. 1517“Allegationes pro magnifica comunitate Cremone contra feudatarios reveren<strong>di</strong>ssimi episcopi”.Allegazioni nella causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i feudatari <strong>del</strong> vescovo per il pagamento <strong>di</strong>contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 8, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Tomo IX, n. 37”.37. 1499, 1519, 1522, 1525, 1527Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i dazieri Benedetto Fodri e consorti che hanno prestato allacomunità somme per la soluzione <strong>del</strong>la taglia ducale <strong>di</strong> 4800 scu<strong>di</strong> d’oro.Fascicolo cartaceo, cc. 219, <strong>di</strong> cui bianche 43; antica segnatura: “Tomo IX, n. 38”.b. 26TOMO X1. 1532-1550 e senza data, ma degli stessi anniAllegati 1531, 1536“Contra Fiscum in causa contributionis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il regio Fisco riguardante il pagamento <strong>di</strong> contributiFascicolo cartaceo, cc. 114, <strong>di</strong> cui bianche cc. 27; segnatura originale: “Tomo X, n. 1”.


Cause e liti 3432.1 1522-1524 e senza data, ma degli stessi anni“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Bartholomeum et consortes de Maynol<strong>di</strong>sMantuanos”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Bartolomeo Mainol<strong>di</strong> e consorti mantovani riguardanti il pagamentodei contributi per le guarnigioni militari.Fascicolo cartaceo, cc. 80, <strong>di</strong> cui bianche cc. 11; segnatura originale in<strong>di</strong>cata nel repertorio: “Tomo X, n. 2”.2.2 1523-1525Allegati 1423, 1463, 1497, 1512-1514, 1517-1524Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i citta<strong>di</strong>ni mantovani riguardanti l’estimo <strong>del</strong>le proprietà che iMantovani hanno nel territorio cremonese.Fascicolo cartaceo, cc. 107, <strong>di</strong> cui bianche cc. 12.2.3 1523-1527 e senza data, ma degli stessi anniCausa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i citta<strong>di</strong>ni mantovani riguardanti l’estimo <strong>del</strong>le proprietà che iMantovani hanno nel territorio cremonese.Fascicolo cartaceo, cc. 42, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6.3. 1513-1551 e senza data, ma prima metà sec. XVIAllegati 1515-1526, 1551Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la famiglia Fontana per il pagamento <strong>del</strong>la fornitura <strong>di</strong> una certaquantità <strong>di</strong> sale alla città.Fascicolo cartaceo, cc. 295, <strong>di</strong> cui bianche cc. 40; segnatura originale: “Tomo X, n. 3”.4.“Magnificae comunitatis Cremone contra cives habentes pre<strong>di</strong>a ultra Padum”.Camicia con segnatura originale: “Tomo X, n. 4”.5. 1538-1542 e senza data, ma degli stessi anniAllegati 1523, 1534, 1535“Magnifice comunitatis Cremone contra Bellingerios”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la famiglia Bellingeri riguardante l’esenzione dai contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 110, <strong>di</strong> cui bianche cc. 14; segnatura originale in<strong>di</strong>cata nel repertorio: “Tomo X, n. 5”.b. 276. 1538-1539, 1550Allegati 1518“Contra Franciscum de Zanis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Francesco Zani riguardante l’escavazione <strong>del</strong>la fossa intornoalla città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 67, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9; segnatura originale: “Tomo X, n. 6”.


344Cause e liti7. 1522-1527Allegati 1512-1515“Contra dominos Fodrios et consortes in causa subsi<strong>di</strong>i Helvetiorum”.Causa tra i citta<strong>di</strong>ni cremonesi e alcuni comuni <strong>del</strong> <strong>di</strong>stretto <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> che pretendono daidazieri Bartolomeo Fodri e consorti la soluzione <strong>del</strong>le somme <strong>di</strong> 4000 ducati d’oro da loro anticipataper pagare una sovvenzione all’esercito <strong>del</strong>la Santa Lega che conduceva la guerra controi FrancesiFascicolo cartaceo, cc. 172, <strong>di</strong> cui bianche cc. 32; segnatura originale: “Tomo X, n. 7”.8.1 1499, 1509, 1510, 1516, inizio sec. XVI, 1542, 1546, 1547“Iura civitatis <strong>Cremona</strong>e in causa notariarum <strong>di</strong>versorum officiorum”.Documenti e privilegi concessi dalla Repubblica <strong>di</strong> Venezia e dagli Sforza che attestano i <strong>di</strong>ritti<strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> sui banchi <strong>del</strong>le notarie <strong>di</strong> <strong>di</strong>versi uffici esibiti in cause control’Università dei mercanti e contro il Fisco regio; suppliche <strong>del</strong>la città al Senato e al sovrano perchiedere il rispetto <strong>del</strong>le concessioni ottenute e lettere <strong>di</strong> risposta; atti <strong>del</strong>la vertenza relativaalle notarie.Fascicolo cartaceo, cc. 84, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Tomo X, n. 8”.8.2 1500Incanti dei banchi <strong>del</strong>le notarie degli uffici <strong>del</strong>la curia pretoria e <strong>di</strong> altri uffici <strong>del</strong>la città.Fascicolo cartaceo, cc. 14, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.8.3 fine sec. XVI, 1585, 1595“Scritture per <strong>di</strong>verse notarie”.Capitoli e <strong>di</strong>chiarazioni riguardanti l’incanto dei banchi <strong>del</strong>la notaria criminale e <strong>del</strong>le notarie<strong>del</strong>le Chiusure, dei Ceppi, degli uffici <strong>del</strong>le Strade e <strong>del</strong>le Vettovaglie.Fascicolo cartaceo, cc. 15, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6; numerazione originale per atto: nn. 1-5.9. 1518 e senza data, ma coevi“Contra Mainardos et Favagrossos”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Andrea Mainar<strong>di</strong> e Nicola Favagrossa riguardante la cessione acostoro <strong>di</strong> parte dei <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> esazione <strong>del</strong> dazio <strong>del</strong>le porteFascicolo cartaceo, cc. 163, <strong>di</strong> cui bianche cc. 28; segnatura originale: “Tomo X, n. 9”.10. 1515-1516Allegati 1506“Iura civitatis <strong>Cremona</strong>e contra communitatem Casalismaioris in causa compartiti taxarumequorum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> Casalmaggiore per il riparto <strong>del</strong>la tassa dei cavalli.Fascicolo cartaceo, cc. 28, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7; segnatura originale: “Tomo X, n. 10”.


Cause e liti 345TOMO XI 3bb. 28-301-3. 1572-1574Sindacatura <strong>del</strong>l’operato <strong>di</strong> Francesco Rincono in qualità <strong>di</strong> podestà <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, presiedutadal senatore Francesco Bellono e testimonianze fornite su richiesta <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> riguardoalle querele sporte contro Francesco Rincono.3 volumi rispettivamente <strong>di</strong> cc. 604; cc. 602 e cc. 1118, <strong>di</strong> cui bianche cc. 42; numerazione originale continua per i tretomi cc. 1-1320; nel terzo volume segue numerazione originale cc. 1-343; alla fine <strong>del</strong> terzo volume in<strong>di</strong>ce dei tre tomi;segnatura originale: “Tomo XI”, “Prima Pars”; “Secunda Pars”; “Tertia Pars”; unite cc. 6 sciolte, <strong>di</strong> cui una bianca.FASCIO A1. senza data, ma seconda metà <strong>del</strong> sec. XVI-prima metà <strong>del</strong> sec. XVII, 1644, 1657“Alloggiamenti. Diverse instruttioni et allegationi in materia d’allogiamenti”.Relazioni e allegazioni relative a vertenze tra le città <strong>del</strong>lo Stato e i rispettivi Conta<strong>di</strong> per il pagamento<strong>di</strong> contributi e il risarcimento <strong>di</strong> danni per l’alloggiamento dei soldati.Fascicolo cartaceo, cc. 135, <strong>di</strong> cui bianche cc. 15; segnatura originale: “Fascio A, n. 1”.2. senza data, ma seconda metà <strong>del</strong> sec. XVI-prima metà <strong>del</strong> sec. XVII“Alloggiamenti. Diversi memoriali e suppliche in materia d’alloggiamenti”.Memoriali e suppliche presentati al Senato <strong>di</strong> Milano dalle città <strong>del</strong>lo Stato relative al ripartodei contributi per gli alloggiamenti militari tra le città e i rispettivi Conta<strong>di</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 46, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Fascio A, n. 2”.b. 313. 1570-1578 e senza data, ma degli stessi anni“Pro civitatibus <strong>Cremona</strong>e et totius Status contra Comitatus Status”.Causa tra le città <strong>del</strong>lo Stato e i rispettivi Conta<strong>di</strong> riguardante il riparto dei contributi straor<strong>di</strong>nariiper gli alloggiamenti <strong>del</strong>le truppe militari <strong>di</strong> transito.Fascicolo cartaceo, cc. 41, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5; segnatura originale: “Fascio A, n. 3”.4. 1630“Transunto <strong>del</strong>le spese fatte dalla città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> in dar alloggiamento e pagar soccorsi, paghe,magazeno, fieno, avena et paglia, legna et altro alla soldatesca sì a cavallo come a pie<strong>di</strong>alloggiata nella detta città dal 22 la sera <strong>del</strong> mese <strong>di</strong> maggio <strong>del</strong>l’anno 1627 sino per tutto3 La segnatura “Tomus undecimus” non compare nell’inventario <strong>del</strong>l’antica serie Cause e liti, ma è scrittosu un frammento allegato al primo dei volumi che costituiscono il Tomo XI, sul quale è annotato: “Tomusundecimus. Processo formato contra il signor Francesco Rincono regio ducale senator <strong>di</strong> Milano e podestà <strong>di</strong><strong>Cremona</strong> sotto il sin<strong>di</strong>cato <strong>del</strong> signor senatore Luiggi Bellone. Tomi [qui nel senso <strong>di</strong> volumi] 3”.


346Cause e litil’anno 1629, come n’appare dalli libri de signori prefetti all’officio <strong>del</strong>li Alloggiamenti <strong>di</strong> dettacittà et per or<strong>di</strong>ni et patenti <strong>del</strong> signor Commissario generale <strong>del</strong>li esserciti nel Stato <strong>di</strong> Milanoper essecutione d’altri or<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> Sua Eccellentia, alli quali spese concorrono li signori interessatimilanesi, che possedono beni in detta provincia”.Fascicolo cartaceo, cc. 23, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Fascio A, n. 4”.5. 1611Dichiarazioni <strong>del</strong>le razioni fornite ai soldati e ai cavalli alloggiati in <strong>Cremona</strong>, rilasciate da BernabòBarbò, maestro <strong>di</strong> campo e commissario generale degli eserciti nello Stato <strong>di</strong> Milano perla Lombar<strong>di</strong>a e il Piemonte.Fascicolo cartaceo, cc. 46, <strong>di</strong> cui bianche cc. 21; segnatura originale: “Fascio A, n. 5”.6. 1602-1603“Processus inter civitates Status et Comitatus totius Status”.Causa vertente <strong>di</strong>nanzi ai <strong>del</strong>egati a tutte le cause tra le città et i Conta<strong>di</strong> <strong>del</strong>lo Stato riguardanteil riparto dei contributi straor<strong>di</strong>narii per gli alloggiamenti <strong>del</strong>le truppe militari <strong>di</strong> transitoFascicolo cartaceo, cc. 11, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Fascio A, n. 6”.7. 1594“Deducione de li agravii datti alle città ne la causa de la equalanza per li alloggiamenti de transitoper la sentenza <strong>del</strong> Magistrato, or<strong>di</strong>n et appellatione interposta con la risposta de li Conta<strong>di</strong>”.Causa tra le città <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano e i rispettivi Conta<strong>di</strong> riguardante il riparto dei contributistraor<strong>di</strong>narii per gli alloggiamenti <strong>del</strong>le truppe militari <strong>di</strong> transito.Fascicolo cartaceo, cc. 46, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5; segnatura originale: “Fascio A, n. 7”.8. 1589-1591 e senza data, ma degli stessi anni“Civitatum Dominii contra Comitatus suos”.Causa tra le città <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano e i rispettivi Conta<strong>di</strong> che pretendono dalle città la restituzione<strong>di</strong> 31.000 lire spese per l’alloggiamento <strong>del</strong>la fanteria spagnola.Fascicolo cartaceo, cc. 46, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Fascio A, n. 8”.9. 1589“Peticio Valencie contra Statum et responsio Status”.Ricorso presentato da Valenza contro lo Stato <strong>di</strong> Milano riguardante il rimborso <strong>di</strong> parte <strong>del</strong>lespese sostenute per la fornitura <strong>di</strong> legna alla cavalleria spagnola.Fascicolo cartaceo, cc. 18, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Fascio A, n. 9”.10. 1587Allegato 1559Vertenza decisa dal governatore <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Vincenzo Marni,commissario generale degli uomini d’arme, riguardante l’alloggiamento <strong>del</strong>le sue compagnie


Cause e liti 347<strong>di</strong> soldati.Fascicolo cartaceo, cc. 7, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Fascio A, n. 10”.11. 1587Allegati 1583, 1585Causa tra le città <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano e i rispettivi Conta<strong>di</strong> riguardante il riparto dei contributistraor<strong>di</strong>nari per l’alloggiamento <strong>del</strong>le truppe <strong>di</strong> soldati in transito <strong>di</strong>retti nelle Fiandre.Fascicolo cartaceo, cc. 42, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Fascio A, n. 11”.12. 1580, 1582“Civitatis Novarie, Castelacii et Feliciani peticio equalationis causa hospitacionis militum”.Ricorso <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> Novara, <strong>di</strong> Castellazzo e <strong>di</strong> Felizzano che chiedono il rimborso <strong>di</strong> parte<strong>del</strong>le spese sostenute per l’alloggiamento <strong>di</strong> soldati.Fascicolo cartaceo, cc. 38, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5; segnatura originale: “Fascio A, n. 12”.13. 1579 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso anno, 1594Causa tra le città <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano e i rispettivi Conta<strong>di</strong> riguardante il riparto dei contributistraor<strong>di</strong>narii per gli alloggiamenti <strong>del</strong>le truppe militari <strong>di</strong> transito.Fascicolo cartaceo, cc. 58, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6; segnatura originale: “Fascio A, n. 13”.14. 1570, 1579, 1580 e senza data, ma degli stessi anni“Comunitatis Vartii contra totum Statum”.Causa tra Varzi e lo Stato <strong>di</strong> Milano riguardante il rimborso <strong>di</strong> parte <strong>del</strong>le spese sostenute daVarzi per l’alloggiamento <strong>del</strong>la fanteria spagnolaFascicolo cartaceo, cc. 13; segnatura originale: “Fascio A, n. 14”.15. 1576 e senza data ma <strong>del</strong>lo stesso annoAllegato 1574“Ducatus Me<strong>di</strong>olani contra totum Statum”.Causa tra il Ducato <strong>di</strong> Milano e le altre città e Conta<strong>di</strong> <strong>del</strong>lo Stato riguardante il rimborso <strong>di</strong>parte <strong>del</strong>le spese sostenute dal Ducato per l’alloggiamento <strong>del</strong>le truppe <strong>del</strong>la guar<strong>di</strong>a <strong>del</strong> governatore<strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano.Fascicolo cartaceo, cc. 9; segnatura originale: “Fascio A, n. 15”.16. 1576 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso anno“Fides ... militum hospitatorum in civitate Alessandriae, Valentiae et Mortarae de anno 1575cum contra<strong>di</strong>ctionibus ad eas factis per alias civitates huius Status Me<strong>di</strong>olani”.Causa tra Alessandria, Valenza, Mortara e le altre città <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano riguardante il ripartodei contributi per l’alloggiamento <strong>del</strong>le truppe.Fascicolo cartaceo, cc. 55, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Fascio A, n. 16”.


348Cause e liti17. 1573, senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso annoAllegati 1500-1529Causa tra le città <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano e i rispettivi Conta<strong>di</strong> riguardante il riparto dei contributiper l’alloggiamento <strong>del</strong>la fanteria spagnola.Allegate copie per estratto dai “libri registri” <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> degli anni 1500-1512,1505-1519 e sentenza datata 1525.Fascicolo cartaceo, cc. 131, <strong>di</strong> cui bianche cc. 16; segnatura originale: “Fascio A, n. 17”.18. 1573“Rellatione <strong>del</strong>l’Illustrissimo Magistrato [Or<strong>di</strong>nario] sopra la domanda fatta per la comunità <strong>di</strong>Casalmaggiore sopra la contributione da farsi per lo Stato alli danni patiti per gli alloggiamenti<strong>del</strong>li anni 71, 72, e 73 con il parere <strong>del</strong> Magistrato a sua eccellentia che per modo <strong>di</strong> previsioneattesa l’importanza grande <strong>del</strong> danno suddetto si ripartisca detti alloggiamenti sopra tutto loStato per la metà come si è fatto per l’infanteria spagnuola”.Fascicolo cartaceo, cc. 8; segnatura originale: “Fascio A, n. 18”.19. 1568-1569Allegato 1569; unito atto datato 1570“In causa contributionis fiende pro utensilibus dan<strong>di</strong>s Hispanis”.Causa tra la città <strong>di</strong> Milano e le altre città <strong>del</strong>lo Stato e rispettivi Conta<strong>di</strong> riguardante il ripartodei contributi per l’alloggiamento <strong>del</strong>la fanteria spagnola.Fascicolo cartaceo, cc. 34, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Fascio A, n. 19”.20. 1567 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso annoCausa tra le città <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano e i rispettivi Conta<strong>di</strong> riguardante il riparto dei contributior<strong>di</strong>nari e straor<strong>di</strong>nari per le truppe ed il loro alloggiamento.Fascicolo cartaceo, cc. 26, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Fascio A, n. 20”.21. 1548“Alloggiamenti. 1548”.Capitoli e accor<strong>di</strong> con la compagnia d’armi <strong>del</strong> capitano Alessandro Gonzaga <strong>di</strong> stanza inLombar<strong>di</strong>a e Piemonte.Fascicolo cartaceo, cc. 24; segnatura originale: “Fascio A, n. 21”.b. 3222. 1441-1645, prima metà sec. XVII,1736“Fragmenti de processi, dupplicati et altro in materia d’alloggiamenti et <strong>di</strong>pendenti”Fascicolo cartaceo, cc. 614, <strong>di</strong> cui bianche cc. 87; segnatura originale: “Fascio A”.


Cause e liti 349b. 3323.1-2 “Framenti <strong>di</strong> alogiamenti”.23.1 1512-1653Atti <strong>di</strong>versi riguardanti cause e vertenze in materia <strong>di</strong> alloggiamenti militari.Fascicolo cartaceo, cc. 232, <strong>di</strong> cui bianche cc. 42.23.2 1636, 1637, 1638Contratti conclusi tra i prefetti agli Alloggiamenti militari e Giovanni Mariliano che si è assuntoil compito <strong>di</strong> provvedere all’alloggio e alle vettovaglie per i soldati.Fascicoletti 5 per complessive cc. 55, <strong>di</strong> cui bianca c. 124. 1568, 1584, 1585, 1587, 1590-1597 e senza data, ma fine sec. XVI“Fragmenti degli alloggiamenti straor<strong>di</strong>narii”.Memoriali e suppliche <strong>del</strong>le città e dei Conta<strong>di</strong> <strong>del</strong>lo Stato, relazioni, note, or<strong>di</strong>ni relativi allevertenze tra le città <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano e i rispettivi Conta<strong>di</strong> riguardanti il riparto dei contributistraor<strong>di</strong>narii per gli alloggiamenti <strong>del</strong>le truppe militari <strong>di</strong> transito.Fascicolo cartaceo, cc. 224, <strong>di</strong> cui bianche cc. 18.b. 34FASCIO B1.1 1396 (copia a stampa <strong>del</strong> sec. XVI), 1440 (copia <strong>del</strong> sec. XVI), 1519, 1529, 1543,1597, 1599, 1602, 1606-1608, 1619, 1620, 1623, 1631, 1633, 1635, 1638, 1639, 1732,fine sec. XVI-prima metà sec. XVIIAllegazioni, memoriali, sentenze, gride relative a vertenze <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> <strong>di</strong>nanzi aiMagistrati Or<strong>di</strong>nario e Straor<strong>di</strong>nario per il pagamento alla Camera regia <strong>del</strong>le annate sui red<strong>di</strong>tiderivanti dalle notarie <strong>di</strong> <strong>di</strong>versi uffici, dalle concessioni <strong>del</strong>le acque <strong>del</strong> Naviglio edall’esazione dei dazi.Cc. 262, <strong>di</strong> cui bianche cc. 18; segnatura originale in<strong>di</strong>cata nel repertorio: “Fascio B, n. 1”.1.2 copia <strong>del</strong> sec. XVI <strong>di</strong> atto notarile datato 1337, senza data, 1481-1638“Scritture <strong>di</strong>verse in causa d’annata per la Referendaria”.Fascicolo cartaceo, cc. 165, <strong>di</strong> cui bianche cc. 24.1.3 1655, senza data, ma coevi“Scritture <strong>di</strong>verse per la pretesa annata <strong>del</strong> dacio <strong>del</strong>li forni”.Atti riguardanti il pagamento al Fisco regio <strong>di</strong> un contributo annuo sull’esazione <strong>del</strong> dazio deiforni.Fascicolo cartaceo, cc. 14, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.


350Cause e liti2.1 1519-1624 e senza data, ma sec. XVIAllegati 1445, 1518“Pro civitate <strong>Cremona</strong>e contra regium Fiscum et notificantem de causa annatae praetensaepro assertis bonis quondam Pasquini Capelli”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il Fisco regio per il pagamento <strong>del</strong>l’annata dovuta dalla città peri beni <strong>del</strong> defunto Pasquino Capello.Fascicolo cartaceo, cc. 121, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10; segnatura originale in<strong>di</strong>cata nel repertorio: “Fascio B, n. 2”.2.2 1599, 1608Allegati 1593, 1596, 1598, senza data ma fine sec. XVI“Pro illustrissima communitate <strong>Cremona</strong>e contra regium Fiscum et notificantem causa nonnullorumdatiorum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il Fisco regio riguardante il pagamento alla Camera regia <strong>del</strong>l’annatasui red<strong>di</strong>ti <strong>di</strong> alcuni dazi e notarie concessi alla città e sui beni confiscati a Pasquino Capello.Fascicolo cartaceo, cc. 82, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.b. 353.1 1590Atti <strong>del</strong>la causa relativa alla nomina <strong>di</strong> alcuni commissari eletti con il compito <strong>di</strong> informarsi<strong>del</strong>le questioni riguardanti la fornitura <strong>di</strong> grano da parte <strong>del</strong>le ville <strong>del</strong> Contado e <strong>del</strong>l’operato<strong>del</strong> regio <strong>del</strong>egato all’Annona.Fascicolo cartaceo, cc. 128, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2, legatura originale in cartone, numerazione originale cc. 1-101; segnaturaoriginale: “Fascio B, n. 3”.3.2 1598-1604“Pro comunitate <strong>Cremona</strong>e contra Prefectos Annonae”.Atti relativi alla causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i prefetti all’Annona riguardante la restituzione<strong>di</strong> una somma presa in prestito dai prefetti dall’Ospedale Maggiore per rifornire il magazzinodei grani.Cc. 155, <strong>di</strong> cui bianche cc. 13.3.3 1573, 1574, 1590-1593, 1599, 1603, 1604, senza data, ma fine sec. XVII, 1623,1633, 1640, 1648Frammenti <strong>di</strong> cause, minute, or<strong>di</strong>ni ed allegazioni relative a vertenze in materia <strong>di</strong> annona.Cc. 120, <strong>di</strong> cui bianche cc. 13.4. 1583 e senza data ma <strong>del</strong>lo stesso anno“Pro magnifica comunitate Cremone contra Comitatum Cremonensem”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il Contado riguardante l’introduzione <strong>del</strong>la quantità <strong>di</strong> granoimposta in città secondo quanto stabilito dagli statuti.Fascicolo cartaceo, cc. 31, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Fascio B, n. 4”.


Cause e liti 3515. 1601, 1642, 1657 e senza data, ma prima metà sec. XVIAllegati 1568, 1581, 1599“Processo tra la città contra Horatio Moganzano impresaro <strong>del</strong>li due denari <strong>di</strong> carne venale.Altre scritture concernenti detto dacio, ma <strong>di</strong> niun valore”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Orazio Moganzano, incantatore <strong>del</strong> dazio sulla ven<strong>di</strong>ta <strong>del</strong>lacarne, che ha presentato supplica al Senato <strong>di</strong> Milano, protestando per il mancato rispetto <strong>del</strong>leclausole per l’esazione <strong>del</strong> dazio previste dall’incanto. Scritture riguardanti <strong>di</strong>verse vertenzetra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli appaltatori <strong>del</strong> dazio <strong>del</strong>la carneFascicolo contenente un volumetto con legatura originale in cartone <strong>di</strong> cc. 32 legate, nel quale sono inserite cc. 47sciolte; e cc. 40, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Fascio B, n. 5”.b. 366. 1582, 1625, 1632, 1647, inizio sec. XVII“Scritture per il clero <strong>di</strong> poco rilievo”.Supplica, relazione, allegazione a stampa, parere <strong>del</strong> Senato <strong>di</strong> Milano a stampa riguardanti il<strong>di</strong>ritto degli ecclesiastici ad essere esentati dal pagamento <strong>di</strong> contributi per i beni posseduti.Fascicolo cartaceo, cc. 36, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10; segnatura originale: “Fascio B, n. 6”.7. 1605-1615Allegati 1515, 1553, 1555, 1557, 1559, senza data ma prima metà <strong>del</strong> sec. XVI, 1567,1571, 1590, 1594, 1595“Carri, buoi e guastatori”.Ricorsi <strong>del</strong>le città <strong>del</strong>lo Stato al Magistrato Or<strong>di</strong>nario contro l’or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> fornire carri, buoi eguastatori.Fascicolo cartaceo, cc. 86, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10; segnatura originale: “Fascio B, n. 7”.8. 1579“Pro civitate <strong>Cremona</strong>e contra Iohannem Paternum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il mercante Giovanni Paderno e gli incantatori <strong>del</strong> dazio <strong>del</strong>ladrapparia riguardante il commercio dei panni forestieri e il pagamento <strong>del</strong> dazioFascicolo cartaceo, cc. 38, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Fascio B, n. 8”.9. 1613“Scritture concernenti la lite passata tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Castelleone a causa <strong>del</strong>la pretensioneche haveva detta terra d’essere sgravata <strong>di</strong> quota per pertiche sei milla”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> Castelleone riguardante la richiesta <strong>di</strong> Castelleoneche seimila pertiche <strong>di</strong> proprietà <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni cremonesi, iscritte all’estimo civile, siano sottrattedal totale <strong>del</strong> perticato <strong>del</strong>la comunità sul quale è calcolata la quota dei contributi cheCastelleone deve versare.Fascicolo cartaceo, cc. 22, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Fascio B, n. 9”.


352Cause e liti10. 1547, 1548, 1556, 1581-1583, 1585, 1594, 1595, 1612”Scritture <strong>di</strong> poco rilievo per gli uomini d’arme”.Atto <strong>di</strong> comparizione e risposta in una vertenza tra le città <strong>del</strong>lo Stato e i soldati catafratti; accor<strong>di</strong>conclusi tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i comandanti <strong>del</strong>le compagnie dei soldati riguardantil’alloggiamento <strong>del</strong>le truppe; copia <strong>di</strong> lettera <strong>di</strong> Carlo d’Aragona, governatore <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong>Milano, al Magistrato Or<strong>di</strong>nario riguardante la richiesta <strong>di</strong> esenzione dai contributi per i beniimmobili posseduti, avanzata dagli uomini d’arme; lettera <strong>di</strong> Fernando Velasco, governatore<strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano, riguardante <strong>di</strong>sor<strong>di</strong>ni causati dalle truppe in <strong>Cremona</strong>; lettere inviate dalMagistrato Or<strong>di</strong>nario <strong>del</strong>lo Stato ai Presidenti al governo <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> riguardanti il pagamentodei contributi per l’alloggiamento <strong>del</strong>le truppe.Fascicolo cartaceo, cc. 37, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6; segnatura originale: “Fascio B, n. 10”.11. 1557-1558“Huomini d’arme. Diversi confessi <strong>di</strong> pagamento”.Fascicolo cartaceo, cc. 18, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9; segnatura originale: “Fascio B, n. 11”.12. 1635-1639“Pro civitate <strong>Cremona</strong>e contra dominum Georgium Predabisium”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giorgio Predabissi, “contadore” <strong>del</strong>la compagnia d’uomini d’arme<strong>di</strong> Ferrante Gonzaga, riguardante il pagamento <strong>del</strong>le spese per l’alloggiamento dei soldati.Fascicolo cartaceo, cc. 41, <strong>di</strong> cui bianche cc. 8; segnatura originale: “Fascio B, n. 12”.13. 1635“Pro civitate <strong>Cremona</strong>e contra Carolum Lampugnanum computatorem”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Carlo Lampugnani, “contadore” <strong>del</strong>la compagnia d’uomini d’arme<strong>del</strong> duca <strong>di</strong> Modena, riguardante il pagamento <strong>del</strong>le spese per l’alloggiamento dei soldati.Fascicolo cartaceo, cc. 14, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Fascio B, n. 13”.14. 1579Allegato 1555“Pro civitate <strong>Cremona</strong>e contra homines armorum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli uomini d’arme riguardante l’esenzione per i militari dal pagamentodei dazi <strong>del</strong>la carne, <strong>del</strong>la macina, <strong>del</strong>le ad<strong>di</strong>zioni e da altri contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 20, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Fascio B, n. 14”.15. 1635“Pro civitate <strong>Cremona</strong>e contra Iohannem Gamorium computatorem”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Gamorio, “contadore” <strong>del</strong>la compagnia d’uominid’arme <strong>del</strong> marchese Cassano, riguardante il pagamento <strong>del</strong>le spese per l’alloggiamento deisoldati.Fascicolo cartaceo, cc. 7, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Fascio B, n. 15”.


Cause e liti 35316. 1588 e senza data ma coevi“Per la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> contro il commissario Marino”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Ottavio Marino, commissario generale <strong>del</strong>le genti d’arme, cheha chiesto alla città <strong>di</strong> mettere a sua <strong>di</strong>sposizione il fieno, la paglia e l’avena conservati nel magazzino<strong>del</strong>la città.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Fascio B, n. 16”.17. 1576Allegato 1572 e senza data, ma 1576 circa“In causa aureorum 24.000 quos Fiscus preten<strong>di</strong>t contra civitatem <strong>Cremona</strong>e, Laude et Comi”.Causa tra il regio Fisco e le città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Lo<strong>di</strong> e Como per il pagamento <strong>del</strong> sussi<strong>di</strong>o <strong>di</strong>24.000 ducati d’oro.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Fascio B, n. 17”.FASCIO C1. 1559-1560“Bilanzi antichi <strong>del</strong> dare havere <strong>del</strong>la città” relativi agli anni 1559-1560.Fascicolo cartaceo, cc. 19, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale in<strong>di</strong>cata nel repertorio: “Fascio C, n. 1”.2. 1566-1568 e senza data, ma seconda metà sec. XVI“Pro civitate Cremone contra Comitatum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il Contado riguardante il riparto dei red<strong>di</strong>ti ricavati dalle tasse edal censo sul sale assegnati dalla Camera Ducale.Fascicolo cartaceo, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6; segnatura originale: “Fascio C, n. 2”.b. 373. 1559-1655 e fine sec. XVI-prima metà sec. XVIIAtti relativi a vertenze tra città e Contado per il riparto <strong>del</strong> mensuale e dei contributi per alloggiamentimilitari, e, in particolare, alla causa tra la città e il Contado <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> vertente <strong>di</strong>nanziai giu<strong>di</strong>ci <strong>del</strong>egati alle cause tra le città e i Conta<strong>di</strong> <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano riguardante lemodalità <strong>di</strong> riparto <strong>del</strong> mensuale e <strong>di</strong> altri contributi dovuti dai possessori <strong>di</strong> terre abitanti nelcontado e da coloro che, abitando in città, possiedono terreni nel contado.Cc. 656, <strong>di</strong> cui bianche cc. 83; segnatura originale in<strong>di</strong>cata nel repertorio: “Fascio C, nn. 3 e 4”.b. 38FASCIO D1. 1558-1587 e sec. XVI“Diverse scritture concernenti li red<strong>di</strong>ti sopra il sale”.Fascicolo cartaceo, cc. 139, <strong>di</strong> cui bianche cc. 29; segnatura originale in<strong>di</strong>cata nel repertorio: “Fascio D, n. 2”.


354Cause e liti2. 1583-1587 e senza data, ma degli stessi anniAllegati 1533, 1534“Per le terre finitime <strong>del</strong> Stato e regio Fisco contra il fermiero <strong>del</strong> sale per la pretensione havevail fermiero che se li pagassero il danno patito per non haver smaltito il sale”.Fascicolo cartaceo, cc. 106, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10; segnatura originale: “Fascio D, n. 3”.3. fine sec. XVI“Quota: Ristretto <strong>del</strong>le terre civili e rurali notificate, n° 1. Sommario de pretii de beni stabili <strong>di</strong>tutto lo stato <strong>di</strong> Milano, n° 2. Beni assenti per <strong>di</strong>verse cause, n° 3. Sommario <strong>del</strong> perticatocremonese, n° 4. Conti <strong>del</strong> mensuale per danni 1593, 94, 95, 96, 97, n° 5”.Fascicolo cartaceo, cc. 58, <strong>di</strong> cui bianche cc. 12; segnatura originale: “Fascio D, n. 4”.4. 1559 e senza data, ma 1559, 1573-1574 e senza data, ma 1563-1574“Quota per li beni <strong>di</strong> Romano”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e alcuni abitanti <strong>del</strong>la comunità <strong>di</strong> Romano che sostengono che ibeni da essi posseduti nel territorio <strong>di</strong> Covello, nonostante siano situati nel <strong>di</strong>stretto cremonese,non debbano essere descritti nell’estimo <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, ma, in virtù <strong>di</strong> antichi privilegi, debbanosostenere i carichi con Romano.Fascicolo cartaceo, cc. 31, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5; segnatura originale: “Fascio D, n. 5”.5. 1524, 1560, 1563, 1567, 1572, 1575, 1580-1582, 1585, 1588, seconda metàsec. XVI, 1605, 1634“Quota. Framenti de processi, suppliche et duplicati”.Riparti dei contributi e <strong>del</strong> mensuale, conti <strong>del</strong> mensuale e atti riguardanti l’estimo generale<strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano.Fascicolo cartaceo, cc. 113, <strong>di</strong> cui bianche cc. 15; segnatura originale: “Fascio D, n. 6”.b. 39FASCIO E1. 1565, 1573“Equalanza”.Causa tra i Conta<strong>di</strong> e le città <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano riguardante il riparto dei contributi perl’alloggiamento <strong>del</strong>la cavalleria.Fascicolo cartaceo, cc. 19, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Fascio E, n. 2”.2. 1514, 1531, 1557, 1581, 1603-1674, senza data, secc. XVI-prima metà XVII“Città. Memoriali, suppliche et altro che non servono”, in particolare suppliche inoltrate aiPresidenti al governo, appunti e minute <strong>del</strong>le congregazioni dei Presidenti al governo.Fascicolo cartaceo, cc. 172, <strong>di</strong> cui bianche cc. 28; segnatura originale: “Fascio E, n. 3”.


Cause e liti 3553. 1589 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso annoAllegato 1476“Relacione a Sua Eccellentia per reportar le terre rurali al civile”.Atti <strong>del</strong>la vertenza tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il Contado relativa alla richiesta presentata dallacittà al governatore <strong>del</strong>lo Stato che venga effettuata la riforma <strong>del</strong>l’estimo rurale e che le terreche in passato appartenevano agli abitanti <strong>del</strong> Contado e ora sono entrate in possesso dei citta<strong>di</strong>nisiano trasferite dalle partite <strong>del</strong>l’estimo rurale a quelle <strong>del</strong>l’estimo civile e viceversa.Fascicolo cartaceo, cc. 32, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7; segnatura originale: “Fascio E, n. 4”.4. 1562-1596“Tasso”.Causa tra i Conta<strong>di</strong> e le città <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano riguardante il pagamento <strong>del</strong>la tassa perl’alloggiamento <strong>del</strong>la cavalleria.Fascicolo cartaceo, cc. 202, <strong>di</strong> cui bianche cc. 29; segnatura originale: “Fascio E, n. 5”.5. 1559, 1561, 1578-1580“Per l’estimo <strong>del</strong>le merci. Processo”.Causa tra la città <strong>di</strong> Milano e le altre città <strong>del</strong>lo Stato riguardante la realizzazione <strong>del</strong>l’estimodei red<strong>di</strong>ti <strong>del</strong>le attività mercantili.Fascicolo cartaceo, cc. 108, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10; segnatura originale: “Fascio E, n. 6”.6. 1577, 1602, 1615, 1632, 1640, prima metà sec. XVII“Fragmenti <strong>di</strong> scritture per li signori immuni”.Allegazioni e atti relativi a controversie tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e coloro che godono<strong>del</strong>l’immunità fiscale per i do<strong>di</strong>ci figli, perché appartenenti al Collegio dei fisici o in quantochierici, riguardanti i <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> esenzione dal pagamento dei contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 70, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Fascio E, n. 7”.7. 1569, 1594-1650, prima metà sec. XVI“Mercanti. Fragmenti e dupplicati”.Atti <strong>del</strong>la causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i fratelli Comi che, contro quanto stabilito dagli or<strong>di</strong>ni<strong>del</strong>la città esercitano l’arte <strong>del</strong>la sartoria fuori dalla città; atti <strong>di</strong>versi relativi alla vertenza tra lacittà <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, che agisce in rappresentanza dei possessori <strong>di</strong> beni immobili, e l’Universitàdei mercanti riguardante l’estimo <strong>del</strong> mercimonio e il riparto dei contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 67, <strong>di</strong> cui bianche cc. 14; segnatura originale: “Fascio E, n. 8”.8.1 1577, seconda metà <strong>del</strong> sec. XVI“Scritture <strong>di</strong>verse in causa <strong>del</strong>la notaria de consoli <strong>di</strong> mercanti per la pretesa annata”.Atti nella vertenza tra il regio Fisco e la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> per i <strong>di</strong>ritti sui red<strong>di</strong>ti ricavati dalbanco <strong>del</strong>la notaria dei consoli <strong>del</strong>l’Università dei mercanti.


356Cause e liti8.2 1543, 1638, senza data“Scritture <strong>di</strong>verse in causa d’annata <strong>del</strong>le notarie civili e criminali”.Atti <strong>di</strong>versi riguardanti il pagamento da parte <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> un contributo alla Camera regia perla concessione degli uffici <strong>del</strong>le notarie.Fascicolo cartaceo, cc. 41, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9.b. 40FASCIO F1.1 1604-1636, prima metà <strong>del</strong> sec. XVIIAllegato a stampa <strong>del</strong>la prima metà <strong>del</strong> sec. XVII, datato 1547“Casalmaggiore. Scritture <strong>di</strong>verse per l’imbotato 1604 sino al 1636”.Vertenza tra Casalmaggiore e il regio Fisco riguardante il pagamento <strong>del</strong> dazio <strong>del</strong>l’imbottato<strong>del</strong> grano.Fascicolo cartaceo, cc. 100, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9; segnatura originale: “Fascio F, n. 1”.1.2 1557-1607“Casalmaggiore in materia <strong>di</strong> quota dall’anno 1557 sino al 1607”.Atti <strong>del</strong>la vertenza tra <strong>Cremona</strong> e Casalmaggiore riguardante il riparto <strong>del</strong>le quote <strong>del</strong> mensualetra la città e le terre separate.Fascicolo cartaceo, cc. 72, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6.1.3 1568, 1579“Casalmaggiore per le biade et sfroso”. Causa tra <strong>Cremona</strong> e Casalmaggiore riguardante fro<strong>di</strong>commesse nella notificazione e nella ven<strong>di</strong>ta dei grani.Fascicolo cartaceo, cc. 96, <strong>di</strong> cui bianche cc. 13.2. 1586Allegati 1443, 1486, 1497, 1498, 1519, 1522, 1550, 1567Causa tra <strong>Cremona</strong> e Casalmaggiore che è ricorsa al Senato <strong>di</strong> Milano per ottenere il riconoscimento<strong>del</strong>la con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> terra separata da <strong>Cremona</strong> e contro il cosiddetto decreto <strong>del</strong>maggior magistrato.Allegati tra i quali in particolare copie <strong>di</strong> privilegi concessi da <strong>di</strong>versi sovrani con i quali si riconoscea Casalmaggiore e alle ville <strong>del</strong> suo territorio la con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> terra separata e vengonoconcesse esenzioni fiscali.Fascicolo cartaceo, cc. 153, <strong>di</strong> cui bianche cc. 8; segnatura originale: “Fascio F, n. 2”.3. 1615, 1627, 1628“Casalmaggiore in materia <strong>di</strong> poter condurre li raccolti che gl’habitanti in detta terra racolgonosopra il Cremonese a detta terra senza alcun pagamento né obligatione <strong>di</strong> far l’introdutione in<strong>Cremona</strong>”.


Cause e liti 357Fascicolo cartaceo, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5; segnatura originale: “Fascio F, n. “3.4. 1579Allegati 1565, 1566, 1568-1570Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i feudatari <strong>del</strong>le comunità <strong>di</strong> San Giovanni in Croce, Martignanae Castelletto Ponzone riguardante l’estimo dei red<strong>di</strong>ti ricavati dai feu<strong>di</strong> e il pagamento deicontributi.Fascicolo cartaceo, cc. 18, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Fascio F, n. 5” 4 .5. 1591-1599“Scripture in forma fidem favente intimatae per agentes civitatis <strong>Cremona</strong>e Universitati mercatorumeiusdem”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e l’Università dei mercanti riguardante l’estimo <strong>del</strong> mercimonio.Fascicolo cartaceo, cc. 67, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Fascio F, n. 6”.b. 416. 1560-1741, seconda metà sec. XVI e sec. XVIIAllegati 1542, 1558, 1559, 1627, 1638, 1667, 1669Atti riguardanti la vertenza tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli Interessati milanesi per il riparto deicontributi <strong>del</strong> mensuale e per gli alloggiamenti militari e il pagamento dei dazi.Fascicolo cartaceo, cc. 466, <strong>di</strong> cui bianche cc. 54; segnatura originale in<strong>di</strong>cata nel repertorio: “Fascio F, n. 4” (rimanesolo un lacerto <strong>del</strong>la camicia originaria).7.1 1608-1643Allegati 1546, 1577, 1551, 1601; allegazione senza data, ma inizio sec. XVII“Pro comunitate Cremone contra Universitatem mercatorum <strong>di</strong>cte civitatis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e l’Università dei mercanti riguardante l’esazione <strong>del</strong> dazio <strong>di</strong> duesol<strong>di</strong> per ogni pezza <strong>di</strong> panno detto <strong>di</strong> “mezzalana”.Fascicolo che contiene cc. 63, <strong>di</strong> cui bianche cc. 14 e un volumetto con legatura originale in cartone <strong>di</strong> cc. 26, <strong>di</strong> cuibianche cc. 4; segnatura originale: “Fascio F, n. 7”.7.2 1662Allegati 1602, 1608, 1609, 1614, 1627“Pro civitate Cremone iura pro exactione soldorum duorum pro qualibet petia me<strong>di</strong>olanarum”.Relazione <strong>del</strong>la causa e atti esibiti a favore <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> nella causa con l’Universitàdei mercanti per il <strong>di</strong>ritto all’esazione <strong>del</strong> dazio <strong>di</strong> due sol<strong>di</strong> per ogni pezza <strong>di</strong> mezzalana.Fascicolo cartaceo, cc. 113, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5.4 Per ragioni <strong>di</strong> conservazione la numerazione dei fascicoli 4, 5, 6 non corrisponde alla successione dei fascicolisecondo le segnature originali.


358Cause e litib. 428. 1605-1647Allegati 1413, 1418, 1430, 1435, 1438, 1442, 1496, 1532, 1604 (copie prima metà<strong>del</strong> sec. XVII); allegazioni a stampa e relazioni prima metà <strong>del</strong> sec. XVII“Imbottato. Diverse scritture concernenti l’imbotato <strong>di</strong> San Giovanni in Croce, Gussola, Martignanae Castelleone”.Memoriali, suppliche, allegazioni, <strong>di</strong>chiarazioni, atti <strong>di</strong> comparizione, or<strong>di</strong>ni, avvisi e minuteriguardanti la controversia tra il regio Fisco e le comunità <strong>di</strong> San Giovanni in Croce, Gussola,Martignana e Castelleone per il dazio sull’imbottato <strong>del</strong> grano.Fascicolo cartaceo, cc. 250, <strong>di</strong> cui bianche cc. 32; segnatura originale: “Fascio F, n. 8”.FASCIO G1. 1572-1573, 1580-1581 e senza data, ma degli stessi anni“Magnifice comunitatis Cremone contra illos de Rosano et de Ulmo”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e le famiglie Rosani e Olmi <strong>di</strong> Castelleone riguardante l’esenzionedal pagamento <strong>di</strong> contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 49, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5; segnatura originale: “Fascio G, n. 2”.2. 1556Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli abitanti <strong>di</strong> Soresina riguardante il pagamento <strong>del</strong>la porzione<strong>del</strong> mensuale <strong>di</strong> 300.000 scu<strong>di</strong> alla Camera Ducale.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Fascio G, n. 3”.3. senza data, ma inizio sec. XVIIAllegati 1561, 1562, 1576, 1585, 1588, 1591, 1601, 1606, 1609“Pro civitate <strong>Cremona</strong>e contra Maynardum”.Allegazioni a stampa relative alla causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Galeazzo Mainar<strong>di</strong> iunior chedeve assolvere a un debito contratto con la città dal nonno Galeazzo Mainar<strong>di</strong> e atti notariliallegati alla causa.Allegazioni: cc. 20, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; allegati: complessivamente cc. 105, <strong>di</strong> cui bianche cc. 13; segnatura originale:“Fascio G, n. 4”; gli allegati sono contrassegnati da una segnatura alfabetica.4. 1554-1563Allegato 1551“Pro civitate Cremone contra dominos Barbovios”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la famiglia Barbò riguardante il <strong>di</strong>ritto ad estrarre acqua dalNaviglio civico attraverso le bocche <strong>del</strong>le seriole Quaresima e RondavinaFascicolo cartaceo, cc. 36, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9; segnatura originale: “Fascio G, n. 5”.


Cause e liti 3595. 1565“Responsa et replicata inter magnificam comunitatem Cremone et reverendos fratres SanctiDominici”.Atti <strong>del</strong>la causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il convento <strong>di</strong> San Domenico riguardante il <strong>di</strong>ritto <strong>del</strong>lapicida Francesco de Ma<strong>di</strong>is a tenere le pietre per l’esercizio <strong>del</strong> suo mestiere sulla piazza antistantel’e<strong>di</strong>ficio.Fascicolo cartaceo, cc. 6; segnatura originale: “Fascio G, n. 6”.6. 1566Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il comento <strong>di</strong> Sant’Angelo riguardante la richiesta <strong>del</strong> convento<strong>di</strong> occupare una piccola strada <strong>di</strong> proprietà <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> per allargare il coro <strong>del</strong>la chiesa <strong>del</strong>convento.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Fascio G, n. 7”.b. 437. 1566 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso anno“Pro civitate <strong>Cremona</strong>e contra daciarios”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i dazieri riguardante il pagamento <strong>del</strong> dazio sulle suppellettilivecchie e nuove acquistate per uso proprio <strong>di</strong> coloro che le compranoFascicolo cartaceo, cc. 20; segnatura originale: “Fascio G, n. 8”.8. 1566-1567“Magnificae civitatis <strong>Cremona</strong>e contra illustrissimam dominam Iustinam Trivultiam”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giustina Trivulzio riguardante il pagamento <strong>di</strong> un debito <strong>di</strong>18.000 lire <strong>di</strong> imperiali da parte <strong>del</strong>la città.Fascicolo cartaceo, cc. 27, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Fascio G, n. 9”.9. 1561-1574 e senza data, ma seconda metà sec. XVIAllegati 1519, 1522, 1529“Processus inter illustrem comunitatem Cremone et dominam comitissam Iustinam Triultiamac dominos Stangam”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la contessa Giustina Trivulzio e i conti Stanga riguardante ired<strong>di</strong>ti <strong>del</strong>la notaria dei Ceppi.Fascicolo cartaceo, cc. 207, <strong>di</strong> cui bianche cc. 22; segnatura originale: “Fascio G, n. 10”.10. 1569 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso anno“Pro civitate Cremone contra daciarios Gabellae”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i dazieri <strong>del</strong>la gabella (grossa) riguardante il pagamento <strong>del</strong> daziosul trasporto al <strong>di</strong> fuori <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> utensili e suppellettili <strong>di</strong> uso domestico.Fascicolo cartaceo, cc. 18, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Fascio G, n. 11”.


360Cause e liti11. 1574-1575 e senza data, ma 1575“Pro civitate Cremone contra dominos Cattaneos”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la famiglia Cattaneo riguardante l’iscrizione nel registro<strong>del</strong>l’estimo e il pagamento dei contributi per i beni feudali che la famiglia possiede nel territorio<strong>di</strong> Fiesco.Fascicolo cartaceo, cc. 25, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7; segnatura originale: “Fascio G, n. 12”.12. 1573, 1595, 1596“Pro illustrissima civitate <strong>Cremona</strong>e contra dominum Marcum Antonium Piscium et communitatemGlarearum Piscium”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Marco Antonio Pesci e la comunità <strong>di</strong> Gerre <strong>del</strong> Pesce riguardantela richiesta <strong>di</strong> esenzione dai carichi <strong>del</strong>la comunità a parziale risarcimento dei danni apportatidall’inondazione <strong>del</strong> Po.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Fascio G, n. 13”.13. 1579 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso anno“Pro magnifica comunitate Cremone contra mercatores et datiarios Gabelle grosse Cremonepro datio draparie”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i dazieri <strong>del</strong>la gabella grossa per il pagamento <strong>del</strong> dazio.Fascicolo cartaceo, cc. 15, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Fascio G, n. 14”.14. 1580-1581 e senza data ma degli stessi anniCausa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli ere<strong>di</strong> <strong>di</strong> Giovanni Francesco Amidani, tesoriere <strong>del</strong>la città,riguardante la soluzione <strong>del</strong>la somma <strong>del</strong>la quale Giovanni Francesco Amidani era risultatodebitore in seguito all’esame <strong>del</strong>le scritture contabili da lui prodotte.Fascicolo cartaceo, cc. 31, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7; segnatura originale: “Fascio G, n. 16”.15. 1582 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso anno“Pro illustrissima civitate <strong>Cremona</strong>e contra illustrissimum dominum marchionem SfortiamPallavicinum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il marchese Sforza Pallavicino, feudatario <strong>del</strong> duca <strong>di</strong> Parma,per la giuris<strong>di</strong>zione sulle gerre fuori porta Po.Fascicolo cartaceo, cc. 7, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Fascio G, n. 17”.16. 1590 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso anno“Pro civitate <strong>Cremona</strong>e contra fratres Mutios”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Stefano e Gerolamo Mutti riguardante la ven<strong>di</strong>ta al <strong>Comune</strong> <strong>di</strong>una casa costruita nella piazza (probabilmente <strong>del</strong>la Cattedrale) su un appezzamento <strong>di</strong> terrenoche il <strong>Comune</strong> aveva in precedenza venduto a Massimiliano Draconio, riservandosi il <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong>riacquistarne il possesso.Fascicolo cartaceo, cc. 26, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5; segnatura originale: “Fascio G, n. 18”.


Cause e liti 36117. 1595“Constantini Martinenghi contra civitatem”.Atto nella vertenza tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Costantino Martinengo riguardante il pagamentodei contributi sui red<strong>di</strong>ti ricavati dall’attività <strong>di</strong> mercaturaFascicolo cartaceo, cc. 6; segnatura originale: “Fascio G, n. 19”.18. 1595-1596 e senza data, ma degli stessi anniAllegati 1549, 1579, 1583, 1584“Pro civitate <strong>Cremona</strong>e contra referendarium eius”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il referendario per la pretesa avanzata da costui che la cittàprovveda alle spese per l’affitto <strong>di</strong> una abitazione.Fascicolo cartaceo, cc. 75, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Fascio G, n. 20”.19. 1596-1597 e senza data ma degli stessi anni“Pro illustrissima civitate Cremone contra macellarios”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i macellai riguardante le norme per la ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> particolaripezzi <strong>di</strong> carne e il pagamento <strong>del</strong> dazio <strong>del</strong>la scannatura.Fascicolo cartaceo, cc. 48, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6; segnatura originale: “Fascio G, n. 21”.20. 1588-1589 e senza data, ma degli stessi anni“Illustrissime civitatis Cremone contra dominos sin<strong>di</strong>cos Comitatus sui”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il Contado che protesta, perché la città vorrebbe controllarel’opera dei sindaci ufficiali eletti dalle 24 terre vocali per il governo e la <strong>di</strong>fesa degli interessi<strong>del</strong> Contado.Fascicolo cartaceo, cc. 121, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5; segnatura originale: “Fascio G, n. 22”.b. 4421. 1601-1610“Pro illustri comunitate <strong>Cremona</strong>e contra illustrem dominum marchionem Caesarem Pallavicinum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il marchese Cesare Pallavicino riguardante la richiesta <strong>del</strong> marchese<strong>di</strong> poter godere <strong>del</strong>l’immunità fiscale concessa a coloro che hanno almeno do<strong>di</strong>ci figli.Fascicolo cartaceo, cc. 100, <strong>di</strong> cui bianca c. 1, legatura originale in cartone; cc. 12 sciolte, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnaturaoriginale: “Fascio G, n. 23”.22. 1605“Pro illustri comunitate contra clerum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il clero riguardante l’esenzione dal pagamento dei dazi.Fascicolo cartaceo, cc. 6, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Fascio G, n. 24”..


362Cause e liti23. 1608 e senza data, ma coeviCausa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Carlo e Eliseo Cambiaghi, fideiussori <strong>del</strong> defunto Antonio MariaCambiaghi, esattore <strong>del</strong>la tassa civile, che chiedono alla città la restituzione <strong>del</strong>la somma <strong>di</strong>25.666 lire, 13 sol<strong>di</strong>, 14 denari, consegnata da Antonio Maria a Pietro Francesco Cerioli, cre<strong>di</strong>tore<strong>del</strong>la città, mentre la città vanta altri cre<strong>di</strong>ti nei confronti <strong>di</strong> Antonio Maria Cambiaghi.Fascicolo cartaceo, cc. 58, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Fascio G, n. 25”.24. 1609 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso anno“Pro illustri comunitate <strong>Cremona</strong>e contra mercatores et casearios in causa appalti olei”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i mercanti e i formaggiai riguardante l’appalto <strong>del</strong> monopolio<strong>del</strong>la ven<strong>di</strong>ta <strong>del</strong>l’olio.Fascicolo cartaceo, cc. 34, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Fascio G, n. 26”.25. 1627, 1631“Pro civitate Cremone contra reverendos fratres Camporeos”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i frati Campori per il pagamento dei contributi per i beni chepossiedono per investitura dalla Mensa vescovile nel territorio <strong>di</strong> Gerre de’ Zaneboni.Fascicolo cartaceo, cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Fascio G, n. 27”.26. 1635“Civitatis <strong>Cremona</strong>e contra dominum comitem Iulium Caesarem Borromeum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il conte Giulio Cesare Borromeo riguardante l’estimo dei beniposseduti dal conte nel territorio cremonese.Fascicolo cartaceo, cc. 8, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Fascio G, n. 28”.27. 1635“Civitatis Cremone contra dominum Paulum Andream Recalcatum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Paolo Andrea Recalcati, tutore <strong>di</strong> Gabrio Recalcati, erede <strong>di</strong>Giovanni Pietro Recalcati, commissario dei presi<strong>di</strong>, riguardante il pagamento <strong>di</strong> contributi daparte <strong>di</strong> <strong>di</strong>verse città <strong>del</strong>lo Stato.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.; segnatura originale: “Fascio G, n. 29”.28. 1635“Civitatis <strong>Cremona</strong>e contra dominum comite Caesarem Tabernam et alios”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Cesare Taverna e altri riguardante il pagamento dei red<strong>di</strong>ti alienatidalla città.Fascicolo cartaceo, cc. 7, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Fascio G, n. 30”.


Cause e liti 36329. 1635“Civitatis Cremone contra regium Fiscum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il Fisco regio riguardante il pagamento <strong>di</strong> 800 lire <strong>di</strong> imperialiper l’annata alla regia Tesoreria.Fascicolo cartaceo, cc. 8, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Fascio G, n. 31”.FASCIO H1. 1635 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso anno“Contra equitem Putheum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il cavaliere Gerolamo Pozzi riguardante il pagamento dei red<strong>di</strong>tialienati dalla città.Fascicolo cartaceo, cc. 109, <strong>di</strong> cui bianche cc. 16; segnatura originale: “Fascio H, n. 1”.2. 1636“Contra Sebastianum Rovisium”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Sebastiano Rovisi riguardante l’ere<strong>di</strong>tà <strong>del</strong> defunto sergentemaggiore Coppolo.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Fascio H, n. 2”.3. 1637, 1642Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la Congregazione dei chierici regolari <strong>di</strong> s. Paolo che chiedonoil pagamento <strong>di</strong> alcuni censi ceduti loro dalla città.Fascicolo cartaceo, cc. 24; segnatura originale: “Fascio H, n. 3”.4. 1639“Pro civitate <strong>Cremona</strong>e contra dominum Carolum equitem Vicecomitem”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il cavaliere Carlo Visconti al quale è stato ceduto da GiovanniBattista Pozzi un cre<strong>di</strong>to <strong>di</strong> 3000 lire verso la città.Fascicolo cartaceo, cc. 12; segnatura originale: “Fascio H, n. 4”.5. 1639-1643“Pro civitate <strong>Cremona</strong>e contra regium Fiscum pro bonis confiscatis domino Petro FranciscoTrecco”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il Fisco regio per il pagamento dei red<strong>di</strong>ti dovuti a Pietro FrancescoTrecchi e confiscati dalla regia Camera.Fascicolo cartaceo, cc. 14; segnatura originale: “Fascio H, n. 5”.


364Cause e liti6. 1638-1639“Pro civitate <strong>Cremona</strong>e contra dominos domuum explanatarum prope castrum Me<strong>di</strong>olani”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i padroni <strong>del</strong>le case demolite presso porta Giovia a Milano perrafforzare le fortificazioni <strong>del</strong> castello, che chiedono il rimborso dei danni subiti.Fascicolo cartaceo, cc. 9; segnatura originale: “Fascio H, n. 6”.7.1 1639Allegati 1619,1634, 1635“Civitatis <strong>Cremona</strong>e contra fratres Capellos”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Fabrizio e Giovanni Battista Capelli riguardante il pagamentoda parte <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> un debito per i red<strong>di</strong>ti ceduti al padre Marzio Capelli.Fascicolo cartaceo, cc. 77, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5; segnatura originale: “Fascio H, n. 7”.7.2 1639 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso annoAllegato 1635Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Fabrizio Capelli riguardante il pagamento da parte <strong>del</strong>la città <strong>di</strong>un debito per i red<strong>di</strong>ti ceduti al padre Marzio Capelli.Fascicolo cartaceo, cc. 19, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5.8. 1639-1640“Pro civitate <strong>Cremona</strong>e contra dominas reverendas Sancte Marie Vallis Viri<strong>di</strong>s”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e le monache <strong>del</strong> monastero <strong>di</strong> Santa Maria <strong>di</strong> Valverde <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>riguardante l’iscrizione nel registro <strong>del</strong>l’estimo <strong>del</strong>la possessione detta “la Breda <strong>del</strong>laStratella”, sita nel territorio <strong>di</strong> Solarolo Rainerio.Fascicolo cartaceo, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Fascio H, n. 8”.9. 1640“Pro civitate <strong>Cremona</strong>e contra reverendos Sancti Hillarii <strong>di</strong>cte civitatis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i padri <strong>del</strong> monastero <strong>di</strong> Sant’Ilario riguardante l’esenzione daicontributi per i beni posseduti dal monastero nel territorio <strong>di</strong> Pieve San Maurizio.Fascicolo cartaceo, cc. 14; segnatura originale: “Fascio H, n. 9”.10. 1636, 1640“Civitatis <strong>Cremona</strong>e contra dominum comitem Iohannem et fratres Borromeos”.ausa Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il conte Giovanni Borromeo e i suoi fratelli, ere<strong>di</strong> <strong>del</strong> conteGiulio Cesare Borromeo, riguardante il rimborso dei contributi per gli alloggiamenti militaripagati dai fittabili <strong>del</strong>le proprietà <strong>del</strong>la famiglia site nel territorio <strong>di</strong> San Bassano.Fascicolo cartaceo, cc. 31, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Fascio H, n. 10”.


Cause e liti 36511. 1640-1641Allegati 1587, 1617, 1618, 1630, 1632-1634, 1636Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i padri <strong>del</strong> monastero <strong>di</strong> Sant’Ilario riguardante l’esenzione daicontributi per i beni posseduti dal monastero nel territorio <strong>di</strong> Pieve San Maurizio.Fascicolo cartaceo, cc. 97, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9; segnatura originale: “Fascio H, n. 11”.b. 4512. 1641“Pro civitate <strong>Cremona</strong>e contra reverendos abbatem et canonicos monasterii Sancti Petri dePado <strong>Cremona</strong>e”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e l’abate e i canonici <strong>del</strong> monastero <strong>di</strong> San Pietro al Po <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>riguardante il pagamento <strong>di</strong> contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Fascio H, n. 12”.13. 1643 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso anno“Contra Beltramum Galeam”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Beltramo Galea, impresario dei presi<strong>di</strong> <strong>di</strong> Valenza e Soncino,riguardante il pagamento da parte <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> 12.000 lire.Fascicolo cartaceo, cc. 17, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Fascio H, n. 13”.14. senza data, ma redatta probabilmente nel 1643“Relatio causarum civitatis Cremone actitarum et pendentium”.Relazione <strong>del</strong>le cause <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> concluse e in corso <strong>di</strong>nanzi a magistrature milanesi.Fascicolo cartaceo, cc. 30; segnatura originale: “Fascio H, n. 14”.15. 1655-1659 e senza data, ma degli stessi anni“Pro illustrissima civitate <strong>Cremona</strong>e et syn<strong>di</strong>co contra reveren<strong>di</strong>ssimum dominum abbatem etmultum reverendos canonicos regulares monasterii Sancti Petri de Pado et spectabilem dominumeorum syn<strong>di</strong>cum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il monastero <strong>di</strong> San Pietro al Po riguardante i <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> proprietàsu una casa sita nella vicinia <strong>di</strong> San Nazaro.Fascicolo cartaceo, cc. 58, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6; segnatura originale: “Fascio H, n. 15”.16. prima metà sec. XVIIAllegazione nella causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i fratelli Ambrosini relativa all’immunità dalpagamento dei contributi per coloro che hanno almeno do<strong>di</strong>ci figli.Cc. 6; segnatura originale: “Fascio H, n. 16”.17. senza data, ma prima metà sec. XVICausa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i fratelli Gallarati <strong>di</strong> Milano relativa al pagamento dei contributiper i beni che essi possiedono nel territorio cremonese.


366Cause e litiCc. 4; segnatura originale: “Fascio H, n. 17”.18. 1518, 1520, 1523, 1550, prima metà <strong>del</strong> sec. XVI, 1558, 1570, 1575,1592-1596, 1600, senza data, ma seconda metà sec. XVI“Diverse scritture in materia degli ebrei”.Atti e allegazioni relativi a <strong>di</strong>verse vertenze tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli Ebrei; corrispondenzacon l’Oratore a Milano, suppliche <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> al Senato e ad altre magistrature milanesi,lettere <strong>del</strong> Senato, <strong>del</strong> re Filippo II e <strong>del</strong> governatore Pietro <strong>di</strong> Pa<strong>di</strong>glia al podestà <strong>di</strong><strong>Cremona</strong>; atti <strong>di</strong> comparizione; riparti riguardanti vertenze tra le città <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano egli Ebrei relative, in particolare, all’estimo dei beni degli Ebrei, affinché essi paghino i contributicome gli altri citta<strong>di</strong>ni e riguardanti il rimborso <strong>del</strong>le somme prestate dagli Ebrei el’espulsione <strong>di</strong> essi dallo Stato <strong>di</strong> Milano 5 .Fascicolo cartaceo, cc. 224, <strong>di</strong> cui bianche cc. 47; segnatura originale: “Fascio H, n. 18”.19. fine sec. XVIAllegati 1522, 1587“Iura fabricae ecclesiae cathedralis <strong>Cremona</strong>e”.Allegazione relativa alla questione se la fabbrica <strong>del</strong>la Cattedrale sia <strong>di</strong> giuris<strong>di</strong>zione laica o ecclesiastica.Allegati copia per estratto dal “liber provisionum” <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> <strong>del</strong>la <strong>del</strong>ibera datata 29 agosto1522; <strong>di</strong>chiarazioni notarili che attestano la presenza <strong>del</strong>la comunità <strong>di</strong> Casalmaggiore tra icomuni che presentano offerte in occasione <strong>del</strong>la festa <strong>del</strong>l’Assunzione e l’obbligo <strong>del</strong>le comunità<strong>del</strong>la <strong>di</strong>ocesi a offrire il loro contributo, datate 11 settembre e 5 ottobre 1587.Fascicolo cartaceo, cc. 14, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4, segnatura originale: “Fascio H, n. 19”.20. 1584 e senza data, ma coevi“Pro officialibus Victualium contra firmerium salis pro pensa adulterata”.Causa tra gli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie e il fermiere <strong>del</strong> sale, accusato <strong>di</strong> aver usato una bilanciaadulterata.Fascicolo cartaceo, cc. 25, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Fascio H, n. 20”.21. 1640Allegati 1570-1571“Pro iuris<strong>di</strong>ctione et facultate dominorum Patrimonialium civitatis <strong>Cremona</strong>e”.Grida emessa dai conservatori <strong>del</strong> Patrimonio contro i debitori morosi e atti riguardanti il pagamento<strong>di</strong> debiti fiscali alla città e alla Camera regia.Fascicolo cartaceo, cc. 15, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Fascio H, n. 21”.5 Per la questione <strong>del</strong>l’espulsione degli Ebrei dallo Stato <strong>di</strong> Milano e in particolare da <strong>Cremona</strong> , or<strong>di</strong>nata il9 marzo 1592, si veda C. BONETTI, Gli Ebrei a <strong>Cremona</strong> (1278-1630), <strong>Cremona</strong>, 1917; R. SEGRE, Gli Ebrei lombar<strong>di</strong>nell’età spagnola. Storia <strong>di</strong> un’espulsione, Torino 1973.


Cause e liti 36722. 1635Allegati 1619“Pro civitate Cremone contra dominam Annam Poronam”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Anna Poroni e Bianca Poroni Lonati Crivelli riguardantesomme dovute dalla città per red<strong>di</strong>ti venduti dalla città al defunto Gaspare Lonati Crivelli.Fascicolo cartaceo, cc. 98, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6; segnatura originale: “Fascio H, n. 22”.b. 4623. 1565Allegati 1533, 1536, 1541, 1542“Magnifice comunitatis Cremone contra Soncinum causa excavationis fossarum castri <strong>di</strong>ctecivitatis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> Soncino riguardante la richiesta avanzata da<strong>Cremona</strong> <strong>di</strong> contribuire all’escavazione <strong>del</strong>le fosse e alla riparazione <strong>del</strong>le mura <strong>del</strong>la città.Fascicolo cartaceo, cc. 34, <strong>di</strong> cui bianche cc. 8; segnatura originale: “Fascio H, n. 23”.24. 1581, 1594“Scritture concernenti al Mercatello <strong>del</strong> lino”.Atti riguardanti il trasferimento <strong>del</strong> mercato <strong>del</strong> lino dalla contrada Mercatello alla piazza appenariadattata sita presso il palazzo <strong>del</strong> Podestà e capitoli <strong>del</strong>l’incanto <strong>del</strong> piazzolo accanto alpalazzo podestarile.Fascicolo cartaceo, cc. 31, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7; segnatura originale: “Fascio H, n. 24”.25. 1637-1640, 1670“Scritture con le quali la città fa vedere <strong>di</strong> non esser tenuta al pagamento <strong>del</strong>la mezza per cento”.Or<strong>di</strong>ni e atti <strong>di</strong> comparizione, minute <strong>di</strong> suppliche riguardanti il pagamento <strong>di</strong> un mezzo percento alla Camera regia sui red<strong>di</strong>ti ceduti dalla Camera alla città.Fascicolo cartaceo, cc. 20, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Fascio H, n. 25”.26. 1: 1611 gennaio 11; 2.: 1600 febbraio 23; 3: 1642 maggio 181: Allegati 1599“Macina”:1. “Informatione per li quatro sol<strong>di</strong> <strong>di</strong> macina mandata per il dottor Achille Premenago al MagistratoOr<strong>di</strong>nario”. Relazione inviata al Magistrato Or<strong>di</strong>nario dal provicario Achille Premenagoriguardante la richiesta avanzata dalla città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> <strong>di</strong> poter imporre una tassa <strong>di</strong> quattrosol<strong>di</strong> per ogni sacco <strong>di</strong> grano macinato per far fronte al forte indebitamento <strong>del</strong>la città.2. Dichiarazione <strong>del</strong> ragionato <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> nella quale attesta che nella tavola generale<strong>del</strong>le entrate or<strong>di</strong>narie <strong>del</strong>la città non compare la voce intitolata al dazio principale <strong>del</strong>lamacina or<strong>di</strong>naria.3. “Instromento <strong>del</strong>la macina per gli anni 1643 et 1644”. Incanto <strong>del</strong>la riscossione <strong>del</strong> daziosul grano macinato per gli anni 1643-1644.Fascicolo cartaceo, cc. 66, <strong>di</strong> cui bianche cc. 8; segnatura originale: “Fascio H, n. 26”.


368Cause e liti27. 1584-1585Allegato a stampa 1534“Processus inter molitores fluminis Pa<strong>di</strong> et capitaneum bladorum”.Causa tra il capitano <strong>del</strong>le biade e i mugnai che possiedono mulini per la macina <strong>del</strong> granolungo il Po, obbligati dal capitano a prestare la garanzia che non commetteranno o lascerannocommettere sfrosi (esportazioni illecite) <strong>di</strong> grani.Fascicolo cartaceo, cc. 32, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5; segnatura originale: “Fascio H, n. 27”.28. 1579-1585“Pro Statu Me<strong>di</strong>olanensi contra terras appellatas <strong>del</strong>le Langhe”.Causa tra le città e i Conta<strong>di</strong> <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano contro le terre dette <strong>del</strong>le Langhe riguardanteil pagamento dei contributi per l’alloggiamento dei soldati a Pietro Antonio Lonati, commissariogenerale <strong>del</strong>le genti d’arme.Fascicolo cartaceo, cc. 34, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Fascio H, n. 28”.29. 1635“Allegatione <strong>del</strong> signor dottor Francesco Redenaschi in materia <strong>del</strong>li privilegi <strong>di</strong> militia”.Minuta <strong>del</strong>l’allegazione compilata dal dottor Francesco Redenaschi riguardante i privilegi fiscali<strong>di</strong> cui godono i soldati.Fascicolo cartaceo, cc. 26, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Fascio H, n. 29”.30. 1571 e senza data, ma 1571“Pro illustrissima civitate <strong>Cremona</strong>e contra dominum Marcum Antonium Guspertum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Marco Antonio Gusperti, titolare <strong>del</strong>l’ufficio regio <strong>del</strong>le Stradee degli Argini, che protesta contro la città per l’istituzione <strong>del</strong>l’ufficio degli Argini e <strong>del</strong>l’ufficio<strong>del</strong> Decoro che svolgono parte <strong>del</strong>le funzioni in precedenza assolte dal suo ufficio.Fascicolo cartaceo, cc. 21, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Fascio H, n. 30”.31. 1553 e senza data, ma 1553, 1593, 1596Allegati 1460, 1543, 1525, 1553, sec. XVI“Processus inter civitatem Cremone et dominos abbates Artis serici civitatis Me<strong>di</strong>olani”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli abati <strong>del</strong>l’Arte dei tessitori <strong>di</strong> tessuti <strong>di</strong> seta, oro e argento<strong>del</strong>la città <strong>di</strong> Milano riguardante il <strong>di</strong>ritto all’esercizio <strong>del</strong>la professione nella città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 233, <strong>di</strong> cui bianche cc. 18; segnatura originale: “Fascio H, n. 31”.b. 47FASCIO I1.1 1619-1622Allegati 1617-1619“Pro illustri civitate <strong>Cremona</strong>e contra dominos Fortunium Summum et consortes”.


Cause e liti 369Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Fortunio Sommi e consorti, incantatori <strong>del</strong>l’esazione <strong>del</strong>la tassacivile, relativa al pagamento <strong>del</strong>le somme dovute dagli esattori alla città.Volume cartaceo, cc. 238, <strong>di</strong> cui bianche cc. 38, numerazione originale per atto: nn. 1-65, legatura originale in cartone;segnatura originale: “Fascio I, n. 1”.1.2 1622-1623 e senza data, ma degli stessi anniAllegato 1602 aprile 26“Pro illustri civitate <strong>Cremona</strong>e contra dominum Fortunium Summum”.Causa vertente <strong>di</strong>nanzi al Magistrato Or<strong>di</strong>nario <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> eFortunio Sommi, incantatore <strong>del</strong>la tassa civile, riguardante la soluzione <strong>del</strong> debito contrattodal Sommi con la città. Allegata copia <strong>di</strong> lettere patenti <strong>del</strong> Senato con cui si dà ai conservatori<strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong> Patrimonio la facoltà <strong>di</strong> precedere contro i debitori.Fascicolo cartaceo, cc. 93, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9.1.3 1622-1626 e senza data, ma coeviAllegati 1581, 1599, 1602, 1617“Pro illustri comunitate Cremone contra dominum Fortunium Summum”.Causa, avocata al Senato, tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Fortunio Sommi, esattore <strong>del</strong>la tassa civile,condannato dai conservatori <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong> Patrimonio al pagamento <strong>di</strong> un debito <strong>di</strong> circa33.300 scu<strong>di</strong> nei confronti <strong>del</strong>la città.Fascicolo cartaceo, cc. 326, <strong>di</strong> cui bianche cc. 44.b. 482. “Sanità”:2.1 1576-1578“Spese fatte dalla città per la peste gli anni 1576, 77 e 78”.Fascicolo cartaceo, cc. 30, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Fascio I, n. 2, 1”.2.2 1577“Processo contro il Fisco che pretendeva da signori deputati all’officio <strong>del</strong>la Sanità li dannipatiti per non aver permesso che le merci fossero condotte alla città libere”.Fascicolo cartaceo, cc. 19, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Fascio I, n. 2, 2”.2.3 1599“Processo contro il Ceriolo e Morandula per formento putrido”.Processo <strong>di</strong>nanzi ai prefetti <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong>la Sanità contro Francesco Ceriola per aver introdottoin città frumento avariato.Fascicolo cartaceo, cc. 80, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2, legatura originale in cartone; segnatura originale: “Fascio I, n. 1, 3”.


370Cause e liti2.4 1630-1632 e senza data, ma degli stessi anniAllegato 1629“Per l’officio <strong>di</strong> Sanità <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> contro l’officio <strong>di</strong> Sanità <strong>di</strong> Pizzighettone [riguardante lagiuris<strong>di</strong>zione dei due uffici]”.Fascicolo cartaceo, cc. 69, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Fascio I, n. 1, 4”.2.5 fine sec. XVI 6“Oppositioni <strong>del</strong> Stato alla spese fatte dalla città <strong>di</strong> Milano”.Ricorso presentato dalle città e dai Conta<strong>di</strong> <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano contro l’imposizione <strong>di</strong> contributiper il pagamento <strong>del</strong>le spese fatte dalla città <strong>di</strong> Milano in occasione <strong>del</strong>la peste.Fascicolo cartaceo, cc. 52, <strong>di</strong> cui bianche cc. 11; segnatura originale: “Fascio I, n. 1, 5”.2.6 1565, 1566, 1572, 1580, 1583, 1585, 1632, senza data, ma seconda metà sec.XVI e prima metà sec. XVII“Framenti de processi et altro <strong>di</strong> poco rilievo”.Fascicolo cartaceo, cc. 44, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6; segnatura originale: “Fascio I, n. 1, 6”.2.7 1565, 1568, 1575, 1576, 1583, 1585-1588, senzadata, ma seconda metà sec. XVI“Sommario de processi in causa <strong>di</strong> peste contro la città <strong>di</strong> Milano”.Causa tra le città e i Conta<strong>di</strong> <strong>del</strong>lo Stato e la città <strong>di</strong> Milano e il Fisco regio control’imposizione <strong>di</strong> contributi per il pagamento <strong>del</strong>le spese fatte dalla città <strong>di</strong> Milano in occasione<strong>del</strong>la peste.Fascicolo cartaceo, cc. 118, <strong>di</strong> cui bianche cc. 16; segnatura originale: “Fascio I, n. 1, 7”.3.1 1550, 1570, 1596, 1599, 1642“Framenti d’a<strong>di</strong>tioni”.Note <strong>di</strong> pagamenti e atti <strong>di</strong>versi riguardanti le ad<strong>di</strong>zioni ai dazi.Fascicolo cartaceo, cc. 47, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.3.2 1631-1632“Pro Iohanne Francesco Maynoldo impresario a<strong>di</strong>tionis scanature Cremone contra Universitatemcaseariorum Cremone”.Causa tra Giovanni Francesco Mainol<strong>di</strong>, incantatore <strong>del</strong>le ad<strong>di</strong>zioni al dazio <strong>del</strong>la scannatura, el’Università dei formaggiai riguardante l’esazione <strong>del</strong> dazio sulla macellazione <strong>del</strong>le bestie.Fascicolo cartaceo, cc. 48, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Fascio I, n. 4”.4. 1548, 1557, 1603Atti notarili riguardanti la cessione da parte <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> <strong>di</strong> red<strong>di</strong>ti ricavati dalla ferma<strong>del</strong> sale.6 Per la data confronta fascicolo 7.


Cause e liti 371Fascicolo cartaceo, cc. 52, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; numerazione originale per atto: nn. 1-3; segnatura originale: “Fascio I,n. 5”.b. 49FASCIO K1. “Presi<strong>di</strong>i. Scritture <strong>di</strong>verse de presi<strong>di</strong>i per le città <strong>del</strong>lo Stato” 7 :1.1 1575-1576“Civitatum Status contra civitates Novariae et Derthonae ac contra oppida Felizani et Castellatii”.Causa tra le città <strong>del</strong>lo Stato e le città <strong>di</strong> Novara e Tortona e i luoghi fortificati <strong>di</strong> Felizano eCastellazzo che pretendono il riparto <strong>del</strong>le spese per l’alloggiamento <strong>del</strong>le truppe dei soldatispagnoli ospitati.Fascicolo cartaceo, cc. 30, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5; segnatura originale: “Fascio K, n. 1, 1”.1.2 1578 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso anno“Contra il Contado <strong>di</strong> Vigevano per i primi sette mesi <strong>del</strong> presi<strong>di</strong>o <strong>di</strong> Robio, Palestro et Confienzai quali non furono messi in reparto l’anno 1577”.Causa tra il Contado <strong>di</strong> Vigevano e le altre città e Conta<strong>di</strong> <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano riguardante ilriparto <strong>del</strong>le spese per i soldati spagnoli alloggiati nei presi<strong>di</strong> <strong>di</strong> Robbio, Palestro e Confienza.Fascicolo cartaceo, cc. 14, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Fascio K, n. 1, 2”.1.3 1578“Risposte et contra risposte contra i lochi de presi<strong>di</strong>o aciochè sia deputato uno commissariosolo per tutti i presi<strong>di</strong>i”.Causa relativa alla richiesta <strong>del</strong>le città e dei Conta<strong>di</strong> <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano che venga nominatoun solo commissario per riscuotere i contributi dovuti alle località <strong>di</strong> presi<strong>di</strong>o che alloggiano letruppe.Fascicolo cartaceo, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Fascio K, n. 1, 3”.1.4 1578“Contro Mortara per li assentati tra una mostra e l’altra <strong>del</strong> anno 1577”.Causa tra Mortara e le città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Lo<strong>di</strong> riguardante l’alloggiamento straor<strong>di</strong>nario <strong>di</strong>truppe provenienti dalla Fiandra.Fascicolo cartaceo, cc. 32, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Fascio K, n. 1, 4”.7 I presi<strong>di</strong>i erano luoghi fortificati posti ai confini <strong>del</strong>lo Stato.


372Cause e liti1.5 1578“Contra loca hospitantia”.Causa tra le città e i Conta<strong>di</strong> <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano che non alloggiano soldati e le città e i presi<strong>di</strong>in cui sono ospitate le truppe spagnole riguardante il riparto <strong>del</strong>le spese perl’alloggiamento.Fascicolo cartaceo, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6; segnatura originale: “Fascio K, n. 1, 5”.1.6 1579“Magnificae civitatis <strong>Cremona</strong>e contra dominum Petrum Antonium Castilioneum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Pietro Antonio Castiglioni riguardante il pagamento dei contributidovuti alle località <strong>di</strong> presi<strong>di</strong>o che alloggiano le truppe.Fascicolo cartaceo, cc. 13, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Fascio K, n. 1, 6”.1.7 1584Causa tra le città e i Conta<strong>di</strong> <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano che non alloggiano soldati e le città e i presi<strong>di</strong>in cui sono alloggiate le truppe spagnole riguardante il riparto <strong>del</strong>le spese perl’alloggiamento.Fascicolo cartaceo, cc. 18, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Fascio K, n. 1, 7”.1.8 1585“Dominii Me<strong>di</strong>olanensis contra Fiscum”.Causa tra le città e i Conta<strong>di</strong> <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano e il Fisco regio che impone il pagamento deicontributi dovuti per l’alloggiamento <strong>di</strong> truppe trasferitesi a Correggio fuori dallo Stato <strong>di</strong> Milano.Fascicolo cartaceo, cc. 27, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5; segnatura originale: “Fascio K, n. 1, 8”.1.9 1588-1589“Relazione a sua eccellenza per li suplementi de presi<strong>di</strong>i sopra le rationi de donne et ragazzicon la risposta <strong>di</strong> sua eccellenza”.Relazione <strong>del</strong> Magistrato Or<strong>di</strong>nario al governatore <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano riguardante la causatra le città e i Conta<strong>di</strong> <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano che non alloggiano soldati e le città e i presi<strong>di</strong> incui sono ospitate le truppe spagnole per il riparto <strong>del</strong>le spese per l’alloggiamento.Fascicolo cartaceo, cc. 42, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Fascio K, n. 1, 9”.1.10 1582-1591“Civitatum et locorum non praesi<strong>di</strong>atorum contra civitates et loca praesi<strong>di</strong>o munita”.Causa tra le città e i Conta<strong>di</strong> <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano che non alloggiano soldati e le città e i presi<strong>di</strong>in cui sono ospitate le truppe spagnole, accusati <strong>di</strong> frode nella denuncia <strong>del</strong>le spese sostenuteper l’alloggiamento <strong>del</strong>le truppe.Fascicolo cartaceo, cc. 59, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5; segnatura originale: “Fascio K, n. 1, 10”.


Cause e liti 3731.11 1601, 1602“Per<strong>di</strong>ta de magazeni”.Dichiarazioni, prestate al vicario pretorio <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, <strong>del</strong>le quantità <strong>di</strong> fieno, paglia, avenafornite alla cavalleria.Fascicolo cartaceo, cc. 24; segnatura originale: “Fascio K, n. 1, 11”.1.12. 1601-1607 e senza data, ma degli stessi anni“Per le città <strong>di</strong> Novara et d’Alessandria contro le altre città <strong>del</strong>lo Stato per imborsarsi <strong>del</strong> dannopatito nelle per<strong>di</strong>te de magazzeni”.Fascicolo cartaceo, cc. 33, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5; segnatura originale: “Fascio K, n. 1, 12”.1.13. 1555-1557, 1563, 1567, 1568, 1570, 1573-1579, 1582, 1584, 1585, 1588, 1592-1595, finesec. XVI, 1601, 1603-1604, 1609, 1628, 1635, 1638, 1640, 1644, 1646, 1653, sec. XVII“Altri fragmentia per dette città”.Or<strong>di</strong>ni, relazioni, memoriali, allegazioni, atti <strong>di</strong> comparizione <strong>di</strong>nanzi al Magistrato Or<strong>di</strong>nario eal giu<strong>di</strong>ce <strong>del</strong>egato dal Senato <strong>di</strong> Milano riguardanti la causa tra le città e i Conta<strong>di</strong> <strong>del</strong>lo Stato<strong>di</strong> Milano che non alloggiano soldati e le città e i presi<strong>di</strong> in cui sono ospitate le truppe spagnoleper il riparto <strong>del</strong>le spese per l’alloggiamento.Fascicolo cartaceo, cc. 214, <strong>di</strong> cui bianche cc. 19; segnatura originale: “Fascio K, n. 1, -”.2. 1575 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso anno“Supplicata Catherine Piasie contra magnificos decoratores civitatis <strong>Cremona</strong>e”.Causa tra Caterina Piasi e l’ufficio <strong>del</strong> Decoro <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> che ha or<strong>di</strong>nato la demolizione<strong>di</strong> una casa con bottega <strong>di</strong> proprietà <strong>del</strong>la Piasi, posta nella piazza grande <strong>del</strong>la città.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Fascio K, n. 2”.3. 1579-1588 e senza data, ma degli stessi anni“Pro illustribus marchionibus dominis Gaspare, Hippolito et consortibus Del Maino contramagnificam comunitatem Cremone et magnificos dominos censitores et dominum AnnibalemMannariam exactorem”.Causa tra i marchesi Gaspare e Ippolito Del Maino e consorti, feudatari <strong>di</strong> Bordolano, da unaparte, e la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, i censitori <strong>del</strong>l’estimo e l’esattore Annibale Mannaria, dall’altra,riguardante l’estimo dei red<strong>di</strong>ti ricavati dal feudo.Fascicolo cartaceo, cc. 51, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Fascio K, n. 3”.b. 504. 1601-1610Allegati 1571, 1572, 1590“Marchionum Estensium contra civitatem Cremone in causa pretensionis librarum 9.000”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i marchesi Estensi che richiedono la soluzione <strong>del</strong>la somma <strong>di</strong>


374Cause e litilire 9000 <strong>del</strong>la quale sono cre<strong>di</strong>tori verso la città in qualità <strong>di</strong> ere<strong>di</strong> <strong>del</strong> conte MassimilianoStanga, che godeva dei red<strong>di</strong>ti <strong>del</strong>la notaria dei Ceppi.Tra gli allegati atto notarile <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta da parte <strong>del</strong> marchese Filippo d’Este a Aurelio Picchi <strong>di</strong>beni per saldare un cre<strong>di</strong>to <strong>di</strong> lire 148.340 imperiali.Fascicolo cartaceo, cc. 101, <strong>di</strong> cui bianche cc. 13; segnatura originale: “Fascio K, n. 4”.5. 1596-1608 e senza data, ma degli stessi anniAllegati 1412“Informatio in causa vertente inter civitatem Cremone et comitissas Margheritam TriulciamBorromeam et Annam de Vicecomitis Arconatam possidentes bona in locis Formicariae etCornaleti”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e le contesse Margherita Trivulzio Borromeo e Anna ViscontiArconati e il conte Renato Borromeo che richiedono la riduzione <strong>del</strong>le valutazioni d’estimoper i loro beni siti in Cornaleto e Formigara.Fascicolo cartaceo, cc. 63, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Fascio K, n. 5”.6. 1610“Pro domino Livio Crotto contra dominum Iohannem Baptistam et fratres de Manfre<strong>di</strong>s etillustrem comunitatem Cremone”.Causa tra Livio Crotti, da una parte, i fratelli Manfre<strong>di</strong> e la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, dall’altra, riguardantela soluzione <strong>di</strong> un debito da parte <strong>di</strong> Livio Crotti.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Fascio K, n. 6”.7. 1609-1611, senza data, ma degli stessi anni“Pro illustrissima civitate <strong>Cremona</strong>e contra communitatem Sorexinae”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> Soresina riguardante l’obbligo all’introduzione<strong>di</strong> grani in città.Fascicolo cartaceo, cc. 38, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; numerazione originale per atto: nn. 1-8; segnatura originale: “Fascio K,n. 7”.8. 1629Allegati 1624“Pro illustri comunitate Cremone contra illustrem comitem et equitem Oliverium Schinchinellum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Oliviero Schinchinelli, fideiussore <strong>di</strong> Giovanni Battista Valcarenghi,accusato <strong>di</strong> concussione.Fascicolo cartaceo, cc. 14, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Fascio K, n. 8”.9. 1628-1636 e senza data, ma degli stessi anni“Civitatis <strong>Cremona</strong>e contra dominum comitem Iulium Caesarem Borromeum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il conte Giulio Cesare Borromeo riguardante il rimborso deicontributi per gli alloggiamenti militari pagati dai fittabili <strong>del</strong>le proprietà <strong>del</strong> conte site nel


Cause e liti 375territorio <strong>di</strong> San Bassano.Fascicolo cartaceo, cc. 64, <strong>di</strong> cui bianche cc. 8; segnatura originale: “Fascio K, n. 9”.10.1 1637-1639 e senza data, ma degli stessi anniAllegati 1637, 1638“Collegio Conrado civitatis <strong>Cremona</strong>e contra reverendum patrem prepositum Collegii SancteLucie eiusdem civitatis”.Causa tra il Collegio Corrado <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il preposito <strong>del</strong>la chiesa o collegio <strong>di</strong> Santa Lucia<strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> riguardante l’amministrazione <strong>del</strong> Collegio Corrado.Fascicolo cartaceo, cc. 72, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10; segnatura originale: “Fascio K, n. 10”.10.2 senza data, ma post 1677“Facti series et status causae vertentis coram excellentissimo Me<strong>di</strong>olani Senatu inter CollegiumConradum seu multum reverendum patrem praepositum Sanctae Luciae <strong>Cremona</strong>e administratoremac nobiles dominos <strong>di</strong>rectores eiusdem Collegii actores ex una et dominum NicolaumBenzonum filium et haeredem quondam domini physici collegiati eiusdem civitatis Hieronymiolim rei conventi ex altera”.Relazione <strong>del</strong>la causa tra il Collegio Corrado e il preposito <strong>del</strong>la chiesa <strong>di</strong> Santa Lucia, da unaparte, e Nicola Benzoni, erede <strong>del</strong> me<strong>di</strong>co Gerolamo Benzoni, dall’altra, riguardante l’ere<strong>di</strong>tà<strong>di</strong> Giovanni Paolo Corra<strong>di</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 14, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Fascio K, n. 10”.11.1 1654-1662Allegati 1613, 1649, 1651“Pro civitate contra dominum Aste”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Gherardo Asti, tenente <strong>del</strong>la compagnia <strong>del</strong> duca <strong>di</strong> Modena,riguardante il pagamento da parte <strong>del</strong>la città <strong>del</strong>le somme dovute per gli stipen<strong>di</strong> dei soldati.Fascicolo cartaceo, cc. 178, <strong>di</strong> cui bianche cc. 12; segnatura originale: “Fascio K, n. 11”.11.2 1653, 1660“Pro illustrissima civitate <strong>Cremona</strong>e contra nobilem dominum Gherardum de Aste”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Gherardo Asti, governatore <strong>del</strong>la coorte dei soldati catafratti,riguardante la fornitura <strong>di</strong> foraggio, avena e paglia alle truppe alloggiate.Fascicolo cartaceo, cc. 20, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.12. 1662Allegato 1662“Pro illustrissima civitate Cremone et domino sin<strong>di</strong>co contra dominos immunes ob numerumduodecim liberorum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e coloro che godono <strong>del</strong>l’esenzione dai contributi per i do<strong>di</strong>cifigli riguardanti il <strong>di</strong>ritto all’immunità fiscale per i beni da essi posseduti.Fascicolo cartaceo, cc. 20, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Fascio K, n. 12”.


376Cause e litib. 5113. 1662“Pro illustrissima civitate Cremone et domino sin<strong>di</strong>co contra Universitatem dominorum mercatorumCremone”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e l’Università dei mercanti riguardante il pagamento dei contributiper gli alloggiamenti militari.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Fascio K, n. 13”.14. 1663“Pro illustrissima civitate <strong>Cremona</strong>e et domino sin<strong>di</strong>co contra nobilem dominum IacobumBagarottum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giacomo Bagarotti riguardante il <strong>di</strong>ritto all’esenzione dal pagamentodei contributi in quanto padre <strong>di</strong> do<strong>di</strong>ci figli.Fascicolo cartaceo, cc. 8, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Fascio K, n. 14”.15. 1664“Pro illustrissima civitate Cremone et domino sin<strong>di</strong>co contra nobilem dominum IosephumZucchellum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giuseppe Zucchelli che pretende dalla città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> il pagamento<strong>di</strong> un cre<strong>di</strong>to <strong>di</strong> 1.600 lire.Fascicolo cartaceo, cc. 8, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Fascio K, n. 15”.16. senza data, ma prima metà sec. XVI“In causa inter magnificam comunitatem Cremone et Biragos”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la famiglia Biraghi riguardante l’apertura <strong>di</strong> una finestra praticatanella beccaria <strong>di</strong> fronte all’abitazione <strong>del</strong>la famiglia.Fascicolo cartaceo, cc. 6; segnatura originale: “Fascio K, n. 16”.17. senza data, ma seconda metà <strong>del</strong> sec. XVI.“Allegationes pro illustrissima comunitate Cremone contra dominos fratres Mutios”.Allegazioni nella causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i fratelli Mutti riguardante i <strong>di</strong>ritti su un appezzamento<strong>di</strong> terreno e<strong>di</strong>ficato sito nella città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 50; segnatura originale: “Fascio K, n. 17”.18.1 1558“Deductio iurium quorumcumque in re fluminis Olei”.Repertorio <strong>di</strong> atti datati tra il 951 e il 1558, esibiti in giu<strong>di</strong>zio dalle due parti nella controversiatra <strong>Cremona</strong> e Brescia per i <strong>di</strong>ritti sul fiume Oglio.Fascicolo cartaceo, cc. 40; segnatura originale: “Fascio K, n. 18”.


Cause e liti 37718.2 1136, 1160, 1306, 1422-1489, 1518“Concessiones <strong>di</strong>versarum personarum in re fluminis Ollii facte per <strong>di</strong>versos principes Me<strong>di</strong>olani”.Fascicolo redatto tra la fine <strong>del</strong> sec. XV e il primo ventennio <strong>del</strong> XVI.Precede a c. 1v in<strong>di</strong>ce degli atti: 1. concessione <strong>di</strong> Filippo Maria Visconti alla famiglia Cortesi<strong>di</strong> tenere mulini nel fiume Oglio presso Binanuova, 1422 marzo 14; 2. concessione <strong>del</strong> referendario<strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> alla famiglia Tinti <strong>di</strong> costruire una seriola e <strong>di</strong> estrarre acqua dal fiumeOglio, 1445 febbraio 23; 3. concessione <strong>di</strong> Ludovico Maria Sforza alla famiglia Guiscar<strong>di</strong> <strong>di</strong>porre una bina <strong>di</strong> mulini nel luogo <strong>di</strong> Scandolara, 1475 febbraio 28 e 1495 giugno 3; 4. concessione<strong>di</strong> Ludovico Maria Sforza alla famiglia Cortesi <strong>di</strong> vendere a Tolomino Guiscar<strong>di</strong> i suoimulini in Binanuova, 1495 giugno 4; 5. concessione <strong>del</strong>la duchessa Bianca Maria Visconti aNicola Guiscardo <strong>di</strong> costruire una bina <strong>di</strong> mulini presso Alfiano, 1465 febbraio 28; 6. concessione<strong>di</strong> Galeazzo Maria Sforza alla famiglia Panevini <strong>di</strong> costruire una seriola nel fiume Ogliopresso Alfiano, 1472 novembre 3; 7. conferma <strong>del</strong>la concessione <strong>di</strong> cui al n. 3, 1475 ottobre29; 8. conferma <strong>del</strong>la concessione <strong>di</strong> Galeazzo Maria Sforza a Cabrino Allegri <strong>di</strong> costruire unabina <strong>di</strong> mulini nel territorio <strong>di</strong> Curtisrupta, 1475 ottobre 29; 9. concessione dei maestri <strong>del</strong>leentrate <strong>del</strong>la Camera ducale al comune <strong>di</strong> Pescarolo <strong>di</strong> costruire una bina <strong>di</strong> mulini nel luogo<strong>di</strong> Pescarolo presso il fiume Oglio, 1477 maggio 22; 10. concessione <strong>di</strong> Bona e Galeazzo MariaSforza alle famiglie Ponzone ed Amati <strong>di</strong> costruire una seriola presso Castelfranco d’Oglio,1477 ottobre 22; 11. ratifica <strong>di</strong> Ludovico Maria Sforza <strong>del</strong>la ven<strong>di</strong>ta, effettuata dalla famigliaCortesi a favore <strong>del</strong>la famiglia Panevini, dei <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> cui i Cortesi godevano sul fiume Oglio,1495 luglio 11; 12. concessioni <strong>di</strong> Galeazzo Maria Sforza al monastero <strong>di</strong> Sant’Agostino <strong>di</strong><strong>Cremona</strong> e agli uomini <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> Calvatone <strong>di</strong> costruire una seriola presso Vho e <strong>di</strong> spostarela bocca <strong>del</strong>la seriola, 1470 ottobre 24 e 1485 settembre 10; 13. investitura <strong>del</strong>la famigliaPanevini a favore <strong>di</strong> Tonino Bonalia dei <strong>di</strong>ritti sul fiume Oglio venduti dalla famiglia Cortesialla famiglia Panevini, 1494 marzo 6; 14. <strong>di</strong>ritti sul fiume Oglio concessi alla chiesa <strong>di</strong> SantaMaria <strong>di</strong> Monticelli Ripa d’Oglio dall’imperatore Lotario in data 1136, da Guglielmo, principe<strong>di</strong> Sardegna, duca <strong>di</strong> Spoleto e marchese <strong>di</strong> Toscana, in data 1160 e da Azzone Visconti in data1306 aprile 25; 15. concessione <strong>del</strong> Consiglio generale <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> al duca <strong>di</strong> Milano<strong>di</strong> poter estrarre acqua dal fiume Oglio me<strong>di</strong>ante una bocca praticata poco sopra quella <strong>del</strong>lacittà, 1518 giugno 15.Fascicolo cartaceo, cc. 37, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7.18.3 prima metà sec. XVI“Instrutione <strong>del</strong> magnifico signor Ludovico Maggio quando andò in Spagna”.Relazione riguardante la controversia tra Cremonesi e Bresciani per la giuris<strong>di</strong>zione sul fiumeOglio.Fascicolo cartaceo, cc. 14.18.4 seconda metà sec. XVI“Iura Cremonensium pro flumine Ollii et pro Navigio comunitatis Cremone”.Elenco dei documenti attestanti i <strong>di</strong>ritti <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> sul fiume Oglio e sul Navigliotratto dall’inventario dei documenti conservati nell’Archivio segreto <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> <strong>del</strong> 1567.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.


378Cause e liti18.5 1567Copie autenticate in data 1605 <strong>di</strong> atti conservati nell’archivio <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong> Naviglio <strong>del</strong>la città<strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> riguardanti controversie tra Cremonesi, Bresciani, Bergamaschi per l’utilizzo <strong>del</strong>leacque <strong>del</strong> fiume Oglio.Fascicolo cartaceo, cc. 14, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.18.6 1337Copie <strong>del</strong> sec. XVI <strong>di</strong> accor<strong>di</strong> tra il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il comune <strong>di</strong> Bergamo riguardantil’escavazione <strong>del</strong> Naviglio.Cc. 8, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.19. 1568, 1611, 1621-1624, 1627, 1632, 1644-1645, senza data, ma prima metà sec. XVII“Precedenza. Frammenti <strong>di</strong> processi et duplicati <strong>di</strong> scritture nelle cause <strong>di</strong> precedenza fra lacittà <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e quella <strong>di</strong> Pavia”.Scritture riguardanti la controversia tra la città <strong>di</strong> Pavia e la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> per il <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong>precedenza <strong>del</strong>l’oratore e <strong>del</strong>l’ambasciatore <strong>di</strong> una <strong>del</strong>le due città rispetto a quelli <strong>del</strong>l’altra nellecerimonie funebri ufficiali a Milano, in particolare in occasione dei funerali <strong>del</strong> re Filippo III.Fascicolo cartaceo, cc. 144, <strong>di</strong> cui bianche cc. 35; segnatura originale: “Fascio K, n. 19”.20. 1. 1575; 2. 1528; 3. 1578-1579; 4. 1581; 5. 1590; 6., 7. fine sec. XVI“Vino a minuto”:1. “Risposte et controrisposte contro li daciari <strong>del</strong> vino a minuto”.2. “Lettera <strong>del</strong> Magistrato Or<strong>di</strong>nario al referendario acciò faccia essequire la grida in materia<strong>del</strong> vino a minuto”.3. “Altre risposte e controrisposte <strong>del</strong>la città contro li daciari <strong>del</strong> vino a minuto vanti il MagistratoOr<strong>di</strong>nario”.4. “Littere Magistrali ... ottenute per li daciarii contro <strong>del</strong>la città”.5. “Altre lettere magistrali ottenute da detti daciari”.6. “Memoriale dato dalli daciari al detto Magistrato acciò li brentadori paghino il dacio <strong>del</strong> vino”.7. “Altro memoriale <strong>del</strong>li detti”.Fascicolo cartaceo, cc. 106, <strong>di</strong> cui bianche cc. 12; segnatura originale: “Fascio K, n. 20, nn. 1-7”.b. 52FASCIO L1.1 1596-1599Allegati 1578, 1588“Processus comunitatis <strong>Cremona</strong>e instructus in causa viae Pa<strong>di</strong>”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e l’avvocato fiscale e l’amministratore generale <strong>del</strong> sale riguardantela richiesta che la città faccia rifare a sue spese la strada che va verso il Po per facilitare iltrasporto <strong>del</strong> sale.


Cause e liti 379Volume cartaceo, cc. 400, <strong>di</strong> cui bianche cc. 25, legatura originale in cartone; segnatura originale: “Fascio L, n. 1”.1.2 1597-1598“Pro comunitate <strong>Cremona</strong>e contra regium ducalem Fiscum et administratorem generalem salis<strong>Cremona</strong>e”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e l’avvocato fiscale e l’amministratore generale <strong>del</strong> sale riguardantela richiesta che la città faccia rifare a sue spese la strada che va verso il Po per facilitare iltrasporto <strong>del</strong> sale.Fascicolo cartaceo, cc. 53, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.1.3 1598-1599“Pro comunitate <strong>Cremona</strong>e contra administratorem salis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e l’avvocato fiscale e l’amministratore generale <strong>del</strong> sale riguardantela richiesta che la città faccia rifare a sue spese la strada che va verso il Po per facilitare iltrasporto <strong>del</strong> sale.Fascicolo cartaceo, cc. 34, <strong>di</strong> cui bianche cc. 31.4 1598-1599 e senza data, ma coevi.“Nella causa <strong>del</strong>la strada <strong>del</strong> Po”.Atti relativi alla visita <strong>del</strong> referendario alla strada, copie <strong>di</strong> atti <strong>di</strong> comparizione, minute e altrecarte riguardanti la richiesta che la città faccia rifare a sue spese la strada che va verso il Po perfacilitare il trasporto <strong>del</strong> sale.Fascicolo cartaceo, cc. 50, <strong>di</strong> cui bianche cc. 41.5 1599-1601Atti relativi alla riparazione <strong>del</strong>la strada e alla costruzione <strong>di</strong> un canale che conducono dallacittà al fiume Po per il trasporto <strong>del</strong> sale e <strong>di</strong> altre merci.Fascicolo cartaceo, cc. 13, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.b. 532. 1610-1661 e prima metà sec. XVIIAllegato1594“Processus contra omnes red<strong>di</strong>tuarios”.Atti e allegazioni a stampa relativi alla causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e coloro che godono <strong>di</strong>una ren<strong>di</strong>ta per aver prestato denaro alla città riguardante il pagamento dei red<strong>di</strong>ti che spettanoa costoro.Allegato “Re<strong>di</strong>tuari <strong>del</strong> sette per cento”. Elenco nominativo <strong>di</strong> coloro che godono <strong>di</strong> un red<strong>di</strong>toal 7 per cento da parte <strong>del</strong>la comunità, registrati per vicinia e quartiere <strong>di</strong> residenza.Fascicolo cartaceo, cc. 210, <strong>di</strong> cui bianche cc. 11; allegato fascicolo cartaceo, cc. 57, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6 con legaturaoriginale in cartone; segnatura originale: “Fascio L, n. 2”.


380Cause e liti3. 1602, 1618, 1619, 1627, 1628, 1631, 1633, 1637, 1640“Copie d’instrumenti de red<strong>di</strong>ti et altro”.Atti notarili, precetto e atto <strong>di</strong> comparizione <strong>del</strong>l’oratore <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> <strong>di</strong>nanzi al capitano <strong>di</strong>giustizia <strong>di</strong> Milano riguardanti la cessione da parte <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> <strong>di</strong> red<strong>di</strong>tisull’esazione <strong>di</strong> tasse e dazi.Fascicolo cartaceo, cc. 145, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6; segnatura originale: “Fascio L, n. 3”.4. 1626-1627“Pro civitate <strong>Cremona</strong>e contra dominos Cruceos in causa red<strong>di</strong>tuum ab eis pretensorum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i signori Croce riguardante la corresponsione <strong>di</strong> 6.000 lire dovutedalla città ai Croce per un red<strong>di</strong>to annuo da essi acquistato.Fascicolo cartaceo, cc. 68, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7; segnatura originale: “Fascio L, n. 4”.5. 1642-1643“Pro civitate <strong>Cremona</strong>e contra dominum Cesarem Carenam iuris consultum et consortes red<strong>di</strong>tuarios”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Cesare Carena e altri red<strong>di</strong>tuari riguardante la soluzione <strong>di</strong> uncre<strong>di</strong>to da parte <strong>del</strong>la città.Fascicolo cartaceo, cc. 26, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5; segnatura originale: “Fascio L, n. 5”.6. 1593-1595 e senza data, ma degli stessianni“Pro communitate <strong>Cremona</strong>e contra Nicolaum et fratres de Cambiaghis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Nicola Cambiaghi e i suoi fratelli riguardante la riscossione <strong>del</strong>red<strong>di</strong>to <strong>del</strong> sette per cento sopra la ferma <strong>del</strong> sale.Fascicolo cartaceo, cc. 40, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6; segnatura originale: “Fascio L, n. 6”.7. 1525, 1576, 1596“Pro officio Victualium contra brentiferos”.Causa tra l’ufficio <strong>del</strong>le Vettovaglie e i brentadori riguardante la mancata osservanza <strong>del</strong>lenorme stabilite per l’esercizio <strong>del</strong>la loro attività.Fascicolo cartaceo, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Fascio L, n. 7”.8. 1564“Pro officio Victualium contra pistores”.Causa tra l’ufficio <strong>del</strong>le Vettovaglie e i fornai riguardante il calmiere <strong>del</strong> prezzo <strong>del</strong> pane.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Fascio L, n. 8”.


Cause e liti 3819. 1577“Pro officio Victualium contra fabricantes can<strong>del</strong>as”.Causa tra l’ufficio <strong>del</strong>le Vettovaglie e i fabbricanti <strong>di</strong> can<strong>del</strong>e accusati <strong>di</strong> non avere osservato lenorme previste per la fabbricazione <strong>del</strong>le can<strong>del</strong>e.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Fascio L, n. 9”.10. 1544-1590“Diverse scritture a causa <strong>del</strong>la pretesa immunità de beni de signori Battaglia situati nel territorio<strong>di</strong> Castelleone in nome <strong>del</strong>la Repubblica veneta”.Atti <strong>di</strong>versi riguardanti l’esenzione dei contributi <strong>di</strong> cui godono i citta<strong>di</strong>ni <strong>del</strong>la Repubblica <strong>di</strong>Venezia che possiedono beni nel territorio <strong>di</strong> Castelleone.Fascicolo cartaceo, cc. 90, <strong>di</strong> cui bianche cc. 12; segnatura originale: “Fascio L, n. 10”.b. 5411. 1560 e senza data, ma seconda metà sec. XVII“Variae scripturae concernentes perfectionem, expurgationem et manutentionem cavi Taleataeet Robecchi”.Lettere <strong>del</strong> Senato, relazioni, or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> Antonio Palazzo, <strong>del</strong>egato al governo <strong>del</strong>le acque <strong>del</strong>territorio cremonese, riguardante lo spurgo e la manutenzione dei cavi Robecco e Tagliata.Fascicolo cartaceo, cc. 18, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Fascio L, n. 11”.12. 1576, 1638“Diversi riparti per presi<strong>di</strong>i per l’anno 1576”.Riparti <strong>del</strong>le spese per i presi<strong>di</strong>i <strong>di</strong> Novara, Tortona, Castellazzo e Felizano; atto a stampa relativoal riparto <strong>del</strong>le spese per la fortificazione <strong>di</strong> Breme.Fascicolo cartaceo, cc. 32, <strong>di</strong> cui bianche cc. 12; segnatura originale: “Fascio L, n. 12”.13. 1512-1623, fine sec. XVI-prima metà sec. XVII.“Diverse lettere et fragmenta per il Patrimonio”.Atti <strong>di</strong> cause tra l’ufficio <strong>del</strong> Patrimonio e <strong>di</strong>verse persone, mandati <strong>di</strong> pagamento e quietanze,conti, bilanci e allegazioni. Tra essi: fascicolo contenente la registrazione <strong>del</strong>le somme esatteper la tassa dei sol<strong>di</strong> 5 per libbra dagli abitanti <strong>del</strong>le vicinie <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>; nota degliatti <strong>di</strong> causa riguardanti le vertenze tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e comunità e persone negli anni1550-1551; verbali <strong>del</strong>le congregazioni dei deputati alle fortificazioni <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>,datati 7 agosto 1556-3 febbraio 1557.Fascicolo cartaceo, cc. 351, <strong>di</strong> cui bianche cc. 36; segnatura originale: “Fascio L, n. 14”.


382Cause e liti14. 1569-1570, 1582-1583, fine sec. XVI“Pro Statu Me<strong>di</strong>olani contra Ioseph Ottolengum hebreum iuris consultum”.Causa tra le città <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano e l’ebreo Giuseppe Ottolenghi incaricato <strong>di</strong> notificaregli alberi nati e piantati nelle pubbliche vie e nelle strade regali riguardante la <strong>di</strong>chiarazione dalui prestata.Fascicolo cartaceo, cc. 31, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Fascio L, n. 15”.15. 1568-1603“Pro civitate <strong>Cremona</strong>e contra civitatem Papiae”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la città <strong>di</strong> Pavia riguardante il raddoppio <strong>del</strong> pedaggio per iltransito dai porti dei fiumi che scorrono nel territorio <strong>del</strong>lo Stato e la richiesta <strong>del</strong>la città <strong>di</strong>Pavia che la gabella sia abolita, aggiungendo le somme <strong>di</strong> danaro percepite grazie ad essa allarata <strong>del</strong> mensuale assegnata a ogni città <strong>del</strong>lo Stato.Fascicolo cartaceo, cc. 64, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9; segnatura originale: “Fascio L, n. 16”.16. fine sec. XVI“Suplicata et responsa inter dominos praefectos officii Agerum et Dugalium et fratres Guspertos”.Suppliche dei fratelli Gusperti, ere<strong>di</strong> <strong>di</strong> Stefano Gusperti, ufficiale regio <strong>del</strong>le strade, al Senato<strong>di</strong> Milano contro l’ufficio Argini e Dugali riguardante le competenze nella riparazione degliargini.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Fascio L, n. 17”.17. 1654-1656 e senza data, ma degli stessianni“Variae scripturae officii Agerum et Dugalium in causa inundationis aquarum fluminis Pa<strong>di</strong>sequtae in partibus inferioribus”.Relazione, supplica <strong>del</strong>l’ufficio Argini e Dugali al Senato <strong>di</strong> Milano, mandati <strong>di</strong> comparizioneemessi dal podestà <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> riguardanti l’inondazione provocata dallo straripamento <strong>del</strong>fiume Po nella provincia inferiore Cremonese.Fascicolo cartaceo, cc. 13, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Fascio L, n. 18”.18. inizio sec. XVII, 1645“Pro officio Aggerum et Dugalium contra ecclesiasticos”.Relazione <strong>del</strong>la causa tra l’ufficio Argini e Dugali e gli ecclesiastici riguardante l’esenzione deicontributi dovuti all’ufficio e allegazione.Fascicolo cartaceo, cc. 37, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4; segnatura originale: “Fascio L, n. 19”.19. 1577, 1586“Instrumentum et aliae scripture pro agere construendo extra Portam Pa<strong>di</strong> in burgo SanctiSpiritus”.


Cause e liti 383Accordo tra coloro che possiedono beni nei terreni alluvionali fuori porta Po e l’ufficio Arginie Dugali per la costruzione <strong>di</strong> un argine maestro.Fascicolo cartaceo, cc. 14, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Fascio L, n. 20”.20. 1571“Pro officio Dugalium Cremone contra magnificum iurisconsultum Franciscum Cautium”.Supplica <strong>di</strong> Francesco Cauzzi al Senato e risposta nella causa tra l’ufficio Argini e Dugali eFrancesco Cauzzi riguardante il <strong>di</strong>ritto ad estrarre acqua dal dugale Delmona.Fascicolo cartaceo, cc. 8, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Fascio L, n. 21”.21. 1571 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso annoAllegato seconda metà sec. XVI“Pro officio Aggerum et Dugalium contra Tadeum de Piscatoribus”.Causa tra l’ufficio Argini e Dugali e Taddeo Pescatori riguardante una chiusa costruita nel dugaledetto Fossato nuovo.Allegata copia <strong>del</strong>la rubrica degli Statuti <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> <strong>del</strong> 1388 relativa ai ponti e ai dugali.Fascicolo cartaceo, cc. 14, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3; segnatura originale: “Fascio L, n. 22”.22. 1568-1569 e senza data, ma degli stessianni“Pro officio Aggerum et Dugalium in causa querimoniae multorum nobilium”.Supplica presentata da alcuni nobili al Senato, minute <strong>di</strong> lettere ad Anselmo Tinti oratore aMilano, copia <strong>di</strong> una grida <strong>di</strong> Antonio Londonio, podestà <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e dei deputati e <strong>del</strong>commissario <strong>del</strong>l’ufficio Argini e Dugali riguardanti le lamentele sporte da privati citta<strong>di</strong>ni e dacomunità per i danni subiti dalle loro proprietà in seguito allo straripamento dei dugali nellaprovincia inferiore cremonese.Fascicolo cartaceo, cc. 19, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; segnatura originale: “Fascio L, n. 23”.23. 1560-1561“Pro officio Agerum et Dugalium contra comunitatem Casalismaioris”.Causa tra l’ufficio Argini e Dugali e Casalmaggiore riguardante il rifacimento <strong>del</strong>l’argine <strong>di</strong>Sommo, che è rovinato causando l’inondazione <strong>del</strong> territorio <strong>di</strong> Casalmaggiore.Fascicolo cartaceo, cc. 31, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7; segnatura originale: “Fascio L, n. 24”.b. 551. 1633, 1635, 1641 e prima metà sec. XVII“Fascio n. 1. Soldati dupplicate”.Copie <strong>di</strong> atti manoscritti e a stampa riguardanti il pagamento <strong>di</strong> contributi per l’alloggiamentoe il mantenimento dei soldati.Cc. 39, <strong>di</strong> cui bianche cc. 8.


384Cause e liti2. prima metà sec. XVII, 1601, 1602, 1608, 1633, 1667“Fascio n. 2. Città dupplicate”.Copie <strong>di</strong> atti a stampa riguardanti l’estimo civile e il pagamento <strong>di</strong> contributi da parte dei citta<strong>di</strong>ni.Cc. 24.3. 1441 ottobre 18, 1636-1637“Fascio n. 3. Contado, dupplicate”.Copia <strong>di</strong> decreto ducale relativo all’alloggiamento <strong>del</strong>le milizie nello Stato e copie <strong>di</strong> atti relativia vertenze tra città e contado <strong>del</strong>le spese per alloggiamenti militari.Cc. 10.4. 1578 maggio 8“Fascio n. 5. Mercanti dupplicate”.Copia a stampa <strong>di</strong> accordo tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e l’Università dei mercanti per il pagamentodei contributi.Cc. 2.5. 1534, fine sec. XVI“Fascio n. 6. Annona dupplicate”.Copie <strong>di</strong> allegazioni e atti a stampa riguardanti l’esportazione illegale <strong>di</strong> grani.e vertenze tra lacittà <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i prefetti all’Annona.Cc. 38, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.6. 1548, seconda metà sec. XVI, 1599, 1604, 1607, 1608, 1619, 1633,seconda metà sec. XVII“Fascio n. 6. Quota dupplicati”.Allegazioni, atti a stampa e minute riguardanti vertenze tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e altre città <strong>del</strong>loStato <strong>di</strong> Milano e i relativi Conta<strong>di</strong> per il riparto dei contributi.Cc. 116, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9.7. 1620 e seconda metà sec. XVI“Fascio n. 7. Dottori <strong>di</strong> collegio dupplicate”.“Fragmenti concernenti la <strong>di</strong>ferenza <strong>del</strong> sedere nel Consiglio tra signori dottori <strong>di</strong> toga e <strong>di</strong>spada et cappa” e allegazioni a stampa relativi alla vertenza tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e EliseoRaimon<strong>di</strong> per l’elezione all’ufficio <strong>di</strong> provicario.Cc. 48, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.


Cause e liti 3858. 1545, fine sec. XVI-inizio sec. XVII, 1613, 1672“Fascio n. 8. Carichi, dupplicate”.Copie <strong>di</strong> allegazioni e atti a stampa riguardanti il pagamento dei carichi e <strong>del</strong>le gravezze impostedalla Camera regia alla città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Cc. 22, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.9. 1622, sec. XVII“Fascio n. 8. Equalanza, duplicati”.Copie <strong>di</strong> atti a stampa riguardanti il riparto tra le provincie <strong>del</strong>lo Stato dei contributi dovutialla Camera regia in particolare per gli alloggiamenti militari.Cc. 37, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.10. fine sec. XVI, 1600“Fascio n. 8. Fortificationi, dupplicati”.Allegazioni a stampa e atto manoscritto relativi alla controversia tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e ilContado che non intende contribuire alle spese per il rafforzamento <strong>del</strong>le mura <strong>del</strong>la città.Cc. 12, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.11. sec. XVII“Fascio n. 8. Per li 4 sol<strong>di</strong> <strong>di</strong> macina”.Copie <strong>di</strong> atti a stampa riguardanti l’imposizione <strong>di</strong> 4 sol<strong>di</strong> per ogni tre staia <strong>di</strong> frumento damacinare.Cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.12. 1608“Fascio n. 8. Sanità duplicate”.Copia <strong>di</strong> atto a stampa relativo alla sospensione <strong>del</strong> pagamento dei contributi per il presi<strong>di</strong>o<strong>del</strong>la città <strong>di</strong> Alessandria in occasione <strong>del</strong>la peste.Cc. 2.13. 1581, 1600, 1602, fine sec. XVI-inizio sec. XVII“Fascio n. 8. Ufficio <strong>del</strong> Patrimonio”.Copie <strong>di</strong> lettere patenti <strong>del</strong> Senato <strong>di</strong> Milano, allegazioni e atti a stampa relativi alla giuris<strong>di</strong>zione<strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong> Patrimonio <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Cc. 18, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.14. 1585, 1594, fine sec. XVI“Fascio n. 8. Vettovaglie”.Copie e minute <strong>di</strong> atti relativi alle competenze degli ufficiali <strong>del</strong>le Vettovaglie.Cc. 12, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.


386Cause e liti15. 1560“Fascio n. 9. Vescovi dupplicate”.Copia <strong>di</strong> supplica <strong>del</strong>la città relativa all’organizzazione dei festeggiamenti in occasione<strong>del</strong>l’inse<strong>di</strong>amento in città <strong>del</strong> vescovo Nicolò Sfondrati.Cc. 2 <strong>di</strong> cui bianca c. 1.16. 1543, fine sec. XVI“Annate. Duplicati”.Allegazioni e atti a stampa relative a cause per il pagamento <strong>di</strong> un contributo annuo sui red<strong>di</strong>tida parte <strong>del</strong>la città alla Camera regia.Cc. 4.17. seconda metà sec. XVIII“Denarioni 5 <strong>di</strong> carne. Duplicato”.Allegazione a stampa relativa all’imposizione <strong>del</strong> dazio <strong>di</strong> cinque denari e mezzo per libbra <strong>di</strong>carne imposto dalla città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca c. 118. 1587, 1593, 1594, fine sec. XVI“Imposta de grani. Dupplicate”.Allegazioni relative alla causa tra città e Contado per l’obbligo all’introduzione <strong>di</strong> un determinatoquantitativo <strong>di</strong> grano in città da parte <strong>del</strong> Contado.Cc. 8, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.19. seconda metà sec. XVI, 1388, 1439, 1543, 1561, 1607, 1614“Immunità. Duplicati”.Allegazioni e copie a stampa <strong>di</strong> atti riguardanti il <strong>di</strong>ritto all’immunità dai contributi.Cc. 10, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.Cause tra il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>verse personeb. 561. 1413, 1465, 1512, 1516, 1518, 1527“Decreta et proclamaciones”.Copie <strong>di</strong> decreti e proclami relativi alla causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e citta<strong>di</strong>ni mantovani chepossiedono terreni nel territorio cremonese riguardante il pagamento dei contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.


Cause e liti 3872. 1421Richiesta avanzata da Pietro de Olcia <strong>di</strong> Sesto Cremonese al podestà <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> per ottenerel’esenzione fiscale riconosciuta a coloro che hanno almeno do<strong>di</strong>ci figli.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianca c. 13. 1433Testimonianze esaminate da Abramino de Zuchis, notaio <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, riguardanti la richiestaavanzata da Petrino de Zanotis al podestà <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> per ottenere l’esenzione fiscale riconosciutaa coloro che hanno almeno do<strong>di</strong>ci figli.Fascicolo cartaceo, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.4. 1436Testimonianze esaminate da Abramino de Zuchis, notaio <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, riguardanti la richiestaavanzata da Luchino Cauzzi al podestà <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> per ottenere l’esenzione fiscale riconosciutaa coloro che hanno almeno do<strong>di</strong>ci figli.Fascicolo cartaceo, cc. 22, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.5. 1452, 1457, 1480, 1490, 1523“Pro civibus Mantuanis producti contra comunitatem Cremone”.Atti esibiti dai Mantovani nella causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> Mantova che possiedonoterreni nel territorio cremonese riguardante il pagamento dei contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 8, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.6. 1456Accordo tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Bartolomeo de Bodolis, Ambrogio de Foliatis e Cabrino deFondulis per la manutenzione <strong>del</strong>la seriola Marchesana.Cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.7. 1. 1467, 1513-1563“Iura producta ad instantiam magnifice comunitatis Cremone contra ... Iohannem BaptistamStangam”.Documenti e testimonianze prodotti su richiesta <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> nelle cause controGiovanni Battista Stanga e altri riguardante l’estimo <strong>del</strong>le proprietà e il pagamento dei contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 218, <strong>di</strong> cui bianche cc. 29.7. 2. 1467, 1504, 1513, 1527-1529“In causa civitatis Cremone contra dominos Stangas copia quorundam iurium per eum (così)productorum”.Documenti in copia presentati nella causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la famiglia Stanga riguardanteil pagamento dei contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 33, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10.


388Cause e liti8. fine sec. XV, 1527, 1536, 1540, 1590, fine sec. XVI, 1614Atti <strong>di</strong> cause <strong>di</strong>verse riguardanti i mercanti e il commercio in particolare dei panni.Cc. 31, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.9. 1510“Processus magnifici domini Herasmi Trivultii adversus Ambrosium de Motariis datiariumdatii massariarum”.Causa tra Erasmo Trivulzio e Ambrogio Motari, daziere <strong>del</strong> dazio <strong>del</strong>le masserie, per la restituzione<strong>di</strong> una somma <strong>di</strong> denaro.Fascicolo cartaceo, cc. 6.10. 1513Copia <strong>di</strong> una lettera ducale e <strong>di</strong> altri atti riguardanti il pagamento <strong>di</strong> contributi per alloggiamentimilitari da parte <strong>del</strong>la famiglia Secchi e degli abitanti <strong>del</strong>la Calciana.Fascicolo cartaceo, cc. 8.11. 1517“Processus agitatus coram spectabili domino Barnaba Puteo, vicario magnifici pretoris Cremone,inter dominum Ludovicum Curtaregium et magnificam comunitatem Cremone”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Ludovico Cortaregio per la restituzione <strong>di</strong> 250 lire <strong>di</strong> imperiali.Fascicolo cartaceo, cc. 11, <strong>di</strong> cui bianca c. 112. 1517 agosto 21Nomina <strong>di</strong> Giovanni Maria Gaudenzi a procuratore <strong>del</strong> comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> nella controversiatra il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Antonio Gallarati per il pagamento <strong>di</strong> contributi.Pergamena con sigillo <strong>del</strong> Collegio dei notai.13. 1518-1519“Pro magnifica comunitate Cremone contra Fabagrossam”.Atti <strong>del</strong>la vertenza tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Nicola Favagrossa e Luigi <strong>del</strong>la Noce relativaall’esazione <strong>del</strong>la tassa dei cavalli nel territorio <strong>di</strong> Casalmaggiore.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianca c. 1; sulla prima carta compare la data 1532 che non corrisponde al contenuto<strong>del</strong> fascicolo.14. 1519-1520“Pro magnifica comunitate Cremone contra magnificum dominum Antonium de Gallarate”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Antonio Gallarati riguardante le contribuzioni per gli alloggiamentimilitari.Fascicolo cartaceo, cc. 9, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.


Cause e liti 38915. 1. 1519Allegati 1438, 1497, 1512, 1516, 1517“Pro magnifica comunitate Cremone contra magnificos dominos Iulium et Iohannem Ludovicumfratres de Gonzagha Mantuanos”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giulio e Giovanni Ludovico Gonzaga riguardante i contributidovuti per i beni posseduti dai Gonzaga in San Giovanni in Croce.Fascicolo cartaceo, cc. 37, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5.15. 2. 1520“Processus appellatorius agitatus ... in favorem magnifice comunitatis Cremone contra magnificosdominos Iulium et Iohannem Ludovicum fratres de Gonzagha”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giulio e Giovanni Ludovico Gonzaga riguardante i contributidovuti per i beni posseduti dai Gonzaga in San Giovanni in Croce.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.16. 1519-1520“Processus magnifice comunitatis Cremone contra Petrum Martirem de Lanfranchis <strong>di</strong>ctumde Quinzano”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Pietro Martire Lanfranchi detto <strong>di</strong> Quinzano riguardantel’estimo <strong>del</strong>le sue proprietà.Fascicolo cartaceo, cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 8.17. 1520, 1570-1573, seconda metà sec. XVII, 1649“Pro fabriis lignariis contra inpresarios Gabelle”.Cause tra falegnami e i dazieri <strong>del</strong>la gabella (grossa) riguardante il pagamento dei dazi.Fascicolo cartaceo, cc. 169, <strong>di</strong> cui bianche cc. 11.18. 1521“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Rubertum de Rubeis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Roberto Rossi riguardante il dazio sul pesce pescato.Fascicolo cartaceo, cc. 9, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.19. 1521“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Iohannem Thomam <strong>del</strong> Castelleto”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Tommaso Castelletto riguardante il pagamento <strong>di</strong>contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.


390Cause e liti20. 1521-1527“Pro magnifica comunitate contra magnificum dominum Bartholomeum Fodrum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Bartolomeo Fodri riguardante il rimborso ai citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> sommericavate dal dazio <strong>del</strong>le porte.Fascicolo cartaceo, cc. 27, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.b. 5721. 1522-1523 e senza data, ma degli stessi anni“Pro magnifica comunitate Cremone contra Hebreos”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli Ebrei riguardante l’apertura <strong>del</strong>le botteghe nei giorni festivi.Fascicolo cartaceo, cc. 61, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.22. 1522Atti <strong>di</strong> cause tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, da una parte, e Roberto Rossi, consorti e Marco AntonioGuazzoni, dall’altra, riguardante l’incanto dei dazi <strong>del</strong>la scannatura, dei pesci e <strong>del</strong>le notarie<strong>del</strong>la Referendaria, <strong>del</strong>le Chiusure, dei Ceppi e <strong>del</strong>le Vettovaglie.Fascicolo cartaceo, cc. 8, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.23. 1522Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Marsilio Anguissola riguardante il pagamento <strong>di</strong> contributi perle guarnigioni militari.Fascicolo cartaceo, cc. 6, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.24. 1522-1523 e senza data, ma degli stessi anni“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominam Fiorbelinam de la Porta et eius filiamde Balbiano”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Fiorbellina Porta, moglie <strong>del</strong> defunto Antonio Balbiano, e lafiglia riguardante l’esazione <strong>di</strong> una somma dovuta da Antonio Balbiani al <strong>Comune</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 33, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.25. 1522 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso anno“Pro magnifica comunitate Cremone contra Petrum Martirem de Lanfranchis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Pietro Martire Lanfranchi detto <strong>di</strong> Quinzano riguardantel’estimo <strong>del</strong>le sue proprietà.Fascicolo cartaceo, cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.26. 1523-1524“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominam Polisennam de Thalamaciis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Polisenna Talamazzi riguardante l’estimo <strong>del</strong>le sue proprietàsite nel territorio <strong>di</strong> Sette Pozzi.


Cause e liti 391Fascicolo cartaceo, cc. 20, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.27. 1523“Pro magnifica comunitate Cremone contra magnificos comites Doninam et Iohannem Baptistamde Ponzonibus”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i conti Donina e Giovanni Battista Ponzone riguardantel’estimo <strong>del</strong>le loro proprietà.Cc. 4.28. 1523“Processus in favorem domini Octaviani de Burgo et consortes contra illos de Fodris”.Causa tra Ottaviano Borgo e altri citta<strong>di</strong>ni cremonesi e il daziere Bartolomeo Fodri e consortiper la restituzione <strong>del</strong>le somme <strong>di</strong> denaro prestate dalla città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> alla Santissima Lega.Fascicolo cartaceo, cc. 28, <strong>di</strong> cui bianche cc. 15.29. 1523Atto nella causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Maria Sommi e consorti riguardantel’estimo <strong>del</strong>le proprietà che essi tengono in feudo dal vescovo nel territorio <strong>di</strong> Sommo.Cc. 2.30. 1524“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Rubertum de Rubeys et alios”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Roberto Rossi ed altri riguardante l’incanto <strong>del</strong>la notaria deiCeppi, <strong>del</strong> dazio <strong>del</strong> pesce e <strong>di</strong> altri dazi.Fascicolo cartaceo, cc. 10.31. 1524-1525 e senza data, ma degli stessi anniAllegati 1438, 1445, 1527“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominos Iohannem et filios de Casate”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Casati e i suoi figli riguardante i contributi per gli alloggiamenti<strong>del</strong>le guarnigioni militari.Fascicolo cartaceo, cc. 75, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10.32. 1524“Supplicationes inter magnificam comunitatem Cremone et inextimatos”.Causa tra i poveri non stimati e la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> riguardante il pagamento dei contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 5.33. 1525Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Francesco Torelli che chiede <strong>di</strong> essere cancellato dall’estimo<strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> nel quale era iscritto per avere in passato esercitato l’attività <strong>del</strong>la


392Cause e litimercatura.Fascicolo cartaceo, cc. 8, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.34. 1525Causa tra coloro che hanno anticipato sol<strong>di</strong> per l’acquisto <strong>del</strong> sale e il daziere Bartolomeo Fodri.Fascicolo cartaceo, cc. 6, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.35. 1526Allegati 1522-1526“Pro magnifica comunitate Cremone contra datiarios novos”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i dazieri riguardante l’esenzione dai contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 59, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7.36. 1526Allegato 1513“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Petrum Martirem de Rapariis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Pietro Martire Ravari riguardante l’estimo <strong>del</strong>le sue proprietàsite nel territorio dei Pallavicino al <strong>di</strong> là <strong>del</strong> Po.Fascicolo cartaceo, cc. 22, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.37. 1526Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i macellai riguardante il calmiere <strong>del</strong>le carni emanato in occasione<strong>del</strong>le festività pasquali.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.38. 1526Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli ere<strong>di</strong> <strong>di</strong> Bartolomeo Restalli che chiedono che i beni<strong>del</strong>l’ere<strong>di</strong>tà non siano soggetti a contributi, in quanto destinati dal testatore ad opere <strong>di</strong> bene.Cc. 5.39. 1526Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Valeriano Treballi riguardante l’estimo <strong>del</strong>le proprietà <strong>di</strong> costui.Fascicolo cartaceo, cc. 15, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.40. 1526-1527Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Nicolino Ferrari che chiede la riduzione <strong>del</strong>la somma per laquale era stimato per la sua attività <strong>di</strong> mercatura.Fascicolo cartaceo, cc. 14, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.41. 1527Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Francesco Tegnizzi riguardante l’iscrizione nel registro<strong>del</strong>l’estimo <strong>di</strong> una bottega acquistata da costui sita presso il Torrazzo.Fascicolo cartaceo, cc. 14, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.


Cause e liti 39342. 1527Atti <strong>di</strong> vertenze tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e le famiglie Aleni e Amati in materia <strong>di</strong> estimo.Fascicolo cartaceo, cc. 7.43. 1527Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e don Battista da Tolentino riguardante l’esenzione dai contributi<strong>del</strong>le proprietà ecclesiastiche.Fascicolo cartaceo, cc. 11.44. 1527-1528Causa tra gli abitanti <strong>del</strong>la vicinia <strong>di</strong> San Prospero e i prefetti all’ufficio degli Alloggiamenti militaririguardante il pagamento <strong>di</strong> contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 11.45. 1527Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Bartolomeo Scazola riguardante la requisizione <strong>di</strong> quattro buoi.Fascicolo cartaceo, cc. 14.46. 1527Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Simpliciano Graziani che richiede la cancellazione dall’estimo<strong>di</strong> una casa.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.47. 1527-1528Causa tra gli abitanti <strong>del</strong>la vicinia <strong>di</strong> San Vincenzo riguardante la <strong>di</strong>visione dei contributi tra gliestimati <strong>del</strong>la vicinia.Fascicolo cartaceo, cc. 30, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.48. 1527Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Francesco Fiocchi che chiede <strong>di</strong> essere cancellato dall’estimocui è iscritto perché svolge l’attività <strong>di</strong> aromataro.Fascicolo cartaceo, cc. 16.b. 5849. 1527Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Bono Ferrari detto Premolo riguardante l’estimo <strong>di</strong> beni ecclesiasticitenuti in enfiteusi da Bono Ferrari.Fascicolo cartaceo, cc. 4.50. 1527Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i macellai riguardante il calmiere <strong>del</strong>la carne.Fascicolo cartaceo, cc. 6, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.


394Cause e liti51. 1527-1528“Pro magnifica comunitate Cremone contra Alphonsum de Gallarate”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Alfonso Gallarati riguardante l’estimo <strong>del</strong>le proprietà che egli,citta<strong>di</strong>no milanese, possiede nel territorio cremonese.Fascicolo cartaceo, cc. 26, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.52. 1527-1528Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli ere<strong>di</strong> <strong>di</strong> Pietro Schinzi che chiedono <strong>di</strong> essere cancellatidall’estimo.Fascicolo cartaceo, cc. 27, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.53. 1527Atti nella causa tra la comunità <strong>di</strong> Casalmaggiore e Francesco e Filippo Bresciani riguardante ilpagamento <strong>di</strong> contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.54. 1527Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e le sorelle Mezzadri riguardante l’estimo <strong>del</strong>le proprietà <strong>di</strong> queste.Fascicolo cartaceo, cc. 3.55. 1527Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Bernar<strong>di</strong>no Soperchi che chiede <strong>di</strong> essere cancellato dal registro<strong>del</strong>l’estimo <strong>del</strong>la vicinia <strong>di</strong> San Pietro nel quale è iscritto per il valore <strong>di</strong> 18 lire <strong>di</strong> imperiali.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.56. 1527Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Morando Mazzolari che chiede <strong>di</strong> essere cancellato dal registro<strong>del</strong>l’estimo <strong>del</strong>la vicinia <strong>di</strong> San Vito, nel quale è iscritto per l’esercizio <strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> mercaturae per il possesso <strong>di</strong> una casetta.Fascicolo cartaceo, cc. 4.57. 1527Allegati 1483, 1511“Magnifice comunitatis Cremone contra Maynoldos”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Bartolomeo Mainol<strong>di</strong>, citta<strong>di</strong>no <strong>di</strong> Mantova, riguardantel’esenzione dai contributi per i beni che egli possiede nel territorio cremonese presso Spineda.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5.58. 1527Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la famiglia Mainol<strong>di</strong> riguardante l’estimo <strong>del</strong>le proprietà che lafamiglia possiede <strong>del</strong> territorio cremonese.Fascicolo cartaceo, cc. 23, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.


Cause e liti 39559. 1528, 1541 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso annoAllegati 1522, 1523Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Michele Ruggeri, custode <strong>del</strong>le carceri, riguardante il pagamento<strong>di</strong> una somma a lui dovuta.Fascicolo cartaceo, cc. 33, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6.60. 1528Causa tra gli abitanti <strong>del</strong>la vicinia <strong>di</strong> San Vincenzo e le famiglie Stanga e Barbò riguardantel’estimo <strong>del</strong>le proprietà <strong>del</strong>le due famiglie e il pagamento dei contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.61. 1528Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giuseppe Lo<strong>di</strong> riguardante l’incanto <strong>del</strong> dazio <strong>del</strong>la macina.Fascicolo cartaceo, cc. 42, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.62. 1528Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i fratelli Bonetti che chiedono <strong>di</strong> essere cancellati dal registro<strong>del</strong>l’estimo nel quale erano iscritti per l’attività <strong>del</strong>la mercatura un tempo svolta dal padre GiovanniGiacomo Bonetti.Fascicolo cartaceo, cc. 31, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.63. 1529-1531“Magnifice comunitatis Cremone contra dominum Poncinum Zanebonum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Ponzino Zamboni accusato <strong>di</strong> aver danneggiato con il suo bestiamei campi <strong>di</strong> altre persone nel territorio <strong>di</strong> Straconcolo.Fascicolo cartaceo, cc. 30, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.64. 1530-1537Allegato 1482“Magnifice comunitatis Cremone contra illos de Roxanis de Castroleone”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Guglielmo Rosani e consorti, ere<strong>di</strong> <strong>di</strong> Facio Olmi e GirolamoSforza, abitanti in Castelleone riguardante l’esenzione dal pagamento dei contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 76, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6.65. 1530“Pro magnifica comunitate Cremone contra Amidanos”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la famiglia Amidani riguardante l’esenzione dai contributi pergli alloggiamenti dei soldati.Fascicolo cartaceo, cc. 11, <strong>di</strong> cui bianca c. 1


396Cause e liti66. 1530Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giuseppe Lo<strong>di</strong> riguardante l’incanto <strong>del</strong>le ad<strong>di</strong>zioni dei dazi.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.67. 1530Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la famiglia Trivulzio riguardante il pagamento <strong>del</strong> canone peralcuni appezzamenti <strong>di</strong> terreno nel territorio cremonese.Fascicolo cartaceo, cc. 7, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.68. 1530-1532Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i fratelli Casati riguardante il pagamento <strong>di</strong> contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 14, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.69. 1530Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giulia Sfondrati Picenar<strong>di</strong> riguardante l’iscrizione nel registro<strong>del</strong>l’estimo fra gli abitanti <strong>del</strong>la vicinia <strong>di</strong> Sant’Ippolito.Fascicolo cartaceo, cc. 5, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.70. 1530“Pro Siccardo de Mussis contra magnificam comunitatem Cremone”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Sicardo Mussi riguardante il pagamento dei dazi per il trasporto<strong>di</strong> merci in città.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.71. 1531“Magnifice comunitatis Cremone contra iugales de Triultio”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Isabella Borromea e il marito Renato Trivulzio riguardante larequisizione <strong>di</strong> alcuni animali <strong>di</strong> proprietà dei Trivulzio, accusati <strong>di</strong> non aver corrisposto i contributidovuti.Fascicolo cartaceo, cc. 30, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5.72. 1531Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli incantatori <strong>del</strong> dazio <strong>del</strong>la macina riguardante l’esazione <strong>del</strong>dazio.Fascicolo cartaceo, cc. 8, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.73. 1531Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la famiglia Ossindori riguardante l’estimo <strong>del</strong>le proprietà <strong>del</strong>lafamiglia.Fascicolo cartaceo, cc. 9.


Cause e liti 397b. 5974. 1531-1534Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Gerolamo Mignani che protesta per essere stato iscrittonell’estimo rurale e non in quello civile.Fascicolo cartaceo, cc. 18.75. 1. 1531-1533“Contra reverendum clerum Cremone”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il clero cremonese riguardante l’esenzione dai contributi per glialloggiamenti militari e da altre tasse.Fascicolo cartaceo, cc. 28, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.75.2. 1533-1539Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il clero riguardante la ripartizione <strong>del</strong>le spese per la riparazione<strong>del</strong>le mura.Fascicolo cartaceo, cc. 5, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.76. 1531-1532Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la famiglia Visconti riguardante l’esenzione dai contributi peralcuni terreni che i Visconti possiedono nel territorio <strong>di</strong> Grontorto.Fascicolo cartaceo, cc. 9.77. 1531Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Ludovico Affaitati riguardante la ven<strong>di</strong>ta <strong>del</strong>la notaria<strong>del</strong>l’Università dei mercanti.Fascicolo cartaceo, cc. 9.78. 1531-1532Allegato 1527Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Francesco Regazzoli riguardante l’ere<strong>di</strong>tà <strong>di</strong> UgolinoRegazzoli.Fascicolo cartaceo, cc. 11, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.79. 1532Precetti e atti <strong>di</strong> comparizione <strong>di</strong>nanzi al referendario <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> nella controversia tra la città<strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli incantatori <strong>del</strong> dazio <strong>del</strong>l’imbottato <strong>del</strong> vino che hanno commesso irregolaritànell’esazione <strong>del</strong> dazio.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.80. 1532-1534Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giulio Giuli che richiede la cancellazione dal registro<strong>del</strong>l’estimo nel quale era iscritto per l’attività <strong>di</strong> mercatura svolta, essendosi trasferito nel territorio


398Cause e liti<strong>di</strong> Novara.Fascicolo cartaceo, cc. 5.81. 1532“Magnifice comunitatis contra fratres de Aymis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i fratelli Aimi che chiedono <strong>di</strong> essere cancellati dal registro<strong>del</strong>l’estimo nel quale erano iscritti per l’attività <strong>di</strong> mercatura svolta dal padre e per il possesso<strong>di</strong> beni immobili.Fascicolo cartaceo, cc. 8.82. 1533-1534Allegati 1529-1530“Magnifice comunitatis Cremone contra Matheum de Doman<strong>di</strong>s et eius filias”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Matteo Doman<strong>di</strong> e le figlie Francesca e Giovanna riguardante idanni apportati da animali <strong>di</strong> proprietà dei Doman<strong>di</strong> a terreni <strong>di</strong> altre persone.Fascicolo cartaceo, cc. 20, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.83. 1533-1534Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Marco Navarino e consorti riguardante il pagamento<strong>del</strong> contributo per le spese <strong>del</strong>la causa tra <strong>Cremona</strong> e Brescia per i <strong>di</strong>ritti sul fiume Oglio.Fascicolo cartaceo, cc. 7.84. 1534Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, da una parte, e Giovanni Francesco Fogliata, Alessandro Aimi eAntonio Maria Picenar<strong>di</strong>, dall’altra, riguardante il pagamento <strong>di</strong> contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 19, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.85. 1534Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il conte Ludovico Affaitati riguardante il pagamento <strong>di</strong> contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 10.86. 1534Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i citta<strong>di</strong>ni che possiedono terreni nel contado detti “domiciliantes”per il pagamento <strong>del</strong>l’ad<strong>di</strong>zione al dazio <strong>del</strong>la macina.Fascicolo cartaceo, cc. 6, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.87. 1534“Processus magnifice comunitatis <strong>Cremona</strong> contra ... Antonium Sichum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Antonio Secchi riguardante l’esenzione dai contributi per terreniposseduti in Fornovo.Fascicolo cartaceo, cc. 8, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.


Cause e liti 39988. 1535Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i macellai che non hanno rispettato l’or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> non vendere lamerce nella contrada detta “le beccherie” presso l’ospizio <strong>di</strong> San Matteo.Fascicolo cartaceo, cc. 5.89. 1535“Magnifice comunitatis Cremone contra magnificum dominum Antonium Mariam Picenardumet dominum Iohannem Baptistam de Paterno”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Antonio Picenar<strong>di</strong> e Giovanni Battista Paderno riguardante ilpagamento <strong>di</strong> contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 10.90. 1535-1536Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Cristoforo de Giulii da Canobbio e altri che hanno ostruito ilpassaggio <strong>del</strong>la strada che conduce dalla strada dei macellai alla piazza <strong>del</strong> Capitano, impedendol’accesso al postribolo.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.91. 1536Allegato 1531Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la famiglia Corra<strong>di</strong> riguardante l’esenzione dai contributi riconosciutaper privilegio ai membri <strong>del</strong> Collegio dei fisici.Fascicolo cartaceo, cc. 21, <strong>di</strong> cui bianche cc. 292. 1536Allegato 1533Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i macellai accusati <strong>di</strong> esportare dalla città bestie da macello.Fascicolo cartaceo, cc. 7, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.93. 1536Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli incantatori <strong>del</strong> dazio <strong>del</strong>la drapperia che protestano, perchéa causa <strong>del</strong>la guerra e <strong>del</strong>le limitazioni imposte dalle grida non viene introdotta lana in città e iloro red<strong>di</strong>ti sono ridotti al minimo.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.94. 1536“Pro magnifica comunitate Cremone contra formagiarios”.Supplica presentata dalla città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> al Senato <strong>di</strong> Milano riguardante la vertenza con iformaggiai per il rispetto <strong>del</strong> calmiere.Cc. 2.


400Cause e liti95. 1536Suppliche inviate a Nicola Botta, Ludovico Cauzzi, Carlo Zocco e Cesare Cattaneo, ambasciatoria Milano, da <strong>di</strong>verse persone.Fascicolo cartaceo, cc. 23.96. 1536Allegato 1534Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il reverendo Andrea Musone riguardante il pagamento dei contributisu alcuni appezzamenti <strong>di</strong> terreno siti in Cà de’ Sprezagni, che gli ere<strong>di</strong> <strong>di</strong> Nicola Ferraraavevano assegnato a Andrea Musone in esecuzione <strong>di</strong> un legato a beneficio <strong>del</strong>la chiesa <strong>di</strong>Santa Cecilia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> previsto dal testamento <strong>di</strong> Nicola Ferrari.Fascicolo cartaceo, cc. 10.97. 1536-1537Allegato 1525Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Bartolomeo e Pasquale Pasquali riguardante l’iscrizione <strong>del</strong> padrePietro Pasquali tra gli estimati <strong>del</strong>la vicinia <strong>di</strong> San Luca invece che tra quelli <strong>del</strong>la vicinia <strong>di</strong>Sant’Apollinare e il pagamento dei contributi ai prefetti all’ufficio degli Alloggiamenti militari.Fascicolo cartaceo, cc. 26, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.98. 1537-1542 e senza data, ma degli stessianniCausa tra l’ufficio <strong>del</strong> Naviglio e Renato Trivulzio relativa al pagamento dei contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.99. 1537Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Battista Cavalli riguardante l’incanto <strong>del</strong>la notaria deiCeppi e <strong>del</strong>le Chiusure.Fascicolo cartaceo, cc. 8, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.100. 1538Allegato 1530Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Adalberto Pallavicino riguardante l’iscrizione nel registro<strong>del</strong>l’estimo tra i “domicilianti”.Fascicolo cartaceo, cc. 7.101. 1539-1540Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>verse comunità e privati riguardante la riparazione <strong>del</strong> pontesul cavo Morbasco in località Cava.Fascicolo cartaceo, cc. 7, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.


Cause e liti 401102. 1540-1541 e senza data, ma degli stessi anniAllegato 1520Atti nella causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la famiglia Bellingeri riguardante l’immunità fiscaleloro concessa dai deputati <strong>del</strong>la guerra.Fascicolo cartaceo, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.b. 60103. 1541-1651Allegato 1457Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Mario Mariani riguardante l’incanto <strong>del</strong>la notaria dei Malefici;atti relativi all’incanto <strong>del</strong> dazio <strong>del</strong>la scannatura e alla causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Carlo Picenello,incantatore <strong>del</strong> dazio <strong>del</strong>la scannatura; atti relativi all’incanto e all’esazione <strong>del</strong> dazio<strong>del</strong>la macina e degli altri dazi <strong>del</strong>la città. Precede “In<strong>di</strong>ce <strong>del</strong>le materie contenute nel presentevolume”; a p. 166 “Ragioni e titoli de dazii <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>”.Allegato fascicolo in cui sono “descritti tutti li dacii et entrate così or<strong>di</strong>narie come straor<strong>di</strong>narie<strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> con le spese et ogni essentione con la notta <strong>del</strong>le concessioni, <strong>del</strong>lelettere con l’anno, mese e dì et signature <strong>di</strong> quelle et penitus ogni cosa secondo la richiesta <strong>del</strong>lelettere <strong>del</strong> magnifico domino Cicho”.Fascicolo cartaceo, cc. 181, <strong>di</strong> cui bianche cc. 19, numerazione originale pp. 176; allegato fascicolo cartaceo, cc. 21, <strong>di</strong>cui bianche cc. 2.104. 1540Allegati 1421, 1440, 1516, 1538Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i mugnai che sostengono <strong>di</strong> godere <strong>del</strong> privilegio <strong>di</strong> esenzionedai contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.105. 1540Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Antonio Col<strong>di</strong>roli che chiede <strong>di</strong> non pagare i contributi per unappezzamento <strong>di</strong> terreno che, già <strong>di</strong> sua proprietà, in seguito a una lite è <strong>di</strong>venuto possesso <strong>di</strong>un canonico <strong>del</strong>la chiesa cattedrale <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 6.106. 1541Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Costante Perego, daziario <strong>del</strong>la macina, riguardante l’esenzionedal dazio concessa ai fratelli Bellingeri.Fascicolo cartaceo, cc. 14, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.107. 1541“Magnifice comunitatis Cremone contra Cambiagum, Marianum et Peragum daciarios”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i dazieri Mario Mariani, Nicola Cambiago e Giuseppe e CostantePerego accusati <strong>di</strong> non aver versato quanto dovuto per il pagamento <strong>del</strong> mensuale.Fascicolo cartaceo, cc. 27.


402Cause e liti108. 1541Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Ferrari riguardante l’incanto <strong>del</strong> banco <strong>del</strong>la notariadei Ceppi.Fascicolo cartaceo, cc. 15, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.109. 1545Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il marchese Adalberto Pallavicino riguardante l’iscrizione nelregistro <strong>del</strong>l’estimo civile <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> <strong>del</strong>le proprietà <strong>del</strong> marchese site nel territorio <strong>del</strong>la Calciana.Fascicolo cartaceo, cc. 6.110. 1546Allegati 1497, 1545Frammenti <strong>di</strong> causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i connestabili <strong>del</strong>le porte relativa alle norme chedevono essere osservate dai connestabili.Cc. 6.111. 1547“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Franciscum de Brumano debitorem etdominum Iacobum Picenardum sequestrarium”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Francesco Brumani e Giacomo Picenar<strong>di</strong> riguardante la soluzione<strong>di</strong> un debito per una condanna comminata dal pretore <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 5, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.112. 1547“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Cesarem et Gratianum fratres de Piscarolis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Cesare e Graziano Pescaroli riguardante l’incanto dei terrenialluvionali <strong>di</strong> proprietà <strong>del</strong> comune siti fuori porta Po.Fascicolo cartaceo, cc. 3, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.113. 1547“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Nicolaum de Cambiago et consortesdatiarios ad<strong>di</strong>tionum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Nicola Cambiago e gli altri incantatori <strong>del</strong> dazio <strong>del</strong>le ad<strong>di</strong>zioniriguardante il pagamento <strong>del</strong> dazio da parte degli abitanti <strong>di</strong> Soresina.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.114. 1547“Pro domino Iohanne Baptista Porro contra fratres Sancti Iohannis in Deserto”.Causa tra i frati <strong>del</strong> monastero <strong>di</strong> San Giovanni nel Deserto <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni BattistaPorro che ha introdotto milizie nei territori <strong>di</strong> proprietà <strong>del</strong> monastero presso Monticelli Ripa


Cause e liti 403d’Oglio.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.115. 1547 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso annoAtti <strong>di</strong> una vertenza tra Merca<strong>di</strong>no Locatelli e la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> relativa alla concessione <strong>di</strong><strong>di</strong>ritti sulla seriola Cerca.Cc. 6, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.116. 1548-1549“Pro magnifica comunitate Cremone contra datiarios datii drapparie Cremone et etiam contramagnificam dominam comitissam Bonam de Pergomino”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, da una parte, e i dazieri <strong>del</strong> dazio <strong>del</strong>la drapperia e la contessaBona Bergamino, dall’altra, riguardante l’incanto <strong>del</strong> dazio.Fascicolo cartaceo, cc. 14, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.117. 1549 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso anno“Pro magnifica comunitate Cremone contra datiarios datii portarum et scanature civitatisCremone”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli incantatori dei dazi <strong>del</strong>le porte e <strong>del</strong>la scannatura che pretendonodal <strong>Comune</strong> la soluzione <strong>di</strong> un cre<strong>di</strong>to <strong>di</strong> 257 lire, tre<strong>di</strong>ci sol<strong>di</strong> e nove denari <strong>di</strong> imperiali.Fascicolo cartaceo, cc. 11, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.118. 1549“Pro magnifica comunitate Cremone contra datiarios Gabelle et portarum”.Atto <strong>del</strong>la causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i dazieri <strong>del</strong>la Gabella e <strong>del</strong>le porte riguardante il pagamentodei dazi sulle uve introdotte nel territorio cremonese.Fascicolo cartaceo, cc. 3, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.119. 1549Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giulio Stanga riguardante il pagamento dei contributi per 45teste censite nell’estimo rurale.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.120. 1549-1550 e senza data, ma 1550Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Francesco Venzago detto Fontana erede <strong>del</strong>la quartaparte <strong>del</strong>la somma <strong>di</strong> cui la comunità <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> era debitrice verso Giovanni Angelo Venzagoche aveva fornito alla città 1.500 staia <strong>di</strong> sale.Fascicolo cartaceo, cc. 8, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.


404Cause e liti121. 1549“Pro datiariis ad<strong>di</strong>tionum ut adaptentur eorum cre<strong>di</strong>ta ad libros comunitatis”.Atto riguardante l’incanto <strong>del</strong>le ad<strong>di</strong>zioni sui dazi.Fascicolo cartaceo, cc. 4.122. 1549“Pro magnifica comunitate Cremone contra dominum Francescum de Bigonibus de Parrodaciarium macine”.Atto nella causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Francesco Bigoni “de Parro”, incantatore <strong>del</strong> dazio<strong>del</strong>la macina, che protesta per il mancato pagamento <strong>del</strong> dazio su alcune quantità <strong>di</strong> farina introdottein città.Fascicolo cartaceo, cc. 6, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.123. prima metà sec. XVIPrecetti intimati agli abitanti <strong>di</strong> alcuni comuni <strong>del</strong> contado ai quali si or<strong>di</strong>na <strong>di</strong> trattenere econservare presso le comunità grano, animali e altri beni per contribuire alle necessità <strong>del</strong>leguarnigioni militari.Fascicolo cartaceo, cc. 27, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.124. prima metà sec. XVIAllegazioni nella causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la famiglia Zamboni riguardante il pagamento<strong>di</strong> contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.125. prima metà sec. XVI“Magnifice comunitatis Cremone contra illustrem Pallavicinum”.Atto in una causa tra il conte Adalberto Pallavicino e la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> relativa al pagamento<strong>di</strong> contributi.Cc. 3.b. 61126. 1558-1562“Scritture nella causa <strong>del</strong> Sprezagno (sic)”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Battista Prezagno che riven<strong>di</strong>ca parte dei red<strong>di</strong>ti ricavatidalla notaria dei consoli <strong>del</strong>l’Università dei mercanti.Fascicolo cartaceo, cc. 25, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.127. 1559-1570 e prima metà sec. XVIAllegato 1529“Pro illustrissima civitate Cremone contra dominos Stangas”.


Cause e liti 405Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la famiglia Stanga riguardante il pagamento dei contributi e iprivilegi <strong>di</strong> esenzione fiscale <strong>di</strong> cui la famiglia gode.Fascicolo cartaceo, cc. 83, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6.128. 1559Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Battista Prezagno e Sigismonda Oldoina che riven<strong>di</strong>canoparte dei red<strong>di</strong>ti ricavati dal banco <strong>del</strong>la notaria <strong>del</strong>l’Università dei mercanti.Fascicolo cartaceo, cc. 8.129. 1561-1564Allegato 1522“Pro magnifica comunitate Cremone contra illustrissimum comitem Camillum de Stanghis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il conte Camillo Stanga riguardante i <strong>di</strong>ritti sui red<strong>di</strong>ti <strong>del</strong> banco<strong>del</strong>la notaria <strong>del</strong> podestà e <strong>del</strong> suo vicario, volgarmente detta notaria dei Ceppi.Fascicolo cartaceo, cc. 44, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7; segnatura originale: “A”.130. 1561 e senza data, ma coevi“Pro Navilio in causa annatae”.Causa vertente tra il referendario <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e l’ufficio <strong>del</strong> Naviglio <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> egli utilizzatori <strong>del</strong>le acque <strong>del</strong> Naviglio riguardante il pagamento <strong>di</strong> un contributo annuo al Fiscoregio.Fascicolo cartaceo, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.131. 1561, 1566, 1568 e senza data, ma 1568Allegato 1522“Usure <strong>del</strong>li Hebrei”.Or<strong>di</strong>ni <strong>del</strong> re Filippo II, <strong>del</strong> Senato <strong>di</strong> Milano, <strong>del</strong> Magistrato Or<strong>di</strong>nario <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano,memoriali riguardante l’attività <strong>di</strong> usurai svolta dagli Ebrei.Fascicolo cartaceo, cc. 19, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5.132. 1562-1564“Pro civitate Cremone contra fermerium salis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il fermiere <strong>del</strong> sale riguardante la soluzione <strong>del</strong> red<strong>di</strong>tosull’ad<strong>di</strong>zione al dazio <strong>del</strong> sale spettante alla città.Fascicolo cartaceo, cc. 25, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5.133. 1565Convenzione tra la comunità <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Costanza Stanga riguardante i red<strong>di</strong>ti <strong>del</strong>la notariadei Ceppi.Cc. 4.


406Cause e liti134. 1565-1566 e senza data, ma 1565“Per la città contra i pristinari”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i fornai per l’imposizione <strong>del</strong> prezzo <strong>del</strong> pane.Fascicolo cartaceo, cc. 6.135. 1569Allegati 1486, 1566“Magnifice civitatis <strong>Cremona</strong>e contra datiarios eiusdem civitatis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i dazieri riguardante il pagamento dei dazi sull’introduzione <strong>di</strong>merci in città.Fascicolo cartaceo, cc. 30, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.136. 1569Causa tra l’ufficio <strong>del</strong> Decoro <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giuseppe Ferrari riguardante la ricostruzione<strong>di</strong> un e<strong>di</strong>ficio che, essendo andato <strong>di</strong>strutto, con le sue macerie impe<strong>di</strong>sce il deflusso<strong>del</strong>le acque <strong>del</strong> canale Marchesana.Fascicolo cartaceo, cc. 4.137. 1579Allegato 1508Avvisi <strong>di</strong> pagamento per l’esazioni <strong>di</strong> contributi dovuti dagli “interessati milanesi”, emessi daCesare Polizio, commissario deputato all’esazione.Allegato fascicolo con censimento <strong>del</strong>le bocche e <strong>del</strong>le biade relativo alle comunità poste asinistra <strong>del</strong>la strada <strong>di</strong> Monticelli.Cc. 6; allegato fascicolo cartaceo, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.138. 1599 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso annoAllegato 1576“Pro illustrissima civitate <strong>Cremona</strong>e contra Carolum Somentium”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Carlo Somenzi in debito verso i conservatori <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong>Patrimonio per il pagamento <strong>di</strong> contributi, in allegato copia degli or<strong>di</strong>ni riguardanti l’ufficio<strong>del</strong> Patrimonio.Fascicolo cartaceo, cc. 22, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.139. 1614-1661“Pro illustrissima civitate Cremone et cittatis pro ea contra multum reverendos rectores et clericossocietatis Iesu”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i Gesuiti riguardante il pagamento <strong>di</strong> contributi in particolareper gli alloggiamenti militari.Fascicolo cartaceo, cc. 34, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.


Cause e liti 407140. 1618, 1620, 1636, 1637, 1639-1641 e senza data, ma prima metà sec. XVII“Re<strong>di</strong>tus erectus super estimo stabilium et mercium Cremone”.Atti a stampa, allegazioni, mandati <strong>di</strong> comparizione relativi alle vertenze tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>e coloro che hanno acquistato red<strong>di</strong>ti costituiti dalla città sui beni iscritti all’estimo civile esui patrimoni derivanti da attività commerciali.Fascicolo cartaceo, cc. 117, <strong>di</strong> cui bianche cc. 13.141. 1632-1636Minuta <strong>di</strong> <strong>del</strong>iberazione <strong>del</strong> Consiglio generale e atti allegati, riguardanti l’accordo tra la città, i“presi<strong>di</strong>ati”, l’impresario Cadolino e i commissari dei presi<strong>di</strong> e <strong>del</strong>le terre presi<strong>di</strong>ate per la soluzionedei debiti <strong>del</strong>la città; supplica allegata riguardante la fondazione <strong>del</strong> Collegio <strong>del</strong>le Vergini.Fascicolo cartaceo, cc. 31, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.142. 1634Copia <strong>di</strong> <strong>del</strong>iberazione dei conservatori <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong> Patrimonio riguardante la richiesta deifrati <strong>del</strong> convento <strong>di</strong> Sant’Ilario <strong>di</strong> essere esentati dal pagamento <strong>del</strong>le tasse per alcune terrepossedute nel territorio <strong>di</strong> Pieve San Maurizio.Cc. 4.143. 1635-1636Sentenza emessa dagli abati <strong>del</strong> Collegio dei giu<strong>di</strong>ci e <strong>del</strong>ibera dei Presidenti al governo <strong>del</strong>lacittà <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> contro Cesare Carena, che, benché non sia membro <strong>del</strong> Collegio, gira per lacittà indossando la toga (14 esemplari a stampa); “Lettera in modo d’informatione scritta dallacittà <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> a signore presidente e senatori <strong>di</strong> Milano" che chiedono <strong>di</strong> procedere controil Carena.Cc. 34, <strong>di</strong> cui bianche cc. 14.b. 62144. 1637-1641 e senza data, ma degli stessi anniAllegati 1628, 1636“Pro civitate <strong>Cremona</strong>e contra Hieronimum Putheum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Gerolamo Pozzi riguardante il <strong>di</strong>ritto a fruire dei benefici previstidal legato Fogliata per stu<strong>di</strong>are presso l’università <strong>di</strong> Padova.Fascicolo cartaceo, cc. 50, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.145. 1643-1657Allegati 1616, 1623, 1629, 1637“Pro illustrissima civitate Cremone contra nobiles dominos possidentes bona civilia in locoScandolarie Ravarie”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e coloro che possiedono beni iscritti all’estimo civile nel territorio<strong>di</strong> Scandolara Ravara riguardante il pagamento dei contributi per gli alloggiamenti militari.Fascicolo cartaceo, cc. 87, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.


408Cause e liti146. 1643-1645“Pro illustri civitate Cremone contra dominum Hieronimum Rangonem et consortes red<strong>di</strong>tuarios”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Gerolamo Rangoni e altri riguardante l’imposizione <strong>di</strong> un ducatoneper lira d’estimo per il pagamento <strong>del</strong>le somme dovute a coloro che hanno acquistatored<strong>di</strong>ti dalla città.Fascicolo cartaceo, cc. 37, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.147. 1644-1652“Pro illustri civitate Cremone contra dominos contatores militum catafractorum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i “contatori” dei soldati catafratti riguardanti il pagamento deglistipen<strong>di</strong> ai soldati da parte <strong>del</strong>la città.Fascicolo cartaceo, cc. 28, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.148. 1644-1666“Pro illustrissima civitate <strong>Cremona</strong>e et domino sin<strong>di</strong>co contra dominum iuris consultum AntoniumBelcre<strong>di</strong>um”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il giureconsulto Antonio Belcre<strong>di</strong>, inviato alla corte <strong>di</strong> Madriddalle città <strong>del</strong>lo Stato, riguardante il pagamento <strong>del</strong>la quota <strong>del</strong> suo salario spettante a <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 19, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.149. 1647“Pro illustrissima civitate contra dominum Stangam”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giulio Stanga riguardante il pagamento <strong>di</strong> contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 14, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.150. 1648-1649, prima metà <strong>del</strong> sec. XVIICausa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i mercanti riguardante l’estimo <strong>del</strong> mercimonio.Fascicolo cartaceo, cc. 63, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9.151. 1650, 1659“Pro venerando Hospitali Magno <strong>Cremona</strong>e contra nobiles dominos Iulium Cesarem deSummo et Blancam de Sucio iugales”.Causa tra l’Ospedale Maggiore <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i nobili coniugi Giulio Cesare Sommi e BiancaSuzo che si erano impegnati, senza poi rispettare il patto, a trovare i fittabili per i terreni, già <strong>di</strong>loro proprietà, venduti all’Ospedale, siti nel territorio <strong>di</strong> Tornata.Fascicolo cartaceo, cc. 46, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.152. 1651-1656 e senza data, ma degli stessi anni“Pro illustrissima civitate Cremone contra nobilem dominum marchionem Iohannem Petrumde Affaytatis”.


Cause e liti 409Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la famiglia Ghisleri, da una parte, e il marchese Giovanni PietroAffaitati, dall’altra, riguardante l’iscrizione all’estimo <strong>di</strong> alcune proprietà, in particolare dei<strong>di</strong>ritti sulle acque <strong>del</strong>la seriola Stanga, che il marchese Affaitati aveva acquistato dalla famigliaVassalli.Fascicolo cartaceo, cc. 137, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6.153. 1. 1652-1653Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i monaci <strong>del</strong>la canonica <strong>di</strong> San Pietro al Po riguardanti il pagamento<strong>di</strong> contributi per i beni posseduti in Torricella <strong>del</strong> Pizzo.Fascicolo cartaceo, cc. 37, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.153. 2 1653, 1665“Pro illustrissima civitate <strong>Cremona</strong>e contra multum reverendos abbates et canonicos SanctiPetri de Pado”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i monaci <strong>del</strong>la canonica <strong>di</strong> San Pietro al Po che ritengono <strong>di</strong>essere esenti dal pagamento dei contributi per i beni situati nel territorio <strong>di</strong> Torricella <strong>del</strong> Pizzo.Fascicolo cartaceo, cc. 25, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.154. 1653-1657“Pro illustrissima civitate Cremone contra illustrem et reverendum marchionem IohannemPetrum Affaytatum et alios possidentes bona civilia in loco Romanenghi”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il marchese Giovanni Pietro Affaitati e coloro che possiedonoterreni iscritti al perticato civile nel territorio <strong>di</strong> Romanengo riguardante il riparto dei contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 48, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.155. 1653, 1668 e senza data, ma 1668, 1686“Pro civitate Cremone contra possessores aquarum et eas locantes”.Mandati <strong>di</strong> comparizione emessi dall’ufficio <strong>del</strong> Patrimonio con i quali i conservatori <strong>del</strong> Patrimonioor<strong>di</strong>nano a coloro che godono <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritti d’acqua <strong>di</strong> notificare i loro <strong>di</strong>ritti; atti <strong>di</strong>comparizione.Fascicolo cartaceo, cc. 108, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6.156. 1654 e seconda metà sec. XVIIAllegato 1592“Pro civitate Cremone contra possidentes aquas Navigii Pallavicini emptas a domino marchioneGregorio”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e coloro che hanno acquistato dal marchese Gregorio Pallavicino<strong>di</strong>ritti sulle acque <strong>del</strong> Naviglio Pallavicino riguardante il pagamento dei contributi per i red<strong>di</strong>tiricavati dalle acque.Cc. 10, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.


410Cause e liti157. 1654-1656Allegato 1654Causa tra l’ufficio degli Alloggiamenti <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Antonio Repossi, impresario<strong>del</strong> fieno e <strong>del</strong>l’avena, riguardante la fornitura <strong>del</strong> fieno al magazzino <strong>del</strong>la città.Fascicolo cartaceo, cc. 37.b. 63158. 1655Allegati 1580, 1582, 1597, 1627, 1631, 1644, 1646“Pro illustrissima civitate contra Hiacintum Arigutium”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giacinto Ariguzzi riguardante l’iscrizione all’estimo <strong>di</strong> unaproprietà sita nel territorio <strong>di</strong> Due Miglia <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> che l’Ariguzzi ha acquistato daPaolo Ugoni.Fascicolo cartaceo, cc. 36, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6.159. 1655Allegati 1527, 1655“Pro illustrissima civitate <strong>Cremona</strong>e contra dominum Lucam Vernatium”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Luca Vernazzi riguardante il pagamento dei contributi per unmulino sito sul fiume Oglio.Fascicolo cartaceo, cc. 33, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6.160. 1655Richiesta presentata al podestà <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> dai consiglieri <strong>del</strong>l’Università dei mercanti <strong>di</strong> essereesentati dall’incarico <strong>di</strong> consoli <strong>del</strong>le vicinie.Fascicolo cartaceo, cc. 4.161. 1655Causa tra Ostilio Borgo e l’Ospedale Maggiore <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> riguardante il pagamento <strong>di</strong> undebito da parte <strong>del</strong> Borgo all’Ospedale.Fascicolo cartaceo, cc. 9.162. 1655-1656 e senza data, ma degli stessi anniAllegato 1597“Pro illustrissima civitate <strong>Cremona</strong>e contra dominos participantes in bancha civili”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e coloro che hanno in incanto la notaria <strong>del</strong>la banca civile riguardanteil pagamento <strong>del</strong> contributo annuo alla Camera regia.Fascicolo cartaceo, cc. 57, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.163. 1655-1656Vertenza relativa all’or<strong>di</strong>ne emesso da Giovanni Coppa de Pendosa, proreferendario <strong>del</strong>la città<strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, per i Presidenti al governo <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> <strong>di</strong> consegnare a Carlo Citta<strong>di</strong>ni, impresario


Cause e liti 411dei presi<strong>di</strong> <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano, il riparto dei contributi calcolati sull’estimo civile.Fascicolo cartaceo, cc. 8.164. 1656-1658Causa tra le sorelle Emilia e Elisabetta Zucchelli e l’Ospedale Maggiore, il monastero <strong>di</strong> SanSigismondo, il monastero <strong>di</strong> San Lorenzo, il monastero <strong>di</strong> San Giovanni Nuovo, la venerandafabbrica dei Santi Donino e Carlo, la Confraternita <strong>del</strong>la Dottrina cristiana in San Cristoforo eil beneficiario <strong>del</strong>l’altare <strong>di</strong> san Barnaba nella chiesa <strong>di</strong> San Prospero riguardante i <strong>di</strong>rittisull’ere<strong>di</strong>tà <strong>di</strong> Gerolamo Sommi.Fascicolo cartaceo, cc. 28, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.165. 1656-1657Allegati 1625, 1653, 1654“Pro illustrissima civitate Cremone contra nobiles dominos comitissam Antoniam MariamStangham, Octavium Farisenghum et Iosephum Armannum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la contessa Antonia Maria Stanga e i nobili Ottavio Farisenghie Giuseppe Armanni riguardante il pagamento dei contributi per alcuni mulini.Fascicolo cartaceo, cc. 63, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.166. 1657-1658“Pro illustrissima civitate Cremone contra nobilem dominum marchionem Iohannem BaptistamAribertum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il marchese Giovanni Battista Ariberti riguardante il pagamentodei contributi per le sue proprietà site in <strong>di</strong>versi luoghi <strong>del</strong> territorio cremonese.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.167. 1658-1660Allegati 1611, 1612, 1629, 1640, 1649, 1648“Pro nobili domino Camillo Gulferammo contra dominos fratres de Glusianis”.Causa vertente <strong>di</strong>nanzi ai conservatori <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong> Patrimonio, tra Camillo Golferammi eGiovanni e Annibale Giosani riguardante il pagamento dei contributi per alcune proprietà deifratelli Giosani site tra il territorio <strong>di</strong> Cà de’ Cervi e quello <strong>di</strong> Isolello.Fascicolo cartaceo, cc. 33, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7.168. 1658-1661 e senza data, ma degli stessi anniAllegati 1522, 1650“Pro civitate <strong>Cremona</strong>e contra participantes in bancha civili”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i red<strong>di</strong>tuari <strong>del</strong>la notaria <strong>del</strong>la banca civile riguardante il pagamentodei contributi annuali dovuti al Fisco regio; in allegato copia <strong>di</strong> parte <strong>del</strong> privilegio <strong>di</strong>concessione <strong>di</strong> dazi e red<strong>di</strong>ti alla città da parte <strong>del</strong>la Camera regia <strong>del</strong> 1522.Fascicolo cartaceo, cc. 60, <strong>di</strong> cui bianche cc. 11.


412Cause e liti169. 1659Allegato 1653“Pro civitate Cremone contra dominos Iohannem Clementem et Franciscum de Gaffurris”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i fratelli Salvatori, da una parte, e Giovanni Clemente e FrancescoGaffurri, dall’altra, per il pagamento <strong>di</strong> contributi su alcuni beni già <strong>di</strong> proprietà <strong>del</strong>l’abateGiovanni Maria Gaffurri.Fascicolo cartaceo, cc. 8, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.170. 1660“Pro civitate <strong>Cremona</strong>e”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il giureconsulto Giovanni Battista Mainol<strong>di</strong> riguardantel’elezione <strong>di</strong> costui ad Oratore.Fascicolo cartaceo, cc. 11, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.171. 1661“Pro illustrissima civitate <strong>Cremona</strong>e et sin<strong>di</strong>co contra dominum Paulum de Victoriis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Paolo Vittori riguardante il pagamento al regio Fisco <strong>del</strong> contributoannuale per tre botteghe vendute dalla città al Vittori.Fascicolo cartaceo, cc. 11, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.172. 1661 e senza data ma <strong>del</strong>lo stesso anno“Pro illustrissima civitate <strong>Cremona</strong>e et sin<strong>di</strong>co contra dominam Lucretiam Zuccham Predabissam”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Lucrezia Zucchi Predabissi riguardante il pagamento al regioFisco <strong>del</strong> contributo annuale per una bottega venduta dalla città a Lucrezia Zucchi Predabissi.Fascicolo cartaceo, cc. 11, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.173. 1661“Pro Camillo de Crispis impresario panis callati Cremone contra regiam ducalem Cameram”.Causa vertente <strong>di</strong>nanzi al referendario <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, tra Camillo Crispi, incantatore<strong>del</strong>l’impresa <strong>del</strong> pane detto “calato”, e la Camera regia riguardante il pagamento <strong>del</strong>l’affitto<strong>del</strong>l’impresa e <strong>del</strong> contributo annuale dovuto al Fisco regio.Fascicolo cartaceo, cc. 5, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.174. 1661“Pro illustrissima civitate Cremone et sin<strong>di</strong>co contra dominos participantes in banca civili <strong>di</strong>ctecivitatis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i red<strong>di</strong>tuari <strong>del</strong>la notaria <strong>del</strong>la banca civile riguardante il pagamento<strong>del</strong> contributo annuo al Fisco regio.Fascicolo cartaceo, cc. 7, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.


Cause e liti 413175. 1662-1663“Pro illustrissima civitate Cremone et domino sin<strong>di</strong>co contra dominum Ioannem de Pisenattis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Pisenatti riguardante i <strong>di</strong>ritti sull’ere<strong>di</strong>tà <strong>di</strong> GerolamoFogliata.Fascicolo cartaceo, cc. 28, <strong>di</strong> cui bianche cc. 8.176. 1662Allegato 1645“Pro illustrissima civitate <strong>Cremona</strong> contra dominos interessatos me<strong>di</strong>olanenses et dominumPallavicinum Vignatum eorum commissarium”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli “interessati milanesi” e Pallavicino Vignati, loro commissario,riguardante il pagamento dei contributi per gli alloggiamenti militari.Fascicolo cartaceo, cc. 18, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.177. 1662-1665 e senza data, ma coeviAllegato 1532“Pro illustrissima civitate Cremone ad beneffitium Universitatis fabrorum lignariorum contradominum Carolum Federicum et Augustinum de Laffranchis impresarios seu regulatores Gabellaegrosse <strong>Cremona</strong>e”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e l’Università dei fabbri e dei falegnami, da una parte, e CarloFederico e Agostino Lanfranchi, impresari <strong>del</strong> dazio <strong>del</strong>la gabella grossa, dall’altra, riguardanteil pagamento <strong>del</strong> dazio <strong>del</strong>la gabella grossa per legnami e materiali da costruzione.Fascicolo cartaceo, cc. 103, <strong>di</strong> cui bianche cc. 12.178. 1662, 1668, 1669Allegati 1636“Pro illustrissima civitate Cremone et domino sin<strong>di</strong>co contra dominum Vincentium Dolariamet dominam Annam Mariam Putheam”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Vincenzo Dolara e Anna Maria Pozzi per il pagamento <strong>di</strong> undebito <strong>di</strong> 200 ducatoni contratto dal defunto Giorgio Dolara in qualità <strong>di</strong> ragionato <strong>del</strong>l’ufficio<strong>del</strong> Patrimonio.Fascicolo cartaceo, cc. 28, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.179. 1662“Pro illustrissima civitate Cremone et domino sin<strong>di</strong>co contra dominum Iohannem BaptistamGallelinum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Battista Gallelino riguardante il debito <strong>del</strong> Gallelinoverso la città per l’affitto <strong>del</strong> dazio <strong>del</strong>la scannatura.Fascicolo cartaceo, cc. 8, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.


414Cause e litib. 64180. 1663“Pro illustrissima civitate Cremone et domino sin<strong>di</strong>co contra nobilem dominum HieronimumBenzonum me<strong>di</strong>cum phisicum et nobilem dominum Iohannem Baptistam Mainoldum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il me<strong>di</strong>co Gerolamo Benzoni, da una parte, e l’oratore GiovanniBattista Mainol<strong>di</strong>, dall’altra, riguardante l’estimo <strong>di</strong> una loro proprietà sita in Gerre de’Caprioli.Fascicolo cartaceo, cc. 20, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.181. 1663 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso anno“Pro illustrissima civitate Cremone et sin<strong>di</strong>co contra illustrissimum dominum comitem AlbericumBelgioiosum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il conte Alberico Belgioioso riguardante il pagamento dei contributisui beni ricevuti in ere<strong>di</strong>tà dal marchese Giovanni Pietro Affaitati.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.182. 1663-1664“Pro illustrissima civitate Cremone contra spectabilem dominum Hieronimum Nervium causi<strong>di</strong>cum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il causi<strong>di</strong>co Gerolamo Nervi, considerato dalla città debitoreper l’affitto <strong>del</strong>la banca <strong>del</strong>la notaria criminale negli anni 1636-1642.Fascicolo cartaceo, cc. 57, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10.183. 1663-1664, 1667“Pro illustrissima civitate et sin<strong>di</strong>co et deffensorio nomine domini Lucae de Scainis et dominarumsororum de Zucchis contra nobiles dominos participantes in datio denariorum quinquecum <strong>di</strong>mi<strong>di</strong>o carne recentis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, che interviene anche a nome <strong>di</strong> Luca Scaini e le sorelle Angela eVittoria Zucchi e coloro che hanno partecipato all’incanto dei <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> esazione <strong>del</strong> dazio <strong>di</strong>cinque denari e mezzo sulla carne fresca riguardante il pagamento <strong>del</strong>la somma per l’incanto<strong>del</strong> dazio.Fascicolo cartaceo, cc. 57, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.184. 1663“Pro illustrissima civitate Cremone et sin<strong>di</strong>co contra nobilem dominum capitaneum IohannemBaptistam Cavutium”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il capitano Giovanni Battista Cauzzi riguardante il pagamentoal regio Fisco <strong>del</strong> contributo annuale sui red<strong>di</strong>ti ricavati dalla notaria <strong>del</strong>la Referendaria.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.


Cause e liti 415185. 1663 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso annoCausa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i dazieri <strong>del</strong>la gabella grossa riguardante il pagamento <strong>del</strong> daziosul legname, sul ferro, su materiali da costruzione, su vesti e suppellettili trasportati fuori dallacittà.Fascicolo cartaceo, cc. 27, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.186. 1663-1666“Pro illustrissima civitate <strong>Cremona</strong>e et cittatis pro ea contra dominum Carolum de Adurnis etdominum Paulum de Victoribus eius pretensum procuratorem”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Carlo Adorni, impresario <strong>del</strong>le fortificazioni – al quale è statodato dalla città il <strong>di</strong>ritto ad esigere la tassa <strong>di</strong> 30 sol<strong>di</strong> per lira d’estimo, pagabile anche attraversola consegna <strong>di</strong> un determinato quantitativo <strong>di</strong> frumento – riguardante la fissazione <strong>del</strong> valore<strong>del</strong> frumento da parte <strong>del</strong>la città. Richiesta <strong>del</strong>la città a Carlo Adorni <strong>di</strong> trasmettere il riparto<strong>del</strong>la tassa e <strong>di</strong> in<strong>di</strong>care il luogo in cui deve essere portato il frumento.Fascicolo cartaceo, cc. 25, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.187. 1663“Pro nobilibus dominis ellectis super calmerio carnium et aliis concernentibus earum ven<strong>di</strong>tionemin civitate Cremone contra Marcum de Rebol<strong>di</strong>s macellarium”.Causa tra gli eletti al calmiere <strong>del</strong>le carni e alle altre questioni concernenti la ven<strong>di</strong>ta <strong>del</strong>le carnie il macellaio Marco Ribol<strong>di</strong> riguardante il mancato rispetto <strong>del</strong>le norme previste.Fascicolo cartaceo, cc. 7, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.188. 1663 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stessoannoCausa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Carlo Adorni, impresario generale <strong>del</strong>le fortificazioni, che haprestato alla città 385.832 lire a moneta <strong>di</strong> Milano ricevendo in possesso beni iscritti all’estimocivile nel territorio <strong>di</strong> Romanengo, relativa al pagamento <strong>del</strong>la porzione dei carichi imposta suquei terreni.Fascicolo cartaceo, cc. 8, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.189. 1663“Pro illustrissima civitate <strong>Cremona</strong>e et domino sin<strong>di</strong>co contra illustrissimum capitulum ecclesiecathedralis <strong>di</strong>cte civitatis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i canonici <strong>del</strong> Capitolo <strong>del</strong>la Cattedrale riguardante i danni causatialla cantina detta “il Volto” <strong>di</strong> proprietà <strong>del</strong> Capitolo dai soldati alloggiati nella casa a<strong>di</strong>acente,sita nella vicinia <strong>di</strong> San Michele Vecchio nel quartiere Parma.Fascicolo cartaceo, cc. 7, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.190. 1664-1665“Pro illustrissima civitate <strong>Cremona</strong>e et sin<strong>di</strong>co contra dominum Paulum de Victoribus”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Paolo Vittori che richiede <strong>di</strong> procedere all’esazione <strong>del</strong>la tassa


416Cause e liti<strong>di</strong> sol<strong>di</strong> 30 per lira d’estimo, concessagli per aver partecipato finanziariamente insieme a PaoloVittori all’impresa <strong>del</strong>le fortificazioni.Fascicolo cartaceo, cc. 26, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.191. 1664-1667Allegato 1663“Pro illustrissima civitate Cremone et domino sin<strong>di</strong>co contra nobilem dominum Iulium CesaremBonfium et consortes”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giulio Cesare Bonfio e consorti riguardante i <strong>di</strong>ritti sull’ere<strong>di</strong>tà<strong>del</strong> defunto Giulio Cesare Bonfio, appaltatore <strong>del</strong>l’impresa <strong>del</strong>le “strazze”.Fascicolo cartaceo, cc. 22, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.192. 1664“Pro illustrissima civitate Cremone et domino sin<strong>di</strong>co contra dominum Iohannem Gluscianumpretensum agentem domini Caroli de Citta<strong>di</strong>nis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Giosani, che si <strong>di</strong>ce procuratore <strong>di</strong> Carlo Citta<strong>di</strong>ni,provve<strong>di</strong>tore generale agli alloggiamenti militari, riguardante i danneggiamenti causati a unacasa <strong>del</strong> Capitolo <strong>del</strong>la Cattedrale, sita nella vicinia <strong>di</strong> San Michele Vecchio, dai soldati alloggiatiin essa.Fascicolo cartaceo, cc. 7, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.193. 1664Allegato 1638“Pro Bartholomeo de Mutis contra dominum Lucium Fulgosium”.Causa tra Bartolomeo Mutti e Lucio Fulgosi riguardante l’affitto <strong>di</strong> una bottega <strong>di</strong> legno, sitasotto il palazzo <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 11, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.194. 1664, 1668 e senza data, ma 1668Allegati 1624, 1653Causa tra i conservatori <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong> Patrimonio <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Andrea Sommi per l’estimodei terreni alluvionali presso il Po che costui tiene a titolo <strong>di</strong> feudo <strong>del</strong>la Mensa vescovile nelterritorio <strong>di</strong> San Daniele; allegato atto notarile <strong>di</strong> investitura feudale da parte <strong>del</strong> vescovo <strong>di</strong><strong>Cremona</strong> Pietro Campori a favore <strong>del</strong>la famiglia Sommi <strong>di</strong> beni <strong>del</strong>la Mensa vescovile siti nelterritorio <strong>di</strong> Porto e Sommo.Fascicolo cartaceo, cc. 55, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5.195. 1664Allegati 1652, 1655Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i partecipanti <strong>del</strong> dazio <strong>del</strong>le carni riguardante le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong>incanto <strong>del</strong> dazio.Fascicolo cartaceo, cc. 48, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.


Cause e liti 417196. 1664Copia <strong>di</strong> lettera <strong>del</strong> Senato riguardante la vertenza tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e coloro che avevanoacquistato il <strong>di</strong>ritto a esigere il dazio <strong>di</strong> cinque denari e mezzo per libbra <strong>di</strong> carne venduta eche ora desiderano vendere il loro <strong>di</strong>ritto.Fascicolo cartaceo, cc. 14, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.197. 1664Causa vertente tra Livia Melegari e Pietro Paolo Melegari relativa all’ere<strong>di</strong>tà lasciata da GiulioMelegari consistente in red<strong>di</strong>ti costituiti dalla città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 8.198. 1664-1666 e senza data, ma degli stessi anniAllegato 1625“Pro illustrissima civitate Cremone et domino sin<strong>di</strong>co contro (sic) <strong>di</strong>versos possessores alluvionum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>versi possessori <strong>di</strong> terreni alluvionali riguardante l’iscrizionedei terreni nel registro <strong>del</strong>l’estimo.Fascicolo cartaceo, cc. 33, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6.199. 1664 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stesso annoCausa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Carlo Citta<strong>di</strong>ni, provve<strong>di</strong>tore generale agli alloggiamenti militari,e Carlo e Giovanni Giacomo Cabrini, che non accettano, come convenuto, che parte <strong>del</strong>cre<strong>di</strong>to <strong>di</strong> cui godono sia sod<strong>di</strong>sfatto con la consegna <strong>di</strong> quantità <strong>di</strong> frumento.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianca cc. 2.200. 1664-1665“Pro illustrissima civitate Cremone contra dominos red<strong>di</strong>tuarios eiusdem civitatis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e coloro che godono <strong>di</strong> una ren<strong>di</strong>ta per aver prestato denaro allacittà riguardante l’imposizione <strong>di</strong> una tassa per il pagamento <strong>del</strong>le somme dovute ai red<strong>di</strong>tuari.Fascicolo cartaceo, cc. 17, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.201. 1665“Pro illustrissima civitate Cremone et domino sin<strong>di</strong>co contra Quirinum de Ma<strong>di</strong>is pretendensimmunitatem ob numerum duodecim liberorum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Quirino Magio che richiede l’esenzione dal pagamento deicontributi in quanto padre <strong>di</strong> do<strong>di</strong>ci figli.Fascicolo cartaceo, cc. 15, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.202. 1665“Pro illustrissima civitate Cremone et domino sin<strong>di</strong>co contra multum reverendum dominumIosephum Reggium”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giuseppe Reggio, cappellano <strong>del</strong>l’altare <strong>di</strong> san Michele Arcangelonella chiesa <strong>di</strong> Sant’Antonio, riguardante i <strong>di</strong>ritti sui beni pignorati per debiti a Ostilio Borgo.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.


418Cause e liti203. 1665Allegato 1662, 1665“Pro illustrissima civitate <strong>Cremona</strong>e et cittatos pro ea contra multum reverendos rectorem etclericos Collegii Societatis Iesu”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i Gesuiti riguardante l’iscrizione nel registro <strong>del</strong>l’estimo <strong>di</strong> alcunibeni siti in località “Pratengo” nelle Chiusure <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> <strong>di</strong>venuti proprietà <strong>del</strong>la Compagnia<strong>di</strong> Gesù.Fascicolo cartaceo, cc. 20, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.204. 1665-1666“Pro illustrissima civitate <strong>Cremona</strong>e contra dominum Iacobum Philippum de Aliferis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giacomo Filippo Alfieri, impresario <strong>del</strong>le fortificazioni, subentratoa Paolo Vittori, che chiede gli vengano riconosciuti i <strong>di</strong>ritti ad esigere i contributi dovutida alcuni debitori alla città, in precedenza ceduti dalla città a Paolo Vittori.Fascicolo cartaceo, cc. 27, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.b. 65205. 1666-1669Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Antonio Missaglia, procuratore dei red<strong>di</strong>tuari milanesi, chepretendono il pagamento dei red<strong>di</strong>ti da loro acquistati dalla città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Cc. 7, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.206. 1666-1667Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i monaci <strong>del</strong> monastero <strong>di</strong> Santa Maria Assunta <strong>di</strong> Piadena relativaall’acquisto effettuato dal monastero <strong>di</strong> beni nel territorio <strong>di</strong> Piadena.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.207. 1666-1667Allegati 1662-1667“Pro illustrissima civitate Cremone et domino sin<strong>di</strong>co contra dominum Iohannem IacobumCabrinum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Giacomo Cabrini, provve<strong>di</strong>tore generale degli alloggiamentimilitari, riguardante la fornitura <strong>di</strong> frumento alle truppe.Fascicolo cartaceo, cc. 69, <strong>di</strong> cui bianche cc. 14.208. 1666Allegati 1622, 1637Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e coloro che hanno in appalto l’esazione <strong>del</strong> dazio <strong>del</strong>la calcinarelativa alla riscossione <strong>del</strong> dazio.Fascicolo cartaceo, cc. 15.


Cause e liti 419209. 1666-1667Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i monaci <strong>del</strong> monastero <strong>di</strong> San Lorenzo <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> riguardanteil pagamento dei contributi per beni posseduti dal monastero nel territorio <strong>di</strong> Monticelli Ripad’Oglio.Fascicolo cartaceo, cc. 4.210. 1667Allegato 1658“Contra dominas Zucchas”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e le sorelle Angela e Felice Vittoria Zucchi riguardante la restituzione<strong>di</strong> un prestito fatto alla città da Francesco Zucchi.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.211. 1667-1668“Pro illustrissima civitate Cremone et domino sin<strong>di</strong>co contra dominum Iohannem PetrumCampanigam”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Pietro Campaniga, appaltatore <strong>del</strong>l’impresa dei presi<strong>di</strong>,riguardante l’imposizione <strong>di</strong> una tassa da parte dei Presidenti al governo per saldare il debito<strong>del</strong>la città verso il Campaniga.Fascicolo cartaceo, cc. 21, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.212. 1667-1669“Pro illustrissima civitate Cremone et domino sin<strong>di</strong>co contra dominum Iohannem AntoniumRo<strong>di</strong>anum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Giovanni Antonio Ro<strong>di</strong>ano che chiede l’iscrizione all’estimorurale per un appezzamento <strong>di</strong> terra sito nel territorio <strong>di</strong> Torre de’ Picenar<strong>di</strong> permutato con unaltro appezzamento sito nel territorio <strong>di</strong> Torre degli Angelini.Fascicolo cartaceo, cc. 17, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.213. 1668“Pro illustrissima civitate Cremone et domino sin<strong>di</strong>co contra dominos Antonium et fratres deSalvatoribus”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Antonio Salvatori e i suoi fratelli riguardante la retroven<strong>di</strong>taalla città <strong>del</strong> <strong>di</strong>ritto a gestire l’impresa detta “<strong>del</strong>la pesa <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>”.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.214. 1668-1669“Pro illustrissima civitate Cremone et deffensorio nomine domini Gasparis de Fodriis contranobilem dominum comitem Sigismundum Ponzonum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Gaspare Fodri, ufficiale <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong>le Vettovaglie, da una


420Cause e litiparte, e Sigismondo Ponzone, feudatario <strong>di</strong> Castelletto Ponzone, dall’altra, riguardante lecompetenze giuris<strong>di</strong>zionali <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong>le Vettovaglie e <strong>del</strong> feudatario nel luogo <strong>di</strong> Castellettoin materia <strong>di</strong> commercio <strong>del</strong>le pelli.Fascicolo cartaceo, cc. 19, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.215. 1669Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i macellai riguardante l’esportazione <strong>di</strong> buoi dal territorio <strong>di</strong><strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 8, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.216. 1676-1677“Compen<strong>di</strong>o degl’in<strong>di</strong>tii risultanti dal processo offensivo e copia <strong>del</strong>la relatione <strong>di</strong>finitiva, chedeve inviarsi a tribunali dall’illustrissimo signor conte senatore Marco Arese podestà <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>e <strong>del</strong>legato speciale da sua eccellentia e dall’illustrissimo Magistrato Or<strong>di</strong>nario controFrancesco Rebelotti comissario destinato sopra lo sfroso de sali nella città e provincia <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>inquisito et reo constituto d’haver instigato Francesco Bosello capitalmente ban<strong>di</strong>to daquesto Stato et Luiggi Leggiero Borlandetto a portare (come in fatti seguì) il sale forastiere nellecase <strong>di</strong> persone benestanti e danarose e <strong>di</strong> <strong>di</strong>verse concussioni dal medemo commesse indette e altre cause gravemente <strong>del</strong>inquendo nel suo officio”.Volume a stampa, legatura originale in cartone, numerazione originale pp. 2-63, cc. 32; cc. 12 sciolte.217.Il fascicolo, per ragioni <strong>di</strong> conservazione, è stato collocato nella b. 66.218. 1698-1725Allegati 1670, 1671, 1706, 1710, 1711“Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e li sco<strong>di</strong>tori <strong>del</strong>l’esercito”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli esattori dei contributi per l’esercito riguardante il pagamento<strong>del</strong>le somme loro dovute.Fascicolo cartaceo, cc. 91, <strong>di</strong> cui bianche cc. 34219. sec. XVII, 1682“Mercanti. Scritture concernenti contro gli adversari <strong>del</strong>la città”.Atto <strong>di</strong> una causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i mercanti per il pagamento <strong>del</strong>l’ad<strong>di</strong>zione al daziosui panni <strong>di</strong> mezzalana e memoriale degli oratori <strong>del</strong>le città riguardante la lavorazione e ilcommercio dei tessuti <strong>di</strong> seta. “Grida generale <strong>del</strong> datio <strong>del</strong>la mercantia <strong>di</strong> Milano per gli anni1682, 83 e 1684. In Milano, nella Regia Ducal Corte, per Marc’Antonio Pandolfo Malatesta,stampatore regio camerale”.Fascicolo cartaceo, cc. 38.220. seconda metà sec. XVII“Facti et scripturarum series in causa vertente inter illustrissimos dominos consiliarios et deputatosconsilii civitatis Cremone et dominos marchionem Galeatium et consortes Pallavicinos”.


Cause e liti 421Relazione ed elenco <strong>del</strong>le scritture riguardanti la causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il marcheseGaleazzo Pallavicino e consorti relativa al privilegio <strong>di</strong> immunità fiscale per i do<strong>di</strong>ci figli.Fascicolo cartaceo, cc. 8.221. seconda metà sec. XVII“Facti et scripturarum series in causa inter civitatem <strong>Cremona</strong>e ac dominum marchionem CesaremSchinchinellum”.Relazione ed elenco <strong>del</strong>le scritture riguardanti la causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il marcheseCesare Schinchinelli relativa all’esenzione fiscale per i beni posseduti dal marchese nel territorio<strong>di</strong> Cumignano.Fascicolo cartaceo, cc. 8, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.222. 1753-1756Allegati 1587, 1667, 1753“Nella causa <strong>del</strong> marchese <strong>di</strong> Soragna”. Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il marchese <strong>di</strong> Soragnaper l’estimo <strong>del</strong>le proprietà <strong>del</strong> marchese e il pagamento <strong>di</strong> contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 39, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.b. 66217. 1679-1710, senza data, ma coeviPrecedenti 1659, 1673, 1678Allegati 1447, 1483, 1623, 1652“Pro illustrissima civitate <strong>Cremona</strong>e adversus dominam Blancam de Segatoribus de Castello etdominum Carolum Terisengum iugales”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i coniugi Bianca Segatori Castello e Carlo Terisenghi riguardanteil privilegio <strong>di</strong> esenzione concesso nel 1447 da Francesco Sforza, duca <strong>di</strong> Milano, a GiacomazzoGuarna <strong>di</strong> Salerno, <strong>del</strong> quale Bianca Castello sostiene <strong>di</strong> godere in qualità <strong>di</strong> erede <strong>del</strong>Salerno.Cc. 660, <strong>di</strong> cui bianche cc. 40, parte <strong>del</strong>la documentazione presenta una numerazione originale per atto o sottofascicolo1-26 ed è descritta nella relazione <strong>del</strong>la causa posta all’inizio <strong>del</strong> fascio; gli atti numerati furono trascritti e rilegati inun volume consegnato all’Oratore <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> a Milano (cf. Oratore, b. 87, Causa Terisenghi, n. 3).b. 67Cause tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e comunità e istituzioni1. 1486-1635 e senza data, ma post 1533 e seconda metà sec. XVI“Casalmaggiore in materia <strong>di</strong> gravezze”.Atti relativi al pagamento dei contributi da parte <strong>di</strong> Casalmaggiore e degli abitanti <strong>del</strong> suo territorio.Fascicolo cartaceo, cc. 58, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5.


422Cause e liti2. 1499, 1500Or<strong>di</strong>ni riguardanti gli alloggiamenti inviati dal provve<strong>di</strong>tore veneto <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> al provve<strong>di</strong>tore<strong>di</strong> Casalmaggiore; decreto ducale riguardante il pagamento dei contributi da parte <strong>di</strong> Cremonesie altri forestieri che possiedono terreni in Casalmaggiore; privilegio con il quale il dogeAgostino Barbarigo riconosce a Casalmaggiore la separazione da <strong>Cremona</strong>, datato 21 novembre1500.Fascicolo cartaceo, cc. 14, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7.3. 1512-1514Lettere <strong>del</strong> car<strong>di</strong>nale Matteo <strong>del</strong> titolo <strong>di</strong> santa Potenziana e altre lettere e documenti riguardantila sovvenzione <strong>di</strong> 4000 ducati d’oro effettuata dalla città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> alla Santissima Lega.Fascicolo cartaceo, cc. 28, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5.4. 1519-1523, 1547, 1549, 1558, 1577, 1602, seconda metà sec. XVI“Pro civitate Dertonae contra comune et homines loci Surlarum in causa extimi generalis”.Causa tra la città e il contado <strong>di</strong> Tortona e il comune <strong>di</strong> Sorle riguardante l’estimo generale e ilpagamento <strong>di</strong> contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 156, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10.5. 1520Causa tra il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> San Giovanni in Croce riguardante la riparazione<strong>di</strong> ponti nel territorio <strong>di</strong> San Salvatore.Fascicolo cartaceo, cc. 4.6. 1523Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> Grumello riguardante l’allontanamento <strong>del</strong> podestà<strong>del</strong>la comunità.Cc. 2.7. 1527, 1594, 1597, sec. XVIPrivilegi, provvisioni e or<strong>di</strong>ni riguardanti il regio ducale giu<strong>di</strong>ce <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong>le Strade e Argini<strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, in particolare copia <strong>del</strong> privilegio ducale <strong>di</strong> concessione <strong>del</strong>l’ufficio a StefanoGusperti e ai suoi ere<strong>di</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 18, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.8. 1530Allegato 1522Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la Camera regia riguardante la corresponsione <strong>del</strong> salario al governatore<strong>del</strong> castello <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 38, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6.


Cause e liti 4239. 1530Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la Camera regia riguardante il <strong>di</strong>ritto a estrarre acqua dal Naviglio<strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> presso il luogo <strong>di</strong> Fontanella.Fascicolo cartaceo, cc. 33, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6.10. 1531Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> Soresina riguardante la riscossione<strong>del</strong>l’ad<strong>di</strong>zione ai dazi.Fascicolo cartaceo, cc. 6, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.11. 1531Atti <strong>di</strong> vertenze tra le comunità <strong>di</strong> San Giovanni in Croce, Solarolo Rainerio, Villanuova, VicoBellignano e Brugnolo e la Camera regia.Fascicolo cartaceo, cc. 9, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.12. 1531Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> Bordolano riguardante il riparto dei contributi el’estimo dei terreni.Fascicolo cartaceo, cc. 9.13. 1532Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> Romanengo riguardante l’esenzione dall’obbligoall’introduzione <strong>del</strong>le biade in città.Fascicolo cartaceo, cc. 5.14. 1534Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la città <strong>di</strong> Brescia riguardante i <strong>di</strong>ritti sul fiume Oglio.Cc. 4.15. 1534Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> Formigara riguardante il pagamento <strong>di</strong> contributiper gli alloggiamenti militari.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.16. 1535-1536Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> Covo riguardante la realizzazione <strong>del</strong>l’estimo.Fascicolo cartaceo, cc. 9, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.17. 1535Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la Camera regia riguardante l’incanto dei dazi.Fascicolo cartaceo, cc. 11, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.


424Cause e liti18. 1536Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> Aspice riguardante il pagamento <strong>del</strong>la tassa deicavalli.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.19. 1547Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e le altre città <strong>del</strong>lo Stato riguardante l’effettuazione <strong>del</strong>l’estimogenerale.Fascicolo cartaceo, cc. 13, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.20. 1548Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> Romanengo riguardante l’obbligo per la comunitàall’introduzione <strong>di</strong> un determinato quantitativo <strong>di</strong> grano in <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 13, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.21. 1548Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> Montecollere riguardante il pagamento <strong>di</strong> contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 3, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.22. 1548Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e le altre città <strong>del</strong>lo Stato contro la città <strong>di</strong> Milano riguardantel’estimo dei red<strong>di</strong>ti derivati dalle attività mercantili.Fascicolo cartaceo, cc. 8, <strong>di</strong> cui bianca 1.23. 1549Allegato 1528“Pro magnifica comunitate Cremone contra illos de Casalimaiori”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli abitanti <strong>di</strong> Casalmaggiore riguardante il pagamento <strong>del</strong>le ad<strong>di</strong>zioniai dazi sulle merci che transitano per il territorio cremonese.Fascicolo cartaceo, cc. 24, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.24. 1549“Or<strong>di</strong>natio facta per suam excellentiam quod sententia lata pro bonis consistentibus in territoriisaliarum civitatum executioni demandetur”.Or<strong>di</strong>ne emesso da Fer<strong>di</strong>nando Gonzaga, capitano generale <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano, nel quale sistabilisce che i citta<strong>di</strong>ni milanesi che hanno proprietà nei territori <strong>di</strong> altre città <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong>Milano paghino i contributi con gli abitanti <strong>del</strong>le città interessate.Fascicolo cartaceo, cc. 4, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.


Cause e liti 42525. 1558, 1562, 1565 e senza data ma seconda metà sec. XVI“Nonnulla producta per Comitatum contra civitatem <strong>Cremona</strong>e in causa aequalantiae”.Atti esibiti dal Contado nella vertenza con la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> riguardante la richiesta <strong>del</strong>la cittàche le terre che in passato appartenevano agli abitanti <strong>del</strong> Contado e ora sono entrate inpossesso dei citta<strong>di</strong>ni siano traferite dalle partite <strong>del</strong>l’estimo rurale a quelle <strong>del</strong>l’estimo civile eviceversa.Fascicolo cartaceo, cc. 64, <strong>di</strong> cui bianche cc. 8; segnatura originale: “Carnero 58”.26. 1559-1560, 1571, 1575, senza data ma seconda metà <strong>del</strong> sec. XVIAllegati 1527, 1534, 1543-1544, 1570“Civitatis Cremone contra comunitatem Soncini et Casalismaioris”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e le comunità <strong>di</strong> Casalmaggiore e <strong>di</strong> Soncino riguardante il riparto<strong>del</strong> mensuale e degli altri carichi fiscali tra la città, il Contado e le terre separate.Fascicolo cartaceo, legatura originale in cartone, cc. 150, <strong>di</strong> cui bianche cc. 22.b. 6827. 1560Allegati 1466, 1474, 1476, 1509, 1527, 1529, 1536, 1541, 1546“Scripturae in causa banchorum et officiorum <strong>Cremona</strong>e contra regiam ducalem Cameram”.Atti <strong>del</strong>la causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la Camera regia riguardante i <strong>di</strong>ritti sui banchi <strong>del</strong>lenotarie <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, in particolare sul banco <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong>le massarie, e sui red<strong>di</strong>tida essi prodotti.Fascicolo cartaceo, cc. 49, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10.28. 1560-1561“Scripture coram illustribus dominis visitatoribus factae occasione solutionis taxe armigerorum”.Atti esibiti al visitatore <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano riguardante il pagamento <strong>del</strong>la tassa per gli armigerida parte <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 11, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “n. 1”.29. 1561Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il Fisco regio riguardante il pagamento <strong>del</strong>la porzione <strong>del</strong> mensuale<strong>di</strong> 300.000 scu<strong>di</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 6, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.30. 1565-1566, seconda metà sec. XVI“In causa estimi generalis”.Atti esibiti a favore <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> Milano nella causa con la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> relativa all’estimogenerale.Fascicolo cartaceo, cc. 42, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.


426Cause e liti31. 1566-1577Allegato 1558“Processus magnificae comunitatis <strong>Cremona</strong>e contra comunitatem Fontanellae”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> Fontanella riguardante il riparto <strong>del</strong> mensuale.Fascicolo cartaceo, cc. 39, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7.32. 1566, senza data, ma coeviMinute <strong>di</strong> atti <strong>del</strong>la vertenza tra il Contado e la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> riguardante la richiesta <strong>del</strong>lacittà che le terre che in passato appartenevano agli abitanti <strong>del</strong> Contado e ora sono entrate inpossesso dei citta<strong>di</strong>ni siano trasferite dalle partite <strong>del</strong>l’estimo rurale a quelle <strong>del</strong>l’estimo civile eviceversa.Fascicolo cartaceo, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2; segnatura originale: “Carnero 58”.33. 1567“Inter civitates et Comitatus Status Me<strong>di</strong>olani in causa aequalantiae terrarum ruralium reportatarumad civile et econtra”.Causa tra le città <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano, in particolare <strong>Cremona</strong>, Pavia, Tortona e Novara, e irispettivi Conta<strong>di</strong> riguardante la richiesta <strong>del</strong>le città che le terre che in passato appartenevanoagli abitanti <strong>del</strong> Contado e ora sono entrate in possesso dei citta<strong>di</strong>ni siano trasferite dalle partite<strong>del</strong>l’estimo rurale a quelle <strong>del</strong>l’estimo civile e viceversa.Fascicolo cartaceo, cc. 82, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5.34. 1568, 1574, 1581 e senza data, ma seconda metà sec. XVI“Risposte e contrarisposte <strong>del</strong>la città contra il Contado per il red<strong>di</strong>to <strong>del</strong> Bonanonie”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il Contado riguardante l’alienazione dei red<strong>di</strong>ti <strong>del</strong>la ferma <strong>del</strong>sale a Giovanni Giacomo Bonononie.Fascicolo cartaceo, cc. 25, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.35. 1570 e senza data, ma 1570Causa tra i Conta<strong>di</strong> e le città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, Lo<strong>di</strong>, Pavia, Tortona, Alessandria e Novara riguardanteil riparto <strong>del</strong> mensuale.Fascicolo cartaceo, cc. 31, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.36. 1570-1589Allegati 1550, 1551, 1561, 1565,1567“Pro illustri comunitate <strong>Cremona</strong>e contra Comitatum suum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il Contado riguardante l’esenzione <strong>del</strong>le comunità <strong>del</strong> Contadodal pagamento <strong>del</strong> dazio <strong>del</strong>le ad<strong>di</strong>zioni.Fascicolo cartaceo, cc. 132, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7.


Cause e liti 42737. 1574-1575Allegati 1548, 1563, 1569, 1570, 1572 e senza data, ma seconda metà sec. XVI“Processus civitatis Cremone contra Casalemaius”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> Casalmaggiore riguardante il pagamento <strong>di</strong> unaparte <strong>del</strong>la quota <strong>del</strong> mensuale scontato alla comunità <strong>di</strong> Fontanella e addossato alle altre terreseparate, escludendo dal pagamento la città e il Contado <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, e le valutazioni d’estimodate per il perticato <strong>del</strong> territorio <strong>del</strong>le terre separate.Volume cartacaeo, legatura originale in cartone, cc. 205, <strong>di</strong> cui bianche cc. 19.38. 1574-1575“Contra Soncinum, Casalemaius, Piceleonem et Castrumleonem”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e Soncino, Casalmaggiore, Pizzighettone e Castelleone, terre separate<strong>del</strong> Cremonese, riguardante il pagamento <strong>di</strong> una parte <strong>del</strong>la quota <strong>del</strong> mensuale scontatoalla comunità <strong>di</strong> Fontanella e addossato alle altre terre separate, escludendo dal pagamentola città e il Contado <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>.Fascicolo cartaceo, cc. 42, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7.39. 1574-1575 e senza data, ma 1574-1575Allegato 1570“Pro civitate Cremone contra Casalemaius”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> Casalmaggiore riguardante il pagamento <strong>di</strong> unaparte <strong>del</strong>la quota <strong>del</strong> mensuale scontato alla comunità <strong>di</strong> Fontanella e addossato alle altre terreseparate, escludendo dal pagamento la città e il Contado.Fascicolo cartaceo, cc. 78, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5.b. 6940. 1575 e senza data, ma 1575Allegato 1570“Pro civitate Cremone contra comunitatem Picileonis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> Pizzighettone che chiede <strong>di</strong> essere sgravata <strong>di</strong>una parte <strong>del</strong>la quota <strong>del</strong> mensuale ad essa ascritta.Fascicolo cartaceo, cc. 36, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.41. 1575-1576 e senza data, ma degli stessi anniAllegati 1572-1574“Pro civitatibus Status Me<strong>di</strong>olani contra comunitatem Casalismaioris, Sancti Iohannis in Cruceet consortum”.Causa tra le città <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano e le comunità <strong>di</strong> Casalmaggiore, San Giovanni in Crocee altre comunità <strong>del</strong> territorio cremonese che hanno ospitato le truppe negli anni 1571-1573 eche chiedono il risarcimento <strong>del</strong>le spese sostenute per l’alloggiamento dei soldati.Fascicolo cartaceo, cc. 101, <strong>di</strong> cui bianche cc. 8.


428Cause e liti42. 1576 e senza data, ma 1576“Pro civitate Me<strong>di</strong>olani et aliis civitatibus Status contra Ducatum et alios comitatus in causacontributionis et exactionis 14 regalium”.Causa tra le città e i Conta<strong>di</strong> <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano riguardante il pagamento dei contributi pergli alloggiamenti militari.Fascicolo cartaceo, cc. 27, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.43. 1577Allegati 1559, 1574, 1576, 1577“Civitatis <strong>Cremona</strong>e contra Soncinates petentes executionem sententiae Senatus latae in causaeorum pretense exgravationis”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> Soncino che con sentenza <strong>del</strong> Senato <strong>di</strong> Milanodatata 19 agosto 1559 è stata alleggerita <strong>di</strong> parte dei contributi.Fascicolo cartaceo, cc. 60, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10.44. 1581-1582“Processo tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e regia Camera”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la Camera regia che ritiene <strong>di</strong> essere in cre<strong>di</strong>to nei confronti<strong>del</strong>la città.Fascicolo cartaceo, cc. 91, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5.45. 1583-1586 e senza data, ma degli stessi anniCausa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il Senato <strong>di</strong> Milano riguardante l’incanto <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong>la notariacriminale.Fascicolo cartaceo, cc. 34, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.46. 1583-1596, minute e atti senza data, ma 1593-1596Allegato 1386Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il Contado per l’obbligo imposto al Contado dagli statuti <strong>di</strong><strong>Cremona</strong> <strong>di</strong> introdurre un determinato quantitativo <strong>di</strong> grano (“imposta”) in città.Fascicolo cartaceo, cc. 175, <strong>di</strong> cui bianche cc. 24.47. 1589-1590Allegati 1577, 1580“Pro illustrissima comunitate <strong>Cremona</strong>e contra Comitatum suum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il Contado riguardante il pagamento <strong>del</strong>le ad<strong>di</strong>zioni ai dazi daparte dei comitatini.Fascicolo cartaceo, cc. 94, <strong>di</strong> cui bianche cc. 13.


Cause e liti 42948. 1592-1609, inizio sec. XVIAllegati 1524, 1533, 1548, 1579, 1589, 1592, 1603, 1605Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e gli ere<strong>di</strong> <strong>di</strong> Pomponio e Camillo Chiozzi, da una parte, e la città<strong>di</strong> Casalmaggiore, dall’altra, riguardante il pagamento dei contributi per la possessione deifratelli Chiozzi detta la “Breda dei Maggi”, sita nel territorio <strong>di</strong> Rivarolo <strong>di</strong> Dentro <strong>del</strong> <strong>di</strong>stretto<strong>di</strong> Casalmaggiore.Fascicolo cartaceo, cc. 64, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.49. 1592 e senza data, ma <strong>del</strong>lo stessoanno“Pro civitate <strong>Cremona</strong>e contra Comitatum eiusdem”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il Contado riguardante il pagamento <strong>del</strong>le ad<strong>di</strong>zioni ai dazi daparte dei comitatini.Fascicolo cartaceo, cc. 53, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.50. 1592“Pro civitate <strong>Cremona</strong>e contra communitatem Annonae”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> Annone <strong>del</strong> Contado <strong>di</strong> Alessandria che hachiesto un rimborso per le spese sostenute per alloggiamenti militari.Fascicolo cartaceo, cc. 4.b. 7051. 1593-1628Allegati 1441, 1512, 1543, 1562“Pro daciis, domibus et aliis regalibus quae possidet civitas <strong>Cremona</strong>e, quorum praetensa fuitannata per regiam ducalem Cameram”.Causa relativa al pagamento <strong>di</strong> somme dovute dalla città alla Camera regia per le annate suidazi, sui red<strong>di</strong>ti <strong>di</strong> alcune botteghe site nella piazza <strong>del</strong> Capitano e <strong>del</strong>la Colonna e altri <strong>di</strong>ritticoncessi dalla Camera alla città.Fascicolo cartaceo, cc. 182, <strong>di</strong> cui bianche cc. 15.52. 1593-1600Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la Camera regia per il pagamento <strong>del</strong>la quota <strong>di</strong> mensuale spettantealla città.Cc. 8, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.53. 1594 e senza data, ma coeviAllegato 1561“Processetto tra le città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> et altre contro il Fisco regio”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e altre città <strong>del</strong>lo Stato e il Fisco regio “a causa d’aggravio nelmensuale”.Fascicolo cartaceo, cc. 70, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10.


430Cause e liti54. 1596-1597 e senza data, ma degli stessi anni“Civitatis Cremone contra datiarios mercantie Me<strong>di</strong>olani et unitorum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e i dazieri <strong>del</strong>la mercanzia <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> Milano per l’esazione deidazi a Pavia e Tortona per le merci che vengono condotte a Genova.Fascicolo cartaceo, cc. 38, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10.55. 1598-1600Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il Contado riguardante riguardante il pagamento <strong>del</strong>le ad<strong>di</strong>zioniai dazi da parte dei comitatini.Fascicolo cartaceo, cc. 108, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9.56. 1599-1610 e senza data, ma degli stessi anni“Processus pro civitate <strong>Cremona</strong>e contra civitatem Novariae causa quotae”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la città <strong>di</strong> Novara riguardante l’esecuzione <strong>del</strong>l’estimo generalee il riparto dei contributi tra le città e i Conta<strong>di</strong> <strong>del</strong>lo Stato.Fascicolo cartaceo, cc. 57, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.57. 1599Inserti 1550, 1551, 1565, 1570, 1571, 1591“Preces et responsa inter civitatem Cremone et eius Comitatum”.Memoriali e suppliche in<strong>di</strong>rizzati dalla città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e dal Contado al Senato <strong>di</strong> Milano nellacausa riguardante il <strong>di</strong>ritto <strong>del</strong>la città ad esigere le ad<strong>di</strong>zioni ai dazi nel Contado.Fascicolo cartaceo, legatura originale in cartone, cc. 34, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.58. 1601 e senza data, ma coeviCausa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il Fisco regio riguardante la confisca dei beni <strong>di</strong> GaleazzoMorbiolo <strong>di</strong> Romanengo condannato per debiti.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.59. senza data, ma inizio sec. XVII, 1604Elenco <strong>del</strong>le terre possedute da Luigi Conti in località “Saliza” e passate in proprietà <strong>di</strong> BartolomeoCristiano; relazione presentata al marchese Giovanni Pallavicino, consigliere ducale, aGiacomo Girar<strong>di</strong>, giu<strong>di</strong>ce “rationis”, e ai deputati cremonesi da Giorgio Pescaroli, GiovanniBattista Ripari e Giovanni Antonio Mainar<strong>di</strong>, incaricati <strong>di</strong> visitare il territorio posto tra le serioleZemia e Cagarina la cui giuris<strong>di</strong>zione è oggetto <strong>di</strong> controversia tra <strong>Cremona</strong> e Crema;copia per estratto <strong>del</strong>le partite d’estimo intestate a Luigi Secchi, Fangino Tinti, ere<strong>di</strong> <strong>di</strong> FranchinoTinti, Giovanna Pasini e Domenico Santangeleschi.Fascicolo cartaceo, cc. 12, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.


Cause e liti 43160. 1606-1607 e senza data, ma degli stessi anni“Pro illustrissima civitate <strong>Cremona</strong>e contra regium ducalem Fiscum et <strong>del</strong>atorem”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il Fisco regio riguardante il pagamento <strong>di</strong> un contributo annuosui red<strong>di</strong>ti ricavati dall’affitto degli immobili siti nella piazza <strong>del</strong> Capitano.Fascicolo cartaceo, cc. 38, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.61. 1622-1623Allegati fine sec. XVI, 1599, 1601, 1615, 1619, 1621“Inter civitatem Cremone et regium Fiscum”.Causa tra tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il regio Fisco riguardante il pagamento <strong>del</strong>le annate su varired<strong>di</strong>ti goduti dalla città.Fascicolo cartaceo, cc. 46, <strong>di</strong> cui bianche cc. 13.62. 1634-1641Allegato 1608Causa tra Agostino Crescentino, segretario <strong>del</strong> Senato <strong>di</strong> Milano, e la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> in materia<strong>di</strong> red<strong>di</strong>ti.Fascicolo cartaceo, cc. 52, <strong>di</strong> cui bianche cc. 8.63. prima metà sec. XVIIReplica e controreplica <strong>del</strong>l’oratore <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e dei sindaci <strong>del</strong> Contado nella causatra la città e il Contado riguardante il conguaglio <strong>del</strong>la quota dei contributi dovuti alla Cameraregia.2 fascicoli per complessive cc. 76.b. 7164. 1657Allegato 1641“Pro illustrissima civitate Cremone contra comune loci Casaletti”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la comunità <strong>di</strong> Casaletto riguardante l’iscrizione nel registro<strong>del</strong>l’estimo civile <strong>di</strong> un mulino sito nel territorio <strong>di</strong> Casaletto.Fascicolo cartaceo, cc. 12.65. 1664-1665“Pro illustrissima civitate Cremone contra regiam ducalem Cameram”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la Camera regia riguardante il pagamento alla Camera <strong>del</strong>lapercentuale <strong>del</strong> mezzo per cento sui red<strong>di</strong>ti e i censi <strong>di</strong> cui gode la città.Fascicolo cartaceo, cc. 9. <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.


432Cause e liti66. 1666-1673Causa tra la Camera regia e la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> relativa al pagamento <strong>di</strong> un debito contrattodalla città con la Camera regia.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianca c. 1. numerazione originale degli atti: nn. 1-4, 6.67. 1666 ottobre 6 e 27Or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> Senato <strong>di</strong> Milano al podestà <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> <strong>di</strong> emettere l’avviso per la convocazione<strong>di</strong> una consulta alla quale dovranno partecipare i decurioni <strong>del</strong>la città, i sindaci <strong>del</strong> Contado e<strong>del</strong>le terre separate riguardante la soluzione <strong>del</strong>le somme dovute da essi ai loro cre<strong>di</strong>tori e avviso<strong>del</strong> podestà.Cc. 8; vi sono 7 esemplari <strong>del</strong>l’avviso <strong>del</strong> podestà: 2 manoscritti e 5 a stampa.68. 1669Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e la Fabbrica <strong>del</strong>la Cattedrale riguardante l’esenzione dai contributiper le case e le botteghe <strong>di</strong> proprietà <strong>del</strong>la Fabbrica.Fascicolo cartaceo, cc. 8.69. 1682-1756, fine sec. XVIIAllegati 1571-1573, 1590, 1594, 1676, fine sec. XVII-I metà sec. XVIII, 1713, 1750;Allegazioni a stampa sec. XVII, 1713, 1750Causa tra la città e il Contado <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e il Fisco regio riguardante il pagamento dei contributiper la riparazione <strong>di</strong> porte, ponti <strong>di</strong> guar<strong>di</strong>a, ponti levatoi e altri elementi <strong>di</strong> fortificazione<strong>del</strong>la città.Fascicolo cartaceo, cc. 266, <strong>di</strong> cui bianche cc. 47.70. 1708-1714Allegati 1693, 1697, 1701, 1702, 1708, 1709, 1714, senza data, ma databili tra 1708 e 1714“Iura civitatis <strong>Cremona</strong>e contra dominos possessores bonorum terrarum Trigoli et aliarum”.Causa tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e coloro che possiedono terre iscritte all’estimo civile nei territori<strong>di</strong> Trigolo, Castelletto Barbò, Grontorto, Paderno, Barzaniga, Ronco Todeschino, Oscasale,Olzano, Albera, Annicco e Soresina nella provincia superiore cremonese che chiedono la revisione<strong>del</strong>le valutazioni d’estimo <strong>del</strong>le loro proprietà con conseguente riduzione dei carichi lorospettanti.Fascicolo cartaceo, cc. 256, <strong>di</strong> cui bianche cc. 54.71. 1712“Voto <strong>del</strong> regio Fisco nella causa <strong>del</strong>le annate”.Parere <strong>del</strong> Fisco regio riguardante la richiesta <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> essere esentata dal pagamento <strong>di</strong>quanto dovuto per i contributi annuali sui red<strong>di</strong>ti <strong>del</strong>la città.Cc. 6, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.


Cause e liti 433Atti <strong>di</strong> cause <strong>di</strong>verse tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>verse comunità e personeb. 721. 1457, fine sec. XV, 1507, 1519, 1547, 1549, senza data, ma sec. XVI, 1601,1779, appunto <strong>del</strong> sec. XIX; 1602, senza data, ma sec. XVIIFrammenti <strong>di</strong> cause, allegazioni e atti a stampa riguardanti il Naviglio civico.Cc. 44.2. 1471, 1473, 1519, 1525, 1530, 1533, 1534, 1542, 1546, 1549, 1561, 1568,1570, senza data ma fine sec. XVI, 1602, 1603, 1637, 1644, 1661, 1675, senzadata, ma seconda metà sec. XVIIFrammenti <strong>di</strong> cause, or<strong>di</strong>ni e allegazioni a stampa riguardanti il Naviglio civico e l’ufficio Arginie Dugali.Cc. 115, <strong>di</strong> cui bianche cc. 11.3. 1491, 1538, 1543, 1591, 1594, 1614“Instrumenti duplicati”.Copie <strong>di</strong> atti notarili esibiti in cause <strong>di</strong>verse.Fascicolo cartaceo, cc. 36, <strong>di</strong> cui bianche cc. 12.4. 1540, 1562, 1593, 1608, 1642-1644, 1675, sec. XVIAllegati 1573, 1643Suppliche al Magistrato Or<strong>di</strong>nario, mandati <strong>di</strong> comparizione e lettere inviati dal MagistratoOr<strong>di</strong>nario e comparizioni, or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> principe Tommaso <strong>di</strong> Savoia riguardanti la fornitura <strong>del</strong>sale e le richieste <strong>di</strong> risarcimento per mancati introiti inoltrate dai fermieri <strong>del</strong> sale <strong>del</strong>lo Stato edagli incantatori <strong>di</strong> altri dazi.Cc. 64, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10.5. 1548Atti <strong>di</strong> comparizione <strong>di</strong> Giuseppe Felini, procuratore <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, <strong>di</strong>nanzi al podestà.Fascicolo cartaceo, cc. 18.6. 1556-1557Atti notarili per la nomina <strong>di</strong> procuratori <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> in liti e per l’esazione <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>ti.Cc. 20, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6.7. 1568-1569Registrazione dei contributi versati da <strong>di</strong>versi citta<strong>di</strong>ni per la chiavica <strong>del</strong>la Mosa.Fascicolo cartaceo, legatura originale in pergamena, costituita dal frammento <strong>di</strong> un foglio <strong>di</strong> co<strong>di</strong>ce liturgico <strong>del</strong>la primametà <strong>del</strong> sec. XIII, cc. 26, <strong>di</strong> cui bianche cc. 11.


434Cause e liti8. seconda metà sec. XVIElenco <strong>di</strong> atti <strong>di</strong>versi riguardanti probabilmente lo svolgimento da parte <strong>di</strong> Tommaso Manna<strong>di</strong> un incarico affidatogli dalla città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> a Milano e minuta <strong>di</strong> una relazione elaboratadai deputati <strong>di</strong> luglio. Gli atti sono datati 1572-1573.Fascicolo cartaceo, cc. 14, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5.b. 739. 1580-1611, sec. XVIAllegazioni, memoriali, mandati, or<strong>di</strong>ni, lettere, atti <strong>di</strong> comparizione relativi a vertenze tra lecittà e i Conta<strong>di</strong> <strong>del</strong>lo Stato e i prefetti all’estimo generale e <strong>del</strong> mercimonio, il sovrano FilippoIV, il governatore <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano e il Magistrato Or<strong>di</strong>nario <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano per larealizzazione <strong>del</strong>l’estimo <strong>del</strong>le merci e il pagamento dei carichi da parte <strong>del</strong>le città e dei Conta<strong>di</strong>.Cc. 231, <strong>di</strong> cui bianche cc. 20.10. 1590-1633Precetti ed or<strong>di</strong>ni inviati dal Magistrato Or<strong>di</strong>nario <strong>del</strong>lo Stato <strong>di</strong> Milano all’oratore <strong>del</strong>la città <strong>di</strong><strong>Cremona</strong>.Cc. 28.11. 1602, 1606, 1607-1611, 1613, 1614, 1616, 1617,senza data, ma prima metà sec. XVII“Quarto volume”.Memoriali e allegazioni manoscritte e a stampa relative a cause tra <strong>di</strong>verse persone e città.Volume cartaceo, legatura originale in cartone, cc. 305, <strong>di</strong> cui bianche cc. 73.12. seconda metà sec. XVI“Capitoli stabiliti per gli signori conservatori <strong>di</strong> commissione <strong>del</strong> Patrimonio <strong>del</strong>la città <strong>di</strong><strong>Cremona</strong> per incantare in ven<strong>di</strong>ta in augmento <strong>di</strong> pretio per anni cinque avenire che cominciaranoa calende <strong>di</strong> genaro prossimo la scossa d’uno quarto et meggio d’un <strong>di</strong>naro per libra venduta”.Fascicolo cartaceo, cc. 6.13. 1621“Capitoli stabiliti per l’essattioni <strong>del</strong>le tasse civili che s’imporrano dalla comunità <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>per li anni 1621, 1622 et 1623 che cominciano a calende <strong>di</strong> genaro <strong>di</strong> detto anno 1621”.Fascicolo cartaceo, cc. 16, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.14. 1633-1636Note <strong>del</strong>le spese sostenute dalla città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> in cause <strong>di</strong>verse.Cc. 16.


Cause e liti 43515. 1638-1641Minute <strong>di</strong> atti <strong>di</strong> comparizione <strong>di</strong> Francesco Redenaschi, oratore <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>, <strong>di</strong>nanzial Magistrato Or<strong>di</strong>nario, e frammenti <strong>di</strong> cause tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>versi in materia<strong>di</strong> contributi per i presi<strong>di</strong> (luoghi fortificati ai confini <strong>del</strong>lo Stato) e <strong>di</strong> dazio sull’imbottato.Fascicolo cartaceo, cc. 38, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.16. 1717 luglio 6Sentenza <strong>del</strong> Magistrato Straor<strong>di</strong>nario relativa al pagamento <strong>del</strong> dazio da parte degli utenti <strong>del</strong>leacque <strong>del</strong> Naviglio civico.Fascicolo cartaceo, legatura originale in cartone, cc. 62, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2, numerazione originale pp. 1-119; cc. 4sciolte.bb. 74– 84Carte sciolte relative a cause <strong>di</strong>verse:b. 7417. 1350, 1403, 1413, 1418, 1430, 1438, 1442, 1457, 1458, 1466(copie <strong>del</strong> sec. XVI), 1496, 1506-1512, 1515, 1517, 1532Cc. 45, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.18. 1518Cc. 47, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.19. 1519Cc. 97, <strong>di</strong> cui bianche cc. 12.20. 1520Cc. 45, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9.21. 1521Cc. 50, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.22. 1522Cc. 137, <strong>di</strong> cui bianche cc. 17.23. 1523Cc. 225, <strong>di</strong> cui bianche cc. 19.b. 7524. 1524Cc. 419, <strong>di</strong> cui bianche cc. 40.25. 1525Cc. 269, <strong>di</strong> cui bianche cc. 21.


436Cause e litib. 7626. 1526Cc. 287, <strong>di</strong> cui bianche cc. 19.27. 1527Cc. 478, <strong>di</strong> cui bianche cc. 34.b. 7728. 1528Cc. 291, <strong>di</strong> cui bianche cc. 23; titolo originale: “1528 et aliorum. Contra <strong>di</strong>versos”.29. 1529Cc. 127, <strong>di</strong> cui bianche cc. 17.30. 1530Cc. 143, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9.b. 7831. 1531Cc. 206, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9.32. 1532Cc. 142, <strong>di</strong> cui bianche cc. 14; titolo originale: “1532. Diverse contra <strong>di</strong>versas personas”.33. 1533Cc. 90, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7.34. 1534Cc. 103, <strong>di</strong> cui bianche cc. 11.b. 7935. 1535Cc. 117, <strong>di</strong> cui bianche cc. 14; titolo originale: “1535. Diverse contra <strong>di</strong>versas personas”.36. 1536Cc. 117, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5.37. 1537Cc. 88, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6.38. 1538Cc. 142, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7.39. 1539Cc. 108, <strong>di</strong> cui bianche cc. 13.


Cause e liti 43740. 1540Cc. 95, <strong>di</strong> cui bianche cc. 11.b. 8041. 1541Cc. 152, <strong>di</strong> cui bianche cc. 11.42. 1542Cc. 57, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5.43. 1543Cc. 12.44. 1544Cc. 17, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.45. 1545Cc. 13, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.46. 1546Cc. 13, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.47. 1547Cc. 12, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.48. 1548Cc. 54, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10.49. 1549Cc. 88, <strong>di</strong> cui bianche cc. 12.50. 1550Cc. 21, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.51. 1551Cc. 6.52. 1552Cc. 17, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.53. 1553Cc. 12, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.54. 1554Cc. 7.55. 1555Cc. 2


438Cause e liti56. 1556Cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.57. 1557Cc. 6, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.58. 1560Cc. 8.59. 1561Cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.60. 1565Cc. 3.61. 1566Cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.62. 1567C. 1.63. 1568Cc. 3, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.64. 1571Cc. 4.65. 1572Cc. 11, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.66. 1573Cc. 8, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.67. 1574Cc. 10, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.b. 8168. 1575Cc. 4, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.69. 1576Cc. 2.70. 1577Cc. 5, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.71. 1578C. 1.


Cause e liti 43972. 1579Cc. 6, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.73. 1580Cc. 14, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.74. 1581Cc. 22, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.75. 1582Cc. 4.76. 1583Cc. 3.77. 1584Cc. 11, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.78. 1585Cc. 21, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.79. 1586Cc. 2.80. 1588Cc. 7, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.81. 1589Cc. 2.82. 1590Cc. 16, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.83. 1592Cc. 4.84. 1595C. 1.85. 1596Cc. 3, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.86. 1597Cc. 2.87. 1600Cc. 2.


440Cause e liti88. 1601Cc. 8.89. 1603Cc. 12.90. 1605Cc. 6.91. 1607Cc. 7.92. 1608Cc. 8.93. 1609Cc. 3, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.94. 1613Cc. 2, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.95. 1617Cc. 6, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.96. 1619Cc. 8, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.97. 1621Cc. 2.98. 1622Cc. 10, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.99. 1627Cc. 7, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.100. 1631Cc. 2.101. 1632Cc. 8, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.102. 1633Cc. 12, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.103. 1634Cc. 8.


Cause e liti 441104. 1636Cc. 3.105. 1637Cc. 4.106. 1639Cc. 2.107. 1640C. 1.108. 1645Cc. 3.109. 1647Cc. 7, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.110. 1648Cc. 2.111. 1649Cc. 4, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.112. 1652Cc. 15, <strong>di</strong> cui bianca cc. 4.113. 1653Cc. 2.114. 1654Cc. 10.115. 1655Cc. 5.b. 82116. 1656Cc. 35.117. 1657Cc. 29, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.118. 1658Cc. 2.119. 1659Cc. 3.


442Cause e liti120. 1660Cc. 15, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.121. 1661Cc. 27.122. 1662Cc. 55, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.123. 1663Cc. 59, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5.124. 1664Cc. 30.125. 1665Cc. 40, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.126. 1666Cc. 40, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6.127. 1667Cc. 36, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.128. 1668Cc. 52, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.129. 1669Cc. 17.130. 1675Cc. 6, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.131. 1684Cc. 2.132. 1695Cc. 2b. 83133. prima metà sec. XVICc. 688, <strong>di</strong> cui bianche cc. 35.b. 84134. prima metà sec. XVICc. 151, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6.


Cause e liti 443135. seconda metà sec. XVICc. 99, <strong>di</strong> cui bianche cc. 21.136. sec. XVIICc. 165, <strong>di</strong> cui bianche cc. 20.b. 85Repertori e ruoli <strong>di</strong> cause1. 1. seconda metà sec. XVI-prima metà sec. XVIIRepertori dei fascicoli e <strong>del</strong>le scritture <strong>del</strong>le cause vertenti tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e altri, sud<strong>di</strong>visiin Tomi e Fasci, redatti tra la seconda metà <strong>del</strong> XVI secolo e la prima metà <strong>del</strong> XVII.Fascicolo cartaceo, cc. 28, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9.1. 2. 1517-1519Repertorio <strong>di</strong> fascicoli <strong>di</strong> cause vertenti tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> ed altri negli anni 1517-1519.Fascicolo cartaceo, cc. 6, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.1. 3. 1522“Inventarium scripturarum <strong>di</strong>versarum causarum magnifice comunitatis Cremone”.<strong>Inventario</strong> <strong>di</strong> scritture processuali <strong>del</strong>la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> consegnate al sollecitatore <strong>del</strong>le causeGiovanni Carlo <strong>del</strong> Zocco dal sollecitatore uscente Giovanni Giacomo Ga<strong>di</strong>o.Fascicolo cartaceo, cc. 4 <strong>di</strong> cui bianca c. 1.1. 4. 1522-1546, 1548“Repertorium scripturarum magnifice comunitatis Cremone factarum contra <strong>di</strong>versas personas”.Repertorio <strong>di</strong> fascicoli <strong>di</strong> cause vertenti tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> ed altri negli anni 1522-1546,1548.Fascicolo cartaceo, cc. 10, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.2. 1518-1519“Acta in <strong>di</strong>versis causis”.Registrazioni degli atti prodotti in cause riguardanti il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>verse comunitàe persone negli anni 1518-1519.Fascicolo cartaceo, cc. 21, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.3. 1519Registrazioni degli atti prodotti in cause riguardanti il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>verse comunitàe persone nell’anno 1519.Fascicolo cartaceo, cc. 14, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.


444Cause e liti4. 1521Registrazioni degli atti prodotti in cause riguardanti il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>verse comunitàe persone svoltesi nell’anno 1521.Fascicolo cartaceo, cc. 20.5. 1525-1542Registrazioni degli atti prodotti in cause riguardanti il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>verse comunitàe persone negli anni 1525-1542.Fascicolo cartaceo, cc. 258, <strong>di</strong> cui bianche cc. 12.6. 1527Registrazioni degli atti prodotti in cause riguardanti il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>verse comunitàe persone nell’anno 1527.Fascicolo cartaceo, cc. 28, <strong>di</strong> cui bianca c. 1, numerazione originale pp. 1-28.7. 1527-1528“Acta magnifice comunitatis Cremone coram magnifico domino pretore Gremone inter festanatalitia et paschalia”.Registrazioni degli atti prodotti in cause riguardanti il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>verse comunitàe persone <strong>di</strong>scusse davanti al pretore tra le feste <strong>di</strong> Natale e Pasqua negli anni 1527-1528.Fascicolo cartaceo, cc. 20.8. 1528Registrazioni degli atti prodotti in cause riguardanti il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>verse comunitàe persone nell’anno 1528.Fascicolo cartaceo, cc. 22, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7.9. 1536Registrazioni degli atti prodotti in cause riguardanti il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>verse comunitàe persone nell’anno 1536.Fascicolo cartaceo, cc. 34, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.10. 1538 aprile 17Elenco <strong>di</strong> cause tra il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>verse persone svoltesi negli anni 1522– 1537.Fascicolo cartaceo, cc. 4.11. 1543“Notule litium seu causarum magnifice comunitatis Cremone contra <strong>di</strong>versas personas incipiendoin anno 1522 usque in annum 1543”.Elenco <strong>del</strong>le cause vertenti tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>versi tra il 1522 e il 1543.Fascicolo cartaceo, cc. 34, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6.


Cause e liti 44512. 1550-1551“Acta agitata inter magnificam comunitatem [Cremone] et <strong>di</strong>versas alias personas”.Registrazioni degli atti prodotti in cause riguardanti il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>verse comunitàe persone <strong>di</strong>scusse tra gennaio 1550 e gennaio 1551.Fascicolo cartaceo, cc. 60.b. 8613. 1552“Acta agitata inter magnificam comunitatem Cremone et <strong>di</strong>versas alias personas”.Registrazioni degli atti prodotti in cause riguardanti il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>verse comunitàe persone <strong>di</strong>scusse tra gennaio e <strong>di</strong>cembre 1552.Fascicolo cartaceo, legatura originale in cartone, cc. 54, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5.14. 1553-1554“Acta inter magnificam comunitatem Cremone et <strong>di</strong>versas personas”.Registrazioni degli atti prodotti in cause riguardanti il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>verse comunitàe persone <strong>di</strong>scusse tra gennaio 1553 e gennaio 1554.Fascicolo cartaceo, legatura originale in cartone, cc. 84.15. 1554-1555“Acta agitata inter magnificam comunitatem [Cremone]”.Registrazioni degli atti prodotti in cause riguardanti il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>verse comunitàe persone in materia <strong>di</strong> acque <strong>del</strong> Naviglio, <strong>di</strong>scusse tra gennaio 1554 e gennaio 1555.Fascicolo cartaceo, cc. 106, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.16. 1556“Acta inter magnificam comunitatem Cremone et <strong>di</strong>versas alias personas”.Registrazioni degli atti prodotti in cause riguardanti il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>verse comunitàe persone <strong>di</strong>scusse tra gennaio e <strong>di</strong>cembre 1556.Fascicolo cartaceo, legatura originale in cartone, cc. 116, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.17. 1557Registrazioni degli atti prodotti in cause riguardanti il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>verse comunitàe persone <strong>di</strong>scusse tra gennaio e <strong>di</strong>cembre 1557.Fascicolo cartaceo, legatura originale in cartone, cc. 118, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.18.“Acta magnifice comunitatis incipiendo <strong>di</strong>e octavo ianuarii anni 1557 per totum 7 ianuarii1558”.


446Cause e litiRegistrazioni degli atti prodotti in cause riguardanti il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>verse comunitàe persone <strong>di</strong>scusse tra gennaio 1558 e gennaio 1559.Fascicolo cartaceo, legatura originale in cartone, cc. 80.19. 1559-1560“Acta agitata inter magnificam comunitatem Cremone et <strong>di</strong>versas alias personas”.Registrazioni degli atti prodotti in cause riguardanti il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>verse comunitàe persone <strong>di</strong>scusse tra gennaio 1559 e gennaio 1560.Fascicolo cartaceo, legatura originale in cartone, cc. 72, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5.20. 1560Registrazioni degli atti prodotti in cause riguardanti il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>verse comunitàe persone <strong>di</strong>scusse tra gennaio e <strong>di</strong>cembre 1560.Fascicolo cartaceo, legatura originale in cartone, cc. 48, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.b. 8721. 1562Registrazioni degli atti prodotti in cause riguardanti il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>verse comunitàe persone <strong>di</strong>scusse tra gennaio e <strong>di</strong>cembre 1562.Fascicolo cartaceo, legatura originale in cartone, cc. 120, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5.22. 1563Registrazioni degli atti prodotti in cause riguardanti il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>verse comunitàe persone <strong>di</strong>scusse tra gennaio e <strong>di</strong>cembre 1563.Fascicolo cartaceo, legatura originale in cartone, cc. 150, <strong>di</strong> cui bianche cc. 9; cc. 2 sciolte.23. 1566“Acta inter magnificam comunitatem Cremone et alias personas”.Registrazioni degli atti prodotti in cause riguardanti il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>verse comunitàe persone <strong>di</strong>scusse tra gennaio e <strong>di</strong>cembre 1566.Fascicolo cartaceo, legatura originale in cartone, cc. 88, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.24. 1567Registrazioni degli atti prodotti in cause riguardanti il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>verse comunitàe persone <strong>di</strong>scusse tra gennaio e <strong>di</strong>cembre 1567.Fascicolo cartaceo, cc. 60, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.25. 1568Registrazioni degli atti prodotti in cause riguardanti il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>verse comunitàe persone <strong>di</strong>scusse tra gennaio e <strong>di</strong>cembre 1568.Fascicolo cartaceo, legatura originale in cartone, cc. 53, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.


Cause e liti 44726. 1569“Acta magnifice comunitatis 1568 per totum mensis decembris 1569”.Registrazioni degli atti prodotti in cause riguardanti il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>verse comunitàe persone <strong>di</strong>scusse tra gennaio e <strong>di</strong>cembre 1569.Fascicolo cartaceo, legatura originale in cartone, cc. 66, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.27. 1570“Acta magnifice comunitatis Cremone et <strong>di</strong>versorum anni 1569 <strong>di</strong>e nono ianuarii usque ad pertotum mensem decembris 1570”.Registrazioni degli atti prodotti in cause riguardanti il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>verse comunitàe persone <strong>di</strong>scusse tra gennaio e <strong>di</strong>cembre 1570.Fascicolo cartaceo, cc. 54, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.28. 1571“Acta magnifice comunitatis contra <strong>di</strong>versos de anno 1570 octo ianuarii usque ad per totummensis decembris 1571”.Registrazioni degli atti prodotti in cause riguardanti il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>verse comunitàe persone <strong>di</strong>scusse tra gennaio e <strong>di</strong>cembre 1571.Fascicolo cartaceo, legatura originale in cartone, cc. 86, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6.b. 8829. 1572“Inter magnificam comunitatem et <strong>di</strong>versos”.Registrazioni degli atti prodotti in cause riguardanti il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>verse comunitàe persone <strong>di</strong>scusse tra gennaio e <strong>di</strong>cembre 1572.Fascicolo cartaceo, legatura originale in cartone, cc. 74, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7.30. 1572“Actorum factorum inter magnificam comunitatem Cremone et <strong>di</strong>versas personas”.Registrazioni degli atti prodotti in cause riguardanti il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>verse comunitàe persone <strong>di</strong>scusse tra gennaio e <strong>di</strong>cembre 1572.Fascicolo cartaceo, cc. 58, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.31. 1573“Acta inter magnificam comunitatem Cremone et <strong>di</strong>versas personas”.Registrazioni degli atti prodotti in cause riguardanti il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>verse comunitàe persone <strong>di</strong>scusse tra gennaio e <strong>di</strong>cembre 1573.Fascicolo cartaceo, cc. 36, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7.


448Cause e liti32. 1573“Scripture facte inter magnificam comunitatem Cremone contra <strong>di</strong>versos particulares”.Registrazioni degli atti prodotti in cause riguardanti il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>verse comunitàe persone <strong>di</strong>scusse tra gennaio e <strong>di</strong>cembre 1573.Fascicolo cartaceo, cc. 78, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.33. 1574“Acta anni 1573 ab incarnatione”.Registrazioni degli atti prodotti in cause riguardanti il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>verse comunitàe persone <strong>di</strong>scusse tra gennaio e <strong>di</strong>cembre 1574.Fascicolo cartaceo, cc. 48, <strong>di</strong> cui bianche cc. 8.34. 1576“Acta anni 1576”.Registrazioni degli atti prodotti in cause riguardanti il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>verse comunitàe persone <strong>di</strong>scusse tra gennaio e <strong>di</strong>cembre 1576.Fascicolo cartaceo, cc. 52, <strong>di</strong> cui bianche cc. 3.35. 1577“1576 ab incarnatione et 1577 acta magnifice comunitatis Cremone”.Elenco degli atti <strong>del</strong>le cause riguardanti la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>verse altre persone <strong>di</strong>scusse tragennaio e <strong>di</strong>cembre 1577.Fascicolo cartaceo, cc. 38, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.36. 1578Registrazioni degli atti prodotti in cause riguardanti il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>verse comunitàe persone <strong>di</strong>scusse tra gennaio e <strong>di</strong>cembre 1578.Fascicolo cartaceo, cc. 47, <strong>di</strong> cui bianca c. 1.37. 1580Registrazioni degli atti prodotti in cause riguardanti il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>verse comunitàe persone <strong>di</strong>scusse tra gennaio e <strong>di</strong>cembre 1580.Fascicolo cartaceo, cc. 72, <strong>di</strong> cui bianche cc. 6.38. 1662“Status causarum pendentium inter illustrissimam civitatem <strong>Cremona</strong>e et <strong>di</strong>versos particularescoram excellentissimo Senatu et illustrissimo Magistratu Or<strong>di</strong>nario Me<strong>di</strong>olani sub oratoratuillustrissimi iuris consulti eiusdem civitatis comite et equitis domini Iohannis BaptistaeMaynol<strong>di</strong>”.Relazione <strong>del</strong>lo stato <strong>del</strong>le cause vertenti tra la città <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> e <strong>di</strong>verse persone <strong>di</strong>nanzi alSenato e al Magistrato Or<strong>di</strong>nario <strong>di</strong> Milano negli anni 1655-1662, quando Giovanni Battista


Cause e liti 449Mainol<strong>di</strong> svolse le funzioni <strong>di</strong> oratore.Fascicolo cartaceo, cc. 36.b. 89Cause che non riguardano il comune <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>1. 1572-1573“Processus offensivus et defensivus Francisci Rastelli”.Causa vertente <strong>di</strong>nanzi al podestà <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong> tra Bernar<strong>di</strong>no Zanachi e Francesco Rastelli peroffese e violenze commesse dal Rastelli.Fascicolo cartaceo, legatura originale in cartone, cc. 47, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4, numerazione originale cc. 1-41.2. 1606-1608“Pro dominis Martio et fratribus de Tonsis contra dominas Franciscam Tonsam, Luciam Ungarettamet Ursinam Tonsam”.Causa tra Marzio, Francesco e Ercole Tonsi e Francesca Tonsi, Lucia Ungaretta e Orsina eLavinia Tonsi riguardante l’ere<strong>di</strong>tà <strong>di</strong> Ricciarda, madre <strong>di</strong> Antonio Tonsi e nonna <strong>di</strong> FrancescaTonsi.Fascicolo cartaceo, cc. 193, <strong>di</strong> cui bianche cc. 10.3. 1659-1666 e senza data, ma degli stessi anniAllegati 1645, 1649, 1650, 1652, 1659“Pro nobile domina Veronica Gallarata contra nobilem dominum Felicem Puteum”.Causa tra la nobile Veronica Gallarati e il figlio Felice Pozzi e le sue sorelle riguardante la rinuncia<strong>di</strong> Veronica Gallarati all’amministrazione <strong>del</strong>l’ere<strong>di</strong>tà spettante ai figli in seguito allamorte <strong>del</strong> padre Gerolamo Pozzi e la restituzione <strong>del</strong>la dote <strong>di</strong> Veronica <strong>del</strong> valore <strong>di</strong> lire40.000.Volume cartaceo, legatura originale in cartone, cc. 391, <strong>di</strong> cui bianche cc. 26.bb. 90 – 92Nelle tre buste (ex serie Cause e liti bb. 61-63) sono contenuti atti <strong>di</strong>versi datati tra il XVI e ilXVIII secolo, tra i quali molte copie <strong>di</strong> atti notarili, redatte tra il 1746 e il 1749, riguardanti lafamiglia Ariberti e, in particolare, la <strong>di</strong>visione <strong>del</strong>l’ere<strong>di</strong>tà e la successione <strong>del</strong> feudo <strong>di</strong> Malgratedopo la morte <strong>del</strong>l’ultimo <strong>di</strong>scendente maschio <strong>del</strong>la famiglia, l’arcivescovo <strong>di</strong> Palmira, GiovanniBattista Ariberti. La causa per la successione <strong>del</strong> feudo fu <strong>di</strong>scussa <strong>di</strong>nanzi al Senato <strong>di</strong>Milano. E’ quin<strong>di</strong> probabile che queste carte si trovassero o presso l’oratore Pietro MartireFraganeschi, che aveva sposato la maggiore <strong>del</strong>le tre sorelle Ariberti tra le quali verteva la controversia,o, più probabilmente, presso l’avvocato Giulio Cesare Della Croce: sul verso dei fogli<strong>di</strong> lettere utilizzati come carpette per riunire alcuni dei documenti compare infatti il nome<strong>del</strong>l’avvocato. Non sappiamo il motivo per il quale queste carte siano <strong>di</strong>venute parte


450Cause e liti<strong>del</strong>l’archivio <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, ma è probabile che siano pervenute con altra documentazione o<strong>del</strong>l’oratore o <strong>del</strong>l’avvocato che avevano entrambi rapporti con il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cremona</strong>. Allafine <strong>del</strong>la controversia, nata dopo la morte <strong>di</strong> Giovanni Battista Ariberti, arcivescovo <strong>di</strong> Palmirae ultimo erede maschio, tra le tre sorelle <strong>del</strong> defunto Marianna Ariberti Fraganeschi, GiuliaAriberti Goldoni Vidoni e Ignazia Ariberti Silva, e <strong>di</strong>scussa <strong>di</strong>nanzi al Senato <strong>di</strong> Milano, il feudopassò a Marianna Fraganeschi, primogenita, per investitura <strong>del</strong> Magistrato Camerale datata3 ottobre 1763 (ASMi, Feu<strong>di</strong> Camerali p. a., Malgrate, b. 330).b. 90I titoli originali e i numeri compaiono sulle carpette che raccolgono gli atti; i rogiti sono tuttiin copia <strong>del</strong>la seconda metà <strong>del</strong> sec. XVIII:1. 1682-1683“Longardore”. Rogiti .Cc. 77, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5.2. senza dataMemoriale riguardante il feudo <strong>di</strong> Malgrate.C. 1.3. 1683-1687“San Fiorano”. Rogiti.Cc. 42, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5.4. 1606-1660“Torazzo”. Rogiti e altri atti.Cc. 41, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7.5. 1619-1674“Tidolo”. Rogiti e altri atti.Cc. 47, <strong>di</strong> cui bianche cc. 5.6., 7. 1619, 1637, 1675“Case”. Rogiti e altri atti.Cc. 28, <strong>di</strong> cui bianche cc. 2.8. 1672Allegati senza data, ma degli stessi anni“Relazione <strong>del</strong> signor questore don Rodriguez Quintana sul possesso da esso preso <strong>del</strong> feudo<strong>di</strong> Malgrate in nome <strong>del</strong>la regia ducal Camera” e atti allegati, tra i quali <strong>di</strong>segno a china ed acquerello<strong>del</strong>la zona in cui è situato il feudo.Fascicolo cartaceo, cc. 49, <strong>di</strong> cui bianche cc. 16.


Cause e liti 4519.-24. 1625– 1626, 1746-1747, senza data, ma metà sec. XVIII“Documenti”. Rogiti, atti <strong>di</strong>versi, allegazioni e minute.Cc. 238, <strong>di</strong> cui bianche cc. 18.25. 1686, 1692, 1729, 1746, senza data, ma metà sec. XVIII“Legato Benzoni e dote <strong>del</strong>la signora marchesa Fraganeschi”. Rogiti e atti <strong>di</strong>versi.Cc. 61, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7.26. 1746-1748, senza data, ma degli stessi anni“Raccorsi presentati in seguito al reale <strong>di</strong>spaccio 25 giugno 1746”.Cc. 49, <strong>di</strong> cui bianche cc. 4.b. 91“Testamenti”.1633-1672, allegazione in copia <strong>del</strong>la metà <strong>del</strong> sec. XVIII.Testamenti e rogiti relativi alla successione dei marchesi Gerolamo, Bartolomeo e GiovanniBattista Ariberti.Cc. 169, <strong>di</strong> cui bianche cc. 18.27., 43., 46.-55. 1615-1687 (copie <strong>del</strong>la metà <strong>del</strong> sec. XVIII), 1732-1748,senza data, ma metà sec. XVIIIRogiti, allegazioni e atti <strong>di</strong>versi.Cc. 470, <strong>di</strong> cui bianche cc. 45.b. 9256.-64, 66.-75. 1614-1699allegazione in copia <strong>del</strong>la metà <strong>del</strong> sec. XVIII1628-1746, senza data, ma metà sec. XVIIIRogiti, allegazioni e atti <strong>di</strong>versi.Cc. 354, <strong>di</strong> cui bianche cc. 23.76. 1623“Primogenitura <strong>del</strong> signor marchese Giacomo Francesco”.Cc. 58, <strong>di</strong> cui bianche cc. 7.

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