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Scheda di sicurezza Scudofine - Italiana Membrane

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SCHEDA DI SICUREZZASCUDOFINE( scheda informativa )0. PREMESSAAi sensi del D.M. 28 gennaio 1992, “classificazione e <strong>di</strong>sciplina dell’imballaggio e della etichettatura dei preparatipericolosi in attuazione delle <strong>di</strong>rettive emanate dal Consiglio e dalla commissione delle comunità europee “, ilprodotto considerato non è soggetto all’obbligo <strong>di</strong> emissione della scheda <strong>di</strong> dati <strong>di</strong> <strong>sicurezza</strong>, essendo unmanufatto e come tale non rientrando nel campo <strong>di</strong> applicazione della norma che, a questo riguardo, <strong>di</strong>sciplinasolo i preparati pericolosi.Si ritiene tuttavia opportuno fornire le informazioni <strong>di</strong> seguito, finalizzate a consentire un corretto uso, utilizzandoperciò lo schema a 16 punti - <strong>di</strong> cui all’art. 11 e allegato III del citato regolamento anche ripreso dalla circolaredel Ministero della sanità 1 Aprile 1992, n. 15 - e non menzionando in ogni caso le sezioni che palesemente nonsono applicabili alla merceologia in oggetto.1. ELEMENTI IDENTIFICATIVI DEL MANUFATTO E DELLA SOCIETA’ PRODUTTRICE1.1 Nome del prodotto: Membrana a base <strong>di</strong> poliolefine in fogli per la realizzazione <strong>di</strong> stratiimpermeabili.1.2 Fabbricante: ITALIANA MEMBRANE S.p.A.Via Galoppat, 13433087 – Pasiano <strong>di</strong> Pordenone (PN)Tel. 0434/614.611 Fax 0434/628.1781.3 In caso <strong>di</strong> emergenza telefonare al n° 045 / 592640.2. INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTINon sono presenti sostanze pericolose ai sensi della legge 29 Maggio 1974, n. 256, e successive mo<strong>di</strong>ficazionie integrazioni ( cfr. D.M. 28 Gennaio 1992, allegato III, p.to 2 ).3. INDICAZIONI DEI PERICOLINon applicabile.4. MISURE DI PRIMO SOCCORSOIn caso <strong>di</strong> inalazione dei fumi durante le fasi <strong>di</strong> messa in opera, specie se in ambienti confinati, allontanarel’infortunato dal luogo <strong>di</strong> lavoro e in caso <strong>di</strong> malessere fargli inspirare aria fresca e consultare il me<strong>di</strong>co. In caso<strong>di</strong> ingestione richiedere imme<strong>di</strong>atamente l’intervento del me<strong>di</strong>co.5. MISURE ANTINCENDIOIn caso <strong>di</strong> incen<strong>di</strong>o estinguere con acqua nebulizzata, anidride carbonica, polveri, chimiche, schiumeantincen<strong>di</strong>o. Usare maschere del tipo UP ( protezione universale combinata per fumi e gas <strong>di</strong> incen<strong>di</strong>ocompreso CO2 ).6. MISURE IN CASO DI FUORIUSCITA ACCIDENTALENon applicabile.7. STOCCAGGIO E POSA7.1 StoccaggioConservare i rotoli in posizione verticale, al riparo dal sole, lontano da sorgenti <strong>di</strong> calore e impianti elettrici.Tenere a <strong>di</strong>sposizione idonei mezzi <strong>di</strong> estinzione.7.2 PosaUsare idonei indumenti protettivi ( cfr. p.to 8 ).Usare apparecchi elettrici protetti e a norma <strong>di</strong> legge.Evitare la posa in locali chiusi o privi <strong>di</strong> adeguata ventilazione.Mettere in atto le norme <strong>di</strong> igiene e <strong>sicurezza</strong> del lavoro previste dalla legislazione vigente.Nel caso <strong>di</strong> posa ad aria calda si consiglia <strong>di</strong> passare l’ugello del phon elettrico ad una velocità compresa tra i 3ed i 10 m / min. con temperature comprese tra i 300 e 350 °C( temperatura aria ).Subito dopo il riscaldamentodelle superfici sovrapposte, si deve comprimere la superficie con un rullo. Se durante le fasi <strong>di</strong> saldatura dei telifuoriesce un rivolo <strong>di</strong> materiale fuso, significa che le temperature <strong>di</strong> esecuzione possono essere eccessive, in talcaso si possono creare effetti negativi sul materiale.8. CONTROLLO DELL’ ESPOSIZIONE E PROTEZIONE INDIVIDUALE8.1 Dispositivi <strong>di</strong> protezione in<strong>di</strong>viduale consigliati:- Protezione delle mani : usare appositi guanti <strong>di</strong> protezione ( rischio da taglio e scottature )- Protezione dei pie<strong>di</strong> : usare scarpe <strong>di</strong> protezione idonee ( rischio da schiacciamento escivolamento )8.2 L’applicazione <strong>di</strong> questo prodotto in interni deve avvenire in locali provvisti <strong>di</strong> adeguati impianti <strong>di</strong>aspirazione dei fumi generati durante le operazioni <strong>di</strong> saldatura.SCHEDA DI SICUREZZA SCUDOFINE internet Ed.maggio 2002 1


In caso <strong>di</strong> ventilazione insufficiente ricorrere a protezione respiratoria in<strong>di</strong>viduale costituito da maschera<strong>di</strong> tipo AP ( per protezione da vapori organici, polveri e fumi ).8.3 Lavarsi le mani prima degli intervalli ed al termine del lavoro.Tenere gli indumenti <strong>di</strong> lavoro in luogo separato.9. PROPIETA’ FISICHE E CHIMICHE- Aspetto : foglio in rotoli- Odore : tipico per i materiali plastici- PH : non applicabile- Punto / intervallo <strong>di</strong> ebollizione : non applicabile- Punto / intervallo <strong>di</strong> fusione : maggiore <strong>di</strong> + 100 / 120 ° C ca.- Infiammabilità ( soli<strong>di</strong>, gas ) : NO (combustibile : SI potere calorifico 8.000 Kcal/ kg ca.- Proprietà esplosive : NO- Proprietà comburenti : NO- Pressione <strong>di</strong> vapore : non applicabile- Densità : 0,9 - 1,2 kg/l- Idrosolubilità : NO- Solubilità NO a 50 ° C ( solventi organici )10. STABILITA’ REATTIVANon applicabile11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHEIl prodotto è a base <strong>di</strong> poliolefine. Tal quale non presenta alcun tipo <strong>di</strong> pericolo. Durante le operazioni <strong>di</strong> posa inopera ad aria calda se, la temperatura dell’aria è superiore alla temperatura previste al punto 7.2, i fumi che sisviluppano possono causare irritazione agli occhi e all’apparato respiratorio. In caso improprio senza osservarele misure preventive in<strong>di</strong>cate ai punti 7 e 8, possono verificarsi sintomi <strong>di</strong> irritazione agli occhi e alle vierespiratorie.In accordo con in D.P.R. 19 Marzo 1956, n. 303 art. 33, voce 47, per i lavoratori addetti all’uso del prodotto èrichiesta la visita me<strong>di</strong>ca <strong>di</strong> controllo semestrale.12. INFORMAZIONI ECOLOGICHEI materiali che compongono il prodotto sono riciclabili completamente alla categoria PP 05.Evitare <strong>di</strong> <strong>di</strong>sperdere il prodotto nell’ambiente.13. CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTOIl prodotto se non è conferito ai centri <strong>di</strong> raccolta e riciclaggio dei materiali della categoria PP 05 può essereconferito quale rifiuto speciale assimilabile ai rifiuti soli<strong>di</strong> urbani ai sensi del D.P.R.10 Settembre 1982, n. 915.14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTONon pericoloso ai fini del trasporto.15. INFORMAZIONI SULLA REGOLAMENTAZIONEVe<strong>di</strong> UE <strong>di</strong>rettive.16. ALTRE INFORMAZIONIFonte dei dati utilizzati per re<strong>di</strong>gere la presente scheda dati :Schede tecniche prodotti utilizzati.Dati <strong>di</strong> laboratorio ( C.S.I. <strong>di</strong> Milano ).Testi <strong>di</strong> letteratura.Pubblicazioni tecniche Montell.Le informazioni contenute nella soprascritta scheda sono fornite allo stato attuale dalle nostre conoscenze, senza valore<strong>di</strong> garanzia contrattuale e potranno essere suscettibili a variazioni. Il prodotto dovrà essere conservato e utilizzatosecondo le norme <strong>di</strong> igiene, <strong>sicurezza</strong> e buona pratica industriale, secondo le in<strong>di</strong>cazioni tecniche del fornitore e inconformità alle <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> legge.SCHEDA DI SICUREZZA SCUDOFINE internet Ed.maggio 2002 2

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