scarica la brochure - Tenuta della Torre
scarica la brochure - Tenuta della Torre
scarica la brochure - Tenuta della Torre
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
TENUTA DELLA TORRE
UN SOGNO
TRA MARE, CAMPAGNA E CITTA’
Sansedoni S.p.A. sta sviluppando il nuovo, prestigioso complesso
residenziale “Tenuta della Torre”, in Località Muracciole – Aranova,
nel Comune di Fiumicino.
Un vero piccolo borgo signorile nella dolcezza della
campagna romana, circondato da eucalipti e pini marittimi,
con una bella vista della costa fino all’orizzonte sul mare.
Appartamenti in moderne, eleganti palazzine, realizzate con
tutti i criteri di sicurezza, efficienza termica e rispetto ambientale,
rendono unica questa tenuta in termini di qualità e fascino.
Il contesto paesaggistico gratifica con suggestioni e profumi,
quello ambientale consente un’altissima qualità della vita,
con tutti i servizi indispensabili per i giovani, le famiglie ed i
senior. Dalla scuola ai negozi di vicinato, dal centro sportivo
con il campo da calcio al centro commerciale, le utility per
rendere comoda e piacevole la vita ci sono tutte. Compreso
il bus navetta per la vicina stazione di Palidoro-Torrimpietra.
La possibilità di accesso ai mutui del Gruppo Monte dei Paschi,
la solidità di Sansedoni S.p.A., il rapporto qualità prezzo molto
favorevole rendono eccezionalmente interessante l’investimento
alla Tenuta della Torre.
Una possibilità straordinaria di cambiar vita!
3
6
POSIZIONE PRIVILEGIATA
La posizione della Tenuta della Torre è assolutamente privilegiata ed
esclusiva. Roma, con tutti i suoi servizi e le sue opportunità, si trova a
pochi chilometri con ottimi collegamenti.
Questo angolo appartato e d’atmosfera è circondato dalla tranquillità
e dalla natura, mentre nelle immediate vicinanze si trovano le più
attrezzate e frequentate località di mare del Lazio.
Per le Vostre vacanze o per gli impegni di lavoro, aereo, treno e nave
sono alla portata, fra Fiumicino, Roma e Civitavecchia, mentre con
l’Aurelia ed il raccordo così vicini è semplice raggiungere in auto
qualsiasi località a nord come a sud.
POLIDORO
VIA AURELIA
IMMERSI NEL VERDE
AD UN PASSO DALLA CAPITALE
E80
SS1
PONTE TRE DENARI
AUTO STRADA AZZURRA
TORRIMPIETRA
A12
ENTRATA
AUTOSTRADA
Via di Torrimpietra
VIA AURELIA
Via Galtelli
Via Carlo Anfosso
SS1
aranova
DISTANZE
TORRIMPIETRA 2 KM
ARANOVA 3 KM
PALIDORO 4,5 KM
FREGENE 11 KM
G.R.A. ROMA 13,5 KM
FIUMICINO 26 KM
CIVITAVECCHIA 44 KM
STAZIONE PALIDORO-TORRIMPIETRA 4 KM
AEROPORTO FIUMICINO 23 KM
7
8
LA TENUTA DELLA TORRE E IL SUO TERRITORIO
La Tenuta della Torre si sviluppa in un territorio baricentrico rispetto
a diverse località.
A pochi chilometri da Fiumicino, su un territorio verdeggiante e
orograficamente molto vario, c’è l’abitato di Aranova, situato
su un crinale sulla strada principale, Via Michele Rosi. Questa
zona è stata interessata nel corso dei secoli da insediamenti
abitativi, sono stati infatti rinvenuti reperti archeologici e storici
che testimoniano il passaggio e la permanenza, sparsa nella
campagna, di popolazioni soprattutto agricole.
L’Aranova moderna nasce attorno agli anni Sessanta, quando
l’espansione abitativa delle giovani famiglie provenienti da
Torrimpietra ha trovato tra queste colline amene la possibilità di
uno sviluppo residenziale.
Vicino alla Tenuta della Torre troviamo il piccolo, caratteristico
e antico borgo di Torrimpietra, molto conosciuto sia per i valori
storici e architettonici che per i riferimenti alla grande qualità e
naturalezza delle prelibate produzioni enogastronomiche. Dai
vini pregiati come il “Rosso Lazio IGT Terre di Breccia”, allo
“Chardonnay Lazio IGT”, al “Tarquinia Rosato” o “Bianco” fino
al “Pagliaccetto”, un fresco novello che porta lo stesso nome
della Torre della Tenuta. I prodotti tipici della zona, oltre al vino,
sono l’olio extravergine di oliva, il miele, in particolare quello di
Eucaliptus, il farro ed i ceci. Famosi i formaggi ed i vari latticini,
dallo yogurt al provolone fino al tipico gustosissimo cacio-ricotta.
L’impatto con Torrimpietra, il suo aspetto di villaggio fortificato
dotato di torri di avvistamento, del fossato e delle mura di cinta,
ne testimonia l’origine medioevale.
Per la felice collocazione venne acquistato dalla famiglia di Papa
Benedetto XIII Falconieri, che lo trasformò in breve tempo in una
elegante residenza, con una villa e un giardino rialzato per le
vacanze estive del Pontefice.
Nel 1254 viene citato tra i possedimenti della nobile famiglia
Normanni Alberteschi, poi passa nelle mani degli Anguillara, dei
Massimo, dei Peretti. All’inizio del XVII secolo il Principe Michele
Peretti, nipote di Sisto V, fa costruire una nuova, grande e sfarzosa
residenza signorile. Nel 1639 la tenuta e il castello vengono
venduti ai Principi Falconieri, tra le più ricche famiglie della Roma
barocca. Essi chiamano a Torrimpietra due geni del loro tempo:
l’architetto Ferdinando Fuga che realizza la chiesa e il nuovo
scalone di accesso al piano nobile, e il pittore Pier Leone Ghezzi
cui viene affidata la decorazione degli interni.
Torrimpietra conosce un’epoca di decadenza proprio con
l’estinzione della famiglia Falconieri. Nel 1926 però viene acquisita
dal Senatore Luigi Albertini che, assieme al figlio Leonardo e al
genero Nicolò Carandini, si impegna in una imponente opera
di bonifica della tenuta agricola e di restauro del castello, della
chiesa e di tutto il borgo. Oggi il complesso di Torrimpietra è
considerato una meta importante dei percorsi culturali e storici
ma anche una piacevole tappa per gustare e acquistare i prodotti
tipici locali.
DAL MEDIO EVO
AI NOSTRI GIORNI
SULLE TRACCE DELLA STORIA,
NEL FASCINO DI UN PERCORSO
CHE OFFRE CONTINUE SCOPERTE
SU TUTTE LE DIRETTRICI
LA TENUTA DELLA TORRE E IL SUO TERRITORIO
Anche le altre zone limitrofe a Tenuta della Torre sono ricche di
attrattività e di storia come Palidoro e Fregene.
Il nome Palidoro deriva dal latino “Paritorum”, che nel Medioevo
era usato per indicare le antiche rovine. Nei documenti rinvenuti
Palidoro viene menzionata non come castrum ma come casale.
Originariamente il casale si presentava come una tenuta, il cui
centro era composto da abitazioni raggruppate, dove dimoravano i
contadini impegnati nel lavoro dei campi.
Spesso i casali erano addossati ad una torre che aveva il compito
di ricevere i segnali inviati dalla vedetta costiera, in questo modo
si organizzava una milizia armata, composta dagli stessi contadini
che vi abitavano.
Anche per la zona di Fregene, in seguito ad alcuni ritrovamenti
archeologici, si è avanzata l’ipotesi che fosse conosciuta in antichità,
probabilmente per la presenza di un porto fluviale situato alla foce
del piccolo fiume Arrone.
Nel 1666 Papa Clemente IX dispose la messa a dimora della sua
pineta, poi divenuta monumentale, per la difesa dei campi coltivati
dai venti marini e per rendere salubre il terreno acquitrinoso
circostante. Nella parte settentrionale sorge il caratteristico
“Villaggio dei Pescatori”, nato spontaneamente con la costruzione
di capanne direttamente sulla spiaggia da parte dei pescatori alla
fine della seconda guerra mondiale e poi negli anni ‘50 trasformato
nel luogo più esclusivo di Fregene, in quanto prediletto da molti
letterati e cineasti dell’epoca.
11
12
LIFESTYLE
E’ un concetto esteso, che parte dalla morbidezza dello skyline della
collina, dalla dolcezza del paesaggio per proseguire con la salubrità
dell’aria, con la vicinanza all’antica Torre del Pagliaccetto ed al
Castello di Torrimpietra, con la possibilità di arrivare in mezz’ora
sulla spiaggia di Fregene o di andare con una bella pedalata su
quella di Palidoro. Dai valori ambientali e paesaggistici fino ai
dettagli architettonici degli appartamenti, il concetto di lifestyle alla
Tenuta della Torre riassume l’obiettivo di eccellenza che caratterizza
tutto il progetto.
I residenti della Tenuta della Torre avranno a loro
completa disposizione, oltre agli appartamenti dal design
molto curato, strutture di alta gamma per poter godere
al meglio di questo complesso di nuova generazione.
Tra cui un parco verde attrezzato, un efficiente sistema di sicurezza
integrato con telecamere a circuito chiuso, la scuola materna e
la scuola elementare (con le medie nelle vicinanze), un centro
commerciale ed i tipici negozi di vicinato, un centro sportivo con
campo da calcio, il percorso jogging, una pista ciclabile ed un bus
navetta per la stazione ferroviaria di Palidoro-Torrimpietra.
Tutto per vivere la vita quotidiana come una vacanza ed un benessere
continuo, vicini alla Capitale ma lontani dai suoi svantaggi.
PARCO VERDE / SICUREZZA INTEGRATA
ASILO E SCUOLA PUBBLICA / PARCO GIOCHI
CENTRO COMMERCIALE E NEGOZI DI VICINATO
CENTRO SPORTIVO / PERCORSO JOGGING
PISTA CICLABILE / MARE E SPIAGGE VICINE
BUS NAVETTA PER LA STAZIONE DI PALIDORO-TORRIMPIETRA
TENUTA DELLA TORRE
E CONCETTO DI LIFESTYLE
COMFORT, ATMOSFERA E
SERVIZI INNOVATIVI
ARIA PULITA.
APPARTAMENTI FRESCHI D’ESTATE
PIÙ CALDI D’INVERNO.
CON IL 40% DI RISPARMIO SUI COSTI
I VALORI DEL PROGETTO
IL PROGETTO BIOCLIMATICO
Gli impianti
I criteri che hanno determinato la scelta degli impianti di trigenerazione
della Tenuta della Torre sono
• fabbisogno contemporaneo di energia termica/frigorifera ed
elettrica
• garanzia di continuità dei servizi energetici
• minori costi iniziali e di gestione annua dell’impianto
• minori problemi di carattere logistico e di installazione dell’impianto
• risparmi economici, energetici (nell’ordine del 35–40% rispetto ai
sistemi tradizionali) ed ambientali (minor emissioni di inquinanti come
CO 2 ) consistenti vista l’ottimizzazione del combustibile utilizzato
L’utilizzo della cogenerazione consente una produzione combinata di
energia elettrica e termica energeticamente efficiente: quest’ultima
viene generalmente utilizzata per il riscaldamento degli ambienti del
complesso abitativo e per la produzione di acqua calda sanitaria
nel periodo invernale. In tal modo, nel periodo estivo, si ha una
abbondanza di energia termica che non sarebbe possibile sfruttare.
Abbinando al gruppo di cogenerazione un impianto frigorifero ad
assorbimento per la produzione di acqua refrigerata (Trigenerazione)
si può utilizzare il calore recuperato dal cogeneratore anche nel
periodo estivo con un risultato di climatizzazione che con impianti
tradizionali di condizionamento e climatizzazione avrebbe costi più
che raddoppiati.
Usando, come nel caso della Tenuta della Torre, sistemi ad energia
totale, il combustibile, anziché bruciare in caldaia, viene utilizzato
per far funzionare un motore a combustione interna che trascina un
generatore elettrico.
In questo modo si produce energia meccanica e contemporaneamente
si produce energia termica dall’acqua di raffreddamento del motore,
dall’olio lubrificante e dai gas di scarico sfruttando così la quasi
totalità del potenziale energetico del combustibile.
Esempio di Flusso Energetico di un Impianto di Trigenerazione
17
CRITERI DI ECCELLENZA
MASSIMA TRANQUILLITA’ NELL’INVESTIMENTO
UN PROGETTO
DI GRANDE RESPIRO