della Divisione di Didattica della SCI - Società Chimica Italiana

Verbale della riunione del Consiglio Direttivo (CD) della Divisione di Didattica della SCI - 28gennaio 2013OdG:1) Comunicazioni2) Nomina del vice Presidente e del Segretario Tesoriere (art.2 Regolamento interno DD-SCI)3) Proposta di co-optazione di n°3 consiglieri (art.2 Regolamento interno DD-SCI)4) Funzionamento del CD5) Sito Web e Comunicazione6) Rapporti con gli Organi della SCI7) Rapporti con le Istituzioni (MIUR, CNR, RUIAP, Commissione didattica SIF, Federchimica,ecc.)8) Rapporti e progetti europei9) Varie ed eventualiPresenti: Antonella Andracchio, Michele Antonio Floriano (collegato via Skype), Elena Ghibaudi,Sergio Palazzi, Alberto Regis, Silvana Saiello, Giovanni Villani.La seduta ha inizio alle ore 13.00 presso il Dip.to di Chimica dell’Università di Torino.Il Presidente Silvana Saiello ringrazia il Past-President Antonio Floriano per l’impegno e lapazienza che ha manifestato nella sua Presidenza e auspica una sua ancora forte partecipazione ailavori del Direttivo.Il Past-president rivolge il proprio saluto e augurio al nuovo Presidente e ai componenti eletti delDirettivo e ringrazia il Vice-Presidente uscente Regis per il lavoro svolto nel precedente triennio.Il Presidente auspica che nel prossimo triennio, il CD possa essere un luogo di circolazione di idee edi collegialità di organizzazione e coordinamento e riesame di tutte le iniziative della DD-SCI.Ricorda la necessità non solo di lavorare per aumentare il numero degli iscritti, ma anche quella diallargare la partecipazione degli iscritti alle attività divisionali.Propone che le attività del CD e della divisione siano rese pubbliche anche attraverso la messa inrete dei verbali delle sedute e del rendiconto annuale preventivo e consuntivo, una volta approvati.Propone una variazione dell’OdG: anticipazione della discussione dei punti 2 e 3 prima del punto1. Il CD approva.- Nomina del vice Presidente e del Segretario TesoriereDopo aver dato lettura dei risultati dello scrutinioPer la Presidenza:Silvana Saiello, 110 voti;Per il consiglio DirettivoAlberto Regis 51 voti; Elena Ghibaudi 39 voti; Antonella Andracchio 31 voti; Giovanni Villani 28voti; Sergio Palazzi 23 voti;che ha portato alla elezione del Presidente e dei 5 membri del CD, il Presidente propone la nominadi Alberto Regis come vicePresidente, non solo in base alla prassi che identifica tale figura nelconsigliere più votato, ma anche per la sua preziosa collaborazione nel corso del triennio passato.Per la carica di Segretario/Tesoriere Giovanni Villani propone il nome di Elena Ghibaudi. Laproposta è condivisa dal Consiglio.Il CD approva entrambe le nomine all'unanimità. La verbalizzazione della delibera viene approvataseduta stante.- Proposta di co-optazione di n°3 consiglieriIl Presidente ricorda che il regolamento richiede che i 3 consiglieri abbiano competenze1

complementari rispetto a quelle dei consiglieri eletti, e propone:- Chiara Schettini, laureata in Chimica e titolare degli insegnamenti afferenti alla classe diconcorso A060 “Scienze Naturali (Biologia, Chimica, Scienze della Terra)” presso i LiceiScientifico, Linguistico e delle Scienze Umane dell’Istituto d’Istruzione Superiore “G.Mazzini” (Napoli), con una vasta esperienza nel campo della formazione dei docenti.− Antonello Santini, ricercatore di Chimica presso l’Università di Napoli Federico II, eresponsabile della riorganizzazione del sito WEB della Divisione.− Antonella Rossi, Professore di I fascia di Chimica analitica presso l'Università di Cagliari,con vasti interessi ed esperienza nel campo della didattica e soprattutto di collaborazione conmolte iniziative della Divisione Didattica.Sulle proposte di cooptazione formulate dal Presidente, si apre un’ampia e articolata discussione.Il consigliere Antonella Andracchio invita i componenti del direttivo a valutare con particolareattenzione l'opportunità di nominare un docente di scuola secondaria di secondo grado afferente allaclasse di concorso A060.A tale proposito, il consigliere ricorda ai presenti lo stato dell'arte, anche dal punto di vistanormativo, che disciplina l'insegnamento della Chimica nella scuola italiana, a seguito del recenteriordino del sistema scolastico. E richiama l'ampio e articolato dibattito che si è acceso all'internodella comunità degli insegnanti di Chimica, in merito alla “questione” classi di concorso alle qualiattualmente il legislatore ha assegnato l'insegnamento della Chimica, e quella che, di fatto, vienevissuta come una forte e lacerante contrapposizione tra docenti della A060 e docenti della A013.Sergio Palazzi condivide le perplessità di Antonella Andracchio, paventando eventuali aperture delCD all’insegnamento della Chimica da parte di docenti A060 non chimici. Afferma che il CD deveassumere una posizione attiva in processi che rischiano di compromettere la qualità della didatticadella chimica, per difendere non posizioni corporative ma il diritto dei giovani a ricevere unaformazione qualificata.Giovanni Villani ricorda come il CD sia un organo che non include solo insegnanti di chimica e chesi occupa di didattica della chimica nelle varie realtà in cui questa è presente. Pur riconoscendo ladelicatezza della questione, ricorda che il CD non si configura come sede di lotta sindacale econdivide la proposta di cooptazione.Elena Ghibaudi condivide tutte le riflessioni di Giovanni Villani e invita a non confondere ilproblema della scelta del consigliere da cooptare con la più ampia e delicata questioneA060vs.A013Alberto Regis ricordando le competenze di Chiara Schettini nel campo della didattica della chimicae della formazione insegnanti, sottolinea il valore del contributo che la sua esperienza all’interno diprogetti nazionali (ISS, PON) e a contatto con altre associazioni didattiche disciplinari potrebberappresentare per il CD. Sottolinea inoltre il contributo che, in quanto chimico appartenente allaclasse A060, potrebbe apportare proprio in merito alla questione A060vs.A013 alla luce della suaesperienza diretta. Ricorda infine che il compito della DD-SCI è lavorare per promuovere ladidattica chimica, in modo non corporativo, quindi condivide la propostaAntonio Floriano ricorda il valore aggiunto rappresentato dalla presenza in CD di una pluralità dipunti di vista e sottolinea l'interesse del direttivo per le competenze in didattica della chimica,indipendentemente dall’ambito in cui si esprimono, quindi condivide la proposta.Le tre proposte di cooptazione vengono quindi messe ai voti.I consiglieri Sergio Palazzi e Antonella Andracchio, chiedono di allegare al verbale la loro seguentedichiarazione di voto:“Proprio perché l'obiettivo prioritario della Divisione deve essere quello di promuovere la ricercaper una didattica efficace della Chimica, precisiamo che le perplessità non riguardano in alcunmodo le competenze professionali, né le doti personali, della docente proposta che nessuno dei dueconsiglieri conosce personalmente. Ciò premesso, per i motivi esposti nel corso della discussione,in questo particolare momento riteniamo di non potere esprimere un voto a favore, anche persegnalare il forte disagio attualmente presente tra i docenti di Chimica, in particolar modo tra i2

colleghi della classe di concorso A013, dai quali riteniamo di avere ricevuto un mandato anche inquesto senso. C’è il concreto rischio che una scelta come questa possa essere interpretata come unsegnale di “indirizzo politico” da parte del CD, in merito a una questione che merita di essereaffrontata con le dovute cautele, data la sua complessità (si pensi anche solo alla delicata, e tutt'altroche risolta, questione degli insegnamenti atipici -nei Licei ma non solo- a cui afferiscono sia laclasse A013 che la A060)”.Il CD delibera all'unanimità la cooptazione di Antonello Santini e Antonella Rossi.La cooptazione di Chiara Schettini è approvata con 5 voti a favore e 2 astenuti. La verbalizzazionedella delibera viene approvata seduta stante.- ComunicazioniIl Presidente Saiello dà lettura della lettera di nomina ricevuta dal Presidente della SCI Enzo Baroneed “estende le congratulazioni anche agli altri colleghi eletti nel Consiglio Direttivo”.Inoltre comunica l'intenzione di:- continuare a mantenere operativo il gruppo di Lavoro per il TFA (Aldo Borsese, MarilenaCarnasciali, Antonio Floriano, Alberto Regis, Antonella Rossi, Silvana Saiello, Mariano Venanzi,Sergio Zappoli) e di proporre a Sergio Zappoli il coordinamento del gruppo.- invitare il Direttore di CnS Prof. Luigi Campanella e/o un altro membro del Comitato diRedazione a partecipare alla prossima riunione del CD al fine di promuovere una più strettacollaborazione tra DD-SCI e la rivista.- promuovere e incentivare la creazione di un coordinamento tra Dottori di Ricerca in didattica dellachimica e didattica delle scienze esistenti in Italia coordinato da Marco Ghirardi. L’obiettivopotrebbe essere la valorizzazione e la crescita delle competenze in ricerca didattica presenti sulterritorio.- promuovere e incentivare la creazione di una rete di operatori nel campo della ChemicalEducation, a livello internazionale. Obiettivo potrebbe essere la definizione di un Syllabuseuropeo della chimica, in termini di risultati di apprendimento, per giovani di 17-18 anni altermine della scuola secondaria di II grado (scuole non specialistiche in chimica) a partire dallaricognizione del materiale già esistente, all'interno di realtà quali EUCHEMS e ECTN. Il dott.Francesco Caruso sarà proposto come coordinatore- predisporre un progetto di lavoro che coinvolga ricercatori del CNR in ambito chimico e docentidella Divisione con l’obiettivo di trasformare risultati della ricerca in percorsi di apprendimento.- Funzionamento del CDIl Presidente ricorda che, a norma di statuto, è possibile convocare riunioni telematiche del CD dellaDD-SCI. Tuttavia propone che per accogliere i nuovi consiglieri sia opportuno che la prossimariunione del direttivo sia in presenza.- Sito Web e ComunicazioneIl Presidente illustra la struttura del nuovo sito WEB della divisione, inserito all’interno del nuovoportale della SCI.Ribadisce la necessità di migliorare le comunicazioni tra la DD-SCI ed i suoi soci, al fine di favorirela massima diffusione delle iniziative della Divisione e la valorizzazione del lavoro di tutti i soci.Ricorda che la DD-SCi, in quanto ente accreditato dal MIUR per la formazione degli insegnanti, ètenuta a presentare al ministero percorsi didattici nel corso dell’anno.A tale scopo propone di lanciare una Call for Ideas tra i soci della Divisione e di creare un comitatoscientifico che validi le proposte di percorsi formativi pervenute alla Divisione.Antonella Andracchio sottolinea la necessità di promuovere le attività della Divisione presso lescuole mediante una migliore informazione e l'offerta di servizi fruibili.3

Propone che il CD si dia il compito di individuare modalità per la costruzione di una reteinformativa che consenta di far conoscere i lavori della divisone di didattica alle scuole e che sifaccia promotore della organizzazione di corsi di formazione, di aggiornamento, e di attivitàculturali rivolte a studenti e insegnanti.Giovanni Villani condivide l’idea del presidente, suggerendo di promuovere la valorizzazione delmateriale e delle iniziative didattiche dei soci della Divisione attraverso la collaborazione con ungruppo di esperti per rielaborarlo ai fini della sua pubblicazione sul sito WEB.Sergio Palazzi condivide la proposta e a sua volta propone che la Divisione si faccia promotrice diiniziative legate a due prossime scadenze: il 50° anniversario del Nobel a Giulio Natta; il centenariodel lavoro di Perrin (2013, anno dell’esistenza dell’atomo).Il CD condivide l’idea di inviare una lettera ai soci per sollecitare la presentazione di iniziative e/omateriale didattico da elaborare e condividere. La stessa lettera potrebbe promuovere un censimentodelle iniziative di carattere didattico portate avanti a livello regionale (conferenze, eventi didivulgazione scientifica, ecc.).- Rapporti con gli Organi della SCIIl Presidente ricorda la possibilità che la Divisione diventi punto di riferimento per tutte leiniziative a carattere didattico promosse, a vario titolo, dalle diverse realtà interne alla SCI.A questo scopo, ribadisce la necessità di migliorare la comunicazione tra la Divisione e le Sezioniregionali, oltre che con le Divisioni, attraverso il Consiglio Centrale della SCI.Antonio Floriano sottolinea l’importanza di incrementare i rapporti con le Divisioni, al fine dicontribuire al censimento e al coordinamento delle iniziative didattiche disciplinari da essepromosse.Elena Ghibaudi e Alberto Regis ricordano l’importanza di curare i rapporti con le Sezioni regionali,a causa dei loro numerosi contatti con le scuole e della possibilità di raggiungere un vasto bacino diutenza.Il presidente propone di lanciare un censimento delle “buone pratiche” rispetto ai progetti realizzatiin ambito regionale, così da favorirne la diffusione e la condivisione (es. esperienza PLS/Bologna;Giochi della Chimica/Genova; ecc.).- Rapporti con le IstituzioniIl Presidente ricorda l’esistenza e la possibilità di avere di un docente comandato dal MIUR pressola Divisione.Sergio Palazzi suggerisce di sviluppare i rapporti con Federchimica, anche al fine di individuarepossibili nuove risorse e riferimenti per l’attività della Divisione.- Rapporti e progetti europeiIl Presidente sollecita l’elaborazione di progetti e l’individuazione di bandi europei ai quali laDivisione potrebbe partecipare come tale.Antonio Floriano sottolinea che lo status giuridico della DD-SCI potrebbe non consentirle di esseresoggetto proponente di un progetto.- Varie ed eventualiNessunaLa seduta si chiude alle ore 18:00Il SegretarioElena GhibaudiIl PresidenteSilvana Saiello4