Speciale - Confesercenti Parma

Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, D.C.B. Parma 

il periodico di 

Primo Piano 

Grandi Agenzie: brokers 

immobiliari al servizio 

della clientela 

Speciale 

Riparte il progetto dei 

Centri Commerciali Naturali 

nel cuore di Parma 

& TEMPOLIBERO 

Anno XXXIX n. 2 - FEBBRAIO 2009 

www.confesercentiparma.it 

TEMPO LIBERO 

Fidenza: Antica Trattoria 

Il Duomo, Pasticceria 

del Corso, Bò Live 

il pacc(hett)o 

anticrisi 

All’interno lo Speciale Credito 

A7000109

Indice 

FEBBRAIO/ 09 

6 

26 

28 

colophon 

Aut. Tribunale di Parma n.11 del 06/04/94 

Notiziario della Confesercenti 

Strada del Consorzio, 10 - PARMA 

Uffici: Via La Spezia 52/1a - PARMA 

Tel. 0521382611 

Redazione: 0521.251848 

www.confesercentiparma.it 

infoconfesercenti@confesercentiparma.it 

Direttore responsabile: Stefano Cantoni 

Ideazione e realizzazione: Edicta 

Stampa: Stamperia s.c.r.l. - Parma 

InBreve 4-5 / Notizie dall’Italia e dalla città 

priMopiano 6-7 / Grandi Agenzie: vi trova casa ovunque 

FOCUS 8-10 / Il pacchetto anticrisi 

DALLA CITTà 11 /12 Nasce il Consorzio per i CCN 

SPECIALE 13-21 / Notizie sindacali 

ServizI 23 / Fiscale: le principali scadenze di Febbraio 

CREDITO 15-18 / La coop. di garanzia e le variazioni dei tassi 

CESCOT 24 / La Formazione continua... le interviste 

tempolibero 26-27 / Agenda: gli appuntamenti di Febbraio 

InBreve 28-29 / Segnalazioni: il ristorante, la birreria, il bar 

CHISIAMO 30 / Il volto di Confesercenti: Rosanna Montali 

FEBBRAIO / 09 

3

Economia e Società 

Venturi: “Migliaia di 

PMI a rischio chiusura” 

Attenzione a non creare nel paese una 

spaccatura della realtà sociale fra “imprese 

e lavoratori di serie A, e imprese 

e lavoratori di serie B”, questo in sintesi 

il preoccupante allarme lanciato dal presidente 

di Confesercenti Mario Venturi, a 

commento del pacchetto di misure che 

il Governo sta studiando per affrontare la 

crisi del settore automobilistico. Si parla 

di 300milioni di euro, ma la cifra è forse 

destinata ad aumentare, per incentivare 

rottamazioni, acquisti di nuove vetture e 

ricerca di modelli meno inquinanti. “Che 

errore chiudere gli occhi sulle grandi 

difficoltà di migliaia di piccole e medie 

imprese a rischio chiusura, con danni 

all’occupazione realmente devastanti. 

Nel settore del commercio e del turismo 

nel 2008 hanno chiuso 55mila imprese 

con circa 150mila posti di lavoro persi 

nella più totale indifferenza. Il polverone 

solo sulla crisi dell’auto, che pure c’è e 

va affrontata, è dunque sbagliato e largamente 

impopolare. Servono interventi 

più vasti che tengano conto del reale 

assetto pruduttivo del paese”. 

Più attenzione al 

calo dei consumi 

Il calo delle vendite non frena la 

sua caduta. E anche se i saldi di 

gennaio hanno rappresentato un 

momento di respiro per i commercianti, 

non si può abbassare 

l’attenzione, soprattutto dopo i dati 

negativi registrati nei precedenti 

mesi di novembre e dicembre. 

Mario Venturi ha ricordato che “nel 

Inbreve 

DAll’italia 

INFLAZIONE 2008: l’Istat ha registrato una media del 3,3%, il livello più 

alto da 12 anni. L’effetto del trascinamento sul 2009 è pari allo 0,2% 

periodo gennaio-novembre 2008, 

mentre la grande distribuzione 

registra un +1,3%, il commercio 

‘tradizionale’ segna un -1,7%. La 

situazione dei consumi esige più 

attenzione e più responsabilità 

da parte del Governo”. Venturi ha 

inoltre sottolineato che, se i consumi 

continueranno a diminuire, il 

numero delle imprese chiuse e dei 

lavoratori disoccupati continuerà 

drasticamente a calare. 

Industria: fatturato 

e ordini in crisi 

Non solo il ramo automobilistico, 

ma tutto il settore industriale, sta 

attraversando uno dei periodi più 

neri dal 1991. A novembre si è 

assistito ad un drastico crollo di 

ordini e fattturato. In quel mese gli 

ordini hanno registrato un calo del 

6,3% rispetto allo stesso periodo 

del 2007, e un calo del 26,2% su 

base annua; mentre il fatturato è 

diminuito del 13,9% rispetto allo 

S.o.s. Fmi: per l’Italia 

3 anni di recessione 

Il Fmi ha rivisto le stime della crescita 

globale, prevedendo per l’area 

euro un -2% nel 2009 e +0,2% nel 

2010. Per l’Italia le previsioni sono 

più pessimistiche: l’ipotesi è di un 

-2,1% nel 2009 e un -0,1% nel 

2010. Una spiegazione di questa 

previsione l’ha data Charles Collyns, 

vicedirettore del dipartimento ricerca 

economica del Fmi, il quale ha 

precisato il fatto che l’Italia è entrata 

nella situaizone di crisi congiunturale 

già debole, disponendo, quindi, a 

livelllo economico, di un margine 

di manovra limitato, anche a causa 

dell’alto debito pubblico. Il Fmi ha 

inoltre ricordato la necessità di 

riforme strutturali volte a sostenere 

la produttività della penisola. 

stesso periodo del 2007 e del 

3,9% congiunturale. Per quanto 

riguarda i singoli settori di attività 

economica, il fatturato ha registrato 

su base tendenziale le seguenti 

diminuzioni: -20,6% la produzione 

dei mezzi di trasporto, -19,6% 

per i mobili, -19,4% per le altre 

industrie manifatturiere compresi 

i mobili, -19% per la produzione 

di macchine e apparecchi meccanici. 

Per quanto riguarda gli 

ordinativi, le variazioni tendenziali 

più negative sono state: -62,1% 

per la produzione di mezzi di trasporto, 

-25,6% per la produzione di 

macchine e apparecchi meccanici, 

-25,2% la produzione di mobili. 

Dopo il Dl Anticrisi, 

ultriori manovre 

Con il nuovo piano il Governo cerca di 

attutire la grande crisi, con interventi che 

coinvolgono famiglia, imprese e banche. 

Ma la particolare situazione economica 

richiede continui interventi statali. Il 

Governo è già al lavoro per individuare 

nuove risorse per gli ammortizzatori 

sociali a favore del reddito dei lavoratori 

più deboli (apprendisti, interinali, 

collaboratori a progetto) e introdurre la 

settimana corta. 

Confesercenti firma l’accordo sulla riforma dei contratti 

Siglato a Palazzo Chigi l’accordo 

per la riforma del modello contrattuale, 

fra Governo, le sigle 

sindacali di Cisl, Uil, Ugl, e le 

associazioni di Confesercenti, 

Confindustria, Confcommercio, 

Confapi e Confsal. Non ha aderito 

all’accordo Cgil e hanno dato 

il loro consenso, ma con riserva 

sulla firma, Ania e Abi. 

Quello per il quale è stato espresso 

l’accordo, è il modello contrattuale 

che andrà a sostiuite il precedente del 

1993, e che trae origine da un positivo confronto 

fra Governo, sistema industriale e mondo delle 

cooperative. “L’accordo quadro - ha spiegato il 

ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi 

- promuove lo spostamento 

del cuore della contrattazione dal 

livello nazionale alla dimensione 

aziendale e territoriale ove, anche 

grazie alla detassazione del salario 

di produttività, le parti sono naturalmente 

portate a condividere obiettivi 

e risultati”. L’accordo prevede due 

grandi novità: i contratti avranno 

durata triennale sia dal punto di vista 

normativo che economico; scompare 

l’inflazione programmata, sostituita dall’Ipca 

(indice dei prezzi al consumo armonizzato in ambito 

europeo per l’Italia) depurato dalla dinamica dei 

prezzi dei beni energetici importati. 

FEBBRAIO / 09 

4

dalla provincia il volume dedicato al valore dell’accoglienza 

In un manuale i consigli per 

sviluppare un turismo accessibile 

Una delle parole chiave del 

settore turistico ricettivo è: 

accoglienza. È nella capacità di 

proporre le risposte più adeguate 

alle molteplici e differenti esigenze 

degli ospiti, che le strutture ricettive 

sono valutate dai turisti e dagli 

esperti del settore. è anche sulla 

base di tali caratteristiche, che le 

imprese del turismo diventano il 

migliore biglietto da visita per un 

territorio, e strumento efficace per 

la sua promozione. 

Per fornire alle realtà locali operanti 

nel settore, i consigli più 

appropriati per migliorare la 

qualità dell’accoglienza, la Provincia 

di Parma ha pubblicato 

il volume “Piccolo Manuale per 

l’accoglienza: consigli pratici per 

una maggiore ospitalità”. Il manuale 

è una sorta di vademecum 

utile per la gestione ottimale 

Raddoppiati i fallimenti. Ma il 

tasso è il più basso della regione 

Dalla classifica pubblicata dal “Sole 24 ore”, nel 

2008 il numero dei fallimenti a Parma è raddoppiato 

rispetto a quello registrato nel 2007: 50 

imprese fallite contro le 25 dell’anno precedente. 

Ma il dato risulta però uno dei più basso delle 

province dell’Emilia Romagna. Se a Parma si registra 

un +100% dei fallimenti, alcune situazioni in 

regione sono molto peggiori: Bologna +230,5%, 

Reggio Emilia +145,5%, Ravenna +238,5%, 

Piacenza +183,9%. La situazione milgiore è a 

Rimini con un +48,6%. 

dell’accoglienza, edito nell’ambito 

del progetto Turismo Accessibile. 

Lo scopo della pubblicazione è 

quello di fornire ai diversi operatori, 

sia del campo alberghiero sia 

della ristorazione, indicazioni per 

progettare ambienti accessibili e 

ospitali, sensibilizzare le imprese 

sui temi dell’accessibilità e dell’accoglienza 

e, sulla base di questo, 

poter gestire azioni di promozione 

turistica nei confronti di persone 

con problemi di mobilità, oppure 

con particolari esigenze alimentari 

e allergiche. 

Un turismo, quindi, che cerca di 

offrire soluzioni ospitali a 360°, e 

che renda possibile la visita nella 

provincia di Parma ad ampie 

categorie di utenti. Il turismo 

accessibile presenta buone possibilità 

di espansione, che per 

concretizzarsi necessitano però 

Inbreve 

DA PARMA 

Parmigiano Reggiano: aiuti UE 

e collaborazioni made in Italy 

La UE ha annunciato nuove misure a sostegno 

del mercato per i prodotti lattiero caseari prodotti 

dagli stati membri. In attesa dell’intervento 

europeo, il consorzio del Parmigiano Reggiano 

è impegnato nell’individuazione di collaborazioni 

con i consorzi del Gorgonzola e del Provolone, 

per la conquista dei mercati internazionali. La prima 

azione svolta in questo clima di cooperazione 

fra eccellenze italiane è stata la partecipazione 

a gennaio al summit spagnolo di cucina Madrid 

Fusion. 

FEBBRAIO / 09 

5 

della partecipazione attiva delle 

strutture ricettive e di ristorazione, 

per lo sviluppo di un’offerta di 

servizi minimi di accoglienza, 

necessari per garantire libertà di 

movimento e indipendenza agli 

utenti. 

Il progetto Turismo Accessibile è 

nato nel 2002 allo scopo di sensibilizzare 

gli operatori del sistema 

turistico ricettivo sull’importanza, 

in termini di valore aggiunto, che 

l’accessiblità dà alle singole strutture 

e più in generale all’intero 

comparto. 

Sul sito www.turismo.provincia. 

parma.it, gli utenti possono visionare 

le caratteristiche delle oltre 

400 strutture censite dall’Ente di 

piazzale della Pace, e prenotare il 

servizio di scooter elettrico, grazie 

al quale le persone con problemi 

motori potranno visitare la Reggia 

di Colorno, l’Oasi del Monte 

Fuso, l’Oasi Lipu di Torrile e il 

Castello di Torrechiara. 

Le imprese turistiche, che invece 

sono interessate a ricevere per i 

propri collaboratori il manuale 

sull’accoglienza, posono farne 

richiesta all’indirizzo mail turismo@provincia.parma.it 

oppure 

rivolgersi a Stefano Cantoni, 

coordinatore Assoturismo Confesercenti, 

cell. 348 7119173. 

editoriale 

Grande Correggio... 

Si è appena conclusa con un grande 

successo di visitatori e presenze nella 

nostra città, la bellissima mostra dedicata 

al famoso pittore Antonio Allegri, 

detto il Correggio. L’evento, organizzato 

in tempi molto rapidi, rispetto alle consuete 

tempistiche, ha superato, credo, 

ogni previsione, sia per i numeri – oltre 

400.000 visitatori – che per l’indotto che 

ha prodotto nel campo della ristorazione 

alberghiero e più in generale per la 

diffusione di un’immagine positiva della 

rete di accoglienza della nostra città. 

Anche questa volta le nostre imprese 

commerciali hanno dimostrato grande 

professionalità, fornendo servizi all’altezza 

della situazione, con prezzi per tutte le tasche, 

aprendo alla domenica e nei giorni 

comunque festivi. Stesso discorso per la 

nostra agenzia di incoming, Food Valley 

Travel, che ha avuto tanti riscontri positivi 

ai pacchetti turistici venduti on line e non 

solo. Quando serve e quando ci sono 

motivi sostenibili, gli imprenditori locali 

non si tirano indietro ma collaborano sino 

in fondo; il ricordo che è rimasto impresso 

nella mente dei turisti sarà senz’altro 

emozionale, legato ad una esperienza 

positiva vissuta nella nostra città, sia per 

la mostra in sé che per i nostri prodotti 

e la cucina tipica. Un plauso, e non 

potrebbe essere altrimenti, alle istituzioni 

pubbliche, a Luca Sommi, alla Fondazione 

Cariparma e a tutti coloro che sono 

stati impegnati nella gestione dell’evento. 

Un ringraziamento doveroso va anche a 

tutte le guide turistiche che hanno reso 

ancor più suggestivo e interessante il 

percorso artistico nella città. Dobbiamo 

anche ricordare che lo scorso mese di 

novembre Assoturismo Confesercenti, 

provò a chiedere un prolungamento 

della mostra, almeno parziale, con lo 

scopo di permettere nuove azioni di 

promo-commercializzazione della mostra 

e avere qui ancora per qualche mese, 

migliaia di visitatori che non riuscivano più 

a prenotare la visita: purtroppo ciò non 

è stato possibile, per tanti motivi,certo 

ragionevoli. Pazienza, ma lanciamo un 

appello: con un costo di circa 2 milioni 

di euro si è realizzato un evento di portata 

internazionale che ha prodotto un indotto 

considerevole, secondo alcune stime, di 

circa 25 milioni di euro. è la dimostrazione 

che per risollevare la nostra economia 

dalla crisi, più che costruzioni e fabbriche, 

possiamo usare quello che abbiamo, 

non solo a Parma, ma in tutto il Paese: 

le nostre inimitabili ricchezze artistiche, 

culturali ed enogastronomiche. Chiudo 

con l’unica nota stonata la celebrazione 

della chiusura dell’evento nella seguita 

trasmissione televisiva ParmaEuropa, 

dove non è stata invitata l’unica associazione 

che ha chiesto il prolungamento 

della mostra, cioè la nostra. Salvo poi 

aprire la trasmissione proprio con questo 

argomento. Direttore, direttore… 

Stefano Cantoni 

Direttore del Gazzettino del Commercio

a cura di Fabrizio Furlotti 

PrimoPiano 

STORIE DI SUCCESSO 

grandi agenzie Una giovane rete di brokers immobiliari con esperienza quindicinnale 

La scelta più importante di una vita 

in mano a professionisti del settore 

1 

I 

l giusto equilibrio tra domanda e offerta 

è il cardine su cui ruota ogni rapporto 

commerciale. Una proporzione 

che spesso è turbata da fattori naturali, 

dall’andamento dei mercati internazionali, 

dal traino o dalla crisi di un’economia, ma 

anche da mode o tendenze ispirate dall’ultimo 

film o dal videoclip della rockstar di 

turno. Parlare nuovi linguaggi o instaurare 

nuove pratiche per innovare l’approccio al 

mercato, è l’intento di ogni buona impresa 

commerciale; un’operazione che, tra le 

tante modalità di applicazione, vede quella 

di concentrarsi, a seconda della propria 

esperienza o della propria sensibilità, sulla 

“Abbiamo voluto introdurre 

come elemento fondamentale 

del nostro agire l’etica 

nei confronti dei clienti” 

domanda o sull’offerta. 

Una variabile che i soci di Grandi Agenzie, 

impresa immobiliare nata solo due mesi 

fa, hanno colto come una delle chiavi 

strategiche dell’impresa. “Grazie alla nostra 

esperienza quindicinale nel settore – spiega 

Stefano Mulas – abbiamo creato un’azienda 

che segue una strategia commerciale 

diversa da quella normalmente garantita 

dalle agenzie immobiliari, dove è privilegiato 

chi vende, quindi l’offerta. La nostra 

specializzazione è rivolta a trovar casa a chi 

la sta cercando, nella zona che desidera, 

delle dimensioni e al costo indicato. 

Il cliente, grazie ad un mandato d’acquisto, 

avrà un incaricato professionista a 

sua disposizione, ma soprattutto il know 

how delle nostre sei filiali dislocate nei 

punti strategici della città, per cui tutte, 

muovendosi come un corpo unico, contri- 

LE FILIALI 

Studio Corcagnano 

via cava 17/A Corcagnano - Parma 

tel. 0521.632100 

Studio Parma 

via Trento 42/A - tel 0521.271888 

Studio Parma 

via Montanara 6- tel 0521.960231 

Tecnoparma 

via Emilia Est 53/B - tel 0521.481570 

Studio Parma Nord 

via Mansfield 5/B 42/A - tel 0521.774115 

Studio Impero 

via XXII Luglio 18/A- tel 0521.508034 

buiranno a soddisfarne la richiesta, senza 

più perdite di tempo. Tutto ciò significa 

orientare l’attenzione sulla domanda, un 

sistema di lavoro sperimentato da anni 

nel mondo anglosassone, con esperienza 

e una precisa specializzazione, tanto che 

il titolo del primo numero della nostra 

brochure promozionale è ‘Vi troviamo casa 

ovunque’. Il tutto senza tuttavia tralasciare 

ETICA E VALORI 

STEEFANO MULAS 

“Una partita onesta” 

I soci di Grandi Agenzie hanno voluto creare 

un’azienda frutto della propria lunga esperienza 

di franchising, ma basata su principi e regole 

innovative. “Il nostro sarà un tipo di franchising 

- conferma Mulas – pensato sulle persone e 

per le persone, attraverso una scuola di formazione 

specializzata, ma anche di vita, perché 

chi viene a lavorare da noi non deve prevedere 

grossi investimenti iniziali, ma rispondere a valori 

e comportamenti che fanno riferimento alla 

nostra etica d’impresa. Ecco perché amiamo 

definirla , un rapporto 

chiaro e trasparente, all’interno dell’azienda, 

ma soprattutto con ogni cliente. Su questi 

concetti abbiamo disegnato la nostra azienda. 

Offrire un servizio nella massima correttezza, 

trasmettendo la sensazione di avere a che fare 

con professionisti onesti, sempre reperibili per 

ogni problema, responsabili in ogni momento 

delle proprie azioni e dei propri errori, sono gli 

obiettivi e nello stesso tempo i cardini sui quali 

si svolge la nostra attività. 

Questa la ragione per cui nel contesto dell’organizzazione 

interna, accanto ai compartimenti, 

e ai relativi responsabili, che fanno riferimento 

alla produzione e vendite, all’amministrazione, 

alla qualità e al marketing, abbiamo inserito 

anche quello dell’etica, nella certezza che 

questo sia uno degli strumenti fondamentali 

per la crescita professionale di ogni operatore 

e per lo sviluppo dell’azienda”. 

2 

FEBBRAIO / 09 

6

PrimoPiano 

STORIE DI SUCCESSO 

3 

4 

il segmento dell’offerta”. 

Nel disegnare la nuova azienda avete tenuto 

conto di un modello organizzativo 

interno particolare? “Abbiamo previsto 

cinque compartimenti, ognuno facente riferimento 

ad un responsabile. Cinque aree: 

produzione e vendite, amministrazione, 

qualità, marketing ed etica, che costituiscono 

un sistema operante in partnership 

per ogni situazione, al quale ogni nostro 

collaboratore e ogni nostra agenzia deve 

far riferimento”. 

Mi chiarisca l’aspetto dell’etica. “Abbiamo 

voluto introdurre questo compartimento 

perché lo riteniamo un aspetto 

fondamentale nel nostro mestiere: da un 

lato nel rapporto col cliente, dall’altro nella 

gestione interna del lavoro. L’avanzamento 

in carriera dei nostri collaboratori avviene 

esclusivamente per meriti, così come l’incentivo 

economico non è dettato solo dalla 

produzione, ma da come si comportano 

dal punto di vista etico: nei confronti 

del cliente per quanto riguarda chiarezza 

6 

e trasparenza, nei confronti dei colleghi 

per disponibilità, collaborazione, senso 

d’appartenenza. In altre parole chi più 

terrà comportamenti etici, avrà maggiori 

riconoscimenti economici”. 

In quanti siete operativi in azienda? “Tra 

agenti, coordinatrici e soci, circa un trentina, 

ma l’obiettivo è raddoppiare l’organico 

entro l’anno, mantenendo lo stesso numero 

di strutture, lavorando soprattutto sulla 

formazione di nuovo personale, attraverso 

un sistema di crescita già programmato 

in tempi e modi, con la collaborazione 

di formatori professionisti in modo da 

sviluppare le conoscenze professionali in 

un’ottica di crescita personale, legata ai 

meriti, sicura, concreta ed aziendale”. 

Su questo versante quali sono i vostri 

obiettivi principali? “Grandi Agenzie 

oggi, a due mesi dalla costituzione, opera 

come agenzia immobiliare, ma l’intento 

è di fornire una serie di servizi agli agenti 

immobiliari oltre quelli che normalmente 

sono erogati in franchising: un marchio, 

un metodo operativo, una modulistica, la 

rivista, le consulenze ecc… Oggi il mercato 

è più complesso ed esige maggior professionalità 

e specializzazione. Per questo 

abbiamo creato i compartimenti strutturati 

in modo tale che si creino le condizioni per 

una partnership continua. 

Noi ai nostri agenti, ma non solo, offriamo 

servizi nei quali andremo a lavorare 

insieme con lo stile, l’organizzazione e gli 

strumenti che ci caratterizzano”. 

Com’è oggi la situazione del mercato 

immobiliare a Parma? “In generale vi è 

stato un calo della domanda e un forte 

aumento dell’offerta soprattutto dalla 

provincia. Nei mesi di settembre, ottobre 

e novembre il calo della domanda ha 

coinciso con l’aumento dei tassi d’interesse 

e una tendenza delle banche a non 

concedere facilmente mutui. In dicembre, 

e soprattutto in questo scorcio di gennaio, 

le cose vanno decisamente meglio. Ma il 

riscontro più importante è che i clienti 

per ogni operazione immobiliare, sempre 

più si rivolgono ad operatori del settore 

di riconosciuta professionalità”. 

1 Via Mansfield 5/B 2 Stefano Mulas 

3 Via Montanara 6 4 Via Trento 42/A 

5 Corcagnano, via cava 17/A 6 via XXII 

Luglio 18/A 

FEBBRAIO / 09 

7 

5

di Erika Ferrari 

Focus 

fiscale e finanziaria 

economia Gli interventi più significativi a sostegno dei lavoratori e delle famiglie 

Dopo la Finanziaria 2009, approvato 

dal Governo il Pacchetto Anticrisi. 

Una manovra fiscale necessaria 

1 

Finanziaria e Decreto Anticrisi: come 

potersi districare fra leggi e novità 

fiscali senza correre il rischio di essere 

sommersi da articoli, commi e richiami 

vari? Per cercare di fare un po’ di chiarezza 

fra le principali novità delle nuove leggi, 

le responsabili per la consulenza Fiscale di 

Confesercenti, Raffaella Costa e Odetta 

Mutti, hanno provato a tracciare uno 

schema di lettura di queste norme. “A differenza 

degli anni precedenti – ci spiegano 

le due responsabili – la Legge Finanziaria 

2009 si presenta come una manovra 

piuttosto contenuta. Infatti il governo 

aveva già anticipato diversi interventi 

con il D.L. 112/2008, cioè la Manovra 

d’estate, di cui abbiamo in precedenza 

già avuto modo di trattare, e con il D.L. 

185/2008, il Decreto Anticrsi, approvato 

dal Governo lo scorso 27 gennaio. Questa 

2 

scelta, di intervenire in momenti diversi, è 

stata indotta anche dalla crisi congiunturale, 

che ha richiesto risposte tempestive 

e diversificate nel tempo. Quello che 

rimane nella Finanziaria vera e propria 

prevede soprattutto la proroga di diverse 

agevolazioni, e norme che riguardano il 

pubblico impiego”. 

i punti principali della Finanziaria 

2009: 

Abbonamenti ai trasporti pubblici. 

Prorogata al 2009 la detrazione Irpef 

del 19% per le spese per abbonamenti 

al trasporto pubblico locale, regionale e 

interregionale, fino a euro 250 (anche per 

familiari a carico). 

Ammortizzatori sociali. Destinate maggiori 

risorse per concedere nel 2009 ammortizzatori 

sociali (cassa integrazione, 

3 

Poche proroghe in 

materia di sicurezza 

Fra le diverse novità del 2009, ve ne 

sono alcune che riguardano proroghe 

ad adempimenti in tema di sicurezza 

sul lavoro, rintracciabili nel Decreto 

Mille Proroghe. William Pettoruti, il responsabile 

area Marketing Neo-Imprese 

di Confesercenti, ci ha illustrato 

questi punti. “Per quanto riguarda la 

sicurezza è stato introdotto, già da alcuni 

mesi, il Decreto 81/2008 che ha 

sostituito la Legge 626. Nel concreto 

il nuovo Decreto ha riproprosto il 

contenuto della 626, completandola 

con delle novità, alcune delle quali 

di natura tecnica, andando a definire 

un testo unico. Data la complessità 

di interpretazione di alcuni punti 

contenuti nel Decreto 81/2008, si 

auspicava in un certo numero di 

proroghe degli adempimenti, mentre 

ne sono state concesse solo quattro, 

per i quali l’entrata in vigore è stata 

posticipata al 16 maggio 2009”. 

Ecco gli adempimenti soggetti a 

proroghe. Valutazione dei rischi 

(e relative sanzioni): la proroga 

è prevista solo per i rischi Stress 

lavoro correlati (concetto introdotto a 

livello comunitario) . Data certa del 

Documento di valutazione dei 

rischi: da indicare sul documento di 

valutazione. Invio all’INAIL dei dati 

relativi agli infortuni superiori 

a 1 giorno: compreso sia il giorno 

dell’infortunio sia il giorno successivo. 

Divieto delle visite mediche 

“preassuntive”: questo provvedimento 

pare, però, in contrasto con 

la Legge 300/70 dello “Statuto dei 

Lavoratori”. Tutti gli altri adempimenti 

sono quindi confermati, compreso 

quello di realizzare il DUVRI (documento 

unitario di valutazione dei rischi 

interferenti), e quello di trasmissione in 

via telematica da parte dei medici competenti 

del lavoro, al Servizio sanitario 

nazionale, dei dati aggregati sanitari e di 

rischio dei lavoratori sottoposti a sorveglianza 

sanitaria. 

FEBBRAIO / 09 

8

4 

1 Il Senato della Repubblica Italiana 

2 Odetta Mutti 

3 William Pettoruti 

4 Sede Confesercenti Parma 

5 Raffaella Costa 

6 Ilaria Zappacosta 

5 

mobilità, indennità di disoccupazione). 

Asili nido. Prorogata per il 2008 e periodi 

successivi la detrazione Irpef del 19% per 

le spese sostenute dai genitori, fino a un 

massimo di euro 632 per figlio, per le rette 

degli asili nido. 

Autotrasportatori. Prorogata per il 2008 

la deduzione forfetaria per spese non 

documentate per i trasporti effettuati 

personalmente dall’imprenditore nel Comune 

in cui ha sede l’impresa; prorogati i 

benefici della quota di indennità percepita 

nel 2009 dagli autisti dipendenti delle imprese 

di trasporto merci che non concorre 

a formare il reddito di lavoro dipendente. 

Agevolati anche i compensi sugli straordinari. 

Prorogati i crediti d’imposta relativi 

alla tassa automobilistica e SSN su premi 

assicurativi resp. civile. 

Ristrutturazioni edilizie. Prorogata al 

2011(per il 2008/2009/2010 era già stata 

prevista dal Governo Prodi) la detrazione 

del 36% per recupero del patrimonio edilizio, 

e l’Iva al 10% per le manutenzioni 

ordinarie e straordinarie. Rimane l’obbligo 

di indicazione del costo della manodopera 

in fattura e il limite massimo di spesa di 

Numeri utili 

Confesercenti 

Area Fiscale e tributi 

Raffaella Costa 

tel: 0521 382647 

mail: costa@confesercentiparma.it 

Odetta Mutti 

tel: 0521 382642 

mail: odettamutti@confesercentiparma.it 

area lavoro-pagHe 

Ilaria Zappacosta 

tel: 0521 382615 

mail: zappacosta@confesercentiparma.it 

area marketing Neo Imprese 

William Pettoruti 

tel: 0521 382619 

mail: williampettoruti@confesercentiparma.it 

48.000 euro per unità abitativa. Agevolati 

anche gli interventi fatti su interi fabbricati 

eseguiti da imprese di costruzioni o ristrutturazioni 

immobiliari che provvedono 

alla vendita o assegnazione dell’immobile 

entro il 30 giugno 2012. 

libro unico delle paghe 

Semplificati gli 

aspetti burocratici 

I titolari di un’attività, con personale alle 

dipendenze dirette, si devono confrontare 

con un nuovo documento: il Libro Unico delle 

Paghe. La sua introduzione ha comportato 

una nuova modalità di gestione delle informazioni 

inerente ai dipendenti, cambiando 

anche il ruolo svolto dal datore di lavoro e 

dai consulenti del lavoro. 

Ne abbiamo parlato direttamente con Ilaria 

Zappacosta, consulente area Lavoro-Paghe 

di Confesercenti, che ci ha illustrato i punti più 

significativi della nuova normativa. 

Cos’è cambiato 

con l’introduzione 

del Libro Unico delle 

Paghe? 

“Il Libro Unico ha 

comportato la sostituzione 

dei libri precedentemente 

in uso, 

alleggerendo il carico 

burocratico a carico 

delle ditte, e di conseguenza, semplificando 

la vita per le stesse aziende. Il Libro Unico 

ha sostituito, e inglobato in un unico documento, 

il Cedolino delle paghe, il Registro 

delle presenze e il Libro matricola, che non 

dovranno più essere tenuti. Ora la compilazione 

del Libro Unico dovrà essere totalmente 

informatizzata, spostando la responsabilità 

della compilazione dalle aziende ai consulenti 

del lavoro.” 

Oltre ad una semplificazione di tipo 

burocratico, vi sono altri vantaggi introdotti 

dal Libro Unico? 

“I Libri obbligatori precedenti erano utili anche 

per valutare la regolarità di un’azienda, e 

quindi l’esistenza di lavoro sommerso, ora il 

Libro Unico, oltre alla regolarità dell’azienda, 

permette anche di controllare il limite dimensionale 

della singola ditta”. 

In che modo le 

aziende hanno potuto 

contare su una 

maggiore semplificazione, 

rispetto 

alle precedenti procedure? 

“Innanzitutto attraverso 

il Libro Unico delle 

Paghe è data la possibilità 

al titolare della ditta di demandare tutte 

le procedure, inerenti alla compilazione del 

Libro Unico, direttamente al consulente del 

lavoro. Questa possibilità trasferisce maggiori 

responsabilità, collegate alla compilazione 

del documento, direttamente alla figura del 

consulente. La diversa situazione fa sì che, 

in caso di visita ispettiva sul luogo di lavoro, 

gli ispettori si limiteranno al solo controllo dei 

dipendenti e non richiederanno al titolare 

dell’azienda la visione dei libri obbligatori 

del lavoro, come invece avveniva in precedenza”. 

Il titolare dell’azienda può decidere di 

occuparsi direttamente della tenuta e 

della compilazione del Libro Unico? 

“Il Libro Unico può essere tenuto sia dal 

consulente sia dal datore di lavoro. La differenza 

principale sta nel diverso trattamento 

dei due soggetti 

nel momento di 

un controllo. Il 

consulente ha 15 

giorni per poter 

presentare tutta 

la documentazione 

richiesta 

d a l c o n t r o l l o 6 

ispettivo, mentre 

l’azienda è obbligata 

a presentare tutta la documentazione nel 

momento stesso dell’ispezione, e giustificare 

nell’immediato eventuali criticità rilevate dal 

controllo”. 

Da quando entrerà in vigore la nuova 

normativa? 

“Ufficialmente il libro Unico delle Paghe entra 

in vigore il 16 febbraio, e la compilazione 

dovrà riguardare anche il mese di gennaio. 

Fino alla data ufficiale di entrata in vigore del 

Libro Unico, abbiamo attraversato il periodo 

transitorio, iniziato la scorsa estate con l’abrogazione 

dei precedenti libri”. 

Quali sono le sanzioni 

previste per 

irregolarità rilevate 

nella compilazione 

del Libro Unico? 

“Chi non risulta in regola 

con la tenuta del 

Libro Unico, cioè chi 

è scoperto sprovvisto 

del nuovo documento 

o non lo compila correttamente, sarà soggetto 

ad una sanzione compresa fra un minimo 

di 500 euro ed un massimo di 2.500 euro. 

Si tratta quindi di sanzioni più leggere rispetto 

alla precedente normativa”. 

FEBBRAIO / 09 

9

di Erika Ferrari 

Focus 

fiscale e finanziaria 

I punti principali del 

Decreto Anticrisi: 

Adesione all’invito al contraddittorio. 

Per gli inviti al contraddittorio emessi 

dall’Agenzia entrate dal 1/1/09 il contribuente 

può, entro il quindicesimo giorno 

antecedente la data di comparizione, 

aderire ai contenuti dell’invito con la 

riduzione a un ottavo della sanzione minima 

e senza prestare garanzie in caso di 

pagamento rateale. 

Associazioni: previsti nuovi controlli 

e adempimenti per associazioni e onlus 

che avranno l’obbligo di inviare telematicamente 

dati e notizie rilevanti ai fini 

fiscali. 

Bonus famiglia. Consiste in una somma 

variabile da 200 a 1.000 euro a seconda 

dei componenti e dei redditi del nucleo 

familiare (non superiore a 22.000 euro 

o a 35.000 euro in caso di componenti 

portatori di handicap). Il termine per la 

presentazione della domanda al sostituto 

d’imposta è il 28/02/2009. 

Crediti inesistenti. Il termine di decadenza 

del recupero di somme dovute 

compensate con crediti inesistenti è il 

31/12 dell’8° anno successivo a quello di 

utilizzo del credito. La sanzione per indebita 

compensazione va dal 100 al 200% 

del credito stesso. 

Credito d’imposta per ricerca e sviluppo. 

Obbligo di predisporre una richiesta 

preventiva per usufruire di tale credito 

(istituito con la Finanziaria 2007) per le 

imprese che sostengono costi per le attività 

di ricerca industriale. 

Deduzione dell’Irap dall’Irpef/Ires. Introdotta 

la deducibilità parziale dell’Irap 

dal reddito imponibile ai fini Ires e Irpef 

per chi ha avuto costi del personale e/o 

interessi passivi. La deducibilità dal 2008 

è del 10%. Prevista inoltre il diritto di 

recuperare tale importo anche per gli anni 

pregressi nel termine massimo di 48 mesi 

dal pagamento mediante presentazione di 

apposita istanza in via telematica. 

Detassazione premi produttività. Prorogata 

al 2009 la detassazione per i dipendenti 

del settore privato per un importo 

massimo di 6.000 euro e per lavoratori con 

reddito non superiore a 35.000 euro. 

Imprese di grandi dimensioni. Per le imprese 

con Volume d’affari non inferiore a 

300 milioni di euro è prevista la possibilità 

di un controllo sostanziale entro l’anno 

successivo a quello di presentazione della 

dichiarazione. 

Iva sui servizi televisivi. Passa dal 10% al 

20% l’Iva sui servizi televisivi in forma digitale 

a mezzo reti via cavo o via satellite. 

Iva esigibile all’incasso. Dal 2009, previa 

autorizzazione della UE, i contribuenti 

potranno versare l’Iva al momento dell’incasso 

della fattura, e comunque entro un 

anno dall’operazione. Un decreto fisserà il 

tetto di fatturato richiesto per usufruire del 

provvedimento. Restano esclusi i soggetti 

che rientrano nel regime speciale Iva. 

Mutui prima casa. Per i mutui a tasso 

variabile sottoscritti fino al 31/10/2008 

per l’acquisto, costruzione o ristrutturazione 

della casa gli interessi non devono 

superare il 4%. L’eventuale differenza è 

a carico dello Stato per le rate da pagare 

nel 2009. 

Posta elettronica certificata. Obbligo per 

le società di nuova costituzione di indicare 

nella domanda di iscrizione al Registro 

Imprese l’indirizzo di “posta elettronica 

certificata”(posta elettronica avente valore 

legale). Tre anni di tempo invece per le 

società già iscritte e un anno per i professionisti 

iscritti in albi ed elenchi istituiti 

con legge dello Stato (devono comunicarla 

ai rispettivi ordini o collegi che a loro volta 

pubblicano un elenco consultabile in via 

telematica). 

Pornotax. Prevista un’addizionale del 25% 

sulle imposte sul reddito per la quota di 

reddito derivante dal materiale pornografico, 

sia inerente alla produzione che alla 

distribuzione di tale materiale. 

Ravvedimento con sanzioni ridotte. 

FEBBRAIO / 09 

10 

I contribuenti in ritardo su adempimenti 

o versamenti, in caso di ravvedimento, 

versano sanzioni pari al 2,5 % (in precedenza 

3,75%) per regolarizzazioni entro 

30 giorni, e pari al 3% (in precedenza 6%) 

per regolarizzazioni entro il termine della 

dichiarazione. 

Risparmio energetico – detrazione 55%. 

Per usufruire della detrazione in questione 

dal 2009 occorre inviare apposita comunicazione 

all’agenzia delle entrate nei termini 

e con modalità da stabilire. Dal 2009 la 

detrazione dell’imposta lorda deve essere 

ripartita in cinque rate annuali uguali. 

Rivalutazione volontaria degli immobili. 

Tutte le società possono rivalutare gli 

immobili nel bilancio 2008 (escluse le 

aree fabbricabili e immobili merce). La 

rivalutazione può essere solo contabile o 

avere efficacia fiscale (pagando un’imposta 

sostitutiva del 7% per gli immobili 

ammortizzabili, del 4% per gli immobili 

non ammortizzabili). 

Rottamazione licenze. Rispolverato per 

il periodo 2009/2011 un indennizzo per 

tre anni per il commerciante che cessa 

l’attività, riconsegnando la “licenza” al 

Comune, e non svolga altra attività di 

lavoro autonomo o subordinato. Al momento 

della cessazione è necessario essere 

iscritto, da almeno 5 anni, nella gestione 

contributi commercianti Inps, ed avere 

62 anni di età se uomini e 57 anni di età 

se donne. 

Studi di settore. Prevista un’integrazione 

degli studi che tenga conto del particolare 

momento economico.

a cura di Massimo Capuccini 


ECONOMIA 

i dati Il commercio sarà rappresentato da 4 consiglieri 

CCIAA, iter avviato per 

il rinnovo del Consiglio 

Il momento è arrivato. I cinque anni di 

mandato per l’ultimo consiglio della 

Camera di Commercio di Parma sono 

ormai scaduti ed è tempo di rinnovare il 

mandato ai rappresentanti del mondo assciativo 

sindacale ed economico parmense 

che compongono l’organo di governo di 

questo importante ente territoriale. 

Il Consiglio è composto infatti dai rappresentanti 

dei settori dell’agricoltura, 

dell’artigianato, delle assicurazioni, del 

commercio, del credito, dell’industria, dei 

servizi alle imprese, dei trasporti e spedizioni, 

del turismo, della cooperazione e 

degli altri settori di rilevante interesse per 

l’economia della circoscrizione territoriale 

di competenza, nonché da due componenti 

in rappresentanza, rispettivamente, delle 

organizzazioni sindacali dei lavoratori e 

delle associazioni di tutela degli interessi 

dei consumatori e degli utenti. Il numero 

dei membri del Consiglio varia da 20 a 

30 – a Parma sono 27 - , in funzione del 

numero d’imprese iscritte nel registro delle 

imprese. 

I consiglieri camerali sono nominati dal 

Presidente della Giunta regionale, su designazione 

delle organizzazioni rappresentative 

delle imprese, delle organizzazioni 

sindacali dei lavoratori e dalle associazioni 

di tutela degli interessi dei consumatori 

e degli utenti, e durano in carica cinque 

anni. Il Consiglio predispone e delibera 

lo statuto e le relative modifiche; elegge 

tra i suoi componenti, con distinte votazioni, 

il presidente e la giunta e nomina i 

membri del collegio dei revisori dei conti; 

determina gli indirizzi generali e approva 

il programma pluriennale di attività della 

camera di commercio; delibera il bilancio 

preventivo, le sue variazioni e il conto 

consuntivo. 

La complessa procedura che porterà alla 

costituzione del Consiglio camerale di 

Parma si concluderà a giugno 2009 ed è 

stata avviata già a fine 2008 attraverso una 

comunicazione pubblica. 

Al momento, sono stati resi noti relativi 

alla composizione dei diversi settori e loro 

peso nella fomazione del PIL provinciale. 

Il commercio è accreditato di 12.328 

imprese, all’interno delle quali sono impiegati 

23.740 addetti (che rappresentano 

il 14,1% del totale) che producono un 

valore aggiunto di 1.092mila euro. Per 

quanto riguarda infine il peso dei setttori 

all’interno del consiglio va sottolineato 

che per quest’anno l’unica variazione 

è relativa ai Trasporti (che perdono un 

rappresentante) e i Servizi (che invece ne 

acquistano uno). Pertanto la composizione 

del prossimo Consiglio Camerale comprenderà 

due rappresentanti per l’Agricoltura, 

cinque per l’Artigianato, sei per 

l’Industria, quattro per il commercio, uno 

per la Cooperazione, uno per il Turismo, 

due per i Trasporti, uno per il Credito e tre 

per i Servizi, cui si aggiungeranno come 

detto, un rappresentante per le organizzazioni 

sindacali ed uno per le associazioni 

dei consumatori. 

FEBBRAIO / 09 

11


commercio 

consorzio Tra Comune, Associazioni e Università 

Centri Commerciali? In 

pieno centro storico 

C 

entri commerciali all’aperto o 

naturali per rilanciare la vitalità 

e la socialità del centro storico; 

creare un collegamento organico tra 

una serie di negozi vicini, di uno stesso 

quartiere, uniti tra loro logisticamente e 

a livello organizzativo attraverso iniziative, 

promozioni e senso d’appartenenza. 

è questa l’idea di fondo dei nuovi 

centri commerciali naturali (introdotti 

con una legge regionale che prevede finanziamenti 

per dare il via a processi di 

rigenerazione e rinnovo commerciale), 

diffusi già da tempo in Europa (Spagna, 

Francia,) e in qualche città italiana 

(Modena, Firenze, Torino), ora pronti 

a sbarcare anche a Parma per attuare 

una strategia di marketing territoriale 

volta a ridurre i costi e ad accrescere la 

fidelizzazione e il commercio. 

I centri commerciali naturali non sono 

altro che le strade, le piazze, i centri 

storici e i quartieri in cui storicamente 

si sono concentrati i negozi, le botteghe 

artigiane, i bar e i ristoranti e dove oggi 

normalmente viviamo e facciamo la 

spesa, ma organizzato, strutturato e rivitalizzato 

per restituire ai consumatori 

il piacere dello shopping in un ambiente 

da sempre conosciuto, familiare. 

Il progetto, che avrà una durata biennale, 

comporterà una gestione comune 

degli orari da parte dei 

negozi, la realizzazione 

di collegamenti con il 

centro storico, l’organizzazione 

di eventi che 

valorizzino le zone interessate, 

la realizzazione 

di una mappa interattiva 

(anche attraverso 

a palmari in dotazione 

ai turisti) del centro 

commerciale naturale. 

Il tutto nel contesto di 

un’accurata e preziosa 

riqualificazione urbanistica. 

Per conoscere le tempistiche e in che 

modo sarà effettivamente realizzato il 

progetto siamo andati dal vice presidente 

in pectore del consorzio che sta 

per vedere la luce, Ernesto Monteverdi, 

responsabile ANVA Confesercenti di 

Parma, che ci ha spiegato: “Il progetto 

che è ancora in uno stadio embrionale, 

prevede la costituzione un Consorzio 

tra Confesercenti e Confcommercio e 

a breve ci sarà un tavolo di confronto 

a cui parteciperanno il Comune, 

l’Università e diverse Fondazioni, per 

definire gli interventi da realizzare nella 

nostra città”. 

Quali saranno le zone della città interessate 

dall’iniziativa? “Abbiamo, teoricamente, 

ripartito il centro storico in 

nove zone di interesse (via Garibaldi,via 

Repubblica,via Farini ,via D’Azeglio, 

via Bixio,ecc). Tutte le attività commerciali 

presenti in una potranno partecipare 

alle iniziative programmate, anche 

se non sono associati Confesercenti o 

Ascom, dato che è interesse di tutti i 

negozianti promuovere e incentivare la 

zona in cui lavorano”. 

Come verrà realizzato concretamente 

il progetto? “Partiremo con le schede 

illustrative, poi contatteremo tutti gli 

operatori che potranno indicarci le 

FEBBRAIO / 09 

12 

priorità per ciascuna via. Quindi vedrà 

la luce un primo progetto comune per 

il rilancio del centro storico, al quale 

saranno poi collegati tanti progetti legati 

a ciascuna via, secondo le necessità 

indicate dai commercianti”. 

E dal punto di vista della visibilità? “I 

Centro Commerciali Naturali saranno 

riconoscibili grazie ad un logo che i negozi 

esporranno sulla vetrina, destinato 

a guidare i clienti attraverso un percorso 

di qualità di un’offerta commerciale 

variegata e sotto casa. Sarà così possibile 

coniugare la riconosciuta qualità del 

negozio in centro, con la comodità del 

centro commerciale”. 

Pensa che i centri commerciali naturali 

possano contrastare l’attuale crisi 

dei consumi? “La cosa peggiore che il 

commercio possa fare oggi è quella di 

restare a guardare. Investire sulle nostre 

attività attraverso progetti comuni è 

sicuramente un punto di partenza anche 

per far fronte all’attuale crisi”. 

Via D’Azeglio con l’Ospedale Vecchio, 

via Garibaldi e la cupola della Steccata, 

Ernesto Monteverdi


NOTIZIE SINDACALI 

FAIB La Giunta al lavoro per superare gli ultimi ostacoli 

I difficili accordi con le 

Compagnie petrolifere 

Chiudere in tempi brevi gli accordi 

con le Compagnie, intensificare 

la concertazione con le Regioni, 

applicare le norme contenute nel protocollo 

d’intesa siglato col Ministro dello 

Sviluppo Economico Claudio Scajola, 

sollecitare a maggior efficienza il Cipreg, 

modificare le regole di accesso alla Fideiussione 

assicurativa. Questi i principali 

punti approfonditi nel corso dei lavori 

della Giunta Nazionale del 13 gennaio. 

Il presidente Landi ha elencato con quali 

Compagnie si sono conclusi gli accordi 

economici o sono in via di definizione. 

Rimangono i punti dolenti dell’AGIP, 

con cui si sta ragionando, con qualche 

spiraglio, su come sanare il pregresso 

2007 e 2008 e come ridisegnare 

l’accordo economico per il 

futuro, mentre per il rinnovo 

dell’accordo attuale, le parti 

rimangono distanti. 

La rigida posizione di Shell 

fa sì che la trattativa sia su 

un piano di stallo, ma con 

possibili repentini sviluppi a 

danno della Compagnia che 

sarà a breve richiamata al tavolo 

ministeriale per un report 

sull’esito della mediazione. 

Particolare attenzione è stata 

posta sul rapporto tra il settore 

e le legislazioni regionali nel 

merito. Il recepimento da parte delle 

Regioni delle linee guida formulata da 

Faib in merito agli orari è stato accolto 

dalla piena soddisfazione dalla Giunta, 

richiamando la corretta formulazione 

dell’orario minimo garantito, coincidente 

con la pratica di apertura media degli altri 

servizi commerciali. 

Atteggiamento del tutto contrario quando 

la discussione ha affrontato il tema del Cipreg. 

Lungaggini, difficoltà di contattare 

gli uffici, scarsità di informazioni sono i 

disservizi che sono stati evidenziati praticamente 

da tutti i membri della Giunta 

che hanno anche denunciato l’inefficienza 

del nuovo service recentemente attivato. 

Altro punto dolente preso in esame è stata 

P R O R O G A 

Impianti GPL e 

regole antincendio 

Il decreto n.207/2008, meglio conosciuto 

come “Milleproroghe”, prevede 

che l’adeguamento agli adempimenti 

antincendio degli impianti di distribuzione 

di GPL con capacità limitata a 30 

metri cubi, sia rinviato al 31 dicembre 

2009. 

Il che significa che gli operatori interessati 

avranno ancora un anno di tempo 

per adeguare i propri impianti a quanto 

previsto dal Titolo 3 del regolamento 

previsto nel decreto 340 del 2003 e 

successive modifiche. 

Qualora fossero apportati potenziamenti 

ai distribuori di capacità sino a 30 

metri cubi, gli adeguamenti andranno 

effettuati contestualmente ai lavori di 

modifica. Il testo del regolamento è 

a disposizione presso la segreteria 

provinciale della Faib Confesercenti: 

Ileana Dellapina 0521.382622 

l’impossibilità per i gestori di accedere alla 

fideiussione assicurativa, argomento che 

si trascina ormai da anni, senza che se ne 

comprendano in pieno le ragioni. 

FENAGI 

Melloni riconfermato presidente 

Quattro anni dove tanti obiettivi sono stati raggiunti, dove sono enormemente 

migliorarte le relazioni e i rapporti con editori e distribuzione, 

nell’ottica di un ammodernamento della rete dei punti vendita, ma 

problematiche importanti legate alla situazione economica e al rinnovo 

dell’accordo economico nazionale che sono ancora aperte e sulle quali 

si concentrerà il lavoro per i prossimi quattro anni. 

Questi i punti salienti della relazione introduttiva di Claudio Melloni che 

l’Assemblea elettiva provinciale di Fenagi ha approvato all’unanimità. 

Con lo stesso unanime consenso L’Assemblea ha quindi confermato 

lo stesso Melloni alla presidenza della Fenagi Provinciale per i prossimi 

quattro anni. Eletta anche la Presidenza: Bottoli Massimiliano, Dallagiovanna 

Paola, Fontanella Cesare, Mazzocchi Ombretta, Pasqui 

Artemio, Zanichelli Enrico, Zanichelli Roberto, Ziliotti Adriano, Bonfanti 

Valentina, Iotti Marco, Pinazzi Ivana, Vanucci Ruggero. Gli ultimi quattro 

sono anche i componenti della Giunta. 

FEBBRAIO / 09 

13



fiepet Sino al 28 febbraio sconti SIAE per gli associati 

Aumenti limitati per la 

musica d’ambiente 

Sono state pubblicate le tariffe 

SIAE relative all’utilizzo degli abbonamenti 

annuali per la “musica 

d’ambiente” in alberghi, ristoranti, bar 

o qualsiasi altro altro pubblico esercizio 

per l’anno in corso. 

Tali tariffe sono da tempo legate all’andamento 

dell’indice dei prezzi al consumo 

che per il 2008 è stato segnalato 

dall’Istat attestarsi sul 3,7%. 

Un aumento che da tutte le Associazioni 

di categoria, Confesercenti in testa, è 

stata ritenuto ecessivo, soprattutto in 

un momento di difficoltà per diversi 

settori di attività. 

Questa la ragione per la quale la SIAE 

ha accettato le istanze avanzate dalle 

Associazioni, limitando l’aumento per 

il 2009 al 2,7%, accantonando la differenza 

di un punto percentuale per le 

prossime revisioni tariffarie. 

Lo stesso tipo di aumento è stato concordato 

per trattenimenti danzanti e i 

cosiddetti “concertini”. 

Com’è noto a tutti gli associati Confesercenti 

è riservato lo sconto che non 

verrà tuttavia applicato a chi rinnoverà 

gli abbonamenti oltre il 28 febbraio. 

CHIARIMENTI 

Tariffe, moduli e 

informazioni 

Per prendere visione delle tariffe, ritirare 

i moduli per lo sconto dovuto agli associati 

o per qualsiasi informazione ci si 

può rivolgere a tutte le sedi Confesercenti 

di Parma e provincia o telefonare 

alla segreteria provinciale Fiepet Assoturismo, 

sig Stefano Cantoni telefono 

0521 382664, o mandare una e-mail a 

stefanocantoni@confesercentiparma.it 

FEBBRAIO / 09 

14

Speciale credito 

FINANZIAMENTI 

Cooperativa di Garanzia fra Commercianti 

Finanziamento ad imprese già in attività 

MUTUO CHIROGRAFARIO DA 36 A 60 MESI 

DESTINAZIONE DEL FINANZIAMENTO 

Acquisto beni strumentali-Ristrutturazione e ammodernamento 

locali-Acquisto automezzi specifici. 

L’importo finanziabile è pari al 100% dell’imponibile con un 

limite massimo di 100.000 EURO. Tale limite può essere elevato 

a 750.000 EURO con durata fino a 5 - 7 anni collegandosi alla 

Convenzione Integrativa Cofiter. 

Per quanto riguarda l’acquisto dell’AUTOVETTURA, l’importo 

finanziabile è pari all’100% dell’imponibile con il limite massimo di 

30.000 EURO con esclusione degli agenti di commercio, mediatori, 

agenti immobiliari e ambulanti per i quali il limite è elevato a 40.000 

euro Tale limite può essere innalzato a 50.000 euro con durata fino a 

5 anni collegandosi alla Convenzione Integrativa Cofiter. 

FORMA TECNICA 

Mutuo chirografario con rimborso trimestrale posticipato. Garanzia 

della Cooperativa Commercianti pari al 50% del finanziamento. 

TASSO DI INTERESSE AGGIORNATO AL 31 gennaio 

2008 e VALEVOLE PER febbraio 2009. 

Banca Monte Parma = 3,550% (-2% contributo CCIAA)*= 1,550%** 

Banca Popolare Emilia Romagna = 3,570% * = 1,570%** 

Cariparma e Piacenza= 3,534% * = 1,534% - mutui a 3 anni ** 

Banco Popolare Verona e Novara = 3,469% * = 1,469%** 

Banca Monte Parma finanzia questa operazione anche con durata 

7 (sette) anni con un tasso di riferimento del 3,675% invece del 

3,550%. Il Comune ove ha sede l’azienda contribuisce ad un ulteriore 

abbattimento del tasso partendo da un minimo dell’1% 

Finanziamento a Neo Imprese che siano iscritte alla C.C.I.A.A. 

da meno di un anno dalla data di presentazione della domanda 

(data inizio attività risultante dalla visura camerale) 


DESTINAZIONE DEL FINANZIAMENTO 

Acquisto di beni strumentali-Ristrutturazione ed ammodernamento 

dei locali-Acquisto di autovettura ed automezzi specifici. 

IMPORTO 

L’importo finanziabile è pari al 100% dell’imponibile con limite 

massimo di 35.000 euro e con possibilità di includere scorte per 

un importo fino al 30% dell’investimento complessivo.Tale limite 

può essere innalzato a 775.000 euro con durata fino a 60 mesi 

collegandosi alla Convenzione Integrativa Cofiter. 

FORMA TECNICA 

Mutuo chirografario con rimborso trimestrale posticipato 

Garanzia della Cooperativa pari al 50% del finanziamento 



Banca Monte Parma = 3,550% (-2% contributo CCIAA)*= 

1,550% 

Banca Popolare Emilia Romagna = 3,570% *= 1,570% 

Cariparma e Piacenza = 3,659% *= 1,659% 

Banco Popolare Verona e Novara = 3,469% *= 1,469% 

Inoltre si ottiene un contributo minimo dell’1% in abbattimento 

del tasso dal Comune dove ha sede l’azienda con le condizioni 

previste dal Comune stesso 

Finanziamento per impianti allarme ed anti intrusione 


L’importo finanziabile è pari al 100% dell’imponibile con un limite 

massimo di 10.000 EURO. 

FORMA TECNICA 

Mutuo chirografario con rimborso trimestrale posticipato. 

Garanzia della Cooperativa Commercianti pari al 50% del finanziamento. 



Banca Monte Parma = 3,675% - 3% contributo CCIAA = 0,675% 

- mutui a 3 anni 

Banca Popolare Emilia Romagna = 3,695% - 3%contributo 

CCIAA = 0,695% - mutui a 3 anni 

Cariparma e Piacenza = 3,659% - 3% contributo CCIAA = 

0,659% - mutui a 3 anni 

Banco Popolare Verona e Novara = 3,469% - 3% contributo 

CCIAA = 0,469% - mutui 3 anni 

Vengono azzerate le commissioni a favore della cooperativa 

Vengono azzerate le spese d’istruttoria a favore delle banche 

Inoltre si ottiene un altro contributo di minimo 1% in abbattimento 

del tasso dal Comune dove ha sede l’azienda. 

Comuni Convenzionati 

Albareto, Bardi, Bedonia, Berceto, Bore, Borgotaro, Busseto, Calestano,Collecchio, Colorno, Compiano, Corniglio, Felino, 

Fidenza, Fontanellato, Fontevivo, Fornovo, Langhirano, Lesignano, Medesano, Monchio, Montechiarugolo, Neviano Arduini, 

Noceto, Palanzano, Pellegrino Parmense, Polesine, Roccabianca, Sala Baganza, San Secondo, Salsomaggiore, Solignano, Sorbolo 

e Mezzani, Terenzo, Tizzano, Tornolo, Torrile, Traversetolo, Trecasali, Valmozzola , Varano Melegari, Varsi, Zibello. 

FEBBRAIO / 09 

15


FINANZIAMENTI 

Finanziamento del contratto di cessione d’azienda compreso l’avviamento 

MUTUO CHIROGRAFARIO DA 36 A 60 mesi 

IMPORTO 

L’importo finanziabile è pari all’100% del valore del contratto 

di cessione con il limite massimo di 35.000 euro. 

Tale limite può essere innalzato a 750.000 euro con durata fino 

a 60 mesi collegandosi alla Convenzione Integrativa Cofiter 

FORMA TECNICA 

Mutuo chirografario con rimborso trimestrale 

Garanzia della cooperativa del 50% 


2008 E VALEVOLE PER febbraio 2009 

Banca Monte Parma = 3,550% che finanzia questa operazione 

anche con durata di 7 anni con un tasso di riferimento del 3,675% 

invece del 3,550% 

Banca Popolare Emilia Romagna = 3,570% 

Cariparma e Piacenza = 3,534% 

Banco Popolare Verona e Novara = 3,469% 

Consolidamento delle Passività Onerose. 

Possibilità di trasformare debiti a breve termine come banche, fornitori e 

mutui ammortizzati per più del 50%, in debiti a medio/lungo termine 

(Escluse le aziende con meno di un anno di attività) 

MUTUO CHIROGRAFARIO DA 36 A 60 mesi 

IMPORTO 

L’importo finanziabile è pari al 100% del valore delle passività 

onerose con il limite massimo di 50.000 euro. 

Tale limite può essere innalzato a 260.000 euro con durata fino a 

7 anni collegandosi alla Convenzione Integrativa Cofiter 

FORMA TECNICA 




2008 E VALEVOLE PER febbraio 2009 

Banca Monte Parma = 3,675% che finanzia questa operazione 

anche con durata di 7 anni con un tasso di riferimento del 3,80% 

invece del 3,675% 




Finanziamento rivolto agli operatori 

di Piazza Ghiaia e via Trieste 

Destinazione=finanziamento per liquidità 

Importo massimo cedibile=20.000 euro 

Durata=massimo 5 anni 

Banche convenzionate= Cariparma, Banca Monte Parma, Banca 

Popolare Emilia Romagna, BPVN-BSGSP 

Tasso concordato=Euribor+1% = 3,534% o 3,569% 

Gennaio: euribor base 360=2,534%; base 365=2,569% 

Abbattimento del tasso del 2% per i primi tre anni grazie al contributo 

del Comune di Parma solo per gli operatori di Piazza Ghiaia. 

Informazione importante 

Dal 1° gennaio 2008 le domande di finanziamento alla Cooperativa 

di Garanzia devono essere presentate prima di 

aver effettuato gli investimenti. 

In caso contrario non si potranno ricevere i contributi della 

CCIAA in abbattimento al tasso. 

Questo regolamento è valido esclusivamente per gli investimenti 

e non riguarda le altre forme di finanziamento. 

Interventi Finanziari Cofiter 

Primo Intervento 

Credito d’esercizio 

a) Scoperto di c/c 

Importo massimo finanziabile = 15.000 euro 

Durata Massima 12 mesi rinnovabili per ulteriori 12 previo riesame. 

Eventuale finanziamento di Credito d’Esercizio da 3 a 5 anni 

Garanzia Cofiter 30% 

Tasso al 31 gennaio e valevole per febbraio 2009 




Banca Monte Parma = 4,901% 

SECONDO Intervento 

Credito d’esercizio - scorte 

b) Mutuo chirografario con rate mensili/trimestrali posticipate 

Importo massimo finanziabile = 100.000 euro 

Durata massima = da 2 a 7 anni 

Garanzia Cofiter 30% o 50% 

Tasso di interesse aggiornato al 31 gennaio 

e applicabile a febbraio 2009 

Banca Popolare Romagna = 3,866% 




FEBBRAIO / 09 

16


FINANZIAMENTI e CONVENZIONI BANCARIE 

Finanziamento per CREDITO D’ESERCIZIO - MUTUO GHIROGRAFARIO DA 36 A 60 mesi 

IMPORTO 

L’importo finanziabile è pari al 100% con il limite massimo 

di 50.000 euro. Tale limite può essere innalzato a 100.000 

euro con durata fino a 60 mesi collegandosi alla Convenzione 

Integrativa Cofiter 

FORMA TECNICA 




e VALEVOLE PER febbraio 2009. 




Banco Popolare Verona e Novara = nessuna convenzione 

CONVENZIONI POS - CARTE DI CREDITO 

BANCA MONTE PARMA - Febbraio 2009 

BANCA POPOLARE EMILIA ROMAGNA 

Alberghi e ristoranti 

Commissione carte di credito 1,70% 

Commissione Pagobancomat 0,70% 

Canone mensile di noleggio POS 

GRATUITO 

Benzinai 



Canone mensile di noleggio POS 

GRATUITO 

ASSOCIATI CONFESERCENTI PARMA 


Canone noleggio POS mensile 

fatturato mensile fino a 1291 euro 18,07 euro 

fatturato mensile da 1292 a 2582 15,49 euro 

fatturato mensile da 2582 a 3615 10,32 euro 

fatturato da 3616 a 5164 euro 5,16 euro 

fatturato oltre 5164 euro mensili GRATUITO 

Commissione carte di credito 

fatturato annuo da 0 a 50.000 euro 2,20% 

fatturato annuo da 51.000 a 150.000 euro 1,70% 

fatturato annuo oltre 150.000 euro 1,55% 

CARIPARMA E PIACENZA 

Commissione installazione 

20,00 euro 

Commissione disinstallazione 

100,00 euro 

Commissione mensile per servizio incasso 

a scalare valido per tutte le tipologie di POS 

Supermercati e benzinai 

10,00 euro 

Altri esercizi 

10,00 euro 

Tale corrispettivo viene decurtato di una 

quota fissa di euro 0,10 per ogni 

transazione effettuata fino all’azzeramento 

della commissione mensile per servizio 

incasso a scalare. 

Benzinai 





% commissione Pagobancomat 0,70% 

SPESE INSTALLAZIONE IMPIANTI SPECIALI 

Cordless 50,00 

GSM (ambulanti etc…) 150,00 

BANCA MONTE PARMA 


Spese installazione POS 

40,00 euro 

Canone mensile 

13,00 euro 


FEBBRAIO / 09 

17 

Euribor 3 mesi m.m.p. (365) = febbraio: 2,569% (-0,862%) 

gennaio: 3,431% 

Tasso Avere = 1,065% 

Tasso Dare = 5,567% 

Fido Straordinario = 6,562% 

Tasso Anticipi sbf = 4,565% franco cms 

Tasso Anticipi Fatture = 4,565% 

Tasso Anticipi Export = area euro 4,565% 

Tasso Anticipi Import = area euro 5,755% 

Spese per Operazioni = 0,70 

Spese Fisse Trimestrali = 15,00 

Assegni = Gratuiti 

Invio Estratto conto = mensile 1,00 

Valute Versamenti 

Contanti- Assegni Circolari Istituto- Assegni Bancari Sportello 

Stesso Giorno 

Assegni su piazza - Assegni Circolari Altri - Assegni Fuori Piazza 

Istituto 1 gg lavorativo 

Assegni fuori piazza 3 gg lavorativi 

Spese Istruttoria e Rinnovo Fido 

Associati Confesercenti = 25,82 a forfait 

Rilascio fideiussioni per crediti IVA = 0,80% annuo più spese 20 euro 

Commissioni d’incasso insoluti= 2,52 

Commissione insoluti = 3,40 

Giorni Banca: Su sportelli banca = 9 gg. Su altri Istituti = 12 gg 

CONVENZIONE: Nuovi Clienti - Giovani Imprenditori - Imprenditoria 

Femminile =Spese ZERO per il primo anno solare 

CONVENZIONE: Tabaccai – Giornalai – Benzinai 

Tasso fido= 7,967% Tasso Avere = 1,065% 

Spese a Forfait Trimestrali = 15,49% Tasso fido straord.= 

8,967% Assegni= Gratuiti. Invio estratto conto = 0,52 mensile 

Valute = come la convenzione ordinaria 

Spese Istruttoria e Rinnovo Fido = 1,5 per 1000 sul totale fido 

minimo 20,66 e max 103,29 

Fideiussione Tabaccai e Giornalai = 0,30% annuo (min.25,82) + 20 euro 

Fideiussione Benzinai = 0,50% annuo (min. 51,65) + spese 20 euro 

Convenzione associati Confesercenti da 

almeno 5 anni e che usufruiscono dei servizi 

dell’associazione (paghe e/o contabilità) 

Spese per operazione = zero fino a 160 operazioni annuali 

(40 a trimestre), le successive 0,50. Le altre condizioni sono 

uguali alla convenzione principale. 

Convenzione Banca Monte Parma - p.o.s. 

Spese installazione 40,00 euro 

Spese canone mensile 13,00 euro 

Commissione pagobancomat sul transato 0,60%

BANCA POPOLARE E.R. - Febbraio 2009 



CONVENZIONE ORDINARIA 

Tasso Avere = 1,465%; Tasso Dare = 5,565% franco 

Sconfinamento = 7,565% + cms 


Spese Fisse per Chiusura = 7,91 

Assegni= Gratuiti Invio Estratto conto = 0,52 

Recupero Spese Postale Annuale = 4,00 

CONVENZIONE PER SOCI DA OLTRE 3 ANNI: 



Spese Forfait Omnicomprensive = trimestrali 9,90 

Assegni = Gratuiti; Invio Estratto conto = 0,52 


CONVENZIONE BENZINAI - TABACCAI - GIORNALAI 



Operazioni gratuite = 25 trimestrali 

Costo operazioni oltre le 100 = 0,54 

Assegni = Gratuiti Invio Estratto Conto Mensile = Gratuito 


CONVENZIONI BANCARIE 


Fideiussione Tabaccai e Giornalai = 0,40 annuo minimo 25,82 

Fideiussione Benzinai = 0,40 annuo minimo 51,64 

Condizioni Accessorie per Tutte le Convenzioni 


Contanti = Stesso Giorno 

Assegni su piazza - Ass. Bancari Istituto - Ass. Circolari 1g. lavorativo 

Assegni fuori piazza 4 gg lavorativi 

Commissione Bonifici allo sportello = 1,55 

Commissione Bonifici Ripetitivi = 0,77 

Fideiussione Crediti IVA = 0,80 annue + spese 

Spese Istruttoria e Rinnovo Fido 

Fidi fino a 26000 euro = 10,33 

Fidi oltre 26000 euro = 25,82 Tasso SBF = 4,314% 

Anticipo Fatture = 4,565% Anticipo Export = 4,565% 

Anticipo Import = 5,065% 

Commissioni d’incasso effetti = 2,12 BPER 2,37 Altre Banche 

Commissioni RIBA = 1,85 Commissione insoluti = 3,10 

Giorni Banca Effetti a scadenza = 6 gg BPER 9 gg altre banche 

Giorni Banca Effetti a vista = 9 gg CdR 15 gg altre banche 

Giorni Banca RIBA = 5 gg CdR 8 gg altre banche 

BANCO POPOLARE VERONA E NOVARA - Febbraio 2009 



Tasso Avere = 1,465%; Tasso Dare = 5,565% 

Oltre fido = 7,565% + cms 0,375% 

Tasso Anticipi sbf = 4,315% 


Tasso Anticipi Export = 4,565% 

Tasso Anticipi Import = 5,065% 


Spese Fisse Trimestrali = 10,33 


Invio Estratto conto = 1,033 


Contanti- Assegni circolari istituto- Assegni bancari sportello 

stesso Giorno 

Assegni Banca - Assegni Circolari Altri- Assegni Altri Sportelli 

Istituto 

1 g lavorativo 

Assegni altre banche 3 gg lavorativi 

Spese Istruttoria e Rinnovo Fido = min 41,32 e max 103,29 

Rilascio fideiussioni per crediti IVA= 2,50 per quinquennale + spese 

Commissioni d’incasso effetti = 2,00 BSGSP 2,32 altre banche 


Giorni Banca a scadenza = 6gg Banca 9gg altre banche 

Giorni Banca a vista = 9gg banca 15gg altre banche 

Giorni Banca RIBA = 5gg banca 8gg altre banche 

CONVENZIONE: Nuovi Clienti = 50 euro a forfait il primo anno 

Nuovi Imprenditori = Zero spese per il primo anno 

CONVENZIONE BENZINAI: Spese gratuite annuali= 100 operazioni 

Costo Operazioni oltre le 100 = 0,62 

Fideiussione Benzinai = 0,50% annuo (min. 51,65) + spese 

CONVENZIONE TABACCAI: Costo Operazioni= Tutte Gratuite 

Spese Fisse di Chiusura= 20,66 trimestrali 

Fideiussione= 0,30% annuo (min. 25,82) + spese 

CONVENZIONE GIORNALAI: Costo Operazioni = Tutte Gratuite 

Spese Fisse di Chiusura = 20,66 trimestrali 

Fideiussione = 0,50% annuo (min. 51,65) + spese 

CARIPARMA Gruppo Crédit Agricole - Febbraio 2009 

Euribor 3 mesi m.m.p. (360)= febbraio: 2,534% (-0,850%) 


Tasso Avere = 1,034%; Tasso Dare= 5,964% 

C.M.S. = 0,125 

Extra fido = +3% sull’intero saldo 

Tasso Anticipi sbf = 4,159% 


Tasso Anticipi Export = 4,909% 

Tasso Anticipi Import = 5,159% 


Spese Tenuta Conto per Chiusura = 10,00 


Invio Estratto conto = 1,00 


Contanti - Assegni Circolari Istituto - Assegni Bancari Sportello 

Stesso Giorno - Assegni su piazza alter Banche - Assegni Bancari 

Istituto 2 gg lavorativi - Assegni Circolari e Assegni Fuori piazza 

altre Banche 3 gg lavorativi - Spese Istruttoria e Rinnovo Fido= 

FEBBRAIO / 09 

18 

0,30 per mille (min. 12,00 e max 26,00 trimestrali) 

Commissioni d’incasso effetti = 2,50 piazza 3,10 fuori piazza 

Commissioni RIBA cartaceo = 2,50 CdR 2,75 Altre banche 

Commissioni RIBA magnetico = 2,05 CdR 2,30 Altre Banche 


Giorni Banca Effetti a scadenza = 6gg CdR 8gg altre banche 

Giorni Banca Effetti a vista = 10gg CdR 16gg altre banche 

Giorni Banca RIBA = 5gg CdR 8gg altre banche 

CONVENZIONE: Nuovi Imprenditori= Spese ZERO per il 1° anno 

Nuovi Clienti Cariparma = 40,00 a forfait per il 1° anno 

CONVENZIONE TABACCAI E GIORNALAI: 

Spese a Forfait Trimestrali = 16,00 (max 200 oper. annue) 

Spese per operazione oltre 200= 0,40; Spese chiusura= zero 

Fideiussione Tabaccai e Giornalai= 0,50% annuo (min.26) + spese 

CONVENZIONE BENZINAI: 

Operazioni gratuite annue = 50 operazioni 

Spese per operazioni oltre le 50= 0,60; Spesa tenuta conto= zero 

Fideiussione Benzinai= 0,50% annuo (min. 51,65) + spese


PROVINCIA 

eventi La Confesercenti partecipa alla kermesse gastronomica 

Un ponte tra i sapori 

ègiunta alla sua 4° edizione “Ponte dei 

Sapori” prelibata manifestazione gastronomica 

che coinvolge un weekend 

al mese, da febbraio ad aprile, i Comuni di 

Fontevivo, San Secondo e Trecasali. Un vero 

e proprio Festival gastronomicoculturale 

in cui verranno promossi, 

valorizzati i prodotti tipici 

del territorio. Ad aprire le danze 

sarà Trecasali il 28 febbraio e 1° 

marzo con un programma veramente 

allentante. Già da sabato 

mattina per tutta la giornata le 

vie del paese saranno animate da 

bancarelle con prodotti alimentari 

tipici e dell’artigianato. Sabato 

e domenica cene, pranzi e degustazioni allieteranno 

la gola di tutti coloro che vorranno 

fare visita alla manifestazione. Tra i prodotti 

tipici di Trecasali spiccheranno il fiocchetto e il 

culatello, il cappellotto e soprattutto l’oca trecasalese 

arrosto e ripiena, allevata 

alla maniera contadina. Uno dei 

protagonisti sarà lo zucchero per 

rendere omaggio all’unico zuccherificio 

dell’Eridania in Emilia 

Romagna. Tra le tante novità di 

quest’anno è la presenza degli 

esperti allevatori friulani di oche 

che ci sveleranno tutti i segreti 

per arrivare a portare in tavola 

una squisitezza unica. 

PROGRAMMA 

Alla riscoperta di 

antiche ricette 

La manifestazione “Ponte dei 

Sapori” realizzata dai Comuni di 

Fontevivo, Trecasali e San Secondo 

vede la collaborazione e 

il sostegno di Confesercenti di 

Parma e il mondo del volontariato 

socio-solidale. “Si tratta di una 

manifestazione che ha lo scopo di 

promuovere il territorio attraverso 

l’enogastronomia - ci spiega l’Assessore 

alla Attività produttive di 

Trecasali Igino Zanichelli. Gli abitanti 

di Trecasali e tutti coloro che 

verrano a trovarci il 28 febbraio e 

il 1° marzo, avranno la possibilità 

di assaggiare, anzi degustare, 

prodotti tipici unici come l’oca, 

il violino, e il culatello”. Un ricco 

programma per passare due giorni 

all’insegna del buon gusto. 

Per informazioni dettagliate su orari 

e programma, consultare il sito 

www.pontedeisapori.it 

FEBBRAIO / 09 

19


PROVINCIA 

SALSOMAGGIORE Ospitato il Campionato Italiano di freccette 

Ha fatto ancora centro 

l’ospitalità di Salso 

A 

testimoniare che Salsomaggiore 

offre le migliori strutture e un’accoglienza 

incomparabile è stato 

il ritorno, dopo un anno di assenza,del 

Campionato Italiano di freccette dalla 

Fedi in collaborazione con l’Associazione 

Albergatori di Salsomaggiore e Tabiano 

e la Confesercenti di Salso. Oltre 1200 

partecipanti in rappresentanza di 192 

squadre provenienti dal centro nord Italia, 

hanno preso d’assalto il Palacotonella 

perfettamente attrezzato e rispondente 

alle esigenze di questo sport in continua 

ascesa nell’indice di gradimento di molti 

giovani. 

Molti anche i visitatori, supporter dei 

concorrenti o semplici curiosi, che non 

hanno voluto mancare alla manifestazione, 

rendendola ancora più vivace 

ed emozionante. Al termine di 

estenuanti fasi eliminatorie e di 

semifinali, ha potuto ricucirsi sul 

petto lo scudetto di Campione 

d’Italia la “Ferriera” di Como, 

designata fin dall’inizio come 

squadra da battere. Al momento 

delle premiazioni è stata grande 

festa per tutti i partecipanti, tra la 

soddisfazione degli organizzatori e 

delle autorità cittadine. Stefan Oberholler 

presidente della Federazione, ha voluto 

sottolineare come il rapporto tra la manifestazione 

e Salsomaggiore continuerà 

anche per i prossimi anni. 

Sopra Stefan Oberholler presidente 

della FEDI, Giorgio Vrnazza presidente 

della Confesercenti di Salsomaggiore, 

Tiziano Tanzi assessore alla Cultura del 

Comune di Salsomaggiore, Maurizio 

Marchinetti presidente dell’associazione 

Copernico. A fianco un momento 

della competizione 

FIDENZA Confesercenti annuncia una istanza all’Antitrust ed eventualmente ricorso al TAR 

Chiusura domenicale solo per pochi 

Domeniche di shopping solo al 

Village o in centro: torna a far 

discutere l’outlet fidentino, dopo 

l’approvazione all’unanimità, in Consiglio 

comunale, della delibera che, avvalendosi 

delle deroghe al decreto Bersani, permetterebbe 

l’apertura domenicale alle sole 

aree del centro storico e della zona di San 

Michele Campagna, classificate rispettivamente 

come “città d’arte” e “comune 

turistico”. 

Un provvedimento che, questa volta, fa 

scendere sul piede di guerra la Confesercenti: 

in attesa del responso dell’assessorato 

al Commercio della Regione, che dovrà 

dare l’ultimo ok per rendere la delibera 

operativa, l’Associazione annuncia che 

presenterà istanza all’Antitrust e, qualora 

necessario, ricorso immediato al Tar. 

Una legge che, nata per tutelare i piccoli 

esercizi, con le attuali applicazioni ne 

distorce il significato a vantaggio della 

grande distribuzione. 

“Nella logica del legislatore - ricorda 

il segretario di Confesercenti Tiziano 

Tanzi - c’era l’intenzione di autorizzare 

i Comuni a limitare queste deroghe ai 

soli centri storici, cosa condivisibile, ma 

l’interpretazione data è un provvedimento 

restrittivo solo per alcuni”. 

A cui fa seguito il Presidente Paolo Scapin: 

“Il fatto che Fidenza individui nell’area 

di San Michele Campagna una zona turistica 

solo perché c’è un ufficio turistico 

è paradossale e illogico: quell’area è e 

resta un insediamento commerciale, e se 

FEBBRAIO/ 09 

20 

la Regione dovesse dare l’ok a un simile 

provvedimento, creerebbe un precedente 

che porterebbe tutti i centri commerciali 

dell’Emilia Romagna a dotarsi di un ufficio 

turistico a proprio vantaggio”.



FIEPET Scopriamo le bellezze della Repubblica Domenicana 

La “ruta del café” tra 

avventura e solidarietà 

L 

a Repubblica Dominicana è famosa 

non solo per le spiagge bianche, ma 

anche per la produzione di un eccellente 

caffè, coltivato tra i 600 e gli 800 m., 

nelle zone montuose interne di Salcedo e 

Bonao, dove si può ammirare un paesaggio 

unico caratterizzato da una sorprendente 

vegetazione tropicale. 

Per valorizzare questo patrimonio naturalistico 

e culturale, l’ONG Ucodep, in 

collaborazione con CTA - Viaggi Solidali, 

WWF e Comitato Aretino per la Cooperazione 

Decentrata con la Repubblica 

Dominicana, ha creato La Ruta del Café 

Dominicano, un intenso viaggio - avventura 

che si snoda tra alcuni dei paesaggi più 

incontaminati della Repubblica Dominicana. 

Il turista può visitare sei sentieri da 

percorrere a piedi od a dorso di mulo e che 

conducono attraverso piantagioni di caffè e 

lussureggianti foreste tropicali alla scoperta 

di fiumi, grotte, cascate, villaggi tradizionali, 

paesaggi di incredibile bellezza ancora 

sconosciuti. Il turista può poi soggiornare 

nelle case degli abitanti della zona e vivere 

in questo modo una profonda esperienza 

di scambio, conoscendo e condividendo 

le tradizioni locali, come, ad esempio, la 

lavorazione tipica del caffè. 

Non è tutto. La Ruta del Café è il nome 

dato alla componente di turismo responsabile 

di un più vasto progetto di cooperazione 

internazionale a carattere agro-pastorale, 

che da 5 anni Ucodep svolge in Repubblica 

Dominicana. Il progetto è rivolto allo sviluppo 

delle zone rurali di Salcedo e Bonao 

e si ispira al modello toscano delle Strade 

del Vino, che ha fatto della valorizzazione 

e tutela delle risorse naturali e culturali la 

chiave centrale dello sviluppo economico 

locale. Per informazioni: www.larutadelcafedominicano.org; 

www.viaggisolidali.it. 

FEBBRAIO / 09 

21

FEBBRAIO / 09 

22


fiscale e SINDACALe 

le date da non dimenticare Ritenute, contributi, imposte, versamenti, scadenze 

Le principali scadenze di febbraio 

lunedì 16 

Contribuenti tenuti al versamento unitario 

di imposte e contributi. Ultimo giorno 

utile per la regolarizzazione dei versamenti 

di imposte e ritenute non effettuati 

o effettuati in misura non sufficiente 

entro il 16/01/2009 (ravvedimento). 

Sostituti di imposta. Versamento delle 

ritenute e dei contributi. Le ritenute ed i 

contributi si riferiscono sia al lavoro 

dipendente che a quello autonomo. 

Si evidenzia il versamento di ritenute 

relative a compensi per l’esercizio di arti e 

professioni e a provvigioni per rapporti di 

commissione ed agenzia. 

Condomini. Versamento delle ritenute 

operate dai condomini sui corrispettivi 

corrisposti nel mese precedente per prestazioni 

relative a contratti di appalto di 

opere o servizi effettuate nell’esercizio 

dell’impresa. I codici tributo sono 1019 

e 1020. 

Contribuenti IVA trimestrali soggetti al 

regime ex art. 74 commi 4 e 5 del DPR 

633/72, versamento dell’IVA dovuta 

relativa al quarto trimestre 2008 al netto 

dell’acconto versato. 

Contribuenti IVA. I soggetti che liquidano 

l’IVA mensilmente sono tenuti al 

versamento dell’IVA dovuta per il mese 

FIEPET 

La Regione Emilia Romagna, adeguando 

la propria normativa alle più recenti 

disposizioni europee e nazionali, ha 

approvato lo scorso mese di dicembre 

un provvedimento molto importante che 

riformula le procedure semplificate per la 

sicurezza alimentare negli esercizi commerciali 

e di somministrazione alimenti 

e bevande. Va chiarito innanzitutto che 

l’adozione della procedura semplificata 

riguarda solo le microimprese ossia 

tutte quelle attività che impiegano nel 

ciclo produttivo specifico, non più di 10 

addetti. Con tale provvedimento, di cui 

pubblichiamo sul sito www.confesercentiparma.it, 

un’ampia sintesi, vengono 

precisate sia le tipologie di imprese che 

possono utilizzare la procedura semplificata 

sia le principali nuove linee guida 

da seguire per rispettare comunque i 

principi fondamentali dell’autocontrollo 

precedente. 

Contribuenti IVA. Coloro che hanno 

ricevuto nel mese precedente dichiarazioni 

d’intento rilasciate da esportatori 

abituali, sono tenuti alla presentazione 

della comunicazione dei dati mediante 

invio telematico. 

SABATO 28 

Sostituti d’imposta. Consegna CUD, certificazioni 

dei compensi e certificazioni degli 

utili corrisposti e delle ritenute effettuate 

nel 2008. 

semplificate le Procedure per il sistema haccp 

igienico sanitario, Haccp. 

Va evidenziato che il provvedimento 

non necessariamente comporta, per le 

imprese dotate già di piano Haccp, ulteriori 

adempimenti, mentre per le nuove 

imprese o per chi ancora non si fosse 

adeguato rappresenta una opportunità 

da non trascurare. 

Sottolineiamo infine che viene ribadito 

il dovere di formare adeguatamente 

il personale e i collaboratori all’utilizzo 

delle corrette prassi igienico sanitarie 

vigenti, al fine di garantire la massima 

sicurezza dei consumatori. Per informazioni 

e approfondimenti contattare 

l’Ufficio Affari Generali di Confesercenti 

, telefonando allo 0521-382619, William 

Pettoruti,oppure il Responsabile esercizi 

pubblici e alimentari, Stefano Cantoni, 

0521 382664, mail: infoconfesercenti@ 

confesercentiparma.it 

per un accesso al credito 

facilitato in un momento 

di difficoltà 

Cari Soci, 

è stato un anno duro e impegnativo 

per le nostre imprese, per l’economia 

locale e per tutti noi cittadini. Il 2008 è 

terminato ma gli strascichi di questo 

terremoto finanziario, come potete ben 

intuire, si protrarranno anche nel corso 

di quest’anno. 

La nostra Associazione sta tenendo 

costantemente monitorate le concause 

di questo dissesto e le conseguenze 

che stanno, a cascata, confluendo sulle 

nostre aziende. Partendo da queste 

considerazioni, ci siamo attivati su più 

fronti per cercare di contrastare questa 

tendenza insieme ad Amministrazioni 

comunali da una parte ed Enti ed Istituti 

di credito dall’altra. 

In particolare, il timore di molti è che 

avvenga una stretta creditizia ed un 

irrigidimento da parte delle banche che 

potrebbe rendere più difficile l’accesso 

al credito. 

Per contrastare questa possibilità, 

ci stiamo muovendo con rapidità e 

decisione mantenendo un confronto 

costante con Enti ed Istituti di credito. 

Con questi ultimi, ci stiamo raffrontando 

per cercare di riuscire a riparametrare 

i criteri così rigidi che regolano il 

credito alle vostre imprese, ben consci 

del fatto che, soprattutto in questo periodo 

di incertezza, è un fondamentale 

strumento per dare slancio, fiducia ed 

ossigeno alla vostra azienda. 

Ricordiamo, in ultimo, che la Camera 

di Commercio e la Provincia di Parma 

hanno messo a disposizione significativi 

fondi per facilitare l’accesso al 

credito da parte delle imprese. 

Proprio in questo ambito, chiunque 

di voi abbia necessità di informazioni, 

consulenza finanziaria, pareri e valutazioni 

è pregato di contattare il nostro 

Ufficio Credito: 

Giuseppe Ciotti – Responsabile servizio 

credito alle imprese – 0521/382620, 

giuseppeciott@confesercentiparma.it 

Massimiliano Abelli – Responsabile 

commerciale – 0521/382637, commerciale@confesercentiparma.it 

Ribadendo che l’Associazione tutta 

sarà sempre presente per ogni vostra 

necessità, informazioni, servizi voi abbiate 

bisogno, vi saluto cordialmente. 

Responsabile Ufficio Credito 

Giuseppe Ciotti 

FEBBRAIO/ 09 

23

a cura di Patrizia Spaggiari 

Pronto soccorso in azienda: 

tra obbligo e solidarietà 

Ogni datore di lavoro di un’azienda, 

in cui sia impegnato almeno un 

lavoratore dipendente, è tenuto 

ad adottare le misure necessarie per la 

sicurezza e la salute dei lavoratori e a 

designare preventivamente il soggetto 

incaricato dell’attuazione delle misure 

di pronto soccorso. Le disposizioni della 

nuova normativa in materia di sicurezza 

(D.Lgs. 81/2008), inoltre, impone ai 

lavoratori o ai soci, che siano incaricati 

dell’attività di pronto soccorso, una formazione 

adeguata. 

Questa è la modulazione del corso “pronto 

soccorso in azienda” proposto da Cescot: 

dodici ore suddivise in tre giornate da 

quattro ore l’una. Le prime otto ore sono 

altre proposte 

Corso abilitante 

per Agenti di commercio 

dal 16 Marzo al 30 Aprile 2009 (18-22) 

Corso per 

Mediatore Immobiliare 

dal 2 Marzo al 15 Maggio 2009 (18-22) 

Corso abilitante all’idoneità al 

commercio alimentare (I.C.A.L.) 

dal 16 Febbraio al 10 Marzo 

e dal 23 Marzo al 16 Aprile 2009 (14-18) 

Corso abilitante alla 

somministrazione di bevande 

e alimenti (S.A.B.) 

dal 16 Febbraio al 24 Marzo 

e dal 23 Marzo al 30 Aprile 2009 (14-18) 

Corso Sicurezza R.S.S.P. 

dal 19 Febbraio al 2 Marzo e dal 26 Marzo 

al 6 Aprile 2009 (14-18) 

Corso Addetto all’antincendio 

Giovedì 5 Marzo 2009 (orario 14-18) 

Pronto Soccorso Aziendale 

dall’8 al 22 Giugno 2009 (14-18) 

La formazione continua... 

cescot confesercenti 

di teoria: tecniche di riabilitazione; come 

attuare manovre per mettere in sicurezza 

persone che hanno avuto un arresto cardiaco 

o cardiovascolare o che hanno subito 

traumi; come dare indicazioni precise, 

puntuali e veloci al 118, in quanto, in base 

a ciò che viene segnalato per telefono, può 

essere mandata una pubblica con o senza il 

medico a bordo. 

Durante le altre quattro ore di pratica, 

invece, vengono effettuate esercitazioni e 

sperimentate le nozioni teoriche apprese: 

messa in posizione di sicurezza, respirazione 

bocca a bocca e con cannule e massaggio 

cardiaco sono alcune delle operazioni che i 

partecipanti svolgeranno su un manichino 

che ha le medesime funzioni del corpo 

umano. 

Cristina Bertolazzi e Roberta Fanzini 

sono le due intervistate di questo mese. 

Dove lavori? 

Cristina Bertolazzi: Gestisco il Residence 

“Parmigianino” a Parma. 

Roberta Fanzini: Sono socia della gelateria 

Harnold’s e lavoro nel laboratorio che è 

all’Ex Salamini. 

Come mai hai frequentato questo corso? 

C.B.: Sono la titolare del Residence e la 

legge me lo impone. 

R.B.: Lo impone il D.Lgs. 81/2008 (ex 

D.Lgs. 626/1994), che prevede la frequenza 

obbligatoria di un corso sul primo 

soccorso di 12 ore. 

Lavorando nel laboratorio, io e i miei soci 

abbiamo valutato che questo corso era 

opportuno che lo frequentassi io. 

Come mai hai scelto Cescot? 

C.B.: Perché sono associata a Confesercenti. 

R.B.: Sono anche io associata a Confesercenti, 

a cui mi appoggio anche per le 

buste paga: trovandomi bene ho pensato 

di appoggiarmi al suo Ente di formazione. 

Quali aree del corso hai trovato più 

interessanti? 

C.B.: Mi hanno particolarmente interessata 

le nozioni di pronto intervento e le prove 

pratiche. 

R.B.: è stato un corso molto utile. E’ bello 

sapere che adesso potrei contribuire al soccorso 

e al salvataggio di una persona. 

In passato hai già avuto modo di intervenire 

per soccorrere una persona? 

C.B.: No, fortunatamente non mi è mai 

capitato. 

R.B.: Qualche anno fa una persona, con cui 

stavo lavorando, perse i sensi: l’ho sostenuta 

e ho chiamato il 118. Sicuramente adesso 

ho nozioni in più su come intervenire. 

IL CORSO 

Corso di pronto soccorso 

aziendale 

Si è svolto dal 12 al 26 gennaio 

dalle 14 alle 18. 

Il prossimo corso è previsto dall’8 

al 26 giugno 2009. 

1 Roberta Franzini 

2 Cristina Bertolazzi 

1 

2 

Cescot Confesercenti - via La Spezia 52/1a - 43100 Parma 

Tel. 0521.382658/382611 - Fax 0521.382638 - e-mail: cescot@confesercentiparma.it 

FEBBRAIO / 09 

24

VIVERE E GODERE LA CITTà 

TEMPO 

LIBERO 

FEBBRAIO / 2009 

MASCHERE, CARRI 

E STELLE FILANTI 

IL RISTORANTE, IL BAR, LA BIRRERIA: 

viaggio tra i locali (e gli eventi) della provincia 

A Fidenza buona cucina e divertimento vanno a braccetto. Un 

mix di risate e calore familiare fanno da cornice al ricco e curato 

menù di piatti tradizionali dell’Antica Trattoria Il Duomo. Ai più 

golosi è invece dedicata la parentesi dolce della Pasticceria 

del Corso, dove ogni giorno è possibile scegliere fra torte, 

brioches e pasticcini. E per chi ama la musica live e i balli latini, 

l’appuntamento è con i ritmi del Bò Live Cafè. 

A Busseto prende il via la 

128° edizione del Carnevale 

della Risata. Mentre a Parma 

spazio ai bimbi con Minimondi 

FEBBRAIO / 09 

24

a cura di Eleonora Bellomi 

13 e 14 febbraio / 

Parma 

Gianni Morandi show 

Tutti pronti a 

ospitare un 

pezzo di storia 

italiana: Gianni 

Morandi sarà con 

“Grazie a tutti” il 

13 e 14 febbraio 

alle 21, al “Teatro Tenda Lotto”, palco 

itinerante posizionato presso le Fiere di 

Parma. “Fatti mandare dalla mamma”, 

“In ginocchio da te”, “Uno su mille”... 45 

anni di straordinaria carriera e la stessa 

energia di un tempo. Info: 0521 993628 

15 febbraio / Fontevivo 

Fitness Day con Jill Cooper 

Yoga, danza e arti marziali: il 15 febbraio la 

regina del fitness Jill Cooper propone, al 

Palasport di Fontevivo, un mix di discipline 

per rigenerare mente e corpo. 

Info: 338 9916406. 

Dal 7 febbraio al 18 aprile 

/ Fidenza 

Sound 

Check! 

Torna a Fidenza, 

Sound Check, la 

rassegna musicale 

che coinvolge le 

giovani band locali. Cornice della manifestazione 

il Centro giovanile di via Mazzini, 

luogo ideale per dar voce alla creatività 

giovanile. Da febbraio ad aprile, 9 serate 

ad ingresso gratuito a partire dalle 22. 

Info: 0524 533094 

TempoLibero 

GLI APPUNTAMENTI Di FEBBRAIO 

Dal 14 febbraio all’8 marzo/ Parma 

“Minimondi” torna in città 

Per tre settimane, dal 14 febbraio all’8 marzo, Parma si trasformerà in una città a misura di 

bambino. Torna infatti nella nostra città e in venti comuni della provincia, “Minimondi”, il Festival 

di letteratura e illustrazione per ragazzi dai 3 ai 19 anni, giunto quest’anno alla nona edizione. In 

programma: incontri con scrittori, illustratori, editori, laboratori per studenti, atelier, percorsi didattici, 

letture animate, spettacoli teatrali e una Mostra dedicata a Leo Lionni, ospitata nella Galleria San 

Ludovico dal 14 febbraio al 15 marzo, nel decimo anniversario della scomparsa. Non solo libri. 

Minimondi spazia in tutte le discipline e tocca anche il cinema, mezzo espressivo ed emotivo molto 

apprezzato anche dagli spettatori di piccola taglia. è infatti dedicata al regista d’animazione italiano 

Enzo D’Alò, la retrospettiva che il Festival, in collaborazione con il cine D’Azeglio,ha programmato 

nella storica sala dell’Oltretorrente. Info: tel. 0521 282445 www.minimondi.com 

14 febbraio / Castelli 

del Ducato 

San Valentino in Castello 

Notte speciale per gli innamorati e atmosfera 

magica tutta da vivere all’interno 

dei magnifici Castelli del Ducato. Tante le 

alternative per un San Valentino davvero 

unico. Il 14 febbraio nella Rocca Sanvitale 

di Fontanellato si rievocano gli amori celebri 

vissuti un tempo, nella fortezza di Compiano, 

pernottamento d’amore e visita al museo, 

mentre alla Rocca di San Secondo, 

passegiate mano nella mano e un concerto 

benefico. Ogni maniero proporrà cene a 

lume di candela con gustose degustazioni 

e menù a tema. Info: 0521 829055 

8 e 15 febbraio / Traversetolo 

Fiori e delizie della tavola al mercato 

Due mercati per tutti i gusti. L’8 febbraio 

a Traversetolo, spazio al sapore 

e alla tradizione con le “Delizie della 

tavola”: percorsi enogastronomici fra 

vino, olio, aceto, funghi e tartufi senza 

tralasciare la dolcezza del miele ed 

altre leccornie locali. Il 15 febbraio 

abbandoniamo il mondo del gusto per 

tuffarci in quello profumato e variopinto 

dei fiori. Sui banchi: piante ornamentali, 

piante officinali ed orticole, fiori, erbe aromatiche, spezie, prodotti 

d’erboristeria e relativi alla medicina naturale con il mercatino “Piante 

e fiori”. I mercatini invaderanno le vie del paese dalle ore 15. 

Info: 0521 344549 

24 e 25 febbraio / Parma 

Con Gassman, “La parola ai giurati” 

Il 24 e il 25 febbraio sarà in scena al 

Teatro Due lo spettacolo “La parola 

ai giurati”, prodotto dal teatro Stabile 

d’Abruzzo e la Società per Attori con 

il patrocinio di Amnesty International. 

Per la regia di Reginald Rose, un impeccabile 

Alessandro Gassman come 

interprete principale. La storia è quella 

di un processo dai vaghi sapori razzisti 

ai danni di un ispano-americano tenuto 

a New York, dove una giuria popolare 

dovrà decidere all’unanimità della sua 

sorte: morte o innocenza? 

Info 0521 230242 

FEBBRAIO / 09 

26

Dall’8 febbraio al 

1° marzo / Busseto 

La festa più pazza! 

Dai ritmi brasiliani che scaldano l’aria gelida di febbraio 

fino alla jam sassion, dai migliori maestri di “colpo di frusta” 

fino ad arrivare alla magica atmosfera delle filarmoniche 

che scendono in piazza per rendere omaggio a questo 

straordinario evento. Con il grande Carnevale bussetano 

tra lanci di coriandoli e stelle filanti non si può che tornare 

tutti un pò bambini... 

DALLA PATRIA DI VERDI IL CARNEVALE PIù MUSICALE 

Al via la 128° edizione del Gran Carnevale storico della Risata e 

della solidarietà di Busseto. Dall’8 febbraio è i partenza il Carnevale 

più musicale d’Italia. Oltre ai tradizionali appuntamenti bussetani 

come le sfilate dei carri, i premi alle mascherine più belle, i giochi 

gonfiabili per i più piccoli, il gustoso angolo del ghiottone e la musica 

di Radio Malvisi Network, sono previste ogni domenica fino al 1° 

marzo, animazioni ed eventi speciali tutti differenti ma rigorosamente 

a tema musicale. L’8 febbraio, ad esibirsi in piazza Verdi la “Olè 

S.u.c.a Band” in un repertorio che verte sulla tradizione bandistica 

italiana mentre il 15, largo a un’esplosione di ritmo irrefrenabile con 

le percussioni della “Musica Afroeira”. Nella stessa giornata verrà 

inoltre assegnato un premio alla coppia che meglio rappresenta 

l’amore baciato da San Valentino. Il 22 febbraio è tempo di dar 

sfogo al folklore italiano con gli “S’ciucaren”, gli artisti che fanno 

schioccare le loro fruste sottolineando ritmicamente le musiche 

eseguite dalla banda. Gran finale il 1° marzo con la “Filarmonica 

Angiol del Bravo” e il coloratissimo raduno dei maggiolini. 

Info: tel. 0524 687918 www.carnevaledibusseto.it 

23 febbraio / Parma 

Emozionarsi con Biagio 

Forte del grandioso successo 

ottenuto con il suo 

ultimo album, “Il cielo ha 

una porta sola”, uscito 

l’ottobre scorso, Biagio 

Antonacci sarà per il 

pubblico parmigiano il 

23 febbraio alle 21 al Teatro 

Regio. Il cantautore 

milanese offrirà ancora 

una volta al pubblico un’imperdibile performance 

introspettiva ed emozionante. 

Info: 0521 993628 

4 marzo / Parma 

“Rose rosse” al Teatro Regio 

“Canto perchè 

non so nuotare... 

da 40 anni” è lo 

spettacolo che il 

“cantattore” Massimo 

Ranieri porta 

in scena il 4 marzo 

al Teatro Regio. Da 

Mina a Battisti, oltre 

i classici “Rose 

rosse” e “Perdere l’amore”, l’artista interpreterà 

nel suo show momenti della musica d’autore 

degli ultimi decenni. Info: 0521 706214 

FEBBRAIO / 09 

27 

Busseto si veste 

a festa per il 

tradizionale 

appuntamento 

con lo storico 

“Carnevale 

della Risata”. 

Le vie e le 

piazze del paese 

si affollano di 

carri allegorici 

e gruppi 

mascherati per 

un mese 

all’insegna della 

goliardia e 

spensieratezza. 

Quattro 

domeniche 

in musica 

per dimenticarsi 

del freddo e 

tuffarsi nella 

mischia 

segnalazioni 

ALTRI EVENTI 

IN CITTÀ E PROVINCIA 

Borgo Val di Taro - dal 15 al 

24 febbraio 

Carnevale borgotarese 

Tutto è pronto a Borgo Val di Taro 

per la folle settimana grassa. Dal 

15 al 24 febbraio la capitale della 

Valtaro ospiterà una serie di eventi 

trasformandosi in un’unica grande 

festa. Oltre alle sfilate dei carri, le 

maschere, le spettacolari gare 

su mezzi senza motore, giochi e 

animazioni il Palasabione ospiterà 

tanti divertenti veglioni. 

Info: 0525 96796 

Lagdei - 7 e 8 febbraio 

Metereologia e gusto 

Se desideri saperne di più sul 

tempo o sei semplicemente un 

appassionato di metereologia, il 

rifugio Lagdei di Bosco di Corniglio 

ha organizzato un appuntamento 

che fa per te. Con “A qualcuno 

piace brutto”, due giornate fra degustazioni 

di prodotti tipici, escursioni 

sul Monte Tavola e l’intervento 

speciale di Andrea Giuliacci. 

Info: 0521 889353 

Val Ceno - fino al 1° marzo 

valceno in tavola 

Nella Val Ceno “Sua Maestà” il 

maiale è ancora fino al 1° marzo, il 

protagonista assoluto della tavola. 

L’evento ha visto l’adesione di molti 

ristoranti della zona, impegnati a 

proporre ai clienti ricette tradizionali 

o nuovi abbinamenti di sapore ma 

sempre con lo scopo di esaltare al 

meglio la carne del suino. 

Info: 0525 53487 

Tracasali - dal 28 febbraio al 

1° marzo 

il ponte dei sapori 

Dal 28 febbraio al 5 aprile un 

ricchissimo Festival gastronomico 

coinvolgerà la bassa parmense. Si 

parte a Trecasali fra degustazioni, 

dimostrazioni, mostre e polentata. 

Info: 0521 611921

a cura di Erika Ferrari 

TempoLibero 

LE SEGNALaZIONI DEL MESE 

antica trattoria il duomo Ricette tradizionali per piatti dai sapori equilibrati 

Un ristorante dove sentirsi a casa, 

fra buoni amici e tanta allegria 

A 

Fidenza, nei pressi 

dello storico Duomo, 

vi è un luogo in 

cui la frenesia e l’indifferenza 

dei tempi moderni non 

sembrano aver scalfito il 

calore e l’ospitalità caratteristici 

delle famiglie emiliane. 

Appena varcata la soglia dell’Antica Trattoria 

Il Duomo ci si sente come a casa. Non è 

retorica ma l’impressione comune a molti 

dei clienti del locale fidentino che da circa 

sei anni è gestito da Adriana Orlandelli con 

i figli Elena, Andrea e Alberto. L’ambiente 

è semplice, rustico, caloroso. 

Vecchie foto alle 

pareti richiamano alla 

tradizione e alla memoria 

storica della città. Le 

luci soffuse invitano alla 

tranquillità. I fiori, che 

graziosamente adornano tutte le tavole, 

danno un tocco di vivacità all’ambiente 

circostante. 

Quando entro, il locale è ancora vuoto. 

Sono le note della chitarra suonata da 

Andrea ad accogliermi. A fianco del 

fratello, Elena sistema gli ultimi coperti, 

intervallando le note di Andrea con la sua 

“La nostra è una trattoria 

alla mano, senza 

troppe pretese, dove 

si possa stare bene” 

voce squillante. Alcuni gradini 

dividono la sala di entrata da 

quella del bancone del bar, in 

cui una vetrata fa intravedere 

il cortile interno del palazzo. 

A fianco dei gradini che separano 

le due sale, vi è una 

piccola stanza in cui Adriana 

sta amorevolmente dando forma alla pasta, 

plasmando primi e torte rigorosamente 

fatti in casa. All’Antica Trattoria Il Duomo, 

non si scherza con la pasta. Solo prodotti 

di stagione e ricette tradizionali, le stesse 

che Adriana preparava per i suoi sei figli. E 

così dalla cucina di casa 

alla cucina del ristorante, 

il passo è stato breve, e lo 

stesso amore con cui una 

volta preparava il pranzo 

e la cena ai propri cari 

è lo stesso con cui oggi 

allieta i pranzi e le cene dei suoi clienti. 

“Un posto dove si torna, dove oggi si 

possa stare bene e sentirsi a proprio agio, 

è difficile da trovare – mi spiega Adriana 

– Quello che cerchiamo di fare qui è proprio 

questo. La nostra è una trattoria ‘alla 

mano’, senza troppe pretese, ma dove si 

possa stare bene”. E di questo può starne 

FEBBRAIO / 09 

28 

APERITIVI&AFFINI 

Una Pasticceria nel Corso 

Nel cuore di Borgo San Donnino, lungo via 

Berenini, si trova uno degli angoli più golosi di 

Fidenza. Passeggiando fra le vie del centro 

cittadino, lo sguardo difficilmente potrà evitate 

di essere attratto dalle torte e dai dolci esposti 

nella vetrina della Pasticceria del Corso. Da 

circa quindici anni i fratelli Pampadour, Andrea 

ed Elena, con i rispettivi consorti, Giancarlo 

Ferrari e Monia Livrerio, allietano i palati della 

fedele clientela, che ogni mattina si reca alla 

pasticceria per gustare una delle loro famose 

brioches. La pasticceria è infatti aperta tutte le 

mattine della settimana dalle 7 alle 12.30, e alla 

domenica, lunedì e giovedì anche al pomeriggio 

dalle 16 alle 19.30. A guidare i sei collaboratori 

nel laboratorio artigianale del gusto, sono Andrea 

e Giancarlo, mentre al bancone della pasticcieria 

i clienti si alternano fra caffè e tisane di vari gusti, 

fra cappuccini e cioccolate calde, da abbinare 

ad una delle brioches dalle forme e dai sapori più 

disparati. Dal classico cornetto vuoto alla pasta 

farcita con marmellata o con crema, passando 

dalla brioches con cioccolato oppure dalla più 

leggera svedese alla frutta, fino alle veneziane, alle 

trecce e agli strudel di mele: al cliente non resta 

che lasciarsi guidare dalla propria golosità. Il locale 

si estende in lunghezza, modernamente arredato 

con colori vivaci e ampiamente illuminato. Il vero 

punto forte dell’arredamento sono però le vetrine 

in cui vengono esposti i dolci, i pasticcini, i biscotti 

e le torte preparati quotidianamente. Solo 

per citarne alcuni, nella Pasticceria del Corso è 

possibile trovare: la classica sbrisolona, la fine 

torta Duchessa oppure dolci allo chantilly. Per 

ogni occasione e per le più svariate esigenze 

possono essere preprarati, su ordinazione, dolci 

e torte per tutti i gusti. La Pasticcieria del Corso 

rifornisce inoltre anche molti locali della zona. 

Il servizio di consegna è attivo tutto l’anno, ad 

esclusione dei giorni di Natale, Pasqua, Ferragosto 

e Capodanno. 

Via Berenini, 89 - Fidenza 

Tel. 0524 522061

certa Adriana, i clienti ritornano all’Antica 

Trattoria Il Duomo non solo per la bontà 

dei suoi tortelli di erbetta - vero cavallo 

di battaglia della cuoca – o per la golosità 

dei suoi dolci – marmellate tutte fatte in 

casa – ma anche per il clima di allegria che 

qui ti travolge. 

Accompagnandoci al tavolo Elena fa capire 

subito che anche i clienti hanno dei compiti 

da rispettare, proprio come in famiglia, 

e così mentre mi siedo nel tavolo vicino 

al camino, Elena precisa che “in questa 

stagione, il camino è il posto più ambito 

del locale. Quindi chi ha la fortuna di sedersi 

qui, deve anche controllare il fuoco e 

mantenere la fiamma viva!”. Nel frattempo 

il ristorante si riempe di clienti affamati per 

l’ora di pranzo, fra risate e battute, Elena 

illustra un menù di ricette tradizionali, da 

far invidia a un’enciclopedia gastronomica 

del territorio. Crespelle ai carciofi; tortelli 

di erbette, di zucca, di patate e funghi; 

gnocchi al pomodoro e basilico, al burro 

e salvia, al gorgonzola; pisarei e fasò: sono 

solo alcuni dei primi che, a seconda delle 

stagioni, è possibili gustare. Cotechino e 

PAROLA DI CUOCA 

Una cucina fatta 

di buon senso 

Adriana, ultimati i lavori in cucina, si preoccupa 

sempre di passare fra i tavoli per 

scambiare alcune chiacchere con i propri 

clienti, intrattenuti durante il pranzo da Elena 

e Andrea. La cuoca, dopo averci allietato 

con i sapori delle sue ricette, ci svela il 

segreto della sua arte culinaria. 

“La nostra è una cucina con il gusto equilibrato, 

classica, fatta di buon senso, perchè 

le cose devono mantenere il sapore senza 

inventarlo. Il cibo deve essere guardato con 

gli occhi, assaporato con il palato, dando il 

piacere del gusto”. 

purè, brasato con polenta, trippa, filetto 

di maiale al pepe verde, filetto di manzo: 

ai golosi l’ardua scelta. E poi i dolci: come 

poter resistere ad una crostata di marmellata 

di arancia, oppure ad una torta di mele 

con cannella e rum? Non si preoccupino 

gli appassionati dei dolci al cucchiaio, anche 

per loro la scelta non sarà facile: dalla 

zuppa inglese alla crema al cioccolato ce 

n’è davvero per tutti i palati! Un consiglio, 

infine, per evitare di essere rimproverati: 

il vino qui si beve nella fojeta, la scodella, 

guai a versarlo nel bicchiere... 

Via Micheli, 27 - Fidenza (PR) 

Tel. 0524 524268 

Chiuso il mercoledì 

Nella pagina a fianco: Adriana mentre 

prepara gli gnocchi, l’interno del locale 

e le fojete in cui si beve il vino. Sopra 

da sinistra: salumi misti con torta fritta 

e peperoni, tortelli di erbetta, crostata 

con marmellata di arance, crespelle ai 

carciofi, filetto di maiale al pepe verde 

con finocchio gratinato e flan di verdure. 

Parole semplici ma che esprimono bene la 

filosofia che sta alla base della gestione della 

trattoria. La piccola stanza, in cui Adriana 

si destreggia fra farine, uova e mattarelli, 

ha la porta sempre aperta di modo che 

chiunque entri possa vedere “in diretta” la 

preparazione del menù della giornata. 

Nulla è finzione, tutto qui avviene alla luce 

del giorno e nessuna immagine, come 

quella di una rezdora che tira la pasta 

sorridendo ad ogni avventore che entra 

nella trattoria, potrà essere più evocativa 

dei ricordi di infanzia custoditi con gelosia 

nelle memorie di molti di noi. 

Tradizione, semplicità e vivacità: sono questi 

gli ingredienti segreti del successo dell’Antica 

Trattoria Il Duomo, contorno ideale di 

ogni portata. 

tendenze 

Il divertimento è al Bò Live 

Inaugurato nel 1995, il Bò Live Cafè da oltre dieci 

anni è il punto di ritrovo delle serate fidentine. Un 

disco bar dove poter passare un dopo cena con 

gli amici, bevendo uno dei numerosi cocktail preparati 

dagli abili barmen, oppure ascoltare concerti 

e scatenarsi ai ritmi latino americani. L’idea iniziale 

alla base di quello che oggi tutti conoscono come il 

“Bò”, è stata la volontà di realizzare anche a Fidenza 

un luogo nel quale i giovani potessere incontrarsi per 

socializzare, un locale quindi che funzionasse come 

punto di aggregazione per tutti i ragazzi. Le due sale 

furono quindi adattate alle esigenze dei più giovani, 

una come zona per i concerti live, mentre l’altra come 

ludodeca con giochi di società e tavoli da biliardo. 

Nel corso del tempo, in base ai mutevoli gusti della 

clientela e ai trend del momento, il Bò Live Cafè ha 

modificato la proprio struttura, sostituendo la sala 

ludoteca con una zona dedicata all’intrattenimento 

musicale di vario genere. 

Quindi oltre alla possibilità di ascoltare la musica dal 

vivo, le persone al Bò possono venire anche per 

ballare, scegliendo fra più generi musicali, dai latino 

americani alla musica targata anni ‘70 e ‘80. Le 

serate al Bò Live seguono un programma diverso 

a seconda del giorno della settimana: al giovedì 

i protagonisti sono i balli latini con la possibilità di 

partecipare a corsi, al venerdì spazio invece ai più 

giovani con musica commerciale e musica italiana 

anni ‘90, mentre al sabato la scena è occupata dagli 

anni ‘70 e ‘80 e dai latino americani. Insomma, ad 

ogni età il suo genere musicale, così al giovedì e 

venerdì sono soprattutto i ragazzi dai 20 ai 25 anni 

ad animare il locale, mentre al sabato la fascia di età 

dei clienti si alza dai 30 ai 35 anni. 

Giuseppe Scapin, Akireggiani, Mauro Zanichelli e 

Ragazzi e il Mondo, sono da tempo attivi nel campo 

dello spettacolo e dell’intrattenimento musicale. 

Dalla loro esperienza e passione è nato questo 

locale, punto di riferimento non solo per Fidenza ma 

anche per i paesi limitrofi, dove i ragazzi possono 

darsi appuntamento per passare l’intera serata 

oppure ritrovarsi per decidere il programma della 

notte. Il Bò Live è aperto solo nel periodo invernale, 

sospendendo la sua attività dalla fine di maggio fino 

all’inizio di settembre. 

Via Ferraris, 6 - Fidenza 

Tel. 0524 520229 - www.akireggiani.com 

5 

FEBBRAIO / 09 

29

a cura di Fabrizio Furlotti 

Servizi 

IL VOLTO DI CONFESERCENTI 

rosanna montali Ufficio Patronato Itaco 

Come assicurare un futuro 

sereno ai nostri associati 

IL VOLTO 

AREA CONSULENZA 

FISCALE E TRIBUTI 

Raffaella Costa e Odetta Mutti 

costa@confesercentiparma.it 

odettamutti@confesercentiparma.it 

tel. 0521/382647/382642 

cell.347.0725605/06123754 

Possiede le chiavi per aprire la porta di 

una serena “terza età” a quegli imprenditori, 

loro familiari e dipendenti che 

hanno trascorso una vita di lavoro nel commercio. 

Rosanna Montali è la responsabile 

dell’ufficio che in Confesercenti cura tutte le 

pratiche inerenti il pensionamento, ma non 

solo, con l’esperienza e la sensibilità che un 

ruolo così delicato richiede. 

Rosanna fa parte della famiglia di Confesercenti 

dal 1980 quando entrò a supporto 

dell’ufficio fiscale, per poi trasferirsi al front 

office, come punto informazioni, centralino 

e archivio. “Nel ’94 ho chiesto di passare 

all’ufficio che fa riferimento al patronato 

Itaco. Qui, grazie alla mia volontà e all’aiuto 

di chi già ci lavorava, senza aver fatto studi 

particolari, ho imparato da zero un lavoro 

che non avevo mai fatto prima”. 

Che tipo di servizi offre oggi il suo ufficio? 

“Innanzi tutto occorre segnalare che con me 

opera, solo al mattino, anche Italo Bizzi, col 

quale lavoro in piena sintonia e collaborazione. 

Da noi si rivolgono tutti coloro che 

devono andare in pensione, per cui istruiamo 

tutte le pratiche necessarie. Si comincia con 

una prima visura contributiva, cui fa seguito 

la stesura del programma per il pensionamento, 

quindi si fa la domanda di pensione. Ma 

il nostro lavoro di consulenza non si ferma 

qui dato che seguiamo tutti i nostri ‘clienti’ 

anche negli anni successivi, ma soprattutto 

perché ci occupiamo di attivare le pratiche, 

formulare calcoli, preparare documentazioni 

per pensioni di invalidità e di successione, 

maternità, ricongiungimenti familiari, riscatti 

ecc… oltre alcuni servizi per conto del 

CAF quali certificazioni, dichiarazioni ISE, 

modelli RED, senza dimenticare le pratiche 

Enasarco. Il servizio di patronato non è offerto 

nelle sedi mandamentarie di Fidenza, 

Salsomaggiore e San Secondo, per cui mi 

reco in queste sedi una volta al mese”. 

Un lavoro di responsabilità che la porta 

continuamente a contatto con la gente. 

“E dove occorre una certa sensibilità, nel 

momento in cui, se trattiamo ad esempio 

successioni o pensioni di reversibilità, incontro 

persone che stanno passando momenti 

difficili della loro vita. Devo dire però che 

proprio questo contatto diretto con le persone 

è il momento del mio lavoro che mi da 

maggior soddisfazione. Sento molto il peso 

della responsabilità, tanto è vero che anche 

quando sono a casa non riesco a “staccare” 

completamente e a non pensare a quella 

pratica da terminare o a quel documento da 

presentare”. 

Come trascorre il tempo libero? “Senza 

remore mi posso definire una persona pigra, 

per cui non ho l’esigenza di attività frenetiche 

nel tempo che il lavoro mi lascia. Mi piace 

molto starmene in casa a curare le faccende 

domestiche, ma soprattutto leggere o guardare 

la TV accarezzando il mio gatto. Non mi 

piace faticare, fare sport o andare in palestra, 

sono fatta così e non mi dispiace. Amo molto 

il mare, per cui in inverno mi concedo una 

vacanza in qualche località che offre l’eterna 

estate, mentre non rinuncio ad un paio di 

settimane in Sardegna per le ferie estive. 

Recentemente ho fatto, organizzato dalla 

Fipac, un piacevolissimo viaggio in Puglia, 

una regione che non conoscevo e che mi ha 

molto affascinato”. 

Quali interessi coltiva fuori dal lavoro? 

“In verità un interesse me lo sono proprio 

andato a cercare. Ho deciso di cambiare casa, 

andandone ad acquistare una più grande. 

Mi sono buttata in questa avventura senza 

particolari motivi o necessità, ma seguendo 

un mio istinto, una voglia di cambiare che 

mi ha spinto a prendere questa decisione”. 

Ma il vero interesse di Rosanna rimane il 

lavoro. Un lavoro che ama e che continua a 

darle grandi soddisfazioni, anche se a volte 

pensa a quando dovrà istruire una pratica di 

pensionamento del tutto speciale. La sua. 

FEBBRAIO / 09 

30 

AREA MARKETING 

CONFESERCENTIMMOBILIARE 

Massimiliano Abelli 

commercialei@confesercentiparma.it 

tel. 0521/382637 - cell.3487119180 

AREA MAKETING E 

SVILUPPO ASSOCIATIVO 

Tiziano Tanzi 

tizianotanzi@confesercentiparma.it 

tel. 0524/575312 - cell.3487119176 

AREA MARKETING E 


Giovanni Ziveri 

giovanniziveri@confesercentiparma.it 

tel. 0521/382626 - cell.348/7117172 



Stefano Cantoni 

stefanocantoni@confesercentiparma.it 

tel. 0521/382664 - cell. 348/7119173 



Ernesto Monteverdi 

monteverdi@confesercentiparma.it 

tel. 0521/38266 - cell. 348/7119175 



Ileana Dellapina 

ileanadellapina@confesercentiparma.it 

tel. 0521/382622 / cell. 348/7119174

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FEBBRAIO / 09 

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Speciale - Confesercenti Parma

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