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XLVII Congresso Nazionale della Società Italiana di ... - Sir

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LA DISH NEL 2010: DIAGNOSI DIFFERENZIALE<br />

CON LA SPONDILITE ANCHILOSANTE<br />

I. OLIVIERI 1 , S. D’ANGELO 1 , C. PALAZZI 1 , P. LECCESE 1 , A PADULA 1 , R. MADER 2 ,<br />

M.A. KHAN 3<br />

1<br />

Rheumatology Department of Lucania, San Carlo Hospital of Potenza and Madonna delle Grazie Hospital of Matera, Italy;<br />

2<br />

Ha’Emek Me<strong>di</strong>cal Center of Afula and the B. Rappaport Faculty of Me<strong>di</strong>cine, The Technion,<br />

Institute of Technology of Haifa, Israel;<br />

3<br />

Case Western Reserve University, MetroHealth Me<strong>di</strong>cal Center, Cleveland, OH, USA<br />

La DISH (Diffuse I<strong>di</strong>opathic Skeletal Hyperostosis)<br />

e la spon<strong>di</strong>lite anchilosante (SA) sono malattie <strong>di</strong>verse<br />

che hanno in comune l’interessamento del rachide<br />

e delle entesi periferiche (1, 2). Entrambe sono<br />

caratterizzate dalla comparsa, nella fase avanzata<br />

<strong>della</strong> loro evoluzione, <strong>di</strong> proliferazioni ossee al<br />

rachide ed alle entesi periferiche. Quantunque gli<br />

aspetti <strong>di</strong> tali proliferazioni siano <strong>di</strong>versi, le due malattie<br />

sono spesso confuse a causa, soprattutto,<br />

dell’insufficiente conoscenza dei loro aspetti ra<strong>di</strong>ologici<br />

<strong>di</strong>stintivi (2-4). Qualche anno fa, Khan, leggendo<br />

un articolo su un caso <strong>di</strong> SA su una prestigiosa<br />

rivista me<strong>di</strong>ca, fece notare all’e<strong>di</strong>tore che il<br />

paziente era in realtà affetto da DISH (5).<br />

Recentemente è stato segnalato che la <strong>di</strong>agnosi <strong>di</strong>fferenziale<br />

fra la DISH e la SA non è limitata agli<br />

aspetti ra<strong>di</strong>ologici ma si estende anche alle manifestazioni<br />

cliniche dal momento che i pazienti con<br />

DISH possono presentare alterazioni posturali e<br />

deformità del rachide in<strong>di</strong>stinguibili da quelle <strong>della</strong><br />

SA (6). Anche le manifestazioni cliniche dell’entesopatia<br />

periferica possono porre problemi <strong>di</strong> <strong>di</strong>agnosi<br />

<strong>di</strong>fferenziale (7).<br />

Diffuse I<strong>di</strong>opathic Skeletal Hyperostosis<br />

La DISH, nota anche come malattia <strong>di</strong> Forestier o<br />

come spon<strong>di</strong>losi iperostosante, è <strong>di</strong> solito osservata<br />

in persone anziane affette da malattie metaboliche<br />

come l’obesità ed il <strong>di</strong>abete mellito insulino<strong>di</strong>pendente<br />

(8-12). L’interessamento del rachide è<br />

caratterizzato dall’ossificazione del ligamento longitu<strong>di</strong>nale<br />

anteriore ed, in minore misura, del tessuto<br />

connettivo paravertebrale (1, 13, 14). Il segmento<br />

<strong>della</strong> colonna più frequentemente interessato<br />

è quello dorsale dove i ponti ossei sono più frequenti<br />

sul lato destro perché le pulsazioni dell’aorta<br />

ostacolano la loro formazione sul lato sinistro (1,<br />

13, 14). Un reperto ra<strong>di</strong>ologico tipico <strong>della</strong> DISH<br />

è lo spazio ra<strong>di</strong>otrasparente che può essere osservato<br />

sui ra<strong>di</strong>ogrammi in proiezione laterale fra il<br />

margine anteriore dei corpi vertebrali ed il liga-<br />

mento longitu<strong>di</strong>nale ossificato antistante (1, 8, 13,<br />

14). Spesso i pazienti con DISH presentano l’ossificazione<br />

del ligamento longitu<strong>di</strong>nale posteriore<br />

che è più evidente a livello del rachide cervicale<br />

(15). Tale ossificazione può anche essere osservata,<br />

sebbene con minore frequenza, nei pazienti affetti<br />

da SA che non mostrano alcun segno <strong>della</strong> DI-<br />

SH (16-19). Le articolazioni sacro-iliache possono<br />

essere interessate dalla DISH (2, 3, 20-24). Tale<br />

coinvolgimento è caratterizzato dall’ossificazione<br />

<strong>della</strong> capsula articolare che sui ra<strong>di</strong>ogrammi del<br />

bacino può dare la falsa impressione dell’anchilosi<br />

dell’articolazione, alimentando la confusione con<br />

la SA. La TC delle articolazioni sacroiliache consente<br />

<strong>di</strong> osservare i ponti ossei <strong>della</strong> capsula e l’integrità<br />

<strong>della</strong> rima articolare e delle superfici articolari<br />

(22, 23). L’interessamento extra-vertebrale<br />

<strong>della</strong> DISH è ugualmente caratteristico <strong>della</strong> malattia<br />

tanto da poter consentire la <strong>di</strong>agnosi anche in<br />

assenza dell’interessamento del rachide (24, 25).<br />

Quantunque tutte le inserzioni ten<strong>di</strong>nee e ligamentose<br />

possano essere interessate, le seguenti lo sono<br />

con maggiore frequenza: le inserzioni sulle creste<br />

iliache, le tuberosità ischiatiche, il pube, il grande<br />

e piccolo trocantere, la rotula, il tubercolo tibiale,<br />

il calcagno, l’epicon<strong>di</strong>lo e l’epitroclea.<br />

Per la <strong>di</strong>agnosi <strong>di</strong> DISH si utilizzano oggi criteri <strong>di</strong><br />

classificazione che fanno riferimento soprattutto<br />

all’interessamento eclatante del rachide (1, 14, 26,<br />

27). Vi è la necessità <strong>di</strong> <strong>di</strong>sporre in futuro <strong>di</strong> criteri<br />

che consentano <strong>di</strong> riconoscere le forme più lievi<br />

e quelle con esclusivo interessamento periferico<br />

(28, 29). Il precoce riconoscimento <strong>della</strong> DISH potrebbe<br />

consentire <strong>di</strong> trattare le malattie metaboliche<br />

associate eventualmente presenti nel singolo paziente<br />

con lo scopo <strong>di</strong> contrastare l’evoluzione delle<br />

proliferazioni ossee (30).<br />

Spon<strong>di</strong>lite anchilosante<br />

La SA è una malattia infiammatoria dello scheletro<br />

assiale che interessa le articolazioni sacroilia-

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