Speciale credito - Confesercenti Parma

SpecialeNOTIZIE SINDACALIanpi Partita la raccolta delle firme contro il disegno di leggePer non far morirele parafarmacieèufficialmente iniziata la raccoltadi firme che l’ANPI, l’AssociazioneNazionale delle ParafarmacieItaliane aderente a Confesercenti, hapromosso su tutto il territorio nazionaleper sensibilizzare la gente e quindi formalizzarela protesta contro il disegno dilegge Gasparri-Tommasini che prevede lachiusura di circa 2000 parafarmacie e lacancellazione di 5.000 posti di lavoro.Il disegno di legge, partendo dall’abolizionedi gran parte del decreto Bersanisulle liberalizzazioni, prevede infatti diriportare sotto il controllo delle farmacietutti i farmaci oggivenduti anche nelleparafarmacie,lasciando a questeuna quantità esiguadi medicinali,costituiti da unnumero ridotto diunità posologiche,self service senzapresenza di farmacista,riportandosotto il controllodelle farmacieil controllo dellevendite di farmacie compiendo unsalto indietro.Tutto ciò in barbaal buon senso, alla libera scelta dei cittadini,alla concreta e comprovata possibilitàdi risparmio, ai 5000 posti di lavoro chead oggi sono stati creati in una categoria,come quella dei farmacisti laureati, che, senon coperti dall’ombrello della “discendenza”,sono a dover affrontare problemidi inoccupazione.Proprio l’aspetto del togliere la libertà discelta dovrebbe spingere ogni cittadinoa testimoniare, attraverso una firma, ilproprio dissenso.Le firme sono raccolte in ogni parafarmaciadi Parma e provincia.LE RICHIESTEL’ANPI al GovernoL’Associazione ha già formulato diverserichieste di modifica del DL che quiriassumiamo:Blocco immediato del DDL 863 Gasparri-Tomassinie rivalutazione delsettore con la presenza di rappresentatidi tutte le parti in causa.Riconoscimento e richiesta di presenzadell’ ANPI (Associazione NazionaleParafarmacie Italiane) al tavolo per lafarmaceutica e nelle commissioni divalutazione del settore.Confronto aperto e civile con il Ministrodella Salute On. Sacconi e SottosegretariOn. Martini e Fazio per aiutaretutto il settore a svilupparsi in manieracostruttivaIl reintegro della figura professionaledel Farmacista, voluta fortementenon meno di due anni fa da tutte leassociazioni del settore, nella venditadel farmaco anche nella grande distribuzioneLa creazione di una nuova realtà imprenditorialedenominata “FarmaciaNon Convenzionata” in cui vengonoposti in vendita tutti i farmaci attualmentein commercio che non sono acarico del SSN.UNERBEil nuovo elenco degli integratoriIl problema degli integratori alimentari e del loro riconoscimento daparte del Ministero dellla Salute richiede tuttora un grado di attenzionee verifica continua da parte di operatori e delle stesse autorità che devonoporre sorveglianza e controlli. In diverse occasioni si è assistito aperiodi in cui determinati integratori erano messi in commercio a frontedi mancanza di chiarezza da parte del Ministero sulla loro efficacia oaddirittura sulla loro tossicità, creando problemi ed incomprensioni congli stessi organismi di controllo.Recentemente è stato emanato dalla Direzione Generale sulla sicurezzadegli alimenti l’ultimo aggiornamento del registro deegli aintegratorialimentari che hanno concluso favorevolmente la procedura di notifica.Un aggiornamento molto atteso dagli operatori che è disponibile sulsito www.ministerosalute.it seguendo il seguente percorso: aree tematiche,alimenti e sanità animale; dietetica; approfondimenti; integratorialimentari e alimenti arricchiti; registro degli integratori alimentari.GENNAIO / 0913