Disegno Tecnico Industriale - Dipartimento di Meccanica e ...
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<strong>Disegno</strong> <strong>di</strong> Macchine<br />
corso per I anno della laurea in ing. meccanica<br />
Docente: ing. Francesca Campana<br />
Appunti delle lezioni <strong>di</strong> <strong>Disegno</strong> <strong>di</strong> Macchine<br />
Lezione n°14 – I processi <strong>di</strong> lavorazione per compone nti meccanici. Cenni<br />
sulle lavorazioni per asportazione <strong>di</strong> truciolo.<br />
Collegamenti tramite saldatura
Appunti delle lezioni <strong>di</strong> <strong>Disegno</strong> <strong>di</strong> Macchine<br />
Lavorazioni per asportazione <strong>di</strong> truciolo<br />
La lavorazione per asportazione <strong>di</strong> truciolo consente <strong>di</strong> ottenere dei prodotti finiti,<br />
asportando dal pezzo grezzo il sovrametallo con l’opportuna macchine utensile<br />
(funzione del tipo <strong>di</strong> lavorazione che si deve compiere).<br />
Il sovrametallo si asporta tramite l’utensile che è provvisto <strong>di</strong> un tagliente.<br />
Questa operazione prevede un moto <strong>di</strong> taglio tra pezzo da lavorare ed il tagliente stesso<br />
(ad es. la lavorazione al tornio prevede il pezzo in rotazione e l’utensile fermo,<br />
viceversa accade nella fresatura). Una volta asportato il truciolo occorre un moto <strong>di</strong><br />
alimentazione per procedere ad asportare in una nuova zona (sempre nel tornio il<br />
moto <strong>di</strong> alimentazione è dell’utensile, viceversa nella fresatura).<br />
La conoscenza del processo <strong>di</strong> asportazione da assegnare ad un dettaglio <strong>di</strong> un<br />
componente aiuta nella scelta delle quote <strong>di</strong> fabbricazione (ve<strong>di</strong> lezione4).
Appunti delle lezioni <strong>di</strong> <strong>Disegno</strong> <strong>di</strong> Macchine<br />
La modellazione solida eseguita dai sistemi<br />
CAD segue spesso una logica simile ai<br />
processi per asportazione <strong>di</strong> truciolo (ovvero<br />
procede per sgrossature e rifiniture sottraendo<br />
volumi) per omogeneità con la lavorazione e<br />
per verificare il prima possibile la fattibilità<br />
fisica della geometria.<br />
Le lavorazioni attuali sono realizzate con<br />
macchine a controllo numerico che pilotano<br />
l’esecuzione me<strong>di</strong>ante un programma<br />
generabile per traduzione da un file CAD (o<br />
da un formato IGES).<br />
I sistemi CAM (computer aided<br />
manufacturing) a partire dal modello solido<br />
consentono <strong>di</strong> simulare/progettare il processo<br />
<strong>di</strong> asportazione facendo scegliere il tipo <strong>di</strong><br />
lavorazione e <strong>di</strong> utensile, le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong><br />
montaggio e <strong>di</strong> avanzamento<br />
Nel link (simulazione CAM) proposto sul sito<br />
del corso la tornitura è simulata senza far<br />
vedere il moto <strong>di</strong> rotazione del pezzo, tuttavia<br />
sono chiaramente visibili le sequenze <strong>di</strong><br />
lavorazione (<strong>di</strong>stinte in sgrossatura e finitura)<br />
attraverso l’avanzamento degli utensili. Si noti<br />
come sono <strong>di</strong>rettamente riconducibili a feature<br />
<strong>di</strong> modellazione solida.
Appunti delle lezioni <strong>di</strong> <strong>Disegno</strong> <strong>di</strong> Macchine<br />
Nelle figure che seguono si evidenziano alcuni accorgimenti da seguire durante la<br />
progettazione <strong>di</strong> componenti/dettagli realizzati alla macchine utensili (immagini prese<br />
da Chirone, Tornincasa, <strong>Disegno</strong> <strong>Tecnico</strong> <strong>Industriale</strong>. E<strong>di</strong>zione il Capitello)<br />
no<br />
si<br />
Lasciare sufficiente spazio per<br />
evitare collisioni con la fresa<br />
Lasciare sempre lo<br />
spazio aggiuntivo per far<br />
fluire il truciolo<br />
Incassare o<br />
rialzare le se<strong>di</strong><br />
dei fori per<br />
offrire una<br />
superficie <strong>di</strong><br />
contatto piana
Saldatura<br />
Appunti delle lezioni <strong>di</strong> <strong>Disegno</strong> <strong>di</strong> Macchine<br />
Il processo <strong>di</strong> saldatura si realizza per congiungere tra loro parti <strong>di</strong>stinte rendendole un corpo unico non<br />
smontabile. Esistono molti processi basati su principi <strong>di</strong>versi. In figura si illustra una catalogazione<br />
<strong>di</strong>stinguendo tra brasatura e saldatura autogena, nel primo caso la saldatura agisce su un materiale<br />
aggiuntivo, nell’altro si opera <strong>di</strong>rettamente sui lembi da unire.
In basso si riportano le possibili<br />
preparazioni da fare sui lembi per<br />
garantire il risultato della saldatura. Man<br />
mano che cresce lo spessore i lembi<br />
sono lavorati in vario modo per garantire<br />
una giunzione continua lungo lo spessore<br />
Appunti delle lezioni <strong>di</strong> <strong>Disegno</strong> <strong>di</strong> Macchine<br />
Schemi <strong>di</strong> giunzione<br />
Morfologia del cordone
Appunti delle lezioni <strong>di</strong> <strong>Disegno</strong> <strong>di</strong> Macchine<br />
Nel <strong>di</strong>segno tecnico il cordone <strong>di</strong><br />
saldatura non si <strong>di</strong>segna ma si<br />
riporta tramite un richiamo associato<br />
a simboli grafici.<br />
A sinistra si elencano i simboli<br />
corrispondenti alle <strong>di</strong>verse saldature<br />
(rappresentate in modo pittorico)<br />
In basso si riporta il tipo <strong>di</strong> richiamo<br />
in<strong>di</strong>cato dalla normativa
Appunti delle lezioni <strong>di</strong> <strong>Disegno</strong> <strong>di</strong> Macchine<br />
La linea 2 a in tratteggio rappresenta la parte del giunto opposta a quella puntata dalla freccia (in altri termini<br />
è la parte nascosta del giunto). Se il cordone <strong>di</strong> saldatura è dalla parte opposta della linea puntata dalla<br />
freccia il simbolo della preparazione dei lembi va dalla parte della linea tratteggiata 2 a.
Appunti delle lezioni <strong>di</strong> <strong>Disegno</strong> <strong>di</strong> Macchine
Appunti delle lezioni <strong>di</strong> <strong>Disegno</strong> <strong>di</strong> Macchine<br />
Saldatura sul lato<br />
della freccia<br />
Saldatura sul lato<br />
opposto della freccia<br />
Saldature sul lato<br />
della freccia
Appunti delle lezioni <strong>di</strong> <strong>Disegno</strong> <strong>di</strong> Macchine<br />
Saldatura sul lato<br />
della freccia e<br />
ripresa sul bordo<br />
opposto<br />
Saldatura ad U sul<br />
lato della freccia<br />
ed a V sul lato<br />
opposto
Appunti delle lezioni <strong>di</strong> <strong>Disegno</strong> <strong>di</strong> Macchine
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Appunti delle lezioni <strong>di</strong> <strong>Disegno</strong> <strong>di</strong> Macchine<br />
Esempio: cordone <strong>di</strong> testa con ripresa al<br />
rovescio<br />
Da cosa si riconosce il dritto del giunto?<br />
Quale simbolo in<strong>di</strong>ca il rovescio?<br />
Dove vanno in<strong>di</strong>cate le quote riferite alla<br />
sezione? Alla lunghezza?