Lo Spazio Educativo - CTRH Monza e Brianza
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Obiettivi e modalità del lab.Considerarel’importanza delcontesto nellaprofessionedocenteEsempio di un modelloper l’inclusioneEsempi pratici diprogettazione didattica:area cognitivolinguistica,sensoriale esenso-motoriaUno strumento: laprogrammazioneattraverso il P.e.i.
Il paradigmaIl contesto come strumento dimediazione tra la scuola e ilbambino con disabilità.
•Il contesto con le sue interazioni sociali•Il contesto nella dimensione spazio-temporale•Il contesto con i suoi strumenti, le sue regole, isuoi significati.
Contesto, ricerca-azione eprogettualità“Partire da quello che già c’蔓Interrogazione riflessiva sulla pratica”“Adeguata capacità a deliberare bene”“Azione riflessiva concepita sul campo”“Sapere modulato attraverso l’esperienza”
Quali condizioni fanno di una praticauna risorsa strategica inclusiva?Per architettare un interventoinclusivo occorre destrutturare ilcontesto e riorganizzarlo intorno aibisogni speciali dei bambini e allaspecialità tecnica di alcuniinterventi.
LO SPAZIO EDUCATIVO:come creare un contesto inclusivonei percorsi scolastici degli alunnicon disabilità
<strong>Spazio</strong> <strong>Educativo</strong>nasce come risposta al bisogno istituzionaledi inserimento della disabilità grave nellascuola per tutti, ma in contesti differenziati.I bambini in situazione di disabilità gravesono coloro che possono godere delmandato didattico-educativo della scuola sel’istituzione scolastica contempla percorsidi apprendimento su dimensioni diverse daquella prettamente scolastica.
Che cos’e’ il progetto <strong>Spazio</strong><strong>Educativo</strong>E’ un progetto rivolto a bambini in situazione didisabilità in età scolare, che non potrebberotrarre vantaggio dal solo inserimento in classe edal supporto del solo insegnante di sostegno.Ha carattere di intervento socio-educativo integratocon il percorso del bambino nella scuola.
Com’è strutturato <strong>Spazio</strong><strong>Educativo</strong>…Aspetti logisticiAspetti organizzativiAspetti professionali
Aspetti logisticiAula della classe<strong>Spazio</strong> morbido<strong>Spazio</strong> strutturatoCucinaAltri locali della scuola (palestra, aulacomputer, aula scienze, piscina…)
Aspetti organizzativiAccoglienzaCongedoIntervalloPranzoDopomensaLezione in classeAttività individualeAttività di piccologruppoProgetti speciali (teatro)LaboratoriUscite sul territorioGiteOccasioni specialiAttività terapeutica
Aspetti professionaliInsegnanti di classe e di sostegnoEducatrice professionale.AusiliariaAssistenti alla comunicazionePsicopedagogistaAltri esperti (Tiflologa, fisioterapista,psicomotricista, musicoterapista)
Gli attori istituzionaliServizi comunaliFamigliaScuola
L’impegno dell’AmministrazioneComunaleSettore ServiziSocialiEquipe per il bambinoe la famigliaSettore PubblicaIstruzioneATTIVANO•Risorse umane: consulenti,esperti, personale educativo eausiliario•Risorse economiche per strutturee materiale scolasticoPROMUOVONO•Il dialogo continuo confamiglie e servizi•Interventi di prevenzione•Progetti culturali all’interacomunità
La rete dei servizi nella scuola e sulterritorioSCUOLA: P.O.F., G.L.H.; Progetto Ponte;Commissioni; Documentazione del Progetto di vita…TERRITORIO: Protocollo d’intesa; Accordo trascuola, comuni, ASL3, AO per l’intergrazionescolastica; Intese con le cooperative; Snodihandicap; Tavolo Handicap; Progetto per i disabilisensoriali; Servizi di collocamento; Collaborazionicon strutture specialistiche; Convenzioni per laformazione…
Fine,buon lavoro!